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LE PRATICHE FILOSOFICHE DALL’UNIVERSITÀ ALLE SCUOLE LAZIALILE PRATICHE FILOSOFICHE DALL’UNIVERSITÀ ALLE SCUOLE LAZIALILiceo Artistico Statale “Enzo Rossi” (RM)Liceo Artistico Statale “Enzo Rossi” (RM)
20142014
Esperienza di consulenza filosofica pressol’Istituto Statale d'Arte e Liceo Artistico Roma 2
Stefania CapognaII Edizione - 2013-2014
Indice
1. La consulenza filosofica
2. Il progetto
3. L’Istituto d’Arte
4. L’intervento
5. Risultati
Giornalino Scuola Chiaro Scuro n. 8
1. La consulenza filosofica
L’idea base della consulenza filosoficaè che ognuno di noi ha una propriavisione del mondo che sottende allenostre scelte, ai nostri atteggiamenti, eche una maggiore consapevolezza ditale visione può aggiungere qualità allanostra vita.Al centro c’è dunque l’esistenza, comenucleo di pensiero, emozione e azione.La consulenza filosofica può aiutare adorientare la persona focalizzandoaspetti a volte controversi, favorendo lacomprensione del modo di reagire difronte alle situazioni, ai desideri, allepaure, permettendo alla persona diaccrescere la consapevolezza di sé,dunque di perseguire la propriaautorealizzazione e il raggiungimentodella felicità.
Nel “segno” della ricercaCamilla Corradi III A
Giornalino Scuola Chiaro Scuro n. 8
2. Il progetto
Il Dipartimento di Filosofia dell Università degliStudi di Roma Tre ha proposto anche nel 2014 unprogetto di consulenza filosofica rivolto a giovanidelle scuole laziali per favorire - attraverso unaperto confronto dialogico- la crescita dei valoridemocratici della solidarietà, del rispetto tra diversi,della cura dell ambiente, al fine di:
• potenziare nei giovanissimi un pensareconsapevole, critico e personale per rafforzarel’incontro fra giovani di provenienze etniche eculturali diverse
• promuovere l’adozione di pratiche di ConsulenzaFilosofica dedicate a percorsi educativi,emancipativi, riabilitativi e di accompagnamento
• favorire la diffusione dei risultati dell’intervento
Nel “segno” della ricercaFrancesco Pazzarella III C
Giornalino Scuola Chiaro Scuro n. 8
3. Istituto Statale d'Arte e Liceo Artistico Roma 2
Da circa quarant'anni presente sul territorio, unico in Italiaper la decorazione e l'arredo della chiesa, continua quell'attività che lo ha sempre visto attento alle esigenze diformazione necessarie alla produzione, valorizzazione etutela del patrimonio artistico e culturale della città.I corsi dell'Istituto d'Arte e del Liceo Artistico sonocaratterizzati dall'integrazione tra preparazione storico-umanistica e conoscenze tecniche ed artistiche qualificate.
L’attività didattica prevede cinque Sezioni Artistiche eindirizzi dell'Area Compositiva: Decorazione Pittorica,Decorazione Plastica, Architettura e Arredamento, Artedell' Oreficeria e dei Metalli, Arte del Tessuto/Moda eCostume.
L’istituto d’arte ha accettato direplicare l’intervento dopo averpartecipato con significativa
soddisfazione alla prima edizione. Immagini e testo tratti da sito webdella scuola
Giornalino Scuola Chiaro Scuro n. 8
4. L’intervento
Lo studio della relazione fra spazio e identitàLaboratorio di dattico di fotografia
1B al Museo Macro a cura di Maira FucciGiornalino Scuola Chiaro Scuro n. 6
AttoriConduttore: Stefania CapognaPartecipanti: 18 studenti classe IIIE.
Intervento• Introduzione al progetto• “breaking ice”
Svolgimento:• orario scolastico• classe scelta dalla scuola
Obiettivo:Miglioramento clima di classe
Modalità di svolgimentoSretta collaborazione con le insegnantiIntegrazione dei temi discussi nel corso dellepratiche filosofiche con le attività curriculari.
FocusProgetto di sé e felicità
Giornalino Scuola Chiaro Scuro n. 8
Obiettivi
•Sollecitare la discussione di problematicheadolescenziali comunemente avvertite
•Promovuore l’auto-consapevolezza attraverso ildialogo con l’altro da sé
•Facilitare l’ascolto attivo e una comprensione piùprofonda delle interazioni con l’altro
•Sostenere la ricerca di sé e la costruzione di unprogetto di vita volto all’autorealizzazione
•Far riconoscere l’importanza delle emozioni neirapporti interpersonali con particolare riferimento altema dell’amicizia.
Concorso poesia e fotografia –Docente Maira Fucci
Giornalino Scuola Chiaro Scuro n. 7
Strumenti didattici•Ascolto e dialogo guidati sul temadell’amicizia•Riflessioni guidate•Utilizzo di suggestioni presentate dairagazzi: brani estratti da canzoni Riflessioni scritte dai ragazzi Disegni stilizzati fatti dai ragazzi
Stimoli utilizzati•Ascolto di canzoni•Lettura• Che animale scelgo e perché•I colori che mi rappresentano.•Dove/come mi rappresento•Cosa è la felicità per me
L’ebbrezza di volareBeatrice Scarpa - Classe 2 E
Poesia su immagine
Giornalino Scuola Chiaro Scuro n. 6
Profilo emozionale emerso
Il fil rouge emozionale ed espressivo che hacaratterizzato le testimonianze dei ragazzipenso si può organizzare nella seguentetripartizione:1. ricerca di sé accompagnata da un disagioprofondo e da sfumature di infelicità, ma ancheda una nota di sfiducia e chiusura su se stesso,con il rischio di chiusura verso “l’altro da sé”;
2. ricerca di sé accompagnata da una tensioneprogettuale verso il futuro e da un’attegiamentodi scoperta che implica la disponibilità a“mettersi in gioco”;
3. “paralisi de sé” che si manifesta in un “vuotodel presente” e nell’assenza di una visione peril futuro. Attegiamento che implica un blocco,una sorta di “paura” innanzi alla possibilità diconoscersi.
Samira CarlettiLiceo d’Arte Statale “Enzo Rossi”
5. Risultati
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4
2
0Organizzazione Interazione metodologia utilità valutazione
Giornale scolasticoLiceo Statale d’Arte Roma 2
Giornalino Scuola Chiaro Scuro n.
Gradimento studenti
Molto
Moltissimo
Poco
Approfondisce,i,rappor.,con,se,e,
Ci ha aiutato adunirci ,
Si, perche' sonoriuscita adesprimermi ,
Ho scopertomolte cose di
me ,
con,gli,altri,
Si, per aprire lamente ,
Una visionenuova della
felicità ,
Ogni,incontro,ci,siamo,le4,dentro,
Meravigliata,per,essermi,aperta,
Piangere ci hafatto riflettere
Testimonianze
“La capacità di dare significato a ciò chefacciamo fa di noi (dell’Esserci) un tipo diente (esistente) che ha in sé stesso la
ragione della propria esistenza”
“Ognuno è, a seconda di come ha saputocomprendere sé stesso, le sue possibilità”
(M. Heidegger)
Stefania Capogna
* Si ringrazia Francesca Seminerio per la collaborazione
LE PRATICHE FILOSOFICHE LE PRATICHE FILOSOFICHE DALL’UNIVERSITÀ ALLE SCUOLE LAZIALIDALL’UNIVERSITÀ ALLE SCUOLE LAZIALI
20142014
Scuole che hanno partecipato al progetto:Scuole che hanno partecipato al progetto:
Istituto Tecnico Tecnologico “Leonardo da Vinci”(Viterbo)Liceo Ginnasio Statale “I.Kant” (Roma)Liceo Classico Sperimentale Statale “Bertrand Russell” (Roma)Liceo Artistico Statale “Enzo Rossi” (Roma)Liceo Classico e Scientifico “Democrito” (Roma)Istituto Professionale “ Alessandro Filosi” (Terracina –LT)Istituto Tecnico Tecnologico “Alessandro Volta” (Tivoli – RM)
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