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N° e data : 165 - 01/06/2013
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Periodicità : Mensile Dimens. : 100 %
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Accantoal Prosecui ci sono i bianchi ,i rosati dalla connotazione territoriale e persino i rossi .Per l
'
aperitivo il vino macina consensi in tutte (o quasi
) le sue tipologie .Perché
il consumatore che sceglie un buon calice ama in primo luogo sperimentare nuovi gusti
1larIangela Molinari
36 GIUGNO 2013
Nonsolo bollicine ,
i vini in scena per pre dir' ner
n comprimario alla moda . ? così che Piero Valdiserra direttore marketing di F.11i Rinaldi l '
importatore emiliano che annovera in portafoglio brand quali
Cesarini Sforza
, definisce il ruolo che il vino si è
ritagliato per il pre dinner . Se a farla da padrone è fuor di dubbio il Prosecco ( non per niente la stessa Rinaldi nei mesi scorsi ha ampliato la propria offerta con i vini di Casa Gheller , chi chiede il vino come aperitivo si focalizza
, secondo Valdiserra
, su nomi di
tendenza . « Nel campo dei bianchi , per esempio - osserva - ,si
possono citare M?ller Thurgau e Gewiirztraminer , tipologie che
ho l '
impressione siano spesso ordinate non tanto in virtù di una specifica conoscenza delle caratteristiche organolettiche delle
singole referenze , quanto più sull '
onda di una moda generale. Sul fronte dei rossi
, invece
,è più difficile superare i confini
regionali ,con l '
eccezione del Lambrusco , i cui produttori negli ultimi
tempi hanno lavorato non poco proprio in questa direzione . Più
significativo è , invece , il ruolo dei rosati , sia fermi che frizzanti ».
Sempre più ampia la scelta autoctona in rosa Che i rosati
,anche (e forse soprattutto ) quelli con una
forte connotazione regionale , realizzati con i vitigni più tipici di un
certo territorio , si vadano conquistando un proprio pubblico per
aperitivo ed happy hour è testimoniato da più parti . ? questa , per esempio
,l
'
esperienza di Citra Vini , primo consorzio d
'
Abruzzo con nove cantine sociali , per un totale di 3mila soci e una produzione
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COVERSTORY
complessiva di 18 milioni di bottiglie l '
anno . Nel suo portafoglio ,
Omen , Cerasuolo Dop ,
è particolarmente adatto a questa occasione : un rosato da uve
Montepulciano , dai profumi fruttati e sentori di marasca ,
melograno e marmellata di ciliegia , incorniciati da
una nota fumé ,e dal gusto molto fresco grazie alla
buona acidità. Dall
' Abruzzo alla Toscana ,dove Fattoria
Dianella propone il rosato All '
Aria Aperta , un 100%%
Sangiovese , dalla personalità decisa e intensa , mitigata
titolare dell ' azienda Masi da una raffinata leggerezza e dal sapore fresco e
minerale . In Veneto Masi , nome storico dell '
Amarone , ha pensato bene di presidiare l
'
aperitivo lanciando Rosa dei Masi ,
un supervenetian , ' fratello' del noto Campofiorin rosso ,
ottenuto da uve Refosco con la tecnica dell '
appassimento (
expertise di Masi ) , che ammorbidisce il carattere deciso di quest' uva ,
donando freschezza ed eleganza al vino .« L
'
aperitivo - osserva
Alessandra Boscaini , settima generazione della famiglia
proprietaria di Masi Agricola - va assumendo un ruolo sempre più
significativo , arrivando quasi a sostituire la cena .
E questo non solo
nelle città metropolitane , ma ormai anche in provincia , presso un
pubblico più ampio e differenziato . Per un produttore , dunque ,
presidiare questo momento di consumo si rivela strategico ,
tanto più che garantisce un dialogo con una fascia di consumatori dall
'
interessante potenziale di spesa . Per presentarci con un' offerta completa , abbiamo perci? inserito in portafoglio vini speci
Alessandra Boscaini ,
GlicineSummer Kit ,
brincisi prét-à-oor er
" Per fare dell ' aperitivo un momento di
consumo apprezzabile ovunque , Corvo ha ideato in vista della stagione estiva il Glicine
Summer Kit ,che racchiude tre bottiglie di Glicine
da 375 ml ( due di Glicine Bianco e una di Rosso ) , da
gustare ghiacciate grazie all '
Ice Bag ( una morbida
shopper in plastica trasparente che diventa una
glacette )
, un levatappi e quattro colorate cannucce
oltre a due colorati auricolari e all ' occorrente per divertenti
'
gavettoni' . Del resto , Corvo Glicine è proprio un vino pensato per un consumo disimpegnato e
easy , come per l
' appunto l ' aperitivo o un pasto non
impegnativo , e adatto a un target giovane.
Il Bianco , in particolare , si accompagna a primi leggeri
e fritti di pesce ,il Rosso , invece , da proporre anche
fresco in abbinamento a pizza e sushi , si sposa pure
a primi saporiti , carni bianche e formaggi di media
stagionatura.
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Massimo Benetello
direttore generale di
Viticoltori Ponte
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ficamente studiati per questa occasione , come Rosa dei Masi ,
che , contenendo una percentuale di uve appassite ,si affianca a
pieno titolo ai nostri brand più noti e identitari , quali Campofiorin o Masianco
, anch' esso molto adatto ad happy hour & C. » . Proprio
in occasione del lancio del rosato all '
ultimo Vinitaly , l ' azienda ha
organizzato aperitivi in diversi negozi [ di abbigliamento , calzature ,
ecc. )del centro di Verona . « Oggi - sostiene Alessandra Boscaini c' è la curiosità di provare sempre qualcosa di diverso e l
'
aperitivo è un' ottima occasione per microdegustazioni di vini e abbinamenti ».
A dimostrazione dell '
importanza che questo momento riveste per Masi
, di recente il produttore si è avventurato anche nel mondo delle bollicine
, con
la propria realtà trentina Bossi Fedrigotti ,
il cui Trentodoc Conte Federico , prodotto in circa 5mila bottiglie l
'
anno ,è proposto
in esclusiva ai clienti più fedeli.
I vitigni locali soddisfano il desiderio di sperimentazione
Ma a presidiare l '
aperitivo non sono certo solo le bollicine . La pensa così Massimo Benetello direttore generale di
Viticoltori Ponte ,storica cooperativa
trevigiana .« Ormai - afferma - non esiste una sola declinazione dell
'
aperitivo. Convivono
, a seconda delle zone e dei locali
,proposte più focalizzate sul miscelato e altre maggiormente incentrate sul vino ,
ben posizionato in questo momento :non solo con le bollicine ,
ma anche con diverse tipologie di fermo . Insomma , rispetto a un tempo ,
l '
aperitivo è più destrutturato , arriva a inglobare la
cena e per questo riesce a tenere ,nonostante le attuali difficoltà
economiche ».
Sul fronte dei vini , secondo Benetello i più richiesti si
confermano GewUrztraminer e Sauvignon , accanto a classici quali
Chardonnay , Pinot bianco e Pinot grigio . « Nelle nostre zone
COVERSTORY
L '
APERITIVO NON CEDE TERRENO , MA FORSE ? GIUNTO IL MOMENTO DI INNOVARLO . Stando attenti a non esagerare ma limitandosi a offrire nuovi appetitosi abbinamenti food & beverage o a proporre
'
happy hour in uno scenario più artistico e dinamico.
Tutte soluzioni che sta esplorando Le Colture , azienda vitivinicola
di Santo Stefano di Valdobbiadene , che di recente ha organizzato
un evento presso il Tokyo Fish , ristorante giapponese di Milano.
Sushi e bollicine , quindi
,dal quale è emerso a sorpresa un
connubio non proprio previsto in partenza : « L'
occasione ci ha permesso di notare come il cibo un po' speziato e a base di pesce fresco si sposi perfettamente ai nostri vini
,ma in particolare al
Rosè e alla sua elevata tannicità - sostiene Alberto Ruggeri proprietario di Le Colture - . Non escludiamo di ripetere queste attività perché la ricerca di abbinamenti diversi si annuncia come una sfida stimolante . Inoltre , ci piace affiancare il nome della nostra azienda ad attività artistiche : dal cinema alla letteratura ,
passando dal teatro . Con la musica , poi ,
c' è un feeling speciale :
tutti i venerdì di maggio abbiamo organizzato aperitivi al Basilico 13 ,
locale '
mood organic' di Treviso , mentre per l '
estate
organizzeremo gite presso i nostri vigneti accompagnandole al canto e al suono di strumenti musicali »
. In questa fase di ricerca ,
non si pu? escludere lo spritz , ormai sinonimo di aperitivo , sul
quale la cantina fa alcune osservazioni .
« Questo drink dovrebbe
ritornare alle sue origini , piuttosto che essere continuamente innovato - nota Ruggeri - . La sua preparazione dovrebbe sempre seguire la ricetta originale
, owero usare spumante da uve Glera e
non da altre tipologie o vini spesso scadenti . Di sicuro lo spritz ha contribuito come nessun' altra bevanda al boom dell
'
aperitivo , ma la qualità ultimamente è scaduta . Ricordiamoci che questo mix nasce con l
'
intento di alleggerire il vino con l '
acqua , mentre oggi
succede esattamente il contrario e sovente si miscela nel bicchiere
qualcosa che finisce per appesantire » . ( Matteo Cioffi
)
- aggiunge - stanno venendo alla ribalta diversi vini anche per '
happy hour , che rispondono alla richiesta di novità e al desiderio
di esplorazione ».
L ' azienda percorre diverse vie :da un lato quella dello spritz ,
con i propri Prosecchi ; dall '
altro la proposizione di nuove referenze autoctone
,con l ' introduzione della linea Campe Dhei
, che
comprende , accanto al Prosecco Treviso Doc ,i due vini fermi
Manzoni e Raboso Piave Doc . « Inoccasione dello scorso Vinitaly - conclude Benetello - abbiamo realizzato un' operazionedi comarketing con Conserve Italia
,proponendo i nostri prodotti in abbinamento agli appetizer della linea Apè . L
' iniziativa ha riscosso grande successo e potrebbe essere foriera di future collaborazioni con l ' azienda emiliana ».
Hanno la meglio i vini piacevoli ,
di bassa gradazione e a prezzi abbordabili Un momento di flessione dei consumi come questo si
riflette inevitabilmente anche nel mondo del vino , determinando una polarizzazione
, da un lato verso prodotti di primo prezzo e
, dall
'
altro ,verso referenze di fascia elevata e Docg . La pensa così Carlo
Caramel , titolare di Canevel , l
' azienda vinicola fondata nel 1979 a Santo Stefano di Valdobbiadene
, che oggi produce per V85%%
Valdobbiadene Docg .«A dimostrazione di quanto il consumatore apprezzi la qualità - afferma Caramel - nonostante i
momenti di difficoltà , le vendite
registrano crescite anche in Italia .Il nostro forte è la fascia dell
'
aperitivo , ma accade poi che ,
grazie alla piacevolezza del vino , alta sua
bassa gradazione e al prezzo abbordabile awentore prosegua con la cena
,magari scegliendo a questo punto una referenza con un contenuto zuccherino inferiore e passando , per esempio ,
da un Extra dry a un Brut ».
Carlo Caramel ,
titolare di Canevel
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Biscaldiamplia le pro
Dopo aver cons mercato i più noti Carta Nevada Bi esclusivo in Italia dE
ooste Dopo aver consolidato nel
mercato i più nofi Cordon Negro e Carta Nevada Biscaldi distributore esclusivo in Italia del Cava Freixenet ,
ottimo per il momento dell ' aperitivo ,
ha selezionato nuovi prodotti innovativi con cui ampliare la gamma . A cominciare dalla versione mini da 20 cl del tradizionale Cordon Negro :
con un prodotto affinato in bottiglie da 75 cl e poi travasato prima della spedizione .Sempre in versione da 20 cl è Miniblack
,un cava leggero ,
fresco e fruttato , mentre Freixenet
Vintage Riserva appartiene alla categoria `dosage zero'
, molto
amata dagli intenditori .Tra le novità
spicca Barroco , un Cava Riserva
fine e delicato , realizzato con vini
basefermentati a basse temperature . Di colore giallo limone brillante ,
ha bollicine eleganti , fini
e persistenti . Infine , per
soddisfare le esigenze di una vasta gamma di consumatori
, Legero ,
dal gusto fruttato e dal corpo pieno e bilanciato ,
prodotto in modo tradizionale
intervenendo solo in fase successiva per privarlo dell ' alcol . Adatte ad happy hour & C . nel portafoglio dell
' importatore e distributore figurano anche alcune referenze della linea Voga ,
una collezione che comprende Premium Sparkling ( 80%% Chardonnay e 20%% Pinot grigio
) e Pinot grigio.
L ' azienda è protagonista delle serate a tema Ieri , oggi e
domani' , realizzate
, in base ai locali
,sia per l '
aperitivo ( in cui i vini sono accompagnati da finger food )che per la cena . « Si
tratta di una degustazione di tre vini - spiega Carlo Caramel -
: uno , il Prosecco rifermentato in bottiglia sui lieviti , ricorda il nostro ieri ; il secondo
, un Valdobbiadene extra dry ,
si riferisce al nostro oggi ,mentre il domani è rappresentato da prove di cantina di un vino biologico e senza solfiti
,al quale stiamo
lavorando con grande passione e convinzione . Oggi sono premiati i
locali che privilegiano la ricerca della qualità e del prodotto . Una
delle ricette classiche ma mai banali né superate è il rispetto del consumatore , al quale va dato un
prodotto di qualità a un giusto prezzo ».
Fra nciacorta ,
ancora una nicchia per intenditori Un nicchia di tutto rispetto ma ancora una
nicchia è quella che , come ci dice Maurizio
Zanella , presidente dell ' omonimo consorzio di
tutela , il Franciacorta si è conquistato nel momento dell
'
aperitivo . C' è comunque una fascia
crescente di clientela che chiede queste bollicine
, sottolinea
Zanella , « perché conosce il Franciacorta
, lo rispetta ,
sa
che trova una qualità elevata .Si tratta di una fascia alta non tanto in termini sociali quanto di cultura :
un consumatore con una
preparazione specifica e
che sa ci? che vuole ,una
nicchia , per l '
appunto ,che
ci fa intravedere la possibilità di guadagnare in futuro
una notevole fetta di mercato » . Anche perché
, come sottolinea il
presidente ,tra i plus del Franciacorta non manca il fatto di poter
sopportare ,in qualunque sua tipologia , dal Satèn al rosato ,fino
ai millesimati ,ogni abbinamento con il food
, dalle ostriche alle
tartine con maionese . In quanto alla possibilità di utilizzare questi vini nel miscelato
, Zanella commenta che « quello che mettiamo
sul mercato riteniamo sia un prodotto perfetto così com' è .
Owiamente il fatto che sia utilizzato nel Bellini o in altre preparazioni è una libertà che non possiamo togliere a un esercente che eleva la qualità dei suoi cocktail usando il Franciacorta ».
Maurizio Zanella , presid
GIUGNO 2013 39
ente del Consorzio di Tutela del Franciacorta
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