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ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE “GUGLIELMO MARCONI” Viale Sasso Marconi 89048 SIDERNO (RC)
Tel. 0964048031 - 0964048030
C.M.: RCIS03100L - E-mail: rcis03100l@istruzione.it - Pec: rcis03100l@pec.istruzione.it
Sistemi Informativi Aziendali - Quinta classe sez. Hp
Ai sensi del combinato disposto D.P.C.M. del 7.06.1995 artt. 4 e 8, in linea con le disposizioni normative contenute nello Statuto delle Studentesse e degli
Studenti di cui al D.P.R. N. 235/2007, istitutive del Patto educativo di corresponsabilità nonché con le disposizioni di cui al DPR n. 122/2009, al DPR n.
88/2010, alla Direttiva ministeriale n. 57/2010 e alla Circolare Ministeriale n. 94/2011, in conformità con le deliberazioni del collegio docenti anche
modificative ed integrative del POF e con le determinazioni assunte in sede di Dipartimenti per assi culturali, il Consiglio della Classe V I in persona dei suoi
componenti stipula con gli alunni il presente contratto formativo che si articola nei seguenti punti come da presente programmazione nella sua specificità:
DISCIPLINE
DOCENTI
ITALIANO Prof. Lombardo Salvatore
STORIA, CITTADIANANZA E COSTITUZIONE Prof. Lombardo Salvatore
INGLESE Prof. Lombardo Giuseppe
MATEMATICA Prof.ssa Ferraro Giuliana
DIRITTO Prof. Macrì Amedeo
SCIENZA DELLE FINANZE Prof. Macrì Amedeo
ECONOMIA AZIENDALE Prof. Cavallo Ilario
INFORMATICA Prof. Coluccio Giuseppe
SCIENZE MOTORIA Prof. Filastro Giuseppe
RELIGIONE Prof.ssa Giorgio Maria Teresa
Anno scolastico 2015/2016
ATTIVITÀ DI ACCOGLIENZA
Allo scopo di aiutare gli allievi ad affrontare e superare senza grosse difficoltà gli ostacoli e la tensione che potrebbero verificarsi nel nuovo anno di studio e,
soprattutto, al fine di creare il necessario clima di concordia e collaborazione all’interno della classe, nella prima settimana di attività scolastica i docenti
cercheranno di:
• ripetere gli argomenti basilari degli anni precedenti al fine di favorire il recupero degli alunni che presentano ancora qualche criticità;
• creare all’interno del gruppo un clima sereno e disteso, promuovendo un dialogo continuo e costruttivo tra gli alunni e fra questi ultimi e gli insegnanti;
• far conoscere le finalità fondamentali verso le quali sarà orientata la formazione degli allievi;
• illustrare nei particolari tutte le attività di preparazione che saranno svolte durante il corrente anno scolastico;
• illustrare i programmi, le metodologie di lavoro, i criteri di valutazione e le attività integrative previste dalla presente programmazione;
• somministrare un test d’ingresso per misurare i livelli di partenza del gruppo (il test d’ingresso può essere evitato nei casi di continuità didattica con il
medesimo insegnante).
CARATTERISTICHE DEL GRUPPO CLASSE – SITUAZIONE IN INGRESSO
La classe Vh programmatori è composta da 23 alunni dei quali 9 ragazze con la presenza di una alunna disabile. La classe si presenta come gruppo
pressocchè omogeneo con la sola inclusione nel corso del corrente anno scolastico di un alunno proveniente da altro istituto e con la partecipazione di una
candidata esterna agli esami di stato in qualità di uditrice come precedentemente deliberato dagli organi collegiali.
Il livello di partenza risulta alquanto eterogeneo: alcuni alunni dimostrano conoscenze adeguate, altri sono fortemente condizionati da lacune di base
sostanzialmente suffragata da poca applicazione e dal metodo di studio.
L’intendimento generale del consiglio di classe, giusto orientamento della programmazione dipartimentale sono propensi ad adottare ogni strategia
didatticamente utile al fine di conseguire obiettivi minimi rispetto ai risultati attesi.
Comunque, sebbene vi siano queste iniziali difficoltà, il consiglio di classe confidando in una costante e interessata frequenza nel corso del corrente anno
scolastico, ritiene che esistano le condizioni per andare al superamento delle lacune che consentano quantomeno il raggiungimento dei risultati prefissati.
EVENTUALI STRATEGIE DA METTERE IN ATTO PER IL RECUPERO
Le strategie che il consiglio di classe della Vh programmatori intende adottare si fondano sil principio dell’attivo coinvolgimento dell’alunno nel dialogo
educativo attraverso le metodiche tradizionali (lezione frontale) o alcune innovativo (ricerca multimediale e elaborazioni contenutistiche).
Tutte le fasi strategiche necessitato di momenti individuali e momenti collettivistici attraverso la cooperazione con i pari. Il compito del docente sarà
indirizzato a stimolare la curiosità sui contenuti disciplinari e la fase di apprendimenti collaborativi attraverso il confronto dialogico con il contesto classe,
ma non solo. Per gli alunni con particolari esigenze o difficoltà si ritiene di prevedere l’introduzione di eventuali percorsi alternativi individuali al fine di
conseguire gli obiettivit minimi.
PREMESSA ALLA PROGRAMMAZIONE PER ASSI CULTURALI Il riassetto della Scuola Secondaria di 2° grado (Superiore) pone a fondamento della progettazione didattica la promozione di un insieme di competenze descritte nel
profilo educativo, culturale e professionale (PECUP). Profilo che affonda le sue radice in due raccomandazioni dell’Ue:
• la raccomandazione del Parlamento e del Consiglio d’Europa del 18 dicembre 2006 sulle “Competenze chiave per l’apprendimento permanente” ;
• e la raccomandazione 23 aprile 2008 sulla costituzione del “Quadro europeo delle qualifiche per l’apprendimento permanente” (EQF). A seguito dei pressanti
suggerimenti provenienti dalle Istituzioni europee il MIUR ha provveduto ad emanare due importanti provvedimenti il DM n. 139 del 2007 e il DM n. 9 del 2010.
Con l’entrata in vigore dei decreti menzionati si introduce ufficialmente la programmazione per “Assi culturali” o per “competenze”, proprio perché finalizzata al
raggiungimento di specifiche competenze.
La normativa relativa all’obbligo d’istruzione elenca quattro assi culturali (dei linguaggi, matematico, scientifico-tecnologico, storico-sociale) a cui le scuole devono fare
riferimento nell’impostare l’attività formativa del primo biennio, del secondo biennio e del quinto anno.
In ambito europeo è stata assegnata un’interpretazione comune del concetto di competenza che è stata intesa come la comprovata capacità di usare conoscenze, abilità e
capacità personali, sociali e/o metodologiche, in situazioni di lavoro o di studio e nello sviluppo professionale e/o personale; esse sono descritte in termini di
responsabilità e autonomia. Viene pertanto superato il metodo tradizionale di valutazione degli apprendimenti, poiché si passa dall’accertamento di ciò che l’allievo
conosce e sa applicare, alla verifica della capacità e della consapevolezza di quest’ultimo nell’utilizzare le conoscenze e gli strumenti di cui dispone per applicarli in
contesti non predeterminati (competenza).
La centralità dell’acquisizione delle competenze nel nuovo impianto didattico-educativo si fonda principalmente:
- sulla predominanza nella società moderna del lavoro a prevalente carattere immateriale, che richiede la capacità di applicare nei sistemi produttivi risorse cognitive
ed informative in continua evoluzione;
- sullo sviluppo del lavoro che richiede forme complesse di cooperazione, che richiedono all’individuo non solo abilità, ma anche un comportamento sociale maturo,
un’abitudine a lavorare insieme, uno spirito di intraprendenza e di creatività, che sono componenti della competenza individuale.
La scuola diventa, quindi, l’agenzia formativa per eccellenza ed assume un carattere strategico in quanto, oltre a trasmettere conoscenze e generare delle abilità, si impegna
a far acquisire ed accrescere le competenze - trasversali e disciplinari - intese come capacità dello studente di ricercare e creare, autonomamente e consapevolmente, nuove
conoscenze e nuove abilità sociali e professionali.
PROGRAMMAZIONE PER ASSI CULTURALI
ITALIANO
QUADRI-MESTRE
CONTENUTI DISCIPLINARI /CONOSCENZE
(in coerenza con le linee guida previste per gli istituti tecnici)
SINGOLE ABILITÀ / COMPETENZE che si intendono sviluppare con i contenuti proposti durante il quadrimestre
(in coerenza con le linee guida previste per gli istituti tecnici)
VERIFICHE PROGRAMMATE
Scritte/pratiche e orali
1°
QUADRIMESTRE
L’Ottocento Il Primo Novecento Divina Commedia: Paradiso (Canti a scelta)
LINGUA
Identificare momenti e fasi evolutive della lingua italiana con particolare riferimento al Novecento. Individuare aspetti linguistici, stilistici e culturali dei / nei testi letterari più rappresentativi. Individuare le correlazioni tra le innovazioni scientifiche e tec-nologiche e le trasformazioni linguistiche. Produrre relazioni, sintesi, commenti ed altri testi di ambito pro-fessionale con linguaggio specifico. Utilizzare termini tecnici e scientifici anche in lingue diverse dall'italiano. Interagire con interlocutori esperti del settore di riferimento an-che per negoziare in contesti professionali. Scegliere la forma multimediale più adatta alla comunicazione nel settore professionale di riferimento in relazione agli interlo-cutori e agli scopi. Elaborare il proprio curriculum vitæ in formato europeo.
LETTERATURA
Contestualizzare l'evoluzione della civiltà artistica e letteraria italiana dall'Unità d'Italia ad oggi in rapporto ai principali pro-cessi sociali, culturali, politici e scientifici di riferimento. Identificare e analizzare temi, argomenti e idee sviluppate dai principali autori della letteratura italiana e di altre letterature. Cogliere, in prospettiva interculturale, gli elementi di identità e di diversità tra la cultura italiana e le culture di altri Paesi. Collegare i testi letterari con altri ambiti disciplinari. Interpretare testi letterari con opportuni metodi e strumenti d’analisi al fine di formulare un motivato giudizio critico.
Tre verifiche scritte. (Analisi testuale – saggio bre-ve – tema storico e di ordine generale – questionario a ri-sposta aperta , multipla o a trattazione sintetica)
Verifiche orali: almeno tre
2° QUADRI-MESTRE
Il Secondo Novecento Divina Commedia (Canti a scelta)
Tre verifiche scritte. (Analisi testuale – saggio bre-ve – tema storico e di ordine generale – questionario a ri-sposta aperta , multipla o a trattazione sintetica)
Verifiche orali: almeno tre
STORIA, CITTADINANZA E COSTITUZIONE
QUADRIMESTRE
CONTENUTI DISCIPLINARI
/CONOSCENZE (in coerenza con le linee guida previste
per gli istituti tecnici)
SINGOLE ABILITÀ / COMPETENZE che si intendono sviluppare con i contenuti proposti durante il
quadrimestre
(in coerenza con le linee guida previste per gli istituti tecnici)
VERIFICHE
PROGRAMMATE
Scritte/pratiche e orali
1° QUADRIMESTRE
Dalla Belle Epoque ai regimi totalitari
Radici storiche della Costituzione italiana
e dibattito sulla Costituzione europea Carte
internazionali dei diritti. Principali
istituzioni internazionali, europee e
nazionali Regimi totalitari Seconda Guerra Mondiale Radici storiche della Costituzione italiana e
dibattito sulla Costituzione europea
Riconoscere nella storia del Novecento e nel mondo attuale le
radici storiche del passato, cogliendo gli elementi di continuità e
disconti-nuità. Analizzare problematiche significative del periodo considerato.
Riconoscere la varietà e lo sviluppo storico dei sistemi economici e
politici e individuarne i nessi con i contesti internazionali e alcune
variabili ambientali, demografiche, sociali e culturali. Effettuare confronti tra diversi modelli/tradizioni culturali in
un'ottica interculturale. Riconoscere le relazioni fra evoluzione scientifica e tecnologica
(con particolare riferimento ai settori produttivi e agli indirizzi di
studio) e contesti ambientali, demografici, socioeconomici, politici
e culturali. Individuare i rapporti fra cultura umanistica e scientifico-tecnolo-
2° QUADRIMESTRE
Carte internazionali dei diritti. Principali
istituzioni internazionali, europee e
nazionali Dalla Guerra Fredda ai giorni nostri Radici storiche della Costituzione italiana
e dibattito sulla Costituzione europea Carte
internazionali dei diritti. Principali
istituzioni internazionali, europee e
nazionali
gica con riferimento agli ambiti professionali. Applicare categorie, strumenti e metodi delle scienze storico-sociali
per comprendere mutamenti socio-economici, aspetti demografici e
processi di trasformazione. Utilizzare fonti storiche di diversa tipologia per ricerche su
specifiche tematiche, anche pIuri / interdisciplinari. Interpretare e confrontare testi di diverso orientamento storiografico. Utilizzare ed applicare categorie. metodi e strumenti della ricerca
storica in contesti laboratoriali per affrontare, in un’ottica
storicointerdisciplinare. situazioni e problemi. anche in relazione
agli indirizzi di studio ed ai campi professionali di riferimento. Analizzare criticamente le radici storiche e l’evoluzione delle
principali carte costituzionali e delle istituzioni internazionali,
europee e nazionali
Verifica formativa alla fine di ciascun
modulo. Verifica sommativa – anche scritta- a fine
quadrimestre
LINGUA INGLESE
QUADRIMESTRE
CONTENUTI DISCIPLINARI
/CONOSCENZE (in coerenza con le linee guida previste per gli
istituti tecnici)
SINGOLE ABILITÀ / COMPETENZE che si intendono sviluppare con i contenuti proposti durante il
quadrimestre
(in coerenza con le linee guida previste per gli istituti tecnici)
VERIFICHE
PROGRAMMATE
Scritte/pratiche e orali
1°
QUADRIMESTRE
PERCORSO LINGUISTICO
FUNZIONI COMUNICATIVE Revisione ed approfondimento delle principali
funzioni comunicative affrontate nel corso del primo
biennio/uso di funzioni comunicative complesse; STRUTTURE LINGUISTICHE Revisione ed approfondimento delle principali
strutture linguistiche affrontate nel corso del primo
biennio/uso di strutture linguistiche complesse;
PERCORSO TECNICO
REVISIONE PROGRAMMA SVOLTO IN
QUARTA CLASSE The economic background: Goods and services - Factors of production - Sectors
of activities - Economic systems - Government
taxation and spending - The economic Cycle. The
marketing mix: Markets-Marketing “four Ps” (Product-Place-Price- Promotion) Market research and E-Commerce Advertising media and techniques
• comprendere in modo globale e selettivo testi orali poco complessi
e di breve estensione su argomenti noti di interesse quotidiano, personale e sociale
• comprendere in modo selettivo e dettagliato testi scritti inerenti la
sfera personale, l’attualità, il lavoro o il settore di indirizzo. • Interagire in conversazioni brevi e chiare su argomenti familiari di
interesse personale, sociale, d’attualità ,di lavoro o del settore di
indirizzo utilizzando anche strategie compensative. • Identificare e utilizzare le strutture linguistiche ricorrenti nelle
principali tipologie testuali, anche a carattere professionale, scritte,
orali o multimediali. • Descrivere in maniera semplice esperienze, impressioni, eventi e
progetti relativi ad ambiti d’interesse personale, d’attualità, di studio o di lavoro.
• Produrre testi brevi, semplici e coerenti su tematiche note di
interesse personale, quotidiano, sociale, o del settore di indirizzo
con scelte lessicali e sintattiche appropriate. • Utilizzare un repertorio lessicale ed espressioni di base, per
esprimere bisogni concreti della vita quotidiana, descrivere
esperienze e narrare avvenimenti di tipo personale, d’attualità di
lavoro.
comprendere in modo globale e selettivo testi orali poco complessi
e di breve estensione su argomenti noti di interesse quotidiano,
personale e sociale • comprendere in modo selettivo e dettagliato testi scritti inerenti la
sfera personale, l’attualità, il lavoro o il settore di indirizzo. • Interagire in conversazioni brevi e chiare su argomenti familiari di
interesse personale, sociale, d’attualità ,di lavoro o del settore di
indirizzo utilizzando anche strategie compensative.
seconda metà di ottobre
seconda metà di novembre seconda metà di gennaio
2° QUADRIMESTRE
PERCORSO LINGUISTICO
FUNZIONI COMUNICATIVE Revisione ed approfondimento delle principali
funzioni comunicative affrontate nel corso del primo
biennio / uso di funzioni comunicative complesse; STRUTTURE LINGUISTICHE Revisione ed approfondimento delle principali
strutture linguistiche affrontate nel corso del primo
biennio / uso di strutture linguistiche complesse;
• Produrre testi brevi, semplici e coerenti su tematiche note di
interesse personale, quotidiano, sociale, o del settore di indirizzo
con scelte lessicali e sintattiche appropriate. • Utilizzare un repertorio lessicale ed espressioni di base, per
esprimere bisogni concreti della vita quotidiana, descrivere
esperienze e narrare avvenimenti di tipo personale, d’attualità di
lavoro o del settore di indirizzo. • comprendere in modo globale e selettivo testi orali poco complessi
e di breve estensione su argomenti noti di interesse quotidiano,
personale e
seconda metà di febbraio
seconda metà di marzo
seconda metà di aprile
LINGUA INGLESE
QUADRIMESTRE
CONTENUTI DISCIPLINARI
/CONOSCENZE (in coerenza con le linee guida previste per gli
istituti tecnici)
SINGOLE ABILITÀ / COMPETENZE che si intendono sviluppare con i contenuti proposti durante il
quadrimestre
(in coerenza con le linee guida previste per gli istituti tecnici)
VERIFICHE
PROGRAMMATE
Scritte/pratiche e orali
PERCORSO TECNICO
REVISIONE \ APPROFONDIMENTO PROGRAMMA SVOLTO Types of companies: Sole Trader – Partnership - Limited Companies: Ltd
– P.L.C – Multinationals - Publicly owned
Companies Financial services: Banking- On line banking- The stock market. E.U. Institutions-U.S. Institutions-U.K. Institutions
sociale • comprendere in modo selettivo e dettagliato testi scritti inerenti la
sfera personale, l’attualità, il lavoro o il settore di indirizzo. • Interagire in conversazioni brevi e chiare su argomenti familiari di
interesse personale, sociale, d’attualità ,di lavoro o del settore di
indirizzo utilizzando anche strategie compensative. • Identificare e utilizzare le strutture linguistiche ricorrenti nelle
principali tipologie testuali, anche a carattere professionale, scritte,
orali o multimediali. • Descrivere in maniera semplice esperienze, impressioni, eventi e
progetti relativi ad ambiti d’interesse personale, d’attualità, di
studio o di lavoro o del settore di indirizzo. • Utilizzare un repertorio lessicale ed espressioni di base, per
esprimere bisogni concreti della vita quotidiana, descrivere
esperienze e narrare avvenimenti di tipo personale, d’attualità di
lavoro o del settore di indirizzo. • Utilizzare i dizionari monolingue e bilingue, compresi quelli
multimediali
SCIENZE MOTORIE
QUADRIMESTRE CONTENUTI
DISCIPLINARI/CONOSCENZE (in coerenza con le linee guida previste per gli
istituti tecnici)
SINGOLE ABILITA’ che si intendono sviluppare con i contenuti proposti durante il
trimestre (in coerenza con le linee guida previste per gli istituti tecnici)
VERIFICHE
PROGRAMMATE
Scitte/pratiche e orali Indicare il presumibile periodo di svolgimento delle verifiche (es. seconda metà di ottobre,
prima metà di novembre, ecc.)
1°
QUADRIMESTRE
Il movimento come strumento educativo e
formativo; Il gioco della pallavolo:
regolamento di gioco e pratica sportiva.
Potenziamento fisiologico e arricchimento del bagaglio
di esperienze psicomotorie; Migliorare la conoscenza di
se stessi, le relazioni interpersonali e l’autocontrollo;
Osservazione continua
degli alunni durante le
attività
2°
QUADRIMESTRE
Il movimento come strumento educativo e
formativo; Il gioco del calcetto: regolamento
di gioco e pratica sportiva; Il gioco della
pallacanestro e del tennis tavolo:
regolamento di gioco e pratica sportiva;
Rielaborazione e strutturazione dello schema corporeo;
Consolidamento degli schemi motori di base;
Arricchimento del proprio bagaglio di esperienze
psicomotorie; Consapevolezza del gesto sportivo e
rispetto di se stessi, degli altri e delle regole;
Osservazione continua
degli alunni durante le
attività
DIRITTO
QUADRIMESTRE
CONTENUTI DISCIPLINARI /CONOSCENZE
(in coerenza con le linee guida previste per gli istituti tecnici)
SINGOLE ABILITÀ / COMPETENZE che si intendono sviluppare con i contenuti proposti durante il trimestre
(in coerenza con le linee guida previste per gli istituti tecnici)
VERIFICHE PROGRAMMATE
Scritte/pratiche e orali
1°
QUADRIMESTRE
Lo Stato e la Costituzione: Popolo,
Territorio e Sovranità.
L’organizzazione costituzionale dello Stato
Italiano: Parlamento, Presidente della
Repubblica, Governo, Corte
Costituzionale, Magistratura.
Descrivere e distinguere gli elementi costitutivi dello
Stato e tutte le caratteristiche connesse ai tre elementi
caratterizzanti quest’ultimo: popolo, territorio e sovranità.
Descrivere i rapporti tra gli organi costituzionali dello
Stato italiano e le funzioni di ciascun organo.
Due verifiche scritte o orali.
2°
QUADRIMESTRE
Lo Stato e l’Unione Europea (1): le origini e
gli sviluppi dell’integrazione europea; le
istituzioni comunitarie; le fonti del diritto
comunitario.
Lo Stato e la comunità internazionale:
l’ordina-mento internazionale e le sue
fonti; L’Organizzazione delle Nazioni
Unite (ONU).
L’attività amministrativa e
l’amministrazione diretta: attività e
organizzazione; gli organi attivi; gli organi
consultivi; gli organi di controllo.
L’amministrazione indiretta e gli enti
territoriali: Regioni, Comuni, Province. Gli
atti amministrativi: attività della P.A.;
procedimenti amministrativi; i
procedimenti ampliativi e restrittivi; la
legge sul procedimento amministrativo.
Individuare le ragioni storiche e politiche alla base del
processo di unificazione europea.
Distinguere e descrivere le competenze dei principali
organi comunitari.
Identificare i diversi soggetti dell’ordinamento
internazionale e i loro rapporti.
Descrivere organizzazione e compiti dell’ONU.
Differenziare l’attività amministrativa dalle altre attività
pubbliche.
Comprendere la distinzione tra attività in senso oggettivo
e in senso soggettivo.
Analizzare l’organizzazione della pubblica
amministrazione.
Individuare gli organi principali dell’amministrazione
attiva, consultiva e di controllo.
Classificare gli enti pubblici in base alla loro diversa
natura.
Due verifiche scritte o orali
1 L’argomento può essere trattato anche nel primo quadrimestre
SCIENZA DELLE FINANZE
QUADRIMESTRE
CONTENUTI DISCIPLINARI /CONOSCENZE
(in coerenza con le linee guida previste per gli istituti tecnici)
SINGOLE ABILITÀ / COMPETENZE che si intendono sviluppare con i contenuti proposti durante il trimestre
(in coerenza con le linee guida previste per gli istituti tecnici)
VERIFICHE PROGRAMMATE
Scritte/pratiche e orali
1°
QUADRIMESTRE
Economia pubblica e politica economica.
Gli strumenti della politica economica.
Le funzioni della politica economica.
Le funzioni di redistribuzione,
stabilizzazione e sviluppo.
Integrazione economica europea.
I soggetti dell’attività economica.
Le spese pubbliche.
Descrivere il ruolo dello Stato nell'economia.
Riconoscere le differenze fra le diverse modalità
dell’intervento pubblico.
Riconoscere le condizioni dell’equilibrio economico e le
cause degli squilibri congiunturali.
Riconoscere le tappe essenziali dell’integrazione europea.
Individuare e descrivere le spese dello Stato.
Due verifiche scritte o orali
2°
QUADRIMESTRE
Le entrate pubbliche.
La finanza locale.
La finanza della protezione sociale.
Funzione e struttura del bilancio.
L’equilibrio dei conti pubblici:
indebitamento e debito; i vincoli europei e i
limiti alla creazione di disavanzi.
Formazione, approvazione e gestione del
bilancio statale
Individuare e descrivere le entrate dello Stato.
Individuare gli effetti economici della pressione
tributaria.
Comprendere le motivazioni politico-sociali e le ragioni
economiche del decentramento.
Individuare e descrivere i principi generali del bilancio
dello Stato, le procedure e i documenti di
Accompagnamento
Due verifiche scritte o orali
RELIGIONE classe V
QUADRIMESTRE CONTENUTI DISCIPLINA-
RI/CONOSCENZE (in coerenza con le linee guida previste per
gli istituti tecnici)
SINGOLE ABILITA’ che si intendono sviluppare con i contenuti proposti
durante il trimestre (in coerenza con le linee guida previste per gli istituti
tecnici)
VERIFICHE PROGRAMMATE
Scitte/pratiche e orali Indicare il presumibile periodo di
svolgimento delle verifiche (es. seconda metà di ottobre, prima
metà di novembre, ecc.)
1°
QUADRIMESTRE
- Ruolo della religione nella società
contemporanea: secolarizzazione, pluralismo,
nuovi fermenti religiosi e globalizzazione;
- identità del cristianesimo in riferimento
ai suoi documenti fondanti e all’evento centrale
della nascita, morte e risurrezione di Gesù Cristo;
- Motivare, in un contesto multiculturale, le proprie
scelte di vita, confrontandole con la visione cristiana nel
quadro di un dialogo aperto, libero e costruttivo;
- individuare la visione cristiana della vita umana e
il suo fine ultimo, in un confronto aperto con quello di
altre religioni e sistemi di pensiero;
Da Ottobre a
Gennaio
2°
QUADRIMESTRE
- il Concilio Ecumenico Vaticano II come
evento fondamentale per la vita della Chiesa nel
mondo contemporaneo;
- la concezione cristiano-cattolica del
matrimonio e della famiglia; scelte di vita,
vocazione, professione;
- il magistero della Chiesa su aspetti
peculiari della realtà sociale, economica,
tecnologica.
- riconoscere al rilievo morale delle azioni umane
con particolare riferimento alle relazioni interpersonali, alla
vita pubblica e allo sviluppo scientifico e tecnologico;
- riconoscere il valore delle relazioni interpersonali e
dell’affettività e la lettura che ne dà il cristianesimo;
- usare e interpretare correttamente e criticamente le
fonti autentiche della tradizione cristiano-cattolica.
Da Gennaio
A Maggio
ASSE MATEMATICO Matematica
Programmazione quadrimestrale per disciplina
MATEMATICA
QUADRIMESTRE
CONTENUTI DISCIPLINARI
/ CONOSCENZE (in coerenza con le linee guida previste per gli
istituti tecnici)
SINGOLE ABILITÀ / COMPETENZE che si intendono sviluppare con i contenuti proposti durante il
quadrimestre
(in coerenza con le linee guida previste per gli istituti tecnici)
VERIFICHE
PROGRAMMATE
Scritte/pratiche e orali
1°
QUADRIMESTRE
Richiami sulle funzioni di una variabile.
L’economia e le funzioni di una variabile: domanda-offerta- costo- ricavo- profitto.
Richiami sulle coniche e studio di funzioni. Disequazioni lineari e non lineari in due variabili;
sistemi di disequazioni. I piani nello spazio.
Funzioni di due variabili: Linee di livello. Limiti e continuità Introduzione al calcolo differenziale: Derivate parziali. Derivate parziali seconde e miste. Massimi e Minimi liberi e vincolati. IL metodo dei
moltiplicatori di Lagrange. Applicazioni delle funzioni a
due variabili all’economia. Le funzioni marginali. Massimo profitto nei diversi regimi economici.
- Riconoscere e rappresentare sul piano xOy rette e coniche. - Riconoscere e rappresentare sul piano xOy le fondamentali
funzioni algebriche- logaritmica- esponenziale. - Studiare in modo completo semplici funzioni algebriche razionali
intere e fratte. - Operare a livello di base con le funzioni lineari in due variabili. -
Risolvere disequazioni in due incognite e i loro sistemi -
Scrivere e riconoscere l’equazione di un piano nello spazio.
- Determinare il dominio di una funzione in due variabili e saperlo
rappresentare graficamente. - Saper risolvere e rappresentare sul piano xOy disequazioni in due
incognite e i sistemi di disequazioni. - Determinare le curve di livello e le linee sezione; - Estendere i concetti di limite e continuità già noti alle funzioni in
due variabili . - Saper calcolare le derivate parziali prime e seconde e conoscere il
significato geometrico di derivata parziale prima. Saper calcolare
l’equazione del piano tangente. - Calcolare massimi e minimi liberi e vincolati di una funzione a due
variabili.
Una verifica scritta a fine ottobre - una a fine novembre- una a
dicembre e/o gennaio.
Almeno due verifiche orali
nel quadrimestre.
MATEMATICA
QUADRIMESTRE
CONTENUTI DISCIPLINARI
/ CONOSCENZE (in coerenza con le linee guida previste per gli
istituti tecnici)
SINGOLE ABILITÀ / COMPETENZE che si intendono sviluppare con i contenuti proposti durante il
quadrimestre
(in coerenza con le linee guida previste per gli istituti tecnici)
VERIFICHE
PROGRAMMATE
Scritte/pratiche e orali
2°
QUADRIMESTRE
Applicazioni delle funzioni a
due variabili all’economia. Le funzioni marginali. Massimo profitto nei diversi regimi economici. (continuazione)
La Ricerca operativa e teoria delle decisioni: - problemi di scelta nel caso continuo - problemi di scelta nel caso discreto - problemi delle scorte - problemi di scelta fra più alternative in condizioni
di certezza - I problemi di scelta con effetti differiti.
Programmazione lineare. Risolvere problemi di programmazione in due
variabili
Statistica: Interpolazione e dipendenza statistica Il metodo dei minimi quadrati
- Determinare le funzioni marginali e l’elasticità di una funzione. -
Determinare il profitto massimo. - Determinare la combinazione ottima dei fattori di produzione. - Esaminare alcuni fenomeni dell’economia descrivibili con
funzioni di due variabili. - Studiare la funzione di utilità del consumatore.
Comprendere le fasi della ricerca operativa. - Individuare e definire la funzione obiettivo di un problema. - Risolvere alcuni problemi della ricerca operativa. - Risolvere i problemi di scelta nel caso continuo e nel caso
discreto. - Risolvere i problemi delle scorte. - Risolvere i problemi di scelta fra più alternative in condizioni di
certezza. - Determinare la scelta migliore con il criterio dell’attualizzazione. - Determinare la scelta migliore con il criterio del tasso di
rendimento interno - Determinare la scelta migliore fra mutuo e leasing - Determinare il minimo o il massimo di una funzione obiettivo - Determinare la scelta migliore con il criterio del tasso di
rendimento interno
- Interpolare una serie di dati. - Valutare il legame esistente fra due caratteri. - Determinare la funzione interpolante di una serie di dati: funzione
lineare. - Valutare la dipendenza fra due caratteri - Valutare la regressione di un carattere su un altro ( retta di
regressione) - Valutare la correlazione fra due caratteri.
Una verifica a fine Febbraio e/o
marzo Una verifica ad aprile e una
maggio.
Almeno due verifiche orali
nel quadrimestre.
ASSE SCIENTIFICO-TECNOLOGICO Informatica
Programmazione quadrimestrale per disciplina
INFORMATICA
TRIMESTRE CONTENUTI DISCIPLINARI/CONOSCENZE (in coerenza con le linee guida previste per gli istituti tecnici)
SINGOLE ABILI-
TA’/COMPETENZE che si intendono sviluppare con i
contenuti proposti durante il trimestre
(in coerenza con le linee guida
previste per gli istituti tecnici)
VERIFICHE PRO-
GRAMMATE
Scitte/pratiche e orali
1°
QUADRIMESTRE
Unità 1 – Data base aziendali e linguaggio SQL - Studio di casi aziendali 1 Agenzie di un’azienda di autonoleggio - 2 Ufficio prestiti di un Istituto di
credito - 3 Studio professionale di commercialista - 4 Perizie assicurative di un
Centro assistenza veicoli - 5 Agenzia immobiliare per affitti di appartamenti. Unità 2 - SERVIZI DI RETE E SICUREZZA
1 Reti e protocolli - 2 Aspetti evolutivi delle reti servizi per gli utenti e per le
aziende - 3 Cient/server e peer to peer - 4 Classificazione delle reti per estensione
5 Tecniche di commutazione - 6 Architetture di rete - 7 I modelli di riferimento
per le reti - 8 Mezzi trasmissivi e dispositivi di rete - 9 Il modello TCP/IP 10 I livelli applicativi nel modello TCP/IP - 11 Indirizzi Internet e DNS e i server di Internet
Unità 3 – IL SISTEMA OPERATIVO UNIX 1 Concetti teorici sui sistemi operativi - 2 Processi del sistema Linux 3 La connessione al sistema - 4 Le periferiche - 5 Esempi di comandi 6 I comandi per la gestione di file e dir etory - 7 Programmi di utilità per la
scrivania - 8 La ridirezione di input e output - 9 Le pipeline - 10 I filtri sui file
11 Gestione dei processi - 12 Attivazione dei servizi - 13 Installazione di
applicazioni software - 14 Gestione di periferiche, dischi e file system,gstione
della stampante - 15 Gestione degli utenti e dei gruppi
Individuare e utilizzare software di
supporto ai processi aziendali.
Collaborare a progetti di integrazione
dei processi aziendali (ERP).
Pubblicare su Internet pagine web.
Riconoscere gli a-spetti giuridici
connessi all’uso delle reti con
particolare attenzione alla sicurezza
dei dati. Organizzare la
comunicazione in rete per migliorare
i flussi informativi . Utilizzare le
funzionalità di Internet e valutarne gli
sviluppi
Verifiche scritte, pratiche ed ora-
li. Con frequenza mensile
2°
QUADRIMESTRE
Unità 4 - SERVIZI DI RETE PER L’AZIENDA E LA PUBBLICA
AMMINISTRAZIONE 1 Le reti aziendali - 2 Intranet ed Extranet - 3 Il cloud computing - 4 Tecnologie
di rete per la comunicazione - 5 Siti Web aziendali l’uso dei CMR per la
realizzazione dei siti. - 6 L’uso di WordPres - 7 La sicurezza delle reti - 8 La
crittografia per la sicurezza dei dati - 9 Chiave simmetrica e chiave asimmetrica -
10 La firma digitale - 11 L’e-government e gli strumenti e le tecnologie per
’Amministrazione digitale Unità 5 – LINUX SERVER E SICUREZZA
Individuare e utilizzare software di
supporto ai processi aziendali.
Collaborare a progetti di integrazione
dei processi aziendali (ERP).
Pubblicare su Internet pagine web.
Riconoscere gli a-spetti giuridici
connessi all’uso delle reti con
particolare attenzione alla sicurezza
dei dati. Organizzare la
comunicazione in rete per migliorare
Verifiche scritte, pratiche ed ora- li.
Con frequenza mensile
1 Le porte - 2 Gli host della rete - 3 La risoluzione dei nomi di dominio
Interrogare un server DNS - 4 L’assegnazione dinamica di indirizzi IP 5 Il
trasferimento dei file - 6 Il server Web - 7 La posta elettronica 8 La condivisione di risorse - 9 Il proxy server, il firewall e la crittografia
Unità 6 – SISTEMI ERP E CRM 1 I sistemi ERP - 2 Attività integrate in un sistema ERP - 3 Un esempio di
software ERP - 4 I sistemi CRM - 5 Modularità e integrazione dei processi Unità 7 – SQL PER LA CREAZIONE E LA GESTIONE DI BASI DI DATI Studio di casi aziendali 1 Corsi offerti da una palestra - 2 Schede di dimissioni nel sistema informativo
di un’Azienda Ospedaliera - 3 Gestione dei turni di lavoro assegnati agli autistidi
una Ditta di trasporti - 4 Bandi di selezione per l’assunzione di personale 5
Alberghi delle località turistiche in una regione montana - 6 Istituto per l’insegnamento dell’inglese con corsi on-line su Internet
Unita 7 - Aspetti giuridici delle reti e della sicurezza 1 La sicurezza dei sistemi informatici - 2 Aspetti giuridici dell’informatica 3 Tutela della privacy - 4 Documenti digitali e norme sul diritto d’autore 5
Crimini informatici e sicurezza - 6 Commercio elettronico - 7 Codice
dell’Amministrazione Digitale - 8 Firma digitale e valore giuridico dei
documenti elettronici - 9 Posta elettronica certificata - 10 Accessibilità alle
risorse informatiche
i flussi informativi . Utilizzare le
funzionalità di Internet e valutarne gli
sviluppi
ECONOMIA AZIENDALE
QUADRIMESTRE
CONTENUTI DISCIPLINARI
/ CONOSCENZE (in coerenza con le linee guida previste per gli
istituti tecnici)
SINGOLE ABILITÀ / COMPETENZE che si intendono sviluppare con i contenuti proposti durante il
quadrimestre
(in coerenza con le linee guida previste per gli istituti tecnici)
VERIFICHE
PROGRAMMATE
Scritte/pratiche e orali
1°
QUADRIMESTRE
Soggetti, mercati, prodotti e organi del
sistema finanziario.
Operazioni bancarie di raccolta e di impiego
fondi.
Regole e tecniche di contabilità generale.
Aspetti finanziari ed economici delle
diverse aree di gestione.
Il sistema informativo di bilancio
Il reddito fiscale e le imposte dirette
Riconoscere soggetti, caratteristiche gestionali e regole dei
mercati finanziari regolamentati e non.
Individuare e descrivere prodotti dei mercati finanziari in
relazione al loro diverso impiego.
Effettuare calcoli relativi alle operazioni finanziarie e
bancarie.
Riconoscere e analizzare i principali documenti di sintesi
della gestione delle banche.
Individuare e analizzare sotto il profilo strategico,
finanziario ed economico le operazioni delle aree
gestionali.
Redigere e commentare i documenti che compongono il
sistema di bilancio.
Interpretare la normativa fiscale e predisporre la
dichiarazione dei redditi d’impresa.
Verifiche scritte:
1^ verifica nella seconda
decade di ottobre
2^ verifica nella seconda
decade di novembre 3^
verifica nella seconda
decade di gennaio
2°
QUADRIMESTRE
L’analisi di bilancio per indici
L’analisi di bilancio per flussi
La contabilità gestionale: strumenti e
processo di pianificazione strategica e di
controllo di gestione.
La pianificazione e la programmazione
aziendale.
Interpretare l’andamento della gestione aziendale
attraverso l’analisi di bilancio per indici e per flussi e
comparare bilanci di aziende diverse.
Delineare il processo di pianificazione, programmazione
e controllo individuandone i tipici strumenti e il loro
utilizzo.
Costruire il sistema di budget, comparare e commentare
gli indici ricavati dall’analisi dei dati.
Costruire il business plan.
Verifiche scritte:
1^ verifica nella prima
decade di marzo
2^ verifica nella prima
decade di aprile
3^ verifica nella prima
decade di maggio
STRUMENTI DI OSSERVAZIONE, VERIFICA E VALUTAZIONE (Griglie di osservazione del comportamento e del processo di apprendimento)
Per seguire adeguatamente il processo d’apprendimento dell’allievo, ogni docente effettuerà delle osservazioni che annoterà opportunamente sul proprio
registro, provvedendo ad esprimere un giudizio per ogni aspetto della valutazione (conoscenze, abilità e competenze).
La valutazione quadrimestrale e quella finale, tuttavia, dovranno tenere conto anche della situazione di partenza del ragazzo, della frequenza, del
comportamento, dell’impegno, dell’interesse e del metodo di studio, oltre che, ovviamente, del risultato di tutte le verifiche (scritte, orali e pratiche). Di
conseguenza, il voto che ogni docente proporrà al Consiglio di classe non potrà essere rappresentato dalla mera media aritmetica delle menzionate verifiche.
STRUMENTI PER LA VERIFICA FORMATIVA
Tale verifica è finalizzata al controllo “in itinere” del processo di apprendimento e, quindi, serve a verificare il conseguimento degli obiettivi intermedi ed a
recuperare eventuali lievi lacune accumulate nel corso dell’attività didattica.
Gli strumenti di cui ogni docente potrà servirsi, a seconda delle specificità della propria disciplina, saranno:
• controllo del lavoro svolto a casa;
• test, questionari e percorsi di autoapprendimento;
• ripetizione dell’argomento trattato all’inizio della lezione successiva; esercitazioni pratiche su computer;
• interrogazioni frequenti dal posto.
STRUMENTI PER LA VERIFICA SOMMATIVA
La verifica sommativa consiste in una serie di “prove” che hanno lo scopo di quantificare il livello delle conoscenze, delle abilità e delle competenze degli
allievi a conclusione delle varie fasi del processo di insegnamento-apprendimento.
Tale verifica deve avere caratteristiche di interdisciplinarità, anche al fine di accertare la capacità degli alunni di sintetizzare e di trasferire conoscenze,
competenze e capacità da un ambito disciplinare all’altro. Gli strumenti di cui ogni docente si servirà sono:
• interrogazioni orali (almeno due/tre per quadrimestre);
• verifiche scritte (almeno due per quadrimestre); esercitazioni scritte e pratiche;
• relazioni.
PARAMETRI DI VALUTAZIONE
(Con riferimento alla situazione individuale di partenza, alla situazione della classe, ad un criterio assoluto)
Il Consiglio di classe stabilisce dei criteri assoluti che tengano conto degli obiettivi, in termini di competenze, che per assi culturale i docenti si prefiggono di
raggiungere. Qualora tali obiettivi non dovessero essere raggiunti si terrà conto della progressione rispetto ai livelli iniziali, della situazione complessiva
della classe, dell’impegno, della partecipazione attiva degli allievi.
DEFINIZIONE DI CRITERI COMUNI PER LA CORRISPONDENZA TRA VOTI E LIVELLI DI CONOSCENZE, ABILITÀ E COMPETENZE
Il Consiglio di classe, allo scopo di uniformare i criteri di valutazione, decide di adottare la seguente griglia:
VOTO CONOSCENZE ABILITÀ COMPETENZE
1-2 nessuna nessuna nessuna
3 frammentarie e gravemente lacunose comunica in modo scorretto ed improprio applica le conoscenze minime solo se guidato e con
gravi errori
4 superficiali e lacunose comunica in modo inadeguato, non compie operazioni di
analisi
applica le conoscenze minime, se guidato, ma con
errori anche nell’esecuzione di compiti semplici
5 superficiali ed incerte comunica in modo non sempre coerente. Ha difficoltà a
cogliere i nessi logici. Compie analisi lacunose
applica le conoscenze con imprecisione
nell’esecuzione di compiti semplici
6 essenziali, ma non approfondite
comunica in modo semplice, ma adeguato. Incontra
qualche difficoltà nelle operazioni di analisi e di sintesi,
pur individuando i principali nessi logici
esegue semplici compiti senza errori sostanziali, ma
con alcune incertezze
7 essenziali con eventuali
approfondimenti guidati
comunica in modo abbastanza efficace, coglie gli aspetti
fondamentali, incontra qualche difficoltà nella sintesi
esegue correttamente compiti semplici ed applica le
conoscenze anche a problemi complessi, ma con
qualche imprecisione
8 sostanzialmente complete con qualche
approfondimento autonomo
comunica in modo efficace ed appropriato. Compie
analisi corrette ed individua collegamenti. Rielabora
autonomamente e gestisce situazioni nuove non
complesse
applica autonomamente le conoscenze a problemi
complessi in modo globalmente corretto
9-10 complete, organiche, articolate e con
approfondimenti autonomi
comunica in modo efficace ed articolato. Rielabora in
modo personale e critico e documenta adeguatamente il
proprio lavoro. Gestisce efficacemente situazioni nuove e
complesse
applica le conoscenze in modo corretto, autonomo e
personale anche a problemi complessi
FATTORI CHE CONCORRONO ALLA VALUTAZIONE PERIODICA E FINALE
Tale tipologia di valutazione terrà conto:
1. dell’impegno;
2. della partecipazione attiva e costruttiva;
3. della capacità di relazionarsi con glia latri;
4. del rafforzamento del metodo di lavoro.
DEFINIZIONE DEI CARICHI MASSIMI DI LAVORO SETTIMANALE
(riferiti a ciascun giorno della settimana, per le discipline previste nell’orario delle lezioni)
Stabilito che l’impegno pomeridiano ha lo scopo di rafforzare le conoscenze e delle abilità sviluppate in classe, il Consiglio ritiene di dover distribuire il
carico di lavoro in modo da permettere anche agli alunni più lenti di raggiungere il livello di preparazione richiesto, prima di passare al successivo modulo.
Non ci saranno così carichi eccessivi, i quali porterebbero ad una riduzione del rendimento e ad inutili affaticamenti. Inoltre, si stabilisce di evitare più prove
scritte nella stessa giornata, l’interrogazione programmata e il sommarsi di verifiche e consegne alla fine del quadrimestre.
UNITA’ DI APPRENDIMENTO INTERDISCIPLINARE
Il Consiglio di classe, in coerenza con le conoscenze, le abilità e le competenze connesse ai singoli assi culturali, decide di strutturare, in via sperimentale per
il corrente anno scolastico, un’unica U.D.A. sul tema dell’emigrazione.
TITOLO DELL’U.D.A.
Emigrazione: un problema o una risorsa?
PREMESSA
Nell’arco di un centinaio di anni, l'Italia ha sperimentato una forte intensificazione del fenomeno migratorio, trasformandosi da Paese di origine a Paese
destinatario di flussi migratori. L’analisi delle ragioni che stanno alla base dello spostamento di masse enormi di persone, lo studio delle consistenze dei
diversi gruppi etnici e delle dinamiche socioeconomiche, giuridiche e culturali, nonché una corretta valutazione delle eventuali criticità, rappresenta la
precondizione per un approccio equilibrato e responsabile al fenomeno migratorio.
FINALITA’
L’unità di apprendimento, attraverso l’analisi del fenomeno migratorio, si propone di favorire lo sviluppo di specifiche competenze giuridico-economiche,
tecniche, linguistiche, matematiche e storico-letterarie.
FASE N. 1 – Interna alla scuola
DICEMBRE 2015 – FEBBRAIO 2016
ASSE DEI LINGUAGGI
DISCIPLINE CONTENUTI/CONOSCENZE ABILITÀ ORE
Lettere L’emigrazione studiata attraverso le pagine degli scrittori
calabresi
Comprensione delle ragioni culturali che
spinsero migliaia di calabresi ad emigrare
10
Storia I flussi migratori dei calabresi nel mondo: ieri e oggi.
Favorire la valorizzazione della diversità culturale e della
dimensione internazionale.
Comprensione delle ragioni storiche che
spinsero migliaia di calabresi ad emigrare
5
Inglese Emigrazione come risorsa; un esempio di società
multiculturale.
Comprendere testi scritti (articolo di
giornale,biografia) in lingua individuando gli
elementi costitutivi strutturali nonché le
informazioni essenziali.
6
Scienze motorie Percorsi didattico-sportivi per favorire l’integrazione. Sviluppo di capacità relazionali. 5
ASSE STORICO-SOCIALE
DISCIPLINE CONTENUTI/CONOSCENZE ABILITÀ ORE
Diritto L’asilo politico. Il permesso di soggiorno. La legge c.d.
Bossi-Fini e la legge c.d. “Rosarno”.
Saper interpretare le principali norme che
regolamentano i flussi migratori.
8
Scienza delle finanze /
Economia politica
Il fenomeno dello sfruttamento degli immigrati e lo
schiavismo. Aspetti macroeconomici dei paesi dell’Africa
subsahariana. Aspetti macroeconomici dell’economia
italiana ed europea in rapporto al fenomeno migratorio. Il
ruolo delle multinazionali.
Comprensione delle dinamiche
macroeconomiche connesse al fenomeno
migratorio.
8
Economia aziendale Inserimento dell’immigrato nei sistemi aziendali moderni:
punti di forza e criticità. Il costo del lavoro.
Individuare gli effetti dei flussi migratori sul
mercato del lavoro e riconoscere le diverse
tipologie di rapporto di lavoro.
10
Religione Islam e Cristianesimo Comprensione delle diversità culturali e
religiose.
5
ASSE MATEMATICO-TECNOLOGICO
DISCIPLINE CONTENUTI/CONOSCENZE ABILITÀ ORE
Matematica L’analisi dei flussi migratori.
Competenze: Analizzare dati ed interpretarli sviluppando
deduzioni e ragionamenti sugli stessi anche con l’ausilio di
rappresentazioni grafiche, usando consapevolmente gli
strumenti di calcolo e le potenzialità offerte da applicazioni
specifiche di tipo informatico.
Conoscenze: Leggere criticamente grafici, tabelle e serie di
dati raccolti sui principali siti di riferimento (ISTAT,
CARITAS, MINISTERO DELL’INTERNO) o proposti dai
docenti.
Dati, loro organizzazione e rappresentazione.
Distribuzioni delle frequenze e principali rappresentazioni
grafiche.
Raccogliere, organizzare e rappresentare un
insieme di dati.
Calcolare media, mediana, moda e scarti di
una distribuzione.
Analizzare, secondo indicatori non pre-
elaborati, i dati raccolti, costruire tabelle di
frequenza, calcolare i principali indici
statistici, realizzare vari tipi di grafico.
8
Informatica Gli strumenti del Web 2.0: tecnologia, applicazioni e
risorse.
Saper analizzare lo sviluppo del Web 2.0
mettendolo in relazione allo sviluppo
democratico nei Paesi dell’Africa e del terzo
mondo in genere.
5
FASE N. 2 –Esterna alla scuola
MARZO – MAGGIO 2016
Attività comuni esterne alla scuola.
- Visita al CARA Contextus di Crotone;
- Visita a Riace e incontro con il sindaco Domenico Lucano;
- Incontro con il prof. Vito Pirruccio, autore del libro “L’emigrazione vista da vicino”; - Visita al Ministero delle pari opportunità o, in alternativa, al
Parlamento europeo.