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PROGRAMMA
MATERIA: Tecnologie Informatiche
CLASSE 1° C
DOCENTI:
Prof. Cannizzo Paolo
Prof. Di Pietro Vincenzo
Anno Scolastico 2016/17
PROGRAMMA DI TECNOLOGIE INFORMATICHE
Anno scolastico 2016/2017
MODULO HARDWARE E SOFTWARE
Hardware
La codifica delle informazioni e il sistema di numerazione binario
Conversione binario decimale e viceversa
Codice ASCII
Porte Logiche OR, AND, NOT, NOR, NAND Conosciamo il computer
Alimentazione del Computer
Guardiamo dentro la “scatola”: L’hardware
Conosciamo i tipi di computer
I Supporti di memorizzazione
Le principali periferiche di input e output
Software
Il software
Il sistema operativo
Il sistema operativo Windows Seven
Le reti di computer ed internet
Le reti di computer
La rete telefonica e i computer
La telefonia mobile
Le apparecchiature
Gli indirizzi IP
La rete internet
Gli algoritmi e i linguaggi
I programmi e i linguaggi di programmazione
Analisi e comprensione del problema
L’algoritmo
Dall’algoritmo al codice macchina
MODULO LA VIDEOSCRITTURA
Word e formattazione
Il programma di videoscrittura Word
Digita, correggi e salva
Formattare il carattere, il paragrafo
Formattare la pagina e stampare
Correggere gli errori
Elenchi, bordi e sfondi
Elenchi puntati e numerati
Bordi e sfondi colorati
Simboli e oggetti grafici
Inserire simboli e oggetti grafici
Tabelle e colonne
Tabelle
Stampa unione
La stampa unione
MODULO L’ELABORAZIONE DEI DATI
Il Foglio Elettronico
Il foglio elettronico Excel
L’area di lavoro
Formatta il foglio di lavoro
Copia, sposta celle. Selezione di gruppo
Riparto semplice
Formule e funzioni
I riferimenti assoluti, relativi e misti
Formule e funzioni
Funzioni SOMMA, MEDIA, MIN, MAX, SE, CONTA.SE, SE annidato
I grafici
Tipi di grafici
Rappresentazione di dati con grafici opportuni
Rappresentazione di rette e parabole al variare dei parametri
Le macro
Le macro con Excel
Registrazione di una macro
MODULO PRESENTAZIONI MULTIMEDIALI
PowerPoint
Cosa è una presentazione multimediale
Cenni sull’utilizzo del programma PowerPoint
Creazione di presentazioni con effetti di transizione e di animazione
Ragusa, 03/06/2017
I docenti Gli alunni
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Programma 1°C MECCANICA
I.T.I.S. “FERRARIS” di Ragusa
Materia: Inglese Anno scolastico 2016/2017
Docente: Carola Distefano
DAL LIBRO DI TESTO “FLASH ON ENGLISH”DI LUKE PRODROMOU ELI EDITORE
Funzioni comunicative/strutture grammaticali:
DA UNIT 1 ALLA UNIT 3 +STARTER UNIT +UNIT 5
- STARTER UNIT
- ASKING AND ANSWERING ABOUT NAMES ADDRESSES... - INTRODUCTIONS - GREETINGS - LOCATING THING, FURNITURE - GIVING PERSONAL INFORMATION - MEETING PEOPLE - FORMAL INTRODUCTIONS
- ASKING AND ANSWERING ABOUT POSSESSIONS
- ASKING FOR TRAVEL INFORMATION - LOCATING FACILITIES (BANK, SUPERMARKET…) - IDENTIFYING AND LOCATING THE ROOMS IN A HOUSE/FLAT/SCHOOL - DESCRIBING A HOUSE/A FLAT/A SCHOOL/A ROOM - ASKING AND GIVING PERSONAL INFORMATION (NAME, AGE JOB AND PLACE OF
WORK,NATIONALITY)
- LIKES AND DISLIKES (ENTERTAINMENTS, HOBBIES AND ACTIVITIES) - THE TIME AND THE DAYS OF THE WEEK - ASKING AND ANSWERING ABOUT TIMETABLES - ASKING AND ANSWERING ABOUT SPARE TIME ACTIVITIES - DAILY ROUTINE - TO BE: PRESENTE SIMPLE AFF. INT. NEG.), SHORT ANSWERS - TO HAVE: PRESENT SIMPLE AFF. INT. NEG.), SHORT ANSWERS - SIMPLE PRESENT: AFF. INT. NEG.), SHORT ANSWERS - TO LIKE/LIKE, HATE, DON’T MIND.. + ING. FORM - SUBJECT PRONOUNS/OBJECT PRONOUNS - THE DEFITITIVE AND INDEFINITE ARTICLE OF ARTICLES/ “THE” WITH
PLURAL OF NOUNS/IRREGULAR PLURALS
- TALKING ABOUT QUANTITIES - WH QUESTIONS - ADVERBS OF FREQUENCY - POSSESSIVE’S - IMPERATIVE - PREPOSITIONS OF PLACE/TIME/ MOVEMENT
- THERE IS/THERE ARE /HOW MUCH IS/ARE?/ HOW OFTEN?/ HOW MANY? - DEMONSTRATIVE ADJECTIVES/POSSESSIVE ADJECTIVES OF NATIONALITY - CARDINAL NUMBERS - COUNTABLE/UNCOUNTABLE NOUNS
Ragusa il docente:
Gli alunni:
Percezione e rappresentazione grafica:
1. L’organizzazione della percezione visiva e gli strumenti della visione;
2. La rappresentazione della percezione del disegno;
3. Il disegno come linguaggio per rappresentare gli oggetti;
4. Il disegno tecnico.
Materiali, strumenti e supporti per il disegno:
1. Materiali per il disegno;
2. Strumenti fondamentali per il disegno;
3. Strumenti ausiliari;
4. Supporti tradizionali;
5. Supporti informatici;
6. Riproduzione e archiviazione disegni.
Operazioni grafiche preliminari nel disegno tradizionale:
1. Principali tipi di linee nel disegno tecnico;
2. Rappresentazione dei fogli nel disegno tecnico;
3. Scale di rappresentazione: ingrandimento e riduzione;
Problemi grafici elementari: 1. Enti geometrici fondamentali;
2. Costruzione di perpendicolari e parallele;
3. Costruzione di angoli;
4. Suddivisione di segmenti, archi e angoli;
5. Costruzione di triangoli;
6. Suddivisione di circonferenze in parti uguali;
7. Costruzione di poligoni regolari;
Tangenze e raccordi:
1. Il disegno delle superfici curve
2. Costruzione di rette tangenti a una circonferenza;
3. Costruzione di raccordi circolari;
Curve piane: 1. I vari tipi di curve piane;
2. Costruzione di curve policentriche: ovali, ovoli;
3. Ellisse
Norme unificate sulle rappresentazione grafica:
1. Il disegno tecnico;
2. Tipi, grossezze e applicazione delle linee (da Tab.UNI 3968)
3. Proiezioni ortogonali: viste(da Tab.UNI 3970) metodo Europeo, metodo delle Frecce e
metodo Americano;
4. Rappresentazione di oggetti in proiezione ortogonali.
PROGRAMMA SVOLTO DI
TECNOLOGIE E TECNICHE DI RAPPRESENTAZIONE GRAFICHE
Anno Scolastico 2016/17 - Classe I C -
Docente: Prof. Giuseppe Giurdanella e Prof Giuseppe Balzano
Le proiezioni ortogonali: 1. La rappresentazione in proiezione ortogonale: definizione di proiezione
2. Il sistema delle proiezioni e i suoi elementi;
3. Le coordinate di un punto nello spazio e le sue proiezioni;
4. Proiezioni ortogonali di un segmento, di figure piane e solidi
5. Riproduzione di elementi visti in assonometria nei tre piani delle proiezioni .
Le proiezioni assonometriche: 1. Le coordinate nel piano e la loro utilizzazione grafica;
2. Assonometria: isometrica, dimetrica, trimetrica
3. Disposizione di assi, direzioni e piani nell’assonometria isometrica;
4. Riporto di solidi qualsiasi in assonometria isometrica;
5. Assonometria isometrica di solidi a base circolare.
Metrologia: 1. Le unità di misura;
2. Caratteristiche degli strumenti di misura;
3. Strumenti di misura:
Riga metrica;
Calibro a corsoio centesimale e cinquantesimale;
Micrometri per esterni;
Goniometro universale;
Comparatore universale;
I materiali:
1. Classificazione dei materiali: metallici, non metallici, compositi;
2. I materiali metallici;
3. Il ciclo siderurgico – l’altoforno;
4. Produzione delle ghise;
5. Produzione dell’acciaio;
6. Le leghe;
Ragusa lì
Gli alunni Il docente
I.I. S. "G. Ferraris" di Ragusa
Programma di Matematica svolto nella classe 1C Meccanica
Anno scolastico 2016/2017
Prof. Giuseppe Greco
Insiemistica: insiemi e loro rappresentazioni, insiemi uguali, l'insieme vuoto, sottoinsieme di un insieme,
operazioni tra insiemi, unione, intersezione e differenza. Prodotto cartesiano tra insiemi.
Richiami di aritmetica: concetto di operazione come legge di composizione interna, proprietà delle
operazioni; i numeri naturali e le operazioni con essi; le potenze e le loro proprietà. Ampliamenti
successivi dell'insieme dei numeri naturali: l'insieme dei numeri relativi, l'insieme dei numeri razionali.
Potenze con i numeri razionali con esponente positivo e negativo e le loro proprietà. Calcolo di
espressioni aritmetiche con i numeri razionali. I numeri decimali, passaggio di una frazione a un numero
decimale e viceversa.
Calcolo letterale: espressioni letterali, i monomi, grado di un monomio rispetto a una sua lettera e grado
complessivo, monomi simili. Somma e differenza di monomi, riduzione dei monomi simili, prodotto e
divisione di monomi. Polinomi, grado di un polinomio, polinomi ordinati rispetto una lettera; somma e
differenza di polinomi, prodotto di polinomi. Prodotti notevoli: quadrato di un binomio e di un trinomio,
cubo di un binomio, somma di due monomi per la loro differenza.
Divisione di polinomi, teorema del resto e regola di Ruffini.
Espressioni algebriche letterali: scomposizione di un polinomio in fattori, metodo del raccoglimento
totale a fattor comune, metodo del raccoglimento parziale. Scomposizione di un polinomio tramite le
regole studiate nell'ambito dei prodotti notevoli. Somma e differenza di cubi. Scomposizione di un
particolare trinomio di secondo grado (somma e prodotto).
Frazioni algebriche, semplificazioni di frazioni algebriche, somma e differenza, prodotto, potenza e
divisione di frazioni algebriche. Calcolo di espressioni con le frazioni algebriche.
Equazioni: introduzione al concetto di equazione, equazioni determinate, indeterminate, impossibili.
Risoluzione di equazioni di primo grado intere e fratte.
Geometria: Introduzione: assiomi, definizioni, teoremi, corollari. Piano euclideo, enti geometrici
fondamentali, figure e loro proprietà, i triangoli e i criteri di congruenza. Il triangolo isoscele e sue
proprietà, il 1° teorema dell'angolo esterno.
Rette parallele e perpendicolari, distanza punto retta, asse di un segmento. Criterio di parallelismo, 2°
teorema dell'angolo esterno e suoi corollari.
Ragusa,
Gli alunni L'insegnante
Istituto di Istruzione Superiore “G. Ferraris”
ITIS “E. MAJORANA”
RAGUSA
Programma Laboratorio di chimica Biennio
Classe 1° C A.S. 2016-2017
Insegnanti: Giuseppe Noto, Francesco Firrito
Norme di prevenzione infortuni.
Simboli di pericolosità, simboli Rn° , Sn°, nuovi simboli H e P, nuovi
pittogrammi, tipi di rischio e suggerimento di prudenza nella manipolazione di
sostanze pericolose.
Uso e manipolazione di materiali e attrezzature in un laboratorio di chimica.
Misura della densità di alcuni corpi regolari ed irregolari.
Calcolo della densità di varie sostanze liquide.
Preparazione e calcolo della densità di due soluzioni di NaCl a diversa
concentrazione.
Tecniche di separazione: filtrazione, decantazione, centrifugazione.
Tecniche di separazione: evaporazione e distillazione.
Metodi di separazione: estrazione con solvente.
Metodi di purificazione: cristallizzazione del solfato di rame.
Passaggi di stato: sublimazione dello iodio.
Reazioni esotermiche e reazioni endotermiche.
Elettrolisi dell’acqua: produzione di idrogeno ed ossigeno.
Curve di riscaldamento e curve di raffreddamento.
Saggi alla fiamma.
Ragusa, 05-06-2017
Gli Allievi L’Insegnante
I.I.S. “G. FERRARIS” – ITIS – Ragusa
PROGRAMMA DI ECONOMIA E DIRITTO
a. sc. 2016/2017Classi I B En./ I C Mecc./ I E El./ IF Inf.
Libro di testo: “ Capitale Umano”
Vol. I - L. Rossi - Ed. Tramontana
ECONOMIA
MODULO 1 E – L’attività economica e il sistema economico
UNITÀ 1 – LE BASI DELL’ECONOMIA
I bisogni: caratteri e tipi
I beni e i servizi
La ricchezza e le sue manifestazioni
L’impiego del reddito
UNITÀ 2 - IL SISTEMA ECONOMICO : FISIONOMIA E STRUTTURA
Il sistema economico e le risposte ai problemi economici
I soggetti del sistema economico
Le relazioni tra i soggetti economici.
Il mercato e il sistema economico.
I sistemi economici moderni: il sistema a economia mista
UNITÀ 3 - LE FAMIGLIE, MOTORE DEL SISTEMA ECONOMICO
Le famiglie e l’attività economica
Composizione e destinazione del reddito
I consumi delle famiglie
Il risparmio delle famiglie
UNITÀ 4 - LE IMPRESE, CENTRO DELL’ATTIVITÀ PRODUTTIVA
L’attività di produzione
I fattori della produzione
I settori produttivi
Le imprese: fisionomia e tipi
Le imprese multinazionali
Le fonti di finanziamento delle imprese
UNITÀ 5 – LO STATO NEL SISTEMA ECONOMICO
Il ruolo dello Stato
L’attività finanziaria dello Stato
La spesa pubblica
Le entrate dello Stato
Il sistema tributario e la pressione fiscale
L’evoluzione dello stato sociale in Italia: lettura in classe
DIRITTO
MODULO I D - Diritto e organizzazione sociale
UNITÀ 1 – REGOLE GIURIDICHE E CONVIVENZA CIVILE
Norme sociali e norme giuridiche
L’organizzazione delle norme giuridiche
L’origine delle norme e i mezzi per conoscerle
L’ordinamento giuridico italiano
Come si interpretano le norme
La validità delle norme
UNITÀ 2 – LE RELAZIONI GIURIDICHE
Il rapporto giuridico e i soggetti di diritto
Le persone fisiche
Le persone giuridiche e gli enti di fatto
Il contenuto del rapporto giuridico
L’oggetto del rapporto giuridico
UNITÀ 3 – LO STATO : ORIGINE ED EVOLUZIONE
L’origine dello Stato
Popolo, territorio, sovranità
Lo Stato totalitario
Lo Stato democratico e il riconoscimento dei diritti umani
Lo Stato democratico e le forme di governo
UNITÀ 4 - LO STATO ITALIANO DALLA FORMAZIONE ALLA DEMOCRAZIA
La nascita dello Stato unitario
Il regno d’Italia e lo Statuto albertino
L’Italia da Stato liberale a Stato totalitario
L’Italia diventa uno Stato democratico
Ragusa. 31 maggio 2017
Il docente
Gli alunni
I.I.S. “G. Ferraris” Ragusa
1
Ministero dell'Istruzione dell'Università e della Ricerca
Istituto di Istruzione Superiore "G. Ferraris" - Ragusa Istruzione Professionale - Liceo Artistico - Tecnico Industriale
PROGRAMMA 1C Meccanica
a.s. 2016/17
Indirizzo Meccanica
Classe 1° B
Disciplina Scienze della Terra
Ore annue 70
Docente Alfredo Rosso
Libro di testo: Scienze della terra ed. Zanichetti
PROGRAMMA SVOLTO
Unità 1 La scienza del sistema terra
Contenuti I componenti del sistema terra La forma della terra
UNITA' 2 La terra e il cosmo
Contenuti: oltre il sistema solare, l’universo visibile, che si espende, origine ed
evoluzione, galassie e buchi neri, diagramma HR , nascita e morte di una stella
Unità 3 La terra e il sistema solare: le caratteristiche, origine, il moto dei pianeti, il sole, pianeti
teerestri e gioviani
Unità 4 : Il pianeta terra e l’orientamento: il sistema terra luna , il moto di rotazione e il moto di
rivoluzione, il clima
UNITA' 5: La geosfera, la terra solida
Contenuti: Composizione e struttura, i minerali, rocce eciclo litogenetico, rocce magmatiche,
sedimentarie, metamorfiche, degradazione delle rocce, il suolo
Unità 6 L’atmosfera e le sue interazioni,
l composizione, inquinamento, struttura atmosfera, gli elemnti dle tempo atmosferico, temp. Press.
Ed umidità, i venti e le celle convettive, geomorfologia del vento, fenomeni meteoroligici
I.I.S. “G. Ferraris” Ragusa
2
UNITA' 7– IDROSFERA continentale
Contenuti: ciclo dell’acqua, le acque sotterranee, inquinamento, i ghiacciai.
Obiettivi: conoscer ler ripartizioni delle acque e le loro caratteristiche fisiche chimiche,
come si formano le falde freatiche le acque minerali e termali, descrivere la formazione dei
ghiacciai, i processi del ciclo dell'acqua, come variano salinità, temperatura, densità e
pressione delle acque dei mari, moto ondoso e correnti marine, le maree
UNITA' 8- Idrosfera marina
Acqua marina, inquinamento, circolazione oceanica , onde, maree
UNITA' 9 La dinamica endogena, vulcani e eterremoti, origine dei vulcani, attività dei vulcani,
rischi e benefici, origine dei terremoti, onde sismiche e misure, gli effetti .
UNITA' 10 , la tettonica delle placche, l’idea dellaterra in ovimento, teoria di Wegener, interno
della terra, origine delle placche e l’espanzìsione degli oceani, i limiti di placca, deformazioni delle
rocce, orogenesi collsionale , prove della teoria tettonica a placche
UNITA 11 – Cenni sulla storia della Terra
Contenuti: L'età delle rocce, l'inizio della storia, le ere geologiche , verso la terra attuale
Il Docente
I.I.S “G. FERRARIS” – Istruzione Tecnica
RAGUSA
PROGRAMMA DI RELIGIONE SVOLTO PER LA CLASSE 1a C
Prof. Pietro Diquattro Anno scolastico 2016/17
Modulo n. I “Il mistero della Vita”
Unità di Apprendimento n.1: Cultura e religione. La scuola , lo studio e l’I.R.C.
Sacro e profano: caratteristiche
La fede come superamento del sacro e profano: tutto è santo
L’arte come testimonianza della fede nella storia
Unità di Apprendimento n.2: L’uomo alla ricerca di senso e di verità
L’uomo si interroga: la domanda di senso, la domanda religiosa, la religione.
Lo stupore e la meraviglia
Religione naturale e religione rivelata: caratteristiche e peculiarità.
Modulo n. II La festa del Natale
Unità di Apprendimento n.1: Il significato del Natale
Le origini storiche del Natale
Le origini storiche dell’albero di Natale
Modulo n. III “Dio interviene nella storia dell’uomo”
Unità di Apprendimento n.1: La Storia della Salvezza
Dio parla e agisce nella storia dell’uomo
Introduzione alla Bibbia e ai suoi linguaggi
I libri della Bibbia
L’ebraismo: le radici del cristianesimo
Unità di Apprendimento n. 2: La fede di Abramo e il sacrificio di Isacco
Il libro della Genesi cap. 12: La chiamata di Abramo
Abramo figura della fede
L’alleanza con Dio e la nascita di Ismaele
La nascita di Isacco
Il sacrificio di Isacco figura del sacrificio di Gesù
Unità di apprendimento n. 3: Giacobbe figura dell’elezione di Dio
Giacobbe ed Esaù
Esaù scambia la sua primogenitura per un piatto di lenticchie
Giacobbe benedetto da Isacco
Le mogli di Giacobbe
La lotta con Dio e l’imposizione del nome: “Israele”
Unità di apprendimento n. 4: Le caratteristiche principali delle religioni monoteiste
Ebraismo e stella di Davide
Cristianesimo e mistero pasquale
Islam e Maometto
Ragusa, 09.06.2017
L’insegnante di Religione
Pagina I
ffi,WREPUBBLICA ITALIANA-REGIONE SICILIA
latt*lo dr claht rhrca Sa,po{tu nQ. Tenar*0" dl Raryna
Plessi fstituto Tecnico fndustriale l4ajorana, via Pietro Nenni
Classe f C/"lleccanica"
PROGRA /14/VIA DT D A TTTCO 5 VOLTO
Str utt ura c o nte n uti sti cafl percorso formativo ha seguito uno sviluppo di tipo modulare, con cui le singole unitddidottiche hanno avuto l'obiettivo ultimo di essere integrate in un'unica visione d'insiene, in
modo da favorire, nello sfudente, una maggiore e consapevole comprensione delle evoluzioniecononiche ed antropiche dell'area geografica italiana ed europea.
1A PARTE: I4ORFOLO6TA AJilA E AT4BIENTT NAruRALTLe Carte Oeograf iche - 6li ambienti naturali e le regioni climatiche
2A PAPTE: ECOLOaTA E DEITOaRAFTAf Problemi dell'Ecologia - La Demografia - Le ltligrazioni
Le Cittd - Gli organismi internazionali - Le guerce e i diritti umani - La condizione di donne e
giovani
4A PAPTE: ECONOilTA ilONDTALEEcononia mondiale - Povertd e Squilibri - fl Setfore Primario - fl Settore Secondario - flSettore Terziario
6eostort - Monoennio - De Agostini Editore - isbn 978-88-511-202?-tRicerche temotiche eff ettuote nella rele telemotico internet, con costruzioni di presenfo-zioni multimedioli
Firmo Alunni
D, l.{A ?T t uo DAU iDi%ool, D'"-J".^o
taLeFice Rntrnfza
A NNO SCOLA S TTCO 20 16- 20 17
fia Economica
Professor Dario Prestana, Anno Scolasfico 2016-2017.
ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “GALILEO FERRARIS” DI RAGUSA ISTITUTO TECNICO TECNOLOGICO “E. Majorana”
PROGRAMMA DI SCIENZE INTEGRATE CHIMICA SVOLTO NELLA CLASSE I C A.S. 2016-2017
Prof. Noto Giuseppe (teoria) Prof. Francesco Firrito (ITP)
- I simboli del rischio chimico in laboratorio- Norme generali di comportamento inlaboratorio- apparecchiature comuni usate in un laboratorio chimico.
- La materia. Massa e volume. Energia e potenza. - Caratteristiche della materia- Sostanza pura e miscuglio- Stati fisici della materia- I passaggi
di stato- Curve di riscaldamento e raffreddamento- I miscugli: solido/liquido,liquido/liquido, gas/liquido, solido/solido- Filtrazione- Centrifugazione- distillazione-cromatografia- I composti e gli elementi- Classificazione degli elementi.
- Le trasformazioni chimiche e fisiche-Legge di Lavoisier - Legge delle proporzioni definite-Legge delle proporzioni multiple - Teoria atomica di Dalton.
- Formula chimica- Massa degli atomi e delle molecole- La mole-Calcolo della formula dallacomposizione percentuale e viceversa.
- Natura elettrica della materia- Particelle sub-atomiche – Elettrone, protone e neutrone-Modello atomico di Thompson – Modello atomico di Rutherford - Modello atomico di Bohr– Il nucleo atomico – Gli isotopi –La radioattività
- Natura della luce. Il modello atomico di Bohr – il modello atomico a strati.- Tavola periodica e proprietà periodiche degli elementi – Energia di ionizzazione e livelli
energetici per gli elettroni dell’atomo- Sottolivelli energetici- Configurazione elettronicadegli elementi- Struttura della tavola periodica moderna e configurazione- Le formule diLewis- le proprietà periodiche: raggio atomico, carattere metallico, elettronegatività, affinitàelettronica ed energia di ionizzazione.
- Definizione della valenza. Legame chimico e regola dell’ottetto. Legame covalente, ionico edativo. Alogenuri, idruri e ossidi del 2° e 3° periodo: formule di struttura. Molecole che nonrispettano l'ottetto.
- IL TESTO ADOTTATO: Fare chimica edizioni Tramontana di S. Passannanti e C. Sbriziolo- uda svolte:1, 2, 3, 4, 6, 7, 8, 9.
Ragusa, 8 Giugno 2017
Il docente……………………………………
Alunni ……………………………………..
……………………………………………..
………………………………………………
Istituto di Istruzione Superiore "G. Ferraris" diIstituto di Istruzione Superiore "G. Ferraris" diRagusaRagusa
TECNICO INDUSTRIALE
A.S. 2016/17Programma svolto di Scienze Integrate (Fisica) – classe 1a C Me
prof. Lombardo Giuseppe
Modulo 0 Strumenti matematiciLe proporzioni: Rapporti; Proporzioni.Le percentuali: Le percentuali; Tasso percentuale; Variazioni percentuali.Le relazioni tra grandezze: Proporzionalità diretta; Dipendenza lineare; Proporzionalità quadratica e proporzionalità inversa; La pendenza di un segmento.
Attività: Rapporti di scala e rappresentazione grafica; Rappresentazione di dati e fenomeni su un diagramma cartesiano.
Modulo 1 Le grandezze fisicheLe grandezze fisiche: Le grandezze fisiche; Misure dirette e indirette; Il Sistema Internazionaledi Unità; Multipli e sottomultipli di un’unità di misura.Notazione scientifica, Stime numeriche: La notazione scientifica e l’ordine di grandezza, Lepotenze di 10; Calcoli con misure espresse in notazione scientifica; Approssimazioni di numeri;Approssimazioni di numeri in notazione scientifica; Stime numeriche.Intervalli di tempo e lunghezze: L’unità campione dell’intervallo di tempo; L’unità campionedella lunghezza; Grandezze derivate: aree e volume.Masse e densità: La definizione operativa della massa mediante la bilancia a bracci uguali; Laconservazione della massa; Massa e peso; La densità.L’incertezza nelle misurazioni dirette: Principali caratteristiche di uno strumento di misura;Errori sistematici ed errori casuali; Valore medio ed errore assoluto di una misura; Errorerelativo e percentuale; Cifre significative.L’incertezza nelle misure indirette: L’incertezza nelle misurazioni indirette; Incertezza di unasomma o di una differenza di misure; Incertezza di un prodotto o di un quoziente di misure.
Attività: Conversioni da unità di misura a suoi multipli e sottomultipli e viceversa; Conversioni innotazione scientifica; Il litro e conversione in m3; Calcolo del valor medio, dell’errore assolutoe dell’errore relativo di una serie di misure; Uso delle formule inverse; Risolvere sempliciequazioni di 1°; Relazione di proporzionalità diretta tra massa e volume di una sostanza adensità costante.
Laboratorio: Strumenti di misura: righello, bilancia, cronometro e loro caratteristiche; Misura deilati di un parallelepipedo con calibro ventesimale; Misura indiretta del valor medio e deglierrori del volume di un parallelepipedo tramite misura dei lati con l’uso del calibro; Misuraindiretta della densità di un parallelepipedo metallico.
Modulo 2 Vettori e ForzeGrandezze vettoriali e vettori: Grandezze scalari e vettoriali; Rappresentazione grafica deivettori; Operazioni con i vettori: moltiplicazione di un vettore per un numero, l’opposto di unvettore, addizione di vettori, somma vettoriale di due vettori collineari e concordi, collineari ediscordi, somma di due vettori comunque inclinati (metodo punta-coda e metodo delparallelogramma); Differenza vettoriale; Risultante di due vettori perpendicolari;
Programma svolto di Scienze Integrate (Fisica) – classe 1a C Me A.S. 2016/17
Scomposizione di un vettore lungo due assi assegnati; I vettori in coordinate cartesiane;Operazioni con i vettori in coordinate cartesiane.Le forze: Una nuova grandezza vettoriale: la forza; Dagli effetti di una forza alla sua misura; Laforza risultante.La forza peso: La forza peso, Il peso dipende dal luogo; Che cosa misura la bilancia.La forza elastica: La forza elastica; La legge di Hooke.Forze d’attrito: L’attrito radente; Attrito statico; Attrito dinamico.
Strumenti di matematica: I vettori; Il teorema di Pitagora; Il coseno e il seno di un angolo; I dueteoremi sui triangoli rettangoli.
Attività: Calcolo grafico e analitico della somma di due vettori; Calcolo delle componenti di unvettore inclinato di 30° o 60° rispetto al semiasse positivo di x; Forze in coordinate cartesiane;Misura della costante elastica.
Laboratorio: Le forze e le forze elastiche, il dinamometro; La ricerca della legge di Hooke;Determinare il coefficiente d’attrito statico tra due corpi appoggiati.
Modulo 3 L’equilibrio dei corpi solidiEquilibrio del punto materiale: Equilibrio statico del punto materiale; Vincoli e reazionivincolari; Tensione di una fune.
Laboratorio: Il piano di Varignon (equilibrio di un punto soggetto a tre forze complanari).
Modulo 4 Il moto rettilineoLa legge oraria del moto: La traiettoria; Sistemi di riferimento e posizione; Spostamento; Ilsimbolo della variazione; La legge oraria del moto.La velocità. Il moto rettilineo uniforme: La velocità media; Conversione tra m/s e km/h; Lavelocità istantanea; Pendenza del grafico spazio-tempo e velocità; Il moto rettilineo uniforme;La legge oraria del moto rettilineo uniforme; Il grafico spazio-tempo del moto rettilineouniforme.L’accelerazione. Il moto rettilineo uniformemente accelerato: L’accelerazione media el’accelerazione istantanea; Il grafico velocità-tempo; Pendenza del grafico velocità-tempo eaccelerazione; Spostamento e grafico velocità-tempo; Il moto rettilineo uniformementeaccelerato; La legge velocità-tempo del moto rettilineo uniformemente accelerato; La velocitàmedia di un moto rettilineo uniformemente accelerato; La legge oraria del moto rettilineouniformemente accelerato.
Strumenti di matematica: La correlazione lineare (o dipendenza lineare); la proporzionalitàquadratica tra due grandezze.
Attività: Dalla tabella al grafico spazio-tempo; Formule inverse della velocità media; Dalla leggeoraria del moto rettilineo uniforme al grafico (s-t); Dal grafico (s-t) alla legge oraria del motorettilineo uniforme; Dalla legge velocità-tempo alle caratteristiche del moto uniformementeaccelerato.Laboratorio: Il moto rettilineo uniforme di un carrello su rotaia a cuscino d’aria.
Ragusa 07/06/2017
Il docente Gli alunni
………………………………. …………………………...........
…………………………...........
Programma svolto di Scienze Integrate (Fisica) – classe 1a C Me A.S. 2016/17
Ragusa, 4 Giugno 2017
PROGRAMMA DI SCIENZE MOTORIE PER LA CLASSE 1C
DELL’ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “G.Ferraris”-RAGUSA
ANNO SCOLASTICO 2016-2017
TEST-PSICOMOTORI:
Lancio palla medica
Salto in lungo da fermo
Cooper test
30mt.Velocita’
60mt. Velocità
Percorso di destrezza
Addominali alti-addominali bassi
POTENZIAMENTO FISIOLOGICO
Esercitazione per incrementare la forza degli arti
inferiori,arti superiori,dorsali e addominali.
Esercizi per la forza veloce e per la forza resistente
Esercizi per la velocità di esecuzione, di reazione, di
traslazione.
Esercizi di mobilità articolare per le principali
articolazioni:scapolo-omerale,coxo-femorale, colonna
vertebrale.
Esercizi di stretching.
Esercizi propedeutici alla corsa: skip basso, medio e
alto,corsa balzata, balzi alternati,corsa calciata,passo
saltellato.
AVVIAMENTO ALLO SPORT
PALLAVOLO: Tecnica esecutiva del palleggio, bagher e
servizio di sicurezza e a tennis.
CALCETTO: Esercizi atti a migliorare la tecnica esecutiva
dei fondamentali e partite tre contro tre e cinque
contro cinque.
TENNIS-TAVOLO:tecnica di gioco
TEORIA:
Apparato scheletrico. Traumatologia e primo soccorso.
Pallavolo e arbitraggio.
GLI ALUNNI L'INSEGNANTE
..................... Rosaria Caschetto
I.I.S.S. “GALILEO FERRARIS”
ITIS Via Pietro Nenni- Ragusa
Classe I C MECCANICA
Prof.ssa TUMINO MARINELLA
A.S. 2016/2017
PROGRAMMI SVOLTI
DI
ITALIANO e STORIA
ITALIANO
Antologia
La struttura del racconto: lo svolgimento della narrazione, inizio e fine, le sequenze, I
personaggi, il tempo e lo spazio.
- La ragazza mela di Italo Calvino
- Il ricco e il povero- Fiaba ceca
- Il gigante egoista di Oscar Wilde
- La razza dominante di Fredric Brown
HORROR:
- Frankstein e il mostro di Mary Shelley
- Dracula, il vampiro di Bram Stoker
- La Creatura della Laguna Nera di Stephen King
RACCONTI DEL NOVECENTO:
- Aprilia GSW di Niccolò Ammanniti
- L’interrogatorio di Ernest Hemingway
Epica
ILIADE:
- La figura Omero
- La questione omerica
- I poemi omerici e la civiltà di Micene
- I caratteri
- Narrazione e stile
- Personaggi
- Stile formulare
- L’antefatto
- La vicenda
- La realtà storica
- Proemio
- La contesa fra Achille e Agamennone (vv.101-150)
- Ettore e Andromaca (vv.369- 450; 466-480)
ODISSEA:
- Il poema e il Nostoi
- La struttura
- La vicenda
- La realtà storica
- Proemio
- Polifemo (vv.345- 467)
Commento [mt1]:
- Il cane argo (vv.290- 327)
- Odisseo piega l’arco (vv. 393- 434)
TESTI: S. Nicola, G. Castellano, I. Geroni, L.Caporale, CODICE LETTURA A, B e C, Petrini.
GRAMMATICA:
- Fonologia e ortografia (sillaba, elisione, troncamento, la punteggiatura)
- La forma delle parole (parole primitive e parole derivate, parole alterate, parole composte)
Morfologia:
- Il verbo, le coniugazioni, l’uso dei modi e dei tempi verbali, il genere dei verbi, la forma dei
verbi.
- Il nome
- L’articolo
- L’aggettivo (qualificativo, possessivi, dimostrativi, indefiniti, numerali, interrogativi,
esclamativi)
- Il pronome (personale, determinativo, relativo)
- L’avverbio
- La preposizione
- Congiunzione
TESTO: A. Degani, A.M. Mandelli, P.G.Viberti, PENSO PARLO SCRIVO, SEI
Lettura in classe del libro IL PICCOLO PRINCIPE di A. De S. Exupery
STORIA
1. LA PREISTORIA E LE ANTICHE CIVILTA’
- La preistoria
- Le antiche civiltà mesopotamiche
- L’Egitto
- Le antiche civiltà mediterranee
2. IL MONDO GRECO DALLE ORIGINI AL DECLINO
- Creta, Micene e il Medioevo ellenico
- La Polis
- Due polis a confronto: Sparta e Atene
- Le guerre persiane
- Pericle e la guerra del Peloponneso
- Alessandro Magno e l’Ellenismo
3. LA NASCITA DI ROMA E LA SUA ESPANSIONE
- L’Italia preromana e gli Etruschi
- Le origini di Roma
- L’espansione di Roma in Italia
- L’Egemonia nel Mediterraneo
TESTO: D. Rizzo, G.Parisi, STORIA 1, A. Mondadori Scuola
Gli alunni L’insegnante