Presentazione di PowerPoint - MEF · Piano Junker-Fondo EFSI Infrastrutture in PF, quota Stato...

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Struttura dell’intervento

• Situazione economica

• Crescita e vincoli europei di finanza pubblica

Obiettivo economico

• Il ritardo nell’utilizzo delle risorse e i conseguenti mancati benefici per l’economia

• I fattori critici per gli investimenti

Mismatch

• Strumento per la crescita che sostiene gli investimenti e

migliora le capacità tecniche della PA

• Consente la realizzazione di investimenti senza incidere sul deficit (regole Eurostat)

Ruolo del PPP

Conclusioni

L’Europa cresce da 5 anni, le condizioni finanziarie sono migliorate ma il contributo degli investimenti rimane basso.

Gli investimenti sono deboli sia nel settore privato che pubblico.

Tra le cause principali, la pressione dei vincoli di bilancio, in particolare per i paesi più colpiti dalla crisi come l’Italia

Il contesto: la crescita in Italia

OECD (2018), Gross domestic product (GDP) (indicator). doi: 10.1787/dc2f7aec-en (Accessed on 11 May 2018)

L’Italia cresce meno rispetto alla Zona Euro e ai paesi OCSE

Gli investimenti pubblici

Il livello degli investimenti pubblici è ancora al di sotto del

livello pre-crisi (2% del PIL vs 2,9% nel 2007).

Nel periodo 2007-2017, gli investimenti fissi lordi della PA

in volume si sono ridotti di oltre il 36,0 per cento.

Investimenti: pilastro della crescita

Gli investimenti per l’Europa sono uno dei pilastri

fondamentali per una crescita inclusiva e sostenibile.

Per questo l’UE, dal 2015, che nelle regole del PSC ha

adottato strumenti per sviluppare posizioni di bilancio

propizie alla crescita, ammette «flessibilità» per

investimenti, riforme e condizioni congiunturali

dell’economia

Clausola di flessibilità

Consente scostamento temporaneo dal percorso

OMT

Piano Junker-Fondo EFSI

Infrastrutture in PF, quota Stato considerata spesa

una tantum

I fattori critici Nonostante la flessibilità di bilancio, consistenti maggiori risorse di lungo termine, i piani

messi in campo dal Governo, gli investimenti non ripartono, da cosa dipende?

• Ciclo disciplinato dal D.lgs. 228/2011, mai implementato

Analisi dei fabbisogni, programmazione e valutazione non adeguata

• Le amministrazioni soffrono una carenza di professionalità tecniche per la valutazione e il controllo dell’attuazione di progetti e contratti con durata pluriennale. Tempi, costi, contenzioso ed efficacia dell’investimento ne risentono

Capacità tecniche della PA non adeguate

• Ritardo fisiologico sulle decisioni di investimento per cambio di scenario normativo

• Ritardo patologico per una fase transitoria troppo lunga con il nuovo strumento della soft-law

I mutamenti dell’ambiente regolatorio: il nuovo Codice dei contratti

• Lag temporale negli effetti sugli investimenti delle politiche di spesa – scollamento tra politiche e iniezione nell’economia.

Lunghi tempi di realizzazione delle opere

- beneficiare delle competenze del settore privato: skill

tecnologici e innovazione;

- attrarre capitali privati;

- aumentare efficienza nella gestione del servizio e allocare

correttamente gli incentivi di comportamento per ridurre

i tempi di realizzazione delle opere e per assicurare qualità

nel servizio, ponendo tutti i rischi operativi

sull’imprenditore privato

- realizzare investimenti senza incidere sul deficit (regole

Eurostat)

PPP - strumento di sviluppo Il partenariato pubblico privato

costituisce una modalità di

investimento che offre opportunità

di sviluppo degli investimenti,

permette di :

E’ necessario applicare un corretto meccanismo programmatorio

e valutativo, ad oggi assente.

• Analisi dei fabbisogni e dell’adeguatezza dell’offerta, della

sostenibilità economico-finanziaria e della produttività

economico-sociale dell’operazione;

• Analisi dei rischi, anche utilizzando tecniche di valutazione

mediante strumenti di comparazione (value for money), per

verificare la convenienza del ricorso a forme di PPP in

alternativa alle procedure di appalto.

PPP: presupposti

La capacità tecnica della PA è fondamentale per una appropriata

governance delle PPP (valutare il progetto, verificare la convenienza

dell’operazione, predisporre un contratto adeguato e controllarne

la corretta esecuzione per la sua durata). Ritardi o errori in fase di

progettazione o di costruzione producono effetti negativi in

termini di remuneratività dell’opera e di disponibilità del servizio.

PPP - operazione complessa Il PPP è un’operazione complessa che

comporta una rete di contratti di lungo

periodo e di natura diversa tra loro

collegati che coinvolgono Pubblico,

Privato e Finanziatori.

La complessità delle operazioni di PPP e le implicazioni in termini

di finanza pubblica, impone la disponibilità di un contratto

standard che fornisca una solida intelaiatura e i giusti alert su

clausole determinanti per il corretto inquadramento giuridico ed

economico del contratto.

L’assoluta parità di forza contrattuale tra PA e operatore privato

impone un radicale cambio di prospettiva dell’Amministrazione che

necessita di un rafforzamento della capacità tecnica delle PA.

Contratto standard

Ai fini dell’impatto sul deficit, la struttura contrattuale deve

configurare l’operatore economico privato come proprietario

dell’opera che si assume tutti i rischi operativi – costruzione e

domanda/disponibilità - e che beneficia dei ritorni economici

conseguenti alla sua attività di impresa, fino alla conclusione del

contratto (remuneratività dell’investimento ed equilibrio

economico-finanziario in sede contrattuale).

Il contratto deve rispettare il principio di proporzionalità,

secondo il quale il canone è erogato in proporzione al servizio

erogato (“zero availability, zero payment”)

Principi del Codice dei Contratti e classificazione Eurostat

Contratto articolato su scadenze certe: cronoprogramma

stringente con un sistema di penali tale da far ricadere il rischio

di costruzione in capo al concessionario. Chiarezza

nell’attribuzione dei costi legati a ritardi per cause non imputabili

all’operatore privato.

L’operatore privato deve rispondere in caso di inadempimento

anche dei remediation costs, cioè il risarcimento dei danni

derivanti dall’interruzione del contratto.

Il rischio di costruzione e di disponibilità comporta che l’operatore

non possa richiedere il riequilibrio del piano finanziario se non

nel caso di fatti a lui non ascrivibili e, al contempo, la PA non

possa richiedere maggiori guadagni dell’operatore se questi non

dipendono da fatto imputabile al soggetto pubblico ma dalla

attività imprenditoriale.

Aspetti rilevanti del contratto ai fini della contabilizzazione Eurostat, esempi

Conclusioni

Il periodo corrente di ripresa offre ancora opportunità di crescita

che non dovrebbero essere perse.

Il PPP è una modalità più produttiva e dinamica per lo sviluppo

degli investimenti e per potenziarne gli effetti, coinvolgendo il

settore privato. Indispensabile accrescere capacità, competenze

tecniche e professionalità nella PA con adeguati strumenti

contrattuali.

In molti paesi europei esistono Unità Tecniche centrali per il PPP

e la valutazione degli investimenti. Tale Unità può operare a

supporto delle Amministrazioni anche per le fasi di

predisposizione del bando , per la definizione dei contratti di PPP

e per la strutturazione di operazioni finanziarie complesse.