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Cerved Rating Agency S.p.A.
Mauro AlfonsoAmministratore Delegato
Cerved Rating Agency
L’opportunità del rating pubblico per le PMI
Milano, 3 dicembre 2014
Il rating
La metodologia di rating corporate
Il processo di assegnazione del rating
A cosa può servire un rating
Agenda
2
Il rating
Cos’è un rating
I rating di credito possono essere utilizzati per valutare:
•Debiti sovrani
•Titoli obbligazionari
•Imprese
•Istituzioni finanziarie
•Prodotti di finanza strutturata
Il rating è un’opinione sulle capacità di un soggetto di adempiere alle proprie obbligazioni finanziarie
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Cos’è un rating
Il rating
• É un’opinione sulle capacità di un soggetto di adempiere alle proprie obbligazioni finanziarie, corredata da un report informativo di elevata profondità e qualità
• Il rating, finale, elaborato dall’analista o da un team di analisti, è emesso dal Comitato di rating
• Il processo di emissione comporta l’interazione diretta tra l’agenzia di rating e l’azienda oggetto di valutazione
• E’ un rating pubblico riconosciuto a livello nazionale e a livello internazionale (ESMA)
• E’ costantemente monitorato e aggiornato
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Cos’è un rating
SICUREZZA
SOLVIBILITÀ
VULNERABILITÀ
RISCHIO
Investment grade
High yield
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Il rating è espresso su una scala di 13 classi di rischio
Rating scale comparison
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Cerved S&P’s Moody's Fitch
A1.1 AAA Aaa AAA
Investment
Grade
A1.2 AA+ / AA Aa1 / Aa2 AA+ / AA
A1.3 AA- Aa3 AA-
A2.1 A+ A1 A+
A2.2 A A2 A
A3.1 A- A3 A-
B1.1 BBB+ / BBB Baa1 / Baa2 BBB+ / BBB
B1.2 BBB- Baa3 BBB-
B2.1 BB+ / BB Ba1 / Ba2 BB+ / BB
Speculative
Grade
B2.2 BB- Ba3 BB-
C1.1 B+ / B B1 / B2 B+ / B
C1.2 B- B3 B-
C2.1 CCC / C Caaa /Ca /C CCC / C
Oggettività, integrità e trasparenza del processo di rating
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OggettivitàConsiste nell’applicazione di una metodologia scientificamente rigorosa, sistematica e applicata coerentemente su tutte le posizioni di una determinata asset class.
IntegritàL’assegnazione del rating deve essere influenzata soltanto da fattori pertinenti alla valutazione del merito di credito.
TrasparenzaL’agenzia di rating deve garantire massima trasparenza verso il mercato al fine di proteggere gli interessi sia degli investitori che quelli dei soggetti valutati.
Oggettività, integrità e trasparenza del processo di rating
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Trasparenza Trasparenza Trasparenza IntegritàIntegritIntegritààOggettivitàOggettivitOggettivitàà
Metodologia rigorosa•Tiene conto dei fattori discriminanti del rischio•Utilizza tutte le informazioni disponibili•Incorpora elementi quantitativi e qualitativi•E’ confermata statisticamente•Processo di sviluppo, approvazione e revisione della metodologia è disciplinato•Intervento dell’analista (rating vs. score)
Metodologia sistematica e continua•La metodologia è applicata in modo coerente a tutte le esposizioni appartenenti a una data classe •Discrimina in modo adeguato le esposizioni appartenenti a classi diverse•Incorpora i risultati dell’attività di monitoraggio e revisione della metodologia
Validazione •Validata internamente sulla base dei dati relativi all’esperienza storica •Corretta alla luce degli errori sistematici rilevati attraverso il back-testing sui risultati effettivi
Metodologia rigorosa•Tiene conto dei fattori discriminanti del rischio•Utilizza tutte le informazioni disponibili•Incorpora elementi quantitativi e qualitativi•E’ confermata statisticamente•Processo di sviluppo, approvazione e revisione della metodologia è disciplinato•Intervento dell’analista (rating vs. score)
Metodologia sistematica e continua•La metodologia è applicata in modo coerente a tutte le esposizioni appartenenti a una data classe •Discrimina in modo adeguato le esposizioni appartenenti a classi diverse•Incorpora i risultati dell’attività di monitoraggio e revisione della metodologia
Validazione •Validata internamente sulla base dei dati relativi all’esperienza storica •Corretta alla luce degli errori sistematici rilevati attraverso il back-testing sui risultati effettivi
Profili di governance•Individuazione ed eliminazione/gestione dei conflitti di interesse•Separatezza organizzativa•Amministratori indipendenti•Sistema dei controlli interni aziendali
Processo di rating•Assegnazione del rating influenzata soltanto da fattori pertinenti alla valutazione del merito di credito•Regole di comportamento
Profili di governance•Individuazione ed eliminazione/gestione dei conflitti di interesse•Separatezza organizzativa•Amministratori indipendenti•Sistema dei controlli interni aziendali
Processo di rating•Assegnazione del rating influenzata soltanto da fattori pertinenti alla valutazione del merito di credito•Regole di comportamento
Disclosure societaria•Transparency Report•Codice di comportamento•Politica in materia di conflitti di interesse•Elenco attività esercitate
Trasparenza dei rating•Procedura 24h•Metodologia di rating•Performance del modello•Reportistica mensile SOCRAT•Reportistica semestrale CEREP
Disclosure societaria•Transparency Report•Codice di comportamento•Politica in materia di conflitti di interesse•Elenco attività esercitate
Trasparenza dei rating•Procedura 24h•Metodologia di rating•Performance del modello•Reportistica mensile SOCRAT•Reportistica semestrale CEREP
Il rating
La metodologia di rating corporate
Il processo di assegnazione del rating
A cosa può servire un rating
Agenda
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La metodologia di rating corporate
Cerved Rating Agency: modello di rating
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Il modello di valutazione elaborato da Cerved Rating Agency
si articola in due distinte aree di analisi
ALGORITMO ALGORITMO GIUDIZIO QUALITATIVO DELL’ANALISTAGIUDIZIO QUALITATIVO DELL’ANALISTA
Le informazioni quantitative, costantemente aggiornate ad ogni nuovo evento rilevante intervenuto (ad es. nuovo bilancio, segnalazione di insolvenze /protesti/pregiudizievoli/ ecc.) sono alla base di valutazioni statistiche e misurano, attraverso grading automatici, il profilo di rischio economico finanziario e comportamentale
dell’azienda.
Le valutazioni automatiche parziali vengono esaminate congiuntamente fino ad elaborare uno score integrato automatico, che rappresenta una prima valutazione di sintesi del merito di credito.
Il giudizio qualitativo espresso dall’analista, si basa sull’esame di tutti i dati elementari, quantitativi e qualitativi, e delle valutazioni elaborate dal modello statistico.
L’analista, sulla base del suo know-how ed esperienza e, sulla base anche delle informazioni non considerate nello score, esprime il proprio giudizio sul merito di credito dell’entità valutata in modo autonomo.
Il giudizio dell’analista, se difforme da quello statistico, può avere un impatto significativo sul rating finale (upgrade o downgrade del rating rispetto al valore dello score).
Score quantitativo + valutazione qualitativa analista = opinione sul merito di credito = RATING
I rating Cerved si basano su un patrimonio di informazioni unico in Italia
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• Bilanci dal 1982
• Informazioni camerali
• Dati ipocatastaliregistro del territorio
• Abitudini di pagamento
• Cassa Integrazione
• Interviste alle imprese
• Notizie di stampa
• Gruppi di impresa
• Scenario macroeconomico
Archivio completo didati ufficiali e proprietari
Schema logicodel Cerved Group Rating
Financial ratios
Sect. & Geogr.Risk Factors
Cebi Score 4Financial Score
Descriptive, qualitative and governance factors
Analyst judgementand proposal
Protests & negative charges
Trade payments behaviour
Other behaviouralinformation
Behavioural score
Cerved Group Score
Cerved Group Rating
Structural score
Rating Committee
A supporto di più di 100 analisti specializzati nel segmento PMI e Large Corporate…
… che rendono i modelli di Cerved Rating Agency
i più accurati sul mercato
Rating components
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FINANCIAL RATIOSFINANCIAL RATIOS
INDUSTRY GEOGRAFICAL RISK FACTORS
INDUSTRY GEOGRAFICAL RISK FACTORS
ACTIVITY MANAGEMENT & GOVERNANCE
OFFICIAL NEGATIVEEVENTS
OFFICIAL NEGATIVEEVENTS
FINANCIALGRADING
FINANCIALGRADING
PROPRIETARY INFORMATION
PROPRIETARY INFORMATION
STRUCTURAL GRADING
ANALYST JUDGMENT AND OVERRIDE
ANALYST JUDGMENT AND OVERRIDE
BEHAVIOUR GRADING
BEHAVIOUR GRADING
RATING COMMITTEE APPROVAL
RATING COMMITTEE APPROVAL RATING
INTEGRATED BASE
SCORE
INTEGRATED BASE
SCORE
Validazione del modello Cerved Rating Agency (1/3)
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Il Regolamento Europeo relativo alle agenzie di rating stabilisce che annualmente il modello di
rating deve essere sottoposto a un processo di verifica volto a valutare la stabilità nel tempo delle
valutazioni e le performance in termini di capacità predittiva.
Tale procedura consente di valutare la bontà del modello di rating attraverso i seguenti parametri:
A1.1 A1.2 A1.3 A2.1 A2.2 A3.1 B1.1 B1.2 B2.1 B2.2 C1.1 C1.2 C2.1 Default No Rated
A1.1 56,5 29,1 10,9 1,7 0,4 1,3 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 12,00
A1.2 2,1 60,9 25,1 7,5 2,9 0,7 0,4 0,2 0,1 0,0 0,0 0,0 0,1 0,0 8,18
A1.3 0,2 13,6 47,9 23,7 9,0 3,0 0,9 0,8 0,3 0,2 0,0 0,0 0,0 0,0 8,46
A2.1 0,0 3,7 17,8 41,6 22,1 8,4 3,5 1,6 0,6 0,2 0,1 0,0 0,0 0,0 8,86
A2.2 0,0 0,5 3,6 13,0 50,3 19,3 7,5 3,3 1,1 0,6 0,1 0,1 0,0 0,0 9,18
A3.1 0,0 0,1 0,7 3,0 14,5 47,9 19,5 8,6 3,1 1,3 0,5 0,2 0,2 0,0 9,55
B1.1 0,0 0,0 0,2 0,9 4,1 18,4 40,0 21,2 8,6 3,4 1,2 0,5 0,2 0,1 10,23
B1.2 0,0 0,0 0,1 0,3 1,4 7,2 16,9 38,9 20,1 8,4 3,1 1,2 0,6 0,2 11,37
B2.1 0,0 0,0 0,0 0,1 0,3 1,7 5,6 17,6 40,2 19,0 8,2 3,3 1,5 0,2 12,17
B2.2 0,0 0,0 0,0 0,0 0,1 0,6 1,8 7,2 18,6 36,5 18,9 8,5 3,6 0,2 13,64
C1.1 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,1 0,5 1,9 6,5 17,1 39,9 19,0 8,1 0,3 14,87
C1.2 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,1 0,5 1,8 6,1 16,4 43,7 18,8 0,4 15,92
C2.1 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,1 0,4 1,3 4,0 10,1 61,5 0,4 18,64
MATRICE
TRANSIZIONE
RATING END OF PERIOD
RA
TIN
G B
EGIN
NIN
G O
F P
ERIO
D
A1.1 0,00%
A1.2 0,00%
A1.3 0,00%
A2.1 0,00%
A2.2 0,08%
A3.1 0,13%
B1.1 0,45%
B1.2 0,85%
B2.1 2,23%
B2.2 4,72%
C1.1 10,85%
C1.2 21,72%
C2.1 61,77%
Totale 4,04%
Rating CGR Tassi di default
Elaborazione dei tassi di default annuali e cumulatiper classi di rating: un buon modello presenta monotonicità nelle classi di rating, ossia all’aumentare del rischio (rating peggiori) devono aumentare i tassi di default effettivi.
Elaborazione dei tassi di default annuali e cumulatiper classi di rating: un buon modello presenta monotonicità nelle classi di rating, ossia all’aumentare del rischio (rating peggiori) devono aumentare i tassi di default effettivi.
Elaborazione di matrici di transizione, che segnalano le variazioni dei rating in un determinato periodo di osservazione: un modello stabile presenta dei tassi di permanenza elevati (la probabilità che il rating migri da una classe ad un’altra nel periodo di osservazione è bassa).
Elaborazione di matrici di transizione, che segnalano le variazioni dei rating in un determinato periodo di osservazione: un modello stabile presenta dei tassi di permanenza elevati (la probabilità che il rating migri da una classe ad un’altra nel periodo di osservazione è bassa).
Nonostante la crisi, l’Italia mantiene un formidabile nocciolo duro di società che meritano credito, tra cui molte PMI
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4 75 154568
3962
9119
10199
8701
8219
3997
2533
947 1013546
A1.1 A1.2 A1.3 A2.1 A2.2 A3.1 B1.1 B1.2 B2.1 B2.2 C1.1 C1.2 C2.1 (vuoto)
Nota: in caso di assenza del Cerved Group Rating, si considera il Cerved Group Score;
Società con ricavi 5-250 mil per Cerved
• Società di capitale
• Non quotate
• Con ricavi 5-250 milioni
33 mila società investment gradeOltre 50 mila società
Il rating
La metodologia di rating corporate
Il processo di assegnazione del rating
A cosa può servire un rating
Agenda
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Il processo di assegnazione del rating
È possibile completare il processo di emissione di un rating solicited in cinque settimane
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1. Mandato
2. Raccolta informazioni
3. Analisi dei dati
4. Visita
1settimana
5. Valutazione
6. Confronto pre-emissione
2 3 4 5
7. Emissione
8. Monitoraggio
attività
per un periodo di 12 mesi dopo l’emissione del rating
La raccolta informazioni
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Informazioni archivi Cerved
• Bilanci
• Eventi negativi
• Abitudini di pagamento
• Check relativo al gruppo cui appartiene l’impresa
• Eventi negativi management/ amministratori
• Azionisti
• …
• Bilancio (se ancora non depositato)
• Business Plan e/o budget
• Piano finanziamenti in essere
• Prospetto centrale rischi
• Elenco fornitori e principali clienti
• Concorrenti principali
• Certificazioni e licenze
• Organigramma
• CV figure chiave aziendali
Informazioni richieste all’azienda
Fase 2: La raccolta delle informazioni
Cerved integra le informazioni presenti nei propri archivi con quelle fornite dall’azienda
La visita
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Una volta analizzati i dati,
gli analisti Cerved Rating Agency incontrano il top management e le persone chiave dell’azienda
• L’analista ha:
• raccolto le informazioni dal database Cerved
• le ha integrate con quelle fornite dall’azienda
• le ha analizzate, individuando le tematiche principali da approfondire con l’azienda
• L’analista anticipa all’azienda i principali aspetti da discutere durante la visita e lepersone da coinvolgere, sulla base di una check list standard
• Durante l’incontro con il top management, l’analista approfondisce gli aspetti importanti per valutare le prospettive dell’azienda
Fase 3 e 4: La visita
La valutazione e il confronto pre-emissione
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• L’analista valuta il rischio aziendale ed elabora un giudizio di rating
• Organizza un meeting con il top management
• Presenta il rating e i principali elementi che hanno contribuito alla definizione del giudizio
Fase 5 e 6: la valutazione dell’azienda
e il confronto pre-emissione
L’emissione del rating di Cerved Rating Agency
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Fase 7 e 8: l’emissione del rating e il monitoraggio
• Passato un giorno lavorativo dopo la presentazione del rating, Cerved Rating Agency emette definitivamente il rating
• Il rating è pubblico, quindi può essere utilizzato da parte del soggetto valutato ai propri fini
• Cerved Rating Agency emette un nuovo rating e un report a supporto, ogni qual volta cambia il profilo di rischio dell’azienda a fronte di nuove informazioni rilevanti
Alfa Srl
Il rapporto che accompagna il rating
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Il Rating ha tre sezioni:
•Rating: sezione con rating alfanumerico, probabilità d’insolvenza, giudizio complessivo di supporto e analisi tendenziale del rating
•Informazioni: sezione nella quale sono riportate tutte le informazioni raccolte dall’analista da fonti interne Cerved e dall’azienda stessa
• Valutazioni: sezione del report nel quale l’analista emette le sue valutazioni in termini di:
– Punti di forza
– Punti di debolezza dell’azienda
– Rating e probabilità di insolvenza
– Indici sintetici
– Razionali qualitativi
– Commenti
– Analisi a scenario
Il rating
La metodologia di rating corporate
Il processo di assegnazione del rating
A cosa può servire un rating
Agenda
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A cosa può servire un rating