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IREM-Stabilux cop IT.fh11 15-12-2008 18:48 Pagina 2
Colori compositi
C M Y CM MY CY CMY K
Rego
lato
ri d
i Flu
sso
Lum
inos
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RIS
PARM
IO D
IVEN
TA IN
TELL
IGEN
TE
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Regolazione della luce: perché?
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I consumi energetici nel settore dell’illuminazione, sia
quelli relativi alla pubblica illuminazione sia quelli di
competenza delle utenze private, costituiscono una per-
centuale considerevole dei consumi energetici globali del
nostro Paese.
Il Risparmio energetico e l’inquinamento luminoso
sono due argomenti di fortissima attualità, che vedono
un tale coinvolgimento degli operatori del campo
dell’illuminazione, da diventare oggetto di raccomandazioni
e normative nazionali ed internazionali.
La “guida al piano regolatore dell’illuminazione comunale” e la
norma UNI10819 forniscono chiare indicazioni per poter progettare, realizzare
e mantenere gli impianti di illuminazione con specifici accorgimenti che permettono
di contenere i costi di manutenzione, ridurre i consumi di energia e limitare il
flusso disperso verso il cielo in concomitanza di particolari orari.
A tale proposito il governo italiano si è impegnato in campagne promozionali
e sovvenzioni mirate a promuovere sorgenti luminose ad alta efficienza e l’impiego
di apparecchiature atte a contenere i consumi energetici.
Le vigenti disposizioni di legge hanno pertanto stimolato la nascita di nuove
tecnologie che permettono di raggiungere le suddette finalità operando sulla
stabilizzazione e la regolazione della tensione di alimentazione delle lampade.
Per raggiungere i vantaggi prefissati si deve disporre di prodotti tecnologi-
camente evoluti, ma nel contempo caratterizzati da un’elevata affidabilità atta
a garantire la funzionalità del sistema nel tempo.
Il regolatore di flusso STABILUX è la proposta tecnica della IREM che, ope-
rando sui suddetti parametri, permette di soddisfare le esigenze degli utenti.
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Le reti di distribuzione
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0 4 8 12 16 20 24
Ore
Tens
ione
(V)
280
250
220
190
0 4 8 12 16 20 24
Ore
MW
(x1
000)
24
20
16
12
Variazioni di tensione
Queste variazioni sono
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Stabilux: la risposta
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Lo STABILUX è la risposta globale per fronteggiare tutti i problemi inerenti
al contenimento dei costi gestionali di un impianto di illuminazione.
È una linea di prodotti IREM nata e sviluppata per ottimizzare la
gestione degli impianti di illuminazione stabilizzando e variando il valore
della tensione di alimentazione delle lampade.
La ricerca costante ed i profondi studi in materia, hanno consentito
lo sviluppo e la messa a punto della più importante e completa gamma
di apparecchiature oggi presente sul mercato nazionale ed interna-
zionale. Grazie all’impiego di nuovissime, ma affidabili tecnologie si è potuto
rendere queste macchine sempre più attive ed integrate nel sistema. L’utilizzo
della tecnologia a microprocessore con tecnologia CISC ha consentito allo
STABILUX di diventare parte attiva dell’impianto in grado di dialogare con i
gestori dello stesso.
Grazie al controllo montato a bordo macchina lo STABILUX è in grado di
fornire loro tutte le informazioni circa gli stati di funzionamento, le grandezze
elettriche e gli eventuali disservizi che si possono verificare sul campo.
Lo STABILUX può ricevere comandi dall’esterno, al fine di variare le
programmazioni a distanza. Questo dialogo avviene con l’utilizzo di tecnologie
di comunicazione estremamente evolute oggi presenti sul mercato.
La sua capacità di stabilizzare la tensione in tempi estre-
mamente rapidi (mediamente 10 volte superiore ai modelli
presenti sul mercato) e la possibilità di gestire cicli program-
mabili sia in loco che a distanza, assicurano una completa
personalizzazione degli impianti di illumi-
nazione.
Lo STABILUX è un’apparecchiatura
caratterizzata da un’elevata affidabilità che
non introduce criticità nel sistema di illu-
minazione, ma ne migliora la funzionalità
nel tempo.
È un sistema flessibile che, grazie alla
sua estrema versatilità, è in grado di adat-
tarsi a qualsiasi impianto di illuminazione
sia nuovo che preesistente.
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Stabilux: l’affidabilità
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È opinione diffusa che il collegamento di un'apparecchiatura elettrica ad unimpianto di illuminazione può comprometterela continuità di funzionamento di quest'ultimo.
Anche se ciò è comprensibile (in effettiun impianto di illuminazione deve esseresempre perfettamente funzionante sia perragioni di sicurezza che di visibilità), è im-portante chiarire che l'inserimento di unoSTABILUX non causerà alcun problema diaffidabilità.
È necessario utilizzare la giusta tecnologiaper effettuare la stabilizzazione e la variazione
della tensione. Sebbene esistano metodologiedifferenti (taglio di fase, a commutazione, a relè, a re-
golazione diretta in serie alla linea), la IREM utilizza la tecnologia a trasformatorebooster, già sperimentata sul campo da oltre trent'anni.
Il principio su cui si basa consiste nell'impiego di un autotrasformatorevariabile e di un trasformatore booster in serie alla linea di alimentazione.
La stabilizzazione e la variazione della tensione di uscita sono ottenute va-riando il rapporto del trasformatore in serie alla linea fornendo, attraverso unautotrasformatore variabile comandato da un servomotore, una tensione additivao sottrattiva all’avvolgimento primario, necessaria per portare la tensione diuscita nei limiti prefissati.
La stabilizzazione avviene sul vero valore efficace (RMS) dellatensione e quindi il regolatore non è interessato da eventuali distorsioniarmoniche presenti in rete.
Questa tecnologia ha il vantaggio di non avere contatti mobili inserie al carico e di interporre un esiguo numero di spire del trasfor-matore tra lampada e linea di alimentazione.
In caso di guasto della parte di regolazione e/o controllo, le lampadecontinueranno a rimanere in servizio. Lo STABILUX non provocaalterazioni nei livelli di impedenza propria dell'impianto, consentendonel'installazione senza dover rivedere la taratura delle protezioni.
M
R3
T3
C
M
R2
T2
M
R1
T1
N2
W2
V2
U2
USCI
TA S
TABI
LIZZ
ATA
ENTR
ATA
N1
W1
V1
U1
T: Trasformatore serieR: Autotrasformatore
a rapporto variabileC: Circuito elettronicoM: Servomotore
Tens
ione
(V)
Funzionamentodel regolatore
Tempo (t)
Tensione sottrattivafornita dal trasformatore di serie
Tensione d’ingressoTensione risultante
Tens
ione
(V)
Funzionamentodel regolatore
Tempo (t)
Tensione d’ingressoTensione risultante
Tensione additivafornita
dal trasformatore di serie
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Stabilux: il funzionamento
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18 19 20 21 22 23 24 1 2 3 4 5 6 7Ore
Valore Ridotto
Preaccensione
Valore Nominale
Schema di Funzionamento e Risparmio Energetico
Fascia di RisparmioEnergetico
Funzionamento con Stabilux
Funzionamento senza Stabilux
Il regolatore di flusso luminoso STABILUX si avvia eseguendo automatica-
mente il ciclo di accensione delle lampade in un tempo programmabile dall’utente
a seconda del tipo di sorgente luminosa alimentata.
Trascorso questo lasso di tempo il regolatore si porta gradualmente al valore
di tensione nominale preimpostato.
Quando per motivi diversi (ad esempio nelle ore notturne per gli impianti
di illuminazione stradale) il livello massimo di illuminamento non è più necessario,
il regolatore permette di variare la tensione di alimentazione delle lampade
al fine di ottenere un rilevante risparmio energetico. I passaggi tra i vari
regimi di funzionamento avvengono in modo graduale al fine di
adattare linearmente il livello di illuminamento. In ogni punto
di funzionamento la tensione di uscita dal regolatore
STABILUX viene mantenuta stabilizzata entro il
±1% rispetto al valore impostato a fronte di
elevate variazioni della tensione in ingresso.
I n c a s o d i b l a c k - o u t , a l r i t o r n o
dell’alimentazione di rete lo STABILUX ripete
il ciclo di accensione delle lampade prima di
riportare la tensione di uscita al valore programmato
precedentemente. Questa funzione è essenziale per
garantire il regolare innesco del processo chimico
all’interno delle lampade a scarica.
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In sintesi le caratteristiche costruttive più salienti sono:
Alto rendimento. Grazie alla tecnologia a potenza passante le perditetipiche della macchina sono molto contenute, tanto da garantire unrendimento medio superiore al 98%.
Ampia compensazione delle variazioni di rete. La funzione distabilizzazione consente di compensare ampie variazioni della tensionedi rete, mantenendo il valore della tensione di uscita entro i limitiprefissati.
Elevata velocità di compensazione delle variazioni di rete.Corregge rapidamente (<40mS/volt) gli scostamenti della tensione diuscita rispetto al valore nominale, senza rischi di pendolamenti.
Assenza di distorsioni armoniche. La distorsione armonica introdotta,a differenza di sistemi utilizzanti tecnologie totalmente elettroniche, è praticamentenulla (< 0.2%) in ogni condizione di carico.
Assorbimento sinusoidale dalla rete. Il regolatore assorbe in modo sinusoidaledalla rete in quanto la potenza magnetizzante del trasformatore serie è trascurabilerispetto a quella del carico, rispettando pienamente la normativa IEC 555-2.
Insensibilità alle variazioni di carico. Il regolatore può lavorare correttamentein ogni condizione di carico (da 0 al 100%) mantenendo inalterate le propriecaratteristiche.
Insensibilità al fattore di potenza del carico. Il regolatore è insensibileal fattore di potenza del carico qualunque esso sia.Può pertanto funzionare con qualsiasi cosϕ di linea, fermo restando ilrispetto della corrente massima erogabile.
Compatibilità con qualsiasi tipo di lampada. Il regolatore è compatibilecon tutti i tipi di lampade normalmente impiegate in sistemi di illuminazionepubblica e privata.
Ininfluenza sull'impedenza di linea. L’impedenza tipica del regolatoreè molto bassa e non influisce sul dimensionamento e sulla funzionalitàdelle protezioni di linea. Pertanto lo STABILUX può essere installatosu impianti già esistenti senza richiedere interventi di ritaratura delleprotezioni esistenti.
Stabilux: le caratteristiche tipiche
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175 195 220
Vu (V)
Pd (
W)
Perdite in presenza di carico e tensionedi uscita variabili e tensione in ingressocostante al valore nominale (220V)
600
500
400
300
200
Pu = Potenza nominale
Pd = Potenza dissipataVu = Tensione di uscita
Regolatoredi flusso luminoso (50 kVA)
Pu
3/4 Pu
1/2 Pu
50 75 100
P/Pu (%)
Pd (
W)
Regolatore di flussoluminoso (50 kVA)
600
500
400
300
200
Perdite in presenza di carico e tensioned’ingresso variabili e tensione in uscita
costante al valore nominale (220V)
Vi=195V
Vi=220VVi=242V
P = Potenza erogataPu = Potenza nominalePd = Potenza dissipata
Vi = Tensione d’ingresso
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Le sorgenti luminose
Le sorgenti luminose impiegate negli impianti di illuminazione si dividono
principalmente in due tipologie principali:
• Le lampade ad incandescenza
• Le lampade a scarica in gas
Le lampade ad incandescenza, di cui fanno parte le lampade alogene, sono
radiatori per temperatura ovvero parte del calore prodotto dalla lampada viene
emesso sotto forma di luce (come accade in natura per il sole).
Le lampade a scarica sono invece radiatori per luminescenza, ovvero la luce
emessa da queste lampade non è un sottoprodotto del calore, bensì è dovuta
alla trasformazione diretta dell’energia elettrica in energia luminosa.
Le lampade a scarica in gas vengono principalmente utilizzate negli impianti
di illuminazione che richiedono sorgenti di luce compatte di potenza elevata
ed elevato rendimento.
Tutte queste lampade, utilizzate sia nell’illuminazione pubblica che privata,
possono essere sottoalimentate senza problemi al fine di ottenere un risparmio
energetico. Tuttavia è necessario puntualizzare che a pari condizione di
sottoalimentazione i diversi tipi di lampade garantiscono percentuali di
risparmio diverse.
L’impiego del regolatore di flusso luminoso STABILUX non è invece
consigliato in presenza di lampade dotate di reattore elettronico. I dispositivi
di controllo elettronici infatti si comportano come elementi stabilizzanti,
mantenendo la tensione al valore nominale anche in condizioni di
sottoalimentazione. Benché tali dispositivi non vengano danneggiati dall’utilizzo
del regolatore di flusso luminoso, il risparmio energetico che ne consegue
risulta molto esiguo.
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A scarica nei gas Incandescenza
Tradizionali Alogene
Bassa intensitàAlta intensità (HID)
A vapori di MercurioBassa pressione
A vapori di MercurioAlta pressione
A vapori di MercurioAlta pressione
Alta pressione(Na a.p.)
Bassa pressione(Na b.p.)
Tubi fluorescentitipo compattoTubi lineari fluorescenti
Lucemiscelata
Bulbofluorescente
MetalliAlogenuri
A vapori di Sodio (Na)
Sorgenti luminose
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La sottoalimentazione
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Le tabelle sottostanti individuano le principali sorgenti luminose divise per
tipologia e caratteristiche costruttive.
Forniscono un insieme di informazioni circa i vari parametri elettrici a
diversi valori di sottoalimentazione.
È pertanto possibile valutare l’entità dei risparmi ottenibili con i vari valori
di tensione selezionabili tramite l’impiego dello STABILUX.
Sono inoltre riportate le curve tipiche di ogni tipologia di lampade onde
poter visualizzare contemporaneamente i diversi valori di
sottoalimentazione per definire il risparmio energetico
ottenibile.
A B C D E
90 25 0,94 13000 10135 30 0,97 20800 12180 35 0,91 32300 18
70 80 90 100 110Volt (%)
(%)
Lampade sodio ad alta pressione
120
100
80
60
40
20
0Flusso Luminoso
PotenzaCorrente
A B C D E
70 17 0,98 5900 12100 18 1,2 9800 12150 22 1,8 14500 18250 27 3 27500 32400 38 4,6 48000 501000 58 10,6 125000 100
70 80 90 100 110
Volt (%)
(%)
Lampade sodio a bassa pressione
120
100
80
60
40
20
0Flusso LuminosoPotenzaCorrente
Legenda
A = Potenza nominale Lampada WB = Potenza dissipata dall’alimentatore WC = Corrente di Lampada (A)D = Flusso luminoso Lampada (lm)E = Capacità condensatore rifasamento Lampada (μF)
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70 80 90 100 110
Volt (%)
(%)
Alogenuri metallici
140
120
100
80
60
40
20
0Flusso LuminosoPotenzaCorrente
A B C D E
250 27 2,15 17000 18400 38 3,4 30500 281000 58 8,25 81000 652000 80 16,5 189000 125
A B C D E
50 10 0,61 1800 780 12 0,8 3700 7125 15 1,15 6200 10250 22 2,13 12700 18400 27 3,25 22000 25
70 80 90 100 110
Volt (%)
(%)
Vapori di mercurio
140
120
100
80
60
40
20
0Flusso Luminoso
PotenzaCorrente
70 80 90 100 110
Volt (%)
(%)
Lampade a fluorescenza
140
120
100
80
60
40
20
0Flusso LuminosoPotenzaCorrente
A B C D E
18 3 0,37 1150 436 7 0,44 2850 458 11 0,68 4600 6
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Il risparmio
Queste differenze sono determinate dalle caratteristiche fisico-costruttive
delle lampade e dalla tipologia di utilizzazione. In particolare le lampade a vapori
di mercurio non possono essere sottoalimentate oltre certi valori, e per
massimizzare i risparmi è necessario l’utilizzo di un Dispositivo Anti Spegnimento
(DAS). Il DAS è un dispositivo addizionale realizzato in classe II che viene inserito
nel corpo illuminante quando si vuole scendere nella fase di sottoalimentazione
al di sotto dei 190 Volt. È costituito da un gruppo RC annegato in resina da
collegare come nello schema sottostante. Il DAS consente di aumentare la
corrente lampada in fase di sottoa-
limentazione evitando l’effetto di
sfarfallio e/o spegnimento tipico
delle lampade a vapori di mercurio.
I vantaggi derivanti dall’impiego dei
DAS risultano di notevole rilevanza
in impianti misti dove poche lampa-
de a vapori di mercurio possono
condizionare la percentuale di risparmio dell’intero sistema.
I risparmi ottenibili dalla stabilizzazione e dalla regolazione dipendono in
gran parte dallo stato dell’impianto in esame e dalla tipologia delle lampade
alimentate.
Nella tabella sottostante sono indicati i differenti valori che si ottengono
utilizzando, come riferimento per il calcolo della percentuale di risparmio, il valore
nominale della tensione di rete e lampade non eccessivamente deteriorate.
Ove lo STABILUX sia impiegato nelle ore notturne, quando in realtà la
tensione di rete raggiunge valori più elevati ( 5÷10%) del nominale, il risparmio
aumenterà ulteriormente.
Tipo di lampada Valore min. di tensione ammissibile Risparmio energeticosenza DAS con DAS
Sodio alta pressione 175V 45÷50%
Sodio bassa pressione 180V 35%
Vapori di mercurio 190V 175V 26÷30% / 32÷40%
Alogenuri metallici 175V 40%
Fluorescenza ad accensione convenzionale 180V 35÷45%
Fluorescenza per risparmio energetico 180V 30÷35%
Lampade miscelate 180V 30%
N
PH
Rosso
Nero
Rosso Lampadaa vaporidi mercurio
Reattore
Condensatoredi rifasamento
DAS
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Il calcolo del risparmio
Per valutare analiticamente i vantaggi derivanti dall’applicazione
del Regolatore di flusso Luminoso STABILUX e verificarne il
ROI (Ritorno all’investimento) conseguente è consigliabile
valutare individualmente ogni progetto. Il calcolo può essere
sviluppato utilizzando le formule seguenti oppure utilizzando il
Software LUX MASTER messo a disposizione dei richiedenti
dalla IREM .
Calcolo dei vantaggi ottenibiliIl vantaggio totale annuo derivato dall’applicazione di uno STABILUXscaturisce dalla seguente formula:
Rac = Ree + Rom + Res
Dove: • Rac = Risparmio annuo complessivo• Ree = Risparmio energia elettrica• Rom = Risparmio oneri manutentivi• Res = Risparmio effetto di stabilizzazione
➪ Calcolo risparmio di energia annua complessiva Ree
Ree = Pa x Nh x Re(%) x e/kWh
Dove: • Pa = Potenza attiva assorbita dall’impianto• Nh = Numero ore annuo di funzionamento a regime ridotto• Re = Risparmio energia elettrica in percentuale•e/kWh = Costo di un kWh di energia elettrica
➪ Calcolo risparmio oneri manutentivi Rom
Rom =[(Cl+Csl):8.000 - (Cl+Csl):16.000)] x Nt
Dove: • Cl = Costo totale lampade• Csl = Costo totale oneri per sostituzione lampade• Nt = Numero totale ore/anno di funzionamento impianto• 8000 = Numero ore di vita media delle lampade senza STABILUX• 16.000 = Numero ore di vita media delle lampade con STABILUX
➪ Calcolo risparmio di energia annua per effetto della stabilizzazione (7/8% medio)
Res = Pa x Nt x Res(%) x £/kWh
Dove: • Pa = Potenza attiva assorbita dall’impianto• Nt = Numero totale ore/anno di funzionamento impianto• Res = Risparmio energia elettrica in % per effetto stabilizzazione•e/kWh = Costo di un kWh di energia elettrica
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L’utilizzo dello STABILUX, grazie alle proprie caratteristiche costruttive,
consente di ottenere una serie considerevole di vantaggi estremamente
importanti per gli impianti che alimenta ed in particolare:
ASSICURA un risparmio energetico fino al 50%, grazie alla funzione di
stabilizzazione ed alla regolazione della tensione di alimentazione delle lampade
programmabile in funzione dell’orario di accensione. Nell’arco di tempo in cui la
macchina è in servizio, si possono impostare valori di tensione diversi al fine di
ottimizzare al massimo il risparmio energetico ed il livello di illuminamento come
previsto dalla normativa in vigore.
È possibile personalizzare ogni im-
pianto in relazione al volume di traffico
presente sulla strada interessata dalla
regolazione.
PERMETTE cicli di accensione
su misura per ogni tipologia di lam-
pada. La funzione di SOFT-START a tensione stabilizzata contribuisce in modo
notevole all’allungamento della vita della lampada.
Infatti la riduzione della pressione e della temperatura all’interno della
lampada nella fase di accensione
consente di limitare lo “stress”
della lampada stessa nella fase più
critica.
I vantaggi
12
Vantaggi: Risparmio e Sicurezza
Ciclo di Accensione“Su Misura” per ogni
tipo di lampadaTensione
StabilizzataTensione ErogataProgrammabile
Aumentodella vita
delle Lampade
Riduzionedei Costi di
Manutenzione
Ottimizzazionedel Livello di
Illuminamento
RisparmioEnergetico
18 19 20 21 22 23 24 1 2 3 4 5 6 7
Ore
Schema diFunzionamento
e Risparmio Energetico
Ener
gia
(%)
100
80
60
40
20
0
Funzionamento con Stabilux
Risparmidel 20% - 50%
18 19 20 21 22 23 24 1 2 3 4 5 6 7
Ore
Volume di trafficoElevato
Moderato
Funzionamento senza Stabilux
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I vantaggi
Flusso con Regolatore
Flusso senza Regolatore
PROLUNGA la vita delle lampade grazie alla funzione di stabilizzazione e
di accensione a valori diversi dal nominale.
Mediamente si può affermare che con l’ausilio dello STABILUX la vita
media delle lampade raddoppia, mantenendo elevati standard qualitativi della
luce.
Da ciò scaturisce una considerevole riduzione nella frequenza
degli interventi di sostituzione delle stesse.
ALIMENTA correttamente lampade al sodio, mercurio, ioduri
metallici e fluorescenti mantenendo le caratteristiche costruttive
delle stesse nel tempo.
Da studi effettuati sia in laboratorio che sul campo, il flusso
luminoso emesso viene mantenuto a livelli molto elevati anche
dopo 16÷20.000 ore di funzionamento reale.
RIDUCE i costi di gestione degli impianti, garantendo un ritorno
dell’investimento (ROI) in un periodo estremamente veloce.
CONCILIA SICUREZZA, RISPARMIO e QUALITÁ della luce
nell’illuminazione di strade, svincoli, autostrade, piazze, gallerie, parcheggi, stadi,
porti, aeroporti, stazioni, centrali elettriche, installazioni militari, carceri, impianti
industriali, grande distribuzione.
CONTROLLA con decisione l’inquinamento luminoso in ottemperanza
alle nuove disposizioni di legge dettate dalla norma UNI 10819.
CONTRIBUISCE con l’allungamento della vita delle sorgenti luminose
al contenimento dei relativi costi di smaltimento delle lampade esauste.
Consente inoltre di risparmiare una quantità notevole di emissione di CO2
a seguito della minor energia consumata. Tutti questi fattori contribuiscono
in modo concreto al riconoscimento della conformità del sistema di gestione
aziendale alle nuove direttive UNI EN ISO 14001 relative all’impatto
ambientale.
GARANTISCE nel le
applicazioni stradali maggior sicu-
rezza fornendo un livello di illumi-
namento costante ed uniforme,
eliminando i pericolosi coni d’ombra
provocati dallo spegnimento alterno
delle lampade.
4 8 12 16 20 24
60
100
80
40
20
Ore di Funzionamento (x1000)
Perc
entu
ale
in V
ita
(%)
0
Vita delle lampade
A
B
Curva di vita sul campo con Regolatore
Curva di vita in laboratorio
Limite max di vita “sul campo”
Limite min di vita “sul campo”
AB
4 8 12 16 20 24
60
100
80
40
20
Ore di Funzionamento (x1000)
Flus
so L
umin
oso
Res
iduo
(%
)
0
Variazione del Flusso Luminoso
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Colori compositi
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I regolatori stabilizzati di flusso luminoso STABILUX costituiscono la gamma
più completa oggi presente sul mercato. Sono infatti disponibili tre serie di
apparecchiature per far fronte alle singole esigenze di ogni impianto con un
occhio di riguardo ai costi.
Una proposta articolata in oltre settanta modelli standard disponibili in esecu-
zione sia mono che trifase. In modo particolare si sono sviluppate tre serie
principali di prodotti atte a soddisfare le diverse esigenze applicative.
Serie EMR per impianti di illuminazione di piccola potenza, disponibile
in tre modelli in esecuzione monofase con potenze da 3,5 a 10kVA.
Serie PMR specifico per impianti di pubblica illuminazione, disponibile
in 54 modelli standard in esecuzione trifase con potenze da 9 a 75 kVA.
Serie PMT adatto per applicazioni di illuminazione in cui è indispen-
sabile garantire “sicurezza e risparmio” integrando luce naturale ed artificiale.
Le applicazioni in tunnel, gallerie, sottopassi, illuminazione interna di
stabilimenti, uffici costituiscono un valido esempio. Per garantire una mi-
gliore performance di questa serie, sono disponibili le sonde di luminanza
SRL da interfacciare con le macchine stesse. Tutte le versioni sono dotate
di un controllo intelligente utilizzante la tecnologia a microprocessore di
ultima generazione in grado di pilotare e monitorare allo stesso tempo gli
impianti ad essi collegati. Gli STABILUX possono essere inseriti in un
contesto di telecontrollo e telegestione totale al fine di massimizzare i vantaggi
sia in termini economici che gestionali. Variando semplicemente il software
residente a bordo macchina si ottengono prestazioni diverse mantenendo
inalterato l’hardware. Tutte le apparecchiature sono state progettate in
un’ottica di modularità al fine di privilegiare la manutenzione e l’assistenza.
Conformità alle normative: gli STABILUX sono
conformi alle norme contenute nelle Direttive: EMC
89/336/CEE e successive modifiche, Bassa Tensione
73/23/CEE e successive modifiche.
La proposta
14
Serie EMREMR Versione da interno IP20
Serie PMRAN Versione da interno IP21AQ Versione da interno
con quadro IP21EX Versione da esterno IP54EQ Versione da esterno
con quadro IP54GR Versione a giorno IP00GQ Versione a giorno
con quadro IP00
Serie PMTAN Versione da interno IP21
La Gamma
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Colori compositi
C M Y CM MY CY CMY K
La scelta della macchina da utilizzare si deve effettuare in base alla corrente
assorbita dal carico. In caso di impianti esistenti, siano essi monofase che trifase,
il valore della corrente assorbita dal carico si può ottenere con l’ausilio
di una pinza amperometrica. È necessario verificare l’entità del carico
sulla fase o sulle tre fasi. Nel caso di utenze monofase sarà sufficiente
moltiplicare il valore riscontrato per la tensione nominale e scegliere
nella tabella la macchina in grado di erogare la potenza e la corrente
ottenuta avendo cura di prevedere un margine di
sicurezza e/o di futura espansione pari al 20÷25%. Per
utenze trifase si deve considerare la corrente massima misu-
rata sulle tre fasi e procedere come per la versione monofase,
rintracciando nella tabella dei prodotti disponibili la macchina
in grado di erogare la corrente e la potenza misurata su ogni
singola fase. Anche in questo caso si consiglia di prevedere
un margine di sicurezza e/o futura espansione pari al 20÷25%.
La corrente di fase si determina con la seguente formula:
Nl = numero lampade Nl x (Pl+Pa) Pl = potenza lampadeI = ----------------- dove: Pa = potenza ausiliari Vf x Cosϕϕ Vf = tensione di fase
Cosϕϕ = fattore di potenza
Nel caso di nuove realizzazioni si può prevedere, in fase di progettazione,
la macchina necessaria considerando i parametri che contribuiscono a formare
il carico, ovvero:
• sommatoria delle lampade
• cosϕϕ dell’impianto (tipicamente 0.9 per le sorgenti luminose rifasate)
• eventuali ampliamenti futuri
• perdite in linea (2÷5%)
In sintesi, la taglia in potenza dello STABILUX si determina incrementando
di un 25-30% la sommatoria in Watt delle lampade alimen-
tate. Si ricorda che le macchine possono funzionare con
qualsiasi fattore di potenza del carico purché non venga
superata la corrente erogabile su ogni singola fase.
Le macchine funzionano perfettamente anche in presenza
di carichi completamente squilibrati tra le fasi.
La scelta
15
PM
R30
9
Corr
ente
(A)
120
100
80
60
40
20
0
Modelli trifase PMR
PM
R37
5
PM
R31
5
PM
R32
1
PM
R32
7
PM
R33
0
PM
R33
6
PM
R35
0
PM
R36
5
PM
T31
2
Corr
ente
(A)
350
300
250
200
150
100
50
0
Modelli trifase PMT
PM
T31
5
PM
T32
1
PM
T32
5
PM
T33
3
PM
T34
2
PM
T35
0
PM
T36
0
PM
T38
0
PM
T31
00
PM
T31
25
PM
T31
50
PM
T31
80
PM
T32
00
PM
T32
20
EMR
03
Corr
ente
(A)
48
42
36
30
24
18
12
6
0
EMR
07
EMR
10
Modelli monofase EMR
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Colori compositi
C M Y CM MY CY CMY K
PMR309GR 9 13,0 3+N 960 x 260 x 1010 125 IP00
PMR315GR 15 21,7 3+N 960 x 260 x 1010 158 IP00
PMR321GR 21 30,4 3+N 960 x 260 x 1010 168 IP00
PMR327GR 27 39,0 3+N 960 x 260 x 1010 178 IP00
PMR330GR 30 43,5 3+N 960 x 260 x 1010 245 IP00
PMR336GR 36 52,2 3+N 960 x 260 x 1010 263 IP00
PMR350GR 50 72,5 3=N 960 x 260 x 1010 300 IP00
PMR365GR 65 94,2 3+N 960 x 260 x 1210 405 IP00
PMR309GQ 9 13,0 3+N 960 x 260 x 1010 125 IP00
PMR315GQ 15 21,7 3+N 960 x 260 x 1010 158 IP00
PMR321GQ 21 30,4 3+N 960 x 260 x 1010 163 IP00
PMR327GQ 27 39,0 3+N 960 x 260 x 1010 178 IP00
PMR330GQ 30 43,5 3+N 960 x 260 x 1010 245 IP00
PMR336GQ 36 52,2 3+N 960 x 260 x 1010 268 IP00
PMR350GQ 50 72,5 3+N 960 x 260 x 1010 300 IP00
PMR365GQ 65 94,2 3+N 960 x 260 x 1210 405 IP00
PMT312AN 12 17,4 3+N 490 x 340 x 960 121 IP21
PMT315AN 15 21,7 3+N 590 x 380 x 1485 142 IP21
PMT321AN 21 30,4 3+N 590 x 380 x 1485 230 IP21
PMT325AN 25 36,2 3+N 590 x 380 x 1485 242 IP21
PMT333AN 33 47,8 3+N 745 x 380 x 1485 276 IP21
PMT342AN 42 60,8 3+N 745 x 380 x 1485 285 IP21
PMT350AN 50 72,4 3+N 745 x 380 x 1485 305 IP21
PMT360AN 60 87,0 3+N 745 x 380 x 1485 311 IP21
PMT380AN 80 116,0 3+N 650 x 600 x 1600 450 IP21
PMT3100AN 100 145,0 3+N 1100 x 600 x 1600 532 IP21
PMT3125AN 125 181,0 3+N 1100 x 600 x 1600 687 IP21
PMT3150AN 150 214,4 3+N 1100 x 600 x 1600 781 IP21
PMT3180AN 180 261,0 3+N 1100 x 900 x 1600 990 IP21
PMT3200AN 200 290,0 3+N 1100 x 900 x 1600 1080 IP21
PMT3220AN 220 319,0 3+N 1100 x 900 x 1600 1140 IP21
EMR03 3,5 15,2 1+N 180 x 230 x 660 18 IP20
EMR07 7 30,4 1+N 180 x 230 x 660 26 IP20
EMR10 10 43,5 1+N 180 x 230 x 660 30 IP20
EMR15 15 65,2 1+N 305 x 240 x 720 60 IP20
PMR309AN 9 13,0 3+N 940 x 335 x 1130 140 IP21
PMR315AN 15 21,7 3+N 940 x 335 x 1130 173 IP21
PMR321AN 21 30,4 3+N 940 x 335 x 1130 178 IP21
PMR327AN 27 39,0 3+N 940 x 335 x 1130 193 IP21
PMR330AN 30 43,5 3+N 940 x 335 x 1130 260 IP21
PMR336AN 36 52,2 3+N 940 x 335 x 1130 278 IP21
PMR350AN 50 72,5 3+N 940 x 335 x 1130 315 IP21
PMR365AN 65 94,2 3+N 940 x 335 x 1350 420 IP21
PMR309AQ 9 13,0 3+N 940 x 335 x 1130 140 IP21
PMR315AQ 15 21,7 3+N 940 x 335 x 1130 173 IP21
PMR321AQ 21 30,4 3+N 940 x 335 x 1130 178 IP21
PMR327AQ 27 39,0 3+N 940 x 335 x 1130 193 IP21
PMR330AQ 30 43,5 3+N 940 x 335 x 1130 260 IP21
PMR336AQ 36 52,2 3+N 940 x 335 x 1130 278 IP21
PMR350AQ 50 72,5 3+N 940 x 335 x 1130 315 IP21
PMR365AQ 65 94,2 3+N 940 x 335 x 1350 420 IP21
PMR309EX 9 13,0 3+N 1000 x 320 x 1000 113 IP54
PMR315EX 15 21,7 3+N 1000 x 320 x 1000 146 IP54
PMR321EX 21 30,4 3+N 1000 x 320 x 1000 156 IP54
PMR327EX 27 39,0 3+N 1000 x 320 x 1000 166 IP54
PMR330EX 30 43,5 3+N 1000 x 320 x 1000 230 IP54
PMR336EX 36 52,2 3+N 1000 x 320 x 1000 255 IP54
PMR350EX 50 72,5 3+N 1000 x 320 x 1000 296 IP54
PMR365EX 65 94,2 3+N 1000 x 320 x 1250 424 IP54
PMR309EQ 9 13,0 3+N 1000 x 320 x 1000 113 IP54
PMR315EQ 15 21,7 3+N 1000 x 320 x 1000 146 IP54
PMR321EQ 21 30,4 3+N 1000 x 320 x 1000 156 IP54
PMR327EQ 27 39,0 3+N 1000 x 320 x 1000 166 IP54
PMR330EQ 30 43,5 3+N 1000 x 320 x 1250 230 IP54
PMR336EQ 36 52,2 3+N 1000 x 320 x 1250 255 IP54
PMR350EQ 50 72,5 3+N 1000 x 320 x 1250 296 IP54
PMR365EQ 65 94,2 3+N 1000 x 320 x 1250 424 IP54
La gamma di produzione
16
Modello Potenzain kVA
Correntemax in A
NumeroFasi
DimensioniAxBxH (mm)
Pesokg
Grado diProtez.
Modello Potenzain kVA
Correntemax in A
NumeroFasi
DimensioniAxBxH (mm)
Pesokg
Grado diProtez.
STABILUX EMRPotenza: 3.5-18kVA
STABILUX PMR /
Potenza: 9-75kVA Esecuzioni
AN = InternoAQ = Interno con quadroEX = EsternoEQ = Esterno con quadroGR = a GiornoGQ = a Giorno con quadro
Tensione Trifase2: 220/230 V3: 380/400 V4: 415/440 V
STABILUX PMT / AN
Potenza: 12-220kVA
Tensione Trifase2: 220/230 V3: 380/400 V4: 415/440 V
Chiave di lettura
* il quadro di distribuzione è previsto in mobile affiancato
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Colori compositi
C M Y CM MY CY CMY K
La serie EMR è stata progettata per soddisfare la necessità
di utilizzare apparecchiature per il risparmio energetico su im-
pianti di piccola potenza in esecuzione monofase.
Nello sviluppare questa gamma di prodotti si sono tenuti in
considerazione parametri molto importanti al fine di avere un
giusto compromesso prezzo/prestazioni e di garantire un am-
mortamento (ROI) accettabile.
La compattezza, le dimensioni ed il peso limitati consentono
a queste apparecchiature di essere installate in armadi elettrici,
sia in metallo che in vetroresina (SMC), le cui dimensioni
sono tipicamente molto ridotte.
La gamma è composta da quattro modelli da 3.5, 7, 10 e
18 kVA ed è sviluppata in moduli verticali con propria carpen-
teria metallica autoportante con grado di protezione IP20.
Le versioni monofase rappresentano una soluzione estremamente
flessibile. Si possono infatti installare nello stesso armadio moduli di varie
potenze per alimentare carichi monofase di entità diverse.
Tutti i modelli della serie EMR sono equipaggiati di interruttore generale
magnetotermico, protezione termica in uscita, timer di programmazione digitale,
scheda microprocessorata per l’impostazione delle varie fasi
di funzionamento, by-pass di funzionamento, by-pass manuale,
ingressi digitali per comando dei cicli di funzionamento.
Non è prevista la possibilità di avere a bordo macchina il
quadro comando e distribuzione.
A livello opzionale è possibile fornire le macchine complete
di armadio in vetroresina con grado di protezione IP54 per
ubicazione direttamente a bordo strada.
Per le versioni monofase gli armadi sono dimensionati in
base al numero di apparecchiature da inserire al loro interno.
Per la scelta del modello da impiegare procedere secondo
quanto descritto a pag 15.
Versione EMR
17
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Colori compositi
C M Y CM MY CY CMY K
Caratteristiche tecnico funzionali e dotazioni serie EMR
18
Serie EMR - Caratteristiche funzionaliTensione nominale di ingresso 230V 1ph+N 50/60 HzVariazione tensione di ingresso da 183 a 242 VoltTensione nominale di uscita 230 V rms stabilizzataPrecisione della tensione di uscita 1%Variazione ammissibile del carico da 0 a100%Velocità di stabilizzazione 20 ms/VoltVelocità di regolazione della tensione 6 Volt/minTensione di accensione lampade selezionabile da 202 a 230 Volt tramite commutatoreDurata del ciclo di accensione 6 minTensioni di funz. a regime ridotto disponibili su tre livelli:
1) livello minimo Vrid selezionabile da 175 a 202 Volt tramite commutatore2) primo livello intermedio che fornisce una tensione Vr1=Vrid+ (Vnom-Vrid)/33) secondo livello intermedio che fornisce una tensione Vr2=Vnom-(Vnom-Vrid)/3Nota: i due livelli intermedi non possono essere comandati dall’orologio ma solo dacomandi provenienti dall’esterno.
Distorsione armonica introdotta inferiore allo 0,2% in ogni condizione di funzionamentoRendimento superiore al 97%Temperatura di funzionamento da -20 a +35°CRaffreddamento naturale in ariaTemperatura di stoccaggio da -40 a +75°CGrado di protezione IP20Dimensioni mm 180 (B)x230(T)x660(h) - mm 305 (B)x240(T)x700(h)Peso netto Kg. 18 - 26 - 30 - 60Certificazioni aziendali ISO9001
Certificazione di prodotto CE
DotazioniProtezione contro sovraccaricoInterruttore MT in ingressoBobina di sgancio con apertura del MT in ingresso conintervento dopo 5 min di funzionamento con sovraccaricodel 20%Dispositivo per riattivazione del ciclo di accensione in seguitoa black-out superiori a 5 msBy-pass manualeBy-pass funzionale.Orologio digitale a programmazione settimanaleSegnalazione tramite LED di:presenza rete in ingresso,tensione di accensione in uscita,tensione nominale di uscita,
tensione ridotta in uscita,allarme cumulativo controllo guastoComando per eventuale by-pass automatico disponibile amorsettieraIngressi digitali per l’attivazione di: ciclo di accensione,funzionamento a tensione nominale, funzionamento a tensio-ne ridotta, funzionamento alla prima tensione intermedia,funzionamento alla seconda tensione intermediaMorsettiera ingresso/uscitaMorsettiera ausiliariScheda a microprocessore con possibilità di impostare iregimi ridotti tra 16 valori predefiniti
IREM-Stabilux 17-27.fh11 12-12-2008 17:47 Pagina 3
Colori compositi
C M Y CM MY CY CMY K
La serie PMR rappresenta la proposta appositamente progettata per
gli impianti di pubblica illuminazione. La realizzazione di questa gamma di
prodotti è scaturita in funzione delle necessità odierne e delle necessità
future di questo mercato. L’esigenza primaria è di disporre di macchine
sempre più “aperte” al dialogo con i moderni sistemi di comunicazione al
fine di poter dialogare ed essere gestite a distanza dall’operatore. Gli
STABILUX PMR sono disponibili in esecuzione trifase in una gamma
da 9 a 75 kVA. Sono possibili tre esecuzioni:
• Da interno con armadio metallico IP21
• Da esterno con armadio in vetroresina IP54
• A giorno con telaio autoportante IP00
Tutte le esecuzioni possono essere dotate di quadro comando e distribu-
zione. Grazie al know-how aziendale nella progettazione di apparecchiature
elettromeccaniche ed alla continua ricerca di soluzioni magnetiche da adottare
nelle nostre apparecchiature, si è riusciti a compattare al massimo le dimensioni
delle stesse. Queste soluzioni ci hanno permesso, soprattutto nelle esecuzioni
da esterno in cui è prevista l’ubicazione a bordo strada, di limitare le
dimensioni degli armadi migliorando l’impatto ambientale e garantendo un
grado di protezione superiore (IP54).
Gli STABILUX PMR effettuano la stabilizzazione e la regolazione della
tensione indipendentemente su ogni singola fase; sono pertanto ideali per
installazioni ove siano presenti carichi squilibrati e/o tensioni asimmetriche.
La stabilizzazione della tensione in uscita è effettuata sul vero valore efficace
RMS, quindi i regolatori STABILUX non vengono influenzati da possibili
distorsioni armoniche presenti sulla linea di alimentazione. Tutte le macchine
sono dotate di interruttore magnetotermico di ingresso, protezione circuiti
ausiliari, by-pass automatico, display, tastiera di programmazione, mor-
settiere ingresso/uscita, morsettiere ausiliari.
Su tutte le versioni è montato il controllo a microprocessore ad
architettura CISC in grado di gestire cicli di lavoro personalizzabili e
monitorare le grandezze elettriche ed i parametri funzionali
dell’impianto. Il controllo consente alle macchine di poter essere
pilotate a distanza tramite un sistema di telecontrollo/telegestione e
di poter fornire sia in loco che a distanza tutti i parametri statistici e
funzionali dell’impianto.
Le esecuzioni PMR
19
IREM-Stabilux 17-27.fh11 12-12-2008 17:47 Pagina 4
Colori compositi
C M Y CM MY CY CMY K
Questo è ottenuto grazie alla presenza di interfacce di
comunicazione presenti a bordo del controllo. È possibile
programmare o prelevare dati dal regolatore per mezzo di
un banco di memoria asportabile TOUCH-MEMORY.
Al fine di ottimizzare la gestione dell’impianto sono
presenti programmi standard di funzionamento disponibili
in quattro lingue residenti a bordo macchina.
È possibile personalizzare la programmazione secondo
le proprie esigenze sia in funzione del volume di traffico
presente, sia in relazione alla situazione geografica di instal-
lazione.
Ciò è possibile mediante l’utilizzo di un menù di pro-
grammazione a “tendina” accessibile direttamente a bordo
macchina tramite tastiera e visualizzabile su display a cristalli
liquidi, o a distanza tramite interfacce di comunicazione
RS232. L’utilizzo della programmazione è del tipo guidato e
protetto da password di accesso a più livelli al fine di proteggere la macchina
da utilizzi impropri. La programmazione dei cicli di funzionamento può essere
fatta su base giornaliera, settimanale, mensile, stagionale, annuale. Possono
inoltre essere programmati cicli periodici legati a particolari esigenze durante
l’anno come feste patronali, sagre, eventi speciali, etc.
20
Le esecuzioni PMR
18 19 20 21 22 23 24 1 2 3 4 5 6 7
Autunno
Inverno
Primavera
Estate
Tot. hNormale
Tot. hRidotto
7,45
7,35
3,25
3,50
6,00
6,00
6,40
6,50
Aree Urbane
22701970Tot. h annue
18 19 20 21 22 23 24 1 2 3 4 5 6 7
Autunno
Inverno
Primavera
Estate
Tot. hNormale
Tot. hRidotto
0,00
0,00
0,00
5,50
13,50
13,30
9,70
4,50
Località turistiche e costiere
3742500Tot. h annue
18 19 20 21 22 23 24 1 2 3 4 5 6 7
Autunno
Inverno
Primavera
Estate
Tot. hNormale
Tot. hRidotto
5,50
5,30
1,75
2,00
8,00
8,00
7,90
8,00
Aree Extra Urbane - Superstrade
29121330Tot. h annue
Programmastandard di base
Zone turistiche
Prog. periodici Prog. settimanali
Prog. periodici
Periodo: 1Prog. settimanali
Settimana: 1
Periodo: 6Periodo: 5
Prog. periodicida: 01/01a: 31/12settimana: 1
Lunedìhh: mm UUU VVV WWWhh: mm UUU VVV WWWhh: mm UUU VVV WWW
martedìhh: mm UUU VVV WWWhh: mm UUU VVV WWWhh: mm UUU VVV WWW
Mercoledìhh: mm UUU VVV WWWhh: mm UUU VVV WWWhh: mm UUU VVV WWW
Giovedìhh: mm UUU VVV WWWhh: mm UUU VVV WWWhh: mm UUU VVV WWW
Lampade accese al 100%
Lampade accese in riduzione consumi
È possibile programmare cicli personalizzati giornalieri, settimanali, periodici
IREM-Stabilux 17-27.fh11 12-12-2008 17:47 Pagina 5
Colori compositi
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Le esecuzioni standard (AN-EX-GR)
21
PC: Punto di consegnaIG: Interruttore generaleT: Teleruttore generaleC: Interruttore crepuscolareR: STABILUXI1: Interruttore fase 1
I2: Interruttore fase 2I3: Interruttore fase 3L1: Linea 1L2: Linea 2L3: Linea 3
PC
IG T
RSTABILUX
C L1 L2 L3
I1 I2 I3
PC: Punto di consegnaIG: Interruttore generaleT: Teleruttore generaleC: Interruttore crepuscolareR: STABILUXI1: Interruttore fase 1
I2: Interruttore fase 2I3: Interruttore fase 3L1: Linea 1L2: Linea 2L3: Linea 3CA: Comando esterno
forzatura ciclo di accensione
PC
IG T
C L1 L2 L3
I1 I2 I3
CA
RSTABILUX
STABILUX a monte STABILUX a valle
L’installazione di queste versioni è consigliata ove
sia già presente un quadro comando e distribuzione. Il
tempo necessario per inserire il regolatore è molto
contenuto in quanto l’opera richiesta si limita ad in-
terporre la macchina tra linea di alimentazione e pro-
tezioni delle linee da proteggere.
Nelle figure sottostanti sono riportati due schemi
di inserzione entrambi validi e funzionali da scegliere
in funzione del tipo di installazione.
PS: Protezioni sovratens. (opz)BS: Bobina di sgancioIG: Interruttore generaleIA: Interruttore ausiliariTE: TeleruttoreUP: Unità potenzaBP: By-passUC: Unità controlloPLU: Protezione linea d’uscita (opz)
REGOLATORE DI FLUSSO
Ingresso
BS PSIA
IG
TE
BP
UP
UC
PLU
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Colori compositi
C M Y CM MY CY CMY K
Le esecuzioni con quadro comando (GQ-EQ-AQ) offrono la possibilità di
avere in un unico contenitore sia il regolatore di flusso luminoso STABILUX,
sia il quadro comando e distribuzione.
È quindi possibile conglobare in un unico conteni-
tore tutti gli organi di comando, regolazione e prote-
zione dell’impianto.
Questo consente all’utilizzatore di avere un quadro
costruito secondo le norme CEI17-13, relative ai
quadri di distribuzione.
A livello opzionale è possibile montare a prote-
zione delle linee di uscita degli interruttori magneto-
termici o magnetotermici differenziali.
Nel paragrafo relativo agli optionals sono ri-
portate le tipologie di protezioni disponibili. La
scelta delle protezioni da inserire è di competenza
e responsabilità del progettista o dell’installatore.
22
Le esecuzioni con quadro comando (AQ-EQ-GQ)
EF: Elemento fotosensibileIC: Interruttore crepuscolareID: Protezione diff. a riarmo autom.CA: Commutatore acc. aut./man.PLU: Protezione linea d’uscita (opz)
BS: Bobina di sgancioPS: Protezioni sovratens. (opz)IA: Interruttore ausiliariTE: TeleruttoreBP: By-passUP: Unità potenzaUC: Unità controlloIG: Interruttore generale
QUADRO COMANDO REGOLATORE DI FLUSSO
EFIC ID
CA BS PSIA
IG TE
BP
UPUC
PLU
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Colori compositi
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Caratteristiche tecnico funzionali e dotazioni serie PMR
23
Serie PMR - Caratteristiche funzionaliTensione nominale di ingresso 380V+N 3ph 50/60 HzVariazione tensione di ingresso da 175 a 242 VoltTensione nominale di uscita 220V rms stabilizzataPrecisione della tensione di uscita 1%Variazione ammissibile del carico da 0 a 100%Velocità di stabilizzazione 40 ms/VoltVelocità di regolazione della tensione 6 Volt/minFattore di potenza del carico qualsiasiTensione di accensione lampade da 202 a 220,Volt tramite controllo a microprocessoreParametri programmabili dall’utente: • tensioni di funzionamento: 6 valori al giorno per ogni giorno della
settimana, per ognuno dei 6 modelli di settimana• tensione di accensione lampade• tensioni di funzionamento a regimi ridotti• tensioni di funzionamento a regime nominale• velocità di passaggio da un regime di funzionamento all’altro• durata del ciclo di accensione• cadute di tensione sulla linea• tempo di intervento allarmi
Distorsione armonica introdotta inferiore allo 0,2% in ogni condizione di funzionamentoRendimento superiore al 97%Temperatura di funzionamento da -20 a +35°CRaffreddamento forzatoTemperatura di stoccaggio da -40 a +75°CGrado di protezione secondo le versioniClasse di isolamento classe 1Certificazione di prodotto CE
DotazioniInterruttore MT quadripolare con bobina di sgancioInterruttore MT di protezione del circuito di controlloInterruttore MT di protezione dei circuiti ausiliariInterruttore crepuscolare(solo versioni con quadristica)Relè differenziale a riarmo automatico(solo versioni con quadristica)Contattore per alimentazione dei carichiBy-pass manualeBy-pass automaticoDispositivo per riattivazione del ciclo di accensione inseguito a black-out superiori a 5 msPredisposizione per inserimento di protezioni per le linee di uscitaPredisposizione per inserimento di protezionida sovratensioniInterfaccia RS232 per connessione a modem e ad impianti di telecontrollo e telecomandoSegnalazione tramite display in 4 lingue di:
tensione di ingresso ed uscita corrente erogata potenza attiva ed apparente erogata da ogni fase cosϕ
ore di funzionamento totali ore di funzionamento a regime nominale, ridotto,
by-pass energia totale consumata energia totale risparmiata energia risparmiata in ciascuno degli ultimi 12 mesi energia consumata in ciascuno degli ultimi 12 mesi
Allarmi. Le condizioni di allarme che attivano l'intervento dei sistemi di protezione sono:
tensioni di uscita fuori dai limiti cosϕ minimo fuori dai limiti corrente erogata fuori dai limiti temperatura fuori dai limiti circuito di controllo guasto fughe di corrente verso terra
Segnalazioni tramite LED: presenza della tensione in ingresso funzionamento in manuale allarme in corso funzionamento in automatico controllo guasto by-pass in funzione controllo attivo
Segnalazione tramite contatti puliti: funzionamento a regime ridotto o nominale regolatore in by-pass allarme in corso
Comandi digitali dall'esterno.Tramite un contatto pulito il regolatore può ricevere comandi per:
attivazione del ciclo di accensione attivazione del funzionamento a tensione nominale attivazione del funzionamento a tensione ridotta accensione spegnimento dell'impianto
Comandi analogici dall'esterno: 0-20 mA 4-20 mA 0-10 V
Programmazione:Periodicità settimanale. In un anno possono essere
programmati 6 modelli diversi di settimana, ciascuno concicli di funzionamento giornaliero differenti. Ogni giornopuò essere diviso fino ad un massimo di 6 periodi diversiper durata e tensioni. Giorni a programmazione speciale:10 all'anno.
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Colori compositi
C M Y CM MY CY CMY K
La serie PMT rappresenta la proposta appositamente progettata per gli
impianti di illuminazione di interni e di gallerie. Sono macchine concepite per
garantire risparmio e sicurezza in applicazioni in cui è necessario integrare e
regolare la luce artificiale in relazione alla luce naturale. Questa versione di
regolatori utilizza la stessa logica di controllo della serie, ed è pertanto in grado
di poter dialogare ed essere gestita a distanza. La differenza consiste nella tipologia
di software gestionale caricato a bordo del microprocessore che consente di
personalizzare al massimo l’utilizzo del regolatore STABILUX.
Le applicazioni tipiche per questa
serie di macchine sono costituite dalla
regolazione di impianti di illuminazione
di grandi unità produttive industriali,
palazzi uffici, parcheggi, sottopassi, gal-
lerie e tunnel. Questo consente di
ottenere notevoli risparmi in quanto
la regolazione avviene nelle ore di maggior richiesta di energia nelle quali il costo
è notevolmente superiore alle altre fasce di utilizzo. La regolazione della tensione
di alimentazione lampade nella fase di sottoalimentazione consente di limitare la
potenza dissipata dalle sorgenti luminose e quindi, nei mesi estivi,
ridurre i costi di refrigerazione e/o condizionamento degli ambienti,
aggiungendo un ulteriore beneficio a livello di risparmio energetico.
Gli STABILUX PMT sono disponibili in esecuzione trifase da interno
in una gamma da 12 a 220 kVA.
Tutte le macchine sono dotate di interruttore magnetotermico di
ingresso, protezione circuiti ausiliari, by-pass manuale, by-pass automa-
tico display, tastiera di programmazione, morsettiere ingresso/uscita,
morsettiere ausiliari. Su tutte le versioni è montato il controllo a
microprocessore ad architettura CISC in grado di gestire cicli di lavoro
personalizzabili e monitorare le grandezze elettriche ed i parametri
funzionali dell’impianto. Il controllo consente alle macchine di poter
essere pilotate a distanza tramite un sistema di telecontrol-
lo/telegestione e di poter fornire sia in loco che a distanza tutti i
parametri statistici e funzionali. Questo è possibile grazie alla
presenza di interfacce di comunicazione presenti a bordo del
controllo. È inoltre consentito programmare o prelevare dati a
Le esecuzioni PMT
24
Schema diFunzionamento
18 19 206 7
Ore
8 9 10 11 12 13 14 15 16Ener
gia
(%)
100
80
60
40
20
0
Funzionamento senza Stabilux
Funzionamento con StabiluxValore
Nominale
ValoreRidotto
Fascia di Risparmio Energetico
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Colori compositi
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bordo macchina per mezzo di un banco di memoria asportabile TOUCH-MEMORY.
Al fine di ottimizzare la gestione dell’impianto, sono presenti programmi
standard di funzionamento disponibili in quattro lingue residenti a bordo macchina.
È possibile personalizzare le programmazioni secondo le proprie esigenze.
Mediante l’utilizzo di un menù di programmazione a “tendina” accessibile
direttamente a bordo macchina tramite tastiera e visualizzabile su display a cristalli
liquidi, o a distanza tramite interfacce di comunicazione RS232. L’utilizzo della
programmazione è del tipo guidato e protetto da password di accesso a più livelli
al fine di proteggere la macchina da utilizzi impropri. Secondo quanto riportato
dalle nuove prescrizioni in materia, gli impianti di illuminazione di gallerie e tunnel
devono consentire all’utente di attraversarli in condizioni di sicurezza limitando al
massimo l’effetto abbagliamento. L’adattamento tra la luminanza prevista in galleria
e quella nel tratto di approccio dall’esterno deve essere effettuato il più possibile
con piccole variazioni in modo da garantire negli imbocchi un graduale passaggio
tra le condizioni di illuminamento esterno e quello interno.
Le esecuzioni PMT permettono la gestione (accensione /spegnimento e
regolazione progressiva) di 6 circuiti di rinforzo tramite l’interfacciamento con
sensori esterni di luminanza atti ad in-
tegrare la luce naturale con quella ar-
tificiale e di fornire il giusto livello di
illuminazione per evitare l’effetto ab-
bagliamento degli utenti che si appre-
stano ad entrare in galleria. Per i circuiti
permanenti, a fronte delle nuove di-
sposizioni progettuali ove è previsto di
mantenere separati i circuiti perma-
nenti da quelli di rinforzo, si consiglia l’utilizzo di macchine a programmazione
oraria. L’esempio riportato si riferisce all’utilizzo di regolatori PMT per applicazioni
in galleria relativamente alla gestione di circuiti di rinforzo interfacciati ad un
sensore di luminanza.
Il regolatore, tramite la propria logica di controllo, consente di programmare
il tipo di segnale proveniente dall’esterno (Cd/m2, lux, mA). Normalmente se si
utilizza una sonda SRL di nostra produzione il segnale da gestire è in corrente.
Tramite il menu di programmazione è possibile impostare il numero massimo dei
circuiti di rinforzo da gestire (max 6) ed i valori di soglia minimo e massimo riferito
ad ogni rinforzo. Nel caso specifico il regolatore è stato programmato per gestire
un segnale analogico variante da 4 mA, corrispondenti ad una lettura di luminanza
misurata all’imbocco della galleria pari a 0 cd/m2, a 20 mA corrispondenti ad una
lettura di luminanza esterna pari a 5000 cd/m2.
S1 S1 S2 S2 S3 S3 S4 S4 S5 S5 S6 S6min max min max min max min max min max min max
Ingresso
ValoreRidotto
ValoreNominale
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Colori compositi
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Al raggiungimento di una luminanza di 50 cd/m2 il regolatore:
• dà il consenso per l’accensione del primo rinforzo tramite un relè
• inizia il ciclo di accensione erogando la tensione prescelta. Tale valore può essere
fissato da 175 a 230Volt. La durata del ciclo di accensione può essere fissata da 1
a 20 minuti. Prima dell’accensione dei circuiti di rinforzo l’illuminazione della galleria
è garantita dai circuiti permanenti.
Successivamente il regolatore erogherà
un valore di tensione che dipende da:
• livello minimo impostato in base al tipo di
lampada ed al suo grado di invecchiamento
• segnale inviato dal sensore di luminanza.
La velocità con cui il regolatore rag-
giunge il regime è selezionabile da 1 a 50
volt/sec. Quando il segnale inviato dal
sensore raggiunge le 450 cd/m2 il regola-
tore eroga la tensione nominale. Sino ad
un valore di luminanza di 500 cd/m2 la
tensione resta al valore nominale (220V).
Una volta raggiunto tale valore:
• la tensione scende al valore prefissato
per la preaccensione
• si accende il secondo rinforzo.
Il processo procede sino all’eventuale
accensione di tutti i rinforzi. Gli intervalli
di accensione sono indipendenti e variabili a discrezione dell’utente secondo le
esigenze impiantistiche.
Al crepuscolo si avrà il procedimento inverso, ovvero lo spegnimento progres-
sivo dei vari circuiti di rinforzo intervallati dalla regolazione della tensione tra i limiti
prefissati.
Luminanza 0 - 5000 Cd/m2Segnale di uscita in corrente 0 - 20 mAAngolo di apertura 20°Alimentazione 24VGrado di protezione IP67Classe di isolamento II
26
Caratteristiche sensore di luminanza SRL 10
W Vcosϕ A
Selezione linguaItalianoFrancaisEnglish
Sonda di luminositàRinforzi
Curva di taratura
nA Cd/m2
Min 04 xxxxxMax 20 yyyyy
Misure
Rinforzi
Soglie
Numero rinforzi: 1
Sensore (Cd/m2)=xxx
Numero rinforzi: 6
S1min (Cd/m2): xxxxS1max (Cd/m2): yyyy
S6min (Cd/m2): xxxxS6max (Cd/m2): yyyy
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Caratteristiche tecnico funzionali e dotazioni serie PMT
Serie PMT - Caratteristiche funzionaliTensione nominale di ingresso 380+N 3ph 50/60 HzVariazione tensione di ingresso da 175 a 242 VoltTensione nominale di uscita 220V rms stabilizzataPrecisione della tensione di uscita 1%Variazione ammissibile del carico da 0 a 100%Velocità di stabilizzazione 40 ms/VoltVelocità di regolazione della tensione 6 Volt/minFattore di potenza del carico qualsiasiTensione di accensione lampade da 202 a 230 Volt tramite controllo a microprocessoreParametri programmabili dell’utente: • tensioni di funzionamento: 6 valori al giorno per ogni giorno della
settimana, per ognuno dei 6 modelli di settimana• tensione di accensione lampade• tensioni di funzionamento a regimi ridotti• tensioni di funzionamento a regime nominale• velocità di passaggio da un regime di funzionamento all’altro• durata del ciclo di accensione• cadute di tensione sulla linea• tempo di intervento allarmi
Distorsione armonica introdotta inferiore allo 0,2% in ogni condizione di funzionamentoRendimento superiore al 97%Temperatura di funzionamento da -20 a +35°CRaffreddamento naturaleTemperatura di stoccaggio da -40 a +75°CGrado di protezione secondo le versioniClasse di isolamento classe 1Certificazione di prodotto CE
DotazioniInterruttore MT quadripolare con bobina di sgancioInterruttore MT di protezione del circuito di controlloInterruttore MT di protezione dei circuiti ausiliariContattore per alimentazione dei carichiBy-pass manualeBy-pass automaticoDispositivo per riattivazione del ciclo di accensione inseguito a black-out superiori a 5 msPredisposizione per inserimento di protezioni per le linee di uscitaPredisposizione per inserimento di protezioni da sovratensioniInterfaccia RS232 per connessione a modem e ad impianti di telecontrollo e telecomandoSegnalazione tramite display in 4 lingue di:
tensione di ingresso ed uscita corrente erogata potenza attiva ed apparente erogata da ogni fase cosϕ ore di funzionamento totali ore di funzion. a regime nominale, ridotto, by-pass
energia totale consumata energia totale risparmiata energia risparmiata in ciascuno degli ultimi 12 mesi energia consumata in ciascuno degli ultimi 12 mesi
Allarmi. Le condizioni di allarme che attivano l'intervento dei sistemi di protezione sono:
tensioni di uscita fuori dai limiti cosϕ minimo fuori dai limiti corrente erogata fuori dai limiti temperatura fuori dai limiti circuito di controllo guasto
Segnalazioni tramite LED: presenza della tensione in ingresso funzionamento in manuale allarme in corso funzionamento in automatico controllo guasto controllo attivo by-pass in funzione
Segnalazione tramite contatti puliti: funzionamento a regime ridotto o nominale
regolatore in by-pass allarme in corso
Comandi digitali dall'esterno. Tramite un contatto pulito il regolatore può ricevere comandi per:
attivazione del ciclo di accensione attivazione del funzionamento a tensione nominale attivazione del funzionamento a tensione ridotta accensione spegnimento dell'impianto
Comandi analogici dall'esterno: 0-20 mA 4-20 mA 0-10 V
Programmazione:periodicità settimanale. In un anno possono essereprogrammati 6 modelli diversi di settimana, ciascuno concicli di funzionamento giornaliero differenti. Ogni giornopuò essere diviso fino ad un massimo di 6 periodi diversiper durata e tensioni. Giorni a programmazione speciale:10 all'anno
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Colori compositi
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Gli Accessori
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Protezioni sovratensioni (PS/PSF)(solo per modelli PMR/PMT)
Le protezioni sovratensioni (PS/PSF) sono dispositivi ad alta capacità di scarica
collegati tra i morsetti di ingresso e la terra al fine di proteggere lo STABI-LUX dalle scariche atmosferiche.
N.B.: per potenze fino a 65 kVA è previsto il modello PS, per potenze superiori
è necessario utilizzare il modello PSF.
Dispositivo antispegnimento (DAS)È un componente addizionale da inserire nel corpo illuminante in caso di
utilizzo di lampade a vapori di mercurio al fine di massimizzare i risparmi anche
in impianti misti.
Vano Enel (VNL)(solo per modelli PMR EX-EQ)
È un vano supplementare in vetroresina IP54 per ubicazione gruppi di misura
da affiancare o sovrapporre allo STABILUX.
Quadristica estesa(solo per modelli PMR EX-EQ)
Le macchine in oggetto sono predisposte per il montaggio di interruttori per
protezione linee di uscita tramite canalina DIN montata a bordo macchina. Per
potenze sino a 27 kVA sono disponibili 20 moduli implementabili con l’aggiunta di
apposito telaio a 60. In questa configurazione le dimensioni dell’armadio passano
da mm. 1000x320x1000h a mm. 1000x320x1250h. Per potenze sino a 50 kVA lo
spazio utile è di 60 moduli. Per i modelli di taglia superiore la distribuzione è
realizzata in armadio da affiancare al regolatore. In questo caso lo spazio disponibile
è di 60 moduli e le dimensioni dell’armadio sono pari a mm. 1000x320x1000h.
Potenza Modello Dimensioni VNL Dimensioni VNL + STABILUX(kVA) (axbxh1) (axbxh1+h2)
9 – 27 VNL50 1000 x 320 x 750 1000 x 320 x 1750
30 – 50 VNL50 1000 x 320 x 750 1000 x 320 x 2000
65 – 75 VNL75 1000 x 320 x 750 non sovrapponibile
Lampada HG 80W HG 125W HG 250W HG 400W HG 1000W
Tipo DAS 80 DAS 125 DAS 250 DAS 400 DAS 1000
a
h2
b
h1
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Colori compositi
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Protezione linee di uscita (PLU)(solo per le esecuzioni PMR)
È possibile montare a protezione delle linee di uscita degli interruttori
magnetotermici o magnetotermici differenziali.
In fase di ordine citare chiaramente le taglie degli interruttori scegliendo tra
le varie possibilità elencate nella tabella. Nella stessa sono inoltre indicate le
dimensioni (in moduli) al fine di determinare il numero massimo di protezioni
inseribili a bordo macchina.
N.B.: la scelta delle protezioni da inserire è di competenza e responsabilità del
progettista o dell’installatore.
Sonda di luminanza (SRL10)Da interfacciare con i regolatori serie PMT per il rilevamento del livello di
illuminazione.
29
Dotazioni
Portata Protezione Protezione(A) Magnetotermica Magnetotermica Differenziale
Eurocurva C ID = 0,3 A ID = 0,5 A
IP + N 3P + N IP + N 3P + N IP + N 3P + N
10 PLU210C PLU410C PLU210MD3 PLU410MD3 PLU210MD5 PLU410MD5
16 PLU216C PLU416C PLU216MD3 PLU416MD3 PLU216MD5 PLU416MD5
20 PLU220C PLU420C PLU220MD3 PLU420MD3 PLU220MD5 PLU420MD5
25 PLU256C PLU425C PLU225MD3 PLU425MD3 PLU225MD5 PLU425MD5
32 PLU232C PLU432C PLU232MD3 PLU432MD3 PLU232MD5 PLU432MD5
ingombro 2 mod. 4 mod. 4 mod. 6/8 mod. 4 mod. 6/8 mod.
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Colori compositi
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I regolatori di flusso luminoso STABILUX sono stati concepiti per poter
essere gestiti e controllati attraverso sistemi di trasmissione DTE (GSM, Modem
su linee telefoniche commutate, linee dati dedicate) per mezzo della porta seriale
RS232 presente sul controllo a microprocessore dell’unità di controllo ed
acquisizione dati del regolatore di flusso.
Collegamento e trasmissione datiL’unità centrale predisposta per il telecontrollo
a distanza attiva periodicamente in maniera auto-
matica o su richiesta dell’operatore una routine di
chiamata ai vari regolatori di flusso.
Il singolo regolatore di flusso al verificarsi di un
evento di allarme programmato effettua una chia-
mata all’unità centrale per segnalare l’evento indi-
cando il tipo di allarme e l’ora di attivazione. Con-
temporaneamente è in grado di avvisare con un
messaggio tipo SMS ad un telefono cellulare
l’eventuale operatore.
Il TelecontrolloUna volta effettuato il collegamento i dati memorizzati e acquisiti dal micro-
processore (misure, registrazioni, condizioni di funzionamento, allarmi non critici,
etc.) sono disponibili per essere letti, valutati o trasferiti all’unità centrale.
La TelegestioneDalla fase di controllo e visualizzazione dei dati disponibili è possibile poi
passare ad una fase di gestione a distanza di tutti i parametri di funzionamento
della macchina. È possibile modificare i cicli di funzionamento, i valori di riferimen-
to per i vari regimi, i valori di allarme, i parametri caratteristici della macchina.
Tutta questa operatività è resa operativa in maniera sicura attraverso l’inserimen-
to di password selettive.
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Telecontrollo e Telegestione
Rete Trasmissione Dati
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Colori compositi
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Caratteristiche del Telecontrollo
Caratteristiche Funzionali del Telecontrollo
• Controllo in tempo reale dall’Unità centrale del funzio-
namento dei regolatori
• Segnalazione di allarme in corso a livello Unità centrale
e operatore (SMS)
• Interrogazione periodica automatica o singola manuale
per il controllo dell’impianto
• Visualizzazione dati remoti (tensione, corrente,
cosphi, allarmi, etc.)
• Modifica da remoto dei parametri caratteristici e di
funzionamento dell’impianto
• Forzatura stato di funzionamento (accensio-
ne/spegnimento impianto, by-pass, ridotto, nominale,
manuale, automatico).
Software gestionale LUX MANAGEMENTÈ un software applicativo realizzato per ambiente Windows che utilizza per
quello che riguarda la gestione e l’elaborazione dei dati acquisiti dai vari
regolatori un data base commerciale quale ACCESS.
Questo permette all’utilizzatore una completa libertà ed autonomia per
future implementazioni o modifiche del programma e la gestione personale
degli archivi esistenti.
La versione base è predisposta per :
• Dati anagrafici impianti
• Indice generale impianti
• Acquisizione dati
• Ricezione allarmi
• Elaborazione dati
• Grafici e misure
• Utility
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Colori compositi
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Il Servizio
Oltre alla fornitura dei suoi prodotti IREM fornisce servizi completi alla propria
clientela:
Assistenza agli investimentiLa nostra sede e la rete di vendita sono disponibili a sviluppare calcoli di
ammortamento personalizzati per la soluzione della specifica convenienza
economica.
GaranziaTutte le apparecchiature sono garantite 24 mesi.
Centri di assistenza tecnicaOltre quaranta centri di assistenza tecnica dislocati sul territorio sono in grado
di intervenire immediatamente in caso di necessità sia nel periodo di garanzia
che oltre.
Contratti di assistenzaSono disponibili contratti di assistenza programmata atti a garantire nel tempo
il controllo e la funzionalità delle apparecchiature. Gli interventi di manutenzio-
ne periodica programmata sono effettuati da centri qualificati in regime di
certificazione UNI EN ISO 9001.
IREM-Stabilux cop IT.fh11 15-12-2008 18:48 Pagina 1
Colori compositi
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IREM. L'esperienza e la Qualità.
Stam
peria
Artis
tica
Nazio
nale
IREM è azienda leader nella produzione di apparecchiature elettroniche ed elettromec-caniche per il controllo dell'alimentazione elettrica, operante nei seguenti settori:
- alimentazione di lampade a scarica per applicazioni professionali;- protezione delle utenze elettriche da perturbazioni di rete;- regolazione del flusso luminoso negli impianti di illuminazione;- produzione di energia con microcentrali idroelettriche.
Dalla sua origine, nel 1947, IREM si è imposta per la qualità, l'affidabilità e l'innovazionedei suoi prodotti ad alta tecnologia. Un'affidabilità aziendalericonosciuta con l'Oscar! Nel 1992 a Los Angeles Mario Celso,fondatore dell'IREM, riceve per la sua attività, dall'Academy ofMotion Picture Arts and Sciences, lo "Scientific-TechnicalAward".L'evoluzione della struttura, lo sviluppo commerciale e il po-tenziamento della ricerca hanno contribuito a consolidarel'esperienza acquisita negli anni.
Due stabilimenti produttivi, una filosofia basata sul miglioramentodella qualità come attività prioritaria, un'esportazione direttasuperiore al 50%, sono garanzia di continuità e sviluppo.Esperienza, qualità e professionalità: per questo IREM ha ottenutofin dal 1993 la certificazione del sistema qualità, in conformità allanorma UNI EN ISO 9001, a conferma della sua capacità di assicurare:
• costanza della qualità del prodotto• garanzia di un prodotto affidabile nel tempo• precisione e ripetibilità di tutti i processi• eliminazione di controlli in accettazione per il cliente• identificazione e rintracciabilità garantita nel tempo.
Nell’anno 2000 la IREM ha ottenuto la certificazione del proprio sistema di gestioneambientale in conformità alla norma UNI EN ISO 14001. La certificazione costituisceuna concreta conferma della volontà aziendale di voler proteggere l’ambiente nonsoltanto con i suoi prodotti, ma anche con precise scelte comportamentali.
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IREM SpA - Via Abegg 75 10050 Borgone - Torino - ITALYTel. ++39 011 9648211 - Fax ++39 011 9648222
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