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Multicraftmagazine
Feltro • Fimo • Cucito • Ricamo • Uncinetto • Maglia • Scrap • Legno • Riciclo
tECNICHE
NUMERO 1 - AUtUNNO/INVERNO 2014
10BLOGGER CREAtIVE12tUtORIAL FOtOGRAFICI PASSO-PASSO23
2 • Designfreebies Magazine • www.designfreebies.org
CUCITO CREATIVO08 Sapore scozzese Una gonna semplice semplice 10 Una calza per la befana Da riempire di dolcetti
LEGNO
12 Mollette e lavagne Ottimi chiudipacco 13 Pupazzi freddolosi Sciarpine per tutti
RICICLO 14 Retine per Natale Mille modi per utilizzarle 16 Ghirlanda fuoriporta Non si butta butta niente!!
UNCINET TO
17 L’autunno in casa Per creare atmosfera
18 Guanti per i primi freddi Non facciamoci cogliere impreparati
pAsT E sINT ETIChE
20 Rudolph Chi può resistere a un naso rosso? 21 Cuore natalizio Anche come chiudipacco
sCRApbOOkING
22 Post-it natalizi I post-it non devono mancare 24 Costruire un album In poche semplici mosse
MULtICRAFt MAGAzINE
3 • Designfreebies Magazine • www.designfreebies.org
SOMMARIORICAmO 26 Tag natalizie Dei chiudipacco originali 27 Lavanda Sacchetti profumatissimi
pERLE E pERLINE
28 Collana multifilo Semplice ma d’effetto
29 Orecchini gold Delica...tissimi
hOmE dECOR
30 Cuori di gesso Una gonna semplice semplice 31 Pigne fuori porta Atmosfera autunnale
fELTRO
32 Cuori per l’albero Feltro rosso e fantasia
CRAfT pER TUT TI 34 Piantine segnaposto Come utilizzare un cactus
pAT T ERN
35 Una calza per la befana38 Post-it natalizi41 tag natalizie41 Lavanda
MULtICRAFt MAGAzINE
filofeltrofantasia.blogspot.itSono Babi, nasco alla base di un arcobaleno e cresco tra le nuvole, dove spesso mi perdo. Sono com-pletamente incapace di tenere i piedi per terra, saltello, canto a squarciagola e ballo da sola. Amo i colori, cucire un po’ di tutto, lavorare all’uncinetto e a ferri (ma solo se circolari), giocare a pal-lavolo. Nonostante tutto sono catalogata come ingegnere, uno di queg-li esserini grigi e occhialuti che studiano da immensi manuali e fanno tanti calcoli.“[…] le dita si mettono a lavorare da sole e il cervello se ne va in un angolo meravigliosamente ril-assante, e tutti i nodi della mente si sciolgono mentre le dita ne cre-ano uno dopo l’altro con il filo.”Così scrive Kate Jacobs ne “Le ami-che del venerdì sera” e così mi sento io quando posso dedicarmi alle mie passioni.
www.briciolepuntini.comNata a treviso nel 1986, nel 2010 mi laureo in Marketing e Comunicazione, seguo un corso di Web Design e inizio a lavorare come Digital Analyst in un’agenzia di comunicazione. Nel 2006 per condividere la mia passione per la creatività e per il web apro Briciole e Puntini, dove mi occupo princi-palmente di creazioni in legno o carta, cucito creativo, bomboniere e riciclo, anche se mi piace speri-mentare sempre tecniche nuove.Prediligo le stoffe in cotone e lino, toni neutri, fantasie a righe o pois, linee semplici e pulite e lo stile nordico e shabby chic. Credo nella condivisione creativa, perciò su Briciole e Puntini scrivo tanti tuto-rial, dal riciclo creativo ai regali fai da te, a biglietti e packaging da realizzare anche con i bambini. Amo i viaggi, la mia gatta Cipria, le fotografie, le castagne, i colori d’autunno con il sole, le fragole.
leideedibilibina.blogspot.itCasalinga di ritorno, non dispe-rata, ma felice di avere del tempo libero da dedicare ai propri hob-bies e alle proprie passioni, a tutto ciò che si può realizzare manual-mente con particolare attenzione al recupero di oggetti e materiali.
twolittlebirdscountry.blogspot.itSono Maddalena , inguaribile sog-natrice, la creatività e la curiosità fanno parte del mio carattere. La famiglia è la cosa che conta di più nella mia vita e da qualche anno ci siamo trasferiti dal Piemonte
le blOggeR12 blogger creative amanti dell’handmade hanno dato vita a Multicraft.Ecco le nostre facce, i nostri blog, le nostre storie.
GIULIABABI
4 • Designfreebies Magazine • www.designfreebies.org
CARMEN
MADDALENA
MULtICRAFt MAGAzINE
5 • Designfreebies Magazine • www.designfreebies.org
alla Sicilia in una grande casa vic-ina al mare. Avendo più tempo a disposizione ho ripreso in mano l‘uncinetto, una vera ossessione. Appassionata dello stile country amo personalizzare gli oggetti semplici che ci stanno attorno, recuperare mobiletti dai mercatini dell’ usato e creare morbide cop-erte, cuscini e accessori per la mia e le altre case .
ipasticcidiiaia.blogspot.itMi chiamo Ilaria, anche se per tutti sono semplicemente Iaia. Sono un’inguaribile golosa, adoro qual-siasi cosa sia fucsia, dolce omolto, molto cioccolatosa. Magari tutte e tre le cose assieme. Mi sono imbattuta nella pasta sintetica alcuni anni fa e da quel giorno non me ne sono più allontanata: ho ritrovato il piacere di modellare la plastilina con cui giocavo tanto da piccola, con la favolosa differ-enza che ora posso conservare i miei lavori. Grazie ad un’amica mi sono avvicinata allo scrapbooking e ho scoperto il piacere di tagliare, timbrare, incollare…e i miei cas-setti già zeppi di paste sintetiche di mille colori hanno iniziato a riempirsi di carte, perforatori e timbri. Amo i bambini e cerco di trasmetter loro il piacere di creare con dei lavoretti su misura.
www.ilgufoelamucca.comHo 37 anni, impiegata nelle risorse umane dalle 9 alle 6 e poi creativa… a tutto tondo. Amo ogni forma di creatività e mi piace sperimentare nuove tecniche per poi declinarle secondo i miei gusti, mescolarle e sperimentare.. Insomma: pasticcio con tante cose! Sicuramente le passioni che più mi coinvolgono sono lo scrap-booking, il cucito creativo e anche i bijoux… ma adoro creare anche home decor, la pittura country…insomma, potrei fare un elenco infinito! Amo pazzamente lo stile shabby… e lo stile country: una contraddizione? No, perché? Sono dei gemelli, forse è per quello che amo cose anche molto diverse tra loro! Un’ultima cosa… sono “mamma felice” di una splendida gattona che spesso fa capolino in quel pandemonio caotico che è la mia craft room!
cristinadeidda.blogspot.it
Sono Cristina, classe 1988 e vivo a Cagliari. Creativa dalla nascita, ho sempre giocato con perline, nastrini e feltro e ho sempre avuto una particolare passione per tutto ciò che è “fai da te”. Negli ultimi anni ho scoperto lo scrapbooking, che adoro e del quale non smetto mai di imparare nuove tecniche. Mi piace cucire, ricamare, creare bijoux, restaurare vecchi oggetti e dargli nuova vita… Ma più di tutto mi piace condividere le mie passioni e confrontarmi con altre creative e con altri artisti, scambi-are consigli, opinioni, materiali e conoscenze. Da qui l’idea di aprire un blog: si è rivelata un’esperienza unica che mi permette giorno dopo giorno di creare nuove amicizie.
acasadigabry.blogspot.itHo una vita piena da moglie, mamma e impiegata, e alla sera, dopo aver sbrigato tutte le fac-cende, mi rilasso con lavori cre-ativi che posso svolgere sul divano, con la tv accesa e la mia gatta Cipria che dorme lì vicino o interviene a modo suo nel pro-cesso creativo: uncinetto, maglia e punto croce sono le mie passioni più grandi. Mi piacciono i colori neutri, le lane morbide e i ricami grandi da incorniciare o con cui creare dei cuscini.Un’altra mia passione è la cucina, per questo ho un secondo blog la Forchetta Rossa, che raccoglie
IAIA
CLELIA
CRIStINA
GABRIELLA
MULtICRAFt MAGAzINE
6 • Designfreebies Magazine • www.designfreebies.org
ricette gustose ma non troppo elaborate, da poter realizzare tutti i giorni.
ilcieloperlato.blogspot.itHo sempre avuto una grande pas-sione per tutto quello che posso creare con le mani, in partico-lare bijoux realizzati con ogni tipo di tecnica e materiale. Sono un po’ come una gazza ladra e sono attratta da tutto quello che luc-cica! Come ogni creativa che si rispetti spazio tra molte tecniche diverse e amo in particolare cuci-re, pasticciare con il legno, lavora-re a uncinetto e ai ferri, con il feltro, la pelle... e chi più ne ha più ne metta!! Mi faccio prendere da nuove passioni, come la recente scoperta del mondo della carta, ma alla fine torno sempre al mio primo amore: la creazione di gioi-elli!
depetitscoins.blogspot.itSono Fabiana, ho 31 anni e vivo in provincia di Reggio Emilia.
Laureata in lingue, lavoro nel campo dell’arredamento. La mia passione per l’home decor, l’hand made e il restyling mi porta ogni giorno a sperimen-tare nuove tecniche, mettendo alla prova la mia creatività. Il mio stile è un melange attentamente dosato di ispirazioni Shabby chic, Provenzali, Romantiche e Retrò. Scovare nelle brocantes, nei mercatini o dai rigattieri vecchi mobili e oggetti è appassionante. trasformarli oppure collocarli nel contesto giusto, nell’angolo des-tinato a loro, mi dà una enorme soddisfazione. Dipingere, dec-orare, smontare e rimontare, modificare, cucire, progettare, fare e disfare....questo riassume l’essenza del mio essere! A volte un oggetto rimane esattamente così come l’ho acquistato, altre volte lo trasformo e diventa irri-conoscibile: cambia pelle, ma non l’anima. Il suo fascino persiste. Ed è questa la vera magia!
marziacreazioni.blogspot.itMi chiamo Marzia, ho 43 anni, sono mamma di una bimba di 2 anni e mezzo adoro la creativ-ità! Sin da piccola una delle mie materie preferite era l’educazione artistica... poi negli anni mi sono appassionata al punto croce, al decoupage, allo stencil e da sei anni ho scoperto il country paint-
ing e lo shabby chic... un’amore a prima vista !Ultimamente mi sto appassion-ando al feltro, un materiale che permette di realizzare tantissime cose, basta scatenare la fantasia.
leideedellavale.blogspot.itSalve a tutti sono Valentina (detta anche Vale o La Vale).Sono nata e cresciuta a Bologna, adoro i pois e credo fermamente che per essere felici serva una buona dose di auto-ironia.La mia specialità sono i “craft per tutti” ovvero progetti semplici e (spesso) veloci che non richie-dono particolari conoscenze tec-niche o abilità specifiche.
MARzIA
VALENtINA
FABIANA
FRANCESCA
MULtICRAFt MAGAzINE
7 • Designfreebies Magazine • www.designfreebies.org
Questa rivista è conforme alla nu-ova legge sull’editoria (l.n. 62 del 7 marzo 2001) in quanto non è una testata giornalistica, non ha carat-tere periodico ed è aggiornata sec-ondo la disponibilità del materiale.
eDITORIAleCucito, ricamo, legno, uncinetto, paste sintetiche o decora-
zioni per la casa, quando si parla di “fatto a mano” le pos-
sibilità sono davvero infinite.
Ma quante di noi non hanno mai provato a prendere in
mano una macchina da cucire sebbene siano eccezionali nel lavorare il
legno? Quante sono spaventate a morte dall’uncinetto, nota arma letale,
mentre sono delle scrapper formidabili?
E allo stesso tempo quante volte ci capita di prendere in mano una
nuova rivista per poi scoprire che non tratta temi che ci interessano? O
magari ci interessano anche, ma sono talmente complicati e utilizzano
del materiale talmente particolare che sono assolutamente impossibili
da riprodurre in poco tempo e con poca spesa…
E’ stato proprio riflettendo su questi argomenti, davanti all’ennesima
rivista che prevedeva l’utilizzo di lava di vulcano acceso e peli di yak, che
mi è scoccata la scintilla!
Presa dall’entusiasmo e dalla voglia di fare ho coinvolto La Socia, che sulla
mia stessa lunghezza d’onda si è accesa come me:
FACCIAMOLO!
E’ così che è nata MULtIcraft Magazine, con la volontà di creare qual-
cosa di nuovo, ricco di contenuti, con quanti più tipi di craft possibile
per venire in contro ad ogni esigenza, con tutorial che non richiedono
materiale impossibile da reperire, con spiegazioni chiare e semplici che
consentono a tutti di provare a fare tutto, ma soprattutto con la volontà
di coinvolgere tutti voi in qualcosa di diverso dal solito! Di farvi provare
qualcosa che non avevate mai pensato di poter provare, perchè nulla è
impossibile!!!
Inoltre, poichè la condivisione è qualcosa in cui crediamo fermamente,
abbiamo deciso di dare spazio anche a chi ci seguirà da casa, con un
progetto tutto orientato ai vostri progetti!
Abbiamo deciso di premiare, ad insindacabile giuria popolare, il progetto
più bello tra quelli che realizzerete, e di cui ci farete avere le foto entro il
28 febbraio 2015!
E cosa si vince? Ospitalità tra queste pagine, una breve intervista alla
creativa che c’è in te e pubblicità ad alcuni dei lavori più belli, con tutti i
riferimenti del caso.
Inviate le foto delle vostre creazioni a multicraft.magazine@gmail.com, e
votate le vostre creazioni preferite all’indirizzo http://multicraftmagazine.
wordpress.com/.
Buona creatività a tutti
Babi & Giulia, le socie
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a prima cosa che devo dire che io
non sono una sarta, non ho stu-
diato né ho fatto corsi, semplice-
mente ho imparato ad arrangiarmi.
Probabilmente, anzi quasi sicuramente,
a molte di voi verranno i capelli bianchi
leggendomi, ma spero capiate che questo
progetto non vuole emulare un manuale
di cucito, bensì semplicemente consentire
a tutte, anche a chi ha più difficoltà con la
macchina da cucire, di realizzare una sem-
plicissima gonna a pieghe.
E ora cominciamo: Il primo passo non è
elencare cosa effettivamente ci serve, ma
calcolarlo in base alle nostre misure.
Quindi armatevi di metro da sarta e misu-
rate:
1. La circonferenza dei fianchi nel punto
più largo: Xcm
2. La circonferenza della vita nel punto in
cui volete portare la gonna, può essere più
o meno alto: Ycm
3. La distanza tra questi due punti: Kcm
4. L’altezza che volete abbia la gonna,
partendo dalla vita: Hcm
Segnatevi questi valori perché ritorneran-
no prepotenti nel corso delle spiegazioni!
La quantità di stoffa che ci serve quindi è
un rettangolo di (1,5*X)+3 cm per H+3 cm.
Inoltre abbiamo bisogno di:
• Filo da cucito in tinta
• Cerniera invisibile in tinta
• Sbieco in tinta lungo almeno X+Y+6cm
• Gesso da sarta
Per prima cosa stendiamo la stoffa in tutta
la sua lunghezza e andiamo a fare le pie-
ghe.
Calcoliamo Y/3cm arrotondato al motivo
della stoffa intero più vicino: chiamiamo
z questo valore. Ora a partire da z comin-
ciamo a fare le pieghe alla gonna.
Non vi dirò esattamente quanto devono
essere larghe le pieghe per il semplice
fatto che dipende dal tipo di tessuto.
Poiché ho scelto e pensato questa gonna
per un tessuto di tipo tartan le pieghe
devono essere larghe tanto quanto è largo
il motivo della stoffa. Ovvero devo andare
a sormontare la quantità che mi consente
di vedere il motivo inalterato.
Andiamo avanti a fare le pieghe fino a che
la lunghezza complessiva del tessuto è
passata da (1,5*X)+3 cm a X+3 cm.
Fissiamo le pieghe con uno spillo.
Andiamo ora a misurare K cm dal lato
superiore della gonna, e segniamolo con
uno spillo su ogni piega (foto 01).
Stiriamo bene le pieghe, ma facciamo
attenzione perchè la pura lana non sop-
porta temperature troppo elevate.
Con il filo in tinta cuciamo lungo la piega
fino allo spillo che contrassegna l’altezza
dei fianchi, che abbiamo posizionato
prima, e lo facciamo per tutte le pieghe.
Se non si sormontano, e quindi dietro
risultano aperte, allora facciamolo anche
per il dietro, ma cucendo da davanti in
modo da seguire con il filo il decoro della
gonna che poi sarà in vista.
Pieghiamo la gonna a metà e segniamo sia
4cm sul bordo superiore, sia i K cm sul lato.
Con il gesso da sarta ora congiungiamo i
due punti per mezzo di una curva morbia,
che sfuma sulla lunghezza nel lato corto
(foto 02).
tagliamo lungo la linea.
Fissiamo ora la cerniera invisibile sul taglio
come in foto 03, ovvero diritto su diritto.
Cuciamo con il piedino da cerniera apre-
CUCITO CReATIVOsApORE sCOzzEsE
L
Ovvero come cucire in poche semplici mosse una gon-na a pieghe senza cartamodello!
MULtICRAFt MAGAzINE
fOTO 01 fOTO 02
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ndo bene la cerniera, affinchè la cuci-
tura sia il più vicino possibile ai denti della
cerniera (foto 04), e fermiamoci a circa 4
cm dalla fine .
Facciamo lo stesso per il secondo lato,
ottenendo un risultato in foto 05.
Adesso dobbiamo chiudere il lato rimasto
aperto della gonna, manteniamo il piedi-
no da cerniera e partiamo da subito sotto
dove abbiamo smesso di cucire la cerniera.
A questo punto dobbiamo rifinire gli orli.
Per realizzarli nel modo più semplice pos-
sibile ho pensato di realizzarli applicando
uno sbieco in tinta. Apriamo quindi un
lato dello sbieco e appoggiamolo diritto
su diritto sull’orlo superiore della gonna
facendo avanzare un centimetro per parte.
Dopo aver rimesso il piedino standard
cuciamo lo sbieco alla gonna lungo la
piega dello sbieco (foto 06 e 07).
Per un orlo pulito in corrispondenza della
cerniera pieghiamo il centimetro di sbieco
in avanzo verso l’interno come in foto 08.
Poi pieghiamo lo sbieco verso l’interno
della gonna e lo cuciamo lungo il bordo
interno. Per finire stiriamo bene fissando
così l’orlo.
Procediamo in maniera analoga con l’orlo
inferiore, sempre lasciando qualche cm di
avanzo per ogni estremità. Quando arrivi-
amo a dover chiudere il giro dobbiamo
stare molto attenti a far combaciare lo
sbieco, affinché non si veda la giunzione
Anche in questo caso risvoltiamo lo sbieco
verso l’interno, cuciamo lungo il bordo e
fissiamo bene con il ferro da stiro.
Allora, che ve ne pare?
E’ stato semplice?
Una gonna a misura senza modelli,
cartamodelli e tagli strani!!
Non servono modelli complessi per fare colpo, semplici realizzazioni sono più che sufficienti”
fOTO 03 fOTO 08
fOTO 04 fOTO 05
fOTO 06
fOTO 07
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PERCHè I DOLCI NON DEVONO ESSERE
SOLO PER I PIù PICCOLI!
osa fa più atmosfera natalizia di una bella
calza colorata appesa al caminetto? Magari
vicino ad un bell’albero di natale pieno di
addobbi fatti a mano!
Vediamo come cucire assieme una calza, pronta per
essere riempita di dolci e regali!
NOtA: I margini di cucitura sono inclusi nel cartamod-
ello e sono di 1,5cm laddove non esplicitamente indi-
cato. Per mantenere costante il margine durante la cuci-
tura consiglio sempre di basarsi sulle tacche predisposte
sulla base della macchina da cucire, o in caso esse non
siano presenti, di segnare una lievissima tacca con un
pennarello indelebile.
Materiale necessario:
• Pattern “Una calza per la befana” 01, 02 e 03. I tre
schemi devono essere assemblati facendo combaciare
tra loro i due lati contrassegnati dalla lettera A tra loro i
due lati contrassegnati da B
• Tessuto per la fodera, cotone a quadretti rossi:
50cmx60cm
• Tessuto per l’esterno, lino naturale: 50cmx60cm
• Feltro rosso per la decorazione: 10cmx8cm
• Pizzo di cotone: 44cm
• 2 bottoni di legno di 1,5cm di diametro
C
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Chiudere il rettangolo di cotone sul lato
lungo mantenendo il pedino da 0.5cm a
margine della stoffa e risvoltare serven-
dosi di un ago da balia.
Puntare le due fodere diritto su diritto
e fissare all’interno il laccetto con uno
spillo, a 10cm dal bordo superiore.
Cucire i bordi lasciano aperto quello
superiore oltre a 10cm sulla pianta del
piede, che serviranno in seguito per ris-
voltare il tutto.
tagliare la stoffa a pochi mm dalla cucitu-
ra, tranne che nel punto in cui poi dovrà
essere risvoltata (foto 01).
Prendere una delle due calze di lino e fis-
sarvi al centro il cuore di feltro. Utilizzare
il punto festone per fissare il cuore al lino.
Fissare poi i due bottoni al centro del
cuore (foto 02).
Fissare il pizzo con degli spilli sul diritto
di entrambe le calze di lino, a 19 cm dalla
cima (foto 03).
Cucire diritto su diritto le calze di lino
lungo tutta la lunghezza, lasciando fuori
solamente il bordo superiore. tagliare la
stoffa a pochi mm dalla cucitura e inden-
tare con piccoli tagli triangolari sulla
punta e sul tallone della calza (foto 04).
Mantenere l’esterno a rovescio, inserire
la fodera dopo averla risvoltata a diritto,
affinché le due calze siano diritto contro
diritto.
Cucire lungo tutta l’apertura superiore.
Risvoltare completamente la calza utiliz-
zando l’apertura lasciata sulla fodera e
chiuderla con punti nascosti.
Inserire la fodera dentro alla calza, stirare
e risvoltare il bordo della stessa.
Appendere la calza al muro/ al cami-
netto/ alla porta e aspettare che passi
Babbo Natale/ San Nicolò / Santa Lucia /
la Befana e...
....gustarsi i dolcetti!
CUCITO CReATIVOUNA CALzA pER LA bEfANA
fOTO 01 fOTO 03 fOTO 04
fOTO 02
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o sapevate che tra i vari materiali che la BigShot per-
mette di tagliare c’è anche il legno? Con del legno di
balsa ed una fustella Bigz possiamo ottenere in pochi
secondi le nostre formine in legno preferite, e il Natale
è una delle occasioni migliori per crearle ed utilizzarle in serie. Qui
le ho utilizzate per delle mollette multiuso, chiudi pacco o segna-
posto, dipinte con la vernice lavagna per poterci scrivere il nome.
E una volta passato il Natale si possono riciclare per chiudere un
pacco di biscotti o di pasta: basterà cancellare il nome e scrivere
ciò che preferiamo.
Materiale necessario:
• mollette in legno
• legno di balsa spesso 3-4mm
• BigShot con fustella Bigz a scelta
• vernice lavagna
• vernice bianca
• colla a caldo
Con la BigShot tagliare dal legno di balsa i fustellati preferiti, utiliz-
zando un solo strato di legno per volta.
Dipingere le forme di legno ottenute con uno strato sottile di
vernice lavagna, da entrambi i lati, e una volta asciutto dare una
seconda mano solo sulla faccia superiore. Non occorre carteggiare
(foto 01).
Prendere tante mollette in legno quante sono le formine che
abbiamo ritagliato, e smontarle rimuovendo la molla centrale.
Dipingere le mollette con la vernice bianca o qualsiasi altro colore
a piacere (foto 02) .
Una volta che la vernice sarà asciutta, rimontare le mollette e fis-
sare su di esse le formine in legno con qualche goccia di colla a
caldo.
Ed ecco che le mollette sono pronte per essere utilizzate sui nostri
regali, sulla tavola di Natale o dove suggerisce la fantasia!
lAVORIAMO Il legnOmOLLET T E E LAVAGNE
L
fOTO 01 fOTO 02
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no dei personaggi più simpatici del Natale è il pupazzo di
neve, bianco ma che allo stesso tempo si presta ad essere
decorato con un sacco di accessori colorati: berrettini,
sciarpe, guanti e quant’altro.
Vediamo allora come crearne uno in legno, da appendere all’albero
o per decorare la casa: sbizzarritevi a fargli indossare tutti i colori:
dai più classici del Natale alle più originali tinte fluo, per acconten-
tare proprio tutti.
Materiale necessario:
• compensato 4mm
• matita
• seghetto da traforo
• carta vetrata fine
• colore acrilico bianco e arancione
• pennarello a vernice nero a punta fine
• colla a caldo
• bottoni a piacere
• ritagli di pannolenci
• spago
Con la matita disegnare sul compensato il corpo del pupazzo di
neve (due cerchi sovrapposti, uno più grande ed uno più piccolo)
e il naso (una forma a goccia un pò allungata).
Con il seghetto da traforo ritagliare le sagome, e levigarle accu-
ratamente con la carta vetrata sia sui bordi che sulla superficie.
Dipingere le forme di legno ottenute con due strati sottili di ver-
nice acrilica da entrambi i lati (il corpo del pupazzo
con il bianco e il naso con l’arancione), facendo asci-
ugare bene la vernice tra una mano e l’altra.
Con il pennarello nero segnare delle linee tratteg-
giate lungo tutto il perimetro del corpo del pupazzo. Con la colla
a caldo incollare il naso e i bottoni (foto o1), e successivamente,
sempre con il pennarello nero, disegnare due puntini per in cor-
rispondenza degli occhi.
Creare un anello di spago per appendere il pupazzo, e fissarlo con
la colla a caldo dietro alla testa (foto 02).
Ritagliare una strisciolina lunga circa 20cm dal pannolenci,
annodarla intorno al collo del pupazzo a mò di sciarpa e fissare le
estremità con un punto di colla a caldo.
Ed ecco che il pupazzo di neve è pronto per decorare l’albero, per
essere usato come segnaposto o regalato.
pUpAzzIfREddOLOsI
U
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gni volta che facciamo la spesa al supermercato
insieme ai cibi portiamo a casa un sacco di imbal-
laggi. L’ideale sarebbe quello di fare acquisti al
mercatino rionale o direttamente dai produttori,
ma poiché non sempre è possibile, cerchiamo di ridurre al minimo
carta e plastica e di riutilizzare in modo creativo quello che non
siamo riusciti ad evitare.
Alla luce di queste riflessioni proviamo a fare insieme degli addob-
bi natalizi con questo materiale.
Materiale necessario:
• retine delle confezioni di agrumi del supermercato (del tipo
rigido in plastica)
• spago comune da imballaggio
• ago grosso
• filo robusto in tinta
• forbici
Dalle retine ripiegate ritagliare dei cerchi, circa una dozzina per
fiore (usare come modello un bicchiere o una tazza) e poi piegare
ogni cerchio a metà e poi ancora a metà, in pratica in quattro.
Con un grosso ago e del filo robusto, unire per il vertice alcuni
elementi sino a formare un ciuffo e poi unirne altri sino a formare
una specie di pompon (foto 01).
Sempre con lo stesso filo e con l’ago fissare il fiore allo spago, per
facilitare l’operazione fare dei nodi sullo spago stesso. Continuare
così sino alla lunghezza desiderata (foto 02).
O
PERCHè NON SI BUttA VIA NULLA
tUttO PUò BRILLARE DI UNA SECONDA VItA
RICIClO CReATIVO
RETINE pER NATALE
MULtICRAFt MAGAzINE
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Possiamo utilizzare dei singoli “fiori” come
segnaposto o chiudipacco, semplicemente
cucendo sul retro un fiocco di nastro (recu-
perato da qualche confezione regalo)
oppure dello spago (foto 03).
Si possono fissare anche ad una molletta
da bucato, oppure ad un tappo di sughero.
Il cartoncino con il nome sarà fissato ad
una clip fermacarte, oppure semplice-
mente appoggiato tra i “petali” (foto 04).
Per fare una sfera da appendere raddop-
piamo il numero dei petali, in modo da
ottenere dei pompon sferici adatti ad
essere appesi all’albero di Natale, oppure
in gruppo in un angolo della casa, magari
realizzandone in misure diverse.
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atale si avvicina, come rinun-
ciare ad un fuoriporta com-
pletamente ricilato?
Materiale utilizzato:
• sacchetti dei croccantini dei nostri ani-
mali domestici, oppureconfezioni di cibo
che siano argentate internamente
• cartoncino ondulato delle confezioni di
biscotti e/o fatte biscottate
• colla
• forbici
• righello
• nastri
Dai sacchetti dei croccantini ritagliare
tante strisce di circa 3 centimetri di altezza,
naturalmente utilizzeremo la parte inter-
na, argentata, e…ben lavata!!
Piegarle in tre, premere bene e arrotolarle
su se stesse. Fermare il rotolino così otte-
nuto con un goccio di colla (foto 01 e 02).
Fare lo stesso con il cartoncino ondulato,
ma in questo caso non serve premere,
basta arrotolare e fermare con la colla
(foto 03).
Assemblare i vari rotolini con la colla sec-
ondo il proprio gusto, in modo da otte-
nere una forma a ciambella, anche se un
po’ irregolare, oppure un’altra sagoma a
piacimento.
Per facilitare il tutto si può usare una dima
di cartoncino con la forma desiderata,
io ho preferito un disegno “libero” , non
amando forme troppo rigide (foto 04).
Completare la decorazione con dei nastri
in tinta per poterla appendere.
Personalmente io la preferisco così al
naturale ma volendo potete arricchire il
tutto con perline, bottoni o altre decora-
zioni prettamente natalizie.
RICIClOCReATIVOGhIRLANdAfUORIpORTA
N
MULtICRAFt MAGAzINE
fOTO 01fOTO 02
fOTO 03fOTO 04
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Ogni stagione è degna di essere celebrata
e l’Autunno, con i suoi colori, non può non
ispirare la nostra fantasia decorativa. Vorrei
portarmi a casa i viali alberati che brillano
ai raggi di sole e la montagna di foglie mul-
ticolori trascinate dal vento.
Vorrei... ma posso !
Bastano poche gugliate di cotone e un
uncinetto per fare foglie colorate da
appendere in casa. Una allegra ghirlanda o
un alberello improvvisato, l’Autunno entra
in casa e ci rimarrà fino all’Avvento.
Materiale utilizzato:
• Filato sottile in cotone nei colori verde
foglia, verde bosco, ruggine, arancione,
vinaccia, giallo.
• Uncinetto n° 2,5.
• Ago da lana
Sigle utilizzate:
• mbss: maglia bassissima
• mb: maglia bassa
• ma: maglia alta
• mma: mezza maglia alta
• dma: doppia maglia alta
• cat: catenella
Avviare una catenella di 14 maglie e par-
tendo dalla seconda dall’uncinetto lavora-
re * 1mb, 1mma, 2ma, 4dma, 2ma, 1mma,
1mb *, 1cat, 1mb nell’ ultimo punto, 1cat.
(foto 01).
A questo punto mezza foglia è completata
girate il lavoro e ripetete da * a * sull’ altro
lato della catenella di partenza. Chiudete
con 1mbss nel punto di partenza (foto 02).
La foglia è finita! Con l’ago bloccate il
filo passandolo sotto un paio di punti
e tagliate le eccedenze. Per la ghirlanda
avviate una catenella di 10 maglie con un
colore a piacere e chiudetela a cerchio con
1mbss nella prima catenella, questo anello
vi sarà utile per appenderla a chiodini e
ganci vari. Continuate lavorando 30cat, poi
infilate l’uncinetto in una foglia e unitela
alla catenella con 1mbss, fate così per tutte
le foglie e alla fine create un altro anello di
10cat. (foto 03).
Per l’alberello cercate alcuni rami secchi
in giardino e spruzzateli con la vernice
bianca, con poche gocce di colla a caldo
attaccate le foglie ai rametti.
UnCIneTTOL'AUTUNNO IN CAsA
fOTO 01fOTO 02
fOTO 03
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UnCIneTTOGUANTI pER I pRImI fREddI
MORBIDI ED ELEGANtI
UN VERO tOCCO DI CLASSE
primi freddi non ci spaventano, le nostre mani saranno
calde e coperte con questi morbidi guanti senza dita,
pratici e glamour. tutte le vostre amiche ne vorranno un
paio e potrebbero essere una gradita idea regalo. Natale non
è più così lontano!
Materiale necessario:
• un gomitolo di lana Merinos color panna, 50g = 128m
• uncinetto n° 4
• ago da lana
• due bottoni di legno
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MULtICRAFt MAGAzINE
fOTO 01
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Lavorazione del polsino :
1: avviate una catenella di 15 punti e par-
tendo dalla seconda catenella fate una mb
in ogni punto ( 14 punti )
2: girate il lavoro , * 2cat. , 1mb. in ogni
punto * lavorando solo sulla costa esterna
della mb del giro precedente
3 – 17: girare il lavoro e ripetere da * a * fino
a quando non si ottiene la lunghezza per la
circonferenza del polso, nel mio caso 19 cm
(foto 01 e 02).
Chiudete il lavoro e tagliate il filo avendo
cura di lasciarlo un po’ più lungo per la
cucitura.
Fate combaciare i lati corti e uniteli con una
cucitura sui bordi superiori (foto 02).
Per la lavorazione della mano adesso dob-
biamo lavorare a cilindro, per far questo
eseguite una serie di mb ugualmente stan-
ziate lungo il bordo superiore del polsino,
due per costa , in totale 34mb.
1- 3: girate il lavoro e lavorate * 2cat, 1mma.
in ogni punto * fino alla fine del giro . Girate
il lavoro e ripetete da * a *
4: in questo giro dobbiamo creare un ‘ asola
che contenga il nostro pollice , iniziate con
5mma. e poi eseguite 7cat. , saltate 7 punti
e ricominciate con le mma. fino alla fine del
giro ( foto 03).
5: girate il lavoro e ripetete da * a * , quan-
do vi trovate sopra alla fila di catenelle ,
eseguite 7 mma. , e andate avanti , i conti
tornano e noi abbiamo di nuovo un giro
completo di mma. , con lo spazio per il
nostro pollice !
6 -10: continuate a lavorare a mma. ricor-
dandovi di voltare il lavoro al termine di
ogni giro
11 – una fila di mb. per rifinire il lavoro .
Chiudete e affrancate il filo.
Lavorazione del fiore :
avviate 5cat. e chiudete in cerchio .
1 : 4cat. * 1mma. 2cat. * ripetete da * a * per
sette volte in modo da avere otto spazi di
due catenelle .
Unite con una mbss. nella seconda catenel-
la delle 4 iniziali .
2 : * 1mb. 1cat. 2ma. 1cat. 1mb. * ripetete
da * in ogni spazio di due catenelle sot-
tostanti .
Chiudete e affrancate il filo .
Applicate il bottone di legno in centro
al fiore e cucitelo sulla parte esterna del
polso per un effetto davvero romantico!
(foto 04)
NB. : questo progetto si può adattare a
qualsiasi mano , basterà variare il nume-
ro iniziale delle catenelle del polsino o
aumentare il numero di giri per le mani
lunghe e affusolate , dimezzate le misure e
farete contente anche le bimbe .
Non vi è differenza tra la destra e la sinistra,
solo il fiore viene applicato ai lati opposti
dei polsi .
In questo guanto ci sono due tecniche
molto utili e versatili: la lavorazione a costa
indietro , nella quale si lavora solo la parte
esterna della cat. sottostante e si volta sem-
pre il lavoro al termine del giro , permette
di creare bordi, polsini e punti elastici; e la
lavorazione a cilindro voltando il lavoro al
termine del giro , la preferisco alle altre per
il risultato più “ pulito “
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20 • Designfreebies Magazine • www.designfreebies.org
n piccolo ciondolo che può
essere utilizzabile per penda-
gli natalizi, collane, orecchini e
braccialetti!
Materiale necessario:
• pasta sintetica nei colori:
• caramello
• marrone scuro
• rosso
• chiodino ad asola
• occhietti mobili di 3 mm
• stuzzicadenti
Con la pasta caramello formare una goccia
ed appiattirla leggermente sul piano di
lavoro (foto 01).
Sempre con la pasta caramello creare le
orecchie: formare un rotolino e avvici-
narne le estremità, per poi unirle schiac-
ciandole con le dita.
Ripetere l’operazione per l’altro orecchio
e attaccare entrambi sulla testa (foto 02).
Con la pasta marrone scuro creare le
corna: formare una pallina e poi pizzicarla
con le dita in modo da creare una punta.
Appiattire il tutto e con uno stuzzicadenti
formare due scanalature per simulare la
forma delle corna (foto 03).
Ripetere l’operazione per le altre corna e
poi attaccarle sulla testa, sopra alle orec-
chie.
Con la pasta rossa formare una pallina che
sarà il naso di Rudolph e con uno stuz-
zicadenti creare un buchino per la bocca.
Infilare quindi il chiodino tra le corna e
posizionare gli occhi mobili, premendo
abbastanza da formare delle piccole
cavità.
E’ importante notare che gli occhi devono
essere rimossi per la cottura ed incollati a
lavoro finito con una goccia di supercolla
(foto 04).
pASTeSInTeTIChe
RUdOLph
U
MULtICRAFt MAGAzINE
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21 • Designfreebies Magazine • www.designfreebies.org
ome chiudipacco, come addob-
bo per l’albero, come decoro e
come sigillo per una busta ricca
di auguri!
Materiale necessario (foto 01):
• feltro rosso
• pasta sintetica rossa
• vernice lucida per pasta sintetica
• polvere d’oro
• un pennello a punta fine
• stampino da cake design a forma di
cuore
• molletta in legno
• tempere o colori acrilici nei colori mar-
rone e nero
Ritagliare il cuore di feltro aiutandosi
eventualmente con una forma di carta.
Con la pasta rossa creare un cuore un po’
più piccolo di quello di feltro: iniziare cre-
ando una pallina, schiacciarla e pizzicarla
da un lato con le dita in modo da formare
una punta.
Sul lato opposto incidere con uno stuz-
zicadenti la scanalatura del cuore (foto 02).
Poi appoggiare il cuore al piano di lavoro
e con le dita appiattirlo ed arrotondare
i bordi. Continuare a schiacciarlo finché
non avrà raggiunto le dimensioni desider-
ate.
Con lo stampino da cake design incidere
un cuoricino al centro del cuore di pasta
sintetica, facendo attenzione a non pre-
mere il bottone dello stampo, in modo da
lasciare impresso sulla pasta solo il bordo
del cuore (foto 03).
Ora con il pennellino colorare il piccolo
cuore inciso con la polvere d’oro, sem-
plicemente bagnando il pennellino e
adagiando la polvere d’oro sulla pasta
sintetica.
Mescolare la tempera nera e marrone ed
unirvi un po’ di polvere d’oro.
Sporcare con il colore i bordi dello stampi-
no usato prima per incidere il cuore e pre-
merlo di nuovo nella scanalatura ottenuta
in precedenza in modo da colorare solo i
bordi del cuore (foto 04).
Cuocere il cuore e lasciare raffreddare.
Una volta freddo stendere la vernice fis-
sante sulla parte del cuore dipinta con
la polvere d’oro, in modo da impedire a
ques’ultima di staccarsi, e se si vuole otte-
nere un effetto lucido passare anche sul
resto del cuore (foto 05).
Dopo l’asciugatura della vernice attaccare
il cuore al feltro con la colla a caldo e poi,
sempre con la colla a caldo, attaccare il
tutto sulla molletta.
CUORE NATALIzIO
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C
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reiamo assieme una scatolina natalizia porta post-it!
Materiale necessario:
• 1 bazzil kraft, o un foglio di cartoncino 30*30
• 1 bazzill rosso , o del cartoncino rosso 30*30
• 1 carta decorata a tema natalizio
• 2 Washi tape-nastri decorativi a tema natalizio
• 1 timbro con scritta di Natale ( il mio è di Impronte d’Autore)
• 1 pezzetto di feltro bianco e un ritaglio verde
• 1 mezza perla rossa o una perlina rossa
Oltre al materiale è necessario un minimo di attrezzatura:
• taglierina
• pieghetta per cordonare
• colla a caldo
• nastro biadesivo o colla stick
• nastro biadesivo spessorato
• forbici
• stonda angoli
• un border punch
• fustella fiocco di neve ( la mia mover and shaper di Tim Holtz)
• fustella stella di natale ( la mia mover and shaper di Tim Holtz)
Dalla carta color
Kraft ritagliate un
quadrato di 19.3
cm*19.3 cm.
Poi eseguite tagli
e pieghe come da
schema “Scatolina
Natalizia 01”. Ricavate poi due rettangoli: uno da 21.1cm * 9.3 cm e
uno da 5.5cm *9.3 cm. Piegate come da schema “Scatolina Natalizia
02 & 03”. Ora apponete il biadesivo sul quadrato così come da
schema “Scatolina Natalizia 04” e sugli altri due pezzi come nella foto
seguente. Per chiudere la scatolina occorre togliere il biadesivo dalle
alette e farle aderire ai lati della scatola (foto 01).
togliete poi il biadesivo dalla parte superiore e piegate i lembi verso
l’interno così da ottenere la scatola chiusa perfettamente.
Prendete ora il rettangolo più piccolo e punchate il lato corto, su cui
non avete applicato il biadesivo, con un border punch di vostro gusto.
Piegate bene lungo la cordonatura fatta in precedenza, togliete il bia-
desivo e incollate l’elemento su uno dei lati della scatolina (foto 02).
Ora piegate lungo la cordonatura del rettangolo più grande, togliete
il biadesivo e attaccatelo sulla base della scatolina ( le due parti da
C
SCRApbOOkIngpOsT-IT NATALIzI
MULtICRAFt MAGAzINE
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23 • Designfreebies Magazine • www.designfreebies.org
9.3*9.3 andranno a combaciare).
E la scatolina è ora montata (foto 03).
Ora ricavate dalla carta rossa 3 rettangoli 8.5*2cm e un rettangolo
8.5*8.5 cm. Stondate gli angoli di tutti i quadrati. Applicate il biadesivo
sul retro di ciascun elemento e incollateli sulla scatolina: il quadrato
sulla parte frontale e i 3 rettangoli sui lati della base (foto 04).
Prendete ora un pezzetto di washi tape a tema natalizio e applicatelo
sulla fascetta punchata come da foto 05.
Applicate poi dell’altro nastro washi tape sopra i rettangoli rossi che
decorano la base. Ritagliate un quadrato di 8*8 cm dalla carta decorata
a tema natalizio e applicatela sul pannello frontale della scatolina dopo
averne stondato gli angoli.
timbrate la vostra scritta natalizia: io l’ho poi ritagliata con una fustella
nestabilities, ma potete decidere di ritagliarla con la forma che più vi
piace. Incollatela poi utilizzando del biadesivo spessorato sul pan-
nello.
Ritagliate un fiocco di neve e una stella di natale dal fel-
tro: applicate la stella di natale sulla fascetta decorativa e
il fiocco di neve in alto a destra sul pannello frontale
utilizzando la colla a caldo.
Applicate infine la mezza perla al centro della
stella di Natale.
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ai più paura di realizzare un
album con le proprie mani!
Materiale necessario:
• cartone pressato (è perfetto quello degli
scatoloni)
• 2 cartoncini a tinta unita (reperibili in
qualsiasi cartoleria dai 70 cent a 1,20 euro)
• Fogli di carta in fantasia (che potete
anche stampare a casa)
• 2 anelli apribili dal diametro di 3,5 cent (la
confezione da 6 pezzi costa da 1 a 3 euro)
• Un bottone
• Forbici e righello
• Nastro biadesivo o colla stick
• Pistola per colla a caldo
• Bucatrice per fogli
Materiale facoltativo, per un lavoro mag-
giormente rifinito:
• 4 angolini di metallo (la confezione da 10
pezzi costa da 1 a 3 euro)
• Occhielli di metallo e occhiellatrice manu-
ale
Ritagliamo un rettangolo di cartone pres-
sato della misura di 32x17 cm. Effettuiamo
due pieghe all’altezza di 12,5 cm e 19,5 cm,
in modo da ottenere la base dell’album.
Nella parte centrale della base facciamo
delle linee a 1,75cm dalla piega, e su di esse
facciamo un trattino ad 1 cm dal bordo
(foto 01).
Nell’incrocio linea-trattino che abbiamo
appena segnato, andremo a forare con la
PLACE ANY
tEXt HERE, IMAGE
DESCRIPtION
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SCRApbOOkIngCOsTRUIRE UN ALbUm
MULtICRAFt MAGAzINE
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bucatrice per fogli. Per fare questo lavoro
io solitamente smonto il coperchietto
della bucatrice dal fondo e la uso rivolta
al contrario, in modo da visualizzare con
precisione il punto in cui vado a forare.
La base è ora pronta! Iniziamo a person-
alizzarla!
Per prima cosa prendiamo i due carton-
cini a tinta unita (io ho scelto il grigio
per la copertina esterna e il marrone
per l’interno): tagliamo per ciascuno due
rettangoli della misura 12x16,5 cm e un
rettangolo 6,5x16,5 cm. Incolliamo i due
cartoncini grigi 12x16,5 alla copertina e
al retro. Per quanto riguarda il rettangolo
centrale, lo poggiamo prima dalla parte
opposta, tracciamo i segni dei fori con
una matita e poi foriamo con la bucatrice.
Infine incolliamo (foto 02).
Ripetiamo gli stessi passaggi col cart-
oncino che abbiamo scelto per l’interno.
Se avete gli occhielli e l’occhiellatrice ,
possiamo rifinire i fori in cui inseriremo
poi gli anelli, altrimenti non disperate: il
lavoro sarà carino lo stesso!!
Aggiungiamo adesso le carte in fantasia.
Ovviamente sceglierete la fantasia o le
fantasie che più vi piacciono. Io ho optato
per 4 fantasie diverse e ho ritagliato 4 ret-
tangoli della misura 11x15,5 cm (foto 03).
Se avete gli angolini di metallo (cosa
che vi consiglio perché danno davvero
un tocco in più al lavoro) non dovrete
far altro che posizionarli sui 4 angolini
e bloccarli pressando con delle pinze
(foto 04).
AttENzIONE : posizionate le parti da
pressare rivolte verso l’interno e ricordat-
evi di non schiacciare troppo per evitare
di rovinare il cartone; sarà sufficiente che
siano chiusi e bloccati.
Leghiamo un filo elastico ad un bottone
e incolliamo il bottone alla copertina, in
modo da effettuare una chiusura (foto
05). Fissiamo l’elastico nella parte cen-
trale con un pezzo di biadesivo e decoria-
mo con delle striscioline di carta (foto 06).
Possiamo ora dedicarci alla parte interna:
tagliamo almeno 6 rettangoli di cartone
della misura 11,5 cm x 17 cm che saranno
le pagine del nostro album.
Dopo aver effettuato i fori all’ altezza
degli anelli, possiamo finalmente dec-
orarle e il nostro album è terminato.
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icono che anche l’occhio voglia
la sua parte, e questo è vero in
particolare quando si parla di
regali di Natale: ricevere un bel pacchetto
curato nel packaging e nei dettagli e fatto
con amore è già esso un regalo. E allora
perché non creare con le nostre mani delle
tag a punto croce, ricamate sul divano con
una coperta e un the caldo nei giorni prec-
edenti al Natale?
Materialie necessario:
• schemi natalizi che trovate sotto “Schemi
a punto croce 01, 02, 03 & 04”
• tela aida o lino per ricamare
• filo da ricamo in colori natalizi a piacere
• spago
• cartoncino colorato
• colla stick e colla vinilica
• forbici
• punzonatori a piacere
Ricamare gli schemi sul lino o sulla tela
aida. Una volta terminato il ricamo, rita-
gliarlo lasciando circa 1,5cm di margine da
tutti i lati. Ritagliare poi un rettangolo di
cartoncino che sia grande quanto il ricamo
con circa 1cm di margine da tutti i lati.
Con un po’ di colla vinilica, incollare il car-
toncino sul retro del ricamo, al centro.
tagliare gli angoli e ripiegare i lembi di tes-
suto che sporgono verso l’interno, ferman-
doli con qualche punto di colla (foto 01).
Ritagliare un rettangolo di cartoncino col-
orato che sia circa 1cm più largo del ricamo
da tutti i lati, forare il punto centrale del lato
superiore e decorarlo a piacere con i punzo-
natori. Incollare il cartoncino con il ricamo
al centro della tag appena creata (foto 02),
infilare un pezzo di spago nel foro, ed ecco
che la tag è pronta!
RICAMOTAG NATALIzIE
m U L T I C R A f T
D
MULtICRAFt MAGAzINE
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siste un profumo più classico della
lavanda? Piace a tutti, rilassa, sa di
pulito e funge anche da anti tarme
naturale. Ecco allora come creare dei
sacchettini alla lavanda sia dentro…che
fuori! Per i vostri armadi o da regalare.
Materiale necessario:
• schema che trovate sotto “Schemi a
punto croce 01, 02, 03 & 04”
• tela aida o lino per ricamare (io ho utiliz-
zato lino ecrù)
• filo da ricamo viola
• spago
• un bottone in cocco
• lavanda essiccata (la trovate in erbor-
isteria)
Ricamare lo schema sul lino o sulla tela
aida. Una volta terminato il ricamo, rita-
gliare un rettangolo largo il doppio della
dimensione del sacchetto che si vuole
ottenere, più 2cm di margine per le cuci-
ture (foto 01).
Cucire l’orlo superiore del sacchetto con
un punto decorativo,dare poi forma al sac-
chetto ripiegando la stoffa dritto su dritto,
cucire e rivoltare (foto 02).
Riempire il sacchettino con abbondante
lavanda essiccata (foto 03), chiuderlo con
lo spago e decorare il nodo aggiungendo
un bottone in cocco.
Il sacchettino è pronto per profumare la
vostra biancheria o per essere un gradito
regalo di Natale handmade!
LAVANdA
E
fOTO 02 fOTO 02fOTO 03 fOTO 04
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ealizziamo assieme una collana
multifilo semplice ma di grande
effetto. E’ composta da tre fili di
perle di lunghezza diversa che
valorizzano sia una scollatura estiva che i
maglioncini autunnali. Il gros grain rende la
collana regolabile ed adatta ad ogni occa-
sione grazie al fiocco sul retro. E ricordate,
la parola chiave è reinterpretare!
Materiale necessario:
• Cavetto metallico
• 1 m di gros grain spesso 1 cm
• Pinza a becco d’anatra
• Tronchesino
• 6 schiaccini
• 6 coprinodi a mezzaluna
• perle varie (consiglio perle di circa 6-10
mm da alternare a piccole perle metalliche
o mezzocristallo)
• 2 anelli metallici del diametro di 2-2,5 cm
• ago e filo
tagliare 3 pezzi di cavetto metallico lunghi
rispettivamente 25, 30 e 35 cm. Infilare uno
schiaccino nel cavetto più corto e ripassare
il filo dentro lo schiaccino dopo aver aggan-
ciato uno degli anelli metallici (foto 01).
Utilizzando la pinza a becco d’anatra strin-
gere lo schiaccino andando a bloccare il
cavetto e lasciare qualche cm di cavetto
in eccesso. Coprire lo schiaccino con il
coprinodo a mezzaluna stringendo deli-
catamente (foto 02).
Infilare le perle più grandi alternandole alle
perle argentate più piccole variandole per
forma e colore. Ricordate di nascondere il
cavetto in eccesso dentro le prime perle di
ogni filo. E’ possibile creare un motivo ricor-
rente o procedere casualmente. Consiglio
di separare le perle di dimensione mag-
giore per bilanciare al meglio il peso della
collana (foto 03).
A circa 5 cm dal termine del cavetto infil-
are un nuovo schiaccino e passare il cavo
nel secondo anello metallico. Ripassare
il cavo nello schiaccino e fissarlo come
precedentemente descritto. Aggiungere
il coprinodo e nascondere il cavetto in
eccesso nelle perle più vicine (foto 04).
tagliare l’eccesso di filo metallico.
Utilizzando il pezzo di cavetto metallico di
lunghezza intermedia creare un nuovo filo
di perle agganciato ad un anello metallico
come in precedenza. Alternare l’ordine
delle perle creando un nuovo motivo. In
questo caso ho utilizzato maggiormente
le conterie metalliche e i mezzocristalli per
dare luce alla collana.
Agganciare la nuova serie di perle al sec-
ondo anello metallico e fissare come in
precedenza.
Agganciare il terzo cavetto come i prec-
edenti facendo attenzione alla loro lung-
hezza a scalare.
Creare un terzo motivo e completare il
filo agganciandolo al secondo anello. Fare
attenzione a non bloccare mai il cavetto
metallico troppo stretto, ma lasciare un
po’ di gioco alla collana! E mi raccomando,
occhio a non attorcigliare i cavetti.
Passare un capo del gros grain in un
anello e piegare l’estremità all’interno per
nascondere il bordo.
Cucire il tutto, nascondere la saldatura
dei fili all’interno e ripetere dalla parte
opposta (foto 05).
Creare un fiocco e.. et voilà: la collana mul-
tifilo è pronta!
Semplice, vero?
peRle e peRlIneCOLLANA mULTIfILO
R
MULtICRAFt MAGAzINE
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acciamo assieme i primi passi nel
mondo della tecnica peyote impa-
rando a incastonare dei cabochon
per creare dei bellissimi orecchini.
Materiale necessario:
• 2 Rivoli Swarovski da 12mm Golden
shadow
• Miyuki delica 11/0 DB0022- metallic
dark bronze circa 1 g
• Miyuki Rocailles 15/0 1053 galvanized
yellow gold circa 1 g
• Filo tipo fireline o nymo
• Ago per perle
• 2 monachelle rame
• Eventuali biconi Swarovski da 4 mm
Infilare 30 delica 11/0 DB0022 metallic
dark bronze e chiudere a cerchio ripas-
sando l’ago nelle prime tre perle. Lasciate
qualche cm di filo in eccesso; servirà per la
chiusura alla fine (foto 01). (Non fate mai
nodi con il nymo per saldare i lavori con le
delica, mi raccomando!). Continuando con
lo stesso colore, infilare una delica, saltare
una perla e ripassare l’ago nella delica
successiva del cerchio. Questo è il primo
passaggio della classica lavorazione a pey-
ote. tirare bene il filo facendo allineare la
delica aggiunta alla corrispondente del
cerchio (si forma uno “scalino”) (foto 02).
Aggiungere una nuova delica sul filo,
saltare una delica della prima fila e ripas-
sare l’ago nella delica successiva del cer-
chio. Ripetere fino a completare il giro
e ripassare l’ago nella prima delica per
essere pronti per il giro di lavorazione
successivo. Aggiungere una rocaille 15/0
1053 yellow gold, saltare una delica e pas-
sare l’ago nella perla successiva (foto 03).
Ripete fino a completare il giro a peyote
con le rocailles dorate. tirare bene il filo! Il
lavoro deve iniziare a piegarsi e a creare la
sede per ingabbiare il cabochon.
Lavorare ancora un giro a peyote con le
rocailles dorate. tirate bene il filo e poi
passate l’ago tra le perline fino ad affac-
ciarsi sul lato opposto del lavoro, tra le
delica marroni del primo giro (foto 04).
Appoggiate il cerchio lavorato con le
rocailles dorate rivolte verso il basso e
adagiateci dentro il cabochon con la parte
di cristallo rivolta verso l’alto. Adattate
la gabbia di perline al cabochon tirando
bene il filo. Iniziate una nuova lavorazione
peyote con le rocailles dorate per ingab-
biare il cabochon. Infilate una rocaille sul
filo, saltate una delica e passate l’ago nella
delica successiva (foto 05). Continuate a
peyote fino a completare due giri a peyote
con le rocaille dorate. Passate l’ago tra le
perline tirando bene il filo per fissare il
lavoro cercando di nascondere il filo tra le
perle (foto 06). tagliate il filo.
Riprendete in mano il filo in eccesso da
cui eravate partite al primo giro, infilate
l’ago e assicuratevi di passare in una delica
metallic dark bronze nel centro del lavoro
visto in laterale. Infilate sei delica, saltate
una delica e ripassate il filo tra le perle fino
a fissare il lavoro. tagliare il filo. Abbiamo
creato l’occhiello a cui agganceremo le
monachelle degli orecchini (foto 07).
Con la pinza aprite una monachella forzan-
dola in laterale senza deformare l’anellino
e montate l’orecchino. Richiudete la
monachella facendo attenzione che non si
possa sganciare il cabochon incastonato.
Non vi resta che creare il secondo orec-
chino seguendo lo stesso procedimento!
Se vi piacciono le cose semplici avete
terminato, ma se avete voglia di sbiz-
zarrirvi aggiungete dei biconi Swarovski
da 4 mm a formare una corona esterna.
Infilate un bicono, una delica e ripassate
per lo stesso bicono. Passate dentro una
delica della base e infilate tre delica.
Saltate una delica e poi passate l’ago nella
base. Ripetete questa combinazione fino
ad ultimare il giro. A partire da questa
base potete modificare le decorazioni ren-
dendo più ricco l’orecchino e potete anche
trasformarlo facilmente in un ciondolo
aggiungendo una catenella o un cordino.
Buon lavoro!
F
ORECChINIGOLd
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ateriale necessario:
• Gesso in polvere
• Acqua
• Stampo in silicone
• Stampa laser in bianco e nero con scritta specchiata
• Acetone per unghie (non oleoso)
Mescolare gesso ed acqua fino ad ottenere un composto di una
consistenza simile allo yogurt (dosi riportate sulla confezione
del gesso) e colarlo, con l’aiuto di un cucchiaio, nello stampo di
silicone quanto basta per ottenere un cuore di circa 1,5 cm di
spessore (foto 01).
Sbattete senza esagerare!) più volte lo stampo sul piano per elimi-
nare eventuali bolle d’aria.
Quando l’impasto comincia a solidificare, inserire un bastoncino
per creare il foro (necessario al passaggio del nastro per appen-
dere il cuore).
Sformare il cuore una volta che l’impasto è completamente solid-
ificato (dopo circa 10 minuti dalla colata).
Lasciare asciugare per un paio di giorni poi limare i bordi con carta
vetrata a grana molto fine (foto 02).
Ritagliare l’immagine che vogliamo trasferire (se contiene delle
scritte, deve essere specchiata).
Appoggiare l’immagine in modo che il lato stampato sia a contat-
to con il cuore e tamponare con un batuffolo di cotone ben inzup-
pato di acetone. L’immagine comparirà in trasparenza (foto 03).
Sollevando la carta otterrete questo risultato. L’acetone per-
mette un trasferimento imperfetto che conferisce all’immagine un
aspetto invecchiato. Passare all’interno del foro dello spago per
poter appende il cuore a pomoli e chiavi, decorando così mobili
e credenze.
IdEA pER NATALEI cuori di gesso possono essere decorati in qualsiasi modo e adat-
tati a ogni occasione o ricorrenza (foto 04).
Utilizzando la tecnica del decoupage e un nastro di raso rosso
saranno perfetti per rallegrare casa vostra (o dei vostri cari) a
Natale!
hOMe DeCORCUORI dI GEssO
M
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Materiale necessario:
• Gruccia in ferro
• Pinza
• Stoffa
• Pigne
• Spago
• Colla a caldo
Con l’aiuto di una pinza srotolare la gruccia fino ad ottenere un
cerchio.
tagliare delle strisce di stoffa alte circa cm 6 e infilarle “a fisar-
monica” nel filo di ferro fino a ricoprirlo completamente (foto 01).
Sempre aiutandosi con la pinza, chiudere il cerchio intrecciando le
estremità del filo di ferro.
A questo punto la ghirlanda è completata e non resta che dec-
orarla (foto 02).
tagliare una striscia di stoffa alta circa 10-12 cm e realizzare un bel
fiocco (foto 03).
Con la colla a caldo attaccare le due pigne alle estremità di un
pezzo di spago (foto 04).
Fissare le pigne, il fiocco e un altro pezzo di spago (per appendere
la ghirlanda) fino a coprire perfettamente l’intreccio del filo di
ferro.
IdEA pER NATALEQuesta tipologia di ghirlanda si presta a molte-
plici interpretazioni e può essere trasformata a
seconda delle stagioni. Potete realizzarla utiliz-
zando una stoffa neutra e poi cambiare solamente
la decorazione (fiocco rosso o dorato, vischio,
bacche, fiori di stoffa o secchi…) oppure realizzar-
la direttamente con una stoffa a fantasia natalizia.
pIGNEfUORIpORTA
Poche strisce di stoffa e qualche ora libera, ecco come addobbare casa per un Natale coi fiocchi”
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ateriale necessario:
• Big shot
• Feltro rosso e bianco alto 3,5
mm e 1,5 mm
• Fustella Sizzix Bigz - Cuori n. 656334
• Fustella Sizzix Bigz - Stelle n. 656339
• Fustella Sizzix Framelits Set 6PK - Hearts
• Colla a caldo
• Nastri vari rossi e bianchi (di pizzo e non)
• Bottoni di varie forme rossi e bianchi
• Ago da ricamo
• Fili per ricamo bianchi e rossi
• Punzonatrice
• Ovattina
Con le fustelle tagliare a seconda dei gusti,
stelle o cuori. Con le fustelle Framelits è
possibile solo tagliare il feltro più sottile,
mentre con le fustelle Bigz è possibile
tagliare sia quello più sottile che quello
più spesso. Fustellate il feltro a seconda
della vostra fantasia (foto 01).
Con il feltro più sottile è possibile fare
ciondoli imbottiti, con quello più spesso è
possibile decorare i ciondoli con ricami e
sovrapposizioni con altro feltro, sia sottile
che spesso.
Prendente un cuore spesso 3,5 mm , con
la punzonatrice. fare un foro nel punto in
cui metteremo il cordino per appendere la
decorazione (foto 02).
Con la colla a caldo oppure ,se non siete
molto pratici con questo tipo di colla,
potete usare anche la colla vinilica, incol-
late una stella di dimensione più piccola
del cuore su cui la stiamo applicando. Con
il punto filza tracciare il bordo del cuore
(foto 03).
tagliare un nastro della 2 cm in più della
lunghezza doppia di quanto volete sia
lungo il cordino per appendere il cuore.
Unite i due estremi e fate un nodo nel
fondo.
Infilare in nastrino nel foro in modo tale
che il nodino capiti nella parte posteriore
della decorazione (foto 04).
felTRO CUORI pER L'ALbERO
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fOTO 06
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Per fare un altro tipo di decorazione prendere un cuore spesso
3.5 mm bianco e un altro dello stesso spessore e rosso, ma di una
misura più piccola rispetto al bianco.
Prendere del pizzo e tagliarlo della larghezza del cuore, incollare
il pizzo con la colla a caldo o in alternativa con la colla vinilica sul
cuore (foto 05). Sempre con la colla applica il cuore più piccolo su
quello più grande e applica un cordino per appenderlo, magari
facendo un fiocco (foto 06).
Si possono realizzare tante decorazioni, una diversa dall’altro,
basta scatenare la fantasia.
Per esempio potrete ricamare facilmente una o più stelle stiliz-
zate, come da schema (foto 07 e 08).
Basta fare con ago e filo prima una croce grande e poi una pic-
cola.
Con i cuori fustellati con il feltro spesso 1.5 mm si possono realiz-
zare delle decorazioni imbottite.
Con il punto festone cucire due cuori della stessa misura, magari
già ricamati con una stella, oppure dove abbiamo già incollato
stelle o cuori , sempre di spessore 1,5 mm e se vogliamo anche
cucito o incollato un bottone, inserire la cotonina prima di chi-
udere il cuore e con un po’ di colla a caldo incollare il cordino
all’interno dell’incavo del cuore imbottito (foto 09).
Scatenando la fantasia possiamo abbinare nastri, pizzi, bottoni,
cuori con stelle , cuori con cuori, stelle con stelle!
fOTO 07 fOTO 08
fOTO 09
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Natale, Capodanno, compleanni, anniver-
sari, … ci sono sempre occasioni da cel-
ebrare... e quale miglior modo per festeggi-
are che organizzare pranzi/cene con amici
e parenti?!
In questo tutorial vi mostrerò come realiz-
zare delle piantine segna posto con cui
decorare la tavola per le occasioni speciali!!
Materiale necessario:
• Piantine (una per invitato)
• Vasetti di terracotta (uno per piantina)
• Pittura Effetto Lavagna (che potete tro-
vare nei negozi di hobbistica o online)
• Pennello
• Pennarello bianco
• Gessetto
Dipingete tutti i vasetti con la pittura lavag-
na (foto 01).
Lasciate asciugare per il tempo indicato
sulla confezione della vernice (che in alcuni
casi può arrivare fino a 24 ore).
Una volta asciutta la vernice, potete dec-
orare i bordi dei vasetto col pennarello
bianco (io ho optato per un motivo scallop
a pois ma voi potete dare libero sfogo alla
vostra fantasia) (foto 02).
travasate le piantine nei vasetti.
Scrivete su ogni vaso, col gessetto, i nomi
di ogni invitato.
et voilà... il gioco è fatto!! (foto 03)
ALCUNE CONsIdERAzIONIPotete cancellare la scritta col gesso con
una spugnetta inumidita e riutilizzare il
segna posto per un altra occasione oppure
regalare le piantine agli invitati come ricor-
do.
Potete, inoltre, usare lo stesso procedi-
mento per realizzare dei vasetti per in
vostro “giardino delle erbe aromatiche” o
semplicemente per decorare recipienti di
terracotta che possedete già.
CRAfT peR TUTTIpIANTINE sEGNApOsTO
MULtICRAFt MAGAzINE
fOTO 01
fOTO 02 fOTO 03
glI SCheMI
UNA CALzA pER LA bEfANA 01
UNA CALzA pER LA bEfANA 02
UNA CALzA pER LA bEfANA 03
sCATOLINA NATALIzIA 01
sCATOLINA NATALIzIA 02 & 03
sCATOLINA NATALIzIA 04
sChEmI A pUNTO CROCE 01, 02, 03 & 04
Così termina il primo numero di MULtIcraft Magazine, speriamo che vi sia piaciuto, che vi
abbia emozionato, che vi abbia ispirato, che vi abbia fatto conoscere e provare tecniche
che non avreste mai pensato di poter affrontare, e che, naturalmente, vi siate divertiti!
Buon Natale e ricco e felice Anno Nuovo da parte di tutte noi!
Il team MULtIcraft
h t t p : / / m u l t i c r a f t m a g a z i n e . w o r d p r e s s . c o m /
gRAzIe DI CUOReA ChI hA COLLAbORATO, A ChI CI hA LET TO, A ChI CI INVIERà LE sUE CREAzIONI