OPERATORE AMICO

MODELLO OPERATORE AMICO

• Training con gruppi di alunni eletti

dai compagni destinati ad essere

“operatori amici” nella classe per

un determinato periodo

I DIVERSI PUNTI DI VISTA

• ATTRAVERSO L’ANALISI DI IMMAGINI

ACQUISIRE LA CONSAPEVOLEZZA

CHE OGNUNO DI NOI “VEDE” CON

OCCHI DIVERSI LA REALTA’

COSA VEDI? QUANTE SONO LE

IMMAGINI?

COSA VEDI?

COSA VEDI?

COSA VEDI?

COME GESTIRE IL COLLOUIO

DOMANDE CHIUSE – DOMANDE

APERTE

• CON LA CONSAPEVOLEZZA CHE

OGNUNO LEGGE LA REALTA’ CON

OCCHI DIVERSI, SI CAPISCE LA

NECESSITA’ DI FORMULARE DOMANDE

APERTE AL COMPAGNO PER NON

INFLUENZARLO

ESERCIZIO: trasforma le seguenti

domande chiuse in domande

aperte • Pensi che sia solo un problema relativo

alla scuola?

• Non ti sembra che il problema sia solo

tuo?

• La colpa potrebbe essere di tuo fratello?

• Ti sei sentito proprio umiliato, non credi?

• In questa situazione i tuoi genitori forse

non ti capiscono?

• Il tuo amico non ti è molto di aiuto, vero?

• FACCIA

• OCCHI

• INCLINATA

• APERTURA

• RILASSATA

F O I A R L’IMPORTANZA DEL LINGUAGGIO NON VERBALE

COSA DI ME DICE SE STO ASCOLTANDO…

• PROBLEMA

• ESPLORAZIONE DELLE POSSIBILI

SOLUZIONI

• PIANIFICAZIONE DELLA SOLUZIONE

• ATTUAZIONE

• VERIFICA

P E P A V

SCALETTA MENTALE PER LA RISOLUZIONE DI

PROBLEMI

Scheda di osservazione del

compagno con ruolo di operatore

Gli spettatori guardano l’operatore ed osservano

se nella comunicazione col compagno tiene

presente le “parole magiche” • CONTATTO VISIVO

• GESTI

• POSIZIONE DEL CORPO

• ESPRESSIONE FACCIALE

• TONO DELLLA VOCE

• DOMANDE APERTE/CHIUSE

• ELABORAZIONE DI SOLUZIONI

• ELABORAZIONE DI UN PIANO

L’ESPERIENZA

DI “OPERATORE

AMICO”

RACCONTATA

DAI RAGAZZI

GLI ALUNNI COINVOLTI NEL

TRAINING “OPERATORE

AMICO” HANNO CREATO

VARI SLOGAN PER RENDERE

NOTO IL PROGETTO AL

TERRITORIO. IN MODO

CONDIVISO, POI, E’ STATO

SCELTO UNO SLOGAN CHE E’

STATO AFFISSO

ALL’ESTERNO DELLA

SCUOLA.