Post on 16-Jun-2015
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Accademia d’’o mmusc’ magna’
Spaghetti alla Pizzaiola
Monsù Tina by
Aflo
Per due persone :pomodori 500 gr,aglio due spicchi grandi origano da spiluccare al momento,due fette di carne da padella,io ho usato la locena di maiale 240gr di spaghetti olio ev di oliva sale e pepe qb
Mettiamo-caso anomalo per la cucina-tutti gli ingredienti in padella cominciando dalle due fette di carne
Il vero segreto è di usare molto aglio non premuto ma tagliato a quadratini piccolissimi incidendo lo spicchio prima in un senso,poi nell’altro e successivamente in modo trasversale ricavandone dei cubettini
Più o meno dovrebbero essere così
Le fettine appariranno quasi coperte dai cubettini di aglio
Aggiungiamo anche l’origano appena sgrullato
La preparazione comincia a notarsi
Aggiungiamo anche i pomodori tagliati a filetti
Proseguiamo fino al termine dei pomodori
Aggiungiamo anche un pizzico di sale,un filo di olio e.v. e accendiamo il fornello a fuoco vivo
Ogni tanto rigiriamo
Così favoriremo la cottura dei filetti di pomodoro
Lasciamo cuocere per una decina di minuti
Il pomodoro deve cuocere bene
Il sugo si deve restringere
Questo saràl’aspetto finale
Non appena l’acqua bolle caliamo gli spaghetti
A cottura quasi ultimata
Li trasferiamo senza colarli nella padella con il sugo ed un pochino di acqua di cottura
Portiamo a termine la cottura degli spaghetti
Riversiamo gli spaghetti nel piatto
Attenzione a non farli cadere fuori dal piatto
Il piatto ha preso forma
A questo punto possiamo volendo aggiungere pepe e parmigiano grattuggiato
Io li preferisco senza formaggio ,si avverte a mio modo di vedere il vero gusto del piatto
Il gusto l’olfatto e la vista sono ampiamente appagati
Non ci resta che augurare a tutti gli amanti dello slowfood BUONA FAME e ricordando alla bonanima di Dante di creare un girone dell’inferno per gli amanti dei macc Donald’s e altri fast food che mi fa impressione solo mensionare
A proposito……
Ovviamente la carne specialmente accompagnata da un contorno di friarielli-non vi illudete,esistono solo in Campania-costituiscono un secondo da fare leccare i baffi ai palati più raffinati…adesso inizio a mangiare perché altrimenti si freddano.Buona fame.
monsù Tina by Afloantonio.florino@gmail.com