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LICEO CLASSICO, MUSICALE e COREUTICO
" D. A. AZUNI "
fondato nel 1860
via Rolando, 4 – 07100 Sassari – C. F. 80004350908
tel. 079/235265 Fax 079/2012672
E-mail sspc02000l@istruzione.it
DOCUMENTO FINALE CLASSE 5 L
SEZIONE MUSICALE
ANNO SCOLASTICO 2019-2020
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LA SCUOLA
“Il Liceo Classico, Musicale e Coreutico D. A. Azuni di Sassari è nato nel 1852, dopo che i moti del
1848 avevano posto fine alla secolare gestione ecclesiastica dell‟istruzione cittadina, affidata ai
Padri Gesuiti e ai Padri Scolopi. Nel 1861, con il conseguimento dell‟unità d‟Italia, divenne Regio
Liceo Classico e nel1865 venne intitolato all‟illustre giurista sassarese Domenico Alberto Azuni.
Per molti decenni il Liceo Azuni è stato frequentato da giovani provenienti da tutto il nord e centro
Sardegna e ancora oggi attrae numerosi alunni non soltanto dal circondario di Sassari, ma anche da
centri più lontani come Santa Teresa, Oschiri, Valledoria, Mores. Hanno studiato al Liceo Azuni due capi di Stato: Antonio Segni e Francesco Cossiga; due segretari
del Partito Comunista Italiano quali Palmiro Togliatti e Enrico Berlinguer e moltissimi parlamentari
isolani, intellettuali come Attilio Deffenu, Camillo Bellieni, artisti celebri tra cui si possono
ricordare i pittori Filippo Figari e Giuseppe Biasi e gli scrittori Sebastiano Satta, Salvator Ruju,
Salvatore Mannuzzu e Gavino Ledda.
Il nostro istituto costituisce una presenza importante nella scuola sassarese e nell‟intera Provincia e
questo accentua l‟impegno e la soddisfazione di coloro che operano per migliorare la qualità del
servizio attraverso una significativa azione educativa, intesa a sviluppare un positivo clima
relazionale e comunicativo incentrato sulla consapevolezza della dignità umana, sul reciproco
rispetto e collaborazione, sulla promozione di ogni persona, sul rispetto dell‟ambiente di lavoro.
[…]” (Dal Piano Offerta Formativa)
Le finalità istituzionali del Liceo Musicale
“Il fine generale comune a tutte le scuole è la formazione dell‟uomo e del cittadino. La scuola
media superiore ha il compito di rispondere ai bisogni educativi individuali e alle nuove esigenze di
formazione poste dallo sviluppo culturale, sociale e economico di una società complessa. La “nuova cittadinanza”, intesa come partecipazione consapevole alla vita democratica, pretende un
sapere che abbia la possibilità di confrontarsi con la contemporaneità senza perdere lo spessore
della memoria. Un sapere e un saper fare che consentano di affrontare il mondo, di risolvere i
problemi attraverso:
Il possesso e l‟utilizzazione dei vari linguaggi; L‟acquisizione del senso della storia tra presente e memorie; L‟operatività delle conoscenze; La padronanza di un sapere scientifico orientato da una razionalità etica. […]
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I percorsi liceali forniscono allo studente gli strumenti culturali e metodologici per una
comprensione approfondita della realtà, affinché egli si ponga, con atteggiamento razionale,
creativo, progettuale e critico, di fronte alle situazioni, ai fenomeni e ai problemi, ed acquisisca
conoscenze, abilità e competenze sia adeguate al proseguimento degli studi di ordine superiore,
all‟inserimento nella vita sociale e nel mondo del lavoro, sia coerenti con le capacità e le scelte
personali per la sezione musicale: # eseguire ed interpretare opere di epoche, generi e stili diversi, con autonomia nello studio e
capacità di autovalutazione; # partecipare ad insiemi vocali e strumentali, con adeguata capacità di interazione con il gruppo; #utilizzare, a integrazione dello strumento principale e monodico ovvero polifonico, un secondo
strumento, polifonico ovvero monodico; # conoscere i fondamenti della corretta emissione vocale ; # usare le principali tecnologie elettroacustiche e informatiche relative alla musica;
# conoscere e utilizzare i principali codici della scrittura musicale; # conoscere lo sviluppo storico della musica d‟arte nelle sue linee essenziali, nonché le
!principali categorie sistematiche applicate alla descrizione delle musiche di tradizione !sia
scritta sia orale; # individuare le tradizioni e i contesti relativi ad opere, generi, autori, artisti, movimenti, riferiti!
alla musica e alla danza, anche in relazione agli sviluppi storici, culturali e sociali; # cogliere i valori estetici in opere musicali di vario genere ed epoca;
# conoscere e analizzare opere significative del repertorio musicale; # conoscere l‟evoluzione organologica e tecnologica degli strumenti musicali.
Anche il Liceo Classico, Musicale e Coreutico persegue le finalità generali dell‟orientamento che
sono riconducibili ai seguenti aspetti:
La maturazione dell‟identità personale e sociale, La capacità decisionale, La chiarificazione e la pianificazione del futuro professionale alla luce di un personale
progetto di vita.
In quest‟ottica tutte le discipline hanno valenza orientativa; esse vanno utilizzate per rilevare e
sviluppare le attitudini, le capacità, le preferenze e gli interessi degli studenti.
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Piano di studi Prospetto del quadro orario
Disciplina Ore annuali Ore previste
1 2 3 4 5 Prove
Religione/Attività alternative 33 33 33 33 33 O. 165
Italiano 132 132 132 132 132 S.O. 660
Storia 99 99 66 66 66 O. 396
Filosofia - - 66 66 66 O. 198
Esecuzione e interpretazione 99 99 66 66 66 P. 396
Teoria analisi e composizione 99 99 99 99 99 S.O. 495
Lingua straniera 99 99 99 99 99 S.O. 495
Matematica 99 99 66 66 66 O. 396
Fisica - - 66 66 66 O. 198
Storia della musica 66 66 66 66 66 O. 330
Storia dell‟arte 66 66 66 66 66 O. 330
Scienze motorie 66 66 66 66 66 P.O. 330
Laboratorio di musica d‟insieme 66 66 99 99 99 429
Tecnologie musicali 66 66 66 66 66 330
Totale ore effettuate nel corso 8250
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Profilo della classe VL (sez. musicale)
La classe quinta L conclude regolarmente il corso di studi dell‟ordinamento scolastico del Liceo
Musicale, avviati nel nostro Istituto esattamente già dal primo anno in cui i licei musicali sono stati
istituiti in Italia. Tale condizione pionieristica ha comportato, come accade in questi casi, sia onori
che oneri per gli studenti come per i docenti: da un lato il grande entusiasmo e la gratificazione che
hanno accompagnato le numerosissime iniziative in cui la classe è stata coinvolta sin dall‟inizio,
dall‟altro le difficoltà derivanti dal doversi inventare modi di operare, strategie didattiche, soluzioni
pratiche, nonché, spesso, materiali e sussidi.
La classe ha affrontato, nel corso degli anni, il consolidarsi della sezione musicale (con due
sezioni L e M) all‟interno del contesto scolastico anche con il cambio di sede che, sebbene da un
lato per carenze strutturali abbia in parte rallentato alcune attività didattiche, in particolare per le
materie di indirizzo, dall‟altro non ha scalfitto l‟entusiasmo e la serietà con cui gli alunni hanno
portato a conclusione il corso di studi, nonostante la mancata disponibilità di attrezzatura e ambienti
perfettamente adeguati alle esigenze didattiche. La classe 5L è composta da 18 alunni, 9 ragazze e 9 ragazzi tutti provenienti dalla IV dell‟as
precedente; senza alcun ripetente. C‟è stata una continuità didattica per diverse discipline, tra cui Esecuzione e Interpretazione,
Italiano, Tecnologie musicali, Storia della musica, Storia e Filosofia, Religione, Teoria, Analisi e
Composizione, Storia dell‟arte, Ed Fisica.
Le discipline più critiche dal punto di vista della continuità, con un certo avvicendamento di
docenti, sono state Inglese, Matematica e Fisica e alcuni insegnamenti del Laboratorio di musica
d‟insieme. All‟interno della classe, inoltre, è stata presente, per l‟ultimo quadriennio, la stessa docente di
sostegno. Le dinamiche interpersonali tra gli studenti non hanno mai presentato difficoltà durante il
quinquennio, dando vita a un continuo e positivo processo di maturazione che ha portato al
profilarsi di un gruppo piuttosto unito e coeso, tenuto insieme da un grandissima passione comune e
da un crescente senso di solidarietà. Vivace ma sempre nei limiti del rispetto reciproco, la classe si è distinta negli anni quale
esempio di correttezza e sensibilità di fronte a situazioni anche umanamente impegnative che si
sono presentate nel corso degli anni, dimostrando un senso progressivamente crescente della
autodisciplina e della responsabilità personale. Il grado di partecipazione attiva alla lezione, così
come l‟impegno individuale e il rispetto delle scadenze, sebbene varino da alunno ad alunno, ha
portato buona parte degli studenti al raggiungimento degli obiettivi prefissati in tutte le materie. Va
rilevato un ottimo livello di socializzazione; gli studenti interagiscono tra loro correttamente così
come con gli insegnanti. La classe appare dinamica e ben disposta alla relazione.
Il livello delle competenze, pur differenziandosi nei vari insegnamenti, ha visto una crescita
progressiva parallela alla maturazione individuale che gli studenti hanno dimostrato specialmente
nell‟ultimo anno. Considerando il livello medio di partenza all‟inizio del corso di studi, che rivelava
già competenze di base mediamente buone, si apprezzano risultati tra il sufficiente e il buono, con la
presenza di alcune eccellenze.
Il livello di preparazione generale è stato valutato in modo soddisfacente: una parte della classe ha
ottenuto risultati rilevanti, la maggioranza ha una preparazione buona.
a) Altre informazioni sulla classe
(OMISSIS)
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ELENCO DOCENTI
DOCENTE MATERIA
Salvatore Altana lingua e letteratura italiana
Fabio Madau storia della musica
Francesca Deriu teoria, analisi e composizione
Marco Dibeltulu tecnologie musicali
Rossana Marras storia e filosofia
Lucia Angelica Salaris lingua e cultura straniera
Antonia M. Bernarda Solinas storia dell‟arte
Salvatore Sanna matematica, fisica
Mariella Pala scienze motorie
Gavino Matteo Latte Religione
Rita Tanda Sostegno
Pierluigi Bussu Flauto
Luigi Vedele Chitarra
Calogero Sportato Chitarra
Andrea Bini strumenti a percussione
Alessandra Manca Arpa
Gianluca Paschino Pianoforte
Davide Soddu Violino
Gioele Lumbau Viola
Dante Casu Clarinetto
Luca Uras Tromba
Spada M. Chiara Canto
Cabizza Giulia lab.musica d‟insieme (canto corale)
Alessio Manca lab. musica d‟insieme (archi)
Teodoro Ruzzettu lab. musica d‟insieme (fiati)
Valeria Vargiu lab. musica d‟insieme (m. da camera)
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Componenti interni commissione d’esame
DOCENTE MATERIA
Salvatore Altana lingua e letteratura italiana
Francesca Deriu teoria, analisi e composizione
Marco Dibeltulu tecnologie musicali
Lucia Angelica Salaris lingua e cultura straniera
Salvatore Sanna fisica
Antonia M. Bernarda Solinas storia dell‟arte
ELENCO CANDIDATI
(OMISSIS)
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PCTO : Percorsi per le Competenze Trasversali e l’Orientamento (ex ASL) La legge di Bilancio 2019 ha disposto la ridenominazione dei percorsi di alternanza scuola lavoro di
cui al decreto legislativo 15 aprile 2005, n. 77, in “percorsi per le competenze trasversali e per
l‟orientamento”, d‟ora in poi denominati PCTO.
Con il decreto n. 774 del 4 settembre 2019, sono state adottate le Linee Guida relative ai Percorsi
per le competenze trasversali e per l‟orientamento, applicabili alle scuole secondarie di secondo
grado statali e paritarie a partire dall‟anno scolastico 2019/2020; le linee recepiscono le novità
introdotte con la legge di bilancio 2019, che ne ha modificato la denominazione in Percorsi per le
competenze trasversali e per l’orientamento (ex Alternanza scuola lavoro) e anche la durata, non
inferiore a 90 ore nel secondo biennio e nel quinto anno dei licei.
A causa del decreto D.P.C.M. del 4 marzo 2020 (sospensione delle lezioni) per alcuni alunni non è
stato possibile completare il percorso di stage programmato nei mesi di marzo, aprile e maggio
2020, ma questo non ha influito sul totale delle ore raggiunte da ciascuno alunno che è pari o
superiore alle 90 ore; pertanto si può concludere che tutti gli alunni e alunne nell‟ultimo triennio
hanno completato il percorso PCTO (ex ASL) svolgendo tutte le ore richieste, partecipando ai
progetti proposti, alle attività di stage presso associazioni culturali e musicali, associazioni
bandistiche, collaborando all‟allestimento di opere teatrali, alla realizzazione di concerti, mettendo
gli studenti nella condizione di maturare un atteggiamento di graduale e sempre maggiore
consapevolezza delle proprie vocazioni, contribuendo a sviluppare e aumentare la propria
competenza personale, sociale e capacità di imparare a imparare.
AZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA REALIZZATA NELL’ULTIMO ANNO DI CORSO
Gli obiettivi che il Consiglio di classe si era proposto di perseguire in fase di programmazione sono
i seguenti:
1. Obiettivi dell'area cognitiva:
- Acquisizione e potenziamento del mezzo linguistico scritto in tutte le discipline anche
nella forma sintetica in funzione della terza prova dell‟esame di stato. Potenziamento del
mezzo linguistico orale per esplicitare conoscenze e capacità in forma sintetica e pertinente.
Sviluppo delle capacità logico-operative di analisi, di rielaborazione e di riflessione critica.
Potenziamento di un metodo di lavoro sistematico ed autonomo.
2. Obiettivi dell'area non cognitiva:
- Disponibilità all‟apprendimento con particolare riferimento ai livelli di attenzione in
classe, ad uno studio individuale che sia consapevole e critico e alla memorizzazione.
Rafforzamento di comportamenti di solidarietà, di rispetto del sé e degli altri.
3. Obiettivi di orientamento:
- Favorire l‟acquisizione di strumenti per leggere la realtà.
- Sviluppare la conoscenza delle proprie attitudini e limiti per un adeguato sviluppo delle
proprie aspirazioni.
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- Sviluppare la coscienza del sé per poter operare scelte di vita consapevoli. Per le ulteriori specificazioni si rimanda alle programmazioni svolte dai singoli docenti e riportate
nelle prossime pagine del presente documento.
Per il raggiungimento degli obiettivi sopra descritti si è operato costantemente e fermamente per
motivare gli studenti alla assidua frequenza alle lezioni mattutine e pomeridiane che hanno
costituito l‟attività fondamentale e qualificante del percorso scolastico.
Inoltre, ha rivestito particolare importanza la partecipazione degli alunni a numerosi progetti e/o
attività di composizione, esecuzione ed editing nei seguenti
PROGETTI INTERNI:
Repubblica@scuola anno 2017/2018
Le parole giuste per raccontare la violenza di genere: tra diritto di cronaca e tutela della vittima, in collaborazione con La nuova Sardegna e il Comune di Sassari, anno scolastico
2018/2019
Repubblica@scuola anno 2019/2020 • Orchestra del liceo musicale • Ensemble di musica contemporanea • Orchestra jazz “Ajo”
• Ensemble di chitarre : Attività Ensemble di Chitarre per la promozione del progetto discografico “Colonne sonore tra le corde”.
• Masterclass svolta in conservatorio: “Evoluzione storica organologica e prassi esecutiva del Liuto” tenuta da: Calogero Sportato.
• Masterclass di chitarra tenuta da: Giuseppe Mascia. Sulla musica blues presso il nostro liceo.
• Masterclass di chitarra sulla musica di Fernando Sor tenuta da: Roberto Masala presso il nostro liceo.
• Progetto “Lo splendore del 600‟..” progetto inserito nel PTOF sulla musica barocca.
• Masterclass di Clavicembalo tenuto da: Cipriana Smarandescu in occasione del Festival internazionale di musica antica “note senza tempo”. Tenuto presso il nostro liceo.
• Ensemble di flauti • Ensemble di archi (Juvenilia ensemble)
• Ensemble di Arpe • Masterclass • Open day
e nei seguenti PROGETTI ESTERNI:
• Conservatorio di musica di Sassari (attività concertistica e seminariale)
• UNISS (orientamento universitario)
ATTIVITÀ E PROGETTI ATTINENTI A “CITTADINANZA E COSTITUZIONE”
Nell‟ambito delle attività inerenti “Cittadinanza e Costituzione” la classe ha affrontato i seguenti
argomenti:
Il lavoro dei fanciulli nelle miniere siciliane
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Malattia mentale e legge Basaglia
Le donne della Costituente
La funzione della magistratura, il ruolo del magistrato, il valore essenziale della legalità nell‟incontro/dibattito con il Procuratore della Repubblica di Sassari, dott. G. Caria ( vedi
articolo su La Nuova Sardegna 21/02/2020 pag.19);
Metodi e mezzi Per quanto concerne le metodologie utilizzate si è proceduto come previsto dalla programmazione
iniziale attraverso diverse metodiche complementari: Metodologie privilegiate
• Lezione frontale
• metodi non direttivi (spazio e valore all'esperienza personale, all‟espressione individuale,
all'organizzazione democratica della vita della classe e della scuola)
• di gruppo (favorire lo scambio e l'interazione tra alunni ed insegnanti)
• individualizzati (basati sulla singolarità dei bisogni cognitivi degli alunni, sulla
valorizzazione delle caratteristiche individuali, sul riconoscimento dell'utilità di incoraggiare
l'alunno e stimolarne l'apprendimento attraverso la fiducia)
• problem solving (basati sulla scoperta personale dell'alunno, sulla ricerca). Mezzi e strumenti utilizzati Tutti gli strumenti e le risorse che la scuola ha messo a disposizione. Per es. lavagna tradizionale e
multimediale, cartine storiche e geografiche, libri di testo, materiale fornito in fotocopia, laboratori,
materiale documentario e supporti on-line, materiale audio-visivo, strumenti musicali.
Verifica e valutazione Per quanto riguarda i criteri e gli strumenti della verifica-valutazione adottati, si deve sottolineare
che la valutazione formativa è stata costantemente effettuata durante i processi di apprendimento e,
quindi, durante lo svolgimento delle attività didattiche, accertando costantemente le abilità
conseguite e controllando la reale validità dei metodi adottati.
In particolare per Esec. e Int. si è proceduto a verifiche, in forma pubblica, a cadenza bimestrale
presso l‟aula magna delle capacità di autocontrollo in situazioni di performance.
La valutazione sommativa, considerando le “misurazioni” effettuate periodicamente o al termine di
ogni verifica, ha prestato particolare attenzione:
• all‟evolversi dei processi di apprendimento nell‟interazione coi processi d‟insegnamento.
• al raggiungimento degli obiettivi attraverso la lettura degli indicatori.
• al progresso personale dello studente rispetto alla situazione di partenza.
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• alla frequenza e alla partecipazione attiva al dialogo educativo.
La valutazione è stata effettuata sulla base dei voti registrati sul giornale del professore e relativi a:
• interrogazioni, osservazioni mirate e strutturate;
• prove oggettive, strutturate e/o semistrutturate;
• compiti scritti;
• simulazioni della Prima, Seconda e Terza prova d‟esame;
• Esecuzioni strumentali solistiche e d‟insieme.
SIMULAZIONI PROVE SCRITTE Durante l‟anno scolastico non sono state svolte le simulazioni d‟esame per l‟emergenza
epidemiologica. UNITÀ DIDATTICA INTERDISCIPLINARE Non è stato possibile effettuare un modulo CLIL per mancanza di personale in possesso di requisiti,
tuttavia la classe ha sviluppato alcune UD con profilo interdisciplinare PERIODO ROMANTICO E POST-ROMANTICO:
La riscoperta delle origini e dei temi popolari nell‟arte
Gli umili
Il rapporto uomo/natura
L‟innocenza dell‟infanzia (Wordsworth/Pascoli)
Il senso della morte
Influenze di Darwin
L‟Estetismo
I PRIMI DECENNI DEL NOVECENTO
Il Futurismo
Nuovi linguaggi e sperimentazione: Picasso, Joyce e Schönberg.
Joyce e Svevo
Joyce e Berio
INDICAZIONI PER LO SVOLGIMENTO DELLA SECONDA PROVA - STRUMENTO
Elaborato relativo alla seconda prova di indirizzo: Teoria, analisi e composizione
Così come indicato dal D.M. 769, “Quadro di riferimento per la redazione e lo svolgimento della
seconda prova scritta dell’esame di Stato”, la prova scritta di Teoria, analisi e composizione è
finalizzata alla verifica di competenze analitiche e compositive con riferimento ai diversi tipi di
linguaggi e poetiche musicali studiati durante il percorso liceale.
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Al fine di rispettare le tipologie delle prove previste dallo scritto di indirizzo, il docente, unitamente
al Consiglio di classe, propone le seguenti tematiche da sviluppare, in forma scritta, da ciascun
candidato:
A) analisi di una composizione, o di una sua parte significativa, tratta preferibilmente dalla
letteratura musicale del XX secolo con relativa contestualizzazione storico-culturale;
ompo i ione ori inale i n rano tratto alla letterat ra e on o na elle e enti mo alit
1) armonizzazione di un basso dato con modulazioni ai toni vicini;
2) realizzazione dell'accompagnamento o dell'armonizzazione di una melodia data;
Il candidato sceglierà una delle tipologie proposte tra A, B1 e B2.
Così come previsto dall‟O.M. n. 10 del 16 maggio 2020, il candidato si esibisce in una performance
strumentale, a libera scelta, per la durata massima di 10 minuti.
La precedente O.M. n. 205 dell‟11-3-2019, prevede che il candidato possa avvalersi di:
- accompagnatore al pianoforte/altro strumento purché interno alla scuola, anche non facente
parte della commissione d‟esame;
Si ritiene inoltre indispensabile sottolineare la possibilità di ulteriori esigenze di:
- girapagine interno e/o esterno alla scuola, anche non facente parte della commissione
d‟esame;
- accordatore manuale o digitale;
- supporto del docente di strumento per cambi ance, corde, accordatura, etc. durante la
performance stessa.
La sospensione delle attività didattiche ha di fatto impedito agli studenti l‟accesso ai locali
scolastici, in cui sono ubicati gli strumenti da studio, con particolare riferimento a strumenti a
percussione, arpa, pianoforte a coda, che gli studenti non possiedono a casa, e per i quali sarà di
fatto impossibile la preparazione di qualsiasi brano di repertorio così come previsto dall‟O.M
all‟art. 17.
Inoltre, la chiusura delle attività commerciali e l‟impossibilità di muoversi dal proprio domicilio per
l‟emergenza COVID 19, ha impedito l‟acquisto di parti di ricambio strumentali (ance, corde, etc.)
per cui, anche chi in possesso di strumento, non ha potuto comunque esercitarsi per mancanza di
questi fondamentali componenti.
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Tutto ciò ha impedito agli studenti il normale proseguo delle attività didattiche, poiché in assenza di
strumento è vana la lezione in DaD.
La sospensione delle attività didattiche ha, in generale, impedito la preparazione dei candidati alla
prova stessa, data l‟impossibilità di provare con il pianista/strumentista accompagnatore. A questo
si aggiunga la tardiva comunicazione del MIUR sulla obbligatorietà della prova strumentale,
dimezzata nel minutaggio, che costringe gli studenti al cambio di repertorio in tempi non consoni
per la preparazione di un nuovo brano strumentale o vocale.
La didattica a distanza ha colmato solo in parte l‟attività didattica specifica per gli strumentisti,
provocando un incolmabile divario tra gli studenti “possessori” e non dello strumento a casa,
inficiando i principi di diritto allo studio e, non di meno, di equità di performance e di valutazione
della stessa durante l‟esame di stato.
Si prevede per i candidati che vanno ad eseguire brani che necessitano di accompagnamento
strumentale, anche la possibilità di usufruire (in alternativa ), di una base pre registrata nel formato
audio più consono.
(OMISSIS)
RELAZIONI FINALI PER SINGOLA DISCIPLINA Programmi svolti fino al 30 maggio, con previsione dell’ulteriore svolgimento fino al termine dell’anno scolastico 2019/2020 RELAZIONE: DI ITALIANO
Docente: Salvatore Altana
PREMESSA
Quanto stabilito nella presente programmazione tiene conto delle disposizioni del PTOF e di quelle
dei dipartimenti.
Profilo della classe La classe V L musicale è composta da 18 alunni, tutti provenienti dalla IV dell‟anno scolastico
precedente; non ci sono ripetenti, Il giudizio sugli studenti è positivo soprattutto nei processi di
denotazione, connotazione e analisi stilistica: le lezioni in classe si seguono con attenzione ed il
lavoro a casa svolto con cura da tutti, a parte qualche eccezione. Tuttavia, pur apprezzando la
motivazione all‟apprendimento di una buona parte degli alunni, si osserva in alcuni di loro un
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comportamento alterno durante le lezioni ed un impegno poco costante nello svolgimento dei
compiti a casa.
Il livello di preparazione generale è stato valutato in modo soddisfacente: una parte della classe ha
ottenuto risultati apprezzabili, la maggioranza ha una preparazione buona. I ragazzi si sono sempre
dimostrati educati, rispettosi del regolamento e partecipi alle lezioni.
Area linguistica e comunicativa
utilizzare la scrittura in tutti i suoi aspetti, da quelli elementari (ortografia e morfologia) a quelli più avanzati (sintassi complessa, precisione e ricchezza del lessico, anche
letterario e specialistico), modulando tali competenze a seconda dei diversi contesti e
scopi comunicativi;
saper leggere e comprendere testi complessi di diversa natura, cogliendo le implicazioni e le sfumature di significato proprie di ciascuno di essi, in rapporto con la tipologia e il
relativo contesto storico e culturale;
curare l‟esposizione orale e saperla adeguare ai diversi contesti;
Area letteraria
Analizzare il testo ai suoi vari livelli
Contestualizzare autore e/o specifici testi
Individuare le linee culturali di riferimento dei periodi letterari
Riconoscere le differenze nel modo di interpretare temi comuni al periodo storico
Riconoscere i tratti essenziali di un genere in relazione a periodi letterari diversi e alla poetica dell‟autore.
ABILITA’
La classe è in grado di:
• Saper sostenere una propria tesi e saper ascoltare e valutare criticamente le argomentazioni
altrui.
• Acquisire l‟abitudine a ragionare con rigore logico, ad identificare i problemi e a individuare
possibili soluzioni.
• Aver acquisito un metodo di studio autonomo e flessibile, che consenta di condurre ricerche
e approfondimenti personali.
METODI
L'insegnamento si è articolato in lezioni frontali seguite da momenti di riflessione e discussione sui
concetti chiave affrontati. Sono stati utilizzati: LIM, la lezione frontale, la discussione guidata in
classe, la lezione partecipata, la video lezione, la lettura ed analisi dei testi, l‟elaborazione scritta ed
orale di parafrasi, l‟analisi e il commento dei testi studiati. É stato privilegiato il metodo induttivo.
METODOLOGIE È stato prevalentemente utilizzato il modulo storico-culturale, attraverso la presentazione del quadro
generale di un‟epoca, dei suoi testi e autori più significativi.
CRITERI DI VALUTAZIONE
VERIFICHE NEL CORSO DEL PROCESSO (Periodiche, in itinere):
Le verifiche sono state di varie tipologie: linguistico-interpretative, strutturate e semi-strutturate (sia
scritte che orali)
VERIFICHE E VALUTAZIONI FINALI:
Nella valutazione finale si è tenuto conto della correttezza ortografica e sintattica; della precisione e
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completezza delle informazioni date; della individuazione e della articolazione degli elementi
didattici; della proprietà linguistica acquisita e della coerenza delle argomentazioni date.
Gli elaborati sono stati valutati in base ai criteri esposti nelle griglie di valutazione relative alle varie
tipologie previste dalla normativa degli Esami di Stato.
Le prove di verifica valide per la valutazione orale saranno almeno due per quadrimestre nella
forma del colloquio/interrogazione.
STRUMENTI Sono stati utilizzati:
1. libri di testo in adozione, testi dell‟insegnante e della biblioteca della scuola; 2. fotocopie; 3. dizionario della lingua italiana; 4. lavagna, audiovisivi e vari strumenti multimediali.
Valutazione globale criteri
Possesso di contenuti disciplinari; Competenze nella organizzazione del discorso scritto e orale; Livello di approfondimento personale delle materie; Competenze e capacità di rielaborazione critica autonoma; Competenza nell‟individuare collegamenti tra le diverse aree discipline. Testi di riferimento
• Guido Baldi, Silvia Giusso, Mario Razetti, Giuseppe Zaccaria, I classici nostri
contemporanei, vol. 3.1, Paravia, Bruno Mondadori spa.
• Dante Alighieri, Per l‟alto mare aperto, Divina Commedia, testo integrale, a cura di
Alessandro Marchi, Editore Paravia.
PROGRAMMA DI LINGUA E LETTERATURA ITALIANA
ANNO SCOLASTICO 2019/2020
CLASSE V SEZIONE L
Docente: Salvatore Altana
Lezioni in classe
G. Leopardi:
– La vita
– Il pensiero
– La poetica del "vago e indefinito"
– Leopardi e il Romanticismo
– I Canti
– Le Operette morali e l'.
Opere analizzate:
– L‟Infinito
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– La sera del dì di festa
– Ultimo canto di Saffo
– Canto notturno di un pastore errante dell'Asia
– La ginestra o il fiore del deserto, vv. 1-51; 111-144; 269-317
– Dialogo della Natura e un Islandese
– La teoria del piacere
– Il vago, l‟idefinito e le rimembranze della fanciullezza
– Indefinito e infinito
–
– Teoria della visione
– Ricordanza e poesia
– Suoni indefiniti
– La doppia visione
– La rimembranza.
L’età postunitaria
Le strutture politiche, economiche e sociali
Le ideologie
Le istituzioni culturali
Gli intellettuali
La lingua
La Scapigliatura
Gli scapigliati e la modernità
La Scapigliatura e il Romanticismo straniero
Un crocevia intellettuale
Un‟avanguardia mancata
Il Naturalismo francese
– I fondamenti teorici
– I precursori
Giovanni Verga:
– La vita
– La svolta verista
– Poetica e tecnica narrativa del Verga verista
– L‟ideologia verghiana
– Il verismo di Verga e il naturalismo zoliano
– Vita dei campi
– Le Novelle rusticane, Per le vie, Cavalleria rusticana
– I Malavoglia
– Il Mastro-don Gesualdo
Opere analizzate:
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– Rosso Malpelo
– La lupa
– La roba
– Il mondo arcaico e l‟irruzione della storia
– La conclusione del romanzo: l‟addio al mondo pre-moderno
– La morte di mastro-don Gesualdo
Il Decadentismo
L‟origine del termine “decadentismo“
Senso ristretto e senso generale del termine
La poetica del Decadentismo
Temi e miti della letteratura decadente
Decadentismo e Naturalismo
Forme e generi della produzione letteraria
La narrativa decadente in Italia
Grazia Deledda
La vita e le opere
La preghiera notturna, da Elias Portolu, cap. III
Gabriele D'Annunzio
– La vita, le opere e la poetica
– Alcyone: La struttura e i temi
Opere analizzate
– La pioggia nel pineto
– La sera fiesolana
Didattica a distanza
Giovanni Pascoli:
– La vita
– La visione del mondo
– La poetica
– Le soluzioni formali
– Myricae
– Canti di Castelvecchio
– Ppt. su Pascoli
Opere analizzate:
– Una poetica decadente
– X Agosto
– Temporale
– Lampo
– Tuono
– L'assiuolo
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– Il gelsomino notturno
Italo Svevo:
– La vita
– La cultura di Svevo
– Il primo romanzo: Una vita
– Senelità
– La Coscienza di Zeno
Opere analizzate:
– Lo schiaffo del padre
– Il fumo
– La salute di Augusta
– L‟inetto come dell‟uomo futuro
– La profezia di un‟apocalisse cosmica
Luigi Pirandello:
– La vita
– La visione del mondo
– La poetica
– Le poesie e le novelle
– I romanzi
– Gli esordi teatrali e il periodo
– Il giuoco delle parti
– Il teatro nel teatro Opere analizzate:
– Un‟arte che scompone il reale
– Ciaula scopre la luna
– Il treno ha fischiato
– Lo strappo nel cielo di carta e la lanterninosofia
–
–
– Il giuoco delle parti (Atto terzo, scena III)
– La rappresentazione teatrale tradisce il personaggio
– Lettura del romanzo: Uno, nessuno e centomila
Divina Commedia
Lezione in classe
Il Paradiso: (caratteristiche generali);
Dal Paradiso: lettura, analisi e commento dei seguenti canti:
Canto I;
Canto III;
Canto VI; Didatica a Distanaza
19
Canto XI;
Canto XXXIII. Cittadinanza e Costituzione
Il lavoro dei fanciulli nelle miniere siciliane
Malattia mentale e legge Basaglia
Le donne della Costituente
Progetti
Repubblica@scuola anno 2017/2018
Repubblica@scuola anno 2019/2020
Le parole giuste per raccontare la violenza di genere: tra diritto di cronaca e tutela della vittima, in collaborazione con La nuova Sardegna e il Comune di Sassari, anno scolastico
2018/2019
Testi utilizzati:
Guido Baldi, Silvia Giusso, Mario Razetti, Giuseppe Zaccaria, I classici nostri contemporanei, vol. 3.1, Paravia, Bruno Mondadori spa.
Dante Alighieri, Per l’alto mare aperto, Divina Commedia, testo integrale, a cura di
Alessandro Marchi, Editore Paravia.
Il docente
Prof. Salvatore Altana
STORIA DELLA MUSICA
Anno scolastico 2019/2020
Docente: prof. Fabio Madau
SITUAZIONE DI PARTENZA La classe, seguita per l‟intero ciclo dallo scrivente, si è rivelata ben motivata e predisposta allo
studio. Ha concluso il programma del secondo biennio durante il presente scorso a.s, per consentire
ad alcuni alunni una adeguata presa visione del panorama storico-musicale secondo le Indicazioni
nazionali. Tuttavia con l‟ausilio del testo adottato, è stato necessario rivisitare alcuni aspetti del
contesto storico per consentire, ad alcuni alunni, di colmare carenze di ordine linguistico –
concettuale. OBIETTIVI E COMPETENZE Le indicazioni nazionali, relative al quinto anno , sono attualmente oggetto di ampio dibattito per
l‟evidente carenza di attenzione circa i diversi orientamenti culturali, metodologici e didattici
20
relativi alla musicologia e alla storia della musica. Tuttavia gli “spazi” lasciati aperti dal legislatore
consentono di colmare parzialmente anzidetti limiti con una programmazione supportata da un testo
base più “aperto” ed altri supporti didattici (LIM, video, Rete, CD, file MP3, dispense).
OBIETTIVI FORMATIVI 1. Acquisizione di un efficace modo di operare e di rapportarsi allo specifico disciplinare 2. Acquisizione della capacità di concentrazione, di osservazione e di ascolto 3. Acquisizione della consapevolezza ad operare individualmente o collettivamente nei modi e
nei tempi opportuni per il raggiungimento dell'obiettivo preposto
4. Acquisizione della consapevolezza dell'importanza e della funzione formativa ed educativa della
disciplina.
OBIETTIVI COGNITIVI 1. Acquisizione della consapevolezza dell'evoluzione e dello sviluppo storico del linguaggio
sonoro e musicale, visto anche in prospettiva interdisciplinare
2. Ulteriore ampliamento delle conoscenze terminologiche dell'effettiva conoscenza dei concetti e
delle realtà espressi con i termini usati
3. Sviluppo della conoscenza di momenti storici musicali e dei loro contenuti essenziali 4. Cognizione del rapporto fra i vari momenti storici musicali con l'evoluzione culturale e globale
dell'uomo 5. Capacità di esporre correttamente e con cognizione gli argomenti e i contenuti sviluppati durante
le lezioni OBIETTIVI SPECIFICI DISCIPLINARI 1. acquisire familiarità con la musica d'arte 2. conoscenza diretta di un ampio numero di opere significative delle varie epoche 3. analisi musicale coordinata all'analisi del testo verbale ove presente 4. capacità di collocare la musica nel suo quadro storico, nel contesto sociale 5. interpretazione e commento di testi musicali, attraverso descrizione morfologica e stilistica 6. acquisizione di categorie lessicali adeguate alla disciplina sia scritte che orali. Mezzi e strumenti Nel corso dell‟a.s. per svolgere la programmazione si sono utilizzati diversi mezzi e strumenti; 1. lezioni frontali; 2. supporti informatici (LIM, cd, mp3, dvd) 3. collegamento alla Rete per la visione di concerti, interviste, balletti ecc. 4. schede e dispense tratte da testi vari; 5. libro di testo ( Storia della musica vol 2 e vol 3 Ed. Zanichelli)
21
STORIA DELLA MUSICA
Classe QUINTA L
La classe nell‟ultimo triennio ha partecipato a diversi viaggi d‟istruzione e uscite didattiche a
integrazione del percorso storico musicale;
VIENNA - SALISBURGO ( maggio 2018) VARSAVIA – AUSCHWITZ ( aprile 2019) VENEZIA – (febbraio 2020)
Ha inoltre frequentato regolarmente nel quinquennio la stagione lirica programmata
dall‟Ente concerti “M.De Carolis”
PROGRAMMAZIONE SVOLTA A.S. 2019/2020
Nel corso del Quinto anno la classe ha affrontato i seguenti argomenti:
LA MUSICA NELL’OTTOCENTO E L’ESTETICA ROMANTICA
MODULO 25 L’Italia fra i due secoli: virtuosismo vocale e strumentale
1. Rossini: L‟Italiana in Algeri (VIDEO dell‟opera) 2. Paganini (ascolto del capriccio n. 24)
MODULO 26 Il Romanticismo tra letteratura, arte e musica
1. Il Romanticismo musicale 2.
MODULO 27 La liederistica e la musica da camera
1. Il Lied di Schubert (Ascolto) 2. Il Lieder di Schumann (Ascolto)
MODULO 28 IL PIANOFORTE NELL’OTTOCENTO 1. Il repertorio per pianoforte 2. Schubert, Schumann 3. L‟anima del pianoforte : Frédèric Chopin Video(ascolto: Mazurka op.63 n. 3 –studio
op.25 n. 6 )
4. Il virtuosismo “trascendentale” di Franz Liszt (ascolto: n.4 Mazeppa)
MODULO 29 DALLA SINFONIA AL POEMA SINFONICO
1. Schubert e Schumann 2. Felix Mendelssohn 3. Hector Berlioz e la musica a programma 4. Il poema sinfonico di Franz Liszt (ascolto: Les préludes)
MODULO 31 L’OPERA ITALIANA DEL PRIMO OTTOCENTO
1. Vincenzo Bellini (Video: Casta diva da Norma ) 2. Gaetano Donizetti (Elisir d‟amore)
MODULO 32 IL NAZIONALISMO MUSICALE
1. La riscoperta delle tradizioni popolari e il culto della nazione. 2. La vita musicale in Russia e il gruppo dei Cinque.
SCHEDA d‟ascolto: Modest Musorgskij - Q a ri i n’esposizione
MODULO 33 IL TEATRO MUSICALE DI VERDI E WAGNER
1. Il teatro d‟opera italiano
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2. G. Verdi, uomo di teatro (VIDEO) ascolto: preludio e fine dell‟atto I da La Traviata e Rigoletto di G. Verdi
3. Richard Wagner e l‟opera d‟arte totale SCHEDA d‟ascolto: Preludio e Nachtgesang da Tristan und Isolde di R. Wagner
4. Verdi e Wagner a confronto
MODULO 34 LA SECONDA FIORITURA DELLA SINFONIA E DEL CONCERTO
1. La Vienna di Brahms SCHEDA d‟ascolto: Poco allegretto dalla Terza sinfonia di Johannes Brahms
2. Eduard Hanslick : Il bello musicale
MODULO 35 MUSICA DA CAMERA VOCALE E STRUMENTALE
1. La musica “ riservata” di Brahms ( conservatore o progressista?)
MODULO 36 IL MELODRAMMA NELLA SECONDA META’ DELL’OTTOCENTO
1. La “Giovine scuola italiana”: Mascagni “Cavalleria rusticana” (VIDEO) 2. Leoncavallo “ Pagliacci”
ATTIVITÀ IN DAD
MODULO 37 PARIGI TRA SIMBOLISMO E PRIMITIVISMO
1. Claude Debussy (Video: il M° Balzani analizza la poetica di Debussy)
2. Stravinskij dai Balletti russi al periodo cubista
SCHEDA d‟ascolto: Le sacre du printemps
MODULO 38 L’ESPRESSIONISMO – 1. L‟Espressionismo nelle arti figurative , in letteratura e in musica 2. Arnold Schonberg (Intervista a Nuria Schoenberg Nono realizzata dalla classe a
Venezia il 12 febbraio 202)
Ascolto: Erwartung di Arnold Schonberg (VIDEO)
Ascolto: Verklarte Nacht (Notte trasfigurata) (VIDEO)
Ascolto: Pierrot lunaire (VIDEO)
MODULO 48 IL MITO DELL’AVANGUARDIA
Luigi Nono (Venezia 12/13 febbraio 202 visita all‟Archivio della Fondazione Luigi
Nono)
Intervista video a Nuria Schoenberg Nono realizzata dalla classe a Venezia il 12 febbraio 2020 (vedi articolo su La Nuova Sardegna 5 aprile 2020 pag.
39);
Intervista video a Massimo Cacciari realizzata dalla classe in videoconferenza il 24 aprile 2020 (vedi articolo su La Nuova Sardegna 11
maggio 2020 pag. 24);
Intervista video a Alvise Vidolin realizzata dalla classe in videoconferenza il 3 aprile 2020;
Intervista video a Roberto Fabbriciani realizzata dalla classe in videoconferenza il 11 maggio 2020:
Sono in corso di realizzazione le interviste a Maurizio Pollini e a Renzo Piano.
Il Docente
Prof. Fabio Madau
23
TEORIA, ANALISI E COMPOSIZIONE
Anno scolastico 2019/2020
CLASSE 5 L
Docente: Francesca Deriu
Situazione di partenza
La classe VL, della quale sono docente dal I anno, è una classe eterogenea per competenze e vissuto
musicale. Da subito si è instaurato un buon rapporto di fiducia reciproca e collaborazione, che ha
prodotto risultati più che soddisfacenti sia sul piano didattico che su quello delle relazioni
interpersonali all‟interno della classe stessa.
Da un punto di vista prettamente didattico, il lavoro, nel corso degli anni, è stato svolto, seppur
piacevolmente, con iniziali difficoltà, dovute innanzi tutto alla novità del Corso musicale e della
materia TAC, e alle carenze strutturali dovute al trasferimento di sede e alla mancanza di idonee
dotazioni per lo svolgimento della lezione, colmate comunque nell‟ultimo biennio. A ciò si
aggiunga la difficoltà a reperire testi di riferimento di facile e adeguata consultazione per gli alunni.
Inoltre, la mancanza di supporti didattici adeguati (tastiere UBS, computer, etc.) all‟interno
dell‟aula, ha reso necessario, a volte, il ridimensionamento delle attività proposte.
E‟ quindi doveroso sottolineare la collaborazione della classe in questo senso, la quale ha sempre
partecipato attivamente alle attività proposte e alle lezioni, sebbene non per tutti abbia corrisposto la
necessaria applicazione di studio individuale.
In generale, gli alunni hanno dimostrato, nel corso del quinquennio, interesse nei confronti della
materia anche al di là del programma scolastico, rendendosi curiosi, aperti e disponibili ad attività
extra scolastiche. Da questo interesse sono scaturite, nel corso dell‟ultimo anno, una serie di attività
di alto livello formativo non prettamente musicale, dimostrando di possedere capacità
organizzative, di autonomia, di critica e opinione non comuni nella fascia di età corrispondente.
Soprattutto, va elogiata la sensibilità del gruppo classe nei confronti dei compagni con lacune nella
materia o difficoltà personali, collaborando col docente attraverso attività di gruppo in modalità
peer to peer al fine di abbattere le barriere di differenze sociali, economiche o di difficoltà
personale.
Il livello generale raggiunto è medio alto.
Valutazione
Le verifiche sono state principalmente di tipo scritto, sia in classe, attraverso la somministrazione di
24
esercizi tratti da testi di riferimento o dalla principale letteratura musicale, si attraverso attività di
analisi e ricerca da svolgere a casa in tempo dato durante il periodo di didattica a distanza.
Per la valutazione si è fatto riferimento alla tabella di valutazione per le prove dell‟esame di Stato,
redatta dalla Rete Nazionale dei Licei.
Obiettivi specifici per competenza
La classe è in possesso dei principali concetti legati ai sistemi di regole grammaticali e sintattiche
maggiormente in uso (modalità, tonalità, sistemi popolari e contemporanei), riguardanti la
composizione, la notazione e l‟analisi del repertorio.
Conosce i codici, le strutture e le modalità organizzative ed espressive del linguaggio musicale, sia
impadronendosi dei principali concetti legati ai sistemi di regole grammaticali e sintattiche
maggiormente in uso (modalità, tonalità, sistemi popolari e contemporanei), sia maturando la
capacità di produrre semplici composizioni che utilizzino tali sistemi di regole.
Teoria: Padroneggia i codici di notazione dell‟armonia tonale e delle principali tecniche
compositive contemporanee, dimostrando di saperli utilizzare autonomamente e consapevolmente
sia sul piano della lettura sia su quello della scrittura.
Analisi: è in grado di rappresentarne aspetti morfologici e sintattico-formali e armonico/compositivi
attraverso l‟uso delle principali tecniche e metodologie analitiche.
Composizione: E‟ in grado di comporre brani autonomi in stile o composizioni autonome anche
coordinate ad altri linguaggi (visivo, teatrale, coreutico), senza escludere il ricorso agli strumenti
offerti dalla tecnologia attuale.
Metodologia
non direttivi, lasciando spazio e valore all‟esperienza personale, alla espressione individuale,
all‟organizzazione democratica della vita della classe e della scuola;
organizzazione flessibile, per realizzare curricoli formativi senza il vincolo di programmi
indifferenziati;
di gruppo, favorendo lo scambio e l‟interazione tra alunni e insegnanti;
individualizzati e basati:
- sulla singolarità dei bisogni cognitivi degli alunni
- sulla valorizzazione delle caratteristiche individuali
- sul riconoscimento dell'utilità di incoraggiare l'alunno e stimolarne l'apprendimento
attraverso la fiducia;
problem solving
DaD: lavori in autonomia attraverso la ricerca sui siti web
25
DaD: lavori guidati attraverso lezioni on line
Risultati conseguiti
Il buon livello di preparazione nella materia, unito all‟entusiasmo degli alunni nell‟affrontare le
attività scolastiche ed extra proposte, ha permesso, oltre allo svolgimento del programma didattico
previsto, anche una serie di attività di alto livello compositivo/strumentale altamente
professionalizzanti, tra le quali la collaborazione con l‟ente Concerti “M. de Carolis” per la
realizzazione dei libretti di sala di alcune opere liriche, la collaborazione con il regista A. Grimaldi,
in cui alcuni alunni sono stati compositori delle musiche strumentali e elettroacustiche per un corto
dedicato al Liceo Classico. Nel mese di febbraio la classe è stata ospite dell‟Archivio “Luigi Nono”
a Venezia per intervistare Nuria Schoenberg Nono. L‟attività sul compositore è proseguita durante
la DaD con video interviste a Massimo Cacciari, Alvise Vidolin e Roberto Fabbriciani.
Al momento attuale la classe si presenta con un nutrito gruppo di alunni che ha sostanzialmente
raggiunto più che sufficientemente gli obiettivi e le competenze previste, un esiguo che ancora
necessita di essere sollecitato per lo svolgimento dei compiti assegnati; vi è inoltre all‟interno della
classe un gruppo di alunni che ha raggiunto risultati eccellenti non solo nelle competenze
prettamente scolastiche, ma anche nella produzione compositiva autonoma.
La chiusura della scuola e la sospensione dell‟attività didattica per l‟emergenza Covid 19, non ha
inficiato lo svolgimento del programma. Ha reso necessario però un ridimensionamento di alcune
attività, per cui la DaD è stata improntata su simulazioni di prove scritte d‟esame.
Programma Svolto
- TEORIA DELL’ARMONIA
Armonizzazione della melodia e del basso con modulazioni ai toni vicini, progressioni, settime,
none, ritardi, imitazioni, note estranee, armonie e successioni non convenzionali.
Successioni armoniche nel modo minore e maggiore
Scale modali e tonali, scala pentatonica, esatonale, politonalità
Ritmo armonico
Struttura melodica della frase
Note estranee all‟armonia
Riduzione armonica
Modulazione ai toni vicini: accordo perno, interscambio di modo, modulazione cromatica
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Dominante secondaria: V del… e VII del…
Risoluzioni eccezionali
La progressione tonale e modulante
Il sesto grado abbassato: sesta eccedente tedesca, sesta napoletana
Altri accordi alterati: la quinta innalzata
Settime (tutte le specie) e nona di dominante
- ANALISI
Principali tecniche compositive: la pratica del basso continuo
Lo stile imitato (canone, imitazione per inverso, retrogrado e retrogrado inverso)
La melodia accompagnata
La regola dell‟ottava
L‟atonalità, la dodecafonia, il serialismo: principi compositivi
Principali forme compositive:
Forme libere con particolare attenzione a quelle del Tardo romanticismo e del primo„900
Analisi armonica
Analisi fraseologica
Analisi stilistica, Jean La Rue (1970): SAMRS (Sonorità, Armonia, Melodia, Ritmo, Sviluppo
formale)
Principi di analisi schenkeriana: la riduzione armonica, livello superficiale, livello profondo
Armonia e forme tardoromantiche
Analisi di opere e autori dal classicismo al contemporaneo
- COMPOSIZIONE
Progetti compositivi individuali
LIBRI DI TESTO E TESTI UTILIZZATI
W. Piston – Armonia - EDT
J. Bent – Analisi musicale – EDT
A. De Natale – Principi di analisi
R. Dionisi – Esercitazioni, bassi
A. Schoenberg – Manuale di armonia
Funzioni strutturali dell’armonia
A. Colla – Manuale di Armonia, vol. I – Carisch
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Appunti, mappe concettuali e schematizzazioni realizzate dalla docente
La docente
Francesca Deriu
TECNOLOGIE MUSICALI
Docente: Marco Dibeltulu
COMPETENZE RAGGIUNTE
alla fine dell’anno per la
disciplina:
Quasi tutti gli studenti hanno raggiunto competenze
adeguate al livello del corso. Diversi motivi, quali impegni
scolastici (assemblee d‟Istituto, partecipazione a concerti
e a conferenze, ecc.) nel primo quadrimestre, ma
soprattutto la DaD dovuta all‟emergenza sanitaria nel
secondo, non hanno permesso di terminare il programma
prefissato all‟inizio dell‟A.S.
Relativamente alla DaD, si è cercato di impostare un lavoro
di interazione con gli alunni attraverso e-mail, la creazione
di una classe virtuale, video lezioni, dispense, condivisione
di testi inerenti la materia e siti web dedicati. Gli alunni,
nonostante le oggettive difficoltà, dovute ad una didattica
anomala di per sé, ma anche per carenze tecniche di vario
genere, hanno comunque dimostrato impegno e
partecipazione.
- Utilizzare i principali software per l‟editing musicale (hard
disk recording, wave editor, notazione, sequencing, ecc.), le
loro funzioni, e conoscere i rispettivi campi
d‟impiego/interfacciamento.
- Conoscere le tecniche di editing dell‟audio digitale.
- Saper configurare/organizzare uno studio di home
recording per la produzione musicale in rapporto a diversi
contesti operativi, giungendo ad eseguire basilari
elaborazioni e sperimentazioni su oggetti sonori.
- Saper acquisire, elaborare e organizzare segnali
provenienti da diverse sorgenti sonore utilizzandoli
coerentemente nello sviluppo di progetti compositivi
elettroacustici.
- Possedere i principali strumenti critici (analitici ed estetici)
dell‟evoluzione storica della musica elettroacustica,
elettronica e informatico-digitale.
- Conoscere le tecniche di produzione audio e quelle
compositive nell‟ambito della musica elettroacustica,
elettronica e informatico-digitale unitamente alla
programmazione informatica.
28
CONOSCENZE o
CONTENUTI TRATTATI:
(anche attraverso UDA o
moduli)
Elementi di Acustica e Psicoacustica
- Approfondimenti sui caratteri fisici del suono: frequenza,
intensità, durata e timbro.
- Produzione e propagazione del suono.
- Alcune caratteristiche dell‟onda sonora.
- Frequenza e altezza.
- Ampiezza e intensità.
- Fase e controfase.
- I battimenti.
- Forma d‟onda, timbro e spettro.
- L‟inviluppo d‟ampiezza.
Elettroacustica e Informatica Musicale
- Approfondimenti e pratica sulla catena elettroacustica: ripresa,
amplificazione, registrazione, elaborazione e diffusione dei
segnali audio.
- Approfondimenti sulle tecnologie dello studio di registrazione
analogico/digitale.
- I componenti più importanti dello studio di registrazione:
microfoni, mixer, “effetti”, schede audio, Personal Computer,
amplificatori, diffusori, ecc.
- Le apparecchiature che compongono uno studio di home
recording. Creazione della postazione audio digitale,
collegamento hardware e impostazioni software: scheda audio,
PC, monitor da studio, ecc.
- Connettori audio, ingressi di linea e ingressi microfonici.
- Le principali tipologie di microfoni. Il diagramma polare.
Tecniche di microfonazione stereofonica: AB (spaziata), YX
(coincidente), ORTF (semi coincidente).
- L‟elaborazione digitale dei segnali audio mediante PC.
- Gli elementi principali di una DAW (Digital Audio
Workstation).
- Approfondimenti sulla rappresentazione digitale del suono.
- Da analogico a digitale. Il suono analogico. Il suono digitale.
- Il campionamento. Il Teorema di Nyquist.
- La quantizzazione e il rapporto con la gamma dinamica.
- Il convertitore analogico/digitale e quello digitale/analogico
della scheda audio.
- I formati di codifica dell‟audio digitale: PCM, wave, aiff, ecc.
- I formati compressi lossless e lossy. Il formato MP3.
- Approfondimenti sull‟editing dell‟audio digitale e sugli
algoritmi di trasformazione: il resampling; i vari formati; modalità
di visualizzazione nel dominio del tempo e nel dominio della
frequenza; utilizzo dei sonogrammi per ampliare l‟analisi di un
segnale audio.
- L‟elaborazione digitale dei segnali audio focalizzando la
definizione degli algoritmi di trasformazione, il risultato e
l‟utilità, e i vari parametri: l‟inversione; il reverse; i filtri; gli
equalizzatori grafici e parametrici.
29
- Gli algoritmi di trasformazione basati sulla linea di ritardo:
delay; chorus; flanger; phaser; riverbero.
- Operazioni sulla dinamica: amplificazione/inviluppo;
normalizzazione; panning.
- Elaborazione della dinamica: compressore; limitatore;
espansore; noise gate.
- Distorsione.
- Operazioni basate sull‟analisi FFT: modifica frequenza/durata.
- Equalizzatori parametrici e semi-parametrici. Filtri shelving e
filtri peaking.
- Approfondimenti sull‟elaborazione dei segnali audio attraverso i
filtri.
- L‟importanza del montaggio dell‟audio. Tecniche di montaggio,
spazializzazione e masterizzazione.
- Restauro audio: come eliminare i disturbi continui e quelli
pulsivi.
- La sintesi del suono.
- Metodi di sintesi: diretta; campionamento e trasformazione.
- Sintesi additiva, sottrattiva e granulare.
- Approfondimenti sulla spazializzazione del suono.
- Il suono nello spazio: suono diretto, riflessione primaria e
secondaria. Il tempo di riverberazione.
- Localizzazione e spazializzazione del suono. La localizzazione
delle sorgenti sonore.
- La riproduzione spazializzata del suono.
- Una prospettiva storica sulla spazializzazione del suono.
- Soluzioni tecnologiche per il suono spaziale.
- Il suono stereo.
- L‟audio multicanale e i sistemi surround.
- Tecniche per far muovere i suoni nello spazio.
- La programmazione visuale ad oggetti: il software Pure Data.
Musica elettronica e sound design.
- Pure Data: introduzione e regole, operatori aritmetici, operatori
logici, vari oggetti.
Storia della musica elettroacustica
- Suono ed elettricità.
- Il fonografo di Edison. Il grammofono. Il Telharmonium e il
Theremin. L‟organo Hammond.
- La Musica Elettroacustica degli anni Cinquanta: musica concreta
e acusmatica. L‟opera di Pierre Schaeffer al GRM di Parigi.
L‟oggetto sonoro. Il magnetofono e il nastro magnetico.
- La musica elettronica pura prodotta alla WDR di Colonia ad
opera di Karlheinz Stockhausen. La sintesi del suono.
- La musica elettroacustica e lo Studio di Fonologia Musicale
della RAI di Milano. L‟intuizione di Luciano Berio e di Bruno
Maderna.
- Approfondimenti sui tre più importanti studi europei di quegli
anni.
- GRM (Groupe de Recherche Musicale). Presupposti alla nascita
30
della musica elettroacustica. Cronologia. I personaggi di rilievo. I
compositori. Gli strumenti usati: Graveur de disques souples;
Magnétophone; Morphophone; Phonogène; Console de mélange;
Acousmonium. Musique Concrète. Cenni sulla biografia di Pierre
Schaeffer.
- WDR (Westdeutscher Rundfunk). Cronologia. I personaggi di
rilievo. I compositori. Gli strumenti usati: Oscillatori; Modulatore
ad anello; Generatore di rumore bianco; Generatore di impulsi;
Filtri; Miscelatore; Amplificatore; Magnetophon; Altoparlante a
rotazione. Elektronische Musik. Cenni sulla biografia di Karlheinz
Stockhausen.
- Studio di Fonologia Musicale della RAI. L‟ambiente musicale a
Milano. Cronologia. I personaggi di rilievo. I compositori. Poetica
dello studio. Gli strumenti usati: I Generatori (Oscillatori,
Generatore di rumore bianco, Ondes Martenot, Giradischi); Gli
Effetti (Filtri, Selezionatore d‟ampiezza, Modulatore d‟ampiezza,
Modulatore ad anello, Unità di eco a nastro, Camera d‟eco);
Registratori; Miscelatore. Cenni sulla biografia di Bruno
Maderna.
- Caratteristiche generali della musica elettroacustica degli anni
Sessanta.
- La nascita del live electronics.
- Interazione fra strumenti acustici e suoni elettronici; la musica
elettronica mista.
- L‟avvento del sintetizzatore.
- L‟elettronica nella musica pop a partire dagli anni Sessanta.
- Caratteristiche generali della musica elettroacustica degli anni
Settanta e Ottanta.
- La nascita della musica informatica e i primi linguaggi di
programmazione.
- La rivoluzione digitale.
- Dal Personal Computer a Internet.
- L‟informatica musicale oggi.
- Ascolti di brani significativi dei vari periodi storici e riflessioni
di carattere tecnico, formale ed estetico.
- Concetto e analisi degli oggetti sonori a partire dal Traité des
objets musicaux di Pierre Schaeffer.
- Analisi della musica elettroacustica. Cenni sulla tripartizione
semiologica di Molino-Nattiez e sui metodi di analisi più
conosciuti.
- Componenti di un‟analisi; terminologia analitica.
- Utilizzo dei sonogrammi per ampliare l‟analisi.
Laboratorio di composizione di musica elettroacustica
- Utilizzo creativo delle tecniche acquisite.
- Individuazione di strategie compositive, indispensabili per
organizzare un discorso musicale coerente e articolato.
- Concetto di multimedialità. Interazioni tra suono e altre forme
espressive (gestuali, visive e testuali).
- Composizione delle tipologie di oggetti sonori più utilizzati
31
nella musica elettroacustica (suoni impulsivi, fasce sonore, suoni
granulari, filtri risonanti, glissati, ecc.).
- Composizione di brani elettroacustici.
ABILITA’: La classe è capace di:
- Utilizzare i software DAW (Digital Audio Workstation).
- Elaborare l‟audio digitale anche mediante gli algoritmi di
trasformazione.
- Utilizzare la catena elettroacustica: ripresa, amplificazione,
registrazione, elaborazione e diffusione dei segnali audio.
- Utilizzare con fini creativi le tecniche acquisite per arrivare a
comporre dei brani elettroacustici.
METODOLOGIE: La metodologia didattica è stata suddivisa in due momenti
interdipendenti:
- elaborazione teorica (formulazione di definizioni, concetti,
nozioni, ecc.);
- applicazione dei contenuti acquisiti attraverso esercizi
realizzativi, più precisamente compositivi, mediante l‟uso di
Personal Computer e apparecchiature elettroacustiche di vario
tipo.
CRITERI DI
VALUTAZIONE:
VOTO 1 – 3
Scarso - Molto scarso
L‟alunno non conosce gli argomenti; commette gravi errori e non
riesce ad applicare le conoscenze; non è in grado di effettuare
alcuna analisi e sintesi, anche se guidato.
VOTO 4
Insufficiente
Dimostra scarsa partecipazione, ha conoscenze frammentarie e
superficiali e le applica commettendo errori. Manca di autonomia
di giudizio, mostra gravi difficoltà nell‟effettuare operazioni di
analisi e sintesi, anche se guidato.
VOTO 5
Mediocre
Dimostra una partecipazione inadeguata, conosce ed espone in
modo disorganico commettendo errori non gravi
nell‟applicazione; è impreciso nell‟analisi e nella sintesi e privo di
autonomia nella rielaborazione personale.
VOTO 6
Sufficiente
Dimostra normale partecipazione e conosce le basi della
disciplina; comprende i contenuti e sa applicare le sue conoscenze
in situazioni semplici; è in grado di effettuare analisi parziali e, se
guidato, sa operare le sintesi.
VOTO 7
Discreto
Dimostra un discreto impegno; conosce e comprende i contenuti e
li espone in modo ordinato; sa applicare le conoscenze senza
errori di particolare rilievo; è autonomo nell‟analisi e nella sintesi
32
anche se le effettua con qualche imprecisione.
VOTO 8
Buono
Si impegna in maniera assidua; possiede conoscenze
approfondite; comprende, analizza, sintetizza correttamente,
effettuando valutazioni personali; sa applicare le regole anche se
con qualche lieve imprecisione.
VOTO 9
Ottimo
Partecipa con impegno e dimostra un valido metodo di studio;
conosce in modo ampio e completo; comprende e rielabora con
coerenza e attua collegamenti; sa applicare quanto appreso in
situazioni nuove ed in modo personale.
VOTO 10
Eccellente
Padroneggia la materia a livelli ottimali; si accosta alle tematiche
di studio con elementi di indiscutibile originalità e possiede la
capacità di riproporle in chiave innovativa, stimolante e
coinvolgente, aprendo la via ad ulteriori e interessanti
approfondimenti critici.
TESTI e MATERIALI /
STRUMENTI ADOTTATI:
Testi di riferimento:
- ANDREA CREMASCHI - FRANCESCO GIOMI, Rumore
bianco. Introduzione alla musica digitale, Bologna, Zanichelli,
2008.
- AA.VV., Laboratorio di Tecnologie Musicali. Teoria e Pratica
per i Licei Musicali, le Scuole di Musica e i Conservatori –
Volume 1, Roma, ConTempoNet, 2014.
- AA.VV., Laboratorio di Tecnologie Musicali. Teoria e Pratica
per i Licei Musicali, le Scuole di Musica e i Conservatori –
Volume 2, Roma, ConTempoNet, 2015.
- VINCENZO LOMBARDO - ANDREA VALLE, Audio e
multimedia, Santarcangelo di Romagna (RN), Maggioli Editore,
2014.
Materiali / Strumenti Adottati:
- libri di testo;
- fotocopie di alcune parti dei libri utilizzati dal sottoscritto;
- siti web dedicati;
- quaderno personale dello studente per appuntarvi quanto spiegato durante le lezioni e/o le esercitazioni;
- laboratorio di Tecnologie musicali dotato di: LIM, Personal Computer, schede audio, cuffie, casse, mixer,
microfoni di vario tipo, registratori digitali portatili,
accessori vari, ecc.
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Relazione finale di Storia e Filosofia
Anno scolastico 2019/2020
Classe 5 L
La 5 L ha regolarmente frequentato il corrente a.s. Questo percorso che giunge alla fine, è un
percorso iniziato tre anni fa per entrambe le materie. Gli studenti hanno mostrato sempre interesse
verso le discipline e precisamente verso i temi che, via via, gli andavo proponendo.
Oggi, in maniera diversa, ciascuno di loro ha raggiunto gli obbiettivi studiati per loro e
naturalmente anche le competenze. A questo riguardo, mi preme sottolineare che tutti gli studenti
sono in grado di leggere un testo critico e spiegarlo in tutte le sue parti con una proprietà di
linguaggio specifico delle discipline. Inoltre, sanno argomentare e concettualizzare. Purtroppo, a
Marzo, in seguito alla chiusura delle Scuole, ho lavorato con la DAD. Oltre a fornire ai ragazzi
materiali utili e più agevoli, ho utilizzato le video lezioni, che si sono rilevate molto utili. Purtroppo,
non è stato possibile rispettare il programma che mi ero ripromessa di svolgere, soprattutto perché
non avevo mai fatto uso di questo tipo di didattica, ma nonostante ciò, ritengo di essere soddisfatta,
poiché i ragazzi hanno reagito molto bene a questo cambiamento repentino a causa della situazione
emergenziale in cui versa il nostro Paese.
Rossana Marras
Programma di Storia effettivamente
Classe 5 L
a.s. 2019/2020 L’Unità d’Italia.
Il panorama sociale, politico ed economico della penisola e nelle isole del 1800. Le tre guerre
d‟Indipendenza. Le figure che hanno dato il maggiore contributo per l‟Italia Unita.Camillo Benso
Conte di Cavour. Le tre guerre d‟Indipendenza. Le figure che hanno dato il maggiore contributo per
l‟Italia Unita. Camillo Benso Conte di Cavour. Giuseppe Mazzini. Giuseppe Garibaldi. La
questione meridionale: la miseria, l‟arretratezza economica, il problema della lingua,
l‟analfabetismo, il brigantaggio.
Il Novecento.
L’età giolittiana: un liberalismo incompiuto. Il Riformismo. La gestione fra capitale e lavoro. La
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politica nel Mezzogiorno: l‟accusa rivoltagli da Gaetano Salvemini e dai Meridionalisti. La guerra
in Libia. Il Patto Gentiloni. Le elezioni a suffragio universale maschile.
La Grande Guerra (DAD): i fragili equilibri fra le potenze europee. Il casus belli del 1914. il
dibattito culturale italiano tra neutralisti ed interventisti. Il Patto di Londra. Il 1915: l‟ingresso
dell‟Italia nella Prima guerra mondiale. Le diverse alleanze. dalla guerra di movimento alla guerra
di trincea. La disfatta di Caporetto. Il passaggio dell‟esercito dal generale Cadorna al generale
Diaz. Il crollo degli imperi centrali e la fine della guerra.
I trattati di Pace a Versailles del 1919. La vittoria mutilata.
Rossana Marras
Programma di Filosofia effettivamente svolto
classe 5 L
a.s. 2019/2020
I. Kant. Vita e opere. Dagli scritti precritici agli scritti critici. La Critica della Ragione pura: il
problema della conoscenza e il Tribunale della Ragione. La Rivoluzione Copernicana-Kantiana. I
dualismi: il rapporto tra fenomeno e noumeno, e fra soggetto e oggetto; le tre idee metafisiche:
anima, mondo e Dio. La Critica della Ragione pratica: il problema della libertà morale; l‟individuo
e la colletività: dalla morale individuale alla morale della collettività. Gli imperativi, le sue leggi e
le sue articolazioni: l‟imperativo ipotetico e l‟imperativo categorico. Le tre formulazioni
dell‟imperativo categorico. Il problema di una morale universale.
G.W. Hegel Vita e opere. Gli scritti giovanili e teologici. Vita di Gesù: dalla religione naturale alla
religione positiva. Il linee essenziali del Sistema: il finito che si dissolve nell‟infinito; identità tra
ragione e realtà; la funzione giustificatrice della Filosofia. La Fenomenologia dello Spirito : la storia
romanzata della coscienza che, da singola coscienza diventa essa stessa l‟Assoluto. Le tappe del
viaggio della coscienza. Autocoscienza: la dialettica servo-padrone; la coscienza infelice.
A. Schopenhauer: la sua filosofia è stata affrontata con la DAD. Vita e opere.
K.Marx
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PROGRAMMA DI LINGUA E LETTERATURA INGLESE
ANNO SCOLASTICO 2019/2020
CLASSE V SEZIONE L
Docente: Lucia Angelica Salaris
COMPETENZE IN INGRESSO E RISULTATI OTTENUTI NEI MESI OTTOBRE-
FEBBRAIO
La classe non ha avuto nessuna continuità didattica per questa materia, cambiando quasi un
insegnante per ogni anno scolastico. All‟inizio di questo mio anno di lavoro con la V L, nelle
competenze in ingresso emergeva qua e là, nell‟uso della lingua parlata e scritta, qualche carenza di
tipo grammaticale; per contro, un certo numero di studenti mostrava invece un buon livello di
competenze di base. La disomogeneità nelle competenze era però molto ben compensata da una
notevole abitudine alla collaborazione, al lavoro di gruppo e all‟interazione.
Si è lavorato agli obiettivi specifici di apprendimento contenuti nella programmazione del
dipartimento, mirando al consolidamento delle competenze linguistiche e critiche come
programmato. Tutti gli alunni, in misure differenti a seconda del livello di partenza, della solidità
del metodo di studio e dell‟impegno, hanno riportato dei risultati apprezzabili.
ATTIVITÀ DIDATTICA A DISTANZA NEI MESI DI MARZO, APRILE E MAGGIO
L‟interruzione improvvisa delle lezioni in aula ha inevitabilmente frenato quel training quotidiano
alla discussione vivace di problematiche e tematiche introdotte dai testi letterari, ponendo qualche
difficoltà nel tenere allenate soprattutto le competenze comunicative. Non ha però intaccato
minimamente l‟interesse e la partecipazione degli studenti al dialogo educativo, la loro curiosità, il
loro impegno.
Al momento dell‟interruzione si era appena conclusa l‟unità sull‟epoca vittoriana e Dickens, e
questi argomenti hanno fornito immediatamente spunti di riflessione sulle ragioni culturali delle
differenti strategie nell‟affrontare l‟emergenza, creando un nesso tra il presente vissuto e il passato
oggetto di studio. Le verifiche orali che stavano per aver luogo sono state rinviate di un po‟ per
consolidare l‟uso del nuovo modo di lavorare, vincere le ansie iniziali, ritrovare ritmi e tempi di
apprendimento e nuove modalità di comunicazione e confronto.
La risposta della classe è stata in generale molto buona, e ha evidenziato una notevole capacità di
adattamento e di impegno nonostante tutte le difficoltà del caso. Si è apprezzato un buon apporto
individuale per quasi tutti gli studenti e un‟autodisciplina che ha consentito dei risultati positivi
nelle verifiche effettuate a distanza.
CONOSCENZE E CONTENUTI
MODULE 1: The Romantic Movement.
Texts:
William Wordsworth, “My Heart Leaps Up”.
“The Tables Turned”.
“Daffodils”.
S.T. Coleridge: “The Rime of the Ancient Mariner”, part I.
Topics and themes:
Origins and philosophical bases of the Romantic Movement. Romantic poetry: the reaction to
neoclassical codes. The Romantic Poet and Nature. Influence of medieval ballads. The power of
imagination. A new poetic language. The Romantic Revolution. The social and political
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background of the Romantic Age in Britain. The Age of Revolutions. Lyrical Ballads and
Wordsworth‟s Preface.
MODULE 2: The Victorian Age.
Texts:
Charles Dickens, “Mr Gradgrind question his class”, from Hard
Times.
“Coketown”, from Hard Times.
Oscar Wilde, “Dorian sees his portrait”, from The Picture of
Dorian Gray.
Topics and themes:
The beginning of Queen Victoria‟s Reign and the origins of the Constitutional Monarchy. The
progressive rise of the Middle Classes. Urbanization. The plight of the working classes. John Stuart
Mill and the Influence of the utilitarian philosophy. The values of the Middle Classes and the
Victorian Compromise. The main features of the early and mid-Victorian novel. The “Anti-
Victorian reaction”, the Aesthetic Movement and late-Victorian novels.
MODULE 3: The First Three Decades of the Twentieth Century. *
Texts:
James Joyce, “Eveline”, from Dubliners.
Topics and themes:
Historical and cultural background of the first decades of the Twentieth century. The Edwardian
and the Georgian Era. The age of transformations. The impact of the Great War. A new kind of
fiction. The great Modernist writers: James Joyce and Virginia Woolf. New themes and new
narrative techniques. The interior monologue and the stream of consciousness. Influences of
William James, Henry L. Bergson and Sigmund Freud.
TEMI E TESTI DA CONCLUDERE DOPO IL 15 MAGGIO
Links between Dodecaphonic music and Modernist Literature.
Virginia Woolf: the Woman and the Writer. The incipit of Mrs Dalloway.
Joyce‟s Ulysses: structure and narrative technique. Text from Ulysses: excerpt from “The Syrens”
ABILITÀ
1) Essere in grado di capire il contenuto di testi anche complessi su argomenti letterari o di
civiltà;
2) Analizzare i testi letterari trattati e individuarne caratteristiche generali, messaggio specifico,
elementi stilistici.
3) Saper descrivere i contesti storici di riferimento, indicando il nesso che li lega al testo
analizzato.
METODOLOGIE
Lezione frontale/ lezione partecipata e dibattito
Lavori di gruppo
Gioco didattico
Approfondimenti e ricerche individuali
TESTI, MATERIALI E STRUMENTI ADOTTATI
Libro di testo: With Rhymes and Reason, vol. 1 e 2.
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Testi forniti dall‟insegnante
Materiale didattico da altri testi
Appunti forniti dall‟insegnante
Strumenti audiovisivi ( Presentazioni Power point)
Schede riassuntive e di approfondimento
TESTI, MATERIALI E STRUMENTI ADOTTATI A PARTIRE DAL MESE DI MARZO:
Lezioni in videoconferenza
Video-lezioni registrate
Link a materiali audiovisivi disponibili in rete
Schede riassuntive da completare.
STORIA DELL’ARTE
DOCENTE ANTONIA MARIA SOLINAS
- Classe 5 L, a. s. 2019-2020
SITUAZIONE DI PARTENZA DELLA CLASSE E COMPETENZE RAGGIUNTE ALLA FINE DELL’ANNO PER LA DISCIPLINA:
Per quanto riguarda la disciplina Storia dell‟arte, la classe si presenta eterogenea per i risultati
ottenuti, sono infatti individuabili tre macro gruppi: il primo, il più esiguo è caratterizzato da
alunni che hanno ottenuto risultati appena sufficienti, l‟altro con risultati più che sufficienti e un
terzo con risultati buoni e in diversi casi eccellenti.
La classe ha raggiunto in parte un discreto livello di competenza sulla contestualizzare del
manufatto artistico e sull‟autore di riferimento, sulla corrente artistica di appartenenza e sul
riconoscimento delle coordinate storico-culturali entro le quali si forma e si esprime l‟opera d‟arte,
cogliendone gli aspetti specifici relativi alle tecniche di realizzazione, l‟iconografia, lo stile e le
tipologie.
Sufficiente e in alcuni casi buona e talvolta eccellente la capacità di operare collegamenti e
confrontare autori, opere, correnti, evidenziandone analogie, connessioni e differenze.
Lo stesso risultato è stato raggiunto per quanto riguarda la capacità di analizzare e comprendere il
linguaggio visivo, organizzando l‟aspetto comunicativo e dimostrando, talvolta, capacità critica.
Risultano in generale sufficienti e talvolta buone le capacità di ampliamento e rielaborazione, a
dimostrazione di una adeguata padronanza di analisi dell'opera e dei registri linguistici utilizzati.
METODOLOGIA
Con la didattica in presenza, si è proceduto sia utilizzando il libro di testo che diverse tipologie di
materiale digitale, come LIM BOOK e DVD tematici, contenenti brevi filmati relativi alle opere e
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agli autori in esame. In molti casi sono state adottate schede analitico descrittive, tratte da
monografie sull‟autore e strutturate in modo da favorire la descrizione organica del manufatto
artistico-architettonico. Inoltre, si è proceduto nell’individuazione di alcuni itinerari tematici
concepiti per favorire lo studio dei fenomeni artistici secondo un approccio interdisciplinare
su argomenti concernenti l’arte a partire dall’Ottocento.
Da marzo si è proceduto con la didattica a distanza sia in modalità sincrona usando
l‟applicazione GSuite Meet, per effettuare delle lezioni in videoconferenza, che asincrona, tramite il
registro Spaggiari, e l‟applicazione GSuite Classroom entrambe usate per condividere varie
tipologie di materiali, alcuni preparati appositamente dalla docente, altri scaricati dalla rete, dopo
una puntuale verifica dei contenuti e da spiegazioni video registrate. Durante la DAD la classe ha
interagito in modo positivo, questo ha consentito di lavorare serenamente sia in video lezione che
impegnandosi nello studio e nella realizzazione di elaborati di vario tipo relativi agli argomenti
spiegati in presenza ( il Post Impressionismo) che su temi di approfondimento e confronto relativi
all‟iconografia della donna nelle opere di Klimt e Munch .
Gli argomenti trattati durante la DaD sono i seguenti:
G. Klimt e la Secessione viennese, analisi dell'opera: Giuditta I e Giuditta II
Alle radici dell’espressionismo europeo: E. Munch, analisi delle opere: Madonna, Il grido.
Il Cubismo e la moltiplicazione dei punti di vista: P. Picasso, analisi dell‟opera: Les demoiselles
’ Avignon; Guernica.
Il Futurismo in Italia, i caratteri generali.
W. Kandinskij e la nascita dell‟arte astratta in Europa: i caratteri principali della sua produzione
artistica e i rapporti con la musica.
ABILITÀ ACQUISITE
Uso di fonti storiche di diversa tipologia: visive, multimediali e siti web, per produrre ricerche su tematiche storico-artistiche.
Uso critico delle varie tecnologie in funzione della realizzazione di elaborati di varie tipologie
TESTI e MATERIALI / STRUMENTI ADOTTATI
Il libro di testo, IL NUOVO VIVERE L‟ARTE, vol.3, il LIM BOOK, condivisione di Link. Saggi,
monografie, DVD tematici, brevi filmati e schede relative alle analisi delle opere e agli autori in
esame, la LIM, il computer.
CRITERI DI VALUTAZIONE
Durante la didattica in presenza i criteri di valutazione adottati sono stati quelli specifici della materia per le verifiche orali con una votazione da 1 a 10 come da griglia allegata, la stessa adottata
in sede di dipartimento.
Con l‟introduzione della DAD, oggetto di valutazione sono stati sia gli elaborati prodotti dai ragazzi, che le video interrogazioni valutate in decimali e con i parametri degli indicatori specifici
della DAD adottando gli indicatori trasversali di competenza presenti nel registro SPAGGIARI, e
riportati nella griglia.
CONOSCENZE E CONTENUTI TRATTATI:
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L'ARTE DEL ROMANTICISMO
I caratteri generali e la tematica del Sublime nell’arte preromantica e romantica in Europa.
Il preromanticismo in Germania e in Spagna: C. D. Friedrich, F. Goya, analisi delle opere principali: Monaco in riva al mare, Abbazia nel querceto, Il 3 maggio 1808.
Il rapporto uomo natura nella pittura del Romanticismo Inglese di J. M. W. Turner, J. Constable, analisi opere: L’in en io alla camera dei Lords, e dei Comuni; Pioggia vapore
velocità; Il mulino di Flatford.
Il romanticismo in Francia: T. Gericault, E. Delacroix analisi delle opere principali: La zattera della Medusa e la Libertà che guida il Popolo.
L'ARTE DEL REALISMO
I caratteri generali e la tematica relativa alla rappresentazione degli umili, dei poveri e dei
mendicanti.
Il realismo in Francia: G. Courbet, analisi dell'opere principali: Un funerale a Ornans, L’atelier del pittore.
Alle origini dell' impressionismo: E. Manet, analisi dell'opere: La colazione ll’er a e l’ Olympia.
LA RIVOLUZIONE IMPRESSIONISTA
Gli artisti i temi, i caratteri generali e i luoghi dell'impressionismo. C. Monet, e il variare della luce, analisi dell'opere principali: Impressione, sole nascente; La cattedrale di
Rouen.
E. Degas e l'importanza del disegno: L’a en io
IL POST- IMPRESSIONISMO
I caratteri e le tematiche generali: la fuga dalla realtà alla ricerca del primitivo dell’esotico.
Dopo gli impressionisti: P. Cézanne e la costruzione delle forme, analisi dell'opera: I giocatori di carte, Le grandi bagnanti.
V. Van Gogh e l‟influenza della tecnica neoimpressionista analisi dell'opere: I mangiatori di patate, Notte stellata.
P. Gauguin e la nascita del “sintetismo” analisi dell'opera: La visione dopo il sermone. Da dove
veniamo? Che siamo? Dove andiamo?
IL SIMBOLISMO E L’ ESPRESSIONISMO
I caratteri generali e la tematica relativa all’iconografia della donna.
G. Klimt e la Secessione viennese, analisi dell'opera: Il bacio, Giuditta I e Giuditta II
Alle radici dell‟espressionismo europeo: E. Munch, analisi delle opere: Madonna, Il grido.
LE AVANGUARDIE STORICHE
Il Cubismo e la moltiplicazione dei punti di vista: P. Picasso, analisi dell‟opera: Les demoiselles ’ Avignon; Guernica.
Il Futurismo in Italia, i caratteri generali e il tema della dinamicità.
W. Kandinskij e la nascita dell‟arte astratta in Europa: i caratteri principali della sua produzione artistica e i rapporti con la musica.
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RELAZIONE FINALE DI MATEMATICA
CLASSE 5° L - Indirizzo Musicale
DOCENTE Prof. Salvatore Sanna
LIBRO DI TESTO “Matematica.Azzurro”, volume n°5, autori Bergamini, Trifone,
Barozzi, Editore Zanichelli.
PROFILO SINTETICO DELLA CLASSE
La classe, composta da 18 alunni, ha mostrato fin da subito una buona capacità di relazione tale da
creare un ambiente di lavoro sempre sereno e positivo; lo stesso può dirsi per l‟interesse al dialogo
educativo e per la partecipazione che si è mostrata continua e proficua.
La gran parte degli studenti ha seguito, quasi sempre, con continuità e partecipazione e ha acquisito
una discreta conoscenza degli argomenti oggetto di studio. Tuttavia anche in loro la capacità di
istituire collegamenti e confronti fra concetti e problemi, di operare sintesi organiche è stata
acquisita nel corso dell‟anno scolastico solo parzialmente. Il resto degli allievi possiede una
metodologia di lavoro più nozionistica ed è stato meno assiduo e regolare nell‟applicazione
individuale. Inoltre l‟intera classe ha manifestato fin da subito una scarsa preparazione e
competenze di base estremamente limitate; tutto ciò ha inevitabilmente portato a continui recuperi
di argomenti pregressi e ad un generale rallentamento e riduzione del programma svolto.
I limiti oggettivi sopra esposti e un'attenzione non sempre costante verso le attività da svolgere a