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OTD ndash OSSERVATORIO TERRITORIALE DARFENSE
-abitare - partecipare-scegliereIdee e proposte per la nostra cittagrave
Darfo Boario Terme - 23 novembre 2013
Lrsquoazione delle amministrazioni locali e il ldquoPatto dei Sindacirdquo un percorso possibile
Luciano Pezzucchi Assessore Lavori Pubblici e Ambiente ndash Comune di Edolo
LrsquoAZIONE DELLE AMMINISTRAZIONI LOCALI E IL
ldquoPATTO DEI SINDACIrdquo UN PERCORSO POSSIBILE
LO SVILUPPO SOSTENIBILE
Lo ldquosviluppo sostenibilerdquo lungi dallrsquoessere una definitiva condizione di armonia egrave piuttosto processo di cambiamento tale per cui lo sfruttamento delle risorse la direzione degli investimenti lrsquoorientamento dello sviluppo tecnologico e i cambiamenti istituzionali siano resi coerenti con i bisogni futuri oltre che con gli attuali raquo
Gro Harlem Brundtland 1987
Lo ldquosviluppo sostenibilerdquo deve essere un concetto che pervade tutte le attivitagrave amministrative ancor piugrave se queste svolgono azioni molto vicine ai cittadini Bisogna essere consapevoli che questo porteragrave a molti vantaggi anche economici per la Comunitagrave
IL PROGRAMMA
PROGRAMMA ELETTORALE DELLA LISTA CIVICA ldquoPROGETTO EDOLOrdquo ELEZIONI AMMINISTRATIVE
6 - 7 GIUGNO 2009
TERRITORIO E AMBIENTE
1048766 migliorare lrsquoambiente ove i cittadini vivono conservando per quanto possibile tutti gli elementi architettonici ed ambientali caratterizzanti lrsquounicitagrave del nostro territorio
1048766 riservare la dovuta attenzione alla qualitagrave dellrsquoedilizia urbana al consumo del territorio con particolare riguardo agli interessi della comunitagrave residente
1048766 ridare vita al centro storico per impedire il degrado che avanza e per valorizzare la memoria della nostra Comunitagrave
1048766 valutare la possibilitagrave di reperire finanziamenti per il recupero dei fabbricati del centro storico nellrsquoambito di un progetto organico
1048766 realizzare il Piano per le aree destinate ad attivitagrave produttive per consentire a chi lavora e produce di ampliare le proprie strutture ed edificare in aree idonee anche al fine di un aumento dei posti di lavoro
Gli obiettivi e gli interventi concreti che intendiamo attuare in questo settore sono i seguenti
1048766 Incentivare lrsquoofferta di alloggi pubblici a canone sociale per alcune categorie di cittadini residenti
(giovani coppie ndash categorie sociali deboli ndash famiglie con disabili ndash anziani in difficoltagrave -)
1048766 Parcheggi (in particolare nel centro storico) e viabilitagrave interna con eliminazione delle barriere
architettoniche dai marciapiedi di Edolo e Frazioni creazione di marciapiedi in via Porro ed in altre zone attualmente non servite - verifica condizioni per razionalizzare il traffico automobilistico e pedonale ndash revisione contratto parcheggi per consentire la maggior fruibilitagrave del Centro e delle zone limitrofe (sosta gratuita regolamentata - primo quarto drsquoora - posti di cortesia ecc)
IL PROGRAMMA
Realizzazione del depuratore (in accordo con i comuni limitrofi) sistemazione rete fognaria di Edolo e frazioni - monitoraggio dellrsquoinquinamento acque superficiali
Sistemazione degli acquedotti con particolare riguardo ai collettori
Viabilitagrave esterna alleggerimento del traffico nel centro e collegamento piugrave scorrevole verso lrsquoAlta Valle ricercando la soluzione piugrave opportuna per la variante attraverso accordi con gli Enti comprensoriali e LrsquoAnas per la sua realizzazione La scelta dovragrave essere fatta nellrsquointeresse della nostra Comunitagrave riducendo al minimo possibile lrsquoimpatto sul territorio
Completamento e potenziamento illuminazione con particolare riguardo a viale Derna e via Porro valutazioni sul possibile risparmio energetico (lampade di ultima generazione) e riduzione degli sprechi
Valutazioni in ordine alla potenzialitagrave del Piano Casa per sfruttare le nuove opportunitagrave offerte dalla legge in discussione a livello nazionale e regionale con le relative eventuali agevolazioni anche economiche che verranno inserite
IL PROGRAMMA
Piano Energia sfruttamento fonti energetiche alternative ( fotovoltaico- solare termico -geotermico) sia per gli edifici pubblici sia per quelli privati con pieno utilizzo dei relativi incentivi economici anche attraverso la ricerca di forme di finanziamento agevolate per i cittadini interessati
Definizione e attuazione del piano di ldquocertificazione energeticardquo di tutti gli edifici pubblici al fine di perseguire un effettivo e concreto contenimento dei consumi di energia a carico del Comune
Verifica inquinamento atmosferico ed acustico
Sensibilizzazione dei cittadini in ordine alla raccolta differenziata ed al compostaggio domestico - promozione di iniziative con gli alunni delle scuole elementari e medie
Miglioramento della gestione dellrsquoisola ecologica introducendo meccanismi anche informatici (tessera magnetica) quale sistema premiante per i cittadini che la utilizzano
Costante e particolare attenzione verragrave riservata alla manutenzione ordinaria di tutte le strutture comunali (strade cimiteri illuminazione acquedotti fognature etc) per avere un Paese sempre ordinato e gradevole sia per i suoi abitanti che per gli ospiti
IL PERCORSO
1deg passo anno 2009
Convenzione tra Comune di Edolo e AzzeroCO2 (ESCO - Energy Service Company creata da Legambiente-Kyoto Club e ricerche Ambiente Italia) per assistere lrsquoAmministrazione nel percorso per lrsquoabbattimento delle emissioni del gas ad effetto serra sul proprio territorio in coerenza con gli obiettivi del Protocollo di Kyoto
Costo per lrsquoAmministrazione 5000euro
IL PERCORSO
2deg passo anno 2009
Adesione al Bando Cariplo per rdquoAudit Energetico degli edifici di proprietagrave dei Comuni piccoli e medirdquo con Comuni limitrofi Sonico e Corteno
Finalitagrave Realizzare un Audit Energetico leggero di tutto il patrimonio
immobiliare del Comune con raccolta e informatizzazione di tutti i dati anagrafici strutturali ed energetici dei singoli edifici con sopralluoghi per la verifica delle caratteristiche strutturali termofisiche e impiantistiche
Una diagnosi energetica di Dettaglio sugli edifici con elevati consumi specifici e programma di interventi di manutenzione straordinaria riqualificazione energetica
Valutazione degli indici di redditivitagrave degli interventi di riqualificazione energetica proposti
Edifici interessati Municipio Scuola materna Scuole Elementari Scuole Medie Universitagrave della Montagna Sede interdipartimentale Facoltagrave di Agraria Biblioteca e uffici decentrati Caserma Vigili del Fuoco Caserma di Finanza Caserma Carabinieri Piscina ndash Bocciodromo-Tennis coperto Protezione Civile Costi Costo complessivo del progetto 68580 euro Di cui 20580 euro a carico dei tre Comuni (in proporzione agli
abitanti) contributo Cariplo 48000euro
IL PERCORSO
3deg passo anno 2010
Promozione iniziativa Gruppi di Acquisto per
bull IMPIANTI FOTOVOLTAICI bull IMPIANTI SOLARI TERMICI
Vantaggi offerti dallrsquoorganizzazione di un Gruppo drsquoAcquisto
Forme di incentivazione e Possibilitagrave finanziarie
IL PERCORSO
4deg passo anno 2011
Adesione al ldquoPatto dei Sindacirdquo (The Convenant of Mayors)
Lrsquoobiettivo della riduzione delle emissioni di gas climalteranti e degli inquinanti atmosferici deve essere perseguito anche attraverso politiche e interventi a livello locale oltre che nazionale e internazionale Per perseguire questo obiettivo i Comuni possono tra lrsquoaltro proporsi di realizzare un utilizzo razionale dellrsquoenergia negli usi finali e di promuovere lrsquoefficienza energetica cosigrave da coniugare vantaggi ambientali ed economici
Proprio sulla base di queste osservazioni la Commissione Europea nellrsquoambito della seconda edizione della Settimana europea dellrsquoenergia sostenibile (EUSEW 2008) ha lanciato il Patto dei Sindaci (Covenant of Mayors) unrsquoiniziativa mirata a coinvolgere attivamente le cittagrave europee nel percorso verso la sostenibilitagrave energetica ed ambientale Questa iniziativa di tipo volontario impegna le cittagrave europee a predisporre Piani drsquoAzione finalizzati a superare gli obiettivi fissati dallrsquoUnione Europea al 2020 riducendo di oltre il 20 le proprie emissioni gas serra attraverso politiche locali che migliorino lrsquoefficienza energetica aumentino il ricorso alle fonti di energia rinnovabile e stimolino il risparmio energetico e lrsquouso razionale dellrsquoenergia
IL PERCORSO
5deg passo anno 2012
Partecipazione Bando Il Sole negli Enti
Pubblicirdquo
Realizzazione di un impianto Solare Termico di 50 mq presso il Centro Sportivo - Piscina Comunale Il contributo egrave stato concesso attraverso al Bando Il sole negli Enti Pubblici a cui il Comune di Edolo ha partecipato con il supporto di AzzeroCO2 Lrsquoimpianto egrave stato realizzato da ESCO a costo zero per lrsquoamministrazione Comunale e stagrave dando il suo contributo allrsquoabbattimento della bolletta energetica della struttura
IL PERCORSO
6deg passo anno 2012
Partecipazione al Bando Fondazione Cariplo
ldquoPromuovere la sostenibilitagrave energetica nei comuni piccoli e medirdquo
La Fondazione Cariplo dal 2010 al 2012 ha promosso un bando finalizzato a ldquoPromuovere la sostenibilitagrave energetica dei comuni piccoli e medirdquo attraverso lrsquoadesione al Patto dei Sindaci (Covenant of Mayors) e la redazione di un Piano Strategico per lrsquoEnergia Sostenibile (PAES) Nel PAES i comuni dovranno definire le azioni da intraprendere per ridurre le emissioni di CO2 di oltre il 20 entro il 2020
Il Bando sostiene i comuni piccoli e medi delle province delle Lombardia nellrsquoimpegno a ridurre le emissioni climalteranti a livello locale in particolare attraverso
lrsquoadesione formale al Patto dei Sindaci promosso dalla Commissione Europea
la predisposizione di un inventario base delle emissioni di CO2 (baseline)
la redazione e lrsquoadozione di un Piano drsquoAzione per lrsquoEnergia Sostenibile (PAES)
la predisposizione di un sistema di monitoraggio degli obiettivi e delle azioni previste dal PAES
il rafforzamento delle competenze energetiche allrsquointerno dellrsquoAmministrazione comunale
la sensibilizzazione della cittadinanza sul processo in corso
IL PERCORSO
ldquoPromuovere la sostenibilitagrave energetica nei comuni piccoli e medirdquo
Lrsquoobiettivo della riduzione delle emissioni di gas climalteranti e degli inquinanti atmosferici deve essere perseguito anche attraverso politiche e interventi a livello locale oltre che nazionale e internazionale Per perseguire questo obiettivo i Comuni possono tra lrsquoaltro proporsi di realizzare un utilizzo razionale dellrsquoenergia negli usi finali e di promuovere lrsquoefficienza energetica cosigrave da coniugare vantaggi ambientali ed economici
Proprio sulla base di queste osservazioni la Commissione Europea nellrsquoambito della seconda edizione della Settimana europea dellrsquoenergia sostenibile (EUSEW 2008) ha lanciato il Patto dei Sindaci (Covenant of Mayors) unrsquoiniziativa mirata a coinvolgere attivamente le cittagrave europee nel percorso verso la sostenibilitagrave energetica ed ambientale Questa iniziativa di tipo volontarioimpegna le cittagrave europee a predisporre Piani drsquoAzione finalizzati a superare gli obiettivi fissati dallrsquoUnione Europea al 2020 riducendo di oltre il 20 le proprie emissioni di gas serra attraverso politiche locali che migliorino lrsquoefficienza energetica aumentino il ricorso alle fonti di energia rinnovabile e stimolino il risparmio energetico e lrsquouso razionale dellrsquoenergia
Adesione al ldquoPatto dei Sindacirdquo ndash Impegni FASE 1 Firma del Patto dei Sindaci
Creazione di adeguate strutture amministrative Sviluppo dellrsquoInventario di Base delle Emissioni e del PAES
FASE 2 Presentazione del Piano drsquoazione per lrsquoenergia sostenibile Attuazione del Piano drsquoazione per lrsquoenergia sostenibile Monitoraggio dellrsquoavanzamento
FASE 3 Presentazione periodica dei Rapporti di attuazione
IL PERCORSO
Obiettivi del Bando Cariplo Il bando intende sostenere un processo di definizione di obiettivi
ambiziosi e di realizzazione di azioni per la riduzione di emissioni climalteranti da parte dei comuni piccoli e medi attraverso
1 lrsquoadesione formale dei Comuni piccoli e medi al Patto dei Sindaci 2 la predisposizione di un inventario delle emissioni di CO2 (baseline) 3 la redazione e lrsquoadozione del Piano drsquoAzione per lrsquoEnergia Sostenibile
(PAES) 4 la predisposizione di un sistema di monitoraggio degli obiettivi e delle
azioni previste dal PAES 5 lrsquoinserimento delle informazioni prodotte in unrsquoapposita banca dati
predisposta dalla Fondazione Cariplo 6 il rafforzamento delle competenze energetiche allrsquointerno
dellrsquoAmministrazione comunale 7 la sensibilizzazione della cittadinanza sul processo in corso ---------------------------------------------------------------------------------------------------
-- 1 Lrsquoadesione al Patto dei Sindaci propedeutica alle successive azioni
dovragrave essere garantita attraverso lrsquoapprovazione di unrsquoapposita delibera di ciascun Consiglio Comunale entro 6 mesi dalla data di avvio del progetto qualora non giagrave precedentemente approvata
2 Lrsquoinventario delle emissioni egrave uno strumento indispensabile per la definizione di politiche di risparmio energetico credibili Solo conoscendo o stimando in modo accurato il livello di partenza delle emissioni egrave possibile stabilire obiettivi di riduzione specifici e comparare i risultati nel tempo attraverso unrsquoazione di monitoraggio
Le emissioni censite includono quelle prodotte da bull consumi finali di energia bull produzione locale di elettricitagrave bull generazione locale di riscaldamento e raffrescamento bull altre fonti di emissioni (ad es impianti di trattamento rifiuti) Tale inventario beneficeragrave dei dati che saranno messi a disposizione da
Regione Lombardia (banca dati SIRENA ndash Sistema Informativo Regionale ENergia Ambiente) e da Regione Piemonte (Banca dati IREA - Inventario Regionale delle Emissioni in Atmosfera) e dovragrave seguire le Linee guida per la redazione dei PAES preparate dal JRC (Joint Research Centre) per conto della Commissione Europea
IL PERCORSO
AzzeroCO2 | Divisione Enti Pubblici | 1
PAES ndash Piano drsquoazione per lrsquoEnergia Sostenibile
PATTO DEI SINDACI
ALLEGATO ENERGETICO AL REGOLAMENTO EDILIZIO
COMUNE DI EDOLO
Allegato Energetico
al
Regolamento Edilizio Comunale
Adottato con deliberazione consiliare n 25 del 29112012
Approvato con deliberazione consiliare n
IL PERCORSO
2013-2014 7deg Passo Bando Europeorichiesta di contributo a Fondazione Cariplo 50000 euro
Promuovere gli investimenti locali in efficienza energetica ed energie rinnovabili sostegno agli enti pubblici nel reperimento di finanziamenti pubblici regionali nazionali e comunitari per la riduzione della CO2
Organizzazione Capo progetto Unione dei comuni dellrsquoAlta Valle
Camonica Comuni aderenti al progetto VALTELLINA Raggruppamento di TEGLIO Comuni di Teglio Aprica e
Bianzone Raggruppamento di TIRANO Comuni di Tirano Sernio Villa di
Tirano e Tovo Raggruppamento di CHIURO Comuni di Chiuro Montagna in
Valtellina e Poggiridenti Comune di MORBEGNO Raggruppamento dellrsquoAlta Valle Comuni di Bormio Sondalo Valdidentro Valdisotto Santa Caterina Valfurva Livigno Raggruppamento di PIATEDA Comuni di Albosaggia e Piateda Raggruppamento di Dubino Comuni di Dubino Verceia Novate
Mezzola VALCHIAVENNA Raggruppamento di CHIAVENNA Comuni di Chiavenna Mese
Piuro e Prata Camportaccio VALCAMONICA Unione dei Comuni dellrsquoAlta Valle Camonica Ponte di Legno Temugrave Vezza drsquoOglio Incudine Monno Vione Comune di Edolo
IL PERCORSO Piano drsquoIntervento
Scopo del progetto e della richiesta di contributo a Fondazione Cariplo egrave quello di supportare lrsquoOrganizzazione (Capofila e Comuni aderenti) nelle attivitagrave propedeutiche di presentazione della domanda di finanziamento
La linea di finanziamento individuata come piugrave opportuna egrave quella dellrsquoEEEF tramite intermediario finanziario
Lrsquointermediario finanziario individuato egrave la Banca Popolare di Sondrio che ha dato disponibilitagrave per il processo di finanziamento La Banca Popolare di Sondrio egrave una Banca di interesse nazionale ma anche un operatore locale molto inserito ed integrato nel territorio oggetto del progetto
Le categorie di investimento individuate saranno quelle ammesse dal Fondo EEEF e riguarderanno in via prevalente
- Investimenti per il Risparmio Energetico ed Efficienza Energetica nel settore dellrsquoedilizia
pubblica e del Social Housing
- investimenti in fonti rinnovabili di energia
Da una prima analisi lrsquoimporto degli interventi da realizzare egrave di 20-25 milioni di eurocon una richiesta di finanziamento per lrsquoAssistenza Tecnica con un importo massimo che potragrave variare tra 1 e 125 milioni di euro
Di seguito i passi principali oggetto dellrsquointervento e i tempi previsti per lo sviluppo delle attivitagrave (a partire dallrsquoapprovazione da parte di Fondazione Cariplo)
1048766 Definizione dellrsquoOrganizzazione per la gestione del progetto entro un mese
o protocollo formale per la costituzione di Associazioni Temporanee di Scopo (ATS)
da parte de i comuni aderenti o Definizione di un Comitato di Coordinamento operativo (costituito dai capofila delle ATS)
1048766 Individuazione interventi oggetto di richiesta di finanziamento ndash entro due mesi
- Riesame dei dati inseriti nei PAES approvati dai Comuni aderenti aggiornamento ed
integrazione delle Azioni di efficientamento energetico previste in accordo con le richieste di EEEF
- Raccolta dei progetti in essere o in fase di sviluppo da parte dei Comuni aventi come
fine azioni di miglioramento energetico sul territorio
- Definizione da parte del Comitato di Coordinamento delle linee di intervento prioritarie
IL PERCORSO
Budget del progetto Consulenza gestionaletecnicalegale 50000 euro Coordinamento tra le Organizzazioni per la
presentazione della domanda di finanziamento Stesura del Progetto oggetto di finanziamento Verifica legale per la costituzione delle ATS e per
lrsquoindividuazione degli strumenti contrattuali piugrave idonei per lrsquoaffidamento dei lavori o Incontri di coordinamento con le OrganizzazionilrsquoIntermediario FinanziarioEEEF
Spese del personale delle Organizzazioni 15000 euro
Riunioni di coordinamento Raccolta dati e stesura documentazione Spese varie per la promozione e lo sviluppo del
progetto 5000 euro
Note sugli eventuali partner coinvolti Sono stati contattati possibili partner locali che
hanno mostrato il loro interesse sul progetto Ersquo in fase di definizione lrsquoadesione formale al progetto
- Bacino Imbrifero Montano dellrsquoAdda - Comunitagrave Montana di Sondrio - Comunitagrave Montana Valtellina di Tirano - Comunitagrave Montana Alta Valtellina - Comunitagrave Montana della Valchiavenna - ALER Provincia di Sondrio
FOTOVOLTAICO A EDOLO
Realizzati 4 impianti su strutture pubbliche per un totale di circa 700 kWp di potenza installata
Produzione annua circa 750000 kWh
Fatturato lordo annuo circa 330000 euro
FOTOVOLTAICO PISCINA
FOTOVOLTAICOSCUOLE MEDIE
FOTOVOLTAICO MERCATO COPERTO
RICONOSCIMENT
I
BANDIERA VERDE 2012
EDOLO
ldquoUN BOSCO PER KYOTOrdquo
A Edolo egrave stato assegnato il 22 gennaio 2013 a Roma in Campidoglio il premio Un Bosco per Kyoto durante la cerimonia organizzata da Accademia Kronos
CLIMA DI RINVIOKYOTO 1997-2005 - COPENAGHEN 2009
VARSAVIA 2013 - PARIGI 2015
Il ldquoprotocollo di Kyotordquo egrave un trattato internazionale in materia ambientale riguardante il riscaldamento globale sottoscritto nella cittagrave giapponese di KYOTO l11 dicembre 1997da piugrave di 180 Paesi in occasione della Conferenza COP3 della Convenzione Quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici (UNFCCC)
Il trattato egrave entrato in vigore il 16 febbraio 2005 dopo la ratifica anche da parte della Russia
CLIMA DI RINVIOKYOTO1997- 2005 - COPENAGHEN 2009 VARSAVIA
2013 - PARIGI 2015
VARSAVIA - CONFERENZA ONU SUL CLIMA
A livello internazionale la trattativa per il nuovo accordo sul taglio delle emissioni di gas serra in agenda per il 2015 sembra giunto ad un punto morto A Varsavia dove egrave in corso la Conferenza dellrsquoOnu sul cambiamento climatico le piazze si sono riempite di manifestanti che chiedono passi avanti Il nodo sta nei costi per i paesi industrializzati convertire il sistema produttivo in modo da diminuirne lrsquoimpatto ambientale resta antieconomico
VARSAVIA ndash 1122 nov 2013
CLIMA DI RINVIOKYOTO 1997-2005 - COPENAGHEN 2009 - VARSAVIA
2013 - PARIGI 2015
Contenere il surriscaldamento globale egrave questa la sfida della 19deg Conferenza delle parti della Convenzione quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici (UNFCCC) che si egrave aperta a Varsavia I lavori della COP19 che riunisce le delegazioni di oltre 190 Paesi cercheranno di definire una lsquolsquoroadmaprsquolsquo verso il 2015 quando a Parigi dovragrave essere firmato il nuovo accordo globale
I numeri del riscaldamento globale sono preoccupanti Rispetto allrsquoepoca preindustriale la temperatura media terrestre egrave cresciuta di 08 gradi centigradi Se la comunitagrave internazionale non prenderagrave provvedimenti seri al riguardo la temperatura potrebbe aumentare fino a 5 gradi centigradi alla fine del secolo Lrsquoobiettivo finale egrave stabilizzare le emissioni di gas serra tanto da contenere in 2 gradi centigradi lrsquoaumento della temperatura media globale Per limitare il riscaldamento a 2 gradi gli esperti hanno stimato che la produzione di gas serra deve fermarsi a 44 giga tonnellate di anidride carbonica (contro le 50 attuali) entro il 2020 Per combattere seriamente il riscaldamento globale questa cifra dovrebbe essere dimezzata entro il 2050
A quella data perograve la previsione egrave che lrsquoutilizzo globale di combustibili fossili aumenteragrave del 50 rispetto ai livelli attuali con una conseguente crescita delle emissioni di 50 giga tonnellate
In Cina il carbone uno dei combustibili fossili piugrave inquinanti continua a farla da padrone Decenni di un sistema di riscaldamento centralizzato alimentato a carbone hanno ridotto lrsquoaspettativa di vita dei cinesi soprattutto nel nord A essere aumentate sono le malattie cardiorespiratorie provocate dallrsquoesposizione allrsquoinquinamento ambientale nel lungo termine
La Cina era stata esentata dal protocollo di Kyoto Rispetto al dicembre del 1997 quando fu firmato lrsquoaccordo Pechino egrave cresciuta a dismisura ed egrave oggi la piugrave grande inquinatrice del Pianeta Il Paese siede infatti sul podio egrave responsabile del 23 delle emissioni mondiali di CO2 A seguire gli Stati Uniti lrsquoUnione Europea e la Russia
Gli Stati Uniti restano i grandi assenti avevano firmato il Protocollo nel 1997 ma non lrsquohanno mai ratificato Con Cina e India anche loro esentate rappresentano i due terzi delle emissioni globali Il nodo resta tradurre le parole in fatti Il vertice sul clima di Copenaghen nel dicembre 2009 si era chiuso con lrsquoimpegno finanziario verso i Paesi poveri 30 miliardi di dollari per il triennio 2010-2012 e 100 miliardi allrsquoanno dal 2020 in poi Promesse rimaste lettera morta
Varsavia 2013
GRAZIE
LrsquoAZIONE DELLE AMMINISTRAZIONI LOCALI E IL
ldquoPATTO DEI SINDACIrdquo UN PERCORSO POSSIBILE
LO SVILUPPO SOSTENIBILE
Lo ldquosviluppo sostenibilerdquo lungi dallrsquoessere una definitiva condizione di armonia egrave piuttosto processo di cambiamento tale per cui lo sfruttamento delle risorse la direzione degli investimenti lrsquoorientamento dello sviluppo tecnologico e i cambiamenti istituzionali siano resi coerenti con i bisogni futuri oltre che con gli attuali raquo
Gro Harlem Brundtland 1987
Lo ldquosviluppo sostenibilerdquo deve essere un concetto che pervade tutte le attivitagrave amministrative ancor piugrave se queste svolgono azioni molto vicine ai cittadini Bisogna essere consapevoli che questo porteragrave a molti vantaggi anche economici per la Comunitagrave
IL PROGRAMMA
PROGRAMMA ELETTORALE DELLA LISTA CIVICA ldquoPROGETTO EDOLOrdquo ELEZIONI AMMINISTRATIVE
6 - 7 GIUGNO 2009
TERRITORIO E AMBIENTE
1048766 migliorare lrsquoambiente ove i cittadini vivono conservando per quanto possibile tutti gli elementi architettonici ed ambientali caratterizzanti lrsquounicitagrave del nostro territorio
1048766 riservare la dovuta attenzione alla qualitagrave dellrsquoedilizia urbana al consumo del territorio con particolare riguardo agli interessi della comunitagrave residente
1048766 ridare vita al centro storico per impedire il degrado che avanza e per valorizzare la memoria della nostra Comunitagrave
1048766 valutare la possibilitagrave di reperire finanziamenti per il recupero dei fabbricati del centro storico nellrsquoambito di un progetto organico
1048766 realizzare il Piano per le aree destinate ad attivitagrave produttive per consentire a chi lavora e produce di ampliare le proprie strutture ed edificare in aree idonee anche al fine di un aumento dei posti di lavoro
Gli obiettivi e gli interventi concreti che intendiamo attuare in questo settore sono i seguenti
1048766 Incentivare lrsquoofferta di alloggi pubblici a canone sociale per alcune categorie di cittadini residenti
(giovani coppie ndash categorie sociali deboli ndash famiglie con disabili ndash anziani in difficoltagrave -)
1048766 Parcheggi (in particolare nel centro storico) e viabilitagrave interna con eliminazione delle barriere
architettoniche dai marciapiedi di Edolo e Frazioni creazione di marciapiedi in via Porro ed in altre zone attualmente non servite - verifica condizioni per razionalizzare il traffico automobilistico e pedonale ndash revisione contratto parcheggi per consentire la maggior fruibilitagrave del Centro e delle zone limitrofe (sosta gratuita regolamentata - primo quarto drsquoora - posti di cortesia ecc)
IL PROGRAMMA
Realizzazione del depuratore (in accordo con i comuni limitrofi) sistemazione rete fognaria di Edolo e frazioni - monitoraggio dellrsquoinquinamento acque superficiali
Sistemazione degli acquedotti con particolare riguardo ai collettori
Viabilitagrave esterna alleggerimento del traffico nel centro e collegamento piugrave scorrevole verso lrsquoAlta Valle ricercando la soluzione piugrave opportuna per la variante attraverso accordi con gli Enti comprensoriali e LrsquoAnas per la sua realizzazione La scelta dovragrave essere fatta nellrsquointeresse della nostra Comunitagrave riducendo al minimo possibile lrsquoimpatto sul territorio
Completamento e potenziamento illuminazione con particolare riguardo a viale Derna e via Porro valutazioni sul possibile risparmio energetico (lampade di ultima generazione) e riduzione degli sprechi
Valutazioni in ordine alla potenzialitagrave del Piano Casa per sfruttare le nuove opportunitagrave offerte dalla legge in discussione a livello nazionale e regionale con le relative eventuali agevolazioni anche economiche che verranno inserite
IL PROGRAMMA
Piano Energia sfruttamento fonti energetiche alternative ( fotovoltaico- solare termico -geotermico) sia per gli edifici pubblici sia per quelli privati con pieno utilizzo dei relativi incentivi economici anche attraverso la ricerca di forme di finanziamento agevolate per i cittadini interessati
Definizione e attuazione del piano di ldquocertificazione energeticardquo di tutti gli edifici pubblici al fine di perseguire un effettivo e concreto contenimento dei consumi di energia a carico del Comune
Verifica inquinamento atmosferico ed acustico
Sensibilizzazione dei cittadini in ordine alla raccolta differenziata ed al compostaggio domestico - promozione di iniziative con gli alunni delle scuole elementari e medie
Miglioramento della gestione dellrsquoisola ecologica introducendo meccanismi anche informatici (tessera magnetica) quale sistema premiante per i cittadini che la utilizzano
Costante e particolare attenzione verragrave riservata alla manutenzione ordinaria di tutte le strutture comunali (strade cimiteri illuminazione acquedotti fognature etc) per avere un Paese sempre ordinato e gradevole sia per i suoi abitanti che per gli ospiti
IL PERCORSO
1deg passo anno 2009
Convenzione tra Comune di Edolo e AzzeroCO2 (ESCO - Energy Service Company creata da Legambiente-Kyoto Club e ricerche Ambiente Italia) per assistere lrsquoAmministrazione nel percorso per lrsquoabbattimento delle emissioni del gas ad effetto serra sul proprio territorio in coerenza con gli obiettivi del Protocollo di Kyoto
Costo per lrsquoAmministrazione 5000euro
IL PERCORSO
2deg passo anno 2009
Adesione al Bando Cariplo per rdquoAudit Energetico degli edifici di proprietagrave dei Comuni piccoli e medirdquo con Comuni limitrofi Sonico e Corteno
Finalitagrave Realizzare un Audit Energetico leggero di tutto il patrimonio
immobiliare del Comune con raccolta e informatizzazione di tutti i dati anagrafici strutturali ed energetici dei singoli edifici con sopralluoghi per la verifica delle caratteristiche strutturali termofisiche e impiantistiche
Una diagnosi energetica di Dettaglio sugli edifici con elevati consumi specifici e programma di interventi di manutenzione straordinaria riqualificazione energetica
Valutazione degli indici di redditivitagrave degli interventi di riqualificazione energetica proposti
Edifici interessati Municipio Scuola materna Scuole Elementari Scuole Medie Universitagrave della Montagna Sede interdipartimentale Facoltagrave di Agraria Biblioteca e uffici decentrati Caserma Vigili del Fuoco Caserma di Finanza Caserma Carabinieri Piscina ndash Bocciodromo-Tennis coperto Protezione Civile Costi Costo complessivo del progetto 68580 euro Di cui 20580 euro a carico dei tre Comuni (in proporzione agli
abitanti) contributo Cariplo 48000euro
IL PERCORSO
3deg passo anno 2010
Promozione iniziativa Gruppi di Acquisto per
bull IMPIANTI FOTOVOLTAICI bull IMPIANTI SOLARI TERMICI
Vantaggi offerti dallrsquoorganizzazione di un Gruppo drsquoAcquisto
Forme di incentivazione e Possibilitagrave finanziarie
IL PERCORSO
4deg passo anno 2011
Adesione al ldquoPatto dei Sindacirdquo (The Convenant of Mayors)
Lrsquoobiettivo della riduzione delle emissioni di gas climalteranti e degli inquinanti atmosferici deve essere perseguito anche attraverso politiche e interventi a livello locale oltre che nazionale e internazionale Per perseguire questo obiettivo i Comuni possono tra lrsquoaltro proporsi di realizzare un utilizzo razionale dellrsquoenergia negli usi finali e di promuovere lrsquoefficienza energetica cosigrave da coniugare vantaggi ambientali ed economici
Proprio sulla base di queste osservazioni la Commissione Europea nellrsquoambito della seconda edizione della Settimana europea dellrsquoenergia sostenibile (EUSEW 2008) ha lanciato il Patto dei Sindaci (Covenant of Mayors) unrsquoiniziativa mirata a coinvolgere attivamente le cittagrave europee nel percorso verso la sostenibilitagrave energetica ed ambientale Questa iniziativa di tipo volontario impegna le cittagrave europee a predisporre Piani drsquoAzione finalizzati a superare gli obiettivi fissati dallrsquoUnione Europea al 2020 riducendo di oltre il 20 le proprie emissioni gas serra attraverso politiche locali che migliorino lrsquoefficienza energetica aumentino il ricorso alle fonti di energia rinnovabile e stimolino il risparmio energetico e lrsquouso razionale dellrsquoenergia
IL PERCORSO
5deg passo anno 2012
Partecipazione Bando Il Sole negli Enti
Pubblicirdquo
Realizzazione di un impianto Solare Termico di 50 mq presso il Centro Sportivo - Piscina Comunale Il contributo egrave stato concesso attraverso al Bando Il sole negli Enti Pubblici a cui il Comune di Edolo ha partecipato con il supporto di AzzeroCO2 Lrsquoimpianto egrave stato realizzato da ESCO a costo zero per lrsquoamministrazione Comunale e stagrave dando il suo contributo allrsquoabbattimento della bolletta energetica della struttura
IL PERCORSO
6deg passo anno 2012
Partecipazione al Bando Fondazione Cariplo
ldquoPromuovere la sostenibilitagrave energetica nei comuni piccoli e medirdquo
La Fondazione Cariplo dal 2010 al 2012 ha promosso un bando finalizzato a ldquoPromuovere la sostenibilitagrave energetica dei comuni piccoli e medirdquo attraverso lrsquoadesione al Patto dei Sindaci (Covenant of Mayors) e la redazione di un Piano Strategico per lrsquoEnergia Sostenibile (PAES) Nel PAES i comuni dovranno definire le azioni da intraprendere per ridurre le emissioni di CO2 di oltre il 20 entro il 2020
Il Bando sostiene i comuni piccoli e medi delle province delle Lombardia nellrsquoimpegno a ridurre le emissioni climalteranti a livello locale in particolare attraverso
lrsquoadesione formale al Patto dei Sindaci promosso dalla Commissione Europea
la predisposizione di un inventario base delle emissioni di CO2 (baseline)
la redazione e lrsquoadozione di un Piano drsquoAzione per lrsquoEnergia Sostenibile (PAES)
la predisposizione di un sistema di monitoraggio degli obiettivi e delle azioni previste dal PAES
il rafforzamento delle competenze energetiche allrsquointerno dellrsquoAmministrazione comunale
la sensibilizzazione della cittadinanza sul processo in corso
IL PERCORSO
ldquoPromuovere la sostenibilitagrave energetica nei comuni piccoli e medirdquo
Lrsquoobiettivo della riduzione delle emissioni di gas climalteranti e degli inquinanti atmosferici deve essere perseguito anche attraverso politiche e interventi a livello locale oltre che nazionale e internazionale Per perseguire questo obiettivo i Comuni possono tra lrsquoaltro proporsi di realizzare un utilizzo razionale dellrsquoenergia negli usi finali e di promuovere lrsquoefficienza energetica cosigrave da coniugare vantaggi ambientali ed economici
Proprio sulla base di queste osservazioni la Commissione Europea nellrsquoambito della seconda edizione della Settimana europea dellrsquoenergia sostenibile (EUSEW 2008) ha lanciato il Patto dei Sindaci (Covenant of Mayors) unrsquoiniziativa mirata a coinvolgere attivamente le cittagrave europee nel percorso verso la sostenibilitagrave energetica ed ambientale Questa iniziativa di tipo volontarioimpegna le cittagrave europee a predisporre Piani drsquoAzione finalizzati a superare gli obiettivi fissati dallrsquoUnione Europea al 2020 riducendo di oltre il 20 le proprie emissioni di gas serra attraverso politiche locali che migliorino lrsquoefficienza energetica aumentino il ricorso alle fonti di energia rinnovabile e stimolino il risparmio energetico e lrsquouso razionale dellrsquoenergia
Adesione al ldquoPatto dei Sindacirdquo ndash Impegni FASE 1 Firma del Patto dei Sindaci
Creazione di adeguate strutture amministrative Sviluppo dellrsquoInventario di Base delle Emissioni e del PAES
FASE 2 Presentazione del Piano drsquoazione per lrsquoenergia sostenibile Attuazione del Piano drsquoazione per lrsquoenergia sostenibile Monitoraggio dellrsquoavanzamento
FASE 3 Presentazione periodica dei Rapporti di attuazione
IL PERCORSO
Obiettivi del Bando Cariplo Il bando intende sostenere un processo di definizione di obiettivi
ambiziosi e di realizzazione di azioni per la riduzione di emissioni climalteranti da parte dei comuni piccoli e medi attraverso
1 lrsquoadesione formale dei Comuni piccoli e medi al Patto dei Sindaci 2 la predisposizione di un inventario delle emissioni di CO2 (baseline) 3 la redazione e lrsquoadozione del Piano drsquoAzione per lrsquoEnergia Sostenibile
(PAES) 4 la predisposizione di un sistema di monitoraggio degli obiettivi e delle
azioni previste dal PAES 5 lrsquoinserimento delle informazioni prodotte in unrsquoapposita banca dati
predisposta dalla Fondazione Cariplo 6 il rafforzamento delle competenze energetiche allrsquointerno
dellrsquoAmministrazione comunale 7 la sensibilizzazione della cittadinanza sul processo in corso ---------------------------------------------------------------------------------------------------
-- 1 Lrsquoadesione al Patto dei Sindaci propedeutica alle successive azioni
dovragrave essere garantita attraverso lrsquoapprovazione di unrsquoapposita delibera di ciascun Consiglio Comunale entro 6 mesi dalla data di avvio del progetto qualora non giagrave precedentemente approvata
2 Lrsquoinventario delle emissioni egrave uno strumento indispensabile per la definizione di politiche di risparmio energetico credibili Solo conoscendo o stimando in modo accurato il livello di partenza delle emissioni egrave possibile stabilire obiettivi di riduzione specifici e comparare i risultati nel tempo attraverso unrsquoazione di monitoraggio
Le emissioni censite includono quelle prodotte da bull consumi finali di energia bull produzione locale di elettricitagrave bull generazione locale di riscaldamento e raffrescamento bull altre fonti di emissioni (ad es impianti di trattamento rifiuti) Tale inventario beneficeragrave dei dati che saranno messi a disposizione da
Regione Lombardia (banca dati SIRENA ndash Sistema Informativo Regionale ENergia Ambiente) e da Regione Piemonte (Banca dati IREA - Inventario Regionale delle Emissioni in Atmosfera) e dovragrave seguire le Linee guida per la redazione dei PAES preparate dal JRC (Joint Research Centre) per conto della Commissione Europea
IL PERCORSO
AzzeroCO2 | Divisione Enti Pubblici | 1
PAES ndash Piano drsquoazione per lrsquoEnergia Sostenibile
PATTO DEI SINDACI
ALLEGATO ENERGETICO AL REGOLAMENTO EDILIZIO
COMUNE DI EDOLO
Allegato Energetico
al
Regolamento Edilizio Comunale
Adottato con deliberazione consiliare n 25 del 29112012
Approvato con deliberazione consiliare n
IL PERCORSO
2013-2014 7deg Passo Bando Europeorichiesta di contributo a Fondazione Cariplo 50000 euro
Promuovere gli investimenti locali in efficienza energetica ed energie rinnovabili sostegno agli enti pubblici nel reperimento di finanziamenti pubblici regionali nazionali e comunitari per la riduzione della CO2
Organizzazione Capo progetto Unione dei comuni dellrsquoAlta Valle
Camonica Comuni aderenti al progetto VALTELLINA Raggruppamento di TEGLIO Comuni di Teglio Aprica e
Bianzone Raggruppamento di TIRANO Comuni di Tirano Sernio Villa di
Tirano e Tovo Raggruppamento di CHIURO Comuni di Chiuro Montagna in
Valtellina e Poggiridenti Comune di MORBEGNO Raggruppamento dellrsquoAlta Valle Comuni di Bormio Sondalo Valdidentro Valdisotto Santa Caterina Valfurva Livigno Raggruppamento di PIATEDA Comuni di Albosaggia e Piateda Raggruppamento di Dubino Comuni di Dubino Verceia Novate
Mezzola VALCHIAVENNA Raggruppamento di CHIAVENNA Comuni di Chiavenna Mese
Piuro e Prata Camportaccio VALCAMONICA Unione dei Comuni dellrsquoAlta Valle Camonica Ponte di Legno Temugrave Vezza drsquoOglio Incudine Monno Vione Comune di Edolo
IL PERCORSO Piano drsquoIntervento
Scopo del progetto e della richiesta di contributo a Fondazione Cariplo egrave quello di supportare lrsquoOrganizzazione (Capofila e Comuni aderenti) nelle attivitagrave propedeutiche di presentazione della domanda di finanziamento
La linea di finanziamento individuata come piugrave opportuna egrave quella dellrsquoEEEF tramite intermediario finanziario
Lrsquointermediario finanziario individuato egrave la Banca Popolare di Sondrio che ha dato disponibilitagrave per il processo di finanziamento La Banca Popolare di Sondrio egrave una Banca di interesse nazionale ma anche un operatore locale molto inserito ed integrato nel territorio oggetto del progetto
Le categorie di investimento individuate saranno quelle ammesse dal Fondo EEEF e riguarderanno in via prevalente
- Investimenti per il Risparmio Energetico ed Efficienza Energetica nel settore dellrsquoedilizia
pubblica e del Social Housing
- investimenti in fonti rinnovabili di energia
Da una prima analisi lrsquoimporto degli interventi da realizzare egrave di 20-25 milioni di eurocon una richiesta di finanziamento per lrsquoAssistenza Tecnica con un importo massimo che potragrave variare tra 1 e 125 milioni di euro
Di seguito i passi principali oggetto dellrsquointervento e i tempi previsti per lo sviluppo delle attivitagrave (a partire dallrsquoapprovazione da parte di Fondazione Cariplo)
1048766 Definizione dellrsquoOrganizzazione per la gestione del progetto entro un mese
o protocollo formale per la costituzione di Associazioni Temporanee di Scopo (ATS)
da parte de i comuni aderenti o Definizione di un Comitato di Coordinamento operativo (costituito dai capofila delle ATS)
1048766 Individuazione interventi oggetto di richiesta di finanziamento ndash entro due mesi
- Riesame dei dati inseriti nei PAES approvati dai Comuni aderenti aggiornamento ed
integrazione delle Azioni di efficientamento energetico previste in accordo con le richieste di EEEF
- Raccolta dei progetti in essere o in fase di sviluppo da parte dei Comuni aventi come
fine azioni di miglioramento energetico sul territorio
- Definizione da parte del Comitato di Coordinamento delle linee di intervento prioritarie
IL PERCORSO
Budget del progetto Consulenza gestionaletecnicalegale 50000 euro Coordinamento tra le Organizzazioni per la
presentazione della domanda di finanziamento Stesura del Progetto oggetto di finanziamento Verifica legale per la costituzione delle ATS e per
lrsquoindividuazione degli strumenti contrattuali piugrave idonei per lrsquoaffidamento dei lavori o Incontri di coordinamento con le OrganizzazionilrsquoIntermediario FinanziarioEEEF
Spese del personale delle Organizzazioni 15000 euro
Riunioni di coordinamento Raccolta dati e stesura documentazione Spese varie per la promozione e lo sviluppo del
progetto 5000 euro
Note sugli eventuali partner coinvolti Sono stati contattati possibili partner locali che
hanno mostrato il loro interesse sul progetto Ersquo in fase di definizione lrsquoadesione formale al progetto
- Bacino Imbrifero Montano dellrsquoAdda - Comunitagrave Montana di Sondrio - Comunitagrave Montana Valtellina di Tirano - Comunitagrave Montana Alta Valtellina - Comunitagrave Montana della Valchiavenna - ALER Provincia di Sondrio
FOTOVOLTAICO A EDOLO
Realizzati 4 impianti su strutture pubbliche per un totale di circa 700 kWp di potenza installata
Produzione annua circa 750000 kWh
Fatturato lordo annuo circa 330000 euro
FOTOVOLTAICO PISCINA
FOTOVOLTAICOSCUOLE MEDIE
FOTOVOLTAICO MERCATO COPERTO
RICONOSCIMENT
I
BANDIERA VERDE 2012
EDOLO
ldquoUN BOSCO PER KYOTOrdquo
A Edolo egrave stato assegnato il 22 gennaio 2013 a Roma in Campidoglio il premio Un Bosco per Kyoto durante la cerimonia organizzata da Accademia Kronos
CLIMA DI RINVIOKYOTO 1997-2005 - COPENAGHEN 2009
VARSAVIA 2013 - PARIGI 2015
Il ldquoprotocollo di Kyotordquo egrave un trattato internazionale in materia ambientale riguardante il riscaldamento globale sottoscritto nella cittagrave giapponese di KYOTO l11 dicembre 1997da piugrave di 180 Paesi in occasione della Conferenza COP3 della Convenzione Quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici (UNFCCC)
Il trattato egrave entrato in vigore il 16 febbraio 2005 dopo la ratifica anche da parte della Russia
CLIMA DI RINVIOKYOTO1997- 2005 - COPENAGHEN 2009 VARSAVIA
2013 - PARIGI 2015
VARSAVIA - CONFERENZA ONU SUL CLIMA
A livello internazionale la trattativa per il nuovo accordo sul taglio delle emissioni di gas serra in agenda per il 2015 sembra giunto ad un punto morto A Varsavia dove egrave in corso la Conferenza dellrsquoOnu sul cambiamento climatico le piazze si sono riempite di manifestanti che chiedono passi avanti Il nodo sta nei costi per i paesi industrializzati convertire il sistema produttivo in modo da diminuirne lrsquoimpatto ambientale resta antieconomico
VARSAVIA ndash 1122 nov 2013
CLIMA DI RINVIOKYOTO 1997-2005 - COPENAGHEN 2009 - VARSAVIA
2013 - PARIGI 2015
Contenere il surriscaldamento globale egrave questa la sfida della 19deg Conferenza delle parti della Convenzione quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici (UNFCCC) che si egrave aperta a Varsavia I lavori della COP19 che riunisce le delegazioni di oltre 190 Paesi cercheranno di definire una lsquolsquoroadmaprsquolsquo verso il 2015 quando a Parigi dovragrave essere firmato il nuovo accordo globale
I numeri del riscaldamento globale sono preoccupanti Rispetto allrsquoepoca preindustriale la temperatura media terrestre egrave cresciuta di 08 gradi centigradi Se la comunitagrave internazionale non prenderagrave provvedimenti seri al riguardo la temperatura potrebbe aumentare fino a 5 gradi centigradi alla fine del secolo Lrsquoobiettivo finale egrave stabilizzare le emissioni di gas serra tanto da contenere in 2 gradi centigradi lrsquoaumento della temperatura media globale Per limitare il riscaldamento a 2 gradi gli esperti hanno stimato che la produzione di gas serra deve fermarsi a 44 giga tonnellate di anidride carbonica (contro le 50 attuali) entro il 2020 Per combattere seriamente il riscaldamento globale questa cifra dovrebbe essere dimezzata entro il 2050
A quella data perograve la previsione egrave che lrsquoutilizzo globale di combustibili fossili aumenteragrave del 50 rispetto ai livelli attuali con una conseguente crescita delle emissioni di 50 giga tonnellate
In Cina il carbone uno dei combustibili fossili piugrave inquinanti continua a farla da padrone Decenni di un sistema di riscaldamento centralizzato alimentato a carbone hanno ridotto lrsquoaspettativa di vita dei cinesi soprattutto nel nord A essere aumentate sono le malattie cardiorespiratorie provocate dallrsquoesposizione allrsquoinquinamento ambientale nel lungo termine
La Cina era stata esentata dal protocollo di Kyoto Rispetto al dicembre del 1997 quando fu firmato lrsquoaccordo Pechino egrave cresciuta a dismisura ed egrave oggi la piugrave grande inquinatrice del Pianeta Il Paese siede infatti sul podio egrave responsabile del 23 delle emissioni mondiali di CO2 A seguire gli Stati Uniti lrsquoUnione Europea e la Russia
Gli Stati Uniti restano i grandi assenti avevano firmato il Protocollo nel 1997 ma non lrsquohanno mai ratificato Con Cina e India anche loro esentate rappresentano i due terzi delle emissioni globali Il nodo resta tradurre le parole in fatti Il vertice sul clima di Copenaghen nel dicembre 2009 si era chiuso con lrsquoimpegno finanziario verso i Paesi poveri 30 miliardi di dollari per il triennio 2010-2012 e 100 miliardi allrsquoanno dal 2020 in poi Promesse rimaste lettera morta
Varsavia 2013
GRAZIE
LO SVILUPPO SOSTENIBILE
Lo ldquosviluppo sostenibilerdquo lungi dallrsquoessere una definitiva condizione di armonia egrave piuttosto processo di cambiamento tale per cui lo sfruttamento delle risorse la direzione degli investimenti lrsquoorientamento dello sviluppo tecnologico e i cambiamenti istituzionali siano resi coerenti con i bisogni futuri oltre che con gli attuali raquo
Gro Harlem Brundtland 1987
Lo ldquosviluppo sostenibilerdquo deve essere un concetto che pervade tutte le attivitagrave amministrative ancor piugrave se queste svolgono azioni molto vicine ai cittadini Bisogna essere consapevoli che questo porteragrave a molti vantaggi anche economici per la Comunitagrave
IL PROGRAMMA
PROGRAMMA ELETTORALE DELLA LISTA CIVICA ldquoPROGETTO EDOLOrdquo ELEZIONI AMMINISTRATIVE
6 - 7 GIUGNO 2009
TERRITORIO E AMBIENTE
1048766 migliorare lrsquoambiente ove i cittadini vivono conservando per quanto possibile tutti gli elementi architettonici ed ambientali caratterizzanti lrsquounicitagrave del nostro territorio
1048766 riservare la dovuta attenzione alla qualitagrave dellrsquoedilizia urbana al consumo del territorio con particolare riguardo agli interessi della comunitagrave residente
1048766 ridare vita al centro storico per impedire il degrado che avanza e per valorizzare la memoria della nostra Comunitagrave
1048766 valutare la possibilitagrave di reperire finanziamenti per il recupero dei fabbricati del centro storico nellrsquoambito di un progetto organico
1048766 realizzare il Piano per le aree destinate ad attivitagrave produttive per consentire a chi lavora e produce di ampliare le proprie strutture ed edificare in aree idonee anche al fine di un aumento dei posti di lavoro
Gli obiettivi e gli interventi concreti che intendiamo attuare in questo settore sono i seguenti
1048766 Incentivare lrsquoofferta di alloggi pubblici a canone sociale per alcune categorie di cittadini residenti
(giovani coppie ndash categorie sociali deboli ndash famiglie con disabili ndash anziani in difficoltagrave -)
1048766 Parcheggi (in particolare nel centro storico) e viabilitagrave interna con eliminazione delle barriere
architettoniche dai marciapiedi di Edolo e Frazioni creazione di marciapiedi in via Porro ed in altre zone attualmente non servite - verifica condizioni per razionalizzare il traffico automobilistico e pedonale ndash revisione contratto parcheggi per consentire la maggior fruibilitagrave del Centro e delle zone limitrofe (sosta gratuita regolamentata - primo quarto drsquoora - posti di cortesia ecc)
IL PROGRAMMA
Realizzazione del depuratore (in accordo con i comuni limitrofi) sistemazione rete fognaria di Edolo e frazioni - monitoraggio dellrsquoinquinamento acque superficiali
Sistemazione degli acquedotti con particolare riguardo ai collettori
Viabilitagrave esterna alleggerimento del traffico nel centro e collegamento piugrave scorrevole verso lrsquoAlta Valle ricercando la soluzione piugrave opportuna per la variante attraverso accordi con gli Enti comprensoriali e LrsquoAnas per la sua realizzazione La scelta dovragrave essere fatta nellrsquointeresse della nostra Comunitagrave riducendo al minimo possibile lrsquoimpatto sul territorio
Completamento e potenziamento illuminazione con particolare riguardo a viale Derna e via Porro valutazioni sul possibile risparmio energetico (lampade di ultima generazione) e riduzione degli sprechi
Valutazioni in ordine alla potenzialitagrave del Piano Casa per sfruttare le nuove opportunitagrave offerte dalla legge in discussione a livello nazionale e regionale con le relative eventuali agevolazioni anche economiche che verranno inserite
IL PROGRAMMA
Piano Energia sfruttamento fonti energetiche alternative ( fotovoltaico- solare termico -geotermico) sia per gli edifici pubblici sia per quelli privati con pieno utilizzo dei relativi incentivi economici anche attraverso la ricerca di forme di finanziamento agevolate per i cittadini interessati
Definizione e attuazione del piano di ldquocertificazione energeticardquo di tutti gli edifici pubblici al fine di perseguire un effettivo e concreto contenimento dei consumi di energia a carico del Comune
Verifica inquinamento atmosferico ed acustico
Sensibilizzazione dei cittadini in ordine alla raccolta differenziata ed al compostaggio domestico - promozione di iniziative con gli alunni delle scuole elementari e medie
Miglioramento della gestione dellrsquoisola ecologica introducendo meccanismi anche informatici (tessera magnetica) quale sistema premiante per i cittadini che la utilizzano
Costante e particolare attenzione verragrave riservata alla manutenzione ordinaria di tutte le strutture comunali (strade cimiteri illuminazione acquedotti fognature etc) per avere un Paese sempre ordinato e gradevole sia per i suoi abitanti che per gli ospiti
IL PERCORSO
1deg passo anno 2009
Convenzione tra Comune di Edolo e AzzeroCO2 (ESCO - Energy Service Company creata da Legambiente-Kyoto Club e ricerche Ambiente Italia) per assistere lrsquoAmministrazione nel percorso per lrsquoabbattimento delle emissioni del gas ad effetto serra sul proprio territorio in coerenza con gli obiettivi del Protocollo di Kyoto
Costo per lrsquoAmministrazione 5000euro
IL PERCORSO
2deg passo anno 2009
Adesione al Bando Cariplo per rdquoAudit Energetico degli edifici di proprietagrave dei Comuni piccoli e medirdquo con Comuni limitrofi Sonico e Corteno
Finalitagrave Realizzare un Audit Energetico leggero di tutto il patrimonio
immobiliare del Comune con raccolta e informatizzazione di tutti i dati anagrafici strutturali ed energetici dei singoli edifici con sopralluoghi per la verifica delle caratteristiche strutturali termofisiche e impiantistiche
Una diagnosi energetica di Dettaglio sugli edifici con elevati consumi specifici e programma di interventi di manutenzione straordinaria riqualificazione energetica
Valutazione degli indici di redditivitagrave degli interventi di riqualificazione energetica proposti
Edifici interessati Municipio Scuola materna Scuole Elementari Scuole Medie Universitagrave della Montagna Sede interdipartimentale Facoltagrave di Agraria Biblioteca e uffici decentrati Caserma Vigili del Fuoco Caserma di Finanza Caserma Carabinieri Piscina ndash Bocciodromo-Tennis coperto Protezione Civile Costi Costo complessivo del progetto 68580 euro Di cui 20580 euro a carico dei tre Comuni (in proporzione agli
abitanti) contributo Cariplo 48000euro
IL PERCORSO
3deg passo anno 2010
Promozione iniziativa Gruppi di Acquisto per
bull IMPIANTI FOTOVOLTAICI bull IMPIANTI SOLARI TERMICI
Vantaggi offerti dallrsquoorganizzazione di un Gruppo drsquoAcquisto
Forme di incentivazione e Possibilitagrave finanziarie
IL PERCORSO
4deg passo anno 2011
Adesione al ldquoPatto dei Sindacirdquo (The Convenant of Mayors)
Lrsquoobiettivo della riduzione delle emissioni di gas climalteranti e degli inquinanti atmosferici deve essere perseguito anche attraverso politiche e interventi a livello locale oltre che nazionale e internazionale Per perseguire questo obiettivo i Comuni possono tra lrsquoaltro proporsi di realizzare un utilizzo razionale dellrsquoenergia negli usi finali e di promuovere lrsquoefficienza energetica cosigrave da coniugare vantaggi ambientali ed economici
Proprio sulla base di queste osservazioni la Commissione Europea nellrsquoambito della seconda edizione della Settimana europea dellrsquoenergia sostenibile (EUSEW 2008) ha lanciato il Patto dei Sindaci (Covenant of Mayors) unrsquoiniziativa mirata a coinvolgere attivamente le cittagrave europee nel percorso verso la sostenibilitagrave energetica ed ambientale Questa iniziativa di tipo volontario impegna le cittagrave europee a predisporre Piani drsquoAzione finalizzati a superare gli obiettivi fissati dallrsquoUnione Europea al 2020 riducendo di oltre il 20 le proprie emissioni gas serra attraverso politiche locali che migliorino lrsquoefficienza energetica aumentino il ricorso alle fonti di energia rinnovabile e stimolino il risparmio energetico e lrsquouso razionale dellrsquoenergia
IL PERCORSO
5deg passo anno 2012
Partecipazione Bando Il Sole negli Enti
Pubblicirdquo
Realizzazione di un impianto Solare Termico di 50 mq presso il Centro Sportivo - Piscina Comunale Il contributo egrave stato concesso attraverso al Bando Il sole negli Enti Pubblici a cui il Comune di Edolo ha partecipato con il supporto di AzzeroCO2 Lrsquoimpianto egrave stato realizzato da ESCO a costo zero per lrsquoamministrazione Comunale e stagrave dando il suo contributo allrsquoabbattimento della bolletta energetica della struttura
IL PERCORSO
6deg passo anno 2012
Partecipazione al Bando Fondazione Cariplo
ldquoPromuovere la sostenibilitagrave energetica nei comuni piccoli e medirdquo
La Fondazione Cariplo dal 2010 al 2012 ha promosso un bando finalizzato a ldquoPromuovere la sostenibilitagrave energetica dei comuni piccoli e medirdquo attraverso lrsquoadesione al Patto dei Sindaci (Covenant of Mayors) e la redazione di un Piano Strategico per lrsquoEnergia Sostenibile (PAES) Nel PAES i comuni dovranno definire le azioni da intraprendere per ridurre le emissioni di CO2 di oltre il 20 entro il 2020
Il Bando sostiene i comuni piccoli e medi delle province delle Lombardia nellrsquoimpegno a ridurre le emissioni climalteranti a livello locale in particolare attraverso
lrsquoadesione formale al Patto dei Sindaci promosso dalla Commissione Europea
la predisposizione di un inventario base delle emissioni di CO2 (baseline)
la redazione e lrsquoadozione di un Piano drsquoAzione per lrsquoEnergia Sostenibile (PAES)
la predisposizione di un sistema di monitoraggio degli obiettivi e delle azioni previste dal PAES
il rafforzamento delle competenze energetiche allrsquointerno dellrsquoAmministrazione comunale
la sensibilizzazione della cittadinanza sul processo in corso
IL PERCORSO
ldquoPromuovere la sostenibilitagrave energetica nei comuni piccoli e medirdquo
Lrsquoobiettivo della riduzione delle emissioni di gas climalteranti e degli inquinanti atmosferici deve essere perseguito anche attraverso politiche e interventi a livello locale oltre che nazionale e internazionale Per perseguire questo obiettivo i Comuni possono tra lrsquoaltro proporsi di realizzare un utilizzo razionale dellrsquoenergia negli usi finali e di promuovere lrsquoefficienza energetica cosigrave da coniugare vantaggi ambientali ed economici
Proprio sulla base di queste osservazioni la Commissione Europea nellrsquoambito della seconda edizione della Settimana europea dellrsquoenergia sostenibile (EUSEW 2008) ha lanciato il Patto dei Sindaci (Covenant of Mayors) unrsquoiniziativa mirata a coinvolgere attivamente le cittagrave europee nel percorso verso la sostenibilitagrave energetica ed ambientale Questa iniziativa di tipo volontarioimpegna le cittagrave europee a predisporre Piani drsquoAzione finalizzati a superare gli obiettivi fissati dallrsquoUnione Europea al 2020 riducendo di oltre il 20 le proprie emissioni di gas serra attraverso politiche locali che migliorino lrsquoefficienza energetica aumentino il ricorso alle fonti di energia rinnovabile e stimolino il risparmio energetico e lrsquouso razionale dellrsquoenergia
Adesione al ldquoPatto dei Sindacirdquo ndash Impegni FASE 1 Firma del Patto dei Sindaci
Creazione di adeguate strutture amministrative Sviluppo dellrsquoInventario di Base delle Emissioni e del PAES
FASE 2 Presentazione del Piano drsquoazione per lrsquoenergia sostenibile Attuazione del Piano drsquoazione per lrsquoenergia sostenibile Monitoraggio dellrsquoavanzamento
FASE 3 Presentazione periodica dei Rapporti di attuazione
IL PERCORSO
Obiettivi del Bando Cariplo Il bando intende sostenere un processo di definizione di obiettivi
ambiziosi e di realizzazione di azioni per la riduzione di emissioni climalteranti da parte dei comuni piccoli e medi attraverso
1 lrsquoadesione formale dei Comuni piccoli e medi al Patto dei Sindaci 2 la predisposizione di un inventario delle emissioni di CO2 (baseline) 3 la redazione e lrsquoadozione del Piano drsquoAzione per lrsquoEnergia Sostenibile
(PAES) 4 la predisposizione di un sistema di monitoraggio degli obiettivi e delle
azioni previste dal PAES 5 lrsquoinserimento delle informazioni prodotte in unrsquoapposita banca dati
predisposta dalla Fondazione Cariplo 6 il rafforzamento delle competenze energetiche allrsquointerno
dellrsquoAmministrazione comunale 7 la sensibilizzazione della cittadinanza sul processo in corso ---------------------------------------------------------------------------------------------------
-- 1 Lrsquoadesione al Patto dei Sindaci propedeutica alle successive azioni
dovragrave essere garantita attraverso lrsquoapprovazione di unrsquoapposita delibera di ciascun Consiglio Comunale entro 6 mesi dalla data di avvio del progetto qualora non giagrave precedentemente approvata
2 Lrsquoinventario delle emissioni egrave uno strumento indispensabile per la definizione di politiche di risparmio energetico credibili Solo conoscendo o stimando in modo accurato il livello di partenza delle emissioni egrave possibile stabilire obiettivi di riduzione specifici e comparare i risultati nel tempo attraverso unrsquoazione di monitoraggio
Le emissioni censite includono quelle prodotte da bull consumi finali di energia bull produzione locale di elettricitagrave bull generazione locale di riscaldamento e raffrescamento bull altre fonti di emissioni (ad es impianti di trattamento rifiuti) Tale inventario beneficeragrave dei dati che saranno messi a disposizione da
Regione Lombardia (banca dati SIRENA ndash Sistema Informativo Regionale ENergia Ambiente) e da Regione Piemonte (Banca dati IREA - Inventario Regionale delle Emissioni in Atmosfera) e dovragrave seguire le Linee guida per la redazione dei PAES preparate dal JRC (Joint Research Centre) per conto della Commissione Europea
IL PERCORSO
AzzeroCO2 | Divisione Enti Pubblici | 1
PAES ndash Piano drsquoazione per lrsquoEnergia Sostenibile
PATTO DEI SINDACI
ALLEGATO ENERGETICO AL REGOLAMENTO EDILIZIO
COMUNE DI EDOLO
Allegato Energetico
al
Regolamento Edilizio Comunale
Adottato con deliberazione consiliare n 25 del 29112012
Approvato con deliberazione consiliare n
IL PERCORSO
2013-2014 7deg Passo Bando Europeorichiesta di contributo a Fondazione Cariplo 50000 euro
Promuovere gli investimenti locali in efficienza energetica ed energie rinnovabili sostegno agli enti pubblici nel reperimento di finanziamenti pubblici regionali nazionali e comunitari per la riduzione della CO2
Organizzazione Capo progetto Unione dei comuni dellrsquoAlta Valle
Camonica Comuni aderenti al progetto VALTELLINA Raggruppamento di TEGLIO Comuni di Teglio Aprica e
Bianzone Raggruppamento di TIRANO Comuni di Tirano Sernio Villa di
Tirano e Tovo Raggruppamento di CHIURO Comuni di Chiuro Montagna in
Valtellina e Poggiridenti Comune di MORBEGNO Raggruppamento dellrsquoAlta Valle Comuni di Bormio Sondalo Valdidentro Valdisotto Santa Caterina Valfurva Livigno Raggruppamento di PIATEDA Comuni di Albosaggia e Piateda Raggruppamento di Dubino Comuni di Dubino Verceia Novate
Mezzola VALCHIAVENNA Raggruppamento di CHIAVENNA Comuni di Chiavenna Mese
Piuro e Prata Camportaccio VALCAMONICA Unione dei Comuni dellrsquoAlta Valle Camonica Ponte di Legno Temugrave Vezza drsquoOglio Incudine Monno Vione Comune di Edolo
IL PERCORSO Piano drsquoIntervento
Scopo del progetto e della richiesta di contributo a Fondazione Cariplo egrave quello di supportare lrsquoOrganizzazione (Capofila e Comuni aderenti) nelle attivitagrave propedeutiche di presentazione della domanda di finanziamento
La linea di finanziamento individuata come piugrave opportuna egrave quella dellrsquoEEEF tramite intermediario finanziario
Lrsquointermediario finanziario individuato egrave la Banca Popolare di Sondrio che ha dato disponibilitagrave per il processo di finanziamento La Banca Popolare di Sondrio egrave una Banca di interesse nazionale ma anche un operatore locale molto inserito ed integrato nel territorio oggetto del progetto
Le categorie di investimento individuate saranno quelle ammesse dal Fondo EEEF e riguarderanno in via prevalente
- Investimenti per il Risparmio Energetico ed Efficienza Energetica nel settore dellrsquoedilizia
pubblica e del Social Housing
- investimenti in fonti rinnovabili di energia
Da una prima analisi lrsquoimporto degli interventi da realizzare egrave di 20-25 milioni di eurocon una richiesta di finanziamento per lrsquoAssistenza Tecnica con un importo massimo che potragrave variare tra 1 e 125 milioni di euro
Di seguito i passi principali oggetto dellrsquointervento e i tempi previsti per lo sviluppo delle attivitagrave (a partire dallrsquoapprovazione da parte di Fondazione Cariplo)
1048766 Definizione dellrsquoOrganizzazione per la gestione del progetto entro un mese
o protocollo formale per la costituzione di Associazioni Temporanee di Scopo (ATS)
da parte de i comuni aderenti o Definizione di un Comitato di Coordinamento operativo (costituito dai capofila delle ATS)
1048766 Individuazione interventi oggetto di richiesta di finanziamento ndash entro due mesi
- Riesame dei dati inseriti nei PAES approvati dai Comuni aderenti aggiornamento ed
integrazione delle Azioni di efficientamento energetico previste in accordo con le richieste di EEEF
- Raccolta dei progetti in essere o in fase di sviluppo da parte dei Comuni aventi come
fine azioni di miglioramento energetico sul territorio
- Definizione da parte del Comitato di Coordinamento delle linee di intervento prioritarie
IL PERCORSO
Budget del progetto Consulenza gestionaletecnicalegale 50000 euro Coordinamento tra le Organizzazioni per la
presentazione della domanda di finanziamento Stesura del Progetto oggetto di finanziamento Verifica legale per la costituzione delle ATS e per
lrsquoindividuazione degli strumenti contrattuali piugrave idonei per lrsquoaffidamento dei lavori o Incontri di coordinamento con le OrganizzazionilrsquoIntermediario FinanziarioEEEF
Spese del personale delle Organizzazioni 15000 euro
Riunioni di coordinamento Raccolta dati e stesura documentazione Spese varie per la promozione e lo sviluppo del
progetto 5000 euro
Note sugli eventuali partner coinvolti Sono stati contattati possibili partner locali che
hanno mostrato il loro interesse sul progetto Ersquo in fase di definizione lrsquoadesione formale al progetto
- Bacino Imbrifero Montano dellrsquoAdda - Comunitagrave Montana di Sondrio - Comunitagrave Montana Valtellina di Tirano - Comunitagrave Montana Alta Valtellina - Comunitagrave Montana della Valchiavenna - ALER Provincia di Sondrio
FOTOVOLTAICO A EDOLO
Realizzati 4 impianti su strutture pubbliche per un totale di circa 700 kWp di potenza installata
Produzione annua circa 750000 kWh
Fatturato lordo annuo circa 330000 euro
FOTOVOLTAICO PISCINA
FOTOVOLTAICOSCUOLE MEDIE
FOTOVOLTAICO MERCATO COPERTO
RICONOSCIMENT
I
BANDIERA VERDE 2012
EDOLO
ldquoUN BOSCO PER KYOTOrdquo
A Edolo egrave stato assegnato il 22 gennaio 2013 a Roma in Campidoglio il premio Un Bosco per Kyoto durante la cerimonia organizzata da Accademia Kronos
CLIMA DI RINVIOKYOTO 1997-2005 - COPENAGHEN 2009
VARSAVIA 2013 - PARIGI 2015
Il ldquoprotocollo di Kyotordquo egrave un trattato internazionale in materia ambientale riguardante il riscaldamento globale sottoscritto nella cittagrave giapponese di KYOTO l11 dicembre 1997da piugrave di 180 Paesi in occasione della Conferenza COP3 della Convenzione Quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici (UNFCCC)
Il trattato egrave entrato in vigore il 16 febbraio 2005 dopo la ratifica anche da parte della Russia
CLIMA DI RINVIOKYOTO1997- 2005 - COPENAGHEN 2009 VARSAVIA
2013 - PARIGI 2015
VARSAVIA - CONFERENZA ONU SUL CLIMA
A livello internazionale la trattativa per il nuovo accordo sul taglio delle emissioni di gas serra in agenda per il 2015 sembra giunto ad un punto morto A Varsavia dove egrave in corso la Conferenza dellrsquoOnu sul cambiamento climatico le piazze si sono riempite di manifestanti che chiedono passi avanti Il nodo sta nei costi per i paesi industrializzati convertire il sistema produttivo in modo da diminuirne lrsquoimpatto ambientale resta antieconomico
VARSAVIA ndash 1122 nov 2013
CLIMA DI RINVIOKYOTO 1997-2005 - COPENAGHEN 2009 - VARSAVIA
2013 - PARIGI 2015
Contenere il surriscaldamento globale egrave questa la sfida della 19deg Conferenza delle parti della Convenzione quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici (UNFCCC) che si egrave aperta a Varsavia I lavori della COP19 che riunisce le delegazioni di oltre 190 Paesi cercheranno di definire una lsquolsquoroadmaprsquolsquo verso il 2015 quando a Parigi dovragrave essere firmato il nuovo accordo globale
I numeri del riscaldamento globale sono preoccupanti Rispetto allrsquoepoca preindustriale la temperatura media terrestre egrave cresciuta di 08 gradi centigradi Se la comunitagrave internazionale non prenderagrave provvedimenti seri al riguardo la temperatura potrebbe aumentare fino a 5 gradi centigradi alla fine del secolo Lrsquoobiettivo finale egrave stabilizzare le emissioni di gas serra tanto da contenere in 2 gradi centigradi lrsquoaumento della temperatura media globale Per limitare il riscaldamento a 2 gradi gli esperti hanno stimato che la produzione di gas serra deve fermarsi a 44 giga tonnellate di anidride carbonica (contro le 50 attuali) entro il 2020 Per combattere seriamente il riscaldamento globale questa cifra dovrebbe essere dimezzata entro il 2050
A quella data perograve la previsione egrave che lrsquoutilizzo globale di combustibili fossili aumenteragrave del 50 rispetto ai livelli attuali con una conseguente crescita delle emissioni di 50 giga tonnellate
In Cina il carbone uno dei combustibili fossili piugrave inquinanti continua a farla da padrone Decenni di un sistema di riscaldamento centralizzato alimentato a carbone hanno ridotto lrsquoaspettativa di vita dei cinesi soprattutto nel nord A essere aumentate sono le malattie cardiorespiratorie provocate dallrsquoesposizione allrsquoinquinamento ambientale nel lungo termine
La Cina era stata esentata dal protocollo di Kyoto Rispetto al dicembre del 1997 quando fu firmato lrsquoaccordo Pechino egrave cresciuta a dismisura ed egrave oggi la piugrave grande inquinatrice del Pianeta Il Paese siede infatti sul podio egrave responsabile del 23 delle emissioni mondiali di CO2 A seguire gli Stati Uniti lrsquoUnione Europea e la Russia
Gli Stati Uniti restano i grandi assenti avevano firmato il Protocollo nel 1997 ma non lrsquohanno mai ratificato Con Cina e India anche loro esentate rappresentano i due terzi delle emissioni globali Il nodo resta tradurre le parole in fatti Il vertice sul clima di Copenaghen nel dicembre 2009 si era chiuso con lrsquoimpegno finanziario verso i Paesi poveri 30 miliardi di dollari per il triennio 2010-2012 e 100 miliardi allrsquoanno dal 2020 in poi Promesse rimaste lettera morta
Varsavia 2013
GRAZIE
IL PROGRAMMA
PROGRAMMA ELETTORALE DELLA LISTA CIVICA ldquoPROGETTO EDOLOrdquo ELEZIONI AMMINISTRATIVE
6 - 7 GIUGNO 2009
TERRITORIO E AMBIENTE
1048766 migliorare lrsquoambiente ove i cittadini vivono conservando per quanto possibile tutti gli elementi architettonici ed ambientali caratterizzanti lrsquounicitagrave del nostro territorio
1048766 riservare la dovuta attenzione alla qualitagrave dellrsquoedilizia urbana al consumo del territorio con particolare riguardo agli interessi della comunitagrave residente
1048766 ridare vita al centro storico per impedire il degrado che avanza e per valorizzare la memoria della nostra Comunitagrave
1048766 valutare la possibilitagrave di reperire finanziamenti per il recupero dei fabbricati del centro storico nellrsquoambito di un progetto organico
1048766 realizzare il Piano per le aree destinate ad attivitagrave produttive per consentire a chi lavora e produce di ampliare le proprie strutture ed edificare in aree idonee anche al fine di un aumento dei posti di lavoro
Gli obiettivi e gli interventi concreti che intendiamo attuare in questo settore sono i seguenti
1048766 Incentivare lrsquoofferta di alloggi pubblici a canone sociale per alcune categorie di cittadini residenti
(giovani coppie ndash categorie sociali deboli ndash famiglie con disabili ndash anziani in difficoltagrave -)
1048766 Parcheggi (in particolare nel centro storico) e viabilitagrave interna con eliminazione delle barriere
architettoniche dai marciapiedi di Edolo e Frazioni creazione di marciapiedi in via Porro ed in altre zone attualmente non servite - verifica condizioni per razionalizzare il traffico automobilistico e pedonale ndash revisione contratto parcheggi per consentire la maggior fruibilitagrave del Centro e delle zone limitrofe (sosta gratuita regolamentata - primo quarto drsquoora - posti di cortesia ecc)
IL PROGRAMMA
Realizzazione del depuratore (in accordo con i comuni limitrofi) sistemazione rete fognaria di Edolo e frazioni - monitoraggio dellrsquoinquinamento acque superficiali
Sistemazione degli acquedotti con particolare riguardo ai collettori
Viabilitagrave esterna alleggerimento del traffico nel centro e collegamento piugrave scorrevole verso lrsquoAlta Valle ricercando la soluzione piugrave opportuna per la variante attraverso accordi con gli Enti comprensoriali e LrsquoAnas per la sua realizzazione La scelta dovragrave essere fatta nellrsquointeresse della nostra Comunitagrave riducendo al minimo possibile lrsquoimpatto sul territorio
Completamento e potenziamento illuminazione con particolare riguardo a viale Derna e via Porro valutazioni sul possibile risparmio energetico (lampade di ultima generazione) e riduzione degli sprechi
Valutazioni in ordine alla potenzialitagrave del Piano Casa per sfruttare le nuove opportunitagrave offerte dalla legge in discussione a livello nazionale e regionale con le relative eventuali agevolazioni anche economiche che verranno inserite
IL PROGRAMMA
Piano Energia sfruttamento fonti energetiche alternative ( fotovoltaico- solare termico -geotermico) sia per gli edifici pubblici sia per quelli privati con pieno utilizzo dei relativi incentivi economici anche attraverso la ricerca di forme di finanziamento agevolate per i cittadini interessati
Definizione e attuazione del piano di ldquocertificazione energeticardquo di tutti gli edifici pubblici al fine di perseguire un effettivo e concreto contenimento dei consumi di energia a carico del Comune
Verifica inquinamento atmosferico ed acustico
Sensibilizzazione dei cittadini in ordine alla raccolta differenziata ed al compostaggio domestico - promozione di iniziative con gli alunni delle scuole elementari e medie
Miglioramento della gestione dellrsquoisola ecologica introducendo meccanismi anche informatici (tessera magnetica) quale sistema premiante per i cittadini che la utilizzano
Costante e particolare attenzione verragrave riservata alla manutenzione ordinaria di tutte le strutture comunali (strade cimiteri illuminazione acquedotti fognature etc) per avere un Paese sempre ordinato e gradevole sia per i suoi abitanti che per gli ospiti
IL PERCORSO
1deg passo anno 2009
Convenzione tra Comune di Edolo e AzzeroCO2 (ESCO - Energy Service Company creata da Legambiente-Kyoto Club e ricerche Ambiente Italia) per assistere lrsquoAmministrazione nel percorso per lrsquoabbattimento delle emissioni del gas ad effetto serra sul proprio territorio in coerenza con gli obiettivi del Protocollo di Kyoto
Costo per lrsquoAmministrazione 5000euro
IL PERCORSO
2deg passo anno 2009
Adesione al Bando Cariplo per rdquoAudit Energetico degli edifici di proprietagrave dei Comuni piccoli e medirdquo con Comuni limitrofi Sonico e Corteno
Finalitagrave Realizzare un Audit Energetico leggero di tutto il patrimonio
immobiliare del Comune con raccolta e informatizzazione di tutti i dati anagrafici strutturali ed energetici dei singoli edifici con sopralluoghi per la verifica delle caratteristiche strutturali termofisiche e impiantistiche
Una diagnosi energetica di Dettaglio sugli edifici con elevati consumi specifici e programma di interventi di manutenzione straordinaria riqualificazione energetica
Valutazione degli indici di redditivitagrave degli interventi di riqualificazione energetica proposti
Edifici interessati Municipio Scuola materna Scuole Elementari Scuole Medie Universitagrave della Montagna Sede interdipartimentale Facoltagrave di Agraria Biblioteca e uffici decentrati Caserma Vigili del Fuoco Caserma di Finanza Caserma Carabinieri Piscina ndash Bocciodromo-Tennis coperto Protezione Civile Costi Costo complessivo del progetto 68580 euro Di cui 20580 euro a carico dei tre Comuni (in proporzione agli
abitanti) contributo Cariplo 48000euro
IL PERCORSO
3deg passo anno 2010
Promozione iniziativa Gruppi di Acquisto per
bull IMPIANTI FOTOVOLTAICI bull IMPIANTI SOLARI TERMICI
Vantaggi offerti dallrsquoorganizzazione di un Gruppo drsquoAcquisto
Forme di incentivazione e Possibilitagrave finanziarie
IL PERCORSO
4deg passo anno 2011
Adesione al ldquoPatto dei Sindacirdquo (The Convenant of Mayors)
Lrsquoobiettivo della riduzione delle emissioni di gas climalteranti e degli inquinanti atmosferici deve essere perseguito anche attraverso politiche e interventi a livello locale oltre che nazionale e internazionale Per perseguire questo obiettivo i Comuni possono tra lrsquoaltro proporsi di realizzare un utilizzo razionale dellrsquoenergia negli usi finali e di promuovere lrsquoefficienza energetica cosigrave da coniugare vantaggi ambientali ed economici
Proprio sulla base di queste osservazioni la Commissione Europea nellrsquoambito della seconda edizione della Settimana europea dellrsquoenergia sostenibile (EUSEW 2008) ha lanciato il Patto dei Sindaci (Covenant of Mayors) unrsquoiniziativa mirata a coinvolgere attivamente le cittagrave europee nel percorso verso la sostenibilitagrave energetica ed ambientale Questa iniziativa di tipo volontario impegna le cittagrave europee a predisporre Piani drsquoAzione finalizzati a superare gli obiettivi fissati dallrsquoUnione Europea al 2020 riducendo di oltre il 20 le proprie emissioni gas serra attraverso politiche locali che migliorino lrsquoefficienza energetica aumentino il ricorso alle fonti di energia rinnovabile e stimolino il risparmio energetico e lrsquouso razionale dellrsquoenergia
IL PERCORSO
5deg passo anno 2012
Partecipazione Bando Il Sole negli Enti
Pubblicirdquo
Realizzazione di un impianto Solare Termico di 50 mq presso il Centro Sportivo - Piscina Comunale Il contributo egrave stato concesso attraverso al Bando Il sole negli Enti Pubblici a cui il Comune di Edolo ha partecipato con il supporto di AzzeroCO2 Lrsquoimpianto egrave stato realizzato da ESCO a costo zero per lrsquoamministrazione Comunale e stagrave dando il suo contributo allrsquoabbattimento della bolletta energetica della struttura
IL PERCORSO
6deg passo anno 2012
Partecipazione al Bando Fondazione Cariplo
ldquoPromuovere la sostenibilitagrave energetica nei comuni piccoli e medirdquo
La Fondazione Cariplo dal 2010 al 2012 ha promosso un bando finalizzato a ldquoPromuovere la sostenibilitagrave energetica dei comuni piccoli e medirdquo attraverso lrsquoadesione al Patto dei Sindaci (Covenant of Mayors) e la redazione di un Piano Strategico per lrsquoEnergia Sostenibile (PAES) Nel PAES i comuni dovranno definire le azioni da intraprendere per ridurre le emissioni di CO2 di oltre il 20 entro il 2020
Il Bando sostiene i comuni piccoli e medi delle province delle Lombardia nellrsquoimpegno a ridurre le emissioni climalteranti a livello locale in particolare attraverso
lrsquoadesione formale al Patto dei Sindaci promosso dalla Commissione Europea
la predisposizione di un inventario base delle emissioni di CO2 (baseline)
la redazione e lrsquoadozione di un Piano drsquoAzione per lrsquoEnergia Sostenibile (PAES)
la predisposizione di un sistema di monitoraggio degli obiettivi e delle azioni previste dal PAES
il rafforzamento delle competenze energetiche allrsquointerno dellrsquoAmministrazione comunale
la sensibilizzazione della cittadinanza sul processo in corso
IL PERCORSO
ldquoPromuovere la sostenibilitagrave energetica nei comuni piccoli e medirdquo
Lrsquoobiettivo della riduzione delle emissioni di gas climalteranti e degli inquinanti atmosferici deve essere perseguito anche attraverso politiche e interventi a livello locale oltre che nazionale e internazionale Per perseguire questo obiettivo i Comuni possono tra lrsquoaltro proporsi di realizzare un utilizzo razionale dellrsquoenergia negli usi finali e di promuovere lrsquoefficienza energetica cosigrave da coniugare vantaggi ambientali ed economici
Proprio sulla base di queste osservazioni la Commissione Europea nellrsquoambito della seconda edizione della Settimana europea dellrsquoenergia sostenibile (EUSEW 2008) ha lanciato il Patto dei Sindaci (Covenant of Mayors) unrsquoiniziativa mirata a coinvolgere attivamente le cittagrave europee nel percorso verso la sostenibilitagrave energetica ed ambientale Questa iniziativa di tipo volontarioimpegna le cittagrave europee a predisporre Piani drsquoAzione finalizzati a superare gli obiettivi fissati dallrsquoUnione Europea al 2020 riducendo di oltre il 20 le proprie emissioni di gas serra attraverso politiche locali che migliorino lrsquoefficienza energetica aumentino il ricorso alle fonti di energia rinnovabile e stimolino il risparmio energetico e lrsquouso razionale dellrsquoenergia
Adesione al ldquoPatto dei Sindacirdquo ndash Impegni FASE 1 Firma del Patto dei Sindaci
Creazione di adeguate strutture amministrative Sviluppo dellrsquoInventario di Base delle Emissioni e del PAES
FASE 2 Presentazione del Piano drsquoazione per lrsquoenergia sostenibile Attuazione del Piano drsquoazione per lrsquoenergia sostenibile Monitoraggio dellrsquoavanzamento
FASE 3 Presentazione periodica dei Rapporti di attuazione
IL PERCORSO
Obiettivi del Bando Cariplo Il bando intende sostenere un processo di definizione di obiettivi
ambiziosi e di realizzazione di azioni per la riduzione di emissioni climalteranti da parte dei comuni piccoli e medi attraverso
1 lrsquoadesione formale dei Comuni piccoli e medi al Patto dei Sindaci 2 la predisposizione di un inventario delle emissioni di CO2 (baseline) 3 la redazione e lrsquoadozione del Piano drsquoAzione per lrsquoEnergia Sostenibile
(PAES) 4 la predisposizione di un sistema di monitoraggio degli obiettivi e delle
azioni previste dal PAES 5 lrsquoinserimento delle informazioni prodotte in unrsquoapposita banca dati
predisposta dalla Fondazione Cariplo 6 il rafforzamento delle competenze energetiche allrsquointerno
dellrsquoAmministrazione comunale 7 la sensibilizzazione della cittadinanza sul processo in corso ---------------------------------------------------------------------------------------------------
-- 1 Lrsquoadesione al Patto dei Sindaci propedeutica alle successive azioni
dovragrave essere garantita attraverso lrsquoapprovazione di unrsquoapposita delibera di ciascun Consiglio Comunale entro 6 mesi dalla data di avvio del progetto qualora non giagrave precedentemente approvata
2 Lrsquoinventario delle emissioni egrave uno strumento indispensabile per la definizione di politiche di risparmio energetico credibili Solo conoscendo o stimando in modo accurato il livello di partenza delle emissioni egrave possibile stabilire obiettivi di riduzione specifici e comparare i risultati nel tempo attraverso unrsquoazione di monitoraggio
Le emissioni censite includono quelle prodotte da bull consumi finali di energia bull produzione locale di elettricitagrave bull generazione locale di riscaldamento e raffrescamento bull altre fonti di emissioni (ad es impianti di trattamento rifiuti) Tale inventario beneficeragrave dei dati che saranno messi a disposizione da
Regione Lombardia (banca dati SIRENA ndash Sistema Informativo Regionale ENergia Ambiente) e da Regione Piemonte (Banca dati IREA - Inventario Regionale delle Emissioni in Atmosfera) e dovragrave seguire le Linee guida per la redazione dei PAES preparate dal JRC (Joint Research Centre) per conto della Commissione Europea
IL PERCORSO
AzzeroCO2 | Divisione Enti Pubblici | 1
PAES ndash Piano drsquoazione per lrsquoEnergia Sostenibile
PATTO DEI SINDACI
ALLEGATO ENERGETICO AL REGOLAMENTO EDILIZIO
COMUNE DI EDOLO
Allegato Energetico
al
Regolamento Edilizio Comunale
Adottato con deliberazione consiliare n 25 del 29112012
Approvato con deliberazione consiliare n
IL PERCORSO
2013-2014 7deg Passo Bando Europeorichiesta di contributo a Fondazione Cariplo 50000 euro
Promuovere gli investimenti locali in efficienza energetica ed energie rinnovabili sostegno agli enti pubblici nel reperimento di finanziamenti pubblici regionali nazionali e comunitari per la riduzione della CO2
Organizzazione Capo progetto Unione dei comuni dellrsquoAlta Valle
Camonica Comuni aderenti al progetto VALTELLINA Raggruppamento di TEGLIO Comuni di Teglio Aprica e
Bianzone Raggruppamento di TIRANO Comuni di Tirano Sernio Villa di
Tirano e Tovo Raggruppamento di CHIURO Comuni di Chiuro Montagna in
Valtellina e Poggiridenti Comune di MORBEGNO Raggruppamento dellrsquoAlta Valle Comuni di Bormio Sondalo Valdidentro Valdisotto Santa Caterina Valfurva Livigno Raggruppamento di PIATEDA Comuni di Albosaggia e Piateda Raggruppamento di Dubino Comuni di Dubino Verceia Novate
Mezzola VALCHIAVENNA Raggruppamento di CHIAVENNA Comuni di Chiavenna Mese
Piuro e Prata Camportaccio VALCAMONICA Unione dei Comuni dellrsquoAlta Valle Camonica Ponte di Legno Temugrave Vezza drsquoOglio Incudine Monno Vione Comune di Edolo
IL PERCORSO Piano drsquoIntervento
Scopo del progetto e della richiesta di contributo a Fondazione Cariplo egrave quello di supportare lrsquoOrganizzazione (Capofila e Comuni aderenti) nelle attivitagrave propedeutiche di presentazione della domanda di finanziamento
La linea di finanziamento individuata come piugrave opportuna egrave quella dellrsquoEEEF tramite intermediario finanziario
Lrsquointermediario finanziario individuato egrave la Banca Popolare di Sondrio che ha dato disponibilitagrave per il processo di finanziamento La Banca Popolare di Sondrio egrave una Banca di interesse nazionale ma anche un operatore locale molto inserito ed integrato nel territorio oggetto del progetto
Le categorie di investimento individuate saranno quelle ammesse dal Fondo EEEF e riguarderanno in via prevalente
- Investimenti per il Risparmio Energetico ed Efficienza Energetica nel settore dellrsquoedilizia
pubblica e del Social Housing
- investimenti in fonti rinnovabili di energia
Da una prima analisi lrsquoimporto degli interventi da realizzare egrave di 20-25 milioni di eurocon una richiesta di finanziamento per lrsquoAssistenza Tecnica con un importo massimo che potragrave variare tra 1 e 125 milioni di euro
Di seguito i passi principali oggetto dellrsquointervento e i tempi previsti per lo sviluppo delle attivitagrave (a partire dallrsquoapprovazione da parte di Fondazione Cariplo)
1048766 Definizione dellrsquoOrganizzazione per la gestione del progetto entro un mese
o protocollo formale per la costituzione di Associazioni Temporanee di Scopo (ATS)
da parte de i comuni aderenti o Definizione di un Comitato di Coordinamento operativo (costituito dai capofila delle ATS)
1048766 Individuazione interventi oggetto di richiesta di finanziamento ndash entro due mesi
- Riesame dei dati inseriti nei PAES approvati dai Comuni aderenti aggiornamento ed
integrazione delle Azioni di efficientamento energetico previste in accordo con le richieste di EEEF
- Raccolta dei progetti in essere o in fase di sviluppo da parte dei Comuni aventi come
fine azioni di miglioramento energetico sul territorio
- Definizione da parte del Comitato di Coordinamento delle linee di intervento prioritarie
IL PERCORSO
Budget del progetto Consulenza gestionaletecnicalegale 50000 euro Coordinamento tra le Organizzazioni per la
presentazione della domanda di finanziamento Stesura del Progetto oggetto di finanziamento Verifica legale per la costituzione delle ATS e per
lrsquoindividuazione degli strumenti contrattuali piugrave idonei per lrsquoaffidamento dei lavori o Incontri di coordinamento con le OrganizzazionilrsquoIntermediario FinanziarioEEEF
Spese del personale delle Organizzazioni 15000 euro
Riunioni di coordinamento Raccolta dati e stesura documentazione Spese varie per la promozione e lo sviluppo del
progetto 5000 euro
Note sugli eventuali partner coinvolti Sono stati contattati possibili partner locali che
hanno mostrato il loro interesse sul progetto Ersquo in fase di definizione lrsquoadesione formale al progetto
- Bacino Imbrifero Montano dellrsquoAdda - Comunitagrave Montana di Sondrio - Comunitagrave Montana Valtellina di Tirano - Comunitagrave Montana Alta Valtellina - Comunitagrave Montana della Valchiavenna - ALER Provincia di Sondrio
FOTOVOLTAICO A EDOLO
Realizzati 4 impianti su strutture pubbliche per un totale di circa 700 kWp di potenza installata
Produzione annua circa 750000 kWh
Fatturato lordo annuo circa 330000 euro
FOTOVOLTAICO PISCINA
FOTOVOLTAICOSCUOLE MEDIE
FOTOVOLTAICO MERCATO COPERTO
RICONOSCIMENT
I
BANDIERA VERDE 2012
EDOLO
ldquoUN BOSCO PER KYOTOrdquo
A Edolo egrave stato assegnato il 22 gennaio 2013 a Roma in Campidoglio il premio Un Bosco per Kyoto durante la cerimonia organizzata da Accademia Kronos
CLIMA DI RINVIOKYOTO 1997-2005 - COPENAGHEN 2009
VARSAVIA 2013 - PARIGI 2015
Il ldquoprotocollo di Kyotordquo egrave un trattato internazionale in materia ambientale riguardante il riscaldamento globale sottoscritto nella cittagrave giapponese di KYOTO l11 dicembre 1997da piugrave di 180 Paesi in occasione della Conferenza COP3 della Convenzione Quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici (UNFCCC)
Il trattato egrave entrato in vigore il 16 febbraio 2005 dopo la ratifica anche da parte della Russia
CLIMA DI RINVIOKYOTO1997- 2005 - COPENAGHEN 2009 VARSAVIA
2013 - PARIGI 2015
VARSAVIA - CONFERENZA ONU SUL CLIMA
A livello internazionale la trattativa per il nuovo accordo sul taglio delle emissioni di gas serra in agenda per il 2015 sembra giunto ad un punto morto A Varsavia dove egrave in corso la Conferenza dellrsquoOnu sul cambiamento climatico le piazze si sono riempite di manifestanti che chiedono passi avanti Il nodo sta nei costi per i paesi industrializzati convertire il sistema produttivo in modo da diminuirne lrsquoimpatto ambientale resta antieconomico
VARSAVIA ndash 1122 nov 2013
CLIMA DI RINVIOKYOTO 1997-2005 - COPENAGHEN 2009 - VARSAVIA
2013 - PARIGI 2015
Contenere il surriscaldamento globale egrave questa la sfida della 19deg Conferenza delle parti della Convenzione quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici (UNFCCC) che si egrave aperta a Varsavia I lavori della COP19 che riunisce le delegazioni di oltre 190 Paesi cercheranno di definire una lsquolsquoroadmaprsquolsquo verso il 2015 quando a Parigi dovragrave essere firmato il nuovo accordo globale
I numeri del riscaldamento globale sono preoccupanti Rispetto allrsquoepoca preindustriale la temperatura media terrestre egrave cresciuta di 08 gradi centigradi Se la comunitagrave internazionale non prenderagrave provvedimenti seri al riguardo la temperatura potrebbe aumentare fino a 5 gradi centigradi alla fine del secolo Lrsquoobiettivo finale egrave stabilizzare le emissioni di gas serra tanto da contenere in 2 gradi centigradi lrsquoaumento della temperatura media globale Per limitare il riscaldamento a 2 gradi gli esperti hanno stimato che la produzione di gas serra deve fermarsi a 44 giga tonnellate di anidride carbonica (contro le 50 attuali) entro il 2020 Per combattere seriamente il riscaldamento globale questa cifra dovrebbe essere dimezzata entro il 2050
A quella data perograve la previsione egrave che lrsquoutilizzo globale di combustibili fossili aumenteragrave del 50 rispetto ai livelli attuali con una conseguente crescita delle emissioni di 50 giga tonnellate
In Cina il carbone uno dei combustibili fossili piugrave inquinanti continua a farla da padrone Decenni di un sistema di riscaldamento centralizzato alimentato a carbone hanno ridotto lrsquoaspettativa di vita dei cinesi soprattutto nel nord A essere aumentate sono le malattie cardiorespiratorie provocate dallrsquoesposizione allrsquoinquinamento ambientale nel lungo termine
La Cina era stata esentata dal protocollo di Kyoto Rispetto al dicembre del 1997 quando fu firmato lrsquoaccordo Pechino egrave cresciuta a dismisura ed egrave oggi la piugrave grande inquinatrice del Pianeta Il Paese siede infatti sul podio egrave responsabile del 23 delle emissioni mondiali di CO2 A seguire gli Stati Uniti lrsquoUnione Europea e la Russia
Gli Stati Uniti restano i grandi assenti avevano firmato il Protocollo nel 1997 ma non lrsquohanno mai ratificato Con Cina e India anche loro esentate rappresentano i due terzi delle emissioni globali Il nodo resta tradurre le parole in fatti Il vertice sul clima di Copenaghen nel dicembre 2009 si era chiuso con lrsquoimpegno finanziario verso i Paesi poveri 30 miliardi di dollari per il triennio 2010-2012 e 100 miliardi allrsquoanno dal 2020 in poi Promesse rimaste lettera morta
Varsavia 2013
GRAZIE
IL PROGRAMMA
Realizzazione del depuratore (in accordo con i comuni limitrofi) sistemazione rete fognaria di Edolo e frazioni - monitoraggio dellrsquoinquinamento acque superficiali
Sistemazione degli acquedotti con particolare riguardo ai collettori
Viabilitagrave esterna alleggerimento del traffico nel centro e collegamento piugrave scorrevole verso lrsquoAlta Valle ricercando la soluzione piugrave opportuna per la variante attraverso accordi con gli Enti comprensoriali e LrsquoAnas per la sua realizzazione La scelta dovragrave essere fatta nellrsquointeresse della nostra Comunitagrave riducendo al minimo possibile lrsquoimpatto sul territorio
Completamento e potenziamento illuminazione con particolare riguardo a viale Derna e via Porro valutazioni sul possibile risparmio energetico (lampade di ultima generazione) e riduzione degli sprechi
Valutazioni in ordine alla potenzialitagrave del Piano Casa per sfruttare le nuove opportunitagrave offerte dalla legge in discussione a livello nazionale e regionale con le relative eventuali agevolazioni anche economiche che verranno inserite
IL PROGRAMMA
Piano Energia sfruttamento fonti energetiche alternative ( fotovoltaico- solare termico -geotermico) sia per gli edifici pubblici sia per quelli privati con pieno utilizzo dei relativi incentivi economici anche attraverso la ricerca di forme di finanziamento agevolate per i cittadini interessati
Definizione e attuazione del piano di ldquocertificazione energeticardquo di tutti gli edifici pubblici al fine di perseguire un effettivo e concreto contenimento dei consumi di energia a carico del Comune
Verifica inquinamento atmosferico ed acustico
Sensibilizzazione dei cittadini in ordine alla raccolta differenziata ed al compostaggio domestico - promozione di iniziative con gli alunni delle scuole elementari e medie
Miglioramento della gestione dellrsquoisola ecologica introducendo meccanismi anche informatici (tessera magnetica) quale sistema premiante per i cittadini che la utilizzano
Costante e particolare attenzione verragrave riservata alla manutenzione ordinaria di tutte le strutture comunali (strade cimiteri illuminazione acquedotti fognature etc) per avere un Paese sempre ordinato e gradevole sia per i suoi abitanti che per gli ospiti
IL PERCORSO
1deg passo anno 2009
Convenzione tra Comune di Edolo e AzzeroCO2 (ESCO - Energy Service Company creata da Legambiente-Kyoto Club e ricerche Ambiente Italia) per assistere lrsquoAmministrazione nel percorso per lrsquoabbattimento delle emissioni del gas ad effetto serra sul proprio territorio in coerenza con gli obiettivi del Protocollo di Kyoto
Costo per lrsquoAmministrazione 5000euro
IL PERCORSO
2deg passo anno 2009
Adesione al Bando Cariplo per rdquoAudit Energetico degli edifici di proprietagrave dei Comuni piccoli e medirdquo con Comuni limitrofi Sonico e Corteno
Finalitagrave Realizzare un Audit Energetico leggero di tutto il patrimonio
immobiliare del Comune con raccolta e informatizzazione di tutti i dati anagrafici strutturali ed energetici dei singoli edifici con sopralluoghi per la verifica delle caratteristiche strutturali termofisiche e impiantistiche
Una diagnosi energetica di Dettaglio sugli edifici con elevati consumi specifici e programma di interventi di manutenzione straordinaria riqualificazione energetica
Valutazione degli indici di redditivitagrave degli interventi di riqualificazione energetica proposti
Edifici interessati Municipio Scuola materna Scuole Elementari Scuole Medie Universitagrave della Montagna Sede interdipartimentale Facoltagrave di Agraria Biblioteca e uffici decentrati Caserma Vigili del Fuoco Caserma di Finanza Caserma Carabinieri Piscina ndash Bocciodromo-Tennis coperto Protezione Civile Costi Costo complessivo del progetto 68580 euro Di cui 20580 euro a carico dei tre Comuni (in proporzione agli
abitanti) contributo Cariplo 48000euro
IL PERCORSO
3deg passo anno 2010
Promozione iniziativa Gruppi di Acquisto per
bull IMPIANTI FOTOVOLTAICI bull IMPIANTI SOLARI TERMICI
Vantaggi offerti dallrsquoorganizzazione di un Gruppo drsquoAcquisto
Forme di incentivazione e Possibilitagrave finanziarie
IL PERCORSO
4deg passo anno 2011
Adesione al ldquoPatto dei Sindacirdquo (The Convenant of Mayors)
Lrsquoobiettivo della riduzione delle emissioni di gas climalteranti e degli inquinanti atmosferici deve essere perseguito anche attraverso politiche e interventi a livello locale oltre che nazionale e internazionale Per perseguire questo obiettivo i Comuni possono tra lrsquoaltro proporsi di realizzare un utilizzo razionale dellrsquoenergia negli usi finali e di promuovere lrsquoefficienza energetica cosigrave da coniugare vantaggi ambientali ed economici
Proprio sulla base di queste osservazioni la Commissione Europea nellrsquoambito della seconda edizione della Settimana europea dellrsquoenergia sostenibile (EUSEW 2008) ha lanciato il Patto dei Sindaci (Covenant of Mayors) unrsquoiniziativa mirata a coinvolgere attivamente le cittagrave europee nel percorso verso la sostenibilitagrave energetica ed ambientale Questa iniziativa di tipo volontario impegna le cittagrave europee a predisporre Piani drsquoAzione finalizzati a superare gli obiettivi fissati dallrsquoUnione Europea al 2020 riducendo di oltre il 20 le proprie emissioni gas serra attraverso politiche locali che migliorino lrsquoefficienza energetica aumentino il ricorso alle fonti di energia rinnovabile e stimolino il risparmio energetico e lrsquouso razionale dellrsquoenergia
IL PERCORSO
5deg passo anno 2012
Partecipazione Bando Il Sole negli Enti
Pubblicirdquo
Realizzazione di un impianto Solare Termico di 50 mq presso il Centro Sportivo - Piscina Comunale Il contributo egrave stato concesso attraverso al Bando Il sole negli Enti Pubblici a cui il Comune di Edolo ha partecipato con il supporto di AzzeroCO2 Lrsquoimpianto egrave stato realizzato da ESCO a costo zero per lrsquoamministrazione Comunale e stagrave dando il suo contributo allrsquoabbattimento della bolletta energetica della struttura
IL PERCORSO
6deg passo anno 2012
Partecipazione al Bando Fondazione Cariplo
ldquoPromuovere la sostenibilitagrave energetica nei comuni piccoli e medirdquo
La Fondazione Cariplo dal 2010 al 2012 ha promosso un bando finalizzato a ldquoPromuovere la sostenibilitagrave energetica dei comuni piccoli e medirdquo attraverso lrsquoadesione al Patto dei Sindaci (Covenant of Mayors) e la redazione di un Piano Strategico per lrsquoEnergia Sostenibile (PAES) Nel PAES i comuni dovranno definire le azioni da intraprendere per ridurre le emissioni di CO2 di oltre il 20 entro il 2020
Il Bando sostiene i comuni piccoli e medi delle province delle Lombardia nellrsquoimpegno a ridurre le emissioni climalteranti a livello locale in particolare attraverso
lrsquoadesione formale al Patto dei Sindaci promosso dalla Commissione Europea
la predisposizione di un inventario base delle emissioni di CO2 (baseline)
la redazione e lrsquoadozione di un Piano drsquoAzione per lrsquoEnergia Sostenibile (PAES)
la predisposizione di un sistema di monitoraggio degli obiettivi e delle azioni previste dal PAES
il rafforzamento delle competenze energetiche allrsquointerno dellrsquoAmministrazione comunale
la sensibilizzazione della cittadinanza sul processo in corso
IL PERCORSO
ldquoPromuovere la sostenibilitagrave energetica nei comuni piccoli e medirdquo
Lrsquoobiettivo della riduzione delle emissioni di gas climalteranti e degli inquinanti atmosferici deve essere perseguito anche attraverso politiche e interventi a livello locale oltre che nazionale e internazionale Per perseguire questo obiettivo i Comuni possono tra lrsquoaltro proporsi di realizzare un utilizzo razionale dellrsquoenergia negli usi finali e di promuovere lrsquoefficienza energetica cosigrave da coniugare vantaggi ambientali ed economici
Proprio sulla base di queste osservazioni la Commissione Europea nellrsquoambito della seconda edizione della Settimana europea dellrsquoenergia sostenibile (EUSEW 2008) ha lanciato il Patto dei Sindaci (Covenant of Mayors) unrsquoiniziativa mirata a coinvolgere attivamente le cittagrave europee nel percorso verso la sostenibilitagrave energetica ed ambientale Questa iniziativa di tipo volontarioimpegna le cittagrave europee a predisporre Piani drsquoAzione finalizzati a superare gli obiettivi fissati dallrsquoUnione Europea al 2020 riducendo di oltre il 20 le proprie emissioni di gas serra attraverso politiche locali che migliorino lrsquoefficienza energetica aumentino il ricorso alle fonti di energia rinnovabile e stimolino il risparmio energetico e lrsquouso razionale dellrsquoenergia
Adesione al ldquoPatto dei Sindacirdquo ndash Impegni FASE 1 Firma del Patto dei Sindaci
Creazione di adeguate strutture amministrative Sviluppo dellrsquoInventario di Base delle Emissioni e del PAES
FASE 2 Presentazione del Piano drsquoazione per lrsquoenergia sostenibile Attuazione del Piano drsquoazione per lrsquoenergia sostenibile Monitoraggio dellrsquoavanzamento
FASE 3 Presentazione periodica dei Rapporti di attuazione
IL PERCORSO
Obiettivi del Bando Cariplo Il bando intende sostenere un processo di definizione di obiettivi
ambiziosi e di realizzazione di azioni per la riduzione di emissioni climalteranti da parte dei comuni piccoli e medi attraverso
1 lrsquoadesione formale dei Comuni piccoli e medi al Patto dei Sindaci 2 la predisposizione di un inventario delle emissioni di CO2 (baseline) 3 la redazione e lrsquoadozione del Piano drsquoAzione per lrsquoEnergia Sostenibile
(PAES) 4 la predisposizione di un sistema di monitoraggio degli obiettivi e delle
azioni previste dal PAES 5 lrsquoinserimento delle informazioni prodotte in unrsquoapposita banca dati
predisposta dalla Fondazione Cariplo 6 il rafforzamento delle competenze energetiche allrsquointerno
dellrsquoAmministrazione comunale 7 la sensibilizzazione della cittadinanza sul processo in corso ---------------------------------------------------------------------------------------------------
-- 1 Lrsquoadesione al Patto dei Sindaci propedeutica alle successive azioni
dovragrave essere garantita attraverso lrsquoapprovazione di unrsquoapposita delibera di ciascun Consiglio Comunale entro 6 mesi dalla data di avvio del progetto qualora non giagrave precedentemente approvata
2 Lrsquoinventario delle emissioni egrave uno strumento indispensabile per la definizione di politiche di risparmio energetico credibili Solo conoscendo o stimando in modo accurato il livello di partenza delle emissioni egrave possibile stabilire obiettivi di riduzione specifici e comparare i risultati nel tempo attraverso unrsquoazione di monitoraggio
Le emissioni censite includono quelle prodotte da bull consumi finali di energia bull produzione locale di elettricitagrave bull generazione locale di riscaldamento e raffrescamento bull altre fonti di emissioni (ad es impianti di trattamento rifiuti) Tale inventario beneficeragrave dei dati che saranno messi a disposizione da
Regione Lombardia (banca dati SIRENA ndash Sistema Informativo Regionale ENergia Ambiente) e da Regione Piemonte (Banca dati IREA - Inventario Regionale delle Emissioni in Atmosfera) e dovragrave seguire le Linee guida per la redazione dei PAES preparate dal JRC (Joint Research Centre) per conto della Commissione Europea
IL PERCORSO
AzzeroCO2 | Divisione Enti Pubblici | 1
PAES ndash Piano drsquoazione per lrsquoEnergia Sostenibile
PATTO DEI SINDACI
ALLEGATO ENERGETICO AL REGOLAMENTO EDILIZIO
COMUNE DI EDOLO
Allegato Energetico
al
Regolamento Edilizio Comunale
Adottato con deliberazione consiliare n 25 del 29112012
Approvato con deliberazione consiliare n
IL PERCORSO
2013-2014 7deg Passo Bando Europeorichiesta di contributo a Fondazione Cariplo 50000 euro
Promuovere gli investimenti locali in efficienza energetica ed energie rinnovabili sostegno agli enti pubblici nel reperimento di finanziamenti pubblici regionali nazionali e comunitari per la riduzione della CO2
Organizzazione Capo progetto Unione dei comuni dellrsquoAlta Valle
Camonica Comuni aderenti al progetto VALTELLINA Raggruppamento di TEGLIO Comuni di Teglio Aprica e
Bianzone Raggruppamento di TIRANO Comuni di Tirano Sernio Villa di
Tirano e Tovo Raggruppamento di CHIURO Comuni di Chiuro Montagna in
Valtellina e Poggiridenti Comune di MORBEGNO Raggruppamento dellrsquoAlta Valle Comuni di Bormio Sondalo Valdidentro Valdisotto Santa Caterina Valfurva Livigno Raggruppamento di PIATEDA Comuni di Albosaggia e Piateda Raggruppamento di Dubino Comuni di Dubino Verceia Novate
Mezzola VALCHIAVENNA Raggruppamento di CHIAVENNA Comuni di Chiavenna Mese
Piuro e Prata Camportaccio VALCAMONICA Unione dei Comuni dellrsquoAlta Valle Camonica Ponte di Legno Temugrave Vezza drsquoOglio Incudine Monno Vione Comune di Edolo
IL PERCORSO Piano drsquoIntervento
Scopo del progetto e della richiesta di contributo a Fondazione Cariplo egrave quello di supportare lrsquoOrganizzazione (Capofila e Comuni aderenti) nelle attivitagrave propedeutiche di presentazione della domanda di finanziamento
La linea di finanziamento individuata come piugrave opportuna egrave quella dellrsquoEEEF tramite intermediario finanziario
Lrsquointermediario finanziario individuato egrave la Banca Popolare di Sondrio che ha dato disponibilitagrave per il processo di finanziamento La Banca Popolare di Sondrio egrave una Banca di interesse nazionale ma anche un operatore locale molto inserito ed integrato nel territorio oggetto del progetto
Le categorie di investimento individuate saranno quelle ammesse dal Fondo EEEF e riguarderanno in via prevalente
- Investimenti per il Risparmio Energetico ed Efficienza Energetica nel settore dellrsquoedilizia
pubblica e del Social Housing
- investimenti in fonti rinnovabili di energia
Da una prima analisi lrsquoimporto degli interventi da realizzare egrave di 20-25 milioni di eurocon una richiesta di finanziamento per lrsquoAssistenza Tecnica con un importo massimo che potragrave variare tra 1 e 125 milioni di euro
Di seguito i passi principali oggetto dellrsquointervento e i tempi previsti per lo sviluppo delle attivitagrave (a partire dallrsquoapprovazione da parte di Fondazione Cariplo)
1048766 Definizione dellrsquoOrganizzazione per la gestione del progetto entro un mese
o protocollo formale per la costituzione di Associazioni Temporanee di Scopo (ATS)
da parte de i comuni aderenti o Definizione di un Comitato di Coordinamento operativo (costituito dai capofila delle ATS)
1048766 Individuazione interventi oggetto di richiesta di finanziamento ndash entro due mesi
- Riesame dei dati inseriti nei PAES approvati dai Comuni aderenti aggiornamento ed
integrazione delle Azioni di efficientamento energetico previste in accordo con le richieste di EEEF
- Raccolta dei progetti in essere o in fase di sviluppo da parte dei Comuni aventi come
fine azioni di miglioramento energetico sul territorio
- Definizione da parte del Comitato di Coordinamento delle linee di intervento prioritarie
IL PERCORSO
Budget del progetto Consulenza gestionaletecnicalegale 50000 euro Coordinamento tra le Organizzazioni per la
presentazione della domanda di finanziamento Stesura del Progetto oggetto di finanziamento Verifica legale per la costituzione delle ATS e per
lrsquoindividuazione degli strumenti contrattuali piugrave idonei per lrsquoaffidamento dei lavori o Incontri di coordinamento con le OrganizzazionilrsquoIntermediario FinanziarioEEEF
Spese del personale delle Organizzazioni 15000 euro
Riunioni di coordinamento Raccolta dati e stesura documentazione Spese varie per la promozione e lo sviluppo del
progetto 5000 euro
Note sugli eventuali partner coinvolti Sono stati contattati possibili partner locali che
hanno mostrato il loro interesse sul progetto Ersquo in fase di definizione lrsquoadesione formale al progetto
- Bacino Imbrifero Montano dellrsquoAdda - Comunitagrave Montana di Sondrio - Comunitagrave Montana Valtellina di Tirano - Comunitagrave Montana Alta Valtellina - Comunitagrave Montana della Valchiavenna - ALER Provincia di Sondrio
FOTOVOLTAICO A EDOLO
Realizzati 4 impianti su strutture pubbliche per un totale di circa 700 kWp di potenza installata
Produzione annua circa 750000 kWh
Fatturato lordo annuo circa 330000 euro
FOTOVOLTAICO PISCINA
FOTOVOLTAICOSCUOLE MEDIE
FOTOVOLTAICO MERCATO COPERTO
RICONOSCIMENT
I
BANDIERA VERDE 2012
EDOLO
ldquoUN BOSCO PER KYOTOrdquo
A Edolo egrave stato assegnato il 22 gennaio 2013 a Roma in Campidoglio il premio Un Bosco per Kyoto durante la cerimonia organizzata da Accademia Kronos
CLIMA DI RINVIOKYOTO 1997-2005 - COPENAGHEN 2009
VARSAVIA 2013 - PARIGI 2015
Il ldquoprotocollo di Kyotordquo egrave un trattato internazionale in materia ambientale riguardante il riscaldamento globale sottoscritto nella cittagrave giapponese di KYOTO l11 dicembre 1997da piugrave di 180 Paesi in occasione della Conferenza COP3 della Convenzione Quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici (UNFCCC)
Il trattato egrave entrato in vigore il 16 febbraio 2005 dopo la ratifica anche da parte della Russia
CLIMA DI RINVIOKYOTO1997- 2005 - COPENAGHEN 2009 VARSAVIA
2013 - PARIGI 2015
VARSAVIA - CONFERENZA ONU SUL CLIMA
A livello internazionale la trattativa per il nuovo accordo sul taglio delle emissioni di gas serra in agenda per il 2015 sembra giunto ad un punto morto A Varsavia dove egrave in corso la Conferenza dellrsquoOnu sul cambiamento climatico le piazze si sono riempite di manifestanti che chiedono passi avanti Il nodo sta nei costi per i paesi industrializzati convertire il sistema produttivo in modo da diminuirne lrsquoimpatto ambientale resta antieconomico
VARSAVIA ndash 1122 nov 2013
CLIMA DI RINVIOKYOTO 1997-2005 - COPENAGHEN 2009 - VARSAVIA
2013 - PARIGI 2015
Contenere il surriscaldamento globale egrave questa la sfida della 19deg Conferenza delle parti della Convenzione quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici (UNFCCC) che si egrave aperta a Varsavia I lavori della COP19 che riunisce le delegazioni di oltre 190 Paesi cercheranno di definire una lsquolsquoroadmaprsquolsquo verso il 2015 quando a Parigi dovragrave essere firmato il nuovo accordo globale
I numeri del riscaldamento globale sono preoccupanti Rispetto allrsquoepoca preindustriale la temperatura media terrestre egrave cresciuta di 08 gradi centigradi Se la comunitagrave internazionale non prenderagrave provvedimenti seri al riguardo la temperatura potrebbe aumentare fino a 5 gradi centigradi alla fine del secolo Lrsquoobiettivo finale egrave stabilizzare le emissioni di gas serra tanto da contenere in 2 gradi centigradi lrsquoaumento della temperatura media globale Per limitare il riscaldamento a 2 gradi gli esperti hanno stimato che la produzione di gas serra deve fermarsi a 44 giga tonnellate di anidride carbonica (contro le 50 attuali) entro il 2020 Per combattere seriamente il riscaldamento globale questa cifra dovrebbe essere dimezzata entro il 2050
A quella data perograve la previsione egrave che lrsquoutilizzo globale di combustibili fossili aumenteragrave del 50 rispetto ai livelli attuali con una conseguente crescita delle emissioni di 50 giga tonnellate
In Cina il carbone uno dei combustibili fossili piugrave inquinanti continua a farla da padrone Decenni di un sistema di riscaldamento centralizzato alimentato a carbone hanno ridotto lrsquoaspettativa di vita dei cinesi soprattutto nel nord A essere aumentate sono le malattie cardiorespiratorie provocate dallrsquoesposizione allrsquoinquinamento ambientale nel lungo termine
La Cina era stata esentata dal protocollo di Kyoto Rispetto al dicembre del 1997 quando fu firmato lrsquoaccordo Pechino egrave cresciuta a dismisura ed egrave oggi la piugrave grande inquinatrice del Pianeta Il Paese siede infatti sul podio egrave responsabile del 23 delle emissioni mondiali di CO2 A seguire gli Stati Uniti lrsquoUnione Europea e la Russia
Gli Stati Uniti restano i grandi assenti avevano firmato il Protocollo nel 1997 ma non lrsquohanno mai ratificato Con Cina e India anche loro esentate rappresentano i due terzi delle emissioni globali Il nodo resta tradurre le parole in fatti Il vertice sul clima di Copenaghen nel dicembre 2009 si era chiuso con lrsquoimpegno finanziario verso i Paesi poveri 30 miliardi di dollari per il triennio 2010-2012 e 100 miliardi allrsquoanno dal 2020 in poi Promesse rimaste lettera morta
Varsavia 2013
GRAZIE
IL PROGRAMMA
Piano Energia sfruttamento fonti energetiche alternative ( fotovoltaico- solare termico -geotermico) sia per gli edifici pubblici sia per quelli privati con pieno utilizzo dei relativi incentivi economici anche attraverso la ricerca di forme di finanziamento agevolate per i cittadini interessati
Definizione e attuazione del piano di ldquocertificazione energeticardquo di tutti gli edifici pubblici al fine di perseguire un effettivo e concreto contenimento dei consumi di energia a carico del Comune
Verifica inquinamento atmosferico ed acustico
Sensibilizzazione dei cittadini in ordine alla raccolta differenziata ed al compostaggio domestico - promozione di iniziative con gli alunni delle scuole elementari e medie
Miglioramento della gestione dellrsquoisola ecologica introducendo meccanismi anche informatici (tessera magnetica) quale sistema premiante per i cittadini che la utilizzano
Costante e particolare attenzione verragrave riservata alla manutenzione ordinaria di tutte le strutture comunali (strade cimiteri illuminazione acquedotti fognature etc) per avere un Paese sempre ordinato e gradevole sia per i suoi abitanti che per gli ospiti
IL PERCORSO
1deg passo anno 2009
Convenzione tra Comune di Edolo e AzzeroCO2 (ESCO - Energy Service Company creata da Legambiente-Kyoto Club e ricerche Ambiente Italia) per assistere lrsquoAmministrazione nel percorso per lrsquoabbattimento delle emissioni del gas ad effetto serra sul proprio territorio in coerenza con gli obiettivi del Protocollo di Kyoto
Costo per lrsquoAmministrazione 5000euro
IL PERCORSO
2deg passo anno 2009
Adesione al Bando Cariplo per rdquoAudit Energetico degli edifici di proprietagrave dei Comuni piccoli e medirdquo con Comuni limitrofi Sonico e Corteno
Finalitagrave Realizzare un Audit Energetico leggero di tutto il patrimonio
immobiliare del Comune con raccolta e informatizzazione di tutti i dati anagrafici strutturali ed energetici dei singoli edifici con sopralluoghi per la verifica delle caratteristiche strutturali termofisiche e impiantistiche
Una diagnosi energetica di Dettaglio sugli edifici con elevati consumi specifici e programma di interventi di manutenzione straordinaria riqualificazione energetica
Valutazione degli indici di redditivitagrave degli interventi di riqualificazione energetica proposti
Edifici interessati Municipio Scuola materna Scuole Elementari Scuole Medie Universitagrave della Montagna Sede interdipartimentale Facoltagrave di Agraria Biblioteca e uffici decentrati Caserma Vigili del Fuoco Caserma di Finanza Caserma Carabinieri Piscina ndash Bocciodromo-Tennis coperto Protezione Civile Costi Costo complessivo del progetto 68580 euro Di cui 20580 euro a carico dei tre Comuni (in proporzione agli
abitanti) contributo Cariplo 48000euro
IL PERCORSO
3deg passo anno 2010
Promozione iniziativa Gruppi di Acquisto per
bull IMPIANTI FOTOVOLTAICI bull IMPIANTI SOLARI TERMICI
Vantaggi offerti dallrsquoorganizzazione di un Gruppo drsquoAcquisto
Forme di incentivazione e Possibilitagrave finanziarie
IL PERCORSO
4deg passo anno 2011
Adesione al ldquoPatto dei Sindacirdquo (The Convenant of Mayors)
Lrsquoobiettivo della riduzione delle emissioni di gas climalteranti e degli inquinanti atmosferici deve essere perseguito anche attraverso politiche e interventi a livello locale oltre che nazionale e internazionale Per perseguire questo obiettivo i Comuni possono tra lrsquoaltro proporsi di realizzare un utilizzo razionale dellrsquoenergia negli usi finali e di promuovere lrsquoefficienza energetica cosigrave da coniugare vantaggi ambientali ed economici
Proprio sulla base di queste osservazioni la Commissione Europea nellrsquoambito della seconda edizione della Settimana europea dellrsquoenergia sostenibile (EUSEW 2008) ha lanciato il Patto dei Sindaci (Covenant of Mayors) unrsquoiniziativa mirata a coinvolgere attivamente le cittagrave europee nel percorso verso la sostenibilitagrave energetica ed ambientale Questa iniziativa di tipo volontario impegna le cittagrave europee a predisporre Piani drsquoAzione finalizzati a superare gli obiettivi fissati dallrsquoUnione Europea al 2020 riducendo di oltre il 20 le proprie emissioni gas serra attraverso politiche locali che migliorino lrsquoefficienza energetica aumentino il ricorso alle fonti di energia rinnovabile e stimolino il risparmio energetico e lrsquouso razionale dellrsquoenergia
IL PERCORSO
5deg passo anno 2012
Partecipazione Bando Il Sole negli Enti
Pubblicirdquo
Realizzazione di un impianto Solare Termico di 50 mq presso il Centro Sportivo - Piscina Comunale Il contributo egrave stato concesso attraverso al Bando Il sole negli Enti Pubblici a cui il Comune di Edolo ha partecipato con il supporto di AzzeroCO2 Lrsquoimpianto egrave stato realizzato da ESCO a costo zero per lrsquoamministrazione Comunale e stagrave dando il suo contributo allrsquoabbattimento della bolletta energetica della struttura
IL PERCORSO
6deg passo anno 2012
Partecipazione al Bando Fondazione Cariplo
ldquoPromuovere la sostenibilitagrave energetica nei comuni piccoli e medirdquo
La Fondazione Cariplo dal 2010 al 2012 ha promosso un bando finalizzato a ldquoPromuovere la sostenibilitagrave energetica dei comuni piccoli e medirdquo attraverso lrsquoadesione al Patto dei Sindaci (Covenant of Mayors) e la redazione di un Piano Strategico per lrsquoEnergia Sostenibile (PAES) Nel PAES i comuni dovranno definire le azioni da intraprendere per ridurre le emissioni di CO2 di oltre il 20 entro il 2020
Il Bando sostiene i comuni piccoli e medi delle province delle Lombardia nellrsquoimpegno a ridurre le emissioni climalteranti a livello locale in particolare attraverso
lrsquoadesione formale al Patto dei Sindaci promosso dalla Commissione Europea
la predisposizione di un inventario base delle emissioni di CO2 (baseline)
la redazione e lrsquoadozione di un Piano drsquoAzione per lrsquoEnergia Sostenibile (PAES)
la predisposizione di un sistema di monitoraggio degli obiettivi e delle azioni previste dal PAES
il rafforzamento delle competenze energetiche allrsquointerno dellrsquoAmministrazione comunale
la sensibilizzazione della cittadinanza sul processo in corso
IL PERCORSO
ldquoPromuovere la sostenibilitagrave energetica nei comuni piccoli e medirdquo
Lrsquoobiettivo della riduzione delle emissioni di gas climalteranti e degli inquinanti atmosferici deve essere perseguito anche attraverso politiche e interventi a livello locale oltre che nazionale e internazionale Per perseguire questo obiettivo i Comuni possono tra lrsquoaltro proporsi di realizzare un utilizzo razionale dellrsquoenergia negli usi finali e di promuovere lrsquoefficienza energetica cosigrave da coniugare vantaggi ambientali ed economici
Proprio sulla base di queste osservazioni la Commissione Europea nellrsquoambito della seconda edizione della Settimana europea dellrsquoenergia sostenibile (EUSEW 2008) ha lanciato il Patto dei Sindaci (Covenant of Mayors) unrsquoiniziativa mirata a coinvolgere attivamente le cittagrave europee nel percorso verso la sostenibilitagrave energetica ed ambientale Questa iniziativa di tipo volontarioimpegna le cittagrave europee a predisporre Piani drsquoAzione finalizzati a superare gli obiettivi fissati dallrsquoUnione Europea al 2020 riducendo di oltre il 20 le proprie emissioni di gas serra attraverso politiche locali che migliorino lrsquoefficienza energetica aumentino il ricorso alle fonti di energia rinnovabile e stimolino il risparmio energetico e lrsquouso razionale dellrsquoenergia
Adesione al ldquoPatto dei Sindacirdquo ndash Impegni FASE 1 Firma del Patto dei Sindaci
Creazione di adeguate strutture amministrative Sviluppo dellrsquoInventario di Base delle Emissioni e del PAES
FASE 2 Presentazione del Piano drsquoazione per lrsquoenergia sostenibile Attuazione del Piano drsquoazione per lrsquoenergia sostenibile Monitoraggio dellrsquoavanzamento
FASE 3 Presentazione periodica dei Rapporti di attuazione
IL PERCORSO
Obiettivi del Bando Cariplo Il bando intende sostenere un processo di definizione di obiettivi
ambiziosi e di realizzazione di azioni per la riduzione di emissioni climalteranti da parte dei comuni piccoli e medi attraverso
1 lrsquoadesione formale dei Comuni piccoli e medi al Patto dei Sindaci 2 la predisposizione di un inventario delle emissioni di CO2 (baseline) 3 la redazione e lrsquoadozione del Piano drsquoAzione per lrsquoEnergia Sostenibile
(PAES) 4 la predisposizione di un sistema di monitoraggio degli obiettivi e delle
azioni previste dal PAES 5 lrsquoinserimento delle informazioni prodotte in unrsquoapposita banca dati
predisposta dalla Fondazione Cariplo 6 il rafforzamento delle competenze energetiche allrsquointerno
dellrsquoAmministrazione comunale 7 la sensibilizzazione della cittadinanza sul processo in corso ---------------------------------------------------------------------------------------------------
-- 1 Lrsquoadesione al Patto dei Sindaci propedeutica alle successive azioni
dovragrave essere garantita attraverso lrsquoapprovazione di unrsquoapposita delibera di ciascun Consiglio Comunale entro 6 mesi dalla data di avvio del progetto qualora non giagrave precedentemente approvata
2 Lrsquoinventario delle emissioni egrave uno strumento indispensabile per la definizione di politiche di risparmio energetico credibili Solo conoscendo o stimando in modo accurato il livello di partenza delle emissioni egrave possibile stabilire obiettivi di riduzione specifici e comparare i risultati nel tempo attraverso unrsquoazione di monitoraggio
Le emissioni censite includono quelle prodotte da bull consumi finali di energia bull produzione locale di elettricitagrave bull generazione locale di riscaldamento e raffrescamento bull altre fonti di emissioni (ad es impianti di trattamento rifiuti) Tale inventario beneficeragrave dei dati che saranno messi a disposizione da
Regione Lombardia (banca dati SIRENA ndash Sistema Informativo Regionale ENergia Ambiente) e da Regione Piemonte (Banca dati IREA - Inventario Regionale delle Emissioni in Atmosfera) e dovragrave seguire le Linee guida per la redazione dei PAES preparate dal JRC (Joint Research Centre) per conto della Commissione Europea
IL PERCORSO
AzzeroCO2 | Divisione Enti Pubblici | 1
PAES ndash Piano drsquoazione per lrsquoEnergia Sostenibile
PATTO DEI SINDACI
ALLEGATO ENERGETICO AL REGOLAMENTO EDILIZIO
COMUNE DI EDOLO
Allegato Energetico
al
Regolamento Edilizio Comunale
Adottato con deliberazione consiliare n 25 del 29112012
Approvato con deliberazione consiliare n
IL PERCORSO
2013-2014 7deg Passo Bando Europeorichiesta di contributo a Fondazione Cariplo 50000 euro
Promuovere gli investimenti locali in efficienza energetica ed energie rinnovabili sostegno agli enti pubblici nel reperimento di finanziamenti pubblici regionali nazionali e comunitari per la riduzione della CO2
Organizzazione Capo progetto Unione dei comuni dellrsquoAlta Valle
Camonica Comuni aderenti al progetto VALTELLINA Raggruppamento di TEGLIO Comuni di Teglio Aprica e
Bianzone Raggruppamento di TIRANO Comuni di Tirano Sernio Villa di
Tirano e Tovo Raggruppamento di CHIURO Comuni di Chiuro Montagna in
Valtellina e Poggiridenti Comune di MORBEGNO Raggruppamento dellrsquoAlta Valle Comuni di Bormio Sondalo Valdidentro Valdisotto Santa Caterina Valfurva Livigno Raggruppamento di PIATEDA Comuni di Albosaggia e Piateda Raggruppamento di Dubino Comuni di Dubino Verceia Novate
Mezzola VALCHIAVENNA Raggruppamento di CHIAVENNA Comuni di Chiavenna Mese
Piuro e Prata Camportaccio VALCAMONICA Unione dei Comuni dellrsquoAlta Valle Camonica Ponte di Legno Temugrave Vezza drsquoOglio Incudine Monno Vione Comune di Edolo
IL PERCORSO Piano drsquoIntervento
Scopo del progetto e della richiesta di contributo a Fondazione Cariplo egrave quello di supportare lrsquoOrganizzazione (Capofila e Comuni aderenti) nelle attivitagrave propedeutiche di presentazione della domanda di finanziamento
La linea di finanziamento individuata come piugrave opportuna egrave quella dellrsquoEEEF tramite intermediario finanziario
Lrsquointermediario finanziario individuato egrave la Banca Popolare di Sondrio che ha dato disponibilitagrave per il processo di finanziamento La Banca Popolare di Sondrio egrave una Banca di interesse nazionale ma anche un operatore locale molto inserito ed integrato nel territorio oggetto del progetto
Le categorie di investimento individuate saranno quelle ammesse dal Fondo EEEF e riguarderanno in via prevalente
- Investimenti per il Risparmio Energetico ed Efficienza Energetica nel settore dellrsquoedilizia
pubblica e del Social Housing
- investimenti in fonti rinnovabili di energia
Da una prima analisi lrsquoimporto degli interventi da realizzare egrave di 20-25 milioni di eurocon una richiesta di finanziamento per lrsquoAssistenza Tecnica con un importo massimo che potragrave variare tra 1 e 125 milioni di euro
Di seguito i passi principali oggetto dellrsquointervento e i tempi previsti per lo sviluppo delle attivitagrave (a partire dallrsquoapprovazione da parte di Fondazione Cariplo)
1048766 Definizione dellrsquoOrganizzazione per la gestione del progetto entro un mese
o protocollo formale per la costituzione di Associazioni Temporanee di Scopo (ATS)
da parte de i comuni aderenti o Definizione di un Comitato di Coordinamento operativo (costituito dai capofila delle ATS)
1048766 Individuazione interventi oggetto di richiesta di finanziamento ndash entro due mesi
- Riesame dei dati inseriti nei PAES approvati dai Comuni aderenti aggiornamento ed
integrazione delle Azioni di efficientamento energetico previste in accordo con le richieste di EEEF
- Raccolta dei progetti in essere o in fase di sviluppo da parte dei Comuni aventi come
fine azioni di miglioramento energetico sul territorio
- Definizione da parte del Comitato di Coordinamento delle linee di intervento prioritarie
IL PERCORSO
Budget del progetto Consulenza gestionaletecnicalegale 50000 euro Coordinamento tra le Organizzazioni per la
presentazione della domanda di finanziamento Stesura del Progetto oggetto di finanziamento Verifica legale per la costituzione delle ATS e per
lrsquoindividuazione degli strumenti contrattuali piugrave idonei per lrsquoaffidamento dei lavori o Incontri di coordinamento con le OrganizzazionilrsquoIntermediario FinanziarioEEEF
Spese del personale delle Organizzazioni 15000 euro
Riunioni di coordinamento Raccolta dati e stesura documentazione Spese varie per la promozione e lo sviluppo del
progetto 5000 euro
Note sugli eventuali partner coinvolti Sono stati contattati possibili partner locali che
hanno mostrato il loro interesse sul progetto Ersquo in fase di definizione lrsquoadesione formale al progetto
- Bacino Imbrifero Montano dellrsquoAdda - Comunitagrave Montana di Sondrio - Comunitagrave Montana Valtellina di Tirano - Comunitagrave Montana Alta Valtellina - Comunitagrave Montana della Valchiavenna - ALER Provincia di Sondrio
FOTOVOLTAICO A EDOLO
Realizzati 4 impianti su strutture pubbliche per un totale di circa 700 kWp di potenza installata
Produzione annua circa 750000 kWh
Fatturato lordo annuo circa 330000 euro
FOTOVOLTAICO PISCINA
FOTOVOLTAICOSCUOLE MEDIE
FOTOVOLTAICO MERCATO COPERTO
RICONOSCIMENT
I
BANDIERA VERDE 2012
EDOLO
ldquoUN BOSCO PER KYOTOrdquo
A Edolo egrave stato assegnato il 22 gennaio 2013 a Roma in Campidoglio il premio Un Bosco per Kyoto durante la cerimonia organizzata da Accademia Kronos
CLIMA DI RINVIOKYOTO 1997-2005 - COPENAGHEN 2009
VARSAVIA 2013 - PARIGI 2015
Il ldquoprotocollo di Kyotordquo egrave un trattato internazionale in materia ambientale riguardante il riscaldamento globale sottoscritto nella cittagrave giapponese di KYOTO l11 dicembre 1997da piugrave di 180 Paesi in occasione della Conferenza COP3 della Convenzione Quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici (UNFCCC)
Il trattato egrave entrato in vigore il 16 febbraio 2005 dopo la ratifica anche da parte della Russia
CLIMA DI RINVIOKYOTO1997- 2005 - COPENAGHEN 2009 VARSAVIA
2013 - PARIGI 2015
VARSAVIA - CONFERENZA ONU SUL CLIMA
A livello internazionale la trattativa per il nuovo accordo sul taglio delle emissioni di gas serra in agenda per il 2015 sembra giunto ad un punto morto A Varsavia dove egrave in corso la Conferenza dellrsquoOnu sul cambiamento climatico le piazze si sono riempite di manifestanti che chiedono passi avanti Il nodo sta nei costi per i paesi industrializzati convertire il sistema produttivo in modo da diminuirne lrsquoimpatto ambientale resta antieconomico
VARSAVIA ndash 1122 nov 2013
CLIMA DI RINVIOKYOTO 1997-2005 - COPENAGHEN 2009 - VARSAVIA
2013 - PARIGI 2015
Contenere il surriscaldamento globale egrave questa la sfida della 19deg Conferenza delle parti della Convenzione quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici (UNFCCC) che si egrave aperta a Varsavia I lavori della COP19 che riunisce le delegazioni di oltre 190 Paesi cercheranno di definire una lsquolsquoroadmaprsquolsquo verso il 2015 quando a Parigi dovragrave essere firmato il nuovo accordo globale
I numeri del riscaldamento globale sono preoccupanti Rispetto allrsquoepoca preindustriale la temperatura media terrestre egrave cresciuta di 08 gradi centigradi Se la comunitagrave internazionale non prenderagrave provvedimenti seri al riguardo la temperatura potrebbe aumentare fino a 5 gradi centigradi alla fine del secolo Lrsquoobiettivo finale egrave stabilizzare le emissioni di gas serra tanto da contenere in 2 gradi centigradi lrsquoaumento della temperatura media globale Per limitare il riscaldamento a 2 gradi gli esperti hanno stimato che la produzione di gas serra deve fermarsi a 44 giga tonnellate di anidride carbonica (contro le 50 attuali) entro il 2020 Per combattere seriamente il riscaldamento globale questa cifra dovrebbe essere dimezzata entro il 2050
A quella data perograve la previsione egrave che lrsquoutilizzo globale di combustibili fossili aumenteragrave del 50 rispetto ai livelli attuali con una conseguente crescita delle emissioni di 50 giga tonnellate
In Cina il carbone uno dei combustibili fossili piugrave inquinanti continua a farla da padrone Decenni di un sistema di riscaldamento centralizzato alimentato a carbone hanno ridotto lrsquoaspettativa di vita dei cinesi soprattutto nel nord A essere aumentate sono le malattie cardiorespiratorie provocate dallrsquoesposizione allrsquoinquinamento ambientale nel lungo termine
La Cina era stata esentata dal protocollo di Kyoto Rispetto al dicembre del 1997 quando fu firmato lrsquoaccordo Pechino egrave cresciuta a dismisura ed egrave oggi la piugrave grande inquinatrice del Pianeta Il Paese siede infatti sul podio egrave responsabile del 23 delle emissioni mondiali di CO2 A seguire gli Stati Uniti lrsquoUnione Europea e la Russia
Gli Stati Uniti restano i grandi assenti avevano firmato il Protocollo nel 1997 ma non lrsquohanno mai ratificato Con Cina e India anche loro esentate rappresentano i due terzi delle emissioni globali Il nodo resta tradurre le parole in fatti Il vertice sul clima di Copenaghen nel dicembre 2009 si era chiuso con lrsquoimpegno finanziario verso i Paesi poveri 30 miliardi di dollari per il triennio 2010-2012 e 100 miliardi allrsquoanno dal 2020 in poi Promesse rimaste lettera morta
Varsavia 2013
GRAZIE
IL PERCORSO
1deg passo anno 2009
Convenzione tra Comune di Edolo e AzzeroCO2 (ESCO - Energy Service Company creata da Legambiente-Kyoto Club e ricerche Ambiente Italia) per assistere lrsquoAmministrazione nel percorso per lrsquoabbattimento delle emissioni del gas ad effetto serra sul proprio territorio in coerenza con gli obiettivi del Protocollo di Kyoto
Costo per lrsquoAmministrazione 5000euro
IL PERCORSO
2deg passo anno 2009
Adesione al Bando Cariplo per rdquoAudit Energetico degli edifici di proprietagrave dei Comuni piccoli e medirdquo con Comuni limitrofi Sonico e Corteno
Finalitagrave Realizzare un Audit Energetico leggero di tutto il patrimonio
immobiliare del Comune con raccolta e informatizzazione di tutti i dati anagrafici strutturali ed energetici dei singoli edifici con sopralluoghi per la verifica delle caratteristiche strutturali termofisiche e impiantistiche
Una diagnosi energetica di Dettaglio sugli edifici con elevati consumi specifici e programma di interventi di manutenzione straordinaria riqualificazione energetica
Valutazione degli indici di redditivitagrave degli interventi di riqualificazione energetica proposti
Edifici interessati Municipio Scuola materna Scuole Elementari Scuole Medie Universitagrave della Montagna Sede interdipartimentale Facoltagrave di Agraria Biblioteca e uffici decentrati Caserma Vigili del Fuoco Caserma di Finanza Caserma Carabinieri Piscina ndash Bocciodromo-Tennis coperto Protezione Civile Costi Costo complessivo del progetto 68580 euro Di cui 20580 euro a carico dei tre Comuni (in proporzione agli
abitanti) contributo Cariplo 48000euro
IL PERCORSO
3deg passo anno 2010
Promozione iniziativa Gruppi di Acquisto per
bull IMPIANTI FOTOVOLTAICI bull IMPIANTI SOLARI TERMICI
Vantaggi offerti dallrsquoorganizzazione di un Gruppo drsquoAcquisto
Forme di incentivazione e Possibilitagrave finanziarie
IL PERCORSO
4deg passo anno 2011
Adesione al ldquoPatto dei Sindacirdquo (The Convenant of Mayors)
Lrsquoobiettivo della riduzione delle emissioni di gas climalteranti e degli inquinanti atmosferici deve essere perseguito anche attraverso politiche e interventi a livello locale oltre che nazionale e internazionale Per perseguire questo obiettivo i Comuni possono tra lrsquoaltro proporsi di realizzare un utilizzo razionale dellrsquoenergia negli usi finali e di promuovere lrsquoefficienza energetica cosigrave da coniugare vantaggi ambientali ed economici
Proprio sulla base di queste osservazioni la Commissione Europea nellrsquoambito della seconda edizione della Settimana europea dellrsquoenergia sostenibile (EUSEW 2008) ha lanciato il Patto dei Sindaci (Covenant of Mayors) unrsquoiniziativa mirata a coinvolgere attivamente le cittagrave europee nel percorso verso la sostenibilitagrave energetica ed ambientale Questa iniziativa di tipo volontario impegna le cittagrave europee a predisporre Piani drsquoAzione finalizzati a superare gli obiettivi fissati dallrsquoUnione Europea al 2020 riducendo di oltre il 20 le proprie emissioni gas serra attraverso politiche locali che migliorino lrsquoefficienza energetica aumentino il ricorso alle fonti di energia rinnovabile e stimolino il risparmio energetico e lrsquouso razionale dellrsquoenergia
IL PERCORSO
5deg passo anno 2012
Partecipazione Bando Il Sole negli Enti
Pubblicirdquo
Realizzazione di un impianto Solare Termico di 50 mq presso il Centro Sportivo - Piscina Comunale Il contributo egrave stato concesso attraverso al Bando Il sole negli Enti Pubblici a cui il Comune di Edolo ha partecipato con il supporto di AzzeroCO2 Lrsquoimpianto egrave stato realizzato da ESCO a costo zero per lrsquoamministrazione Comunale e stagrave dando il suo contributo allrsquoabbattimento della bolletta energetica della struttura
IL PERCORSO
6deg passo anno 2012
Partecipazione al Bando Fondazione Cariplo
ldquoPromuovere la sostenibilitagrave energetica nei comuni piccoli e medirdquo
La Fondazione Cariplo dal 2010 al 2012 ha promosso un bando finalizzato a ldquoPromuovere la sostenibilitagrave energetica dei comuni piccoli e medirdquo attraverso lrsquoadesione al Patto dei Sindaci (Covenant of Mayors) e la redazione di un Piano Strategico per lrsquoEnergia Sostenibile (PAES) Nel PAES i comuni dovranno definire le azioni da intraprendere per ridurre le emissioni di CO2 di oltre il 20 entro il 2020
Il Bando sostiene i comuni piccoli e medi delle province delle Lombardia nellrsquoimpegno a ridurre le emissioni climalteranti a livello locale in particolare attraverso
lrsquoadesione formale al Patto dei Sindaci promosso dalla Commissione Europea
la predisposizione di un inventario base delle emissioni di CO2 (baseline)
la redazione e lrsquoadozione di un Piano drsquoAzione per lrsquoEnergia Sostenibile (PAES)
la predisposizione di un sistema di monitoraggio degli obiettivi e delle azioni previste dal PAES
il rafforzamento delle competenze energetiche allrsquointerno dellrsquoAmministrazione comunale
la sensibilizzazione della cittadinanza sul processo in corso
IL PERCORSO
ldquoPromuovere la sostenibilitagrave energetica nei comuni piccoli e medirdquo
Lrsquoobiettivo della riduzione delle emissioni di gas climalteranti e degli inquinanti atmosferici deve essere perseguito anche attraverso politiche e interventi a livello locale oltre che nazionale e internazionale Per perseguire questo obiettivo i Comuni possono tra lrsquoaltro proporsi di realizzare un utilizzo razionale dellrsquoenergia negli usi finali e di promuovere lrsquoefficienza energetica cosigrave da coniugare vantaggi ambientali ed economici
Proprio sulla base di queste osservazioni la Commissione Europea nellrsquoambito della seconda edizione della Settimana europea dellrsquoenergia sostenibile (EUSEW 2008) ha lanciato il Patto dei Sindaci (Covenant of Mayors) unrsquoiniziativa mirata a coinvolgere attivamente le cittagrave europee nel percorso verso la sostenibilitagrave energetica ed ambientale Questa iniziativa di tipo volontarioimpegna le cittagrave europee a predisporre Piani drsquoAzione finalizzati a superare gli obiettivi fissati dallrsquoUnione Europea al 2020 riducendo di oltre il 20 le proprie emissioni di gas serra attraverso politiche locali che migliorino lrsquoefficienza energetica aumentino il ricorso alle fonti di energia rinnovabile e stimolino il risparmio energetico e lrsquouso razionale dellrsquoenergia
Adesione al ldquoPatto dei Sindacirdquo ndash Impegni FASE 1 Firma del Patto dei Sindaci
Creazione di adeguate strutture amministrative Sviluppo dellrsquoInventario di Base delle Emissioni e del PAES
FASE 2 Presentazione del Piano drsquoazione per lrsquoenergia sostenibile Attuazione del Piano drsquoazione per lrsquoenergia sostenibile Monitoraggio dellrsquoavanzamento
FASE 3 Presentazione periodica dei Rapporti di attuazione
IL PERCORSO
Obiettivi del Bando Cariplo Il bando intende sostenere un processo di definizione di obiettivi
ambiziosi e di realizzazione di azioni per la riduzione di emissioni climalteranti da parte dei comuni piccoli e medi attraverso
1 lrsquoadesione formale dei Comuni piccoli e medi al Patto dei Sindaci 2 la predisposizione di un inventario delle emissioni di CO2 (baseline) 3 la redazione e lrsquoadozione del Piano drsquoAzione per lrsquoEnergia Sostenibile
(PAES) 4 la predisposizione di un sistema di monitoraggio degli obiettivi e delle
azioni previste dal PAES 5 lrsquoinserimento delle informazioni prodotte in unrsquoapposita banca dati
predisposta dalla Fondazione Cariplo 6 il rafforzamento delle competenze energetiche allrsquointerno
dellrsquoAmministrazione comunale 7 la sensibilizzazione della cittadinanza sul processo in corso ---------------------------------------------------------------------------------------------------
-- 1 Lrsquoadesione al Patto dei Sindaci propedeutica alle successive azioni
dovragrave essere garantita attraverso lrsquoapprovazione di unrsquoapposita delibera di ciascun Consiglio Comunale entro 6 mesi dalla data di avvio del progetto qualora non giagrave precedentemente approvata
2 Lrsquoinventario delle emissioni egrave uno strumento indispensabile per la definizione di politiche di risparmio energetico credibili Solo conoscendo o stimando in modo accurato il livello di partenza delle emissioni egrave possibile stabilire obiettivi di riduzione specifici e comparare i risultati nel tempo attraverso unrsquoazione di monitoraggio
Le emissioni censite includono quelle prodotte da bull consumi finali di energia bull produzione locale di elettricitagrave bull generazione locale di riscaldamento e raffrescamento bull altre fonti di emissioni (ad es impianti di trattamento rifiuti) Tale inventario beneficeragrave dei dati che saranno messi a disposizione da
Regione Lombardia (banca dati SIRENA ndash Sistema Informativo Regionale ENergia Ambiente) e da Regione Piemonte (Banca dati IREA - Inventario Regionale delle Emissioni in Atmosfera) e dovragrave seguire le Linee guida per la redazione dei PAES preparate dal JRC (Joint Research Centre) per conto della Commissione Europea
IL PERCORSO
AzzeroCO2 | Divisione Enti Pubblici | 1
PAES ndash Piano drsquoazione per lrsquoEnergia Sostenibile
PATTO DEI SINDACI
ALLEGATO ENERGETICO AL REGOLAMENTO EDILIZIO
COMUNE DI EDOLO
Allegato Energetico
al
Regolamento Edilizio Comunale
Adottato con deliberazione consiliare n 25 del 29112012
Approvato con deliberazione consiliare n
IL PERCORSO
2013-2014 7deg Passo Bando Europeorichiesta di contributo a Fondazione Cariplo 50000 euro
Promuovere gli investimenti locali in efficienza energetica ed energie rinnovabili sostegno agli enti pubblici nel reperimento di finanziamenti pubblici regionali nazionali e comunitari per la riduzione della CO2
Organizzazione Capo progetto Unione dei comuni dellrsquoAlta Valle
Camonica Comuni aderenti al progetto VALTELLINA Raggruppamento di TEGLIO Comuni di Teglio Aprica e
Bianzone Raggruppamento di TIRANO Comuni di Tirano Sernio Villa di
Tirano e Tovo Raggruppamento di CHIURO Comuni di Chiuro Montagna in
Valtellina e Poggiridenti Comune di MORBEGNO Raggruppamento dellrsquoAlta Valle Comuni di Bormio Sondalo Valdidentro Valdisotto Santa Caterina Valfurva Livigno Raggruppamento di PIATEDA Comuni di Albosaggia e Piateda Raggruppamento di Dubino Comuni di Dubino Verceia Novate
Mezzola VALCHIAVENNA Raggruppamento di CHIAVENNA Comuni di Chiavenna Mese
Piuro e Prata Camportaccio VALCAMONICA Unione dei Comuni dellrsquoAlta Valle Camonica Ponte di Legno Temugrave Vezza drsquoOglio Incudine Monno Vione Comune di Edolo
IL PERCORSO Piano drsquoIntervento
Scopo del progetto e della richiesta di contributo a Fondazione Cariplo egrave quello di supportare lrsquoOrganizzazione (Capofila e Comuni aderenti) nelle attivitagrave propedeutiche di presentazione della domanda di finanziamento
La linea di finanziamento individuata come piugrave opportuna egrave quella dellrsquoEEEF tramite intermediario finanziario
Lrsquointermediario finanziario individuato egrave la Banca Popolare di Sondrio che ha dato disponibilitagrave per il processo di finanziamento La Banca Popolare di Sondrio egrave una Banca di interesse nazionale ma anche un operatore locale molto inserito ed integrato nel territorio oggetto del progetto
Le categorie di investimento individuate saranno quelle ammesse dal Fondo EEEF e riguarderanno in via prevalente
- Investimenti per il Risparmio Energetico ed Efficienza Energetica nel settore dellrsquoedilizia
pubblica e del Social Housing
- investimenti in fonti rinnovabili di energia
Da una prima analisi lrsquoimporto degli interventi da realizzare egrave di 20-25 milioni di eurocon una richiesta di finanziamento per lrsquoAssistenza Tecnica con un importo massimo che potragrave variare tra 1 e 125 milioni di euro
Di seguito i passi principali oggetto dellrsquointervento e i tempi previsti per lo sviluppo delle attivitagrave (a partire dallrsquoapprovazione da parte di Fondazione Cariplo)
1048766 Definizione dellrsquoOrganizzazione per la gestione del progetto entro un mese
o protocollo formale per la costituzione di Associazioni Temporanee di Scopo (ATS)
da parte de i comuni aderenti o Definizione di un Comitato di Coordinamento operativo (costituito dai capofila delle ATS)
1048766 Individuazione interventi oggetto di richiesta di finanziamento ndash entro due mesi
- Riesame dei dati inseriti nei PAES approvati dai Comuni aderenti aggiornamento ed
integrazione delle Azioni di efficientamento energetico previste in accordo con le richieste di EEEF
- Raccolta dei progetti in essere o in fase di sviluppo da parte dei Comuni aventi come
fine azioni di miglioramento energetico sul territorio
- Definizione da parte del Comitato di Coordinamento delle linee di intervento prioritarie
IL PERCORSO
Budget del progetto Consulenza gestionaletecnicalegale 50000 euro Coordinamento tra le Organizzazioni per la
presentazione della domanda di finanziamento Stesura del Progetto oggetto di finanziamento Verifica legale per la costituzione delle ATS e per
lrsquoindividuazione degli strumenti contrattuali piugrave idonei per lrsquoaffidamento dei lavori o Incontri di coordinamento con le OrganizzazionilrsquoIntermediario FinanziarioEEEF
Spese del personale delle Organizzazioni 15000 euro
Riunioni di coordinamento Raccolta dati e stesura documentazione Spese varie per la promozione e lo sviluppo del
progetto 5000 euro
Note sugli eventuali partner coinvolti Sono stati contattati possibili partner locali che
hanno mostrato il loro interesse sul progetto Ersquo in fase di definizione lrsquoadesione formale al progetto
- Bacino Imbrifero Montano dellrsquoAdda - Comunitagrave Montana di Sondrio - Comunitagrave Montana Valtellina di Tirano - Comunitagrave Montana Alta Valtellina - Comunitagrave Montana della Valchiavenna - ALER Provincia di Sondrio
FOTOVOLTAICO A EDOLO
Realizzati 4 impianti su strutture pubbliche per un totale di circa 700 kWp di potenza installata
Produzione annua circa 750000 kWh
Fatturato lordo annuo circa 330000 euro
FOTOVOLTAICO PISCINA
FOTOVOLTAICOSCUOLE MEDIE
FOTOVOLTAICO MERCATO COPERTO
RICONOSCIMENT
I
BANDIERA VERDE 2012
EDOLO
ldquoUN BOSCO PER KYOTOrdquo
A Edolo egrave stato assegnato il 22 gennaio 2013 a Roma in Campidoglio il premio Un Bosco per Kyoto durante la cerimonia organizzata da Accademia Kronos
CLIMA DI RINVIOKYOTO 1997-2005 - COPENAGHEN 2009
VARSAVIA 2013 - PARIGI 2015
Il ldquoprotocollo di Kyotordquo egrave un trattato internazionale in materia ambientale riguardante il riscaldamento globale sottoscritto nella cittagrave giapponese di KYOTO l11 dicembre 1997da piugrave di 180 Paesi in occasione della Conferenza COP3 della Convenzione Quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici (UNFCCC)
Il trattato egrave entrato in vigore il 16 febbraio 2005 dopo la ratifica anche da parte della Russia
CLIMA DI RINVIOKYOTO1997- 2005 - COPENAGHEN 2009 VARSAVIA
2013 - PARIGI 2015
VARSAVIA - CONFERENZA ONU SUL CLIMA
A livello internazionale la trattativa per il nuovo accordo sul taglio delle emissioni di gas serra in agenda per il 2015 sembra giunto ad un punto morto A Varsavia dove egrave in corso la Conferenza dellrsquoOnu sul cambiamento climatico le piazze si sono riempite di manifestanti che chiedono passi avanti Il nodo sta nei costi per i paesi industrializzati convertire il sistema produttivo in modo da diminuirne lrsquoimpatto ambientale resta antieconomico
VARSAVIA ndash 1122 nov 2013
CLIMA DI RINVIOKYOTO 1997-2005 - COPENAGHEN 2009 - VARSAVIA
2013 - PARIGI 2015
Contenere il surriscaldamento globale egrave questa la sfida della 19deg Conferenza delle parti della Convenzione quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici (UNFCCC) che si egrave aperta a Varsavia I lavori della COP19 che riunisce le delegazioni di oltre 190 Paesi cercheranno di definire una lsquolsquoroadmaprsquolsquo verso il 2015 quando a Parigi dovragrave essere firmato il nuovo accordo globale
I numeri del riscaldamento globale sono preoccupanti Rispetto allrsquoepoca preindustriale la temperatura media terrestre egrave cresciuta di 08 gradi centigradi Se la comunitagrave internazionale non prenderagrave provvedimenti seri al riguardo la temperatura potrebbe aumentare fino a 5 gradi centigradi alla fine del secolo Lrsquoobiettivo finale egrave stabilizzare le emissioni di gas serra tanto da contenere in 2 gradi centigradi lrsquoaumento della temperatura media globale Per limitare il riscaldamento a 2 gradi gli esperti hanno stimato che la produzione di gas serra deve fermarsi a 44 giga tonnellate di anidride carbonica (contro le 50 attuali) entro il 2020 Per combattere seriamente il riscaldamento globale questa cifra dovrebbe essere dimezzata entro il 2050
A quella data perograve la previsione egrave che lrsquoutilizzo globale di combustibili fossili aumenteragrave del 50 rispetto ai livelli attuali con una conseguente crescita delle emissioni di 50 giga tonnellate
In Cina il carbone uno dei combustibili fossili piugrave inquinanti continua a farla da padrone Decenni di un sistema di riscaldamento centralizzato alimentato a carbone hanno ridotto lrsquoaspettativa di vita dei cinesi soprattutto nel nord A essere aumentate sono le malattie cardiorespiratorie provocate dallrsquoesposizione allrsquoinquinamento ambientale nel lungo termine
La Cina era stata esentata dal protocollo di Kyoto Rispetto al dicembre del 1997 quando fu firmato lrsquoaccordo Pechino egrave cresciuta a dismisura ed egrave oggi la piugrave grande inquinatrice del Pianeta Il Paese siede infatti sul podio egrave responsabile del 23 delle emissioni mondiali di CO2 A seguire gli Stati Uniti lrsquoUnione Europea e la Russia
Gli Stati Uniti restano i grandi assenti avevano firmato il Protocollo nel 1997 ma non lrsquohanno mai ratificato Con Cina e India anche loro esentate rappresentano i due terzi delle emissioni globali Il nodo resta tradurre le parole in fatti Il vertice sul clima di Copenaghen nel dicembre 2009 si era chiuso con lrsquoimpegno finanziario verso i Paesi poveri 30 miliardi di dollari per il triennio 2010-2012 e 100 miliardi allrsquoanno dal 2020 in poi Promesse rimaste lettera morta
Varsavia 2013
GRAZIE
IL PERCORSO
2deg passo anno 2009
Adesione al Bando Cariplo per rdquoAudit Energetico degli edifici di proprietagrave dei Comuni piccoli e medirdquo con Comuni limitrofi Sonico e Corteno
Finalitagrave Realizzare un Audit Energetico leggero di tutto il patrimonio
immobiliare del Comune con raccolta e informatizzazione di tutti i dati anagrafici strutturali ed energetici dei singoli edifici con sopralluoghi per la verifica delle caratteristiche strutturali termofisiche e impiantistiche
Una diagnosi energetica di Dettaglio sugli edifici con elevati consumi specifici e programma di interventi di manutenzione straordinaria riqualificazione energetica
Valutazione degli indici di redditivitagrave degli interventi di riqualificazione energetica proposti
Edifici interessati Municipio Scuola materna Scuole Elementari Scuole Medie Universitagrave della Montagna Sede interdipartimentale Facoltagrave di Agraria Biblioteca e uffici decentrati Caserma Vigili del Fuoco Caserma di Finanza Caserma Carabinieri Piscina ndash Bocciodromo-Tennis coperto Protezione Civile Costi Costo complessivo del progetto 68580 euro Di cui 20580 euro a carico dei tre Comuni (in proporzione agli
abitanti) contributo Cariplo 48000euro
IL PERCORSO
3deg passo anno 2010
Promozione iniziativa Gruppi di Acquisto per
bull IMPIANTI FOTOVOLTAICI bull IMPIANTI SOLARI TERMICI
Vantaggi offerti dallrsquoorganizzazione di un Gruppo drsquoAcquisto
Forme di incentivazione e Possibilitagrave finanziarie
IL PERCORSO
4deg passo anno 2011
Adesione al ldquoPatto dei Sindacirdquo (The Convenant of Mayors)
Lrsquoobiettivo della riduzione delle emissioni di gas climalteranti e degli inquinanti atmosferici deve essere perseguito anche attraverso politiche e interventi a livello locale oltre che nazionale e internazionale Per perseguire questo obiettivo i Comuni possono tra lrsquoaltro proporsi di realizzare un utilizzo razionale dellrsquoenergia negli usi finali e di promuovere lrsquoefficienza energetica cosigrave da coniugare vantaggi ambientali ed economici
Proprio sulla base di queste osservazioni la Commissione Europea nellrsquoambito della seconda edizione della Settimana europea dellrsquoenergia sostenibile (EUSEW 2008) ha lanciato il Patto dei Sindaci (Covenant of Mayors) unrsquoiniziativa mirata a coinvolgere attivamente le cittagrave europee nel percorso verso la sostenibilitagrave energetica ed ambientale Questa iniziativa di tipo volontario impegna le cittagrave europee a predisporre Piani drsquoAzione finalizzati a superare gli obiettivi fissati dallrsquoUnione Europea al 2020 riducendo di oltre il 20 le proprie emissioni gas serra attraverso politiche locali che migliorino lrsquoefficienza energetica aumentino il ricorso alle fonti di energia rinnovabile e stimolino il risparmio energetico e lrsquouso razionale dellrsquoenergia
IL PERCORSO
5deg passo anno 2012
Partecipazione Bando Il Sole negli Enti
Pubblicirdquo
Realizzazione di un impianto Solare Termico di 50 mq presso il Centro Sportivo - Piscina Comunale Il contributo egrave stato concesso attraverso al Bando Il sole negli Enti Pubblici a cui il Comune di Edolo ha partecipato con il supporto di AzzeroCO2 Lrsquoimpianto egrave stato realizzato da ESCO a costo zero per lrsquoamministrazione Comunale e stagrave dando il suo contributo allrsquoabbattimento della bolletta energetica della struttura
IL PERCORSO
6deg passo anno 2012
Partecipazione al Bando Fondazione Cariplo
ldquoPromuovere la sostenibilitagrave energetica nei comuni piccoli e medirdquo
La Fondazione Cariplo dal 2010 al 2012 ha promosso un bando finalizzato a ldquoPromuovere la sostenibilitagrave energetica dei comuni piccoli e medirdquo attraverso lrsquoadesione al Patto dei Sindaci (Covenant of Mayors) e la redazione di un Piano Strategico per lrsquoEnergia Sostenibile (PAES) Nel PAES i comuni dovranno definire le azioni da intraprendere per ridurre le emissioni di CO2 di oltre il 20 entro il 2020
Il Bando sostiene i comuni piccoli e medi delle province delle Lombardia nellrsquoimpegno a ridurre le emissioni climalteranti a livello locale in particolare attraverso
lrsquoadesione formale al Patto dei Sindaci promosso dalla Commissione Europea
la predisposizione di un inventario base delle emissioni di CO2 (baseline)
la redazione e lrsquoadozione di un Piano drsquoAzione per lrsquoEnergia Sostenibile (PAES)
la predisposizione di un sistema di monitoraggio degli obiettivi e delle azioni previste dal PAES
il rafforzamento delle competenze energetiche allrsquointerno dellrsquoAmministrazione comunale
la sensibilizzazione della cittadinanza sul processo in corso
IL PERCORSO
ldquoPromuovere la sostenibilitagrave energetica nei comuni piccoli e medirdquo
Lrsquoobiettivo della riduzione delle emissioni di gas climalteranti e degli inquinanti atmosferici deve essere perseguito anche attraverso politiche e interventi a livello locale oltre che nazionale e internazionale Per perseguire questo obiettivo i Comuni possono tra lrsquoaltro proporsi di realizzare un utilizzo razionale dellrsquoenergia negli usi finali e di promuovere lrsquoefficienza energetica cosigrave da coniugare vantaggi ambientali ed economici
Proprio sulla base di queste osservazioni la Commissione Europea nellrsquoambito della seconda edizione della Settimana europea dellrsquoenergia sostenibile (EUSEW 2008) ha lanciato il Patto dei Sindaci (Covenant of Mayors) unrsquoiniziativa mirata a coinvolgere attivamente le cittagrave europee nel percorso verso la sostenibilitagrave energetica ed ambientale Questa iniziativa di tipo volontarioimpegna le cittagrave europee a predisporre Piani drsquoAzione finalizzati a superare gli obiettivi fissati dallrsquoUnione Europea al 2020 riducendo di oltre il 20 le proprie emissioni di gas serra attraverso politiche locali che migliorino lrsquoefficienza energetica aumentino il ricorso alle fonti di energia rinnovabile e stimolino il risparmio energetico e lrsquouso razionale dellrsquoenergia
Adesione al ldquoPatto dei Sindacirdquo ndash Impegni FASE 1 Firma del Patto dei Sindaci
Creazione di adeguate strutture amministrative Sviluppo dellrsquoInventario di Base delle Emissioni e del PAES
FASE 2 Presentazione del Piano drsquoazione per lrsquoenergia sostenibile Attuazione del Piano drsquoazione per lrsquoenergia sostenibile Monitoraggio dellrsquoavanzamento
FASE 3 Presentazione periodica dei Rapporti di attuazione
IL PERCORSO
Obiettivi del Bando Cariplo Il bando intende sostenere un processo di definizione di obiettivi
ambiziosi e di realizzazione di azioni per la riduzione di emissioni climalteranti da parte dei comuni piccoli e medi attraverso
1 lrsquoadesione formale dei Comuni piccoli e medi al Patto dei Sindaci 2 la predisposizione di un inventario delle emissioni di CO2 (baseline) 3 la redazione e lrsquoadozione del Piano drsquoAzione per lrsquoEnergia Sostenibile
(PAES) 4 la predisposizione di un sistema di monitoraggio degli obiettivi e delle
azioni previste dal PAES 5 lrsquoinserimento delle informazioni prodotte in unrsquoapposita banca dati
predisposta dalla Fondazione Cariplo 6 il rafforzamento delle competenze energetiche allrsquointerno
dellrsquoAmministrazione comunale 7 la sensibilizzazione della cittadinanza sul processo in corso ---------------------------------------------------------------------------------------------------
-- 1 Lrsquoadesione al Patto dei Sindaci propedeutica alle successive azioni
dovragrave essere garantita attraverso lrsquoapprovazione di unrsquoapposita delibera di ciascun Consiglio Comunale entro 6 mesi dalla data di avvio del progetto qualora non giagrave precedentemente approvata
2 Lrsquoinventario delle emissioni egrave uno strumento indispensabile per la definizione di politiche di risparmio energetico credibili Solo conoscendo o stimando in modo accurato il livello di partenza delle emissioni egrave possibile stabilire obiettivi di riduzione specifici e comparare i risultati nel tempo attraverso unrsquoazione di monitoraggio
Le emissioni censite includono quelle prodotte da bull consumi finali di energia bull produzione locale di elettricitagrave bull generazione locale di riscaldamento e raffrescamento bull altre fonti di emissioni (ad es impianti di trattamento rifiuti) Tale inventario beneficeragrave dei dati che saranno messi a disposizione da
Regione Lombardia (banca dati SIRENA ndash Sistema Informativo Regionale ENergia Ambiente) e da Regione Piemonte (Banca dati IREA - Inventario Regionale delle Emissioni in Atmosfera) e dovragrave seguire le Linee guida per la redazione dei PAES preparate dal JRC (Joint Research Centre) per conto della Commissione Europea
IL PERCORSO
AzzeroCO2 | Divisione Enti Pubblici | 1
PAES ndash Piano drsquoazione per lrsquoEnergia Sostenibile
PATTO DEI SINDACI
ALLEGATO ENERGETICO AL REGOLAMENTO EDILIZIO
COMUNE DI EDOLO
Allegato Energetico
al
Regolamento Edilizio Comunale
Adottato con deliberazione consiliare n 25 del 29112012
Approvato con deliberazione consiliare n
IL PERCORSO
2013-2014 7deg Passo Bando Europeorichiesta di contributo a Fondazione Cariplo 50000 euro
Promuovere gli investimenti locali in efficienza energetica ed energie rinnovabili sostegno agli enti pubblici nel reperimento di finanziamenti pubblici regionali nazionali e comunitari per la riduzione della CO2
Organizzazione Capo progetto Unione dei comuni dellrsquoAlta Valle
Camonica Comuni aderenti al progetto VALTELLINA Raggruppamento di TEGLIO Comuni di Teglio Aprica e
Bianzone Raggruppamento di TIRANO Comuni di Tirano Sernio Villa di
Tirano e Tovo Raggruppamento di CHIURO Comuni di Chiuro Montagna in
Valtellina e Poggiridenti Comune di MORBEGNO Raggruppamento dellrsquoAlta Valle Comuni di Bormio Sondalo Valdidentro Valdisotto Santa Caterina Valfurva Livigno Raggruppamento di PIATEDA Comuni di Albosaggia e Piateda Raggruppamento di Dubino Comuni di Dubino Verceia Novate
Mezzola VALCHIAVENNA Raggruppamento di CHIAVENNA Comuni di Chiavenna Mese
Piuro e Prata Camportaccio VALCAMONICA Unione dei Comuni dellrsquoAlta Valle Camonica Ponte di Legno Temugrave Vezza drsquoOglio Incudine Monno Vione Comune di Edolo
IL PERCORSO Piano drsquoIntervento
Scopo del progetto e della richiesta di contributo a Fondazione Cariplo egrave quello di supportare lrsquoOrganizzazione (Capofila e Comuni aderenti) nelle attivitagrave propedeutiche di presentazione della domanda di finanziamento
La linea di finanziamento individuata come piugrave opportuna egrave quella dellrsquoEEEF tramite intermediario finanziario
Lrsquointermediario finanziario individuato egrave la Banca Popolare di Sondrio che ha dato disponibilitagrave per il processo di finanziamento La Banca Popolare di Sondrio egrave una Banca di interesse nazionale ma anche un operatore locale molto inserito ed integrato nel territorio oggetto del progetto
Le categorie di investimento individuate saranno quelle ammesse dal Fondo EEEF e riguarderanno in via prevalente
- Investimenti per il Risparmio Energetico ed Efficienza Energetica nel settore dellrsquoedilizia
pubblica e del Social Housing
- investimenti in fonti rinnovabili di energia
Da una prima analisi lrsquoimporto degli interventi da realizzare egrave di 20-25 milioni di eurocon una richiesta di finanziamento per lrsquoAssistenza Tecnica con un importo massimo che potragrave variare tra 1 e 125 milioni di euro
Di seguito i passi principali oggetto dellrsquointervento e i tempi previsti per lo sviluppo delle attivitagrave (a partire dallrsquoapprovazione da parte di Fondazione Cariplo)
1048766 Definizione dellrsquoOrganizzazione per la gestione del progetto entro un mese
o protocollo formale per la costituzione di Associazioni Temporanee di Scopo (ATS)
da parte de i comuni aderenti o Definizione di un Comitato di Coordinamento operativo (costituito dai capofila delle ATS)
1048766 Individuazione interventi oggetto di richiesta di finanziamento ndash entro due mesi
- Riesame dei dati inseriti nei PAES approvati dai Comuni aderenti aggiornamento ed
integrazione delle Azioni di efficientamento energetico previste in accordo con le richieste di EEEF
- Raccolta dei progetti in essere o in fase di sviluppo da parte dei Comuni aventi come
fine azioni di miglioramento energetico sul territorio
- Definizione da parte del Comitato di Coordinamento delle linee di intervento prioritarie
IL PERCORSO
Budget del progetto Consulenza gestionaletecnicalegale 50000 euro Coordinamento tra le Organizzazioni per la
presentazione della domanda di finanziamento Stesura del Progetto oggetto di finanziamento Verifica legale per la costituzione delle ATS e per
lrsquoindividuazione degli strumenti contrattuali piugrave idonei per lrsquoaffidamento dei lavori o Incontri di coordinamento con le OrganizzazionilrsquoIntermediario FinanziarioEEEF
Spese del personale delle Organizzazioni 15000 euro
Riunioni di coordinamento Raccolta dati e stesura documentazione Spese varie per la promozione e lo sviluppo del
progetto 5000 euro
Note sugli eventuali partner coinvolti Sono stati contattati possibili partner locali che
hanno mostrato il loro interesse sul progetto Ersquo in fase di definizione lrsquoadesione formale al progetto
- Bacino Imbrifero Montano dellrsquoAdda - Comunitagrave Montana di Sondrio - Comunitagrave Montana Valtellina di Tirano - Comunitagrave Montana Alta Valtellina - Comunitagrave Montana della Valchiavenna - ALER Provincia di Sondrio
FOTOVOLTAICO A EDOLO
Realizzati 4 impianti su strutture pubbliche per un totale di circa 700 kWp di potenza installata
Produzione annua circa 750000 kWh
Fatturato lordo annuo circa 330000 euro
FOTOVOLTAICO PISCINA
FOTOVOLTAICOSCUOLE MEDIE
FOTOVOLTAICO MERCATO COPERTO
RICONOSCIMENT
I
BANDIERA VERDE 2012
EDOLO
ldquoUN BOSCO PER KYOTOrdquo
A Edolo egrave stato assegnato il 22 gennaio 2013 a Roma in Campidoglio il premio Un Bosco per Kyoto durante la cerimonia organizzata da Accademia Kronos
CLIMA DI RINVIOKYOTO 1997-2005 - COPENAGHEN 2009
VARSAVIA 2013 - PARIGI 2015
Il ldquoprotocollo di Kyotordquo egrave un trattato internazionale in materia ambientale riguardante il riscaldamento globale sottoscritto nella cittagrave giapponese di KYOTO l11 dicembre 1997da piugrave di 180 Paesi in occasione della Conferenza COP3 della Convenzione Quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici (UNFCCC)
Il trattato egrave entrato in vigore il 16 febbraio 2005 dopo la ratifica anche da parte della Russia
CLIMA DI RINVIOKYOTO1997- 2005 - COPENAGHEN 2009 VARSAVIA
2013 - PARIGI 2015
VARSAVIA - CONFERENZA ONU SUL CLIMA
A livello internazionale la trattativa per il nuovo accordo sul taglio delle emissioni di gas serra in agenda per il 2015 sembra giunto ad un punto morto A Varsavia dove egrave in corso la Conferenza dellrsquoOnu sul cambiamento climatico le piazze si sono riempite di manifestanti che chiedono passi avanti Il nodo sta nei costi per i paesi industrializzati convertire il sistema produttivo in modo da diminuirne lrsquoimpatto ambientale resta antieconomico
VARSAVIA ndash 1122 nov 2013
CLIMA DI RINVIOKYOTO 1997-2005 - COPENAGHEN 2009 - VARSAVIA
2013 - PARIGI 2015
Contenere il surriscaldamento globale egrave questa la sfida della 19deg Conferenza delle parti della Convenzione quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici (UNFCCC) che si egrave aperta a Varsavia I lavori della COP19 che riunisce le delegazioni di oltre 190 Paesi cercheranno di definire una lsquolsquoroadmaprsquolsquo verso il 2015 quando a Parigi dovragrave essere firmato il nuovo accordo globale
I numeri del riscaldamento globale sono preoccupanti Rispetto allrsquoepoca preindustriale la temperatura media terrestre egrave cresciuta di 08 gradi centigradi Se la comunitagrave internazionale non prenderagrave provvedimenti seri al riguardo la temperatura potrebbe aumentare fino a 5 gradi centigradi alla fine del secolo Lrsquoobiettivo finale egrave stabilizzare le emissioni di gas serra tanto da contenere in 2 gradi centigradi lrsquoaumento della temperatura media globale Per limitare il riscaldamento a 2 gradi gli esperti hanno stimato che la produzione di gas serra deve fermarsi a 44 giga tonnellate di anidride carbonica (contro le 50 attuali) entro il 2020 Per combattere seriamente il riscaldamento globale questa cifra dovrebbe essere dimezzata entro il 2050
A quella data perograve la previsione egrave che lrsquoutilizzo globale di combustibili fossili aumenteragrave del 50 rispetto ai livelli attuali con una conseguente crescita delle emissioni di 50 giga tonnellate
In Cina il carbone uno dei combustibili fossili piugrave inquinanti continua a farla da padrone Decenni di un sistema di riscaldamento centralizzato alimentato a carbone hanno ridotto lrsquoaspettativa di vita dei cinesi soprattutto nel nord A essere aumentate sono le malattie cardiorespiratorie provocate dallrsquoesposizione allrsquoinquinamento ambientale nel lungo termine
La Cina era stata esentata dal protocollo di Kyoto Rispetto al dicembre del 1997 quando fu firmato lrsquoaccordo Pechino egrave cresciuta a dismisura ed egrave oggi la piugrave grande inquinatrice del Pianeta Il Paese siede infatti sul podio egrave responsabile del 23 delle emissioni mondiali di CO2 A seguire gli Stati Uniti lrsquoUnione Europea e la Russia
Gli Stati Uniti restano i grandi assenti avevano firmato il Protocollo nel 1997 ma non lrsquohanno mai ratificato Con Cina e India anche loro esentate rappresentano i due terzi delle emissioni globali Il nodo resta tradurre le parole in fatti Il vertice sul clima di Copenaghen nel dicembre 2009 si era chiuso con lrsquoimpegno finanziario verso i Paesi poveri 30 miliardi di dollari per il triennio 2010-2012 e 100 miliardi allrsquoanno dal 2020 in poi Promesse rimaste lettera morta
Varsavia 2013
GRAZIE
IL PERCORSO
3deg passo anno 2010
Promozione iniziativa Gruppi di Acquisto per
bull IMPIANTI FOTOVOLTAICI bull IMPIANTI SOLARI TERMICI
Vantaggi offerti dallrsquoorganizzazione di un Gruppo drsquoAcquisto
Forme di incentivazione e Possibilitagrave finanziarie
IL PERCORSO
4deg passo anno 2011
Adesione al ldquoPatto dei Sindacirdquo (The Convenant of Mayors)
Lrsquoobiettivo della riduzione delle emissioni di gas climalteranti e degli inquinanti atmosferici deve essere perseguito anche attraverso politiche e interventi a livello locale oltre che nazionale e internazionale Per perseguire questo obiettivo i Comuni possono tra lrsquoaltro proporsi di realizzare un utilizzo razionale dellrsquoenergia negli usi finali e di promuovere lrsquoefficienza energetica cosigrave da coniugare vantaggi ambientali ed economici
Proprio sulla base di queste osservazioni la Commissione Europea nellrsquoambito della seconda edizione della Settimana europea dellrsquoenergia sostenibile (EUSEW 2008) ha lanciato il Patto dei Sindaci (Covenant of Mayors) unrsquoiniziativa mirata a coinvolgere attivamente le cittagrave europee nel percorso verso la sostenibilitagrave energetica ed ambientale Questa iniziativa di tipo volontario impegna le cittagrave europee a predisporre Piani drsquoAzione finalizzati a superare gli obiettivi fissati dallrsquoUnione Europea al 2020 riducendo di oltre il 20 le proprie emissioni gas serra attraverso politiche locali che migliorino lrsquoefficienza energetica aumentino il ricorso alle fonti di energia rinnovabile e stimolino il risparmio energetico e lrsquouso razionale dellrsquoenergia
IL PERCORSO
5deg passo anno 2012
Partecipazione Bando Il Sole negli Enti
Pubblicirdquo
Realizzazione di un impianto Solare Termico di 50 mq presso il Centro Sportivo - Piscina Comunale Il contributo egrave stato concesso attraverso al Bando Il sole negli Enti Pubblici a cui il Comune di Edolo ha partecipato con il supporto di AzzeroCO2 Lrsquoimpianto egrave stato realizzato da ESCO a costo zero per lrsquoamministrazione Comunale e stagrave dando il suo contributo allrsquoabbattimento della bolletta energetica della struttura
IL PERCORSO
6deg passo anno 2012
Partecipazione al Bando Fondazione Cariplo
ldquoPromuovere la sostenibilitagrave energetica nei comuni piccoli e medirdquo
La Fondazione Cariplo dal 2010 al 2012 ha promosso un bando finalizzato a ldquoPromuovere la sostenibilitagrave energetica dei comuni piccoli e medirdquo attraverso lrsquoadesione al Patto dei Sindaci (Covenant of Mayors) e la redazione di un Piano Strategico per lrsquoEnergia Sostenibile (PAES) Nel PAES i comuni dovranno definire le azioni da intraprendere per ridurre le emissioni di CO2 di oltre il 20 entro il 2020
Il Bando sostiene i comuni piccoli e medi delle province delle Lombardia nellrsquoimpegno a ridurre le emissioni climalteranti a livello locale in particolare attraverso
lrsquoadesione formale al Patto dei Sindaci promosso dalla Commissione Europea
la predisposizione di un inventario base delle emissioni di CO2 (baseline)
la redazione e lrsquoadozione di un Piano drsquoAzione per lrsquoEnergia Sostenibile (PAES)
la predisposizione di un sistema di monitoraggio degli obiettivi e delle azioni previste dal PAES
il rafforzamento delle competenze energetiche allrsquointerno dellrsquoAmministrazione comunale
la sensibilizzazione della cittadinanza sul processo in corso
IL PERCORSO
ldquoPromuovere la sostenibilitagrave energetica nei comuni piccoli e medirdquo
Lrsquoobiettivo della riduzione delle emissioni di gas climalteranti e degli inquinanti atmosferici deve essere perseguito anche attraverso politiche e interventi a livello locale oltre che nazionale e internazionale Per perseguire questo obiettivo i Comuni possono tra lrsquoaltro proporsi di realizzare un utilizzo razionale dellrsquoenergia negli usi finali e di promuovere lrsquoefficienza energetica cosigrave da coniugare vantaggi ambientali ed economici
Proprio sulla base di queste osservazioni la Commissione Europea nellrsquoambito della seconda edizione della Settimana europea dellrsquoenergia sostenibile (EUSEW 2008) ha lanciato il Patto dei Sindaci (Covenant of Mayors) unrsquoiniziativa mirata a coinvolgere attivamente le cittagrave europee nel percorso verso la sostenibilitagrave energetica ed ambientale Questa iniziativa di tipo volontarioimpegna le cittagrave europee a predisporre Piani drsquoAzione finalizzati a superare gli obiettivi fissati dallrsquoUnione Europea al 2020 riducendo di oltre il 20 le proprie emissioni di gas serra attraverso politiche locali che migliorino lrsquoefficienza energetica aumentino il ricorso alle fonti di energia rinnovabile e stimolino il risparmio energetico e lrsquouso razionale dellrsquoenergia
Adesione al ldquoPatto dei Sindacirdquo ndash Impegni FASE 1 Firma del Patto dei Sindaci
Creazione di adeguate strutture amministrative Sviluppo dellrsquoInventario di Base delle Emissioni e del PAES
FASE 2 Presentazione del Piano drsquoazione per lrsquoenergia sostenibile Attuazione del Piano drsquoazione per lrsquoenergia sostenibile Monitoraggio dellrsquoavanzamento
FASE 3 Presentazione periodica dei Rapporti di attuazione
IL PERCORSO
Obiettivi del Bando Cariplo Il bando intende sostenere un processo di definizione di obiettivi
ambiziosi e di realizzazione di azioni per la riduzione di emissioni climalteranti da parte dei comuni piccoli e medi attraverso
1 lrsquoadesione formale dei Comuni piccoli e medi al Patto dei Sindaci 2 la predisposizione di un inventario delle emissioni di CO2 (baseline) 3 la redazione e lrsquoadozione del Piano drsquoAzione per lrsquoEnergia Sostenibile
(PAES) 4 la predisposizione di un sistema di monitoraggio degli obiettivi e delle
azioni previste dal PAES 5 lrsquoinserimento delle informazioni prodotte in unrsquoapposita banca dati
predisposta dalla Fondazione Cariplo 6 il rafforzamento delle competenze energetiche allrsquointerno
dellrsquoAmministrazione comunale 7 la sensibilizzazione della cittadinanza sul processo in corso ---------------------------------------------------------------------------------------------------
-- 1 Lrsquoadesione al Patto dei Sindaci propedeutica alle successive azioni
dovragrave essere garantita attraverso lrsquoapprovazione di unrsquoapposita delibera di ciascun Consiglio Comunale entro 6 mesi dalla data di avvio del progetto qualora non giagrave precedentemente approvata
2 Lrsquoinventario delle emissioni egrave uno strumento indispensabile per la definizione di politiche di risparmio energetico credibili Solo conoscendo o stimando in modo accurato il livello di partenza delle emissioni egrave possibile stabilire obiettivi di riduzione specifici e comparare i risultati nel tempo attraverso unrsquoazione di monitoraggio
Le emissioni censite includono quelle prodotte da bull consumi finali di energia bull produzione locale di elettricitagrave bull generazione locale di riscaldamento e raffrescamento bull altre fonti di emissioni (ad es impianti di trattamento rifiuti) Tale inventario beneficeragrave dei dati che saranno messi a disposizione da
Regione Lombardia (banca dati SIRENA ndash Sistema Informativo Regionale ENergia Ambiente) e da Regione Piemonte (Banca dati IREA - Inventario Regionale delle Emissioni in Atmosfera) e dovragrave seguire le Linee guida per la redazione dei PAES preparate dal JRC (Joint Research Centre) per conto della Commissione Europea
IL PERCORSO
AzzeroCO2 | Divisione Enti Pubblici | 1
PAES ndash Piano drsquoazione per lrsquoEnergia Sostenibile
PATTO DEI SINDACI
ALLEGATO ENERGETICO AL REGOLAMENTO EDILIZIO
COMUNE DI EDOLO
Allegato Energetico
al
Regolamento Edilizio Comunale
Adottato con deliberazione consiliare n 25 del 29112012
Approvato con deliberazione consiliare n
IL PERCORSO
2013-2014 7deg Passo Bando Europeorichiesta di contributo a Fondazione Cariplo 50000 euro
Promuovere gli investimenti locali in efficienza energetica ed energie rinnovabili sostegno agli enti pubblici nel reperimento di finanziamenti pubblici regionali nazionali e comunitari per la riduzione della CO2
Organizzazione Capo progetto Unione dei comuni dellrsquoAlta Valle
Camonica Comuni aderenti al progetto VALTELLINA Raggruppamento di TEGLIO Comuni di Teglio Aprica e
Bianzone Raggruppamento di TIRANO Comuni di Tirano Sernio Villa di
Tirano e Tovo Raggruppamento di CHIURO Comuni di Chiuro Montagna in
Valtellina e Poggiridenti Comune di MORBEGNO Raggruppamento dellrsquoAlta Valle Comuni di Bormio Sondalo Valdidentro Valdisotto Santa Caterina Valfurva Livigno Raggruppamento di PIATEDA Comuni di Albosaggia e Piateda Raggruppamento di Dubino Comuni di Dubino Verceia Novate
Mezzola VALCHIAVENNA Raggruppamento di CHIAVENNA Comuni di Chiavenna Mese
Piuro e Prata Camportaccio VALCAMONICA Unione dei Comuni dellrsquoAlta Valle Camonica Ponte di Legno Temugrave Vezza drsquoOglio Incudine Monno Vione Comune di Edolo
IL PERCORSO Piano drsquoIntervento
Scopo del progetto e della richiesta di contributo a Fondazione Cariplo egrave quello di supportare lrsquoOrganizzazione (Capofila e Comuni aderenti) nelle attivitagrave propedeutiche di presentazione della domanda di finanziamento
La linea di finanziamento individuata come piugrave opportuna egrave quella dellrsquoEEEF tramite intermediario finanziario
Lrsquointermediario finanziario individuato egrave la Banca Popolare di Sondrio che ha dato disponibilitagrave per il processo di finanziamento La Banca Popolare di Sondrio egrave una Banca di interesse nazionale ma anche un operatore locale molto inserito ed integrato nel territorio oggetto del progetto
Le categorie di investimento individuate saranno quelle ammesse dal Fondo EEEF e riguarderanno in via prevalente
- Investimenti per il Risparmio Energetico ed Efficienza Energetica nel settore dellrsquoedilizia
pubblica e del Social Housing
- investimenti in fonti rinnovabili di energia
Da una prima analisi lrsquoimporto degli interventi da realizzare egrave di 20-25 milioni di eurocon una richiesta di finanziamento per lrsquoAssistenza Tecnica con un importo massimo che potragrave variare tra 1 e 125 milioni di euro
Di seguito i passi principali oggetto dellrsquointervento e i tempi previsti per lo sviluppo delle attivitagrave (a partire dallrsquoapprovazione da parte di Fondazione Cariplo)
1048766 Definizione dellrsquoOrganizzazione per la gestione del progetto entro un mese
o protocollo formale per la costituzione di Associazioni Temporanee di Scopo (ATS)
da parte de i comuni aderenti o Definizione di un Comitato di Coordinamento operativo (costituito dai capofila delle ATS)
1048766 Individuazione interventi oggetto di richiesta di finanziamento ndash entro due mesi
- Riesame dei dati inseriti nei PAES approvati dai Comuni aderenti aggiornamento ed
integrazione delle Azioni di efficientamento energetico previste in accordo con le richieste di EEEF
- Raccolta dei progetti in essere o in fase di sviluppo da parte dei Comuni aventi come
fine azioni di miglioramento energetico sul territorio
- Definizione da parte del Comitato di Coordinamento delle linee di intervento prioritarie
IL PERCORSO
Budget del progetto Consulenza gestionaletecnicalegale 50000 euro Coordinamento tra le Organizzazioni per la
presentazione della domanda di finanziamento Stesura del Progetto oggetto di finanziamento Verifica legale per la costituzione delle ATS e per
lrsquoindividuazione degli strumenti contrattuali piugrave idonei per lrsquoaffidamento dei lavori o Incontri di coordinamento con le OrganizzazionilrsquoIntermediario FinanziarioEEEF
Spese del personale delle Organizzazioni 15000 euro
Riunioni di coordinamento Raccolta dati e stesura documentazione Spese varie per la promozione e lo sviluppo del
progetto 5000 euro
Note sugli eventuali partner coinvolti Sono stati contattati possibili partner locali che
hanno mostrato il loro interesse sul progetto Ersquo in fase di definizione lrsquoadesione formale al progetto
- Bacino Imbrifero Montano dellrsquoAdda - Comunitagrave Montana di Sondrio - Comunitagrave Montana Valtellina di Tirano - Comunitagrave Montana Alta Valtellina - Comunitagrave Montana della Valchiavenna - ALER Provincia di Sondrio
FOTOVOLTAICO A EDOLO
Realizzati 4 impianti su strutture pubbliche per un totale di circa 700 kWp di potenza installata
Produzione annua circa 750000 kWh
Fatturato lordo annuo circa 330000 euro
FOTOVOLTAICO PISCINA
FOTOVOLTAICOSCUOLE MEDIE
FOTOVOLTAICO MERCATO COPERTO
RICONOSCIMENT
I
BANDIERA VERDE 2012
EDOLO
ldquoUN BOSCO PER KYOTOrdquo
A Edolo egrave stato assegnato il 22 gennaio 2013 a Roma in Campidoglio il premio Un Bosco per Kyoto durante la cerimonia organizzata da Accademia Kronos
CLIMA DI RINVIOKYOTO 1997-2005 - COPENAGHEN 2009
VARSAVIA 2013 - PARIGI 2015
Il ldquoprotocollo di Kyotordquo egrave un trattato internazionale in materia ambientale riguardante il riscaldamento globale sottoscritto nella cittagrave giapponese di KYOTO l11 dicembre 1997da piugrave di 180 Paesi in occasione della Conferenza COP3 della Convenzione Quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici (UNFCCC)
Il trattato egrave entrato in vigore il 16 febbraio 2005 dopo la ratifica anche da parte della Russia
CLIMA DI RINVIOKYOTO1997- 2005 - COPENAGHEN 2009 VARSAVIA
2013 - PARIGI 2015
VARSAVIA - CONFERENZA ONU SUL CLIMA
A livello internazionale la trattativa per il nuovo accordo sul taglio delle emissioni di gas serra in agenda per il 2015 sembra giunto ad un punto morto A Varsavia dove egrave in corso la Conferenza dellrsquoOnu sul cambiamento climatico le piazze si sono riempite di manifestanti che chiedono passi avanti Il nodo sta nei costi per i paesi industrializzati convertire il sistema produttivo in modo da diminuirne lrsquoimpatto ambientale resta antieconomico
VARSAVIA ndash 1122 nov 2013
CLIMA DI RINVIOKYOTO 1997-2005 - COPENAGHEN 2009 - VARSAVIA
2013 - PARIGI 2015
Contenere il surriscaldamento globale egrave questa la sfida della 19deg Conferenza delle parti della Convenzione quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici (UNFCCC) che si egrave aperta a Varsavia I lavori della COP19 che riunisce le delegazioni di oltre 190 Paesi cercheranno di definire una lsquolsquoroadmaprsquolsquo verso il 2015 quando a Parigi dovragrave essere firmato il nuovo accordo globale
I numeri del riscaldamento globale sono preoccupanti Rispetto allrsquoepoca preindustriale la temperatura media terrestre egrave cresciuta di 08 gradi centigradi Se la comunitagrave internazionale non prenderagrave provvedimenti seri al riguardo la temperatura potrebbe aumentare fino a 5 gradi centigradi alla fine del secolo Lrsquoobiettivo finale egrave stabilizzare le emissioni di gas serra tanto da contenere in 2 gradi centigradi lrsquoaumento della temperatura media globale Per limitare il riscaldamento a 2 gradi gli esperti hanno stimato che la produzione di gas serra deve fermarsi a 44 giga tonnellate di anidride carbonica (contro le 50 attuali) entro il 2020 Per combattere seriamente il riscaldamento globale questa cifra dovrebbe essere dimezzata entro il 2050
A quella data perograve la previsione egrave che lrsquoutilizzo globale di combustibili fossili aumenteragrave del 50 rispetto ai livelli attuali con una conseguente crescita delle emissioni di 50 giga tonnellate
In Cina il carbone uno dei combustibili fossili piugrave inquinanti continua a farla da padrone Decenni di un sistema di riscaldamento centralizzato alimentato a carbone hanno ridotto lrsquoaspettativa di vita dei cinesi soprattutto nel nord A essere aumentate sono le malattie cardiorespiratorie provocate dallrsquoesposizione allrsquoinquinamento ambientale nel lungo termine
La Cina era stata esentata dal protocollo di Kyoto Rispetto al dicembre del 1997 quando fu firmato lrsquoaccordo Pechino egrave cresciuta a dismisura ed egrave oggi la piugrave grande inquinatrice del Pianeta Il Paese siede infatti sul podio egrave responsabile del 23 delle emissioni mondiali di CO2 A seguire gli Stati Uniti lrsquoUnione Europea e la Russia
Gli Stati Uniti restano i grandi assenti avevano firmato il Protocollo nel 1997 ma non lrsquohanno mai ratificato Con Cina e India anche loro esentate rappresentano i due terzi delle emissioni globali Il nodo resta tradurre le parole in fatti Il vertice sul clima di Copenaghen nel dicembre 2009 si era chiuso con lrsquoimpegno finanziario verso i Paesi poveri 30 miliardi di dollari per il triennio 2010-2012 e 100 miliardi allrsquoanno dal 2020 in poi Promesse rimaste lettera morta
Varsavia 2013
GRAZIE
IL PERCORSO
4deg passo anno 2011
Adesione al ldquoPatto dei Sindacirdquo (The Convenant of Mayors)
Lrsquoobiettivo della riduzione delle emissioni di gas climalteranti e degli inquinanti atmosferici deve essere perseguito anche attraverso politiche e interventi a livello locale oltre che nazionale e internazionale Per perseguire questo obiettivo i Comuni possono tra lrsquoaltro proporsi di realizzare un utilizzo razionale dellrsquoenergia negli usi finali e di promuovere lrsquoefficienza energetica cosigrave da coniugare vantaggi ambientali ed economici
Proprio sulla base di queste osservazioni la Commissione Europea nellrsquoambito della seconda edizione della Settimana europea dellrsquoenergia sostenibile (EUSEW 2008) ha lanciato il Patto dei Sindaci (Covenant of Mayors) unrsquoiniziativa mirata a coinvolgere attivamente le cittagrave europee nel percorso verso la sostenibilitagrave energetica ed ambientale Questa iniziativa di tipo volontario impegna le cittagrave europee a predisporre Piani drsquoAzione finalizzati a superare gli obiettivi fissati dallrsquoUnione Europea al 2020 riducendo di oltre il 20 le proprie emissioni gas serra attraverso politiche locali che migliorino lrsquoefficienza energetica aumentino il ricorso alle fonti di energia rinnovabile e stimolino il risparmio energetico e lrsquouso razionale dellrsquoenergia
IL PERCORSO
5deg passo anno 2012
Partecipazione Bando Il Sole negli Enti
Pubblicirdquo
Realizzazione di un impianto Solare Termico di 50 mq presso il Centro Sportivo - Piscina Comunale Il contributo egrave stato concesso attraverso al Bando Il sole negli Enti Pubblici a cui il Comune di Edolo ha partecipato con il supporto di AzzeroCO2 Lrsquoimpianto egrave stato realizzato da ESCO a costo zero per lrsquoamministrazione Comunale e stagrave dando il suo contributo allrsquoabbattimento della bolletta energetica della struttura
IL PERCORSO
6deg passo anno 2012
Partecipazione al Bando Fondazione Cariplo
ldquoPromuovere la sostenibilitagrave energetica nei comuni piccoli e medirdquo
La Fondazione Cariplo dal 2010 al 2012 ha promosso un bando finalizzato a ldquoPromuovere la sostenibilitagrave energetica dei comuni piccoli e medirdquo attraverso lrsquoadesione al Patto dei Sindaci (Covenant of Mayors) e la redazione di un Piano Strategico per lrsquoEnergia Sostenibile (PAES) Nel PAES i comuni dovranno definire le azioni da intraprendere per ridurre le emissioni di CO2 di oltre il 20 entro il 2020
Il Bando sostiene i comuni piccoli e medi delle province delle Lombardia nellrsquoimpegno a ridurre le emissioni climalteranti a livello locale in particolare attraverso
lrsquoadesione formale al Patto dei Sindaci promosso dalla Commissione Europea
la predisposizione di un inventario base delle emissioni di CO2 (baseline)
la redazione e lrsquoadozione di un Piano drsquoAzione per lrsquoEnergia Sostenibile (PAES)
la predisposizione di un sistema di monitoraggio degli obiettivi e delle azioni previste dal PAES
il rafforzamento delle competenze energetiche allrsquointerno dellrsquoAmministrazione comunale
la sensibilizzazione della cittadinanza sul processo in corso
IL PERCORSO
ldquoPromuovere la sostenibilitagrave energetica nei comuni piccoli e medirdquo
Lrsquoobiettivo della riduzione delle emissioni di gas climalteranti e degli inquinanti atmosferici deve essere perseguito anche attraverso politiche e interventi a livello locale oltre che nazionale e internazionale Per perseguire questo obiettivo i Comuni possono tra lrsquoaltro proporsi di realizzare un utilizzo razionale dellrsquoenergia negli usi finali e di promuovere lrsquoefficienza energetica cosigrave da coniugare vantaggi ambientali ed economici
Proprio sulla base di queste osservazioni la Commissione Europea nellrsquoambito della seconda edizione della Settimana europea dellrsquoenergia sostenibile (EUSEW 2008) ha lanciato il Patto dei Sindaci (Covenant of Mayors) unrsquoiniziativa mirata a coinvolgere attivamente le cittagrave europee nel percorso verso la sostenibilitagrave energetica ed ambientale Questa iniziativa di tipo volontarioimpegna le cittagrave europee a predisporre Piani drsquoAzione finalizzati a superare gli obiettivi fissati dallrsquoUnione Europea al 2020 riducendo di oltre il 20 le proprie emissioni di gas serra attraverso politiche locali che migliorino lrsquoefficienza energetica aumentino il ricorso alle fonti di energia rinnovabile e stimolino il risparmio energetico e lrsquouso razionale dellrsquoenergia
Adesione al ldquoPatto dei Sindacirdquo ndash Impegni FASE 1 Firma del Patto dei Sindaci
Creazione di adeguate strutture amministrative Sviluppo dellrsquoInventario di Base delle Emissioni e del PAES
FASE 2 Presentazione del Piano drsquoazione per lrsquoenergia sostenibile Attuazione del Piano drsquoazione per lrsquoenergia sostenibile Monitoraggio dellrsquoavanzamento
FASE 3 Presentazione periodica dei Rapporti di attuazione
IL PERCORSO
Obiettivi del Bando Cariplo Il bando intende sostenere un processo di definizione di obiettivi
ambiziosi e di realizzazione di azioni per la riduzione di emissioni climalteranti da parte dei comuni piccoli e medi attraverso
1 lrsquoadesione formale dei Comuni piccoli e medi al Patto dei Sindaci 2 la predisposizione di un inventario delle emissioni di CO2 (baseline) 3 la redazione e lrsquoadozione del Piano drsquoAzione per lrsquoEnergia Sostenibile
(PAES) 4 la predisposizione di un sistema di monitoraggio degli obiettivi e delle
azioni previste dal PAES 5 lrsquoinserimento delle informazioni prodotte in unrsquoapposita banca dati
predisposta dalla Fondazione Cariplo 6 il rafforzamento delle competenze energetiche allrsquointerno
dellrsquoAmministrazione comunale 7 la sensibilizzazione della cittadinanza sul processo in corso ---------------------------------------------------------------------------------------------------
-- 1 Lrsquoadesione al Patto dei Sindaci propedeutica alle successive azioni
dovragrave essere garantita attraverso lrsquoapprovazione di unrsquoapposita delibera di ciascun Consiglio Comunale entro 6 mesi dalla data di avvio del progetto qualora non giagrave precedentemente approvata
2 Lrsquoinventario delle emissioni egrave uno strumento indispensabile per la definizione di politiche di risparmio energetico credibili Solo conoscendo o stimando in modo accurato il livello di partenza delle emissioni egrave possibile stabilire obiettivi di riduzione specifici e comparare i risultati nel tempo attraverso unrsquoazione di monitoraggio
Le emissioni censite includono quelle prodotte da bull consumi finali di energia bull produzione locale di elettricitagrave bull generazione locale di riscaldamento e raffrescamento bull altre fonti di emissioni (ad es impianti di trattamento rifiuti) Tale inventario beneficeragrave dei dati che saranno messi a disposizione da
Regione Lombardia (banca dati SIRENA ndash Sistema Informativo Regionale ENergia Ambiente) e da Regione Piemonte (Banca dati IREA - Inventario Regionale delle Emissioni in Atmosfera) e dovragrave seguire le Linee guida per la redazione dei PAES preparate dal JRC (Joint Research Centre) per conto della Commissione Europea
IL PERCORSO
AzzeroCO2 | Divisione Enti Pubblici | 1
PAES ndash Piano drsquoazione per lrsquoEnergia Sostenibile
PATTO DEI SINDACI
ALLEGATO ENERGETICO AL REGOLAMENTO EDILIZIO
COMUNE DI EDOLO
Allegato Energetico
al
Regolamento Edilizio Comunale
Adottato con deliberazione consiliare n 25 del 29112012
Approvato con deliberazione consiliare n
IL PERCORSO
2013-2014 7deg Passo Bando Europeorichiesta di contributo a Fondazione Cariplo 50000 euro
Promuovere gli investimenti locali in efficienza energetica ed energie rinnovabili sostegno agli enti pubblici nel reperimento di finanziamenti pubblici regionali nazionali e comunitari per la riduzione della CO2
Organizzazione Capo progetto Unione dei comuni dellrsquoAlta Valle
Camonica Comuni aderenti al progetto VALTELLINA Raggruppamento di TEGLIO Comuni di Teglio Aprica e
Bianzone Raggruppamento di TIRANO Comuni di Tirano Sernio Villa di
Tirano e Tovo Raggruppamento di CHIURO Comuni di Chiuro Montagna in
Valtellina e Poggiridenti Comune di MORBEGNO Raggruppamento dellrsquoAlta Valle Comuni di Bormio Sondalo Valdidentro Valdisotto Santa Caterina Valfurva Livigno Raggruppamento di PIATEDA Comuni di Albosaggia e Piateda Raggruppamento di Dubino Comuni di Dubino Verceia Novate
Mezzola VALCHIAVENNA Raggruppamento di CHIAVENNA Comuni di Chiavenna Mese
Piuro e Prata Camportaccio VALCAMONICA Unione dei Comuni dellrsquoAlta Valle Camonica Ponte di Legno Temugrave Vezza drsquoOglio Incudine Monno Vione Comune di Edolo
IL PERCORSO Piano drsquoIntervento
Scopo del progetto e della richiesta di contributo a Fondazione Cariplo egrave quello di supportare lrsquoOrganizzazione (Capofila e Comuni aderenti) nelle attivitagrave propedeutiche di presentazione della domanda di finanziamento
La linea di finanziamento individuata come piugrave opportuna egrave quella dellrsquoEEEF tramite intermediario finanziario
Lrsquointermediario finanziario individuato egrave la Banca Popolare di Sondrio che ha dato disponibilitagrave per il processo di finanziamento La Banca Popolare di Sondrio egrave una Banca di interesse nazionale ma anche un operatore locale molto inserito ed integrato nel territorio oggetto del progetto
Le categorie di investimento individuate saranno quelle ammesse dal Fondo EEEF e riguarderanno in via prevalente
- Investimenti per il Risparmio Energetico ed Efficienza Energetica nel settore dellrsquoedilizia
pubblica e del Social Housing
- investimenti in fonti rinnovabili di energia
Da una prima analisi lrsquoimporto degli interventi da realizzare egrave di 20-25 milioni di eurocon una richiesta di finanziamento per lrsquoAssistenza Tecnica con un importo massimo che potragrave variare tra 1 e 125 milioni di euro
Di seguito i passi principali oggetto dellrsquointervento e i tempi previsti per lo sviluppo delle attivitagrave (a partire dallrsquoapprovazione da parte di Fondazione Cariplo)
1048766 Definizione dellrsquoOrganizzazione per la gestione del progetto entro un mese
o protocollo formale per la costituzione di Associazioni Temporanee di Scopo (ATS)
da parte de i comuni aderenti o Definizione di un Comitato di Coordinamento operativo (costituito dai capofila delle ATS)
1048766 Individuazione interventi oggetto di richiesta di finanziamento ndash entro due mesi
- Riesame dei dati inseriti nei PAES approvati dai Comuni aderenti aggiornamento ed
integrazione delle Azioni di efficientamento energetico previste in accordo con le richieste di EEEF
- Raccolta dei progetti in essere o in fase di sviluppo da parte dei Comuni aventi come
fine azioni di miglioramento energetico sul territorio
- Definizione da parte del Comitato di Coordinamento delle linee di intervento prioritarie
IL PERCORSO
Budget del progetto Consulenza gestionaletecnicalegale 50000 euro Coordinamento tra le Organizzazioni per la
presentazione della domanda di finanziamento Stesura del Progetto oggetto di finanziamento Verifica legale per la costituzione delle ATS e per
lrsquoindividuazione degli strumenti contrattuali piugrave idonei per lrsquoaffidamento dei lavori o Incontri di coordinamento con le OrganizzazionilrsquoIntermediario FinanziarioEEEF
Spese del personale delle Organizzazioni 15000 euro
Riunioni di coordinamento Raccolta dati e stesura documentazione Spese varie per la promozione e lo sviluppo del
progetto 5000 euro
Note sugli eventuali partner coinvolti Sono stati contattati possibili partner locali che
hanno mostrato il loro interesse sul progetto Ersquo in fase di definizione lrsquoadesione formale al progetto
- Bacino Imbrifero Montano dellrsquoAdda - Comunitagrave Montana di Sondrio - Comunitagrave Montana Valtellina di Tirano - Comunitagrave Montana Alta Valtellina - Comunitagrave Montana della Valchiavenna - ALER Provincia di Sondrio
FOTOVOLTAICO A EDOLO
Realizzati 4 impianti su strutture pubbliche per un totale di circa 700 kWp di potenza installata
Produzione annua circa 750000 kWh
Fatturato lordo annuo circa 330000 euro
FOTOVOLTAICO PISCINA
FOTOVOLTAICOSCUOLE MEDIE
FOTOVOLTAICO MERCATO COPERTO
RICONOSCIMENT
I
BANDIERA VERDE 2012
EDOLO
ldquoUN BOSCO PER KYOTOrdquo
A Edolo egrave stato assegnato il 22 gennaio 2013 a Roma in Campidoglio il premio Un Bosco per Kyoto durante la cerimonia organizzata da Accademia Kronos
CLIMA DI RINVIOKYOTO 1997-2005 - COPENAGHEN 2009
VARSAVIA 2013 - PARIGI 2015
Il ldquoprotocollo di Kyotordquo egrave un trattato internazionale in materia ambientale riguardante il riscaldamento globale sottoscritto nella cittagrave giapponese di KYOTO l11 dicembre 1997da piugrave di 180 Paesi in occasione della Conferenza COP3 della Convenzione Quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici (UNFCCC)
Il trattato egrave entrato in vigore il 16 febbraio 2005 dopo la ratifica anche da parte della Russia
CLIMA DI RINVIOKYOTO1997- 2005 - COPENAGHEN 2009 VARSAVIA
2013 - PARIGI 2015
VARSAVIA - CONFERENZA ONU SUL CLIMA
A livello internazionale la trattativa per il nuovo accordo sul taglio delle emissioni di gas serra in agenda per il 2015 sembra giunto ad un punto morto A Varsavia dove egrave in corso la Conferenza dellrsquoOnu sul cambiamento climatico le piazze si sono riempite di manifestanti che chiedono passi avanti Il nodo sta nei costi per i paesi industrializzati convertire il sistema produttivo in modo da diminuirne lrsquoimpatto ambientale resta antieconomico
VARSAVIA ndash 1122 nov 2013
CLIMA DI RINVIOKYOTO 1997-2005 - COPENAGHEN 2009 - VARSAVIA
2013 - PARIGI 2015
Contenere il surriscaldamento globale egrave questa la sfida della 19deg Conferenza delle parti della Convenzione quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici (UNFCCC) che si egrave aperta a Varsavia I lavori della COP19 che riunisce le delegazioni di oltre 190 Paesi cercheranno di definire una lsquolsquoroadmaprsquolsquo verso il 2015 quando a Parigi dovragrave essere firmato il nuovo accordo globale
I numeri del riscaldamento globale sono preoccupanti Rispetto allrsquoepoca preindustriale la temperatura media terrestre egrave cresciuta di 08 gradi centigradi Se la comunitagrave internazionale non prenderagrave provvedimenti seri al riguardo la temperatura potrebbe aumentare fino a 5 gradi centigradi alla fine del secolo Lrsquoobiettivo finale egrave stabilizzare le emissioni di gas serra tanto da contenere in 2 gradi centigradi lrsquoaumento della temperatura media globale Per limitare il riscaldamento a 2 gradi gli esperti hanno stimato che la produzione di gas serra deve fermarsi a 44 giga tonnellate di anidride carbonica (contro le 50 attuali) entro il 2020 Per combattere seriamente il riscaldamento globale questa cifra dovrebbe essere dimezzata entro il 2050
A quella data perograve la previsione egrave che lrsquoutilizzo globale di combustibili fossili aumenteragrave del 50 rispetto ai livelli attuali con una conseguente crescita delle emissioni di 50 giga tonnellate
In Cina il carbone uno dei combustibili fossili piugrave inquinanti continua a farla da padrone Decenni di un sistema di riscaldamento centralizzato alimentato a carbone hanno ridotto lrsquoaspettativa di vita dei cinesi soprattutto nel nord A essere aumentate sono le malattie cardiorespiratorie provocate dallrsquoesposizione allrsquoinquinamento ambientale nel lungo termine
La Cina era stata esentata dal protocollo di Kyoto Rispetto al dicembre del 1997 quando fu firmato lrsquoaccordo Pechino egrave cresciuta a dismisura ed egrave oggi la piugrave grande inquinatrice del Pianeta Il Paese siede infatti sul podio egrave responsabile del 23 delle emissioni mondiali di CO2 A seguire gli Stati Uniti lrsquoUnione Europea e la Russia
Gli Stati Uniti restano i grandi assenti avevano firmato il Protocollo nel 1997 ma non lrsquohanno mai ratificato Con Cina e India anche loro esentate rappresentano i due terzi delle emissioni globali Il nodo resta tradurre le parole in fatti Il vertice sul clima di Copenaghen nel dicembre 2009 si era chiuso con lrsquoimpegno finanziario verso i Paesi poveri 30 miliardi di dollari per il triennio 2010-2012 e 100 miliardi allrsquoanno dal 2020 in poi Promesse rimaste lettera morta
Varsavia 2013
GRAZIE
IL PERCORSO
5deg passo anno 2012
Partecipazione Bando Il Sole negli Enti
Pubblicirdquo
Realizzazione di un impianto Solare Termico di 50 mq presso il Centro Sportivo - Piscina Comunale Il contributo egrave stato concesso attraverso al Bando Il sole negli Enti Pubblici a cui il Comune di Edolo ha partecipato con il supporto di AzzeroCO2 Lrsquoimpianto egrave stato realizzato da ESCO a costo zero per lrsquoamministrazione Comunale e stagrave dando il suo contributo allrsquoabbattimento della bolletta energetica della struttura
IL PERCORSO
6deg passo anno 2012
Partecipazione al Bando Fondazione Cariplo
ldquoPromuovere la sostenibilitagrave energetica nei comuni piccoli e medirdquo
La Fondazione Cariplo dal 2010 al 2012 ha promosso un bando finalizzato a ldquoPromuovere la sostenibilitagrave energetica dei comuni piccoli e medirdquo attraverso lrsquoadesione al Patto dei Sindaci (Covenant of Mayors) e la redazione di un Piano Strategico per lrsquoEnergia Sostenibile (PAES) Nel PAES i comuni dovranno definire le azioni da intraprendere per ridurre le emissioni di CO2 di oltre il 20 entro il 2020
Il Bando sostiene i comuni piccoli e medi delle province delle Lombardia nellrsquoimpegno a ridurre le emissioni climalteranti a livello locale in particolare attraverso
lrsquoadesione formale al Patto dei Sindaci promosso dalla Commissione Europea
la predisposizione di un inventario base delle emissioni di CO2 (baseline)
la redazione e lrsquoadozione di un Piano drsquoAzione per lrsquoEnergia Sostenibile (PAES)
la predisposizione di un sistema di monitoraggio degli obiettivi e delle azioni previste dal PAES
il rafforzamento delle competenze energetiche allrsquointerno dellrsquoAmministrazione comunale
la sensibilizzazione della cittadinanza sul processo in corso
IL PERCORSO
ldquoPromuovere la sostenibilitagrave energetica nei comuni piccoli e medirdquo
Lrsquoobiettivo della riduzione delle emissioni di gas climalteranti e degli inquinanti atmosferici deve essere perseguito anche attraverso politiche e interventi a livello locale oltre che nazionale e internazionale Per perseguire questo obiettivo i Comuni possono tra lrsquoaltro proporsi di realizzare un utilizzo razionale dellrsquoenergia negli usi finali e di promuovere lrsquoefficienza energetica cosigrave da coniugare vantaggi ambientali ed economici
Proprio sulla base di queste osservazioni la Commissione Europea nellrsquoambito della seconda edizione della Settimana europea dellrsquoenergia sostenibile (EUSEW 2008) ha lanciato il Patto dei Sindaci (Covenant of Mayors) unrsquoiniziativa mirata a coinvolgere attivamente le cittagrave europee nel percorso verso la sostenibilitagrave energetica ed ambientale Questa iniziativa di tipo volontarioimpegna le cittagrave europee a predisporre Piani drsquoAzione finalizzati a superare gli obiettivi fissati dallrsquoUnione Europea al 2020 riducendo di oltre il 20 le proprie emissioni di gas serra attraverso politiche locali che migliorino lrsquoefficienza energetica aumentino il ricorso alle fonti di energia rinnovabile e stimolino il risparmio energetico e lrsquouso razionale dellrsquoenergia
Adesione al ldquoPatto dei Sindacirdquo ndash Impegni FASE 1 Firma del Patto dei Sindaci
Creazione di adeguate strutture amministrative Sviluppo dellrsquoInventario di Base delle Emissioni e del PAES
FASE 2 Presentazione del Piano drsquoazione per lrsquoenergia sostenibile Attuazione del Piano drsquoazione per lrsquoenergia sostenibile Monitoraggio dellrsquoavanzamento
FASE 3 Presentazione periodica dei Rapporti di attuazione
IL PERCORSO
Obiettivi del Bando Cariplo Il bando intende sostenere un processo di definizione di obiettivi
ambiziosi e di realizzazione di azioni per la riduzione di emissioni climalteranti da parte dei comuni piccoli e medi attraverso
1 lrsquoadesione formale dei Comuni piccoli e medi al Patto dei Sindaci 2 la predisposizione di un inventario delle emissioni di CO2 (baseline) 3 la redazione e lrsquoadozione del Piano drsquoAzione per lrsquoEnergia Sostenibile
(PAES) 4 la predisposizione di un sistema di monitoraggio degli obiettivi e delle
azioni previste dal PAES 5 lrsquoinserimento delle informazioni prodotte in unrsquoapposita banca dati
predisposta dalla Fondazione Cariplo 6 il rafforzamento delle competenze energetiche allrsquointerno
dellrsquoAmministrazione comunale 7 la sensibilizzazione della cittadinanza sul processo in corso ---------------------------------------------------------------------------------------------------
-- 1 Lrsquoadesione al Patto dei Sindaci propedeutica alle successive azioni
dovragrave essere garantita attraverso lrsquoapprovazione di unrsquoapposita delibera di ciascun Consiglio Comunale entro 6 mesi dalla data di avvio del progetto qualora non giagrave precedentemente approvata
2 Lrsquoinventario delle emissioni egrave uno strumento indispensabile per la definizione di politiche di risparmio energetico credibili Solo conoscendo o stimando in modo accurato il livello di partenza delle emissioni egrave possibile stabilire obiettivi di riduzione specifici e comparare i risultati nel tempo attraverso unrsquoazione di monitoraggio
Le emissioni censite includono quelle prodotte da bull consumi finali di energia bull produzione locale di elettricitagrave bull generazione locale di riscaldamento e raffrescamento bull altre fonti di emissioni (ad es impianti di trattamento rifiuti) Tale inventario beneficeragrave dei dati che saranno messi a disposizione da
Regione Lombardia (banca dati SIRENA ndash Sistema Informativo Regionale ENergia Ambiente) e da Regione Piemonte (Banca dati IREA - Inventario Regionale delle Emissioni in Atmosfera) e dovragrave seguire le Linee guida per la redazione dei PAES preparate dal JRC (Joint Research Centre) per conto della Commissione Europea
IL PERCORSO
AzzeroCO2 | Divisione Enti Pubblici | 1
PAES ndash Piano drsquoazione per lrsquoEnergia Sostenibile
PATTO DEI SINDACI
ALLEGATO ENERGETICO AL REGOLAMENTO EDILIZIO
COMUNE DI EDOLO
Allegato Energetico
al
Regolamento Edilizio Comunale
Adottato con deliberazione consiliare n 25 del 29112012
Approvato con deliberazione consiliare n
IL PERCORSO
2013-2014 7deg Passo Bando Europeorichiesta di contributo a Fondazione Cariplo 50000 euro
Promuovere gli investimenti locali in efficienza energetica ed energie rinnovabili sostegno agli enti pubblici nel reperimento di finanziamenti pubblici regionali nazionali e comunitari per la riduzione della CO2
Organizzazione Capo progetto Unione dei comuni dellrsquoAlta Valle
Camonica Comuni aderenti al progetto VALTELLINA Raggruppamento di TEGLIO Comuni di Teglio Aprica e
Bianzone Raggruppamento di TIRANO Comuni di Tirano Sernio Villa di
Tirano e Tovo Raggruppamento di CHIURO Comuni di Chiuro Montagna in
Valtellina e Poggiridenti Comune di MORBEGNO Raggruppamento dellrsquoAlta Valle Comuni di Bormio Sondalo Valdidentro Valdisotto Santa Caterina Valfurva Livigno Raggruppamento di PIATEDA Comuni di Albosaggia e Piateda Raggruppamento di Dubino Comuni di Dubino Verceia Novate
Mezzola VALCHIAVENNA Raggruppamento di CHIAVENNA Comuni di Chiavenna Mese
Piuro e Prata Camportaccio VALCAMONICA Unione dei Comuni dellrsquoAlta Valle Camonica Ponte di Legno Temugrave Vezza drsquoOglio Incudine Monno Vione Comune di Edolo
IL PERCORSO Piano drsquoIntervento
Scopo del progetto e della richiesta di contributo a Fondazione Cariplo egrave quello di supportare lrsquoOrganizzazione (Capofila e Comuni aderenti) nelle attivitagrave propedeutiche di presentazione della domanda di finanziamento
La linea di finanziamento individuata come piugrave opportuna egrave quella dellrsquoEEEF tramite intermediario finanziario
Lrsquointermediario finanziario individuato egrave la Banca Popolare di Sondrio che ha dato disponibilitagrave per il processo di finanziamento La Banca Popolare di Sondrio egrave una Banca di interesse nazionale ma anche un operatore locale molto inserito ed integrato nel territorio oggetto del progetto
Le categorie di investimento individuate saranno quelle ammesse dal Fondo EEEF e riguarderanno in via prevalente
- Investimenti per il Risparmio Energetico ed Efficienza Energetica nel settore dellrsquoedilizia
pubblica e del Social Housing
- investimenti in fonti rinnovabili di energia
Da una prima analisi lrsquoimporto degli interventi da realizzare egrave di 20-25 milioni di eurocon una richiesta di finanziamento per lrsquoAssistenza Tecnica con un importo massimo che potragrave variare tra 1 e 125 milioni di euro
Di seguito i passi principali oggetto dellrsquointervento e i tempi previsti per lo sviluppo delle attivitagrave (a partire dallrsquoapprovazione da parte di Fondazione Cariplo)
1048766 Definizione dellrsquoOrganizzazione per la gestione del progetto entro un mese
o protocollo formale per la costituzione di Associazioni Temporanee di Scopo (ATS)
da parte de i comuni aderenti o Definizione di un Comitato di Coordinamento operativo (costituito dai capofila delle ATS)
1048766 Individuazione interventi oggetto di richiesta di finanziamento ndash entro due mesi
- Riesame dei dati inseriti nei PAES approvati dai Comuni aderenti aggiornamento ed
integrazione delle Azioni di efficientamento energetico previste in accordo con le richieste di EEEF
- Raccolta dei progetti in essere o in fase di sviluppo da parte dei Comuni aventi come
fine azioni di miglioramento energetico sul territorio
- Definizione da parte del Comitato di Coordinamento delle linee di intervento prioritarie
IL PERCORSO
Budget del progetto Consulenza gestionaletecnicalegale 50000 euro Coordinamento tra le Organizzazioni per la
presentazione della domanda di finanziamento Stesura del Progetto oggetto di finanziamento Verifica legale per la costituzione delle ATS e per
lrsquoindividuazione degli strumenti contrattuali piugrave idonei per lrsquoaffidamento dei lavori o Incontri di coordinamento con le OrganizzazionilrsquoIntermediario FinanziarioEEEF
Spese del personale delle Organizzazioni 15000 euro
Riunioni di coordinamento Raccolta dati e stesura documentazione Spese varie per la promozione e lo sviluppo del
progetto 5000 euro
Note sugli eventuali partner coinvolti Sono stati contattati possibili partner locali che
hanno mostrato il loro interesse sul progetto Ersquo in fase di definizione lrsquoadesione formale al progetto
- Bacino Imbrifero Montano dellrsquoAdda - Comunitagrave Montana di Sondrio - Comunitagrave Montana Valtellina di Tirano - Comunitagrave Montana Alta Valtellina - Comunitagrave Montana della Valchiavenna - ALER Provincia di Sondrio
FOTOVOLTAICO A EDOLO
Realizzati 4 impianti su strutture pubbliche per un totale di circa 700 kWp di potenza installata
Produzione annua circa 750000 kWh
Fatturato lordo annuo circa 330000 euro
FOTOVOLTAICO PISCINA
FOTOVOLTAICOSCUOLE MEDIE
FOTOVOLTAICO MERCATO COPERTO
RICONOSCIMENT
I
BANDIERA VERDE 2012
EDOLO
ldquoUN BOSCO PER KYOTOrdquo
A Edolo egrave stato assegnato il 22 gennaio 2013 a Roma in Campidoglio il premio Un Bosco per Kyoto durante la cerimonia organizzata da Accademia Kronos
CLIMA DI RINVIOKYOTO 1997-2005 - COPENAGHEN 2009
VARSAVIA 2013 - PARIGI 2015
Il ldquoprotocollo di Kyotordquo egrave un trattato internazionale in materia ambientale riguardante il riscaldamento globale sottoscritto nella cittagrave giapponese di KYOTO l11 dicembre 1997da piugrave di 180 Paesi in occasione della Conferenza COP3 della Convenzione Quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici (UNFCCC)
Il trattato egrave entrato in vigore il 16 febbraio 2005 dopo la ratifica anche da parte della Russia
CLIMA DI RINVIOKYOTO1997- 2005 - COPENAGHEN 2009 VARSAVIA
2013 - PARIGI 2015
VARSAVIA - CONFERENZA ONU SUL CLIMA
A livello internazionale la trattativa per il nuovo accordo sul taglio delle emissioni di gas serra in agenda per il 2015 sembra giunto ad un punto morto A Varsavia dove egrave in corso la Conferenza dellrsquoOnu sul cambiamento climatico le piazze si sono riempite di manifestanti che chiedono passi avanti Il nodo sta nei costi per i paesi industrializzati convertire il sistema produttivo in modo da diminuirne lrsquoimpatto ambientale resta antieconomico
VARSAVIA ndash 1122 nov 2013
CLIMA DI RINVIOKYOTO 1997-2005 - COPENAGHEN 2009 - VARSAVIA
2013 - PARIGI 2015
Contenere il surriscaldamento globale egrave questa la sfida della 19deg Conferenza delle parti della Convenzione quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici (UNFCCC) che si egrave aperta a Varsavia I lavori della COP19 che riunisce le delegazioni di oltre 190 Paesi cercheranno di definire una lsquolsquoroadmaprsquolsquo verso il 2015 quando a Parigi dovragrave essere firmato il nuovo accordo globale
I numeri del riscaldamento globale sono preoccupanti Rispetto allrsquoepoca preindustriale la temperatura media terrestre egrave cresciuta di 08 gradi centigradi Se la comunitagrave internazionale non prenderagrave provvedimenti seri al riguardo la temperatura potrebbe aumentare fino a 5 gradi centigradi alla fine del secolo Lrsquoobiettivo finale egrave stabilizzare le emissioni di gas serra tanto da contenere in 2 gradi centigradi lrsquoaumento della temperatura media globale Per limitare il riscaldamento a 2 gradi gli esperti hanno stimato che la produzione di gas serra deve fermarsi a 44 giga tonnellate di anidride carbonica (contro le 50 attuali) entro il 2020 Per combattere seriamente il riscaldamento globale questa cifra dovrebbe essere dimezzata entro il 2050
A quella data perograve la previsione egrave che lrsquoutilizzo globale di combustibili fossili aumenteragrave del 50 rispetto ai livelli attuali con una conseguente crescita delle emissioni di 50 giga tonnellate
In Cina il carbone uno dei combustibili fossili piugrave inquinanti continua a farla da padrone Decenni di un sistema di riscaldamento centralizzato alimentato a carbone hanno ridotto lrsquoaspettativa di vita dei cinesi soprattutto nel nord A essere aumentate sono le malattie cardiorespiratorie provocate dallrsquoesposizione allrsquoinquinamento ambientale nel lungo termine
La Cina era stata esentata dal protocollo di Kyoto Rispetto al dicembre del 1997 quando fu firmato lrsquoaccordo Pechino egrave cresciuta a dismisura ed egrave oggi la piugrave grande inquinatrice del Pianeta Il Paese siede infatti sul podio egrave responsabile del 23 delle emissioni mondiali di CO2 A seguire gli Stati Uniti lrsquoUnione Europea e la Russia
Gli Stati Uniti restano i grandi assenti avevano firmato il Protocollo nel 1997 ma non lrsquohanno mai ratificato Con Cina e India anche loro esentate rappresentano i due terzi delle emissioni globali Il nodo resta tradurre le parole in fatti Il vertice sul clima di Copenaghen nel dicembre 2009 si era chiuso con lrsquoimpegno finanziario verso i Paesi poveri 30 miliardi di dollari per il triennio 2010-2012 e 100 miliardi allrsquoanno dal 2020 in poi Promesse rimaste lettera morta
Varsavia 2013
GRAZIE
IL PERCORSO
6deg passo anno 2012
Partecipazione al Bando Fondazione Cariplo
ldquoPromuovere la sostenibilitagrave energetica nei comuni piccoli e medirdquo
La Fondazione Cariplo dal 2010 al 2012 ha promosso un bando finalizzato a ldquoPromuovere la sostenibilitagrave energetica dei comuni piccoli e medirdquo attraverso lrsquoadesione al Patto dei Sindaci (Covenant of Mayors) e la redazione di un Piano Strategico per lrsquoEnergia Sostenibile (PAES) Nel PAES i comuni dovranno definire le azioni da intraprendere per ridurre le emissioni di CO2 di oltre il 20 entro il 2020
Il Bando sostiene i comuni piccoli e medi delle province delle Lombardia nellrsquoimpegno a ridurre le emissioni climalteranti a livello locale in particolare attraverso
lrsquoadesione formale al Patto dei Sindaci promosso dalla Commissione Europea
la predisposizione di un inventario base delle emissioni di CO2 (baseline)
la redazione e lrsquoadozione di un Piano drsquoAzione per lrsquoEnergia Sostenibile (PAES)
la predisposizione di un sistema di monitoraggio degli obiettivi e delle azioni previste dal PAES
il rafforzamento delle competenze energetiche allrsquointerno dellrsquoAmministrazione comunale
la sensibilizzazione della cittadinanza sul processo in corso
IL PERCORSO
ldquoPromuovere la sostenibilitagrave energetica nei comuni piccoli e medirdquo
Lrsquoobiettivo della riduzione delle emissioni di gas climalteranti e degli inquinanti atmosferici deve essere perseguito anche attraverso politiche e interventi a livello locale oltre che nazionale e internazionale Per perseguire questo obiettivo i Comuni possono tra lrsquoaltro proporsi di realizzare un utilizzo razionale dellrsquoenergia negli usi finali e di promuovere lrsquoefficienza energetica cosigrave da coniugare vantaggi ambientali ed economici
Proprio sulla base di queste osservazioni la Commissione Europea nellrsquoambito della seconda edizione della Settimana europea dellrsquoenergia sostenibile (EUSEW 2008) ha lanciato il Patto dei Sindaci (Covenant of Mayors) unrsquoiniziativa mirata a coinvolgere attivamente le cittagrave europee nel percorso verso la sostenibilitagrave energetica ed ambientale Questa iniziativa di tipo volontarioimpegna le cittagrave europee a predisporre Piani drsquoAzione finalizzati a superare gli obiettivi fissati dallrsquoUnione Europea al 2020 riducendo di oltre il 20 le proprie emissioni di gas serra attraverso politiche locali che migliorino lrsquoefficienza energetica aumentino il ricorso alle fonti di energia rinnovabile e stimolino il risparmio energetico e lrsquouso razionale dellrsquoenergia
Adesione al ldquoPatto dei Sindacirdquo ndash Impegni FASE 1 Firma del Patto dei Sindaci
Creazione di adeguate strutture amministrative Sviluppo dellrsquoInventario di Base delle Emissioni e del PAES
FASE 2 Presentazione del Piano drsquoazione per lrsquoenergia sostenibile Attuazione del Piano drsquoazione per lrsquoenergia sostenibile Monitoraggio dellrsquoavanzamento
FASE 3 Presentazione periodica dei Rapporti di attuazione
IL PERCORSO
Obiettivi del Bando Cariplo Il bando intende sostenere un processo di definizione di obiettivi
ambiziosi e di realizzazione di azioni per la riduzione di emissioni climalteranti da parte dei comuni piccoli e medi attraverso
1 lrsquoadesione formale dei Comuni piccoli e medi al Patto dei Sindaci 2 la predisposizione di un inventario delle emissioni di CO2 (baseline) 3 la redazione e lrsquoadozione del Piano drsquoAzione per lrsquoEnergia Sostenibile
(PAES) 4 la predisposizione di un sistema di monitoraggio degli obiettivi e delle
azioni previste dal PAES 5 lrsquoinserimento delle informazioni prodotte in unrsquoapposita banca dati
predisposta dalla Fondazione Cariplo 6 il rafforzamento delle competenze energetiche allrsquointerno
dellrsquoAmministrazione comunale 7 la sensibilizzazione della cittadinanza sul processo in corso ---------------------------------------------------------------------------------------------------
-- 1 Lrsquoadesione al Patto dei Sindaci propedeutica alle successive azioni
dovragrave essere garantita attraverso lrsquoapprovazione di unrsquoapposita delibera di ciascun Consiglio Comunale entro 6 mesi dalla data di avvio del progetto qualora non giagrave precedentemente approvata
2 Lrsquoinventario delle emissioni egrave uno strumento indispensabile per la definizione di politiche di risparmio energetico credibili Solo conoscendo o stimando in modo accurato il livello di partenza delle emissioni egrave possibile stabilire obiettivi di riduzione specifici e comparare i risultati nel tempo attraverso unrsquoazione di monitoraggio
Le emissioni censite includono quelle prodotte da bull consumi finali di energia bull produzione locale di elettricitagrave bull generazione locale di riscaldamento e raffrescamento bull altre fonti di emissioni (ad es impianti di trattamento rifiuti) Tale inventario beneficeragrave dei dati che saranno messi a disposizione da
Regione Lombardia (banca dati SIRENA ndash Sistema Informativo Regionale ENergia Ambiente) e da Regione Piemonte (Banca dati IREA - Inventario Regionale delle Emissioni in Atmosfera) e dovragrave seguire le Linee guida per la redazione dei PAES preparate dal JRC (Joint Research Centre) per conto della Commissione Europea
IL PERCORSO
AzzeroCO2 | Divisione Enti Pubblici | 1
PAES ndash Piano drsquoazione per lrsquoEnergia Sostenibile
PATTO DEI SINDACI
ALLEGATO ENERGETICO AL REGOLAMENTO EDILIZIO
COMUNE DI EDOLO
Allegato Energetico
al
Regolamento Edilizio Comunale
Adottato con deliberazione consiliare n 25 del 29112012
Approvato con deliberazione consiliare n
IL PERCORSO
2013-2014 7deg Passo Bando Europeorichiesta di contributo a Fondazione Cariplo 50000 euro
Promuovere gli investimenti locali in efficienza energetica ed energie rinnovabili sostegno agli enti pubblici nel reperimento di finanziamenti pubblici regionali nazionali e comunitari per la riduzione della CO2
Organizzazione Capo progetto Unione dei comuni dellrsquoAlta Valle
Camonica Comuni aderenti al progetto VALTELLINA Raggruppamento di TEGLIO Comuni di Teglio Aprica e
Bianzone Raggruppamento di TIRANO Comuni di Tirano Sernio Villa di
Tirano e Tovo Raggruppamento di CHIURO Comuni di Chiuro Montagna in
Valtellina e Poggiridenti Comune di MORBEGNO Raggruppamento dellrsquoAlta Valle Comuni di Bormio Sondalo Valdidentro Valdisotto Santa Caterina Valfurva Livigno Raggruppamento di PIATEDA Comuni di Albosaggia e Piateda Raggruppamento di Dubino Comuni di Dubino Verceia Novate
Mezzola VALCHIAVENNA Raggruppamento di CHIAVENNA Comuni di Chiavenna Mese
Piuro e Prata Camportaccio VALCAMONICA Unione dei Comuni dellrsquoAlta Valle Camonica Ponte di Legno Temugrave Vezza drsquoOglio Incudine Monno Vione Comune di Edolo
IL PERCORSO Piano drsquoIntervento
Scopo del progetto e della richiesta di contributo a Fondazione Cariplo egrave quello di supportare lrsquoOrganizzazione (Capofila e Comuni aderenti) nelle attivitagrave propedeutiche di presentazione della domanda di finanziamento
La linea di finanziamento individuata come piugrave opportuna egrave quella dellrsquoEEEF tramite intermediario finanziario
Lrsquointermediario finanziario individuato egrave la Banca Popolare di Sondrio che ha dato disponibilitagrave per il processo di finanziamento La Banca Popolare di Sondrio egrave una Banca di interesse nazionale ma anche un operatore locale molto inserito ed integrato nel territorio oggetto del progetto
Le categorie di investimento individuate saranno quelle ammesse dal Fondo EEEF e riguarderanno in via prevalente
- Investimenti per il Risparmio Energetico ed Efficienza Energetica nel settore dellrsquoedilizia
pubblica e del Social Housing
- investimenti in fonti rinnovabili di energia
Da una prima analisi lrsquoimporto degli interventi da realizzare egrave di 20-25 milioni di eurocon una richiesta di finanziamento per lrsquoAssistenza Tecnica con un importo massimo che potragrave variare tra 1 e 125 milioni di euro
Di seguito i passi principali oggetto dellrsquointervento e i tempi previsti per lo sviluppo delle attivitagrave (a partire dallrsquoapprovazione da parte di Fondazione Cariplo)
1048766 Definizione dellrsquoOrganizzazione per la gestione del progetto entro un mese
o protocollo formale per la costituzione di Associazioni Temporanee di Scopo (ATS)
da parte de i comuni aderenti o Definizione di un Comitato di Coordinamento operativo (costituito dai capofila delle ATS)
1048766 Individuazione interventi oggetto di richiesta di finanziamento ndash entro due mesi
- Riesame dei dati inseriti nei PAES approvati dai Comuni aderenti aggiornamento ed
integrazione delle Azioni di efficientamento energetico previste in accordo con le richieste di EEEF
- Raccolta dei progetti in essere o in fase di sviluppo da parte dei Comuni aventi come
fine azioni di miglioramento energetico sul territorio
- Definizione da parte del Comitato di Coordinamento delle linee di intervento prioritarie
IL PERCORSO
Budget del progetto Consulenza gestionaletecnicalegale 50000 euro Coordinamento tra le Organizzazioni per la
presentazione della domanda di finanziamento Stesura del Progetto oggetto di finanziamento Verifica legale per la costituzione delle ATS e per
lrsquoindividuazione degli strumenti contrattuali piugrave idonei per lrsquoaffidamento dei lavori o Incontri di coordinamento con le OrganizzazionilrsquoIntermediario FinanziarioEEEF
Spese del personale delle Organizzazioni 15000 euro
Riunioni di coordinamento Raccolta dati e stesura documentazione Spese varie per la promozione e lo sviluppo del
progetto 5000 euro
Note sugli eventuali partner coinvolti Sono stati contattati possibili partner locali che
hanno mostrato il loro interesse sul progetto Ersquo in fase di definizione lrsquoadesione formale al progetto
- Bacino Imbrifero Montano dellrsquoAdda - Comunitagrave Montana di Sondrio - Comunitagrave Montana Valtellina di Tirano - Comunitagrave Montana Alta Valtellina - Comunitagrave Montana della Valchiavenna - ALER Provincia di Sondrio
FOTOVOLTAICO A EDOLO
Realizzati 4 impianti su strutture pubbliche per un totale di circa 700 kWp di potenza installata
Produzione annua circa 750000 kWh
Fatturato lordo annuo circa 330000 euro
FOTOVOLTAICO PISCINA
FOTOVOLTAICOSCUOLE MEDIE
FOTOVOLTAICO MERCATO COPERTO
RICONOSCIMENT
I
BANDIERA VERDE 2012
EDOLO
ldquoUN BOSCO PER KYOTOrdquo
A Edolo egrave stato assegnato il 22 gennaio 2013 a Roma in Campidoglio il premio Un Bosco per Kyoto durante la cerimonia organizzata da Accademia Kronos
CLIMA DI RINVIOKYOTO 1997-2005 - COPENAGHEN 2009
VARSAVIA 2013 - PARIGI 2015
Il ldquoprotocollo di Kyotordquo egrave un trattato internazionale in materia ambientale riguardante il riscaldamento globale sottoscritto nella cittagrave giapponese di KYOTO l11 dicembre 1997da piugrave di 180 Paesi in occasione della Conferenza COP3 della Convenzione Quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici (UNFCCC)
Il trattato egrave entrato in vigore il 16 febbraio 2005 dopo la ratifica anche da parte della Russia
CLIMA DI RINVIOKYOTO1997- 2005 - COPENAGHEN 2009 VARSAVIA
2013 - PARIGI 2015
VARSAVIA - CONFERENZA ONU SUL CLIMA
A livello internazionale la trattativa per il nuovo accordo sul taglio delle emissioni di gas serra in agenda per il 2015 sembra giunto ad un punto morto A Varsavia dove egrave in corso la Conferenza dellrsquoOnu sul cambiamento climatico le piazze si sono riempite di manifestanti che chiedono passi avanti Il nodo sta nei costi per i paesi industrializzati convertire il sistema produttivo in modo da diminuirne lrsquoimpatto ambientale resta antieconomico
VARSAVIA ndash 1122 nov 2013
CLIMA DI RINVIOKYOTO 1997-2005 - COPENAGHEN 2009 - VARSAVIA
2013 - PARIGI 2015
Contenere il surriscaldamento globale egrave questa la sfida della 19deg Conferenza delle parti della Convenzione quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici (UNFCCC) che si egrave aperta a Varsavia I lavori della COP19 che riunisce le delegazioni di oltre 190 Paesi cercheranno di definire una lsquolsquoroadmaprsquolsquo verso il 2015 quando a Parigi dovragrave essere firmato il nuovo accordo globale
I numeri del riscaldamento globale sono preoccupanti Rispetto allrsquoepoca preindustriale la temperatura media terrestre egrave cresciuta di 08 gradi centigradi Se la comunitagrave internazionale non prenderagrave provvedimenti seri al riguardo la temperatura potrebbe aumentare fino a 5 gradi centigradi alla fine del secolo Lrsquoobiettivo finale egrave stabilizzare le emissioni di gas serra tanto da contenere in 2 gradi centigradi lrsquoaumento della temperatura media globale Per limitare il riscaldamento a 2 gradi gli esperti hanno stimato che la produzione di gas serra deve fermarsi a 44 giga tonnellate di anidride carbonica (contro le 50 attuali) entro il 2020 Per combattere seriamente il riscaldamento globale questa cifra dovrebbe essere dimezzata entro il 2050
A quella data perograve la previsione egrave che lrsquoutilizzo globale di combustibili fossili aumenteragrave del 50 rispetto ai livelli attuali con una conseguente crescita delle emissioni di 50 giga tonnellate
In Cina il carbone uno dei combustibili fossili piugrave inquinanti continua a farla da padrone Decenni di un sistema di riscaldamento centralizzato alimentato a carbone hanno ridotto lrsquoaspettativa di vita dei cinesi soprattutto nel nord A essere aumentate sono le malattie cardiorespiratorie provocate dallrsquoesposizione allrsquoinquinamento ambientale nel lungo termine
La Cina era stata esentata dal protocollo di Kyoto Rispetto al dicembre del 1997 quando fu firmato lrsquoaccordo Pechino egrave cresciuta a dismisura ed egrave oggi la piugrave grande inquinatrice del Pianeta Il Paese siede infatti sul podio egrave responsabile del 23 delle emissioni mondiali di CO2 A seguire gli Stati Uniti lrsquoUnione Europea e la Russia
Gli Stati Uniti restano i grandi assenti avevano firmato il Protocollo nel 1997 ma non lrsquohanno mai ratificato Con Cina e India anche loro esentate rappresentano i due terzi delle emissioni globali Il nodo resta tradurre le parole in fatti Il vertice sul clima di Copenaghen nel dicembre 2009 si era chiuso con lrsquoimpegno finanziario verso i Paesi poveri 30 miliardi di dollari per il triennio 2010-2012 e 100 miliardi allrsquoanno dal 2020 in poi Promesse rimaste lettera morta
Varsavia 2013
GRAZIE
IL PERCORSO
ldquoPromuovere la sostenibilitagrave energetica nei comuni piccoli e medirdquo
Lrsquoobiettivo della riduzione delle emissioni di gas climalteranti e degli inquinanti atmosferici deve essere perseguito anche attraverso politiche e interventi a livello locale oltre che nazionale e internazionale Per perseguire questo obiettivo i Comuni possono tra lrsquoaltro proporsi di realizzare un utilizzo razionale dellrsquoenergia negli usi finali e di promuovere lrsquoefficienza energetica cosigrave da coniugare vantaggi ambientali ed economici
Proprio sulla base di queste osservazioni la Commissione Europea nellrsquoambito della seconda edizione della Settimana europea dellrsquoenergia sostenibile (EUSEW 2008) ha lanciato il Patto dei Sindaci (Covenant of Mayors) unrsquoiniziativa mirata a coinvolgere attivamente le cittagrave europee nel percorso verso la sostenibilitagrave energetica ed ambientale Questa iniziativa di tipo volontarioimpegna le cittagrave europee a predisporre Piani drsquoAzione finalizzati a superare gli obiettivi fissati dallrsquoUnione Europea al 2020 riducendo di oltre il 20 le proprie emissioni di gas serra attraverso politiche locali che migliorino lrsquoefficienza energetica aumentino il ricorso alle fonti di energia rinnovabile e stimolino il risparmio energetico e lrsquouso razionale dellrsquoenergia
Adesione al ldquoPatto dei Sindacirdquo ndash Impegni FASE 1 Firma del Patto dei Sindaci
Creazione di adeguate strutture amministrative Sviluppo dellrsquoInventario di Base delle Emissioni e del PAES
FASE 2 Presentazione del Piano drsquoazione per lrsquoenergia sostenibile Attuazione del Piano drsquoazione per lrsquoenergia sostenibile Monitoraggio dellrsquoavanzamento
FASE 3 Presentazione periodica dei Rapporti di attuazione
IL PERCORSO
Obiettivi del Bando Cariplo Il bando intende sostenere un processo di definizione di obiettivi
ambiziosi e di realizzazione di azioni per la riduzione di emissioni climalteranti da parte dei comuni piccoli e medi attraverso
1 lrsquoadesione formale dei Comuni piccoli e medi al Patto dei Sindaci 2 la predisposizione di un inventario delle emissioni di CO2 (baseline) 3 la redazione e lrsquoadozione del Piano drsquoAzione per lrsquoEnergia Sostenibile
(PAES) 4 la predisposizione di un sistema di monitoraggio degli obiettivi e delle
azioni previste dal PAES 5 lrsquoinserimento delle informazioni prodotte in unrsquoapposita banca dati
predisposta dalla Fondazione Cariplo 6 il rafforzamento delle competenze energetiche allrsquointerno
dellrsquoAmministrazione comunale 7 la sensibilizzazione della cittadinanza sul processo in corso ---------------------------------------------------------------------------------------------------
-- 1 Lrsquoadesione al Patto dei Sindaci propedeutica alle successive azioni
dovragrave essere garantita attraverso lrsquoapprovazione di unrsquoapposita delibera di ciascun Consiglio Comunale entro 6 mesi dalla data di avvio del progetto qualora non giagrave precedentemente approvata
2 Lrsquoinventario delle emissioni egrave uno strumento indispensabile per la definizione di politiche di risparmio energetico credibili Solo conoscendo o stimando in modo accurato il livello di partenza delle emissioni egrave possibile stabilire obiettivi di riduzione specifici e comparare i risultati nel tempo attraverso unrsquoazione di monitoraggio
Le emissioni censite includono quelle prodotte da bull consumi finali di energia bull produzione locale di elettricitagrave bull generazione locale di riscaldamento e raffrescamento bull altre fonti di emissioni (ad es impianti di trattamento rifiuti) Tale inventario beneficeragrave dei dati che saranno messi a disposizione da
Regione Lombardia (banca dati SIRENA ndash Sistema Informativo Regionale ENergia Ambiente) e da Regione Piemonte (Banca dati IREA - Inventario Regionale delle Emissioni in Atmosfera) e dovragrave seguire le Linee guida per la redazione dei PAES preparate dal JRC (Joint Research Centre) per conto della Commissione Europea
IL PERCORSO
AzzeroCO2 | Divisione Enti Pubblici | 1
PAES ndash Piano drsquoazione per lrsquoEnergia Sostenibile
PATTO DEI SINDACI
ALLEGATO ENERGETICO AL REGOLAMENTO EDILIZIO
COMUNE DI EDOLO
Allegato Energetico
al
Regolamento Edilizio Comunale
Adottato con deliberazione consiliare n 25 del 29112012
Approvato con deliberazione consiliare n
IL PERCORSO
2013-2014 7deg Passo Bando Europeorichiesta di contributo a Fondazione Cariplo 50000 euro
Promuovere gli investimenti locali in efficienza energetica ed energie rinnovabili sostegno agli enti pubblici nel reperimento di finanziamenti pubblici regionali nazionali e comunitari per la riduzione della CO2
Organizzazione Capo progetto Unione dei comuni dellrsquoAlta Valle
Camonica Comuni aderenti al progetto VALTELLINA Raggruppamento di TEGLIO Comuni di Teglio Aprica e
Bianzone Raggruppamento di TIRANO Comuni di Tirano Sernio Villa di
Tirano e Tovo Raggruppamento di CHIURO Comuni di Chiuro Montagna in
Valtellina e Poggiridenti Comune di MORBEGNO Raggruppamento dellrsquoAlta Valle Comuni di Bormio Sondalo Valdidentro Valdisotto Santa Caterina Valfurva Livigno Raggruppamento di PIATEDA Comuni di Albosaggia e Piateda Raggruppamento di Dubino Comuni di Dubino Verceia Novate
Mezzola VALCHIAVENNA Raggruppamento di CHIAVENNA Comuni di Chiavenna Mese
Piuro e Prata Camportaccio VALCAMONICA Unione dei Comuni dellrsquoAlta Valle Camonica Ponte di Legno Temugrave Vezza drsquoOglio Incudine Monno Vione Comune di Edolo
IL PERCORSO Piano drsquoIntervento
Scopo del progetto e della richiesta di contributo a Fondazione Cariplo egrave quello di supportare lrsquoOrganizzazione (Capofila e Comuni aderenti) nelle attivitagrave propedeutiche di presentazione della domanda di finanziamento
La linea di finanziamento individuata come piugrave opportuna egrave quella dellrsquoEEEF tramite intermediario finanziario
Lrsquointermediario finanziario individuato egrave la Banca Popolare di Sondrio che ha dato disponibilitagrave per il processo di finanziamento La Banca Popolare di Sondrio egrave una Banca di interesse nazionale ma anche un operatore locale molto inserito ed integrato nel territorio oggetto del progetto
Le categorie di investimento individuate saranno quelle ammesse dal Fondo EEEF e riguarderanno in via prevalente
- Investimenti per il Risparmio Energetico ed Efficienza Energetica nel settore dellrsquoedilizia
pubblica e del Social Housing
- investimenti in fonti rinnovabili di energia
Da una prima analisi lrsquoimporto degli interventi da realizzare egrave di 20-25 milioni di eurocon una richiesta di finanziamento per lrsquoAssistenza Tecnica con un importo massimo che potragrave variare tra 1 e 125 milioni di euro
Di seguito i passi principali oggetto dellrsquointervento e i tempi previsti per lo sviluppo delle attivitagrave (a partire dallrsquoapprovazione da parte di Fondazione Cariplo)
1048766 Definizione dellrsquoOrganizzazione per la gestione del progetto entro un mese
o protocollo formale per la costituzione di Associazioni Temporanee di Scopo (ATS)
da parte de i comuni aderenti o Definizione di un Comitato di Coordinamento operativo (costituito dai capofila delle ATS)
1048766 Individuazione interventi oggetto di richiesta di finanziamento ndash entro due mesi
- Riesame dei dati inseriti nei PAES approvati dai Comuni aderenti aggiornamento ed
integrazione delle Azioni di efficientamento energetico previste in accordo con le richieste di EEEF
- Raccolta dei progetti in essere o in fase di sviluppo da parte dei Comuni aventi come
fine azioni di miglioramento energetico sul territorio
- Definizione da parte del Comitato di Coordinamento delle linee di intervento prioritarie
IL PERCORSO
Budget del progetto Consulenza gestionaletecnicalegale 50000 euro Coordinamento tra le Organizzazioni per la
presentazione della domanda di finanziamento Stesura del Progetto oggetto di finanziamento Verifica legale per la costituzione delle ATS e per
lrsquoindividuazione degli strumenti contrattuali piugrave idonei per lrsquoaffidamento dei lavori o Incontri di coordinamento con le OrganizzazionilrsquoIntermediario FinanziarioEEEF
Spese del personale delle Organizzazioni 15000 euro
Riunioni di coordinamento Raccolta dati e stesura documentazione Spese varie per la promozione e lo sviluppo del
progetto 5000 euro
Note sugli eventuali partner coinvolti Sono stati contattati possibili partner locali che
hanno mostrato il loro interesse sul progetto Ersquo in fase di definizione lrsquoadesione formale al progetto
- Bacino Imbrifero Montano dellrsquoAdda - Comunitagrave Montana di Sondrio - Comunitagrave Montana Valtellina di Tirano - Comunitagrave Montana Alta Valtellina - Comunitagrave Montana della Valchiavenna - ALER Provincia di Sondrio
FOTOVOLTAICO A EDOLO
Realizzati 4 impianti su strutture pubbliche per un totale di circa 700 kWp di potenza installata
Produzione annua circa 750000 kWh
Fatturato lordo annuo circa 330000 euro
FOTOVOLTAICO PISCINA
FOTOVOLTAICOSCUOLE MEDIE
FOTOVOLTAICO MERCATO COPERTO
RICONOSCIMENT
I
BANDIERA VERDE 2012
EDOLO
ldquoUN BOSCO PER KYOTOrdquo
A Edolo egrave stato assegnato il 22 gennaio 2013 a Roma in Campidoglio il premio Un Bosco per Kyoto durante la cerimonia organizzata da Accademia Kronos
CLIMA DI RINVIOKYOTO 1997-2005 - COPENAGHEN 2009
VARSAVIA 2013 - PARIGI 2015
Il ldquoprotocollo di Kyotordquo egrave un trattato internazionale in materia ambientale riguardante il riscaldamento globale sottoscritto nella cittagrave giapponese di KYOTO l11 dicembre 1997da piugrave di 180 Paesi in occasione della Conferenza COP3 della Convenzione Quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici (UNFCCC)
Il trattato egrave entrato in vigore il 16 febbraio 2005 dopo la ratifica anche da parte della Russia
CLIMA DI RINVIOKYOTO1997- 2005 - COPENAGHEN 2009 VARSAVIA
2013 - PARIGI 2015
VARSAVIA - CONFERENZA ONU SUL CLIMA
A livello internazionale la trattativa per il nuovo accordo sul taglio delle emissioni di gas serra in agenda per il 2015 sembra giunto ad un punto morto A Varsavia dove egrave in corso la Conferenza dellrsquoOnu sul cambiamento climatico le piazze si sono riempite di manifestanti che chiedono passi avanti Il nodo sta nei costi per i paesi industrializzati convertire il sistema produttivo in modo da diminuirne lrsquoimpatto ambientale resta antieconomico
VARSAVIA ndash 1122 nov 2013
CLIMA DI RINVIOKYOTO 1997-2005 - COPENAGHEN 2009 - VARSAVIA
2013 - PARIGI 2015
Contenere il surriscaldamento globale egrave questa la sfida della 19deg Conferenza delle parti della Convenzione quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici (UNFCCC) che si egrave aperta a Varsavia I lavori della COP19 che riunisce le delegazioni di oltre 190 Paesi cercheranno di definire una lsquolsquoroadmaprsquolsquo verso il 2015 quando a Parigi dovragrave essere firmato il nuovo accordo globale
I numeri del riscaldamento globale sono preoccupanti Rispetto allrsquoepoca preindustriale la temperatura media terrestre egrave cresciuta di 08 gradi centigradi Se la comunitagrave internazionale non prenderagrave provvedimenti seri al riguardo la temperatura potrebbe aumentare fino a 5 gradi centigradi alla fine del secolo Lrsquoobiettivo finale egrave stabilizzare le emissioni di gas serra tanto da contenere in 2 gradi centigradi lrsquoaumento della temperatura media globale Per limitare il riscaldamento a 2 gradi gli esperti hanno stimato che la produzione di gas serra deve fermarsi a 44 giga tonnellate di anidride carbonica (contro le 50 attuali) entro il 2020 Per combattere seriamente il riscaldamento globale questa cifra dovrebbe essere dimezzata entro il 2050
A quella data perograve la previsione egrave che lrsquoutilizzo globale di combustibili fossili aumenteragrave del 50 rispetto ai livelli attuali con una conseguente crescita delle emissioni di 50 giga tonnellate
In Cina il carbone uno dei combustibili fossili piugrave inquinanti continua a farla da padrone Decenni di un sistema di riscaldamento centralizzato alimentato a carbone hanno ridotto lrsquoaspettativa di vita dei cinesi soprattutto nel nord A essere aumentate sono le malattie cardiorespiratorie provocate dallrsquoesposizione allrsquoinquinamento ambientale nel lungo termine
La Cina era stata esentata dal protocollo di Kyoto Rispetto al dicembre del 1997 quando fu firmato lrsquoaccordo Pechino egrave cresciuta a dismisura ed egrave oggi la piugrave grande inquinatrice del Pianeta Il Paese siede infatti sul podio egrave responsabile del 23 delle emissioni mondiali di CO2 A seguire gli Stati Uniti lrsquoUnione Europea e la Russia
Gli Stati Uniti restano i grandi assenti avevano firmato il Protocollo nel 1997 ma non lrsquohanno mai ratificato Con Cina e India anche loro esentate rappresentano i due terzi delle emissioni globali Il nodo resta tradurre le parole in fatti Il vertice sul clima di Copenaghen nel dicembre 2009 si era chiuso con lrsquoimpegno finanziario verso i Paesi poveri 30 miliardi di dollari per il triennio 2010-2012 e 100 miliardi allrsquoanno dal 2020 in poi Promesse rimaste lettera morta
Varsavia 2013
GRAZIE
IL PERCORSO
Obiettivi del Bando Cariplo Il bando intende sostenere un processo di definizione di obiettivi
ambiziosi e di realizzazione di azioni per la riduzione di emissioni climalteranti da parte dei comuni piccoli e medi attraverso
1 lrsquoadesione formale dei Comuni piccoli e medi al Patto dei Sindaci 2 la predisposizione di un inventario delle emissioni di CO2 (baseline) 3 la redazione e lrsquoadozione del Piano drsquoAzione per lrsquoEnergia Sostenibile
(PAES) 4 la predisposizione di un sistema di monitoraggio degli obiettivi e delle
azioni previste dal PAES 5 lrsquoinserimento delle informazioni prodotte in unrsquoapposita banca dati
predisposta dalla Fondazione Cariplo 6 il rafforzamento delle competenze energetiche allrsquointerno
dellrsquoAmministrazione comunale 7 la sensibilizzazione della cittadinanza sul processo in corso ---------------------------------------------------------------------------------------------------
-- 1 Lrsquoadesione al Patto dei Sindaci propedeutica alle successive azioni
dovragrave essere garantita attraverso lrsquoapprovazione di unrsquoapposita delibera di ciascun Consiglio Comunale entro 6 mesi dalla data di avvio del progetto qualora non giagrave precedentemente approvata
2 Lrsquoinventario delle emissioni egrave uno strumento indispensabile per la definizione di politiche di risparmio energetico credibili Solo conoscendo o stimando in modo accurato il livello di partenza delle emissioni egrave possibile stabilire obiettivi di riduzione specifici e comparare i risultati nel tempo attraverso unrsquoazione di monitoraggio
Le emissioni censite includono quelle prodotte da bull consumi finali di energia bull produzione locale di elettricitagrave bull generazione locale di riscaldamento e raffrescamento bull altre fonti di emissioni (ad es impianti di trattamento rifiuti) Tale inventario beneficeragrave dei dati che saranno messi a disposizione da
Regione Lombardia (banca dati SIRENA ndash Sistema Informativo Regionale ENergia Ambiente) e da Regione Piemonte (Banca dati IREA - Inventario Regionale delle Emissioni in Atmosfera) e dovragrave seguire le Linee guida per la redazione dei PAES preparate dal JRC (Joint Research Centre) per conto della Commissione Europea
IL PERCORSO
AzzeroCO2 | Divisione Enti Pubblici | 1
PAES ndash Piano drsquoazione per lrsquoEnergia Sostenibile
PATTO DEI SINDACI
ALLEGATO ENERGETICO AL REGOLAMENTO EDILIZIO
COMUNE DI EDOLO
Allegato Energetico
al
Regolamento Edilizio Comunale
Adottato con deliberazione consiliare n 25 del 29112012
Approvato con deliberazione consiliare n
IL PERCORSO
2013-2014 7deg Passo Bando Europeorichiesta di contributo a Fondazione Cariplo 50000 euro
Promuovere gli investimenti locali in efficienza energetica ed energie rinnovabili sostegno agli enti pubblici nel reperimento di finanziamenti pubblici regionali nazionali e comunitari per la riduzione della CO2
Organizzazione Capo progetto Unione dei comuni dellrsquoAlta Valle
Camonica Comuni aderenti al progetto VALTELLINA Raggruppamento di TEGLIO Comuni di Teglio Aprica e
Bianzone Raggruppamento di TIRANO Comuni di Tirano Sernio Villa di
Tirano e Tovo Raggruppamento di CHIURO Comuni di Chiuro Montagna in
Valtellina e Poggiridenti Comune di MORBEGNO Raggruppamento dellrsquoAlta Valle Comuni di Bormio Sondalo Valdidentro Valdisotto Santa Caterina Valfurva Livigno Raggruppamento di PIATEDA Comuni di Albosaggia e Piateda Raggruppamento di Dubino Comuni di Dubino Verceia Novate
Mezzola VALCHIAVENNA Raggruppamento di CHIAVENNA Comuni di Chiavenna Mese
Piuro e Prata Camportaccio VALCAMONICA Unione dei Comuni dellrsquoAlta Valle Camonica Ponte di Legno Temugrave Vezza drsquoOglio Incudine Monno Vione Comune di Edolo
IL PERCORSO Piano drsquoIntervento
Scopo del progetto e della richiesta di contributo a Fondazione Cariplo egrave quello di supportare lrsquoOrganizzazione (Capofila e Comuni aderenti) nelle attivitagrave propedeutiche di presentazione della domanda di finanziamento
La linea di finanziamento individuata come piugrave opportuna egrave quella dellrsquoEEEF tramite intermediario finanziario
Lrsquointermediario finanziario individuato egrave la Banca Popolare di Sondrio che ha dato disponibilitagrave per il processo di finanziamento La Banca Popolare di Sondrio egrave una Banca di interesse nazionale ma anche un operatore locale molto inserito ed integrato nel territorio oggetto del progetto
Le categorie di investimento individuate saranno quelle ammesse dal Fondo EEEF e riguarderanno in via prevalente
- Investimenti per il Risparmio Energetico ed Efficienza Energetica nel settore dellrsquoedilizia
pubblica e del Social Housing
- investimenti in fonti rinnovabili di energia
Da una prima analisi lrsquoimporto degli interventi da realizzare egrave di 20-25 milioni di eurocon una richiesta di finanziamento per lrsquoAssistenza Tecnica con un importo massimo che potragrave variare tra 1 e 125 milioni di euro
Di seguito i passi principali oggetto dellrsquointervento e i tempi previsti per lo sviluppo delle attivitagrave (a partire dallrsquoapprovazione da parte di Fondazione Cariplo)
1048766 Definizione dellrsquoOrganizzazione per la gestione del progetto entro un mese
o protocollo formale per la costituzione di Associazioni Temporanee di Scopo (ATS)
da parte de i comuni aderenti o Definizione di un Comitato di Coordinamento operativo (costituito dai capofila delle ATS)
1048766 Individuazione interventi oggetto di richiesta di finanziamento ndash entro due mesi
- Riesame dei dati inseriti nei PAES approvati dai Comuni aderenti aggiornamento ed
integrazione delle Azioni di efficientamento energetico previste in accordo con le richieste di EEEF
- Raccolta dei progetti in essere o in fase di sviluppo da parte dei Comuni aventi come
fine azioni di miglioramento energetico sul territorio
- Definizione da parte del Comitato di Coordinamento delle linee di intervento prioritarie
IL PERCORSO
Budget del progetto Consulenza gestionaletecnicalegale 50000 euro Coordinamento tra le Organizzazioni per la
presentazione della domanda di finanziamento Stesura del Progetto oggetto di finanziamento Verifica legale per la costituzione delle ATS e per
lrsquoindividuazione degli strumenti contrattuali piugrave idonei per lrsquoaffidamento dei lavori o Incontri di coordinamento con le OrganizzazionilrsquoIntermediario FinanziarioEEEF
Spese del personale delle Organizzazioni 15000 euro
Riunioni di coordinamento Raccolta dati e stesura documentazione Spese varie per la promozione e lo sviluppo del
progetto 5000 euro
Note sugli eventuali partner coinvolti Sono stati contattati possibili partner locali che
hanno mostrato il loro interesse sul progetto Ersquo in fase di definizione lrsquoadesione formale al progetto
- Bacino Imbrifero Montano dellrsquoAdda - Comunitagrave Montana di Sondrio - Comunitagrave Montana Valtellina di Tirano - Comunitagrave Montana Alta Valtellina - Comunitagrave Montana della Valchiavenna - ALER Provincia di Sondrio
FOTOVOLTAICO A EDOLO
Realizzati 4 impianti su strutture pubbliche per un totale di circa 700 kWp di potenza installata
Produzione annua circa 750000 kWh
Fatturato lordo annuo circa 330000 euro
FOTOVOLTAICO PISCINA
FOTOVOLTAICOSCUOLE MEDIE
FOTOVOLTAICO MERCATO COPERTO
RICONOSCIMENT
I
BANDIERA VERDE 2012
EDOLO
ldquoUN BOSCO PER KYOTOrdquo
A Edolo egrave stato assegnato il 22 gennaio 2013 a Roma in Campidoglio il premio Un Bosco per Kyoto durante la cerimonia organizzata da Accademia Kronos
CLIMA DI RINVIOKYOTO 1997-2005 - COPENAGHEN 2009
VARSAVIA 2013 - PARIGI 2015
Il ldquoprotocollo di Kyotordquo egrave un trattato internazionale in materia ambientale riguardante il riscaldamento globale sottoscritto nella cittagrave giapponese di KYOTO l11 dicembre 1997da piugrave di 180 Paesi in occasione della Conferenza COP3 della Convenzione Quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici (UNFCCC)
Il trattato egrave entrato in vigore il 16 febbraio 2005 dopo la ratifica anche da parte della Russia
CLIMA DI RINVIOKYOTO1997- 2005 - COPENAGHEN 2009 VARSAVIA
2013 - PARIGI 2015
VARSAVIA - CONFERENZA ONU SUL CLIMA
A livello internazionale la trattativa per il nuovo accordo sul taglio delle emissioni di gas serra in agenda per il 2015 sembra giunto ad un punto morto A Varsavia dove egrave in corso la Conferenza dellrsquoOnu sul cambiamento climatico le piazze si sono riempite di manifestanti che chiedono passi avanti Il nodo sta nei costi per i paesi industrializzati convertire il sistema produttivo in modo da diminuirne lrsquoimpatto ambientale resta antieconomico
VARSAVIA ndash 1122 nov 2013
CLIMA DI RINVIOKYOTO 1997-2005 - COPENAGHEN 2009 - VARSAVIA
2013 - PARIGI 2015
Contenere il surriscaldamento globale egrave questa la sfida della 19deg Conferenza delle parti della Convenzione quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici (UNFCCC) che si egrave aperta a Varsavia I lavori della COP19 che riunisce le delegazioni di oltre 190 Paesi cercheranno di definire una lsquolsquoroadmaprsquolsquo verso il 2015 quando a Parigi dovragrave essere firmato il nuovo accordo globale
I numeri del riscaldamento globale sono preoccupanti Rispetto allrsquoepoca preindustriale la temperatura media terrestre egrave cresciuta di 08 gradi centigradi Se la comunitagrave internazionale non prenderagrave provvedimenti seri al riguardo la temperatura potrebbe aumentare fino a 5 gradi centigradi alla fine del secolo Lrsquoobiettivo finale egrave stabilizzare le emissioni di gas serra tanto da contenere in 2 gradi centigradi lrsquoaumento della temperatura media globale Per limitare il riscaldamento a 2 gradi gli esperti hanno stimato che la produzione di gas serra deve fermarsi a 44 giga tonnellate di anidride carbonica (contro le 50 attuali) entro il 2020 Per combattere seriamente il riscaldamento globale questa cifra dovrebbe essere dimezzata entro il 2050
A quella data perograve la previsione egrave che lrsquoutilizzo globale di combustibili fossili aumenteragrave del 50 rispetto ai livelli attuali con una conseguente crescita delle emissioni di 50 giga tonnellate
In Cina il carbone uno dei combustibili fossili piugrave inquinanti continua a farla da padrone Decenni di un sistema di riscaldamento centralizzato alimentato a carbone hanno ridotto lrsquoaspettativa di vita dei cinesi soprattutto nel nord A essere aumentate sono le malattie cardiorespiratorie provocate dallrsquoesposizione allrsquoinquinamento ambientale nel lungo termine
La Cina era stata esentata dal protocollo di Kyoto Rispetto al dicembre del 1997 quando fu firmato lrsquoaccordo Pechino egrave cresciuta a dismisura ed egrave oggi la piugrave grande inquinatrice del Pianeta Il Paese siede infatti sul podio egrave responsabile del 23 delle emissioni mondiali di CO2 A seguire gli Stati Uniti lrsquoUnione Europea e la Russia
Gli Stati Uniti restano i grandi assenti avevano firmato il Protocollo nel 1997 ma non lrsquohanno mai ratificato Con Cina e India anche loro esentate rappresentano i due terzi delle emissioni globali Il nodo resta tradurre le parole in fatti Il vertice sul clima di Copenaghen nel dicembre 2009 si era chiuso con lrsquoimpegno finanziario verso i Paesi poveri 30 miliardi di dollari per il triennio 2010-2012 e 100 miliardi allrsquoanno dal 2020 in poi Promesse rimaste lettera morta
Varsavia 2013
GRAZIE
IL PERCORSO
AzzeroCO2 | Divisione Enti Pubblici | 1
PAES ndash Piano drsquoazione per lrsquoEnergia Sostenibile
PATTO DEI SINDACI
ALLEGATO ENERGETICO AL REGOLAMENTO EDILIZIO
COMUNE DI EDOLO
Allegato Energetico
al
Regolamento Edilizio Comunale
Adottato con deliberazione consiliare n 25 del 29112012
Approvato con deliberazione consiliare n
IL PERCORSO
2013-2014 7deg Passo Bando Europeorichiesta di contributo a Fondazione Cariplo 50000 euro
Promuovere gli investimenti locali in efficienza energetica ed energie rinnovabili sostegno agli enti pubblici nel reperimento di finanziamenti pubblici regionali nazionali e comunitari per la riduzione della CO2
Organizzazione Capo progetto Unione dei comuni dellrsquoAlta Valle
Camonica Comuni aderenti al progetto VALTELLINA Raggruppamento di TEGLIO Comuni di Teglio Aprica e
Bianzone Raggruppamento di TIRANO Comuni di Tirano Sernio Villa di
Tirano e Tovo Raggruppamento di CHIURO Comuni di Chiuro Montagna in
Valtellina e Poggiridenti Comune di MORBEGNO Raggruppamento dellrsquoAlta Valle Comuni di Bormio Sondalo Valdidentro Valdisotto Santa Caterina Valfurva Livigno Raggruppamento di PIATEDA Comuni di Albosaggia e Piateda Raggruppamento di Dubino Comuni di Dubino Verceia Novate
Mezzola VALCHIAVENNA Raggruppamento di CHIAVENNA Comuni di Chiavenna Mese
Piuro e Prata Camportaccio VALCAMONICA Unione dei Comuni dellrsquoAlta Valle Camonica Ponte di Legno Temugrave Vezza drsquoOglio Incudine Monno Vione Comune di Edolo
IL PERCORSO Piano drsquoIntervento
Scopo del progetto e della richiesta di contributo a Fondazione Cariplo egrave quello di supportare lrsquoOrganizzazione (Capofila e Comuni aderenti) nelle attivitagrave propedeutiche di presentazione della domanda di finanziamento
La linea di finanziamento individuata come piugrave opportuna egrave quella dellrsquoEEEF tramite intermediario finanziario
Lrsquointermediario finanziario individuato egrave la Banca Popolare di Sondrio che ha dato disponibilitagrave per il processo di finanziamento La Banca Popolare di Sondrio egrave una Banca di interesse nazionale ma anche un operatore locale molto inserito ed integrato nel territorio oggetto del progetto
Le categorie di investimento individuate saranno quelle ammesse dal Fondo EEEF e riguarderanno in via prevalente
- Investimenti per il Risparmio Energetico ed Efficienza Energetica nel settore dellrsquoedilizia
pubblica e del Social Housing
- investimenti in fonti rinnovabili di energia
Da una prima analisi lrsquoimporto degli interventi da realizzare egrave di 20-25 milioni di eurocon una richiesta di finanziamento per lrsquoAssistenza Tecnica con un importo massimo che potragrave variare tra 1 e 125 milioni di euro
Di seguito i passi principali oggetto dellrsquointervento e i tempi previsti per lo sviluppo delle attivitagrave (a partire dallrsquoapprovazione da parte di Fondazione Cariplo)
1048766 Definizione dellrsquoOrganizzazione per la gestione del progetto entro un mese
o protocollo formale per la costituzione di Associazioni Temporanee di Scopo (ATS)
da parte de i comuni aderenti o Definizione di un Comitato di Coordinamento operativo (costituito dai capofila delle ATS)
1048766 Individuazione interventi oggetto di richiesta di finanziamento ndash entro due mesi
- Riesame dei dati inseriti nei PAES approvati dai Comuni aderenti aggiornamento ed
integrazione delle Azioni di efficientamento energetico previste in accordo con le richieste di EEEF
- Raccolta dei progetti in essere o in fase di sviluppo da parte dei Comuni aventi come
fine azioni di miglioramento energetico sul territorio
- Definizione da parte del Comitato di Coordinamento delle linee di intervento prioritarie
IL PERCORSO
Budget del progetto Consulenza gestionaletecnicalegale 50000 euro Coordinamento tra le Organizzazioni per la
presentazione della domanda di finanziamento Stesura del Progetto oggetto di finanziamento Verifica legale per la costituzione delle ATS e per
lrsquoindividuazione degli strumenti contrattuali piugrave idonei per lrsquoaffidamento dei lavori o Incontri di coordinamento con le OrganizzazionilrsquoIntermediario FinanziarioEEEF
Spese del personale delle Organizzazioni 15000 euro
Riunioni di coordinamento Raccolta dati e stesura documentazione Spese varie per la promozione e lo sviluppo del
progetto 5000 euro
Note sugli eventuali partner coinvolti Sono stati contattati possibili partner locali che
hanno mostrato il loro interesse sul progetto Ersquo in fase di definizione lrsquoadesione formale al progetto
- Bacino Imbrifero Montano dellrsquoAdda - Comunitagrave Montana di Sondrio - Comunitagrave Montana Valtellina di Tirano - Comunitagrave Montana Alta Valtellina - Comunitagrave Montana della Valchiavenna - ALER Provincia di Sondrio
FOTOVOLTAICO A EDOLO
Realizzati 4 impianti su strutture pubbliche per un totale di circa 700 kWp di potenza installata
Produzione annua circa 750000 kWh
Fatturato lordo annuo circa 330000 euro
FOTOVOLTAICO PISCINA
FOTOVOLTAICOSCUOLE MEDIE
FOTOVOLTAICO MERCATO COPERTO
RICONOSCIMENT
I
BANDIERA VERDE 2012
EDOLO
ldquoUN BOSCO PER KYOTOrdquo
A Edolo egrave stato assegnato il 22 gennaio 2013 a Roma in Campidoglio il premio Un Bosco per Kyoto durante la cerimonia organizzata da Accademia Kronos
CLIMA DI RINVIOKYOTO 1997-2005 - COPENAGHEN 2009
VARSAVIA 2013 - PARIGI 2015
Il ldquoprotocollo di Kyotordquo egrave un trattato internazionale in materia ambientale riguardante il riscaldamento globale sottoscritto nella cittagrave giapponese di KYOTO l11 dicembre 1997da piugrave di 180 Paesi in occasione della Conferenza COP3 della Convenzione Quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici (UNFCCC)
Il trattato egrave entrato in vigore il 16 febbraio 2005 dopo la ratifica anche da parte della Russia
CLIMA DI RINVIOKYOTO1997- 2005 - COPENAGHEN 2009 VARSAVIA
2013 - PARIGI 2015
VARSAVIA - CONFERENZA ONU SUL CLIMA
A livello internazionale la trattativa per il nuovo accordo sul taglio delle emissioni di gas serra in agenda per il 2015 sembra giunto ad un punto morto A Varsavia dove egrave in corso la Conferenza dellrsquoOnu sul cambiamento climatico le piazze si sono riempite di manifestanti che chiedono passi avanti Il nodo sta nei costi per i paesi industrializzati convertire il sistema produttivo in modo da diminuirne lrsquoimpatto ambientale resta antieconomico
VARSAVIA ndash 1122 nov 2013
CLIMA DI RINVIOKYOTO 1997-2005 - COPENAGHEN 2009 - VARSAVIA
2013 - PARIGI 2015
Contenere il surriscaldamento globale egrave questa la sfida della 19deg Conferenza delle parti della Convenzione quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici (UNFCCC) che si egrave aperta a Varsavia I lavori della COP19 che riunisce le delegazioni di oltre 190 Paesi cercheranno di definire una lsquolsquoroadmaprsquolsquo verso il 2015 quando a Parigi dovragrave essere firmato il nuovo accordo globale
I numeri del riscaldamento globale sono preoccupanti Rispetto allrsquoepoca preindustriale la temperatura media terrestre egrave cresciuta di 08 gradi centigradi Se la comunitagrave internazionale non prenderagrave provvedimenti seri al riguardo la temperatura potrebbe aumentare fino a 5 gradi centigradi alla fine del secolo Lrsquoobiettivo finale egrave stabilizzare le emissioni di gas serra tanto da contenere in 2 gradi centigradi lrsquoaumento della temperatura media globale Per limitare il riscaldamento a 2 gradi gli esperti hanno stimato che la produzione di gas serra deve fermarsi a 44 giga tonnellate di anidride carbonica (contro le 50 attuali) entro il 2020 Per combattere seriamente il riscaldamento globale questa cifra dovrebbe essere dimezzata entro il 2050
A quella data perograve la previsione egrave che lrsquoutilizzo globale di combustibili fossili aumenteragrave del 50 rispetto ai livelli attuali con una conseguente crescita delle emissioni di 50 giga tonnellate
In Cina il carbone uno dei combustibili fossili piugrave inquinanti continua a farla da padrone Decenni di un sistema di riscaldamento centralizzato alimentato a carbone hanno ridotto lrsquoaspettativa di vita dei cinesi soprattutto nel nord A essere aumentate sono le malattie cardiorespiratorie provocate dallrsquoesposizione allrsquoinquinamento ambientale nel lungo termine
La Cina era stata esentata dal protocollo di Kyoto Rispetto al dicembre del 1997 quando fu firmato lrsquoaccordo Pechino egrave cresciuta a dismisura ed egrave oggi la piugrave grande inquinatrice del Pianeta Il Paese siede infatti sul podio egrave responsabile del 23 delle emissioni mondiali di CO2 A seguire gli Stati Uniti lrsquoUnione Europea e la Russia
Gli Stati Uniti restano i grandi assenti avevano firmato il Protocollo nel 1997 ma non lrsquohanno mai ratificato Con Cina e India anche loro esentate rappresentano i due terzi delle emissioni globali Il nodo resta tradurre le parole in fatti Il vertice sul clima di Copenaghen nel dicembre 2009 si era chiuso con lrsquoimpegno finanziario verso i Paesi poveri 30 miliardi di dollari per il triennio 2010-2012 e 100 miliardi allrsquoanno dal 2020 in poi Promesse rimaste lettera morta
Varsavia 2013
GRAZIE
ALLEGATO ENERGETICO AL REGOLAMENTO EDILIZIO
COMUNE DI EDOLO
Allegato Energetico
al
Regolamento Edilizio Comunale
Adottato con deliberazione consiliare n 25 del 29112012
Approvato con deliberazione consiliare n
IL PERCORSO
2013-2014 7deg Passo Bando Europeorichiesta di contributo a Fondazione Cariplo 50000 euro
Promuovere gli investimenti locali in efficienza energetica ed energie rinnovabili sostegno agli enti pubblici nel reperimento di finanziamenti pubblici regionali nazionali e comunitari per la riduzione della CO2
Organizzazione Capo progetto Unione dei comuni dellrsquoAlta Valle
Camonica Comuni aderenti al progetto VALTELLINA Raggruppamento di TEGLIO Comuni di Teglio Aprica e
Bianzone Raggruppamento di TIRANO Comuni di Tirano Sernio Villa di
Tirano e Tovo Raggruppamento di CHIURO Comuni di Chiuro Montagna in
Valtellina e Poggiridenti Comune di MORBEGNO Raggruppamento dellrsquoAlta Valle Comuni di Bormio Sondalo Valdidentro Valdisotto Santa Caterina Valfurva Livigno Raggruppamento di PIATEDA Comuni di Albosaggia e Piateda Raggruppamento di Dubino Comuni di Dubino Verceia Novate
Mezzola VALCHIAVENNA Raggruppamento di CHIAVENNA Comuni di Chiavenna Mese
Piuro e Prata Camportaccio VALCAMONICA Unione dei Comuni dellrsquoAlta Valle Camonica Ponte di Legno Temugrave Vezza drsquoOglio Incudine Monno Vione Comune di Edolo
IL PERCORSO Piano drsquoIntervento
Scopo del progetto e della richiesta di contributo a Fondazione Cariplo egrave quello di supportare lrsquoOrganizzazione (Capofila e Comuni aderenti) nelle attivitagrave propedeutiche di presentazione della domanda di finanziamento
La linea di finanziamento individuata come piugrave opportuna egrave quella dellrsquoEEEF tramite intermediario finanziario
Lrsquointermediario finanziario individuato egrave la Banca Popolare di Sondrio che ha dato disponibilitagrave per il processo di finanziamento La Banca Popolare di Sondrio egrave una Banca di interesse nazionale ma anche un operatore locale molto inserito ed integrato nel territorio oggetto del progetto
Le categorie di investimento individuate saranno quelle ammesse dal Fondo EEEF e riguarderanno in via prevalente
- Investimenti per il Risparmio Energetico ed Efficienza Energetica nel settore dellrsquoedilizia
pubblica e del Social Housing
- investimenti in fonti rinnovabili di energia
Da una prima analisi lrsquoimporto degli interventi da realizzare egrave di 20-25 milioni di eurocon una richiesta di finanziamento per lrsquoAssistenza Tecnica con un importo massimo che potragrave variare tra 1 e 125 milioni di euro
Di seguito i passi principali oggetto dellrsquointervento e i tempi previsti per lo sviluppo delle attivitagrave (a partire dallrsquoapprovazione da parte di Fondazione Cariplo)
1048766 Definizione dellrsquoOrganizzazione per la gestione del progetto entro un mese
o protocollo formale per la costituzione di Associazioni Temporanee di Scopo (ATS)
da parte de i comuni aderenti o Definizione di un Comitato di Coordinamento operativo (costituito dai capofila delle ATS)
1048766 Individuazione interventi oggetto di richiesta di finanziamento ndash entro due mesi
- Riesame dei dati inseriti nei PAES approvati dai Comuni aderenti aggiornamento ed
integrazione delle Azioni di efficientamento energetico previste in accordo con le richieste di EEEF
- Raccolta dei progetti in essere o in fase di sviluppo da parte dei Comuni aventi come
fine azioni di miglioramento energetico sul territorio
- Definizione da parte del Comitato di Coordinamento delle linee di intervento prioritarie
IL PERCORSO
Budget del progetto Consulenza gestionaletecnicalegale 50000 euro Coordinamento tra le Organizzazioni per la
presentazione della domanda di finanziamento Stesura del Progetto oggetto di finanziamento Verifica legale per la costituzione delle ATS e per
lrsquoindividuazione degli strumenti contrattuali piugrave idonei per lrsquoaffidamento dei lavori o Incontri di coordinamento con le OrganizzazionilrsquoIntermediario FinanziarioEEEF
Spese del personale delle Organizzazioni 15000 euro
Riunioni di coordinamento Raccolta dati e stesura documentazione Spese varie per la promozione e lo sviluppo del
progetto 5000 euro
Note sugli eventuali partner coinvolti Sono stati contattati possibili partner locali che
hanno mostrato il loro interesse sul progetto Ersquo in fase di definizione lrsquoadesione formale al progetto
- Bacino Imbrifero Montano dellrsquoAdda - Comunitagrave Montana di Sondrio - Comunitagrave Montana Valtellina di Tirano - Comunitagrave Montana Alta Valtellina - Comunitagrave Montana della Valchiavenna - ALER Provincia di Sondrio
FOTOVOLTAICO A EDOLO
Realizzati 4 impianti su strutture pubbliche per un totale di circa 700 kWp di potenza installata
Produzione annua circa 750000 kWh
Fatturato lordo annuo circa 330000 euro
FOTOVOLTAICO PISCINA
FOTOVOLTAICOSCUOLE MEDIE
FOTOVOLTAICO MERCATO COPERTO
RICONOSCIMENT
I
BANDIERA VERDE 2012
EDOLO
ldquoUN BOSCO PER KYOTOrdquo
A Edolo egrave stato assegnato il 22 gennaio 2013 a Roma in Campidoglio il premio Un Bosco per Kyoto durante la cerimonia organizzata da Accademia Kronos
CLIMA DI RINVIOKYOTO 1997-2005 - COPENAGHEN 2009
VARSAVIA 2013 - PARIGI 2015
Il ldquoprotocollo di Kyotordquo egrave un trattato internazionale in materia ambientale riguardante il riscaldamento globale sottoscritto nella cittagrave giapponese di KYOTO l11 dicembre 1997da piugrave di 180 Paesi in occasione della Conferenza COP3 della Convenzione Quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici (UNFCCC)
Il trattato egrave entrato in vigore il 16 febbraio 2005 dopo la ratifica anche da parte della Russia
CLIMA DI RINVIOKYOTO1997- 2005 - COPENAGHEN 2009 VARSAVIA
2013 - PARIGI 2015
VARSAVIA - CONFERENZA ONU SUL CLIMA
A livello internazionale la trattativa per il nuovo accordo sul taglio delle emissioni di gas serra in agenda per il 2015 sembra giunto ad un punto morto A Varsavia dove egrave in corso la Conferenza dellrsquoOnu sul cambiamento climatico le piazze si sono riempite di manifestanti che chiedono passi avanti Il nodo sta nei costi per i paesi industrializzati convertire il sistema produttivo in modo da diminuirne lrsquoimpatto ambientale resta antieconomico
VARSAVIA ndash 1122 nov 2013
CLIMA DI RINVIOKYOTO 1997-2005 - COPENAGHEN 2009 - VARSAVIA
2013 - PARIGI 2015
Contenere il surriscaldamento globale egrave questa la sfida della 19deg Conferenza delle parti della Convenzione quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici (UNFCCC) che si egrave aperta a Varsavia I lavori della COP19 che riunisce le delegazioni di oltre 190 Paesi cercheranno di definire una lsquolsquoroadmaprsquolsquo verso il 2015 quando a Parigi dovragrave essere firmato il nuovo accordo globale
I numeri del riscaldamento globale sono preoccupanti Rispetto allrsquoepoca preindustriale la temperatura media terrestre egrave cresciuta di 08 gradi centigradi Se la comunitagrave internazionale non prenderagrave provvedimenti seri al riguardo la temperatura potrebbe aumentare fino a 5 gradi centigradi alla fine del secolo Lrsquoobiettivo finale egrave stabilizzare le emissioni di gas serra tanto da contenere in 2 gradi centigradi lrsquoaumento della temperatura media globale Per limitare il riscaldamento a 2 gradi gli esperti hanno stimato che la produzione di gas serra deve fermarsi a 44 giga tonnellate di anidride carbonica (contro le 50 attuali) entro il 2020 Per combattere seriamente il riscaldamento globale questa cifra dovrebbe essere dimezzata entro il 2050
A quella data perograve la previsione egrave che lrsquoutilizzo globale di combustibili fossili aumenteragrave del 50 rispetto ai livelli attuali con una conseguente crescita delle emissioni di 50 giga tonnellate
In Cina il carbone uno dei combustibili fossili piugrave inquinanti continua a farla da padrone Decenni di un sistema di riscaldamento centralizzato alimentato a carbone hanno ridotto lrsquoaspettativa di vita dei cinesi soprattutto nel nord A essere aumentate sono le malattie cardiorespiratorie provocate dallrsquoesposizione allrsquoinquinamento ambientale nel lungo termine
La Cina era stata esentata dal protocollo di Kyoto Rispetto al dicembre del 1997 quando fu firmato lrsquoaccordo Pechino egrave cresciuta a dismisura ed egrave oggi la piugrave grande inquinatrice del Pianeta Il Paese siede infatti sul podio egrave responsabile del 23 delle emissioni mondiali di CO2 A seguire gli Stati Uniti lrsquoUnione Europea e la Russia
Gli Stati Uniti restano i grandi assenti avevano firmato il Protocollo nel 1997 ma non lrsquohanno mai ratificato Con Cina e India anche loro esentate rappresentano i due terzi delle emissioni globali Il nodo resta tradurre le parole in fatti Il vertice sul clima di Copenaghen nel dicembre 2009 si era chiuso con lrsquoimpegno finanziario verso i Paesi poveri 30 miliardi di dollari per il triennio 2010-2012 e 100 miliardi allrsquoanno dal 2020 in poi Promesse rimaste lettera morta
Varsavia 2013
GRAZIE
IL PERCORSO
2013-2014 7deg Passo Bando Europeorichiesta di contributo a Fondazione Cariplo 50000 euro
Promuovere gli investimenti locali in efficienza energetica ed energie rinnovabili sostegno agli enti pubblici nel reperimento di finanziamenti pubblici regionali nazionali e comunitari per la riduzione della CO2
Organizzazione Capo progetto Unione dei comuni dellrsquoAlta Valle
Camonica Comuni aderenti al progetto VALTELLINA Raggruppamento di TEGLIO Comuni di Teglio Aprica e
Bianzone Raggruppamento di TIRANO Comuni di Tirano Sernio Villa di
Tirano e Tovo Raggruppamento di CHIURO Comuni di Chiuro Montagna in
Valtellina e Poggiridenti Comune di MORBEGNO Raggruppamento dellrsquoAlta Valle Comuni di Bormio Sondalo Valdidentro Valdisotto Santa Caterina Valfurva Livigno Raggruppamento di PIATEDA Comuni di Albosaggia e Piateda Raggruppamento di Dubino Comuni di Dubino Verceia Novate
Mezzola VALCHIAVENNA Raggruppamento di CHIAVENNA Comuni di Chiavenna Mese
Piuro e Prata Camportaccio VALCAMONICA Unione dei Comuni dellrsquoAlta Valle Camonica Ponte di Legno Temugrave Vezza drsquoOglio Incudine Monno Vione Comune di Edolo
IL PERCORSO Piano drsquoIntervento
Scopo del progetto e della richiesta di contributo a Fondazione Cariplo egrave quello di supportare lrsquoOrganizzazione (Capofila e Comuni aderenti) nelle attivitagrave propedeutiche di presentazione della domanda di finanziamento
La linea di finanziamento individuata come piugrave opportuna egrave quella dellrsquoEEEF tramite intermediario finanziario
Lrsquointermediario finanziario individuato egrave la Banca Popolare di Sondrio che ha dato disponibilitagrave per il processo di finanziamento La Banca Popolare di Sondrio egrave una Banca di interesse nazionale ma anche un operatore locale molto inserito ed integrato nel territorio oggetto del progetto
Le categorie di investimento individuate saranno quelle ammesse dal Fondo EEEF e riguarderanno in via prevalente
- Investimenti per il Risparmio Energetico ed Efficienza Energetica nel settore dellrsquoedilizia
pubblica e del Social Housing
- investimenti in fonti rinnovabili di energia
Da una prima analisi lrsquoimporto degli interventi da realizzare egrave di 20-25 milioni di eurocon una richiesta di finanziamento per lrsquoAssistenza Tecnica con un importo massimo che potragrave variare tra 1 e 125 milioni di euro
Di seguito i passi principali oggetto dellrsquointervento e i tempi previsti per lo sviluppo delle attivitagrave (a partire dallrsquoapprovazione da parte di Fondazione Cariplo)
1048766 Definizione dellrsquoOrganizzazione per la gestione del progetto entro un mese
o protocollo formale per la costituzione di Associazioni Temporanee di Scopo (ATS)
da parte de i comuni aderenti o Definizione di un Comitato di Coordinamento operativo (costituito dai capofila delle ATS)
1048766 Individuazione interventi oggetto di richiesta di finanziamento ndash entro due mesi
- Riesame dei dati inseriti nei PAES approvati dai Comuni aderenti aggiornamento ed
integrazione delle Azioni di efficientamento energetico previste in accordo con le richieste di EEEF
- Raccolta dei progetti in essere o in fase di sviluppo da parte dei Comuni aventi come
fine azioni di miglioramento energetico sul territorio
- Definizione da parte del Comitato di Coordinamento delle linee di intervento prioritarie
IL PERCORSO
Budget del progetto Consulenza gestionaletecnicalegale 50000 euro Coordinamento tra le Organizzazioni per la
presentazione della domanda di finanziamento Stesura del Progetto oggetto di finanziamento Verifica legale per la costituzione delle ATS e per
lrsquoindividuazione degli strumenti contrattuali piugrave idonei per lrsquoaffidamento dei lavori o Incontri di coordinamento con le OrganizzazionilrsquoIntermediario FinanziarioEEEF
Spese del personale delle Organizzazioni 15000 euro
Riunioni di coordinamento Raccolta dati e stesura documentazione Spese varie per la promozione e lo sviluppo del
progetto 5000 euro
Note sugli eventuali partner coinvolti Sono stati contattati possibili partner locali che
hanno mostrato il loro interesse sul progetto Ersquo in fase di definizione lrsquoadesione formale al progetto
- Bacino Imbrifero Montano dellrsquoAdda - Comunitagrave Montana di Sondrio - Comunitagrave Montana Valtellina di Tirano - Comunitagrave Montana Alta Valtellina - Comunitagrave Montana della Valchiavenna - ALER Provincia di Sondrio
FOTOVOLTAICO A EDOLO
Realizzati 4 impianti su strutture pubbliche per un totale di circa 700 kWp di potenza installata
Produzione annua circa 750000 kWh
Fatturato lordo annuo circa 330000 euro
FOTOVOLTAICO PISCINA
FOTOVOLTAICOSCUOLE MEDIE
FOTOVOLTAICO MERCATO COPERTO
RICONOSCIMENT
I
BANDIERA VERDE 2012
EDOLO
ldquoUN BOSCO PER KYOTOrdquo
A Edolo egrave stato assegnato il 22 gennaio 2013 a Roma in Campidoglio il premio Un Bosco per Kyoto durante la cerimonia organizzata da Accademia Kronos
CLIMA DI RINVIOKYOTO 1997-2005 - COPENAGHEN 2009
VARSAVIA 2013 - PARIGI 2015
Il ldquoprotocollo di Kyotordquo egrave un trattato internazionale in materia ambientale riguardante il riscaldamento globale sottoscritto nella cittagrave giapponese di KYOTO l11 dicembre 1997da piugrave di 180 Paesi in occasione della Conferenza COP3 della Convenzione Quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici (UNFCCC)
Il trattato egrave entrato in vigore il 16 febbraio 2005 dopo la ratifica anche da parte della Russia
CLIMA DI RINVIOKYOTO1997- 2005 - COPENAGHEN 2009 VARSAVIA
2013 - PARIGI 2015
VARSAVIA - CONFERENZA ONU SUL CLIMA
A livello internazionale la trattativa per il nuovo accordo sul taglio delle emissioni di gas serra in agenda per il 2015 sembra giunto ad un punto morto A Varsavia dove egrave in corso la Conferenza dellrsquoOnu sul cambiamento climatico le piazze si sono riempite di manifestanti che chiedono passi avanti Il nodo sta nei costi per i paesi industrializzati convertire il sistema produttivo in modo da diminuirne lrsquoimpatto ambientale resta antieconomico
VARSAVIA ndash 1122 nov 2013
CLIMA DI RINVIOKYOTO 1997-2005 - COPENAGHEN 2009 - VARSAVIA
2013 - PARIGI 2015
Contenere il surriscaldamento globale egrave questa la sfida della 19deg Conferenza delle parti della Convenzione quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici (UNFCCC) che si egrave aperta a Varsavia I lavori della COP19 che riunisce le delegazioni di oltre 190 Paesi cercheranno di definire una lsquolsquoroadmaprsquolsquo verso il 2015 quando a Parigi dovragrave essere firmato il nuovo accordo globale
I numeri del riscaldamento globale sono preoccupanti Rispetto allrsquoepoca preindustriale la temperatura media terrestre egrave cresciuta di 08 gradi centigradi Se la comunitagrave internazionale non prenderagrave provvedimenti seri al riguardo la temperatura potrebbe aumentare fino a 5 gradi centigradi alla fine del secolo Lrsquoobiettivo finale egrave stabilizzare le emissioni di gas serra tanto da contenere in 2 gradi centigradi lrsquoaumento della temperatura media globale Per limitare il riscaldamento a 2 gradi gli esperti hanno stimato che la produzione di gas serra deve fermarsi a 44 giga tonnellate di anidride carbonica (contro le 50 attuali) entro il 2020 Per combattere seriamente il riscaldamento globale questa cifra dovrebbe essere dimezzata entro il 2050
A quella data perograve la previsione egrave che lrsquoutilizzo globale di combustibili fossili aumenteragrave del 50 rispetto ai livelli attuali con una conseguente crescita delle emissioni di 50 giga tonnellate
In Cina il carbone uno dei combustibili fossili piugrave inquinanti continua a farla da padrone Decenni di un sistema di riscaldamento centralizzato alimentato a carbone hanno ridotto lrsquoaspettativa di vita dei cinesi soprattutto nel nord A essere aumentate sono le malattie cardiorespiratorie provocate dallrsquoesposizione allrsquoinquinamento ambientale nel lungo termine
La Cina era stata esentata dal protocollo di Kyoto Rispetto al dicembre del 1997 quando fu firmato lrsquoaccordo Pechino egrave cresciuta a dismisura ed egrave oggi la piugrave grande inquinatrice del Pianeta Il Paese siede infatti sul podio egrave responsabile del 23 delle emissioni mondiali di CO2 A seguire gli Stati Uniti lrsquoUnione Europea e la Russia
Gli Stati Uniti restano i grandi assenti avevano firmato il Protocollo nel 1997 ma non lrsquohanno mai ratificato Con Cina e India anche loro esentate rappresentano i due terzi delle emissioni globali Il nodo resta tradurre le parole in fatti Il vertice sul clima di Copenaghen nel dicembre 2009 si era chiuso con lrsquoimpegno finanziario verso i Paesi poveri 30 miliardi di dollari per il triennio 2010-2012 e 100 miliardi allrsquoanno dal 2020 in poi Promesse rimaste lettera morta
Varsavia 2013
GRAZIE
IL PERCORSO Piano drsquoIntervento
Scopo del progetto e della richiesta di contributo a Fondazione Cariplo egrave quello di supportare lrsquoOrganizzazione (Capofila e Comuni aderenti) nelle attivitagrave propedeutiche di presentazione della domanda di finanziamento
La linea di finanziamento individuata come piugrave opportuna egrave quella dellrsquoEEEF tramite intermediario finanziario
Lrsquointermediario finanziario individuato egrave la Banca Popolare di Sondrio che ha dato disponibilitagrave per il processo di finanziamento La Banca Popolare di Sondrio egrave una Banca di interesse nazionale ma anche un operatore locale molto inserito ed integrato nel territorio oggetto del progetto
Le categorie di investimento individuate saranno quelle ammesse dal Fondo EEEF e riguarderanno in via prevalente
- Investimenti per il Risparmio Energetico ed Efficienza Energetica nel settore dellrsquoedilizia
pubblica e del Social Housing
- investimenti in fonti rinnovabili di energia
Da una prima analisi lrsquoimporto degli interventi da realizzare egrave di 20-25 milioni di eurocon una richiesta di finanziamento per lrsquoAssistenza Tecnica con un importo massimo che potragrave variare tra 1 e 125 milioni di euro
Di seguito i passi principali oggetto dellrsquointervento e i tempi previsti per lo sviluppo delle attivitagrave (a partire dallrsquoapprovazione da parte di Fondazione Cariplo)
1048766 Definizione dellrsquoOrganizzazione per la gestione del progetto entro un mese
o protocollo formale per la costituzione di Associazioni Temporanee di Scopo (ATS)
da parte de i comuni aderenti o Definizione di un Comitato di Coordinamento operativo (costituito dai capofila delle ATS)
1048766 Individuazione interventi oggetto di richiesta di finanziamento ndash entro due mesi
- Riesame dei dati inseriti nei PAES approvati dai Comuni aderenti aggiornamento ed
integrazione delle Azioni di efficientamento energetico previste in accordo con le richieste di EEEF
- Raccolta dei progetti in essere o in fase di sviluppo da parte dei Comuni aventi come
fine azioni di miglioramento energetico sul territorio
- Definizione da parte del Comitato di Coordinamento delle linee di intervento prioritarie
IL PERCORSO
Budget del progetto Consulenza gestionaletecnicalegale 50000 euro Coordinamento tra le Organizzazioni per la
presentazione della domanda di finanziamento Stesura del Progetto oggetto di finanziamento Verifica legale per la costituzione delle ATS e per
lrsquoindividuazione degli strumenti contrattuali piugrave idonei per lrsquoaffidamento dei lavori o Incontri di coordinamento con le OrganizzazionilrsquoIntermediario FinanziarioEEEF
Spese del personale delle Organizzazioni 15000 euro
Riunioni di coordinamento Raccolta dati e stesura documentazione Spese varie per la promozione e lo sviluppo del
progetto 5000 euro
Note sugli eventuali partner coinvolti Sono stati contattati possibili partner locali che
hanno mostrato il loro interesse sul progetto Ersquo in fase di definizione lrsquoadesione formale al progetto
- Bacino Imbrifero Montano dellrsquoAdda - Comunitagrave Montana di Sondrio - Comunitagrave Montana Valtellina di Tirano - Comunitagrave Montana Alta Valtellina - Comunitagrave Montana della Valchiavenna - ALER Provincia di Sondrio
FOTOVOLTAICO A EDOLO
Realizzati 4 impianti su strutture pubbliche per un totale di circa 700 kWp di potenza installata
Produzione annua circa 750000 kWh
Fatturato lordo annuo circa 330000 euro
FOTOVOLTAICO PISCINA
FOTOVOLTAICOSCUOLE MEDIE
FOTOVOLTAICO MERCATO COPERTO
RICONOSCIMENT
I
BANDIERA VERDE 2012
EDOLO
ldquoUN BOSCO PER KYOTOrdquo
A Edolo egrave stato assegnato il 22 gennaio 2013 a Roma in Campidoglio il premio Un Bosco per Kyoto durante la cerimonia organizzata da Accademia Kronos
CLIMA DI RINVIOKYOTO 1997-2005 - COPENAGHEN 2009
VARSAVIA 2013 - PARIGI 2015
Il ldquoprotocollo di Kyotordquo egrave un trattato internazionale in materia ambientale riguardante il riscaldamento globale sottoscritto nella cittagrave giapponese di KYOTO l11 dicembre 1997da piugrave di 180 Paesi in occasione della Conferenza COP3 della Convenzione Quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici (UNFCCC)
Il trattato egrave entrato in vigore il 16 febbraio 2005 dopo la ratifica anche da parte della Russia
CLIMA DI RINVIOKYOTO1997- 2005 - COPENAGHEN 2009 VARSAVIA
2013 - PARIGI 2015
VARSAVIA - CONFERENZA ONU SUL CLIMA
A livello internazionale la trattativa per il nuovo accordo sul taglio delle emissioni di gas serra in agenda per il 2015 sembra giunto ad un punto morto A Varsavia dove egrave in corso la Conferenza dellrsquoOnu sul cambiamento climatico le piazze si sono riempite di manifestanti che chiedono passi avanti Il nodo sta nei costi per i paesi industrializzati convertire il sistema produttivo in modo da diminuirne lrsquoimpatto ambientale resta antieconomico
VARSAVIA ndash 1122 nov 2013
CLIMA DI RINVIOKYOTO 1997-2005 - COPENAGHEN 2009 - VARSAVIA
2013 - PARIGI 2015
Contenere il surriscaldamento globale egrave questa la sfida della 19deg Conferenza delle parti della Convenzione quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici (UNFCCC) che si egrave aperta a Varsavia I lavori della COP19 che riunisce le delegazioni di oltre 190 Paesi cercheranno di definire una lsquolsquoroadmaprsquolsquo verso il 2015 quando a Parigi dovragrave essere firmato il nuovo accordo globale
I numeri del riscaldamento globale sono preoccupanti Rispetto allrsquoepoca preindustriale la temperatura media terrestre egrave cresciuta di 08 gradi centigradi Se la comunitagrave internazionale non prenderagrave provvedimenti seri al riguardo la temperatura potrebbe aumentare fino a 5 gradi centigradi alla fine del secolo Lrsquoobiettivo finale egrave stabilizzare le emissioni di gas serra tanto da contenere in 2 gradi centigradi lrsquoaumento della temperatura media globale Per limitare il riscaldamento a 2 gradi gli esperti hanno stimato che la produzione di gas serra deve fermarsi a 44 giga tonnellate di anidride carbonica (contro le 50 attuali) entro il 2020 Per combattere seriamente il riscaldamento globale questa cifra dovrebbe essere dimezzata entro il 2050
A quella data perograve la previsione egrave che lrsquoutilizzo globale di combustibili fossili aumenteragrave del 50 rispetto ai livelli attuali con una conseguente crescita delle emissioni di 50 giga tonnellate
In Cina il carbone uno dei combustibili fossili piugrave inquinanti continua a farla da padrone Decenni di un sistema di riscaldamento centralizzato alimentato a carbone hanno ridotto lrsquoaspettativa di vita dei cinesi soprattutto nel nord A essere aumentate sono le malattie cardiorespiratorie provocate dallrsquoesposizione allrsquoinquinamento ambientale nel lungo termine
La Cina era stata esentata dal protocollo di Kyoto Rispetto al dicembre del 1997 quando fu firmato lrsquoaccordo Pechino egrave cresciuta a dismisura ed egrave oggi la piugrave grande inquinatrice del Pianeta Il Paese siede infatti sul podio egrave responsabile del 23 delle emissioni mondiali di CO2 A seguire gli Stati Uniti lrsquoUnione Europea e la Russia
Gli Stati Uniti restano i grandi assenti avevano firmato il Protocollo nel 1997 ma non lrsquohanno mai ratificato Con Cina e India anche loro esentate rappresentano i due terzi delle emissioni globali Il nodo resta tradurre le parole in fatti Il vertice sul clima di Copenaghen nel dicembre 2009 si era chiuso con lrsquoimpegno finanziario verso i Paesi poveri 30 miliardi di dollari per il triennio 2010-2012 e 100 miliardi allrsquoanno dal 2020 in poi Promesse rimaste lettera morta
Varsavia 2013
GRAZIE
IL PERCORSO
Budget del progetto Consulenza gestionaletecnicalegale 50000 euro Coordinamento tra le Organizzazioni per la
presentazione della domanda di finanziamento Stesura del Progetto oggetto di finanziamento Verifica legale per la costituzione delle ATS e per
lrsquoindividuazione degli strumenti contrattuali piugrave idonei per lrsquoaffidamento dei lavori o Incontri di coordinamento con le OrganizzazionilrsquoIntermediario FinanziarioEEEF
Spese del personale delle Organizzazioni 15000 euro
Riunioni di coordinamento Raccolta dati e stesura documentazione Spese varie per la promozione e lo sviluppo del
progetto 5000 euro
Note sugli eventuali partner coinvolti Sono stati contattati possibili partner locali che
hanno mostrato il loro interesse sul progetto Ersquo in fase di definizione lrsquoadesione formale al progetto
- Bacino Imbrifero Montano dellrsquoAdda - Comunitagrave Montana di Sondrio - Comunitagrave Montana Valtellina di Tirano - Comunitagrave Montana Alta Valtellina - Comunitagrave Montana della Valchiavenna - ALER Provincia di Sondrio
FOTOVOLTAICO A EDOLO
Realizzati 4 impianti su strutture pubbliche per un totale di circa 700 kWp di potenza installata
Produzione annua circa 750000 kWh
Fatturato lordo annuo circa 330000 euro
FOTOVOLTAICO PISCINA
FOTOVOLTAICOSCUOLE MEDIE
FOTOVOLTAICO MERCATO COPERTO
RICONOSCIMENT
I
BANDIERA VERDE 2012
EDOLO
ldquoUN BOSCO PER KYOTOrdquo
A Edolo egrave stato assegnato il 22 gennaio 2013 a Roma in Campidoglio il premio Un Bosco per Kyoto durante la cerimonia organizzata da Accademia Kronos
CLIMA DI RINVIOKYOTO 1997-2005 - COPENAGHEN 2009
VARSAVIA 2013 - PARIGI 2015
Il ldquoprotocollo di Kyotordquo egrave un trattato internazionale in materia ambientale riguardante il riscaldamento globale sottoscritto nella cittagrave giapponese di KYOTO l11 dicembre 1997da piugrave di 180 Paesi in occasione della Conferenza COP3 della Convenzione Quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici (UNFCCC)
Il trattato egrave entrato in vigore il 16 febbraio 2005 dopo la ratifica anche da parte della Russia
CLIMA DI RINVIOKYOTO1997- 2005 - COPENAGHEN 2009 VARSAVIA
2013 - PARIGI 2015
VARSAVIA - CONFERENZA ONU SUL CLIMA
A livello internazionale la trattativa per il nuovo accordo sul taglio delle emissioni di gas serra in agenda per il 2015 sembra giunto ad un punto morto A Varsavia dove egrave in corso la Conferenza dellrsquoOnu sul cambiamento climatico le piazze si sono riempite di manifestanti che chiedono passi avanti Il nodo sta nei costi per i paesi industrializzati convertire il sistema produttivo in modo da diminuirne lrsquoimpatto ambientale resta antieconomico
VARSAVIA ndash 1122 nov 2013
CLIMA DI RINVIOKYOTO 1997-2005 - COPENAGHEN 2009 - VARSAVIA
2013 - PARIGI 2015
Contenere il surriscaldamento globale egrave questa la sfida della 19deg Conferenza delle parti della Convenzione quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici (UNFCCC) che si egrave aperta a Varsavia I lavori della COP19 che riunisce le delegazioni di oltre 190 Paesi cercheranno di definire una lsquolsquoroadmaprsquolsquo verso il 2015 quando a Parigi dovragrave essere firmato il nuovo accordo globale
I numeri del riscaldamento globale sono preoccupanti Rispetto allrsquoepoca preindustriale la temperatura media terrestre egrave cresciuta di 08 gradi centigradi Se la comunitagrave internazionale non prenderagrave provvedimenti seri al riguardo la temperatura potrebbe aumentare fino a 5 gradi centigradi alla fine del secolo Lrsquoobiettivo finale egrave stabilizzare le emissioni di gas serra tanto da contenere in 2 gradi centigradi lrsquoaumento della temperatura media globale Per limitare il riscaldamento a 2 gradi gli esperti hanno stimato che la produzione di gas serra deve fermarsi a 44 giga tonnellate di anidride carbonica (contro le 50 attuali) entro il 2020 Per combattere seriamente il riscaldamento globale questa cifra dovrebbe essere dimezzata entro il 2050
A quella data perograve la previsione egrave che lrsquoutilizzo globale di combustibili fossili aumenteragrave del 50 rispetto ai livelli attuali con una conseguente crescita delle emissioni di 50 giga tonnellate
In Cina il carbone uno dei combustibili fossili piugrave inquinanti continua a farla da padrone Decenni di un sistema di riscaldamento centralizzato alimentato a carbone hanno ridotto lrsquoaspettativa di vita dei cinesi soprattutto nel nord A essere aumentate sono le malattie cardiorespiratorie provocate dallrsquoesposizione allrsquoinquinamento ambientale nel lungo termine
La Cina era stata esentata dal protocollo di Kyoto Rispetto al dicembre del 1997 quando fu firmato lrsquoaccordo Pechino egrave cresciuta a dismisura ed egrave oggi la piugrave grande inquinatrice del Pianeta Il Paese siede infatti sul podio egrave responsabile del 23 delle emissioni mondiali di CO2 A seguire gli Stati Uniti lrsquoUnione Europea e la Russia
Gli Stati Uniti restano i grandi assenti avevano firmato il Protocollo nel 1997 ma non lrsquohanno mai ratificato Con Cina e India anche loro esentate rappresentano i due terzi delle emissioni globali Il nodo resta tradurre le parole in fatti Il vertice sul clima di Copenaghen nel dicembre 2009 si era chiuso con lrsquoimpegno finanziario verso i Paesi poveri 30 miliardi di dollari per il triennio 2010-2012 e 100 miliardi allrsquoanno dal 2020 in poi Promesse rimaste lettera morta
Varsavia 2013
GRAZIE
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Realizzati 4 impianti su strutture pubbliche per un totale di circa 700 kWp di potenza installata
Produzione annua circa 750000 kWh
Fatturato lordo annuo circa 330000 euro
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RICONOSCIMENT
I
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EDOLO
ldquoUN BOSCO PER KYOTOrdquo
A Edolo egrave stato assegnato il 22 gennaio 2013 a Roma in Campidoglio il premio Un Bosco per Kyoto durante la cerimonia organizzata da Accademia Kronos
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Il ldquoprotocollo di Kyotordquo egrave un trattato internazionale in materia ambientale riguardante il riscaldamento globale sottoscritto nella cittagrave giapponese di KYOTO l11 dicembre 1997da piugrave di 180 Paesi in occasione della Conferenza COP3 della Convenzione Quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici (UNFCCC)
Il trattato egrave entrato in vigore il 16 febbraio 2005 dopo la ratifica anche da parte della Russia
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VARSAVIA - CONFERENZA ONU SUL CLIMA
A livello internazionale la trattativa per il nuovo accordo sul taglio delle emissioni di gas serra in agenda per il 2015 sembra giunto ad un punto morto A Varsavia dove egrave in corso la Conferenza dellrsquoOnu sul cambiamento climatico le piazze si sono riempite di manifestanti che chiedono passi avanti Il nodo sta nei costi per i paesi industrializzati convertire il sistema produttivo in modo da diminuirne lrsquoimpatto ambientale resta antieconomico
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Contenere il surriscaldamento globale egrave questa la sfida della 19deg Conferenza delle parti della Convenzione quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici (UNFCCC) che si egrave aperta a Varsavia I lavori della COP19 che riunisce le delegazioni di oltre 190 Paesi cercheranno di definire una lsquolsquoroadmaprsquolsquo verso il 2015 quando a Parigi dovragrave essere firmato il nuovo accordo globale
I numeri del riscaldamento globale sono preoccupanti Rispetto allrsquoepoca preindustriale la temperatura media terrestre egrave cresciuta di 08 gradi centigradi Se la comunitagrave internazionale non prenderagrave provvedimenti seri al riguardo la temperatura potrebbe aumentare fino a 5 gradi centigradi alla fine del secolo Lrsquoobiettivo finale egrave stabilizzare le emissioni di gas serra tanto da contenere in 2 gradi centigradi lrsquoaumento della temperatura media globale Per limitare il riscaldamento a 2 gradi gli esperti hanno stimato che la produzione di gas serra deve fermarsi a 44 giga tonnellate di anidride carbonica (contro le 50 attuali) entro il 2020 Per combattere seriamente il riscaldamento globale questa cifra dovrebbe essere dimezzata entro il 2050
A quella data perograve la previsione egrave che lrsquoutilizzo globale di combustibili fossili aumenteragrave del 50 rispetto ai livelli attuali con una conseguente crescita delle emissioni di 50 giga tonnellate
In Cina il carbone uno dei combustibili fossili piugrave inquinanti continua a farla da padrone Decenni di un sistema di riscaldamento centralizzato alimentato a carbone hanno ridotto lrsquoaspettativa di vita dei cinesi soprattutto nel nord A essere aumentate sono le malattie cardiorespiratorie provocate dallrsquoesposizione allrsquoinquinamento ambientale nel lungo termine
La Cina era stata esentata dal protocollo di Kyoto Rispetto al dicembre del 1997 quando fu firmato lrsquoaccordo Pechino egrave cresciuta a dismisura ed egrave oggi la piugrave grande inquinatrice del Pianeta Il Paese siede infatti sul podio egrave responsabile del 23 delle emissioni mondiali di CO2 A seguire gli Stati Uniti lrsquoUnione Europea e la Russia
Gli Stati Uniti restano i grandi assenti avevano firmato il Protocollo nel 1997 ma non lrsquohanno mai ratificato Con Cina e India anche loro esentate rappresentano i due terzi delle emissioni globali Il nodo resta tradurre le parole in fatti Il vertice sul clima di Copenaghen nel dicembre 2009 si era chiuso con lrsquoimpegno finanziario verso i Paesi poveri 30 miliardi di dollari per il triennio 2010-2012 e 100 miliardi allrsquoanno dal 2020 in poi Promesse rimaste lettera morta
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A Edolo egrave stato assegnato il 22 gennaio 2013 a Roma in Campidoglio il premio Un Bosco per Kyoto durante la cerimonia organizzata da Accademia Kronos
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Il ldquoprotocollo di Kyotordquo egrave un trattato internazionale in materia ambientale riguardante il riscaldamento globale sottoscritto nella cittagrave giapponese di KYOTO l11 dicembre 1997da piugrave di 180 Paesi in occasione della Conferenza COP3 della Convenzione Quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici (UNFCCC)
Il trattato egrave entrato in vigore il 16 febbraio 2005 dopo la ratifica anche da parte della Russia
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A livello internazionale la trattativa per il nuovo accordo sul taglio delle emissioni di gas serra in agenda per il 2015 sembra giunto ad un punto morto A Varsavia dove egrave in corso la Conferenza dellrsquoOnu sul cambiamento climatico le piazze si sono riempite di manifestanti che chiedono passi avanti Il nodo sta nei costi per i paesi industrializzati convertire il sistema produttivo in modo da diminuirne lrsquoimpatto ambientale resta antieconomico
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Contenere il surriscaldamento globale egrave questa la sfida della 19deg Conferenza delle parti della Convenzione quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici (UNFCCC) che si egrave aperta a Varsavia I lavori della COP19 che riunisce le delegazioni di oltre 190 Paesi cercheranno di definire una lsquolsquoroadmaprsquolsquo verso il 2015 quando a Parigi dovragrave essere firmato il nuovo accordo globale
I numeri del riscaldamento globale sono preoccupanti Rispetto allrsquoepoca preindustriale la temperatura media terrestre egrave cresciuta di 08 gradi centigradi Se la comunitagrave internazionale non prenderagrave provvedimenti seri al riguardo la temperatura potrebbe aumentare fino a 5 gradi centigradi alla fine del secolo Lrsquoobiettivo finale egrave stabilizzare le emissioni di gas serra tanto da contenere in 2 gradi centigradi lrsquoaumento della temperatura media globale Per limitare il riscaldamento a 2 gradi gli esperti hanno stimato che la produzione di gas serra deve fermarsi a 44 giga tonnellate di anidride carbonica (contro le 50 attuali) entro il 2020 Per combattere seriamente il riscaldamento globale questa cifra dovrebbe essere dimezzata entro il 2050
A quella data perograve la previsione egrave che lrsquoutilizzo globale di combustibili fossili aumenteragrave del 50 rispetto ai livelli attuali con una conseguente crescita delle emissioni di 50 giga tonnellate
In Cina il carbone uno dei combustibili fossili piugrave inquinanti continua a farla da padrone Decenni di un sistema di riscaldamento centralizzato alimentato a carbone hanno ridotto lrsquoaspettativa di vita dei cinesi soprattutto nel nord A essere aumentate sono le malattie cardiorespiratorie provocate dallrsquoesposizione allrsquoinquinamento ambientale nel lungo termine
La Cina era stata esentata dal protocollo di Kyoto Rispetto al dicembre del 1997 quando fu firmato lrsquoaccordo Pechino egrave cresciuta a dismisura ed egrave oggi la piugrave grande inquinatrice del Pianeta Il Paese siede infatti sul podio egrave responsabile del 23 delle emissioni mondiali di CO2 A seguire gli Stati Uniti lrsquoUnione Europea e la Russia
Gli Stati Uniti restano i grandi assenti avevano firmato il Protocollo nel 1997 ma non lrsquohanno mai ratificato Con Cina e India anche loro esentate rappresentano i due terzi delle emissioni globali Il nodo resta tradurre le parole in fatti Il vertice sul clima di Copenaghen nel dicembre 2009 si era chiuso con lrsquoimpegno finanziario verso i Paesi poveri 30 miliardi di dollari per il triennio 2010-2012 e 100 miliardi allrsquoanno dal 2020 in poi Promesse rimaste lettera morta
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Il ldquoprotocollo di Kyotordquo egrave un trattato internazionale in materia ambientale riguardante il riscaldamento globale sottoscritto nella cittagrave giapponese di KYOTO l11 dicembre 1997da piugrave di 180 Paesi in occasione della Conferenza COP3 della Convenzione Quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici (UNFCCC)
Il trattato egrave entrato in vigore il 16 febbraio 2005 dopo la ratifica anche da parte della Russia
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A livello internazionale la trattativa per il nuovo accordo sul taglio delle emissioni di gas serra in agenda per il 2015 sembra giunto ad un punto morto A Varsavia dove egrave in corso la Conferenza dellrsquoOnu sul cambiamento climatico le piazze si sono riempite di manifestanti che chiedono passi avanti Il nodo sta nei costi per i paesi industrializzati convertire il sistema produttivo in modo da diminuirne lrsquoimpatto ambientale resta antieconomico
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Contenere il surriscaldamento globale egrave questa la sfida della 19deg Conferenza delle parti della Convenzione quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici (UNFCCC) che si egrave aperta a Varsavia I lavori della COP19 che riunisce le delegazioni di oltre 190 Paesi cercheranno di definire una lsquolsquoroadmaprsquolsquo verso il 2015 quando a Parigi dovragrave essere firmato il nuovo accordo globale
I numeri del riscaldamento globale sono preoccupanti Rispetto allrsquoepoca preindustriale la temperatura media terrestre egrave cresciuta di 08 gradi centigradi Se la comunitagrave internazionale non prenderagrave provvedimenti seri al riguardo la temperatura potrebbe aumentare fino a 5 gradi centigradi alla fine del secolo Lrsquoobiettivo finale egrave stabilizzare le emissioni di gas serra tanto da contenere in 2 gradi centigradi lrsquoaumento della temperatura media globale Per limitare il riscaldamento a 2 gradi gli esperti hanno stimato che la produzione di gas serra deve fermarsi a 44 giga tonnellate di anidride carbonica (contro le 50 attuali) entro il 2020 Per combattere seriamente il riscaldamento globale questa cifra dovrebbe essere dimezzata entro il 2050
A quella data perograve la previsione egrave che lrsquoutilizzo globale di combustibili fossili aumenteragrave del 50 rispetto ai livelli attuali con una conseguente crescita delle emissioni di 50 giga tonnellate
In Cina il carbone uno dei combustibili fossili piugrave inquinanti continua a farla da padrone Decenni di un sistema di riscaldamento centralizzato alimentato a carbone hanno ridotto lrsquoaspettativa di vita dei cinesi soprattutto nel nord A essere aumentate sono le malattie cardiorespiratorie provocate dallrsquoesposizione allrsquoinquinamento ambientale nel lungo termine
La Cina era stata esentata dal protocollo di Kyoto Rispetto al dicembre del 1997 quando fu firmato lrsquoaccordo Pechino egrave cresciuta a dismisura ed egrave oggi la piugrave grande inquinatrice del Pianeta Il Paese siede infatti sul podio egrave responsabile del 23 delle emissioni mondiali di CO2 A seguire gli Stati Uniti lrsquoUnione Europea e la Russia
Gli Stati Uniti restano i grandi assenti avevano firmato il Protocollo nel 1997 ma non lrsquohanno mai ratificato Con Cina e India anche loro esentate rappresentano i due terzi delle emissioni globali Il nodo resta tradurre le parole in fatti Il vertice sul clima di Copenaghen nel dicembre 2009 si era chiuso con lrsquoimpegno finanziario verso i Paesi poveri 30 miliardi di dollari per il triennio 2010-2012 e 100 miliardi allrsquoanno dal 2020 in poi Promesse rimaste lettera morta
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I
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EDOLO
ldquoUN BOSCO PER KYOTOrdquo
A Edolo egrave stato assegnato il 22 gennaio 2013 a Roma in Campidoglio il premio Un Bosco per Kyoto durante la cerimonia organizzata da Accademia Kronos
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Il ldquoprotocollo di Kyotordquo egrave un trattato internazionale in materia ambientale riguardante il riscaldamento globale sottoscritto nella cittagrave giapponese di KYOTO l11 dicembre 1997da piugrave di 180 Paesi in occasione della Conferenza COP3 della Convenzione Quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici (UNFCCC)
Il trattato egrave entrato in vigore il 16 febbraio 2005 dopo la ratifica anche da parte della Russia
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A livello internazionale la trattativa per il nuovo accordo sul taglio delle emissioni di gas serra in agenda per il 2015 sembra giunto ad un punto morto A Varsavia dove egrave in corso la Conferenza dellrsquoOnu sul cambiamento climatico le piazze si sono riempite di manifestanti che chiedono passi avanti Il nodo sta nei costi per i paesi industrializzati convertire il sistema produttivo in modo da diminuirne lrsquoimpatto ambientale resta antieconomico
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Contenere il surriscaldamento globale egrave questa la sfida della 19deg Conferenza delle parti della Convenzione quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici (UNFCCC) che si egrave aperta a Varsavia I lavori della COP19 che riunisce le delegazioni di oltre 190 Paesi cercheranno di definire una lsquolsquoroadmaprsquolsquo verso il 2015 quando a Parigi dovragrave essere firmato il nuovo accordo globale
I numeri del riscaldamento globale sono preoccupanti Rispetto allrsquoepoca preindustriale la temperatura media terrestre egrave cresciuta di 08 gradi centigradi Se la comunitagrave internazionale non prenderagrave provvedimenti seri al riguardo la temperatura potrebbe aumentare fino a 5 gradi centigradi alla fine del secolo Lrsquoobiettivo finale egrave stabilizzare le emissioni di gas serra tanto da contenere in 2 gradi centigradi lrsquoaumento della temperatura media globale Per limitare il riscaldamento a 2 gradi gli esperti hanno stimato che la produzione di gas serra deve fermarsi a 44 giga tonnellate di anidride carbonica (contro le 50 attuali) entro il 2020 Per combattere seriamente il riscaldamento globale questa cifra dovrebbe essere dimezzata entro il 2050
A quella data perograve la previsione egrave che lrsquoutilizzo globale di combustibili fossili aumenteragrave del 50 rispetto ai livelli attuali con una conseguente crescita delle emissioni di 50 giga tonnellate
In Cina il carbone uno dei combustibili fossili piugrave inquinanti continua a farla da padrone Decenni di un sistema di riscaldamento centralizzato alimentato a carbone hanno ridotto lrsquoaspettativa di vita dei cinesi soprattutto nel nord A essere aumentate sono le malattie cardiorespiratorie provocate dallrsquoesposizione allrsquoinquinamento ambientale nel lungo termine
La Cina era stata esentata dal protocollo di Kyoto Rispetto al dicembre del 1997 quando fu firmato lrsquoaccordo Pechino egrave cresciuta a dismisura ed egrave oggi la piugrave grande inquinatrice del Pianeta Il Paese siede infatti sul podio egrave responsabile del 23 delle emissioni mondiali di CO2 A seguire gli Stati Uniti lrsquoUnione Europea e la Russia
Gli Stati Uniti restano i grandi assenti avevano firmato il Protocollo nel 1997 ma non lrsquohanno mai ratificato Con Cina e India anche loro esentate rappresentano i due terzi delle emissioni globali Il nodo resta tradurre le parole in fatti Il vertice sul clima di Copenaghen nel dicembre 2009 si era chiuso con lrsquoimpegno finanziario verso i Paesi poveri 30 miliardi di dollari per il triennio 2010-2012 e 100 miliardi allrsquoanno dal 2020 in poi Promesse rimaste lettera morta
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A Edolo egrave stato assegnato il 22 gennaio 2013 a Roma in Campidoglio il premio Un Bosco per Kyoto durante la cerimonia organizzata da Accademia Kronos
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Il ldquoprotocollo di Kyotordquo egrave un trattato internazionale in materia ambientale riguardante il riscaldamento globale sottoscritto nella cittagrave giapponese di KYOTO l11 dicembre 1997da piugrave di 180 Paesi in occasione della Conferenza COP3 della Convenzione Quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici (UNFCCC)
Il trattato egrave entrato in vigore il 16 febbraio 2005 dopo la ratifica anche da parte della Russia
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A livello internazionale la trattativa per il nuovo accordo sul taglio delle emissioni di gas serra in agenda per il 2015 sembra giunto ad un punto morto A Varsavia dove egrave in corso la Conferenza dellrsquoOnu sul cambiamento climatico le piazze si sono riempite di manifestanti che chiedono passi avanti Il nodo sta nei costi per i paesi industrializzati convertire il sistema produttivo in modo da diminuirne lrsquoimpatto ambientale resta antieconomico
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Contenere il surriscaldamento globale egrave questa la sfida della 19deg Conferenza delle parti della Convenzione quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici (UNFCCC) che si egrave aperta a Varsavia I lavori della COP19 che riunisce le delegazioni di oltre 190 Paesi cercheranno di definire una lsquolsquoroadmaprsquolsquo verso il 2015 quando a Parigi dovragrave essere firmato il nuovo accordo globale
I numeri del riscaldamento globale sono preoccupanti Rispetto allrsquoepoca preindustriale la temperatura media terrestre egrave cresciuta di 08 gradi centigradi Se la comunitagrave internazionale non prenderagrave provvedimenti seri al riguardo la temperatura potrebbe aumentare fino a 5 gradi centigradi alla fine del secolo Lrsquoobiettivo finale egrave stabilizzare le emissioni di gas serra tanto da contenere in 2 gradi centigradi lrsquoaumento della temperatura media globale Per limitare il riscaldamento a 2 gradi gli esperti hanno stimato che la produzione di gas serra deve fermarsi a 44 giga tonnellate di anidride carbonica (contro le 50 attuali) entro il 2020 Per combattere seriamente il riscaldamento globale questa cifra dovrebbe essere dimezzata entro il 2050
A quella data perograve la previsione egrave che lrsquoutilizzo globale di combustibili fossili aumenteragrave del 50 rispetto ai livelli attuali con una conseguente crescita delle emissioni di 50 giga tonnellate
In Cina il carbone uno dei combustibili fossili piugrave inquinanti continua a farla da padrone Decenni di un sistema di riscaldamento centralizzato alimentato a carbone hanno ridotto lrsquoaspettativa di vita dei cinesi soprattutto nel nord A essere aumentate sono le malattie cardiorespiratorie provocate dallrsquoesposizione allrsquoinquinamento ambientale nel lungo termine
La Cina era stata esentata dal protocollo di Kyoto Rispetto al dicembre del 1997 quando fu firmato lrsquoaccordo Pechino egrave cresciuta a dismisura ed egrave oggi la piugrave grande inquinatrice del Pianeta Il Paese siede infatti sul podio egrave responsabile del 23 delle emissioni mondiali di CO2 A seguire gli Stati Uniti lrsquoUnione Europea e la Russia
Gli Stati Uniti restano i grandi assenti avevano firmato il Protocollo nel 1997 ma non lrsquohanno mai ratificato Con Cina e India anche loro esentate rappresentano i due terzi delle emissioni globali Il nodo resta tradurre le parole in fatti Il vertice sul clima di Copenaghen nel dicembre 2009 si era chiuso con lrsquoimpegno finanziario verso i Paesi poveri 30 miliardi di dollari per il triennio 2010-2012 e 100 miliardi allrsquoanno dal 2020 in poi Promesse rimaste lettera morta
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A Edolo egrave stato assegnato il 22 gennaio 2013 a Roma in Campidoglio il premio Un Bosco per Kyoto durante la cerimonia organizzata da Accademia Kronos
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Il ldquoprotocollo di Kyotordquo egrave un trattato internazionale in materia ambientale riguardante il riscaldamento globale sottoscritto nella cittagrave giapponese di KYOTO l11 dicembre 1997da piugrave di 180 Paesi in occasione della Conferenza COP3 della Convenzione Quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici (UNFCCC)
Il trattato egrave entrato in vigore il 16 febbraio 2005 dopo la ratifica anche da parte della Russia
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CLIMA DI RINVIOKYOTO 1997-2005 - COPENAGHEN 2009 - VARSAVIA
2013 - PARIGI 2015
Contenere il surriscaldamento globale egrave questa la sfida della 19deg Conferenza delle parti della Convenzione quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici (UNFCCC) che si egrave aperta a Varsavia I lavori della COP19 che riunisce le delegazioni di oltre 190 Paesi cercheranno di definire una lsquolsquoroadmaprsquolsquo verso il 2015 quando a Parigi dovragrave essere firmato il nuovo accordo globale
I numeri del riscaldamento globale sono preoccupanti Rispetto allrsquoepoca preindustriale la temperatura media terrestre egrave cresciuta di 08 gradi centigradi Se la comunitagrave internazionale non prenderagrave provvedimenti seri al riguardo la temperatura potrebbe aumentare fino a 5 gradi centigradi alla fine del secolo Lrsquoobiettivo finale egrave stabilizzare le emissioni di gas serra tanto da contenere in 2 gradi centigradi lrsquoaumento della temperatura media globale Per limitare il riscaldamento a 2 gradi gli esperti hanno stimato che la produzione di gas serra deve fermarsi a 44 giga tonnellate di anidride carbonica (contro le 50 attuali) entro il 2020 Per combattere seriamente il riscaldamento globale questa cifra dovrebbe essere dimezzata entro il 2050
A quella data perograve la previsione egrave che lrsquoutilizzo globale di combustibili fossili aumenteragrave del 50 rispetto ai livelli attuali con una conseguente crescita delle emissioni di 50 giga tonnellate
In Cina il carbone uno dei combustibili fossili piugrave inquinanti continua a farla da padrone Decenni di un sistema di riscaldamento centralizzato alimentato a carbone hanno ridotto lrsquoaspettativa di vita dei cinesi soprattutto nel nord A essere aumentate sono le malattie cardiorespiratorie provocate dallrsquoesposizione allrsquoinquinamento ambientale nel lungo termine
La Cina era stata esentata dal protocollo di Kyoto Rispetto al dicembre del 1997 quando fu firmato lrsquoaccordo Pechino egrave cresciuta a dismisura ed egrave oggi la piugrave grande inquinatrice del Pianeta Il Paese siede infatti sul podio egrave responsabile del 23 delle emissioni mondiali di CO2 A seguire gli Stati Uniti lrsquoUnione Europea e la Russia
Gli Stati Uniti restano i grandi assenti avevano firmato il Protocollo nel 1997 ma non lrsquohanno mai ratificato Con Cina e India anche loro esentate rappresentano i due terzi delle emissioni globali Il nodo resta tradurre le parole in fatti Il vertice sul clima di Copenaghen nel dicembre 2009 si era chiuso con lrsquoimpegno finanziario verso i Paesi poveri 30 miliardi di dollari per il triennio 2010-2012 e 100 miliardi allrsquoanno dal 2020 in poi Promesse rimaste lettera morta
Varsavia 2013
GRAZIE
ldquoUN BOSCO PER KYOTOrdquo
A Edolo egrave stato assegnato il 22 gennaio 2013 a Roma in Campidoglio il premio Un Bosco per Kyoto durante la cerimonia organizzata da Accademia Kronos
CLIMA DI RINVIOKYOTO 1997-2005 - COPENAGHEN 2009
VARSAVIA 2013 - PARIGI 2015
Il ldquoprotocollo di Kyotordquo egrave un trattato internazionale in materia ambientale riguardante il riscaldamento globale sottoscritto nella cittagrave giapponese di KYOTO l11 dicembre 1997da piugrave di 180 Paesi in occasione della Conferenza COP3 della Convenzione Quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici (UNFCCC)
Il trattato egrave entrato in vigore il 16 febbraio 2005 dopo la ratifica anche da parte della Russia
CLIMA DI RINVIOKYOTO1997- 2005 - COPENAGHEN 2009 VARSAVIA
2013 - PARIGI 2015
VARSAVIA - CONFERENZA ONU SUL CLIMA
A livello internazionale la trattativa per il nuovo accordo sul taglio delle emissioni di gas serra in agenda per il 2015 sembra giunto ad un punto morto A Varsavia dove egrave in corso la Conferenza dellrsquoOnu sul cambiamento climatico le piazze si sono riempite di manifestanti che chiedono passi avanti Il nodo sta nei costi per i paesi industrializzati convertire il sistema produttivo in modo da diminuirne lrsquoimpatto ambientale resta antieconomico
VARSAVIA ndash 1122 nov 2013
CLIMA DI RINVIOKYOTO 1997-2005 - COPENAGHEN 2009 - VARSAVIA
2013 - PARIGI 2015
Contenere il surriscaldamento globale egrave questa la sfida della 19deg Conferenza delle parti della Convenzione quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici (UNFCCC) che si egrave aperta a Varsavia I lavori della COP19 che riunisce le delegazioni di oltre 190 Paesi cercheranno di definire una lsquolsquoroadmaprsquolsquo verso il 2015 quando a Parigi dovragrave essere firmato il nuovo accordo globale
I numeri del riscaldamento globale sono preoccupanti Rispetto allrsquoepoca preindustriale la temperatura media terrestre egrave cresciuta di 08 gradi centigradi Se la comunitagrave internazionale non prenderagrave provvedimenti seri al riguardo la temperatura potrebbe aumentare fino a 5 gradi centigradi alla fine del secolo Lrsquoobiettivo finale egrave stabilizzare le emissioni di gas serra tanto da contenere in 2 gradi centigradi lrsquoaumento della temperatura media globale Per limitare il riscaldamento a 2 gradi gli esperti hanno stimato che la produzione di gas serra deve fermarsi a 44 giga tonnellate di anidride carbonica (contro le 50 attuali) entro il 2020 Per combattere seriamente il riscaldamento globale questa cifra dovrebbe essere dimezzata entro il 2050
A quella data perograve la previsione egrave che lrsquoutilizzo globale di combustibili fossili aumenteragrave del 50 rispetto ai livelli attuali con una conseguente crescita delle emissioni di 50 giga tonnellate
In Cina il carbone uno dei combustibili fossili piugrave inquinanti continua a farla da padrone Decenni di un sistema di riscaldamento centralizzato alimentato a carbone hanno ridotto lrsquoaspettativa di vita dei cinesi soprattutto nel nord A essere aumentate sono le malattie cardiorespiratorie provocate dallrsquoesposizione allrsquoinquinamento ambientale nel lungo termine
La Cina era stata esentata dal protocollo di Kyoto Rispetto al dicembre del 1997 quando fu firmato lrsquoaccordo Pechino egrave cresciuta a dismisura ed egrave oggi la piugrave grande inquinatrice del Pianeta Il Paese siede infatti sul podio egrave responsabile del 23 delle emissioni mondiali di CO2 A seguire gli Stati Uniti lrsquoUnione Europea e la Russia
Gli Stati Uniti restano i grandi assenti avevano firmato il Protocollo nel 1997 ma non lrsquohanno mai ratificato Con Cina e India anche loro esentate rappresentano i due terzi delle emissioni globali Il nodo resta tradurre le parole in fatti Il vertice sul clima di Copenaghen nel dicembre 2009 si era chiuso con lrsquoimpegno finanziario verso i Paesi poveri 30 miliardi di dollari per il triennio 2010-2012 e 100 miliardi allrsquoanno dal 2020 in poi Promesse rimaste lettera morta
Varsavia 2013
GRAZIE
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VARSAVIA 2013 - PARIGI 2015
Il ldquoprotocollo di Kyotordquo egrave un trattato internazionale in materia ambientale riguardante il riscaldamento globale sottoscritto nella cittagrave giapponese di KYOTO l11 dicembre 1997da piugrave di 180 Paesi in occasione della Conferenza COP3 della Convenzione Quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici (UNFCCC)
Il trattato egrave entrato in vigore il 16 febbraio 2005 dopo la ratifica anche da parte della Russia
CLIMA DI RINVIOKYOTO1997- 2005 - COPENAGHEN 2009 VARSAVIA
2013 - PARIGI 2015
VARSAVIA - CONFERENZA ONU SUL CLIMA
A livello internazionale la trattativa per il nuovo accordo sul taglio delle emissioni di gas serra in agenda per il 2015 sembra giunto ad un punto morto A Varsavia dove egrave in corso la Conferenza dellrsquoOnu sul cambiamento climatico le piazze si sono riempite di manifestanti che chiedono passi avanti Il nodo sta nei costi per i paesi industrializzati convertire il sistema produttivo in modo da diminuirne lrsquoimpatto ambientale resta antieconomico
VARSAVIA ndash 1122 nov 2013
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2013 - PARIGI 2015
Contenere il surriscaldamento globale egrave questa la sfida della 19deg Conferenza delle parti della Convenzione quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici (UNFCCC) che si egrave aperta a Varsavia I lavori della COP19 che riunisce le delegazioni di oltre 190 Paesi cercheranno di definire una lsquolsquoroadmaprsquolsquo verso il 2015 quando a Parigi dovragrave essere firmato il nuovo accordo globale
I numeri del riscaldamento globale sono preoccupanti Rispetto allrsquoepoca preindustriale la temperatura media terrestre egrave cresciuta di 08 gradi centigradi Se la comunitagrave internazionale non prenderagrave provvedimenti seri al riguardo la temperatura potrebbe aumentare fino a 5 gradi centigradi alla fine del secolo Lrsquoobiettivo finale egrave stabilizzare le emissioni di gas serra tanto da contenere in 2 gradi centigradi lrsquoaumento della temperatura media globale Per limitare il riscaldamento a 2 gradi gli esperti hanno stimato che la produzione di gas serra deve fermarsi a 44 giga tonnellate di anidride carbonica (contro le 50 attuali) entro il 2020 Per combattere seriamente il riscaldamento globale questa cifra dovrebbe essere dimezzata entro il 2050
A quella data perograve la previsione egrave che lrsquoutilizzo globale di combustibili fossili aumenteragrave del 50 rispetto ai livelli attuali con una conseguente crescita delle emissioni di 50 giga tonnellate
In Cina il carbone uno dei combustibili fossili piugrave inquinanti continua a farla da padrone Decenni di un sistema di riscaldamento centralizzato alimentato a carbone hanno ridotto lrsquoaspettativa di vita dei cinesi soprattutto nel nord A essere aumentate sono le malattie cardiorespiratorie provocate dallrsquoesposizione allrsquoinquinamento ambientale nel lungo termine
La Cina era stata esentata dal protocollo di Kyoto Rispetto al dicembre del 1997 quando fu firmato lrsquoaccordo Pechino egrave cresciuta a dismisura ed egrave oggi la piugrave grande inquinatrice del Pianeta Il Paese siede infatti sul podio egrave responsabile del 23 delle emissioni mondiali di CO2 A seguire gli Stati Uniti lrsquoUnione Europea e la Russia
Gli Stati Uniti restano i grandi assenti avevano firmato il Protocollo nel 1997 ma non lrsquohanno mai ratificato Con Cina e India anche loro esentate rappresentano i due terzi delle emissioni globali Il nodo resta tradurre le parole in fatti Il vertice sul clima di Copenaghen nel dicembre 2009 si era chiuso con lrsquoimpegno finanziario verso i Paesi poveri 30 miliardi di dollari per il triennio 2010-2012 e 100 miliardi allrsquoanno dal 2020 in poi Promesse rimaste lettera morta
Varsavia 2013
GRAZIE
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A livello internazionale la trattativa per il nuovo accordo sul taglio delle emissioni di gas serra in agenda per il 2015 sembra giunto ad un punto morto A Varsavia dove egrave in corso la Conferenza dellrsquoOnu sul cambiamento climatico le piazze si sono riempite di manifestanti che chiedono passi avanti Il nodo sta nei costi per i paesi industrializzati convertire il sistema produttivo in modo da diminuirne lrsquoimpatto ambientale resta antieconomico
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I numeri del riscaldamento globale sono preoccupanti Rispetto allrsquoepoca preindustriale la temperatura media terrestre egrave cresciuta di 08 gradi centigradi Se la comunitagrave internazionale non prenderagrave provvedimenti seri al riguardo la temperatura potrebbe aumentare fino a 5 gradi centigradi alla fine del secolo Lrsquoobiettivo finale egrave stabilizzare le emissioni di gas serra tanto da contenere in 2 gradi centigradi lrsquoaumento della temperatura media globale Per limitare il riscaldamento a 2 gradi gli esperti hanno stimato che la produzione di gas serra deve fermarsi a 44 giga tonnellate di anidride carbonica (contro le 50 attuali) entro il 2020 Per combattere seriamente il riscaldamento globale questa cifra dovrebbe essere dimezzata entro il 2050
A quella data perograve la previsione egrave che lrsquoutilizzo globale di combustibili fossili aumenteragrave del 50 rispetto ai livelli attuali con una conseguente crescita delle emissioni di 50 giga tonnellate
In Cina il carbone uno dei combustibili fossili piugrave inquinanti continua a farla da padrone Decenni di un sistema di riscaldamento centralizzato alimentato a carbone hanno ridotto lrsquoaspettativa di vita dei cinesi soprattutto nel nord A essere aumentate sono le malattie cardiorespiratorie provocate dallrsquoesposizione allrsquoinquinamento ambientale nel lungo termine
La Cina era stata esentata dal protocollo di Kyoto Rispetto al dicembre del 1997 quando fu firmato lrsquoaccordo Pechino egrave cresciuta a dismisura ed egrave oggi la piugrave grande inquinatrice del Pianeta Il Paese siede infatti sul podio egrave responsabile del 23 delle emissioni mondiali di CO2 A seguire gli Stati Uniti lrsquoUnione Europea e la Russia
Gli Stati Uniti restano i grandi assenti avevano firmato il Protocollo nel 1997 ma non lrsquohanno mai ratificato Con Cina e India anche loro esentate rappresentano i due terzi delle emissioni globali Il nodo resta tradurre le parole in fatti Il vertice sul clima di Copenaghen nel dicembre 2009 si era chiuso con lrsquoimpegno finanziario verso i Paesi poveri 30 miliardi di dollari per il triennio 2010-2012 e 100 miliardi allrsquoanno dal 2020 in poi Promesse rimaste lettera morta
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I numeri del riscaldamento globale sono preoccupanti Rispetto allrsquoepoca preindustriale la temperatura media terrestre egrave cresciuta di 08 gradi centigradi Se la comunitagrave internazionale non prenderagrave provvedimenti seri al riguardo la temperatura potrebbe aumentare fino a 5 gradi centigradi alla fine del secolo Lrsquoobiettivo finale egrave stabilizzare le emissioni di gas serra tanto da contenere in 2 gradi centigradi lrsquoaumento della temperatura media globale Per limitare il riscaldamento a 2 gradi gli esperti hanno stimato che la produzione di gas serra deve fermarsi a 44 giga tonnellate di anidride carbonica (contro le 50 attuali) entro il 2020 Per combattere seriamente il riscaldamento globale questa cifra dovrebbe essere dimezzata entro il 2050
A quella data perograve la previsione egrave che lrsquoutilizzo globale di combustibili fossili aumenteragrave del 50 rispetto ai livelli attuali con una conseguente crescita delle emissioni di 50 giga tonnellate
In Cina il carbone uno dei combustibili fossili piugrave inquinanti continua a farla da padrone Decenni di un sistema di riscaldamento centralizzato alimentato a carbone hanno ridotto lrsquoaspettativa di vita dei cinesi soprattutto nel nord A essere aumentate sono le malattie cardiorespiratorie provocate dallrsquoesposizione allrsquoinquinamento ambientale nel lungo termine
La Cina era stata esentata dal protocollo di Kyoto Rispetto al dicembre del 1997 quando fu firmato lrsquoaccordo Pechino egrave cresciuta a dismisura ed egrave oggi la piugrave grande inquinatrice del Pianeta Il Paese siede infatti sul podio egrave responsabile del 23 delle emissioni mondiali di CO2 A seguire gli Stati Uniti lrsquoUnione Europea e la Russia
Gli Stati Uniti restano i grandi assenti avevano firmato il Protocollo nel 1997 ma non lrsquohanno mai ratificato Con Cina e India anche loro esentate rappresentano i due terzi delle emissioni globali Il nodo resta tradurre le parole in fatti Il vertice sul clima di Copenaghen nel dicembre 2009 si era chiuso con lrsquoimpegno finanziario verso i Paesi poveri 30 miliardi di dollari per il triennio 2010-2012 e 100 miliardi allrsquoanno dal 2020 in poi Promesse rimaste lettera morta
Varsavia 2013
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