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ALIMENTAZIONE e
PATOLOGIE EMERGENTI
Paola Palestini
� Le malattie emergenti, sono patologie la cui
incidenza è andata aumentando in aree del
mondo circoscritte o a livello globale nell’ultimo
ventennio.
� Le malattie riemergenti sono invece quelle che
divengono nuovamente frequenti dopo aver
mostrato una diminuzione significativa di
incidenza.
La peste tra il 1347-1342 uccise 25 milioni di persone in Europa (un terzo della popolazione)
La Spagnola ceppo A(H1N1) 1918 -1920,
contagiò circa 500 milioni di persone e ne uccise tra i 50
e 100 milioni.
http://astrolabio.amicidellaterra.it/node/565
EBOLA marzo 2014
The challenge of emerging and re-emerging infectious diseasesDavid M. Morens, Gregory K. Folkers & Anthony S. Fauci
Nature 430, 242-249(8 July 2004)
emerging
re-emerging
Culex pipiens
Emerging Infectious diseases nell’ UNIONE EUROPEA
� Il 70% di tutte le malattie infettive emergenti degli
ultimi 20 anni sono delle ZOONOSI ovvero il
trasferimento di un agente patogeno dagli
animali all’uomo tramite un VETTORE
INFEZIONE nell’ UOMO
o negli ANIMALI
CAMBIAMENTI CLIMATICI
MOVIMENTAZIONE DI PERSONE E
ANIMALI
ADATTAMENTO PATOGENI A
NUOVE SPECIE
CIBI ESOTICI
GLOBALIZZAZIONE
INCREMENTO DEMOGRAFICO
CAMBIAMENTI NELL’UTILIZZO DEL
SUOLO
ANIMALI DA COMPAGNIA
ESOTICI
Occidentalizzazione di patologie Tropicali e
subtropicali
Culex pipiens
Lori lento
FATTORI diRISCHIO
Deforestazione Urbanizzazione
Allevamenti intensivi
La Tempesta microbica perfetta
La causa maggiore di suscettibilità alle malattie infettive è la malnutrizione
Newberne PM The influence of nutrition response to infectious disease Adv Vet Sci Comp Med. 1973;17:265-89
Emerging Infectious diseases nell’ UNIONE EUROPEA
� MALATTIE che compaiono per la prima volta all’interno di una
popolazione-- HIV/AIDS, A(H1N1), SARS (evoluzione dei virus)
New variant Creutzfeldt Jakob
� Malattie esistenti ma la cui incidenza o diffusione geografica
è in rapido aumento
� Tubercolosi, Candida
� Enterite e tossinfezioni alimentari
� Infezioni tropicali/subtropicali (Encefalite west-Nile, Chikungunja,
Bluetongue, Dengue, Leshmaniosi, Ebola)
� Aumento delle infezioni associate alle cure mediche
� Aumento individui immunodepressi per altre cause
� Aumento dell’infezioni da batteri MDR, XDR
� Aumento della popolazione anziana fragile
� Aumento delle patologie neurodegenerative
� Aumento dei disturbi del comportamento alimentare
� Aumento delle Allergie (vere e presunte)
Patologie emergenti
HIV/AIDS
TBC http://www.who.int/topics/tuberculosis/en/
TBC/ HIV
TBC MDR /XDR
MDR resistente a isoniazide e rifamipicina
XRD (extensively drug-
resistant) fluorochinolonicapreomicina, kanamicina e amikacina
ITALIA
TBC Alimentazione� Riduzione del BMI del 13% e
riduzione dei muscoli del braccio
� Ossidazione eccessiva di AA a discapito della sintesi proteica
� Co-infezione con HIV correla maggiormente con la malnutrizione
TBC e BMI
TBC e Alimentazione� La malnutrizione è un fattore di rischio in quanto influenza
l’espressione genica e le funzioni immunologiche
� I polimorfismi del recettore della VIT D (VDR) sono un fattore di rischio
IL1b TNFa
TBC e Alimentazione
� Un importante fattore di protezione è l'allattamento al seno in
quanto stimola l'immunità innata (in particolare helper T cell ) e
contiene diversi immuno fattori (lisozima, defensine, lactoferrina
CD14 citokine), il glicano per la colonizzazione del microbiota
� Una carenza proteica (PEM) e di Zinco è associata ad una
diminuzione del timo e quindi a un aumento di suscettibilità alle
infezioni
� La glutammina, aa abbondante nelle proteine del latte, stimola la
produzioni di linfociti
TBC e Alimentazione
Limiti: non controllo dell’aderenza ai protocolli, alle dosi e delle fonti vitaminiche, no rilevazioni dei micronutrienti e di parametri clinici
ROS
livelli IL-1
TBC e Latte
� Galeno suggeriva, aria fresca, viaggi in mare e latte
� Aforisma italiano lana, letto , latte
� Recente dimostrazione che IgA purificate dal colostro proteggono da M . tubercolosis
� Sanatori in montagna (La montagna magica di T.Maan) Aria pura e Sole, (vit D)
� Rifamicina ( Rififi film del 1965) scoperta da Sensi lab a Milano nel 1957
� Bassi livelli di Selenio plasmatici e bassi livelli di VitA
incrementano il rischio di mortalità in individui HIV+
� Bassi livelli di VitA in donne HIV+ gravide aumenta il rischio
della trasmissione verticale
TBC/HIV
vCJD (mucca pazza)1984 Inghilterra
� Epidemia di una nuova variante della sindrome di
Creutzfeld-Jacob (vCJD, correlata alla “mucca pazza”con
circa 180.000 animali infetti), fatalità umane 164 in Gran
Bretagna e 42 altrove)
Patologie da misfolding proteico
� LIPID RAFTS e Proteina Prionica� Domini dinamici (1-100 nsec ??) formati da un mixer di diverse
molecole –colesterolo, glicosfingolipidi e fosfolipidi con acidi grassi
saturi, GPI-anchored proteins e proteine acilate -
DOMANDA Se modifichiamo il numero e la
composizione dei lipid rafts (i.e. DIETA)
possiamo rallentare il misfolding di PrP e
quindi l'evolversi della malattia ????
� The scrapie disease induce modification in neuronal membrane lipids
rafts Independently from the diet in a murine model Dall’Ara et al,
2015 submission
� 3 diete - standard –Ipolipidica--Iiperlipidica topi Infetti e non
0
100
200
300
400
500
600
700
800
nmol
Cho
l/mg
prot
ein
Non
inf/H
yper
Inf/S
tand
ard
Inf/H
ypo
Inf/H
yper
Non
inf/S
tand
ard
♣♠
♥
Non
inf/H
ypo
♣♥
vCJD Non sono state trovate modificazioni significative nella
composizione in fosfolipidi, gangliosidi e colesteroli nei lipid rafts
ottenuti da cervelli di topi infetti trattati con diverse diete,
rispetto ai controlli infetti
Encefaliti(West-Nile, Enterovirus, Chandipura)
� Studio retrospettivo dimostra una correlazione positiva tra
malnutrizione esito negativo in pazienti con confermata o
probabile encefalite (Singh et al. Biomed Res Int., 2015 ).
� Studio su un modello murino ha dimostrato che livelli
adequati di Vit E sono importanti per limitare la patologia.
(Sheridan P J. Nutr. 138: 130–137, 2008).
� La Vit E modula le cellule T e la produzione di citochine
( IL-2 e IFN-γ)
� Vit E azione scavanger contro ROS
INFEZIONI APP. RESPIRATORIO� A(H7N9) coranovirus (MERSCov)
� AH5N1 AVIARIA 1997, 2003, 2004-oggi Hong Kong
� Emergenze di influenza “aviaria” (ceppo A-H5N1) con 290 casi di cui 7 letali: potenzialità di una pandemia
� SARS 2003-2004
� Cina, Hong Kong, Taiwan, Singapore, Vietnam, Canada, Quasi-pandemia di SARS (sindrome respiratoria acuta severa), 8.096 casi (in 37 paesi) di cui 774 letali.
� La malnutrizione è un fattore predisponente all'infezione
del sistema respiratorio (Vit D e Zc)
Malattie croniche NON trasmissibili
ALZHEIMER
�Infiammazione
� Aumento dei ROS
� Formazione di proteine mal
strutturate –misfoldate-
e conseguente deposizione
di aggregati proteici
Le nuove forme dei disturbi del comportamento alimentare
� L'ortoressia, per esempio, è l'atteggiamento di chi prova una
sorta di ossessione per i cibi giusti e a differenza di chi soffre di
anoressia o bulimia che è ossessionato dalla quantità, la
preoccupazione dell'ortoressico è la qualità del cibo: deve
poter accertarsi che l'alimento è sano, puro e attivo nella
prevenzione delle malattie. Questa premessa impone un regime
talmente rigoroso da esporlo paradossalmente al rischio di
carenze nutrizionali gravi e quindi di danni dovuti alla drastica
riduzione di vitamine e sali minerali (avitaminosi e osteoporosi).
HEALTH ALLURE
� La bigoressia invece la preoccupazione di essere troppo
debole e magro. Si tratta di un fenomeno recente osservato
prevalentemente nella popolazione maschile tra i 15 e i 23
anni, soprattutto tra i frequentatori di palestre e appassionati
di body-building
Le nuove forme dei disturbi del comportamento alimentare
� La drunkoressia, termine
coniato dai giornalisti del New
York Times per descrivere un
nuovo pericoloso
comportamento alimentare
emergente tra le adolescenti:
digiuno prolungato durante il
giorno per poter arrivare ad
assumere ingenti quantità di
alcolici all'ora dell'aperitivo.
Le nuove forme dei disturbi del comportamento alimentare
GRAZIE