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LICEO GINNASIO DI STATO “EUGENIO MONTALE” - ROMA
DOCUMENTO PROGRAMMATICO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
A.S. 2019-2020
CLASSE I SEZIONE P
INDIRIZZO LINGUISTICO
COORDINATRICE: PROF.SSA CRISTINA MARIA FELICETTI
I DOCENTI DELLA CLASSE I P :
BARBARA MASO (Italiano, Storia e Geografia)
LAURA SCAPIN (Latino)
CRISTINA MARIA FELICETTI (Lingua e Cultura Inglese)
JANE HELEN STEWART (Conversazione in Lingua Inglese)
CLAUDIA GARGIULO (Lingua e Cultura Francese)
ISABELLE MICHELE COUDERC (Conversazione in Lingua Francese)
SERENA GIULIANO (Lingua e Cultura Spagnola)
TERESA PEREZ VILLARREAL (Conversazione in Lingua Spagnola)
DANIELA CORINALDESI (Matematica)
CATERINA GIOIA (Scienze naturali)
SIMONETTA SANTINI (Scienze motorie e sportive)
GIACOMO CAMPANILE (Religione)
ITALIANO classe I P Anno scolastico 2019/2020
Docente: Barbara Maso
PREMESSA
Per quanto riguarda gli obiettivi minimi, gli obiettivi specifici di apprendimento, gli
strumenti di verifica nonché le griglie di valutazione della produzione orale e scritta
si fa riferimento a quanto concordato dal dipartimento di lettere.
OBIETTIVI FORMATIVI DA PERSEGUIRE NELL’ANNO SCOLASTICO ALL’INTERNO DELLA DISCIPLINA Conoscenze • Sapere le principali regole della fonologia e dell’ortografia. • Saper riconoscere ed analizzare le parti del discorso (variabili ed invariabili): articolo, nome, aggettivo, pronome, verbo, avverbio, preposizione, congiunzione, interiezione. • Saper riconoscere le principali funzioni logiche di un testo: predicato verbale e nominale, soggetto, complemento oggetto, complementi diretti, complementi indiretti. • Saper riconoscere e individuare in un periodo la proposizione principale, le coordinate e le subordinate. • Saper riconoscere il grado e il tipo delle principali e subordinate. • Saper riassumere un testo. • Saper costruire schemi e mappe concettuali. • Fasi del processo di produzione scritta: pianificazione, stesura e revisione. • Saper decodificare e produrre testi narrativi, descrittivi, argomentativi e informativi scritti e orali esponendo in forma chiara e corretta seppur semplice. • Saper decodificare e analizzare un testo narrativo letterario. • Saper riconoscere i principali generi letterari.
Competenze •Padroneggiare gli strumenti espressivi ed argomentativi indispensabili per gestire l’interazione comunicativa verbale in vari contesti. •Leggere, comprendere e interpretare testi scritti di differenti tipologie. •Produrre testi di vario tipo in relazione ai differenti scopi comunicativi. •Padroneggiare gli strumenti espressivi ed argomentativi indispensabili per gestire l’interazione comunicativa verbale in vari contesti. •Leggere, comprendere e interpretare testi scritti di differenti tipologie.. •Dimostrare consapevolezza della storicità della letteratura. •Collegare tematiche letterarie a fenomeni della contemporaneità. •Saper stabilire nessi tra la letteratura e altre discipline o domini espressivi. •Produrre testi di vario tipo in relazione ai differenti scopi comunicativi.
Abilità •Comprendere il messaggio contenuto in un testo e coglierne le relazioni logiche. •Esporre in modo chiaro, logico e coerente esperienze vissute e testi ascoltati.
•Esprimere il proprio punto di vista e individuare quello altrui in contesti formali e informali. •Padroneggiare le strutture della lingua presenti nei testi. •Individuare gli scopi comunicativi ed espressivi di differenti tipologie testuali. •Decodificare e analizzare un testo letterario. •Applicare strategie diverse di lettura. •Ricercare e selezionare informazioni in funzione della produzione di testi scritti di vario tipo. •Rielaborare in forma chiara le informazioni. •Prendere appunti, redigere sintesi e/o mappe, testi descrittivi, narrativi, espositivi e argomentativi corretti e coerenti, adeguati alle diverse situazioni comunicative.
OBIETTIVI MINIMI I CLASSE
Conoscenze
I ANNO
- Elementi principali della morfosintassi, in particolare per l’analisi logica: soggetto,
predicato verbale, predicato nominale, attributo, apposizione, complementi oggetto,
di termine, di specificazione, di luogo, di tempo, di mezzo, di modo, di causa, agente,
causa efficiente (I anno).
- Caratteristiche generali delle diverse tipologie di testo prese in esame nel corso
dell’anno scolastico (testo descrittivo, espositivo, riassunto, parafrasi).
- La questione omerica, i caratteri generali dell’epos e della tradizione orale, il
sistema dei personaggi di Iliade, Odissea, (Virgilio e l’Eneide, se affrontati nel primo
anno).
- Caratteristiche generali (struttura, parti essenziali, scopo comunicativo, genere
letterario) del testo narrativo.
1. GRAMMATICA
- Individuare e usare in modo appropriato le parti del discorso e le strutture sintattiche
di uso generale e più frequente nel parlato e nello scritto.
- Individuare gli elementi della frase e i complementi di uso più frequente nella
comunicazione orale e scritta (I anno). (Si rimanda alle Conoscenze su esposte).
2. LETTURA E COMPRENSIONE DEL TESTO
- Individuare le caratteristiche strutturali di un testo (descrittivo, narrativo,
informativo, espressivo) ponendole in relazione con gli scopi comunicativi specifici.
- Individuare il tema centrale di un testo, la parola chiave, la funzione globale.
- Comprendere il significato letterale delle parole e dei concetti di uso più frequente
nella comunicazione letteraria e non letteraria.
- Comprendere la funzione dei legami logico-sintattici nei testi più semplici e di uso
frequente nell’ambito letterario e non letterario.
- Sapersi orientare nella lettura integrale di un testo proposto.
3. PRODUZIONE SCRITTA
- Produrre semplici testi descrittivi, narrativi, espositivi, parafrasi e riassunti, corretti
da un punto di vista morfo-sintattico, ortografico, lessicale e coerenti con la consegna
data e con lo scopo comunicativo.
-
4. PRODUZIONE ORALE
- Riferire contenuti noti, utilizzando in modo appropriato i termini, avvalendosi dei
codici e dei registri linguistici in rapporto alle differenti situazioni comunicative.
- Organizzare in modo semplice discorsi logicamente coerenti sugli argomenti
oggetto di verifica e produrre riassunti, parafrasi, analisi lessicali in forma essenziale
e corretta.
VERIFICHE E VALUTAZIONI Orali STRUMENTI PER LA VERIFICA FORMATIVA
Saranno svolti quotidiani colloqui orali per monitorare il metodo di studio, le conoscenze e le competenze specifiche acquisite durante il lavoro dai singoli studenti. Se il docente riterrà di avere abbastanza elementi per esprimere anche una valutazione numerica sarà in questo caso segnata sul registro elettronico; laddove non sarà in grado, in quanto si tratta di un breve intervento dell’alunno, la docente scriverà anche solo un commento.
Nella valutazione saranno considerati l’impegno, la costanza, l’attenzione e l’interesse, la partecipazione a quanto svolto in classe, nonché ogni miglioramento rispetto alla situazione di partenza.
Al termine delle verifiche verrà sempre comunicato allo studente un giudizio globale sulla preparazione e, più dettagliatamente, ogni singolo aspetto positivo o negativo della stessa; in quest’ultimo caso sarà premura dell’insegnante suggerire metodi e soluzioni che si differenzieranno da caso a caso, onde evitare eventuali ulteriori negatività.
Qualora gli argomenti non siano stati sufficientemente assimilati, saranno dedicate alcune ore per ulteriori spiegazioni ed esercitazioni
Si presentano qui di seguito le griglie di valutazione concordate e adottate
collegialmente in sede di riunione di dipartimento da utilizzare per le prove scritte e
per le verifiche orali.
Griglia per l'orale; segue griglia per lo scritto
VOTO DESCRIZIONE GIUDIZIO
2 L’alunno non risponde a nessun quesito, non
svolge il lavoro richiesto.
Assolutamente
insufficiente
3-4 L’alunno possiede scarse conoscenze e
capacità di analisi ed argomentazione.
Scarso-insufficiente
5 L’alunno possiede qualche conoscenza e
mostra di possedere alcune competenze
richieste, ma risponde in maniera incompleta
e frammentaria.
Mediocre
6 L’alunno possiede conoscenze essenziali. Il
linguaggio specifico è povero, ma non
impedisce la comunicazione chiara del
pensiero.
Sufficiente
7 L’alunno ha un bagaglio discretamente ampio Discreto
di conoscenze che gli consentono di mostrare
competenze specifiche di qualità apprezzabile.
Anche le capacità espressive sono adeguate.
8-9 L’alunno possiede conoscenze e mostra di aver
acquisito competenze buone-ottime, in ambiti
specifici, trasversali e interdisciplinari; ha
un’ottima padronanza della lingua e
soddisfacenti capacità critiche.
Buono–ottimo
10 In considerazione dell’età, l’alunno mostra una
preparazione perfetta, critica e culturalmente
orientata.
Eccellente
VOTO
10-9 OTTIMO
8 BUONO
7 DISCRETO
6 SUFF.
5 MEDIOCRE
4 INSUFF.
3 SCARSO
1) Rispondenza alla tipologia richiesta e alla traccia
2) Pertinenza, completezza e correttezza delle informazioni
3) Coerenza e organicità del discorso
4) Correttezza morfosintattica
Contenuti della programmazione
CONOSCENZE OBIETTIVI METOD.:
Lingua cenni di fonetica, punteggiatura,
ortografia; morfologia: parti del
discorso con particolare
riferimento a verbo agli
elementi coesivi del discorso:
articolo, pronome, avverbio
Narrativa Epica: il mito: orientale e greco;
Il racconto: fabula e intreccio; il
sistema dei personaggi.
Comunicazione Il riassunto; la relazione.
ABILITA' COMPETENZE
Comprendere
1) comprendere una
comunicazione orale;
2) comprendere testi
scritti e orali di varia
natura,
individuandone e
sintetizzandone il
contenuto
fondamentale;
Parlare
1)saper usare un
lessico semplice ma
appropriato e
adeguare il registro
linguistico alla
situazione
comunicativa.
Conoscere la lingua
1) conoscere e
riconoscere gli
elementi fondamentali
della comunicazione;
Scrivere
-fare semplici
collegamenti e
confronti all'interno
di testi,
contestualizzandoli e
fornendone
un'elementare
interpretazione
personale;
-essere in grado di
fare una sintesi e cioè
cogliere gli elementi
essenziali di un testo
sia orale che scritto;
- cogliere le
principali relazioni
all'interno di un testo.
: Libro di testo
Lezione frontale Lavori di gruppo Riflessione ling.
Analisi
VERIFICHE: scritte
su competenze
linguistiche; il
riassunto
orali: con monitoraggio
delle competenze.
5) Proprietà lessicale
6) Rielaborazione (capacità di analisi, di sintesi, di argomentazione, di valutazione e di interpretazione)
1) saper scrivere in modo leggibile e non commettere gravi e/o diffusi errori ortografici;
CONOSCENZE OBIETTIVI METOD.:
Le parti del discorso con
particolare riferimento agli
elementi coesivi del discorso: la
congiunzione e le principali
subordinate.
Narrativa
Epica: l’epica greca
Il racconto: struttura e analisi
del testo narrativo.
Comunicazione
- testo descrittivo; testo espositivo
Comprendere
1) saper leggere in
modo corretto,
compiendo letture
diversificate in
rapporto a scopi
diversi; 2)
riconoscere le
principali
caratteristiche
strutturali e
linguistiche di un
testo narrativo.
Parlare
1) saper pianificare e
organizzare il proprio
discorso su semplici
argomenti;
Conoscere la lingua
1) conoscere e
riconoscere i
principali elementi
morfologici e
funzionali della
lingua italiana,
all’interno della frase
semplice.
Scrivere
1) saper applicare in
modo
complessivamente
corretto le regole
grammaticali e
sintattiche; 2) saper
pianificare e produrre
testi semplici dotati
di coerenza e
coesione testuale.
- fare collegamenti e
confronti all'interno
di testi,
contestualizzandoli e
fornendone
un'interpretazione
personale che affini
gradualmente la
capacità valutativa e
critica dello studente.
-essere in grado di
fare una sintesi e cioè
cogliere gli elementi
essenziali di un testo
sia orale che scritto;
- cogliere le relazioni
all'interno di un testo
e stabilire
connessioni tra causa
ed effetto
(comprensione ed
analisi);
.
Libro di testo
Lezione frontale Lavori di gruppo Riflessione ling.
Analisi
VERIFICHE: scritte
su competenze linguistiche; testo descrittivo/ espositivo
orali: monitoraggio
delle competenze
CONOSCENZE OBIETTIVI METOD.:
Lingua
la diatesi, i modi e i tempi del
verbo, aggettivi
Il nome e la polisemia
Sintassi della frase semplice.
Narrativa
Epica: l’epica latina
Il racconto: struttura e analisi
del testo narrativo.
ABILITA' COMPETENZE
Comprendere
1) saper leggere in
modo corretto,
compiendo letture
diversificate in
rapporto a scopi
diversi; 2)
riconoscere le
principali
caratteristiche
strutturali e
linguistiche di un
testo narrativo.
Parlare
1) saper pianificare e
organizzare il proprio
discorso su semplici
argomenti;
Conoscere la lingua
1) conoscere e
riconoscere i
principali elementi
morfologici e
funzionali della
lingua italiana,
all’interno della frase
semplice.
Scrivere
1) saper applicare in
modo
complessivamente
corretto le regole
grammaticali e
sintattiche; 2) saper
pianificare e produrre
testi semplici dotati
di coerenza e
coesione testuale.
.- essere in grado di
fare una sintesi e cioè
cogliere gli elementi
essenziali di un testo
sia orale che scritto;
- cogliere le relazioni
all'interno di un testo
e stabilire
connessioni tra causa
ed effetto
(comprensione ed
analisi);
- essere in grado di
fare un'analisi di un
testo e cioè
scomporlo
cogliendone gli
elementi essenziali
sul piano
logico/formale e la
coerenza interna (la
struttura, la modalità
enunciativa ecc...);
- acquisire capacità di
pensiero astratto,
pianificando strategie
di analisi e
rielaborazione;
- fare collegamenti e
confronti all'interno
di testi,
contestualizzandoli e
fornendone
un'interpretazione
personale che affini
gradualmente la
capacità valutativa e
critica dello studente.
Libro di testo
Lezione frontale Lavori di gruppo Riflessione ling.
Analisi
VERIFICHE: scritte
su competenze
linguistiche, testo
argomentativo,
analisi del testo
orali: 1- 2 con monitoraggio
delle competenze
Laboratorio di lettura: Gli alunni saranno coinvolti in letture periodiche (una al mese) di testi proposti dalla
docente e talvolta suggeriti dagli stessi. In classe si svolgeranno poi discussioni sulle
suggestioni ricavate dalla lettura (contenuto, stile)
Laboratorio di scrittura: nulla dies sine linea
Gli alunni nell’intero corso dell’anno saranno coinvolti in un’attività costante di
produzione di brevi scritti (max 60 parole) che saranno letti una volta a settimana in
classe; gli alunni saranno stimolati a lezioni interattive in cui interverranno nella
integrazione o correzione del testo letto in classe (a turno).
Giornata della violenza contro la donna:
In preparazione alla giornata del 25 novembre saranno svolti in classe
approfondimenti sulla Convenzione di Istanbul e si proporrà la visione di parti di due
convegni tenutisi presso L’università di Roma tre nel 2015, Quando l’amore non è
amore e nel 2016, Diversità nell’uguaglianza un’utopia possibile organizzati
entrambi dall’associazione culturale Amore e psiche.
Teatro
La docente solleciterà costantemente gli alunni alla visione di spettacoli scelti dalla
programmazione dei vari teatri romani. Sarà data preferenza alle recite pomeridiane
di fine settimana.
Cinema
Tenendo presente la scansione e i tempi della programmazione si proporrà la visione
in classe dei film, utilizzando il proiettore e gli strumenti tecnologici a disposizione.
LIBRI DI TESTO
La seconda luna – Leggere, scritto alla Scuola Holden, su idea di Alessandro
Baricco, Zanichelli
La seconda luna – Narrare, scritto alla Scuola Holden, su idea di Alessandro
Baricco, Zanichelli.
La seconda luna – Scrivere, scritto alla Scuola Holden, su idea di Alessandro
Baricco, Zanichelli
GRAMMATICA- Con Metodo di Marcello Sensini, A.Mondadori
Programmazione di Geostoria Indirizzo Linguistico I P a.s. 2019-2020 Docente: Barbara Maso OBIETTIVI OBIETTIVI FORMATIVI DA PERSEGUIRE NELL’ANNO SCOLASTICO ALL’INTERNO DELLA DISCIPLINA Competenze • Comprendere il cambiamento e la diversità dei tempi storici in una dimensione diacronica attraverso il confronto fra epoche e in una dimensione sincronica attraverso il confronto fra aree geografiche e culturali. • Collocare l’esperienza personale in un sistema di regole fondato sul reciproco riconoscimento dei diritti garantiti dalla Costituzione, a tutela della persona, della collettività e dell’ambiente. • Riconoscere le caratteristiche essenziali del sistema socioeconomico per orientarsi nel tessuto produttivo del proprio territorio. Abilità/capacità • Esporre in forma chiara e coerente fatti e problemi relativi agli eventi storici studiati. • Usare con proprietà il lessico e le categorie interpretative delle discipline. • Collocare gli eventi in chiare sequenze cronologiche. • Distinguere i molteplici aspetti di un evento e l’incidenza in esso dei diversi soggetti storici (individui, gruppi sociali ecc.). • Analizzare un evento, un problema nella sua evoluzione diacronica e nelle sue connessioni sincroniche. • Sapersi orientare sui concetti generali relativi alle istituzioni statali, ai sistemi politici e giuridici. • Conoscere i primi fondamenti della Costituzione repubblicana. • Comprendere le testimonianze utilizzate, distinguendo in esse i fatti dalle opinioni. • Far uso di atlanti storici e geografici e di materiali alternativi al libro di testo. • Leggere e interpretare carte geografiche, grafici, fotografie, • Analizzare a grandi linee un sistema territoriale, individuandone i principali elementi costitutivi - fisici e antropici - e le loro più evidenti interdipendenze. • Individuare i fattori che influiscono sulla localizzazione delle attività economiche.
• Leggere attraverso categorie geografiche gli eventi storici e fatti e problemi del mondo contemporanei STANDARD MINIMI DI OBIETTIVI DISCIPLINARI IN TERMINI DI CONOSCENZE E DI ABILITÀ
Leggere e descrivere, interpretando in maniera semplice e chiara:
a. Carte/mappe;
b. Diagrammi;
c. Documenti iconografici.
- Collocare con correttezza cronologica e geografica le popolazioni del bacino del Mediterraneo.
- Individuare ed analizzare in modo semplice i principali aspetti del rapporto uomo-ambiente. anche in riferimento ai problemi attuali e agli argomenti di storia.
- Riconoscere i principali rapporti di causa ed effetto.
- Schedare e descrivere una fonte usata nello studio della storia.
- Confrontare in modo semplice e corretto diversi modelli di organizzazione economica, sociale, politica.
- Riconoscere e usare il lessico specifico della disciplina.
Contenuti
Storia Geografia
Gli strumenti e il metodo della storia -le fonti materiali -Le fonti scritte e orali
Gli strumenti della Geografia -le carte -i dati statistici e grafici
Dalla Preistoria alla Storia -la nascita della vita sulla Terra -dagli ominidi all’homo sapiens -le fasi dell’età della pietra: paleolitico, mesolitico, neolitico Temi di cittadinanza e Costituzione
Il sistema Terra Climi e cambiamenti climatici
Famiglia
I popoli della Mesopotamia -I Sumeri: la nascita delle città e l’invenzione della scrittura -gli Accadi -i Babilonesi e la codificazione della legge -Ittiti e Assiri
La popolazione della Terra -il popolamento della Terra -la dinamica demografica -i principali indicatori demografici -il fenomeno migratorio e le sue fasi storiche
Gli Egizi -la storia del regno -l’organizzazione sociale -la religione
Ebrei e Fenici -le fasi della storia della Palestina -la Bibbia come fonte storica -il Monoteismo -lo sviluppo del commercio nei mari dei Fenici -l’alfabeto
Creta e la civiltà palaziale -la scrittura -i Micenei -la storia di Troia -il “Medievo ellenico” -i poemi omerici come fonte storica
La nascita delle poleis -la geografia greca -la città-stato -il concetto di cittadinanza -le diverse forme della polis: monarchica, oligarchica, democratica -la colonizzazione -l’età delle tirannidi -la religione e i giochi panellenici -dal mythos al logos
Le città della Terra -le fasi dell’urbanizzazione -la struttura delle città moderne -la gestione delle città
Sparta e Atene -due modelli di vita e governo a confronto -Licurgo, Solone, Clistene Le guerre persiane -l’impero persiano nella storia (Ciro, Dario) -la prima guerra persiana -la seconda guerra persiana -la Grecia padrona del Mediterraneo
Pericle e la guerra del Peloponneso -il V secolo: l’età classica di Atene -l’arte, la filosofia, il teatro, la storiografia -l’imperialismo ateniese -lo scontro con Sparta -la resa di Atene
La crisi delle poleis -la decadenza di Atene e la morte di Socrate -l’egemonia tebana
Alessandro Magno -il regno macedone di Filippo II -l’avventura di Alessandro Magno -l’integrazione tra i popoli -le monarchie dei diadochi -l’Ellenismo -le filosofie ellenistiche
Le società multietniche
L’Italia preromana e la Roma monarchica -Le popolazioni italiche (civiltà palafitticola, terremaricola, appenninica) -Veneti, Japigi, Dauni, Greci, Fenici, Celti
-Gli Etruschi, storia e cultura -La leggenda della fondazione di Roma e la realtà storica -I re di Roma -l’assetto sociale -cultura e religione Lettura di A. Carandini, La fondazione di Roma raccontata da A. Carandini, Laterza
Roma repubblicana -Il passaggio dalla monarchia alla repubblica: leggenda e realtà -l’assetto politico-istituzionale della repubblica -i contrasti tra classi: patrizi e plebei -le leggi scritte Temi di cittadinanza e Costituzione Lo statuto albertino La Costituzione italiana Le forme di governo dall’antichità ad oggi Le società schiavistiche e le nuove “schiavitù” Nazioni e Stati: le Nazioni senza Stati. L’immagine e il ruolo femminile dal paleolitico alla società romana Le leggi sulla famiglia dal dopoguerra in poi I grandi conflitti geopolitici, economici ed ambientali: si farà utilizzo del sito online Atlante dei conflitti ambientali
L’Europa e l’Unione Europea -la composizione geografica -clima e ambienti -principali caratteristiche dell’Europa occidentale -le principali caratteristiche dell’Europa orientale -demografia europea
L’espansionismo romano -la guerra sociale -la conquista dell’Italia -i rapporti tra Romani e territori
conquistati -le guerre puniche -la conquista del Mediterraneo
Crisi e fine della Repubblica -la società romana tra II e I secolo a.C. -i Gracchi e il problema agrario -la riforma dell’esercito di Gaio Mario -lo scontro tra Mario e Silla -l’ascesa di Pompeo e Cesare -il primo triumvirato -lo scontro tra Cesare e Pompeo -le idi di marzo -il secondo triumvirato -lo scontro tra Ottaviano e Antonio -la fine della Repubblica
STRATEGIE DA ATTIVARE E STRUMENTI DA UTILIZZARE PER IL LORO PERSEGUIMENTO La didattica sarà rivolta a rendere la disciplina non puramente descrittiva, ma viva e dinamica. A tal fine la lezione di tipo tradizionale si trasformerà spesso in dibattito collettivo su tematiche individuate di interesse culturale e sociale. Si costituiranno gruppi di lavoro che svolgeranno ricerche su varie tematiche. Oltre al libro di testo, utilizzato anche nella sua espansione online, si ricorrerà a video tratti dall’archivio di Rai storia o da siti di interesse culturale. Saranno visti anche film in classe grazie al proiettore; si aderirà alle proposte cinematografiche della scuola. Giornata della violenza contro la donna:
In preparazione alla giornata del 25 novembre saranno svolti in classe
approfondimenti sulla Convenzione di Istanbul e si proporrà la visione di parti di due
convegni tenutisi presso L’università di Roma tre nel 2015, Quando l’amore non è
amore e nel 2016, Diversità nell’uguaglianza un’utopia possibile organizzati
entrambi dall’associazione culturale Amore e psiche.
Cinema Tenendo presente la scansione e i tempi della programmazione si darà tuttavia
preferenza alla visione in classe dei film, utilizzando il proiettore e gli strumenti
tecnologici a disposizione. I vari film scelti saranno relativi alle tematiche di
geopolitica e di cittadinanza affrontati durante lo svolgimento della programmazione
disciplinare.
VERIFICHE E VALUTAZIONI STRUMENTI PER LA VERIFICA FORMATIVA
Saranno svolti quotidiani colloqui orali per monitorare il metodo di studio, le conoscenze e le competenze specifiche acquisite durante il lavoro dai singoli studenti. Se il docente riterrà di avere abbastanza elementi per esprimere anche una valutazione numerica sarà in questo caso segnata sul registro elettronico; laddove non sarà in grado, in quanto si tratta di un breve intervento dell’alunno, la docente scriverà anche solo un commento.
Nella valutazione saranno considerati l’impegno, la costanza, l’attenzione e l’interesse, la partecipazione a quanto svolto in classe, nonché ogni miglioramento rispetto alla situazione di partenza.
Al termine delle verifiche verrà sempre comunicato allo studente un giudizio globale sulla preparazione e, più dettagliatamente, ogni singolo aspetto positivo o negativo della stessa; in quest’ultimo caso sarà premura dell’insegnante suggerire metodi e soluzioni che si differenzieranno da caso a caso, onde evitare eventuali ulteriori negatività.
Qualora gli argomenti non siano stati sufficientemente assimilati, saranno dedicate alcune ore per ulteriori spiegazioni ed esercitazioni
. NUMERO DI VERIFICHE SOMMATIVE PREVISTE PER OGNI PERIODO Il numero delle verifiche sommative per quadrimestre è previsto in: Almeno due verifiche orali; durante l’anno saranno anche proposti, al fine di puntualizzare le tematiche fondamentali di una determinata fase storica, questionari a risposta multipla e/o aperta. PREDETERMINAZIONE DELLE CORRISPONDENZE TRA VOTI E LIVELLI DI COMPETENZA, ABILITA' E CONOSCENZA Per i criteri di valutazione per le verifiche orali si riporta di seguito la griglia di valutazione stabilita e adottata dal Dipartimento di Lettere
VOTO DESCRIZIONE GIUDIZIO
2 L'alunno non risponde a nessun quesito, non svolge il lavoro richiesto
Assolutamente insufficiente
3-4 L'alunno possiede scarse Scarso-insufficiente
conoscenze e capacità di analisi ed argomentazione
5 L'alunno possiede qualche conoscenza e mostra di possedere alcune competenze richieste, ma risponde in maniera incompleta e frammentaria.
Mediocre
6 L'alunno possiede conoscenze essenziali. Il linguaggio specifico è povero, ma non impedisce la comunicazione chiara del pensiero.
Sufficiente
7 L'alunno ha un bagaglio discretamente ampio di conoscenze che gli consentono di mostrare competenze specifiche di qualità apprezzabile. Anche le capacità espressive sono adeguate.
Discreto
8-9 L'alunno possiede conoscenze e mostra di aver acquisito competenze buone-ottime, in ambiti specifici, trasversali e interdisciplinari; ha un'ottima padronanza della lingua e soddisfacenti capacità critiche.
Buono-ottimo
10 In considerazione dell'età, l'alunno mostra una preparazione perfetta, critica e culturalmente orientata.
Eccellente
Libri di testo: Geostorica, Vol. 1, De Agostini
LICEO STATALE E. MONTALE
A.S. 2019/20
Programma per la classe I P Liceo Linguistico
LATINO
Insegnante: Prof.ssa Laura Scapin
FINALITA’
Capacità di riconoscere, attraverso lo studio delle strutture essenziali della lingua, affinità e
differenze tra latino, italiano e le altre lingue, romanze e non romanze, previste nel percorso di
studio dell’indirizzo. Acquisizione di conoscenze essenziali sulla società e la cultura di Roma
antica , fondamento di quella occidentale , attraverso l’analisi dei fattori linguistici.
OBIETTIVI Arricchimento del personale patrimonio lessicale, sviluppo delle capacità logiche, attraverso
l’analisi delle strutture della lingua latina e l’esercizio di traduzione di frasi e brevi brani di
versione.
OBIETTIVI MINIMI Acquisizione, attraverso lo studio del latino, di capacità di riflessione metalinguistica in italiano e
altre lingue moderne; acquisizione di un lessico di base della lingua; comprensione del
funzionamento della lingua sulla base della teoria della flessione.
CONOSCENZE Conoscenza degli argomenti di morfologia affrontati nel programma. Conoscenza dei tratti
essenziali della civiltà latina.
ABILITA’ E COMPETENZE
Comprensione di brevi testi in latino; produzione, con l’aiuto dell’insegnante, di frasi in latino;
capacità di riflettere ed orientarsi su aspetti fondamentali della società e civiltà romana. Tecniche di
memorizzazione, tecniche di analisi logica, tecniche di traduzione. Apprendimento ed utilizzo di
una specifica terminologia linguistica.
METODOLOGIA DIDATTICA Lezione frontale ed interattiva. Attività di recupero e sostegno.
CRITERI PER LA VALUTAZIONE Raggiungimento degli obiettivi specifici; assimilazione consapevole dei contenuti disciplinari;
correttezza linguistica e capacità di rielaborazione personale dei contenuti.
CRITERI DI SUFFICIENZA Considerazione del percorso compiuto rispetto ai livelli di partenza; conoscenza dei contenuti
minimi essenziali come da programmazione d’area; valutazione dell’impegno, della partecipazione
e della crescita.
STRUMENTI DI VERIFICA Interrogazioni, test, brevi traduzioni.
LIBRO DI TESTO E STRUMENTI:
Nicola Sergio - Nicco Franca, “Tu quoque” +Ebook vol. unico - Ed. Petrini;
Fotocopie fornite dall’insegnante.
CONTENUTI:
Nozioni introduttive di base.
Il Latino, radice comune delle lingue romanze: l’evoluzione del latino. Leggere il Latino: regole di
pronuncia. La fonetica: alfabeto, vocali e dittonghi, consonanti. Divisione in sillabe, quantità
sillabica. Le leggi dell’accento.
La declinazione latina: il caso, il genere, il numero.
Morfologia La flessione del nome: la I declinazione e le sue particolarità; la II declinazione e le
sue particolarità; la III declinazione (I, II e III gruppo).
La flessione del verbo: il verbo sum (presente, imperfetto, futuro semplice, perfetto); Funzioni di
sum: il predicato nominale; il verbo sum come predicato verbale. Le quattro coniugazioni (presente,
imperfetto, perfetto del modo indicativo, futuro semplice, imperativo, presente passivo).
Gli aggettivi della I classe : in –us –a –um; in – er –era –erum, in –er –ra –rum.
L’attributo e l’apposizione in latino.
La costruzione della frase latina; le congiunzioni, le negazioni.
I principali complementi: predicativo del soggetto e dell’oggetto; complemento d’agente e di causa
efficiente; complementi di luogo, complementi di tempo, mezzo, strumento, compagnia e unione,
complemento di modo.
Civiltà latina: Civis Romanus sum. L’esercito romano. La carriera politica e le principali
magistrature. La famiglia romana. Fidanzamento matrimonio e divorzio. L’abbigliamento. La
religione dei romani. La giornata di un antico romano. La vita quotidiana dei ragazzi a Roma.
PROGRAMMAZIONE DIDATTICA - a.s.2019-2020
CLASSE I sezione P indirizzo linguistico
MATERIA: Lingua e Cultura Inglese
DOCENTE: Cristina Maria Felicetti
FINALITA’
- Stimolare interesse e curiosità nei confronti di altre culture per promuovere, tramite la
conoscenza di realtà diverse dalla propria, la formazione sociale, culturale ed umana
dell’allievo.
- Educare al rispetto dell’altro ed alla solidarietà, alla collaborazione ed alla partecipazione
attiva..
- Favorire l’ampliamento delle capacità espressive, tramite l’acquisizione di una competenza
comunicativa che permetta di utilizzare la lingua in modo adeguato alla situazione.
- Acquisire un metodo di studio proficuo nonché autonomia per quanto riguarda
l’organizzazione del proprio lavoro.
OBIETTIVI
Conoscenze:
- Conoscenza del sistema fonologico.
- Conoscenza delle nozioni e funzioni comunicative presentate nelle varie unità.
- Conoscenza delle strutture morfosintattiche e del lessico necessari per esprimersi su
argomenti relativi alla sfera personale e sociale.
- Conoscenza di elementi culturali e sociali dei Paesi anglofoni.
- Conoscenza di tecniche d’uso dei dizionari. Competenze (livello A1-A2)
- Comprendere messaggi orali in lingua autentica, di difficoltà crescente, e cogliere la
situazione e l’argomento del discorso, anche se non il significato di ogni elemento.
- Esprimersi oralmente su argomenti di carattere quotidiano in modo adeguato al contesto e alla situazione, anche se con qualche errore.
- Cogliere il senso di un testo scritto di carattere concreto e quotidiano e inferire il significato di elementi lessicali non ancora conosciuti.
- Produrre testi scritti (dialoghi, risposte a questionari, descrizioni, riassunti, brevi
composizioni) sostanzialmente corretti dal punto di vista lessicale e morfosintattico.
Capacità
- Inferire il significato di parole o espressioni nuove dal contesto in cui si trovano.
- Utilizzare in autonomia i dizionari ai fini di una scelta lessicale adeguata al contesto.
- Analizzare testi di vario genere (documenti di attualità, testi letterari di facile comprensione,
video, ecc.) per coglierne le principali specificità formali e culturali.
- Riconoscere similarità e diversità tra fenomeni culturali di paesi in cui si parlano lingue diverse.
- Saper riflettere, comparativamente, sulla diversità delle strutture linguistiche, al fine di
acquisire consapevolezza delle analogie e differenze fra la lingua inglese e quella italiana.
- Utilizzare in modo personale , in contesti e situazioni diverse, quanto appreso.
Obiettivi minimi (livello A1)
- Conoscere il lessico e le strutture di base della lingua.
- Conoscere le principali funzioni comunicative.
- Comprendere le informazioni essenziali contenute in testi orali e scritti.
- Esprimersi oralmente su argomenti di carattere quotidiano in modo appropriato, anche se non sempre corretto dal punto di vista formale.
- Rispondere a questionari, redigere semplici dialoghi, brevi lettere e composizioni (su
argomenti trattati in classe) in modo comprensibile, anche se con errori.
METODO
Il metodo utilizzato sarà essenzialmente quello nozionale-funzionale inquadrato in un approccio comunicativo, per favorire negli alunni lo sviluppo delle competenze comunicative tenendo conto di
fattori grammaticali e situazionali. Si inizierà con la presentazione del brano linguistico, seguita da
attività di comprensione (differenziate a seconda del tipo di testo presentato) e da esercizi di
sviluppo e consolidamento. La riflessione sulla lingua sarà effettuata a partire da un contesto e le
nozioni grammaticali saranno fissate con esercizi. Infine si effettuerà il controllo dell’avvenuto
raggiungimento degli obiettivi previsti, della raggiunta competenza relativa alle abilità linguistiche.
Per quanto riguarda la produzione orale, si forniranno agli alunni le più ampie opportunità di
utilizzare la lingua in attività comunicative individuali, in coppia o in gruppo.
Le attività di lettura, svolte utilizzando varie tecniche, permetteranno agli alunni di individuare le
caratteristiche dei vari tipi di testo, guidandoli verso una produzione scritta sempre più corretta ed
appropriata.
Lo studio di aspetti della cultura e civiltà inglese sarà effettuato nel corso delle varie unità
didattiche.
VERIFICHE E VALUTAZIONE
Le verifiche del processo didattico saranno frequenti. Giorno per giorno, tramite la correzione
collettiva o individuale degli esercizi svolti a casa, tramite conversazioni, attività ed esercizi di
vario tipo (role play, letture,dettati,domande, esercizi vero/falso, a scelta multipla, di
completamento, ecc...) svolti in classe, si accerterà la capacità degli alunni di comunicare usando le
quattro abilità linguistiche e si valuterà la necessità di intervenire su eventuali difficoltà. Si
effettueranno inoltre delle verifiche scritte e orali sommative al fine di accertare il livello di
competenza raggiunto da ogni alunno.
I criteri di valutazione saranno i seguenti:
conoscenza degli argomenti, comprensione delle domande e pertinenza delle risposte, correttezza
formale, ricchezza del lessico, scioltezza del linguaggio, capacità di applicare autonomamente le
proprie conoscenze.
Si utilizzeranno le griglie approvate in sede di consiglio di Dipartimento all’inizio dell’anno
scolastico, che si allegano.
La valutazione di fine periodo terrà conto sia dei risultati delle varie verifiche, sia di altri elementi
quali: l’impegno, la partecipazione, il progresso rispetto ai livelli di partenza.
LINGUE (L1 - L2 – L3) VOTO UNICO. SCRUTINI I E II PERIODO
Voto Conoscenza Comprensione Applicazione Analisi Sintesi Valutazione 0 Prova nulla Prova nulla Prova nulla Prova nulla Prova nulla Prova nulla
1-2 Non riconosce o
ignora nozioni e
funzioni
linguistiche
Non interpreta
le informazioni
e/o le istruzioni
fornite
oralmente o per
iscritto
Non individua
le modalità per
esprimersi
neanche nei più
semplici
contesti
conosciuti
Non riconosce
le relazioni tra
gli elementi di
un testo o
contesto
linguistico
Non sa
sistemare le
informazioni e
le funzioni o
nozioni
linguistiche a
lui proposte
Anche se
sollecitato/a
non è in
grado di
effettuare
semplici
valutazioni. 3-4 Conosce
frammentariamente
nozioni e funzioni
linguistiche
Comprende
semplici
istruzioni ma
non interpreta
e/o fraintende
le informazioni
fornite
oralmente o per
iscritto
Utilizza le
nozioni e
funzioni
linguistiche in
modo parziale
e scorretto,
espressione
poco coerente,
gravi e diffusi
errori.
Riconosce solo
parzialmente le
relazioni tra gli
elementi di un
testo o contesto
linguistico e/o
le rileva in
modo scorretto
Non sistema
organicamente
le funzioni e
nozioni
linguistiche o le
informazioni
acquisite. Non
organizza testi
Anche se
guidato/a non
è in grado di
effettuare
valutazioni
5 Conosce funzioni
linguistiche e
nozioni in modo
superficiale e/o
lacunoso.
Comprende le
istruzioni ma
non interpreta
sempre
correttamente
tutte le
informazioni
fornite
oralmente o per
iscritto
Utilizza le
nozioni e
funzioni
linguistiche in
modo
approssimativo
o pedissequo
nell’esecuzione
di compiti orali
o scritti in
contesti noti
Effettua analisi
parziali
cogliendo solo
alcune delle
relazioni in un
testo o contesto
linguistico
Non sistema
tutte le nozioni
o informazioni
in discorsi o
testi organici e
completi
Se guidato/a
è in grado di
effettuare
valutazioni
solo parziali.
6 Conosce nozioni e
funzioni
linguistiche in
modo adeguato ma
non approfondito
Comprende le
istruzioni e
interpreta
correttamente
le informazioni
fornite
oralmente o per
iscritto.
Utilizza le
nozioni e
funzioni
linguistiche
correttamente
in contesti noti;
gli errori non
compromettono
l’efficacia della
comunicazione.
Coglie i nessi
essenziali delle
relazioni o
funzioni in testi
o contesti
linguistici
conosciuti
Sistema le
nozioni e le
informazioni
secondo schemi
noti, organizza
semplici testi
Se guidato/a
effettua
valutazioni
semplici
(almeno di
tipo
quantitativo)
7-8 Conosce nozioni e
funzioni
linguistiche in
modo completo e
approfondito
Comprende,
interpreta e
traspone le
informazioni
fornite
oralmente o per
iscritto
adattandole ai
diversi contesti
in modo più o
meno adeguato
Utilizza le
nozioni e
funzioni
linguistiche
acquisite anche
in contesti
nuovi.
Espressione
orale o scritta
autonoma,
chiara, lessico
adeguato
Coglie
autonomamente
nessi, relazioni
e funzioni in
testi o contesti
linguistici più o
meno
complessi e
riconosce i
principi
organizzativi di
base
Sistema
autonomamente
le conoscenze
acquisite
organizza testi
ordinando
organicamente
le informazioni
Effettua
valutazioni
autonome
anche di tipo
qualitativo
seppure non
approfondite
9-10 Conosce nozioni e
funzioni
linguistiche in
modo completo,
ampliato e
approfondito
Comprende,
interpreta,
traspone e
rielabora
autonomamente
le informazioni
fornite
oralmente o per
Articola il
discorso in
modo corretto e
autonomo con
coerenza e
coesione anche
in contesti orali
o scritti non
Individua
relazioni,
funzioni,
principi
organizzativi
primari e
complementari
anche in
Organizza
autonomamente
le conoscenze
riordinandole
in sistemi, testi
e contesti nuovi
e originali.
Effettua
valutazioni
autonome,
approfondite,
esprime
giudizi critici
di valore e
metodo in
iscritto noti contesti
linguistici non
conosciuti
modo anche
originale.
LINGUE (L1 - L2 – L3) TUTTE LE CLASSI (IN ITINERE)
Produzione scritta
GRAVEMENTE
INSUFFICIENTE
(0-3)
INSUFFICIENTE
(4)
MEDIOCRE
(5)
SUFFICIENTE
(6)
DISCRETO
(7)
BUONO
(8)
OTTIMO
(9-10)
Lo studente non
porta a termine
l’attività.
L’elaborato
presenta frasi
incomplete e non
di senso
compiuto. Lo
studente fa
sistematicamente
errori
grammaticali e
ortografici che
impediscono la
comunicazione.
La conoscenza
degli argomenti,
delle nozioni e
delle funzioni
linguistiche è
inconsistente o
totalmente errata.
Lo studente porta
a termine
l’attività ma
l’elaborato
presenta frequenti
errori di
grammatica e di
ortografia.
Utilizza un
lessico molto
limitato. Gli
errori
grammaticali e
ortografici spesso
compromettono il
senso o l’efficacia
della
comunicazione.
Oppure utilizza
un linguaggio non
autonomo,
pedissequo
completamente
mutuato dal testo,
di tipo
mnemonico.
La conoscenza
degli argomento
delle nozioni e
delle funzioni
linguistiche è
molto limitata e/o
scarsamente
focalizzata,
talvolta errata.
Lo studente
porta a termine
l’attività.
L’elaborato
presenta diversi
errori
grammaticali e
di ortografia
che a volte
compromettono
la chiarezza
della
comunicazione.
Utilizza un
lessico
piuttosto
semplice e
scarsamente
articolato.
La conoscenza
degli
argomento,
delle nozioni e
delle funzioni
linguistiche è
molto generica
e manda di
rielaborazione
personale.
Lo studente
porta a termine
l’attività
esprimendosi
in modo
semplice ma
chiaro.
L’elaborato
presenta alcuni
errori
grammaticali e
di ortografia
che non
compromettono
l’efficacia della
comunicazione.
La conoscenza
degli
argomenti,
delle nozioni e
delle funzioni
linguistiche è
generica ma
accettabile
anche se non
approfondita.
Lo studente
porta a termine
l’attività
esprimendosi
in modo chiaro
e lineare.
Commette
pochi errori
grammaticali o
di ortografia
che non
compromettono
la chiarezza o
l’efficacia della
comunicazione.
La conoscenza
degli
argomenti,
delle nozioni e
delle funzioni
linguistiche è
esaustiva e
pertinente
anche se non
particolarmente
approfondita.
Lo studente
porta a termine
l’attività
esprimendo le
proprie idee in
modo chiaro,
corretto,
articolato.
L’elaborato
risulta
sostanzialmente
corretto sia
nell’aspetto
formale che
ortografico. Il
lessico
utilizzato è
appropriato e
vario.
La conoscenza
degli
argomenti,
delle nozioni e
delle funzioni
linguistiche è
esaustiva e
pertinente.
Lo studente
porta a termine
l’attività con
sicurezza.
Esprime le
proprie idee in
modo chiaro e
articolato,
coerente e coeso
avvalendosi di
strutture anche
complesse;
utilizza una
gamma varia di
connettivi e di
elementi
lessicali.
Sostanzialmente
non commette
errori.
La conoscenza
degli argomenti,
delle nozioni e
delle funzioni
linguistiche è
completa
approfondita,
personalmente
rielaborata.
LINGUE (L1 - L2 – L3) TUTTE LE CLASSI (IN ITINERE)
Produzione orale
GRAVEMENTE
INSUFFICIENTE
(0-3)
INSUFFICIENTE
(4)
MEDIOCRE
(5)
SUFFICIENTE
(6)
DISCRETO
(7)
BUONO
(8)
OTTIMO
(9-10)
Lo studente non Lo studente porta Lo studente Lo studente Lo studente Lo studente Lo studente
porta a termine il
colloquio e non
riesce a seguire le
istruzioni. Non
riesce a
esprimersi
efficacemente
nella lingua
straniera. La
pronuncia non è
accettabile. Lo
studente fa
sistematicamente
errori
grammaticali che
impediscono la
comunicazione.
La conoscenza
degli argomenti,
delle nozioni e
delle funzioni
linguistiche è
inconsistente o
totalmente errata.
a termine il
colloquio con
difficoltà. Si
esprime con
molta incertezza
utilizzando un
lessico molto
limitato, ovvero
sa esprimersi
esclusivamente in
modo pedissequo
sebbene corretto.
La pronuncia è
spesso scorretta.
Gli errori
grammaticali
molto spesso
ostacolano la
comunicazione.
La conoscenza
degli argomenti,
delle nozioni e
delle funzioni
linguistiche è
molto limitata,
talvolta errata.
porta a termine
il colloquio con
qualche
incertezza,
utilizzando un
lessico
piuttosto
limitato e
semplice. La
pronuncia è
talvolta errata.
Gli errori
grammaticali
talvolta
ostacolano la
comunicazione.
La conoscenza
degli
argomenti,
delle nozioni e
delle funzioni
linguistiche è
molto generica
e manca di
rielaborazione
personale.
porta a termine
il colloquio.
Esitazioni e
ripetizioni non
compromettono
la chiarezza
della
comunicazione.
La pronuncia è
accettabile. Gli
errori
morfologici o
sintattici
commessi
raramente
ostacolano la
comunicazione.
La conoscenza
degli
argomenti,
delle nozioni e
delle funzioni
linguistiche è
generica ma
accettabile, o
solo
parzialmente
approfondita.
porta a termine
il colloquio
dimostrando di
orientarsi nella
comprensione e
nella
produzione
rispetto al
registro e alla
situazione. La
pronuncia è
comprensibile.
Commette
pochi errori
grammaticali o
sintattici che
non
compromettono
la
comunicazione.
La conoscenza
degli
argomenti,
delle nozioni e
delle funzioni
linguistiche è
abbastanza
esaustiva e
pertinente.
porta a termine
il colloquio
dimostrando
buona
comprensione
e produzione e
corretto uso
del registro in
situazione.
La pronuncia e
la forma sono
generalmente
corrette. La
comunicazione
è nel
complesso
chiara ed
efficace.
La conoscenza
degli
argomenti,
delle nozioni e
delle funzioni
linguistiche è
esaustiva e
pertinente.
porta a termine
il colloquio con
sicurezza. Si
esprime in modo
autonomo,
articolato ed
appropriato. La
pronuncia è
corretta.
Sostanzialmente
non commette
errori né
morfologici, né
sintattici.
La conoscenza
degli argomenti,
delle nozioni e
delle funzioni
linguistiche è
pertinente,
completa,
approfondita e
personalmente
rielaborata.
STRUMENTI
- Libri di testo:
Wetz Ben, Language for life A2, O.U.P.
A. Gallagher, F. Galuzzi, Mastering Grammar, Pearson
- Materiale autentico: riviste, documenti, ecc.
- LIM
- Laboratorio multimediale
CONTENUTI
Dal libro Language for life A2 :
A-D BUILD-UP
GRAMMAR: Present simple of be – Subject pronouns and possessive adjectives – Possessive ‘s –
Question words – Demonstratives – have got – a/an, some, any with countable
Nouns. There’s/there are – Object pronouns
VOCABULARY AND FUNCTIONS: Hobbies and interests – Classroom objects – Prepositions of
place – General adjectives – Possessions – Families
WRITING: Writing form
LANGUAGE FOR LIFE: How to talk about hobbies and interests – How to answer true/false
questions – How to modify adjectives – How to talk about your family
UNIT 1 – DAYS IN OUR LIVES
GRAMMAR: Present simple - Adverbs of frequency – at, in on + times
VOCABULARY AND FUNCTIONS: Daily routines – Build your vocab: Plural forms -
Celebrations
READING: “Meet the Bates family”
LISTENING: “ Chinese New Year”
DOCUMENTARY & TALKING HEADS: A typical day
STUDY STRATEGY: prediction
SPEAKING: Ask for and give personal information
WRITING: Blog post
LANGUAGE FOR LIFE: How to tell the time – Life skills: Managing your time.
UNIT 2 – WORLD OF LEARNING
GRAMMAR: Present continuous – Present continuous v Present simple
VOCABULARY AND FUNCTIONS: School subjects – Build your vocab: Noun + noun -
Studying languages – Language and nationalities
READING: “World class!”
LISTENING: Learning languages
DOCUMENTARY & TALKING HEADS: School life
STUDY STRATEGY: Personal learning styles
SPEAKING: Ask for help when you're studying
WRITING: email
LANGUAGE FOR LIFE: How to ask and answer about frequency – How to express an opinion -
Life skills: Being an autonomous learner
UNIT 3 – STAY HEALTHY
GRAMMAR: Countable & uncountable nouns – some, any, much, many, a lot of/lots of -
Verb + -ing
VOCABULARY AND FUNCTIONS: Food & drink – Quantifying food – Build your vocab:Get -
Health & lifestyle
STUDY STRATEGY: learning vocabulary
READING: “Brain food”
LISTENING: “Health check”
DOCUMENTARY & TALKING HEADS: British food
SPEAKING: Order food in a café
WRITING: recipe
LANGUAGE FOR LIFE: How to discuss food habits – How to express likes and dislikes –
Life skills: Diet and health
UNIT 4 – BIG CITY
GRAMMAR: Imperatives – at, in on + places – Prepositions of movement
VOCABULARY AND FUNCTIONS: Describing places & things – Places in a town -
Build your vocab: Antonyms
READING: “Have fun in Vegas!”
STUDY STRATEGY: Guessing the meaning of unknown words -
LISTENING: “Welcome to Cheltenham!”
DOCUMENTARY & TALKING HEADS: British cities
SPEAKING: Ask for and give directions
WRITING: article
LANGUAGE FOR LIFE: How to ask about sizes and measurements - Life skills: Accessing and
analysing information
UNIT 5 – DO I LOOK OK?
GRAMMAR: Past simple (be, regular verbs, irregular verbs)
VOCABULARY AND FUNCTIONS: Describing people – Build your vocab: Regular verbs –
Irregular verbs -
STUDY STRATEGY: Learning irregular verbs
READING: “Face to face”
LISTENING: “They met their doppelgangers!”
DOCUMENTARY & TALKING HEADS: Famous faces
STUDY STRATEGY: Learning irregular verbs
SPEAKING: Talking about last weekend
WRITING: description
LANGUAGE FOR LIFE: How to ask and answer about appearance – How to use past time phrases
Life skills: Sharing photos online
UNIT 6 – ACHIEVE
GRAMMAR: Comparative & superlative adjectives – can & could (ability)
VOCABULARY AND FUNCTIONS: Time and numbers – Build your vocab: Acronyms – Jobs
STUDY STRATEGY: Filler sounds
READING: “The brain – a user's guide”
LISTENING: “Focus on work”
DOCUMENTARY & TALKING HEADS: Personal heroes
SPEAKING: Express interest
WRITING: Biography
LANGUAGE FOR LIFE: How to guess and estimate – How to talk about abilities - Life skills:
Preparing a presentation
UNIT 7 – GOING AWAY
GRAMMAR: be going to – will/won't – Present continuous: future arrangements – be going to v
will v present continuous
VOCABULARY AND FUNCTIONS: Holidays – Build your vocab: Synonyms – The weather
STUDY STRATEGY: Multiple-choice listening
READING: “The holiday challenge”
LISTENING: “Extreme weather”
DOCUMENTARY & TALKING HEADS: “Let's go!”
SPEAKING: Talk about intentions and arrangements
WRITING: Informal email
LANGUAGE FOR LIFE: How to talk about likes and preferences - Life skills: Understanding
customs in different cultures
UNIT 8 – IN THE WILD
GRAMMAR: 1st conditional: will & might – must v should
VOCABULARY AND FUNCTIONS: Survival skills – Build your vocab: Homonyms – Survival
equipment
READING: “Stay alive!”
STUDY STRATEGY:Matching information in a text
LISTENING: “The Sonoran Desert Challenge”
DOCUMENTARY & TALKING HEADS: “An exciting challenge”
SPEAKING: Ask for and give advice
WRITING: advice
LANGUAGE FOR LIFE: How to give reasons - Life skills: adapting to circumstances
UNIT 9 – IT'S MY LIFE
GRAMMAR: Present perfect: ever & never – Present perfect v past simple
VOCABULARY AND FUNCTIONS: Events – Build your vocab: Phrasal verbs –
Past participles
STUDY STRATEGY: Learning past participles
READING: “Life passions”
LISTENING: “You can do anything!”
DOCUMENTARY & TALKING HEADS: A celebration
SPEAKING: Make decisions about what to do
WRITING: advert
LANGUAGE FOR LIFE: How to make recommendations - Life skills: researching information
Saranno, inoltre, trattate alcune unità della sezione “Extension lessons”: (Writing, Culture and
CLIL, Literature).
L’altro libro in adozione, Mastering Grammar, sarà utilizzato come ulteriore supporto per il
consolidamento dei contenuti delle unità didattiche.
Le ore di conversazione saranno mirate all’approfondimento di alcuni argomenti ed al
potenziamento delle abilità linguistiche, in particolare comprensione e produzione orale.
PROGRAMMAZIONE DI
LINGUA E CIVILTA’ FRANCESE
INSEGNANTE: GARGIULO CLAUDIA
CLASSE I P
ANNO SCOLASTICO 2019-2020
Finalità e obiettivi
- Sviluppare la consapevolezza che la lingua è strumento di
comunicazione, di conoscenza ed esplorazione della cultura
di un Paese
- Acquisire una consapevolezza della propria identità culturale
sviluppando comprensione e accettazione dell’altro nel
confronto con un’altra identità culturale, ai fini di un
ampliamento dei propri orizzonti culturali, sociali e umani.
Tra gli obiettivi verranno particolarmente curati i seguenti
punti:
- Acquisire una conoscenza essenziale della lingua straniera
nei suoi aspetti fonetici, grammaticali e pragmatici, con l’uso
integrato delle abilità di comprensione e produzione orale e
scritta su argomenti di vita quotidiana in contesti
differenziati.
- Riflettere sulla comunicazione quotidiana a diversi livelli,
formale ed informale, identificando l’apporto di elementi
extralinguistici
- Confrontare i sistemi linguistici e culturali diversi
cogliendone sia gli elementi comuni sia le identità specifiche.
- Conoscere un lessico ordinario e i principali registri
linguistici del programma.
- Saper usare il dizionario bilingue.
Metodologia
L’apprendimento della L2 utilizzerà un metodo principalmente
situazionale-comunicativo per far acquisire una competenza
comunicativa appropriata ai vari contesti di situazione attraverso
la presentazione di dialoghi adeguati alla realtà dello studente al
fine di far percepire la lingua come strumento e non come fine
immediato di apprendimento.
La grammatica è presentata attraverso un metodo induttivo e
sempre all’interno di situazioni comunicative (funzioni).
Strategie: lezioni frontali e interattive, attività di gruppo e a
coppie, esercitazioni guidate.
Strumenti
Libri di testo, registratore, laboratorio.
Verifica e valutazione
Riguardo alla verifica formativa verranno sollecitati interventi per
accertare il livello generale di apprendimento ( colloqui con gli
studenti, prove scritte, test, esercitazioni a casa).
La verifica sommativa si baserà su valutazioni orali e prove
scritte ( questionari, QCM, prove strutturate e semi-strutturate,
traduzioni, brevi produzioni scritte e orali, esercizi di
comprensione orale).
In relazione ai criteri di valutazione. se ne evidenziano i seguenti:
- percorso compiuto in relazione ai livelli di partenza
- conoscenza dei contenuti del programma
- capacità di comprendere e produrre brevi testi scritti ed
orali su argomenti di carattere generale e personale, anche
con errori, purchè la comprensione non sia compromessa
- partecipazione e impegno
Alla fine del corrente anno scolastico gli alunni dovranno aver
raggiunto un livello linguistico A1/A2
Obiettivi minimi
I criteri di sufficienza applicati terranno conto dell’assimilazione
dei contenuti essenziali del programma e di un’altrettanto
essenziale correttezza morfo – sintattica.
L’obiettivo minimo sarà relativo al raggiungimento del livello
linguistico A1
ELENCO CONTENUTI ESSENZIALI
Grammatica : Pronomi Personali soggetto
Articoli determinativi / indeterminativi
Articolo Partitivo
Articoli contratti
Preposizioni semplici
Pronomi relativi semplici
Formazione del femminile e del plurale di nomi e aggettivi
Formazione frase negativa
Formazione frase interrogativa
Uso di “ C’est / Il est “
Aggettivi possessivi e dimostrativi
Verbi : Ausiliari, verbi regolari del 1° e del 2° gruppo, principali verbi irregolari,
verbi pronominali
Tempi verbali : indicativo presente-imperativo-gallicismi
Funzioni comunicative : Salutare- Presentarsi-Parlare della propria famiglia-Chiedere e dire la
nazionalità-Chiedere la data, l’ora e rispondere-Parlare delle proprie abitudini- descrivere oggetti
scolastici
Contenuti
Dal libro di testo Coup de Coeur, volume 1, Minerva Italica
Section 1 , Entre copains
Unité 0 , “ Ça commence! La vie de classe «
Unité 1 , « Bienvenue au club ! « . Saluer, demander et dire
comment on va, se présenter, présenter quelqu’un, demander et
dire l’âge, demander le nom, épeler.
Unité 2 , « Elle est plutôt jolie ! « .Demander et dire la nationalité,
demander et dire où on habite, identifier quelqu’un, décrire
l’aspect physique et moral.
Unité 3 , « C’est une belle histoire ! « .S’informer sur un objet (
couleur, forme, position) , demander à qui appartient un objet,
demander et donner son appréciation, s’informer sur la profession.
Section 2 , Nous, les jeunes
Unité 4 , « Chez Leila ? « . Identifier des lieux dans la ville,
demander et dire où l’on va, demander et dire d’où l’on vient,
demander son chemin et répondre, décrire une habitation.
Unité 5 , « Il faut se dépêcher « . Demander et dire l’heure, dire à
quelle heure on fait quelque chose, parler de ses actions
quotidiennes, dire la fréquence d’une action.
Unité 6 , « Ça vous dit d’y aller ? « .Parler de ses loisirs, parler de
ses talents, proposer quelque chose, inviter, accepter/ refuser,
parler au téléphone.
Section 3 , On fait un tour ?
Unité 7 , « Je veux faire la fête « . Souhaiter / féliciter, faire des
achats / demander le prix / payer, offrir / remercier, parler de son
alimentation.
Unité 8 , « Le dénicheur de talents « . Demander / donner /
justifier son opinion, parler du temps, parler de projets d’avenir,
s’informer / parler de projets de vacances.
Unité 9 , « Mails entre copines « . Interroger sur un événement
passé et répondre, raconter au passé / relier des actions, exprimer
la durée et la date, exprimer l’irritation.
Dal libro di testo Grammaire de Français, volume unico, Rizzoli:
Alphabet phonétique, orthographe et prononciation (dyptongues,
nasales, liaison), accents, cédille, tréma, trait d’union, apostrophe,
articles définis et indéfinis, préposition simples, articles
contractés, prépositions devant les noms géographiques, présent
des verbes réguliers en -er et pronoms personnels sujets ,présent
d’être, avoir, aller, prépositions de lieu, l’expression du temps :
l’heure et la durée, prépositions de temps, adverbes et locutions
adverbiales de temps, féminin et pluriel des noms et des adjectifs,
pluriel des noms composés, adjectifs irréguliers( beau, nouveau,
vieux, fou, mou ), accord et position des adjectifs, adverbes de
manière simples, adverbes de manière en -ment, adjectifs
possessifs et démonstratifs, monsieur / madame / mademoiselle,
adjectifs numéraux cardinaux et ordinaux, particularités
orthographiques des verbes en -er au présent, présent de l’indicatif
des verbes réguliers et irréguliers en -ir, présent de l’indicatif des
verbes irréguliers en -oir, présent de l’indicatif des verbes
irréguliers en- re, forme négative/ interrogative/ interrogative-
négative ,adverbes interrogatifs, articles partitifs, traduction de
« molto », adverbes de quantité, présent de l’indicatif des verbes
pronominaux, impératif présent, passé composé, pronoms
personnels toniques, présentatifs ( voici, voilà, il y a ), c’est/ il est,
accord du participe passé, gallicismes, futur simple, pronoms
relatifs simples, adjectifs interrogatifs variables, phrase
exclamative, verbes impersonnels
Civilisation
Con l’insegnante di madrelingua Isabelle Couderc, gli alunni
verranno coinvolti in esercizi di varia tipologia miranti
all’acquisizione delle 4 abilità linguistiche, al fine di promuovere
una discreta capacità comunicativa. Un momento iniziale
prevederà anche uno studio sistematico della fonetica della lingua
francese.
Programma di Lingua e civiltà spagnola
Classe I P
A.S. 2019-2020
Docente: Giuliano Serena
OBIETTIVI Alla fine di questo anno di corso la classe raggiungerà una
competenza linguistica di livello A1-A2 del Marco Común de Referencia. Gli
alunni sapranno esprimersi in spagnolo in contesti di vita quotidiana in maniera
abbastanza fluente.
Obiettivi minimi indispensabili per il raggiungimento della sufficienza
in grassetto: CONTENUTI
CONTENUTI GRAMMATICALI
El alfabeto y la fonética
Los artículos y la formación del femenino
Formación del plural
Los interrogativos
Adjetivos y pronombres demostrativos
Presente de indicativo: verbos regulares e irregulares
Verbos y pronombres reflexivos
Ser, Tener, Estar
Los posesivos
Ir, oír, Decir, Venir Los ordinales
Ir/venir, llevar/traer
Ser/estar
Acentuación y diptongos
Hay/está/están
Haber/tener
Indefinidos
Verbos pronominales
Pronombres de objeto directo e indirecto
Muy/mucho
Por/para
Superlativos y comparativos
Demostrativos Preposición “da” en español
Formación del gerundio y estar+ gerundio
También / Tampoco
Pretérito perfecto
CONTENUTI LESSICALI
El instituto: el mundo del colegio y las asignaturas
Días de la semana, meses, estaciones
Números de 0 a 100 y de cien en adelante
Países y nacionalidades
La Red
Familia y estados civiles
Música
Mascotas y animales
Los colores
Partes y posiciones del cuerpo
Pelo, aspecto físico y carácter: estados físicos y anímicos
La casa: muebles y ubicaciones
Deportes
Las acciones habituales y el tiempo libre
Ropa, complementos y tejidos
FUNZIONI LINGUISTICHE
Saludar y despedirse Dar y pedir informaciones personales
Presentar y presentarse
Hablar de una cifra aproximada
Decir la fecha
Describir personas y objetos
Ubicar en el espacio
Hablar de la obligación
Hacer valoraciones
Expresar gustos
Expresar estados físicos y anímicos
Expresar acuerdo o desacuerdo
Hablar del horario y de la frecuencia Pedir y dar opinión
De compras
TEMI DI CIVILTÁ
Los apellidos
La música en el mundo hispánico
El fútbol
La seguridad en Internet
COMPETENZE
leggere un testo con una pronuncia il più possibile corretta;
scrivere semplici testi senza commettere gravi errori di ortografia;
comprendere il senso generale di un semplice testo orale o scritto;
parlare delle proprie esperienze quotidiane;
ripetere, anche memorizzandoli, semplici testi di civiltà.
METODOLOGIA E SUPPORTI Per la lingua verrà utilizzato il libro “Todo el
mundo vol. 1”. Verrà potenziata la grammatica grazie all’uso del testo “ESoEs”.
Verranno utilizzati anche CD, ebook, fotocopie, file audiovisivi.
LINGUE VOTO UNICO. SCRUTINI I E II PERIODO
Voto Conoscenza Comprensione Applicazione Analisi Sintesi Valutazione
0 Prova nulla Prova nulla Prova nulla Prova nulla Prova nulla Prova nulla
1-2 Non riconosce o
ignora nozioni e
funzioni
linguistiche
Non interpreta
le informazioni
e/o le istruzioni
fornite
oralmente o per
Non individua
le modalità per
esprimersi
neanche nei più
semplici
Non riconosce
le relazioni tra
gli elementi di
un testo o
contesto
Non sa
sistemare le
informazioni e
le funzioni o
nozioni
Anche se
sollecitato/a
non è in
grado di
effettuare
iscritto contesti
conosciuti
linguistico linguistiche a
lui proposte
semplici
valutazioni.
3-4 Conosce
frammentariamente
nozioni e funzioni
linguistiche
Comprende
semplici
istruzioni ma
non interpreta
e/o fraintende le
informazioni
fornite
oralmente o per
iscritto
Utilizza le
nozioni e
funzioni
linguistiche in
modo parziale e
scorretto,
espressione
poco coerente,
gravi e diffusi
errori.
Riconosce solo
parzialmente le
relazioni tra gli
elementi di un
testo o contesto
linguistico e/o
le rileva in
modo scorretto
Non sistema
organicamente
le funzioni e
nozioni
linguistiche o le
informazioni
acquisite. Non
organizza testi
Anche se
guidato/a non
è in grado di
effettuare
valutazioni
5 Conosce funzioni
linguistiche e
nozioni in modo
superficiale e/o
lacunoso.
Comprende le
istruzioni ma
non interpreta
sempre
correttamente
tutte le
informazioni
fornite
oralmente o per
iscritto
Utilizza le
nozioni e
funzioni
linguistiche in
modo
approssimativo
o pedissequo
nell’esecuzione
di compiti orali
o scritti in
contesti noti
Effettua analisi
parziali
cogliendo solo
alcune delle
relazioni in un
testo o contesto
linguistico
Non sistema
tutte le nozioni
o informazioni
in discorsi o
testi organici e
completi
Se guidato/a
è in grado di
effettuare
valutazioni
solo parziali.
6 Conosce nozioni e
funzioni
linguistiche in
modo adeguato ma
non approfondito
Comprende le
istruzioni e
interpreta
correttamente le
informazioni
fornite
oralmente o per
iscritto.
Utilizza le
nozioni e
funzioni
linguistiche
correttamente
in contesti noti;
gli errori non
compromettono
l’efficacia della
comunicazione.
Coglie i nessi
essenziali delle
relazioni o
funzioni in testi
o contesti
linguistici
conosciuti
Sistema le
nozioni e le
informazioni
secondo schemi
noti, organizza
semplici testi
Se guidato/a
effettua
valutazioni
semplici
(almeno di
tipo
quantitativo)
7-8 Conosce nozioni e
funzioni
linguistiche in
modo completo e
approfondito
Comprende,
interpreta e
traspone le
informazioni
fornite
oralmente o per
iscritto
adattandole ai
diversi contesti
in modo più o
meno adeguato
Utilizza le
nozioni e
funzioni
linguistiche
acquisite anche
in contesti
nuovi.
Espressione
orale o scritta
autonoma,
chiara, lessico
adeguato
Coglie
autonomamente
nessi, relazioni
e funzioni in
testi o contesti
linguistici più o
meno complessi
e riconosce i
principi
organizzativi di
base
Sistema
autonomamente
le conoscenze
acquisite
organizza testi
ordinando
organicamente
le informazioni
Effettua
valutazioni
autonome
anche di tipo
qualitativo
seppure non
approfondite
9-10 Conosce nozioni e
funzioni
linguistiche in
modo completo,
ampliato e
approfondito
Comprende,
interpreta,
traspone e
rielabora
autonomamente
le informazioni
fornite
oralmente o per
iscritto
Articola il
discorso in
modo corretto e
autonomo con
coerenza e
coesione anche
in contesti orali
o scritti non
noti
Individua
relazioni,
funzioni,
principi
organizzativi
primari e
complementari
anche in
contesti
linguistici non
conosciuti
Organizza
autonomamente
le conoscenze
riordinandole in
sistemi, testi e
contesti nuovi e
originali.
Effettua
valutazioni
autonome,
approfondite,
esprime
giudizi critici
di valore e
metodo in
modo anche
originale.
LINGUE TUTTE LE CLASSI (IN ITINERE)
Produzione scritta
GRAVEMENTE
INSUFFICIENTE
(0-3)
INSUFFICIENTE
(4)
MEDIOCRE
(5)
SUFFICIENTE
(6)
DISCRETO
(7)
BUONO
(8)
OTTIMO
(9-10)
Lo studente non
porta a termine
l’attività.
L’elaborato
presenta frasi
incomplete e non
di senso
compiuto. Lo
studente fa
sistematicamente
errori
grammaticali e
ortografici che
impediscono la
comunicazione.
La conoscenza
degli argomenti,
delle nozioni e
delle funzioni
linguistiche è
inconsistente o
totalmente errata.
Lo studente porta
a termine
l’attività ma
l’elaborato
presenta frequenti
errori di
grammatica e di
ortografia.
Utilizza un
lessico molto
limitato. Gli
errori
grammaticali e
ortografici spesso
compromettono il
senso o l’efficacia
della
comunicazione.
Oppure utilizza
un linguaggio non
autonomo,
pedissequo
completamente
mutuato dal testo,
di tipo
mnemonico.
La conoscenza
degli argomento
delle nozioni e
delle funzioni
linguistiche è
molto limitata e/o
scarsamente
focalizzata,
talvolta errata.
Lo studente
porta a termine
l’attività.
L’elaborato
presenta diversi
errori
grammaticali e
di ortografia
che a volte
compromettono
la chiarezza
della
comunicazione.
Utilizza un
lessico
piuttosto
semplice e
scarsamente
articolato.
La conoscenza
degli
argomento,
delle nozioni e
delle funzioni
linguistiche è
molto generica
e manda di
rielaborazione
personale.
Lo studente
porta a termine
l’attività
esprimendosi
in modo
semplice ma
chiaro.
L’elaborato
presenta alcuni
errori
grammaticali e
di ortografia
che non
compromettono
l’efficacia della
comunicazione.
La conoscenza
degli
argomenti,
delle nozioni e
delle funzioni
linguistiche è
generica ma
accettabile
anche se non
approfondita.
Lo studente
porta a termine
l’attività
esprimendosi
in modo chiaro
e lineare.
Commette
pochi errori
grammaticali o
di ortografia
che non
compromettono
la chiarezza o
l’efficacia della
comunicazione.
La conoscenza
degli
argomenti,
delle nozioni e
delle funzioni
linguistiche è
esaustiva e
pertinente
anche se non
particolarmente
approfondita.
Lo studente
porta a termine
l’attività
esprimendo le
proprie idee in
modo chiaro,
corretto,
articolato.
L’elaborato
risulta
sostanzialmente
corretto sia
nell’aspetto
formale che
ortografico. Il
lessico
utilizzato è
appropriato e
vario.
La conoscenza
degli
argomenti,
delle nozioni e
delle funzioni
linguistiche è
esaustiva e
pertinente.
Lo studente
porta a termine
l’attività con
sicurezza.
Esprime le
proprie idee in
modo chiaro e
articolato,
coerente e
coeso
avvalendosi di
strutture anche
complesse;
utilizza una
gamma varia di
connettivi e di
elementi
lessicali.
Sostanzialmente
non commette
errori.
La conoscenza
degli argomenti,
delle nozioni e
delle funzioni
linguistiche è
completa
approfondita,
personalmente
rielaborata.
LINGUE TUTTE LE CLASSI (IN ITINERE)
Produzione orale
GRAVEMENTE
INSUFFICIENTE
(0-3)
INSUFFICIENTE
(4)
MEDIOCRE
(5)
SUFFICIENTE
(6)
DISCRETO
(7)
BUONO
(8)
OTTIMO
(9-10)
Lo studente non
porta a termine il
colloquio e non
riesce a seguire le
istruzioni. Non
riesce a
esprimersi
efficacemente
nella lingua
straniera. La
pronuncia non è
accettabile. Lo
studente fa
sistematicamente
errori
grammaticali che
impediscono la
comunicazione.
La conoscenza
degli argomenti,
delle nozioni e
delle funzioni
linguistiche è
inconsistente o
totalmente errata.
Lo studente porta
a termine il
colloquio con
difficoltà. Si
esprime con
molta incertezza
utilizzando un
lessico molto
limitato, ovvero
sa esprimersi
esclusivamente in
modo pedissequo
sebbene corretto.
La pronuncia è
spesso scorretta.
Gli errori
grammaticali
molto spesso
ostacolano la
comunicazione.
La conoscenza
degli argomenti,
delle nozioni e
delle funzioni
linguistiche è
molto limitata,
talvolta errata.
Lo studente
porta a termine
il colloquio con
qualche
incertezza,
utilizzando un
lessico
piuttosto
limitato e
semplice. La
pronuncia è
talvolta errata.
Gli errori
grammaticali
talvolta
ostacolano la
comunicazione.
La conoscenza
degli
argomenti,
delle nozioni e
delle funzioni
linguistiche è
molto generica
e manca di
rielaborazione
personale.
Lo studente
porta a termine
il colloquio.
Esitazioni e
ripetizioni non
compromettono
la chiarezza
della
comunicazione.
La pronuncia è
accettabile. Gli
errori
morfologici o
sintattici
commessi
raramente
ostacolano la
comunicazione.
La conoscenza
degli
argomenti,
delle nozioni e
delle funzioni
linguistiche è
generica ma
accettabile, o
solo
parzialmente
approfondita.
Lo studente
porta a termine
il colloquio
dimostrando di
orientarsi nella
comprensione e
nella
produzione
rispetto al
registro e alla
situazione. La
pronuncia è
comprensibile.
Commette
pochi errori
grammaticali o
sintattici che
non
compromettono
la
comunicazione.
La conoscenza
degli
argomenti,
delle nozioni e
delle funzioni
linguistiche è
abbastanza
esaustiva e
pertinente.
Lo studente
porta a termine
il colloquio
dimostrando
buona
comprensione
e produzione e
corretto uso
del registro in
situazione.
La pronuncia e
la forma sono
generalmente
corrette. La
comunicazione
è nel
complesso
chiara ed
efficace.
La conoscenza
degli
argomenti,
delle nozioni e
delle funzioni
linguistiche è
esaustiva e
pertinente.
Lo studente
porta a termine
il colloquio con
sicurezza. Si
esprime in
modo
autonomo,
articolato ed
appropriato. La
pronuncia è
corretta.
Sostanzialmente
non commette
errori né
morfologici, né
sintattici.
La conoscenza
degli argomenti,
delle nozioni e
delle funzioni
linguistiche è
pertinente,
completa,
approfondita e
personalmente
rielaborata.
Piano di lavoro
Classe I liceo linguistico sez.P. Anno scolastico 2019/2020
MATEMATICA
Docente:
Prof.ssa Corinaldesi Daniela
A-PREMESSA
Entro la prima settimana di lezione è stato somministrato alla classe il test d’ingresso, uguale per tutte le classi
prime dell’istituto, approvato dal dipartimento , mirato a rilevare il livello di partenza sulle conoscenze algebriche, dei
modelli matematici e della geometria euclidea. Il 4 % è risultato molto positivo, il 29 % positivo,
il 32 % negativo e il 35 % molto negativo. La classe si presenta quindi con un livello di preparazione in media al di
sotto degli obiettivi minimi.
Nella seguente programmazione didattica si è tenuto conto di questo contesto,di ciò che è stabilito nel POF, nella
riunione del dipartimento e del primo consiglio di classe.
B-OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
Obiettivi cognitivi Obiettivi formativi Obiettivi disciplinari Obiettivi minimi
Insiemi
Relazioni
Funzioni
Calcolo letterale
Nozioni di base di
geometria
euclidea
Passaggio graduale
dall’intuizione all’astrazione
Impostazione e soluzione di
problemi
Acquisizione e/o
consolidamento del simbolismo
matematico
Affinare capacità di
autovalutazione, riconoscendo
e superando errori che si
presentano in itinere
Riconoscere le regole della
logica e del corretto ragionare..
Utilizzare consapevolmente
tecniche e procedure di calcolo.
Acquisire e usare il linguaggio
specifico della disciplina.
Essere in grado di impostare una
dimostrazione tenendo conto
delle varie fasi
Utilizzare consapevolmente
metodi,linguaggi,strumenti
informatici
Necessari per il passaggio alla
classe successiva sono quelli
approvati dal dipartimento
disciplinare nella riunione di
settembre 2016. Conoscere e
comprendere i contenuti
essenziali riuscendo a
compiere semplici
applicazioni degli stessi.
Distinguere e raggruppare i
dati in modo elementare, ma
corretto. Compiere valutazioni
di quanto appreso, ma non
ancora in modo autonomo
C-OBIETTIVI TRASVERSALI
Inserire correttamente ogni singolo elemento nella collettività scolastica e nella società, inducendolo ad una giusta
interpretazione dei diritti e dei doveri scolastici e sociali.
Saper leggere e utilizzare il libro di testo.
Saper cogliere nei testi, orali e scritti, le idee principali.
Acquisire ed utilizzare un linguaggio corretto e appropriato, anche nei rapporti interpersonali.
Acquisire contenuti e competenze specifiche di ogni disciplina
Acquisire la capacità di prestare attenzione, di ascoltare, di sapersi inserire in un dialogo, di prendere appunti e
utilizzarli.
Stimolare l’alunno al gusto per la ricerca e per il lavoro interdisciplinare. Essere in grado di cogliere analogie e
differenze strutturali tra i vari ambiti disciplinari
Essere puntuale e rispettare le scadenze.
Essere attento alla propria immagine e rispettare l’ambiente scolastico.
Possedere capacità esecutive.
Saper lavorare in gruppo.
Liceo Statale “ E.Montale “
D-PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE: 3h settimanali- I contenuti con * sono quelli minimi
Conoscenze
Competenze
(essere in grado di…)
Capacità
(acquisire abilità e conoscenze per…)
Descrittori
Rel
azio
ni
e fu
nzi
oni
*Gli insiemi
Relazioni
*Funzioni
Significato dei
simboli
Operare con gli insiemi.
Definire e rappresentare
una relazione binaria
diretta e inversa.
Definire le relazioni in un
insieme e le loro proprietà
Definizione di funzione e
funzione reale di variabile
reale.
Rappresentare un insieme e riconoscere i sottoinsiemi di un
insieme.
Eseguire le operazioni di unione,
intersezione,differenza,prodotto cartesiano.
Rappresentare una relazione in modo sagittale,con tabella a
doppia entrata e con il grafico cartesiano.
Definire le proprietà riflessiva,antiriflessiva,simmetrica,
antisimmetrica e transitiva e applicarle nelle relazioni di
equivalenza e ordine .
Rappresentazione sul piano cartesiano ortogonale xOy di
baxxfy )( , xxfy )( , x
axfy )( ,
2)( xxfy
Ari
tmet
ica
e al
geb
ra
*I numeri
Le operazioni e le
espressioni.
*La potenza
Le proprietà delle
operazioni e delle
*potenze
*Le frazioni
equivalenti e i numeri
razionali
*Gli insiemi numerici
N,Z,Q e R
Operare con i numeri negli
insiemi N,Z,Q,R
Rappresentazione degli insiemi numerici sulla retta orientata. I
numeri irrazionali e loro rappresentazione sulla retta (caso
particolare di 2 ).
Trasformare un numero decimale finito o infinito nella sua
frazione generatrice e viceversa
Semplificare espressioni
Applicare le proprietà delle potenze
Calcolare il M.C.D e m.c.m. fra numeri naturali
Calcolare il valore di una espressione numerica applicando
anche le proprietà delle potenze
Tradurre una frase in espressione letterale e sostituire i numeri
alle lettere.
Il calcolo letterale
*Monomi,*polinomi,
frazioni algebriche.
Semplificare semplici
espressioni con i monomi e
i polinomi
Sommare algebricamente,calcolare prodotti,quozienti e
potenze di monomi.
MCD e mcm tra numeri, monomi e polinomi
Sommare algebricamente e moltiplicare i polinomi.
Semplificare semplici espressioni.
Fattorizzare un polinomio
utilizzando le proprietà
inverse della distributiva e
associativa
Raccogliere a fattor comune
Raccogliere a fattore parziale
Scomporre il trinomio caratteristico
Riconoscere una frazione
algebrica, stabilire quando
esiste e semplificarla.
Operare con le quattro operazioni e le potenze.
Monomi,polinomi e
frazioni algebriche come
funzioni di una o più
variali naturali o reali
Uso di Excel , cabri e geogebra per operare con queste
funzioni
*equazioni
Stabilire la differenza tra
uguaglianza,identità ed
equazione.
Principi di equivalenza
Risolvere semplici equazioni intere di primo grado in una
incognita .
Risolvere semplici problemi con l’ausilio di equazioni
geo
met
ria
*Elementi di
geometria euclidea e
la congruenza:
la geometria del
piano
i triangoli
rette parallele e
perpendicolari
quadrilateri
Definire le grandezze
geometriche e conoscere i
relativi teoremi.
Dimostrazione dei tre
criteri di congruenza,le
proprietà del triangolo
isoscele e dell’angolo
esterno di un triangolo e le
dimostrazioni per assurdo
sugli angoli alterni interni
riconoscere gli elementi delle figure
riconoscere ipotesi e tesi di un teorema
dimostrare semplici tesi applicando i teoremi fondamentali
sui triangoli e sui quadrilateri.
Dimostrare le proprietà di un
parallelogramma,rettangolo,rombo e quadrato.
Dat
i e
pre
vis
ioni.
Elementi di statistica Percentuali
Media aritmetica Elaborazione di dati con tabelle di calcolo di media e
percentuale,quindi loro rappresentazione grafica con l’ausilio
di fogli elettronici di calcolo.
If…then…else con excel.
Uso di software adeguati per costruzioni geometriche e per la
relativa verifica delle proprietà studiate.
Ele
men
ti d
i
info
rmat
ica Algoritmi
Diagrammi a blocchi
Istruzioni di sequenza
e selezione
Calcolare il MCD.
Dati due numeri interi
stabilire il maggiore quindi
calcolare e comunicare la
somma e la differenza.
E- METODI DI INSEGNAMENTO – APPROCCI DIDATTICI – TIPOLOGIA DI ATTIVITA’ E MODALITA’ DI
LAVORO
Analisi del livello di partenza
Presentazione degli argomenti a partire da problemi. Lezione frontale- classe capovolta-esercitazioni alla lavagna-
lavoro di gruppo-esercitazioni a casa
Coinvolgimento della classe alla partecipazione attiva ,al dialogo e al confronto.
Compatibilmente con le esigenze didattiche un’ora settimanale sarà dedicata alla ricerca del metodo di studio più
efficace per ottimizzare risultati con esercitazioni guidate talvolta anche con l’ausilio di strumenti informatici.
Ogni modulo didattico risulterà opportunamente collocato in una visione interdisciplinare.
L’attività di recupero verrà organizzata in esercitazioni guidate prima del compito scritto e ,successivamente, in base ai
risultati dello stesso, si opererà un intervento mirato, di consolidamento, coinvolgendo attivamente gli elementi che
hanno dimostrato di aver ben compreso gli argomenti proposti.
Per l'intero anno scolastico sarà possibile usufruire dell'attività di recupero programmata dal dipartimento di matematica
e approvata per l'intero Istituto, come da circolare interna relativa. Test di entrata e uscita per accertare e confrontare il livello di preparazione della classe.
F-STRUMENTI DI LAVORO.
Il libro di testo come punto di riferimento (manuale) e integrazione della griglia di base dell’argomento proposta in
classe.
Appunti e/o correzioni di esercizi e/o link su internet che si possono trovare sul materiale didattico del registro
elettronico come guida di lavoro che può essere sviluppato in classe e/o a casa, anche in gruppo, oppure in laboratorio.
lavagna tradizionale e Lim.
Eventuali schede-griglia predisposte- Quaderno degli appunti e degli esercizi che durante l'anno scolastico viene
redatto dal singolo allievo.
Studio individuale giornaliero, talvolta di gruppo, a casa .
PC e Internet.
G-VERIFICA E VALUTAZIONE FORMATIVA (Controllo in itinere del processo di apprendimento).
Allo scopo di permettere a tutti gli allievi di raggiungere un livello di preparazione accettabile verranno
effettuate prove di verifica che tenderanno ad accertare :
La validità dei pre-requisiti.
L’acquisizione graduale dei temi portanti di ogni singola unità didattica.
L’apprendimento immediato al termine delle singole lezioni.
Per la valutazione saranno utilizzati test (a scelta multipla, vero-falso, a completamento), prove semistrutturate, i
tradizionali colloqui e i compiti scritti(indispensabili per rilevare l’acquisizione del linguaggio tecnico scientifico e gli
obiettivi operativi ). Nella valutazione orale si terrà conto anche del lavoro quotidiano scritto nei propri quaderni degli
esercizi e degli appunti.
Il voto assegnato a ciascuna prova verrà formulato tenendo conto delle conoscenze specifiche maturate dall’allievo e del
raggiungimento da parte sua degli obiettivi prefissati. In particolare in quelle scritte ,la valutazione è fatta su griglie
oggettive nelle quali si attribuisce ad ogni quesito un diverso peso-punteggio che verrà poi tramutato in voto decimale.
Il criterio di corrispondenza fra voti decimali e livelli tassonomici sono quelli trasversali approvati dal Collegio dei
docenti.
VO
TO
/10
GIUDIZIO
Conoscenze Competenze Capacità
1 – 2 Non manifesta alcuna conoscenza dei contenuti proposti.
3 – 4
Manifesta una conoscenza frammentaria e
non sempre corretta dei contenuti che non
riesce ad applicare a contesti diversi da
quelli appresi
distingue i dati, senza saperli
classificare né sintetizzare in
maniera precisa
non riesce a fare valutazioni
adeguate di quanto appreso.
Linguaggio specifico della disciplina inappropriato o erroneo.
5
Ha appreso i contenuti in maniera
superficiale
distingue e collega i dati tra loro
in modo frammentario perdendosi,
se non guidato, nella loro
applicazione.
compie valutazioni, ma
spesso in modo inesatto.
Linguaggio specifico della disciplina inappropriato o erroneo.
6
Conosce e comprende i contenuti
essenziali e riesce a compiere semplici
applicazioni degli stessi.
li sa distinguere e raggruppare in
modo elementare, ma corretto.
compie valutazioni, ma non
ancora in modo autonomo
Linguaggio specifico della disciplina complessivamente adeguato.
7
Ha una conoscenza completa, ma non
sempre approfondita dei contenuti che
collega tra loro e applica a diversi contesti
con parziale autonomia
li sa analizzare e sintetizzare, esprimendo valutazioni sugli
stessi, anche se necessita
talvolta di una guida.
Linguaggio specifico della disciplina generalmente appropriato.
8
Ha una conoscenza completa ed
approfondita dei contenuti che collega tra
loro e applica a diversi contesti.
li sa ordinare, classificare e
sintetizzare,
esprimendo valutazioni
articolate sugli stessi.
Linguaggio specifico della disciplina pertinente.
9 – 10
Ha conseguito una piena conoscenza dei
contenuti che riconosce e collega in
opposizione e in analogia (classificazione)
con altre conoscenze, applicandoli,
autonomamente e correttamente, a contesti
diversi.
compie analisi critiche personali
e sintesi corrette e originali.
ha raggiunto l'autonomia
nella valutazione.
Linguaggio specifico della disciplina esatto e consapevole.
Oltre alle classiche valutazioni orali che consistono in un colloquio che terminerà con una valutazione finale
complessiva in base al giudizio espresso dalla precedente tabella, in itinere, sul registro elettronico compariranno delle
indicazioni , sintetizzate con il segno + o il segno - , che hanno la funzione di monitorare il graduale apprendimento
dell'allievo dei contenuti proposti .Tali "micro" interrogazioni, a fine periodo valutativo (verso gennaio e maggio) ,
possono , secondo necessità, essere tradotti in un voto/10 secondo il seguente criterio: il conseguimento di tre segni +
corrisponde a 7/10, di due + e un - a 6/10, da un + e due - a 5/10 e da tre - a 4/10- Tale sistema da una parte permetterà
di avere una o più valutazione aggiuntive anche per eventuali recuperi e dall'altra sarà uno stimolo in più ad una
partecipazione attiva e costruttiva durante le lezioni e ad individuare tempestivamente eventuali lacune e/o difficoltà.
H-VERIFICA SOMMATIVA.
La valutazione sommativa terrà conto della capacità di analizzare in modo globale le problematiche trattate,
della personalità dell’allievo, della sua attitudine allo studio, degli sforzi fatti per conseguire determinati risultati e del
reale progresso rispetto alla situazione d’ingresso.
I-OSSERVAZIONI
Qualora non tutti gli allievi raggiungano gli obiettivi prefissati, il Docente si impegna a verificare l’azione didattica, ad
organizzare tempestivamente momenti di recupero e ad introdurre correttivi senza sacrificare eccessivamente gli
argomenti cardine delle singole unità, tenendo conto del tempo reale a disposizione. Quindi , durante l’anno scolastico,
se necessario, saranno attivati corsi di recupero pomeridiani o, nel caso fosse necessario, corsi di recupero in orario di
lezione, laddove la classe o parte di essa, presenti lacune consistenti, ma sempre in subordine alle normali attività di
recupero che si effettuano nel corso delle lezioni e nell'istituto.
Roma 12 ottobre 2019 (Prof.ssa Daniela Corinaldesi)
PIANO DIDATTICO ANNUALE DI SCIENZE
LICEO "E. MONTALE" di ROMA
A.S. 2019/2020
Prof.ssa
Caterina Gioia
Ore settimanali : 2
Classi: Prima sez. P (indir. Linguistico)
SITUAZIONE DI PARTENZA DELLA CLASSE La situazione della classe è stata accertata mediante: somministrazione di un test d’ingresso sulle
conoscenze di termini e dati specifici, sulle eventuali
competenze possedute in merito all’utilizzo delle conoscenze,
sulla comprensione di frasi e assunti proposti; sulla preliminare osservazione delle modalità
operative evidenziate dai ragazzi nel corso delle lezioni.
Il profilo della classe appare così definibile:
AREA COGNITIVA: gli alunni nel numero di 31 frequentano con regolarità le lezioni. Sono state
presentate 2 certificazioni DSA. I risultati del test d’ingresso evidenziano
che la maggior parte della classe si attesta su un livello da base a discreto, due alunni di livello
avanzato ed un gruppo ristretto presenta risultati da scarsi a insufficienti.
AREA SOCIO-AFFETTIVA: La classe, numerosa, appare molto esuberante e al momento
partecipe e collaborativa.
OBIETTIVI FORMATIVI E COMPORTAMENTALI Frequentare le lezioni curricolari con regolarità
Ascoltare ed intervenire in modo pertinente e personale
Sostenere le proprie opinioni e il proprio punto di vista
Rispettare gli impegni assunti e sapersi relazionare produttivamente con gli altri
Sviluppare le capacità di autovalutazione delle prove effettuate e dei propri
processi di apprendimento
Lavorare in modo organizzato, costante, produttivo finalizzando lo studio ad un apprendimento
critico e non mnemonico
Riconoscere il valore della diversità in quanto risorsa
Acquisire sensibilità verso i problemi di salvaguardia dell’ambiente, del suo
equilibrio e della protezione armonica del territorio
Comprendere la rilevanza e le potenzialità della Scienza
COMPETENZE CHIAVE PER LA CITTADINANZA Elaborate dal Dip. Scientifico del Liceo Montale
COMPETENZE PER IL BIENNI
• saper riconoscere i fenomeni naturali mediante una loro osservazione , analisi e descrizione. . .
• riconoscere nelle sue varie forme i concetti di sistema e di complessità.
individuare una risoluzione possibile di un problema •
distinguere tra opinioni e interpretazioni personali ed evidenze scientifiche •
padroneggiare gli strumenti espressivi e argomentativi indispensabili per gestire
l’interazione comunicativa verbali nei contesti scientifici •
collaborare e partecipare in ambiente scientifico. •
agire in modo autonomo e responsabile nell’organizzazione e pianificazione di un
lavoro. •
OBIETTIVI MINIMI DI CONOSCENZA di CHIMICA
Cenni alla struttura dell'atomo, tavola periodica, elementi e composti, miscele
OBIETTIVI MINIMI DI CONOSCENZA di SCIENZE della TERRA
L'Universo, le stelle, il sistema solare, moti terrestri, la luna, l’idrosfera
OBIETTIVI MINIMI DI CONOSCENZA di BIOLOGIA Non si prevedono argomenti di Biologia al primo anno di corso
METODOLOGIA (procedimenti e tecniche) Osservazioni pratiche in laboratorio al fine di stimolare la curiosità scientifica e il potenziamento
delle abilità logiche degli allievi.
Visione di videocassette, lezioni frontali orientate verso lo studio di caso da utilizzare come stimolo
alla scoperta;
lettura e verifica del significato dei termini sul dizionario; stesura di appunti; discussione di gruppo;
utilizzo di sussidi didattici, lavoro di gruppo.
Lezioni frontali anche con l’ausilio della LIM
Uso di videocassette e filmati, mediante LIM
Uso del laboratorio di Scienze (1h al mese)
Uso della Biblioteca
Uso di articoli scientifici e riviste specializzate
Discussione su argomenti attuali particolarmente rilevanti
Uso guidato e sistematico del libro di testo come strumento essenziale di studio e di verifica; I libri
di testo adottati dalle classi sono i seguenti:
“Le scienze della Terra- volume A astronomia, idrosfera, geomorfologia” di Alfonso Bosellini -
Scienze Zanichelli.
“Il racconto della chimica- la materia, gli atomi, le molecole” Simonetta Klein ed. Zanichelli
Esperienze di laboratorio
Osservazione del cielo notturno nell’ambito del progetto “Stelle al Montale”
Misure di peso e di volume, misure di densità, peso di una mole di sostanze diverse
Metodi di separazione di miscele omogenee ed eterogenee:
filtrazione, cromatografia su carta, distillazione semplice, elettrolisi dell’acqua.
VERIFICA E VALUTAZIONE
Verifiche orali e/o scritte, nel numero previsto dal P.T.O.F., e secondo gli indirizzi del Dipartimento
di Scienze,
volte ad evidenziare il grado di acquisizione da parte degli studenti degli obiettivi di conoscenza,
abilità e competenza previsti durante lo svolgimento di ciascun nucleo fondante.
Verifiche orali: in itinere e sommative al termine di ciascun nucleo fondante, da intendersi come
l’insieme di: interrogazioni, domande dal posto, interventi, discussione e ascolto.
Verifiche scritte strutturate e semistrutturate eventualmente anche per classi parallele: in itinere e
sommative al termine di ciascun nucleo fondante costituite da:
Quesiti
Vero o Falso
Scelta multipla
Completamento
Verifiche per classi parallele sull’atomo Nella valutazione degli alunni saranno adottate le griglie riportate nel P.T.O.F. e nel verbale delle
riunioni del Dipartimento di Scienze.
I criteri di valutazione oltre che del profitto conseguito durante lo svolgimento dei vari percorsi
didattici, terranno conto anche delle peculiarità del singolo alunno,
dei progressi ottenuti, dell’interesse e dell’impegno prestato.
EVENTUALE RECUPERO Il recupero di eventuali alunni con profitto insufficiente verrà svolto in classe in orario curriculare
anche con lavoro di gruppo e/o con studio autonomo a casa sempre guidato e supervisionato dalla
sottoscritta
ATTIVITA’ INTEGRATIVE La classe aderirà alle attività integrative intese come progetti ( Progetto: Stelle al Montale) e
seminari di apprendimento eventualmente previsti dalle riunioni del Dipartimento di Scienze.
La classe verrà introdotta alla conoscenza degli obiettivi di Agenda 2030 per lo sviluppo
sostenibile, di concerto ad altri docenti della classe che vorranno aderire durante l’anno. Le arance
della salute progetto a cura dell’AIRC.
Roma, 10 Ottobre 2019
Firmato
Prof.ssa
Caterina Gioia
LICEO " EUGENIO MONTALE "
Indirizzo: linguistico
Anno Scolastico 2019/2020
Programmazione educativa e didattica di Scienze Motorie
Prof.ssa Simonetta Santini
CASSE: 1 sez. P
Compito delle scienze motorie e sportive e' quello di contribuire alla formazione integrale
dell'individuo, facendo interagire sinergicamente l'area affettiva, l'area motoria e l'area cognitiva.
A tale scopo le finalita' educative e didattiche tenderanno a:
- favorire la coscienza e la conoscienza di se;
-elaborare un'attenta sensibilita' verso uno stile di vita sano e corretto;
-consolidare i valori sociali dello sport ed acquisire un'adeguata preparazione fisico-motoria,
tendendo al potenziamento e al miglioramento della stessa, sulla base delle personali capacita' e
attitudini;
-saper riconoscere ed apprezzare le implicazioni e i benefici della pratica delle attivita' fisico-
motorie e sportive nella vita di relazione.
Obiettivi formativi:
-apprendimento dall'ascolto e dall'osservazione;
-elaborare capacita' di autocorrezione a seguito della spiegazione;
-controllo delle tensioni e miglioramento delle capacita' di autodisciplina;
-partecipazione del gruppo, collaborazione e sostegno attraverso lo sport e le attivita' dei giochi di
squadra;
-rispetto per le diversita' di ciascuno e correttezza nelle dinamiche di relazione gruppo-classe.
Obiettivi didattici:
-la percezione di se' e lo sviluppo delle capacita' fisico-motorie e sportive;
-le capacita' condizionali;
-le attivita' sportive, regole e far play;
-consolidamento del carattere e sviluppo della socialita' anche in relazione ai valori attrbuiti ad una
corretta comunicazione interpersonale;
-comunicazione non verbale;
-salute, benessere, sicurezza e prevenzione: conoscenze di base degli apparati cardio-circolatorio,
respiratorio e locomotore;
-relazione con l'ambiente naturale e alimentazione.
CONTENUTI DELLE ATTIVITA'
Percezione di se e rielaborazione degli schemi motori:
-percepire e controllare le informazioni degli analizzatori cinestetici, ottici, acustici, e tattili,
procedendo verso la dinamica maturazione degli schemi motori, nel quadro di un evolutivo
processo di consolidamento dello schema corporeo;
-utilizzare nelle attivita' pratiche la terminologia specifica;
-esercizi di equilibrio statico e dinamico; coordinazione motoria e sviluppo delle capacita'
coordinative, circuiti di destrezza, andature.
Le capacita' condizionali:
-I principi dell'allenamento sportivo, lo stretching;
-conoscere e saper definire il concetto relativo alle capacita' condizionali;
-conoscere le strutture anatomo-fisiologiche: apparato cardio-circolatorio, respiratorio, muscolare e
scheletrico.
Competenze:
-essere in grado di effettuare un lavoro di potenziamento muscolare, di rilevare la propria frequenza
cardiaca a riposo e sotto sforzo;
-essere in grado di tollerare un'attivita' di resistenza generale per alcuni minuti;
-essere in grado di di compiere gesti motori in tempi rapidi;
-essere in grado di effettuare movimenti articolari efficaci per una corretta pratica sportiva e
motoria;
-essere in grado di riconoscere alcune semplici modalita' di misurazione delle capacita' condizionali.
Le attivita' sportive
-Atletica leggera: avviamento alla pratica della corsa veloce e di resistenza, del salto in alto, del
salto in lungo;
-Giochi sportivi individuali e di squadra: badminton, tennis tavolo, tennis, pallavolo, calcetto;
-conoscere i fondamentali dei giochi praticati, le regole, le modalita' di esecuzione dei movimenti
specifici, nozioni sulle strategie di gioco;
-la lealta' sportiva e il valore della regola;
- essere in grado di eseguire i fondamentali di gioco, ricezione e controllo della palla, gestione dello
spazio e del tempo di gioco, tattica e ruoli specifici.
-eseguire esercizi propedeutici ai fondamentali individuali e di squadra, giochi propedeutici, partite,
compiti di arbitraggio e giuria.
-Nuoto: L'acquaticità, la respirazione, lo stile lebero, il dorso, la rana, il delfino, la virata, il tuffo da
bordo piscina, il tuffo dai blocchi di partenza.
Consolidamento del carattere e sviluppo della socialita' e del senso civico
Riconoscere la capacita' di regire ad un'emozione, coinvolgimento e distacco emotivo, la
comunicazione non verbale.
Riconoscere una situazione di disagio personale o riferita ad altri,cercare la soluzione al problema,
riflettere su relazioni positive;
Dinamiche di gruppo, elaborazioni in gruppo di tematiche suggerite dagli studenti, rispetto delle
regole.
Salute e benessere, sicurezza e prevenzione
Conoscere gli elementi di base degli apparati cardio-circolatorio, respiratorio e locomotore; le
norme igienico- sanitarie, principi fondamentali di una corretta alimentazione; prevezione degli
infortuni; nozioni fondamentali di pronto soccorso in relazione alla traumatologia sportiva.
Il valore delle attivita' in ambiente naturale; il rispetto dell'ambiente in cui si vive e della
natura;organizzazione e realizzazione di attivita' sportive in ambiente naturale.
Metodologia e didattica: la conduzione del gruppo-classe sara' orientata a stimolare tra gli studenti
la collaborazione e il confronto creativo ed efficace; si terra' costantemente conto dell'individualita'
dello studente, del livello di partenza e delle richieste degli alunni, oltre che della disponibilita' degli
spazi e delle attrezzature scolastiche.
Verranno adeguatamente considerate nella progressione delle lezioni l'entita' del carico di lavoro
per durata ed intensita' di carico e le pause di recupero.
Oltre alle lezioni frontali saranno effettuati lavori di gruppo e a coppie, utilizzando la condizione
ludica come elemento fondamentale di apprendimento di apprendimento.
Verifica e valutazioni
Osservazione diretta e continua degli studenti durante le lezioni; prove pratiche sugli argomenti
trattati con interrogazioni individuali e di gruppo; eventuali relazioni scritte o prove strutturate di
diversa tipologia; utilizzo di batterie di test per la verifica delle capacita' motorie.
Nella valutazione dello studente si terra' conto della sua partecipazione attiva durante lo
svolgimento delle lezioni, del suo livello di partenza, del comportamento e delle sue capacita' di
apprendimento in relazione agli obiettivi raggiunti.
Nelle classi del triennio si offre l'opportunita' di un'attivita' motoria o sportiva opzionale, che puo'
essere scelta dal discente, che tenga conto degli obiettivi generali gia' definiti dalla programmazione
e che si concluda con una performance personalizzata dove siano evidenti elementi originali e
comunque di facile applicazione.
Valutazione degli studenti esonerati
Agli studenti esonerati parzialmente o totalmente dalla parte pratica delle lezioni di scienze motorie,
sara' richiesta la conoscienza teorica delle attivita' svolte in palestra e, compatibilmente con la
motivazione evidenziata dalla certificazione medica, l'esecuzione di alcuni esercizi pratici.
A loro, inoltre, verranno maggiormente affidati compiti di arbitraggio e giuria.
Obiettivi minimi
Costanza nell'impegno, anche se non sempre accompagnata da partecipazione attiva alla lezione.
Acquisizione delle conoscenze tecniche essenziale tale da garantire un'esecuzione motoria
sufficiente.
Interesse saltuario e poco attivo per quasi tutti gli argomenti svolti.
Roma, 10 ottobre 2020 Prof.ssa Simonetta Santini
PIANO DI LAVORO ANNO 2019-20
PROGRAMMAZIONE
DOCENTE
MATERIA CLASSE
SEZ
INDIRIZZO
CAMPANILE GIACOMO
RELIGIONE
CATTOLICA 1 P
FINALITA’ OBIETTIVI CONSEGUITI Le finalità desunte dal Programma nazionale d’IRC e dalla legislazione scolastica vigente, sono valide in qualsiasi ambiente: 1. Contribuire al pieno sviluppo della personalità dello studente. 2. Promuovere la conoscenza delle realtà religiose presenti nell'ambiente.
1.Promuovere la comprensione dei principi essenziali della Religione Cattolica, per consentire una conoscenza completa e corretta del patrimonio storico culturale del popolo italiano (Concordato, art. 9). 2. Gli studenti saranno abilitati ad accostare in
maniera corretta e adeguata la Bibbia e i documenti principali della tradizione cristiana.
CONOSCENZE ABILITA’, PRESTAZIONI COMPETENZE Teologico, biblico, storico,
artistico, morale riguardo al fenomeno religioso
Gli studenti saranno abilitati ad
accostare in maniera corretta e adeguata la Bibbia e i documenti principali della tradizione cristiana.
Capacità d’ascolto, dialogo, d’accoglienza dell’altro.
Ricerche interdisciplinari. Saper cogliere le distinzioni dottrinali
riguardo le grandi religioni. Saper lavorare in gruppo.
METODOLOGIA DIDATTICA Nel processo didattico saranno avviate molteplici abilità: come il reperimento e la corretta utilizzazione dei documenti (biblici, ecclesiali, storico - culturali), la ricerca interdisciplinare, il confronto e il dialogo con le altre confessioni cristiane, con le religioni non cristiane e con sistemi di significato non religiosi. Attueremo la nostra programmazione usufruendo delle prospettive bibliche, teologica, storica. Si farà largo uso degli strumenti informatici, computer e internet.
ATTIVITA’ INTERDISCIPLINARE DOCENTI ED ESPERTI COINVOLTI Lezioni frontali in compresenza. Visite culturali alle chiese nel territorio. Canto religioso e concerti. Musica, letteratura, storia dell’arte. Lo sport e il calcio come momento di aggregazione.
Docenti di storia dell’arte, educazione fisica, lettere, filosofia.
CRITERI DI VALUTAZIONE ADOTTATI E DI SUFFICIENZA APPLICATI Partecipazione attiva al dialogo educativo, conoscenza di base delle S. Scritture. Disponibilità e partecipazione ai lavori di gruppo. Socializzazione e correttezza comportamentale.
.
Contenuti delle lezioni, unità di apprendimento con l’indicazione delle ore previste
per lo svolgimento di ciascuna unità didattica
– ATTUALITA’ DEL DISCORSO RELIGIOSO (3 ore) 1. L'ora di religione nella scuola. 2. Confronto sintetico sulle grandi religioni: ebraismo, cristianesimo, islam, buddismo, induismo. 3. Le esperienze religiose dei giovani. Il - IL CRISTIANESIMO NELLA STORIA (3 ore)
- Nei primi secoli, l'epoca dei martiri.
- 2. La svolta costantiniana e i padri della chiesa..
- La chiesa nell'alto medioevo e nella scolastica.
- LA chiesa e l'epoca moderna. Il secolo della Chiesa, il concilio Vaticano Il. III - LE FONTI E IL LINGUAGGIO (3 ore) La Bibbia come documento fondamentale della tradizione ebraico cristiana, le sue coordinate geografiche, storiche - culturali, il messaggio religioso. Lettura e commento di brani della S. Scrittura. IV - IL POPOLO DI DIO NELL'AT E NEL NT (3 ore) 1. Israele, il popolo deII’alleanza. 2. Noè, Abramo, Mosè, Davide, il profetismo. 3. Alle origini dell'evento cristiano: sinottici, scritti giovannei, Atti degli Apostoli, scritti paolini. 4. Il mistero trinitario e il compimento escatologico. V - IL MISTERO CRISTOLOGICO (3 ore) 1. Dio nella tradizione giudaico-cristiana, Teologia dell'Incarnazione. 2. L'annuncio del Regno, i miracoli di Gesù, le parabole. 3. La Pasqua evento di salvezza. 4. La Pentecoste. 5. Maria di Nazareth nella riflessione teologica. VI - IL PROBLEMA ETICO (5 ore) La libertà, la legge, l'autorità, il valore della vita, la dignità della persona, religione e sport, il calcio come momento di umanizzazione, (esperienza di una partita di calcio di classe) il lavoro, il bene comune, la verità la giustizia, il futuro dell'uomo. Attualità e religione. VII – RELIGIONE, NATURA, ARTE E MUSICA (7 ore) Dedicheremo unità didattiche all’illustrazione dei rapporti che esistono tra la religione, la musica e le arti visive scoprendo un collegamento vitale e armonico pieno di significato. La creazione (esperienze e contattato con la natura) come momento di gioia e libertà. Drammatizzazione dei fatti del vangelo attraverso le opere d’arte. Si propone in quest’anno scolastico una visita culturale religiosa ad una chiesa nel territorio.
LIBRI DI TESTO, SUSSIDI E STRUMENTI DIDATTICI UTILIZZATI
R.Lavatori G.Campanile Voi sarete il mio popolo, EDB 1991 riedizione 2006.
Sussidi e strumenti multimediali: Internet. www.giacomocampanile.it.
Film e documentari sulla religione. TIPOLOGIE DELLE PROVE EFFETTUATE
Questionari di Religione, ricerche scritte, commenti orali e scritti di brani della S.Scrittura, lavori di gruppo.
GIACOMO CAMPANILE DOCENTE DI RELIGIONE CATTOLICA