Progetto SITMar Contratto SELEX S.I.- CNIT · 2011. 12. 5. · Progetto SITMar E’ finalizzato a...

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Prof. Monica Gherardelli

Progetto SITMarContratto SELEX S.I.- CNIT

Roma, 26-27 Gennaio 2011

2 Prof. Monica Gherardelli

Progetto SITMar

� Progetto sulla mobilità sostenibile, che si inquadra nell’iniziativa “Industria 2015” del Ministero dello Sviluppo Economico.

� Direzione del Progetto: SELEX S.I.

� Co-proponenti: � AME (Advanced Microwave Engineering)� NEGENTIS� T.R.S. S.p.A. (Tecnologie nelle Reti e nei Sistemi)

� Sub-contraente scientifico: CNIT

3 Prof. Monica Gherardelli

Progetto SITMar

� E’ finalizzato a realizzare un dimostratore di un sistema integrato per il monitoraggio di merci nel medio-lungo raggio, tramite la filiera marittima.

� Prevede l’erogazione di servizi informativi agli utenti finali ed agli operatori coinvolti nella tratta marittima della catena del trasporto multimodale delle merci.

� Propone un sistema distribuito di componenti logicamente organizzato su tre livelli operativi:1. un livello di controllo centrale ( Centro Applicazioni ),2. un livello di controllo periferico (Centro Applicativi di Bordo )3. un livello trasversale Piattaforma Estesa per i Servizi del Traffico

Navale (ETSP) .

4 Prof. Monica Gherardelli

Livello di controllo centrale e periferico

� Il Centro Applicazioni � è il luogo logico delle operazioni di pianificazione delle missioni e

dell’integrazione con sistemi esterni operanti a livello di nodo intermodale;

� è incaricato di controllare e/o supervisionare le operazioni svolte dai nodi di controllo periferici e di organizzare le informazioni inviate da tali nodi secondo un modello documentale condiviso.

� Il Centro Applicativi di Bordo � è il luogo logico delle operazioni di ottimizzazione del carico/scarico

della stiva e del monitoraggio dello stato della merce contenuta nelle unità di carico;

� è ospitato su una nave ed è caratterizzato sia da componenti software, sia da componenti hardware necessari per la gestione della merce stivata.

5 Prof. Monica Gherardelli

Piattaforma ETSP

La Piattaforma Estesa per i Servizi del Traffico Naval e� implementa il sottosistema per l’erogazione dei servizi

alla navigazione, attraverso i quali è possibile garantire la sicurezza del vettore di trasporto;

� integra:� sensori ad alta risoluzione ed in grado di individuare natanti di

tipo “non cooperante” (LYRA-SS e Radar Passivo);� sistemi di trasmissione delle informazioni (identificativo,

posizione) relative a natanti in grado di comunicare con il centro anche fuori copertura radio, attraverso canale satellitare (LRIT);

� nuove funzionalità di supporto alle decisioni.

6 Prof. Monica Gherardelli

Architettura SITMar

7 Prof. Monica Gherardelli

Convenzione SELEX S.I. - CNIT

� Contratto nell’ambito del Progetto SITMar

� Data inizio: Maggio 2010� Durata 12 mesi

� Responsabile CNIT: Monica Gherardelli� Responsabile SELEX S.I.: Ing. Agostino Longo

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Temi della Convenzione

Monitoraggio merci pericolose

9 Prof. Monica Gherardelli

TEMA 1: Analisi dei requisiti nel monitoraggio delle merci pericolose

L’analisi dei requisiti per il monitoraggio delle merci pericolose è stata condotta ipotizzando che le merci siano trasportate in container.

PartenzaTrasporto su gomma

Porto di partenza

Trasporto su nave

Piazzale di stoccaggio

Area di carico

ArrivoTrasporto su gomma

Porto d’arrivo

Piazzale di stoccaggio

Area di scarico

10 Prof. Monica Gherardelli

Trasporto multimodale: attori, documenti

11 Prof. Monica Gherardelli

Requisiti nel trasporto di merci pericolose

� Gestione Anagrafica delle Merci e delle Missioni

� Rilevazione parametri significativi per lo stato della merce mediante rete di sensori a bordo del container, su tutto il percorso.

� Monitoraggio a terra (aree portuali): � Segnalazione di passaggio del container attraverso eventuali varchi

attrezzati SITMar� Comunicazione con apparati Tx/Rx SITMar per trasmissione storico

parametri e rilevazione allerte

� Monitoraggio merci a bordo della nave:1. Interazione Sensoristica ↔ SITMar di bordo 2. Interazione SITMar di bordo ↔ SITMar di terra

12 Prof. Monica Gherardelli

Gestione anagrafica di merci e missioni

� Il Sistema centrale SITMar (Centro applicazioni) raccoglie, aggiorna e rende disponibili agli attori interessati:� dati relativi alla missione e/o container (es. percorso, ID),

inseriti da MTO;� i documenti di accompagnamento associati al trasporto

merce, inseriti da MTO;� registrazione di passaggio attraverso varchi (es. ingresso o

uscita dal porto);� data e ora di partenza/arrivo della nave nel porto;� posizione del container nella stiva;� parametri misurati dai sensori a bordo del container;� informazioni relative alle politiche di gestione allarmi.

13 Prof. Monica Gherardelli

Rilevazione parametri a bordo container

RicevitorePassivo MW

TX o TX/RX

Attivo RF

Controller +

Memoria

Batteria

Sensori

•Temperatura•Pressione•Umidità•Luminosità•Apertura porta

RTC

Attivatore MW2,4GHz

TX – RX

433 MHz

TAG, architettura

14 Prof. Monica Gherardelli

Monitoraggio merci a bordo container

TAG, caratteristiche funzionali

Gestione Parametri (temperatura, pressione, umidità)• Memorizzazione dei parametri • Trasmissioni periodiche spontanee di parametri

Gestione eventi (apertura porta, luce interna)• Memorizzazione eventi• Trasmissioni periodiche in una finestra temporale limitata Fe

Collegamento radio long range• Accetta richieste long range di scarico dati

(lista aperture, storico parametri) • Accetta richieste di lettura istantanea dei dati

Identificazione tipo varco• Accetta richieste trigger (funzionamento varco RFID)

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Interazioni TAG – Sistema SITMar

TAG

VARCO

TX-RX LONG

RANGE

SITMar

Passaggio varco

Richiesta scarico aperture

Lista aperture

Storico parametri

Richiesta storico param.

Tx periodiche ID + parametri

Tx eventi

Valore parametri real time

Richiesta lettura parametri

16 Prof. Monica Gherardelli

Riepilogo

NoSìNoSì(ove previsto)

Segnalazione passaggio varchi

SìSìNoNoGestione allarmi

SìSìNoNoScarico storici e TX parametri

SìSìSìSìRilevazione e memorizzazione eventi

SìSìSìSìRilevazione e memorizzazione parametri

SìSìNo(Sì con UIRNet)

SìGestione anagrafica

A bordo naveAree portualiSu stradaPartenza/arrivo

17 Prof. Monica Gherardelli

Gestione allarmi

18 Prof. Monica Gherardelli

TEMA 3: Fusione cooperativa per la sorveglianza della navigazione

19 Prof. Monica Gherardelli

Fusione cooperativa informazioni

� Consiste nell’integrazione di dati da vari sensori:� Sistemi VTS :� Sistemi VTS estesi;� Sensori a bordo di satelliti/velivoli;� Sensori a bordo di unità navali di linea

(es. traghetti, navi da carico), che rilevano tracce di natanti cooperanti e non, presenti nell’area di copertura corrispondente, anche a distanza dalla costa.

20 Prof. Monica Gherardelli

Dati rilevati da unità navali cooperative

� Studio delle caratteristiche tipiche dei radar installati sulle navi di linea

� Studio della copertura radar nell’arco delle 24 ore su aree ad intenso traffico marittimo

� Studio di fattibilità della fusione di tracce radar provenienti da naviglio cooperativo

� Studio di scenari di riferimento per simulazione di dati da radar navali e valutazione delle prestazioni in ambiente simulato.

21 Prof. Monica Gherardelli

Scenario di navi cooperanti

Area monitorata:Canale di Piombino

Periodo: estate

Navi cooperanti:- Traghetti- Navi carico/passeggeri

Sistemi a bordo nave:-Radar in banda X-Radar in banda S

Centro di integrazioneeffettua la fusione delle tracce rilevate.

22 Prof. Monica Gherardelli

Copertura radar diurna

23 Prof. Monica Gherardelli

Copertura radar pomeridiana

24 Prof. Monica Gherardelli

Copertura radar notturna

25 Prof. Monica Gherardelli

Prossime attività

� Interoperabilità del sistema SITMar con UIRNet (Tema 2)

� Simulazione di dati generati da sensori a bordo di navi cooperanti e definizione delle modalità di fusione in ambiente SITMar(Tema 3)

� Analisi delle sorgenti di dato da sistemi radar OTH (Tema 3)