Post on 16-Feb-2019
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Situazione attuale in RER:
Prima settimana di marzo: un tasso medio di incidenza pari al 2,9 per mille abitanti (7,8 per mille della popolazione con meno di 14 anni). Non sono stati segnalati casi gravi e decessi. Continua la proposta di vaccinazione contro l’influenza A H1N1 a tutti i gruppi di persone, individuati dal Ministero della salute, per le quali la vaccinazione è particolarmente raccomandata o perché a rischio di complicanze in caso di infezione o perché impegnate nei servizi di cura complicanze in caso di infezione o perché impegnate nei servizi di cura o in servizi di pubblica utilità che potrebbero andare in crisi in caso di assenze dal lavoro per malattia.
Il consiglio a vaccinarsi per chi non l’avesse ancora fatto rimane tuttora valido perché potrebbe ripresentarsi un nuovo picco di diffusione dell’influenza A H1N1, come è successo per molte delle altre pandemie influenzali.
Sono 150.791 le persone vaccinate a tutto il 2 marzo 2010 e 8.877 le seconde dosi somministrate.
� Tra le persone alle quali la vaccinazione è consigliata ci sono le donne in gravidanza
Fin dai primi dati messicani le donne in gravidanza sembravano a particolare rischio di complicanze da influenza pandemica (4 volte il rischio)
Alcune svilupparono complicanze gravi Alcune svilupparono complicanze gravi
Alcune ebbero bisogno di cure intensive
Alcune morirono
Dato confermato in USA
CDC : 6% dei decessi per A/H1N1 sono stati di donne in gravidanza (III trimestre)
Era un evento di cui meravigliarsi? NOÈ risaputo che la gravidanza comporta dei cambi
immunologici e fisiologici che aumentano il rischio di infezioni e di loro complicanze.
Era già stato documentato prima che le donne in Era già stato documentato prima che le donne in gravidanza se contraggono l’ influenza stagionale hanno più facilmente forme gravi di polmonite e altre complicanze
Era già stato documento prima che le donne in gravidanza durante le pandemie (tutte dal 1918 in poi) sono a maggior rischio di polmonite, morte, parti prematuri
� Man mano che la gravidanza avanza il diaframma della donna si alza e fa diminuire la capacità polmonare. Questo rende più pericolose le infezioni respiratorie
� Durante la gravidanza avviene uno sbilanciamento del rapporto Th1/Th2 (aumentano I Th2, calano i Th1) e la donna diventa più suscettibile ad alcune infezioni virali, tra cui l’ influenza.
Era un evento di cui meravigliarsi? NO
È risaputo che la gravidanza comporta dei cambi immunologici e fisiologici che aumentano il rischio di infezioni e di loro complicanze.
Era già stato documentato prima che le donne in Era già stato documentato prima che le donne in gravidanza se contraggono l’ influenza stagionale hanno più facilmente forme gravi di polmonite e altre complicanze
Era già stato documento prima che le donne in gravidanza durante le pandemie (tutte dal 1918 in poi) sono a maggior rischio di polmonite, morte, parti prematuri
Impact of Influenza on Acute Cardiopulmonary Hospitalizations in Pregnant Women
K M Neuzil et al. American Journal of Epidemiology 1998
Influenze stagionali dal 1974 al 1993.
Women in their third trimester without other identified risk factors for influenza morbidity had an event rate of 21.7 per 10, 000 women-months during influenza season.
Approximately half of this morbidity, 10.5 (95% Cl 6.7–14.3) events per 10, 000 women-months, was attributable to influenza.months, was attributable to influenza.
Influenza-attributable risks in comparable nonpregnant and postpartum women were 1.91(95% Cl 1.51–2.31) and 1.16 (95% Cl -0.09 to 2.42) per 10, 000 women-months, respectively.
Outof every 10, 000 women in their third trimester without otheridentified risk factors who experience an average influenzaseason of 2.5 months, 25 will be hospitalized with influenza-related morbidity.
Am J Epidemiol 1998; 148: 1094-102.
Era un evento di cui meravigliarsi? NO
È risaputo che la gravidanza comporta dei cambi immunologici e fisiologici che aumentano il rischio di infezioni e di loro complicanze.
Era già stato documentato prima che le donne in Era già stato documentato prima che le donne in gravidanza se contraggono l’ influenza stagionale hanno più facilmente forme gravi di polmonite e altre complicanze
Era già stato documento prima che le donne in gravidanza durante le pandemie (tutte dal 1918 in poi) sono a maggior rischio di polmonite, morte, parti prematuri
Pandemia da A/H1N1v 2009
Saliya Hewagama et al. 2010 Clin Inf Dis.Seguite 43 donne in gravidanza (II o III trimestre) con
influenza A/H1N1v accertata. 8 hanno richiesto terapia intensiva, un decesso, 2 aborti, 1 morte neonatale
Thirty-six percent of women delivered during the hospitalization. Of the women delivering before 37 weeks’ gestation, almost all had pneumonia. Almost half of our case series had no other comorbidity, a large proportion (77%) of women received antivirals, and 56% received antibiotics. The incidence of hospitalization was estimated at 0.46% antibiotics. The incidence of hospitalization was estimated at 0.46% (95% confidence interval, 0.31%-0.66%) of all 6094 pregnant women in the third trimester during the 3-month study period. The incidence of hospitalization in the second trimester was estimated at 0.21% (95% confidence interval, 0.11%-0.36%).
This case series confirms a high number of complications in pregnant women due to pandemic H1N1/09. Many of these women had comorbidities, although almost 50% of the women in this case series who required hospitalization did not have an additional risk factor other than being pregnant.
Lim M et al. Influenza A/H1N1 (2009) infection in pregnancy-an Asian perspective. BJOG 2010
211 donne in gravidanza con accertata A/H1N1 median time interval between illness onset and commencement of oseltamivir was 2.0
days (range 1-11 days).
Hospital admission was significantly associated with the presence of co-morbidity Hospital admission was significantly associated with the presence of co-morbidity (OR 4.14, 95% CI 1.82-9.37, P = 0.0001), breathlessness (OR 5.2, 95% CI 2.19-12.41, P = 0.0003) and sore throat (OR 0.35, 95% CI 0.16-0.73, P = 0.005).
There were two cases of pneumonia complicating H1N1 infection, but no mortality. Nine cases developed pregnancy complications. All women recovered.
The need for hospitalisation was significantly associated with breathlessness and co-morbidity. There was minimal morbidity and no mortality observed. We attribute this to early presentation, diagnosis and treatment
2008
Ci si aspettava la pandemia
Vi era il timore che potesse essere causata da un virus molto patogenomolto patogeno
Serviva una strategia che desse garanzie di poter avere il vaccino giusto in fretta (non solo problemi di produzione e verifica dell’ efficacia e sicurezza, ma anche problemi di tempi di verifica dei risultati e approvazione da parte degli enti regolatori)
Pandemie influenzali
H1N1
H2N2H2N2
H3N2H3N8
1915 1925 1955 1965 1975 1985 1995 20051895 1905 2010 2015
H1N1
H1N1v
16
1889RussianinfluenzaH2N2
1957AsianinfluenzaH2N2
1968Hong KonginfluenzaH3N2
1900Old Hong Kong influenzaH3N8
1918SpanishinfluenzaH1N1
2009NovelinfluenzaH1N1v
Reproduced and adapted (2009) with permission of Dr Masato Tashiro, Director, Center for Influenza Virus Research,
National Institute of Infectious Diseases (NIID), Japan. Animated slide: Press space bar
7 Westferry CircusCanary WharfLondon E14 4HBLondon E14 4HBUnited Kingdom
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La tecnica del mock-up viene utilizzata ogni qualvolta sianecessario avere a disposizione una copia dell'ogget to
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con A/H5N1con A/H5N1con A/H5N1con A/H5N1
Nel mese di maggio 2009 il ceppo A/ H5N1 è stato sostituito con il ceppo: A/California/7/2009 (H1N1)v (X-179A) ed è iniziata la nuova sperimentazione e la produzione dei nuovi vaccini da parte delle ditte :
Baxter
GlaxoSmithKline
MedImmune della AstraZeneca
Novartis
Sanofi-Aventis
L’ EMEA a fine settembre ha approvato e
raccomandato l’ uso per l’ Europa di questi vaccini
Focetria, Novartis Vaccines and Diagnostics S.r.l. - Via Fiorentina, 1 – Siena, Italia
Pandemrix, GlaxoSmith Kline Biologicals s.a.Rue de l’Institut 89B-1330 Rixensart, Belgio
Celvapan, Baxter AG Industriestrasse 67A-1221 Vienna, Austria
L’ Italia ha acquistato 24 milioni di dosi di Focetria
FocetriaAntigeni di superficie del virus dell’influenza (emoagglutinina e
neuraminidasi) del ceppo A/California/7/2009 (H1N1)v (X-179A) propagato in uova di pollo embrionate
(7,5 microgrammi di HA per dose da 0,5 ml )
Adiuvante MF59C.1 contenente: squalene 9,75 milligrammi, polisorbato 80 1,175 milligrammi , sorbitan trioleato
2 tipi di confezioni1. Sospensione iniettabile in siringa preriempita monodose senza
conservante
2. Flacone da 5,0 ml corrispondenti a 10 dosi (con conservante tiomersale 5 microgrammi/dose)
Nel 76% dei soggetti vaccinati conferisce protezione dopo circa 9 giorni dall’ inoculo. Il plateau protettivo viene raggiunto in 15 giorni circa e dura per lo meno 42 giorni.
Effetti indesiderati: dolore e gonfiore nel punto di inoculo, cefalea, malessere generale, febbricola
Il tutto è di lieve entità e si risolve in 1-2 giorni senza trattamento
L’ Adiuvante
Lo squalene è un olio naturale (pathway del colesterolo)
(Fluad, vaccino anti-influenzale stagionale)
Lo squalene è un olio naturale (pathway del colesterolo) ed esiste già un vaccino in commercio dal 1947 con il quale sono stati vaccinate oltre 45 milioni di persone .
L’ OMS ribadisce l’importanza di continuare ad utilizzare vaccini contenenti tiomersale, dato che oltre alcune reazioni cutanee minori da sensibilizzazione, nessun altro evento avverso associabile alle vaccinazioni è stato finora dimostrato dagli anni 30, epoca di introduzione
Il conservante
nell’uso di questa sostanza nei vaccini.
Il range dei livelli di sicurezza varia da 0.7 mg/Kg/settimana (EPA) a 3.3 mg/Kg/settimana (OMS) Il Focetria ne contiene 5 microgrammi/dose
Priorità nella vaccinazione Personale sanitario e socio-sanitario, personale delle forze di pubblica
sicurezza e della protezione civile etc..
Bambini di età superiore ai 6 mesi che frequentano l’ asilo nido, minori che vivono in comunità o istituzionalizzati
Donne al secondo o terzo trimestre di gravidanza, donne che hanno partorito da meno gravidanza, donne che hanno partorito da meno di 6 mesi, o, in loro assenza, la persona che accudisce il neonato in modo continuativo
Portatori di almeno una delle condizioni di rischio, di cui al comma 2 dell’ art. 1 dell’ ordinanza dell ‘ 11 settembre 2009*, nonché i soggetti fino a 24 mesi nati gravemente pretermine
Bambini e adolescenti compresi tra 6 mesi e 17 anni, non inclusi nei precedenti punti
Persone tra i 18 e 27 anni non incluse nei precedenti punti
Nel vaccino non c’è virus vivo
Il vaccino contro l’influenza pandemica A H1N1 così come quello contro l'influenza stagionale, è costituito come quello contro l'influenza stagionale, è costituito da virus uccisi o di subunità e non comporta quindi, in nessuna fase della gravidanza, rischi connessi all'impiego di vaccini a base di virus viventi attenuati.
(Fluad, vaccino anti-influenzale stagionale)
L’ Adiuvante
Lo squalene è un composto naturale (pathway del colesterolo, prodotto anche dal fegato dell’ uomo) ed esiste già un vaccino in commercio dal 1947 con il quale sono stati vaccinate oltre 45 milioni di persone.
(Fluad, vaccino anti-influenzale stagionale)
I numeri di eventi avversi e reazioni locali non sono risultati superiori rispetto a quanto ci si aspettava in base agli eventi dovuti ad altri vaccini anti-influenzali; sembra quindi che lo squalene non rappresenti un rischio significativo, nemmeno nei bambini.
Il conservante:
E’ stato aggiunto nei flaconi da 10 dosi e non nelle confezioni monodose. Si tratta del tiomersale (conosciuto come mertiolato). In una dose di vaccino vi sono 5 microgrammi di tiomersale, che è un composto antimicrobico a base di mercurio organico.
L'azione antimicrobica del Tiomersale è associata all' Etilmercurio e la quantità di etilmercurio presente in una dose è oltre mille volte sotto i livelli di sicurezza dei composti contenenti mercurio che sotto i livelli di sicurezza dei composti contenenti mercurio che variano da 0.7 mg/Kg di peso della persona/settimana (EMEA) a 3.3 mg/Kg di peso/settimana (OMS).
Inoltre, l’ etilmercurio non è da confondere con il metilmercurio che si trova anche nei pesci che entrano nel circuito alimentare umano e che può dare un fenomeno di accumulo nell’organismo. Questo fenomeno non avviene con l’ etilmercurio che viene eliminato nell’arco di alcuni giorni.
L’ OMS ribadisce l’importanza di continuare ad utilizzare vaccini contenenti tiomersale, dato che oltre alcune reazioni cutanee minori da sensibilizzazione, nessun altro evento avverso associabile alle vaccinazioni è stato finora dimostrato dagli anni 30, epoca di introduzione nell’uso di questa sostanza nei vaccini.
Vaccinazioni In Emilia Romagna
Perché così poca accettazione del vaccino?
Mancanza di fiducia nella sanità ufficialeMancanza di fiducia nella sanità ufficiale
Presenza di una forte contro informazione
Carenza di informazioni sui rischi di complicanze da influenza nelle donne in gravidanza