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Report sulle attività e iniziative sull’internazionalizzazione realizzate nel 2017
Confindustria Emilia-Romagna
INDICE
PREMESSA: CENNI SU COMMERCIO E INVESTIMENTI ESTERI IN EMILIA-ROMAGNA -2017
1. BANDI REGIONALI PER L’INTERNAZIONALIZZAZIONE
1.1 PROGRAMMA REGIONALE SUI MERCARI ESTERI
1.2 BANDO REGIONALE DI PROMOZIONE DELL’EXPORT
2. AZIONI DI FORMAZIONE, ACCOMPAGNAMENTO E ASSISTENZA
2.1 PROGETTO REGIONALE DI FORMAZIONE GLOBB-ER
2.2 CORSO DI ALTA FORMAZIONE «EXPORT ACADEMY» ICE- CONFINDUSTRIA ER
2.3 PROGRAMMA FORMATIVO ICE- CONFINDUSTRIA ER 2018
3. SEMINARI SU TEMI DI COMMERCIO ESTERO
Cenni su Commercio e Investimenti esteri
in Emilia-Romagna2017*
*I dati si riferiscono al periodo gennaio-settembre 2017, disponibili si fonti Istat, ICE e Regione ER
L’export continua ad essere uno dei fattori di crescita della nostra regione e la
ripresa del commercio mondiale ha contribuito positivamente sulla dinamica
dell’export, con una sensibile accelerazione.
Le esportazioni regionali di prodotti dell’industria manifatturiera con riferimento ai
primi nove mesi del 2017, sono risultate pari a 43.2 miliardi di euro, con una
crescita del +6%, rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.
L’Emilia-Romagna si conferma terza regione italiana per valore delle
esportazioni, preceduta da Lombardia e seguita dal Veneto
Andamento delle esportazioni dell’ER nei primi nove mesi del 2017
L’Export nelle
regioni italiane
L’andamento dell’export regionale è differenziato a seconda dell’area geo-economica di riferimento, tuttavia le performance
delle esportazioni regionali sono positive in tutti i continenti, tranne in Africa (-12,1%).
Nel periodo preso in considerazione, le esportazioni della regione sono cresciute più velocemente della media nei confronti di
Asia (+7,6%), Oceania (+7,5%) ed Europa (6,7%) e meno della media verso l’America (+4,8%).
L’Europa si conferma primo mercato di sbocco dell’export regionale, dove l’espansione delle esportazioni regionali è
diffusa anche se non omogenea.
L’andamento delle esportazioni è stato trainato dalla buona crescita sui mercati dell’UE (+6,8%), determinata dagli
incrementi allineati sui due mercati principali, quello tedesco (+5,8%) e quello francese (+6,6%), e sostenuta dai validi risultati
sui dinamici mercati polacco (13,7%), spagnolo (8,1%) e svedese (+10,4%).
Al di fuori dell’Unione, buoni risultati in Turchia (+6,2%) e in Russia (17,6%).
La seconda area più importante per le esportazioni regionali è, in modo stabile, l’Asia, grazie anche ad una forte ripresa
dell’export sul mercato cinese. Le esportazioni emiliano-romagnole sono in aumento rispetto a tutte le maggiori economie
dell’area: Cina +21,3%, Giappone +10,9%, Corea del Sud +10,3%.
In notevole espansione anche l’export verso l’Iran (+30,4%), anche a seguito delle recenti manovre di apertura del paese al
commercio mondiale.
L’espansione sui mercati dell’America è apparsa più modesta (+4,8%), frenata soprattutto dai ritmi di crescita più contenuti
sul mercato statunitense (+4,1%). Bene, invece, Canada (+12,9%) e Messico (7,4+%), sebbene rappresentino ancora una
quota piuttosto esigua dell’export regionale.
Mercati di sbocco
Export ER
in Europa
Export ER
fuori dall’Europa
Andamento export regionale per settore merceologico
I settori che hanno fatto registrare i maggiori incrementi delle proprie esportazioni nei primi nove mesi del 2017sono i metalli ed i prodotti in metallo (+11,7%), gli apparecchi elettronici ed ottici (+9,6%) e la chimica(+7,3%).
Il comparto della meccanica, che rappresenta il 55,8% dell’export regionale, ha aumentato le proprieesportazioni del +7% come conseguenza di una diffusa tendenza alla crescita dei settori che ne fanno parte(che crescono tutti con tenori superiori alla media regionale, fatta eccezione per i mezzi di trasporto che, dopol’exploit registrato per diversi anni, crescono del 3,2%).
Positiva anche la performance del settore alimentare (6,4%) e dei prodotti della moda che assistono ad unaumento delle proprie esportazioni del +3,3%.
Solo l’industria del mobile e del legno fa registrare variazioni negative (-1,6%).
Esportazioni dell’industria manifatturiera regionale per principali settori.
Periodo gennaio-settembre 2017
Nel 2015 (ultimo dato disponibile) lo stock di IDE in entrata in ER ammontava a 25,6 mld di euro, pari al
7,4% del totale nazionale, in forte incremento rispetto all’anno precedente (+33,6%).
Il valore complessivo degli IDE in uscita era pari a 22,1 mld di euro, pari al 4,7% del totale nazionale e
in crescita del 24% rispetto al 2014.
Investimenti diretti esteri in Emilia-Romagna
Si evidenzia come, in controtendenza rispetto
all’andamento nazionale, negli anni della crisi
economica sono gli investimenti in entrata a
registrare una dinamica più brillante, tanto da
segnare nel 2015 una consistenza maggiore
rispetto a quella degli IDE verso l’estero, a
testimonianza dell’attrattività del territorio
presso gli investitori esteri.
La quota sul totale nazionale passa infatti dal
3,2% nel 2006 al 7,4% nel 2015.
Sia per quanto concerne gli investimenti in entrata che quelli in uscita, il settore manifatturiero risulta
essere il primo settore coinvolto.
Ciò non stupisce in quanto è proprio il settore manifatturiero quello più proiettato verso l’estero in quanto
coinvolto nelle catene di produzione su scala internazionale e dunque predisposto ad originare investimenti
diretti con l’estero.
Investimenti diretti esteri in Emilia-Romagna per settore merceologico
I Paesi UE 28 costituiscono la destinazione privilegiata degli investimenti all’estero delle imprese regionali
Nel 2015 gli IDE outward diretti in Europa sono stati pari al 54% del totale regionale.
Fra le aree extra UE solo l’America costituisce una destinazione significativa degli IDE della regione (circa 29%
dello stock complessivo), mentre quelli diretti in Asia valgono l’8,9%.
La provenienza degli investimenti diretti dall’estero in ER risulta ancora più concentrata geograficamente: circa
il 98% proviene da investitori europei ed un altro 1% dal continente americano
Investimenti diretti esteri in Emilia-Romagna per mercato di sbocco e provenienza
Attività sull’internazionalizzazione 2017
Confindustria Emilia-Romagna
1.1 PROGRAMMA REGIONALE SUI MERCARI ESTERI
• Il Sistema Confindustria ER, insieme alle Associazioni territoriali, ha predisposto nel 2017 un Programma regionale einterassociativo di progetti e missioni sui mercati esteri, aperto a tutte le imprese dell’Emilia-Romagna interessate, elaborato econdiviso dal «tavolo» regionale.
• Le attività sono state avviate a fine 2017 e si concluderanno nel 2018.
• I Paesi sono scelti in coerenza con le linee di indirizzo e con le priorità/Paese della Regione ER e del MISE.
• I progetti sono aperti a tutte le imprese interessate della regione e prevedono il coinvolgimento di gruppi di imprese, ATI e/o Reti diimprese, in iniziative mirate di business development sui mercati esteri, attraverso analisi check up (analisi dei punti di forza edebolezza dei prodotti/servizi delle imprese verso il mercato target)., missioni, incontri b2b, partecipazione a fiere internazionali,assistenza e orientamento di esperti (contrattualistica, dogane, fiscalità, trasporti, spedizioni
• I singoli progetti e le opportunità-Paese sono presentati attraverso roadshow di incontri sul territorio, che si svolgono in varie sediassociative.
• Alcune Associazioni svolgono il ruolo di «capofila» dei progetti regionali, con funzioni di project and financial management.
• Il Programma viene realizzato in collaborazione con società ed esperti qualificati, Enti ed Istituzioni estere, Banche italiane presenticon filiali nei Paesi Target. In alcuni progetti sono coinvolti Sace-Simest.
• Cinque progetti del programma beneficiano dei contributi di un bando della Regione ER (mis 4.1). Il costo del Programma èsuddiviso tra contributi pubblici regionali (circa 50%) e contributi privati (50%: imprese, Confindustria). Il progetto Upgrading USA èstato invece approvato su fondi RER/MISE
PROGETTO NAME FOR EMILIAPaese: USA e CanadaSettore: meccanica e alimentareCapofila: Confindustria Emilia Area CentroBando Regione ER mis. 4.1
PROGETTO GERMAN BUSINESS OPPORTUNITIES FOR ER SME’SPaese: GermaniaSettore: multisettoriale con focus su meccanica e agroalimentare Capofila: Unione Parmense degli Industriali (UPI)Bando Regione ER mis. 4.1
PROGETTO CHINA PACK Paese: CinaSettore: filiera ortofruttaCapofila: Confindustria FCBando Regione ER mis. 4.1
PROGETTO MEDIO ORIENTE 3Paese: Iran e KazakistanSettore: meccanicaCapofila: Unindustria REBando Regione ER mis. 4.1
«IL MONDO IN EMILIA. FARETE 2018»Incoming da diversi Paesi esteriSettore: multisettorialeCapofila: Confindustria Emilia Area CentroBando Regione ER mis. 4.1
1. PROGETTI REGIONALI SUI MERCATI ESTERI 2018
Paesi e settori target
Prevista la partecipazione di oltre 600 imprese agli incontri/workshop nelle sedi associative, 200 imprese alle analisi check up, 120 imprese dell’ER alle missioni, oltre 800 incontri b2b
Valore programma: 1,2 milioni di euro (di cui 50% contributi pubblici; 50% contributi privati)Tempi di realizzazione: avvio novembre 2017; da realizzare entro 2018
PROGETTO UPGRADING USAPaese: USASettore: multisettorialePromosso da RER – ICE, in collaborazione con Confindustria ERFondi RER / MISE
1.2. PARTECIPAZIONE DI IMPRESE ASSOCIATE AL BANDO REGIONALE DI PROMOZIONE DELL’EXPORT AZIONE 3.4.1 (POR FESR)
Confindustria ER ha contribuito alla definizione con la RER del bando AZ.3.4.1 e alla suadivulgazione nell’ambito del Sistema associativo
Il bando prevedeva:
A) Azioni per imprese non esportatrici o esportatrici non abituali
Progetti di PMI non esportatrici o esportatrici non abituali, finalizzati a realizzareun percorso strutturato sull’export su un massimo di due paesi esteri
B) Partecipazione a fiere internazionali (unitamente a b2b e a eventi promozionali)
Progetti d PMI, anche già esportatrici, per la partecipazione a un programma di fiere svolte in paesi esteri (unitamente a eventi promozionali e b2b).
• I progetti approvati delle imprese associate sono 227 (su 440; 51,6% del totale progetti approvati).
• Il valore totale della spesa ammessa è di 18,4 milioni di euro (52,5% del valore totale), suddiviso in:
• 5,9 milioni di euro di contributi regionali (51,4% del totale dei contributi approvati)
a fronte di
• 12,4 milioni di euro di risorse proprie (53% del totale)
• Il contributo regionale medio ottenuto dalle imprese associate è di circa26.000 euro . Iprogetti si devono concludere entro il 2018. (1^ call: entro il 31/12/2018; 2^ call, entro il 31/7/2018)
Finanziamento
Promotore
2. 1 PROGETTO REGIONALE DI FORMAZIONE
Nell’ambito del Piano di formazione “Verso industria 4.0”, cofinanziato dalla Regione ER a valere sulle risorse delFSE (Ob. 8 e 8.5-azione 1) e promosso da Confindustria ER e Formindustria ER, in collaborazione con tutti i Centri formativi delSistema associativo regionale, sono state avviate e parzialmente realizzate le azioni del progetto GLOBB-ER, con corsi diformazione e assistenza e accompagnamento personalizzato alle imprese sui temi dell’internazionalizzazione e Seminari sutemi e ambiti innovativi.
Confindustria Emilia-Romagna è direttamente incaricata dell’organizzazione e realizzazione di 6 seminari tematici in diversesedi/città dell’Emilia-Romagna, in collaborazione con le Associazioni territoriali, mentre i corsi di formazione e l’attività dicoaching aziendale (177 aule e oltre 160 interventi di coaching personalizzato in azienda) sono programmati e realizzati datutti i Centri di formazione collegati alle Associazioni territoriali e a Confindustria Ceramica.
Il progetto GLOBB-ER ha un valore di 1,3 milioni di euro.
E’ Prevista la partecipazione di oltre 1000 operatori di imprese dell’ER
Le attività del progetto si concluderanno nel 2018.
SEMINARI REGIONALI REALIZZATI NEL 2017
1. NUOVI SCENARI E STRATEGIE PER IL GLOBAL MANAGEMENT: 9 febbraio 2017, Bologna- sede Regione ER; partecipanti= 111
2. DIGITAL MARKETING, BIG DATA E ANALYTICS PER LO SVILUPPO INTERNAZIONALE: 11 ottobre 2017, Sassuolo-sede: Conf. Ceramica; partecipanti=104
3. GLI ACCORDI COMMERCIALI INTERNAZIONALI NELL’ERA DI INDUSTRIA 4.0: 7 novembre 2017, Bologna-sede: Conf. Emilia Centro; partecipanti= 34
Promotore
Partner
2.2 Corso di Alta formazione «Export Academy» ICE- Confindustria ER
Nel 2017 si è concluso il Master il progetto “Export Academy”, percorso di alta formazione sull’internazionalizzazione rivolto a PMI, consorzi e reti d'impresa manifatturiere, promosso da ICE, con la collaborazione di Confindustria ER per il Nord Italia.
Il corso: si è svolto in due edizioni analoghe e parallele tenutesi a Bologna e Parma
è stato avviato nell’ottobre 2016 e si è concluso nel primo trimestre del 2017.
ha coinvolto 60 imprenditori e manager aziendali che hanno potuto approfondire temi e competenze necessari per affrontare i mercati esteri (aspetti evolutivi del commercio estero, marketing internazionale, strumenti e modalità di selezione e accesso ai mercati, web marketing, branding, pricing, business plan, orientamento alla contrattualistica, trasporti, pagamenti e finanziamenti per l'internazionalizzazione).
Promotore
Partner
2.3 Programma formativo ICE- Confindustria ER 2018
Il Programma è promosso da ICE Agenzia, in partenariato territoriale con Confindustria Emilia-Romagna ed in collaborazione con le Associazioni ed Unioni Industriali dell’Emilia-Romagna
Nel 2017 Confindustria ER ha definito con ICE e in collaborazione con le Associazioniterritoriali, linee guida del programma, tematiche e sedi realizzazione dei corsi, i qualiprenderanno avvio a partire da gennaio 2018
Il programma si articola in un pacchetto di 8 iniziative dedicate a diversi temi riguardanti ilcommercio con l’estero, che si terranno in varie sedi associative del Sistema regionaleConfindustria.
Le giornate di formazione sono 33. In alcuni casi sono previsti interventi di coaching eassistenza «one to one» personalizzata presso le imprese partecipanti alla formazione.
La partecipazione delle imprese è a titolo gratuito.
Si prevede la partecipazione di oltre 500 imprese dell’Emilia-Romagna.
Il valore del progetto è di circa 150 mila euro
Ciclo incontri «Tecniche per il commercio estero» Sedi Confindustria: PC (3 gg) e RN (3 gg)
«Obiettivo GDO» (in collab. con Wabel)Sedi Confindustria: PR (1 g) e BO (1 g)
Web Marketing & e-Commerce (in collab. con Politecnico di MI)Sedi Confindustria: MO (1 g) , RA (1 g), FC (1 g)
Analisi domanda mercati esteri con GOOGLE Sedi Confindustria: Sassuolo (1 g), FE (1 g) e FC (1 g)
Seminari «Market Place» Sedi Confindustria: PR (1 g), RN (1 g)
Forlì
Web-Marketing & e-Commerce, in collab. con Consorzio NetCommSede Confindustria: RE (4 gg)
Bologna
Corso sulla proprietà intellettuale e sui brevettiSede: BO (4 gg Conf Emilia)
Promotore
2.3 Progetto formativo ICE – Confindustria ER 2018: i corsi
Modena
Reggio E.
"In gara con noi - tender lab» in collaborazione con MAECISedi Confindustria: BO (6 gg)
Partner territoriale In collaborazione con
Associazioni Territoriali del Sistema regionale e
Confindustria Ceramica
3. SEMINARI SU TEMI DI COMMERCIO ESTERO
Nel 2017 Confindustria Emilia-Romagna ha realizzato seminari ed iniziative dedicate ad approfondire le opportunità commerciali e di investimenti di alcuni mercati target:
Opportunità di sviluppo commerciale nei PAESI ARABI. Presentazione della Joint Italian Arab Chamber (JIAC). In collaborazione con JIAC
28 febbraio 2017, Bologna, sede Confindustria Emilia-Romagna
Partecipanti: 62 partecipanti
Opportunità commerciali e di investimento in India. In collaborazione con BNL BNP Paribas
19 aprile 2017, Bologna, sede Confindustria Emilia-Romagna
Partecipanti: 32 partecipanti
German Business Day in Emilia-Romagna. In collaborazione con Camera di Commercio Italo-Germanica, Regione Emilia-Romagna e Unicredit
21 settembre 2017, Bologna sede dell'Opificio Golinelli,
Partecipanti: 100