Post on 02-Jul-2015
description
transcript
Multimedia e Gravi DisabilitàICPertini
Ovada, 1 dicembre 2012
Eleonora PantòCSP Innovazione nelle ICT
Associazione Dschola
L’Associazione Dschola
L’Associazione Dschola
Tecnologie nella scuola
Seymour Papert: un maestro dell’800 non noterebbe differenze
ICT e Disabilità - Raccomandazionihttp://www.ibe.unesco.org/en/worldwide/unesco-regions/europe-and-north-america/ireland.html
Entro il 2015 educazione primaria per tutti i bambini
ICT e Disabilità - Raccomandazioni internazionali
http://www.ibe.unesco.org/en/worldwide/unesco-regions/europe-and-north-america/ireland.html
Usare le ICT a tutti i livelli di educazione e formazione e sviluppo umano
ICT come mezzo e non come fino per educazione inclusiva
Accesso alle ICT appropriate, attitudine positiva degli insegnanti
Formazione del personale, promozione della R&D
Raccolta e monitoraggio dati su uso ICT nell’educazione con attenzione alla disabilità e all’apprendimento
Massimizzare l’uso delle funzioni accessibilità, insegnare l’indipendenza, rimuovere le barriere per uso inclusivo delle tecnologie, sviluppare poilitiche e risorse sulle attitudini, abilità e conoscenze per insegnamento inclusivo
Dotazioni tecnologiche in Italia
2010-11: Alunni con disabilità 2,8% nel primo ciclo e 3,4% nel secondo, 1 insegnante di sostegno ogni 2 alunni (ISTAT)
LIM in classe sono 35mila , 1 LIM ogni plesso nel primo ciclo e quasi 2 nel secondo, 70% scuole del primo ciclo ha connessione Internet per la didattica, 80% nel secondo (MIUR)
Dotazioni tecnologiche in Italia
http://www.corriere.it/salute/disabilita/12_gennaio_16/istat-disabili-classe-redattore-sociale_4cd6504e-402a-11e1-a5d2-75a8a88b1277.shtml
Più di un quarto delle scuole primarie e secondarie di primo grado non hanno postazioni informatiche adattate: sono il 29,5 nel Mezzogiorno per le primarie e 22% nelle secondarie di primo grado, mentre in Emilia Romagna sono l’82,1%
Dotazioni tecnologiche in Italia
http://www.corriere.it/salute/disabilita/12_gennaio_16/istat-disabili-classe-redattore-sociale_4cd6504e-402a-11e1-a5d2-75a8a88b1277.shtml
Le postazioni per l’inclusione scolastica sono situate prevalentemente in laboratori dedicati nel 49,3% delle scuole primarie e 43,4% nelle secondarie di primo gradoSolo nella provincia autonoma di Bolzano il 34% delle postazioni sono in classe, mentre nella secondaria di primo grado a Trento sono il 54,8 e in Puglia il 45%
EUN - Future classroom
La classe del futuro è.. Inclusiva
http://www.superando.it/2012/10/30/tutte-le-tecnologie-al-servizio-di-disabili-e-anziani/
Classe attrezzata con LIM, connessione a internet e dispositivi portatitli, favorisce la produzione e la condivisione dei contenuti multimediali predisposti dall’insegnante tenuto conto di esigenze specifiche
Screen reader con barra braille, sintesi vocale, software ingrandenti e altri strumenti compensativi completano il quadro
La classe del futuro è fruibile a distanza
• Un recente rapporto del governo inglese ha dimostrato che Scuole Virtuali per i bambini costretti a stare lontano dalla scuola per periodi più o meno lunghi porta dei vantaggi
• Scuola in Ospedale in Italia • http://www.ofsted.gov.uk/news/tackling-educational-disadvantage-for-children-care-0
Telescuola
• CSP e Laboratorio ICT della Regione Piemonte ha avviato una sperimentazione per la fruizione di didattica d’aula per bambini in età scolare con gravi disabilità.
• Una bambina di 6 anni affetta da SMA in provincia di ASTI
• USR, Regione, ASL, Comune: Connessione radio punto-punto fra domicilio e scuola, LIM
La classe del futuro è in Rete
Accessibilità dei social media
Reti di apprendimento personale
http://www.slideshare.net/phoenixkm/medialearning-2012-ph-km
La classe del futuro è in Rete
Twitter vs. Easy Chirp: http://www.easychirp.com Facebook vs. m.Facebook http://m.facebook.com YouTube vs. Accessible YouTube / Amara http://www.cs.unc.edu/~gb/AccessibleYouTube and subtitles usingAmara - http://www.universalsubtitles.org/en/ •SlideShare vs. EasySlideShare:•http://icant.co.uk/easy-slideshare/about/• Accessible elearning: Atutor LMShttp://www.atutor.ca
http://www.slideshare.net/phoenixkm/medialearning-2012-ph-km
La classe del futuro è capovolta
La classe del futuro è Touch
Touch 4 Autism
L’Autismo e gli altri Disturbi Pervasivi dello Sviluppo (DPS) rappresentano patologie complesse, la cui evoluzione dipende anche in maniera rilevante dal tipo di interventi abilitativi attivati nell’infanzia e dalla messa in atto di specifiche metodologie
• In Piemonte, nella fascia di età tra i 6 e i 10 anni, la prevalenza accertata è di circa 4 soggetti autistici su mille; le stime rilevate dalle varie Associazioni per l’autismo evidenziano in Italia la presenza di circa 360.000 famiglie coinvolte in questa problematica
• Sperimentazioni consolidate da clinici ed educatori hanno da anni verificato che l’ICT puo’ contribuire significativamente alla presa in carico del soggetto con autismo e DPS, ma attualmente non esiste uno strumento tecnologico che consenta di gestire insieme tutte le necessarie funzioni; supportare l’apprendimento, la comunicazione, le abilità personali e sociali, gestire programmi educativi ed abilitativi.
http://www.asphi.it/PrimoPiano/Iniziative/2011/TouchForAutismPresentazione.pdf
Touch 4 Autism
Il progetto T4A si prefigge di progettare e realizzare supporti tecnologici a più livelli, in grado di gestire le diverse funzioni gia citate, prevedendo lo sviluppo e l’utilizzo di specifiche componenti HW e SW
I supporti tecnologici dovranno tenere conto delle Linee Guida internazionali sull’Autismo:•gli interventi attivati a favore del bambino con autismo debbono essere condivisi con i suoi contesti di vita, in particolare la famiglia e la scuola (i supporti tecnologici debbono essere “portabili” da un contesto all’altro)•deve essere individuato un unico luogo di riferimento, in grado di coordinare il progetto di intervento attivato nei diversi contesti•la condivisione del progetto tra diversi contesti deve essere garantita dalla presenza di uno strumento “portatile” in grado di interagire con quello “madre”, per la messa in atto di attività didattiche ed educative mirate per la comunicazione, per il supporto alle abilità personali e sociali, per la gestione delle situazioni di emergenza (invio automatico di mail o telefonate in caso di emergenza, navigatore satellitare per consentire l’individuazione della persona, ecc)
http://www.asphi.it/PrimoPiano/Iniziative/2011/TouchForAutismPresentazione.pdf
Design for all versus fabbing
http://www.engadget.com/2012/08/08/3d-printed-magic-arms-give-a-little-girl-use-of-her-limbs/
La classe del futuro usa
• Contenuti digitali accessibili
http://www.superando.it/2012/03/13/una-cultura-accessibile-non-puo-fare-a-meno-di-materiali-tecnicamente-accessibili/
http://www.slideshare.net/mariagrazia/le-nuove-adozioni-dei-libri-di-testo-e-laccessibilit-dimenticata?ref=http://speculummaius.wordpress.com/2012/10/30/ancora-sullaccessibilita-dei-
libri-di-testo/
Decreto-legge Ulteriori misure urgenti per la crescita del Paese Art. 11 Libri e centri scolastici digitali modifica l’art. 15 d.l. n. 112 del 2008 (equindi lart.15 della L.133/2008) dedicato al costo dei libri scolastici
Oltre l’accessibilità
TG Zero è un’importante testimonianza
Molta strada e’ ancora da fare per l’accessibiiltà dei contenuti digitali
Sensibilizzazione
SIGN MEDIA elearning for Deaf Media Professional http://www.signmedia.tv/LearningTool_DEV_2/
The video Changing Lives, created by Deirdre Flood (Ireland) in 2011, explains the different aspects that are involved in organising a local sports club for Special Olympics Ireland. http://youtu.be/jmxXp8MUaCk
Storytelling inclusivo
TG Zero è un fantastico esempio’
http://seedlearn.org/it/storytelling-e-disabilita-nuove-opportunita-di-crescita-per-i-bambini-dellistituto-santangelo-di-loverciano/
Raccontare storie e le proprie storie per avere una voce, essere ascoltati, allargare le opportunità e le scelte
http://www.openstorytellers.org.uk/pages/who_we_are.html
http://www.bild.org.uk/our-services/books/communication-is-a-human-right/learning-to-tell/
Quali competenze
• Nel 13,6% delle scuole primarie e nel 7,8% delle secondarie di primo grado nessun insegnante di sostegno utilizza le tecnologie nella didattica
• Le regioni in cui questo fenomeno è più diffuso sono la Valle D’Aosta, la Campania e la Calabria
CSP innovazione nelle ICT s.c. a r.l.
Sede Via Nizza n. 150 – 10126 Torino – Italy(ingresso da Via Alassio, 11/c)
Tel +39 011 4815111Fax +39 011 4815001E-mail: innovazione@csp.it
www.csp.it
27
Eleonora Pantò
Direttore Generale - CSP - Innovazione nelle ICT