Post on 16-Feb-2019
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Microrganismi
Organismi unicellulari invisibili ad occhio nudo, avolte organizzati in aggregati pluricellulari senzadifferenziazione in tessuti od organi
3Mariastella Cosentino
Sono coinvolti
Mariastella Cosentino
in importanti cicli della materia,trasformazioni geochimiche e processi biologici e concorrono all’equilibrio biologico sulla Terra
Sono comparsi sul nostro pianeta oltre 3.5 miliardi dianni fa; costituiscono oltre la metà della biomassacontro il 35% piante e 15% animali
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Sono responsabili delle malattie infettive nell’uomo,negli animali e nelle piante
Sono causa di degradazione degli alimenti
Sono utilizzati come modelli sperimentali per lo studiodella genetica molecolare e cellulare, e per laproduzione di sostanze utili all’uomo (sieri e vaccini,antibiotici, vitamine ed altre sostanze utili)
Mariastella Cosentino
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Possono essere classificati per
i rapporti che contraggono con l'ospite
Commensali: microrganismi che vivono e si moltiplicanoa contatto con l'ospite senza provocare danni; anzi, a voltesi può instaurare un rapporto di reciproco beneficio.
I lattobacilli producono vitamine e sostanze nutritive, aumentano ledifese immunitarie, proteggono dagli agenti cancerogeni
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a provocare
i rapporti che contraggono con l'ospite
Patogeni: microrganismi che tendono malattie
Possono essere classificati per
8Mariastella Cosentino
a provocare
i rapporti che contraggono con l'ospite
Patogeni: microrganismi che tendono malattie
Possono essere classificati per
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ATTENZIONEUova Latte
Carne bianca
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i rapporti che contraggono con l'ospite
Saprofiti: microrganismi che decompongono gli organismi morti e chiudono la catena alimentare
Possono essere classificati per
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i rapporti che contraggono con l'ospite:
Opportunisti: microrganismi normalmente innocui, ma ingrado di provocare malattie, anche gravi, in seguito ad unindebolimento delle difese dell'organismo.
Possono essere classificati per
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La riproduzione èasessuata e avviene perscissione binaria: iniziacon la replicazione delDNA
Il tempo di divisionevaria a seconda deibatteri, da 20 minuti adiverse ore.
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La classificazione in batteri aerobi e anaerobi fa riferimento all'effetto che l'ossigeno (O2) esercita sulla crescita dei microorganismi in questione.
Mariastella Cosentino
AEROBI OBBLIGATI - hanno assolutamente bisogno di ossigeno (O2) per sopravvivere.
ANAEROBI OBBLIGATI – non hanno bisogno di ossigeno (O2) per sopravvivere anzi inibisce la loro crescita.
AEROBI/ANAEROBI FACOLTATIVI - l'ossigeno non è indispensabile, ma quando è disponibile, viene utilizzato.In condizioni anaerobiche (assenza di O2) traggono energia da processi come la fermentazione o la respirazione anaerobica, in condizioni aerobiche (presenza di O2) producono energia attraverso la respirazione aerobica.
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Non sono esseri viventi ma entità biologiche subcellulari
Non possono produrre energia o sintetizzare acidi nucleici e proteine al di fuori di una cellula ospite
Hanno dimensioni piccolissime (sono filtrabili) Possiedono un solo tipo di acido nucleico (DNA o RNA)
I VIRUS
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