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P r o g e t t ididattica con le ICT

a.s. 2015-2016

Formazione docenti

Formazione interna per migliorare la didattica con le ICT

Formazione esterna attraverso la costituzione di una Rete di scuole del territorio per fornire servizi ed esperienze.

Progetti INDIREAvanguardie Educative

a.s.2015-2016

Flipped classroomsiti: http://avanguardieeducative.indire.it/; http://flipnet.it/

Contenuto: promuovere una trasformazione del modello tradizionale di fare scuola, dove la lezione diventi compito a casa mentre il tempo in classe sia usato per attività collaborative, esperienze, dibattiti e laboratori. In questo contesto, il docente non assume il ruolo di attore protagonista, diventa piuttosto una sorta di “mentor”, il regista dell’azione pedagogica. Nel tempo a casa viene fatto largo uso di video e altre risorse e-learning come contenuti da studiare, mentre in classe gli studenti sperimentano, collaborano, svolgono attività laboratoriali. Si tratta non è tanto un approccio pedagogico, quanto di una filosofia da usare in modo fluido e flessibile, a prescindere dalla disciplina o dal tipo di classe.Esempi: http://www.ic9bo.gov.it/moodle/course/view.php?id=376 (Il verbo: percorso di Flipped classroom)

Collaborazione: MIUR, INDIRE, Università degli studi di Bologna (Scienze della Formazione)

Avanguardie educativeL’attività del Docente

1- Il docente assegna agli studenti l’attività da svolgere con materiali da analizzare in piattaforma (Moodle)

2 - Si discute di quanto gli studenti hanno visto e letto in piattaforma e si sottolineano gli aspetti salienti dell’attività di casa, lavorando in condivisione alla LIM

3 - Gli studenti,suddivisi in gruppi, proseguono il lavoro di approfondimento e ricerca

4 - Gli studenti analizzano altri materiali, sempre inseriti dal docente in piattaforma, e ne ricercano altri

5 - Il lavoro di ricerca continua all’interno dei vari gruppi

6 - L’attività prosegue con l’utilizzo di software cloud specifici (Prezi e/o le apps di Google)

A casa A scuola

Flipped classroom

Avanguardie educativeIl docente

✓indirizza il lavoro svolto dagli studenti seguendo in progress l’attività in classe, mentre gli studenti lavorano a gruppi

✓revisiona gli elaborati che hanno inviato nella piattaforma di e-learning

✓verifica in modo condiviso il prodotto finale ovvero le infografiche (Prezi).

La fase di verifica:in classe con la narrazione e la presentazione delle infografiche da parte degli alunni di ogni singolo gruppo, dove i compagni assistono in maniera attiva non solo con l’ascolto e il prendere appunti, ma anche formulando domande e riflessioni in merito.

I materiali prodotti vengono poi condivisi con gli altri studenti della classe sulla piattaforma di e-learning (Moodle) in modo da renderli disponibili per tutti.

L’attività del Docente

Flipped classroom

Dentro ->FuoriLa scuola come fattore di aggregazione della

comunità in modo continuativo e per tutti i

componenti: anche attraverso la Rete

http://www.ic9bo.gov.it

STUDENTI

FAMIGLIE

DOCENTI

COLLABORATORIESTERNI

StudentiSono educati all’uso consapevole dei mezzi di comunicazione digitale ed alla partecipazione attiva alla costruzione di contenuti significativi in situazioni formali ed informali.

Possono diventare autori di contenuti digitali e cittadini attivi nel territorio e nel web

FamiglieSono in contatto con la scuola attraverso il sito e il registro online.

Partecipano ad incontri formativi, dibattiti e ad attività educative, sportive, culturali, ricreative.

Possono utilizzare prodotti realizzati nella scuola.

Collaboratori esterniAgenzie formative: tirocini, tesi di laurea, formazione dei docenti

Organizzazioni del territorio: progetti sociali, culturali, educativi.

Reti nazionali ed internazionali: innovazione didattica, scambi di esperienze, produzione di contenuti.

Didattica per scenariCome una scuola esce dalle aule, scopre il mondo e lo racconta

Gli alunni della scuola Primaria “Raffaello Sanzio” intendono lasciare una testimonianza dei loro anni trascorsi nel plesso (bisogno). La ricognizione dell'esistente li porta a scoprire come sulla Wikipedia sia assente la voce relativa al parco di quartiere più prossimo alla loro scuola.

Decidono perciò di redigere una voce enciclopedica per la Wiki e di pubblicarla su Internet (risorse); acquisiscono documenti, realizzano una serie di esplorazioni mirate del territorio del parco, compiono rilievi, quindi documentano le attività redigendo la bozza della voce enciclopedica (processo). Redigono quindi la voce enciclopedica (prodotto).

Condividono in assemblea plenaria con i compagni e con gli insegnanti della scuola l'esito del loro lavoro (controllo). Sottopongono la voce enciclopedica all'assemblea del Quartiere Savena affinché ne sia decisa la pubblicabilità (valutazione dell'impatto)

Didattica per scenari

Cfr.: https://www.youtube.com/watch?v=uzYAgjRGDhc

Sito Didattica per scenari: http://avanguardieeducative.indire.it/

Collaborazioni: MIUR-INDIRE, Quartiere Savena Ufficio Giovani, Parco dei gessi, Comune di Bologna Assessorato

Urbanistica e Ambiente

Didattica per scenari

Gli alunni di sei classi coinvolte collaborano al progetto, realizzano indagini sul territorio, si documentano, si confrontano in modo assembleare, redigono le bozze degli esiti delle attività, le validano, ne verificano l’impatto sociale, pubblicano il proprio lavoro.

Didattica per scenari

Le famiglie degli alunni sono in contatto con la scuola attraverso il sito dell’I.C. i siti di classe, il registro online, i dropbox di classe, i repository di classe Pearltrees, supportano e collaborano all’attività.

Gli insegnanti coinvolti collaborano con colleghi italiani ed europei a ricerca e innovazione didattica.

Sono formatori per l’Ufficio Scolastico Regionale (LIM, PNSD). Collaborano inoltre con l’Università di Bologna per la realizzazione di laboratori, TFA, publicazioni scientifiche oltre che di settore.

Didattica per scenari

Progetti area umanistica

A.S.2015-2016

Geografia 3.0 Fare geografia nell’aula 3.0 attraverso utilizzo di contenuti digitali, differenti spazi e nuove strumentazioni tecnologiche per una didattica inclusiva.

Oltre l’antologia

Insegnare la lingua italiana abbandonando la tradizionale antologia, utilizzando invece testi integrali di letteratura per ragazzi e non solo in formato cartaceo e/o digitale con l'intento di creare una biblioteca personale per ogni studente.

Oltre l'antologia (Prezi)

Laboratori di scrittura Ideazione di narrazioni ideate e scritte in modalità cooperativa alla LIM dagli alunni delle classi prime, seconde, terze, quarte e quinte della scuola primaria Raffaello Sanzio, quindi archiviate e distribuite in cloud, infine editate e vendute in libreria.

Laboratorio di filmografia

Raccolta di cortometraggi sceneggiati, interpretati, filmati e montati dagli alunni delle classi prime, seconde, terze, quarte e quinte della scuola primaria utilizzando sia un programma di video montaggio professionale, che unoproprietario.

CollaborazioniUnibo - Lezioni tenute dagli alunni delle classi della Scuola Primaria Raffaello Sanzio, agli studenti del quarto anno di Scienze della Formazione cfr. collegamento.

Unire - Presentazione dei progetti di scrittura creativa agli studenti del terzo anno del corso di laurea di Scienze della Formazione Primaria.

CollaborazioniUniverisità degli studi di BolognaLezioni tenute dalle classi della scuola secondaria di I grado Il Guercino agli studenti del primo anno di Scienze della Formazione:a.s. 2011-2012a.s. 2013-2014a.s. 2014-2015 a.s. 2015-2016

Progetti area scientifica e tecnologica

A.S.2015-2016

http://golab.ea.gr/big_ideas/Rinnovare la didattica delle scienze proponendo agli studenti di presentare le loro scelte fra i contenuti più significativi dal loro punto di vista.Confrontare le proposte di scuole diverse in Europa.collaborazioni: 10th Gymnasium of Ilion (partner Erasmus+), Scientix (comunità di insegnanti europei)

http://www.girlscodeitbetter.it

Laboratorio di programmazione e progettazione con stampa 3D per un gruppo di studentesse orientate a studi scientifici e tecnologici in ore extracurricolari.esempi: IC1 Bologna a.s.2014-15collaborazioni: MAW, USR-ER

http://www.programmailfuturo.it/ Apprendere la logica della programmazione con giochi e animazioni, per tutte le classi in ore curricolari.eventi: 10-18 ottobre (Europa), 7-13 dicembre (mondiale)esempi: https://scratch.mit.edu/users/classiIC9BOGuercino/collaborazioni: MIUR, Coderdojo Bologna

https://code.org/ https://scratch.mit.edu/

IrresistibleSito : http://www.irresistible-project.eu/index.php/en/

Contenuto: finanziato dalla Comunità Europea, ha come obiettivo primario quello di sviluppare attività che coinvolgano gli studenti sul tema della Ricerca e Innovazione Responsabile (RRI). L’attuazione del progetto prevede:- di introdurre nel lavoro in classe argomenti di ricerca d’avanguardia - di promuovere un dibattito tra gli studenti sui problemi RRI relativi agli argomenti che sono introdotti.Collaborazione: Università degli studi di Bologna (Dip. di Chimica e Scienze della Formazione)

STAMPA 3DLaboratorio per imparare a progettare e realizzare oggetti con la stampante 3D.Per gruppi di alunni in ore curricolari, con l’aiuto di studenti-tutor delle scuole superiori.collaborazioni: Istituto Aldini Valeriani

Competenze Digitaliun ponte creativo tra Coding e Didattica Curricolare

Apprendere, nel corso della Scuola Primaria, la logica della programmazione animando testi e poesie raggiungibili attraverso Qcode posti sugli arredi del parco pubblico Carlo Urbani.

Progetti area lingue straniere

A.S.2015-2016

(dall’inglese “gemellaggio elettronico”) è una community

di scuole europee che permette a tutti gli insegnanti dei Paesi membri di

incontrarsi virtualmente, scambiare idee ed esempi pratici, lavorare in

squadra, seguire attività di formazione e attivare progetti di gemellaggio

online con partner stranieri, in modo da coinvolgere alunni di diversi istituti e

culture a collaborare sulla medesima attività formativa.

I gemellaggi possono riguardare semplici scambi di informazioni o di

documentazione o la realizzazione di progetti di scoperta o di ricerca.

https://www.etwinning.net

Dal CLIL all’E-CLILLa metodologia CLIL (Content and Language Integrated Learning) si riferisce a situazioni in cui le materie o loro parti sono insegnate attraverso una lingua straniera.E-CLIL significa coniugare la metodologia CLIL con le opportunità offerte dalle nuove tecnologie, promuovendo così sia l'apprendimento dei contenuti disciplinari in lingua straniera sia lo sviluppo delle competenze digitali, attraverso la produzione (da parte dei docenti ma anche degli alunni) di

● Materiali con programmi per la presentazione (Power-point, Prezi, Slide-Share, Windows Live Movie Maker ecc.)

● Mappe mentali e concettuali (C-Map, Mindomo, Thinglink ecc.)

In attività di cooperative learning

Anche con la metodologia della flipped classroom