Post on 15-Feb-2019
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Provincia Autonoma di Bolzano Dipartimento Istruzione e Formazione Italiana
Area pedagogica !
Laboratorio !
Didattica della scrittura: la prova scritta di italiano all’esame di
Stato
Chiara Motter Bolzano 26.02.2016
obiettivo: elaborare un testo con caratteristiche particolari
Sviluppa l’argomento sotto forma di “saggio breve” o di “articolo di giornale”, utilizzando, in tutto o in parte, e nei modi che ritieni opportuni, i documenti e i dati forniti.
Se scegli la forma del “saggio breve” argomenta la tua trattazione, anche con opportuni riferimenti alle tue conoscenze ed esperienze di studio.
Premetti al saggio un titolo coerente e, se vuoi, suddividilo in paragrafi.
Se scegli la forma dell’”articolo di giornale”, indica il titolo dell’articolo e il tipo di giornale sul quale pensi che l’articolo debba essere pubblicato.
Per entrambe le forme di scrittura non superare le cinque colonne di metà foglio di protocollo
!saggio breve articolo
n. variabile di documenti
cambia tipologia testuale (scopo, destinatario, registro linguistico, struttura, implicito, ecc.)
cambia utilizzo dei documenti
!argomenti spunto
sull’utilizzo dei documentiarticolo: spunto per trattazione propria
no obbligo ripresa testo
attenzione a plagio
saggio breve:
no assemblaggio sintesi dei documenti
testi come argomenti
criteri di citazione
scritturadi testi “propri”
testo espositivo - argomentativo: inventio - architettura del testo, argomentazione, coerenza logico-tematica, coesione, densità informativa, registro linguistico
da altri testi
parafrasi - riassunto - sintesi - testo “descrittivo” e “valutativo” - riscritture (schemi, appunti, tabelle, trasformazione continuo/non continuo e viceversa, ecc.)
comprensionelavoro su testi NON letterari (testi d’uso, saggi, articoli,
testi normativi, testi non continui, immagini)
diverse strategie di lettura (esplorativa, globale, analitica, …)
comprensione/analisi (senso globale, individuazione informazioni esplicite e implicite, compiere inferenze/integrare il testo con le proprie conoscenze, ricerca della tesi/argomenti, individuare sequenze/catena logico-tematica, individuare la gerarchia delle informazioni, …)
interpretazione (trasformazione del testo, valutazione del testo, conferma/confutazione tesi, …)
meta-cognizionefondamentali strategie per affrontare e gestire il
compito
!
competenza
!
autonomia consapevolezza
come affrontare la prova?
Il compito implica:
scelta di strategie
gestione contemporanea di due processi complessi (scrittura - comprensione)
Utilità degli SCHEMI
Una proposta procedurale: pianificazione (prima di leggere i
documenti)
fase di INVENTIO con attenzione all’ambito
per non farsi “influenzare”
per evitare il rischio “taglia-incolla”
per cercare le informazioni nei documenti secondo un criterio funzionale al testo d’arrivo
prima PIANIFICAZIONE del testo
lettura/analisi/interpretazione dei
documenti
“estremi” documentoinformazioni/tema/tesi/
argomenti/ecc.valutazione/utilità
segnare elementi importanti (data, contesto, ecc.)
in forma di appunti, schema, parafrasi, citazione, riassunto
accordo/disaccordo, rimando ad altro documento o conoscenze
pregresse, utilizzo e posizione nel testo , ecc.
lo schema anche può rappresentare una prima “ossatura” del testo (opportunamente sviluppato)
dalla pianificazione alla revisione
pianificazione integrata con i documenti: struttura del testo, ricerca argomenti, loro ordine, ecc.
stesura per paragrafi e monitoraggio
revisione
potenziare la competenza di scrittura (testo
espositivo-regolativo)conoscere i criteri di testualità e il processo di scrittura
attività mirate sulle fasi di scrittura (pianificazione)
esercizi di analisi della consegna
attività di correzione/revisione del testo
produzione e organizzazione di paragrafi
riscrittura
lavorare sul microtesto
la comprensione“la ricostruzione del contenuto di informazioni che corrispondono ad un determinato testo o discorso, quale può essere ricavato sia mediante la decodificazione delle espressioni linguistiche in esso esplicitamente presenti, sia con operazioni di inferenza da tali espressioni stesse legittimate o sollecitate. Tali inferenze richiedono un confronto tra varie parti del testo stesso e l’utilizzazione di quelle conoscenze enciclopediche che il testo dimostra di dare per scontate” (Lumbelli 1981)
“Facilitatori"sintesi finale
uso di espressioni che evidenziano p.d.v. autore
anticipazioni (titolo, segnali grafici, illustrazioni, segnali di struttura, di contesto, elementi lessicali,frase contatore, segnali testuali, ecc.)
organizzatori anticipati (tipologia, criteri testualità, ecc.)
sviluppo e utilizzo frequente di strategie di metacognizione
domande-guida
domande/cloze/scelta multipla/schemi da completare/match con immagini, inserite nel testo
individuazione espressioni corrispondenti/ricerca info/riassunto/schema visivo/individuare tesi, argomenti, ecc.
lettura libera – ritorno al testo
“lettore che pensa ad alta voce”
lavoro per “blocchi” informativi con selezione
fondamentale:
lettura e analisi accurata del testo con individuazione di inferenze richieste, enciclopedia presupposta, elementi di possibile difficoltà, ecc.
lavoriamo insieme (gruppi di 3-4 persone)
Consegna: a partire dai materiali forniti, svolgete una delle seguenti attività:
analisi di un testo e individuazione dei possibili elementi di difficoltà (in rif. a una determinata classe) + creazione di esercizi per favorire la comprensione
a partire dai testi, creazione di un percorso sulla scrittura con documentazione
creazione di esercizi di scrittura mirata per potenziare la scrittura del testo argomentativo
creazione di una prova di comprensione