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REP. N. 1729
Procedura pubblica di selezione presso l’Università degli Studi di Salerno per il reclutamento
di n. 10 ricercatori a tempo determinato, mediante stipula di contratto di lavoro subordinato,
in regime di impegno a tempo pieno, ai sensi dell’art. 24, comma 3, lettera b), della Legge 30
dicembre 2010, n. 240.
I L R E T T O R E
VISTO lo Statuto dell’Università degli Studi di Salerno; VISTO il Codice Etico di Ateneo;
VISTO il D.P.R. 10.01.1957, n. 3: “Testo unico delle disposizioni concernenti lo statuto degli
impiegati civili dello stato” e s.m.i.; VISTA la Legge 9 maggio 1989 n. 168 recante norme sull’autonomia universitaria;
VISTA la Legge 7 agosto 1990 n. 241 recante norme in materia di procedimento amministrativo e di
diritto di accesso ai documenti amministrativi, e successive modificazioni; VISTO il D.P.R. 28.12.2000 n. 445, recante il Testo unico delle disposizioni legislative e
regolamentari in materia di documentazione amministrativa e successive modificazioni;
VISTA la Legge 15.04.2004, n. 106 e s.m.i.: “Norme relative al deposito legale dei documenti di interesse culturale destinati all’uso pubblico”;
VISTO il Decreto Legislativo 07.03.2005, n. 82,: “Codice dell’amministrazione digitale” e s.m.i.;
VISTA la Carta europea dei ricercatori di cui alla raccomandazione della Commissione delle Comunità europee n. 251 dell’11.03.2005;
VISTO il Decreto Legislativo 11.04.2006, n. 198, “Codice delle pari opportunità tra uomo e donna, a
norma dell’art. 6 della Legge 28.11.2005, n. 246” e s.m.i.; VISTO il D.P.R. 03.05.2006, n. 252, concernente il Regolamento recante norme in materia di deposito
legale dei documenti di interesse culturale destinati all’uso pubblico;
VISTA la Legge 30.12.2010, n. 240, “Norme in materia di organizzazione delle università, di personale accademico e reclutamento, nonché delega al Governo per incentivare la qualità e l’efficienza del
sistema universitario” in particolare l’art. 24, rubricato “Ricercatori a tempo determinato”, e inoltre l’art. 18
“Chiamata dei professori”, comma 1, lett. c) e comma 2, l’art. 22 “Assegni di ricerca”, comma 9 e l’art. 29 “Norme transitorie e finali”, commi 5 e 13;
VISTO il D.M. 24.05.2011, n. 242, “Criteri e parametri per la valutazione delle attività didattiche e di
ricerca svolte dai titolari dei contratti di cui all’art. 24, della Legge n. 240/2010”; VISTO il D.M. 25.05.2011, n. 243, “Criteri e parametri riconosciuti, anche in ambito internazionale,
per la valutazione preliminare dei candidati destinatari dei contratti di cui all’art. 24, della Legge n.
240/2010”; VISTO il D.M. 29.07.2011, n. 336, “Determinazione dei settori concorsuali, raggruppati in
macrosettori concorsuali, di cui all’art. 15, legge 30 dicembre 2010, n. 240”;
VISTA la Legge 12.11.2011, n. 183, (LEGGE DI STABILITA’ 2012), ed in particolare l’art. 15, recante disposizioni in materia di certificati e dichiarazioni sostitutive;
VISTO il D.P.R. 15.12.2011, n. 232, “Regolamento per la disciplina del trattamento economico dei
Professori e dei Ricercatori Universitari, a norma dell’art. 8, commi 1 e 3 della Legge 30.12.2010, n. 240”;
Area IV – Risorse Umane - Coordinamento Personale
Docente - Ufficio Reclutamento e Organico
PROT. N. 29941 del 05/06/2014
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VISTO il D.L. 09.02.2012, n. 5, convertito, con modificazioni, in Legge 04.04.2012, n. 35, “Disposizioni urgenti in materia di semplificazioni e di sviluppo. (SEMPLIFICAZIONE 2012)”:
VISTO il Decreto Legislativo n. 29.03.2012, n. 49, “Disciplina per la programmazione, il
monitoraggio e la valutazione delle politiche di bilancio e di reclutamento degli Atenei; VISTO il D.M. 12.06.2012, n. 159, “Rideterminazione dei settori concorsuali ai sensi dell’art. 5 del
decreto 29 luglio del 2011”;
VISTO il D.L. 21.06.2013, n. 69, convertito , con modificazioni, nella Legge 09.08.2013, n. 98, “Disposizioni urgenti per il rilancio dell’economia. (Decreto del fare)”e s.m.i., in particolare l’art. 58
rubricato “Disposizioni urgenti per lo sviluppo del sistema universitario e degli enti di ricerca” e l’art. 42,
rubricato “Soppressione certificazioni sanitari”; VISTO il D.M. 09.08.2013, n. 713, “Decreto criteri e contingente assunzionale delle Università
statali per l’anno 2013”;
VISTO il D.M. 15.10.2013, n. 827, “Definizione delle linee generali di indirizzo della programmazione delle Università, per il triennio 2013/2015”;
VISTA la Legge 27.12.2013, n. 147, “Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e
pluriennale dello Stato (Legge di Stabilità 2014) ” e s.m.i.; VISTO il D.L. 30.12.2013, n. 150, convertito con modificazioni in Legge 27.02.2014, n. 15, “Proroga
di termini previsti da disposizioni legislative (MILLEPROROGHE)”, con cui sono stati prorogati, al
31.12.2014, i termini di scadenza per procedere alle assunzioni di personale relative alle cessazioni verificatesi negli anni 2009, 2010, 2011 e 2012;
VISTO il Decreto Legislativo 14.03.2013, n. 33, “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di
pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni”; VISTO il D.R. n. 3434 del 21.11.2013, con il quale è stato emanato il “Regolamento per il
reclutamento di professori di prima e di seconda fascia e di ricercatori a tempo determinato ai sensi della
citata Legge 240/2010” e il D.R. n.1672/2014 con il quale sono state emanate modifiche ed integrazioni a detto Regolamento;
VISTE le delibere del Senato Accademico e del Consiglio di Amministrazione, rispettivamente del
17.12.2013 e del 18.12.2013, relative alla rimodulazione della programmazione del personale riguardante i coefficienti dei punti organico disponibili per l’anno 2012 e 2013;
VISTE le delibere del Senato Accademico e del Consiglio di Amministrazione, rispettivamente del
15.04.2014 e del 16.04.2014, relative alla rimodulazione dei residui della programmazione 2010 e 2011 e all’approvazione dell’assegnazione ai dipartimenti dei coefficienti per il reclutamento di professori associati
e ricercatori a tempo determinato;
VISTA la delibera del 20.05.2014, con la quale il Senato Accademico ha approvato il piano di reclutamento dei ricercatori di cui all’art. 24, comma 3, lettera a) e b) della Legge 240/2010, sulla base delle
delibere pervenute dai Dipartimenti di questo Ateneo;
D E C R E T A
Art. 1
Selezione pubblica per titoli e colloquio
Ai sensi all’art. 24 , comma 3 lettera b) Legge 240/2010 sono indette le seguenti procedure di valutazione comparativa per titoli e discussione pubblica per l’assunzione di 10 ricercatori a tempo
determinato con regime di impegno a tempo pieno (denominato contratto “Senior”), mediante stipula di un
contratto di lavoro subordinato, di durata triennale (36 mesi), al fine di svolgere attività di ricerca, di didattica, di didattica integrativa e di servizio agli studenti, nonché di attività clinico-assistenziale ove
richiesto:
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Dipartimento di Medicina e Chirurgia
Codice concorso BRIC/01
Settore concorsuale 06D4 –Malattie cutanee, malattie infettive e malattie
dell’apparato digerente
Profilo richiesto SSD MED/35 – Malattie cutanee e veneree
Numero massimo di pubblicazioni. 15
Ripartizione del punteggio tra titoli e
pubblicazioni Titoli: punti 50
Produzione scientifica: punti 50
Percentuale di candidati da ammettere alla
discussione dei titoli e delle pubblicazioni 10 per cento e comunque non inferiore a sei.
Conoscenza della lingua L’accertamento delle competenze linguistiche
avverrà tramite colloquio in lingua inglese
Programma/progetto di ricerca Il candidato dovrà svolgere attività di ricerca clinica
nell’ambito delle dermopatie condizionate
dall’esposizione alla luce solare, nelle quali le alterazioni del sistema immunitario svolgono ruolo
prevalente o accessorio, non escludendo il campo
delle neoplasie cutanee indotte da esposizione a radiazioni naturali o artificiali
Attività di didattica, di didattica integrativa e di
servizio agli studenti.
E’ previsto lo svolgimento di 350 ore di attività di
didattica, didattica integrativa e servizi agli studenti da svolgersi per ciascun anno accademico di validità
del contratto stesso. Sono previste, all’interno delle
350 ore di cui sopra, 60 ore di didattica frontale da svolgersi presso i corsi di studio che afferiscono al
Dipartimento di Medicina e Chirurgia
Dipartimento di Scienze Politiche Sociali e della Comunicazione
Codice concorso BRIC/02
Settore concorsuale 10/G1 Glottologia e linguistica
Profilo richiesto SSD L-LIN/01 Glottologia e linguistica
Ulteriore specificazione sui requisiti di
partecipazione
Dottorato di ricerca in discipline nell’ambito del
settore L-LIN/01
numero massimo di pubblicazioni 12
Ripartizione del punteggio tra titoli e
pubblicazioni
Titoli: punti 50.
Produzione scientifica: punti 50.
Percentuale di candidati da ammettere alla
discussione dei titoli e delle pubblicazioni 10 per cento e comunque non inferiore a sei.
Attività di ricerca Analisi linguistiche, anche di natura
computazionale, nell’ambito di descrizioni
tassonomiche lessico-grammaticali della lingua italiana. Analisi linguistico-semiotiche a partire da
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corpora tratti dai media audiovisivi, in particolare
dai prodotti della narrativa seriale italiana.
Elaborazione di tipologie e forme testuali legate ai
prodotti narrativi seriali ed avere competenze linguistiche e semiotiche per applicazioni descrittive
dei materiali raccolti.
Attività di didattica, di didattica integrativa e di
servizio agli studenti.
Svolgimento di 350 ore di attività di didattica,
didattica integrativa e servizi agli studenti, da svolgersi per ciascun anno accademico di validità
del contratto stesso. Sono previste, all’interno delle
350 ore di cui sopra, 60 ore di didattica frontale da svolgersi presso il Dipartimento di Scienze Politiche
Sociali e della Comunicazione, nell’ambito di
discipline linguistiche e semiotiche.
Dipartimento di Ingegneria Civile
Codice concorso BRIC/03
Settore concorsuale 08/B1 Geotecnica
Profilo richiesto SSD ICAR/07 – Geotecnica
numero massimo di pubblicazioni. 12
Ripartizione del punteggio tra titoli e
pubblicazioni Titoli: 50
Produzione scientifica: 50
Percentuale di candidati da ammettere alla
discussione dei titoli e delle pubblicazioni
10% e comunque non inferiore a sei
Conoscenza della lingua L’accertamento delle competenze linguistiche
avverrà tramite colloquio in lingua inglese volto a verificare l’adeguata conoscenza della lingua nel
settore.
Attività di ricerca La tipologia di impegno scientifico richiesto
concerne tematiche proprie dell’Ingegneria
Geotecnica che richiedono una spiccata propensione a svolgere attività di studio e di ricerca in gruppi di
lavoro a forte carattere interdisciplinare. In
particolare, tali tematiche riguardano l’analisi a differenti scale di riferimento (dalla piccola a quella
di dettaglio) di fenomeni dal rilevante impatto socio-economico, quali le frane a cinematica lenta e le
subsidenze, nonché la definizione di scenari delle
conseguenze indotte dai predetti fenomeni su strutture e/o infrastrutture con essi interagenti, anche
alla luce di dati derivanti dall’impiego di tecniche
avanzate di monitoraggio (incluse quelle che si basano sull’acquisizione di immagini satellitari).
Attività di didattica, di didattica integrativa e di
servizio agli studenti.
E’ previsto lo svolgimento di 350 ore di attività di didattica, didattica integrativa e servizi agli studenti
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da svolgersi per ciascun anno accademico di validità
del contratto stesso. Sono previste, all’interno delle 350 ore di cui sopra, 60 ore di didattica frontale da
svolgersi nell’ambito degli insegnamenti, attivati
presso la Facoltà di Ingegneria, propri del Settore scientifico-disciplinare ICAR/07 – Geotecnica.
Dipartimento di Informatica
Codice concorso BRIC/04
Settore concorsuale 01/B1 - Informatica
Profilo richiesto SSD INF01 - Informatica
numero massimo di pubblicazioni 12
Ripartizione del punteggio tra titoli e
pubblicazioni Titoli: punti 20
Produzione scientifica: punti 80
Percentuale di candidati da ammettere alla
discussione dei titoli e delle pubblicazioni 10 per cento e comunque non meno di sei.
Attività di ricerca Le attività che il ricercatore dovrà svolgere
riguardano le tematiche relative al SSD INF/01 –
Informatica di interesse per il Dipartimento con particolare riferimento agli ambiti della Interazione
Uomo-Macchina su Dispositivi Mobili e finalizzate
alla proposta e alla valutazione di nuove tecniche interattive per dispositivi dotati di schermi touch-
screen.
Attività di didattica, di didattica integrativa e di
servizio agli studenti.
E’ previsto lo svolgimento di 350 ore di attività di
didattica, didattica integrativa e servizi agli studenti da svolgersi per ciascun anno accademico di validità
del contratto stesso. Sono previste, all’interno delle
350 ore di cui sopra, 60 ore di didattica frontale da svolgersi nell’ambito dei corsi erogati dal
Dipartimento di Informatica relativamente al SSD
INF/01 – Informatica.
Dipartimento di Ingegneria Industriale
Codice concorso BRIC/05
Settore concorsuale 09/C2 – Fisica Tecnica e Ingegneria Nucleare
Profilo richiesto SSD ING-IND/10 – Fisica Tecnica Industriale
Numero massimo di pubblicazioni 15
Ripartizione del punteggio tra titoli e
pubblicazioni Titoli: 30 punti
Produzione scientifica: 70 punti
6
Percentuale di candidati da ammettere alla
discussione dei titoli e delle pubblicazioni
10% e comunque non meno di sei
Conoscenza della lingua
L’accertamento delle competenze linguistiche
avverrà tramite colloquio in lingua inglese volto a verificare la capacità del candidato di comprendere le
idee fondamentali di testi scientifici su tematiche
specifiche del settore scientifico-disciplinare.
Programma/progetto di ricerca
Il tema della ricerca riguarda la cosiddetta
“refrigerazione magnetica” a temperatura ambiente
che, teoricamente, presenta prestazioni energetiche migliori rispetto ai classici sistemi a compressione di
vapore. L’indagine, su tale tecnica di refrigerazione,
è condotta dal punto di vista teorico, numerico e sperimentale esaminando, anche, i problemi legati al
controllo della potenza frigorifera, potendosi agire su
più variabili. Il fine ultimo della ricerca è quello di quantificare i miglioramenti ottenibili, in termini
energetici, rispetto alla classica tecnica della
compressione di vapore, migliorando l’architettura del sistema, la geometria e la composizione dei
materiali magnetocalorici ed individuando la più
opportuna logica di controllo. L’attività si svolge in un gruppo di ricerca che opera da tempo nel campo
della Tecnica del Freddo e che collabora con altri
gruppi di ricerca transnazionali sulle tematiche presentate. La durata della presente ricerca è fissata
in tre anni.
Attività di ricerca
Il ricercatore dovrà interessarsi della modellazione
numerica di un “refrigeratore magnetico” e delle relative strategie di controllo della potenza
frigorifera. Dovrà, quindi, al fine di massimizzare la
prestazione energetica del refrigeratore, ottimizzarne le architetture identificando le più opportune logiche
di controllo della potenza frigorifera. Inoltre, il
ricercatore dovrà svolgere attività sperimentale su un prototipo in grado di validare i risultati dei modelli
matematici individuati.
Attività di didattica, di didattica integrativa e di
servizio agli studenti
E previsto lo svolgimento di i 350 ore di didattica, di
attività didattica integrativa e servizi agli studenti da svolgersi per ciascun anno accademico di validità del
contratto stesso. Sono previste, all’interno delle 350
ore di cui sopra, 60 ore di didattica frontale da svolgersi presso il Dipartimento di Ingegneria
Industriale ed, in particolare, per il Corso di
Energetica (Laurea Magistrale in Ingegneria Meccanica) e per il Corso di Impianti di
Condizionamento (Laurea in Ingegneria Meccanica).
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Dipartimento di Farmacia
Codice concorso BRIC/06
Settore concorsuale 05/A1 Botanica
Profilo richiesto SSD: BIO/15 - Biologia Farmaceutica
Numero massimo di pubblicazioni 12 (oltre all’eventuale tesi di dottorato e titoli equipollenti)
Ripartizione del punteggio tra titoli e
pubblicazioni Titoli fino ad un max di: punti 35
Produzione scientifica: fino ad un max di: punti 65
Percentuale di candidati da ammettere alla
discussione dei titoli e delle pubblicazioni
10 % e comunque non inferiore a sei
Conoscenza della lingua Inglese (capacità del candidato di tradurre e
comprendere testi scientifici)
Programma/progetto di ricerca Studio di fonti botaniche e relativi fitocomplessi con
particolare riferimento a matrici vegetali contenenti glicosidi triterpenici e steroidici e relativi agliconi,
allo scopo di esplorarne le potenzialità biologiche.
Attività di ricerca e obiettivi di produttività
scientifica
Si richiede un impegno nell’ambito dello studio di
fonti vegetali e fitocomplessi mediante isolamento e caratterizzazione strutturale di metaboliti secondari
con tecniche cromatografiche, spettrometriche e
spettroscopiche, con particolare riferimento all’uso estensivo di metodiche di Risonanza Magnetica
Nucleare per l’elucidazione strutturale di molecole
complesse quali glicosidi triterpenici e steroidici e relativi agliconi.
Gli obiettivi di produttività scientifica contemplano
la pubblicazione di articoli su riviste internazionali ISI di elevato impatto, presentazione di risultati della
ricerca a convegni nazionali e internazionali e
collaborazioni con Università estere.
Attività di didattica, di didattica integrativa e
di servizio agli studenti.
L’impegno didattico complessivo (attività di didattica, di didattica integrativa e di servizio agli
studenti) è pari a 350 ore e comprende almeno un
insegnamento nell’ambito del settore disciplinare BIO/15 (per almeno 60 ore di didattica frontale) da
svolgersi presso il Dipartimento di Farmacia. Oltre
l’attività didattica frontale sono previste esercitazioni, assistenza alle attività studentesche,
partecipazione alle procedure di verifica del profitto
e finali, nell’ambito delle materie e tematiche del settore BIO15. L’attività di didattica frontale,
comporta un impegno non superiore a 10 CFU o,
comunque, come previsto dal regolamento di Ateneo.
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Dipartimento di Scienze Giuridiche Scuola di giurisprudenza
Codice concorso BRIC/07
Settore concorsuale 12/D1: Diritto amministrativo
Profilo richiesto SSD IUS/10: Diritto amministrativo
Ulteriore specificazione sui requisiti di
partecipazione
Dottorato di ricerca in diritto amministrativo o in
discipline giuspubblicistiche, o titolo equivalente
numero massimo di pubblicazioni. 20
Ripartizione del punteggio tra titoli e
pubblicazioni Titoli: punti 30
Produzione scientifica: punti 70
Percentuale di candidati da ammettere alla
discussione dei titoli e delle pubblicazioni
10 per cento e comunque non meno di sei
Conoscenza della lingua L’accertamento delle competenze linguistiche
avverrà tramite lettura di un brano in lingua inglese
o tedesca, volta a verificare la capacità del
candidato di comprendere compiutamente la relativa
dottrina riguardante le tematiche del settore
disciplinare
Programma/progetto di ricerca L’istruttoria nel procedimento amministrativo e nel
processo amministrativo.
Ricognizione delle fonti e degli assetti
giurisprudenziali, analisi critica della dottrina ed
elaborazione di un assetto sistematico
Attività di ricerca Il progetto di ricerca dovrà essere svolto attraverso
le seguenti tappe: 1) ricognizione delle fonti e degli
assetti giurisprudenziali; 2) analisi critica della
dottrina; 3) elaborazione di un assetto sistematico.
Attività di didattica, di didattica integrativa e di
servizio agli studenti.
Svolgimento 350 ore di attività di didattica, didattica integrativa e servizi agli studenti da svolgersi per
ciascun anno accademico di validità del contratto
stesso. Sono previste, all’interno delle 350 ore di cui sopra, 60 ore di didattica frontale da svolgersi presso
il Dipartimento di Scienze Giuridiche nell'ambito
delle attività didattiche relative alle materie del raggruppamento disciplinare del concorso.
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Dipartimento di Fisica
Codice concorso BRIC/08
Settore concorsuale 02/A1- Fisica Sperimentale delle Interazioni
Fondamentali
Profilo richiesto SSD FIS/01- Fisica Sperimentale
numero massimo di pubblicazioni. 20
Ripartizione del punteggio tra titoli e
pubblicazioni Titoli: punti 40
Produzione scientifica: punti 60
Percentuale di candidati da ammettere alla
discussione dei titoli e delle pubblicazioni
20% e comunque non inferiore a 6
Conoscenza della lingua L’accertamento delle competenze linguistiche
avverrà tramite colloquio volto a verificare la capacità del candidato di presentare e discutere
risultati scientifici in lingua INGLESE
Attività di ricerca Fisica sperimentale subnucleare. Studio e analisi di
eventi indotti da interazioni ultrarelativistiche di
particelle elementari, con uso di acceleratori di particelle. Progettazione, realizzazione e test di
rivelatori di particelle. Analisi dati e simulazione
Monte Carlo per esperimenti di Fisica delle Alte Energie.
Attività di didattica, di didattica integrativa e di
servizio agli studenti.
E’ previsto lo svolgimento 350 ore di attività di
didattica, didattica integrativa e servizi agli studenti
da svolgersi per ciascun anno accademico di validità del contratto stesso. Sono previste, all’interno delle
350 ore di cui sopra, 60 ore di didattica frontale
programmata dal Dipartimento di Fisica “E. R. Caianiello”.
Dipartimento di Studi e Ricerche Aziendali Management & Information Technology
Codice concorso BRIC/09
Settore concorsuale 13 B2 Economia e gestione delle imprese
Profilo richiesto SSD SECS-P/08 Economia e gestione delle imprese con particolare riferimento alla responsabilità sociale
d'impresa (CSR)o corporate reputation o marketing e
comunicazione istituzionale e d'impresa.
numero massimo di pubblicazioni. Nessun limite
Ripartizione del punteggio tra titoli e
pubblicazioni Titoli: punti 30
Produzione scientifica: punti 70
Percentuale di candidati da ammettere alla
discussione dei titoli e delle pubblicazioni
20 % e comunque non meno di sei
10
Attività di didattica, di didattica integrativa e di
servizio agli studenti.
E’ previsto lo svolgimento di 350 ore di attività di
didattica integrativa e servizi agli studenti da svolgersi per ciascun anno accademico di validità
del contratto stesso. Sono previste, all’interno delle
350 ore di cui sopra, 60 ore di didattica frontale da svolgersi presso il Dipartimento di Studi e Ricerche
Aziendali (Management & Information
Technology).
Dipartimento di Scienze Economiche e Statistiche
Codice concorso BRIC/10
Settore concorsuale
13/A1 Economia Politica
Profilo richiesto SSD SECS-P/01 – ECONOMIA POLITICA.
numero massimo di pubblicazioni. 12
Ripartizione del punteggio tra titoli e
pubblicazioni Titoli: fino a un massimo di punti 50. Pubblicazioni scientifiche: fino a un massimo di punti 50.
Percentuale di candidati da ammettere alla
discussione dei titoli e delle pubblicazioni
20 per cento comunque, non meno di sei
Conoscenza della lingua Si richiede una conoscenza della lingua inglese adeguata alle esigenze di ricerca.
Programma/progetto di ricerca Il programma di ricerca (della durata di tre anni) verte sullo studio di temi micro- e macroeconomici di natura
teorica ed empirica, attraverso l’impiego di tecniche di ricerca allo stato dell’arte, con particolare focus
sull’analisi delle politiche economiche.
Attività di ricerca L’attività di ricerca sarà finalizzata all’ottenimento di un
profilo accademico di alto livello.
Il ricercatore dovrà in ogni caso partecipare con continuità alle attività di ricerca del dipartimento
(seminari, organizzazione di workshop e conferenze,
supervisione di dottorandi, partecipazione a bandi di ricerca internazionali, ecc.).
Attività di didattica, di didattica integrativa e di
servizio agli studenti.
È previsto lo svolgimento di 1500 ore di attività su base
annua comprensive di 350 ore di attività di didattica
integrativa e servizi agli studenti da svolgersi per ciascun anno accademico di validità del contratto stesso. Sono
previste, all’interno delle 350 ore di cui sopra, 60 ore di
didattica frontale da svolgersi presso il DISES.
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ART. 2
Requisiti di ammissione
Sono ammessi a partecipare alla selezione, pena esclusione, i candidati in possesso dei seguenti requisiti:
Dottorato di ricerca o titolo equivalente;
I candidati devono altresì avere usufruito di almeno una delle seguenti tipologie di incarico:
contratti, di cui alla lettera a) dell’art 24 comma 3 della Legge n. 240/2010;
ovvero
per almeno tre anni, anche non consecutivi, di assegni di ricerca, ai sensi dell’articolo 51 comma 6
della Legge 27.12.1997 n. 449 e successive modificazioni, o di borse post-dottorato, ai sensi
dell’art.4 della Legge 30.11.1989 n. 398, ovvero di analoghi contratti, assegni o borse in Atenei
stranieri.
ovvero
per almeno tre anni di contratti stipulati ai sensi dell’articolo 1 comma 14 della legge n. 230/2005.
Non possono partecipare alle selezioni a pena di esclusione: 1) coloro che siano esclusi dal godimento dei diritti civili e politici;
2) coloro che siano stati destituiti o dispensati dall'impiego presso una pubblica amministrazione pe r persistente insufficiente rendimento;
3) coloro che siano stati dichiarati decaduti da altro impiego statale, ai sensi dell'art. 127, lettera d),
del decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3; 4) coloro che sono stati già assunti come professori universitari di prima o seconda fascia o come
ricercatore a tempo indeterminato, ancorché cessati dal servizio;
5) coloro che hanno un grado di parentela o di affinità, entro il quarto grado compreso, con un professore afferente al Dipartimento di riferimento, ovvero con il Rettore, il Direttore Generale o un
componente del Consiglio di Amministrazione.
6) coloro che hanno conseguito contratti in qualità di assegnisti di ricerca e di ricercatore a tempo determinato ai sensi degli artt. 22 e 24 della Legge 240/2010 presso l’Ateneo o presso altre Università
italiane, statali, non statali o telematiche, nonché presso gli enti di cui all’art. 22, comma 1, della Legge
240/2010 per un periodo che, sommato alla durata del contratto messo a bando, superi complessivamente i 12 anni, anche non continuativi.
Ai fini della durata dei predetti rapporti non rilevano i periodi di assenza per maternità o per motivi di salute
secondo la normativa vigente. I requisiti per l'ammissione devono essere posseduti alla data di scadenza del termine utile per la
presentazione delle domande.
Questa Amministrazione garantisce parità e pari opportunità tra uomini e donne per l’accesso al lavoro e per il trattamento economico.
ART. 3
Domande di ammissione – Termini e modalità
Le domande di partecipazione alla procedura di selezione devono essere prodotte, a pena di esclusione, entro il termine perentorio di 30 giorni che decorre dal giorno successivo a quello di
pubblicazione dell’avviso del presente bando sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana – IV serie
speciale Concorsi ed Esami. Qualora il termine per la presentazione delle domande cada in un giorno festivo, la scadenza slitterà
al primo giorno feriale utile.
I candidati potranno avvalersi del modulo telematico disponibile all’indirizzo web:
www.unisa.it/reclutamento-docenti. Dopo l’inserimento dei dati, la domanda, debitamente stampata
secondo le istruzioni fornite dal programma, dovrà essere sottoscritta e consegnata o inviata con le
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modalità sotto precisate. La sola compilazione del modulo non costituisce presentazione della domanda
e, pertanto, il mancato invio della domanda in forma cartacea comporta l’esclusione del candidato
dalla selezione.
Nel caso in cui non fosse possibile utilizzare il modulo telematico, i candidati possono compilare e presentare il solo modulo cartaceo della domanda secondo il facsimile allegato (A) al presente bando con le
modalità ed entro il termine stabiliti dal medesimo.
Le domande di ammissione, redatte in carta semplice, debitamente firmate a pena di esclusione, con i relativi allegati, possono essere inviate utilizzando una delle seguenti modalità:
spedite a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento al Rettore dell’Università degli Studi di
Salerno - Via Giovanni Paolo II, n. 132, 84084 – Fisciano (SA), entro il termine di scadenza. A tal
fine farà fede il timbro a data dell’Ufficio Postale accettante.
consegnate a mano presso l’Ufficio Reclutamento e organico – Coordinamento Personale Docente
dell’Università degli Studi di Salerno - Via Giovanni Paolo II, n. 132, 84084 – Fisciano (SA), dal lunedì al venerdì, dalle ore 9:00 alle ore 12:00 entro il termine di scadenza sopra indicato.
inviate a mezzo corriere all’Ufficio Reclutamento e organico - Coordinamento Personale Docente -
Via Giovanni Paolo II, n. 132, 84084 – Fisciano (SA). La consegna a mezzo corriere si considera
assimilata alla consegna a mano e, pertanto, deve essere effettuata entro le ore 12:00 del giorno di scadenza del termine e a tal fine farà fede il timbro di accettazione da parte della ditta incaricata.
Inoltrata a mezzo posta elettronica certificata (PEC) inviando, la domanda in formato PDF, e tutti gli
allegati alla domanda comprese le pubblicazioni, in un unico file compresso “zippato” e il
documento di identità (citando nell’oggetto: “PEC domanda procedura di selezione Ricercatore a tempo determinato” con l’indicazione del settore concorsuale e del settore scientifico-disciplinare),
all’indirizzo: ammicent@pec.unisa.it
Si precisa che la validità della trasmissione del messaggio di posta elettronica certificata è attestata
rispettivamente dalla ricevuta di accettazione e dalla ricevuta di avvenuta consegna fornite dal
gestore di posta elettronica, ai sensi del D.P.R 11.02.2005, n. 68. In caso di consegna a mano, di spedizione a mezzo raccomandata o tramite corriere, sulla busta
contenente la domanda e i relativi allegati devono essere riportati in stampatello i seguenti dati:
Cognome, nome e indirizzo del candidato Selezione a n. …. posto/i di ricercatore a tempo determinato tipo “b”
Settore concorsuale
Settore scientifico-disciplinare Dipartimento
G.U. di pubblicazione dell’avviso del bando
Codice Concorso
Coloro che intendono partecipare a più selezioni devono presentare distinte domande per ciascuna di esse.
La domanda va redatta esclusivamente in lingua italiana con le modalità di seguito precisate: Nella domanda il candidato deve chiaramente indicare il proprio cognome e nome, data e luogo di
nascita, il Dipartimento, il settore concorsuale, il settore scientifico-disciplinare per il quale intende essere
ammesso.
Tutti i candidati devono inoltre dichiarare sotto la propria responsabilità:
1) la cittadinanza posseduta;
2) di non aver riportato condanne penali (o in alternativa le eventuali condanne riportate, indicando gli
estremi delle relative sentenze), e gli eventuali procedimenti penali pendenti a loro carico;
3) di non essere stati destituiti dall'impiego presso una pubblica amministrazione per persistente
insufficiente rendimento, e di non essere stati dichiarati decaduti da un impiego statale, ai sensi
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dell'art. 127, lettera d), del decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3;
4) di non avere, al momento della presentazione della domanda, un grado di parentela o di affinità fino
al quarto grado compreso con un professore appartenente al Dipartimento di riferimento, ovvero con
il Rettore, il Direttore Generale o un componente del Consiglio di Amministrazione dell’Ateneo;
5) di non essere stato già assunto come professore universitario di prima o seconda fascia o come
ricercatore a tempo indeterminato, ancorché cessato dal servizio;
6) di non aver avuto contratti in qualità di assegnista di ricerca o di ricercatore a tempo determinato ai
sensi degli artt. 22 e 24 della Legge 240/2010 presso l’Ateneo o presso altre università italiane,
statali, non statali o telematiche, nonché presso gli enti di cui al comma 1 dell’art. 22 della Legge 240/2010 per un periodo che, sommato alla durata del contratto messo a bando, superi
complessivamente i 12 anni, anche non continuativi, escludendo da tale computo i periodi trascorsi
in aspettativa per maternità o per motivi di salute secondo la normativa vigente.
Il candidato italiano – oltre all’indicazione del proprio codice fiscale – dovrà altresì dichiarare nella
domanda, pena l’esclusione:
di essere iscritto nelle liste elettorali – precisando il Comune – indicando eventualmente i motivi della non iscrizione o della cancellazione dalle medesime;
l’attuale posizione nei riguardi degli obblighi militari;
Il candidato straniero dovrà altresì dichiarare nella domanda:
di avere adeguata conoscenza della lingua italiana;
di godere dei diritti civili e politici nello Stato di appartenenza o di provenienza.
L’omissione delle indicazioni relative ai dati anagrafici, alla selezione alla quale si intende
partecipare, alla cittadinanza, al godimento dei diritti politici, alla destituzione o alla decadenza dall’impiego, e alle dichiarazioni di cui ai numeri 4, 5 e 6 così come la mancata sottoscrizione dell’istanza, comporta
l’esclusione dalla procedura.
Nella domanda dovrà essere indicato il recapito che il candidato elegge ai fini della selezione; ogni eventuale variazione dovrà essere tempestivamente comunicata.
I candidati riconosciuti diversamente abili devono specificare nella domanda l’ausilio necessario in
relazione al proprio stato, nonché l’eventuale necessità di tempi aggiuntivi per l’espletamento delle prove, ai sensi della Legge 05/02/1992, n. 104.
Questa Università non assume alcuna responsabilità nel caso di irreperibilità del destinatario e per la
dispersione di comunicazioni, dipendente da inesatta indicazione del recapito da parte dell'aspirante o da mancata oppure tardiva comunicazione del cambiamento dell'indirizzo indicato nella domanda, né per
eventuali disguidi postali o telegrafici non imputabili a colpa dell'amministrazione stessa, o comunque
imputabili a fatto di terzi, a caso fortuito o forza maggiore.
Ai candidati è richiesta una dichiarazione sostitutiva di certificazione, ai sensi dell’art. 46 del D.P.R 445/2000, da cui risultino il possesso dei requisiti di accesso alla selezione di cui all’art. 2
Lo schema delle dichiarazioni, ai sensi dell’art. 46 e 47 del D.P.R. 445/2000, è l’allegato B al presente
bando.
Dal 1° gennaio 2012 le certificazioni rilasciate dalle pubbliche amministrazioni sono valide ed efficaci solo ed esclusivamente nei rapporti tra privati.
Gli aspiranti dovranno, inoltre, allegare alla domanda: a) fotocopia di un documento di riconoscimento in corso di validità;
b) fotocopia del codice fiscale;
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c) curriculum, datato e firmato in duplice copia, della propria attività scientifica e didattica, (nonché assistenziale per i settori che lo prevedono), che dovrà contenere la dichiarazione sostitutiva degli artt. 46
e 47 del D.P.R. 445/2000, attestante il possesso di quanto dichiarato nel curriculum stesso;
d) documenti, titoli e pubblicazioni che si ritengano utili ai fini della selezione; e) elenco numerato dei documenti e titoli presentati in allegato alla domanda in duplice copia (datato e
firmato);
f) elenco numerato e firmato, in duplice copia, delle pubblicazioni scientifiche presentate. La numerazione dell’elenco deve trovare corrispondenza con la numerazione delle pubblicazioni inviate. Si specifica che,
ai sensi del D.M. 243/2011 la tesi di dottorato è da considerare una pubblicazione e quindi, nel caso in
cui il candidato intenda presentarla, dovrà conteggiarla nel numero massimo di pubblicazioni previste nel presente bando all’art. 1;
g) dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà, ai sensi dell’art. 47 del D.P.R. 445/2000, con la quale si
dichiara la conformità all’originale nel caso in cui non vengano prodotte pubblicazioni, documenti o titoli in originale o in alternativa, per i soli titoli, dichiarazione sostitutiva di certificazione, ai sensi
dell’art. 46 del D.P.R. 445/2000, che attesta il possesso dei titoli utili ai fini della selezione.
Le dichiarazioni di cui ai predetti articoli del DPR 445/2000 possono essere utilizzate dai cittadini
italiani e della Unione Europea, senza limitazioni, e da cittadini extracomunitari qualora si tratti di comprovare stati, fatti e qualità personali certificabili, attestabili o riferibili da parte di soggetti pubblici o
privati italiani.
I titoli che il candidato intende presentare devono essere posseduti alla data di scadenza del bando. L’Amministrazione si riserva la facoltà di procedere ad idonei controlli sulla veridicità del contenuto
delle dichiarazioni sostitutive.
ART. 4
Pubblicazioni
Le pubblicazioni che i candidati intendono far valere ai fini della procedura selettiva vanno inviate
unitamente alla domanda ed agli altri titoli entro il termine perentorio di cui all’art. 3. Sono considerate valutabili ai fini delle presenti selezioni esclusivamente le pubblicazioni o i testi
accettati per la pubblicazione secondo le normative vigenti, nonché saggi inseriti in opere collettanee e
articoli editi su riviste in formato cartaceo o digitale con esclusione di note interne o rapporti dipartimentali. La tesi di dottorato e dei titoli equipollenti sono presi in considerazione anche in assenza delle predette
condizioni. Per le pubblicazioni in formato digitale dovrà comunque essere allegata copia cartacea, con
l’indicazione del sito e della rivista on-line su cui il testo è stato pubblicato. Le pubblicazioni dovranno essere prodotte in originale o in copia conforme all'originale. La conformità
potrà risultare da dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà, resa dal candidato ai sensi dell’art. 47 del
D.P.R. 28.12.2000 n. 445, apposta in calce a ciascuna pubblicazione ovvero all’elenco numerato delle pubblicazioni.
Le pubblicazioni possono essere prodotte nella lingua di origine, se essa è una delle seguenti: italiano,
francese, inglese, tedesco e spagnolo. Altrimenti dovranno essere tradotte in una delle predette lingue. I testi tradotti devono essere presentati in copie dattiloscritte insieme con il testo stampato nella lingua originale e
dovranno essere accompagnati da una dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà con la quale, ai sensi
dell’art. 47 del D.P.R. 445/2000, si attesti la conformità all’originale del testo tradotto. Per i lavori stampati all'estero deve risultare la data ed il luogo di pubblicazione o, in alternativa, il
codice ISBN o altro equivalente.
Per i lavori stampati in Italia entro il 01/09/2006 devono risultare adempiuti gli obblighi secondo le forme previste dall'art. 1 del Decreto Legislativo Luogotenenziale 31 agosto 1945, n. 660; a partire dal 2
settembre 2006, devono essere adempiuti gli obblighi secondo le forme previste dalla Legge 15.4.2004 n.
106 e dal D.P.R. 3 maggio 2006, n. 252, entro la data di scadenza del bando di selezione. L'assolvimento dei predetti obblighi va certificato con idonea documentazione, unita al lavoro stesso,
che attesti l'avvenuto deposito oppure con dichiarazione sostitutiva, resa dal candidato sotto la propria
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responsabilità, ai sensi dell’art. 47 del D.P.R. n. 445 del 28/12/2000. I documenti e le autocertificazioni vanno prodotte in carta libera ai sensi dell'art. 1 della legge 23
agosto 1988, n. 370; se redatti in lingua straniera devono essere corredati, secondo quanto previsto dall’art.
33 - 3° comma - del D.P.R. 445/2000, da una traduzione in lingua italiana certificata conforme al testo straniero mediante dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà resa dal candidato (art. 47 del D.P.R
445/2000).
Relativamente ai candidati stranieri, i certificati rilasciati dalle competenti autorità dello Stato di cui lo straniero è cittadino, devono essere conformi alle disposizioni vigenti nello Stato stesso e debbono, altresì,
essere legalizzati dalle competenti autorità consolari italiane.
Non è consentito il riferimento a documenti e pubblicazioni già presentati, a qualunque titolo, a questa o ad altre Amministrazioni.
Non saranno presi in considerazione gli atti pervenuti dopo il termine utile per la presentazione delle
domande di partecipazione alla selezione di cui al presente bando. L’eventuale rinuncia a partecipare alla procedura dovrà essere presentata all’Ufficio Reclutamento e
organico – Coordinamento Personale Docente - ovvero inviata a mezzo raccomandata con avviso di
ricevimento, o a mezzo fax al n. 089 966207 - 089 968701, accompagnata dalla fotocopia di un documento di riconoscimento in corso di validità.(allegato C).
Eventuali informazioni o chiarimenti in merito alle modalità di presentazione delle domande possono
essere richiesti al Coordinamento Personale Docente – Ufficio Reclutamento e organico dell’Università degli Studi di Salerno ai recapiti indicati al successivo art. 18.
Art. 5.
Esclusione dalla valutazione comparativa
I candidati sono ammessi con riserva alla selezione. L’amministrazione può disporre in qualsiasi momento, anche successivamente allo svolgimento della
discussione, l’esclusione dalla procedura selettiva stessa.
L'esclusione, per difetto dei requisiti, è disposta con decreto motivato del Rettore e notificato all’interessato.
Art. 6
Composizione della commissione giudicatrice
La Commissione giudicatrice, nominata con decreto del Rettore, è composta da tre professori, di
prima e di seconda fascia o equivalenti se stranieri, dei macrosettori oggetto del bando, designati direttamente dal Consiglio di Dipartimento interessato.
Se nel bando è indicato uno specifico settore scientifico-disciplinare, la Commissione, di cui all’art.
20 del Regolamento, deve includere, al proprio interno, almeno un commissario appartenente al medesimo settore scientifico-disciplinare.
Il decreto di nomina della commissione è pubblicato all’Albo Ufficiale di Ateneo e sul sito Internet
di Ateneo. Per la nomina dei commissari si osservano le norme in materia di incompatibilità, quelle previste dal
Codice Etico, nonché le disposizioni contenute nei commi 7 e 8 dell’art. 6 della Legge 240/2010.
Dalla data di pubblicazione del decreto rettorale di nomina della Commissione decorre il termine perentorio di trenta giorni per la presentazione al Rettore, da parte dei candidati, di eventuali istanze di
ricusazione dei commissari. Decorso tale termine non sono ammesse istanze di ricusazione.
Le eventuali cause di incompatibilità e le modifiche dello stato giuridico intervenute successivamente alla nomina non incidono sulla qualità di componente delle commissioni giudicatrici.
La rinuncia alla nomina o le dimissioni per sopravvenuti impedimenti, da parte di un commissario,
devono essere adeguatamente motivate e documentate e hanno effetto solo dopo il provvedimento di accettazione del Rettore.
La Commissione individua al suo interno un Presidente e un Segretario verbalizzante.
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La Commissione deve concludere i suoi lavori entro tre mesi dal Decreto di nomina del Rettore. Il Rettore può prorogare per una sola volta e per non più di due mesi il termine per la conclusione
della procedura per comprovati motivi segnalati dal presidente della Commissione. Nel caso in cui i lavori
non si siano conclusi entro i termini della proroga, il Rettore, con provvedimento motivato, avvia le procedure per la sostituzione dei componenti cui siano imputabili le cause del ritardo, stabilendo nel
contempo un nuovo termine per la conclusione dei lavori.
Art. 7
Adempimenti della Commissione
La Commissione giudicatrice nella prima seduta, che si può svolgere anche per via telematica, previa
dichiarazione dei singoli componenti della insussistenza delle cause di incompatibilità e di assenza di conflitto di interessi, predetermina i criteri per la valutazione preliminare comparativa del curriculum, dei
titoli e della produzione scientifica, ivi compresa la tesi di dottorato.
La Commissione predetermina, altresì, i parametri per l’attribuzione di un punteggio analitico ai titoli e a ciascuna delle pubblicazioni presentate dai candidati ammessi alla discussione.
La Commissione consegna i criteri adottati al responsabile del procedimento, il quale ne assicura la
pubblicità, almeno sette giorni prima della prosecuzione dei lavori della commissione, sul sito web di Ateneo.
Decorsi i sette giorni dalla data di pubblicazione dei criteri, la Commissione effettua la valutazione
preliminare comparativa dei candidati, con motivato giudizio analitico sul curriculum, sui titoli e sulla produzione scientifica, ivi compresa la tesi di dottorato, secondo criteri e parametri, riconosciuti anche in
ambito internazionale, individuati con Decreto del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca
n. 243 del 25 maggio 2011, adottato in attuazione dell’art. 24 comma 2 lettera c) della Legge 240/2010 specificati nei successivi artt. 8 e 9 del presente bando.
A seguito della valutazione preliminare comparativa, la Commissione ammette alla discussione
pubblica dei titoli e della produzione scientifica, che potrà assumere anche la forma di un seminario aperto al pubblico, i candidati comparativamente più meritevoli, in misura compresa tra il 10 e il 20 per cento del
numero degli stessi e comunque non inferiore a sei unità. I candidati sono tutti ammessi alla discussione qualora il loro numero sia pari o inferiore a sei.
L’elenco dei candidati ammessi alla discussione, unitamente ai motivati giudizi analitici relativi alla
valutazione preliminare comparativa, la data, il luogo e l’orario di svolgimento della discussione e
dell’eventuale prova orale in lingua straniera saranno pubblicati all’Albo Ufficiale di Ateneo e nel sito di
Ateneo venti giorni prima dello svolgimento della stessa. La pubblicazione dell’avviso all’Albo Ufficiale
di Ateneo ha valore di notifica per tutti i partecipanti alla selezione, senza obbligo di alcuna ulteriore
comunicazione.
Per sostenere il colloquio i candidati dovranno essere muniti di un documento di riconoscimento in corso di validità.
L’assenza del candidato nel giorno di convocazione della discussione è considerata manifestazione
della sua volontà di rinuncia alla procedura di selezione. Non verranno accolte richieste di rinvio del colloquio da parte dei candidati, anche se debitamente
giustificate e documentate.
La Commissione procede allo svolgimento della discussione pubblica dei titoli e della produzione scientifica con i candidati e contestualmente all’accertamento dell’adeguata conoscenza di una lingua
straniera..
La commissione a seguito della discussione, attribuisce un punteggio analitico ai titoli e a ciascuna delle pubblicazioni presentate dai candidati ammessi.
Sulla base dei punteggi complessivi assegnati, la Commissione, previa comparazione che si esplica in
un giudizio complessivo per ciascun candidato, con deliberazione assunta a maggioranza dei componenti, individua il candidato idoneo e dichiara il vincitore della selezione.
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Art. 8
Valutazione dei titoli e del curriculum
La valutazione preliminare dei candidati di cui al precedente art. 7, comma 4, viene effettuata dalla Commissione, facendo riferimento allo specifico settore concorsuale e all’eventuale profilo definito
esclusivamente tramite indicazione di uno o più settori scientifico-disciplinari, del curriculum e dei seguenti
titoli, debitamente documentati:
a. Dottorato di ricerca o equipollenti ovvero, per i settori interessati, il diploma di specializzazione
medica o equivalente, conseguito in Italia o all'Estero; b. Eventuale attività didattica a livello universitario in Italia o all'Estero; c. Documentata attività di formazione o di ricerca presso qualificati presso istituti pubblici italiani o
stranieri; d. Documentata attività in campo clinico relativamente ai settori concorsuali nei quali sono richieste
tali specifiche competenze; e. Realizzazione di attività progettuale relativamente ai settori concorsuali è prevista; f. Organizzazione, direzione e coordinamento di gruppi di ricerca nazionali e internazionali o
partecipazione agli stessi; g. Titolarità di brevetti relativamente ai settori concorsuali nei quali è prevista; h. Relatore a congressi e convegni nazionali e internazionali; i. Premi e riconoscimenti nazionali e internazionali per attività di ricerca; j. Diploma di specializzazione europea riconosciuto da Board Internazionali, relativamente a quei
settori concorsuali nei quali è prevista.
La valutazione di ciascun titolo è effettuata considerando specificamente la significatività che esso
assume in ordine alla qualità e quantità dell'attività di ricerca svolta dal singolo candidato.
Art. 9
Valutazione della produzione scientifica
La commissione, nell’effettuare la valutazione preliminare comparativa dei candidati, prende in considerazione esclusivamente pubblicazioni o testi accettati per la pubblicazione secondo le norme
vigenti nonché saggi inseriti in opere collettanee e articoli editi su riviste in formato cartaceo o digitale
con l'esclusione di note interne o rapporti dipartimentali. La tesi di dottorato o dei titoli equipollenti sono presi in considerazione anche in assenza delle predette condizioni.
La commissione giudicatrice effettua la valutazione comparativa delle pubblicazioni sulla base dei
seguenti criteri:
a. originalità, innovatività, rigore metodologico e rilevanza di ciascuna pubblicazione scientifica; b. congruenza di ciascuna pubblicazione con il settore concorsuale per il quale è bandita la
procedura e con l’eventuale profilo, definito esclusivamente tramite indicazione di uno o più settori scientifico-disciplinari, ovvero con tematiche interdisciplinari ad esso correlate;
c. rilevanza scientifica della collocazione editoriale di ciascuna pubblicazione e sua diffusione all'interno della comunità scientifica;
d. determinazione analitica, anche sulla base di criteri riconosciuti nella comunità scientifica internazionale di riferimento, dell'apporto individuale del candidato nel caso di partecipazione del medesimo a lavori in collaborazione.
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La commissione deve altresì valutare la consistenza complessiva della produzione scientifica del candidato, l'intensità e la continuità temporale della stessa, fatti salvi i periodi, adeguatamente documentati di
allontanamento non volontario dall'attività di ricerca, con particolare riferimento alle funzioni genitoriali.
Nell’ambito dei settori concorsuali in cui ne è consolidato l’uso a livello internazionale la Commissione, nel valutare le pubblicazioni, si avvale anche dei seguenti indicatori, riferiti alla data di
scadenza dei termini delle candidature:
1. numero totale delle citazioni;
2. numero medio di citazioni per pubblicazione; 3. "impact factor" totale; 4. "impact factor" medio per pubblicazione; 5. combinazioni dei precedenti parametri atte a valorizzare l'impatto della produzione scientifica del
candidato (indice di Hirsch o simili).
Art. 10
Accertamento della regolarità degli atti e proposta di chiamata del vincitore
Gli atti sono costituiti dai verbali delle singole riunioni e dalla relazione riassuntiva dei lavori svolti;
ne sono parte integrante e necessaria i motivati giudizi analitici relativi alla valutazione preliminare
comparativa, i punteggi assegnati a ciascun candidato e i giudizi complessivi comparativi. Il Rettore con proprio decreto accerta, entro trenta giorni dalla consegna, la regolarità degli atti e
dichiara il nominativo del vincitore. Il decreto è comunicato a tutti i candidati.
Nel caso in cui riscontri irregolarità il Rettore invia con provvedimento motivato gli atti alla commissione, assegnandole un termine.
La relazione riassuntiva, con annessi i giudizi individuali, collegiali e complessivi espressi sui
candidati nonché la graduatoria finale, e il Decreto Rettorale di approvazione degli atti, sono pubblicati all’Albo Ufficiale e nel sito web di Ateneo.
Il provvedimento di approvazione degli atti viene trasmesso al Dipartimento che ha richiesto il
bando. Il Consiglio di Dipartimento – entro trenta giorni dalla data del provvedimento di approvazione degli
atti – propone al Consiglio di Amministrazione la chiamata del candidato idoneo/vincitore. La delibera di
proposta, debitamente motivata, è adottata a maggioranza assoluta dei professori di prima e di seconda fascia.
Nel caso in cui entro il suddetto termine il Consiglio di Dipartimento non adotti alcuna delibera, non
potrà richiedere nei due anni successivi all’approvazione degli atti l’indizione di una nuova procedura selettiva finalizzata alla stipula di un contratto di ricercatore a tempo determinato di tipologia B) per il
medesimo settore.
Art. 11
Stipula del contratto di lavoro
Il contratto, sottoscritto dal soggetto chiamato e dal Rettore, deve indicare:
a) la tipologia del contratto; b) il regime di impegno;
c) la data di inizio e di fine del rapporto;
d) la sede di svolgimento delle attività oggetto del contratto; e) le funzioni in relazione alla attività di ricerca e gli obiettivi assegnati;
f) le attività di didattica, di didattica integrativa e di servizio agli studenti affidate;
g) l’attività assistenziale ove collegata ai propri compiti didattici e di ricerca previo accordo tra l’Università e le componenti strutture sanitarie;
h) le modalità di certificazione delle attività didattiche scientifiche svolte e le modalità di verifica e
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valutazione delle stesse; i) diritti e doveri del ricercatore;
j) il trattamento economico e previdenziale previsto;
k) le cause di risoluzione del contratto e dei termini di preavviso; l) le cause di recesso, ai sensi dell’art. 2119 c.c.
Art. 12
Incompatibilità
I contratti di cui al presente bando sono incompatibili:
con qualsiasi altro rapporto di lavoro subordinato presso soggetti pubblici o privati;
con la titolarità degli assegni di ricerca anche presso altri Atenei;
con le borse di dottorato e post-dottorato e in generale con qualsiasi borsa di studio o assegno a
qualunque titolo conferiti anche da enti terzi.
con le situazioni di incompatibilità disciplinate dall’art. 6, comma 9 della Legge 240/2010.
Per tutto il periodo di durata dei predetti contratti i dipendenti delle Pubbliche Amministrazioni sono collocati, senza assegni, né contributi previdenziali, in aspettativa ovvero fuori ruolo nei casi in cui tale
posizione sia prevista dagli ordinamenti di appartenenza.
Art. 13
Documentazione ai fini dell’assunzione
Il candidato chiamato dovrà presentare il certificato medico di idoneità all’impiego rilasciato dall’autorità competente per territorio secondo la normativa vigente. Tale certificato deve essere presentato
entro 30 giorni dall’assunzione, pena la decadenza dalla nomina.
Il candidato chiamato sarà invitato a presentare ai fini dell’assunzione le dichiarazioni ai sensi degli art. 46 e 47 del D.P.R. 445/2000 attestanti il possesso dei requisiti previsti dalla normativa vigente, nonché le
dichiarazioni sostitutive di certificazioni già indicate nel presente bando.
Art. 14
Compiti dei ricercatori a tempo determinato
I ricercatori a tempo determinato svolgono 1.500 ore di attività su base annua comprensiva di
compiti di didattica, di didattica integrativa e di servizio agli studenti nell’ambito del proprio settore
scientifico-disciplinare per un impegno annuo di 350 ore in regime di tempo pieno. Il ricercatore con contratto “Senior” è tenuto a svolgere almeno 60 ore di didattica frontale
nell’ambito dell’impegno didattico istituzionale, per anno accademico
L’ attività di didattica frontale e delle altre attività connesse alla didattica è attestata con la
compilazione di appositi registri validati dal Direttore del Dipartimento. La verifica delle attività didattiche
potrà giovarsi degli esiti dei questionari di valutazione degli insegnamenti compilati dagli studenti. L’attività di ricerca deve essere annualmente autocertificata e validata dal Direttore del
Dipartimento. L’attività di ricerca potrà essere certificata da pubblicazioni scientifiche e dalla presentazione
dei risultati ottenuti a convegni e seminari; la verifica si incentrerà sulla qualità della produzione scientifica, che sarà valutata anche sulla base della collocazione editoriale delle pubblicazioni.
L’ attività assistenziale, laddove prevista, è espletata nel rispetto degli accordi tra Ente
convenzionato ed Università.
Art. 15.
Trattamento economico
Il trattamento economico spettante ai ricercatori assunti con contratto di tipologia b) a tempo pieno è
pari al trattamento iniziale spettante al ricercatore confermato.
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Ai ricercatori a tempo determinato non si applicano le progressioni economiche e di carriera previste per i ricercatori a tempo indeterminato.
Art. 16
Cessazione del rapporto di lavoro
Il ricercatore che intenda recedere dal contratto è tenuto a darne comunicazione al Rettore e alla Struttura di riferimento con almeno 30 giorni di preavviso.
In caso di mancato preavviso l’Amministrazione trattiene l’importo corrispondente alla retribuzione
spettante al dipendente per il periodo di preavviso non lavorato. La risoluzione del contratto è determinata:
dalla scadenza del contratto;
dal recesso del ricercatore;
per giusta causa ai sensi dell’art. 2119 c.c.;
da grave inadempienza del ricercatore nello svolgimento dell’attività prevista dal contratto, valutata dai competenti Organi accademici.
Art. 17.
Trattamento dei dati personali
Ai sensi dell’art. 13 del decreto legislativo 30.6.2003, n. 196, i dati personali forniti dai candidati saranno raccolti presso l’Ufficio Reclutamento e organico – Coordinamento Personale Docente –
dell’Università di Salerno e trattati esclusivamente per le finalità di gestione della procedura di selezione e
dell'eventuale procedimento di assunzione in servizio.
I candidati hanno diritto di far rettificare, aggiornare, completare o cancellare i dati erronei, incompleti
o raccolti in termini non conformi alla legge, nonché di opporsi per motivi legittimi al loro trattamento.
Art. 18.
Responsabile del procedimento
Il responsabile amministrativo per le procedure di selezione di cui al presente bando, è la dott.ssa
Carmen Caterina, Capo dell’Ufficio Reclutamento e organico – Coordinamento Personale Docente
dell’Università di Salerno, via Giovanni Paolo II, n. 132 , 84084 Fisciano (SA), tel. 089 966213 – 089 966209, fax 089 966207 oppure 089 968701, e-mail ufficioconcorsi@unisa.it.
Art. 19.
Restituzione dei titoli e delle pubblicazioni
Espletate le procedure della selezione, e salvo contenzioso in atto, i candidati potranno procedere al ritiro delle pubblicazioni, personalmente o tramite proprio delegato, dandone preavviso di almeno dieci
giorni.
I candidati hanno facoltà di chiedere, con apposita comunicazione scritta, l’invio della documentazione al proprio domicilio. In tal caso la consegna avverrà tramite corriere, con spese a carico del
destinatario.
Il ritiro potrà avvenire trascorsi tre mesi dal decreto rettorale di accertamento della regolarità formale degli atti, ed entro i successivi tre mesi.
Decorso tale ultimo termine, l'Università disporrà della documentazione secondo le proprie esigenze,
senza che da ciò derivi alcuna responsabilità in merito alla conservazione del materiale.
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Art. 20
Disposizioni finali
Per quanto non espressamente previsto dal presente bando, si applica il “Regolamento per il
reclutamento di professori di prima e di seconda fascia e di ricercatore a tempo determinato” emanato ai
sensi della Legge 30.12.2010, n. 240 e la vigente normativa universitaria e quella in materia di accesso agli impieghi nella pubblica amministrazione.
Art. 21
Pubblicità
L’avviso relativo al presente bando verrà inviato, per la pubblicazione, alla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana.
Il bando è reso pubblico all’Albo Ufficiale dell’Ateneo, sul sito del Ministero dell’Istruzione,
dell’Università e della Ricerca, nonché sul portale dell’Unione Europea e per via telematica all’indirizzo web www.unisa.it/reclutamento-docenti
Fisciano, 05 giugno 2014
IL RETTORE
f.to Aurelio Tommasetti
22
ALLEGATO A - MODELLO DI DOMANDA
Al Magnifico Rettore dell’Università degli Studi di Salerno
Via Giovanni Paolo II, 132
84084 FISCIANO (SA)
Il sottoscritto ____________________________________________________________________________
nato a ___________________________________(provincia di ______________) il ___________________
residente in ______________________________________________________(provincia di _________)
via ____________________________________________________________ n________ C.A.P__________
codice fiscale _____________________________________________________
Recapiti telefonici _______________________ _________________________________
E-mail ____________________________________________
Chiede
di essere ammesso alla procedura di selezione per un posto di ricercatore a tempo determinato ai
sensi dell’art. 24, comma 3, lettera b) della Legge 240/2010 per il settore
concorsuale_______________ (________________) - settore scientifico-disciplinare
______________ (________________) - Dipartimento di __________________________, di cui
all’avviso pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana – 4a serie speciale – n. ____
del ___________________ CODICE CONCORSO ________________________
A tal fine, ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. 445/2000 e consapevole che le dichiarazioni
mendaci sono punite ai sensi del codice penale e delle leggi speciali in materia, secondo le
disposizioni richiamate dall’art. 76 del D.P.R. 445/2000
Il/La sottoscritto/a dichiara:
1) di essere nato in data e luogo sopra riportati;
2) di essere residente nel luogo sopra riportato;
3) di eleggere il seguente domicilio presso il quale indirizzare le comunicazioni relative alla
procedura (se diverso dalla residenza):Comune____________________________ Prov.______
Indirizzo _______________________________________________C.A.P. ________________
impegnandosi a comunicare le eventuali variazioni successive e riconoscendo che
l’Amministrazione non assume alcuna responsabilità in caso di irreperibilità del destinatario
4) di avere cittadinanza ________________________________________________________
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5) di non aver riportato condanne penali, e di non essere attualmente soggetto a procedimento
penale
ovvero di aver riportato le seguenti condanne penali o di avere i seguenti procedimenti penali
pendenti (indicando gli estremi delle relative sentenze):
__________________________________________________________________________
6) di assumere la seguente posizione nei riguardi degli obblighi militari (per i cittadini italiani)
__________________________________________________________________________
7) di essere in possesso del seguente requisito previsto dall’art. 2 del bando:
____________________________________________________________________________
____________________________________________________________________________
8) di non essere stato destituito dall’impiego presso una pubblica amministrazione per persistente
insufficiente rendimento, né di essere stato dichiarato decaduto da un impiego statale, ai sensi
dell’art. 127, lettera d) del D.P.R. 10 gennaio 1957, n. 3;
9) di essere iscritto nelle liste elettorali del Comune di __________________ (se cittadino
italiano)
ovvero i seguenti motivi della non iscrizione o della cancellazione dalle liste elettorali
____________________________________________________________________________
10) di non aver prestato servizio in qualità di professore di I e II fascia e ricercatore universitario a
tempo indeterminato;
11) di non avere, al momento della presentazione della domanda, un grado di parentela o di affinità
fino al quarto grado compreso con un professore afferente al Dipartimento che propone
l’attivazione del contratto, ovvero con il Rettore, il Direttore Generale o un componente del Consiglio di Amministrazione;
12) di non aver usufruito di assegni di cui all’art. 22 della Legge 30.12.2010, n. 240, di contratti di
cui all’art. 24 della Legge 240/2010, intercorsi anche con atenei diversi, statali, non statali o
telematici, nonché con gli enti di cui all’art. 22, comma 1, della Legge 240/2010, per un periodo che, sommato alla durata del contratto di cui alla presente procedura, superi
complessivamente il periodo di dodici anni, anche non continuativi.
Per i cittadini stranieri:
di godere dei diritti civili e politici in nello Stato di appartenenza o provenienza ovvero i seguenti motivi del mancato godimento___________________________________
di avere adeguata conoscenza della lingua italiana.
Indicazioni riservate ai portatori di handicap:(richiesta di assistenza)_________________________
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Il/La sottoscritto/a allega alla presente domanda:
fotocopia di un documento di riconoscimento in corso di validità;
fotocopia del codice fiscale;
curriculum in duplice copia della propria attività scientifica e didattica nonché assistenziale
per i settori che lo prevedono (datato e firmato);
documenti e titoli, o dichiarazione sostitutiva relativa al loro possesso, che si ritengano utili ai fini della selezione;
elenco in duplice copia, dei documenti, titoli e autocertificazioni presentati (datato e firmato);
pubblicazioni nel numero massimo fissato all’art. 1 del bando;
elenco delle pubblicazioni presentate, in duplice copia (datato e firmato).
Il/La sottoscritto/a, infine, esprime il proprio consenso affinché i dati personali forniti possano essere trattati, nel rispetto del D.Lgs 196/2003, per gli adempimenti connessi alla presente procedura.
Data, ………………………………… Firma ……………………………..……………………
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ALLEGATO B
Barrare il quadratino accanto alle dichiarazioni che interessano
DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DI CERTIFICAZIONE
AI SENSI DELL’ART. 46 D.P.R. 445/2000
DICHIARAZIONE SOSTITUTIVADELL’ATTO DI NOTORIETA’
AI SENSI DELL’ART. 47 D.P.R. 445/2000
Il sottoscritto
COGNOME_____________________________________________________________________________________
NOME _________________________________________CODICE FISCALE ________________________________
NATO A ____________________________________________________ PROV. _____________________________
IL __________________________________ SESSO ____________________________________________________
ATTUALMENTE RESIDENTE A ______________________________________ PROV. ______________________
INDIRIZZO ______________________________________________________________ CAP __________________
TELEFONO _____________________________________________________________________________________
Consapevole che chiunque rilascia dichiarazioni mendaci, forma atti falsi o ne fa uso è punito ai
sensi del codice penale e delle leggi speciali in materia.
DICHIARA:
_________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________
_________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________
_________________________________________________________________________
_________________________________________________________________________
Il/La sottoscritto/a dichiara inoltre di essere informato, ai sensi del Decreto
legislativo 30.6.2003, n. 196, che i dati personali raccolti saranno trattati, anche con
strumenti informatici, esclusivamente nell’ambito del procedimento per il quale la presente dichiarazione viene resa. Data, ________________________
Il dichiarante _________________________________
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Le dichiarazioni sostitutive di certificazioni, disciplinate dall’art. 46 del D.P.R. 20 dicembre
2000, n. 445, consentono al cittadino interessato di sostituire a tutti gli effetti e a titolo definitivo, attraverso una propria dichiarazione sottoscritta, certificazioni amministrative relative a stati, qualità personali e fatti, quali per esempio:
- iscrizione in albi, in elenchi tenuti da pubbliche amministrazioni; - titolo di studio, esami sostenuti;
- qualifica professionale posseduta, titolo di specializzazione, di abilitazione, di formazione, di
aggiornamento e di qualificazione tecnica.
A titolo puramente esemplificativo si riportano alcune formule che possono essere trascritte nel
facsimile di dichiarazione sostitutiva di certificazioni:
di essere in possesso del seguente titolo di studio: ______________________________
conseguito il _____________________ presso _________________________________
con votazione ________________________________
di aver sostenuto i seguenti esami: __________________________________________ il
____________________ presso ___________________________________________ con
votazione ________________________________
di essere in possesso della seguente qualifica professionale ________________________
conseguita il ______________________ presso ________________________________
di essere in possesso del seguente titolo di specializzazione/abilitazione/formazione/
aggiornamento/qualificazione ______________________________________________
conseguito il _____________________ presso ________________________________
di avere prestato il seguente servizio _________________________________________
presso _________________________________________________________________
dal____________________________ al ________________________________
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Le dichiarazioni sostitutive dell’atto di notorietà, disciplinate dall’art. 47 del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445, sostituiscono non una certificazione amministrativa, ma un atto di notorietà che
appartiene alla categoria delle verbalizzazioni.
Con la dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà possono essere attestati quindi:
- i fatti, le qualità personali e gli stati a conoscenza del diretto interessato, non compresi
nell’elenco dei dati autocertificabili con dichiarazione sostitutiva di certificazione.
- la conformità all’originale della copia di un documento rilasciato da una pubblica
amministrazione, di una pubblicazione o di un titolo di studio (art. 19 del D.P.R. 445/2000).
I titoli/pubblicazioni dei quali si attesta la conformità all’originale possono essere inseriti in una sola dichiarazione sostitutiva, ma devono essere indicati espressamente, non essendo sufficiente una generica espressione del tipo “…tutti i documenti/pubblicazioni allegati alla domanda sono conformi all’originale….”.
A titolo puramente esemplificativo si riportano alcune formule che possono essere trascritte nel facsimile di dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà:
la copia della seguente pubblicazione dal titolo: _________________________________
________________________________________ è conforme all’originale.
la copia del seguente atto/documento: ________________________________________
conservato/rilasciato dall’amministrazione pubblica ______________________________
composta di n. _______ fogli è conforme all’originale.
la copia del titolo di studio/servizio: __________________________________________
rilasciato da _______________________________ il ____________________ è conforme
all’originale.
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Allegato C
Modello di rinuncia alla selezione
Al Magnifico Rettore dell’Università degli Studi di Salerno Via Giovanni Paolo II, 132
84084 FISCIANO (SA)
OGGETTO:
Procedura di selezione per la copertura di un posto di ________________________________
per il settore concorsuale ___________________________________ , settore scientifico-disciplinare ______________________________________________ presso il Dipartimento di ______________________________, il cui avviso è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n.
______ del __________
Codice concorso _____________________
Il/La sottoscritto/a _______________________________________________ ,
nato/a a _____________________________________ il ________________
RINUNCIA a partecipare alla procedura indicata in oggetto.
Si allega fotocopia di un documento di riconoscimento.
Data, _________________
Il dichiarante
_________________________________