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DIREZIONE GENERALE DELL’IMMIGRAZIONE E DELLE POLITICHE DI INTEGRAZIONE
Avviso pubblico multi-azione per la presentazione di progetti da finanziare a valere sul Fondo Asilo, Migrazione e Integrazione 2014-2020 – OS2 Integrazione/Migrazione legale - ON2 Integrazione – Piani d’intervento regionali per l’integrazione dei cittadini di paesi terzi
PIANO DI INTERVENTO REGIONALE
REGIONE *******
Direzione/Dipartimento competente: Dipartimento 7 - Sviluppo economico, Lavoro, Formazione e Politiche sociali
Referente (Nominativo, indirizzo, tel, fax, e mail)
Samà Vito - Cittadella Regionale - Loc. Germaneto - Viale Europa – Catanzaro; tel. 0961858485; email: v.sama@regcal.it Per l’Azione 2: Teresa Napoli - Cittadella Regionale - Loc. Germaneto - Viale Europa – Catanzaro; email: napolimt@gmail.com
Azioni previste Titolo proposta progettuale presentata
□ 01- Qualificazione del sistema scolastico in contesti multiculturali, anche attraverso azioni di contrasto alla dispersione scolastica
Calabria accoglie
□ 02- Promozione dell’accesso ai servizi per l’integrazione
Integramed
□ 03- Servizi di informazione qualificata, attraverso canali regionali e territoriali di comunicazione
Calabria accoglie
□
04- Promozione della partecipazione attiva dei migranti alla vita economica, sociale e culturale, anche attraverso la valorizzazione delle associazioni
Calabria accoglie
UNIONE EUROPEA
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FABBISOGNI E SFIDE CHE SI INTENDONO AFFRONTARE Descrizione del contesto regionale/Provincia Autonoma, con identificazione della morfologia, delle dinamiche evolutive ed i bisogni emergenti con riferimento ai cittadini di Paesi Terzi, evidenziando al contempo le potenzialità dell’area in relazione alle sfide demografiche, sociali, culturali e di integrazione imposte dal fenomeno. (Max 3.000 caratteri spazi inclusi)
Negli ultimi anni la Calabria ha avuto un notevole incremento del numero degli stranieri residenti, passando dai 33.525 del 2005 ai 91.354 al 31 dicembre 2015, mentre la popolazione residente nel decennio è diminuita del 3,9%. La sola componente non comunitaria è costituita da 47.583 persone e la loro distribuzione per provincia conferma l’andamento storico: prima Reggio, poi Cosenza, Catanzaro, Crotone e Vibo. Anche le iscrizioni nel sistema scolastico sono quadruplicate nell’arco del decennio: dati MIUR (A.S. 2014-2015) risultano 13.163 alunni con cittadinanza non italiana (CNI) su una popolazione scolastica totale di 309.094 ed un aumento rispetto all’anno precedente dell’1,9 % contro calo degli iscritti italiani dell’1,3%. La crescita delle presenze di immigrati in Calabria è determinata anche dal ruolo assunto nella gestione dei flussi irregolari, sia per la prima accoglienza, sia per seconda accoglienza attraverso lo sviluppo del sistema SPRAR che in Calabria ha visto un aumento notevole dei progetti e dei posti. Dai dati del Ministero dell’Interno al 31.12.2015 i M.S.N.A. presenti risultano 1.126 (9,4% del totale naz.); i posti S.P.R.A.R. 2014/2016 risultano 1.894 (terzi dopo Sicilia e Lazio); a febbraio 2015 la distribuzione dei migranti nelle strutture temporanee, CARA e SPRAR, in Calabria era del 7% sul totale nazionale. Le associazioni di migranti presenti, da ricerche di settore, risultano caratterizzate da eterogeneità e capacità di azione limitata alle comunità di derivazione, o ai settori di intervento, ed una debolezza nell’incidere sull’azione della pubblica amministrazione. Rispetto alle dinamiche in atto si registra ancora difficoltà nell’accesso ai servizi (sanità, lavoro), in una regione che comunque si contraddistingue per un’organizzazione del welfare deficitaria; una sostanziale inadeguatezza del sistema scolastico ad affrontare le esigenze delle popolazioni immigrate di seconda generazione e, ancora di più, dei nuovi arrivati; una difficoltà alla diffusione e trasferimento delle buone prassi di accoglienza maturate nel corso degli anni; il tentativo, in molti territori, di attivare processi integrati nell’ambito dell’offerta di salute, al fine di uniformare ed omogeneizzare la governance sanitaria. E’ proprio da questi ultimi punti di forza che si intende partire per impostare una strategia di integrazione capace di affrontare anche i crescenti atteggiamenti di chiusura nei confronti dei profughi e dai rigurgiti di razzismo generati dalle strumentalizzazioni politiche. Tale constatazione rende pertanto necessario l’articolazione di una serie di azioni volte a incidere sui processi di rappresentanza e di accoglienza delle comunità straniere, attraverso interventi tesi a favorire l’accesso ai servizi primari (sanità) ed il loro adeguamento ai nuovi standard, a diffondere le ragioni dell’immigrazione/emigrazione, a valorizzare le culture di provenienza attraverso il confronto con le culture locali.
STRATEGIA E FINALITA’ DEL PIANO
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Esplicitare le finalità che si intendono perseguire per rispondere alle sfide delineate, evidenziando la visione strategica di lungo periodo e il valore aggiunto derivante dall’adozione di un approccio integrato, posto alla base della formulazione del Piano di Intervento Regionale. Motivare la scelta delle azioni (tra le 4 previste dall’avviso) per le quali l’Amministrazione Regionale/Provincia Autonoma ha presentato specifiche proposte progettuali. (Max 5.000 caratteri spazi inclusi)
L’obiettivo generale del progetto, legato alla strategia sull’immigrazione promossa dal nuovo Governo regionale, è di avviare un’azione il più possibile integrata dei vari interventi al fine di innescare un processo virtuoso di replicazione e mantenimento degli stessi. Tale possibilità è legata alla tipologia degli interventi individuati, alla scelta dei territori a maggiore pressione migratoria e alla scelta degli attori da coinvolgere, a partire dai comuni ed enti privati titolari e gestori dei progetti SPRAR, che oltre a detenere parte dei destinatari dell’Azione (titolari di protezione internazionale), svolgono un ruolo attivo e di primaria importanza nella creazione delle condizioni di convivenza e integrazione tra le comunità di arrivo e quelle di accoglienza. Uguale discorso può essere fatto per gli interventi rivolti al sistema scolastico, nei riguardi del quale si cercherà di incidere fornendo maggiori strumenti di dialogo con gli studenti stranieri e con le famiglie di provenienza, in molti casi vero anello debole per il successo nei percorsi scolastici dei loro figli, che possano diventare bagaglio permanente degli operatori del settore anche per la riproposizione, o messa regime di interventi specificatamente finanziati dall’Azione. E anche per quanto riguarda l’accesso ai servizi sanitari, oggetto dell’azione 2 gestita dal Dipartimento Tutela della Salute, si punta alla messa a regime dell’intervento da parte delle Aziende sanitarie locali territorialmente competenti. Nello specifico con l’azione 1 si intende promuovere la qualificazione del sistema scolastico in contesti multiculturali attraverso una serie di interventi che promuovano l’inclusione socio-culturale di allievi stranieri, favoriscano la socializzazione all’interno del gruppo-classe e della scuola, educhino al riconoscimento e al valore dell’altro superando ogni forma di pregiudizio, discriminazione ed emarginazione. Impatto generale atteso dalla realizzazione del progetto è il miglioramento nel livello di integrazione dei giovani stranieri, di prima e seconda generazione, attraverso la messa a disposizione di strumenti necessari per migliorare le loro possibilità di partecipazione attiva e di successo scolastico, la facilitazione alla partecipazione dei genitori al loro percorso, il sostegno alle scuole nell’accoglienza degli alunni stranieri. Rientrano in tale contesto l’incremento delle abilità professionali dei docenti; l’uso di strumenti e metodologie diverse rispetto alla prassi scolastica; l’interdisciplinarità; l’incremento della motivazione degli alunni/studenti; l’incremento della collaborazione/integrazione nei gruppi (alunni); la gratificazione individuale e/o di gruppo (alunni); l’incremento delle abilità e competenze (alunni). Per le famiglie il progetto rappresenterà l’opportunità di una concreta partecipazione alla vita scolastica ed il superamento dell’atteggiamento di delega totale che caratterizza il rapporto famiglia-scuola in numerose comunità, producendo nuovi atteggiamenti relazionali. Per le scuole si determinerà un aumento delle capacità di gestire il fenomeno delle presenze di alunni con diverse necessità ed il dotarsi di nuovi strumenti per accogliere gli alunni migranti. Punto cardine dell’azione 2 è la mediazione interculturale, finalizzata a promuovere l’accesso ai servizi sanitari, anche con valenza di reclutamento dei bisogni e successiva messa in azione dei servizi in rete (ASP/Enti Locali/Privato Sociale), così da attivare le risorse territoriali in modo congruo ed efficace. Le azioni 3 e 4 sono ancora più direttamente connesse tra loro ed hanno come comune obiettivo quello di incentivare la partecipazione alla vita pubblica attraverso una maggiore conoscenza della realtà, delle opportunità e dei servizi che essa offre, ed una maggiore capacità di incidere sulla stessa in favore del riconoscimento delle istanze e delle peculiarità delle comunità di provenienza. Gli interventi previsti sono concepiti per contrastare la frammentazione degli interventi di informazione e di sensibilizzazione esistenti e promuovere un sistema di comunicazione regionale partecipato, coordinato e omogeneo che tocchi i vari temi dell’interculturalità e che stimoli il più possibile la partecipazione dei territori e quella attiva dei migranti attraverso il rafforzamento o la nascita di forme di rappresentanza. In particolare si vuole fornire un’informazione integrata e completa sui servizi, opportunità e buone prassi di integrazione presenti sul territorio, valorizzando gli strumenti di comunicazione istituzionale quali il sito web regionale ed i siti degli
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altri partner e l’uso del Portale Integrazione Migranti quale punto di raccordo nazionale di informazioni e di esperienze virtuose realizzate a livello nazionale.
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ARTICOLAZIONE DELLE ATTIVITA’ DEL PIANO
01 Qualificazione del sistema scolastico in contesti multiculturali, anche attraverso azioni di contrasto alla dispersione scolastica
N. Titolo dell’attività Breve descrizione (Max 250 caratteri)
1 Calabria accoglie
L’azione punta a favorire la socializzazione all’interno del gruppo-classe, educare al riconoscimento e al valore dell’altro, sviluppare mezzi di contrasto alla dispersione scolastica, fronteggiare i gap di rendimento di alunni immigrati
02 Promozione dell’accesso ai servizi per l’integrazione
N. Titolo dell’attività Breve descrizione (Max 250 caratteri)
1 Integramed
L’azione punta a favorire attraverso la mediazione interculturale l’accesso ai servizi sanitari (ASP/Enti
Locali/Privato Sociale), stimolando la messa in rete degli stessi
03 Servizi di informazione qualificata, attraverso canali regionali e territoriali di comunicazione
N. Titolo dell’attività Breve descrizione (Max 250 caratteri)
1 Calabria accoglie
L’azione punta a sviluppare una corretta e ampia informazione ai cittadini stranieri attraverso l’utilizzo dei sistemi di comucazione per favorire l’accesso ai servizi del territorio
04 Promozione della partecipazione attiva dei migranti alla vita economica, sociale e culturale, anche attraverso la valorizzazione delle associazioni
N. Titolo dell’attività Breve descrizione (Max 250 caratteri)
1 Calabria accoglie
L’azione punta a promuovere la partecipazione attiva dei migranti alla vita economica, sociale e culturale del territorio anche attraverso la valorizzazione delle associazioni
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DESTINATARI DEL PIANO
01 Qualificazione del sistema
scolastico in contesti
multiculturali, anche
attraverso azioni di contrasto
alla dispersione scolastica
460 330 0,717391304
02 Promozione dell’accesso
ai servizi per l’integrazione350 350 1
03 Servizi di informazione
qualificata, attraverso canali
regionali e territoriali di
comunicazione
10.630 7450 0,70084666
04 Promozione della
partecipazione attiva dei
migranti alla vita economica,
sociale e culturale, anche
attraverso la valorizzazione
delle associazioni
1.030 721 0,7
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COMPLEMENTARIETA’ In questa sezione si chiede di esplicitare le diverse iniziative, dispositivi e risorse complementari che la Regione/Provincia Autonoma ha attivato/intende attivare per conferire valore aggiunto al Piano di Intervento
N. Descrizione Valore aggiunto della
complementarietà Esecutività
Data attivazione
Riferimenti ad eventuali atti amministrativi
(se attivato)
Fonte di finanziamento
Risorse stimate
01 Qualificazione del sistema scolastico in contesti multiculturali, anche attraverso azioni di contrasto alla dispersione scolastica
1
Piano integrato degli interventi in materia di inserimento lavorativo e di integrazione sociale della popolazione immigrata finanziato nell’ambito dell’Accordo di programma sottoscritto con il Ministero del Lavoro
Collegamento delle azioni di lotta alla dispersione scolastica con il settore lavoro
□ attivato da attivare
Novembre 2016
Accordo di programma sottoscritto con il Ministero del Lavoro
Ministero del Lavoro
106.000,00
2
Piano regionale per la diffusione della lingua italiana avviato con Azione 1 F.A.M.I. 2014/2020
Collegamento con le attività di potenziamento del sistema scolastico per gli adulti immigrati
□ attivato da attivare
Novembre 2016
Convenzione Ministero dell’Interno
F.A.M.I. 2014/2020
569.000,00
02 Promozione dell’accesso ai servizi per l’integrazione
1 Piano Regionale della Prevenzione 2016
Collegamento delle azioni progettuali con le linee di attività dedicate alle fasce vulnerabili
□ attivato da attivare
Marzo 2016
DCA n.32 del 08/03/2016 Fondo
Sanitario Regionale
Quota parte del fondo assegnato
2 Obiettivi Piano Sanitario Nazionale
Collegamento con le linee progettuali dedicate alla presa in carico delle fragilità, al consolidamento della rete di assistenza primaria e alla tutela della salute materno infantile
□ attivato da attivare
Giugno 2016
DCA n.61 del 28/06/2016 Fondo
Sanitario Nazionale
Quota parte del fondo assegnato
03 Servizi di informazione qualificata, attraverso canali regionali e territoriali di comunicazione
1 Attività realizzate nei progetti SPRAR
Collegamento con servizi (inserimento lavorativo, alfabetizzazione, accesso all’alloggio) previsti negli SPRAR
attivato □ da attivare
2013 (ultima
graduatoria)
Ministero dell’interno
Non quantificabili
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2
Piano integrato degli interventi in materia di inserimento lavorativo e di integrazione sociale della popolazione immigrata finanziato nell’ambito dell’Accordo di programma sottoscritto con il Ministero del Lavoro
Collegamento delle azioni con l’attività di coordinamento territoriale oggetto dell’Accordo
□ attivato da attivare
Novembre 2016
Accordo di programma sottoscritto con il Ministero del Lavoro
Ministero del Lavoro
106.000,00
04 Promozione della partecipazione attiva dei migranti alla vita economica, sociale e culturale, anche attraverso la valorizzazione delle associazioni
1 Piano integrato degli interventi Legge regionale 18/2009
Collegato con attività di sensibilizzazione sull’integrazione
□ attivato da attivare
Dicembre 2016
Legge regionale 18/2009 Regione Calabria
100.000,00
2 □ attivato □ da attivare
Esempio di compilazione
N. Descrizione Valore aggiunto della
complementarietà Esecutività
Data attivazione
Riferimenti ad eventuali atti amministrativi
(se attivato)
Fonte di finanziamento
Risorse stimate
1 Attivazione di dispositivo per l’acquisto di servizi di supporto al successo formativo
Finanziamento di interventi extracurriculari che consentono di prevenire la dispersione scolastica
attivato □ da attivare
02/12/2016 DGR n. 3256 del 02/12/2015 POR FSE 150.000
2 Realizzazione di infrastruttura telematica per la messa in rete dei servizi territoriali
Maggiore accessibilità, integrazione e multidisciplinarietà dei servizi territoriali
□ attivato da attivare
II Trim. 2016 n.d. Risorse
Regionali 120.000
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IL BUDGET DEL PIANO
REF Intestazione Azione 01
€
Azione 02
€
Azione 03
€
Azione 04
€
TOTALE
€
A Costi del personale € 260.672,10 € 34.812,20 46673,2 € 98.592,00 440.749,50
B Costi di viaggio e soggiorno € 300,00 € 2.790,00 € 5.500,00 € 6.600,00 15.190,00
C Immobili -
D Materiali di consumo € 605,80 605,80
E Attrezzature € 1.900,00 1.900,00
F Subappalti € 187.000,00 187.000,00
G Auditors 5.433,20 € 10.140,00 € 1.166,00 € 1.058,00 17.797,20
H Spese per gruppi di destinatari 4.966,00 € 4.900,00 € 4.000,00 € 4.000,00 17.866,00
I Altri costi € 100,00 100,00
J Costi standard -
K Totale costi diretti ammissibili 271.371,30 239.742,20 57.945,00 112.150,00 681.208,50
L Costi indiretti ammissibili in € 17.628,70 € 7.200,00 € 4.055,00 € 7.850,00 36.733,70
Costi indiretti ammissibili in % 6,50% 3,00% 7,00% 7,00% 5,39%
M TOTALE COSTI 289.000,00 246.942,20 62.000,00 120.000,00 717.942,20
REF Intestazione Azione 01
€
Azione 02
€
Azione 03
€
Azione 04
€
TOTALE
€
N Contributo comunitario 144.500,00 123.471,10 31.000,00 60.000,00 358.971,10
O Contributo pubblico nazionale 144.500,00 123.471,10 31.000,00 60.000,00 358.971,10
P Contributo del Beneficiario Finale -
Q TOTALE DELLE ENTRATE 289.000,00 246.942,20 62.000,00 120.000,00 717.942,20
OK OK OK OK OK
1. COSTI DIRETTI
COSTI
1. COSTI INDIRETTI
ENTRATE
VERIFICA CORRISPONDENZA
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CRONOPROGRAMMA ATTUATIVO DEL PIANO
Ref Azione di riferimento e specifiche attività programmate
2016 2017 2018
9 10 11 12 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 1 2 3
01 Qualificazione del sistema scolastico in contesti multiculturali, anche attraverso azioni di contrasto alla dispersione scolastica
01.a
presa d'atto progetto, formalizzazione rapporti tra partner, selezione esperti, riunione cabina di regia e tavolo coordinamento
x
x x x x x x x x x x x x x x x x
01.b workshop per docenti e altro personale impegnato nel progetto
x x
01.c cicli seminariali per operatori impegnati nel progetto
x x x
01.d Laboratori L2 x x x x x x x
01.e Laboratori motivazionali x x x x x x x
01.f Laboratori interculturali x x x x x x x
01.g Centro Informazione sostegno all'Integrazione (ISI)
x x x x x x x
01.h ricerca per individuazione cause abbandono e dispersione scolastica
x x x x x x x
01.i monitoraggio, verifica e valutazione delle attività
x x x x x x x x x x x x x x x
01.l controllo delle procedure, delle spese e formazione della rendicontazione
x x x x x x x x x x x x x x x
01.m pubblicità e diffusione x x x
01.n spese non individuabili come costi specifici direttamente correlati all'attuazione del progetto
x x x x x x x x x x x x x x x
02 Promozione dell’accesso ai servizi per l’integrazione
02.a
Coordinamento progetto Pianificazione interventi e azioni Attività rete Incarichi personale e selezione Iter affidamento servizi esterni
x
x x x x x x x x x x x x x x x x
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02.b
Potenziamento reti territoriali Mediazione transculturale integrata Sostegno procedure presa in carico integrata ASP/Comuni Promozione accesso
x x x x x x x x x x x x x x x x
02.c
- Diffusione modello operativo integrato - Incremento competenze operatori sanitari/sociali - Gestione transculturale integrata dei casi
x x x x
02.d
Progettazione strumenti rilevazione dati - Rilevazione dati attività progettuale - Reportistica programmata analisi e valutazione dei dati
x x x x x
02.e Evento finale pubblico Pubblicazione esiti progetto
x x
03 Servizi di informazione qualificata, attraverso canali regionali e territoriali di comunicazione
03.a Preparazione ed avvio attività progettuali x x
03.b Coordinamento delle altre unità funzionali, rapporti con partner e supervisione generale
x x x x x x x x x x x x x x x x x
03.c Monitoraggio x x x x x x x x x x x x x x x x x
03.d Supporto organizzativo redazione giornalino x x x x x x x x x x x x x x x x x
03.e elaborazione del giornalino x x x x x x x x x x x x x x x x x
03.f Segreteria e amministrazione giornalino x x x x x x x x x x x x x x x x x
03.g Mediazione linguistico-culturale, traduzione e supporto Immigrati
x x x x x x x x x x x x x x x x x
03.h Raccolta dati e informazioni x x x x x x x x x x x x x x x x x
03.i Gestione siti web x x x x x x x x x x x x x x x x x
03.l Realizzazione cortometraggio x x x x x x x x x x x x x x x x
03.m Missioni per attività di coordinamento x x x x x x x x x x x x
03.n Acquisto materiale x x x x x x x x x x x x x x
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03.o indennità destinatari per produzione articoli per giornalino
x x x x x x x x x x x x
x
03.p Pubblicità x x x x x x x x x x x x x x x x x
03.q Stampa giornalino x x x x x x x x x x x x x
03.r Diffusione giornalino sul territorio x x x x x x x x x x x x x
03.s Verifica rendicontazione (Revisore Indipendente)
x x x
03.t Verifica procedure (Esperto legale) x x x x x x x x x x x x x x x x x
03.u Costi indiretti x x x x x x x x x x x x x x x x x
04 Promozione della partecipazione attiva dei migranti alla vita economica, sociale e culturale, anche attraverso la valorizzazione delle associazioni
03.a Preparazione ed avvio attività progettuali
X X
03.b
Coordinamento delle altre unità funzionali, rapporti con partner, supervisione generale
x
x x x x x x x x x x x x x x x
x
03.c Monitoraggio x x x x x x x x x x x x x x x x x
03.d Supporto organizzativo nei laboratori
x x x x x x x x x x x x x x x x
x
03.e Tutoraggio nei laboratori
x x x x x x x x x x x x x x x x
x
03.f Gestione amministrativa delle attività
x x x x x x x x x x x x x x x x
x
03.g Mediazione linguistica-culturale presso sportelli informativi
x x x x x x x x x x x x x
03.h Attività sportelli informativi
x x x x x x x x x x x x x
03.i Mediazione linguistica-culturale
x x x x x x x x x x x x x
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presso i laboratori e mediazione di strada
03.l Animazione socio-culturale per attività presso i laboratori
x
x x x x x x x x x x x x
03.m Allestimento laboratori x x x x x x x x x x x x x
03.n Missioni per attività di coordinamento
x x x x x x x x x x x x x
03.o Acquisto attrezzature x x x x x x x x x x x x
03.p Rimborso spese testimoni privilegiati
x x x x x x x x x x
03.q Rimborso spese Csv territoriali
x x
03.r Pubblicità x x x x x x x x x x x x x x x x x
03.s Targhe di progetto x x x x x x x x x x x x x x x x x
03.t Verifica rendicontazione (Revisore Indipendente)
x x
x
03.u Verifica procedure (Esperto legale)
x x x x x x x x x x x x x x
x
03.v Costi indiretti x x x x x x x x x x x x x x x x x
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LA PARTNERSHIP DEL PIANO DI INTERVENTO Aggiungere righe se necessario
01- Qualificazione del sistema scolastico in contesti multiculturali, anche attraverso azioni di contrasto alla dispersione scolastica
n. Denominazione Tipologia
(cfr. Art. 4.3) Budget attribuito
€ Cofinanziamento
€
1 Regione Calabria – Dipartimento 7 - Sviluppo economico, Lavoro, Formazione e Politiche sociali
ENTE PUBBLICO 47211,3 0
2 CIDIS ONLUS Onlus 97823,00 0
3 ARCI COMITATO TERRITORIALE R.C.
Associazione di promozione sociale
31478,00 0
4 IPSEOA SAN FRANCESCO Scuola pubblica 37302,59 0
5 I.C. “CASALINUOVO” CATANZARO SUD
Scuola pubblica 37767,09 0
6 ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE B. TELESIO
Scuola pubblica 37418,02 0
TOTALE 289.000,00
02- Promozione dell’accesso ai servizi per l’integrazione
n. Denominazione Tipologia
(cfr. Art. 4.3) Budget attribuito
€ Cofinanziamento
€
1 Regione Calabria 8 - Tutela della Salute e Politiche Sanitarie
ENTE PUBBLICO € 205.949,30 0
2 Azienda Sanitaria Provinciale Catanzaro
ENTE PUBBLICO € 36.392,90 0
3 Comune di Catanzaro ENTE PUBBLICO € 4.560,00 0
TOTALE 246.942,20
03- Servizi di informazione qualificata, attraverso canali regionali e territoriali di comunicazione
n. Denominazione Tipologia
(cfr. Art. 4.3) Budget attribuito
€ Cofinanziamento
€
1 Regione Calabria – Dipartimento 7 - Sviluppo economico, Lavoro, Formazione e Politiche sociali
ENTE PUBBLICO 9871,2 0
2 FONDAZIONE CITTA’ SOLIDALE ONLUS
Fondazione 52128,8 0
TOTALE 62.000,00
04- Promozione della partecipazione attiva dei migranti alla vita economica, sociale e culturale, anche attraverso la valorizzazione delle associazioni
n. Denominazione Tipologia
(cfr. Art. 4.3) Budget attribuito
€ Cofinanziamento
€
1 Regione Calabria – Dipartimento 7 - Sviluppo economico, Lavoro, Formazione e Politiche sociali
ENTE PUBBLICO 18508 0
2 FONDAZIONE CITTA’ SOLIDALE ONLUS
Fondazione 101492 0
TOTALE 120.000,00
15
Ai sensi dell'art. 38 del D.P.R. n. 445/2000, si allega copia fotostatica non autenticata, scannerizzata, del seguente documento di identità: Tipo Carta d'identità, n. AS6042596, rilasciato da Comune Catanzaro il 21/08/2012, con scadenza il 21/02/2023.
Il presente documento dovrà essere prodotto debitamente compilato in ogni sua parte e firmato digitalmente da parte del Legale Rappresentante (o suo delegato) del Capofila di Soggetto Proponente