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Opportunitagrave di finanziamento Opportunitagrave di finanziamento
per i progetti delle scuole paritarieper i progetti delle scuole paritarie
Roma 23 febbraio 2008
dott Giuseppe Maffeo
di cosa parleremodi cosa parleremo
Funzione direttivaFund raisingInnovazione
Opportunitagrave di finanziamento
MPI ndash MINLAV
- Fonder - Fondo Enti
Religiosi
Programmi Operativi Regionali
Europa e ScuolaProgrammi comunitari
Scuola
Funzione direttiva Fund raising
Innovazione
LA FUNZIONE DIRETTIVA
SCUOLE STATALI SCUOLE CATTOLICHE
DIDATITICADIDATITICA
RELAZIONI
ISTITUZIONALI
RELAZIONI
ISTITUZIONALI PROGETTIPROGETTI
RISORSE UMANERISORSE UMANE
AMMINISTRAZIONEAMMINISTRAZIONE
DirigenteDirigente
Gestore(Superiorea ndash Rettore ndash Direttore)
Funzione direttiva(Coordinatori Presidi)
Ufficio Amministrativo
Personaledocente
Personalenon docente
Funzione direttiva Fund raising
Innovazione
FUND RAISING
Il fundraising egrave una parola inglese che non egrave traducibile semplicemente in raccolta fondi To raise ha il senso di far crescere coltivare sorgere ossia di sviluppare i fondi necessari a sostenere una azione senza finalitagrave di lucro Infatti il fund raising trova le sue origini nellazione delle organizzazioni non profit quelle organizzazioni che hanno lobbligo di non destinare i propri utili ai soci ma di reinvestirli per lo sviluppo delle proprie finalitagrave sociali Tuttavia attualmente il fund raising viene praticato anche da enti e servizi pubblici e da aziende che promuovono iniziative a scopo sociale
Sono varie le modalitagrave con cui egrave possibile fare fundraising Il direct marketing egrave una di queste e consiste nellinvio di lettere presso un elenco di donatori o potenziali tali Tuttavia il fund raising per sua natura non si fonda solo sulle donazioni ma anche su un complesso di modalitagrave di raccolta da utilizzare nei confronti di ogni possibile mercato del fund raising pubblico e privato (eventi sponsorizzazioni investimenti sociali attivitagrave di tipo commerciale presentazione di progetti a bandi di concorso ecc)
Fonte Wikipedia
Fonti di finanziamento della Scuola Cattolica
56
8
25
3
2
1
2
3
Retta scolastica Progetti
Rendite Patrimoniali Ente gestore Enti pubblici (Comuni Province ASL)
Sposorizzazioni (Banche Fondazionietc) Investimenti sociali
Eventi Altro (donazioni etc)
Funzione direttiva Fund raising
Innovazione
FUND RAISINGIndagine su 16 Istituti
Scolastici della Regione Campania
Contributi pubblici (Ministero Comunietc)
Rette scolastiche
Funzione direttiva Fund raising Innovazione
INNOVAZIONESCUOLA STATALE - RISORSE PER LrsquoAGGIORNAMENTO E
ALTRO
Trasferimenti ordinari del
MPI
ProgettiMPI
Direttiva annuale
aggiornamento del
Personale
PON 2007-2013
POR e Programmi comunitari
Progetti finalizzati
e Altro
Funzione direttiva Fund raising Innovazione
INNOVAZIONESCUOLA CATTOLICA - RISORSE PER LrsquoAGGIORNAMENTO E
ALTRO
AUTOFINAN-ZIAMENTO
Progetti MPI - Direzioni regionali
FONDERPON 2007-2013
POR e Programmi comunitari
1 ANNO EUROPEO DEL DIALOGO INTERCULTURALE (2008)
2 APPRENDIMENTO PERMANENTE
a) APPRENDIMENTO PERMANENTE- Comenius
b) APPRENDIMENTO PERMANENTE- Erasmus
c) APPRENDIMENTO PERMANENTE- Gruntvig
d) APPRENDIMENTO PERMANENTE- Jean Monnet
e) APPRENDIMENTO PERMANENTE- Leonardo da Vinci
3 Cultura (2007-2013)
4 eContentplus (sviluppo contenuti digitali)
5 Erasmus Mundus (2004-2008)
6 EUROPA PER I CITTADINI
7 Gioventugrave in Azione
8 MEDIA 2007
9 UE - CANADA Cooperazione nei settori delllsquoIstruzione e della formazione
10 UE - USA Cooperazione nei settori dellistruzione e della formazione
11 UE ndash Giappone Cooperazione nei settori dellistruzione e della formazione
12 UE - Australia Cooperazione nei settori dellistruzione e della formazione
13 UE ndash Nuova Zelanda Cooperazione nei settori dellistruzione e della formazione
Europa e ScuolaPROGRAMMI EUROPEI ISTRUZIONE E
CULTURA
Programma Lifelong Learning
ComeniusIstruzione scolastica
ErasmusIstruzione superiore e
formazione professionale di terzo
livello
Leonardo da VinciIstruzione e formazione professionale iniziale e
continua
GrundtvigEducazione degli adulti
Programma Trasversale4 attivitagrave chiave ndash Sviluppo politico Apprendimento delle lingue Nuove tecnologie (ICT) Diffusione dei
risultati
Programma Jean Monnet3 attivitagrave chiave ndash Azione Jean Monnet Istituzioni europee Associazioni europee
Europa e Scuola PROGRAMMA INTEGRATO LIFELONG
LEARNING
Europa e Scuola Ripartizione dei finanziamenti per il periodo
2007-2013
ndash Erasmus 3114 Meurondash Leonardo da Vinci 1725 Meurondash Comenius 1047 Meurondash Grundtvig 358 Meurondash Trasversale 369 Meurondash Jean Monnet 170 Meurondash Costi operativi 10 Meuro
Europa e Scuola Articolazione dei programmi
Europa e Scuola Termine ultimo per la presentazione
delle candidature
I principali termini sono
Carta universitaria di Erasmus 30 novembre 2007
Comenius Grundtvig Mobilitagrave 31 gennaio 2008
Leonardo da Vinci Mobilitagrave 8 febbraio 2008
Comenius Leonardo da Vinci Grundtvig Partenariati 15 febbraio 2008
Programma Jean Monnet 15 febbraio 2008
Comenius Erasmus Leonardo da Vinci Grundtvig
Progetti multilaterali reti e misure di accompagnamento 29 febbraio 2008
Erasmus Mobilitagrave 14 marzo 2008
Leonardo da Vinci Progetti multilaterali di trasferimento delle innovazioni 14 marzo 2008
Programma trasversale 31 marzo 2008
Gestiti direttamente dalla Commissione europea anche tramite Agenzie Nazionali - - ISFOL (Programma Leonardo) AGENZIA NAZIONALE PER LO SVILUPPO DELLrsquoAUTONOMIA SCOLASTICA ex INDIRE (Programmi per la Scuola) -
Livelli di finanziamento comunitario dal 30 allrsquo100 del costo totale del progetto
Partenariato transnazionale
Istituzioni scolastiche ogni ordine e grado ed altri soggetti espressione del sistema educativo e della cultura
Risorse finanziarie disponibili oltre 10 miliardi di euro dal 2007 al 2013
Paesi partecipantibull 27 Stati membri dellrsquoUEbull Norvegia Islanda e Liechtenstein (SEA)bull Paesi candidati (Turchia)bull Paesi dei Balcani occidentalibull Confederazione svizzera
Europa e Scuola CARATTERISTICHE DEI PROGRAMMI
COMUNITARI
Finanziamenti ministeriali ndash Opportunitagrave Scuole non statali
MINISTERI PUBBLICA ISTRUZIONE E DEL LAVORO
PUBBLICA ISTRUZIONE
- Progetti finanziati dal MPI
- Programma nazionale Istruzione (solo
Regioni Campania Puglia Calabria e
Sicilia)
1) PON Ambienti per lrsquoApprendimento
(FESR)
2) PON Competenze per lo Sviluppo
(FSE)
Dotazione finanziaria anni 2007-2013
3574 milioni di euro
- Progetti finalizzati
LAVORO
- Legge 23693 (finanzia la formazione del personale dipendente) Dotazione finanziaria 2007 circa 208 milioni di euro
- Legge 5300 (art6-Congedi per la formazione continua) Dotazione 2007 circa 16 milioni di euro
- Legge 5303 (Obbligo formativo) Dotazione 2007 203 milioni di euro
- Fondo per lrsquoIFTS Dotazione 2007 220 milioni di euro
- PON Governance e Azioni di Sistema (FSE) Dotazione 2007-2013 circa 207 milioni di euro
POR ndash Opportunitagrave Scuole non statali PROGRAMMI OPERATIVI REGIONALI
Programmazione dispesa dei Fondi strutturalidellrsquoUnione europea2007-2013LrsquoItalia attiveragrave risorsetra contributi europei enazionali per oltre
125 miliardi di euro
POR ndash Opportunitagrave Scuole non statali PROGRAMMI OPERATIVI REGIONALI
ELENCO DEI PROGRAMMI REGIONALIOBIETTIVO COMPETITIVITA REGIONALE E OCCUPAZIONE
Regione POR FESR POR FSE
POR ABRUZZO 13976049500 12771959100
POR EMILIA ROMAGNA 12810788300 29592921000
POR FRIULI VENEZIA GIULIA 7406967400 12035558900
POR LAZIO 37175633800 36803877500
POR LIGURIA 16814548800 14761904800
POR LOMBARDIA 21088728100 33801761300
POR MARCHE 11290672800 11155433000
POR MOLISE 7076524100 3766537100
POR PA BOLZANO 2602198100 6074515900
POR PA TRENTO 1928642800 6119896900
POR PIEMONTE 42611932200 39728386900
POR TOSCANA 33846657400 31304557400
POR UMBRIA 14997589000 9898408700
POR VALLE DAOSTA 1952424500 3291154400
POR VENETO 20793992000 34901958900
ELENCO DEI PROGRAMMI REGIONALIOBIETTIVO CONVERGENZA
Regione POR FESR POR FSE
POR BASILICATA ST 30087454900 12894623500
POR CALABRIA 149912002600 43024937700
POR CAMPANIA 343239759900 55900000000
POR PUGLIA 261902197800 63960000000
POR SICILIA 326980255000 104961957600
POR ndash Opportunitagrave Scuole non statali PROGRAMMI OPERATIVI REGIONALI
I macro-obiettivi e le prioritagrave tematiche della programmazione 2007-2013 sono cosigrave articolati
a) Sviluppare i circuiti della conoscenzaPrioritagrave di riferimento 1048766 miglioramento e valorizzazione delle risorse umane (Prioritagrave 1) promozione valorizzazione e diffusione della Ricerca e dellrsquoinnovazione per la competitivitagrave
(Prioritagrave 2)
b) Accrescere la qualitagrave della vita la sicurezza e lrsquoinclusione sociale nei territoriPrioritagrave di riferimento 1048766 energia e ambiente uso sostenibile e efficiente delle risorse per lo sviluppo (Prioritagrave 3) inclusione sociale e servizi per la qualitagrave della vita e lrsquoattrattivitagrave territoriale (Prioritagrave 4)
c) Potenziare le filiere produttive i servizi e la concorrenzaPrioritagrave di riferimento 1048766 valorizzazione delle risorse naturali e culturali per lrsquoattrattivitagrave per lo sviluppo (Prioritagrave 5) reti e collegamenti per la mobilitagrave (Prioritagrave 6) competitivitagrave dei sistemi produttivi e occupazione (Prioritagrave 7) competitivitagrave e attrattivitagrave delle cittagrave e dei sistemi urbani (Prioritagrave 8)
d) Internazionalizzare e modernizzarePrioritagrave di riferimento 1048766 apertura internazionale e attrazione di investimenti consumi e risorse (Prioritagrave 9) governance capacitagrave istituzionali e mercati concorrenziali e efficaci (Prioritagrave 10)
POR ndash Opportunitagrave Scuole non statali ESEMPIO PRIORITArsquo POR FSE REGIONE
SICILIA
41 Asse prioritario I - Adattabilitagrave Migliorare la flessibilitagrave del mercato del lavoro sostenendo lrsquoadattabilitagrave della forza lavoro alle
mutate condizioni di contesto
42 Asse prioritario II ndash OccupabilitagraveFavorire lrsquoaccesso al mercato del lavoro del maggior numero di persone sostenendone la
permanenza
43 Asse prioritario III ndash Inclusione socialePromozione di una societagrave inclusiva assicurando opportunitagrave e risorse necessarie alla piena
partecipazione di tutti alla vita economico-sociale e culturale
44 Asse prioritario IV ndash Capitale umanoQualificare il sistema dellrsquoistruzione e della formazione per ridurre la dispersione scolastica e
incrementare le competenze del capitale umano
45 Asse prioritario V ndash Transnazionalitagrave e interregionalitagravePromozione della cooperazione a livello interregionale e transnazionale
FONDERVia V Bellini 10
ROMA
Struttura tecnica
Organismi statutari
Comitati di Comparto
- Assemblea- CdA- Presidente - VicePresidente- Collegio Sindaci
1) Comparto Scuola
2) Comparto Socio- Assistenziale
1) Comparto Scuola
2) Comparto Socio- Assistenziale
DIREZIONE
AMMINISTRAZIONE
ORGANIZZAZIONE
FORMAZIONE
COORD COMPARTI
FONDER ndash FONDO ENTI RELIGIOSI ORGANIGRAMMA
La tipologia dei Piani formativi finanziabili sono
piani aziendali
piani territoriali eo settoriali
piani formativi individuali
azioni di sistema
FONDER ndash FONDO ENTI RELIGIOSI TIPOLOGIA DI FINANZIAMENTO
Attuazione
Approvazione
Presentazione dei Piani Formativi
Rendicontazione
Avvisi
FONDER ndash FONDO ENTI RELIGIOSI CICLO DI ATTUAZIONE DEI PIANI FORMATIVI
FONDER ndash FONDO ENTI RELIGIOSI ESITO BANDO 012006
Piani formativi finanziati 21
Risorse finanziarie assegnate Euro 106438560
N Enti beneficiari finanziati 326
N lavoratori in formazione 2059
Monte ore formazione 66051
SETTORE SCUOLA SETTORE SOCIO-ASSISTENZIALE
Piani formativi finanziati 13
Risorse assegnate Euro 74686500
N lavoratori in formazione 1236
Piani formativi finanziati 8
Risorse assegnate Euro 31752060
N lavoratori in formazione 823
di cosa parleremodi cosa parleremo
Funzione direttivaFund raisingInnovazione
Opportunitagrave di finanziamento
MPI ndash MINLAV
- Fonder - Fondo Enti
Religiosi
Programmi Operativi Regionali
Europa e ScuolaProgrammi comunitari
Scuola
Funzione direttiva Fund raising
Innovazione
LA FUNZIONE DIRETTIVA
SCUOLE STATALI SCUOLE CATTOLICHE
DIDATITICADIDATITICA
RELAZIONI
ISTITUZIONALI
RELAZIONI
ISTITUZIONALI PROGETTIPROGETTI
RISORSE UMANERISORSE UMANE
AMMINISTRAZIONEAMMINISTRAZIONE
DirigenteDirigente
Gestore(Superiorea ndash Rettore ndash Direttore)
Funzione direttiva(Coordinatori Presidi)
Ufficio Amministrativo
Personaledocente
Personalenon docente
Funzione direttiva Fund raising
Innovazione
FUND RAISING
Il fundraising egrave una parola inglese che non egrave traducibile semplicemente in raccolta fondi To raise ha il senso di far crescere coltivare sorgere ossia di sviluppare i fondi necessari a sostenere una azione senza finalitagrave di lucro Infatti il fund raising trova le sue origini nellazione delle organizzazioni non profit quelle organizzazioni che hanno lobbligo di non destinare i propri utili ai soci ma di reinvestirli per lo sviluppo delle proprie finalitagrave sociali Tuttavia attualmente il fund raising viene praticato anche da enti e servizi pubblici e da aziende che promuovono iniziative a scopo sociale
Sono varie le modalitagrave con cui egrave possibile fare fundraising Il direct marketing egrave una di queste e consiste nellinvio di lettere presso un elenco di donatori o potenziali tali Tuttavia il fund raising per sua natura non si fonda solo sulle donazioni ma anche su un complesso di modalitagrave di raccolta da utilizzare nei confronti di ogni possibile mercato del fund raising pubblico e privato (eventi sponsorizzazioni investimenti sociali attivitagrave di tipo commerciale presentazione di progetti a bandi di concorso ecc)
Fonte Wikipedia
Fonti di finanziamento della Scuola Cattolica
56
8
25
3
2
1
2
3
Retta scolastica Progetti
Rendite Patrimoniali Ente gestore Enti pubblici (Comuni Province ASL)
Sposorizzazioni (Banche Fondazionietc) Investimenti sociali
Eventi Altro (donazioni etc)
Funzione direttiva Fund raising
Innovazione
FUND RAISINGIndagine su 16 Istituti
Scolastici della Regione Campania
Contributi pubblici (Ministero Comunietc)
Rette scolastiche
Funzione direttiva Fund raising Innovazione
INNOVAZIONESCUOLA STATALE - RISORSE PER LrsquoAGGIORNAMENTO E
ALTRO
Trasferimenti ordinari del
MPI
ProgettiMPI
Direttiva annuale
aggiornamento del
Personale
PON 2007-2013
POR e Programmi comunitari
Progetti finalizzati
e Altro
Funzione direttiva Fund raising Innovazione
INNOVAZIONESCUOLA CATTOLICA - RISORSE PER LrsquoAGGIORNAMENTO E
ALTRO
AUTOFINAN-ZIAMENTO
Progetti MPI - Direzioni regionali
FONDERPON 2007-2013
POR e Programmi comunitari
1 ANNO EUROPEO DEL DIALOGO INTERCULTURALE (2008)
2 APPRENDIMENTO PERMANENTE
a) APPRENDIMENTO PERMANENTE- Comenius
b) APPRENDIMENTO PERMANENTE- Erasmus
c) APPRENDIMENTO PERMANENTE- Gruntvig
d) APPRENDIMENTO PERMANENTE- Jean Monnet
e) APPRENDIMENTO PERMANENTE- Leonardo da Vinci
3 Cultura (2007-2013)
4 eContentplus (sviluppo contenuti digitali)
5 Erasmus Mundus (2004-2008)
6 EUROPA PER I CITTADINI
7 Gioventugrave in Azione
8 MEDIA 2007
9 UE - CANADA Cooperazione nei settori delllsquoIstruzione e della formazione
10 UE - USA Cooperazione nei settori dellistruzione e della formazione
11 UE ndash Giappone Cooperazione nei settori dellistruzione e della formazione
12 UE - Australia Cooperazione nei settori dellistruzione e della formazione
13 UE ndash Nuova Zelanda Cooperazione nei settori dellistruzione e della formazione
Europa e ScuolaPROGRAMMI EUROPEI ISTRUZIONE E
CULTURA
Programma Lifelong Learning
ComeniusIstruzione scolastica
ErasmusIstruzione superiore e
formazione professionale di terzo
livello
Leonardo da VinciIstruzione e formazione professionale iniziale e
continua
GrundtvigEducazione degli adulti
Programma Trasversale4 attivitagrave chiave ndash Sviluppo politico Apprendimento delle lingue Nuove tecnologie (ICT) Diffusione dei
risultati
Programma Jean Monnet3 attivitagrave chiave ndash Azione Jean Monnet Istituzioni europee Associazioni europee
Europa e Scuola PROGRAMMA INTEGRATO LIFELONG
LEARNING
Europa e Scuola Ripartizione dei finanziamenti per il periodo
2007-2013
ndash Erasmus 3114 Meurondash Leonardo da Vinci 1725 Meurondash Comenius 1047 Meurondash Grundtvig 358 Meurondash Trasversale 369 Meurondash Jean Monnet 170 Meurondash Costi operativi 10 Meuro
Europa e Scuola Articolazione dei programmi
Europa e Scuola Termine ultimo per la presentazione
delle candidature
I principali termini sono
Carta universitaria di Erasmus 30 novembre 2007
Comenius Grundtvig Mobilitagrave 31 gennaio 2008
Leonardo da Vinci Mobilitagrave 8 febbraio 2008
Comenius Leonardo da Vinci Grundtvig Partenariati 15 febbraio 2008
Programma Jean Monnet 15 febbraio 2008
Comenius Erasmus Leonardo da Vinci Grundtvig
Progetti multilaterali reti e misure di accompagnamento 29 febbraio 2008
Erasmus Mobilitagrave 14 marzo 2008
Leonardo da Vinci Progetti multilaterali di trasferimento delle innovazioni 14 marzo 2008
Programma trasversale 31 marzo 2008
Gestiti direttamente dalla Commissione europea anche tramite Agenzie Nazionali - - ISFOL (Programma Leonardo) AGENZIA NAZIONALE PER LO SVILUPPO DELLrsquoAUTONOMIA SCOLASTICA ex INDIRE (Programmi per la Scuola) -
Livelli di finanziamento comunitario dal 30 allrsquo100 del costo totale del progetto
Partenariato transnazionale
Istituzioni scolastiche ogni ordine e grado ed altri soggetti espressione del sistema educativo e della cultura
Risorse finanziarie disponibili oltre 10 miliardi di euro dal 2007 al 2013
Paesi partecipantibull 27 Stati membri dellrsquoUEbull Norvegia Islanda e Liechtenstein (SEA)bull Paesi candidati (Turchia)bull Paesi dei Balcani occidentalibull Confederazione svizzera
Europa e Scuola CARATTERISTICHE DEI PROGRAMMI
COMUNITARI
Finanziamenti ministeriali ndash Opportunitagrave Scuole non statali
MINISTERI PUBBLICA ISTRUZIONE E DEL LAVORO
PUBBLICA ISTRUZIONE
- Progetti finanziati dal MPI
- Programma nazionale Istruzione (solo
Regioni Campania Puglia Calabria e
Sicilia)
1) PON Ambienti per lrsquoApprendimento
(FESR)
2) PON Competenze per lo Sviluppo
(FSE)
Dotazione finanziaria anni 2007-2013
3574 milioni di euro
- Progetti finalizzati
LAVORO
- Legge 23693 (finanzia la formazione del personale dipendente) Dotazione finanziaria 2007 circa 208 milioni di euro
- Legge 5300 (art6-Congedi per la formazione continua) Dotazione 2007 circa 16 milioni di euro
- Legge 5303 (Obbligo formativo) Dotazione 2007 203 milioni di euro
- Fondo per lrsquoIFTS Dotazione 2007 220 milioni di euro
- PON Governance e Azioni di Sistema (FSE) Dotazione 2007-2013 circa 207 milioni di euro
POR ndash Opportunitagrave Scuole non statali PROGRAMMI OPERATIVI REGIONALI
Programmazione dispesa dei Fondi strutturalidellrsquoUnione europea2007-2013LrsquoItalia attiveragrave risorsetra contributi europei enazionali per oltre
125 miliardi di euro
POR ndash Opportunitagrave Scuole non statali PROGRAMMI OPERATIVI REGIONALI
ELENCO DEI PROGRAMMI REGIONALIOBIETTIVO COMPETITIVITA REGIONALE E OCCUPAZIONE
Regione POR FESR POR FSE
POR ABRUZZO 13976049500 12771959100
POR EMILIA ROMAGNA 12810788300 29592921000
POR FRIULI VENEZIA GIULIA 7406967400 12035558900
POR LAZIO 37175633800 36803877500
POR LIGURIA 16814548800 14761904800
POR LOMBARDIA 21088728100 33801761300
POR MARCHE 11290672800 11155433000
POR MOLISE 7076524100 3766537100
POR PA BOLZANO 2602198100 6074515900
POR PA TRENTO 1928642800 6119896900
POR PIEMONTE 42611932200 39728386900
POR TOSCANA 33846657400 31304557400
POR UMBRIA 14997589000 9898408700
POR VALLE DAOSTA 1952424500 3291154400
POR VENETO 20793992000 34901958900
ELENCO DEI PROGRAMMI REGIONALIOBIETTIVO CONVERGENZA
Regione POR FESR POR FSE
POR BASILICATA ST 30087454900 12894623500
POR CALABRIA 149912002600 43024937700
POR CAMPANIA 343239759900 55900000000
POR PUGLIA 261902197800 63960000000
POR SICILIA 326980255000 104961957600
POR ndash Opportunitagrave Scuole non statali PROGRAMMI OPERATIVI REGIONALI
I macro-obiettivi e le prioritagrave tematiche della programmazione 2007-2013 sono cosigrave articolati
a) Sviluppare i circuiti della conoscenzaPrioritagrave di riferimento 1048766 miglioramento e valorizzazione delle risorse umane (Prioritagrave 1) promozione valorizzazione e diffusione della Ricerca e dellrsquoinnovazione per la competitivitagrave
(Prioritagrave 2)
b) Accrescere la qualitagrave della vita la sicurezza e lrsquoinclusione sociale nei territoriPrioritagrave di riferimento 1048766 energia e ambiente uso sostenibile e efficiente delle risorse per lo sviluppo (Prioritagrave 3) inclusione sociale e servizi per la qualitagrave della vita e lrsquoattrattivitagrave territoriale (Prioritagrave 4)
c) Potenziare le filiere produttive i servizi e la concorrenzaPrioritagrave di riferimento 1048766 valorizzazione delle risorse naturali e culturali per lrsquoattrattivitagrave per lo sviluppo (Prioritagrave 5) reti e collegamenti per la mobilitagrave (Prioritagrave 6) competitivitagrave dei sistemi produttivi e occupazione (Prioritagrave 7) competitivitagrave e attrattivitagrave delle cittagrave e dei sistemi urbani (Prioritagrave 8)
d) Internazionalizzare e modernizzarePrioritagrave di riferimento 1048766 apertura internazionale e attrazione di investimenti consumi e risorse (Prioritagrave 9) governance capacitagrave istituzionali e mercati concorrenziali e efficaci (Prioritagrave 10)
POR ndash Opportunitagrave Scuole non statali ESEMPIO PRIORITArsquo POR FSE REGIONE
SICILIA
41 Asse prioritario I - Adattabilitagrave Migliorare la flessibilitagrave del mercato del lavoro sostenendo lrsquoadattabilitagrave della forza lavoro alle
mutate condizioni di contesto
42 Asse prioritario II ndash OccupabilitagraveFavorire lrsquoaccesso al mercato del lavoro del maggior numero di persone sostenendone la
permanenza
43 Asse prioritario III ndash Inclusione socialePromozione di una societagrave inclusiva assicurando opportunitagrave e risorse necessarie alla piena
partecipazione di tutti alla vita economico-sociale e culturale
44 Asse prioritario IV ndash Capitale umanoQualificare il sistema dellrsquoistruzione e della formazione per ridurre la dispersione scolastica e
incrementare le competenze del capitale umano
45 Asse prioritario V ndash Transnazionalitagrave e interregionalitagravePromozione della cooperazione a livello interregionale e transnazionale
FONDERVia V Bellini 10
ROMA
Struttura tecnica
Organismi statutari
Comitati di Comparto
- Assemblea- CdA- Presidente - VicePresidente- Collegio Sindaci
1) Comparto Scuola
2) Comparto Socio- Assistenziale
1) Comparto Scuola
2) Comparto Socio- Assistenziale
DIREZIONE
AMMINISTRAZIONE
ORGANIZZAZIONE
FORMAZIONE
COORD COMPARTI
FONDER ndash FONDO ENTI RELIGIOSI ORGANIGRAMMA
La tipologia dei Piani formativi finanziabili sono
piani aziendali
piani territoriali eo settoriali
piani formativi individuali
azioni di sistema
FONDER ndash FONDO ENTI RELIGIOSI TIPOLOGIA DI FINANZIAMENTO
Attuazione
Approvazione
Presentazione dei Piani Formativi
Rendicontazione
Avvisi
FONDER ndash FONDO ENTI RELIGIOSI CICLO DI ATTUAZIONE DEI PIANI FORMATIVI
FONDER ndash FONDO ENTI RELIGIOSI ESITO BANDO 012006
Piani formativi finanziati 21
Risorse finanziarie assegnate Euro 106438560
N Enti beneficiari finanziati 326
N lavoratori in formazione 2059
Monte ore formazione 66051
SETTORE SCUOLA SETTORE SOCIO-ASSISTENZIALE
Piani formativi finanziati 13
Risorse assegnate Euro 74686500
N lavoratori in formazione 1236
Piani formativi finanziati 8
Risorse assegnate Euro 31752060
N lavoratori in formazione 823
Funzione direttiva Fund raising
Innovazione
LA FUNZIONE DIRETTIVA
SCUOLE STATALI SCUOLE CATTOLICHE
DIDATITICADIDATITICA
RELAZIONI
ISTITUZIONALI
RELAZIONI
ISTITUZIONALI PROGETTIPROGETTI
RISORSE UMANERISORSE UMANE
AMMINISTRAZIONEAMMINISTRAZIONE
DirigenteDirigente
Gestore(Superiorea ndash Rettore ndash Direttore)
Funzione direttiva(Coordinatori Presidi)
Ufficio Amministrativo
Personaledocente
Personalenon docente
Funzione direttiva Fund raising
Innovazione
FUND RAISING
Il fundraising egrave una parola inglese che non egrave traducibile semplicemente in raccolta fondi To raise ha il senso di far crescere coltivare sorgere ossia di sviluppare i fondi necessari a sostenere una azione senza finalitagrave di lucro Infatti il fund raising trova le sue origini nellazione delle organizzazioni non profit quelle organizzazioni che hanno lobbligo di non destinare i propri utili ai soci ma di reinvestirli per lo sviluppo delle proprie finalitagrave sociali Tuttavia attualmente il fund raising viene praticato anche da enti e servizi pubblici e da aziende che promuovono iniziative a scopo sociale
Sono varie le modalitagrave con cui egrave possibile fare fundraising Il direct marketing egrave una di queste e consiste nellinvio di lettere presso un elenco di donatori o potenziali tali Tuttavia il fund raising per sua natura non si fonda solo sulle donazioni ma anche su un complesso di modalitagrave di raccolta da utilizzare nei confronti di ogni possibile mercato del fund raising pubblico e privato (eventi sponsorizzazioni investimenti sociali attivitagrave di tipo commerciale presentazione di progetti a bandi di concorso ecc)
Fonte Wikipedia
Fonti di finanziamento della Scuola Cattolica
56
8
25
3
2
1
2
3
Retta scolastica Progetti
Rendite Patrimoniali Ente gestore Enti pubblici (Comuni Province ASL)
Sposorizzazioni (Banche Fondazionietc) Investimenti sociali
Eventi Altro (donazioni etc)
Funzione direttiva Fund raising
Innovazione
FUND RAISINGIndagine su 16 Istituti
Scolastici della Regione Campania
Contributi pubblici (Ministero Comunietc)
Rette scolastiche
Funzione direttiva Fund raising Innovazione
INNOVAZIONESCUOLA STATALE - RISORSE PER LrsquoAGGIORNAMENTO E
ALTRO
Trasferimenti ordinari del
MPI
ProgettiMPI
Direttiva annuale
aggiornamento del
Personale
PON 2007-2013
POR e Programmi comunitari
Progetti finalizzati
e Altro
Funzione direttiva Fund raising Innovazione
INNOVAZIONESCUOLA CATTOLICA - RISORSE PER LrsquoAGGIORNAMENTO E
ALTRO
AUTOFINAN-ZIAMENTO
Progetti MPI - Direzioni regionali
FONDERPON 2007-2013
POR e Programmi comunitari
1 ANNO EUROPEO DEL DIALOGO INTERCULTURALE (2008)
2 APPRENDIMENTO PERMANENTE
a) APPRENDIMENTO PERMANENTE- Comenius
b) APPRENDIMENTO PERMANENTE- Erasmus
c) APPRENDIMENTO PERMANENTE- Gruntvig
d) APPRENDIMENTO PERMANENTE- Jean Monnet
e) APPRENDIMENTO PERMANENTE- Leonardo da Vinci
3 Cultura (2007-2013)
4 eContentplus (sviluppo contenuti digitali)
5 Erasmus Mundus (2004-2008)
6 EUROPA PER I CITTADINI
7 Gioventugrave in Azione
8 MEDIA 2007
9 UE - CANADA Cooperazione nei settori delllsquoIstruzione e della formazione
10 UE - USA Cooperazione nei settori dellistruzione e della formazione
11 UE ndash Giappone Cooperazione nei settori dellistruzione e della formazione
12 UE - Australia Cooperazione nei settori dellistruzione e della formazione
13 UE ndash Nuova Zelanda Cooperazione nei settori dellistruzione e della formazione
Europa e ScuolaPROGRAMMI EUROPEI ISTRUZIONE E
CULTURA
Programma Lifelong Learning
ComeniusIstruzione scolastica
ErasmusIstruzione superiore e
formazione professionale di terzo
livello
Leonardo da VinciIstruzione e formazione professionale iniziale e
continua
GrundtvigEducazione degli adulti
Programma Trasversale4 attivitagrave chiave ndash Sviluppo politico Apprendimento delle lingue Nuove tecnologie (ICT) Diffusione dei
risultati
Programma Jean Monnet3 attivitagrave chiave ndash Azione Jean Monnet Istituzioni europee Associazioni europee
Europa e Scuola PROGRAMMA INTEGRATO LIFELONG
LEARNING
Europa e Scuola Ripartizione dei finanziamenti per il periodo
2007-2013
ndash Erasmus 3114 Meurondash Leonardo da Vinci 1725 Meurondash Comenius 1047 Meurondash Grundtvig 358 Meurondash Trasversale 369 Meurondash Jean Monnet 170 Meurondash Costi operativi 10 Meuro
Europa e Scuola Articolazione dei programmi
Europa e Scuola Termine ultimo per la presentazione
delle candidature
I principali termini sono
Carta universitaria di Erasmus 30 novembre 2007
Comenius Grundtvig Mobilitagrave 31 gennaio 2008
Leonardo da Vinci Mobilitagrave 8 febbraio 2008
Comenius Leonardo da Vinci Grundtvig Partenariati 15 febbraio 2008
Programma Jean Monnet 15 febbraio 2008
Comenius Erasmus Leonardo da Vinci Grundtvig
Progetti multilaterali reti e misure di accompagnamento 29 febbraio 2008
Erasmus Mobilitagrave 14 marzo 2008
Leonardo da Vinci Progetti multilaterali di trasferimento delle innovazioni 14 marzo 2008
Programma trasversale 31 marzo 2008
Gestiti direttamente dalla Commissione europea anche tramite Agenzie Nazionali - - ISFOL (Programma Leonardo) AGENZIA NAZIONALE PER LO SVILUPPO DELLrsquoAUTONOMIA SCOLASTICA ex INDIRE (Programmi per la Scuola) -
Livelli di finanziamento comunitario dal 30 allrsquo100 del costo totale del progetto
Partenariato transnazionale
Istituzioni scolastiche ogni ordine e grado ed altri soggetti espressione del sistema educativo e della cultura
Risorse finanziarie disponibili oltre 10 miliardi di euro dal 2007 al 2013
Paesi partecipantibull 27 Stati membri dellrsquoUEbull Norvegia Islanda e Liechtenstein (SEA)bull Paesi candidati (Turchia)bull Paesi dei Balcani occidentalibull Confederazione svizzera
Europa e Scuola CARATTERISTICHE DEI PROGRAMMI
COMUNITARI
Finanziamenti ministeriali ndash Opportunitagrave Scuole non statali
MINISTERI PUBBLICA ISTRUZIONE E DEL LAVORO
PUBBLICA ISTRUZIONE
- Progetti finanziati dal MPI
- Programma nazionale Istruzione (solo
Regioni Campania Puglia Calabria e
Sicilia)
1) PON Ambienti per lrsquoApprendimento
(FESR)
2) PON Competenze per lo Sviluppo
(FSE)
Dotazione finanziaria anni 2007-2013
3574 milioni di euro
- Progetti finalizzati
LAVORO
- Legge 23693 (finanzia la formazione del personale dipendente) Dotazione finanziaria 2007 circa 208 milioni di euro
- Legge 5300 (art6-Congedi per la formazione continua) Dotazione 2007 circa 16 milioni di euro
- Legge 5303 (Obbligo formativo) Dotazione 2007 203 milioni di euro
- Fondo per lrsquoIFTS Dotazione 2007 220 milioni di euro
- PON Governance e Azioni di Sistema (FSE) Dotazione 2007-2013 circa 207 milioni di euro
POR ndash Opportunitagrave Scuole non statali PROGRAMMI OPERATIVI REGIONALI
Programmazione dispesa dei Fondi strutturalidellrsquoUnione europea2007-2013LrsquoItalia attiveragrave risorsetra contributi europei enazionali per oltre
125 miliardi di euro
POR ndash Opportunitagrave Scuole non statali PROGRAMMI OPERATIVI REGIONALI
ELENCO DEI PROGRAMMI REGIONALIOBIETTIVO COMPETITIVITA REGIONALE E OCCUPAZIONE
Regione POR FESR POR FSE
POR ABRUZZO 13976049500 12771959100
POR EMILIA ROMAGNA 12810788300 29592921000
POR FRIULI VENEZIA GIULIA 7406967400 12035558900
POR LAZIO 37175633800 36803877500
POR LIGURIA 16814548800 14761904800
POR LOMBARDIA 21088728100 33801761300
POR MARCHE 11290672800 11155433000
POR MOLISE 7076524100 3766537100
POR PA BOLZANO 2602198100 6074515900
POR PA TRENTO 1928642800 6119896900
POR PIEMONTE 42611932200 39728386900
POR TOSCANA 33846657400 31304557400
POR UMBRIA 14997589000 9898408700
POR VALLE DAOSTA 1952424500 3291154400
POR VENETO 20793992000 34901958900
ELENCO DEI PROGRAMMI REGIONALIOBIETTIVO CONVERGENZA
Regione POR FESR POR FSE
POR BASILICATA ST 30087454900 12894623500
POR CALABRIA 149912002600 43024937700
POR CAMPANIA 343239759900 55900000000
POR PUGLIA 261902197800 63960000000
POR SICILIA 326980255000 104961957600
POR ndash Opportunitagrave Scuole non statali PROGRAMMI OPERATIVI REGIONALI
I macro-obiettivi e le prioritagrave tematiche della programmazione 2007-2013 sono cosigrave articolati
a) Sviluppare i circuiti della conoscenzaPrioritagrave di riferimento 1048766 miglioramento e valorizzazione delle risorse umane (Prioritagrave 1) promozione valorizzazione e diffusione della Ricerca e dellrsquoinnovazione per la competitivitagrave
(Prioritagrave 2)
b) Accrescere la qualitagrave della vita la sicurezza e lrsquoinclusione sociale nei territoriPrioritagrave di riferimento 1048766 energia e ambiente uso sostenibile e efficiente delle risorse per lo sviluppo (Prioritagrave 3) inclusione sociale e servizi per la qualitagrave della vita e lrsquoattrattivitagrave territoriale (Prioritagrave 4)
c) Potenziare le filiere produttive i servizi e la concorrenzaPrioritagrave di riferimento 1048766 valorizzazione delle risorse naturali e culturali per lrsquoattrattivitagrave per lo sviluppo (Prioritagrave 5) reti e collegamenti per la mobilitagrave (Prioritagrave 6) competitivitagrave dei sistemi produttivi e occupazione (Prioritagrave 7) competitivitagrave e attrattivitagrave delle cittagrave e dei sistemi urbani (Prioritagrave 8)
d) Internazionalizzare e modernizzarePrioritagrave di riferimento 1048766 apertura internazionale e attrazione di investimenti consumi e risorse (Prioritagrave 9) governance capacitagrave istituzionali e mercati concorrenziali e efficaci (Prioritagrave 10)
POR ndash Opportunitagrave Scuole non statali ESEMPIO PRIORITArsquo POR FSE REGIONE
SICILIA
41 Asse prioritario I - Adattabilitagrave Migliorare la flessibilitagrave del mercato del lavoro sostenendo lrsquoadattabilitagrave della forza lavoro alle
mutate condizioni di contesto
42 Asse prioritario II ndash OccupabilitagraveFavorire lrsquoaccesso al mercato del lavoro del maggior numero di persone sostenendone la
permanenza
43 Asse prioritario III ndash Inclusione socialePromozione di una societagrave inclusiva assicurando opportunitagrave e risorse necessarie alla piena
partecipazione di tutti alla vita economico-sociale e culturale
44 Asse prioritario IV ndash Capitale umanoQualificare il sistema dellrsquoistruzione e della formazione per ridurre la dispersione scolastica e
incrementare le competenze del capitale umano
45 Asse prioritario V ndash Transnazionalitagrave e interregionalitagravePromozione della cooperazione a livello interregionale e transnazionale
FONDERVia V Bellini 10
ROMA
Struttura tecnica
Organismi statutari
Comitati di Comparto
- Assemblea- CdA- Presidente - VicePresidente- Collegio Sindaci
1) Comparto Scuola
2) Comparto Socio- Assistenziale
1) Comparto Scuola
2) Comparto Socio- Assistenziale
DIREZIONE
AMMINISTRAZIONE
ORGANIZZAZIONE
FORMAZIONE
COORD COMPARTI
FONDER ndash FONDO ENTI RELIGIOSI ORGANIGRAMMA
La tipologia dei Piani formativi finanziabili sono
piani aziendali
piani territoriali eo settoriali
piani formativi individuali
azioni di sistema
FONDER ndash FONDO ENTI RELIGIOSI TIPOLOGIA DI FINANZIAMENTO
Attuazione
Approvazione
Presentazione dei Piani Formativi
Rendicontazione
Avvisi
FONDER ndash FONDO ENTI RELIGIOSI CICLO DI ATTUAZIONE DEI PIANI FORMATIVI
FONDER ndash FONDO ENTI RELIGIOSI ESITO BANDO 012006
Piani formativi finanziati 21
Risorse finanziarie assegnate Euro 106438560
N Enti beneficiari finanziati 326
N lavoratori in formazione 2059
Monte ore formazione 66051
SETTORE SCUOLA SETTORE SOCIO-ASSISTENZIALE
Piani formativi finanziati 13
Risorse assegnate Euro 74686500
N lavoratori in formazione 1236
Piani formativi finanziati 8
Risorse assegnate Euro 31752060
N lavoratori in formazione 823
Funzione direttiva Fund raising
Innovazione
FUND RAISING
Il fundraising egrave una parola inglese che non egrave traducibile semplicemente in raccolta fondi To raise ha il senso di far crescere coltivare sorgere ossia di sviluppare i fondi necessari a sostenere una azione senza finalitagrave di lucro Infatti il fund raising trova le sue origini nellazione delle organizzazioni non profit quelle organizzazioni che hanno lobbligo di non destinare i propri utili ai soci ma di reinvestirli per lo sviluppo delle proprie finalitagrave sociali Tuttavia attualmente il fund raising viene praticato anche da enti e servizi pubblici e da aziende che promuovono iniziative a scopo sociale
Sono varie le modalitagrave con cui egrave possibile fare fundraising Il direct marketing egrave una di queste e consiste nellinvio di lettere presso un elenco di donatori o potenziali tali Tuttavia il fund raising per sua natura non si fonda solo sulle donazioni ma anche su un complesso di modalitagrave di raccolta da utilizzare nei confronti di ogni possibile mercato del fund raising pubblico e privato (eventi sponsorizzazioni investimenti sociali attivitagrave di tipo commerciale presentazione di progetti a bandi di concorso ecc)
Fonte Wikipedia
Fonti di finanziamento della Scuola Cattolica
56
8
25
3
2
1
2
3
Retta scolastica Progetti
Rendite Patrimoniali Ente gestore Enti pubblici (Comuni Province ASL)
Sposorizzazioni (Banche Fondazionietc) Investimenti sociali
Eventi Altro (donazioni etc)
Funzione direttiva Fund raising
Innovazione
FUND RAISINGIndagine su 16 Istituti
Scolastici della Regione Campania
Contributi pubblici (Ministero Comunietc)
Rette scolastiche
Funzione direttiva Fund raising Innovazione
INNOVAZIONESCUOLA STATALE - RISORSE PER LrsquoAGGIORNAMENTO E
ALTRO
Trasferimenti ordinari del
MPI
ProgettiMPI
Direttiva annuale
aggiornamento del
Personale
PON 2007-2013
POR e Programmi comunitari
Progetti finalizzati
e Altro
Funzione direttiva Fund raising Innovazione
INNOVAZIONESCUOLA CATTOLICA - RISORSE PER LrsquoAGGIORNAMENTO E
ALTRO
AUTOFINAN-ZIAMENTO
Progetti MPI - Direzioni regionali
FONDERPON 2007-2013
POR e Programmi comunitari
1 ANNO EUROPEO DEL DIALOGO INTERCULTURALE (2008)
2 APPRENDIMENTO PERMANENTE
a) APPRENDIMENTO PERMANENTE- Comenius
b) APPRENDIMENTO PERMANENTE- Erasmus
c) APPRENDIMENTO PERMANENTE- Gruntvig
d) APPRENDIMENTO PERMANENTE- Jean Monnet
e) APPRENDIMENTO PERMANENTE- Leonardo da Vinci
3 Cultura (2007-2013)
4 eContentplus (sviluppo contenuti digitali)
5 Erasmus Mundus (2004-2008)
6 EUROPA PER I CITTADINI
7 Gioventugrave in Azione
8 MEDIA 2007
9 UE - CANADA Cooperazione nei settori delllsquoIstruzione e della formazione
10 UE - USA Cooperazione nei settori dellistruzione e della formazione
11 UE ndash Giappone Cooperazione nei settori dellistruzione e della formazione
12 UE - Australia Cooperazione nei settori dellistruzione e della formazione
13 UE ndash Nuova Zelanda Cooperazione nei settori dellistruzione e della formazione
Europa e ScuolaPROGRAMMI EUROPEI ISTRUZIONE E
CULTURA
Programma Lifelong Learning
ComeniusIstruzione scolastica
ErasmusIstruzione superiore e
formazione professionale di terzo
livello
Leonardo da VinciIstruzione e formazione professionale iniziale e
continua
GrundtvigEducazione degli adulti
Programma Trasversale4 attivitagrave chiave ndash Sviluppo politico Apprendimento delle lingue Nuove tecnologie (ICT) Diffusione dei
risultati
Programma Jean Monnet3 attivitagrave chiave ndash Azione Jean Monnet Istituzioni europee Associazioni europee
Europa e Scuola PROGRAMMA INTEGRATO LIFELONG
LEARNING
Europa e Scuola Ripartizione dei finanziamenti per il periodo
2007-2013
ndash Erasmus 3114 Meurondash Leonardo da Vinci 1725 Meurondash Comenius 1047 Meurondash Grundtvig 358 Meurondash Trasversale 369 Meurondash Jean Monnet 170 Meurondash Costi operativi 10 Meuro
Europa e Scuola Articolazione dei programmi
Europa e Scuola Termine ultimo per la presentazione
delle candidature
I principali termini sono
Carta universitaria di Erasmus 30 novembre 2007
Comenius Grundtvig Mobilitagrave 31 gennaio 2008
Leonardo da Vinci Mobilitagrave 8 febbraio 2008
Comenius Leonardo da Vinci Grundtvig Partenariati 15 febbraio 2008
Programma Jean Monnet 15 febbraio 2008
Comenius Erasmus Leonardo da Vinci Grundtvig
Progetti multilaterali reti e misure di accompagnamento 29 febbraio 2008
Erasmus Mobilitagrave 14 marzo 2008
Leonardo da Vinci Progetti multilaterali di trasferimento delle innovazioni 14 marzo 2008
Programma trasversale 31 marzo 2008
Gestiti direttamente dalla Commissione europea anche tramite Agenzie Nazionali - - ISFOL (Programma Leonardo) AGENZIA NAZIONALE PER LO SVILUPPO DELLrsquoAUTONOMIA SCOLASTICA ex INDIRE (Programmi per la Scuola) -
Livelli di finanziamento comunitario dal 30 allrsquo100 del costo totale del progetto
Partenariato transnazionale
Istituzioni scolastiche ogni ordine e grado ed altri soggetti espressione del sistema educativo e della cultura
Risorse finanziarie disponibili oltre 10 miliardi di euro dal 2007 al 2013
Paesi partecipantibull 27 Stati membri dellrsquoUEbull Norvegia Islanda e Liechtenstein (SEA)bull Paesi candidati (Turchia)bull Paesi dei Balcani occidentalibull Confederazione svizzera
Europa e Scuola CARATTERISTICHE DEI PROGRAMMI
COMUNITARI
Finanziamenti ministeriali ndash Opportunitagrave Scuole non statali
MINISTERI PUBBLICA ISTRUZIONE E DEL LAVORO
PUBBLICA ISTRUZIONE
- Progetti finanziati dal MPI
- Programma nazionale Istruzione (solo
Regioni Campania Puglia Calabria e
Sicilia)
1) PON Ambienti per lrsquoApprendimento
(FESR)
2) PON Competenze per lo Sviluppo
(FSE)
Dotazione finanziaria anni 2007-2013
3574 milioni di euro
- Progetti finalizzati
LAVORO
- Legge 23693 (finanzia la formazione del personale dipendente) Dotazione finanziaria 2007 circa 208 milioni di euro
- Legge 5300 (art6-Congedi per la formazione continua) Dotazione 2007 circa 16 milioni di euro
- Legge 5303 (Obbligo formativo) Dotazione 2007 203 milioni di euro
- Fondo per lrsquoIFTS Dotazione 2007 220 milioni di euro
- PON Governance e Azioni di Sistema (FSE) Dotazione 2007-2013 circa 207 milioni di euro
POR ndash Opportunitagrave Scuole non statali PROGRAMMI OPERATIVI REGIONALI
Programmazione dispesa dei Fondi strutturalidellrsquoUnione europea2007-2013LrsquoItalia attiveragrave risorsetra contributi europei enazionali per oltre
125 miliardi di euro
POR ndash Opportunitagrave Scuole non statali PROGRAMMI OPERATIVI REGIONALI
ELENCO DEI PROGRAMMI REGIONALIOBIETTIVO COMPETITIVITA REGIONALE E OCCUPAZIONE
Regione POR FESR POR FSE
POR ABRUZZO 13976049500 12771959100
POR EMILIA ROMAGNA 12810788300 29592921000
POR FRIULI VENEZIA GIULIA 7406967400 12035558900
POR LAZIO 37175633800 36803877500
POR LIGURIA 16814548800 14761904800
POR LOMBARDIA 21088728100 33801761300
POR MARCHE 11290672800 11155433000
POR MOLISE 7076524100 3766537100
POR PA BOLZANO 2602198100 6074515900
POR PA TRENTO 1928642800 6119896900
POR PIEMONTE 42611932200 39728386900
POR TOSCANA 33846657400 31304557400
POR UMBRIA 14997589000 9898408700
POR VALLE DAOSTA 1952424500 3291154400
POR VENETO 20793992000 34901958900
ELENCO DEI PROGRAMMI REGIONALIOBIETTIVO CONVERGENZA
Regione POR FESR POR FSE
POR BASILICATA ST 30087454900 12894623500
POR CALABRIA 149912002600 43024937700
POR CAMPANIA 343239759900 55900000000
POR PUGLIA 261902197800 63960000000
POR SICILIA 326980255000 104961957600
POR ndash Opportunitagrave Scuole non statali PROGRAMMI OPERATIVI REGIONALI
I macro-obiettivi e le prioritagrave tematiche della programmazione 2007-2013 sono cosigrave articolati
a) Sviluppare i circuiti della conoscenzaPrioritagrave di riferimento 1048766 miglioramento e valorizzazione delle risorse umane (Prioritagrave 1) promozione valorizzazione e diffusione della Ricerca e dellrsquoinnovazione per la competitivitagrave
(Prioritagrave 2)
b) Accrescere la qualitagrave della vita la sicurezza e lrsquoinclusione sociale nei territoriPrioritagrave di riferimento 1048766 energia e ambiente uso sostenibile e efficiente delle risorse per lo sviluppo (Prioritagrave 3) inclusione sociale e servizi per la qualitagrave della vita e lrsquoattrattivitagrave territoriale (Prioritagrave 4)
c) Potenziare le filiere produttive i servizi e la concorrenzaPrioritagrave di riferimento 1048766 valorizzazione delle risorse naturali e culturali per lrsquoattrattivitagrave per lo sviluppo (Prioritagrave 5) reti e collegamenti per la mobilitagrave (Prioritagrave 6) competitivitagrave dei sistemi produttivi e occupazione (Prioritagrave 7) competitivitagrave e attrattivitagrave delle cittagrave e dei sistemi urbani (Prioritagrave 8)
d) Internazionalizzare e modernizzarePrioritagrave di riferimento 1048766 apertura internazionale e attrazione di investimenti consumi e risorse (Prioritagrave 9) governance capacitagrave istituzionali e mercati concorrenziali e efficaci (Prioritagrave 10)
POR ndash Opportunitagrave Scuole non statali ESEMPIO PRIORITArsquo POR FSE REGIONE
SICILIA
41 Asse prioritario I - Adattabilitagrave Migliorare la flessibilitagrave del mercato del lavoro sostenendo lrsquoadattabilitagrave della forza lavoro alle
mutate condizioni di contesto
42 Asse prioritario II ndash OccupabilitagraveFavorire lrsquoaccesso al mercato del lavoro del maggior numero di persone sostenendone la
permanenza
43 Asse prioritario III ndash Inclusione socialePromozione di una societagrave inclusiva assicurando opportunitagrave e risorse necessarie alla piena
partecipazione di tutti alla vita economico-sociale e culturale
44 Asse prioritario IV ndash Capitale umanoQualificare il sistema dellrsquoistruzione e della formazione per ridurre la dispersione scolastica e
incrementare le competenze del capitale umano
45 Asse prioritario V ndash Transnazionalitagrave e interregionalitagravePromozione della cooperazione a livello interregionale e transnazionale
FONDERVia V Bellini 10
ROMA
Struttura tecnica
Organismi statutari
Comitati di Comparto
- Assemblea- CdA- Presidente - VicePresidente- Collegio Sindaci
1) Comparto Scuola
2) Comparto Socio- Assistenziale
1) Comparto Scuola
2) Comparto Socio- Assistenziale
DIREZIONE
AMMINISTRAZIONE
ORGANIZZAZIONE
FORMAZIONE
COORD COMPARTI
FONDER ndash FONDO ENTI RELIGIOSI ORGANIGRAMMA
La tipologia dei Piani formativi finanziabili sono
piani aziendali
piani territoriali eo settoriali
piani formativi individuali
azioni di sistema
FONDER ndash FONDO ENTI RELIGIOSI TIPOLOGIA DI FINANZIAMENTO
Attuazione
Approvazione
Presentazione dei Piani Formativi
Rendicontazione
Avvisi
FONDER ndash FONDO ENTI RELIGIOSI CICLO DI ATTUAZIONE DEI PIANI FORMATIVI
FONDER ndash FONDO ENTI RELIGIOSI ESITO BANDO 012006
Piani formativi finanziati 21
Risorse finanziarie assegnate Euro 106438560
N Enti beneficiari finanziati 326
N lavoratori in formazione 2059
Monte ore formazione 66051
SETTORE SCUOLA SETTORE SOCIO-ASSISTENZIALE
Piani formativi finanziati 13
Risorse assegnate Euro 74686500
N lavoratori in formazione 1236
Piani formativi finanziati 8
Risorse assegnate Euro 31752060
N lavoratori in formazione 823
Fonti di finanziamento della Scuola Cattolica
56
8
25
3
2
1
2
3
Retta scolastica Progetti
Rendite Patrimoniali Ente gestore Enti pubblici (Comuni Province ASL)
Sposorizzazioni (Banche Fondazionietc) Investimenti sociali
Eventi Altro (donazioni etc)
Funzione direttiva Fund raising
Innovazione
FUND RAISINGIndagine su 16 Istituti
Scolastici della Regione Campania
Contributi pubblici (Ministero Comunietc)
Rette scolastiche
Funzione direttiva Fund raising Innovazione
INNOVAZIONESCUOLA STATALE - RISORSE PER LrsquoAGGIORNAMENTO E
ALTRO
Trasferimenti ordinari del
MPI
ProgettiMPI
Direttiva annuale
aggiornamento del
Personale
PON 2007-2013
POR e Programmi comunitari
Progetti finalizzati
e Altro
Funzione direttiva Fund raising Innovazione
INNOVAZIONESCUOLA CATTOLICA - RISORSE PER LrsquoAGGIORNAMENTO E
ALTRO
AUTOFINAN-ZIAMENTO
Progetti MPI - Direzioni regionali
FONDERPON 2007-2013
POR e Programmi comunitari
1 ANNO EUROPEO DEL DIALOGO INTERCULTURALE (2008)
2 APPRENDIMENTO PERMANENTE
a) APPRENDIMENTO PERMANENTE- Comenius
b) APPRENDIMENTO PERMANENTE- Erasmus
c) APPRENDIMENTO PERMANENTE- Gruntvig
d) APPRENDIMENTO PERMANENTE- Jean Monnet
e) APPRENDIMENTO PERMANENTE- Leonardo da Vinci
3 Cultura (2007-2013)
4 eContentplus (sviluppo contenuti digitali)
5 Erasmus Mundus (2004-2008)
6 EUROPA PER I CITTADINI
7 Gioventugrave in Azione
8 MEDIA 2007
9 UE - CANADA Cooperazione nei settori delllsquoIstruzione e della formazione
10 UE - USA Cooperazione nei settori dellistruzione e della formazione
11 UE ndash Giappone Cooperazione nei settori dellistruzione e della formazione
12 UE - Australia Cooperazione nei settori dellistruzione e della formazione
13 UE ndash Nuova Zelanda Cooperazione nei settori dellistruzione e della formazione
Europa e ScuolaPROGRAMMI EUROPEI ISTRUZIONE E
CULTURA
Programma Lifelong Learning
ComeniusIstruzione scolastica
ErasmusIstruzione superiore e
formazione professionale di terzo
livello
Leonardo da VinciIstruzione e formazione professionale iniziale e
continua
GrundtvigEducazione degli adulti
Programma Trasversale4 attivitagrave chiave ndash Sviluppo politico Apprendimento delle lingue Nuove tecnologie (ICT) Diffusione dei
risultati
Programma Jean Monnet3 attivitagrave chiave ndash Azione Jean Monnet Istituzioni europee Associazioni europee
Europa e Scuola PROGRAMMA INTEGRATO LIFELONG
LEARNING
Europa e Scuola Ripartizione dei finanziamenti per il periodo
2007-2013
ndash Erasmus 3114 Meurondash Leonardo da Vinci 1725 Meurondash Comenius 1047 Meurondash Grundtvig 358 Meurondash Trasversale 369 Meurondash Jean Monnet 170 Meurondash Costi operativi 10 Meuro
Europa e Scuola Articolazione dei programmi
Europa e Scuola Termine ultimo per la presentazione
delle candidature
I principali termini sono
Carta universitaria di Erasmus 30 novembre 2007
Comenius Grundtvig Mobilitagrave 31 gennaio 2008
Leonardo da Vinci Mobilitagrave 8 febbraio 2008
Comenius Leonardo da Vinci Grundtvig Partenariati 15 febbraio 2008
Programma Jean Monnet 15 febbraio 2008
Comenius Erasmus Leonardo da Vinci Grundtvig
Progetti multilaterali reti e misure di accompagnamento 29 febbraio 2008
Erasmus Mobilitagrave 14 marzo 2008
Leonardo da Vinci Progetti multilaterali di trasferimento delle innovazioni 14 marzo 2008
Programma trasversale 31 marzo 2008
Gestiti direttamente dalla Commissione europea anche tramite Agenzie Nazionali - - ISFOL (Programma Leonardo) AGENZIA NAZIONALE PER LO SVILUPPO DELLrsquoAUTONOMIA SCOLASTICA ex INDIRE (Programmi per la Scuola) -
Livelli di finanziamento comunitario dal 30 allrsquo100 del costo totale del progetto
Partenariato transnazionale
Istituzioni scolastiche ogni ordine e grado ed altri soggetti espressione del sistema educativo e della cultura
Risorse finanziarie disponibili oltre 10 miliardi di euro dal 2007 al 2013
Paesi partecipantibull 27 Stati membri dellrsquoUEbull Norvegia Islanda e Liechtenstein (SEA)bull Paesi candidati (Turchia)bull Paesi dei Balcani occidentalibull Confederazione svizzera
Europa e Scuola CARATTERISTICHE DEI PROGRAMMI
COMUNITARI
Finanziamenti ministeriali ndash Opportunitagrave Scuole non statali
MINISTERI PUBBLICA ISTRUZIONE E DEL LAVORO
PUBBLICA ISTRUZIONE
- Progetti finanziati dal MPI
- Programma nazionale Istruzione (solo
Regioni Campania Puglia Calabria e
Sicilia)
1) PON Ambienti per lrsquoApprendimento
(FESR)
2) PON Competenze per lo Sviluppo
(FSE)
Dotazione finanziaria anni 2007-2013
3574 milioni di euro
- Progetti finalizzati
LAVORO
- Legge 23693 (finanzia la formazione del personale dipendente) Dotazione finanziaria 2007 circa 208 milioni di euro
- Legge 5300 (art6-Congedi per la formazione continua) Dotazione 2007 circa 16 milioni di euro
- Legge 5303 (Obbligo formativo) Dotazione 2007 203 milioni di euro
- Fondo per lrsquoIFTS Dotazione 2007 220 milioni di euro
- PON Governance e Azioni di Sistema (FSE) Dotazione 2007-2013 circa 207 milioni di euro
POR ndash Opportunitagrave Scuole non statali PROGRAMMI OPERATIVI REGIONALI
Programmazione dispesa dei Fondi strutturalidellrsquoUnione europea2007-2013LrsquoItalia attiveragrave risorsetra contributi europei enazionali per oltre
125 miliardi di euro
POR ndash Opportunitagrave Scuole non statali PROGRAMMI OPERATIVI REGIONALI
ELENCO DEI PROGRAMMI REGIONALIOBIETTIVO COMPETITIVITA REGIONALE E OCCUPAZIONE
Regione POR FESR POR FSE
POR ABRUZZO 13976049500 12771959100
POR EMILIA ROMAGNA 12810788300 29592921000
POR FRIULI VENEZIA GIULIA 7406967400 12035558900
POR LAZIO 37175633800 36803877500
POR LIGURIA 16814548800 14761904800
POR LOMBARDIA 21088728100 33801761300
POR MARCHE 11290672800 11155433000
POR MOLISE 7076524100 3766537100
POR PA BOLZANO 2602198100 6074515900
POR PA TRENTO 1928642800 6119896900
POR PIEMONTE 42611932200 39728386900
POR TOSCANA 33846657400 31304557400
POR UMBRIA 14997589000 9898408700
POR VALLE DAOSTA 1952424500 3291154400
POR VENETO 20793992000 34901958900
ELENCO DEI PROGRAMMI REGIONALIOBIETTIVO CONVERGENZA
Regione POR FESR POR FSE
POR BASILICATA ST 30087454900 12894623500
POR CALABRIA 149912002600 43024937700
POR CAMPANIA 343239759900 55900000000
POR PUGLIA 261902197800 63960000000
POR SICILIA 326980255000 104961957600
POR ndash Opportunitagrave Scuole non statali PROGRAMMI OPERATIVI REGIONALI
I macro-obiettivi e le prioritagrave tematiche della programmazione 2007-2013 sono cosigrave articolati
a) Sviluppare i circuiti della conoscenzaPrioritagrave di riferimento 1048766 miglioramento e valorizzazione delle risorse umane (Prioritagrave 1) promozione valorizzazione e diffusione della Ricerca e dellrsquoinnovazione per la competitivitagrave
(Prioritagrave 2)
b) Accrescere la qualitagrave della vita la sicurezza e lrsquoinclusione sociale nei territoriPrioritagrave di riferimento 1048766 energia e ambiente uso sostenibile e efficiente delle risorse per lo sviluppo (Prioritagrave 3) inclusione sociale e servizi per la qualitagrave della vita e lrsquoattrattivitagrave territoriale (Prioritagrave 4)
c) Potenziare le filiere produttive i servizi e la concorrenzaPrioritagrave di riferimento 1048766 valorizzazione delle risorse naturali e culturali per lrsquoattrattivitagrave per lo sviluppo (Prioritagrave 5) reti e collegamenti per la mobilitagrave (Prioritagrave 6) competitivitagrave dei sistemi produttivi e occupazione (Prioritagrave 7) competitivitagrave e attrattivitagrave delle cittagrave e dei sistemi urbani (Prioritagrave 8)
d) Internazionalizzare e modernizzarePrioritagrave di riferimento 1048766 apertura internazionale e attrazione di investimenti consumi e risorse (Prioritagrave 9) governance capacitagrave istituzionali e mercati concorrenziali e efficaci (Prioritagrave 10)
POR ndash Opportunitagrave Scuole non statali ESEMPIO PRIORITArsquo POR FSE REGIONE
SICILIA
41 Asse prioritario I - Adattabilitagrave Migliorare la flessibilitagrave del mercato del lavoro sostenendo lrsquoadattabilitagrave della forza lavoro alle
mutate condizioni di contesto
42 Asse prioritario II ndash OccupabilitagraveFavorire lrsquoaccesso al mercato del lavoro del maggior numero di persone sostenendone la
permanenza
43 Asse prioritario III ndash Inclusione socialePromozione di una societagrave inclusiva assicurando opportunitagrave e risorse necessarie alla piena
partecipazione di tutti alla vita economico-sociale e culturale
44 Asse prioritario IV ndash Capitale umanoQualificare il sistema dellrsquoistruzione e della formazione per ridurre la dispersione scolastica e
incrementare le competenze del capitale umano
45 Asse prioritario V ndash Transnazionalitagrave e interregionalitagravePromozione della cooperazione a livello interregionale e transnazionale
FONDERVia V Bellini 10
ROMA
Struttura tecnica
Organismi statutari
Comitati di Comparto
- Assemblea- CdA- Presidente - VicePresidente- Collegio Sindaci
1) Comparto Scuola
2) Comparto Socio- Assistenziale
1) Comparto Scuola
2) Comparto Socio- Assistenziale
DIREZIONE
AMMINISTRAZIONE
ORGANIZZAZIONE
FORMAZIONE
COORD COMPARTI
FONDER ndash FONDO ENTI RELIGIOSI ORGANIGRAMMA
La tipologia dei Piani formativi finanziabili sono
piani aziendali
piani territoriali eo settoriali
piani formativi individuali
azioni di sistema
FONDER ndash FONDO ENTI RELIGIOSI TIPOLOGIA DI FINANZIAMENTO
Attuazione
Approvazione
Presentazione dei Piani Formativi
Rendicontazione
Avvisi
FONDER ndash FONDO ENTI RELIGIOSI CICLO DI ATTUAZIONE DEI PIANI FORMATIVI
FONDER ndash FONDO ENTI RELIGIOSI ESITO BANDO 012006
Piani formativi finanziati 21
Risorse finanziarie assegnate Euro 106438560
N Enti beneficiari finanziati 326
N lavoratori in formazione 2059
Monte ore formazione 66051
SETTORE SCUOLA SETTORE SOCIO-ASSISTENZIALE
Piani formativi finanziati 13
Risorse assegnate Euro 74686500
N lavoratori in formazione 1236
Piani formativi finanziati 8
Risorse assegnate Euro 31752060
N lavoratori in formazione 823
Funzione direttiva Fund raising Innovazione
INNOVAZIONESCUOLA STATALE - RISORSE PER LrsquoAGGIORNAMENTO E
ALTRO
Trasferimenti ordinari del
MPI
ProgettiMPI
Direttiva annuale
aggiornamento del
Personale
PON 2007-2013
POR e Programmi comunitari
Progetti finalizzati
e Altro
Funzione direttiva Fund raising Innovazione
INNOVAZIONESCUOLA CATTOLICA - RISORSE PER LrsquoAGGIORNAMENTO E
ALTRO
AUTOFINAN-ZIAMENTO
Progetti MPI - Direzioni regionali
FONDERPON 2007-2013
POR e Programmi comunitari
1 ANNO EUROPEO DEL DIALOGO INTERCULTURALE (2008)
2 APPRENDIMENTO PERMANENTE
a) APPRENDIMENTO PERMANENTE- Comenius
b) APPRENDIMENTO PERMANENTE- Erasmus
c) APPRENDIMENTO PERMANENTE- Gruntvig
d) APPRENDIMENTO PERMANENTE- Jean Monnet
e) APPRENDIMENTO PERMANENTE- Leonardo da Vinci
3 Cultura (2007-2013)
4 eContentplus (sviluppo contenuti digitali)
5 Erasmus Mundus (2004-2008)
6 EUROPA PER I CITTADINI
7 Gioventugrave in Azione
8 MEDIA 2007
9 UE - CANADA Cooperazione nei settori delllsquoIstruzione e della formazione
10 UE - USA Cooperazione nei settori dellistruzione e della formazione
11 UE ndash Giappone Cooperazione nei settori dellistruzione e della formazione
12 UE - Australia Cooperazione nei settori dellistruzione e della formazione
13 UE ndash Nuova Zelanda Cooperazione nei settori dellistruzione e della formazione
Europa e ScuolaPROGRAMMI EUROPEI ISTRUZIONE E
CULTURA
Programma Lifelong Learning
ComeniusIstruzione scolastica
ErasmusIstruzione superiore e
formazione professionale di terzo
livello
Leonardo da VinciIstruzione e formazione professionale iniziale e
continua
GrundtvigEducazione degli adulti
Programma Trasversale4 attivitagrave chiave ndash Sviluppo politico Apprendimento delle lingue Nuove tecnologie (ICT) Diffusione dei
risultati
Programma Jean Monnet3 attivitagrave chiave ndash Azione Jean Monnet Istituzioni europee Associazioni europee
Europa e Scuola PROGRAMMA INTEGRATO LIFELONG
LEARNING
Europa e Scuola Ripartizione dei finanziamenti per il periodo
2007-2013
ndash Erasmus 3114 Meurondash Leonardo da Vinci 1725 Meurondash Comenius 1047 Meurondash Grundtvig 358 Meurondash Trasversale 369 Meurondash Jean Monnet 170 Meurondash Costi operativi 10 Meuro
Europa e Scuola Articolazione dei programmi
Europa e Scuola Termine ultimo per la presentazione
delle candidature
I principali termini sono
Carta universitaria di Erasmus 30 novembre 2007
Comenius Grundtvig Mobilitagrave 31 gennaio 2008
Leonardo da Vinci Mobilitagrave 8 febbraio 2008
Comenius Leonardo da Vinci Grundtvig Partenariati 15 febbraio 2008
Programma Jean Monnet 15 febbraio 2008
Comenius Erasmus Leonardo da Vinci Grundtvig
Progetti multilaterali reti e misure di accompagnamento 29 febbraio 2008
Erasmus Mobilitagrave 14 marzo 2008
Leonardo da Vinci Progetti multilaterali di trasferimento delle innovazioni 14 marzo 2008
Programma trasversale 31 marzo 2008
Gestiti direttamente dalla Commissione europea anche tramite Agenzie Nazionali - - ISFOL (Programma Leonardo) AGENZIA NAZIONALE PER LO SVILUPPO DELLrsquoAUTONOMIA SCOLASTICA ex INDIRE (Programmi per la Scuola) -
Livelli di finanziamento comunitario dal 30 allrsquo100 del costo totale del progetto
Partenariato transnazionale
Istituzioni scolastiche ogni ordine e grado ed altri soggetti espressione del sistema educativo e della cultura
Risorse finanziarie disponibili oltre 10 miliardi di euro dal 2007 al 2013
Paesi partecipantibull 27 Stati membri dellrsquoUEbull Norvegia Islanda e Liechtenstein (SEA)bull Paesi candidati (Turchia)bull Paesi dei Balcani occidentalibull Confederazione svizzera
Europa e Scuola CARATTERISTICHE DEI PROGRAMMI
COMUNITARI
Finanziamenti ministeriali ndash Opportunitagrave Scuole non statali
MINISTERI PUBBLICA ISTRUZIONE E DEL LAVORO
PUBBLICA ISTRUZIONE
- Progetti finanziati dal MPI
- Programma nazionale Istruzione (solo
Regioni Campania Puglia Calabria e
Sicilia)
1) PON Ambienti per lrsquoApprendimento
(FESR)
2) PON Competenze per lo Sviluppo
(FSE)
Dotazione finanziaria anni 2007-2013
3574 milioni di euro
- Progetti finalizzati
LAVORO
- Legge 23693 (finanzia la formazione del personale dipendente) Dotazione finanziaria 2007 circa 208 milioni di euro
- Legge 5300 (art6-Congedi per la formazione continua) Dotazione 2007 circa 16 milioni di euro
- Legge 5303 (Obbligo formativo) Dotazione 2007 203 milioni di euro
- Fondo per lrsquoIFTS Dotazione 2007 220 milioni di euro
- PON Governance e Azioni di Sistema (FSE) Dotazione 2007-2013 circa 207 milioni di euro
POR ndash Opportunitagrave Scuole non statali PROGRAMMI OPERATIVI REGIONALI
Programmazione dispesa dei Fondi strutturalidellrsquoUnione europea2007-2013LrsquoItalia attiveragrave risorsetra contributi europei enazionali per oltre
125 miliardi di euro
POR ndash Opportunitagrave Scuole non statali PROGRAMMI OPERATIVI REGIONALI
ELENCO DEI PROGRAMMI REGIONALIOBIETTIVO COMPETITIVITA REGIONALE E OCCUPAZIONE
Regione POR FESR POR FSE
POR ABRUZZO 13976049500 12771959100
POR EMILIA ROMAGNA 12810788300 29592921000
POR FRIULI VENEZIA GIULIA 7406967400 12035558900
POR LAZIO 37175633800 36803877500
POR LIGURIA 16814548800 14761904800
POR LOMBARDIA 21088728100 33801761300
POR MARCHE 11290672800 11155433000
POR MOLISE 7076524100 3766537100
POR PA BOLZANO 2602198100 6074515900
POR PA TRENTO 1928642800 6119896900
POR PIEMONTE 42611932200 39728386900
POR TOSCANA 33846657400 31304557400
POR UMBRIA 14997589000 9898408700
POR VALLE DAOSTA 1952424500 3291154400
POR VENETO 20793992000 34901958900
ELENCO DEI PROGRAMMI REGIONALIOBIETTIVO CONVERGENZA
Regione POR FESR POR FSE
POR BASILICATA ST 30087454900 12894623500
POR CALABRIA 149912002600 43024937700
POR CAMPANIA 343239759900 55900000000
POR PUGLIA 261902197800 63960000000
POR SICILIA 326980255000 104961957600
POR ndash Opportunitagrave Scuole non statali PROGRAMMI OPERATIVI REGIONALI
I macro-obiettivi e le prioritagrave tematiche della programmazione 2007-2013 sono cosigrave articolati
a) Sviluppare i circuiti della conoscenzaPrioritagrave di riferimento 1048766 miglioramento e valorizzazione delle risorse umane (Prioritagrave 1) promozione valorizzazione e diffusione della Ricerca e dellrsquoinnovazione per la competitivitagrave
(Prioritagrave 2)
b) Accrescere la qualitagrave della vita la sicurezza e lrsquoinclusione sociale nei territoriPrioritagrave di riferimento 1048766 energia e ambiente uso sostenibile e efficiente delle risorse per lo sviluppo (Prioritagrave 3) inclusione sociale e servizi per la qualitagrave della vita e lrsquoattrattivitagrave territoriale (Prioritagrave 4)
c) Potenziare le filiere produttive i servizi e la concorrenzaPrioritagrave di riferimento 1048766 valorizzazione delle risorse naturali e culturali per lrsquoattrattivitagrave per lo sviluppo (Prioritagrave 5) reti e collegamenti per la mobilitagrave (Prioritagrave 6) competitivitagrave dei sistemi produttivi e occupazione (Prioritagrave 7) competitivitagrave e attrattivitagrave delle cittagrave e dei sistemi urbani (Prioritagrave 8)
d) Internazionalizzare e modernizzarePrioritagrave di riferimento 1048766 apertura internazionale e attrazione di investimenti consumi e risorse (Prioritagrave 9) governance capacitagrave istituzionali e mercati concorrenziali e efficaci (Prioritagrave 10)
POR ndash Opportunitagrave Scuole non statali ESEMPIO PRIORITArsquo POR FSE REGIONE
SICILIA
41 Asse prioritario I - Adattabilitagrave Migliorare la flessibilitagrave del mercato del lavoro sostenendo lrsquoadattabilitagrave della forza lavoro alle
mutate condizioni di contesto
42 Asse prioritario II ndash OccupabilitagraveFavorire lrsquoaccesso al mercato del lavoro del maggior numero di persone sostenendone la
permanenza
43 Asse prioritario III ndash Inclusione socialePromozione di una societagrave inclusiva assicurando opportunitagrave e risorse necessarie alla piena
partecipazione di tutti alla vita economico-sociale e culturale
44 Asse prioritario IV ndash Capitale umanoQualificare il sistema dellrsquoistruzione e della formazione per ridurre la dispersione scolastica e
incrementare le competenze del capitale umano
45 Asse prioritario V ndash Transnazionalitagrave e interregionalitagravePromozione della cooperazione a livello interregionale e transnazionale
FONDERVia V Bellini 10
ROMA
Struttura tecnica
Organismi statutari
Comitati di Comparto
- Assemblea- CdA- Presidente - VicePresidente- Collegio Sindaci
1) Comparto Scuola
2) Comparto Socio- Assistenziale
1) Comparto Scuola
2) Comparto Socio- Assistenziale
DIREZIONE
AMMINISTRAZIONE
ORGANIZZAZIONE
FORMAZIONE
COORD COMPARTI
FONDER ndash FONDO ENTI RELIGIOSI ORGANIGRAMMA
La tipologia dei Piani formativi finanziabili sono
piani aziendali
piani territoriali eo settoriali
piani formativi individuali
azioni di sistema
FONDER ndash FONDO ENTI RELIGIOSI TIPOLOGIA DI FINANZIAMENTO
Attuazione
Approvazione
Presentazione dei Piani Formativi
Rendicontazione
Avvisi
FONDER ndash FONDO ENTI RELIGIOSI CICLO DI ATTUAZIONE DEI PIANI FORMATIVI
FONDER ndash FONDO ENTI RELIGIOSI ESITO BANDO 012006
Piani formativi finanziati 21
Risorse finanziarie assegnate Euro 106438560
N Enti beneficiari finanziati 326
N lavoratori in formazione 2059
Monte ore formazione 66051
SETTORE SCUOLA SETTORE SOCIO-ASSISTENZIALE
Piani formativi finanziati 13
Risorse assegnate Euro 74686500
N lavoratori in formazione 1236
Piani formativi finanziati 8
Risorse assegnate Euro 31752060
N lavoratori in formazione 823
Funzione direttiva Fund raising Innovazione
INNOVAZIONESCUOLA CATTOLICA - RISORSE PER LrsquoAGGIORNAMENTO E
ALTRO
AUTOFINAN-ZIAMENTO
Progetti MPI - Direzioni regionali
FONDERPON 2007-2013
POR e Programmi comunitari
1 ANNO EUROPEO DEL DIALOGO INTERCULTURALE (2008)
2 APPRENDIMENTO PERMANENTE
a) APPRENDIMENTO PERMANENTE- Comenius
b) APPRENDIMENTO PERMANENTE- Erasmus
c) APPRENDIMENTO PERMANENTE- Gruntvig
d) APPRENDIMENTO PERMANENTE- Jean Monnet
e) APPRENDIMENTO PERMANENTE- Leonardo da Vinci
3 Cultura (2007-2013)
4 eContentplus (sviluppo contenuti digitali)
5 Erasmus Mundus (2004-2008)
6 EUROPA PER I CITTADINI
7 Gioventugrave in Azione
8 MEDIA 2007
9 UE - CANADA Cooperazione nei settori delllsquoIstruzione e della formazione
10 UE - USA Cooperazione nei settori dellistruzione e della formazione
11 UE ndash Giappone Cooperazione nei settori dellistruzione e della formazione
12 UE - Australia Cooperazione nei settori dellistruzione e della formazione
13 UE ndash Nuova Zelanda Cooperazione nei settori dellistruzione e della formazione
Europa e ScuolaPROGRAMMI EUROPEI ISTRUZIONE E
CULTURA
Programma Lifelong Learning
ComeniusIstruzione scolastica
ErasmusIstruzione superiore e
formazione professionale di terzo
livello
Leonardo da VinciIstruzione e formazione professionale iniziale e
continua
GrundtvigEducazione degli adulti
Programma Trasversale4 attivitagrave chiave ndash Sviluppo politico Apprendimento delle lingue Nuove tecnologie (ICT) Diffusione dei
risultati
Programma Jean Monnet3 attivitagrave chiave ndash Azione Jean Monnet Istituzioni europee Associazioni europee
Europa e Scuola PROGRAMMA INTEGRATO LIFELONG
LEARNING
Europa e Scuola Ripartizione dei finanziamenti per il periodo
2007-2013
ndash Erasmus 3114 Meurondash Leonardo da Vinci 1725 Meurondash Comenius 1047 Meurondash Grundtvig 358 Meurondash Trasversale 369 Meurondash Jean Monnet 170 Meurondash Costi operativi 10 Meuro
Europa e Scuola Articolazione dei programmi
Europa e Scuola Termine ultimo per la presentazione
delle candidature
I principali termini sono
Carta universitaria di Erasmus 30 novembre 2007
Comenius Grundtvig Mobilitagrave 31 gennaio 2008
Leonardo da Vinci Mobilitagrave 8 febbraio 2008
Comenius Leonardo da Vinci Grundtvig Partenariati 15 febbraio 2008
Programma Jean Monnet 15 febbraio 2008
Comenius Erasmus Leonardo da Vinci Grundtvig
Progetti multilaterali reti e misure di accompagnamento 29 febbraio 2008
Erasmus Mobilitagrave 14 marzo 2008
Leonardo da Vinci Progetti multilaterali di trasferimento delle innovazioni 14 marzo 2008
Programma trasversale 31 marzo 2008
Gestiti direttamente dalla Commissione europea anche tramite Agenzie Nazionali - - ISFOL (Programma Leonardo) AGENZIA NAZIONALE PER LO SVILUPPO DELLrsquoAUTONOMIA SCOLASTICA ex INDIRE (Programmi per la Scuola) -
Livelli di finanziamento comunitario dal 30 allrsquo100 del costo totale del progetto
Partenariato transnazionale
Istituzioni scolastiche ogni ordine e grado ed altri soggetti espressione del sistema educativo e della cultura
Risorse finanziarie disponibili oltre 10 miliardi di euro dal 2007 al 2013
Paesi partecipantibull 27 Stati membri dellrsquoUEbull Norvegia Islanda e Liechtenstein (SEA)bull Paesi candidati (Turchia)bull Paesi dei Balcani occidentalibull Confederazione svizzera
Europa e Scuola CARATTERISTICHE DEI PROGRAMMI
COMUNITARI
Finanziamenti ministeriali ndash Opportunitagrave Scuole non statali
MINISTERI PUBBLICA ISTRUZIONE E DEL LAVORO
PUBBLICA ISTRUZIONE
- Progetti finanziati dal MPI
- Programma nazionale Istruzione (solo
Regioni Campania Puglia Calabria e
Sicilia)
1) PON Ambienti per lrsquoApprendimento
(FESR)
2) PON Competenze per lo Sviluppo
(FSE)
Dotazione finanziaria anni 2007-2013
3574 milioni di euro
- Progetti finalizzati
LAVORO
- Legge 23693 (finanzia la formazione del personale dipendente) Dotazione finanziaria 2007 circa 208 milioni di euro
- Legge 5300 (art6-Congedi per la formazione continua) Dotazione 2007 circa 16 milioni di euro
- Legge 5303 (Obbligo formativo) Dotazione 2007 203 milioni di euro
- Fondo per lrsquoIFTS Dotazione 2007 220 milioni di euro
- PON Governance e Azioni di Sistema (FSE) Dotazione 2007-2013 circa 207 milioni di euro
POR ndash Opportunitagrave Scuole non statali PROGRAMMI OPERATIVI REGIONALI
Programmazione dispesa dei Fondi strutturalidellrsquoUnione europea2007-2013LrsquoItalia attiveragrave risorsetra contributi europei enazionali per oltre
125 miliardi di euro
POR ndash Opportunitagrave Scuole non statali PROGRAMMI OPERATIVI REGIONALI
ELENCO DEI PROGRAMMI REGIONALIOBIETTIVO COMPETITIVITA REGIONALE E OCCUPAZIONE
Regione POR FESR POR FSE
POR ABRUZZO 13976049500 12771959100
POR EMILIA ROMAGNA 12810788300 29592921000
POR FRIULI VENEZIA GIULIA 7406967400 12035558900
POR LAZIO 37175633800 36803877500
POR LIGURIA 16814548800 14761904800
POR LOMBARDIA 21088728100 33801761300
POR MARCHE 11290672800 11155433000
POR MOLISE 7076524100 3766537100
POR PA BOLZANO 2602198100 6074515900
POR PA TRENTO 1928642800 6119896900
POR PIEMONTE 42611932200 39728386900
POR TOSCANA 33846657400 31304557400
POR UMBRIA 14997589000 9898408700
POR VALLE DAOSTA 1952424500 3291154400
POR VENETO 20793992000 34901958900
ELENCO DEI PROGRAMMI REGIONALIOBIETTIVO CONVERGENZA
Regione POR FESR POR FSE
POR BASILICATA ST 30087454900 12894623500
POR CALABRIA 149912002600 43024937700
POR CAMPANIA 343239759900 55900000000
POR PUGLIA 261902197800 63960000000
POR SICILIA 326980255000 104961957600
POR ndash Opportunitagrave Scuole non statali PROGRAMMI OPERATIVI REGIONALI
I macro-obiettivi e le prioritagrave tematiche della programmazione 2007-2013 sono cosigrave articolati
a) Sviluppare i circuiti della conoscenzaPrioritagrave di riferimento 1048766 miglioramento e valorizzazione delle risorse umane (Prioritagrave 1) promozione valorizzazione e diffusione della Ricerca e dellrsquoinnovazione per la competitivitagrave
(Prioritagrave 2)
b) Accrescere la qualitagrave della vita la sicurezza e lrsquoinclusione sociale nei territoriPrioritagrave di riferimento 1048766 energia e ambiente uso sostenibile e efficiente delle risorse per lo sviluppo (Prioritagrave 3) inclusione sociale e servizi per la qualitagrave della vita e lrsquoattrattivitagrave territoriale (Prioritagrave 4)
c) Potenziare le filiere produttive i servizi e la concorrenzaPrioritagrave di riferimento 1048766 valorizzazione delle risorse naturali e culturali per lrsquoattrattivitagrave per lo sviluppo (Prioritagrave 5) reti e collegamenti per la mobilitagrave (Prioritagrave 6) competitivitagrave dei sistemi produttivi e occupazione (Prioritagrave 7) competitivitagrave e attrattivitagrave delle cittagrave e dei sistemi urbani (Prioritagrave 8)
d) Internazionalizzare e modernizzarePrioritagrave di riferimento 1048766 apertura internazionale e attrazione di investimenti consumi e risorse (Prioritagrave 9) governance capacitagrave istituzionali e mercati concorrenziali e efficaci (Prioritagrave 10)
POR ndash Opportunitagrave Scuole non statali ESEMPIO PRIORITArsquo POR FSE REGIONE
SICILIA
41 Asse prioritario I - Adattabilitagrave Migliorare la flessibilitagrave del mercato del lavoro sostenendo lrsquoadattabilitagrave della forza lavoro alle
mutate condizioni di contesto
42 Asse prioritario II ndash OccupabilitagraveFavorire lrsquoaccesso al mercato del lavoro del maggior numero di persone sostenendone la
permanenza
43 Asse prioritario III ndash Inclusione socialePromozione di una societagrave inclusiva assicurando opportunitagrave e risorse necessarie alla piena
partecipazione di tutti alla vita economico-sociale e culturale
44 Asse prioritario IV ndash Capitale umanoQualificare il sistema dellrsquoistruzione e della formazione per ridurre la dispersione scolastica e
incrementare le competenze del capitale umano
45 Asse prioritario V ndash Transnazionalitagrave e interregionalitagravePromozione della cooperazione a livello interregionale e transnazionale
FONDERVia V Bellini 10
ROMA
Struttura tecnica
Organismi statutari
Comitati di Comparto
- Assemblea- CdA- Presidente - VicePresidente- Collegio Sindaci
1) Comparto Scuola
2) Comparto Socio- Assistenziale
1) Comparto Scuola
2) Comparto Socio- Assistenziale
DIREZIONE
AMMINISTRAZIONE
ORGANIZZAZIONE
FORMAZIONE
COORD COMPARTI
FONDER ndash FONDO ENTI RELIGIOSI ORGANIGRAMMA
La tipologia dei Piani formativi finanziabili sono
piani aziendali
piani territoriali eo settoriali
piani formativi individuali
azioni di sistema
FONDER ndash FONDO ENTI RELIGIOSI TIPOLOGIA DI FINANZIAMENTO
Attuazione
Approvazione
Presentazione dei Piani Formativi
Rendicontazione
Avvisi
FONDER ndash FONDO ENTI RELIGIOSI CICLO DI ATTUAZIONE DEI PIANI FORMATIVI
FONDER ndash FONDO ENTI RELIGIOSI ESITO BANDO 012006
Piani formativi finanziati 21
Risorse finanziarie assegnate Euro 106438560
N Enti beneficiari finanziati 326
N lavoratori in formazione 2059
Monte ore formazione 66051
SETTORE SCUOLA SETTORE SOCIO-ASSISTENZIALE
Piani formativi finanziati 13
Risorse assegnate Euro 74686500
N lavoratori in formazione 1236
Piani formativi finanziati 8
Risorse assegnate Euro 31752060
N lavoratori in formazione 823
1 ANNO EUROPEO DEL DIALOGO INTERCULTURALE (2008)
2 APPRENDIMENTO PERMANENTE
a) APPRENDIMENTO PERMANENTE- Comenius
b) APPRENDIMENTO PERMANENTE- Erasmus
c) APPRENDIMENTO PERMANENTE- Gruntvig
d) APPRENDIMENTO PERMANENTE- Jean Monnet
e) APPRENDIMENTO PERMANENTE- Leonardo da Vinci
3 Cultura (2007-2013)
4 eContentplus (sviluppo contenuti digitali)
5 Erasmus Mundus (2004-2008)
6 EUROPA PER I CITTADINI
7 Gioventugrave in Azione
8 MEDIA 2007
9 UE - CANADA Cooperazione nei settori delllsquoIstruzione e della formazione
10 UE - USA Cooperazione nei settori dellistruzione e della formazione
11 UE ndash Giappone Cooperazione nei settori dellistruzione e della formazione
12 UE - Australia Cooperazione nei settori dellistruzione e della formazione
13 UE ndash Nuova Zelanda Cooperazione nei settori dellistruzione e della formazione
Europa e ScuolaPROGRAMMI EUROPEI ISTRUZIONE E
CULTURA
Programma Lifelong Learning
ComeniusIstruzione scolastica
ErasmusIstruzione superiore e
formazione professionale di terzo
livello
Leonardo da VinciIstruzione e formazione professionale iniziale e
continua
GrundtvigEducazione degli adulti
Programma Trasversale4 attivitagrave chiave ndash Sviluppo politico Apprendimento delle lingue Nuove tecnologie (ICT) Diffusione dei
risultati
Programma Jean Monnet3 attivitagrave chiave ndash Azione Jean Monnet Istituzioni europee Associazioni europee
Europa e Scuola PROGRAMMA INTEGRATO LIFELONG
LEARNING
Europa e Scuola Ripartizione dei finanziamenti per il periodo
2007-2013
ndash Erasmus 3114 Meurondash Leonardo da Vinci 1725 Meurondash Comenius 1047 Meurondash Grundtvig 358 Meurondash Trasversale 369 Meurondash Jean Monnet 170 Meurondash Costi operativi 10 Meuro
Europa e Scuola Articolazione dei programmi
Europa e Scuola Termine ultimo per la presentazione
delle candidature
I principali termini sono
Carta universitaria di Erasmus 30 novembre 2007
Comenius Grundtvig Mobilitagrave 31 gennaio 2008
Leonardo da Vinci Mobilitagrave 8 febbraio 2008
Comenius Leonardo da Vinci Grundtvig Partenariati 15 febbraio 2008
Programma Jean Monnet 15 febbraio 2008
Comenius Erasmus Leonardo da Vinci Grundtvig
Progetti multilaterali reti e misure di accompagnamento 29 febbraio 2008
Erasmus Mobilitagrave 14 marzo 2008
Leonardo da Vinci Progetti multilaterali di trasferimento delle innovazioni 14 marzo 2008
Programma trasversale 31 marzo 2008
Gestiti direttamente dalla Commissione europea anche tramite Agenzie Nazionali - - ISFOL (Programma Leonardo) AGENZIA NAZIONALE PER LO SVILUPPO DELLrsquoAUTONOMIA SCOLASTICA ex INDIRE (Programmi per la Scuola) -
Livelli di finanziamento comunitario dal 30 allrsquo100 del costo totale del progetto
Partenariato transnazionale
Istituzioni scolastiche ogni ordine e grado ed altri soggetti espressione del sistema educativo e della cultura
Risorse finanziarie disponibili oltre 10 miliardi di euro dal 2007 al 2013
Paesi partecipantibull 27 Stati membri dellrsquoUEbull Norvegia Islanda e Liechtenstein (SEA)bull Paesi candidati (Turchia)bull Paesi dei Balcani occidentalibull Confederazione svizzera
Europa e Scuola CARATTERISTICHE DEI PROGRAMMI
COMUNITARI
Finanziamenti ministeriali ndash Opportunitagrave Scuole non statali
MINISTERI PUBBLICA ISTRUZIONE E DEL LAVORO
PUBBLICA ISTRUZIONE
- Progetti finanziati dal MPI
- Programma nazionale Istruzione (solo
Regioni Campania Puglia Calabria e
Sicilia)
1) PON Ambienti per lrsquoApprendimento
(FESR)
2) PON Competenze per lo Sviluppo
(FSE)
Dotazione finanziaria anni 2007-2013
3574 milioni di euro
- Progetti finalizzati
LAVORO
- Legge 23693 (finanzia la formazione del personale dipendente) Dotazione finanziaria 2007 circa 208 milioni di euro
- Legge 5300 (art6-Congedi per la formazione continua) Dotazione 2007 circa 16 milioni di euro
- Legge 5303 (Obbligo formativo) Dotazione 2007 203 milioni di euro
- Fondo per lrsquoIFTS Dotazione 2007 220 milioni di euro
- PON Governance e Azioni di Sistema (FSE) Dotazione 2007-2013 circa 207 milioni di euro
POR ndash Opportunitagrave Scuole non statali PROGRAMMI OPERATIVI REGIONALI
Programmazione dispesa dei Fondi strutturalidellrsquoUnione europea2007-2013LrsquoItalia attiveragrave risorsetra contributi europei enazionali per oltre
125 miliardi di euro
POR ndash Opportunitagrave Scuole non statali PROGRAMMI OPERATIVI REGIONALI
ELENCO DEI PROGRAMMI REGIONALIOBIETTIVO COMPETITIVITA REGIONALE E OCCUPAZIONE
Regione POR FESR POR FSE
POR ABRUZZO 13976049500 12771959100
POR EMILIA ROMAGNA 12810788300 29592921000
POR FRIULI VENEZIA GIULIA 7406967400 12035558900
POR LAZIO 37175633800 36803877500
POR LIGURIA 16814548800 14761904800
POR LOMBARDIA 21088728100 33801761300
POR MARCHE 11290672800 11155433000
POR MOLISE 7076524100 3766537100
POR PA BOLZANO 2602198100 6074515900
POR PA TRENTO 1928642800 6119896900
POR PIEMONTE 42611932200 39728386900
POR TOSCANA 33846657400 31304557400
POR UMBRIA 14997589000 9898408700
POR VALLE DAOSTA 1952424500 3291154400
POR VENETO 20793992000 34901958900
ELENCO DEI PROGRAMMI REGIONALIOBIETTIVO CONVERGENZA
Regione POR FESR POR FSE
POR BASILICATA ST 30087454900 12894623500
POR CALABRIA 149912002600 43024937700
POR CAMPANIA 343239759900 55900000000
POR PUGLIA 261902197800 63960000000
POR SICILIA 326980255000 104961957600
POR ndash Opportunitagrave Scuole non statali PROGRAMMI OPERATIVI REGIONALI
I macro-obiettivi e le prioritagrave tematiche della programmazione 2007-2013 sono cosigrave articolati
a) Sviluppare i circuiti della conoscenzaPrioritagrave di riferimento 1048766 miglioramento e valorizzazione delle risorse umane (Prioritagrave 1) promozione valorizzazione e diffusione della Ricerca e dellrsquoinnovazione per la competitivitagrave
(Prioritagrave 2)
b) Accrescere la qualitagrave della vita la sicurezza e lrsquoinclusione sociale nei territoriPrioritagrave di riferimento 1048766 energia e ambiente uso sostenibile e efficiente delle risorse per lo sviluppo (Prioritagrave 3) inclusione sociale e servizi per la qualitagrave della vita e lrsquoattrattivitagrave territoriale (Prioritagrave 4)
c) Potenziare le filiere produttive i servizi e la concorrenzaPrioritagrave di riferimento 1048766 valorizzazione delle risorse naturali e culturali per lrsquoattrattivitagrave per lo sviluppo (Prioritagrave 5) reti e collegamenti per la mobilitagrave (Prioritagrave 6) competitivitagrave dei sistemi produttivi e occupazione (Prioritagrave 7) competitivitagrave e attrattivitagrave delle cittagrave e dei sistemi urbani (Prioritagrave 8)
d) Internazionalizzare e modernizzarePrioritagrave di riferimento 1048766 apertura internazionale e attrazione di investimenti consumi e risorse (Prioritagrave 9) governance capacitagrave istituzionali e mercati concorrenziali e efficaci (Prioritagrave 10)
POR ndash Opportunitagrave Scuole non statali ESEMPIO PRIORITArsquo POR FSE REGIONE
SICILIA
41 Asse prioritario I - Adattabilitagrave Migliorare la flessibilitagrave del mercato del lavoro sostenendo lrsquoadattabilitagrave della forza lavoro alle
mutate condizioni di contesto
42 Asse prioritario II ndash OccupabilitagraveFavorire lrsquoaccesso al mercato del lavoro del maggior numero di persone sostenendone la
permanenza
43 Asse prioritario III ndash Inclusione socialePromozione di una societagrave inclusiva assicurando opportunitagrave e risorse necessarie alla piena
partecipazione di tutti alla vita economico-sociale e culturale
44 Asse prioritario IV ndash Capitale umanoQualificare il sistema dellrsquoistruzione e della formazione per ridurre la dispersione scolastica e
incrementare le competenze del capitale umano
45 Asse prioritario V ndash Transnazionalitagrave e interregionalitagravePromozione della cooperazione a livello interregionale e transnazionale
FONDERVia V Bellini 10
ROMA
Struttura tecnica
Organismi statutari
Comitati di Comparto
- Assemblea- CdA- Presidente - VicePresidente- Collegio Sindaci
1) Comparto Scuola
2) Comparto Socio- Assistenziale
1) Comparto Scuola
2) Comparto Socio- Assistenziale
DIREZIONE
AMMINISTRAZIONE
ORGANIZZAZIONE
FORMAZIONE
COORD COMPARTI
FONDER ndash FONDO ENTI RELIGIOSI ORGANIGRAMMA
La tipologia dei Piani formativi finanziabili sono
piani aziendali
piani territoriali eo settoriali
piani formativi individuali
azioni di sistema
FONDER ndash FONDO ENTI RELIGIOSI TIPOLOGIA DI FINANZIAMENTO
Attuazione
Approvazione
Presentazione dei Piani Formativi
Rendicontazione
Avvisi
FONDER ndash FONDO ENTI RELIGIOSI CICLO DI ATTUAZIONE DEI PIANI FORMATIVI
FONDER ndash FONDO ENTI RELIGIOSI ESITO BANDO 012006
Piani formativi finanziati 21
Risorse finanziarie assegnate Euro 106438560
N Enti beneficiari finanziati 326
N lavoratori in formazione 2059
Monte ore formazione 66051
SETTORE SCUOLA SETTORE SOCIO-ASSISTENZIALE
Piani formativi finanziati 13
Risorse assegnate Euro 74686500
N lavoratori in formazione 1236
Piani formativi finanziati 8
Risorse assegnate Euro 31752060
N lavoratori in formazione 823
Programma Lifelong Learning
ComeniusIstruzione scolastica
ErasmusIstruzione superiore e
formazione professionale di terzo
livello
Leonardo da VinciIstruzione e formazione professionale iniziale e
continua
GrundtvigEducazione degli adulti
Programma Trasversale4 attivitagrave chiave ndash Sviluppo politico Apprendimento delle lingue Nuove tecnologie (ICT) Diffusione dei
risultati
Programma Jean Monnet3 attivitagrave chiave ndash Azione Jean Monnet Istituzioni europee Associazioni europee
Europa e Scuola PROGRAMMA INTEGRATO LIFELONG
LEARNING
Europa e Scuola Ripartizione dei finanziamenti per il periodo
2007-2013
ndash Erasmus 3114 Meurondash Leonardo da Vinci 1725 Meurondash Comenius 1047 Meurondash Grundtvig 358 Meurondash Trasversale 369 Meurondash Jean Monnet 170 Meurondash Costi operativi 10 Meuro
Europa e Scuola Articolazione dei programmi
Europa e Scuola Termine ultimo per la presentazione
delle candidature
I principali termini sono
Carta universitaria di Erasmus 30 novembre 2007
Comenius Grundtvig Mobilitagrave 31 gennaio 2008
Leonardo da Vinci Mobilitagrave 8 febbraio 2008
Comenius Leonardo da Vinci Grundtvig Partenariati 15 febbraio 2008
Programma Jean Monnet 15 febbraio 2008
Comenius Erasmus Leonardo da Vinci Grundtvig
Progetti multilaterali reti e misure di accompagnamento 29 febbraio 2008
Erasmus Mobilitagrave 14 marzo 2008
Leonardo da Vinci Progetti multilaterali di trasferimento delle innovazioni 14 marzo 2008
Programma trasversale 31 marzo 2008
Gestiti direttamente dalla Commissione europea anche tramite Agenzie Nazionali - - ISFOL (Programma Leonardo) AGENZIA NAZIONALE PER LO SVILUPPO DELLrsquoAUTONOMIA SCOLASTICA ex INDIRE (Programmi per la Scuola) -
Livelli di finanziamento comunitario dal 30 allrsquo100 del costo totale del progetto
Partenariato transnazionale
Istituzioni scolastiche ogni ordine e grado ed altri soggetti espressione del sistema educativo e della cultura
Risorse finanziarie disponibili oltre 10 miliardi di euro dal 2007 al 2013
Paesi partecipantibull 27 Stati membri dellrsquoUEbull Norvegia Islanda e Liechtenstein (SEA)bull Paesi candidati (Turchia)bull Paesi dei Balcani occidentalibull Confederazione svizzera
Europa e Scuola CARATTERISTICHE DEI PROGRAMMI
COMUNITARI
Finanziamenti ministeriali ndash Opportunitagrave Scuole non statali
MINISTERI PUBBLICA ISTRUZIONE E DEL LAVORO
PUBBLICA ISTRUZIONE
- Progetti finanziati dal MPI
- Programma nazionale Istruzione (solo
Regioni Campania Puglia Calabria e
Sicilia)
1) PON Ambienti per lrsquoApprendimento
(FESR)
2) PON Competenze per lo Sviluppo
(FSE)
Dotazione finanziaria anni 2007-2013
3574 milioni di euro
- Progetti finalizzati
LAVORO
- Legge 23693 (finanzia la formazione del personale dipendente) Dotazione finanziaria 2007 circa 208 milioni di euro
- Legge 5300 (art6-Congedi per la formazione continua) Dotazione 2007 circa 16 milioni di euro
- Legge 5303 (Obbligo formativo) Dotazione 2007 203 milioni di euro
- Fondo per lrsquoIFTS Dotazione 2007 220 milioni di euro
- PON Governance e Azioni di Sistema (FSE) Dotazione 2007-2013 circa 207 milioni di euro
POR ndash Opportunitagrave Scuole non statali PROGRAMMI OPERATIVI REGIONALI
Programmazione dispesa dei Fondi strutturalidellrsquoUnione europea2007-2013LrsquoItalia attiveragrave risorsetra contributi europei enazionali per oltre
125 miliardi di euro
POR ndash Opportunitagrave Scuole non statali PROGRAMMI OPERATIVI REGIONALI
ELENCO DEI PROGRAMMI REGIONALIOBIETTIVO COMPETITIVITA REGIONALE E OCCUPAZIONE
Regione POR FESR POR FSE
POR ABRUZZO 13976049500 12771959100
POR EMILIA ROMAGNA 12810788300 29592921000
POR FRIULI VENEZIA GIULIA 7406967400 12035558900
POR LAZIO 37175633800 36803877500
POR LIGURIA 16814548800 14761904800
POR LOMBARDIA 21088728100 33801761300
POR MARCHE 11290672800 11155433000
POR MOLISE 7076524100 3766537100
POR PA BOLZANO 2602198100 6074515900
POR PA TRENTO 1928642800 6119896900
POR PIEMONTE 42611932200 39728386900
POR TOSCANA 33846657400 31304557400
POR UMBRIA 14997589000 9898408700
POR VALLE DAOSTA 1952424500 3291154400
POR VENETO 20793992000 34901958900
ELENCO DEI PROGRAMMI REGIONALIOBIETTIVO CONVERGENZA
Regione POR FESR POR FSE
POR BASILICATA ST 30087454900 12894623500
POR CALABRIA 149912002600 43024937700
POR CAMPANIA 343239759900 55900000000
POR PUGLIA 261902197800 63960000000
POR SICILIA 326980255000 104961957600
POR ndash Opportunitagrave Scuole non statali PROGRAMMI OPERATIVI REGIONALI
I macro-obiettivi e le prioritagrave tematiche della programmazione 2007-2013 sono cosigrave articolati
a) Sviluppare i circuiti della conoscenzaPrioritagrave di riferimento 1048766 miglioramento e valorizzazione delle risorse umane (Prioritagrave 1) promozione valorizzazione e diffusione della Ricerca e dellrsquoinnovazione per la competitivitagrave
(Prioritagrave 2)
b) Accrescere la qualitagrave della vita la sicurezza e lrsquoinclusione sociale nei territoriPrioritagrave di riferimento 1048766 energia e ambiente uso sostenibile e efficiente delle risorse per lo sviluppo (Prioritagrave 3) inclusione sociale e servizi per la qualitagrave della vita e lrsquoattrattivitagrave territoriale (Prioritagrave 4)
c) Potenziare le filiere produttive i servizi e la concorrenzaPrioritagrave di riferimento 1048766 valorizzazione delle risorse naturali e culturali per lrsquoattrattivitagrave per lo sviluppo (Prioritagrave 5) reti e collegamenti per la mobilitagrave (Prioritagrave 6) competitivitagrave dei sistemi produttivi e occupazione (Prioritagrave 7) competitivitagrave e attrattivitagrave delle cittagrave e dei sistemi urbani (Prioritagrave 8)
d) Internazionalizzare e modernizzarePrioritagrave di riferimento 1048766 apertura internazionale e attrazione di investimenti consumi e risorse (Prioritagrave 9) governance capacitagrave istituzionali e mercati concorrenziali e efficaci (Prioritagrave 10)
POR ndash Opportunitagrave Scuole non statali ESEMPIO PRIORITArsquo POR FSE REGIONE
SICILIA
41 Asse prioritario I - Adattabilitagrave Migliorare la flessibilitagrave del mercato del lavoro sostenendo lrsquoadattabilitagrave della forza lavoro alle
mutate condizioni di contesto
42 Asse prioritario II ndash OccupabilitagraveFavorire lrsquoaccesso al mercato del lavoro del maggior numero di persone sostenendone la
permanenza
43 Asse prioritario III ndash Inclusione socialePromozione di una societagrave inclusiva assicurando opportunitagrave e risorse necessarie alla piena
partecipazione di tutti alla vita economico-sociale e culturale
44 Asse prioritario IV ndash Capitale umanoQualificare il sistema dellrsquoistruzione e della formazione per ridurre la dispersione scolastica e
incrementare le competenze del capitale umano
45 Asse prioritario V ndash Transnazionalitagrave e interregionalitagravePromozione della cooperazione a livello interregionale e transnazionale
FONDERVia V Bellini 10
ROMA
Struttura tecnica
Organismi statutari
Comitati di Comparto
- Assemblea- CdA- Presidente - VicePresidente- Collegio Sindaci
1) Comparto Scuola
2) Comparto Socio- Assistenziale
1) Comparto Scuola
2) Comparto Socio- Assistenziale
DIREZIONE
AMMINISTRAZIONE
ORGANIZZAZIONE
FORMAZIONE
COORD COMPARTI
FONDER ndash FONDO ENTI RELIGIOSI ORGANIGRAMMA
La tipologia dei Piani formativi finanziabili sono
piani aziendali
piani territoriali eo settoriali
piani formativi individuali
azioni di sistema
FONDER ndash FONDO ENTI RELIGIOSI TIPOLOGIA DI FINANZIAMENTO
Attuazione
Approvazione
Presentazione dei Piani Formativi
Rendicontazione
Avvisi
FONDER ndash FONDO ENTI RELIGIOSI CICLO DI ATTUAZIONE DEI PIANI FORMATIVI
FONDER ndash FONDO ENTI RELIGIOSI ESITO BANDO 012006
Piani formativi finanziati 21
Risorse finanziarie assegnate Euro 106438560
N Enti beneficiari finanziati 326
N lavoratori in formazione 2059
Monte ore formazione 66051
SETTORE SCUOLA SETTORE SOCIO-ASSISTENZIALE
Piani formativi finanziati 13
Risorse assegnate Euro 74686500
N lavoratori in formazione 1236
Piani formativi finanziati 8
Risorse assegnate Euro 31752060
N lavoratori in formazione 823
Europa e Scuola Ripartizione dei finanziamenti per il periodo
2007-2013
ndash Erasmus 3114 Meurondash Leonardo da Vinci 1725 Meurondash Comenius 1047 Meurondash Grundtvig 358 Meurondash Trasversale 369 Meurondash Jean Monnet 170 Meurondash Costi operativi 10 Meuro
Europa e Scuola Articolazione dei programmi
Europa e Scuola Termine ultimo per la presentazione
delle candidature
I principali termini sono
Carta universitaria di Erasmus 30 novembre 2007
Comenius Grundtvig Mobilitagrave 31 gennaio 2008
Leonardo da Vinci Mobilitagrave 8 febbraio 2008
Comenius Leonardo da Vinci Grundtvig Partenariati 15 febbraio 2008
Programma Jean Monnet 15 febbraio 2008
Comenius Erasmus Leonardo da Vinci Grundtvig
Progetti multilaterali reti e misure di accompagnamento 29 febbraio 2008
Erasmus Mobilitagrave 14 marzo 2008
Leonardo da Vinci Progetti multilaterali di trasferimento delle innovazioni 14 marzo 2008
Programma trasversale 31 marzo 2008
Gestiti direttamente dalla Commissione europea anche tramite Agenzie Nazionali - - ISFOL (Programma Leonardo) AGENZIA NAZIONALE PER LO SVILUPPO DELLrsquoAUTONOMIA SCOLASTICA ex INDIRE (Programmi per la Scuola) -
Livelli di finanziamento comunitario dal 30 allrsquo100 del costo totale del progetto
Partenariato transnazionale
Istituzioni scolastiche ogni ordine e grado ed altri soggetti espressione del sistema educativo e della cultura
Risorse finanziarie disponibili oltre 10 miliardi di euro dal 2007 al 2013
Paesi partecipantibull 27 Stati membri dellrsquoUEbull Norvegia Islanda e Liechtenstein (SEA)bull Paesi candidati (Turchia)bull Paesi dei Balcani occidentalibull Confederazione svizzera
Europa e Scuola CARATTERISTICHE DEI PROGRAMMI
COMUNITARI
Finanziamenti ministeriali ndash Opportunitagrave Scuole non statali
MINISTERI PUBBLICA ISTRUZIONE E DEL LAVORO
PUBBLICA ISTRUZIONE
- Progetti finanziati dal MPI
- Programma nazionale Istruzione (solo
Regioni Campania Puglia Calabria e
Sicilia)
1) PON Ambienti per lrsquoApprendimento
(FESR)
2) PON Competenze per lo Sviluppo
(FSE)
Dotazione finanziaria anni 2007-2013
3574 milioni di euro
- Progetti finalizzati
LAVORO
- Legge 23693 (finanzia la formazione del personale dipendente) Dotazione finanziaria 2007 circa 208 milioni di euro
- Legge 5300 (art6-Congedi per la formazione continua) Dotazione 2007 circa 16 milioni di euro
- Legge 5303 (Obbligo formativo) Dotazione 2007 203 milioni di euro
- Fondo per lrsquoIFTS Dotazione 2007 220 milioni di euro
- PON Governance e Azioni di Sistema (FSE) Dotazione 2007-2013 circa 207 milioni di euro
POR ndash Opportunitagrave Scuole non statali PROGRAMMI OPERATIVI REGIONALI
Programmazione dispesa dei Fondi strutturalidellrsquoUnione europea2007-2013LrsquoItalia attiveragrave risorsetra contributi europei enazionali per oltre
125 miliardi di euro
POR ndash Opportunitagrave Scuole non statali PROGRAMMI OPERATIVI REGIONALI
ELENCO DEI PROGRAMMI REGIONALIOBIETTIVO COMPETITIVITA REGIONALE E OCCUPAZIONE
Regione POR FESR POR FSE
POR ABRUZZO 13976049500 12771959100
POR EMILIA ROMAGNA 12810788300 29592921000
POR FRIULI VENEZIA GIULIA 7406967400 12035558900
POR LAZIO 37175633800 36803877500
POR LIGURIA 16814548800 14761904800
POR LOMBARDIA 21088728100 33801761300
POR MARCHE 11290672800 11155433000
POR MOLISE 7076524100 3766537100
POR PA BOLZANO 2602198100 6074515900
POR PA TRENTO 1928642800 6119896900
POR PIEMONTE 42611932200 39728386900
POR TOSCANA 33846657400 31304557400
POR UMBRIA 14997589000 9898408700
POR VALLE DAOSTA 1952424500 3291154400
POR VENETO 20793992000 34901958900
ELENCO DEI PROGRAMMI REGIONALIOBIETTIVO CONVERGENZA
Regione POR FESR POR FSE
POR BASILICATA ST 30087454900 12894623500
POR CALABRIA 149912002600 43024937700
POR CAMPANIA 343239759900 55900000000
POR PUGLIA 261902197800 63960000000
POR SICILIA 326980255000 104961957600
POR ndash Opportunitagrave Scuole non statali PROGRAMMI OPERATIVI REGIONALI
I macro-obiettivi e le prioritagrave tematiche della programmazione 2007-2013 sono cosigrave articolati
a) Sviluppare i circuiti della conoscenzaPrioritagrave di riferimento 1048766 miglioramento e valorizzazione delle risorse umane (Prioritagrave 1) promozione valorizzazione e diffusione della Ricerca e dellrsquoinnovazione per la competitivitagrave
(Prioritagrave 2)
b) Accrescere la qualitagrave della vita la sicurezza e lrsquoinclusione sociale nei territoriPrioritagrave di riferimento 1048766 energia e ambiente uso sostenibile e efficiente delle risorse per lo sviluppo (Prioritagrave 3) inclusione sociale e servizi per la qualitagrave della vita e lrsquoattrattivitagrave territoriale (Prioritagrave 4)
c) Potenziare le filiere produttive i servizi e la concorrenzaPrioritagrave di riferimento 1048766 valorizzazione delle risorse naturali e culturali per lrsquoattrattivitagrave per lo sviluppo (Prioritagrave 5) reti e collegamenti per la mobilitagrave (Prioritagrave 6) competitivitagrave dei sistemi produttivi e occupazione (Prioritagrave 7) competitivitagrave e attrattivitagrave delle cittagrave e dei sistemi urbani (Prioritagrave 8)
d) Internazionalizzare e modernizzarePrioritagrave di riferimento 1048766 apertura internazionale e attrazione di investimenti consumi e risorse (Prioritagrave 9) governance capacitagrave istituzionali e mercati concorrenziali e efficaci (Prioritagrave 10)
POR ndash Opportunitagrave Scuole non statali ESEMPIO PRIORITArsquo POR FSE REGIONE
SICILIA
41 Asse prioritario I - Adattabilitagrave Migliorare la flessibilitagrave del mercato del lavoro sostenendo lrsquoadattabilitagrave della forza lavoro alle
mutate condizioni di contesto
42 Asse prioritario II ndash OccupabilitagraveFavorire lrsquoaccesso al mercato del lavoro del maggior numero di persone sostenendone la
permanenza
43 Asse prioritario III ndash Inclusione socialePromozione di una societagrave inclusiva assicurando opportunitagrave e risorse necessarie alla piena
partecipazione di tutti alla vita economico-sociale e culturale
44 Asse prioritario IV ndash Capitale umanoQualificare il sistema dellrsquoistruzione e della formazione per ridurre la dispersione scolastica e
incrementare le competenze del capitale umano
45 Asse prioritario V ndash Transnazionalitagrave e interregionalitagravePromozione della cooperazione a livello interregionale e transnazionale
FONDERVia V Bellini 10
ROMA
Struttura tecnica
Organismi statutari
Comitati di Comparto
- Assemblea- CdA- Presidente - VicePresidente- Collegio Sindaci
1) Comparto Scuola
2) Comparto Socio- Assistenziale
1) Comparto Scuola
2) Comparto Socio- Assistenziale
DIREZIONE
AMMINISTRAZIONE
ORGANIZZAZIONE
FORMAZIONE
COORD COMPARTI
FONDER ndash FONDO ENTI RELIGIOSI ORGANIGRAMMA
La tipologia dei Piani formativi finanziabili sono
piani aziendali
piani territoriali eo settoriali
piani formativi individuali
azioni di sistema
FONDER ndash FONDO ENTI RELIGIOSI TIPOLOGIA DI FINANZIAMENTO
Attuazione
Approvazione
Presentazione dei Piani Formativi
Rendicontazione
Avvisi
FONDER ndash FONDO ENTI RELIGIOSI CICLO DI ATTUAZIONE DEI PIANI FORMATIVI
FONDER ndash FONDO ENTI RELIGIOSI ESITO BANDO 012006
Piani formativi finanziati 21
Risorse finanziarie assegnate Euro 106438560
N Enti beneficiari finanziati 326
N lavoratori in formazione 2059
Monte ore formazione 66051
SETTORE SCUOLA SETTORE SOCIO-ASSISTENZIALE
Piani formativi finanziati 13
Risorse assegnate Euro 74686500
N lavoratori in formazione 1236
Piani formativi finanziati 8
Risorse assegnate Euro 31752060
N lavoratori in formazione 823
Europa e Scuola Articolazione dei programmi
Europa e Scuola Termine ultimo per la presentazione
delle candidature
I principali termini sono
Carta universitaria di Erasmus 30 novembre 2007
Comenius Grundtvig Mobilitagrave 31 gennaio 2008
Leonardo da Vinci Mobilitagrave 8 febbraio 2008
Comenius Leonardo da Vinci Grundtvig Partenariati 15 febbraio 2008
Programma Jean Monnet 15 febbraio 2008
Comenius Erasmus Leonardo da Vinci Grundtvig
Progetti multilaterali reti e misure di accompagnamento 29 febbraio 2008
Erasmus Mobilitagrave 14 marzo 2008
Leonardo da Vinci Progetti multilaterali di trasferimento delle innovazioni 14 marzo 2008
Programma trasversale 31 marzo 2008
Gestiti direttamente dalla Commissione europea anche tramite Agenzie Nazionali - - ISFOL (Programma Leonardo) AGENZIA NAZIONALE PER LO SVILUPPO DELLrsquoAUTONOMIA SCOLASTICA ex INDIRE (Programmi per la Scuola) -
Livelli di finanziamento comunitario dal 30 allrsquo100 del costo totale del progetto
Partenariato transnazionale
Istituzioni scolastiche ogni ordine e grado ed altri soggetti espressione del sistema educativo e della cultura
Risorse finanziarie disponibili oltre 10 miliardi di euro dal 2007 al 2013
Paesi partecipantibull 27 Stati membri dellrsquoUEbull Norvegia Islanda e Liechtenstein (SEA)bull Paesi candidati (Turchia)bull Paesi dei Balcani occidentalibull Confederazione svizzera
Europa e Scuola CARATTERISTICHE DEI PROGRAMMI
COMUNITARI
Finanziamenti ministeriali ndash Opportunitagrave Scuole non statali
MINISTERI PUBBLICA ISTRUZIONE E DEL LAVORO
PUBBLICA ISTRUZIONE
- Progetti finanziati dal MPI
- Programma nazionale Istruzione (solo
Regioni Campania Puglia Calabria e
Sicilia)
1) PON Ambienti per lrsquoApprendimento
(FESR)
2) PON Competenze per lo Sviluppo
(FSE)
Dotazione finanziaria anni 2007-2013
3574 milioni di euro
- Progetti finalizzati
LAVORO
- Legge 23693 (finanzia la formazione del personale dipendente) Dotazione finanziaria 2007 circa 208 milioni di euro
- Legge 5300 (art6-Congedi per la formazione continua) Dotazione 2007 circa 16 milioni di euro
- Legge 5303 (Obbligo formativo) Dotazione 2007 203 milioni di euro
- Fondo per lrsquoIFTS Dotazione 2007 220 milioni di euro
- PON Governance e Azioni di Sistema (FSE) Dotazione 2007-2013 circa 207 milioni di euro
POR ndash Opportunitagrave Scuole non statali PROGRAMMI OPERATIVI REGIONALI
Programmazione dispesa dei Fondi strutturalidellrsquoUnione europea2007-2013LrsquoItalia attiveragrave risorsetra contributi europei enazionali per oltre
125 miliardi di euro
POR ndash Opportunitagrave Scuole non statali PROGRAMMI OPERATIVI REGIONALI
ELENCO DEI PROGRAMMI REGIONALIOBIETTIVO COMPETITIVITA REGIONALE E OCCUPAZIONE
Regione POR FESR POR FSE
POR ABRUZZO 13976049500 12771959100
POR EMILIA ROMAGNA 12810788300 29592921000
POR FRIULI VENEZIA GIULIA 7406967400 12035558900
POR LAZIO 37175633800 36803877500
POR LIGURIA 16814548800 14761904800
POR LOMBARDIA 21088728100 33801761300
POR MARCHE 11290672800 11155433000
POR MOLISE 7076524100 3766537100
POR PA BOLZANO 2602198100 6074515900
POR PA TRENTO 1928642800 6119896900
POR PIEMONTE 42611932200 39728386900
POR TOSCANA 33846657400 31304557400
POR UMBRIA 14997589000 9898408700
POR VALLE DAOSTA 1952424500 3291154400
POR VENETO 20793992000 34901958900
ELENCO DEI PROGRAMMI REGIONALIOBIETTIVO CONVERGENZA
Regione POR FESR POR FSE
POR BASILICATA ST 30087454900 12894623500
POR CALABRIA 149912002600 43024937700
POR CAMPANIA 343239759900 55900000000
POR PUGLIA 261902197800 63960000000
POR SICILIA 326980255000 104961957600
POR ndash Opportunitagrave Scuole non statali PROGRAMMI OPERATIVI REGIONALI
I macro-obiettivi e le prioritagrave tematiche della programmazione 2007-2013 sono cosigrave articolati
a) Sviluppare i circuiti della conoscenzaPrioritagrave di riferimento 1048766 miglioramento e valorizzazione delle risorse umane (Prioritagrave 1) promozione valorizzazione e diffusione della Ricerca e dellrsquoinnovazione per la competitivitagrave
(Prioritagrave 2)
b) Accrescere la qualitagrave della vita la sicurezza e lrsquoinclusione sociale nei territoriPrioritagrave di riferimento 1048766 energia e ambiente uso sostenibile e efficiente delle risorse per lo sviluppo (Prioritagrave 3) inclusione sociale e servizi per la qualitagrave della vita e lrsquoattrattivitagrave territoriale (Prioritagrave 4)
c) Potenziare le filiere produttive i servizi e la concorrenzaPrioritagrave di riferimento 1048766 valorizzazione delle risorse naturali e culturali per lrsquoattrattivitagrave per lo sviluppo (Prioritagrave 5) reti e collegamenti per la mobilitagrave (Prioritagrave 6) competitivitagrave dei sistemi produttivi e occupazione (Prioritagrave 7) competitivitagrave e attrattivitagrave delle cittagrave e dei sistemi urbani (Prioritagrave 8)
d) Internazionalizzare e modernizzarePrioritagrave di riferimento 1048766 apertura internazionale e attrazione di investimenti consumi e risorse (Prioritagrave 9) governance capacitagrave istituzionali e mercati concorrenziali e efficaci (Prioritagrave 10)
POR ndash Opportunitagrave Scuole non statali ESEMPIO PRIORITArsquo POR FSE REGIONE
SICILIA
41 Asse prioritario I - Adattabilitagrave Migliorare la flessibilitagrave del mercato del lavoro sostenendo lrsquoadattabilitagrave della forza lavoro alle
mutate condizioni di contesto
42 Asse prioritario II ndash OccupabilitagraveFavorire lrsquoaccesso al mercato del lavoro del maggior numero di persone sostenendone la
permanenza
43 Asse prioritario III ndash Inclusione socialePromozione di una societagrave inclusiva assicurando opportunitagrave e risorse necessarie alla piena
partecipazione di tutti alla vita economico-sociale e culturale
44 Asse prioritario IV ndash Capitale umanoQualificare il sistema dellrsquoistruzione e della formazione per ridurre la dispersione scolastica e
incrementare le competenze del capitale umano
45 Asse prioritario V ndash Transnazionalitagrave e interregionalitagravePromozione della cooperazione a livello interregionale e transnazionale
FONDERVia V Bellini 10
ROMA
Struttura tecnica
Organismi statutari
Comitati di Comparto
- Assemblea- CdA- Presidente - VicePresidente- Collegio Sindaci
1) Comparto Scuola
2) Comparto Socio- Assistenziale
1) Comparto Scuola
2) Comparto Socio- Assistenziale
DIREZIONE
AMMINISTRAZIONE
ORGANIZZAZIONE
FORMAZIONE
COORD COMPARTI
FONDER ndash FONDO ENTI RELIGIOSI ORGANIGRAMMA
La tipologia dei Piani formativi finanziabili sono
piani aziendali
piani territoriali eo settoriali
piani formativi individuali
azioni di sistema
FONDER ndash FONDO ENTI RELIGIOSI TIPOLOGIA DI FINANZIAMENTO
Attuazione
Approvazione
Presentazione dei Piani Formativi
Rendicontazione
Avvisi
FONDER ndash FONDO ENTI RELIGIOSI CICLO DI ATTUAZIONE DEI PIANI FORMATIVI
FONDER ndash FONDO ENTI RELIGIOSI ESITO BANDO 012006
Piani formativi finanziati 21
Risorse finanziarie assegnate Euro 106438560
N Enti beneficiari finanziati 326
N lavoratori in formazione 2059
Monte ore formazione 66051
SETTORE SCUOLA SETTORE SOCIO-ASSISTENZIALE
Piani formativi finanziati 13
Risorse assegnate Euro 74686500
N lavoratori in formazione 1236
Piani formativi finanziati 8
Risorse assegnate Euro 31752060
N lavoratori in formazione 823
Europa e Scuola Termine ultimo per la presentazione
delle candidature
I principali termini sono
Carta universitaria di Erasmus 30 novembre 2007
Comenius Grundtvig Mobilitagrave 31 gennaio 2008
Leonardo da Vinci Mobilitagrave 8 febbraio 2008
Comenius Leonardo da Vinci Grundtvig Partenariati 15 febbraio 2008
Programma Jean Monnet 15 febbraio 2008
Comenius Erasmus Leonardo da Vinci Grundtvig
Progetti multilaterali reti e misure di accompagnamento 29 febbraio 2008
Erasmus Mobilitagrave 14 marzo 2008
Leonardo da Vinci Progetti multilaterali di trasferimento delle innovazioni 14 marzo 2008
Programma trasversale 31 marzo 2008
Gestiti direttamente dalla Commissione europea anche tramite Agenzie Nazionali - - ISFOL (Programma Leonardo) AGENZIA NAZIONALE PER LO SVILUPPO DELLrsquoAUTONOMIA SCOLASTICA ex INDIRE (Programmi per la Scuola) -
Livelli di finanziamento comunitario dal 30 allrsquo100 del costo totale del progetto
Partenariato transnazionale
Istituzioni scolastiche ogni ordine e grado ed altri soggetti espressione del sistema educativo e della cultura
Risorse finanziarie disponibili oltre 10 miliardi di euro dal 2007 al 2013
Paesi partecipantibull 27 Stati membri dellrsquoUEbull Norvegia Islanda e Liechtenstein (SEA)bull Paesi candidati (Turchia)bull Paesi dei Balcani occidentalibull Confederazione svizzera
Europa e Scuola CARATTERISTICHE DEI PROGRAMMI
COMUNITARI
Finanziamenti ministeriali ndash Opportunitagrave Scuole non statali
MINISTERI PUBBLICA ISTRUZIONE E DEL LAVORO
PUBBLICA ISTRUZIONE
- Progetti finanziati dal MPI
- Programma nazionale Istruzione (solo
Regioni Campania Puglia Calabria e
Sicilia)
1) PON Ambienti per lrsquoApprendimento
(FESR)
2) PON Competenze per lo Sviluppo
(FSE)
Dotazione finanziaria anni 2007-2013
3574 milioni di euro
- Progetti finalizzati
LAVORO
- Legge 23693 (finanzia la formazione del personale dipendente) Dotazione finanziaria 2007 circa 208 milioni di euro
- Legge 5300 (art6-Congedi per la formazione continua) Dotazione 2007 circa 16 milioni di euro
- Legge 5303 (Obbligo formativo) Dotazione 2007 203 milioni di euro
- Fondo per lrsquoIFTS Dotazione 2007 220 milioni di euro
- PON Governance e Azioni di Sistema (FSE) Dotazione 2007-2013 circa 207 milioni di euro
POR ndash Opportunitagrave Scuole non statali PROGRAMMI OPERATIVI REGIONALI
Programmazione dispesa dei Fondi strutturalidellrsquoUnione europea2007-2013LrsquoItalia attiveragrave risorsetra contributi europei enazionali per oltre
125 miliardi di euro
POR ndash Opportunitagrave Scuole non statali PROGRAMMI OPERATIVI REGIONALI
ELENCO DEI PROGRAMMI REGIONALIOBIETTIVO COMPETITIVITA REGIONALE E OCCUPAZIONE
Regione POR FESR POR FSE
POR ABRUZZO 13976049500 12771959100
POR EMILIA ROMAGNA 12810788300 29592921000
POR FRIULI VENEZIA GIULIA 7406967400 12035558900
POR LAZIO 37175633800 36803877500
POR LIGURIA 16814548800 14761904800
POR LOMBARDIA 21088728100 33801761300
POR MARCHE 11290672800 11155433000
POR MOLISE 7076524100 3766537100
POR PA BOLZANO 2602198100 6074515900
POR PA TRENTO 1928642800 6119896900
POR PIEMONTE 42611932200 39728386900
POR TOSCANA 33846657400 31304557400
POR UMBRIA 14997589000 9898408700
POR VALLE DAOSTA 1952424500 3291154400
POR VENETO 20793992000 34901958900
ELENCO DEI PROGRAMMI REGIONALIOBIETTIVO CONVERGENZA
Regione POR FESR POR FSE
POR BASILICATA ST 30087454900 12894623500
POR CALABRIA 149912002600 43024937700
POR CAMPANIA 343239759900 55900000000
POR PUGLIA 261902197800 63960000000
POR SICILIA 326980255000 104961957600
POR ndash Opportunitagrave Scuole non statali PROGRAMMI OPERATIVI REGIONALI
I macro-obiettivi e le prioritagrave tematiche della programmazione 2007-2013 sono cosigrave articolati
a) Sviluppare i circuiti della conoscenzaPrioritagrave di riferimento 1048766 miglioramento e valorizzazione delle risorse umane (Prioritagrave 1) promozione valorizzazione e diffusione della Ricerca e dellrsquoinnovazione per la competitivitagrave
(Prioritagrave 2)
b) Accrescere la qualitagrave della vita la sicurezza e lrsquoinclusione sociale nei territoriPrioritagrave di riferimento 1048766 energia e ambiente uso sostenibile e efficiente delle risorse per lo sviluppo (Prioritagrave 3) inclusione sociale e servizi per la qualitagrave della vita e lrsquoattrattivitagrave territoriale (Prioritagrave 4)
c) Potenziare le filiere produttive i servizi e la concorrenzaPrioritagrave di riferimento 1048766 valorizzazione delle risorse naturali e culturali per lrsquoattrattivitagrave per lo sviluppo (Prioritagrave 5) reti e collegamenti per la mobilitagrave (Prioritagrave 6) competitivitagrave dei sistemi produttivi e occupazione (Prioritagrave 7) competitivitagrave e attrattivitagrave delle cittagrave e dei sistemi urbani (Prioritagrave 8)
d) Internazionalizzare e modernizzarePrioritagrave di riferimento 1048766 apertura internazionale e attrazione di investimenti consumi e risorse (Prioritagrave 9) governance capacitagrave istituzionali e mercati concorrenziali e efficaci (Prioritagrave 10)
POR ndash Opportunitagrave Scuole non statali ESEMPIO PRIORITArsquo POR FSE REGIONE
SICILIA
41 Asse prioritario I - Adattabilitagrave Migliorare la flessibilitagrave del mercato del lavoro sostenendo lrsquoadattabilitagrave della forza lavoro alle
mutate condizioni di contesto
42 Asse prioritario II ndash OccupabilitagraveFavorire lrsquoaccesso al mercato del lavoro del maggior numero di persone sostenendone la
permanenza
43 Asse prioritario III ndash Inclusione socialePromozione di una societagrave inclusiva assicurando opportunitagrave e risorse necessarie alla piena
partecipazione di tutti alla vita economico-sociale e culturale
44 Asse prioritario IV ndash Capitale umanoQualificare il sistema dellrsquoistruzione e della formazione per ridurre la dispersione scolastica e
incrementare le competenze del capitale umano
45 Asse prioritario V ndash Transnazionalitagrave e interregionalitagravePromozione della cooperazione a livello interregionale e transnazionale
FONDERVia V Bellini 10
ROMA
Struttura tecnica
Organismi statutari
Comitati di Comparto
- Assemblea- CdA- Presidente - VicePresidente- Collegio Sindaci
1) Comparto Scuola
2) Comparto Socio- Assistenziale
1) Comparto Scuola
2) Comparto Socio- Assistenziale
DIREZIONE
AMMINISTRAZIONE
ORGANIZZAZIONE
FORMAZIONE
COORD COMPARTI
FONDER ndash FONDO ENTI RELIGIOSI ORGANIGRAMMA
La tipologia dei Piani formativi finanziabili sono
piani aziendali
piani territoriali eo settoriali
piani formativi individuali
azioni di sistema
FONDER ndash FONDO ENTI RELIGIOSI TIPOLOGIA DI FINANZIAMENTO
Attuazione
Approvazione
Presentazione dei Piani Formativi
Rendicontazione
Avvisi
FONDER ndash FONDO ENTI RELIGIOSI CICLO DI ATTUAZIONE DEI PIANI FORMATIVI
FONDER ndash FONDO ENTI RELIGIOSI ESITO BANDO 012006
Piani formativi finanziati 21
Risorse finanziarie assegnate Euro 106438560
N Enti beneficiari finanziati 326
N lavoratori in formazione 2059
Monte ore formazione 66051
SETTORE SCUOLA SETTORE SOCIO-ASSISTENZIALE
Piani formativi finanziati 13
Risorse assegnate Euro 74686500
N lavoratori in formazione 1236
Piani formativi finanziati 8
Risorse assegnate Euro 31752060
N lavoratori in formazione 823
Gestiti direttamente dalla Commissione europea anche tramite Agenzie Nazionali - - ISFOL (Programma Leonardo) AGENZIA NAZIONALE PER LO SVILUPPO DELLrsquoAUTONOMIA SCOLASTICA ex INDIRE (Programmi per la Scuola) -
Livelli di finanziamento comunitario dal 30 allrsquo100 del costo totale del progetto
Partenariato transnazionale
Istituzioni scolastiche ogni ordine e grado ed altri soggetti espressione del sistema educativo e della cultura
Risorse finanziarie disponibili oltre 10 miliardi di euro dal 2007 al 2013
Paesi partecipantibull 27 Stati membri dellrsquoUEbull Norvegia Islanda e Liechtenstein (SEA)bull Paesi candidati (Turchia)bull Paesi dei Balcani occidentalibull Confederazione svizzera
Europa e Scuola CARATTERISTICHE DEI PROGRAMMI
COMUNITARI
Finanziamenti ministeriali ndash Opportunitagrave Scuole non statali
MINISTERI PUBBLICA ISTRUZIONE E DEL LAVORO
PUBBLICA ISTRUZIONE
- Progetti finanziati dal MPI
- Programma nazionale Istruzione (solo
Regioni Campania Puglia Calabria e
Sicilia)
1) PON Ambienti per lrsquoApprendimento
(FESR)
2) PON Competenze per lo Sviluppo
(FSE)
Dotazione finanziaria anni 2007-2013
3574 milioni di euro
- Progetti finalizzati
LAVORO
- Legge 23693 (finanzia la formazione del personale dipendente) Dotazione finanziaria 2007 circa 208 milioni di euro
- Legge 5300 (art6-Congedi per la formazione continua) Dotazione 2007 circa 16 milioni di euro
- Legge 5303 (Obbligo formativo) Dotazione 2007 203 milioni di euro
- Fondo per lrsquoIFTS Dotazione 2007 220 milioni di euro
- PON Governance e Azioni di Sistema (FSE) Dotazione 2007-2013 circa 207 milioni di euro
POR ndash Opportunitagrave Scuole non statali PROGRAMMI OPERATIVI REGIONALI
Programmazione dispesa dei Fondi strutturalidellrsquoUnione europea2007-2013LrsquoItalia attiveragrave risorsetra contributi europei enazionali per oltre
125 miliardi di euro
POR ndash Opportunitagrave Scuole non statali PROGRAMMI OPERATIVI REGIONALI
ELENCO DEI PROGRAMMI REGIONALIOBIETTIVO COMPETITIVITA REGIONALE E OCCUPAZIONE
Regione POR FESR POR FSE
POR ABRUZZO 13976049500 12771959100
POR EMILIA ROMAGNA 12810788300 29592921000
POR FRIULI VENEZIA GIULIA 7406967400 12035558900
POR LAZIO 37175633800 36803877500
POR LIGURIA 16814548800 14761904800
POR LOMBARDIA 21088728100 33801761300
POR MARCHE 11290672800 11155433000
POR MOLISE 7076524100 3766537100
POR PA BOLZANO 2602198100 6074515900
POR PA TRENTO 1928642800 6119896900
POR PIEMONTE 42611932200 39728386900
POR TOSCANA 33846657400 31304557400
POR UMBRIA 14997589000 9898408700
POR VALLE DAOSTA 1952424500 3291154400
POR VENETO 20793992000 34901958900
ELENCO DEI PROGRAMMI REGIONALIOBIETTIVO CONVERGENZA
Regione POR FESR POR FSE
POR BASILICATA ST 30087454900 12894623500
POR CALABRIA 149912002600 43024937700
POR CAMPANIA 343239759900 55900000000
POR PUGLIA 261902197800 63960000000
POR SICILIA 326980255000 104961957600
POR ndash Opportunitagrave Scuole non statali PROGRAMMI OPERATIVI REGIONALI
I macro-obiettivi e le prioritagrave tematiche della programmazione 2007-2013 sono cosigrave articolati
a) Sviluppare i circuiti della conoscenzaPrioritagrave di riferimento 1048766 miglioramento e valorizzazione delle risorse umane (Prioritagrave 1) promozione valorizzazione e diffusione della Ricerca e dellrsquoinnovazione per la competitivitagrave
(Prioritagrave 2)
b) Accrescere la qualitagrave della vita la sicurezza e lrsquoinclusione sociale nei territoriPrioritagrave di riferimento 1048766 energia e ambiente uso sostenibile e efficiente delle risorse per lo sviluppo (Prioritagrave 3) inclusione sociale e servizi per la qualitagrave della vita e lrsquoattrattivitagrave territoriale (Prioritagrave 4)
c) Potenziare le filiere produttive i servizi e la concorrenzaPrioritagrave di riferimento 1048766 valorizzazione delle risorse naturali e culturali per lrsquoattrattivitagrave per lo sviluppo (Prioritagrave 5) reti e collegamenti per la mobilitagrave (Prioritagrave 6) competitivitagrave dei sistemi produttivi e occupazione (Prioritagrave 7) competitivitagrave e attrattivitagrave delle cittagrave e dei sistemi urbani (Prioritagrave 8)
d) Internazionalizzare e modernizzarePrioritagrave di riferimento 1048766 apertura internazionale e attrazione di investimenti consumi e risorse (Prioritagrave 9) governance capacitagrave istituzionali e mercati concorrenziali e efficaci (Prioritagrave 10)
POR ndash Opportunitagrave Scuole non statali ESEMPIO PRIORITArsquo POR FSE REGIONE
SICILIA
41 Asse prioritario I - Adattabilitagrave Migliorare la flessibilitagrave del mercato del lavoro sostenendo lrsquoadattabilitagrave della forza lavoro alle
mutate condizioni di contesto
42 Asse prioritario II ndash OccupabilitagraveFavorire lrsquoaccesso al mercato del lavoro del maggior numero di persone sostenendone la
permanenza
43 Asse prioritario III ndash Inclusione socialePromozione di una societagrave inclusiva assicurando opportunitagrave e risorse necessarie alla piena
partecipazione di tutti alla vita economico-sociale e culturale
44 Asse prioritario IV ndash Capitale umanoQualificare il sistema dellrsquoistruzione e della formazione per ridurre la dispersione scolastica e
incrementare le competenze del capitale umano
45 Asse prioritario V ndash Transnazionalitagrave e interregionalitagravePromozione della cooperazione a livello interregionale e transnazionale
FONDERVia V Bellini 10
ROMA
Struttura tecnica
Organismi statutari
Comitati di Comparto
- Assemblea- CdA- Presidente - VicePresidente- Collegio Sindaci
1) Comparto Scuola
2) Comparto Socio- Assistenziale
1) Comparto Scuola
2) Comparto Socio- Assistenziale
DIREZIONE
AMMINISTRAZIONE
ORGANIZZAZIONE
FORMAZIONE
COORD COMPARTI
FONDER ndash FONDO ENTI RELIGIOSI ORGANIGRAMMA
La tipologia dei Piani formativi finanziabili sono
piani aziendali
piani territoriali eo settoriali
piani formativi individuali
azioni di sistema
FONDER ndash FONDO ENTI RELIGIOSI TIPOLOGIA DI FINANZIAMENTO
Attuazione
Approvazione
Presentazione dei Piani Formativi
Rendicontazione
Avvisi
FONDER ndash FONDO ENTI RELIGIOSI CICLO DI ATTUAZIONE DEI PIANI FORMATIVI
FONDER ndash FONDO ENTI RELIGIOSI ESITO BANDO 012006
Piani formativi finanziati 21
Risorse finanziarie assegnate Euro 106438560
N Enti beneficiari finanziati 326
N lavoratori in formazione 2059
Monte ore formazione 66051
SETTORE SCUOLA SETTORE SOCIO-ASSISTENZIALE
Piani formativi finanziati 13
Risorse assegnate Euro 74686500
N lavoratori in formazione 1236
Piani formativi finanziati 8
Risorse assegnate Euro 31752060
N lavoratori in formazione 823
Finanziamenti ministeriali ndash Opportunitagrave Scuole non statali
MINISTERI PUBBLICA ISTRUZIONE E DEL LAVORO
PUBBLICA ISTRUZIONE
- Progetti finanziati dal MPI
- Programma nazionale Istruzione (solo
Regioni Campania Puglia Calabria e
Sicilia)
1) PON Ambienti per lrsquoApprendimento
(FESR)
2) PON Competenze per lo Sviluppo
(FSE)
Dotazione finanziaria anni 2007-2013
3574 milioni di euro
- Progetti finalizzati
LAVORO
- Legge 23693 (finanzia la formazione del personale dipendente) Dotazione finanziaria 2007 circa 208 milioni di euro
- Legge 5300 (art6-Congedi per la formazione continua) Dotazione 2007 circa 16 milioni di euro
- Legge 5303 (Obbligo formativo) Dotazione 2007 203 milioni di euro
- Fondo per lrsquoIFTS Dotazione 2007 220 milioni di euro
- PON Governance e Azioni di Sistema (FSE) Dotazione 2007-2013 circa 207 milioni di euro
POR ndash Opportunitagrave Scuole non statali PROGRAMMI OPERATIVI REGIONALI
Programmazione dispesa dei Fondi strutturalidellrsquoUnione europea2007-2013LrsquoItalia attiveragrave risorsetra contributi europei enazionali per oltre
125 miliardi di euro
POR ndash Opportunitagrave Scuole non statali PROGRAMMI OPERATIVI REGIONALI
ELENCO DEI PROGRAMMI REGIONALIOBIETTIVO COMPETITIVITA REGIONALE E OCCUPAZIONE
Regione POR FESR POR FSE
POR ABRUZZO 13976049500 12771959100
POR EMILIA ROMAGNA 12810788300 29592921000
POR FRIULI VENEZIA GIULIA 7406967400 12035558900
POR LAZIO 37175633800 36803877500
POR LIGURIA 16814548800 14761904800
POR LOMBARDIA 21088728100 33801761300
POR MARCHE 11290672800 11155433000
POR MOLISE 7076524100 3766537100
POR PA BOLZANO 2602198100 6074515900
POR PA TRENTO 1928642800 6119896900
POR PIEMONTE 42611932200 39728386900
POR TOSCANA 33846657400 31304557400
POR UMBRIA 14997589000 9898408700
POR VALLE DAOSTA 1952424500 3291154400
POR VENETO 20793992000 34901958900
ELENCO DEI PROGRAMMI REGIONALIOBIETTIVO CONVERGENZA
Regione POR FESR POR FSE
POR BASILICATA ST 30087454900 12894623500
POR CALABRIA 149912002600 43024937700
POR CAMPANIA 343239759900 55900000000
POR PUGLIA 261902197800 63960000000
POR SICILIA 326980255000 104961957600
POR ndash Opportunitagrave Scuole non statali PROGRAMMI OPERATIVI REGIONALI
I macro-obiettivi e le prioritagrave tematiche della programmazione 2007-2013 sono cosigrave articolati
a) Sviluppare i circuiti della conoscenzaPrioritagrave di riferimento 1048766 miglioramento e valorizzazione delle risorse umane (Prioritagrave 1) promozione valorizzazione e diffusione della Ricerca e dellrsquoinnovazione per la competitivitagrave
(Prioritagrave 2)
b) Accrescere la qualitagrave della vita la sicurezza e lrsquoinclusione sociale nei territoriPrioritagrave di riferimento 1048766 energia e ambiente uso sostenibile e efficiente delle risorse per lo sviluppo (Prioritagrave 3) inclusione sociale e servizi per la qualitagrave della vita e lrsquoattrattivitagrave territoriale (Prioritagrave 4)
c) Potenziare le filiere produttive i servizi e la concorrenzaPrioritagrave di riferimento 1048766 valorizzazione delle risorse naturali e culturali per lrsquoattrattivitagrave per lo sviluppo (Prioritagrave 5) reti e collegamenti per la mobilitagrave (Prioritagrave 6) competitivitagrave dei sistemi produttivi e occupazione (Prioritagrave 7) competitivitagrave e attrattivitagrave delle cittagrave e dei sistemi urbani (Prioritagrave 8)
d) Internazionalizzare e modernizzarePrioritagrave di riferimento 1048766 apertura internazionale e attrazione di investimenti consumi e risorse (Prioritagrave 9) governance capacitagrave istituzionali e mercati concorrenziali e efficaci (Prioritagrave 10)
POR ndash Opportunitagrave Scuole non statali ESEMPIO PRIORITArsquo POR FSE REGIONE
SICILIA
41 Asse prioritario I - Adattabilitagrave Migliorare la flessibilitagrave del mercato del lavoro sostenendo lrsquoadattabilitagrave della forza lavoro alle
mutate condizioni di contesto
42 Asse prioritario II ndash OccupabilitagraveFavorire lrsquoaccesso al mercato del lavoro del maggior numero di persone sostenendone la
permanenza
43 Asse prioritario III ndash Inclusione socialePromozione di una societagrave inclusiva assicurando opportunitagrave e risorse necessarie alla piena
partecipazione di tutti alla vita economico-sociale e culturale
44 Asse prioritario IV ndash Capitale umanoQualificare il sistema dellrsquoistruzione e della formazione per ridurre la dispersione scolastica e
incrementare le competenze del capitale umano
45 Asse prioritario V ndash Transnazionalitagrave e interregionalitagravePromozione della cooperazione a livello interregionale e transnazionale
FONDERVia V Bellini 10
ROMA
Struttura tecnica
Organismi statutari
Comitati di Comparto
- Assemblea- CdA- Presidente - VicePresidente- Collegio Sindaci
1) Comparto Scuola
2) Comparto Socio- Assistenziale
1) Comparto Scuola
2) Comparto Socio- Assistenziale
DIREZIONE
AMMINISTRAZIONE
ORGANIZZAZIONE
FORMAZIONE
COORD COMPARTI
FONDER ndash FONDO ENTI RELIGIOSI ORGANIGRAMMA
La tipologia dei Piani formativi finanziabili sono
piani aziendali
piani territoriali eo settoriali
piani formativi individuali
azioni di sistema
FONDER ndash FONDO ENTI RELIGIOSI TIPOLOGIA DI FINANZIAMENTO
Attuazione
Approvazione
Presentazione dei Piani Formativi
Rendicontazione
Avvisi
FONDER ndash FONDO ENTI RELIGIOSI CICLO DI ATTUAZIONE DEI PIANI FORMATIVI
FONDER ndash FONDO ENTI RELIGIOSI ESITO BANDO 012006
Piani formativi finanziati 21
Risorse finanziarie assegnate Euro 106438560
N Enti beneficiari finanziati 326
N lavoratori in formazione 2059
Monte ore formazione 66051
SETTORE SCUOLA SETTORE SOCIO-ASSISTENZIALE
Piani formativi finanziati 13
Risorse assegnate Euro 74686500
N lavoratori in formazione 1236
Piani formativi finanziati 8
Risorse assegnate Euro 31752060
N lavoratori in formazione 823
POR ndash Opportunitagrave Scuole non statali PROGRAMMI OPERATIVI REGIONALI
Programmazione dispesa dei Fondi strutturalidellrsquoUnione europea2007-2013LrsquoItalia attiveragrave risorsetra contributi europei enazionali per oltre
125 miliardi di euro
POR ndash Opportunitagrave Scuole non statali PROGRAMMI OPERATIVI REGIONALI
ELENCO DEI PROGRAMMI REGIONALIOBIETTIVO COMPETITIVITA REGIONALE E OCCUPAZIONE
Regione POR FESR POR FSE
POR ABRUZZO 13976049500 12771959100
POR EMILIA ROMAGNA 12810788300 29592921000
POR FRIULI VENEZIA GIULIA 7406967400 12035558900
POR LAZIO 37175633800 36803877500
POR LIGURIA 16814548800 14761904800
POR LOMBARDIA 21088728100 33801761300
POR MARCHE 11290672800 11155433000
POR MOLISE 7076524100 3766537100
POR PA BOLZANO 2602198100 6074515900
POR PA TRENTO 1928642800 6119896900
POR PIEMONTE 42611932200 39728386900
POR TOSCANA 33846657400 31304557400
POR UMBRIA 14997589000 9898408700
POR VALLE DAOSTA 1952424500 3291154400
POR VENETO 20793992000 34901958900
ELENCO DEI PROGRAMMI REGIONALIOBIETTIVO CONVERGENZA
Regione POR FESR POR FSE
POR BASILICATA ST 30087454900 12894623500
POR CALABRIA 149912002600 43024937700
POR CAMPANIA 343239759900 55900000000
POR PUGLIA 261902197800 63960000000
POR SICILIA 326980255000 104961957600
POR ndash Opportunitagrave Scuole non statali PROGRAMMI OPERATIVI REGIONALI
I macro-obiettivi e le prioritagrave tematiche della programmazione 2007-2013 sono cosigrave articolati
a) Sviluppare i circuiti della conoscenzaPrioritagrave di riferimento 1048766 miglioramento e valorizzazione delle risorse umane (Prioritagrave 1) promozione valorizzazione e diffusione della Ricerca e dellrsquoinnovazione per la competitivitagrave
(Prioritagrave 2)
b) Accrescere la qualitagrave della vita la sicurezza e lrsquoinclusione sociale nei territoriPrioritagrave di riferimento 1048766 energia e ambiente uso sostenibile e efficiente delle risorse per lo sviluppo (Prioritagrave 3) inclusione sociale e servizi per la qualitagrave della vita e lrsquoattrattivitagrave territoriale (Prioritagrave 4)
c) Potenziare le filiere produttive i servizi e la concorrenzaPrioritagrave di riferimento 1048766 valorizzazione delle risorse naturali e culturali per lrsquoattrattivitagrave per lo sviluppo (Prioritagrave 5) reti e collegamenti per la mobilitagrave (Prioritagrave 6) competitivitagrave dei sistemi produttivi e occupazione (Prioritagrave 7) competitivitagrave e attrattivitagrave delle cittagrave e dei sistemi urbani (Prioritagrave 8)
d) Internazionalizzare e modernizzarePrioritagrave di riferimento 1048766 apertura internazionale e attrazione di investimenti consumi e risorse (Prioritagrave 9) governance capacitagrave istituzionali e mercati concorrenziali e efficaci (Prioritagrave 10)
POR ndash Opportunitagrave Scuole non statali ESEMPIO PRIORITArsquo POR FSE REGIONE
SICILIA
41 Asse prioritario I - Adattabilitagrave Migliorare la flessibilitagrave del mercato del lavoro sostenendo lrsquoadattabilitagrave della forza lavoro alle
mutate condizioni di contesto
42 Asse prioritario II ndash OccupabilitagraveFavorire lrsquoaccesso al mercato del lavoro del maggior numero di persone sostenendone la
permanenza
43 Asse prioritario III ndash Inclusione socialePromozione di una societagrave inclusiva assicurando opportunitagrave e risorse necessarie alla piena
partecipazione di tutti alla vita economico-sociale e culturale
44 Asse prioritario IV ndash Capitale umanoQualificare il sistema dellrsquoistruzione e della formazione per ridurre la dispersione scolastica e
incrementare le competenze del capitale umano
45 Asse prioritario V ndash Transnazionalitagrave e interregionalitagravePromozione della cooperazione a livello interregionale e transnazionale
FONDERVia V Bellini 10
ROMA
Struttura tecnica
Organismi statutari
Comitati di Comparto
- Assemblea- CdA- Presidente - VicePresidente- Collegio Sindaci
1) Comparto Scuola
2) Comparto Socio- Assistenziale
1) Comparto Scuola
2) Comparto Socio- Assistenziale
DIREZIONE
AMMINISTRAZIONE
ORGANIZZAZIONE
FORMAZIONE
COORD COMPARTI
FONDER ndash FONDO ENTI RELIGIOSI ORGANIGRAMMA
La tipologia dei Piani formativi finanziabili sono
piani aziendali
piani territoriali eo settoriali
piani formativi individuali
azioni di sistema
FONDER ndash FONDO ENTI RELIGIOSI TIPOLOGIA DI FINANZIAMENTO
Attuazione
Approvazione
Presentazione dei Piani Formativi
Rendicontazione
Avvisi
FONDER ndash FONDO ENTI RELIGIOSI CICLO DI ATTUAZIONE DEI PIANI FORMATIVI
FONDER ndash FONDO ENTI RELIGIOSI ESITO BANDO 012006
Piani formativi finanziati 21
Risorse finanziarie assegnate Euro 106438560
N Enti beneficiari finanziati 326
N lavoratori in formazione 2059
Monte ore formazione 66051
SETTORE SCUOLA SETTORE SOCIO-ASSISTENZIALE
Piani formativi finanziati 13
Risorse assegnate Euro 74686500
N lavoratori in formazione 1236
Piani formativi finanziati 8
Risorse assegnate Euro 31752060
N lavoratori in formazione 823
POR ndash Opportunitagrave Scuole non statali PROGRAMMI OPERATIVI REGIONALI
ELENCO DEI PROGRAMMI REGIONALIOBIETTIVO COMPETITIVITA REGIONALE E OCCUPAZIONE
Regione POR FESR POR FSE
POR ABRUZZO 13976049500 12771959100
POR EMILIA ROMAGNA 12810788300 29592921000
POR FRIULI VENEZIA GIULIA 7406967400 12035558900
POR LAZIO 37175633800 36803877500
POR LIGURIA 16814548800 14761904800
POR LOMBARDIA 21088728100 33801761300
POR MARCHE 11290672800 11155433000
POR MOLISE 7076524100 3766537100
POR PA BOLZANO 2602198100 6074515900
POR PA TRENTO 1928642800 6119896900
POR PIEMONTE 42611932200 39728386900
POR TOSCANA 33846657400 31304557400
POR UMBRIA 14997589000 9898408700
POR VALLE DAOSTA 1952424500 3291154400
POR VENETO 20793992000 34901958900
ELENCO DEI PROGRAMMI REGIONALIOBIETTIVO CONVERGENZA
Regione POR FESR POR FSE
POR BASILICATA ST 30087454900 12894623500
POR CALABRIA 149912002600 43024937700
POR CAMPANIA 343239759900 55900000000
POR PUGLIA 261902197800 63960000000
POR SICILIA 326980255000 104961957600
POR ndash Opportunitagrave Scuole non statali PROGRAMMI OPERATIVI REGIONALI
I macro-obiettivi e le prioritagrave tematiche della programmazione 2007-2013 sono cosigrave articolati
a) Sviluppare i circuiti della conoscenzaPrioritagrave di riferimento 1048766 miglioramento e valorizzazione delle risorse umane (Prioritagrave 1) promozione valorizzazione e diffusione della Ricerca e dellrsquoinnovazione per la competitivitagrave
(Prioritagrave 2)
b) Accrescere la qualitagrave della vita la sicurezza e lrsquoinclusione sociale nei territoriPrioritagrave di riferimento 1048766 energia e ambiente uso sostenibile e efficiente delle risorse per lo sviluppo (Prioritagrave 3) inclusione sociale e servizi per la qualitagrave della vita e lrsquoattrattivitagrave territoriale (Prioritagrave 4)
c) Potenziare le filiere produttive i servizi e la concorrenzaPrioritagrave di riferimento 1048766 valorizzazione delle risorse naturali e culturali per lrsquoattrattivitagrave per lo sviluppo (Prioritagrave 5) reti e collegamenti per la mobilitagrave (Prioritagrave 6) competitivitagrave dei sistemi produttivi e occupazione (Prioritagrave 7) competitivitagrave e attrattivitagrave delle cittagrave e dei sistemi urbani (Prioritagrave 8)
d) Internazionalizzare e modernizzarePrioritagrave di riferimento 1048766 apertura internazionale e attrazione di investimenti consumi e risorse (Prioritagrave 9) governance capacitagrave istituzionali e mercati concorrenziali e efficaci (Prioritagrave 10)
POR ndash Opportunitagrave Scuole non statali ESEMPIO PRIORITArsquo POR FSE REGIONE
SICILIA
41 Asse prioritario I - Adattabilitagrave Migliorare la flessibilitagrave del mercato del lavoro sostenendo lrsquoadattabilitagrave della forza lavoro alle
mutate condizioni di contesto
42 Asse prioritario II ndash OccupabilitagraveFavorire lrsquoaccesso al mercato del lavoro del maggior numero di persone sostenendone la
permanenza
43 Asse prioritario III ndash Inclusione socialePromozione di una societagrave inclusiva assicurando opportunitagrave e risorse necessarie alla piena
partecipazione di tutti alla vita economico-sociale e culturale
44 Asse prioritario IV ndash Capitale umanoQualificare il sistema dellrsquoistruzione e della formazione per ridurre la dispersione scolastica e
incrementare le competenze del capitale umano
45 Asse prioritario V ndash Transnazionalitagrave e interregionalitagravePromozione della cooperazione a livello interregionale e transnazionale
FONDERVia V Bellini 10
ROMA
Struttura tecnica
Organismi statutari
Comitati di Comparto
- Assemblea- CdA- Presidente - VicePresidente- Collegio Sindaci
1) Comparto Scuola
2) Comparto Socio- Assistenziale
1) Comparto Scuola
2) Comparto Socio- Assistenziale
DIREZIONE
AMMINISTRAZIONE
ORGANIZZAZIONE
FORMAZIONE
COORD COMPARTI
FONDER ndash FONDO ENTI RELIGIOSI ORGANIGRAMMA
La tipologia dei Piani formativi finanziabili sono
piani aziendali
piani territoriali eo settoriali
piani formativi individuali
azioni di sistema
FONDER ndash FONDO ENTI RELIGIOSI TIPOLOGIA DI FINANZIAMENTO
Attuazione
Approvazione
Presentazione dei Piani Formativi
Rendicontazione
Avvisi
FONDER ndash FONDO ENTI RELIGIOSI CICLO DI ATTUAZIONE DEI PIANI FORMATIVI
FONDER ndash FONDO ENTI RELIGIOSI ESITO BANDO 012006
Piani formativi finanziati 21
Risorse finanziarie assegnate Euro 106438560
N Enti beneficiari finanziati 326
N lavoratori in formazione 2059
Monte ore formazione 66051
SETTORE SCUOLA SETTORE SOCIO-ASSISTENZIALE
Piani formativi finanziati 13
Risorse assegnate Euro 74686500
N lavoratori in formazione 1236
Piani formativi finanziati 8
Risorse assegnate Euro 31752060
N lavoratori in formazione 823
POR ndash Opportunitagrave Scuole non statali PROGRAMMI OPERATIVI REGIONALI
I macro-obiettivi e le prioritagrave tematiche della programmazione 2007-2013 sono cosigrave articolati
a) Sviluppare i circuiti della conoscenzaPrioritagrave di riferimento 1048766 miglioramento e valorizzazione delle risorse umane (Prioritagrave 1) promozione valorizzazione e diffusione della Ricerca e dellrsquoinnovazione per la competitivitagrave
(Prioritagrave 2)
b) Accrescere la qualitagrave della vita la sicurezza e lrsquoinclusione sociale nei territoriPrioritagrave di riferimento 1048766 energia e ambiente uso sostenibile e efficiente delle risorse per lo sviluppo (Prioritagrave 3) inclusione sociale e servizi per la qualitagrave della vita e lrsquoattrattivitagrave territoriale (Prioritagrave 4)
c) Potenziare le filiere produttive i servizi e la concorrenzaPrioritagrave di riferimento 1048766 valorizzazione delle risorse naturali e culturali per lrsquoattrattivitagrave per lo sviluppo (Prioritagrave 5) reti e collegamenti per la mobilitagrave (Prioritagrave 6) competitivitagrave dei sistemi produttivi e occupazione (Prioritagrave 7) competitivitagrave e attrattivitagrave delle cittagrave e dei sistemi urbani (Prioritagrave 8)
d) Internazionalizzare e modernizzarePrioritagrave di riferimento 1048766 apertura internazionale e attrazione di investimenti consumi e risorse (Prioritagrave 9) governance capacitagrave istituzionali e mercati concorrenziali e efficaci (Prioritagrave 10)
POR ndash Opportunitagrave Scuole non statali ESEMPIO PRIORITArsquo POR FSE REGIONE
SICILIA
41 Asse prioritario I - Adattabilitagrave Migliorare la flessibilitagrave del mercato del lavoro sostenendo lrsquoadattabilitagrave della forza lavoro alle
mutate condizioni di contesto
42 Asse prioritario II ndash OccupabilitagraveFavorire lrsquoaccesso al mercato del lavoro del maggior numero di persone sostenendone la
permanenza
43 Asse prioritario III ndash Inclusione socialePromozione di una societagrave inclusiva assicurando opportunitagrave e risorse necessarie alla piena
partecipazione di tutti alla vita economico-sociale e culturale
44 Asse prioritario IV ndash Capitale umanoQualificare il sistema dellrsquoistruzione e della formazione per ridurre la dispersione scolastica e
incrementare le competenze del capitale umano
45 Asse prioritario V ndash Transnazionalitagrave e interregionalitagravePromozione della cooperazione a livello interregionale e transnazionale
FONDERVia V Bellini 10
ROMA
Struttura tecnica
Organismi statutari
Comitati di Comparto
- Assemblea- CdA- Presidente - VicePresidente- Collegio Sindaci
1) Comparto Scuola
2) Comparto Socio- Assistenziale
1) Comparto Scuola
2) Comparto Socio- Assistenziale
DIREZIONE
AMMINISTRAZIONE
ORGANIZZAZIONE
FORMAZIONE
COORD COMPARTI
FONDER ndash FONDO ENTI RELIGIOSI ORGANIGRAMMA
La tipologia dei Piani formativi finanziabili sono
piani aziendali
piani territoriali eo settoriali
piani formativi individuali
azioni di sistema
FONDER ndash FONDO ENTI RELIGIOSI TIPOLOGIA DI FINANZIAMENTO
Attuazione
Approvazione
Presentazione dei Piani Formativi
Rendicontazione
Avvisi
FONDER ndash FONDO ENTI RELIGIOSI CICLO DI ATTUAZIONE DEI PIANI FORMATIVI
FONDER ndash FONDO ENTI RELIGIOSI ESITO BANDO 012006
Piani formativi finanziati 21
Risorse finanziarie assegnate Euro 106438560
N Enti beneficiari finanziati 326
N lavoratori in formazione 2059
Monte ore formazione 66051
SETTORE SCUOLA SETTORE SOCIO-ASSISTENZIALE
Piani formativi finanziati 13
Risorse assegnate Euro 74686500
N lavoratori in formazione 1236
Piani formativi finanziati 8
Risorse assegnate Euro 31752060
N lavoratori in formazione 823
POR ndash Opportunitagrave Scuole non statali ESEMPIO PRIORITArsquo POR FSE REGIONE
SICILIA
41 Asse prioritario I - Adattabilitagrave Migliorare la flessibilitagrave del mercato del lavoro sostenendo lrsquoadattabilitagrave della forza lavoro alle
mutate condizioni di contesto
42 Asse prioritario II ndash OccupabilitagraveFavorire lrsquoaccesso al mercato del lavoro del maggior numero di persone sostenendone la
permanenza
43 Asse prioritario III ndash Inclusione socialePromozione di una societagrave inclusiva assicurando opportunitagrave e risorse necessarie alla piena
partecipazione di tutti alla vita economico-sociale e culturale
44 Asse prioritario IV ndash Capitale umanoQualificare il sistema dellrsquoistruzione e della formazione per ridurre la dispersione scolastica e
incrementare le competenze del capitale umano
45 Asse prioritario V ndash Transnazionalitagrave e interregionalitagravePromozione della cooperazione a livello interregionale e transnazionale
FONDERVia V Bellini 10
ROMA
Struttura tecnica
Organismi statutari
Comitati di Comparto
- Assemblea- CdA- Presidente - VicePresidente- Collegio Sindaci
1) Comparto Scuola
2) Comparto Socio- Assistenziale
1) Comparto Scuola
2) Comparto Socio- Assistenziale
DIREZIONE
AMMINISTRAZIONE
ORGANIZZAZIONE
FORMAZIONE
COORD COMPARTI
FONDER ndash FONDO ENTI RELIGIOSI ORGANIGRAMMA
La tipologia dei Piani formativi finanziabili sono
piani aziendali
piani territoriali eo settoriali
piani formativi individuali
azioni di sistema
FONDER ndash FONDO ENTI RELIGIOSI TIPOLOGIA DI FINANZIAMENTO
Attuazione
Approvazione
Presentazione dei Piani Formativi
Rendicontazione
Avvisi
FONDER ndash FONDO ENTI RELIGIOSI CICLO DI ATTUAZIONE DEI PIANI FORMATIVI
FONDER ndash FONDO ENTI RELIGIOSI ESITO BANDO 012006
Piani formativi finanziati 21
Risorse finanziarie assegnate Euro 106438560
N Enti beneficiari finanziati 326
N lavoratori in formazione 2059
Monte ore formazione 66051
SETTORE SCUOLA SETTORE SOCIO-ASSISTENZIALE
Piani formativi finanziati 13
Risorse assegnate Euro 74686500
N lavoratori in formazione 1236
Piani formativi finanziati 8
Risorse assegnate Euro 31752060
N lavoratori in formazione 823
FONDERVia V Bellini 10
ROMA
Struttura tecnica
Organismi statutari
Comitati di Comparto
- Assemblea- CdA- Presidente - VicePresidente- Collegio Sindaci
1) Comparto Scuola
2) Comparto Socio- Assistenziale
1) Comparto Scuola
2) Comparto Socio- Assistenziale
DIREZIONE
AMMINISTRAZIONE
ORGANIZZAZIONE
FORMAZIONE
COORD COMPARTI
FONDER ndash FONDO ENTI RELIGIOSI ORGANIGRAMMA
La tipologia dei Piani formativi finanziabili sono
piani aziendali
piani territoriali eo settoriali
piani formativi individuali
azioni di sistema
FONDER ndash FONDO ENTI RELIGIOSI TIPOLOGIA DI FINANZIAMENTO
Attuazione
Approvazione
Presentazione dei Piani Formativi
Rendicontazione
Avvisi
FONDER ndash FONDO ENTI RELIGIOSI CICLO DI ATTUAZIONE DEI PIANI FORMATIVI
FONDER ndash FONDO ENTI RELIGIOSI ESITO BANDO 012006
Piani formativi finanziati 21
Risorse finanziarie assegnate Euro 106438560
N Enti beneficiari finanziati 326
N lavoratori in formazione 2059
Monte ore formazione 66051
SETTORE SCUOLA SETTORE SOCIO-ASSISTENZIALE
Piani formativi finanziati 13
Risorse assegnate Euro 74686500
N lavoratori in formazione 1236
Piani formativi finanziati 8
Risorse assegnate Euro 31752060
N lavoratori in formazione 823
La tipologia dei Piani formativi finanziabili sono
piani aziendali
piani territoriali eo settoriali
piani formativi individuali
azioni di sistema
FONDER ndash FONDO ENTI RELIGIOSI TIPOLOGIA DI FINANZIAMENTO
Attuazione
Approvazione
Presentazione dei Piani Formativi
Rendicontazione
Avvisi
FONDER ndash FONDO ENTI RELIGIOSI CICLO DI ATTUAZIONE DEI PIANI FORMATIVI
FONDER ndash FONDO ENTI RELIGIOSI ESITO BANDO 012006
Piani formativi finanziati 21
Risorse finanziarie assegnate Euro 106438560
N Enti beneficiari finanziati 326
N lavoratori in formazione 2059
Monte ore formazione 66051
SETTORE SCUOLA SETTORE SOCIO-ASSISTENZIALE
Piani formativi finanziati 13
Risorse assegnate Euro 74686500
N lavoratori in formazione 1236
Piani formativi finanziati 8
Risorse assegnate Euro 31752060
N lavoratori in formazione 823
Attuazione
Approvazione
Presentazione dei Piani Formativi
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Piani formativi finanziati 21
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N Enti beneficiari finanziati 326
N lavoratori in formazione 2059
Monte ore formazione 66051
SETTORE SCUOLA SETTORE SOCIO-ASSISTENZIALE
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SETTORE SCUOLA SETTORE SOCIO-ASSISTENZIALE
Piani formativi finanziati 13
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N lavoratori in formazione 1236
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N lavoratori in formazione 823