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Corso di metodi di rilevamento e rappresentazione
Prof. arch. Andrea Polettia.a. 2009/2010
Lezione 4 - Strumenti e tecniche del rilievo
Il rilievo non è una riproduzione fotografica della realtà, il suo ruolo è selezionare tra gli infiniti segni che compongono l'immagine di un oggetto, quelli che definiscono la sua morfologia e le sue trasformazioni nel tempo e di darne la rappresentazione grafica più adeguata.
I metodi del rilievo
• Rilievo diretto, operazioni di misurazione a diretto contatto con i manufatti, strumenti: fettucce metriche, fili a piombo, cordini, livelle.
• Rilievo indiretto, misurazioni con
strumenti ottici, meccanici o informatici, strumenti: teodolite ottico meccanico, stazione totale, GPS, fotogrammetria, laserscanner.
I punti del rilievo e i sistemi di misurazione• I punti devono essere precisi e riconoscibili.• I punti materializzati, devono corrispondere ad oggetti ben
identificati sistemati appositamente in loco, che ne fissano inequivocabilmente la posizione.
• Punti a terra. Materializzati con chiodi resistenti e durevoli.• Punti di riferimento per la fotogrammetria e i rilievi con i
laserscanner 3d. Materializzati con marche metalliche, bicolori o a croce.
• Punti particolari da usare come base per le misurazioni nel rilievo archeologico diretto. Materializzati con chiodi, nastro adesivo, disegni con pennarello.
Materializzazione dei punti di rilievo: chiodi di acciaio Carpoint per capisaldi topografici con
incavo per il posizionamento della palina, etichetta adesiva per punto particolare
A - B segmento che unisce i due punti materializzati "capisaldi" da cui viene effettuata la misurazione, il
vertice C corrisponde al punto incognito da determinare
Trilaterazioni
Rilievo diretto GPS
ERRORI
Tutte le misurazioni comportano un errore. a) Errori sistematici: es. errori strumentali, influiscono sul risultato sempre nello stesso senso, non possono essere compensati dalla media delle misurazioni. Rimedio: controllo e calibraziopne degli strumenti.b) Errori accidentali: incertezza della misura a causa di molteplici fattori. Errori di lettura o di calcolo (errori grossolani), incertezza nel posizionare gli strumenti di misura (piccoli errori meno riconoscibili). Nel rispetto dei limiti di tolleranza stabiliti in relazione alla scala adottata, occorre adottare alcuni accorgimenti.
rilievo diretto, e controllo dell'errore
Metodi di controllo dell'errore sui punti principali.• Ribattere ogni tanto lo stesso punto da due diverse stazioni• Misurare il punto ignoto da 3 o più punti noti (sistema tipico
del GPS).• Evitare l'accumulo delle misure.
propagazione dell'errore
Le reti di inquadramentoin base alla diapositiva precedente, conviene sempre impostare il rilievo a partire da una coppia di punti noti e reciprocamente visibili la cui distanza è tale da abbracciare la più ampia area possibile.Questa condizione non si verifica quasi mai, è quindi necessario creare una rete di punti, detti capisaldi o stazioni che assicuri la copertura di tutta l'area da rilevare.Regole per le rete di inquadramento.• I punti sono gerarchicamente distribuiti su più livelli o ordini.• I capisaldi ai vari livelli, devono essere nel minor numero
possibile, collegati tra loro in modo da consentire la compensazione degli errori. Limitare per quanto possibile il numero dei livelli, per evitare l'accumulo verticale delle misure.
Sezioni e prospettiil metodo
delle ascisse e
delle ordinate