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LICEO SCIENTIFICO
STATALE
“ELIO VITTORINI”
Via Domenico Fontana n° 172
80131 Napoli
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SCHEDA DI PROGETTO a.s. 2016/2017
Titolo del progetto attivazione laboratorio di scienze
Responsabili del progetto G. Stinca , M. Nappi
L’insegnamento della biologia e della chimica, in un liceo si sviluppa nell’arco di tutti gli anni
scolastici.
Durante questi anni l’allievo deve acquisire le basi della biologia generale, della microbiologia e
della chimica.
Le scienze sono presenti in tutti i curricoli e a tutti i livelli scolastici, fanno parte degli strumenti che
la cultura ha sviluppato per conoscere, comprendere, agire sul mondo nonché per soddisfare il
bisogno e il piacere di speculazione e di continua sfida intellettuale che arricchiscono l’umana
esistenza. Attività pratiche interessanti e significative ne costituiscono parte integrante, esse devono
pertanto essere presenti anche nell’organizzazione dell’apprendimento dei discenti.
Una didattica efficace delle discipline scientifiche richiede l’attivazione di un’ampia
varietà di esperienze ed esperimenti.
Le pratiche cui si fa riferimento comprendono la presentazione e la ricostruzione di fenomeni su cui
ragionare, le manipolazioni e le osservazioni dirette, costruzione di modelli materiali e le
sperimentazioni in piccoli gruppi con la registrazione di dati qualitativi e misure, l’esplorazione di
“micromondi” in cui scoprire regolarità o testare proprietà, l’interazione con simulazioni di
situazioni difficilmente riproducibili in classe, il confronto fra esperimenti reali ed esperimenti
virtuali.
A questo proposito si rende necessaria una didattica laboratoriale che possa consentire,tutte le volte
che sarà possibile, di partire da fatti tratti dalla vita quotidiana ( per le esperienze di laboratorio) in
modo da coinvolgere ed interessare il più possibile gli alunni. Pertanto oltre a lezioni frontali ed
interattive, si dovrebbe dare notevole rilievo alle esercitazioni di laboratorio e all’utilizzo di
audiovisivi.
Il laboratorio è da intendersi in generale come una modalità di lavoro che incoraggia la
sperimentazione e la progettualità, che coinvolge gli alunni nel pensare-realizzare-valutare, attività
vissute in modo condiviso e partecipato con altri, che può essere attivata sia all’interno sia
all’esterno della scuola, valorizzando il territorio come risorsa per l’apprendimento.
Il progetto ha come finalità generale quella di migliorare e rendere più dinamico l’insegnamento
delle Scienze (Geografia, Geologia, Biologia e Chimica), attraverso esercitazioni pratiche e semplici
esperimenti di laboratorio che coinvolgono maggiormente gli allievi rendendoli protagonisti del
loro processo di apprendimento.
Il progetto propone un approccio allo studio della Biologia e della Chimica rigorosamente
sperimentale; infatti la sperimentazione di laboratorio costituisce una parte fondamentale del corso
di Biologia e Chimica poiché permette di capire da un lato, la struttura microscopica della cellula e
dall’altro, le trasformazioni intrinseche della materia in tutti i suoi molteplici aspetti.
La sperimentazione, infatti, non solo rappresenta una verifica pratica ma, coinvolgendo in prima
persona l’allievo, ne stimola la fantasia e la propria capacità interpretativa e ideativa.
Infine l’allievo, oltre che a “sapere”, imparerà a “saper fare”.
1. Analisi del contesto progettuale e dei bisogni
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Visto che anche quest’anno scolastico non sarà possibile usufruire della fondamentale
collaborazione dell’insegnante teorico-pratico nel laboratorio di chimica e biologia, e dell’assistente
tecnico
visto il limitato numero di ore curricolari che ogni docente di scienze ha a disposizione per ogni
classe
visto che i tempi tecnici necessari per l’allestimento delle esperienze di laboratorio lascerebbero
poco spazio al lavoro con le classi
si propone che i docenti di scienze possano utilizzare nelle ore di completamento cattedra
antimeridiane come da orario assegnato, o pomeridiane, alla preparazione delle attività laboratoriali
da effettuare in codocenza con il docente di scienze titolare .
programmazione:
nelle diverse fasi dell’anno concordare i tempi e i tipi di esperienze comuni da proporre alle singole
classi in base ai programmi svolti
preparazione delle schede di laboratorio
preparazione delle esperienze:
scelta, elaborazione, stesura della scheda relativa, con relativi riferimenti teorici
allestimento degli spazi di lavoro
preparazione dei materiali\strumenti
preparazione dei reattivi
2. Obiettivi generali
- agevolare attraverso l’attività laboratoriale di biologia e di chimica il passaggio dalle abilità
concrete a quelle logico-formali
- Utilizzare la curiosità per apprendere attraverso l’esperienza e sviluppare il pensiero logico
- Acquisire il metodo scientifico galileiano che è alla base della cultura scientifica
3. Obiettivi specifici
- Comprendere come attraverso l’attività sperimentale si costruiscono le conoscenze, si
formulino le ipotesi
- Chiarire le connessioni tra nuove acquisizioni e sapere precedente
- Raccolta e analisi e interpretazione di dati numerici
- incentivare interventi personali con informazioni diverse da quelle ricavate dal testo;
- Sviluppare una mentalità scientifica.
- Promuovere l’acquisizione, da parte di tutti i cittadini, delle competenze di base necessarie
per partecipare attivamente e responsabilmente alla società della conoscenza;
- attivare il potenziamento degli studi scientifici (Matematica, Scienze, Tecnologie, ecc.);
Destinatari
tutti gli allievi dell’Istituto (1°-5° anno)
4. Principali attività
- Osservazioni e manipolazioni effettuate in ambienti naturali o su microambienti ricostruiti o
virtuali, o, ancora, su campioni di materiali.
- Presentazioni di fenomeni, situazioni problematiche ed esperimenti,
- Realizzazione di esperimenti (qualitativi e quantitativi) svolti e anche progettati dagli
allievi, singolarmente o in gruppo
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- Rielaborazione, da parte degli allievi, dell'itinerario concettuale e sperimentale costruito,
attraverso l’uso di linguaggi e grafici e mezzi espressivi che facilitino la riflessione
condivisa su quanto è stato fatto
Alcuni esempi di esercitazioni di Geologia, Biologia e di Chimica:
saggi alla fiamma
misura della densità
tipi di reazioni: esotermica-endotermica-combustione
reazione dei gas
velocità di reazione: fattori che influenzano la velocità di reazione
misura del pH mediante indicatori
conducibilità elettrica delle soluzioni
titolazioni
redox
pila
differenza tra miscugli e composti
metodi di separazione: solido-solido; solido-liquido, liquido-liquido;
prove di miscibilità
acqua e sue proprietà
reazioni chimiche e riconoscimento dei prodotti
uso del microscopio, dello stereomicroscopio e del microtomo
preparazione e colorazione dei vetrini
riconoscimento del carbonio nlle sostanze organiche
riconoscimento dei doppi legami
reazione di esterificazione
gruppi funzionali: aldeidi e chetoni
ricerca delle proteine, monosaccaridi, amidi
estrazione della clorofilla col metodo della cromatografia
illustrazione delle principali rocce
Riconoscere i gruppi sanguigni.
Riconoscimento dei principali enzimi digestivi
Effetti dannosi del fumo
I polimeri
Sintesi del biodisel
Analisi microbiologiche
Utilizzo della centrifuga
Riconoscimento rocce e minerali.
Estrazione DNA
Uso dei modelli molecolari in chimica organica
5. Tempi
Data di inizio ottobre ( dopo la definizione dell’orario definitivo).
Data di fine : fine anno scolastico
6. Risorse umane
Docenti interni N. ORE
Stinca 60
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Nappi 60
Chianese 60
Pennucci 60
Campo 60
Iazzetta 60
Saggese 60
Napoli 60
7. Risorse strutturali
Aule : laboratorio di scienze
8. Risorse materiali
Già presenti nella scuola
Da acquistare reattivi, carte tematiche, rocce, modelli molecolari
Per un totale di euro 500
9. Produzione finale
Presentazione da parte degli alunni delle
attività svolte in occasione della
manifestazione “ Open Day”.
Firma del Responsabile di Progetto
G. Stinca
M. Nappi
Firma del Dirigente Scolastico
Data 09/09/2016
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PROGETTO DEL DIPARTIMENTO DI DISEGNO E STORIA DELL’ARTE
Titolo del progetto: AMICI DEL FAI
Docenti referenti: MICHELA LANZETTA – GIANFRANCO PIGNATELLI -
RITA SANGIORGIO
Destinatari: alunni o classi da individuare in relazione all’iniziativa del Fai (APPRENDISTI
CICERONI intere classi, FAIMARATHON una classe, MATTINATE FAI PER LE SCUOLE due
classi di “Apprendisti Ciceroni” e tutte le classi in visita ai siti aperti per le scuole, ALTERNANZA
SCUOLA LAVORO una classe).
Descrizione sintetica del progetto:
Il progetto prevede che le classi partecipino alle iniziative proposte durante l’anno dal FAI; la
quota di iscrizione al FAI per l’anno scolastico in corso (1 insegnante + 1 classe) è di 38 euro.
Ogni classe riceverà il seguente materiale:
Tessera personale per l’insegnante e Tessera studente per ciascun alunno
Attestato Classe Amica FAI
Chiavi d'accesso per la piattaforma on line 'Speciale Classi Amiche FAI', con materiali
didattici riservati
Inoltre sono previste le seguenti agevolazioni e opportunità per la classe:
Ingresso gratuito individuale in tutti i Beni FAI aperti al pubblico in Italia
1 euro di sconto sul biglietto d'ingresso in occasione delle gite scolastiche nei Beni FAI
Ingresso gratuito nelle proprietà del National Trust of England and Wales, del National
Trust for Jersey, del National Trust for Scotland e del National Trust of Australia
Premi speciali per le classi che si iscrivono ai concorsi nazionali
Corsie preferenziali nella visita ai luoghi eccezionalmente aperti durante le Mattinate FAI
per le scuole
Speciali visite guidate organizzate dalle Delegazioni FAI sul territorio
1. Bisogni formativi
Riconoscere e difendere il valore dell’eredità culturale; affermare il senso di appartenenza ad una
comunità attraverso la valorizzazione dell’ambiente e della tutela del territorio.
2. Obiettivi
Il progetto è un’esperienza di cittadinanza attiva che vuole far nascere nei giovani la
consapevolezza del valore che i beni artistici e paesaggistici rappresentano per il sistema territoriale.
3. Risultati attesi
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Maggiore motivazione e stimolo alla conoscenza e alla tutela dei beni artistici-ambientali del
territorio.
PROGETTO APPRENDISTI CICERONI
In occasione della Giornata FAI di Primavera, gli allievi delle classi illustreranno ad un
pubblico di studenti e adulti un luogo di interesse storico-artistico solitamente non visitabile.
A ciascuna classe verrà assegnato dal FAI un sito nel territorio napoletano; gli allievi, con la
guida di un docente tutor del consiglio di classe che si renderà disponibile a seguire la
classe, effettueranno un percorso di formazione attraverso incontri con delegati Fai a scuola,
ricerche personali e di gruppo, studio di materiale fornito dal FAI e due sopralluoghi sul
posto.
Durata e periodo di attuazione:
Ottobre-novembre 2016: adesione delle classi al progetto Apprendisti Ciceroni per la
“Giornata FAI di Primavera”
Gennaio 2017 -marzo 2017: formazione degli Apprendisti Ciceroni per la “Giornate FAI di
Primavera”
Giornate FAI di Primavera - gli Apprendisti Ciceroni gestiscono la visita per il
grande pubblico, nei beni presso i quali è prevista la loro presenza
Aprile-maggio 2017: cerimonia di consegna degli attestati di partecipazione agli studenti
Apprendisti Ciceroni.
FAI MARATHON
La Faimarathon è una Giornata FAI d’Autunno alla scoperta di un’Italia diversa. La maratona è
affidata ai giovani del FAI e ai ragazzi delle scuole (appositamente preparati dai volontari FAI e dai
loro docenti) che domenica 16 ottobre 2016 apriranno al pubblico oltre 500 luoghi in 130 città di
tutta Italia Naturalmente anche a Napoli ci saranno luoghi da scoprire e verranno aperti Palazzi,
chiese, teatri, giardini, cortili spesso inaccessibili o poco conosciuti.
MATTINATE FAI PER LE SCUOLE
Da lunedì 28 novembre a sabato 3 dicembre 2016 il Settore Scuola Educazione del FAI invita gli
studenti delle scuole di ogni ordine e grado a scoprire il patrimonio storico-artistico delle loro città,
guidati da altri studenti, gli Apprendisti Ciceroni, appositamente preparati dai volontari FAI e dai
loro docenti.
Grazie infatti alle Delegazioni FAI attive su tutto il territorio nazionale, saranno aperti,
gratuitamente e in esclusiva per le classi, meravigliosi tesori d’Italia, poco conosciuti e spesso
chiusi al pubblico.
In orario scolastico gli studenti delle classi avranno così l’occasione di partecipare a visite guidate
condotte da loro coetanei, con l’obiettivo di avvicinare il mondo dei giovani alla storia e alla cultura
del luogo e di vivere un’insolita esperienza di “educazione tra pari”.
ALTERNANZA SCUOLA LAVORO
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Partecipazione di una classe della scuola all’esperienza di Alternanza scuola lavoro proposta dal
FAI preso il Museo Villa Flordiana
Not only art
(seminario CLIL per le classi V) prof.ssa Maria Neola
30 ore di lezioni per i ragazzi delle classi V secondo la metodologia CLIL da tenersi in orario extra
curricolare dalle 14,00 alle 16,00 per un totale di 30 h, mese gennaio/febbraio/marzo.
Le lezioni prevedono un approfondimento sulle seguenti tematiche:
attraverso i documentari della storica dell’arte Samanta Wickely “The story of art and women”
suddivisi in tre episodi si racconta, come a partire dal Rinascimento una timida schiera di artiste
siano pronte a sfidare le convenzioni sociali. Il loro lavoro all’ombra di un mondo di botteghe e
accademie del tutto maschili (episodio 1) viene esaminato nel primo episodio; nel secondo episodio
si affrontano le tematiche del XVIII Secolo. Questo è un periodo di dinamici cambiamenti sia
tecnologici che economici che hanno offerto, a donne intraprendenti, un’infinità di opportunità da
prendere al volo.
Nell'episodio finale della serie, Amanda Vickery esplora l'esplosione di opportunità creative per le
donne del 20 ° secolo. Viaggiando da Londra e Parigi per la campagna svedese verso il remoto e
desolato paesaggio del deserto del New Mexico; questo è stato un momento in cui le donne
occidentali rivestono sempre più ruoli nella società e le artiste trovarono la forza di spingere ancora
più in là i confini dell’arte. (5 ore)
operazioni di scaffolding
Costruzione di un vocabulary
Visione documentario (listening comprehension)
Exercise on documentary use of English, reading comprenhension , speaking and etc.
10 ore
“Sex and sensibility the allure of Art Noveau” attraverso i documentari dello storico dell’arte
Stephen Smith si viaggia nei tre paesi che hanno dato il più forte contributo all’ art Noveau .
Parigi è forse la città che più e prima di tutti ha accolto il nuovo movimento artistico dell'Art
Nouveau che per pochi anni sbaragliò la scena artistica europea. I gioielli di Lalique, i poster teatrali
e pubblicitari di Alphonse Mucha, i vetri artistici di Emile Gallé e le stazioni della metropolitana
ancora oggi illustrano un periodo breve, ma intenso e rivoluzionario, che riempì la città di rimandi
alle linee sinuose natura, alla sensualità, alla libertà.
Nell'Inghilterra della Rivoluzione industriale e in Scozia il movimento Arts &Crafts si impegna
nella riforma delle arti applicate, fino a confluire e collaborare con gli artisti Art Nouveau che
stavano rivoluzionando l'espressione artistica in tutti i paesi europei. Oggetti d'arte, arredi e gioielli
in stile Art Nouveau sono poi messi in vendita nei magazzini Liberty di Londra, mentre
a Glasgow compare un'interpretazione molto particolare dello stesso movimento
Nella tradizionalista Vienna della fine del XIX secolo un gruppo di artisti guidati
da Gustav Klimt si ribella all'accademia nazionale che fino ad allora aveva dettato regole, scelto
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opere da esporre, imposto canoni e tecniche. La 'Secessione' introdurrà un nuovo gusto, in pittura
e architettura, per un periodo molto breve ma decisamente rivoluzionario (5 ore).
operazioni di scaffolding
Costruzione di un vocabulary
Visione documentario (listening comprehension)
Exercise on documentary use of English, reading comprenhension , speaking and etc.
10 ore
All’Opera All’Opera Lab
I percorso Alius e Alea La variabile impazzita
Otello martedì 6 dicembre 2016 ore 18.00 Rigoletto mercoledì 1 febbraio 2017 ore 18.00 Leonard
Slatkin / Alexei Volodin venerdì 24 marzo ore 20.30
II percorso Malìa La scena elettromagnetica
Daniel Oren sabato 7 gennaio 2017 ore 20.30 Charodeika sabato 25 febbraio 2017 ore 18.00 Lucia
di Lammermoor giovedì 30 marzo 2017 ore 18.00
III percorso Il canto del “phaino” Osservare la musica
Pascal Rophè giovedì 23 febbraio ore 18.00 La Traviata venerdì 5 maggio 2017 ore 18.00 Alice in
Wonderland giovedì 25 maggio ore 18.00
IV percorso Metamorfosi Viaggi A/R
Cenerentola mercoledì 8 marzo 2017 ore 18.00 Elektra giovedì 13 aprile 2017 ore 18.00 Michele
Mariotti /Eleonora Buratto venerdì 19 maggio 2016 ore 18.00
Titolo del progetto
Eredità del Novecento - Icone
Responsabile del progetto Prof. Nicola Pagano
Breve descrizione da riportare nel POF
Laboratorio di pittura murale
Realizzazione di immagini su pannelli in cartongesso o su muro, relative ad opere significative di
artisti del Novecento, da collocare negli spazi comuni della scuola al fine di migliorare la
percezione estetica degli stessi ed incrementare il senso di appartenenza degli allievi .
1. Analisi dei bisogni
Nell'ambito del piano dell’offerta formativa proposto da questa scuola si è spesso riscontrata la
carenza di attività legate al potenziale grafico e creativo degli adolescenti.
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Spesso tale potenziale si arena in pratiche coltivate dagli allievi singolarmente che, con gli anni,
tendono ad annullarsi.
Il laboratorio di pittura murale tende perciò ad orientare tali potenzialità verso un progetto comune
che, se da una parte consente agli allievi di apprendere tecniche e metodologie grafiche complesse,
dall'altra contribuisce a migliorare esteticamente gli spazi quotidiani della comunità scolastica.
2. Obiettivi generali
- Incrementare negli allievi il concetto di “cura dei beni comuni”
- Aumentare il loro senso di appartenenza
- Indurre gli allievi a considerare gli spazi della scuola non come ambienti “neutri”, ma come luoghi
attinenti alla loro sfera esistenziale.
4. Obiettivi specifici
- Analizzare approfonditamente gli aspetti formali di opere significative del Novecento
- Acquisire le capacità tecniche per la riproduzione delle stesse
- Orientare gli allievi che ne hanno l'esigenza verso professioni legate alla produzione creativa
(architettura, design, scenografia, pittura, beni culturali)
5. Destinatari tutti gli allievi del Liceo Vittorini
Quanti max 25 classi tutte
6. Attività principali svolte dai corsisti
a - scelta , analisi formale e del contesto storico e culturale delle opere da riprodurre
b - realizzazione delle riproduzioni su pannelli in cartongesso o su muro con pittura a tempera
c - scelta dei luoghi di esposizione permanente
d - montaggio
7. Attività svolte dai relatori o altri che concorrono allo svolgimento
- Presentazione del progetto
- Supporto alle attività di cui al punto a
- Esposizione delle principali metodologie esecutive relative alle tecniche di pittura murale
- Supporto alle attività di cui ai punti b, c e d.
8. Tempi 11 incontri di tre ore + 3 ore di progettazione-coordinamento per un totale di 36 ore
Data di inizio gennaio 2017 Data di fine maggio 2017
Giorno/i scelto/i da definire in base al quadro orario definitivo del docente
dalle ore 13.30 alle ore 16.30
9. Risorse umane
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Docenti interni Docenti esterni Responsabile del
progetto
Ore di
insegnamento
Ore di prog.
Coordin.
Prof Nicola Pagano si 33 3
Tecnici
Collaboratori scolastici 1
Altri (specificare)_____________________________________
ore
33
10. Risorse strutturali
Laboratorio di disegno
11. Risorse materiali
Già presenti nella scuola materiale di cartoleria generico, ferramenta
Da acquistare schotch carta, filo di nylon da cantiere, pannelli in
cartongesso, matite da cantiere, gomme, colori a tempera liquidi, pennelli, camici monouso, guanti
monouso
Per un totale di circa euro 500
12. Produzione finale
□ pannelli decorativi e pitture murali
□ documentazione fotografica fasi lavoro
ORGANIGRAMMA DELLE ATTIVITA’
Fase Uno Attività Ore
- presentazione progetto
- Lezione frontale
- Gruppi di lavoro, ricerca
- Selezione e scelta
3
- proposta immagini
- analisi formale e del contesto
storico-culturale delle stesse
- scelta opere da riprodurre
Fase Due Attività Ore
- tecniche ingrandimento e
riproduzione immagini
- Lezione frontale
- attività laboratoriali
3
- rudimenti di teoria e tecnica del
colore
- bozze
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Fase Tre Attività Ore
- realizzazione disegni sui supporti
prescelti
- attività laboratoriali
24
- applicazione colore
Fase Quattro Attività Ore
- montaggio
- attività laboratoriali
3
Il calendario dettagliato verrà stabilito dopo l’eventuale approvazione del progetto, in base alle esigenze degli allievi e a quelle della
scuola
Data 07/09/16
Firma del Responsabile di Progetto Firma del Dirigente Scolastico
"Adotta Scienza e Arte nella tua classe" è un progetto nazionale di pratiche didattiche per
collegare scienza e arte in modo semplice, naturale e coinvolgente ed è rivolto agli
studenti delle scuole secondarie medie e superiori.
Il nucleo del progetto consiste nel sottoporre allo studente un'ampia gamma di citazioni di
scienziati sulla scienza, ognuna accompagnata da commento interpretativo e biografia.
Sul tema dell'aforisma si svolgono le pratiche di classe del docente di materie scientifiche
e del docente di arte. Si propone poi agli studenti la sfida di "disegnare la scienza"
realizzando un'opera grafica che tragga ispirazione da un aforisma e dal suo commento.
Le opere verranno esposte in rete, sottoposte al giudizio dei "Mi piace" e di una giuria
internazionale di scienziati, artisti, docenti e comunicatori. Successivamente, gli studenti
selezionati difendono in pubblico la loro opera ("Difendi il tuo disegno!") e quelli meritori
sono premiati.
totale 33 ore
PROGETTO "Adotta Scienza e Arte nella tua classe"
Referenti: le prof.sse Ilaria Campo e Rita Sangiorgio
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Il progetto, quest’anno alla quinta edizione, si svolgerà in orario curricolare e vedrà
impegnate alcune classi del triennio, in accordo con il docente di Arte. Le opere realizzate
dagli allievi, dopo una prima selezione compiuta dai docenti del corso, verranno inviate per
essere esposte in rete, così come descritto in precedenza.
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prot. n. SCHEDA DI PROGETTO
TITOLO DI PROGETTO BIMED STAFFETTA DI SCRITTURACREATIVA
REFERENTE DI PROGETTO prof. Loredana Troise
BREVE DESCRIZIONE: Già da tempo il Liceo Elio Vittorini partecipa al progetto Staffetta di
Scrittura, un format premiato con Medaglia di Rappresentanza per gli Alti valori educativi dalla
Presidenza della Repubblica Italiana. Le Staffette sono storie scritte da classi di scuole diverse del
territorio nazionale che partecipano alla stesura di un capitolo di una storia comune, susseguendosi
l’una all’altra, partendo da un incipit ideato da grandi protagonisti della cultura italiana
contemporanea. Ogni capitolo è uno spaccato di territori diversi ed è in qualche modo espressione
della realtà da cui proviene. Alla fine dell'anno scolastico la BIMED recapiterà a tutti le
pubblicazioni dei racconti svolti da ciascuna classe o gruppo di studenti, con i nomi dei partecipanti,
i docenti, il DS e l'Istituto.
OBIETTIVI GENERALI
Dover scrivere un capitolo inserendosi in un racconto tracciato anche da altri è un esercizio
educativo di notevole rilevanza, per imparare a considerare il punto di vista altrui e per acquisire
un consapevole approccio con la creatività, rispettando l’invenzione degli altri e lasciandosi andare
al dialogo, alla condivisione, allo scambio che è sempre ricchezza.
OBIETTIVI SPECIFICI
Il progetto, anche a classi aperte, mira a sostenere e diffondere le attività di scrittura creativa e
lettura, offrendo l’occasione di raccontarsi e di conoscersi attraverso creatività e riflessione.
COSTI 175 euro per ciascun gruppo di minimo 20 allievi (una staffetta)
DESTINATARI
Alunni del biennio e del triennio
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ATTIVITA' PRINCIPALE SVOLTA DAI CORSISTI
Laboratorio curricolare di scrittura creativa e lettura drammatizzata
RISORSE UMANE
Docenti che aderiscono al progetto e che svolgono nelle proprie ore curricolari il laboratorio
RESPONSABILE PROGETTO prof. Loredana Troise
Il Dipartimento Lettere ha approvato il progetto Firma del DS
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prot. n. SCHEDA DI PROGETTO
TITOLO DEL PROGETTO OCSE PISA 2015-OBIETTIVO 500 LITERACY
REFERENTE DI PROGETTO prof.. Loredana Troise
BREVE DESCRIZIONE: La Direzione Generale MIUR , in collaborazione con alcuni Atenei
campani, ha dato via al progetto “OCSEPISA 2015-OBIETTIVO 500” da realizzarsi presso le
scuole secondarie di secondo grado della regione Campania con lo specifico compito di concorrere
all’innalzamento delle competenze degli studenti campani del biennio nella capacità di
comprendere e utilizzare testi scritti, per sviluppare le proprie potenzialità ed essere parte attiva
della società.
OBIETTIVI GENERALI
Innalzamento delle competenze degli studenti campani del biennio nella capacità di comprendere e
utilizzare testi scritti
OBIETTIVI SPECIFICI
Lo specifico compito è di concorrere all’innalzamento delle competenze degli studenti campani del
biennio nella capacità di comprendere e utilizzare testi scritti, per sviluppare le proprie potenzialità
ed essere parte attiva della società.
DESTINATARI
Aunni del biennio
ATTIVITA' PRINCIPALE SVOLTA DAI CORSISTI
Le attività che proporremo sono progettate tenendo in considerazione i processi e le abilità ritenuti
essenziali nelle valutazioni OCSE PISA.
In particolare si intende incidere, sugli elementi principali del framework di lettura, in base ai quali
sono costruite le prove:
1) Testi, che si possono presentare in due diverse forme, cartacea o digitale e, in quest’ultimo
caso il testo può essere di tipo autoriale dove il lettore ha un ruolo puramente recettivo oppure sotto
forma di messaggio e in questo caso il lettore può apportare modifiche. I testi possono essere di
diversi formati: testi continui, non continui, misti o multipli. Anche i tipi di testo possono essere
differenti: abbiamo, infatti, testi descrittivi, narrativi, informativi, argomentativi, come anche
istruzioni e transazioni, cioè scambio di informazioni.
2) Aspetti, che rappresentano l’approccio cognitivo con il quale i lettori si pongono di fronte
al testo. Il QdR ne individua tre: a. Accedere alle informazioni presenti in un testo e individuarle; b.
Integrare e interpretare ciò che si legge; c. Riflettere e valutare ponendo un distacco fra sé e il testo
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e mettendolo in relazione con la propria esperienza.
3) Situazioni, classificazioni generali di testi fondate sul tipo di uso per il quale questi sono
stati scritti, sulle relazioni con altre persone implicitamente o esplicitamente associate al testo e sul
contenuto in generale. Sono di 4 tipi: a. Personale, cioè per soddisfare un interesse personale; b.
Pubblica quando ha a che fare con questioni più ampie che riguardano la società; c. Educativa
quando viene utilizzato nell’istruzione; d. Lavorativa se ha a che fare con il mondo del lavoro.
RISORSE UMANE
Docenti esterni dell' UNISOB e Docenti interni alla scuola che se aderiranno al progetto dovranno
svolgere 20 ore extracurricolari di laboratorio a scuola.
Il progetto non prevede alcuna spesa a carico del Liceo.
RESPONSABILE PROGETTO...................... ........................... prof. Loredana Troise
Il Dipartimento Lettere ha approvato il progetto
Liceo Scientifico Statale
“Elio Vittorini” Via Domenico Fontana, 172 - 80131 - Napoli Tel. 081-5464554
Distretto n. 43 – Codice naps22000d – C.F. 80035580630
@-mail: naps22000d@istruzione.it web site : www.eliovittorininapoli.it
La Chimica e la Biologia per l’Università Livello base e livello avanzato
_________________________________________________________1 – Quadro
sintetico
a. Destinatari: 30 + 30 + 30 studenti del triennio.
b. Descrizione sintetica: il corso propone opportunità di arricchimento e approfondimento
attraverso seminari specializzati ed esperienze laboratoriali orientate ad implementare le
conoscenze teoriche e le abilità operativo-sperimentali degli studenti nel campo delle
scienze biologiche e chimiche.
c. Durata: 30 ore articolate in 15 incontri della durata di 2 h ciascuno da effettuarsi oltre
l’orario scolastico.
d. Tempi di attuazione previsti: gennaio 2017– maggio 2017. (anche giugno)-
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_______________________________________________________2– Target del
progetto
a. Bisogno formativo di partenza: la Chimica e la Biologia costituiscono discipline centrali
in una formazione scientifica incisiva e all’avanguardia. Una porzione cospicua degli
studenti del liceo, inoltre, è orientata alla frequenza di Facoltà il cui accesso è regolato da
un test di ammissione che coinvolge principalmente tali discipline. Per contro,
dall’autodiagnosi d’Istituto risulta che i livelli di apprendimento delle scienze di una gran
parte degli studenti del liceo si attestano su valori appena di sufficienza e dai risultati
riportati sul sito dell’Università di Napoli “Federico II” si rileva che i punteggi più bassi
riportati agli esami sono proprio quelli che interessano la Chimica e la Biologia. (Ciò è
dovuto alla vastità dei programmi ministeriali del triennio che non riescono ad essere svolti
completamente con le esigue ore settimanali di lezione) eliminerei
Con tali premesse l'azione finalizzata alla prevenzione e al recupero degli allievi attraverso
interventi educativi, di orientamento, e di rinforzo del curricolo, è rivolta a gruppi di alunni
in situazioni scolastiche di particolare disagio e rischio di esclusione culturale e sociale,
immigrati, alunni proventi da famiglie con background familiare disagiato, condizioni socio-
economiche svantaggiate. Questo progetto viene proposto per inserire nell’Offerta
Formativa della scuola un piano per il contrasto al disagio formativo; infatti non tutti gli
allievi hanno le possibilità economiche di poter affrontare le onerose spese di corsi privati
per la preparazione ai test di medicina; tali allievi risultano notevolmente svantaggiati e
pertanto sono costretti a rinunciare al proseguimento degli studi, andando ad infoltire la
schiera di giovani demotivati.
Inoltre, nei Pon attivati nei precedenti anni scolastici si è registrato un tasso di richiesta di
partecipazione elevatissimo. Il numero ristretto di partecipanti possibili ha imposto una
selezione in ingresso, da cui è emerso che la preparazione di base nelle materie scientifiche
degli allievi del Vittorini è estremamente eterogenea. Tale selezione è tuttavia estremamente
penalizzante e ingiustamente discriminante per quegli allievi più deboli e forse non
adeguatamente seguiti e supportati nel percorso curricolare, i quali, pur motivati a
partecipare e quindi a migliorare i propri livelli di competenza, venivano esclusi dalle
opportunità di arricchimento e potenziamento offerte dal corso. Per bilanciare le opportunità
e promuovere un avanzamento verso l’eccellenza anche delle fasce di rendimento scolastico
medio, si propone l’attivazione di tre corsi suddivisi in corso base e corso di livello
avanzato a seconda dei risultati emersi dalla correzione del test di ingresso somministrato.
Quindi il primo corso si rivolge esclusivamente alla riduzione del fallimento formativo
precoce e della dispersione scolastica e formativa tramite interventi di sostegno agli studenti
caratterizzati da particolari fragilità, mentre il secondo è indirizzato a quegli allievi, che pur
avendo una notevole preparazione di base, verrebbero esclusi dalla possibilità di effettuare i
test di ingresso alle Facoltà scientifiche perché non possono permettersi di affrontare le
considerevoli spese relative ai corsi istituiti da enti privati.
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b. Obiettivi generali:
1. riequilibrare e compensare situazioni di svantaggio socio-economico intervenendo in modo
mirato su gruppi di alunni con difficoltà e bisogni specifici e quindi esposti a maggiori rischi
di abbandono delle loro aspirazioni
2. promuovere modifiche negli atteggiamenti degli studenti nei confronti del percorso
scolastico (motivazione allo studio e all’apprendimento, livello di soddisfazione rispetto alle
diverse dimensioni del contesto scolastico, aspettative verso il futuro)
3. riduzione del fallimento formativo precoce e della dispersione scolastica e formativa
4. attività di rinforzo e ampliamento del curricolo
5. ampliare l’offerta formativa
6. potenziare la conoscenza teorica e applicativa delle discipline scientifiche
7. utilizzare la struttura in orario pomeridiano per attività coinvolgenti e rendere lo “spazio
scuola” competitivo e inclusivo
c. Obiettivi specifici
1. Competenza: padroneggiare le conoscenze di base della Chimica e della Biologia
Descrizione:
- padroneggiare le nozioni fondamentali di chimica, biochimica, biologia, fisiologia
animale e vegetale, microbiologia e genetica necessarie per una corretta
comprensione dei fenomeni biologici;
- spiegare fatti e fenomeni della realtà circostante applicando di leggi, teorie e modelli
scientifici.
2. Competenza: possedere abilità operative relative a procedure sperimentali nel campo
della Chimica e della Biologia
Descrizione:
- acquisire la capacità di utilizzare apparecchiature di indagine biochimica ed
effettuare osservazioni accurate nel contesto di un’indagine scientifica;
- essere in grado di raccogliere, sistematizzare e analizzare dati sperimentali;
- esporre i risultati di una ricerca scientifica utilizzando un linguaggio scientifico
appropriato e chiaro.
- acquisire la capacità di risolvere i test con tipologia a scelta multipla
3. Risultati attesi: il conseguimento degli obiettivi del corso dovrebbe ricadere direttamente
sui livelli di rendimento dei corsisti in Scienze, portandoli a livelli di eccellenza; esso
dovrebbe consentire quindi ai corsisti di affrontare serenamente le prove di ammissione alle
Facoltà scientifiche a numero chiuso. Con questo progetto sarà dunque possibile: in un
cospicuo numero di allievi, sviluppare competenze riconducibili al curricolo; in altri,
attivare azioni di rinforzo delle competenze di base, utilizzando metodi di apprendimento
innovativi.
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________________________________________________3 – Contenuti,
metodi, spazi
a. Argomenti trattati dal corso:
Livello base
Modulo 1 (n° 8 ore): Chimica inorganica - Struttura atomica; tavola periodica; nomenclatura;
legami–interazioni; reazioni chimiche; reazioni di ossido-riduzione; calcoli stechiometrici; soluzioni
Modulo 2 (n° 9 ore): Chimica biologica - Carboidrati; proteine; lipidi; acidi nucleici.
Modulo 3 (n°10 ore): Biologia – virus, procarioti ed eucarioti; cellula animale e vegetale;
respirazione cellulare; principali apparati (apparato digerente, respiratorio, riproduttore e
circolatorio); biotecnologie
Livello avanzato
Modulo 1 (n° 8 ore): misure di concentrazione; proprietà colligative; acidi e basi; elementi di
chimica organica (idrocarburi e derivati, gruppi funzionali).
Modulo 2 (n° 9 ore): studio approfondito della Chimica biologica – Carboidrati (metabolismo del
glucosio, reazione di condensazione); proteine (strutture primaria, secondaria, terziaria e
quaternaria: l’emoglobina); lipidi; acidi nucleici (duplicazione del DNA, trascrizione, traduzione).
Modulo 3 (n°10 ore): Biologia - Evoluzione e classificazione dei viventi; virus, procarioti ed
eucarioti; cellula animale e vegetale; respirazione cellulare (glicolisi, ciclo di Krebs e catena di
trasporto degli elettroni) fotosintesi; anatomia e fisiologia umana, biotecnologie.
b. Metodologie impiegate:
- Lezione frontale: incontri seminariali con il supporto di materiali multimediali.
- Didattica laboratoriale: esecuzione di esperimenti guidati in laboratorio; rielaborazione
teorica delle esperienze ed esposizione dei risultati.
- Simulazioni: analisi delle prove di accesso alle Facoltà scientifiche.
c. Elementi di impatto della qualità del corso: approfondimento in chiave universitaria dei
contenuti del percorso curricolare; approccio di tipo laboratoriale; utilizzo di supporti
multimediali.
d. Luoghi previsti
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Laboratorio di Scienze; aula multimediale.
_____________________________________________________4 – Soggetti
formatori
a. Esperto: il corso è tenuto da un esperto che deve possedere i seguenti requisiti:
- esperienza almeno ventennale nella scuola superiore che garantisca una buona capacità di
mediazione didattica;
- laurea in Biologia;
- esperienza documentata nel campo dell’attività laboratoriale relativa ai curricula delle scuole
superiori;
- competenze digitali di base e capacità di utilizzo della LIM.
b. Tecnico: è prevista la presenza di un tecnico di laboratorio per n° 10 ore che funga da
supporto per le attività in laboratorio, sovraintendendo al funzionamento delle
apparecchiature e delle postazioni multimediali.
c. Tutor: docente dell’istituto
__________________________________________________5 – Verifica e
valutazione
a. Verifica in ingresso: somministrazione di test a risposta multipla. Durata: 1 h. Il test
attitudinale, che accerta il possesso di conoscenze di base considerate pre-requisito per la
frequenza, viene somministrato a tutti gli studenti che facciano richiesta di partecipazione al
corso; il suo esito consente di selezionare gli ammessi al corso (in baso al numero di posti
disponibili) e il livello a cui destinarli.
b. Verifica finale: somministrazione di test a risposta multipla; grado di soddisfazione dei
destinatari Durata: 2h.
c. A conclusione di questo progetto verrà elaborata una scheda di autovalutazione finale che
raccoglierà le indicazioni sul raggiungimento o meno dei target, sulle risorse impiegate e
sulle difficoltà riscontrate nella realizzazione dell’intervento. Tale scheda completerà il
processo valutativo che accompagna la realizzazione dei progetti, fornendo gli elementi per
una riflessione della scuola sugli interventi, sui risultati e sul processo di miglioramento
La Responsabile del progetto
Prof.ssa Milena Nappi
Napoli, 6 settembre 2016
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prot. n. SCHEDA DI PROGETTO
TITOLO DEL PROGETTO Educazione finanziaria nelle scuole (Banca di Italia) REFERENTE DI PROGETTO prof.Loredana Troise
BREVE DESCRIZIONE: La Banca d’Italia organizza, in attuazione dell’apposito memorandum di
intesa con il Miur, il Progetto formativo di “Educazione finanziaria nelle scuole. Il progetto, come
per gli anni passati, è articolato in un percorso che prevede la formazione degli insegnanti da parte
di esperti della Banca d’Italia attraverso un solo incontro che si terrà presso la sede napoletana della
Banca di Italia (via Toledo) dalle 09.00 alle 13.30, dove verranno trattati argomenti quali “La
stabilità dei prezzi”, “Il sistema finanziario” e, per le sole scuole secondarie di secondo grado,
“L’assicurazione R.C. auto”.
Successivamente, dagli stessi docenti saranno svolte lezioni in classe, anche con il sussidio di
quaderni didattici che verranno spediti a cura della Banca.
OBIETTIVI GENERALI
Il Progetto ha il fine di rafforzare negli studenti l'idea cittadinanza consapevole, anche sotto il
profilo delle dinamiche del sistema finanziario, creditizio ed economico.
OBIETTIVI SPECIFICI
Analizzare e approfondire quelle tematiche che oggi, con l'integrazione dei mercati finanziari, il
consolidamento dimensionale del mondo creditizio ed il progressivo processo di globalizzazione del
sistema economico-produttivo, rappresentano realtà delle quali non si può non tenere conto.
DESTINATARI E TEMPI
Alunni biennio e triennio; i tempi sono a discrezione dei docenti impegnati nel progetto
ATTIVITA' PRINCIPALE SVOLTA DAI CORSISTI
I lavori si svolgeranno secondo un calendario definito dai docenti partecipanti, negli spazi del nostro
Istituto, in orario curricolare, nelle proprie ore. Le materie trattate saranno: la moneta -gli strumenti
di pagamento alternativi al contante -la stabilità dei prezzi -il sistema finanziario- l’assicurazione R.C.
auto. Nel quadro di tale programma, i professori coinvolti struttureranno un percorso di formazione per
gli allievi delle loro classi (valutabile ai fini del credito formativo) utilizzando i Quaderni e CD
didattici che la Banca d'Italia invierà a tutti gli studenti coinvolti del Liceo.
RISORSE UMANE
Docenti interni alla scuola che se aderiranno al progetto dovranno svolgere nelle proprie ore attività
curricolari di laboratorio.
Il progetto non prevede alcuna spesa a carico del Liceo.
RESPONSABILE PROGETTO....................................... prof. Loredana Troise
Il Dipartimento Lettere ha approvato il progetto Firma del DS
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prot. n. SCHEDA DI PROGETTO
TITOLO DEL PROGETTO OLIMPIADI DI ITALIANO
REFERENTE DI PROGETTO prof. Loredana Troise - prof. Maria Sforza
BREVE DESCRIZIONE: Olimpiadi di italiano, è una competizione organizzata dal Ministero
dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca – Direzione Generale per gli Ordinamenti Scolastici
e per la valutazione del sistema nazionale di istruzione.
OBIETTIVI GENERALI La tradizione della lingua e le più moderne tecnologie si incontreranno
per far emergere e premiare gli studenti più bravi con la grammatica italiana e nell’uso della lingua:
nelle fasi d’istituto e in quelle provinciali le gare si svolgeranno infatti in modalità digitale e
telematica, attraverso un’apposita piattaforma online, aperta alle scuole che si iscriveranno nei
termini stabiliti.
OBIETTIVI SPECIFICI incentivare nelle scuole lo studio della lingua italiana e sensibilizzare gli
studenti a migliorare la padronanza dell’italiano attraverso una gara che si svolgerà in più fasi, a
livello nazionale e internazionale.
DESTINATARI E TEMPI
Alunni biennio e triennio; la gara si svolgerà in una sola mattinata presso la sala informatica della
scuola; la data sarà comunicata dall'organizzazione Olimpiadi di Italiano.
ATTIVITA' PRINCIPALI SVOLTE DAI CORSISTI
Allenamenti on line su piattaforma Olimpiadi di Italiano
RISORSE UMANE
Docenti interni alla scuola che se aderiranno al progetto dovranno svolgere nelle proprie ore
attività curricolari come laboratori di grammatica, morfologia, sintassi, analisi del testo.
Il progetto non prevede alcuna spesa a carico del Liceo.
RESPONSABILI di PROGETTO....................................... proff. Loredana Troise/Maria Sforza
Il Dipartimento Lettere ha approvato il progetto Firma del DS
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Prot. n.ro _________ – SCHEDA DI PROGETTO – anno scolastico 2016/2017
Titolo del progetto
“Ar.Tè” Arte in sala, Tè in tazza
Responsabile del progetto Prof. Gianfranco Pignatelli
Breve descrizione da riportare nel POF
Cineforum monografico.
Rassegna cinematografica che mette in cartellone una serie di artisti e in tazza una selezione di tè.
Gli incontri prevedono una breve introduzione, la proiezione di film e documentari che ripercorrono
la vita e la produzione di pittori, scultori e architetti a cui seguono dibattiti conclusivi accompagnati
dalla degustazione di un buon po’ di tè. Le attività sono rivolte ad alunni e genitori e intendono
accomunare, nella fascia pomeridiana e nei locali della scuola, generazioni diverse intorno al comune
interesse per le maggiori personalità del panorama artistico mondiale. Il tenore informale e
conviviale mira a dare della scuola una nozione più viva, vicina e attiva proprio quando la si
penserebbe grigia e spenta.
3. Analisi dei bisogni
In sede di analisi dei bisogni educativi e di cittadinanza e all’urgenza ad implementare l’offerta
formativa della scuola si è spesso lamentata l’assenza di un collante motivazionale e culturale tra
generazioni, tra docenti, genitori e discenti o, più in generale, tra le aspettative delle nuove generazioni
e le istituzioni preposte a ristorarle. Il cineforum di arte mira quindi a canalizzare tali aspettative verso
un progetto che integri, in modo non convenzionale, e offra istruzione, divulgazione e socializzazione.
4. Obiettivi generali
- Incrementare negli allievi la conoscenza dell’uomo prim’ancora dell’artista, del suo sentire prima
che del suo agire.
- Avvicinare le generazioni tra loro usando l’interesse per arte come calamita e la scuola come
fucina di saperi e confronto di idee ed esperienze.
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4. Obiettivi specifici
- Valutare approfonditamente gli aspetti individuali, storico-sociali e motivazionali alla base di
specifici comportamenti personali, professionali ed espressivi dei maggiori autori di ogni tempo.
- Analizzare le opere più emblematiche di questi autori, coglierne moventi, genesi ed esiti, nonché
la loro capacità di farsi interpreti del comune sentire e la loro facoltà di avere delle ricadute storiche.
5. Destinatari
Tutti gli allievi e i genitori del Liceo Vittorini, fino a un massimo di 50 persone per ogni proiezione.
6. Attività principali svolte dai corsisti
a – avvicinare e conoscere il vissuto umano e professionale delle maggiori personalità del panorama
artistico apparentemente così lontane nello spazio e nel tempo ma così vicine alla comune sensibilità.
b – fare una ricognizione generale sulla loro produzione e analizzare più approfondite le opere che
riflettono compiutamente il loro carattere, i trascorsi propri e quelli dei conterranei e contemporanei.
c – ritrovarsi e confrontarsi in modo non convenzionale e conviviale su comuni passioni, temi e motivi.
d – vivere la scuola contribuendo a renderla viva, illuminandola di bellezza e “scaldandola” di noi e di tè.
7. Attività svolte dai relatori o altri che concorrono allo svolgimento
- Promuovere le attività, curare la compilazione del cartellone della rassegna e divulgare le scelte;
- Presentazione delle singole iniziative e delle personalità proposte;
- Fare accoglienza e vigilanza durante le proiezioni e favorire dibattito, confronto e socializzazione.
8. Tempi 12 incontri di tre ore ciascuno per un totale di 35 ore
Data di inizio dicembre 2016 Data di fine maggio 2017
Cadenza quindicinale
Giorni da definire in base al quadro orario definitivo del docente e all’intero calendario delle
attività.
Orario orientativo previsto: dalle ore 16.00 alle ore 19.00
9. Risorse umane
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Docenti interni Docenti esterni Progettista Ore per la sua
realizzazione.
Ore per la
sua
progettazion
e
Prof . Gianfranco Pignatelli No Si 35 5
Tecnici:
Tecnico di laboratorio 1
Collaboratori scolastici 1
Altri (specificare)_____________________________________
Ore
Ore
35
35
10. Risorse strutturali
Laboratorio di disegno o sala di proiezione climatizzata con almeno 55 poltroncine e due tavoli.
11. Risorse materiali
Già presenti nella scuola
Stampante, materiale di cartoleria generico per la realizzazione di locandine, brochure e inviti.
Da acquistare
Cartucce per stampanti a colori. The di vari tipi, zucchero, latte, limone, ecc. Tazze da the
monouso.
Per un totale di circa euro 600 (seicento)
12. Produzione finale
□ brochure, locandine e schede illustrative
□ accoglienza, proiezione, attività conviviali, discussione guidata.
ORGANIGRAMMA DELLE ATTIVITA’
Fase Uno Attività Ore
- attività di progetto Elaborazione
2
- analisi delle pellicole
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- analisi del loro contenuto e
valutazione della loro pertinenza
Selezione
Promozione
Divulgazione
3
1
1
- scelta filmati da proporre in
visione
Fase Due Attività Ore
Introduzione dell’autore e della
pellicola
Attività frontale di illustrazione preventiva
3
Fase Tre Attività Ore
Proiezione dei filmati Cineforum 21
- applicazione colore
Fase Quattro Attività Ore
Accoglienza e Gestione del dibattito
Conviviali intermedia e culturali conclusiva
9
Il calendario dettagliato verrà stabilito dopo approvazione del progetto e sulla base alle esigenze degli allievi e della scuola
Data 07/09/16
Firma del Responsabile di Progetto Firma del Dirigente Scolastico
Totale 40 ore
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Prot. n.ro _________ – SCHEDA DI PROGETTO – anno scolastico 2016/2017
Titolo del progetto
L'utopia della città ideale, le
miserie della città reale.
Responsabile del progetto Prof. Gianfranco Pignatelli
Breve descrizione da riportare nel POF
Seminario di urbanistica tra storia e attualità.
Il seminario si articola in quattro incontri nei quali si analizza l’evoluzione dei centri abitati dai primi
agglomerati neolitici fino alle metropoli contemporanee. L’urbanistica verrà presentata come
disciplina volta a pacificare i molteplici aspetti dell’esistenza e gli infiniti e dissimili aspetti del reale:
individuali e collettivi, le condizioni naturali e storiche, presenti e passate. Con disincantato realismo,
il seminario evidenzierà anche come la storia dell’urbanistica sia stata, da sempre, storia di conflitti
tra gli interessi della comunità, da un lato, e i privilegi privati, dall’altro, ma anche storia di
ambiziosi progetti inattuati o traditi e di realizzazioni parziali e distorte. Il corso metterà, soprattutto,
in evidenza come l’utopia della città ideale, prima ancora di diventare disegno urbanistico,
manifesta il bisogno di un utopico e strategico disegno politico.
Si spiegherà il significato etimologico e ideale del termine politikè, l’essere attinente a pòlis e téchne,
ossia all’arte del governare, nel senso di amministrare la res publica o cosa pubblica, cioè di tutti e per
tutti. Il prevalere della res publica sul singolo tornaconto si concretizza nell’idea platonica di pòlis
intesa nel significato etimologico del termine ideale, ovvero modello, archetipo, forma prima e perfetta.
Il seminario servirà anche a comprendere il significato profondo dell’aristotelica locuzione
“l’uomo, animale sociale”, quindi politico, intorno al quale – per cerchi concentrici – la struttura
politica prende forma nella famiglia, l’oikìa, il villaggio, la koinè, e la città o pòlis. Poi si
illustreranno i criteri per la scelta del sito, le diverse modalità di plasmare la natura piegandola alle
esigenze individuali e collettive, economiche e ideali, dell’uomo.
Si analizzerà l’utopia della città ideale rinascimentale attraverso la riproposizione dei tracciati
ippodamei e radiocentrici, l’abbandono del sistema monocentrico incentrato sul polo fisico-simbolico
della cattedrale a favore di un sistema policentrico, articolato intorno al mercato, il palazzo
pubblico, la sede delle corporazioni e la cattedrale. Poi si valuterà come nell’Ottocento, non essendo
la città pre-industriale in grado di adeguarsi alle nuove esigenze, si avanzeranno soluzioni di
compromesso di tipo: riformatore o qualitativo sostenute da Owen e Fourier e conservatore o
quantitativo attuate da Haussmann. Per concludere dalla cité industrielle di Tony Garnier in avanti
si analizzeranno le varie proposte progettuali del Novecento e dell’inizio del nuovo millennio.
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5. Analisi dei bisogni
Il progetto nasce dall’analisi dei bisogni di educare alla cittadinanza attiva e consapevole,
dall’urgenza di una fruizione responsabile del territorio e di una più civile e solidale coesistenza sociale
e coabitazione urbana. Il seminario agevolerà la lettura delle disfunzioni, rifletterà sulle necessità e
le ambizioni, ristorerà il bisogno di formare una coscienza politica evoluta e lungimirante.
6. Obiettivi generali
- Incrementare negli allievi la conoscenza dei doveri e dei diritti di cittadinanza da condividere
entro un tessuto socio-economico compatibile, solidale ed ambizioso.
- Armonizzare e avvicinare tra loro le generazioni, le epoche, le consistenze materiali e immateriali.
- Sviluppare nei giovani il senso della responsabilità e la prioritaria consapevolezza che, per la pace
sociale, il bene comune vada sempre e comunque anteposto all’egoismo individuale in ogni
contesto ambientale e relazionale.
3. Obiettivi specifici
- Valutare i moventi economici, politici, ideali, psicologici, religiosi e pratici alla base della
costituzione dei nuclei urbani e della loro natura, struttura e consistenza a seconda delle attività, del
clima, dell’entità sociale, delle risorse idriche, della fertilità della terra, della strategica collocazione
territoriale, della salubrità e della sicurezza.
- Valutare come determinati assetti urbanistici, la dotazione di infrastrutture e servizi, la qualità del
decoro urbano, la salvaguardia del patrimonio storico-artistico, e più in generale edilizio, possano
avere una ricaduta sulla qualità della vita, la proponibilità e rappresentatività di una città.
- Prendere coscienza della città come bene comune, della politica come interesse di ciascuno, della
partecipazione come dovere prima ancora che diritto alla cittadinanza. Acquisire consapevolezza
che la cittadinanza attiva dà un senso al vivere in città. Che il governare non è comandare ma
amministrare, ossia prestare un servizio per il bene comune che è di tutti e di ciascuno.
4. Destinatari
Gli allievi delle classi quinte sez. C ed E del Liceo Vittorini, fino a un massimo di 40 per lezione.
5. Attività principali svolte dai corsisti
a – amplificare la conoscenza dello spazio della convivenza attiva, delle opportunità e della solidarietà.
b – fare una ricognizione nella storia dei luoghi e delle genti che li hanno abitato, dei loro interessi e dei
loro ideali e dei processi di trasformazione che hanno generato stratificazioni e mutazioni sostanziali.
c – soppesare i bisogni personali e collettivi, valutare l’impatto che possono generare sulla propria città.
d – ripensare la città contribuendo a renderla viva, illuminandola di bellezza e saldandola socialmente.
6. Attività svolte dai relatori o altri che concorrono allo svolgimento
- Promuovere le attività, curare la compilazione del materiale esplicativo e divulgare l’iniziativa;
- Presentare le singole tematiche in modo sintetico ed esaustivo con il supporto di apposite slide;
- Gestire la lezione frontale e il dibattito guidato.
7. Tempi 4 incontri di due ore ciascuno per un totale di 8 ore
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Data di inizio febbraio 2017 Data di fine marzo 2017
Cadenza quindicinale
Giorni da definire in base al quadro orario definitivo del docente e dell’intero calendario delle
attività.
Orario orientativo previsto: dalle ore 15.00 alle ore 17.00
8. Risorse umane
Docenti interni Docenti esterni Progettista Ore per la sua
realizzazione
Ore per la
sua
progettazion
e
Prof . Gianfranco Pignatelli No Si 8 2
Tecnici:
Tecnico di laboratorio 0
Collaboratori scolastici 1
Altri (specificare)_____________________________________
Ore
Ore
0
8
9. Risorse strutturali
Laboratorio di disegno o sala di proiezione climatizzata con almeno 45 poltroncine e un tavolo.
10. Risorse materiali
Già presenti nella scuola
Stampante, materiale di cartoleria generico per la realizzazione di locandine, schede riassuntive.
Da acquistare
Cartucce per stampanti a colori.
Per un totale di circa euro 50 (cinquanta)
11. Produzione finale
□ locandine e schede illustrative
□ verifica di tipologia B da svolgere al rientro.
ORGANIGRAMMA DELLE ATTIVITA’
Fase Uno Attività Ore
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Elaborazione del progetto Individuazione dei bisogni e articolazione delle attività
1
Fase Due Attività Ore
Realizzazione del materiale
promozionale ed esplicativo.
Compilazione di una locandina e di quattro schede. 1
Fase Tre Attività Ore
Seminario con lezioni frontali
e gestione dei dibattiti finali.
Conviviali intermedia e culturali conclusiva
8
Il calendario dettagliato verrà stabilito dopo approvazione del progetto e sulla base alle esigenze degli allievi e della scuola
Data 07/09/16
Firma del Responsabile di Progetto Firma del Dirigente Scolastico
Titolo del progetto: PREMIO LETTERARIO “ELIO VITTORINI”
Docente referente:
prof.ssa Santa Mileto
Destinatari: Tutti gli studenti
Descrizione sintetica del progetto:
Concorso letterario che prevede tre sezioni:
Sezione A : racconto, sceneggiatura; saggio breve, recensione (max 5 cartelle)
Sezione B : poesia, testo per una canzone (con cd audio)
Sezione C : graphic novel, fotoracconto; cortometraggio (accompagnato da soggetto o
sceneggiatura o scritto esplicativo).
Un modo non “scolastico” per avvicinare gli studenti alla scrittura, alla critica letteraria e ai
linguaggi iconici, attraverso il quale i ragazzi possono lasciar libera la propria creatività e le proprie
emozioni; un’occasione per coniugare la conoscenza degli strumenti acquisiti attraverso lo studio
con la propria sensibilità e propensione, per sviluppare competenze preziose e dar voce al proprio
mondo interiore.
I lavori presentati vengono valutati da una giuria di docenti (proff. Vincenza Alfano, Marina
Buonincontro, Laura Di Biase, Santa Mileto e Loredana Troise): ai vincitori viene assegnato un
Totale 10 ore
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STATALE
“ELIO VITTORINI”
Via Domenico Fontana n° 172
80131 Napoli
29
buono per l’acquisto di libri; tutti i partecipanti ricevono in dono un libro. E’ previsto, inoltre, per
ciascuna sezione, un premio assegnato da una giuria di ex alunni.
Durata e periodo di attuazione:
dicembre - aprile
Analisi dei bisogni: il progetto risponde al bisogno individuato in tanta parte degli studenti di fruire
della letteratura -e più in generale dell’arte - di scrivere e leggere in modo libero, non vincolato al
curricolo scolastico né coercitivo, ma vissuto come espressione di una libera scelta.
Obiettivi:
Promozione della scrittura e della lettura anche fuori dal curricolo scolastico e dai suoi
vincoli.
Valorizzazione delle eccellenze.
Potenziamento dei mezzi espressivi e delle competenze di scrittura creativa e argomentativa.
Attività studenti: realizzazione degli elaborati ed eventuale attività di reading durante la
premiazione
Attività docenti: Aggiornamento del bando, pubblicizzazione del progetto, raccolta, lettura e
valutazione degli elaborati, redazione dei giudizi e degli attestati.
Risorse umane:
Docenti interni Responsabile del
progetto
Ore di
Coordinamento
MILETO 10+5
ALFANO 10
BUONINCONTRO 10
DI BIASE 10
TROISE 10
CAMPOREALE bibliotecaria 10
Risorse strutturali: Biblioteca e Aula Magna
Risorse materiali: Stampante a colori, pc + stampante, fotocopiatrice
Firma del Responsabile del progetto
Santa Mileto
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30
Titolo del progetto: INCONTRI AL CONFINE
Docenti referenti:
Proff. Santa Mileto e Laura Di Biase
Destinatari:
Tutti gli studenti, i docenti e i genitori
Descrizione sintetica del progetto:
Un programma di conferenze-incontro pomeridiane al confine tra temi, linguaggi e arti diverse, con
l’intento di ampliare, approfondire e arricchire il personale bagaglio culturale, di far nascere
passioni, di orientarsi nell’orizzonte della cultura contemporanea “liquida”, anche in prospettiva
delle scelte universitarie.
Durata e periodo di attuazione:
dicembre - aprile
Bisogni formativi:
Integrare il curricolo formativo del liceo scientifico rispetto a temi, ambiti e discipline, anche
attualmente non previsti dall’ordinamento.
Obiettivi:
Arricchire il proprio bagaglio culturale
potenziare le capacità di ascolto critico e di confronto sia con esperti che tra pari
conoscere ambiti culturali e temi non oggetto di studio curricolare decodificando i relativi
linguaggi
Costruire percorsi rielaborando contenuti afferenti ad ambiti disciplinari diversificati
Stabilire nessi tra discipline diverse e differenti domini espressivi
Risultati attesi:
Incremento del rendimento scolastico in relazione alla comprensione di temi e problemi con
un approccio multi- e trans-disciplinare
Ricaduta sull’esame di stato
Rinnovata motivazione allo studio e al perfezionamento del proprio percorso di formazione
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Attività studenti: partecipazione attiva alle conferenze-incontro
Attività docenti: proposta, pubblicizzazione, organizzazione e coordinamento delle conferenze.
Risorse umane:
Responsabile del progetto Ore di
Coordinamento
MILETO
DI BIASE
CAMPOREALE bibliotecaria
Risorse strutturali: Biblioteca e Aula Magna
Firma del Responsabile del progetto
Santa Mileto
Titolo del progetto: INCONTRO CON L’AUTORE
Docente referente: Santa Mileto – Vincenza Alfano
Destinatari: Tutti gli studenti dell’Istituto
Descrizione sintetica del progetto:
Gli studenti incontrano la letteratura attraverso il contatto diretto con scrittori di respiro locale e
nazionale, per ascoltare dalla loro viva voce come l’universo letterario prende forma nel cuore e
nella testa degli autori. Un’occasione preziosa dedicata a tutti i ragazzi della scuola per promuovere
la lettura e il libero scambio di opinioni e per approfondire il rapporto tra letteratura e realtà.
Durata e periodo di attuazione: gennaio- aprile
Obiettivi:
favorire il rapporto degli studenti con la lettura e con le letterature contemporanee
potenziare le capacità di analisi critica e di interpretazione di testi letterari e non
potenziare le abilità di scrittura argomentativa (recensioni)
collegare la letteratura e le sue tematiche ai fenomeni della contemporaneità
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STATALE
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Attività studenti: Lettura e recensione di un testo dell’autore, formulazione delle domande da porre durante l’incontro
Attività docenti:
Organizzazione dell’incontro, raccolta e sintesi delle domande degli studenti
Risorse umane:
Responsabile del progetto Ore di
Coordinamento
MILETO
ALFANO
CAMPOREALE bibliotecaria
Risorse strutturali: Biblioteca e Aula Magna
Firma del Referente del progetto
Santa Mileto