Post on 01-May-2015
transcript
Montecatini26 gennaio 2008 Hotel Belvedere
Campagna Educazionale Regionale ANMCO Toscana
“Difendiamo il cuore”
Trattamento in rete interospedaliera
di un infarto acuto ST elevato
D. RossiniPescia
Tempo di ischemia e necrosi miocardica
Frazione di eiezione e mortalità
IL CONCETTO GUIDAIL CONCETTO GUIDA
Ridurre il “tempo di ischemia”, indipendentemente dal tipo di riperfusione che si intende utilizzare
Attualmente sono disponibili per la riapertura del vaso occluso in corso di IMA due tipi di trattamento:
1. Farmacologico (fibrinolisi)
2. Meccanico (angioplastica primaria)
VantaggiVantaggi
Riperfusionepiù completa
Flusso TIMI 3 > 90% dei casi
Minore incidenza di reinfarti
Minore incidenza di emorragie
Migliore prognosi in presenzadi shock cardiogeno
Riperfusionepiù completa
Flusso TIMI 3 > 90% dei casi
Minore incidenza di reinfarti
Minore incidenza di emorragie
Migliore prognosi in presenzadi shock cardiogeno
Effettuabile solo in pochi ospedali
Efficacia fortemente dipendente dall’esperienza dell’operatore
Tempi più lunghi di trattamento
(trasferimento)
incidenza di restenosi
Necessità di dati anatomici
Effettuabile solo in pochi ospedali
Efficacia fortemente dipendente dall’esperienza dell’operatore
Tempi più lunghi di trattamento
(trasferimento)
incidenza di restenosi
Necessità di dati anatomici
SvantaggiSvantaggi
PCI: vantaggi e svantaggi
VantaggiVantaggi SvantaggiSvantaggi
Rapidità d’impiego
Più facilmente disponibile
Effettuabile anche in sedepreospedaliera
Efficacia non dipendente dall’esperienza dell’operatore
Non necessità di dati anatomici
Rapidità d’impiego
Più facilmente disponibile
Effettuabile anche in sedepreospedaliera
Efficacia non dipendente dall’esperienza dell’operatore
Non necessità di dati anatomici
Percentuali relativamente modeste di ricanalizzazione
Flusso TIMI 2- 3 nel 60-70% dei casiCompleta riperfusione del microcircolo
nel 35-40% dei casi
Maggior incidenza di reinfarti
Rischio di complicanze Emorragiche
Incidenza del 5 – 6%Emorragie intracraniche dello 0.5 – 1%
Percentuali relativamente modeste di ricanalizzazione
Flusso TIMI 2- 3 nel 60-70% dei casiCompleta riperfusione del microcircolo
nel 35-40% dei casi
Maggior incidenza di reinfarti
Rischio di complicanze Emorragiche
Incidenza del 5 – 6%Emorragie intracraniche dello 0.5 – 1%
Trombolisi: vantaggi e svantaggi
Angioplastica primaria
Riapertura del vaso occluso in oltre il 95% dei casi
Door to Balloon Time e Mortalità
…la pci primaria è da preferire (I-A)
per tutti i pz STEMI o BBS ex novo
che si presentino entro 12 ore
dall’inizio dei sintomi se può essere
effettuata entro 90’ dal primo contatto medico…
LINEE GUIDA ESC STEMILINEE GUIDA ESC STEMI
.. Si considera come “primo contatto
medico” il momento in cui è posta la
diagnosi certa di IMA, indipendentemente
dal luogo ove essa viene posta (tempo 0
chiamato door)..
..per i pazienti che si presentano entro 3 ore
dall’esordio dei sintomi, la PCI primaria è
preferibile alla trombolisi sistemica solo
quando la differenza tra il door-to-balloon time
e il door-to needle time è inferiore a 60’..
..qualora si superi tale tempo la PCI è ancora da
preferire in presenza di shock cardiaco o
controindicazioni a trombolisi..
LINEE GUIDA ESC STEMILINEE GUIDA ESC STEMI
2007 Focused update of the ACC/AHA 2004 2007 Focused update of the ACC/AHA 2004 Guidelines for the management of patients Guidelines for the management of patients with ST-elevation Myocardial Infarctionwith ST-elevation Myocardial Infarction
STEMI patients presenting to a hospital with PCI capability should be treated with primary PCI within 90
minutes of first medical contact, as a systems goal (Level of Evidence: A)
1. Il laboratorio di emodinamica viene attivato con una singola chiamata (-13.8 min.)
2. Tempo di reperibilità del team di emodinamica (medico, infermiere, tecnico RX) < 20 min. (–19,3 min.)
3. Il medico del DEA attiva direttamente il laboratorio di emodinamica (-8,2 min.)
4. Il laboratorio di emodinamica viene attivato dal medico dell’ambulanza (-15,4 min.)
5. Un cardiologo è sempre presente in DEA (-14,6 min.)
Riconoscimento precoce dei sintomi
Ricovero accelerato e protetto
Inquadramento diagnostico e prognostico extraospedaliero
inizio immediato del trattamento
LE STRATEGIE VINCENTILE STRATEGIE VINCENTI
Lo studio ISIS-2 ha documentato che l’ASA riduce la mortalità e l’incidenza di reinfarto nella fase precoce di un IMA
Almeno 160-325 mg di ASA devono essere somministrati in acuto per ottenere un immediato effetto antipiastrinico
Per ottenere rapidamente livelli ematici terapeutici, il pz deve masticare la compressa, favorendo così l’assorbimento attraverso la mucosa orale, anziché quella gastrica.
La somministrazione (autosomministrazione) di ASA masticabile al sospetto di IMA è un trattamento semplice, ma efficace.
65
37
27
18
9
0
10
20
30
40
50
60
70
Boersma, Lancet 1996; 348:771
vite salvate/1000 pz
ritardo/h
0-1 1-2 2-6 6-12 12-24
La “golden hour”La “golden hour”