Post on 02-May-2015
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Le femmine...o non si capisce cosa vogliono,o siamo noi che non le capiamoProgetto: “Identità di genere e affettività”
Relatrice: Chiara Montorsi Equipe di lavoro: Sabina Amato, Rosalia Alba Arsena, Matteo Cavani, Chiara Montorsi, Maria A. Piacentini, Ilaria Vezzelli, Margherita Monari, Laura Tollari, Teresa FortelliPolo per l'infanzia Madonna Pellegrina Modena
"Identità di genere e affettività"- Madonna Pellegrina MODENA
2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014
IN CORSO
“Identità di genere e affettività”:un progetto permanente che si evolve nel tempo, lanciato nell’ a.s. 2007-2008
"Identità di genere e affettività"- Madonna Pellegrina MODENA
"Identità di genere e affettività"- Madonna Pellegrina MODENA
Caratteristiche del progetto
IDENTITA’ DI GENERE E
AFFETTIVITA’
CLASSE V PRIMARIA
(2 classi parallele)
SEZIONE 5 ANNI INFANZIA
(2 classi parallele)
Continuità di pensiero nel tempo Formazione (con esperti) parallela per classi di età diverse Metodi di lavoro/ rielaborazione condivisi Ispirazione etica formata ai valori della scuola
"Identità di genere e affettività"- Madonna Pellegrina MODENA
Il progetto classi V a.s.2010-11:strumenti e metodi
DIALOGHI• confronto• “intelligenza collettiva”
COLLAGE• sintesi visiva• associazione idee (comprensione più profonda)
ELABORATI • descrivere sé stessi/ comprendersi• comprendere il punto di vista dell’altro
TESTI• ampliare le idee di riferimento• recupero di una eredità culturale
"Identità di genere e affettività"- Madonna Pellegrina MODENA
Il progetto classi V a.s.2010-11:sequenza di lavoro
IL MIO GENEREDialogo: sono maschio/
femmina, quindi…
IL MIO GENERECollage di sintesi
L’ALTRO GENEREDialogo: è maschio/ femmina, quindi…
IO E L’ALTROElaborato: sono Luca
quindi, è Lucia quindi…
UN AIUTO SIMILE?Analisi di un testo…
DIFFERENZE ESTERIORI
DIFFERENZE SESSUALI
INTERIORITA’
"Identità di genere e affettività"- Madonna Pellegrina MODENA
La struttura della pubblicazione
RIFLESSIONI E SCOPERTE DEI BAMBINI
RILETTURA DELLA EQUIPE PEDAGOGICA RIFERIMENTO A
TESTI E FONTI SPECIALISTICHE
"Identità di genere e affettività"- Madonna Pellegrina MODENA
Conclusioni ?- Da facili risposte ad un ampio orizzonte di domande- Consapevolezza di visione parziale: non un lavoro scientifico, ma declinato al femminile- Non un percorso DEI bambini e DELLE bambine, ma CON i bambini e le bambine- Ricaduta nel quotidiano adulto: il tentativo di abbandonare il plurale maschile generalizzato- L’obiettivo a cui tendere: la graduale acquisizione dello “sguardo strabico”
Grazie per la vostra attenzione!
www.scuolemadonnapellegrina.it
"Identità di genere e affettività"- Madonna Pellegrina MODENA
"Identità di genere e affettività"- Madonna Pellegrina MODENA
“sono maschio/femmina quindi…”
STEREOTIPI!
"Identità di genere e affettività"- Madonna Pellegrina MODENA
La diversità sussurrata…
PUDORE: LA DIFFERENZA PIU’ EVIDENTE FA PAURA?
"Identità di genere e affettività"- Madonna Pellegrina MODENA
Lei vista da lui!?!
L’ABBANDONO DELLO STEREOTIPO:
DA “FEMMINA” A “BENEDETTA”
"Identità di genere e affettività"- Madonna Pellegrina MODENA
L’interiorità: io come sono?
DALLO STEREOTIPO AL
MISTERO!
"Identità di genere e affettività"- Madonna Pellegrina MODENA
…l’amore, ovvero l’incontro tra i due generi!
CREATIVI MA… ANCORA STEREOTIPATI!
Benedetta: Non chiederò ad un ragazzo di sposarmi, ma sarà lui che dovrà farlo… magari al
ristorante davanti a tutti
"Identità di genere e affettività"- Madonna Pellegrina MODENA
Un testo molto antico ci dice…
"Identità di genere e affettività"- Madonna Pellegrina MODENA
…una traduzione alternativa…Insegnante: Riflettiamo su una traduzione particolarmente interessante che può spingerci a pensare… cosa vuol dire “aiuto
contro di lui”?
Federico: Sono due opposti, hanno idee diverse, perciò si possono contrastare durante il loro cammino, hanno sempre opinioni diverseBenedetta: La donna è un aiuto, ma non troppo, così l’uomo diventa un po’ più autonomo
Jacopo: Creare due persone che si aiutano, ma che sono completamente diversi di carattere, di aspetto e di ideeAlessandro: La differenza tra i due esseri viventi racchiude in sé tutte le differenze che ci sono tra tutte le cose del mondo: ad esempio il bene e il male, c’è un parallelismo tra tutte le cose