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LICEO SCIENTIFICO STATALE “G. GALILEI”
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
CLASSE V B Anno scol. 2011/2012
Coord. Classe: Prof. G.ALFANO
1. PRESENTAZIONE SINTETICA
a) Storia del triennio della classe.
b) Continuità didattica del triennio.
c) Situazione di partenza della classe nell’anno scolastico in corso.
La classe V B è formata da 14 alunni (7 femmine,7 maschi) provenienti da ambienti socialmente e culturalmente
eterogenei. All’inizio del triennio gli alunni erano 20 di cui negli anni successivi 2 si sono trasferiti in Istituti di altre città e 4 sono stati dichiarati non promossi.
Per interesse,impegno e partecipazione al dialogo educativo,la classe ,nel corso del corrente anno scolastico,si è
dimostrata sostanzialmente omogenea, distinguendosi per serietà e disponibilità nel prendere parte alle varie iniziative
della scuola. Nel triennio la continuità didattica è stata assicurata in tutte le discipline tranne in Storia,Filosofia e
Disegno,rispettivamente per trasferimento e pensionamento dei rispettivi docenti, il che,comunque, non ha impedito di
impostare e svolgere l’insegnamento in una prospettiva di programmazione pluriennale, graduando opportunamente gli
obiettivi e mirando ad una formazione continua degli allievi. Il livello di preparazione della classe all’inizio dell’anno
scolastico in corso era sostanzialmente in linea con gli obbiettivi programmati.
2. OBIETTIVI GENERALI (Educativi e formativi) Capacità trasversali: relazionali, comportamentali e cognitive.
In relazione alla personalità, alle attitudini, agli interessi, alle possibilità dei singoli alunni si sono effettuati interventi di
vario tipo con lo scopo di visualizzare le capacità di ciascuno. Si è teso a far maturare:
- le capacità espressive
- la competenza comunicativa
- le abilità logiche (deduzione, indagine e sintesi)
- le abilità di riflessione critica
Gli studenti hanno risposto generalmente in modo positivo alle sollecitazioni conseguendo, nel complesso, risultati
mediamente discreti in ordine agli obiettivi di cui sopra.
3. ATTIVITA’ EXTRA, PARA, INTER CURRICOLARI
La classe ha partecipato alle seguenti attività:
1) Conferenza sull’educazione alla legalità con il magistrato Colombo
2) Visita all’interferometro di Virgo
3) Concorso scientifico-letterario “Enigmaticamente”
4) Conferenza sull’orientamento
5) Viaggio di istruzione a Parigi
6) Finale di partita di Beckett al teatro dei Rinnovati
7) Conferenza sulla emigrazione e sull’immigrazione 8) Premio Andrea & Donata
4. ATTIVITA’ PRURIDISCIPLINARI. COLLEGAMENTI FRA DISCIPLINE
All’interno delle aree disciplinari sono stati effettuati tutti quei collegamenti che la trattazione di argomenti previsti
dalla programmazione ha reso possibile.
Gli allievi sono stati sollecitati a scegliere l’argomento interdisciplinare di approfondimento con cui iniziare il colloquio in maniera da poter conferire all’esposizione più ampio respiro e mettere in evidenza le capacità di
fare collegamenti fra le varie discipline.
Nel corso dell’anno scolastico sono state effettuate 2 simulazioni di III prova che hanno interessato rispettivamente le
seguenti discipline: disegno, inglese, filosofia, fisica (prima simulazione); disegno, storia,scienze, inglese (seconda
simulazione). E’ stata previlegiata la tipologia B( quesiti a risposta sintetica) che è sembrata più rispondente alle
peculiarità della classe e la più adatta alla valutazione delle conoscenze e delle competenze.
Si è ritenuto opportuno indicare in 10 righe l’ampiezza della singola risposta, mentre per l’inglese 90/100 parole.
E’ stato determinato in 15 minuti il tempo necessario per ogni singola risposta.
Le discipline in cui gli allievi hanno meglio potuto dar prova della loro preparazione sono inglese, storia, disegno e
scienze.
Non sono mancate altre simulazioni di III prova, nel corso del triennio ed in particolare nell’ultimo anno scolastico, che
i singoli docenti hanno propinato alla classe nell’ambito delle proprie discipline.
Le simulazioni di III prova effettuate nel corso dell’anno scolastico sono depositate in segreteria a disposizione della
commissione.
Le relazioni finali riguardanti le singole discipline e i programmi delle varie materie sono allegati al presente
documento.
SIENA, 3 maggio 2012
IL CONSIGLIO DI CLASSE
Prof.ssa S. Bianchini
Prof. G. Alfano
Prof. S. Cozzolino
Prof.ssa C. Agostini
Prof. S. Valentini
Prof.ssa S. Satta Prof.ssa M. Raffaelli
Prof. M. Collini
IL PRESIDE
(Prof. Antonio Vannini)
RELAZIONE FINALI DEI DOCENTI E PROGRAMMI SVOLTI
Materia ITALIANO
In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di:
CONOSCENZE:
- I maggiori autori e le più significative correnti letterarie dal Neoclassicismo al Novecento.
- Dodici canti del Paradiso di Dante Alighieri(parafrasi di 7 canti;sintesi di 5)
COMPETENZE
- Uso corretto e appropriato della lingua italiana, in relazione ai diversi contesti comunicativi.
- Analisi dei testi letterari e loro contestualizzazione.
CAPACITA’
- di riflessione critica.
- di espressione corretta e appropriata scritta e orale.
- di elaborazione personale.
- di costruire ragionamenti conseguenti e motivati.
1. CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE ESPOSTI PER:
Unità didattiche
La letteratura dell’età napoleonica: Cuoco, Foscolo e Monti Ott.Nov.
Il Romanticismo. Il Romanticismo in Italia: Leopardi e Manzoni Dic. Genn..
La poesia patriottica: Mameli, Giusti Febbraio
I memorialisti. Febbraio
La poesia patetico – sentimentale: Prati Febbraio
La Scapigliatura: Emilio Praga Marzo
Il romanzo: I. Nievo Marzo
L’età del Realismo: Carducci Marzo
Naturalismo. Verismo. Verga Marzo
L’età della crisi: Decadentismo,Simbolismo, Pascoli Aprile
Il romanzo novecentesco: Svevo, Pirandello Aprile Il Futurismo: Marinetti Maggio
Il Crepuscolarismo: Corazzini Maggio
Federico Tozzi ( l’opera Tre croci è stata letta precedentemente) Maggio
Il dibattito delle riviste: La voce Maggio
La letteratura fra le 2 guerre: Saba e Quasimodo Maggio
Il secondo dopo guerra
Primo Levi (Se questo è un uomo) Maggio
Una letteratura impegnata
Elio Vittorini e Cesare Pavese Maggio
Mario Luzi Maggio
Italo Calvino (le opere sono state lette precedentemente) Maggio Dante: Paradiso Sett-Ott.
METODOLOGIE
- Nell’analisi delle tematiche letterarie è stata privilegiata la lezione frontale, anche se non sono mancati
momenti in cui hanno operato gruppi di lavoro ( gli studenti stessi debitamente guidati
nell’individuazione di contenuti e strumenti ) che hanno arricchito il processo formativo.
- Il testo ha costituito il terreno primario di indagine: la lettura diretta ha reso possibile enuclearne i messaggi specifici e le peculiarità stilistico – strutturali.
- Nella scelta degli argomenti di studio si è data la preferenza a quelli che sono ritenuti organici alla
formazione umana e sociale degli alunni. Gli studenti sono stati sollecitati a effettuare approfondimenti
individuali di carattere interdisciplinare anche nella prospettiva del colloquio d’esame.
- Nello svolgimento del programma sono state valorizzate tutte le occasioni di collegamento con le altre
discipline ( in particolare Storia e Latino ).
TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE
- Verifiche orali, prove scritte di cui alle varie tipologie previste per la prima prova, relazioni individuali.
- La valutazione delle varie tipologie di prima prova è stata effettuata secondo le allegate griglie, i cui
indicatori sono stati ricavati direttamente dalla legge istitutiva del nuovo esame di stato ( art. 3 L.425/97
),dal relativo Regolamento ( art. 4, c.2 DPR 323/98 ), dal DPR 356/98, art.1.
- La valutazione, pur tenendo conto degli indicatori delle griglie, ha avuto carattere globale.
- A disposizione della commissione sono depositate in segreteria le prove scritte effettuate .
- Il programma dettagliato è allegato alla presente.
MATERIALI DIDATTICI
- M.Pazzaglia, Letteratura Italiana vol. III e IV.
- G. Leopardi, Le Operette Morali.
- A.Manzoni, I Promessi Sposi.
- G.Verga, I Malavoglia
- L. Pirandello, Il fu Mattia Pascal.
- Svevo, La coscienza di Zeno.
- F.Tozzi, Tre Croci.
- P. Levi, Se questo è un uomo.
Il Docente
Siena,3 Maggio 2012 Prof. Giovanbattista Alfano
PROGRAMMA DI ITALIANO
L’Ottocento
La letteratura dell' età napoleonica
Introduzione storica.
La Rivoluzione e I' Italia
Gli intellettuali e la cultura.
Il Neoclassicismo.
La questione della lingua: il Purismo.
Gli storici e gli scrittori politici.
Vincenzo Cuoco: critiche all' astrattismo rivoluzionario.
Vincenzo Monti: la vita e le opere - Pel giorno onomastico della mia donna
.Ugo Foscolo: La vita -L'animo e Ie concezioni -Le ultime lettere di Jacopo Ortis: Preludio -
Teresa -Napoleone e i patrioti -L 'amore -il Parini -Addio alIa vita -Le Odi: AII'amica risanata –
I Sonetti:Non son chi fui- A Zacinto -In morte del fratello Giovanni -AlIa sera -Foscolo e la politica -Estetica e
poetica del Foscolo -Una figura nuova di intellettuale e scrittore militante –
I Sepolcri (lettura integrale)
II Romanticismo: Caratteri generali -il contesto storico -Romanticismo e Illuminismo -La nuova concezione della
realtà -Il Romanticismo e la poesia.
La polemica classico-romantica in Italia: Aspetti del romanticismo italiano -I manifesti romantici -M.me de
Stael: "Sulla maniera e l'utilità delle traduzioni" -Berchet: "La lettera semiseria di Grisostomo".
II "Conciliatore"
Alessandro Manzoni: La vita -Le idee del Manzoni -Gli scritti morali e storici -Dalle "Osservazioni sulla morale
cattolica": Verità e umanità del cristianesimo -Dal "discorso su alcuni punti della storia longobarda in Italia":
Longobardi e Italiani -La poetica del Manzoni -Il vero - Manzoni e il Romanticismo -I testi -Da "In morte di Carlo
Imbonati": Sentir e meditar -La "lettera allo Chauvet sull'unità di tempo e di luogo nella tragedia" -La "lettera suI
Romanticismo" -Il rifiuto della mitologia -Gli Inni Sacri: La Pentecoste -La lirica storica e patriottica del Manzoni:
Marzo 1821 -Le tragedie: il Conte di Carmagnola - L' Adelchi: il coro dell'atto terzo -I Promesi Sposi -Dalle
tragedie al romanzo -Realismo poetico e cristiano -La redazione del romanzo e la questione della lingua
Giacomo Leopardi: La vita, le concezioni: a) Il pessimismo storico. b) Il pessimismo cosmico .c) Dalla filosofia
alIa testimonianza -Lo "Zibaldone" -Le "Operette Morali": -Dialogo di un Folletto e di uno Gnomo -Dialogo della
Natura e di un Islandese -Dialogo di un venditore di almanacchi e di un passeggero -I "Canti": Caratteri generali -
II primo, il secondo e il terzo tempo della poesia leopardiana -Per una poetica dei canti -A11'Italia – L'lnfinito -A
Silvia -–Alla luna-La quiete dopo la tempesta- II sabato del villaggio -La sera del di di festa -Canto notturno di un
pastore errante dell' Asia – La Ginestra( verso 1-52;verso 98-135; 297-317). L 'epistolario: A Pietro Giordani,
Milano -A suo padre.
La letteratura dell'eta risorgimentale -Romanticismo e Risorgimento -Politici e storici -I generi
letterari:Caratteri generali -I memorialisti -La poesia patriottica: Goffredo Mameli - Poesia narrativa e lirica -
Il romanzo.
Giovanni Prati: "Edmenegarda".
Dal romanzo storico al romanzo contemporaneo
Ippolito Nievo: Il castello e la cucina di Fratta -La conclusione delle "Confessioni".
L'Età del Realismo: Caratteri generali -Fra Romanticismo e istanze realistiche -La situazione
italiana.
La Scapigliatura: caratteri generali.
Emilio Praga: Preludio,
Giosuè Carducci: La vita -Le idee e la poetica -"Giambi ed Epodi"
-"Rime nuove": Traversando la maremma toscana -San Martino –Pianto antico- Il comune rustico
-Le "Odi barbare" - II
Verismo: Il Naturalismo francese e la poetica del Verismo italiano -Narratori veristi.
Giovanni Verga: La vita -Lo svolgimento della narrativa verghiana -Verso una poetica verista
Una nuova teoria dell'arte -Un verismo problematico -La conquista dello stile -Nedda: lettura integrale -Vita dei
campi -Rosso Malpelo -I Malavoglia (lettura integrale ) -Mastro don Gesualdo
II Novecento .
Decadentismo e Simbolismo: Letteratura della crisi -Letteratura "decadente" -Ragioni del Decadentismo - Il
Simbolismo.
Giovanni Pascoli: La vita -Le concezioni -La poetica -Momenti della poetica pascoliana –Da “Il fanciullino": Il
fanciullino musico - "Myricae" : X Agosto -Lavandare -Arano -Dai "Nuovi poemetti": La vertigine -Pascoli politico:
"La Grande proletaria s’è mossa" -Dai canti di Castelvecchio: Il gelsomino notturno.
Italo Svevo: La vita –Saggistica sveviana- Dalle “Pagine sparse”: Due pensieri sulla morte- Una Vita- Senilità- La
coscienza di Zeno(lettura integrale).
Luigi Pirandello: La vita e le opere -Dall'ideologia al teatro - L 'uomo pirandelliano-L'umorismo: la
rappresentazione umoristica- I romanzi - Il fu Mattia Pascal(lettura integrale)- Il teatro di Pirandello: Sei personaggi
in cerca d’autore.
Il Crepuscolarismo: caratteri generali
Corazzini : Desolazione del povero poeta
Il Futurismo: Filippo Tommaso Marinetti- Il Manifesto del Futurismo
Federico Tozzi : Tre Croci (lettura integrale)
Il dibattito delle riviste : La voce, la Ronda
La letteratura tra le due guerre
Umberto Saba : “Preghiera alla Madre “
Salvatore Quasimodo:”Ed è subito sera”,”Alle fronde dei salici”.
Il secondo dopo guerra
Primo Levi:” Se questo è un uomo” (lettura integrale)
Elio Vittorini:” Conversazioni in Sicilia” -”Uomini e no” (lettura integrale)
Cesare Pavese: “La casa in collina”- “La luna e i falò”.
Mario Luzi: Il duro filamento
Italo Calvino: Il sentiero dei nidi di ragno
Dalla Divina Commedia, Paradiso di Dante Alighieri: lettura,parafrasi e commento dei canti: I-III-IV-V-VI- XI-
XII . Sintesi dei canti: II- VII- VIII-IX-X
Libri di testo adottati
M.Pazzaglia -Letteratura ltaliana Vol. III e IV
Alessandro Manzoni -I Promessi Sposi
Luigi Pirandello -II Fu Mattia Pascal,
ltalo Svevo -La Coscienza di Zeno
Giovanni Verga -I Malavoglia,
Dante Alighieri -Paradiso a cura di Di Salvo
Siena, 3 maggio 2012 IL DOCENTE
Prof. Giovanbattista Alfano
Materia LATINO
In relazione alla programmazione curriculare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di:
CONOSCENZE:
- Morfologia e sintassi della lingua latina.
- I principali autori della letteratura imperiale.
- Lucrezio : De rerum natura ( circa 300 versi ). - Cicerone : Florilegio Epistolario
COMPETENZE:
- Comprensione e traduzione di testi latini con l’ausilio del vocabolario.
- Analisi di un testo letterario e relativa contestualizzazione storica.
- Lettura metrica dei testi in esametri e distici elegiaci.
CAPACITA’:
- Di lettura autonoma dei testi latini.
- Di riflessione critica sulle tematiche storico – letterarie.
1. CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE ESPOSTI PER :
Unità didattiche
- L’età imperiale: contestualizzazione storico – letteraria Aprile
- La protesta degli umili: Fedro Aprile
- La rinascita delle lettere sotto Nerone: Persio Aprile
- Il conformismo letterario e politico: Quintiliano Aprile
- Il realismo nella satira latina: Marziale, Giovenale Aprile
- La storiografia: Tacito Maggio
- L’epica: Stazio e Lucano Maggio
- L’astrologia nell’età imperiale:Manilio Maggio
- Lucrezio – classico ( De Rerum natura ) Nov.-Dic.-Gen.-Febbraio - Cicerone – Florilegio Sett.Ott.
2. METODOLOGIE
Lezione frontale con approfondimento del contesto storico – letterario e presentazione degli autori e relative
opere.
Lettura metrica e traduzione dei classici con analisi stilistico – strutturale.
Valorizzazione di tutte le occasioni di collegamento con la letteratura italiana.
3. MATERIALI DIDATTICI
Letteratura: G. Garbarino Paravia
Classico: Lucrezio di Mortarino-Reali La Scuola
Sintassi Mampieri-Pessina Einaudi
TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE
- Prove scritte tradizionali ( retroversioni )
- Prove scritte su tematiche letterarie secondo la tipologia B di cui alla normativa ministeriale che regola la terza prova scritta.
- Verifiche periodiche e relazioni individuali.
A disposizione della Commissione sono depositate in segreteria le prove scritte tradizionali e di tipologia B.
Il programma dettagliato è allegato alla presente.
SIENA, 3 maggio 2012 Il Docente
Prof. Giovanbattista Alfano
PROGRAMMA DI LATINO
Contestualizzazione storico letteraria dell' età imperiale(Dal testo di G.Garbarino)
L’astrologia nell’età imperiale : Manilio
La protesta degli umili: Fedro.
.La rinascita delle lettere sotto Nerone e la satira scolastica: Persio
II conformismo letterario e politico: Quintiliano.
II realismo nella satira: Giovenale.
L’epigramma:Marziale.
L’Epica: Stazio e Lucano.
La storiografia: Tacito.
La filosofia e il teatro: Seneca.
Il romanzo :Apuleio( Le Metamorfosi).
Dal "De Rerum Natura" di Lucrezio (Antologia modulare di autori latini)
Invocazione a Venere w 1-43(libro I)
Elogio della sapienza w 1-19(libro II)
Bisogni naturali e amicizia,valori veri w20-39(libro II)
Il dolce miele delle Muse w 921-950(libro I)
Natura matrigna w 195-234(libro V)
Epicuro,un eroe w 62-79 (libro I)
La peste di Atene w 1138-1181(libro VI)
Il sacrificio di Ifigenia w 80-101(libro I)
La morte non è un male w 830-853(libro III)
Nulla si crea e nulla si distrugge w174-214(libro I)
Da Cicerone “ Florilegio “ (dal testo Mampieri-Pessina)
Non esistono più i giovani di una volta.
Esempi di onestà.
Superiorità dei Romani sui Greci.
Qualità di un animo forte e grande.
Uomini politici e uomini di guerra.
Esortazione alla morte.
Cicerone definisce il concetto di popolare.
Cicerone è pronto a difendere la Filosofia.
Che cosa ci attende dopo la morte.
Le esigenze della dignità umana
Siena,3 maggio 2012 IL DOCENTE
Prof. Giovanbattista Alfano
MATERIA: disegno e storia dell’arte
Docente: MIRELLA RAFFAELLI
SITUAZIONE DELLA CLASSE
Gli alunni che compongono la classe mostrano affiatamento e gruppo uniforme nella socialità, sempre proposti al
commento e alla rielaborazione critica degli argomenti trattati. Sono interessati e conseguono dei buoni livelli di
profitto. Il comportamento disciplinare non consegue richiami o sollecitazioni generalmente nel rispetto delle regole
della vita scolastica..
CAPACITA’ La classe globalmente mostra capacità organizzative, metodi e linguaggi della storia dell’arte. Incline e partecipe
alla materia, dimostra possesso e strumenti di analisi nell’osservazione delle opere d’arte, nella loro comprensione e
nella loro individuazione temporale.
CONOSCENZE
Per questo gruppo classe, si rilevano conoscenze e acquisizioni di metodi di studio relativi alla materia storico-artistica.
Sono in possesso di formule strutturali della “ lettura dell’immagine “ del suo commento critico rapportato a movimenti
e periodi storici. Dotati di rielaborazioni verbali e scritte, personali e di gruppo.
COMPETENZE
Durante il percorso del triennio e del biennio del liceo gli alunni hanno acquisito competenze e informazioni per affrontare l’esame di maturità, un proprio metodo e una conoscenza della materia con le proprie regole e le predisposte
abilità, come nel disegno.
VERIFICHE
Si sono svolte verifiche verbali e scritte strutturate e sono stati fatti test verbali e commenti di gruppo.
Programma di Disegno e Storia dell’arte.
Prof.ssa Mirella Raffaelli
Classe 5B
Neoclassicismo:
Antonio Canova. Opere: “Amore e Psiche”, “Paolina Borghese come Venere vincitrice”, “Monumento funebre
a Maria Cristina d’Austria”.
Jacques-Louis David. Opere: “Il giuramento degli Orazi”, “La morte di Marat”, “Le Sabine”.
Jean-Auguste-Dominique Ingres. Opere: “Ritratti”
Romanticismo:
Théodore Géricault. Opere: “Corazziere ferito che abbandona il campo di battagli”, “Cattura di un cavallo selvaggio nella campagna romana”, “La zattera della medusa”.
Eugène Delacroix. Opere: “La Libertà che guida il pololo”.
Francesco Hayez. Opere: “Il bacio”.
Gustave Courbet. Opere: “Lo spaccapietre”, “L’atelier del pittore”, “Fanciulle sulla riva della Senna”, “Jo, la
bella ragazza irlandese”.
I Macchiaioli: Giovanni Fattori. Opere: “La rotonda di Palmieri”, “In vedetta”.
Impressionismo:
Eduard Manet. Opere: “Colazione sull’erba”, “Olympia”, “Il bar delle Folies-Bergères”.
Claude Monet. Opere: “Palazzo Ducale a Venezia”, “Impressione”, “Lo stagno delle ninfee”.
Edgar Degas. Opere: “La lezione di ballo”.
Pierre-Auguste Renoir. Opere: “Moulin de la Galette”.
Postimpressionismo:
Paul Cézanne. Opere: “I giocatori di carte”.
George Seurat. Opere: “Una domenica pomeriggio all’isola della Grande Jette”.
Paul Gauguin. Opere: “Da dove veniamo? Chi siamo? Dove andiamo?”.
Vincent Van Gogh. Opere: “I Mangiatori di Patate”, “Autoritratto con cappelo di feltro grigio”.
Henri de Toulouse-Lautrec. Opere: “Al Moulin Rouge”.
Art Nouveau:
Gustav Klimt. Opere: “Giuditta I”, “Danae”
Espressionismo:
Edvard Munch. Opere: “Il grido”.
Cubismo:
Pablo Picasso. Opere: “Poveri in riva al mare”, “Les deimoselles d’Avignon”, “Ritratto di Ambrosie Vollard”,
“Guernica”.
Surrealismo:
Joan Mirò. Opere: “Il carnevale di Arlecchino”.
Salvador Dalì. Opere: “Apparizione di un volto e di una frattura sulla spiaggia”.
Astrattismo:
Vasilij Kandinskij. Opere: “Composizione VI”, “Alcuni cerchi”.
Metafisica e Scuola di Parigi:
Giorgio de Chirico. Opere: “Le muse inquietanti”
Marc Chagall. Opere: “Parigi dalla finestra”.
Amedeo Modigliani. Opere: “Nudo disteso con i capelli sciolti”.
Pop Art:
Andy Warhol.
METODOLOGIA
Gli argomenti di studio, prima inquadrati nei loro caratteri complessivi e in rapporto alla situazione storica generale,
sono stati spiegati dall’insegnante con riferimento specifico agli artisti più significativi e alle principali opere. Le opere
sono state presentate e discusse secondo schemi di analisi per quanto possibile omogenei, al fine di poter individuare e
confrontare i molteplici aspetti ed elementi del linguaggio artistico: materiali, tecniche, soggetto, composizione, rapporti
volumetrici, spaziali e luminosi, caratteri grafici, plastici e cromatici, eventuali implicazioni autobiografiche, simboliche
o ideologiche. Attraverso il commento ed il confronto delle opere di un artista o di artisti diversi, si sono evidenziati i principali nodi
tematici relativi ad un particolare periodo o movimento artistico, i riferimenti al clima culturale dell’epoca e gli influssi
tra gli artisti.
RELAZIONE FINALE
LINGUA E LETTERATURA INGLESE
Si indicano di seguito gli obiettivi conseguiti in relazione alla programmazione curricolare in termini di conoscenze-
competenze-capacità.
CONOSCENZE: La conoscenza degli argomenti del programma risulta globalmente più che sufficiente e i livelli di
informazione sono complessivamente accettabili anche in relazione ai testi analizzati e all'individuazione, all'interno dei
generi letterari, delle tecniche adottate dai singoli autori.
COMPETENZE: Mediamente gli alunni dimostrano una correttezza formale accettabile ed un lessico adeguato che
consentono l’espressione di un messaggio sufficientemente chiaro.
CAPACITA': La maggior parte della classe è in grado di affrontare le tematiche trattate anche in relazione ai contributi
critici proposti; va tuttavia evidenziato, prendendo in esame tutto l’arco dell’anno scolastico, un impegno non
interamente adeguato alla rilevanza dei temi proposti che non ha consentito la piena valorizzazione di una sicura
attitudine per la lingua straniera. La capacità di sintesi è collocabile su un piano globalmente sufficiente.
1.CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE.
THE ROMANTIC REVOLUTION The Romantic poetry
WILLIAM BLAKE
(h. 8)
PERCY BISSHE SHELLEY
(h.3)
THE VICTORIAN AGE The Victorian novel - The Aesthetic Movement
CHARLES DICKENS
(h. 10)
OSCAR WILDE
(h. 4)
THE TWENTIETH CENTURY/PRESENT AGE The twentieth century poetry, prose and drama. Contemporary prose.
T.S. ELIOT
(h. 9)
VIRGINIA WOOLF
(h. 9)
JAMES JOYCE
(h. 9)
GEORGE ORWELL
(h )
SAMUEL BECKETT
(h. ) NICK HORNBY (lettura romanzo About a Boy)
Successivamente all'analisi di alcuni dei brani e delle poesie selezionate e nella fase finale del corso, sono stati letti e
brevemente commentati passi tratti dalle opere di alcuni degli autori più autorevoli della letteratura europea, al fine di
sensibilizzare i discenti a problematiche particolarmente rilevanti della realtà contemporanea. Si è trattato delle uniche
lezioni svolte in italiano, perché basate su traduzioni dei testi indicati di seguito:
W. Gombrowicz (Ferdydurke), sulla tematica dell'oppressione del sistema educativo, dell'immaturità e della Forma
(Dickens, Blake). R. Barthes ("Al Seminario") su una concezione democratica e più autentica del rapporto docente-discente. (Dickens)
A. Breton (Manifesto del Surrealismo), sul sogno e la necessità di ri-creazione del linguaggio. (Joyce, Woolf)
F. Pessoa (Il Libro dell'Inquietudine), su una visione altra del viaggio e del sogno: l'inazione e l'insonnia (Beckett).
Brani tratti dal testo Elogio della Galera di Ernesto Rossi sono stati letti in collegamento con tematiche analizzate in
Dickens e Orwell, in particolare quelle del sistema educativo e della necessità di una politica autenticamente
riformatrice.
Il Commencement Speech tenuto da Steve Jobs nel 2005 presso l’Università di Stanford è stato visionato su YouTube. Il
testo integrale del discorso è stato in seguito letto e commentato dagli alunni, anche al fine di individuare collegamenti
con il programma svolto.
La classe ha assistito alla rappresentazione dell’opera Finale di Partita di Samuel Beckett che ha avuto luogo presso il
Teatro dei Rinnovati la sera del 6 dicembre 2011 (Compagnia Emilia Romagna Teatro Fondazione; regia di Massimo
Castri.)
2. METODOLOGIE
La lezione, interamente svolta in lingua inglese, è stata incentrata sugli studenti considerati come soggetti attivi
dell'apprendimento e costantemente esortati ad acquisire, in modo sempre più autonomo, metodologia di lavoro e
consapevolezza dei contenuti proposti e delle tematiche affrontate. Il criterio didattico è stato quello di partire dal testo
attivando strategie atte ad individuarne il codice linguistico e formale e a coglierne il messaggio rapportandolo
all'autore, al genere e al contesto sociale. Al quadro storico non è stato dato quasi mai ampio spazio all’interno della
lezione per ovvie esigenze di tempo e al fine di non trascurare il reale obiettivo del corso, quello cioè di sensibilizzare
gli studenti a problematiche delicate e complesse e alla determinante scelta del linguaggio in cui vengono espresse, senza mai perdere di vista l’acquisizione di una competenza complessiva di livello upper-intermediate. La lettura dei
testi è stata - in qualche caso - condotta autonomamente dagli alunni, in gruppi, con l'ausilio del dizionario e sotto la
guida dell'insegnante. L’analisi (visuale) del testo proposta dal libro non è stata presa in considerazione.
Si è fatto inoltre ricorso alla drammatizzazione di alcuni dialoghi estratti da brani di narrativa (Hard Times) che
facessero emergere, attraverso la recitazione e dunque in maniera più evidente ed efficace, il carattere dei personaggi e
la natura delle relazioni fra gli stessi.
In alcuni casi le letture sono state precedute dalla stesura di testi creati dagli studenti a partire da una traccia volta a
stabilire un collegamento con il brano proposto, con l’obiettivo di suscitare curiosità ed interesse verso i passi da
leggere. Sono stati ideati, scritti e letti/recitati individualmente e in piccoli gruppi ‘Canti d’Amore’ ambientati in diverse
parti d’Europa (“The Love Song of J. Alfred Prufrock”) e brevi scene da una commedia sull’attesa (Waiting for Godot).
Tutti i testi sono stati prodotti in inglese.
3. MATERIALI DIDATTICI
Testo adottato: Spiazzi-Tavella, Only Connect…New Directions 2&3,Zanichelli
Films (in versione originale con sottotitoli in inglese):
Modern Times (Charlie Chaplin - Usa 1936 - sul conflitto dell'uomo con la Storia e la Società)
Wilde (Selezione di scene tratte dal film di Brian Gilbert - Gb/Usa/1997 - sulla vita di Oscar Wilde)
About a Boy (Paul Weitz - Gb/Usa/Francia 2002 - basato sul romanzo di Nick Hornby) Into the Wild (Sean Penn - Usa 2007 - sul conflitto tra natura e cultura)
The Brave One (Neil Jordan – Usa 2007 – sulla solitudine e la violenza nella metropoli)
Per la visione dei film è stato utilizzato il laboratorio multimediale che offre il vantaggio - grazie all’ascolto in cuffia -
di una migliore comprensione dei dialoghi.
Bibliografia essenziale:
D. Daiches, A Critical History of English Literature
The Pelican Guide to English Literature
C. Gillie, Longman Companion to English Literature
N. Frye, A Study of English Romanticism N. Frye, Fearful Symmetry
Patrick Mooney, “Romanticism and Shelley’s Ode to the West Wind”
D. Craig, Introduction to Hard Times
Roberto Sanesi, Introduzione a Poesie di T. S. Eliot (Bompiani)
Jessie Weston, From Ritual to Romance (chapter IX)
T.S. Eliot, “Tradition and the Individual Talent”
T.S. Eliot, “The Use of Poetry and the Use of Criticism”
Jennifer L. Holdberg, “Form and T.S. Eliot”
L.E. Bowling, “What is the Stream of Consciousness Technique?”
Virginia Woolf, “Modern Fiction”
Frank Baldanza, “Orlando and the Sackvilles” Mary E. Kelsey, “Virginia Woolf and the She-Condition”
Tasha Geiger, “The Only True Thing in Life”
Declan Kiberd, Introduction to Ulysses
George Orwell, “Politics and the English Language”
George Orwell, “Spilling the Spanish Beans”
Claus B. Storgaard, “George Orwell, Socialist, Anarchist or what…?”
M. Esslin, The Theatre of the Absurd
Jean-Jacques Mayoux, “Beckett et l'humour”
Ludovic Janvier, “Réduire à la Parole”
Rosette Lamont, “Samuel Beckett e la Farsa Metafisica”
4. TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE
Nelle verifiche orali gli alunni sono stati esortati ad esprimersi su varie tematiche con riferimento ai testi includendo,
ove possibile, collegamenti fra gli autori.
Le prove scritte sono state elaborate in linea con quanto richiesto dalla terza prova dell'esame di stato; le modalità scelte
sono:
- due quesiti a risposta singola strettamente collegati, con l’indicazione di un numero massimo di parole utilizzabili
(rispettivamente 100 e 80/90): l'argomento del quesito A è letterario, quello del quesito B, di tematica affine, richiede
un approccio più personale e può collegarsi a problematiche contemporanee.
- trattazione sintetica di un argomento (prima verifica del 1° quadrimestre).
A disposizione della commissione sono depositate in segreteria le verifiche effettuate sul modello della terza prova
d'esame (tipologie 'A' e 'B').
In relazione alla tipologia 'B' e in caso di svolgimento della 3^ prova articolato su quattro materie, si ritiene opportuno,
perché in armonia con il lavoro svolto nel corso dell'intero anno scolastico, che i quesiti siano in numero non superiore
a due. L'insegnante ha infatti elaborato entrambi in modo da valutare non solo la preparazione attinente al programma di
letteratura (quesito A), ma anche la capacità di esprimersi su argomenti relativi a problematiche personali e di attualità
(quesito B) strettamente collegate alle tematiche affrontate nello svolgimento del programma.
Si è in tal modo risolto il problema della ridondanza del secondo quesito, evitando la frammentazione determinata da
una inopportuna terza domanda in una disciplina che richiede già tempi di applicazione più lunghi rispetto a tutte le
altre.
Si allegano programma dettagliato e griglia di valutazione.
Siena, 3 maggio 2012 Prof. Silana Cozzolino
PROGRAMMA DI LINGUA
E LETTERATURA INGLESE
THE ROMANTIC REVOLUTION
The opposition of Romanticism to Neo-Classicism. Emotion versus reason: a new sensibility and a new concept of
nature. The revaluation of imagination and childhood. Emphasis on the individual. The cult of the exotic. The Romantic
poetry.
WILLIAM BLAKE
Change in the traditional mythology. Good and evil; the concept of the Fall. The undivided man: the necessity of
innocence in the world of experience. Passivity vs. Energy.
From Songs of Innocence and of Experience:
- The Garden of Love
- Nurse's Song 1
- Nurse's Song 2
- The Lamb
- The Tyger
- London
From The Marriage of Heaven and Hell:
- The Voice of the Devil (extracts)
- Proverbs of Hell (extracts)
PERCY BISSHE SHELLEY
A reconsideration of the traditional ideas of good and evil; Shelley's 'new birth' of Imagination and Creativity.
Ode to the West Wind (sections IV and V)
THE VICTORIAN AGE
The Victorian compromise. The Industrial revolution: process and consequences. Utilitarianism and the 1834 Poor
Law. The Great Exhibition and the urban slums. Oppression and social injustices. The Victorian novel.
CHARLES DICKENS
Control of school and town: the masters. Schooling and factory discipline. The Manchester Lancasterian school.
From Hard Times:
- Nothing but Facts
- Coketown (ll. 1-46)
- Murdering the Innocents (extracts)
THE AESTHETIC MOVEMENT
A European Movement. Dandysm. The Decadent hero: Dorian Gray and Jean Des Esseintes (A Rebours). The double.
The myth of Faust in the literary tradition. Art and time. Love and sexuality.
OSCAR WILDE
The artist and the cult of beauty. Art for art's sake. The 'aesthetic ideal'.
From The Picture of Dorian Gray:
- Basil Hallward (ll. 20-71 with integration: excerpt)
- Selected extracts from chapter XI
THE TWENTIETH CENTURY
Modernism and the new artistic movements. Anxiety and rebellion. A deep cultural crisis. Freud's influence. External and internal time. The interior monologue and the stream of consciousness technique. Jung’s notion of anima/animus.
The theatre of the Absurd.
T.S. ELIOT
The legend of the Fisher King. The City: alienation and incommunicability. The objective correlative. The mythical,
‘ritual’ and ‘repetition’ method from The Waste Land to Four Quartets.
- The Love Song of J. Alfred Prufrock
From The Waste Land:
- What the Thunder said (ll. 10-38; 103-113)
VIRGINIA WOOLF
The 'moment of being'. Time on the clock and time in the mind. Shakespearian themes in To the Lighthouse: art,
beauty, time, death, absence. Selfhood, androgyny and sexual differences. The public gesture and the inner being.
Loneliness and love.
From Mrs Dalloway:
- Clarissa’s Party
Selected extracts from:
- Orlando
JAMES JOYCE
The concepts of paralysis, epiphany and escape. Impersonality: the neutrality of the artist and the necessity of exile.
Oppression and escape.
From Dubliners:
- Eveline
- The Dead (She was Fast Asleep: lines 29-56)
From A Portrait of the Artist as a Young Man:
- Where was he? (ll. 27-63)
- Selected extracts
Antiheroism in Ulysses, an epic of the body. Leopold Bloom: the androgynous anti-hero. Joyce's criticism of the
national revival. Opposition to the 'nets' (politics-language-religion). The Irish identity. The urge to destroy.
Explanation of extracts from a study on Ulysses by Declan Kiberd.
GEORGE ORWELL
The revolution betrayed in Animal Farm.
Criticism of all kinds of totalitarian regimes. Homage to Catalonia: Orwell's role in the Spanish Civil war: the ILP and
the POUM. Revolution and counter-revolution. Politics, journalism and the decay of language. Orwell against pacifism
and anarchy. The loss of individuality and the totalitarian attack on the concept of objective truth. The role of
propaganda. The destruction of language: newspeak and doublethink.
Selected extracts from:
Politics and the English Language
NINETEEN EIGHTY-FOUR: reading of the novel (original version)
SAMUEL BECKETT
Anti-literary quality of the Theatre of the Absurd. Stage as a multidimensional medium. A mystical and sceptical
theatre. Integration between subject matter and form. Time, change and suicide. Alienation and the devaluation of
language. The role of silence: the poetry of tragicomedy. Distinction between the artist and the intellectual.
Opposition to prescriptive criticism. The freedom of the artist.
Selected extracts from:
Waiting for Godot
Endgame
NICK HORNBY
Impossible adulthood and disastrous adolescence. The double and love. Solitude, responsibility and the problem of
choice. Innocence and experience in the last decade of the twentieth century.
ABOUT A BOY: reading of the novel (original version)
Siena, 3 maggio 2012
Prof. Silana Cozzolino
Materie : FILOSOFIA, STORIA-EDUCAZIONE CIVICA
Insegnante : Chiara Agostini
Ho iniziato l’attività didattica nella V B soltanto da questo anno, ma non è stato difficile instaurare un rapporto positivo
con gli allievi, che hanno mantenuto un comportamento corretto, disponibile al dialogo educativo e hanno manifestando
interesse per entrambe le materie. Un gruppo, in particolare, ha partecipato più attivamente, mostrando un’attenzione non
superficiale soprattutto alle questioni e ai temi di carattere storico. Conoscenze, competenze e capacità risultano differenziate, in rapporto alle attitudini personali e all’impegno. Per alcuni
studenti che hanno seguito l’attività didattica con costanza e serietà la preparazione può dirsi nel complesso sicuramente
discreta, in qualche caso buona, sostenuta anche dalla capacità di studiare in modo autonomo. Una parte della classe ha
lavorato in genere con regolarità, anche se non sempre ha curato la precisione e l’approfondimento; in questo caso il
profitto è risultato comunque positivo. Pochi allievi, infine, meno organizzati o discontinui nell’applicazione, hanno
ottenuto risultati alterni e una preparazione sufficiente anche se piuttosto superficiale.
Più precisamente in relazione alla programmazione curricolare di Filosofia e agli obiettivi prefissati la classe ha
acquisito una conoscenza nel complesso più che sufficiente dei contenuti essenziali del programma svolto; per quanto
concerne la competenza linguistica nell’uso dei termini e dei concetti specifici della disciplina e l’abilità nell’ esporre con chiarezza le tematiche studiate, gli allievi, nell’insieme, hanno raggiunto un livello pienamente sufficiente. Risultano
inoltre globalmente rafforzate le capacità logiche di analisi e sintesi, nonché la capacità di argomentare in modo
pertinente; in particolare alcuni studenti hanno saputo affrontare le tematiche filosofiche con apprezzabile atteggiamento
problematico e con personali considerazioni.
Contenuti disciplinari e periodi di realizzazione
Nel corso dell'anno scolastico si sono affrontati alcuni momenti fondamentali di sviluppo del pensiero filosofico,
dall’Idealismo fino alla Scuola di Francoforte.
- Unità 1 (settembre - ottobre) : Dal kantismo all’idealismo. Fichte. Shelling
- Unità 2 (ottobre) : Hegel : il sistema
- Unità 3 (novembre) : Feuerbach. Marx
- Unità 4 (dicembre) : Schopenhauer. Kierkegaard
- Unità 5 (gennaio): Il Positivismo
La teoria dell’evoluzione : Darwin
- Unità 6 (gennaio-febbraio): La crisi delle certezze nella scienza e nella filosofia
Nietzsche. Freud
- Unità 7 (marzo): L’esistenzialismo : caratteri generali.
Il primo Heidegger. Essere e tempo
- Unità 8 (marzo): La meditazione sull’agire politico e sul totalitarismo: Hannah Arendt
- Unità 9 (aprile): Filosofia, scienza e linguaggio. Wittgenstein. Popper
- Unità 10 (maggio): Il secondo Heidegger *
- Unità 11 (maggio-giugno): La Scuola di Francoforte. Adorno *
* Sono indicati con l’asterisco gli argomenti che si prevede di trattare dopo il 3 maggio.
Totale ore di lezione svolte fino al 3 maggio 2012: 80
Metodologie
Nel corso della lezione frontale si sono messi in luce le questioni e i nodi problematici più importanti, si sono
delineati quadri sintetici per evidenziare le linee caratterizzanti la riflessione dei singoli filosofi e per dare rilievo ai temi
e alle argomentazioni fondamentali delle loro opere; nell’ambito della lezione stessa si è cercato di offrire occasioni di
confronto e di stimolare, attraverso il dialogo, la partecipazione degli studenti, invitandoli a porre domande, a discutere
e a proporre riflessioni personali.
Interventi individuali degli studenti, spontanei o sollecitati dall' insegnante, sono stati considerati momenti importanti
della didattica, finalizzati non solo al miglioramento delle abilità comunicative, ma anche al chiarimento dei problemi,
alla ricerca dei collegamenti, alla verifica formativa in itinere.
Si è cercato di curare l' approfondimento di alcuni argomenti e di favorire un approccio critico alla disciplina. Nello svolgimento del programma non si sono trascurati i riferimenti alle altre discipline.
Sono state effettuate lezioni extracurriculari di recupero per studenti con carenze.
Materiali didattici
- Libro di testo : ABBAGNANO-FORNERO, Itinerari di filosofia, voll. 2B e 3A e 3B, Paravia
Tipologia delle prove di verifica utilizzate
- Colloqui / interrogazioni orali intorno agli argomenti del programma svolto. - Verifiche scritte: questionari, quesiti a risposta sintetica (simulazioni della terza prova d'esame: tipologia B).
- Si è tenuto conto anche degli interventi occasionali degli studenti suscitati dalle situazioni di lavoro
collettivo o dalle discussioni sulle tematiche affrontate.
Valutazione
Elementi di valutazione
- Conoscenza
Conoscenza dei contenuti disciplinari. Pertinenza e coerenza del discorso in relazione alle questioni poste. Ricchezza
delle informazioni ed eventuali approfondimenti.
- Competenza
Padronanza dei termini e dei concetti specifici della disciplina. Chiarezza nella esposizione-spiegazione degli argomenti
studiati. Comprensione dei testi.
- Capacità
Capacità logiche, di analisi e di sintesi. Capacità di istituire collegamenti e confronti anche a livello interdisciplinare.
Capacità di esprimere valutazioni critiche fondate e argomentate. Capacità di riflessione e di approfondimento
personale.
Si sono valutati i livelli raggiunti da ciascuno studente relativamente alle conoscenze, alle competenze e alle capacità (
in base agli elementi indicati qui sopra), considerando i progressi ottenuti in rapporto alle situazioni di partenza e agli
obiettivi prefissati. Inoltre si è tenuto conto dell’assiduità nella frequenza, dell' impegno nello studio, dell' interesse e
della partecipazione dimostrati nelle varie fasi del lavoro scolastico. La valutazione finale considererà, accanto alle
verifiche intermedie, l' intero percorso di formazione compiuto da ciascun allievo.
Ogni valutazione è stata esplicitata con chiarezza agli studenti.
Per quanto riguarda la scala dei voti e i criteri generali di valutazione, si fa riferimento al POF.
PROGRAMMA DI FILOSOFIA
Dal Kantismo all’idealismo
I critici di Kant e il dibattito sulla “cosa in sé”
L’idealismo romantico tedesco: caratteri generali
Fichte
L’infinità dell’Io. La Dottrina della scienza e i suoi tre principi. La struttura dialettica dell’Io
La dottrina morale: il primato della ragion pratica
Schelling. L’Assoluto come indifferenza di spirito e natura: le critiche a Fichte
Hegel
Le tesi di fondo del sistema hegeliano
Idea, natura, spirito. Le partizioni della filosofia. La dialettica. La critica alle filosofie precedenti
L’ Enciclopedia delle scienze filosofiche
La logica: l’oggetto della logica; identità fra logica e metafisica
La filosofia della natura (cenni). La filosofia dello spirito. Lo spirito soggettivo
Lo spirito oggettivo. Diritto astratto, moralità, eticità. La famiglia, la società civile, lo Stato
La filosofia della storia. Lo spirito assoluto: l’arte, la religione, la filosofia
Rifiuto, rottura e demistificazione del sistema hegeliano
Feuerbach
Il rovesciamento dei rapporti di predicazione. La critica alla religione. La critica a Hegel
Umanismo e filantropismo
Marx
Caratteristiche del marxismo. La critica al “misticismo logico” di Hegel. La critica della civiltà moderna e del
liberalismo. La critica dell’economia borghese e la problematica dell’alienazione
Il distacco da Feuerbach e l’interpretazione della religione in chiave sociale
La concezione materialistica della storia. Struttura e sovrastruttura. La dialettica della storia Il Manifesto del partito comunista : borghesia, proletariato e lotta di classe
Il Capitale. Economia e dialettica. Merce, lavoro e plusvalore
La rivoluzione e la dittatura del proletariato. Le fasi della futura società comunista
Schopenhauer
Radici culturali del sistema. Il mondo della rappresentazione come “ velo di Maya “
La scoperta della via d’accesso alla cosa in sé. Caratteri e manifestazioni della “ volontà di vivere” Il pessimismo:
dolore, piacere e noia; la sofferenza universale; l’illusione dell’amore
La critica delle varie forme di ottimismo. Il rifiuto dell’ottimismo cosmico, sociale, storico
Le vie di liberazione dal dolore: l’arte, l’etica della pietà, l’ascesi
Kierkegaard
L’esistenza come possibilità e fede. La verità del “ singolo “ e il rifiuto dell’hegelismo
Gli stadi dell’ esistenza: la vita estetica e la vita etica. La vita religiosa
L’angoscia. Disperazione e fede. L’attimo e la storia: l’eterno nel tempo
Il Positivismo. Caratteri generali e contesto storico del positivismo europeo
Positivismo, Illuminismo, Romanticismo
Darwin e la teoria dell’evoluzione
La crisi delle certezze nella scienza e nella filosofia
Nietzsche
Caratteristiche del pensiero e della scrittura di Nietzsche
Il periodo giovanile. Tragedia e filosofia. Storia e vita
Il periodo “illuministico”: il metodo genealogico e la filosofia del mattino
La “morte di Dio” e la fine delle illusioni metafisiche. L’avvento del superuomo
Il periodo di Zarathustra: il superuomo come oltreuomo. La fedeltà alla terra e al corpo
Le tre metamorfosi dello spirito. L’eterno ritorno
L’ultimo Nietzsche. La genealogia della morale; la trasvalutazione dei valori La volontà di potenza. Il nichilismo. Il prospettivismo
Freud
Dagli studi sull’isteria alla psicoanalisi. La realtà dell’inconscio
Il metodo delle “associazioni libere”; il transfert e la situazione analitica
La psiche come unità complessa. Le due “topiche”
I sogni, gli atti mancati e i sintomi nevrotici. La teoria della sessualità e il complesso edipico
La religione e la civiltà
L’esistenzialismo : caratteri generali
L’esistenzialismo come “atmosfera”; l’esistenzialismo come filosofia
Heidegger. Essere e tempo
Essere ed esistenza. L’essere-nel-mondo e la visione ambientale preveggente
L’esistenza inautentica. Coesistenza e d esistenza anonima. L’Esserci come Cura
L’esistenza autentica. La morte; l’angoscia; l’essere-per-la-morte. La “voce della coscienza”
Il tempo
L’incompiutezza di Essere e tempo e la svolta; la differenza ontologica; l’essenza della verità
* La metafisica, l’oblio dell’essere e il nichilismo. Essere, uomo ed evento. Il linguaggio. La tecnica
Filosofia, scienza e linguaggio
Wittgenstein
Fatti e linguaggio. Tautologie e logica. La filosofia come critica del linguaggio
L’uso come regola del linguaggio. Linguaggio ideale e ordinario
La teoria dei giochi linguistici. La filosofia come autoterapia
Popper
Le dottrine epistemologiche
Il problema della demarcazione e il principio di falsificabilità. La teoria della corroborazione
Il metodo: il procedimento per congetture e confutazioni. Il rifiuto dell’induzione
Scienza e verità: il fallibilismo e l’antifondazionalismo; verosomiglianza e progresso scientifico
Il realismo dell’ultimo Popper
Le dottrine politiche
* La Scuola di Francoforte
Horkheimer e Adorno, Dialettica dell’Illuminismo
Adorno. La dialettica negativa. La critica dell’ industria culturale e la teoria dell’arte
La meditazione sul totalitarismo e sull’agire politico: Hannah Arendt
* Sono indicati con l’asterisco gli argomenti che si prevede di trattare dopo il 3 maggio.
***
In relazione alla programmazione curriculare di Storia gli studenti, considerati nell’insieme, hanno acquisito una
conoscenza soddisfacente degli argomenti principali del programma svolto; senz’altro sufficiente risulta in media il
livello di competenza raggiunto sia nell’uso del linguaggio specifico della materia, sia nella comprensione critica delle
questioni e dei processi storici trattati durante l’anno; nel complesso gli allievi hanno sviluppato adeguate capacità
logiche di analisi e di sintesi; la maggior parte della classe risulta generalmente migliorata anche per quanto riguarda il
saper individuare nessi tra eventi e concetti e la capacità istituire confronti tra passato e presente.
Contenuti disciplinari e periodi di realizzazione
Unità 1 (settembre) - Il Regno d’Italia
I problemi sociali ed economici dell’Italia unita
Dalla conquista di Roma all’Italia giolittiana
Unità 2 (settembre) - Il movimento operaio
Dalla Comune di Parigi alla rivoluzione del 1905 in Russia
Unità 3 (ottobre) - La seconda rivoluzione industriale e l’ imperialismo
- Pubblico e privato nell’Europa della borghesia
Unità 4 (ottobre-novembre) - La Grande Guerra
Unità 5 (novembre) - Rivoluzioni nazionali - democratiche e rivoluzione comunista
Il nazionalismo rivoluzionario in Cina
Movimenti nazionalisti in Turchia e in India
La Rivoluzione in Russia e la nascita dello Stato sovietico
Unità 6 (novembre-dicembre) - L’epoca dei totalitarismi
I fascismi
Democrazia, antifascismo, comunismo
Unità 7 (gennaio - febbraio) - La seconda guerra mondiale e il genocidio degli ebrei
Unità 8 (marzo) - Il comunismo e l’Occidente
Unità 9 (marzo - aprile) - La Prima Repubblica italiana
Unità 10 (aprile - maggio) - La prosperità dell’Occidente
Unità 11 (maggio - giugno) - Terzo Mondo, decolonizzazione e anti-imperialismo*
* Sono indicati con l’asterisco gli argomenti che si prevede di trattare dopo il 3 maggio.
Totale ore di lezione effettivamente svolte fino al 3 maggio 2012 : 81
Materiali didattici
- Libro di testo:
A. Prosperi, P. Viola, Storia del mondo moderno e contemporaneo, vol. 3, tomi 1 e 2 , Einaudi, Torino
- DVD Storia d’Italia (filmati degli archivi di Rai Storia, Rai Teche)
Metodologie
Nel corso delle lezioni frontali si sono messi in luce le questioni e i nodi problematici più importanti, si sono delineati
quadri sintetici per evidenziare le linee caratterizzanti di un periodo (di un'epoca, ecc...), lo sviluppo di un determinato processo, le dinamiche complesse degli eventi esaminati. Nell’ambito delle lezioni si è cercato di offrire occasioni di
confronto e di stimolare, attraverso il dialogo, la partecipazione degli studenti, invitandoli a porre domande, a richiedere
precisazioni, a proporre considerazioni personali.
Interventi individuali degli studenti, spontanei o sollecitati dall' insegnante, sono stati quindi considerati momenti
importanti della didattica, finalizzati non solo al miglioramento delle abilità comunicative, ma anche al chiarimento dei
problemi, alla ricerca dei collegamenti, alla verifica formativa in itinere.
Si è cercato di curare l' approfondimento di alcuni argomenti e di favorire un approccio critico alla disciplina. Nello
svolgimento del programma non si sono trascurati i riferimenti alle altre discipline.
Sono state effettuate lezioni extracurriculari di recupero per studenti con carenze.
Tipologia delle prove di verifica - Valutazione
Cfr. relazione di Filosofia
PROGRAMMA DI STORIA
Il Regno d’Italia
I problemi sociali ed economici dell’Italia unita
La conquista di Roma e la “ questione cattolica “
Il governo della Destra storica
Il governo della Sinistra storica
La politica protezionistica e la Triplice Alleanza
Lo statalismo nazionalista di Crispi
La questione meridionale
La crisi di fine secolo
L‘ Italia di Giolitti
Il movimento operaio
La caduta del Secondo impero e la Comune di Parigi
Anarchismo e populismo
La Prima e la Seconda Internazionale
Laburismo e sindacalismo
Il movimento operaio e i cattolici
Il socialismo italiano e i Fasci siciliani
Il socialismo in Russia
La rivoluzione del 1905 in Russia
La seconda rivoluzione industriale e l’ imperialismo
Trasformazioni delle campagne e trasformazione dell’ industria
I monopoli, le banche e lo Stato
Verso il declino del liberalismo
Il nazionalismo razzista e l’ antisemitismo
Berlino, il “ concerto “ delle potenze e l’imperialismo
Gli Imperi centrali
Le forze politiche in Francia e in Gran Bretagna Verso la Grande Guerra
Pubblico e privato nell’ Europa della borghesia
L’élite della Belle époque
Identità sociali e di genere in una società in movimento
Le città della Belle époque
Darwinismo e positivismo nella cultura europea tra Otto e Novecento
Il disagio della civiltà occidentale
La Grande Guerra
L’Europa prima della Grande Guerra
Lo scoppio della guerra
I piani di guerra
L’opinione pubblica e i governi di fronte alla guerra
L’opinione pubblica in Italia alla vigilia dell’entrata in guerra
L’Italia in guerra
La guerra di trincea
Il 1917: la grande stanchezza
L’intervento degli Stati Uniti e la fine del conflitto
Il dopoguerra: i costi sociali e politici
Rivoluzioni nazionali - democratiche e rivoluzione comunista Il nazionalismo rivoluzionario in Cina
Movimenti nazionalistici in Turchia e in India
La Rivoluzione in Russia e la nascita dello Stato sovietico
L’epoca dei totalitarismi
Il difficile dopoguerra in Germania e in Italia
L’avvento del Fascismo
Il fascismo italiano: ideologia e cultura
La costruzione del regime
Politica interna e politica estera del fascismo
Il nazionalsocialismo tedesco
La geografia dei movimenti e dei regimi fascisti in Europa Tradizione e autoritarismo in Giappone
Democrazia, nazifascismo, comunismo
La crisi del 1929 , il New Deal e la società americana degli anni Trenta
Il Terzo Reich
L’Unione sovietica di Stalin
Il comunismo cinese e la “ lunga marcia “
L’Europa democratica : Francia e Gran Bretagna
La guerra di Spagna
La seconda guerra mondiale Morire per Danzica?
La “guerra lampo”: le vittorie tedesche
L’attacco all’Unione Sovietica
Il Giappone, gli Stati Uniti e la guerra nel Pacifico
Il “nuovo ordine” mondiale delle potenze fasciste
La “soluzione finale” del problema ebraico
L’inizio della disfatta tedesca
La caduta del fascismo in Italia e l’armistizio
La Resistenza e la Repubblica di Salò
La guerra partigiana in Europa
Dallo sbarco in Normandia alla Liberazione
La bomba atomica e la fine della guerra nel Pacifico
Il comunismo e l’Occidente
I due volti del nuovo ordine mondiale: la spartizione delle sfere d’ influenza e l’ ONU
Il disastro morale della Germania: il processo di Norimberga
L’Europa della “cortina di ferro” Spiragli e strappi nella “cortina di ferro”
La nascita dello stato di Israele
La guerra fredda in Asia: la vittoria comunista in Cina e la guerra di Corea
La paura del totalitarismo in Occidente
Dalla “destalinizzazione” al Muro di Berlino
La Prima Repubblica italiana
Il Nord e il Sud: antifascismo e qualunquismo
Dalla costituente alla vittoria democristiana nel 1948
La Democrazia cristiana e il Partito comunista Il sistema politico italiano ruota intorno alla Dc: l’epoca del centrismo
Il “miracolo economico” e la grande trasformazione della società italiana
Il centrosinistra e la stagione delle riforme
La rivolta giovanile e operaia
I mutamenti nella società civile
Capitalismo di Stato e Stato sociale
La prosperità dell’Occidente
Il “miracolo economico” del mondo industrializzato
La corsa agli armamenti e la conquista dello spazio
Luci e ombre dell’America opulenta Il Concilio Vaticano II
Il modello socialdemocratico
Il Sessantotto
L’integrazione europea
* Terzo mondo, decolonizzazione e anti-imperialismo
Le conseguenze della colonizzazione sui popoli extraeuropei
La rivoluzione cubana
L’indipendenza dell’India
Il nazionalismo dei colonizzati e i paesi “non-allineati”
La guerra di Algeria
La crisi tra Cina e Unione Sovietica e la “rivoluzione culturale”
La guerra in Vietnam Il neocolonialismo
* Sono indicati con l’asterisco gli argomenti che si prevede di trattare dopo il 12 maggio
RELAZIONE di GEOGRAFIA
Insegnante : Stefania Satta
Gli studenti di questa classe hanno goduto di una regolare continuità didattica nell’insegnamento delle Scienze dalla
classe II fino alla classe V.
La classe globalmente si è interessata alla disciplina prestando la dovuta attenzione e partecipazione attiva durante le
lezioni.
La frequenza è stata regolare e la partecipazione alle attività proposte , per la quasi totalità della classe , è risultata
soddisfacente.
Un buon numero di studenti ha mostrato un alto interesse per la materia, una buona capacità di rielaborazione sicurezza
nell’organizzazione disciplinare e interdisciplinare e un linguaggio scientifico corretto, ottenendo buoni e ottimi
risultati.
Un altro gruppo con interessi di tipo più prevalentemente scolastico e con profitto dal sufficiente al discreto, ha
manifestato impegno ed è stato in grado di fornire prove adeguate. In relazione alla programmazione curriculare sono stati conseguiti mediamente i seguenti obiettivi in termini di conoscenze, competenze e capacità.
CONOSCENZE : degli argomenti trattati, con riferimenti di tipo interdisciplinare, inerentemente alla Terra e ai suoi rapporti con gli altri corpi dell’Universo, la sua costituzione e la sua struttura, i fenomeni fisici che l’hanno interessata nel corso dei tempi, i processi di continua trasformazione ed evoluzione che ancora la caratterizzano.
COMPETENZE : - acquisizione ed uso del linguaggio scientifico specifico e corretto. - comprensione ed interpretazione di testi e letture scientifiche. - competenza nell’organizzazione di approfondimenti. - acquisizione della dimensione storica della scienza e del carattere dinamico del suo evolversi. - applicazione dei concetti acquisiti alla realtà del mondo attuale.
CAPACITA’ : - di analizzare e discutere esperienze e concetti a carattere scientifico. - di leggere il territorio nei suoi aspetti più evidenti e naturali. - di riconoscere i tipi di rocce , di interpretare i processi fondamentali della dinamica terrestre e le loro connessioni. - di analizzare i fenomeni geologici attuali per interpretare quelli del passato. - di comprendere le dimensioni e i tempi in rapporto alla Terra e all’Universo. - di collegare le argomentazioni in modo trasversale.
I contenuti disciplinari sono stati trattati per unità didattiche secondo il seguente schema:
GEODESIA
Elementi di Geodesia
ASTRONOMIA e ASTROFISICA
Il moto dei pianeti Posizione e distanza dei corpi celesti Il moto di rotazione della Terra Il moto di rivoluzione della Terra Le conseguenze dei moti I moti millenari La misura del tempo La Luna I moti della Luna Il Sole e le comete Le Stelle Le galassie e l’Universo
GEOLOGIA
I materiali della Terra solida La classificazione dei minerali Il ciclo litogenetico e le rocce magmatiche Origine dei magmi e plutoni Le rocce sedimentarie Le rocce metamorfiche L’interno della Terra Calore interno e magnetismo Le deformazioni delle rocce La deriva dei continenti L’espansione dei fondi oceanici La tettonica delle placche L’orogenesi I terremoti I vulcani
PALEONTOLOGIA
Processi e ambienti di sedimentazione I fossili e la stratigrafia Il fanerozoico e la diffusione della vita sulla terra
Il programma previsto è stato svolto regolarmente. Le ore di lezione fino ad oggi sono state 50 la previsione è di altre 13 entro la fine dell’anno scolastico. Per la METODOLOGIA si è fatto ricorso alla lezione frontale individuando tecniche didattiche capaci di coinvolgere gli studenti e stimolare il loro interesse. Ogni lezione frontale è stata supportata da lucidi opportunamente preparati e selezionati allo scopo di fissare visualmente il concetto esposto con schemi e disegni. Le lezioni, quando si è reso necessario, sono state alternate a momenti di chiarificazione, di discussione e di approfondimento. E’ inoltre prevista per la metà di maggio una lezione serale sull’osservazione del cielo con un docente dell’università. MATERIALI DIDATTICI Il testo adottato è stato: A. Bosellini T. Cavattoni F. Fantini “ Corso di scienze del cielo e della Terra” Ed. Bovolenta
Modellini cristallografici, plastici e audiovisivi .
TIPOLOGIA delle prove di VERIFICA Per la verifica sommativa su più unità didattiche, considerando l’esiguo numero di ore settimanali di lezione a disposizione ( 2h ),in ogni quadrimestre sono state utilizzate due prove scritte a domanda aperta come schema di simulazione di terza prova e una prova orale. Tuttavia momenti di discussione, chiarimenti o approfondimenti sono serviti per acquisire ulteriori dati di verifica orale. Partecipazione, interesse e impegno dimostrati hanno contribuito alla valutazione finale.
Siena, 3 maggio 2012
Il docente
Prof. Stefania Satta
PROGRAMMA DI GEOGRAFIA
Anno scolastico 2011-2012
CLASSE V B
Docente STEFANIA SATTA
GEODESIA
ELEMENTI DI GEODESIA
Poli ed equatore
Sfericità della Terra
Dimensioni e forma della Terra (calcoli di Eratostene)
Il geoide
Orientamento
Coordinate geografiche: latitudine e longitudine
Reticolato geografico
Paralleli e meridiani
Coordinate polari: azimut e distanza
ASTRONOMIA E ASTROFISICA
ASTRONOMIA
Il moto dei pianeti del sistema solare (1°, 2° e 3° legge di Keplero, enunciati – legge di gravitazione universale,
enunciato)
La sfera celeste e punti di riferimento
Coordinate equatoriali
Coordinate orizzontali
Distanza di un corpo celeste (metodo della parallasse)
Il parsec, anno luce e unità astronomica
MOTI DELLA TERRA
Moto di rotazione della Terra
Prove indirette e conseguenze (forza centrifuga, forza di Coriolis, esperienza di Guglielmini, esperienza di Focault)
Moto di rivoluzione della Terra
Prove e conseguenze (aberrazione stellare, effetto Doppler)
Equinozi, solstizi (condizioni di illuminazione della Terra e inclinazione dei raggi solari)
Zone astronomiche, costellazioni e zodiaco
I moti millenari
LA MISURA DEL TEMPO
Giorno sidereo e giorno solare
Ora convenzionale e fusi orari
La linea del cambiamento di data
L’analemma
Anno sidereo e anno solare
LA LUNA
Caratteri generali e composizione (massa, forma, densità, gravità, atmosfera)
I movimenti (rotazione, rivoluzione, traslazione, regressione della linea dei nodi)
Fasi lunari ed eclissi
Caratteri geomorfologici e struttura interna
Origine ed evoluzione della Luna
LE STELLE E LE GALASSIE
Caratteristiche
Classificazione (grandezza, luminosità (magnitudine assoluta e apparente), colore)
Il diagramma H-R
Nascita, vita e morte di una stella (protostella, stella, gigante rossa, nana bianca, supernovae, stella a neutroni, buco
nero)
Le reazioni termonucleari
Le galassie
Classificazione in base alla forma
Legge di Hubble
Il Big Bang (origine ed evoluzione dell’universo)
IL SISTEMA SOLARE
Origine del sole
Struttura interna del sole (nucleo, strato radiativo, strato convettivo)
La superficie del sole (fotosfera, granulazioni, macchie solari e brillamenti)
L’atmosfera del sole (cromosfera e protuberanze)
Concetto di pianeta, satellite, cometa e meteora
CRISTALLOGRAFIA E MINERALOGIA
I MINERALI
Lo stato cristallino e lo stato amorfo
Concetto di cristallo e di minerale.
Proprietà fisiche (scalari e vettoriali ) : peso specifico – punto di fusione – magnetizzazione – dilatazione termica –
durezza –termoelettricità – conducibilità elettrica – piezoelettricità –piroelettricità.
Proprietà ottiche : fluorescenza – colore dei minerali – grado di trasparenza – termoluminescenza –
triboluminescenza - birifrazione.
Altre proprietà : :radioattività –sfaldatura e frattura – tenacità – settilità –malleabilità –duttilità – flessibilità –
fragilità.
Proprietà chimiche : solubilità dei minerali in acqua e negli acidi – alterazione dei minerali – legami chimici.
Cristallogenesi (evaporazione, solidificazione e sublimazione)
Forme dei cristalli.
Luogo di formazione dei minerali.
Minerali utilizzati nella vita quotidiana.
I giacimenti minerari in Italia.
I giacimenti minerari della Toscana e della provincia di Siena.
Gli elementi di simmetria reali: facce, spigoli, vertici ( formula di Eulero)
Gli elementi di simmetria ideali: assi di simmetria, piano di simmetria e centro.
I gruppi di simmetria e parametri delle facce fondamentali.
I sistemi di simmetria e differenze degli angoli cristallografici.
Principali minerali appartenenti ai vari sistemi di simmetria.
Distribuzione dei principali elementi sulla terra.
Distribuzione dei silicati e non silicati
I minerali nativi, solfuri solfati,carbonati, ossidi ( formule tipiche e principali minerali ).
I silicati: nesosilicati, sorosilicati inosilicati a catena semplice e catena doppia, fillosilicati, tectosilicati, ciclosilicati (di ciascuno distribuzione spaziale dei tetraedri, determinazione della formula e principali minerali )
LE ROCCE
Definizione di roccia.
Le rocce magmatiche: caratteristiche, localizzazione, intrusive, effusive, ipoabissali ,felsiche, mafiche,ultamafiche e principali minerali costituenti.
Origine del magma.
Caratteristiche del magma sialico e femico
Pressione litostatica e temperatura del magma.
Viscosità e composizione del magma.
Fusione parziale delle rocce.
Cristallizzazione frazionata dei magmi.
Plutoni e anatessi.
Le rocce sedimentarie: genesi, struttura, composizione, rocce clastiche, rocce piroclastiche, rocce di precipitazione
chimica, rocce evaporitiche, rocce organogene.
Rocce metamorfiche: definizione di metamorfismo, variazione della temperatura, pressione idrostatica e orientata, genesi, grado metamorfico, metamorfismo di contatto, metamorfismo dinamico o cataclastico, metamorfismo
regionale, struttura scistosa e foliata, esempi di rocce di leggero, medio e profondo metamorfismo.
Ciclo litogenetico
Combustibili fossili ( solidi, liquidi e gassosi ).
GEOLOGIA
LA TERRA
Caratteristiche fisiche della terra ( gravità, massa, gradiente geotermico e grado geotermico, origine del calore
interno flusso di calore nei continenti e oceani, trasferimento di calore, geotermia, geomagnetismo,
paleomagnetismo e inversioni di polarità. )
Struttura interna della terra (crosta continentale, oceanica, mantello e nucleo ) caratteristiche di ogni strato e metodi
diagnostici.
Collocazione della litosfera, astenosfera e mesosfera.
Teoria dell’isostasia.
LA TETTONICA
Deformazione delle rocce ( elastica, plastica e punto di rottura )
Lo strain e lo stress
Influenza fattore tempo e intensità
Giacitura delle rocce
Le pieghe (elementi strutturali )
Pieghe dritte, inclinate rovesciate e coricate.
Le faglie (elementi strutturali )
Faglie dritte inverse, trascorrenti e trasformi.
Horst e Graben.
Teoria sulle origini delle catene montuose: teorie fissiste e teorie mobiliste.
La deriva dei continenti: argomentazioni geologiche, paleontologiche e climatologiche e punti deboli della teoria.
Concetto di placca o zolla
I margini delle placche.
Placche litosferiche.
Moto delle placche ( convergente, divergente e conservativo )
Margini continentali passivi, attivi e trasformi.
I sistemi arco-fossa (fossa, zona di subduzione, arco vulcanico ).
I punti caldi e le ipotesi di movimento delle placche.
Le dorsali medio- oceaniche.
Le fosse tettoniche ( Rift valley )
Orogenesi da collisione oceano-continente. (formazione delle Ande)
Orogenesi da collisione continente-continente. (formazione dell’Himalaya)
SISMOLOGIA
Natura e origine dei terremoti
Teoria del rimbalzo elastico
Onde sismiche (longitudinali, trasversali, superficiali – Love e Rayleigh)
Onde sismiche e principi dell’ottica geometrica
Registrazione delle onde sismiche
Determinazione della posizione dell’epicentro (dromocrone)
Forza di un terremoto (scala MCS e scala Richter)
Differenza tra intensità e magnitudo
Classificazione dei terremoti
Cause della sismicità in Italia
I maremoti
VULCANOLOGIA
Concetto di vulcano nella storia (Platone, Aristotele, Strabone, Neckam, Werner, Hutton, Lyell, Deville, Mercalli)
Caratteristiche del vulcanismo
Formazione dei magmi (primario e secondario)
Differenze tra magma sialico e femico
Le fasi del magma (ortomagmatica, pegmatidica, pneumatolitica, idrotermale)
Struttura di un vulcano
Attività effusiva – esempi e tipi di colate laviche
Attività eiettiva – esempi e tipi di materiali piroclastici
Attività esalativa – esempi e tipi di gas e vapori
Vulcani a scudo, stromboliani, vulcaniani, peleeani, plateaux, dorsali medio oceaniche
Vulcanismo secondario (solfatare, fumarole, soffioni boraciferi e geyser)
Distribuzione dei vulcani
Vulcanismo in Italia
STRATIGRAFIA
Formazione geologica
Serie stratigrafiche
Fluttuazioni eustatiche (regressioni e trasgressioni)
PALEONTOLOGIA
Cronologia della terra
Concetto di fossile
Processi di fossilizzazione
Fossili e stratigrafia
Fossili guida
Cronologia assoluta
Cronologia relativa (criterio litologico, stratigrafico, paleontologico)
Gli eoni criptozoico e fanerozoico
Origine della vita (esperimento di Miller)
I fossili più antichi del criptozoico
Il fanerozoico: ere e periodi – Paleozoico, Mesozoico, Cenozoico e Neozoico - principali caratteristiche biologiche,
climatologiche e geologiche di ogni periodo)
Testo utilizzato:
A. Bosellini T. Cavattoni F. Fantini
- Corso di scienze del cielo e della Terra –
Ed. Bovolenta
IL DOCENTE
Prof. Stefania Satta
Materia: FISICA
Docente: Valentini Sergio
Il profitto della classe risulta, complessivamente, discreto sia per quanto riguarda la preparazione complessiva sia per
quanto attiene alla capacità di apprendimento. All’interno della classe si possono individuare tre gruppi: il primo dotato
di buone capacità logiche e di sintesi, ha mostrato di apprendere con una certa facilità, di comprendere i contenuti in
modo esauriente e di possedere un metodo di studio organizzato e autonomo, il secondo è formato da alunni che
necessitano ancora di una guida nella comprensione e nella applicazione delle conoscenze, infine un terzo gruppo,
piuttosto esiguo, in cui lo studio non è regolare e poco approfondito
La classe ha partecipato ad una visita guidata al laboratorio “VIRGO” di Pisa, centro di ricerca per lo studio delle onde
onde gravitazionali.
Lo svolgimento della programmazione curriculare ha permesso di raggiungere i seguenti obiettivi in termini di:
- CONOSCENZE Conoscenze dei concetti relativi a: campo elettrico e magnetico, corrente elettrica continua e alternata, nozioni
fondamentali del campo elettromagnetico, relatività ristretta, teoria quantistica
- COMPETENZE
Competenze relative alla risoluzione di semplici problemi fisici
- CAPACITA’
Capacità di analizzare un fenomeno fisico e di trovare le strategie risolutive di un problema
METODOLOGIA
- Lezioni frontali relativi all’argomento trattato
- Esperimenti in laboratorio per introdurre e studiare determinati fenomeni
- Esercizi di rinforzo per approfondire determinati concetti - Visione di videocassette e DVD per approfondire alcuni argomenti
MATERIALI DIDATTICI
- Testo in adozione: “LA FISICA per i Licei Scientifici” di U. Amaldi, Editore ZANICHELLI
TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA
Prove scritte e verifiche orali
CONTENUTI DISCIPLINARI
Il campo elettrico
- Il vettore campo elettrico
- Il campo elettrico di una carica puntiforme - Le linee del campo elettrico
- Il flusso di un campo vettoriale attraverso una superficie
- Il flusso del campo elettrico e il teorema di Gauss
- Il campo elettrico generato da una distribuzione piana infinita di carica
-
Il potenziale elettrico
- L’energia potenziale elettrica
- Il potenziale elettrico
- Le superfici equipotenziali
- La deduzione del campo elettrico dal potenziale
- La circuitazione del campo elettrostatico
Fenomeni di elettrostatica
- La distribuzione della carica nei conduttori in equilibrio elettrostatico
- Il campo elettrico e il potenziale in un conduttore in equilibrio elettrostatico
- Il problema generale dell’elettrostatica: il teorema di Coulomb (senza dimostrazione)
- La capacità di un conduttore
- Il condensatore
- I condensatori in serie e in parallelo - L’energia immagazzinata in un condensatore
-
La corrente elettrica continua
- L’intensità della corrente elettrica
- I generatori di tensione e i circuiti elettrici
- La prima legge di Ohm
- I resistori in serie e in parallelo
- La trasformazione dell’energia elettrica
- La forza elettromotrice
La corrente elettrica nei metalli - I conduttori metallici (senza la velocità di deriva)
- La seconda legge di Ohm
- Carica e scarica di un condensatore
- L’estrazione degli elettroni da un metallo: solo definizione di lavoro di estrazione, l’effetto termoionico,
l’effetto fotoelettrico
La corrente elettrica nei gas
- La conducibilità nei gas
- I raggi catodici
Fenomeni magnetici fondamentali - La forza magnetica e le linee del campo magnetico
- Forze tra magneti e correnti
- Forze tra correnti
- L’intensità del campo magnetico
- La forza magnetica su un filo percorso da corrente
- Il campo magnetico di un filo percorso da corrente
- Il campo magnetico di una spira e di un solenoide
Il campo magnetico
- La forza di Lorentz (senza dimostrazione)
- Forza elettrica e magnetica:
o il selettore di velocità o l’effetto Hall
- Il moto di una carica in un campo magnetico uniforme:
o Moto con velocità perpendicolare a un campo magnetico uniforme
o Il raggio della traiettoria circolare
o Il periodo del moto circolare
o Lo spettrometro di massa
- Il flusso del campo magnetico
- La circuitazione del campo magnetico: il teorema di Ampère
- Le proprietà magnetiche dei materiali
- Il ciclo di isterèsi magnetica.
- Le memorie magnetiche digitali
L’induzione elettromagnetica
- La corrente indotta
- La legge di Faraday - Neumann
- La legge di Lenz
- Le correnti Foucault
- L’autoinduzione e la mutua induzione
- L’induttanza di un solenoide
- L’alternatore
- Gli elementi circuitali fondamentali in corrente alternata
- Il trasformatore
Le equazioni di Maxwell e le onde elettromagnetiche
- Il campo elettrico indotto
- Il termine mancante
- Le onde elettromagnetiche
- Le onde elettromagnetiche piane ( l’energia trasportata da un’onda piana) - Lo spettro elettromagnetico
La relatività dello spazio e del tempo
- Il problema della velocità della luce
- L’esperimento di Michelson e Morley
- Gli assiomi della teoria della relatività ristretta
- La relatività della simultaneità
- La dilatazione dei tempi
- La contrazione delle lunghezze
- L’invarianza delle lunghezze perpendicolari al moto relativo - Le trasformazioni di Lorentz
La teoria quantistica (da svolgere)
- Il corpo nero e l’ipotesi di Plank
- L’effetto fotoelettrico
- La quantizzazione della luce secondo Einstein
- La relatività della simultaneità
- La dilatazione dei tempi
- L’effetto Compton
- Le proprietà ondulatorie della materia - Il principio di indeterminazione
- Le onde di probabilità e il dualismo onda-corpuscolo
- I paradossi della meccanica quantistica
Siena, 3/5/2012
Anno scolastico: 2011-2012
RELAZIONE FINALE Docente: Valentini Sergio
Materia: MATEMATICA
Classe: V B
La classe è composta da 19 studenti. Alcuni alunni, come nel passato, hanno mostrato di avere buone potenzialità ma di non saperle mettere pienamente a
frutto perché l’impegno nello studio è stato discontinuo. Il profitto della classe risulta, complessivamente, sufficiente sia
in merito alla preparazione globale sia alla capacità di apprendimento. La maggioranza degli alunni non ha ancora
acquisito un corretto metodo di studio. All’interno della classe si possono individuare tre gruppi: il primo, piuttosto
esiguo, dotato di buone capacità logiche e con particolare interesse per le discipline scientifiche, ha mostrato di
apprendere con una certa facilità, di comprendere in modo esauriente e di possedere un metodo di studio organizzato e
autonomo, il secondo è formato da alunni che necessitano ancora di una guida nella comprensione e nella applicazione
delle conoscenze, infine un piccolo gruppo, in cui lo studio è, generalmente non omogeneo e con alcune lacune
derivanti dagli anni precedenti.
Nel corso del secondo quadrimestre, sono stati effettuati alcuni incontri pomeridiani per migliorare il livello di
preparazione della classe. Lo svolgimento della programmazione curriculare ha permesso di raggiungere i seguenti obiettivi in termini di:
- CONOSCENZE
Conoscenze dei concetti relativi all’analisi infinitesimale: limite, derivata e integrale di una funzione; conoscenze
relative al calcolo combinatorio e al concetto di probabilità
- COMPETENZE
Competenze relative all’uso del calcolo infinitesimale, numerico, combinatorio e delle probabilità per la risoluzione di
problemi e per la rappresentazione grafica delle funzioni reali di variabile reale.
- CAPACITA’
Capacità di analizzare un problema e di trovare le strategie risolutive. Capacità di costruire la procedura relativa allo
studio di una funzione.
METODOLOGIA
- Lezioni frontali con esempi dimostrativi ed esplicativi dell’argomento trattato
- Esercizi di rinforzo per approfondire determinati argomenti
MATERIALI DIDATTICI
- Testo in adozione: “Nuovi elementi di matematica C” Ghisetti e Corvi Editori
- Probabilità + Distribuzioni di Probabilità: Zanichelli Editore (
TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA
Prove scritte
CONTENUTI DISCIPLINARI
Derivata e differenziale di una funzione - Introduzione
- Il rapporto incrementale e il concetto di derivata
- Continuità e derivabilità
- La derivata delle funzioni elementari
- Le regole di derivazione
- La derivata delle funzioni composte
- Derivate di ordine superiore
- Applicazioni:
o La retta tangente
o La retta normale
Teoremi sulle funzioni derivabili
- Il teorema di Rolle
- Il teorema di Lagrange
- Il teorema di Cauchy
- I teoremi di De L’Hospital
Punti estremanti e punti di inflessione
- Massimi e minimi di una funzione
- La ricerca dei massimi e minimi relativi con il metodo dello studio del segno della derivata prima e della
derivata seconda - La ricerca dei massimi e mini assoluti
- La concavità e i punti di flesso con il metodo dello studio del segno della derivata seconda
Lo studio di funzioni
- Studio del grafico di una funzione
- Grafici deducibili
L’integrale indefinito
- Le primitive di una funzione e l’integrale indefinito
- Il calcolo delle primitive: o Gli integrali immediati
o Il metodo di scomposizione
o Altre regole di integrazione
- Integrazione delle funzioni razionali fratte
- L’integrazione per sostituzione
- L’integrazione per parti
L’integrale definito e il problema delle aree
- Superfici ed aree
- L’integrale definito
- Le proprietà: teorema della media
- Il calcolo di un integrale definito
- Il calcolo delle aree
- Il volume di un solido di rotazione e per sezioni
Analisi numerica
- Separazione delle radici
- Teoremi unicità della radice - Il metodo di bisezione
- Il metodo delle tangenti o di Newton
- Integrazione numerica
o Metodo dei rettangoli
o Metodo dei trapezi
o Metodo di Simpson o delle parabole
Geometrie non euclidee (appunti)
- Gli elementi di Euclide e il postulato delle parallele
- I tentativi di dimostrare il V postulato e la nascita delle geometrie non euclidee - Lobcevskij e la geometria iperbolica
- Rieman e la geometria ellittica
Calcolo delle probabilità (da svolgere)
- Concezione classica della probabilità
- La concezione statistica delle probabilità
- La concezione soggettiva delle probabilità
- L’impostazione assiomatica
- La probabilità condizionata
- La probabilità del prodotto logico di eventi - Il problema delle prove ripetute
- Il teorema di Bayes
- Le distribuzioni di probabilità di uso frequente
- I giochi aleatori
- La variabili casuali standardizzate
- Le variabili casuali continue
Siena, 3/5/2012
Prof. Sergio Valentini
PROGRAMMA DI EDUCAZIONE FISICA
ESERCIZI PREATLETICI A CARATTERE GENERALE
Corsa – Andature ginniche – Saltelli e salti – Slanci, spinte, flessioni, estensioni, inclinazioni, piegamenti,
circonduzioni del busto e degli arti, torsioni- Esercizi a coppie – Esercizi di stretching.
ESERCIZI DI POTENZIAMENTO
ESERCIZI ATLETICI SPECIFICI
Salto in alto – Salto in lungo – Lancio del peso – Staffetta – Corsa ad ostacoli – Corsa piana su varie distanze – Corsa di
fondo.
RIELABORAZIONE DEGLI SCHEMI MOTORI
ESERCIZI CON PICCOLI E GRANDI ATTREZZI
Esercizi con i manubri – Esercizi alla spalliera – Scala orizzontale – Esercizi di potenziamento muscolare con l’ausilio
della macchina Multi-power.
CONSOLIDAMENTO DEL CARATTERE, SVILUPPO DELLA SOCIALITA’ E DEL SENSO CIVICO
GIOCHI GINNASTICI
Conoscenze pratiche delle attività sportive di: pallacanestro, pallavolo, badminton, tennis tavolo e calcetto – Principi
fondamentali di giurie ed arbitraggi.
INFORMAZIONI FONDAMENTALI SULLA TUTELA DELLA SALUTE E SULLA PREVENZIONE DEGLI
INFORTUNI
Pronto soccorso – Assistenza – Salvataggio e rianimazione.
TERMINOLOGIA DELL’EDUCAZIONE FISICA.
ANALISI DEL MOVIMENTO.
Siena lì 03 maggio 2012
L’INSEGNANTE
(Prof. Marco Collini)
MATERIA IRC
In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di:
CONOSCENZE:
I tratti peculiari della morale cristiana in relazione alle problematiche emergenti.
Una nuova e più profonda comprensione della coscienza, della legge e dell’autorità; l’affermazione dell’ inalienabile
dignità della persona umana, del valore della vita, dei diritti umani fondamentali, del primato della carità; il significato dell’ amore umano, del lavoro, del bene comune, dell’impegno per una promozione dell’ uomo nella giustizia e nella
verità; il futuro dell’ uomo e della storia verso i” cieli nuovi e la terra nuova”.
COMPETENZE:
Gli alunni sono riusciti, generalmente, a cogliere il fatto religioso nella sua valenza e significatività per la persona e la
società, hanno colto le eventuali espressioni e dimensioni problematiche della realtà e le diverse letture di essa.
La maggior parte degli studenti ha compreso ed usa in modo adeguato il linguaggio specifico.
CAPACITA’:
Normalmente gli studenti riconoscono ed apprezzano i valori religiosi. Hanno raggiunto la capacità di rielaborazione personale dei contenuti e la capacità di riferimento alle fonti ed ai documenti.
Siena, 03/05/2012 Prof.ssa Sandra Bianchini
PROGRAMMA SVOLTO DI IRC
L’ ORIZZONTE DELL’ETICA:
-L’ UOMO- immagine e somiglianza dell’ ASSOLUTO
-LA COSCIENZA- il volto interiore dell’ uomo
-I VALORI- al di” qua” del bene e del mal
- BENE/ MALE- ai confini delle nostre scelte
-LA MORTE- la soglia per l’ infinito
-PIACERE/ DOLORE-due facce della stessa medaglia?
-BELLEZZA-la presenza visibile di DIO nel mondo
Tutte le varie tematiche sono state presentate e/o approfondite con la visione di schede filmiche o DVD, che meglio hanno saputo interessare e coinvolgere gli studenti.
Siena, 03/05/2012 Prof.ssa Sandra Bianchini
CONTENUTI DISCIPLINARI
IL PROBLEMA ETICO OTTOBRE
L’UOMO NOVEMBRE COSCIENZA DICEMBRE
VALORI GEN-FEB
BENE- MALE FEBBRAIO
MORTE MARZO
PIACERE-DOLORE APRILE
BELLEZZA MAGGIO
METODOLOGIA
Ho proposto critiche di articoli tratti dai quotidiani per analizzare gli avvenimenti che hanno suscitato l’ interesse degli
alunni.
Ho presentato problematiche tratte da testi di AA. VV.
Inoltre, abbiamo utilizzato le tecniche audiovisive che in alcuni casi sono state un mezzo efficace per ulteriori
approfondimenti delle argomentazioni.
Siena, 03/05/2012 Prof.ssa Sandra Bianchini
GRIGLIE DI VALUTAZIONE GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA I PROVA - TIPOLOGIA A
Indicatori Ottimo Buono Discreto Sufficiente Mediocre Insufficiente Gravemente
insufficiente
A) Proprietà e correttezza
linguistica
B) Comprensione
del testo e delle sue
strutture formali
C) Correttezza e
completezza delle
risposte
D) Ricchezza di
informazioni e conoscenze
E) Organicità e
coerenza delle
argomentazioni
F) Capacità di
sviluppo critico e
originale delle
questioni
Ottimo 10/10 15/15
Buono 9/10 – 8/10 14/15
Discreto 7/10 13/15 – 12/15
Sufficiente 6/10 11/15 – 10/15
Mediocre 5/10 9/15 – 8/15
Insufficiente 4/10 7/15 – 6/15
Gravemente insufficiente 3-1/10 5-1/15
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA I PROVA - TIPOLOGIA B (articolo)
Indicatori Ottimo Buono Discreto Sufficiente Mediocre Insufficiente Gravemente
insufficiente
A) Proprietà e
correttezza
linguistica
B) Aderenza al
registro espressivo
giornalistico
C) Coerenza
nell’individuazione del destinatario e
dello scopo del
testo
D) Ricchezza di
informazioni e
conoscenze
E) Logicità e
coerenza di
argomentazione
F) Originalità
Ottimo 10/10 15/15
Buono 9/10 – 8/10 14/15
Discreto 7/10 13/15 – 12/15
Sufficiente 6/10 11/15 – 10/15 Mediocre 5/10 9/15 – 8/15
Insufficiente 4/10 7/15 – 6/15
Gravemente insufficiente 3-1/10 5-1/15
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA I PROVA - TIPOLOGIA B (saggio)
Indicatori Ottimo Buono Discreto Sufficiente Mediocre Insufficiente Gravemente
insufficiente
A) Proprietà e
correttezza
linguistica
B) Coerenza
nell’individuazione del destinatario e
dello scopo del
testo
C) Capacità di
utilizzazione delle
fonti
D) Ricchezza di
informazioni e
conoscenze
E) Coerenza,
consequenzialità,
organicità delle
argomentazioni
F) Capacità di
riflessione critica e
originalità
Ottimo 10/10 15/15
Buono 9/10 – 8/10 14/15
Discreto 7/10 13/15 – 12/15
Sufficiente 6/10 11/15 – 10/15
Mediocre 5/10 9/15 – 8/15
Insufficiente 4/10 7/15 – 6/15
Gravemente insufficiente 3-1/10 5-1/15
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA I PROVA - TIPOLOGIA C e D
Indicatori Ottimo Buono Discreto Sufficiente Mediocre Insufficiente Gravemente
insufficiente
A) Proprietà e
correttezza
linguistica
B) Capacità
espressive –
efficacia stilistica
C) Aderenza alle
richieste
D) Coerenza di
argomentazione –
consequenzialità -
organicità
E) Ricchezza di conoscenze e di
considerazioni
F) Capacità critiche
e di rielaborazione
personale e
originale dei
contenuti e delle
conoscenze
Ottimo 10/10 15/15
Buono 9/10 – 8/10 14/15
Discreto 7/10 13/15 – 12/15
Sufficiente 6/10 11/15 – 10/15
Mediocre 5/10 9/15 – 8/15
Insufficiente 4/10 7/15 – 6/15
Gravemente insufficiente 3-1/10 5-1/15
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA SECONDA PROVA SCRITTA MATEMATICA
La misurazione della seconda prova sarà effettuata attribuendo 30 punti all'intera prova, di cui punti 15 alla
risoluzione del problema e punti 15 alla risoluzione dei cinque quesiti richiesti (3 punti per ciascun quesito).
Le valutazioni saranno determinate sulla base della seguente tabella.
I quindici punti a disposizione per il problema verranno distribuiti fra le sue parti indipendenti in proporzione
alla loro importanza. Il punteggio di ciascuna parte sarà determinato in
base alla correttezza, alla completezza e al rigore formale del suo
svolgimento, valorizzando Capacità di comprensione, Conoscenza,
Competenza e abilità nella risoluzione.
Ogni quesito verrà considerato nella sua interezza e, a ciascuno, verrrà
attribuito un massimo di punti 3 sulla base dei precedenti criteri.
Poco influenti ai fni dell'attribuzione del punteggio saranno g1i errori
di calcolo o di distrazione, purché non compromettenti la risoluzione
dell'esercizio.
Tutti gli esercizi svolti saranno misurati, ma ai fini della valutazione
saranno conteggiati il problema e i cinque quesiti con i punteggi più
alti.
punteggio valutazione
p=0 1
0<p<1 2
1≤p<3 3
3≤p<5 4
5≤p<7 5
7≤p<9 6
9≤p<11 7
11≤p<13 8
13≤p<15 9
15≤p<17 10
17≤p<19 11
19≤p<22 12
22≤p<25 13
25≤p<28 14
28≤p≤30 15
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DEL COLLOQUIO D’ESAME
Indicatori Punteggio
massimo
Livello valutazione Punteggio Punteggio
assegnato
Conoscenza dei contenuti
10
Scarsa
Insufficiente
Mediocre
Sufficiente
Discreta Buona/Ottima
1-3
4-5
6-7
8
9 10
Competenze linguistiche e
disciplinari
7
Insufficienti
Mediocri
Sufficienti
Discrete
Buone/Ottime
1-2
3-4
5
6
7
Abilità di analisi, sintesi e
valutazione
5
Mediocri
Sufficienti
Discrete
Buone/Ottime
1-2
3
4
5
Capacità di effettuare
collegamenti
pluridisciplinari
4
Mediocri
Sufficienti
Discrete
Buone/Ottime
1
2
3
4
Autonomia di indagine e
rielaborazione personale
4
Mediocri Sufficiente
Discreta
Buona/Ottima
1 2
3
4
VOTO TOTALE: …………………………………./30
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA III PROVA
Indicatori
Ottimo
15
Buono
13
Discreto
12
Sufficiente
10
Insufficiente
8
Gravemente
insufficiente
4 – 5 - 6
A) Focalizzazione
dell’argomento,
aderenza e pertinenza della risposta
4
3,25
3
2,5
2
1 – 1,5
B) Ricchezza
dell’informazione
4
3,25
3
2,5
2
1 – 1,5
C) Organicità ed
efficacia linguistica
3,5
3,25
3
2,5
2
1 – 1,5
D) Capacità critica e
sintesi
3,5
3,25
3
2,5
2
1 – 1,5
Qualora non venga data alcuna risposta, il punteggio assegnato è di solo 1 punto.
Punteggio complessivo______________________