NOTE E PRESCRIZIONI

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NOTE E PRESCRIZIONI

Pianta struttura sull'intersezione delle travi IPE 140 e IPE 200 (vedi TAV. Pest 103)scala 1:20

ELABORATO

PE.51

ARREDO URBANO

Infopoint: piante, prospetti e sezioni

1:50

PROVINCIA DI FORLI' - CESENA

PROGETTO ESECUTIVO

COMUNE DI CESENA

RIQUALIFICAZIONE DI PIAZZA DELLA LIBERTA'

TAVOLA SCALA DATAPROTOCOLLO

settembre 2012

R.U.P. - Responsabile Unico del Procedimento

arch. Gualtiero Bernabini

collaboratore

arch. Giuseppe Leoni

COMUNE DI CESENA

Piazza del Popolo n. 10 - 47521 CESENA (FC)

il Progettista

prof. arch. Gino Malacarne

Studio di architettura prof. arch. Gino Malacarne

via Voltapaletto, 33 - 44100 - FERRARA

tel. 0532202219 - gino.malacarne@libero.it

FASE

progetto

esecutivo

rev. data destinazioneRPgRPtOdP/FT

emissione:formato: A1

GIN MALSTE FER

file: 2011_PDL_PE_A51-52-53_01_ Infopoint .dwg

03 29.08.2012 Comune di Cesena

consulenti

analisi economica

Studio tecnico

Arch. Luca D'altri

progetto illuminotecnico

Studio Associato

Per. Ind. Sergio Ghetti

Per. Ind. Sandro Formignani

progetto idraulico

Studio Associato

Per. Ind.

Molon & Roetta

progetto strutture

Studio tecnico

Ing. Maurizio Valzania

collaboratore

Arch. Gianluca Battistini

1:20

con

arch. Stefano Ferro

arch. Francesca Marcon

collaboratori

dott. Claudia Bartoli

dott. Alessandro Costanza

con

arch. Stefano Ferro

arch. Francesca Marcon

collaboratori

dott. Claudia Bartoli

dott. Alessandro Costanza

Planimetria generale. Pianta piano terra 1:50

Pianta della coperturascala 1:20

Prima di porre mano ai lavori e durante la loro esecuzione si dovranno eseguire i tracciamenti, irilievi e le verifiche plano-altimetriche, nonché la posa di picchetti e capisaldi al fine di avere inogni momento il riscontro sulla corretta esecuzione dell'opera.

Tutte le misure, le quote, le distanze e le pendenze dovranno essere preliminarmente verificatein cantiere in accordo con la Direzione Lavori.

I dati del rilievo qui riportati sono da considerarsi in alcuni casi indicativi, delle quote deipozzetti, dei vani non ispezionabili e della stratigrafia del terreno; si rimanda pertanto alla fasedi realizzazione, una volta rimosso il materiale superficiale, la esecuzione di ulteriori saggi edindagini stratigrafiche.

Dovranno altresì essere rispettati i tracciamenti, gli allineamenti, gli orientamenti ed i disegnicostruttivi previsti in progetto; ogni fase lavorativa deve essere supportata dal riscontrocostante delle misurazioni in accordo con la D.L.

Le operazioni dovranno essere eseguite con strumentazioni di precisione adeguate allaparticolarità dell'opera ed agli elementi planimetrici ed altimetrici da rilevare e/o posizionare.

La messa in opera dei materiali è subordinata all'accettazione preventiva della DirezioneLavori consistente nella verifica delle certificazioni e nell'eventuale esecuzione di provesperimentali di accettazione.

Tutte le opere di finitura dovranno essere eseguite previa campionatura ed esplicitaapprovazione della Direzione Lavori.

Gli elaborati di progetto sono stati eseguiti su rilievo fornito dall'amministrazione comunale.

La quota di riferimento è la quota della pavimentazione al finito.

Le dimensioni e la posizione degli impianti tecnologici sono da ritenersi in alcuni casi indicative,tubi di aspirazione, scarichi, ventilazione dovranno essere in conformità con la normativavigente.

Le porte e le finestre dovranno rispondere ai requisiti termici ed acustici in conformità con lanormativa vigente; le porte persianate dei vani tecnici dovranno essere dotate di opportunagriglia di areazione calcolata secondo le leggi e normative vigenti.

Le quote delle porte e delle finestre riportate sono da considerarsi al finito (controllare inrapporto al grezzo le reali misure dei casseri e le sezioni degli infissi).

Le dimensioni e le quote della platea e dei setti in elevazione in C.A. sono riportatenell'elaborato PEST.102

Le dimensioni, le quote, ed i particolari costruttivi della struttura metallica sono riportatinell'elaborato PEST.103

1:5

Pianta quota attacco piastra di acciaio per pilastri e colonnascala 1:20

Pianta piano terrascala 1:20

DET. 1vedi PEST 103

DET. 2Avedi PEST 103

DET. 2Bvedi PEST 103

DET. 1vedi PEST 103

DET. 1vedi PEST 103

DET. 1vedi PEST 103

DET. 2Avedi PEST 103

DET. 2Avedi PEST 103

DET. 2Avedi PEST 103

DET. 2Avedi PEST 103

DET. 2Avedi PEST 103

DET. 3vedi TAV. PEST 103

DET. 6vedi TAV. PEST 103

DET. 5vedi TAV. PEST 103

DET. 6vedi TAV. PEST 103

DET. 5vedi TAV. PEST 103

DET. 3vedi TAV. PEST 103

DET. 4vedi TAV. PEST 103

DET. 7vedi TAV. PEST 103

DET. 6vedi TAV. PEST 103

DET. 5vedi TAV. PEST 103

DET. 6vedi TAV. PEST 103

DET. 5vedi TAV. PEST 103

DET. 7vedi TAV. PEST 103

DET. 4vedi TAV. PEST 103

DET. 3vedi TAV. PEST 103

DET. 3vedi TAV. PEST 103

DET. 4vedi TAV. PEST 103

DET. 4vedi TAV. PEST 103

F

Sezione E-Escala 1:20

Sezione F-Fscala 1:20

Sezione G-Gscala 1:20

Prospetto A-Ascala 1:20

DET. D(vedi TAV. PE 52)

DET. B(vedi TAV. PE 52)

DET. C(vedi TAV. PE 52)

DET. 5vedi TAV. PEST 103

Prospetto B-Bscala 1:20

Prospetto C-Cscala 1:20

Prospetto D-Dscala 1:20

DET. E(vedi TAV. PE 52)

DET. A(vedi TAV. PE 52)

DET. F(vedi TAV. PE 52)

Pianta della platea alla quota dell'attacco dellecolonne e dei pilastri alla fondazione, scala 1:20

Pianta alla quota dei muri in elevazione sopra la platea, scala 1:20

GG

HH

F

EE

GG

HH

F

EE

GG

HH

F

EE

DET. 5vedi TAV. PEST 103

DET. 5vedi TAV. PEST 103

DET. 5vedi TAV. PEST 103

Proiezione copertura

Proi

ezio

ne c

oper

tura

DET. I(vedi TAV. PE 53)

Sezione H-Hscala 1:20