Post on 16-Feb-2019
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Regione del Veneto
Prostata Localized Disease
Posters
Dott. Umberto Basso
UOC Oncologia Medica 1
Dipartimento di Oncologia Clinica e Sperimentale
Istituto Oncologico Veneto, IOV IRCCS
Padova
MR multiparametrica
e biopsia fusion
(43,56,60,71,91)
Sorveglianza Attiva e Stili di Vita (19, 137)
Cause di morte
dopo RT
radicale (Abs 34)
Farmaci
> Testosterone sostitutivo (50)
> Aspirina (306)
> 5 -alfareduttasi (115)
> Inibitori fosfodiesterasi (55,123)
Test genetici a scopo predittivo
(251, 104, 100, 98, 59, 114)
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Sopravvivenza dopo Radioterapia?
-1230 pazienti arruolati in due studi randomizzati di radioterapia
+ terapia ormonale di varia durata, mFU di 7.5 anni.
- 8% di recidive, 20.5% di decessi
-1230 pazienti arruolati in due studi randomizzati di radioterapia
+ terapia ormonale di varia durata
@ mediana di 7.5 anni: 8% recidive, 20.5% morti
(Nabid 34)
CAUSE DI MORTE
1a: secondo tumore 9.8%
Sorveglianza clinica ed
educazione sanitaria
2a Malattie cardiovascolari 6.3%
3a: Carcinoma prostatico 4.4%
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MR – TRUS fusion-guided biopsy
MR è sempre più frequentemente applicata per lo
studio del tumore primitivo.
PI-RADS score classifica lesioni come benigne (1,2),
indeterminate (3) o probabilmente maligne (4-5)
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MR – TRUS fusion-guided biopsy
-L’applicazione della fusion biopsy con modalità cognitiva
aumenta la quota di neoplasie identificate con Gleason ≥7 nelle
aree sospette alla MRI rispetto alle biopsie convenzionali
(Matzkin 43 e Kadakia 60)
In 61 pazienti trattati con radioterapia esterna, brachiterapia o
crioterapia, l’utilizzo della MRI cognitive fusion biopsy aumenta
la detection rate della recidiva tumorale dal 36 all’85%, con PPV
dell’84.4% (Kovac 71)
CAVEAT: Lesioni con Pi-RADS score elevato nella zona di
transizione possono essere frequentemente negative, mentre
nella zona periferica sono 3 volte più frequentemente sede di
tumore rispetto agli score inferiori
(Nahar 56)
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MR guided biopsy
-53 uomini con una mpMRI negativa per lesioni sospette sono
stati comunque sottoposti a set di 12 biopsie sistematiche
-il 32% aveva un tumore Gleason 6, mentre solo il 3.7% aveva un
tumore con Gleason ≥7 .
MRI negativa=VALORE PREDITTIVO NEGATIVO del 96%
per tumori clinicamente significativi. (Lu 91)
(Walker Fischer-Valuck 156)
MR-guided Radiotherapy
13 pazienti sono stati sottoposti a MR guided IGRT (radicale o
di salvataggio), prevalentemente a causa di controindicazione al
posizionamento di fiducials o per migliorare il controllo del
movimento dell'intestino tenue.
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Uso di Testosterone sostitutivo 360 pz trattati per ipogonadismo (33-70aa, mediana 57) per max
8 anni sono stati seguiti con TRUS, PSA e DRE ogni 3-6 mesi e
confrontati con controllo di 296 uomini con ipogonadismo non
trattato.
1.7%
4.1%
trattati
Non
trattati
Incidenza di
Carcinoma
TESTOSTERONE TESTOSTERONE
CONTR. CONTR.
(Haider 50)
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Uso di Aspirina, incidenza e prognosi -L’uso dell’aspirina è associato a ridotta incidenza delle neoplasie
del colon
-In oltre 22.000 medici maschi inseriti nello studio prospettico
Physicians’ Health Study (1982-2009), riscontrati 3.183 casi di ca
prostatico, di cui 402 hanno poi sviluppato metastasi o sono
deceduti per carcinoma prostatico ‘letale’
In multivariata, l’uso di aspirina antecedente alla diagnosi (> 3
cpr/sett), ha ridotto rischio di sviluppare neoplasia prostatica
“letale” con HR=0.76 (0.62-0.93), ma non l’incidenza globale.
Anche l’uso dopo la diagnosi ha ridotto il rischio di morire per
carcinoma prostatico, con HR 0.61 (0.47-0.78), e di morire per
tutte le cause con HR 0.76 (0.65-0.89).
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Uso di PDE5i e Recidiva -L’uso dei PDE5 inibitori è in aumento dopo trattamento per
neoplasia prostatica (RIABILITAZIONE SESSUALE)
-In 3847 pazienti (chirurgia o RT) seguiti nel programma
CaPSURE, 80.2% ha fatto uso di PDE5i (mFU=7 anni)
(Leapman 123)
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Uso di PDE5i e Recidiva -293 pazienti con recidiva biochimica identificati nel NATIONAL
PROSTATE CANCER REGISTER of SWEDEN trattati su
primitivo 2006-2007 con almeno 5 anni di FU.
-Controlli: 5767 pazienti senza recidiva biochimica
L’uso di PDE5i era più frequente dopo chirurgia (55%) rispetto a
radioterapia (29%)
(Loeb 55)
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Monitoraggio Sorveglianza attiva
-La sorveglianza attiva viene sempre più frequentemente
proposta, anche in pazienti selezionati con Gleason 7
-Tramite le cartelle elettroniche che registrano i dati patologici ed
il trattamento, è possibile monitorare l'evoluzione delle scelte
terapeutiche.
(Gaylis 137)
2011-2012 2012-2013 2013-2014
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Criteri Clinici o Molecolari per AS?
(Scardino 84)
- Campioni bioptici di 11.650 pazienti sono stati analizzati da
Myriad Genetics per espressione di 31 geni del ciclo cellulare e
15 house-keeping tramite quantitative RT-PCR (CCP score)
- CCR score= (0.57 x CCP score) + (0.39 CAPRA score)
- CCR < 0.8 precedentemente validato come cut-off perché non
ci sono stati decessi per neoplasia prostatica entro 10 anni.
L'applicazione del CCR
score potrebbe aumentare
in modo significativo il
numero di pazienti
candidabili ad AS (+28%)
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5-ARIs durante AS?
(Finelli 92)
- In casistica monocentrica di pazienti in AS, è stato confrontato
il tasso di progressione nei 70 pazienti che assumevano 5-ARIs
rispetto a 218 pazienti controllo, mFU 70 mesi.
- 43% hanno sviluppato progressione patologica (Gleason > 6,
frustolo > 50%, > 3 frustoli positivi).
5-ARIs yes
5-ARIs no
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Profili genetici su prostatectomia
- Campioni chirurgici di 296 pazienti sono stati sottoposti ad
analisi di espressione mRNA dei 25 geni più frequentemente
mutati dal Catalogue of Somatic Mutations in Cancer (COSMIC).
Dopo aggiustamento per variabili cliniche, l'aumentata
espressione di 4 geni correlava con la recidiva biochimica:
E2F3 (OR 1.11)
CTNNB1 (OR 1.49)
AR (OR 1.21)
TP 53 (OR 0.75)
(Aneja 114)
Sfavorevole
Favorevole
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Profili genetici su Biopsia Lo score DECIPHER basato sull'espressione di 22 biomarcatori
su campioni di prostatectomia di 169 pazienti correla con il
rischio di metastasi (Klein Eur Urol 2015)
DECIPHER è stato effettuato sulle biopsie (prelievi da aree
con Gleason più elevato) di 57 pazienti poi sottoposti a
prostatectomia.
(Magi Galluzzi 59)
DECIPHER score
è prognostico
in multivariata
HR=1.72 p<0.001
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ONCOTYPE DX (GPS) su Biopsia
(Cooperberg 100)
Profilo di espressione di mRNA di 17
geni su biopsie
GPS va da 0 a 100
Correla con “Adverse pathology”
“biochemical failure”
Meta-analisi di due studi utilizzati per validare GPS score come
predittivo di parametri patologici “avversi” alla prostatectomia
(Gleason 4 o 5 oppure malattia extracapsulare)
GPS score ha AUC maggiore
di CAPRA e NCCN score
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GPS score in intermediate e high Risk
Valutazione del ruolo prognostico del GPS in 169 pazienti a
rischio intermedio e 102 pazienti a rischio elevato secondo
AUA.
(Klein 104)
Pazienti con Gleason 8
GPS < 40 GPS < 40
GPS > 40
GPS > 40
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Profili genetici “particolari”
- Dati prospettici dal Health Professionals’ Follow-up Study
supportano una correlazione fra frequenza di eiaculazione ed
insorgenza di carcinoma prostatico (-30%)
-Nell'ambito di questo studio sono stati raccolti i campioni di
tessuto tumorale +/- tessuto sano di 240 partecipanti al
momento dell'intervento per carcinoma prostatico.
Significative variazioni di
espressione genica nel tessuto
sano adiacente al tumore,
prevalentemente riferiti a
pathways immunologici.
(Rider 25)
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Take home
- Dopo RT: 8% recidive e 4.4% decessi per carcinoma
prostatico.
- RM-TRUSS fusion biopsy aumenta probabilità di trovare
carcinoma prostatico Gleason ≥7 nelle biopsie, con alto valore
predittivo negativo per Gleason ≥7
- Incorporare consigli su stili di vita e prevenzione seconde
neoplasie nei pazienti in sorveglianza attiva
- 5-PDEi e 5-ARIs non aumentano rischio di recidiva, aspirina
protettiva per forme “letali”?
- Test genetici (GPS score, Decipher, Myriad Genetics)
potrebbero aiutare nell’identificare maggiori pazienti
candidabili a Sorveglianza Attiva.