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Dallo Statuto AGESCI
Art. 22 – Progetto educativo del Gruppo
Il Progetto educativo del Gruppo, ispirandosi ai principi dello scautismo ed al Patto
associativo, individua le aree di impegno prioritario per il Gruppo a fronte delle
esigenze educative emergenti dall’analisi dell’ambiente in cui il Gruppo opera e indica i
conseguenti obiettivi e percorsi educativi.
Il Progetto ha la funzione di aiutare i soci adulti a realizzare una proposta educativa più
incisiva: orienta l’azione educativa della Comunità capi, favorisce l’unitarietà e la
continuità della proposta nelle diverse Unità, agevola l’inserimento nella realtà locale
della proposta dell’Associazione.
A tal fine il Progetto educativo è periodicamente verificato e rinnovato dalla Comunità
capi.
Discorso PAPA GIOVANNI PAOLO II
(Incontro con i partecipanti al raduno promosso da Agesci e Masci Roma - Sabato 23 ottobre 2004)
1. Vi saluto con affetto, cari membri del MASCI e dell’AGESCI, che celebrate anniversari importanti delle vostre Associazioni e vi do il benvenuto in questa Piazza. La vostra presenza così numerosa rallegra il mio cuore.
Nel ringraziare cordialmente coloro che si sono fatti interpreti dei vostri sentimenti, saluto in particolare i Vescovi, gli assistenti ecclesiastici e i responsabili che vi seguono con dedizione e competenza. 2. Oggi avete voluto rinnovare la vostra "Promessa" davanti al Papa, ed io sono lieto di essere testimone del vostro proposito di essere fedeli a Dio che vi chiama a vivere la comunione e l’amicizia con Lui; fedeli a voi stessi, nella ricerca e nella realizzazione del progetto che il Padre, nel suo amore, ha elaborato per ciascuno; fedeli verso il prossimo, che attende da voi il dono di un impegno pienamente umano e cristiano. In questo impegno di fedeltà vi è di aiuto la Legge scout, mediante la quale, come il vostro fondatore, Lord Baden-Powell, amava dire, voi potete rendere possibile l’impossibile. 3. Il Papa guarda a voi con fiducia e con speranza, e vi accompagna nella grande avventura della vita con la sua preghiera e la sua simpatia. A voi, coccinelle e lupetti, chiedo di fare ogni giorno "del vostro meglio" per crescere gioiosamente nel Cerchio e nel Branco, scoprendo le meraviglie del creato. Esorto voi, guide ed esploratori, ad "essere sempre pronti" per il bene, mentre fate con il Reparto l’esperienza della responsabilità ed imparate ad essere membri attivi della comunità ecclesiale e di quella civile a cui appartenete. Chiedo a voi, scolte e rovers, di impegnarvi a fare del verbo "servire" il motto della vostra vita, nella convinzione che il dono di voi stessi è il segreto che può rendere bella e feconda l’esistenza. 4. Penso infine a voi che ricoprite nell’Associazione il ruolo difficile ed esaltante di Capi. A voi è affidata la responsabilità di accompagnare nel cammino della vita tanti fanciulli, ragazzi e giovani, che attendono da voi di essere aiutati a crescere armoniosamente, per contribuire all’edificazione di un mondo d’amicizia e di solidarietà. Siate uomini e donne che, facendo riferimento al Vangelo di Gesù, sanno educare altri a vivere nella libertà e nella responsabilità, a "nuotare contro corrente" per vincere la tentazione dell’individualismo, della pigrizia, del disimpegno. 5. Come sapete, cari amici, tutta la Chiesa è entrata da qualche giorno nell’Anno dell’Eucaristia. Vi invito a fare del mistero del "Corpo donato" e del "Sangue versato" un punto costante di riferimento nelle vostre scelte quotidiane. La celebrazione domenicale dell’Eucaristia nelle vostre parrocchie e nelle uscite di Unità vi veda attenti e partecipi nell’ascolto e nell’animazione, e sia sorgente ed alimento costante del vostro impegno. 6. "Duc in altum", AGESCI! "Duc in altum", MASCI! Non abbiate paura di avanzare con fantasia, sapienza e coraggio sulle strade dell’educazione delle giovani generazioni. Il futuro del mondo e della Chiesa dipende anche dalla vostra passione educativa. Carissimi, con questi sentimenti affido tutti voi, le vostre Unità e le vostre famiglie all’intercessione della Madonna della Strada e di San Giorgio, vostro Patrono, e a tutti imparto di cuore la mia Benedizione.
“Nel vostro passaggio in questo mondo, che ve ne accorgiate o no,
state lasciando dietro di voi una traccia”
Tutto ebbe inizio nellTutto ebbe inizio nellTutto ebbe inizio nellTutto ebbe inizio nell’anno…’anno…’anno…’anno…
1994 I primi capi scout di Calimera annunciano la nascita del gruppo nelle scuole medie di
Calimera.
In tal modo il 23 dicembre23 dicembre23 dicembre23 dicembre i primi ragazzi, decisi a voler essere scout, si incontrano con i
capi alla Cappella del Mantovano.
1995 Capi Gruppo: PALANO Carmelo, DE VITO Francesca, PALMA don Gino
Branca E/G: il 19 febbraio al santuario di S. Maria di Cerrate vengono nominati i primi capi e vice capi squadriglia del gruppo scout CALIMERA 1. Le squadriglie sono due, i Canguri (femminile) e i Condor (maschile). Si forma, così, il Reparto Brownsea.
Il 26 marzo si effettua la prima uscita presso i laghi Alimini, con una prima visione di una tenda scout aperta.
Il 24 e il 25 aprile vengono fatte le prime promesse del gruppo scout Calimera 1 che da ora esiste ufficialmente in via sperimentale.
Dall'11 al 18 luglio si svolge il primo campo del gruppo in località Bosco Magnano nel territorio di S. Severino Lucano nel Parco Nazionale del Pollino.
A ottobre nascono due nuove squadriglie: Puma (maschile) e Pantere (femminile). 1996
Capi Gruppo: PALANO Carmelo, DE VITO Francesca, PALMA don Gino, Comunità Capi: COLELLA Diana, MURCIANO Attilio, CASTRIGNANO’ Pantaleo.
Branca E/G: il 3 marzo il gruppo partecipa al primo Thinking day organizzato dal Lecce 2. Dal 19 al 27 luglio si svolge il secondo campo in località Roca (LE) 1997
Capi Gruppo: PALANO Carmelo, DE VITO Francesca, PALMA don Gino, Comunità Capi: MURCIANO Attilio, ZUCCALA’ Alfonso
Branca E/G: dal 7 al 15 luglio si svolge il campo estivo in località Fossiata a Longobucco (CZ).
1998
Capi Gruppo: PALANO Carmelo, SMIRAGLIA Anna Rita, PALMA don Gino, Comunità Capi: MONTINARO Cosimo Antonio, CANDELIERI Adele, NATALE Antonio
Branca E/G: nel mese di febbraio si avvia l'attività del gemellaggio con i gruppi: Lecce 2, Novoli e Maglie.
Nei giorni 24, 25 e 26 aprile si conclude il gemellaggio a tema “Costruire la gioia con un sorriso” con un raduno a Campi, anche per festeggiare il primo decennio di scautismo nella città di Pietro Licci. Dal 3 al 12 agosto si svolge il campo estivo a Vitulano (BN). Campo per le due novizie del gruppo di Lecce 2 nei pressi di Foggia.
Branca R/S: nel novembre dello stesso anno parte l'attività del noviziato.
1999 Capi Gruppo: MURCIANO Attilio, SMIRAGLIA Anna Rita, PALMA don Gino, Comunità Capi: APRILE Alessandra, CANDELIERI Adele, CASTRIGNANO Donato, COLELLA Diana, DE SANTIS Letizia, GALASSO Irene, GEMMA Giovanna, MAGGIORE Brizio Domenico, CASTRIGNANO Rosario, MONTINARO Cosimo Antonio, NATALE Aantonio, PALANO Carmelo, ROMANO Maria Rita, STANO Vito, TOMMASI Adriana, TRENTA Maria Rosaria
Branca L/C: nasce la branca lupetti e coccinelle, con il Branco “Orsa Maggiore”. L’ambiente scelto è quello della Giungla. Dal 19 al 26 luglio si svolgono le prime Vacanze di Branco presso la base scout Sant'Egidio a S. Giovanni Rotondo (Fg). Ambientazione: SHERWOOD e gli amici di Robin Hood.
Branca E/G: dal 19 al 26 luglio sempre presso S. Giovanni Rotondo (Fg) si svolge il campo di Reparto. Ambientazione: I Pianeti. Branca R/S: dal 2 al 5 agosto il Noviziato svolge la prima route intorno all'Etna; si decide il futuro nome da dare al clan: SHALOM. Dal 5 al 9 agosto il Noviziato presta servizio presso la casa famiglia Giovani XXIII a Linera (CT). A novembre parte l'attività del Clan Shalom.
2000 Capi Gruppo: MURCIANO Attilio, SMIRAGLIA Anna Rita, PALMA don Gino, Comunità Capi: CANDELIERI Adele, COLELLA Diana, DE SANTIS Letizia, GALASSO Irene, MAGGIORE Brizio Domenico, CASTRIGNANO Rosario, MONTINARO Cosimo Antonio, MONTINARO Luigi, NATALE Antonio, PALANO Carmelo, ROMANO Maria Rita, TRENTA Maria Rosaria
Branca L/C: dal 19 al 26 luglio si svolgono le Vacanze di Branco presso Santo Stefano (AQ). Ambientazione: Pinocchio. Branca E/G: dall'1 all'8 agosto si svolge il campo estivo presso San Severino Lucano (PZ). Ambientazione: Gli dei dell'Olimpo. Branca R/S: stesura della prima carta di clan del gruppo Calimera 1. dal 19 al 26 luglio Route di Servizio del Clan Shalom presso la Casa di riposo di Avezzano e Route itinerante da Avezzano a Santo Stefano (AQ).
2001 Capi Gruppo: MURCIANO Attilio, SMIRAGLIA Anna Rita, PALMA don Gino, Comunità Capi: CANDELIERI Adele, COLELLA Diana, DE SANTIS Letizia, GALASSO Irene, MAGGIORE Brizio Domenico, CASTRIGNANO Rosario, MONTINARO Cosimo Antonio, MONTINARO Luigi, NATALE Antonio, PALANO Carmelo, ROMANO Maria Rita, TRENTA Maria Rosaria
Branca L/C: dal 14 al 20 luglio si svolgono Le Vacanze di Branco presso il Rifugio “Acqua della pietra” di Laurenzana (PZ). Ambientazione : La gabbianella e il gatto. Branca E/G: dal 30 giugno al 7 luglio il campo estivo si svolge presso l’Agriturismo Falode (CB). Ambientazione : “I nuovi vestiti dell’imperatore”. Branca R/S: dal 14 al 20 luglio i Rover e le Scolte del Clan Shalom prestano il loro servizio in supporto allo staff della branca L/C presso il Rifugio “Acqua della pietra” di Laurenzana (PZ)
2002
Capi Gruppo: MURCIANO Attilio, SMIRAGLIA Anna Rita, PALMA don Gino, Comunità Capi: CANDELIERI Adele, COLELLA Diana, DE SANTIS Letizia, GALASSO Irene, MAGGIORE Brizio Domenico, CASTRIGNANO Rosario, MONTINARO Cosimo Antonio, MONTINARO Luigi, NATALE Antonio, PALANO Carmelo, ROMANO Maria Rita, TRENTA Maria Rosaria
Branca L/C: dal 13 al 20 luglio si svolgono le Vacanze di Branco presso Bosco Ralle a Satriano di Lucania (PZ) Ambientazione: Peter Pan, “Volare si può” Branca E/G : dal 29 giugno al 6 luglio il Reparto svolge il campo estivo a Jenne (Roma). Ambientazione: “Saremo famosi, i posteri ci ricorderanno per…” Branca R/S: dal 13 al 20 luglio il Clan Shalom presta il suo servizio in supporto allo staff della branca L/C presso Bosco Ralle a Satriano di Lucania (PZ).
2003 Capi Gruppo: MURCIANO Attilio, CANDELIERI Adele, PALMA don Gino, Comunità Capi : BUCCI Lucianna, CALO Donato Eugenio, CASTRIGNANO Rosario, COLELLA Diana, DE SANTIS Letizia, GALASSO Cristiano, GALASSO Irene, MAGGIORE Brizio Domenico, MANIGLIO Donata, MONTINARO Antonella, MONTINARO Cosimo Damiano,MONTINARO Luigi, NATALE Antonio, PALANO Carmelo, PALANO Francesca, ROMANO Maria Rita, SMIRAGLIA Anna Rita, TRENTA Maria Rosaria
Dal 12 al 20 luglio si svolge il Campo di Gruppo nei pressi di Assisi (PG). In particolare: Il Branco “Orsa Maggiore”, presso Mongiovino Tavernelle, Assisi (PG) vive le Vacanze di Branco. Ambientazione: “La pace: Un amico di nome Francesco”. Il Reparto Brownsea ad Assisi svolge il campo estivo Ambientazione: “La Pace”. Il Clan Shalom affronta la Route lungo il Lago Trasimeno
2004
Capi Gruppo: MURCIANO Attilio, GALASSO Irene, PALMA don Gino, Comunità Capi: BUCCI Lucianna, CANDELIERI Adele, CASTRIGNANO Rosario, CAUSIO Anna Maria, COLELLA Diana, COPPONE Diego, DE SANTIS Letizia, GALASSO Cristiano, MAGGIORE Brizio Domenico, MONTINARO Antonella, MONTINARO Cosimo Antonio, NATALE Antonio, PALANO Carmelo, PALANO Francesca, ROMANO Maria Rita, SMIRAGLIA Anna Rita, TRENTA Maria Rosaria;
Branca L/C: dall’11 al 18 luglio si svolge il campo estivo dei lupetti presso il Rifugio “Acqua della pietra” a Laurenzana (PZ). Ambientazione: Squit, il topo. Branca E/G : dal 23 al 29 giugno il Reparto svolge il campo estivo presso Salandra (MT), a Madonna del Monte. Ambientazione : Harry Potter e l’argentalbero. Branca R/S: si conclude l’esperienza del Clan Shalom, che dal 10 al 14 luglio affronta il campo di servizio presso la casa famiglia “Don Tonino Bello”, della Comunità Emmanuel ad Ugento.
2005
Capi Gruppo: PALANO Carmelo, GALASSO Irene, PALMA don Gino, Comunità Capi: CANDELIERI Adele, CASTRIGNANO Rosario, COLELLA Diana, COPPONE Diego, MAGGIORE Brizio Domenico, MAGGIORE Maria Grazia, MONTINARI Fabio, MONTINARO Antonella, MONTINARO Cosimo Antonio, NATALE Antonio, NESTOLA Stefano, PALUMBO Laura, ROMANO Maria Rita, TRENTA Maria Rosaria
Branca L/C: dal 16 al 23 luglio si svolgono le Vacanze di Branco presso il Parco di Gallipoli Cognato ad Accettura (MT). Il tema scelto è “Camelot, la spada nella roccia” Branca E/G : dal 31 luglio al 7 agosto si svolge il campo estivo presso il Bosco Gallipoli Cognato. Il Reparto sceglie come tema: The Aliens. Branca R/S: nasce il Noviziato Perbacco.
2006
Capi Gruppo: PALANO Carmelo, GALASSO Irene, PALMA don Gino, Comunità Capi: CANDELIERI Adele, CASTRIGNANO Rosario, COPPONE Diego, MAGGIORE Brizio Domenico, MAGGIORE Maria Grazia, MONTINARI Fabio, MONTINARO Antonella, MONTINARO Cosimo Antonio, MURCIANO Attilio, NATALE Antonio, NESTOLA Stefano, PALANO Carmelo, PALUMBO Laura, ROMANO Maria Rita, SPEDICATO Antonio, TRENTA Maria Rosaria
Branca L/C: dal 16 al 22 luglio si svolgono le Vacanze di Branco presso la base scout di Bosco Mazzocca a Riccia (CB). Lupetti e lupette giocano con l’ambientazione fantastica: Il mago di Oz. Branca E/G: dal 31 luglio al 7 agosto si svolge il campo estivo presso Grisolia (CS). Ambientazione: Iliade Branca R/S: il Noviziato Perbacco affronta l’esperienza di servizio con ragazzi diversamente abili, partecipando ad un evento di progressione individuale organizzato dal settore “Foulard Bianchi” – Puglia, dal 27 giugno al 2 luglio presso Mottola (Ta).
2007 Capi Gruppo: CASTRIGNANO’ Rosario, MONTINARO Antonella, PALMA don Gino, Comunità Capi: COPPONE Diego, GALASSO Irene, MAGGIORE Brizio Domenico, MAGGIORE Maria Grazia, MONTINARI Fabio, MONTINARO Cosimo Antonio, MURCIANO Attilio, NATALE Antonio, NESTOLA Stefano, PALANO Carmelo, PALUMBO Laura, TRENTA Maria Rosaria
Branca L/C: dal 13 al 20 luglio il Branco svolge le sue Vacanze presso la “Città della Domenica”, a Ruffano (LE). L’ambientazione scelta è: L’isola del tesoro. Branca E/G : dal 31 luglio all’ 8 agosto il Reparto svolge il suo campo estivo presso Noci (BA). È l’anno del Centenario dell’Agesci, quindi l’ambientazione è “La famiglia B.P.” Branca R/S: dal 13 al 20 luglio tre Scolte svolgono un campo di servizio in supporto allo staff della branca L/C presso “Città della Domenica” a Ruffano (LE). Domenica 25 novembre, in occasione dell’Assemblea di Zona organizzata e ospitata dal nostro gruppo scout, viene inaugurata la piazzetta B.P.
2008 Capi Gruppo: CASTRIGNANO’ Rosario, MONTINARO Antonella, PALMA don Gino,
Comunità Capi: COPPONE Diego, MAGGIORE Brizio Domenico, MAGGIORE Maria Grazia, MONTINARI Fabio, MONTINARO Cosiamo Antonio, MURCIANO Attilio, NATALE Antonio, NESTOLA Stefano. PALANO Carmelo, PALUMBO Laura, TRENTA Maria Rosaria
Branca L/C: dal 19 al 26 luglio le Vacanze di Branco si svolgono presso “Borgo Rimintiello” a Moliterno (PZ). Ambientazione: Il piccolo principe. Branca E/G : dal 28 giugno al 6 luglio il Reparto svolge il suo campo estivo presso Laino Borgo (CS). Ambientazione: le famiglie montanare. Branca R/S: dal 19 al 26 luglio due Scolte e un Rover svolgono un campo di servizio in supporto allo staff della branca L/C presso “Borgo Rimintiello” a Moliterno (PZ). Nel mese di dicembre nasce il nuovo Noviziato “Niente Paura”
2009
Capi Gruppo: CASTRIGNANO’ Rosario, MONTINARO Antonella, PALMA don Gino, Comunità Capi: COPPONE Diego, DE CARLO Maria Luisa, LUPERTO Massimiliano, MAGGIORE Brizio Domenico, MAGGIORE Maria Grazia, MONTINARI Fabio, MONTINARO Cosimo Antonio, MURCIANO Attilio, NATALE Antonio, NESTOLA Stefano, PALANO Carmelo, PALUMBO Laura, RENNA Antonella, TRENTA Maria Rosaria
Branca L/C: dal 26 agosto al 1 settembre le Vacanze di Branco si svolgono presso Accettura (MT). Ambientazione : Robin Hood. Branca E/G: dal 18 al 26 luglio il Reparto svolge il suo campo estivo presso San Severino Lucano (PZ). Ambientazione: il Medioevo. Branca R/S: dal 26 al 29 novembre il Noviziato “Niente Paura”. Si reca in pellegrinaggio a Cracovia, in Polonia, per visitare il campo di Concentramento di Auschwitz-Birkenau.
2010 Capi Gruppo: CASTRIGNANO’ Rosario, MONTINARO Antonella, PALMA don Gino,
Comunità Capi: DE CARLO Maria Luisa, LUPERTO Massimiliano, MAGGIORE Brizio Domenico, MAGGIORE Maria Grazia, MONTINARI Fabio, MONTINARO Cosimo Antonio, MURCIANO Attilio, NATALE Antonio, NESTOLA Stefano, PALUMBO Laura, RENNA Antonella, TRENTA Maria Rosaria
Branca L/C: dal 25 giugno al 2 luglio le Vacanze di Branco si svolgono presso San Pancrazio Salentino (LE). Ambientazione: I Flinstones. Branca E/G : dal 31 luglio al 7 agosto si svolge il campo estivo a Terranova del Pollino. Ambientazione: le 4 famiglie di Matt Groening. Branca R/S: dal 02 al 05 settembre il Noviziato “Niente Paura”, il Noviziato “Chichibio” e due novizie del Maglie 1 svolgono la loro route da Santa Cesarea a Otranto. Il tema della route è: L’accoglienza, lu sule, lu mare e lu ientu.
2011
Capi Gruppo: NESTOLA Stefano, PALMA don Gino Comunità Capi: APRILE Luigi, CASTRIGNANO Rosario, LUPERTO Massimiliano, MAGGIORE Brizio Domenico, MAGGIORE Maria Grazia, MARANGIO Valentina, MONTINARI Fabio, MONTINARO Cosimo Antonio, MONTINARO Antonella, MURCIANO Attilio, NATALE Antonio, PALUMBO Laura, RENNA Antonella, TRENTA Maria Rosaria, TURI Alessia
Branca L/C: dal 25 giugno al 2 luglio le Vacanze di Branco si svolgono presso Laino Borgo L’ambientazione è : Pinocchio Branca E/G : dal 31 luglio al 7 agosto si svolge il campo estivo a Palmariggi (LE), Santuario di Montevergine. L’ambientazione è : I pirati
2012 Capi Gruppo: NESTOLA Stefano, MONTINARO Antonella PALMA don Gino Comunità Capi: APRILE Luigi, CALORA Gabriele (*), CASTRIGNANO Rosario, COLUCCIA Candida Velia (*), LAZZARI Angelo (*), LEONE don FABIANO (*), MAGGIORE Brizio Domenico, MARANGIO Valentina, MAZZOLI Cristiana (*), MONTINARI Fabio, MONTINARO Cosimo Antonio, MURCIANO Attilio, NATALE Antonio, PALUMBO Laura, RIZZO Maria Rita (*), RIZZO Pasquale (*), RIZZO Ruggero (*), TRENTA Maria Rosaria, TURI Alessia (*) tirocinanti della nascente comunica capi del Castro 1
ANALISI ESTERNA:
Calimera propone ai ragazzi ed ai giovani innumerevoli possibilità di attività ludico/sportive/culturali.
Si ha quasi l’impressione che l’offerta superi la domanda e inoltre non vi è fascia di età che non abbia
la possibilità di usufruire di tali proposte.
Sono presenti sul territorio associazioni sportive con grande tradizione alle spalle e consolidate nel
tempo che spaziano dal calcio alla pallavolo, basket, piscina e danza per le ragazze e che si rivolgono
ad un bacino di utenza compreso tra 6 e 18/20 anni . In alcuni casi si tratta di veri e propri percorsi
che iniziano come attività ludica e sfociano in sport agonistici (calcio, pallavolo, basket)
Sono presenti Associazioni culturali e di accompagnamento alla crescita differenziate per fascia di
età di ispirazione laica e cattolica.
Per la fascia “scuola elementare”, si aggiunge la proposta dell’Azione Cattolica che coinvolge un gran
numero di bambini e ragazzi da 6 anni fino a 13-14 anni.
Il numero di ragazzi complessivamente coinvolti è considerevole, così come sono rilevanti le attività e
gli eventi che vengono proposti e vissuti durante l’intero anno (Festa del Ciao, Festa della Pace,
Veglioncino di Carnevale, Campo estivo, ecc).
Il settore giovanissimi oltre i 14 anni non registra grandi presenze, ma è una proposta che viene
portata avanti con regolarità.
Vi è, inoltre, la presenza di una scuola di musica aperta a tutte le fasce di età e di numerose palestre
per il benessere del corpo.
In questi ultimi anni sono fiorite numerose associazioni culturali rivolte al mondo giovanile (15/21
anni). Una delle ultime nate è sicuramente l’Associazione Essenza Giovani che ha nei suoi programmi,
oltre all’organizzazione di eventi musicali, anche incontri quindicinali con personaggi locali che a vario
titolo fanno cultura con ampio dibattito e confronto. Per i soci è prevista la visione presso la propria
sede di film ed eventi sportivi.
Da un po’ di anni si alternano a Calimera movimenti che gravitano attorno a schieramenti politici e
che annoverano tra gli associati diversi giovani di età compresa tra i 18/21 anni.
Vi sono, inoltre, numerose altre realtà associative aperte al mondo giovanile che vedono i giovani
come fruitori (varie associazioni di volontariato)
ANALISI INTERNA
Una stima sommaria, ma molto vicina alla realtà, ci porta a constatare che il 90% dei ragazzi/giovani
censiti nel nostro Gruppo appartiene ad almeno una delle realtà associative sopra descritte.
Proviamo a fare una suddivisione per fascia di età corrispondente alle nostre unità :
L/C Forte frequenza nelle attività sportive. E’ consuetudine da diversi anni inserire nelle schede di
ingresso in Associazione una richiesta specifica dove i genitori devono indicare il tipo di impegno
extra associativo frequentato dal proprio figlio con orari e giorni di frequenza. Salvo rarissime
eccezioni tutti i lupetti frequentano un’attività ludico-sportiva, una o due volte a settimana. Alle
ragazze, spesso, si aggiunge la frequenza di una scuola di danza e per alcuni lo studio di uno
strumento musicale. Tutti frequentano gli incontri di catechismo infrasettimanali che nella nostra
parrocchia sono distribuiti su tre giorni (martedì/giovedì/sabato). Molti lupetti/e sono iscritti all’ACR
e si incontrano la domenica pomeriggio.
E/G Anche in questa fascia di età troviamo molti dei nostri ragazzi che frequentano le associazioni
sportive sopra citate ed i più grandi vi partecipano a livello agonistico, dovendo quindi essere presenti
a più sedute settimanali di allenamento, con conseguenti partite inserite in grandi tornei o
campionati di categoria (pallavolo, basket, nuoto). In questa fascia di età diminuisce il numero di
ragazze impegnate in veri e propri sport, preferendo palestre che mirano al benessere del corpo ed
alla sua tonicità con corsi di aerobica, pilates ed altro.
Gli E/G che frequentano il settore giovanissimi dell’Azione Cattolica e la scuola di musica sono pochi,
inoltre non sono presenti in Associazioni di volontariato e tantomeno nelle attività parrocchiali.
I ragazzi/e che cominciano ad affacciarsi alle associazioni culturali sopra citate sono pochi e da
ricercare, in particolare, tra i più grandi. Per loro rimane prioritario l’impegno scolastico per
affrontare il nuovo ciclo di studi nella scuola secondaria.
R/S: Quasi tutti i Rover praticano uno sport a livello agonistico (basket e pallavolo) con allenamenti
infrasettimanali concentrati nelle ore serali, per dare loro la possibilità di studiare nelle prime ore
pomeridiane. Il 50% delle Scolte frequenta una palestra sportiva ed alcuni corsi extrascolastici di
approfondimento. Il 95% è scritto all’Associazione Essenza Giovani ed il consiglio direttivo è
composto quasi interamente da Rover e Scolte, con incarichi di responsabilità notevoli. Un buon 40%
milita in movimenti politici.
Una nota a parte merita la proposta cristiana che viene fatta nel nostro Gruppo.
La lettura deve essere fatta in maniera trasversale perché si nota come la proposta fatta abbia una
buona presa in branca L/C dove il fascino di Gesù e del suo messaggio fa parte integrante del loro
cammino di crescita. In branca E/G, invece, questo atteggiamento comincia ad attenuarsi ed i ragazzi
assumono un comportamento di indifferenza, pur nel rispetto di tale proposta. La loro età
adolescenziale non li porta ancora ad assumere posizioni critiche, per cui rimangono in una sorta di
limbo dove “accettano” quasi passivamente ciò che viene loro proposto.
In branca R/S si esce fuori dal limbo e, soprattutto i più grandi, non hanno timore ad esternare le
proprie idee in merito al messaggio di Gesù ed alla struttura Chiesa, chiedendo un confronto su tali
argomenti. E’ questo un atteggiamento che coinvolge quasi il 95% dei ragazzi del Clan e del Noviziato.
[…] se per scouting si intendono l’opera e
le qualità dell’uomo del bosco,
la proposta educativa scout mira ad
acquisire uno stile e un
carattere che ci contraddistingue,
esercitando il gusto dell’avventura,
lo spirito di osservazione, il senso del
concreto, il sacrificio e la fatica.”
(tratto dalla prefazione del testo
“ Scouting, uno stile per vivere le frontiere” di Piero Gavinelli)
Vita all’aperto e stretto contatto con la natura è una peculiarità dello scoutismo e non di altre
associazioni presenti sul territorio e sopra citate per cui è sicuramente un ambito di grande interesse
da parte dei ragazzi/e su cui lavorare inserendo delle attività ed uno stile che possano far riscoprire al
ragazzo/a il piacere di vivere a stretto contatto con la natura imparando a conoscerla.
OBIETTIVO:
Riappropriarsi del piacere di vivere a stretto contatto con la natura rispettandone le regole più antiche, per affinare lo “spirito di osservazione, il senso del concreto, il sacrificio e la fatica” valori fondamentali per il “buon cittadino di domani”.
PERCORSO
• Eliminare dalle attività tutto ciò che la modernità ci ha portato, riscoprendo il valore
dell’essenzialità in tutte le sue sfumature. Il momento storico del nostro Paese ci richiama
all’essenzialità e lo scouting può rappresentare per i ragazzi un’ottima palestra
per …”essere pronti”.
AZIONI E STRUMENTI
• Organizzare attività che abbiano lo scopo di far conoscere sempre di più il territorio in cui
viviamo. Il riferimento è in particolare alla vegetazione (piante, alberi) presente sul
territorio e le sue potenzialità in termini di fonte di riscaldamento o di sostentamento
durante le attività.
• Conoscere le varie tecniche di sopravvivenza e sperimentarle “veramente” senza rete
(ossia senza intervento dei capi se non in casi di estrema necessità a tutela della salute dei
ragazzi) con tutti i possibili inconvenienti che si potranno verificare e spesso dovuti a
distrazione o scarsa preparazione dei ragazzi.
• Utilizzo sempre più frequente di materiali ed attrezzature povere ed essenziali: attenzione
particolare all’equipaggiamento (quantità e qualità); ai prodotti preferendo sempre quelli
con minor impatto ambientale (torce ricaricabili, alimenti con meno involucri possibili,
fornelli non a gas, detersivi e prodotti per igiene personale ad alto grado di
biodegradabilità).
• Utilizzare sempre più le risorse naturali che si possono trovare in loco (acqua potabile da
fontane ed acquedotto, legna, ).
• Attenzione particolare alla genuinità degli alimenti cercando di privilegiare alimenti
semplici. Fornire indicazioni precise ai ragazzi ed ai logisti prima di ogni attività che
preveda un pranzo, o una cena o una colazione (dal panino ai pasti completi).
• “Non esiste buono o cattivo tempo, ma buono o cattivo equipaggiamento”. Abituare i
ragazzi, anche in attività di poche ore, ad essere ben equipaggiati e quindi pronti ad
affrontare qualsiasi condizione climatica o di disagio dovesse verificarsi. Questo perché
piccole accortezze possono essere determinanti in situazioni critiche e possono evitare
un’esperienza negativa.
INDICATORI DI VERIFICA
Quanto i nostri ragazzi riescono a gestire le cose personali durante un’uscita ?
Quanto sono in grado di accettare uno stile di vita diverso da quello a cui sono normalmente
abituati ?
Quanto il capo deve intervenire nel dare indicazioni sull’equipaggiamento e quanto invece fa
parte del loro bagaglio di conoscenze ?
Quanto panico ed ansia creano situazioni di disagio e quanto invece vengono vissute con il
sorriso (“Lo scout e la guida cantano e sorridono anche nelle difficoltà”)
Quanto i ragazzi sono disposti a cambiare le proprie abitudini culinarie durante le attività,
adattandosi ?
“Questo è il mio comandamento:
che vi amiate gli uni gli altri come io ho amato voi.” (Gv 15, 12)
Una conoscenza adeguata del significato profondo di quello che viene universalmente definito come il
Comandamento dell’Amore lasciatoci in eredità da Gesù può rappresentare una buona opportunità
per poter lavorare in maniera efficace e differenziata nelle tre unità.
In quell’ ”amatevi” si può comprendere anche l’amore verso sé stessi, verso il proprio corpo, un corpo
che altro non è che un dono di Dio e di cui noi siamo solo dei custodi su questa terra.
OBIETTIVO
• Vivere il significato autentico del comandamento dell’Amore ed essere
testimoni autentici di Gesù rispettando sé stessi ed il Prossimo.
PERCORSO
• Tornare alle origini, riprendere la Parola di Dio con un accostamento conoscitivo e
ripercorrere il cammino terreno di Gesù, cercando di attualizzarlo.
• Gesù come modello da imitare, ma soprattutto come presenza costante in tutte le attività,
utilizzando il metodo della “catechesi occasionale”.
• Presentare il Creato, gli altri ed il nostro corpo come dono di Dio e, come tale, degni di
grande rispetto.
AZIONI – STRUMENTI
• La lettura dei Vangeli per aiutare i ragazzi a prendere coscienza e conoscenza
dell’insegnamento più grande che Gesù ci ha lasciato.
• Utilizzare, a diversi livelli, la preghiera spontanea come ringraziamento
• Conoscere la struttura della Bibbia (E/G – R/S) e fare degli esercizi di comparazione (sinossi)
tra i 4 Vangeli può essere una buona esercitazione per stimolare per i ragazzi e nello stesso
tempo un’occasione per fare conoscenza con i contenuti.
• Conoscere i luoghi di culto del nostro paese e riscoprire le feste religiose, locali e universali.
• La cura del proprio corpo ed il rispetto dell’ambiente in cui operiamo devono avere un posto
di prim’ordine in tutte le attività. La costanza dell’intervento deve avere un ruolo
fondamentale: verificare l’igiene personale (L/C – E/G), cogliere tutte le occasioni per
sottolineare i danni provocati dalle cattive abitudini e dai vizi (E/G- R/S) con riferimenti
particolari ad alcool, fumo e droghe, nonché cattive abitudini sessuali (R/S).
• La pulizia dell’ambiente in cui si svolgono le attività deve essere a totale carico dei ragazzi
(E/G – R/S), mentre deve essere coordinato dai vecchi lupi in branco.
• Sensibilizzare al linguaggio corretto e non offensivo, all’accoglienza e valorizzazione delle
diversità sociali, culturali e religiose.
INDICATORI DI VERIFICA
I ragazzi sono in grado di individuare dei brani specifici all’interno dei Vangeli ?
Qual è il loro atteggiamento nei momenti in cui ci si confronta con la Parola di Dio ?
Gesù viene riconosciuto come testimone autentico dell’Amore di Dio ?
I ragazzi pongono la necessaria attenzione all’igiene personale ?
Riescono ad avere cura del proprio corpo anche in condizioni critiche (uscite) ?
Riescono ad avere delle discussioni pacifiche e a rispettare gli altri durante le attività, le
chiacchierate, i giochi?
“[…] Io ho trascorso una vita molto felice e desidero che ciascuno di voi abbia una vita
altrettanto felice. Credo che il Signore ci abbia messo in questo mondo meraviglioso per
essere felici e godere la vita.
La felicità non dipende dalle ricchezze né dal successo nella carriera,
né dal cedere alle nostre voglie.
Un passo verso la felicità lo farete conquistandovi salute e robustezza finché siete
ragazzi,
per poter essere utili e godere la vita pienamente una volta fatti uomini.
Lo studio della natura vi mostrerà di quante cose belle e meravigliose Dio
ha riempito il mondo per la vostra felicità.
Contentatevi di quello che avete e cercate di trarne tutto il profitto che potete.
Guardate al lato bello delle cose e non al lato brutto.
Ma il vero modo di essere felici è quello di procurare la felicità agli altri. […] (dall’ultimo discorso di B.-P.)
Da questo ultimo discorso di B.-P. traspare con grande forza ed energia il richiamo e l’invito ad essere
presenti in maniera attiva sul territorio alla ricerca della felicità, perché il Signore questo vuole per
ognuno di noi, ma precisa a chiusura che il modo per essere felici è quello di procurare la felicità agli
altri.
Il grande numero di ragazzi iscritti ci offre la possibilità di essere presenti sul territorio calimerese in
maniera massiccia e con un peso non indifferente. I ragazzi sono una grande risorsa che può essere
convogliata nella direzione giusta, ossia nel “procurare la felicità agli altri” e lo si può fare
promuovendo, collaborando, partecipando alle varie iniziative che vengono promosse durante l’anno
sul nostro territorio. Sono presenti sul territorio strutture consolidate (Centro diurno Il Girasole, Casa
Protetta, Ass. Nuove Speranze) dove poter indirizzare i ragazzi che possono proporre esperienze
durature o anche occasionali. Possono rientrare nei programmi di unità sia attività ed eventi di
sensibilizzazione su tematiche ecologiche, sociali che vengono riproposte ogni anno da Associazioni
laiche sia attività ed eventi promosse dagli stessi ragazzi/e (E/G – R/S).
OBIETTIVO
• Ogni ragazzo/a è importante per qualcun altro; il donarsi gratuitamente rende
felici gli altri e sé stessi. Il servizio ed il volontariato rappresentano la giusta via
per essere sempre più autentici testimoni e non solo predicatori. La grande forza
del volontariato può intervenire anche a tutela dell’ambiente.
PERCORSO
• Essere presenti sul territorio in maniera partecipativa, donando gratuitamente parte del
proprio tempo libero in attività di volontariato, collaborando con strutture/associazioni già
presenti sul territorio.
• Essere presenti sul territorio in maniera partecipativa donando gratuitamente parte del
proprio tempo libero promuovendo attività ed eventi tendenti anche alla sensibilizzazioni di
criticità ambientali, ecologiche e di emergenza.
• Rendersi disponibili a collaborazioni con altre Associazioni civili e parrocchiali con spirito di
servizio.
• Essere sentinelle del territorio e cogliere le emergenze e le esigenze del territorio.
AZIONI – STRUMENTI
• Allacciare strette collaborazioni con le strutture di volontariato presenti sul territorio anche in
termini di costanza di intervento (E/G – R/S).
• Utilizzo dei rilevamenti effettuati per il progetto “tuteliamo l’ambiente” per promuovere
attività di sensibilizzazione, a tutela del nostro territorio, segnalando alle istituzioni i siti ad
alto rischio ambientale.
• Riqualificare la piazzetta B.-P. ideando e progettando nuove soluzioni funzionali da proporre
all’Amministrazione Comunale.
INDICATORI DI VERIFICA
Quanti ragazzi/e scelgono specialità (L/C – E/G) che portano al raggiungimento dell’obiettivo
educativo ?
Durante l’anno quante sono state le esperienze di servizio (individuale o collettivo) vissute dai
ragazzi ?
Quali sono state le Associazioni presenti con cui si è collaborato ?
Quali sono state le iniziative promosse direttamente dai ragazzi/e ?
Preghiera della Capo
Signore e Capo Gesù Cristo, che, nonostante la mia debolezza,
mi hai scelta per capo e custode delle mie sorelle guide, fa’ che la mia parola illumini il loro cammino
sul sentiero della nostra legge, che io sappia mostrare loro le tue tracce divine
nella natura che hai creato, ed insegnar loro con l’esempio
ciò che deve condurle, di tappa in tappa, verso di te, mio Dio,
nel campo del riposo e della gioia, dove hai alzato la tenda per l’eternità.
Così sia.