Progetto: la carta degli impegni dell’operatore sanitario degli impegni de… · Progetto: la...

Post on 08-Jul-2020

1 views 0 download

transcript

Incontro interReti HPH - Courmayeur 5, 6 Giugno 2008

Rete Toscana

Progetto: la carta degli impegni dell’operatore sanitario

La storia

corso di formazione d’area vasta

la formazione dei “promotori della salute” per l’umanizzazione dell’ospedale

PISA 7, 11, 13, 25, 26 novembre - 2, 10 dicembre 2003

DOTT MARCELLA FILIERI – 11 novembre2003

Azienda USL 5 di Pisa

2003Corso di formazione d’area vasta Nord Ovest

La formazione dei “promotori della salute” per l’umanizzazione dell’ospedale

2004Corso di formazione regionale

La formazione dei “promotori della salute” per l’umanizzazione dell’ospedale

I risultati dei project work del corso

OUTPUT

CODICE DI COMPORTAMENTO DEGLI OPERATORI SANITARI

LA CARTELLA CLINICA INTEGRATA“UMANIZZATA”

A cura di:R. Andreini, F.Coscetti, P.Gherardini R. Giuntini, A. Lenzini, G. Remedi

Allegato 2

I riferimenti teorico-culturali

Promuovere negli ospedali toscani la CENTRALITA’ DELLA DIGNITA’ DELLA PERSONA

attraverso azioni finalizzate a garantire

EGUAGLIANZA/IMPARZIALITÀ/NON DISCRIMINAZIONE

TUTELA DEI DIRITTI

DIRITTO DI SCELTA tra alternative terapeutiche praticabili

INFORMAZIONE obiettiva e completa sullo stato di salute

PARTECIPAZIONE/EMPOWERMENT

RISPETTO DELLA PRIVACY

PERSONALIZZAZIONE DEL SERVIZIO

ACCOGLIENZA E ORIENTAMENTO

URBANITÀ e SOCIALITÀ

CONTINUITÀ ASSISTENZIALE

EMPOWERMENT DEL CITTADINO NEI PROCESSI DI CURA(Sandro Spinsanti)

DIMENSIONE CULTURALEAutogestione della salute vs “espropriazione della salute” (I.Illich) mediante un processo che renda le persone capaci di aumentare il controllo sulla propria salute e di migliorarla (Carta di

Ottawa)Conoscenza dei propri diritti; rappresentanza attiva, anche organizzativa (rivoluzione liberale

in medicina)Atteggiamento psicologico adulto verso medici, infermieri e altri professionisti sanitari

Coinvolgimento dei cittadini nel miglioramento dei servizi, sollecitando suggerimenti anche critici

DIMENSIONE CLINICARaccolta sistematica di informazioni sui trattamenti proposti (ricerca, diagnosi, terapia)

Promozione di parere complementare (second opinion)Accesso consapevole alle prestazioni sanitarie, grazie alla conoscenza dei benefici attesi,

rischi e complicazioni.Competenze nell’automedicazione semplice

Educazione all’autogestione delle patologie cronicheDIMENSIONE ETICA

L’autonomia come principio etico che bilancia il principio del “bene del paziente” stabilito unilateralmente dal medico

Più ampia partecipazione del paziente alle scelte che lo riguardano (decisioni consensuali)Assumere le responsabilità per le scelte sanitarie e, più in generale, per la propria vita

Autodeterminazione personale (l’individuo, non la famiglia, come referente delle informazioni e soggetto delle decisioni)

Promozione delle direttive anticipate: living will o indicazioni di persona delegata a decidere; disposizioni per la donazione degli organi

Bozza di documento per l’umanizzazionecondiviso dai coordinatori HPH e dai rappresentanti delle associazioni

dei cittadini

Il documento partendo dalla centralita’ della dignita’ della persona tocca tre principali ambiti di azione da attivare

iniziative a valenza :

ETICA

CULTURALE

CLINICAPer ciascuna azione/obiettivo sono in corso di definizione indicatori e standard concordati con i rappresentanti dei cittadini-utenti.

La dimensione etica e culturale:

“carta degli impegni

dell’operatore sanitario”

Contenuti e target

Cortesia e disponibilitàAccesso consapevole alle prestazioni sanitarie

grazie alla informazione sui benefici attesi, rischi e complicazioni dei trattamenti proposti.

Non discriminazione Rispetto privacy

Informazioni sulla tipologia dei trattamenti proposti (ricerca, diagnosi, terapia)

Promozione di parere complementare (secondopinion)

Più ampia partecipazione alle scelte che riguardano il paziente (decisioni consensuali) Autodeterminazione personale (l’individuo, non la

famiglia come referente delle informazioni e soggetto delle decisioni)

Rispetto di fronte alla morte

I contenuti

La “carta degli impegni” nell’ambito del sotto progetto interaziendale Umanizzazione

(Le aziende ) ADOTTANO – con la collaborazione dei Comitati Etici Locali ed anche mediante politiche premianti per il personale - la CARTA DEGLI IMPEGNI DELL’OPERATORE SANITARIO (allegato1)

Indicatori propostiPresenza di un atto formale aziendale che recepisca la carta degli impegni degli operatori sanitari e individuazione politiche premianti per la sua applicazione

Aziende USL 1 di Massa, Aziende USL 2 di Lucca Azienda USL 4 di Prato Azienda USL 5 di Pisa Azienda USL 7 di Siena Azienda USL 8 di Arezzo Azienda USL 9 di Grosseto Azienda USL 10 di Firenze Azienda USL 12 della Versilia Azienda Ospedaliera Pisana Azienda Ospedaliera Senese

criticità

Le criticità del Progetto

Difficoltà a trovare modalità di diffusione e utilizzo di tale strumento

Scarsa rappresentatività (potere?) delle persone che lo hanno ideato presso le rispettive direzioni aziendali

Ripetizione di contenuti già presenti nei codice deontologici

Alcuni progetti delle aziende sanitarie toscane hanno avuto come obiettivi uno o più punti oggetto della carta. es: Non discriminazione, Comunicazione e consenso informato, ecc.

Una sola azienda ha “adottato “ la carta nel suo insieme

ValutazioneRiferita all’azienda USl 5 di Pisa

2006 - iniziative di diffusione - informazione - formazione in alcune strutture

2007 - Inserimento tra gli obiettivi di Budget

- Premio applicazione carta degli impegni

2008 - Estensione a tutte le strutture aziendali

Adozione della “Carta degli impegni”nell’Azienda USL 5 di Pisa

2005 – Delibera del direttore generale che approva il progetto Umanizzazione, prende atti della Carta degli impegni e promuove inventivi per la sua applicazione

Filmato

NEMESI MEDICA

Rai educational “la storia siamo noi”

puntata 181

Promozione della salutePromozione della salutesottoprogetto UMANIZZAZIONEsottoprogetto UMANIZZAZIONE

Il cineforum aziendale

Applicazione Carta degli Impegni

Direttore AF

Direttore U.O.

% risultato di gradimento

= > 80%

INSERIMENTO TRA GLI OBIETTIVI DI BUDGETOBIETTIVO RESPONSABILE STRUTTURE INDICATORE STANDARD

INTERESSATE

Applicazione Carta degli Impegni

Coordinatore HPH.

PO PontederaMedicina U.O. Medicina 2 Malattie cardiovascolari Pediatria Ginecologia

PO Volterra Medicina UTIC Pediatria Ginecologia

N strutture coinvolte in attività di informazionee formazione

= > 80%

OBIETTIVO RESPONSABILE STRUTTURE INDICATORE STANDARD INTERESSATE

PO PontederaMedicina U.O. Medicina 2 Malattie cardiovascolari Pediatria Ginecologia

PO Volterra Medicina UTIC Pediatria Ginecologia

OBIETTIVO RESPONSABILE STRUTTURE INDICATORE STANDARD INTERESSATE

Applicazione Carta degli Impegni

Coordinatore HPH.

Direttori A.F.Direttori U.O.

Tutte le strutture di degenza

N strutture che attivano

momenti interni di

diffusione/informazione sul

significato della Carta degli

Impegni

= > 70%

INSERIMENTO TRA GLI OBIETTIVI DI BUDGET

2008

Premio“Umanamente Professionali”

ApplicazioneApplicazione delladellaCartaCarta deglidegli ImpegniImpegni

delldell’’OperatoreOperatoreSanitarioSanitario

Un sentito grazie a:- Valentina Lia, Hermann Balestra, Gerald Valirij che hanno condotto le interviste- Frederick George Hamnett Tutor del Corso- Caposala che hanno curato l’organizzazione delle interviste

“IL PUNTO DI VISTA DEL PAZIENTE”L’indagine si è svolta mediante interviste ai pazienti presenti in

alcune Unità Operative della USL 5 Pisa.

con la collaborazione di tre stagisti del corso “Marketing Management” realizzato presso l’ITIS A. PACINOTTI di Pisa

nell’ambito dei progetti formativi finanziati dal FSE Ob.3 – Mis. C3.

INDAGINE:

Strutture presso cui si sono effettuate le interviste e numero di interviste

Struttura / U.O. N. interviste

% su Totale Note

Week Hospital 41 20,2%

U.O. Malattie Cardiovascolari 14 6,9%

U.O. Medicina I° U.O. Medicina II°

46 22,7%

U.O. Ostetricia e Ginecologia 29 14,3%

U.O. Pediatria - PO Lotti 33 16,3%

Centro Antidiabetico 24 11,8%

------------ ------------

Primo Totale (Pontedera) 187 92,1%

UTIC - Volterra 2 1,0% Non valutabile (n. interviste insignificante)

U.O. Medicina 12 5,9%

U.O. Ostetricia e Ginecologia 1 0,5% Non valutabile (n. interviste insignificante)

U.O. Pediatria 1 0,5% Non valutabile (n. interviste insignificante)

------------ ------------

Secondo Totale (Volterra) 16 7,9%

Totale Interviste 203 100,0%

Macro Indicatori e corrispondenza con Domande Questionario

1 2 3 4 5

N. Macro Indicatore Indicatori N. domanda

1 Professionalità

1. Professionalità 2. Gentilezza 3. Capacità Ascolto 4. Chiarezza e complet. informazioni 5. Partecipe Scelte 6. Rispetto riservatezza e discrezione 7. Efficacia intervento su dolore

1.1 1.2 1.3 1.4 1.5 1.6

1.7

2 Organizzazione

1 Coordinamento e affiatamento 2 Difficoltà ad individuare ruolo 3 Cure Differenti 4 Informazione non trasferita

1.8 2

6.1 6.2

3 Capacità Relazionale

1. Medici 2. Capo Sala 3. Infermieri 4. Operatori Sociosanitari 5. Tecnici 6. Ostetrica 7. Considerato “un numero” 8. Altri 9. Comportamenti discriminatori 10. Soddisfazione rapporto (in generale)

4.1 4.2 4.3 4.4 4.5 4.6 5

4.7 6.3 7

Questionario “IL PUNTO DI VISTA DEL PAZIENTE”

“Umanamente professionali” 1. Relativamente al comportamento degli Operatori Sanitari che Lei ha avuto modo di incontrare e conoscere :

1.1. In base all’esperienza che ha avuto dal momento che è stato ricoverato, come ha percepito il livello di professionalità degOperatori Sanitari che si sono presi cura di Lei ?

Del tutto inadeguato

Molto carente Insufficiente Sufficiente Soddisfacente Molto

soddisfacente Non so

1 2 3 4 5 6 7

un esempio:

RISULTATI TOTALI E PER MACROINDICATORI

Struttura N. interviste

% su Totale

TOT. PROFES.

TOT. ORGANIZ.

TOT. RELAZ. TOTALE

Week Hospital 41 20,2% 5,36 5,00 4,49 4,95

U.O. Malattie Cardiovascolari – PO Lotti 14 6,9% 5,59 5,09 4,75 5,14

U.O. Medicina II° U.O. Medicina I° 46 22,7% 5,18 4,90 5,18 5,09

U.O. Ostetricia e Ginecologia 29 14,3% 5,45 4,76 4,47 4,89

U.O. Pediatria - PO Lotti 33 16,3% 5,48 4,91 4,58 4,99

Centro Antidiabetico 24 11,8% 4,97 4,65 3,42 4,34

U.O. Medicina - Volterra 12 5,9% 5,29 5,04 4,45 4,93

Non Valutabili 4 2% ------------ ------------ ------------ ------------

TOTALE 203 100,0% 5,3 4,9 4,4 4,88

Visita al

St. Elisabeth Hospital

di Tilburg - Olanda

Il premio

Il premio

Visita al Hospital del

Mar

Barcellona

Un altro premio

Un altro premio

1 operatore * - U.O. Malattie Cardiovascolari Pontedera

1 operatore * - U.O. Pediatria Pontedera

1 operatore * - U.O Ginecologia e Ostetricia Pontedera

3 operatori * - Area Medica Pontedera

1 operatore * - U.O. Medicina Volterra

* medico o infermiere o ostetrica

I premiatiI premiati

Partecipazione fino a 3 persone alla XVI Conferenza Internazionale HPH

12-14 Maggio 2008 - BERLINO

Previa preparazione di un poster e/o di una comunicazione scientifica sui temi

HPH (accolti dalla commissione scientifica del congresso)

Il premio di consolazioneIl premio di consolazione

Conclusioni

Conclusioni

• La Carta degli impegni si è rivelata un riferimento culturale ed etico nei quale gli operori si riconoscono

• Il percorso per la adozione convinta èlungo e richiede diverse tappe

• la adesione delle direzioni aziendali e delle politiche premianti è decisiva

FineGrazie per l’attenzione