L’Istituto Comprensivo di Poirino e il Comune di Poirino...

Post on 25-Sep-2020

2 views 0 download

transcript

giovedì 28/02/2019 ore 20:30 SALONE ITALIA - POIRINO

L’Istituto Comprensivo di Poirino e il Comune di Poirino presentano

INSIEME CONTRO IL BULLISMO L’IMPORTANZA DI SAPERE

Agente scelto Daniele Bricco e prof.ssa Sara Garbizza

Il questionario è stato distribuito in tutte le classi quarte e quinte delle scuole primarie e in tutte le classi della scuola secondaria di I grado

dell’IC Poirino.

Si ringraziano tutti i genitori che hanno partecipato alla compilazione del

questionario e i docenti che hanno tabulato per la propria classe.

0% 4%

27%

65%

3%

Meno di 4 anni

Dai 4-6 anni

Dai 7-9 anni

Dai 10-12 anni

non lo utilizza ancora

2) A che età suo figlio ha iniziato ad usare Internet?

0% 5%

58%

17%

19%

1) La prima domanda del questionario serviva per distinguere gli alunni della scuola primaria da quelli della secondaria, pertanto non è riportato il grafico.

3) Quanti anni aveva suo figlio quando ha ricevuto un proprio smartphone (cellulare)?

11%

73%

7% 9%

Dai 6 ai 9 anni

Dai 10 ai 12 anni

Dai 13 anni

Non possiede ancora uno smarphone

20%

16%

0%

64%

4) Suo figlio è iscritto ad uno o più social network?

78%

22%

2%

no

non so

18%

81%

1% 4% 5%

5) Quali app utilizza maggiormente Suo figlio? Può indicare più risposte:

3%

85% 51%

11%

18% 10%

1%

Facebook/Messanger

Whatsapp

Instagram

Snapchat

Musically

Clash of Clans/Clash Royale

Non so

1%

24% 1%

2% 3%

5% 2%

Snapchat è una fotocamera

No, non del tipo con una

lampadina e un copriobiettivo. È

un nuovo tipo di fotocamera

collegata ai tuoi amici e al

mondo. Oltre 180 milioni di

persone lo usano ogni giorno per

parlare, giocare, imparare - e

scattare anche qualche foto.

Vivi il mondo in modi nuovi, ogni giorno Tocca il tuo viso per provare un nuovo look, scambia facce con un amico o addirittura gioca! Dopo aver scattato una foto, fai scorrere il dito per aggiungere un'opera d'arte in base a dove ti trovi, cosa sta succedendo vicino a te e altro ancora.

Crea il tuo mini-me e guardalo prendere vita - dentro centinaia di adesivi e persino di fronte a te in realtà aumentata. C'è un Bitmoji per ogni stato d'animo e un Friendmoji per ogni amicizia!

I testi inviati nella chat vengono cancellati, per impostazione predefinita. Ma puoi sempre salvare qualcosa di importante (o esilarante) con un solo tocco o uno screenshot. Quando c'è molto da dire, puoi persino avviare una videochiamata con un massimo di 15 amici!

Attenzione alle applicazioni! Cosa c’è dietro?

6) Mediamente in un giorno quanto tempo trascorre suo figlio online?

17%

26% 27%

22%

1% 1%

Meno di 30 minuti

Da 30 minuti a 1 ora

Da 1 a 2 ore

Più di 2 ore

Non lo so

Non usa Internet/smartphone

26%

29% 13% 2%

2%

26%

7) Ha attivato degli strumenti di parental control (filtro famiglia) negli smatphone/tablet /computer usati dai suoi figli

per tutelare la loro sicurezza quando navigano in Rete?

43%

40%

13%

0% sì

no

Non so cosa siano/non so come si faccia

non lo usa

45%

42%

9%

65% 27%

4% 0% 4%

no

qualche volta

spesso

non lo so

8) A suo figlio capita di rimanere sveglio fino a tardi per chattare o rimanere collegato online?

63% 6%

29%

9) Secondo lei quali sono le motivazioni per cui suo figlio utilizza Internet e i social network? Può

indicare 2 risposte:

71%

40% 5%

1%

21%

37%

3%

Per tenersi in contatto con i suoi amici Per passare il tempo

per essere alla moda

Per evadere dal mondo reale

Per mantenere rapporti di studio con i suoi compagni Per fare giochi

Non li utilizza ancora

18%

19%

1%

1%

7%

45%

35%

10) Lei è iscritto ai gruppi genitori su Whatsapp o su altri social network relativi alla classe/scuola

frequentata da suo figlio?

89%

7% 3% Sì, li trovo utili così sono sempre informato su quello che succede

No, non mi piacciono questi gruppi

No, perché non sono iscritto ai social

91%

4% 5%

11) Secondo Lei, sono pronti i ragazzi ad utilizzare i social network (face book, Whatsapp, Instagram…) (può indicare anche più risposte)?

21%

20%

51%

13%

38%

Sì, sono velocissimi ad imparare e sanno come muoversi online

Sì, sanno distinguere i veri amici dalle persone pericolose che ci sono in internet No, non capiscono e non sanno prevedere i rischi presenti in internet

No, non hanno ancora gli strumenti per relazionarsi online

No, non sanno gestire da soli eventuali problemi, prese in giro, minacce

8% 2%

62%

25%

48%

12) Quando i vostri figli navigano in Internet gli state vicino?

11%

57%

22%

11%

Mai, naviga sempre da solo

Naviga da solo, ma gli chiedo sempre quello che fa

Solo qualche volta

Sì, o noi genitori o un altro adulto è sempre con lui

4%

29%

21%

33%

13) Quali regole avete stabilito con vostro figlio con riferimento all’uso di Internet e dei social? Può indicare più risposte:

77%

43% 67%

23%

50%

12% 3%

Gli ho spiegato di non diffondere mai i suoi dati personali

Ho fissato un tempo massimo per la navigazione/gioco online

Gli ho detto di evitare di comunicare con gli sconosciuti

Gli ho detto a quali siti si può collegare e quali attività può svolgere

Gli ho detto di non inviare foto sue e della nostra famiglia

Gli ho spiegato come usare le chat e i siti di messaggistica immediata

Non gli ho detto nulla a proposito

46%

48%

41%

29%

30%

9% 4%

14) Secondo lei, quando l’autore dell’atto di bullismo online è un minorenne, qual è il tipo di reato che viene

maggiormente compiuto ai danni di una vittima minore?

71%

8%

27%

44%

14%

Diffamazione o minacce

Furto di identità

Violazione della privacy

Stalking online

Pornografia minorile

65%

7%

23%

48%

16%

15) Suo figlio è mai stato vittima di bullismo/cyberbullismo?

4%

16%

78%

1%

Sì, è spesso preso in giro

Qualche volta

Non lo so/non credo

no

2%

15%

77%

3%

16) Che consiglio si sentirebbe di dare a suo figlio se fosse vittima di un bullo? (max due risposte)

23% 6%

35% 82%

Di non reagire, è la tecnica migliore

Di reagire attaccando anche lui il prepotente

Di non far vedere di essere arrabbiato o agitato Di dirlo subito anche ai professori

22% 7%

41% 93%

17) Secondo lei, gli alunni che assistono ad atti di bullismo cosa dovrebbero fare per fermarli? (max

due risposte)

91%

29%

22%

2% 41%

Dirlo agli insegnanti

Ignorare i bulli e non ridere alle loro battute

Denunciarli alle Forze dell’Ordine

Reagire violentemente contro i prepotenti

Mettersi dalla parte della vittima

95%

33%

14%

0% 35%

18) Dai racconti di suo figlio, le risulta che ci siano bulli nella sua scuola o classe?

34%

41%

24%

no

non saprei

17%

61%

20%

19) Secondo lei, tra le seguenti tipologie di bullismo, la più pericolosa è:

35%

22% 50%

47%

Bullismo fisico (botte, calci, pugni)

Bullismo verbale (insulti, prese in giro con cattiveria)

Bullismo psicologico (maldicenze, diffusione di pettegolezzi sul conto della vittima, esclusione dal gruppo) Cyberbullismo (offese, insulti sui social, diffusione di foto, ecc…)

24%

16%

58%

33%

20) Pensa che il cyberbullismo, rispetto al

bullismo, sia:

47%

44%

2%

24%

66%

Più difficile da individuare per gli adulti, perché non hanno accesso alla vita on-line dei giovani

Più doloroso per le vittime, perché subiscono danni alla loro reputazione in brevissimo tempo

Meno grave, poiché non si tratta di violenza fisica

Più frequente, perché il cyberbullo minimizza il suo comportamento in quanto non avviene nella vita reale ma “online” Più grave psicologicamente, perché le persecuzioni via web non hanno confini fisici né temporali

37%

50% 2%

20%

12%

21) WHATSAPP - Secondo lei:

15%

53%

5%

46%

Whatsapp non è pericoloso: è solo una chat tra amici

Whatsapp può essere pericoloso: un gruppo può escludere e creare sofferenza

Whatsapp non è pericoloso. Se succede qualcosa, al massimo si cancellano le foto/le chat Whatsapp può essere pericoloso. Attraverso il profilo si possono inviare brutti messaggi.

8%

52%

2%

52%

22) Lei ritiene di essere a conoscenza di tutto quello che fa suo figlio online?

21%

30%

46%

sì, non mi nasconde nulla

sì, controllo il telefono ogni tanto

no, anche se spesso chiedo e controllo

32%

26%

20%

23) Ritiene che controllare il telefono di suo figlio sia:

18%

74%

2% 10%

giusto: è un minorenne e il telefono non è intestato a lui

giusto: è importante sapere cosa vedono e scrivono. Sono ancora troppo vulnerabili

ingiusto: è una violazione della loro privacy

ingiusto: mi fido di lui

31%

67%

2% 2%

24) Ritiene di essere consapevole dei rischi del web:

24%

60%

13%

sì, ritengo di avere le idee chiare

sì, ma ho la sensazione di non saperne mai abbastanza

no, ci sono aspetti del web di cui non conosco l’esistenza

20%

63%

16%

25) Conosce quali fenomeni del web rientrano nel bullismo online e quali determinano un reato

perseguibile?

23%

29%

43%

no

lo so solo per alcuni fenomeni

14%

32% 51%

26) Le è mai capitato di discutere con suo figlio per l’uso dello smartphone e per i tempi di

permanenza on line?

81%

12% sì

no 58%

39%

27) Ha mai notato reazioni particolarmente esagerate o aggressive da parte di suo figlio nel

momento in cui ha stabilito di sottrargli per qualche tempo il cellulare?

38%

60%

no

24%

64%

28) Le farebbe piacere partecipare ad un corso di formazione per genitori su questi temi?

78%

19% sì

no

77%

21%

29) Se ha risposto di sì alla domanda precedente, è perché pensa (anche più risposte)

43%

39%

45%

4% di non avere sempre una completa conoscenza del mondo online frequentato da suo figlio

di non avere sempre gli strumenti per aiutare suo figlio a farne un corretto uso

che è meglio sapere cosa accade piuttosto che avere brutte sorprese

di non sapere cosa faccia suo figlio tutto quel tempo al telefono

24%

39% 48%

8%

ADESCAMENTO ON LINE A

B

SUGGERIMENTI PER GLI ADULTI DI RIFERIMENTO

A

B

A

B

C

I materiali inseriti come

approfondimenti sono stati tratti

dal testo:

Prof.ssa Sara Garbizza