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Sara: il sorriso di una madre
a cura di:
Antonella Anghinoni e Silvia Franceschini
© Silvia Franceschini
Fiamme Intense e Variopinte
• Le matriarche fiamme intense e variopinte rischiararono con le loro qualità il firmamento del mondo patriarcale e vissero uno splendore particolare, anticiparono e prevennero i disegni divini, intuirono messaggi interiori sottili e particolari. Furono compagne, spose, sorelle, condividendo a pieno titolo i grandi compiti a cui erano stati chiamati i loro mariti
• Quattro donne scelte da Dio per la loro capacità di ascolto riappacificarono gli uomini con il divino, strette ai loro sposi nella volontà e nello spirito
• Quattro vite femminili associate nella strana ambizione di fondare Israele; costruire la “casa di Abramo” disegno difficile, ma grande, non esistere più in sé, ma per l’altro, per un progetto che le supera.
• Le quattro madri chiamate incenso da Rashi, tanto la loro esistenza fu preziosa, giocano un ruolo cruciale nell’economia delle gesta dell’elezione, vegliano al suo compimento e permettono di pensarne il senso attraverso la loro vita, le loro scelte, il loro impegno
1960, Marc Chagall, Sarah blue,
litografia preparatoria per la Bibbia,
collezione privata
Sarai: principessa
• ”mia principessa“ שרי
• Sorella di Abramo figlia dello stesso padre, ma non della stessa madre (Gen 20,12)
• Sara è talmente bella che tutte le donne sfigurerebbero accanto a lei. Proverbiale è la sua bellezza
• Moglie di Abramo (Gen 11,29)
• Sarai era sterile e non aveva figli, senza futuro … (Gen 11,30)
• Sarai donna avvizzita, taciturna connotata dal limite della gelosia (non di donna comune)
• Sara regina dell’ospitalità e cuoca eccellente di focacce
• Sara, è partner, parte integrante del piano divino
2009, Lorella Cecchini, Sara, coll. priv.
Benedizione nell’apparente
maledizione
… Poi Terach prese Abram, suo figlio, e Lot, figlio di Aran, figlio cioè del suo figlio, e Sarai sua nuora, moglie di Abram suo figlio e uscì con loro da Ur dei Caldei per
andare nel paese di Canaan. Arrivarono fino a Caran e vi si stabilirono … (Gen 11,31)
•Carovana che parte da Ur dei Caldei e arriva a Charan, segnata dalla morte
(Gen 11,31-32)
•Dio parla ad Abramo a Charan e gli promette benedizione ovvero di fare
di lui un grande popolo (Gen 12,1-3)
•La prima coppia dei patriarchi parte così per Canaan
1230 ca., Cupola di Abramo, dettaglio, Viaggio per Canaan, mosaico, Venezia,
nartece della Basilica di San Marco
Abram: viaggio geografico e …
… Il Signore disse ad Abram: «Vàttene (Và a te stesso/và per te) dal tuo paese, dalla tua patria e dalla casa di tuo padre, verso il paese
che io ti indicherò. Farò di te un grande popolo e ti benedirò, renderò grande il tuo nome e diventerai una benedizione. Benedirò coloro che ti benediranno e coloro che ti malediranno maledirò e in te si diranno benedette tutte le famiglie della terra». Allora Abram
partì, come gli aveva ordinato il Signore, e con lui partì Lot. Abram aveva settantacinque anni quando lasciò Carran …(Gen 12,1-4)
Il viaggio di Abramo e Sara
Vera partner dell’Alleanza
• Parità nell’alterità, forza propulsiva verso il futuro che ha visto
il ruolo di Sara determinante per lo sviluppo del nascente
monoteismo etico: protagonista di una storia ebraica che è la
storia fra le storie del mondo. Solo la serena e fruttuosa alterità
in seno alla coppia può garantire il futuro. Sara porta insieme al
suo sposo la responsabilità dell’alleanza
… E Abram prese Sarai sua moglie e Lot figlio di suo fratello e
tutti i loro beni che acquistarono e ogni persona (anime fatte)
che fecero in Caran … (Gen 12,5)
• Le anime fatte significa persone avvicinate alla verità, in
questa creatività spirituale sono uniti e collaborativi
1614, Lastman, Abramo e Sara in partenza per Canaan, San Pietroburgo,
Museo dell’ Hermitage
Bellezza tutta al femminile
• La bellezza fisica nella Bibbia è apprezzata ed è considerata come ciò che lascia trasparire lo spirituale. La bellezza femminile suscita attrazione irresistibile e fascino, è attivante nel senso che risveglia il desiderio maschile, tanto da essere la causa di determinate vicende personali. In essa, inoltre, si vela il fascino dell’elezione, è un dono di Dio; è anche metafora dell’alleanza che lega Dio a Israele, che nulla sarà in grado di distruggere, neppure il tempo!
• Sara era talmente bella che tutte le donne sfigurerebbero accanto a lei.
• La prima parola che l’uomo rivolge alla donna riguarda proprio la bellezza. A causa di una carestia Abramo e Sarai scesero in Egitto e strada facendo, Abramo disse a Sarai:
… So che tu sei una donna bella di aspetto. Quando ti vedranno gli egiziani diranno: questa è sua moglie, uccideranno me, e faranno
vivere te. Ti prego di’ che sei mia sorella, affinché sia bene per me a causa tua e viva la mia anima grazie a te … (Gen 12,11-13)
XV sec., Il viaggio di Abramo e Sara, miniatura dal Manoscritto Richelieu 3,
Parigi, Bibliothèque National de France
Sarai: causa di bene
… E fu presa la donna nella casa del faraone e a causa di lei
egli trattò bene Abramo e diede lui greggi, bestiame, asini,
servi, serve, cammelli …
(Gen 12,15-16)
… Può fidarsi di essa il cuore di suo marito e non gli manca il
guadagno …(Pr 31,11)
• Questo versetto nel Libro dei Proverbi, nel midrash accenna
a Sara che con il suo aiuto permise al marito di accumulare
grandi ricchezze come è detto proprio in Gen 12,16
XV sec., Il viaggio di Abramo e Sara, miniatura dal Manoscritto Richelieu 9,
Parigi, Bibliothèque National de France
Sarai: la sorte del popolo eletto
… Allora il faraone convocò Abram e gli disse: «Che mi hai fatto? Perché non mi hai dichiarato che era tua moglie?
Perché hai detto: E' mia sorella, così che io me la sono presa in moglie? E ora eccoti tua moglie: prendila e vàttene!». Poi il
faraone lo affidò ad alcuni uomini che lo accompagnarono fuori della frontiera insieme con la moglie e tutti i suoi averi …
(Gen 12,18-20)
• Abram e Sarai incarnano e anticipano la sorte del popolo eletto: la coppia scende in Egitto, Sarai suscita attrazione irresistibile e fascino, viene presa dal faraone, Dio manda grandi piaghe sulla casa del faraone, il faraone quindi la lasciò partire con il marito e con tutti i loro beni
XV sec., Sara davanti al Faraone,
miniatura dal Manoscritto Richelieu
159, Parigi, Bibliothèque National de
France
Straniero sulla terra, cittadino del cielo
… Allora il Signore disse ad Abram, dopo che Lot si era
separato da lui: «Alza gli occhi e dal luogo dove tu stai
spingi lo sguardo verso il settentrione e il mezzogiorno,
verso l'oriente e l'occidente. Tutto il paese che tu vedi, io
lo darò a te e alla tua discendenza per sempre. Renderò
la tua discendenza come la polvere della terra: se uno
può contare la polvere della terra, potrà contare anche i
tuoi discendenti. Alzati, percorri il paese in lungo e in
largo, perché io lo darò a te» … (Gen 13,14-17)
2002, Sieger Koder, Abramo, coll. priv.
Il figlio della promessa
… Dopo tali fatti, questa parola del Signore fu rivolta ad Abram in visione: «Non temere, Abram. Io sono il tuo scudo; la tua
ricompensa sarà molto grande». Rispose Abram: «Mio Signore Dio, che mi darai? Io me ne vado senza figli e l'erede
della mia casa è Eliezer di Damasco». Soggiunse Abram: «Ecco a me non hai dato discendenza e un mio domestico sarà mio erede». Ed ecco gli fu rivolta questa parola dal Signore: «Non costui sarà il tuo erede, ma uno nato da te
sarà il tuo erede». Poi lo condusse fuori e gli disse: «Guarda in cielo e conta le stelle, se riesci a contarle» e soggiunse:
«Tale sarà la tua discendenza». Egli credette al Signore, che glielo accreditò come giustizia …(Gen 15,1-6)
1230 ca., Cupola di Abramo, dett.
Promessa di Dio ad Abramo, mosaico,
Venezia, nartece della Basilica di San
Marco
Sarai: escamotage per un figlio
• Passati dieci anni dalla promessa … Sara applica un articolo del Diritto Mesopotamico: “ Se un uomo non ha eredi e lui o sua moglie sono sterili, la moglie potrà scegliere dall’harem una schiava, darla in moglie come sostituto di se stessa al marito, e il figlio che nascerà sarà figlio suo, cioè della principessa, della signora del clan”
… Sarai moglie di Abram prese Hagar l’egiziana, sua serva, e la diede in moglie ad Abram suo marito … (Gen 16,3)
1696, Werff, Sara presenta Agar
ad Abramo, San Pietroburgo,
Museo dell’ Hermitage
• Hagar per il fatto di essere incinta si insuperbisce
• Sarai a questo punto si lamenta con il marito rivendicando i diritti di prima moglie
• Sarai umilia e maltratta Hagar fino a farla fuggire nel deserto dove un angelo le consiglia di tornare dalla sua padrona e sottomettersi a lei
… torna dalla tua padrona e umiliati sotto la sua mano … (Gen 16,9)
Sarai: i tormenti della gelosia
1615-1617, Rubens, Cacciata di Agar, San Pietroburgo, Museo dell’ Hermitage
Sarai: d’ora in avanti Sara
• Dio rinnova ad Abramo la promessa di essere padre di una moltitudine di popoli, gli cambia il nome e lega la sua promessa ad un segno indelebile da portare nella carne: la circoncisione
… Non ti chiamerai più Abram ma ti chiamerai Abraham perché padre di una moltitudine di popoli ti renderò. E ti renderò molto, molto fecondo; ti farò diventare nazioni e da te nasceranno dei re. Stabilirò la mia alleanza con te e con la tua discendenza dopo di te di generazione in generazione,
come alleanza perenne, per essere il Dio tuo e della tua discendenza dopo di te. [..] Sarai, tua moglie, non la chiamerai più Sarai, perché Sara
(è) il suo nome. Io la benedirò, e anche da lei, ti darò un figlio, e la benedirò e diventerà nazioni, e re di popoli, saranno da lei (generati)
…(Gen 17, 5-7.15-16) • Abramo ride pensando alla loro età avanzata, intercede quindi per Ismaele, ma
Dio ribatte
… piuttosto Sara tua moglie, ti partorirà un figlio, e lo chiamerai Isacco …
(Gen 17,19)
1960, Marc Chagall, Circoncisione
di Ismaele, litografia preparatoria
per la Bibbia, collezione privata
Sara: dietro uno spiraglio la speranza
• La scena del riso si ripete, dopo Abramo, ora il riso è quello di Sara
• Nell’ora più calda del giorno, alle querce di Mamre, giunsero tre uomini …
• Sara per i visitatori impasta e cuoce focacce in quantità sovrabbondante
… Poi il Signore apparve a lui alle Querce di Mamre, mentre egli sedeva all’ingresso della tenda nell’ora più calda del giorno. Egli alzò gli occhi e vide che tre uomini stavano in piedi presso di lui. Appena li vide, corse loro incontro dall'ingresso della tenda e si
prostrò fino a terra […] Poi gli dissero: «Dov’è Sara, tua moglie?». Rispose: «È là nella tenda». Il Signore riprese: «Tornerò da te fra un anno a questa data e allora Sara, tua moglie, avrà un figlio» …
(Gen 18,1-2.9-10)
1230 c.a., Cupola di Abramo,
Abramo e gli Angeli (dett.),
mosaico, Venezia, nartece della
Basilica di San Marco
Sara: un sorriso che rimane dentro
• Sara sbuca appena in penombra dallo spiraglio all’entrata della sua tenda, probabilmente intenta a percepire il colloquio del marito con i misteriosi visitatori
• Udite le parole sulla sua gravidanza un sorriso le si dispiega sulle labbra, ma rimane inesorabile dentro di lei
• Un riso fatto di ironia triste, il sorriso di una donna anziana che pensa:
… nella mia vecchiaia inoltrata/dopo che io sono consumata, come potrò provare piacere/come posso essere fresca con il mio
signore così vecchio … (Gen 18,12)
• Interrogato Abramo dal Signore sul perchè di quel sorriso di Sara, lei nega per timore
1726-28 Giambattista Tiepolo, Sara e
l’Angelo, affresco, Udine,galleria del Palazzo
Ancivescovile ex Palazzo Dolfin
Sara: eternamente bella
• Stupisce il fatto del fascino e della bellezza di Sara anche a novant’anni
• Abramo leva le tende e si stabilisce a Gerar, Abimelech è re di Gerar e manda a prendere Sara credendola sua sorella …e si ripete la stessa storia …
• Ma nella notte Dio appare in sogno al re e gli svela l’inganno e la vera identità di Sara
• Il re dice a Sara:
… Ecco ho dato mille pezzi d’argento a tuo fratello: sarà per te di copertura per gli occhi (come risarcimento) per tutti coloro
che sono con te, e tu sia giustificata con tutti …(Gen 20,16)
• Abramo prega ed intercede per la fertilità delle donne della casa di Abimelech …
1956, Marc Chagall, Sara e
Abimelech, litografia
preparatoria per la Bibbia,
collezione privata
Sara: un sorriso che diventa vita
… E il Signore visitò Sara, come aveva detto, e il Signore fece a Sara come aveva parlato …(Gen 21,1)
• La vecchia Sara concepisce e partorisce, Isacco viene circonciso all’ottavo giorno
• Il sorriso della madre diventa vita e si materializza nel nome del figlio: Isacco, dalla radice ebraica, ridere, sorridere, giocare
• Isacco è la forma abbreviata di un nome teoforico, ovvero “che Dio rida, che Dio sorrida”, cioè, “che Dio sia benevolo e faccia cose gioiose”
• Pensando a sè
… disse: Dio mi fece sorriso …
• Pensando alla meraviglia del vicinato per quella nascita straordinaria
… chiunque lo saprà riderà di me … (Gen 21,6)
1230 c.a., Cupola di Abramo, Nascita di Isacco (dett. dell’arcone), mosaico,
Venezia, nartece della Basilica di San Marco
Sara: voce, tormento e amore
• Ma Sara vede che il figlio di Hagar, l’egiziana, Ismaele, ride
con Isacco (Gn 21,9), cioè in qualche modo agli occhi della
madre sta usurpando il suo nome, sta diventando troppo simile
a Isacco, questo fatto scatena la gelosia materna, tanto da
indurre Abramo a cacciare Hagar nel deserto
• Dio si avvale della gelosia di Sara trasformandola in custode
femminile dell’elezione
• Dio dice ad Abramo
… non sia male ai tuoi occhi per il ragazzo e per la tua serva:
tutto ciò che Sara ti dirà ascolta la sua voce … (Gn 21,12)
2007, Lorella Cecchini, Agar, coll. priv.
Sara: l’ombra della morte
• Gli anni della vita di Sara furono 127; morì a Kiriat-Arba, cioè
Ebron, nel paese di Canaan
• Abramo piange lungamente la propria sposa e dagli Ittiti
compra a peso d’oro il campo e la caverna di Macpela di fronte
a Mamre
• In quel luogo Abramo seppellì Sara (Gen 23,19)
• Quel luogo diverrà poi sepolcro anche di Abramo (Gen 25,10)
• Anche dopo la morte i due capostipiti del “popolo della
promessa” si trovano uno accanto all’altra. Il viaggio della vita
li aveva uniti, e non riuscì a separarli neppure il mistero della
morte
1865, dalla Bibbia di Dorè, La sepoltura
di Sara, collezione privata
1503-1580, Kempeneer Peeter, La
sepoltura di Sara, Londra, Courtauld
Institute
1956, Chagall, Abramo
compiange Sara, Nizza,
Musée National Message
Biblique Marc Chagall
Sara nel Nuovo Testamento
… Queste infatti sono le parole della promessa: io verrò in
questo tempo e Sara avrà un figlio … (Rm 9,9)
432-440, Abramo e gli Angeli,
mosaico, Roma, Basilica di
Santa Maria Maggiore
Sara nel Nuovo Testamento
… Sta scritto infatti che Abramo ebbe due figli, uno dalla schiava e
uno dalla donna libera. Ma quello della schiava è nato secondo la
carne; quello dalla donna libera, in virtù della promessa. Ora, tali
cose sono dette per allegoria: le due donne infatti rappresentano le
due alleanze; una, quella del monte Sinai, […] essa corrisponde
alla Gerusalemme attuale, che di fatto è schiava insieme ai suoi
figli. Invece la Gerusalemme di lassù è libera ed è la nostra
madre. […] Ora voi, fratelli, siete figli della promessa, alla
maniera di Isacco […] Così, fratelli, noi non siamo figli di una
schiava, ma di una donna libera … (Gal 4,21-31)
• L’apostolo Paolo dipinge Sara la “madre della promessa” come
simbolo della Gerusalemme di lassù e della Nuova Alleanza
1781, Verhaghen, Cacciata di Agar, Koninklijk Museum voor Schone Kunsten
Sara nel Nuovo Testamento
… Per fede Sara, sebbene fuori dell’età ricevette la possibilità di
diventare madre, perché ritenne fedele colui che glielo aveva
promesso. Per questo da un uomo solo e inoltre già segnato dalla
morte, nacque una discendenza numerosa come le stelle del cielo
e come la sabbia innumerevole che si trova lungo la spiaggia del
mare … (Eb 11,11-12)
• L’autore della lettera delinea una galleria di ritratti di personaggi
biblici che egli considera come eroi della fede. Tra costoro, dopo
il marito fa capolino Sara e la sua fede incondizionata che genera
vita nell’impossibile
1230 c.a., Cupola di Abramo, Circoncisione di Isacco (dett. dell’arcone), mosaico,
Venezia, nartece della Basilica di San Marco
Sara nel Nuovo Testamento
… Così una volta si ornavano le sante donne che speravano in
Dio; esse stavano sottomesse ai loro mariti, come Sara che
obbediva ad Abramo, chiamandolo signore. Di essa siete
diventate figlie, se operate il bene e non vi lasciate sgomentare
da alcuna minaccia … (1Pt 3,5-6)
1620 ca., Hans Jan Collaert,
litografia, Sara