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7/15/2019 sparro_1
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Il disegno dei contratti e delle procedurecompetitive per gli acquisti pubblici
Scuola Superiore della Pubblica Amministrazione
Bologna, maggio 2013
Marco Sparro, MScConsip Spa – Research & Developmente-mail: marco.sparro@consip.it
7/15/2019 sparro_1
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I contratti di procurement2
La base d’asta3
Introduzione1
1Classificazione: Consip Public
La suddivisione in lotti4
I criteri di aggiudicazione e i metodi di valutazione5
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1 Gli obiettivi del Public ProcurementUn semplice modello dell’attività di procurement:
Max: Value for Money = Qualità – Prezzo d’acquisto – Costi di processo
sotto i vincoli:
bisogni minimi dell’acquirente
budget (prezzo massimo)
assetto normativo
• costi amministrativi
• tempi
• raccolta informazioni
• rischio di dispute legali
• costi amministrativi
• tempi
• raccolta informazioni
• rischio di dispute legali
2Classificazione: Consip Public
Nel caso del procurement pubblico, l’approccio UE attribuisce, con crescente rilievo,
ulteriori obiettivi strategici derivanti da scelte di politica economica e industriale:
•
•
•Risparmi, trasferimento intertemporale delle risorsePolitiche di bilancio
•Posizioni dominanti, rischi di lock-in, PMI•Mercato interno UE
Effetti sulla struttura di mercato
•Impatto ambientale•Impatto sociale
Sostenibilità
•Innovazione nella PA•Innovazione nel mercato
Innovazione
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L’approccio economico-giuridico (1/2)1
Due problemi generali dei contratti di procurement
Informazione insufficiente da parte dell’acquirente
L’acquirente non ha sufficienti informazioni sulle caratteristiche tecniche e sui costi diproduzione dei diversi fornitori. Se avesse tali informazioni, potrebbe individuare il fornitorepiù efficiente e fargli un’offerta “take or leave it”. In mancanza di tali informazioni, ènecessario individuare un meccanismo efficiente per inferire tali informazioni.
3Classificazione: Consip Public
Incertezza e necessità di flessibilità
Sia chi acquista che il fornitore hanno una rilevante incertezza su aspetti importanti dellafornitura che emergeranno solo in corso d’opera, dopo che il contratto è stato già firmato.Pertanto un problema cruciale è la possibilità di rendere il contratto flessibile e adattabile a
circostanze imprevedibili e ad esigenze che emergono durante l’esecuzione contrattuale.
Trade-off:
Incentivo a ridurre
i costi
Incentivo a ridurre
i costi
Incentivo a facilitare
adattamento
Incentivo a facilitare
adattamentovsvs
7/15/2019 sparro_1
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L’approccio economico-giuridico (2/2)1
La legislazione europea pone al centro il valore della concorrenza, vista come strumentofunzionale a:
Garantire i diritti dei consumatori/cittadini che pagano prezzo equo
Tutelare le pari opportunità delle imprese
Promuovere sviluppo e innovazione
4Classificazione: Consip Public
Ne a prat ca eg acqu st pu c questo approcc o, c e s concret zza n rego e mo torigide soprattutto in fase di scelta del contraente, mette l’accento sul “primo problema”:
garanzia di trasparenza eparità di trattamento verso
cittadini e imprese
garanzia di trasparenza eparità di trattamento verso
cittadini e imprese
meccanismo di “estrazione”
delle informazioni
meccanismo di “estrazione”
delle informazioni
Procedure competitive per
l’aggiudicazione deicontratti pubblici
Procedure competitive per
l’aggiudicazione deicontratti pubblici
Contratti tendenzialmentepoco flessibili
Contratti tendenzialmentepoco flessibili
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1 Il contesto normativo (1/2)A livello europeo:
• Directive 2004/18/CE “on the coordination of procedures for the award of public workscontracts, public supply contracts and public service contracts”
• Directive 2004/17/CE “coordinating the procurement procedures of entities operating inthe water, energy, transport and postal services sectors”
A livello nazionale:
5Classificazione: Consip Public
• Dlgs n.163/2006 “Codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture inattuazione delle direttive 2004/17/CE e 2004/18/CE” (Codice degli Appalti, Codice deiContratti Pubblici, Codice De Lise, Testo Unico Appalti…)
• Regolamento Attuativo (DPR 207/2010): “Rregolamento di Esecuzione e Attuazione delDecreto Legislativo 12 aprile 2006, n. 163”
7/15/2019 sparro_1
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1 Il contesto normativo (2/2)Le amministrazioni pubbliche hanno il compito di raggiungere il “value for money”,principalmente attraverso procedure di scelta del contraente aperte e trasparenti. Percontratti da aggiudicare il cui valore supera determinati valori soglia (“soglia comunitaria”), a
meno della sussistenza di specifici criteri di esclusione (ad esempio, questioni di sicurezzanazionale, emergenze…), le direttive stabiliscono specifiche regole e procedure da seguiredurante l’intero processo di selezione del contraente:
6Classificazione: Consip Public
In ogni caso, anche per contratti “sotto soglia” è necessario operare nel rispetto dei principidel trattato:
• Parità di trattamento
• Non-discriminazione
• Reciproco riconoscimento nel mercato interno
• Trasparenza
•Pianificazione della
spesa
•Definizione bisogni/
esigenze/
•Selezione del
contraente
•Aggiudicazione del
contratto
NON COPERTO DALLA
DIRETTIVA
•Esecuzione contratto
•Contract management
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1 Evoluzione del ruolo del Public Procurement UELIBRO VERDE “Sulla modernizzazione della politica dell’UE in materia di appalti pubblici.
Per una maggiore efficienza del mercato europeo degli appalti”
Ruolo fondamentale del public procurement nella strategia Europa 2020:• migliorare il contesto generale per l’innovazione nelle imprese, utilizzando
integralmente le politiche incentrate sulla domanda
• favorire la transizione verso un’economia efficiente sotto il profilo delle risorse e a basse“ ”
7Classificazione: Consip Public
,
• migliorare il clima imprenditoriale, specialmente per le PMI innovative.
Processo di consultazione finalizzato alla revisione delle Direttive per:
• rendere più flessibile la procedura di aggiudicazione degli appalti pubblici
• Permettere un uso migliore degli appalti pubblici a sostegno di altre politiche
“Non si deve però ignorare che potrebbero insorgere conflitti tra i diversi obiettivi (adesempio tra la semplificazione delle procedure e la necessità di tener conto di altri obiettivipolitici). Questi obiettivi diversi si traducono talvolta in opzioni politiche che possono puntarein direzioni diverse e che imporranno una scelta ponderata in una fase successiva”.
7/15/2019 sparro_1
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1 Il processoIn ogni fase del processo, la stazione appaltante dispone di numerosi strumenti per modulare illivello di competizione e tenere sotto controllo l’impatto sul mercato:
•Pianificazione della
spesa
•Definizione bisogni/
esigenze/
•Selezione del
contraente
•Aggiudicazione del
contratto
•Esecuzione contratto
•Contract management
8Classificazione: Consip Public
•Analisi della domanda
• Analisi del mercato
•Scelte di
consumo/investimento a
breve e lungo termine
•Scelte organizzative
•Oggetto del contratto
•Lotti
•Requisiti di partecipazione /
criteri di selezione
•Requisiti tecnici
•Analisi della domanda
• Analisi del mercato
•Scelte di
consumo/investimento a
breve e lungo termine
•Scelte organizzative
•Oggetto del contratto
•Lotti
•Requisiti di partecipazione /
criteri di selezione
•Requisiti tecnici
•Requisiti di partecipazione:• Capacità tecnica
• Fatturato
•Regole RTI
•Regole subappalto
•Base d’asta
•Criterio di aggiudicazione
(prezzo più basso vs OEPV)
•Criteri di valutazione:
• Formula valutazione prezzo
• Criteri tecnici•Asta busta chiusa vs dinamica
•Requisiti di partecipazione:• Capacità tecnica
• Fatturato
•Regole RTI
•Regole subappalto
•Base d’asta
•Criterio di aggiudicazione
(prezzo più basso vs OEPV)
•Criteri di valutazione:
• Formula valutazione prezzo
• Criteri tecnici•Asta busta chiusa vs dinamica
•Monitoring
• Incentivi contrattuali
•Penali/bonus
•Meccanismi reputazionali
•NO Rinegoziazioni/estensioni
•Una inefficiente gestione del
contratto, se “anticipata”
dalle imprese in fase di gara,
pregiudica una sana e corretta
competizione
•Monitoring
• Incentivi contrattuali
•Penali/bonus
•Meccanismi reputazionali
•NO Rinegoziazioni/estensioni
•Una inefficiente gestione del
contratto, se “anticipata”
dalle imprese in fase di gara,
pregiudica una sana e corretta
competizione
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1 Concorrenza e appalti: alcune questioni chiave
•
Centralizzazione - decentralizzazione• Livello di partecipazione
• Limitazione della partecipazione di PMI
•
9Classificazione: Consip Public
,
• Rischi di lock-in
• Rischi di collusione (ridotto numero di partecipanti + interazioni ripetute)
• Competizione sul prezzo e competizione sulla qualità
•
Stimolo all’innovazione e alla sostenibilità
7/15/2019 sparro_1
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1 Concorrenza e appalti: le PMIContratti di grandi dimensioni, complessità de processi, burocrazia, costi
amministrativi, ritardo de pagamenti possono costituire barriere all’entrata
• Le PMI spesso fondano la loro competitività su innovazione e flessibilità, che possonorisultare penalizzate dall’aggregazione e standardizzazione della domanda
• Requisiti di capacità economica e finanziaria• “principio di proporzionalità”
10Classificazione: Consip Public
• Requisiti di capacità tecnica• Connessi con l’oggetto dell’appalto• Sistema di qualificazione per gli appalti di lavori• Difficile utilizzo criteri reputazionali
• Regole per RTI (raggruppamenti temporanei di impresa)• indirizzo AGCM: le imprese in grado di partecipare da sole non possono raggrupparsi
• Regole subappalto• favorisce l’accesso al mercato pubblico di PMI• può essere utilizzato per distorcere la competizione
•
Suddivisione in lotti
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La cassetta degli attrezzi (1/2)1
Disegno
contratto
Disegno
contratto
Oggetto del contrattoOggetto del contratto
Schema di remunerazione,
incentivi contrattuali
Schema di remunerazione,
incentivi contrattuali
Penali contrattualiPenali contrattuali
Requisiti tecniciRequisiti tecnici
Oggetto del contrattoOggetto del contratto
•A canone/a misura
•Prezzo fisso/rimborso/incentivo
•A canone/a misura
•Prezzo fisso/rimborso/incentivo
Inferiori 10% del valore contrattualeInferiori 10% del valore contrattuale
Funzionali / di performanceFunzionali / di performance
11Classificazione: Consip Public
na s
fabbisogni
na s
fabbisogni
Analisi
mercato
Analisi
mercato
Disegno di
gara
Disegno di
gara
Suddivisione in lottiSuddivisione in lotti
Criteri di selezioneCriteri di selezione
Criteri di valutazione(tecnici ed economici)Criteri di valutazione(tecnici ed economici)
Criterio di aggiudicazioneCriterio di aggiudicazione
Base d’astaBase d’asta
•Partecipazione vs competizione•Collusione•Partecipazione vs competizione•Collusione
Possono essere soggettivi
Inerenti all’oggetto del contratto
Possono essere soggettivi
Inerenti all’oggetto del contratto
•
Solo oggettivi•Inerenti all’oggetto del contratto
•
Solo oggettivi•Inerenti all’oggetto del contratto
Prezzo più basso o Offerta
Economicamente Più Vantaggiosa
Prezzo più basso o Offerta
Economicamente Più Vantaggiosa
Partecipazione, competizionePartecipazione, competizione
7/15/2019 sparro_1
http://slidepdf.com/reader/full/sparro1 13/92
La cassetta degli attrezzi (2/2)1
Oggetto del contrattoOggetto del contratto
Schema di remunerazione,
incentivi contrattuali
Schema di remunerazione,
incentivi contrattuali
Penali contrattualiPenali contrattuali
Requisiti tecniciRequisiti tecnici
Oggetto del contrattoOggetto del contratto
•Canone/a misura
•Prezzo fisso/rimborso/incentivo
•Canone/a misura
•Prezzo fisso/rimborso/incentivo
Inferiori 10% del valore contrattualeInferiori 10% del valore contrattuale
Requisiti tecniciRequisiti tecniciSpesso si sottovaluta:
• Più che i diversi elementi,
contano le loro
interconnessioni!
• I fornitori reagiscono in
Spesso si sottovaluta:
• Più che i diversi elementi,
contano le loro
interconnessioni!
• I fornitori reagiscono in
Disegno
contratto
Disegno
contratto
12Classificazione: Consip Public
Suddivisione in lottiSuddivisione in lotti
Criteri di selezioneCriteri di selezione
Criteri di valutazione(tecnici ed economici)Criteri di valutazione(tecnici ed economici)
Criterio di aggiudicazioneCriterio di aggiudicazione
Base d’astaBase d’asta
•Partecipazione vs competizione•Collusione•Partecipazione vs competizione•Collusione
Possono essere soggettivi
Inerenti all’oggetto del contratto
Possono essere soggettivi
Inerenti all’oggetto del contratto
Solo oggettiviInerenti all’oggetto del contratttoSolo oggettiviInerenti all’oggetto del contrattto
Prezzo più basso o Offerta
Economicamente Più Vantaggiosa
Prezzo più basso o Offerta
Economicamente Più Vantaggiosa
Partecipazione, competizionePartecipazione, competizione
incentivi che gli vengonoposti
• Una visione “statica” è
pericolosa e fuorviante!
• Qualsiasi strategia di
gara è inutile senza
una oculata gestione
del contratto in fase di
esecuzione!
incentivi che gli vengonoposti
• Una visione “statica” è
pericolosa e fuorviante!
• Qualsiasi strategia di
gara è inutile senza
una oculata gestione
del contratto in fase di
esecuzione!
Disegno di
gara
Disegno di
gara
na s
fabbisogni
na s
fabbisogni
Analisi
mercato
Analisi
mercato
7/15/2019 sparro_1
http://slidepdf.com/reader/full/sparro1 14/92
I contratti di procurement2
La base d’asta3
Introduzione1
13Classificazione: Consip Public
La suddivisione in lotti4
I criteri di aggiudicazione e i metodi di valutazione5
7/15/2019 sparro_1
http://slidepdf.com/reader/full/sparro1 15/92
Natura dei contratti di procurement (1/5)2.1
Principale funzione dei contratti
Fissando “obblighi” e “promesse”:
• Proteggono le parti coinvolte in una transazione dal rischio di cambiamenti inaspettati oopportunistici del comportamento futuro dell’altra parte
• Permettono l’efficienza della pianificazione, dell’investimento e della produzione in una supply
chain decentralizzata.
14Classificazione: Consip Public
TUTTAVIA, NON ESISTONO CONTRATTI COMPLETI! i.e. in grado di specificare perfettamente gliobblighi contrattuali delle parti coinvolte in tutte le circostanze possibili. Scrivere contratti
“completi” ha un costo molto elevato.
Principali elementi da considerare nella scelta della migliore strategia contrattuale, al fine di
evitare conseguenze negative in termini di costi e qualità della fornitura:
1
2
3
Flessibilità contrattuale
Incentivi per qualità e riduzione costi
Allocazione del rischio
Particolarmente rilevante in progetticomplessi
Giocano un ruolo decisivo anche in
contratti per acquisto di beni eservizi
7/15/2019 sparro_1
http://slidepdf.com/reader/full/sparro1 16/92
Natura dei contratti di procurement (2/5)2.1
Allocazione del rischio
• Per i contraenti è difficile prevedere/influenzare tutti gli eventi che impattano sullaperformance e dunque sul valore del contratto
• A parità di condizioni, sarebbe efficiente allocare il rischio alla parte che è in grado digestirlo nel modo migliore
• Ciò che conta è l’avversione/propensione al rischio relativa delle parti coinvolte
15Classificazione: Consip Public
•
Ruolo degli incentivi
• Garantire che entrambe le parti trovino conveniente rispettare gli impegni sottoscritti nelcontratto
• Garantire che entrambe le parti assumano comportamenti virtuosi anche relativamenteagli aspetti della performance che impattano sul valore del contratto ma non sonodefinibili in termini di clausole contrattuali
Per una efficiente allocazione del rischio e per una corretta definizione degli incentivi è
fondamentale identificare la natura degli aspetti qualitativi della fornitura che sivogliono tutelare
Per una efficiente allocazione del rischio e per una corretta definizione degli incentivi è
fondamentale identificare la natura degli aspetti qualitativi della fornitura che sivogliono tutelare
7/15/2019 sparro_1
http://slidepdf.com/reader/full/sparro1 17/92
Natura dei contratti di procurement (3/5)2.1
Contract &
tender design
Negoziazione,
selezione,aggiudicazione
Contract
management
Come garantire la qualità
• Possibilità di intervenire in tutte le
fasi del “ciclo di vita” del contratto:
16Classificazione: Consip Public
• Molto spesso si pone l’accento sullafase di selezione del contraente:
• Quali aspetti qualitativi sono descritti dai punti tecnici? Esprimono effettivamente tutte le
caratteristiche di un bene/servizio “di qualità”?
• La qualità offerta in gara può differire anche notevolmente dalla qualità effettiva della
fornitura. Come evitare il rischio che il fornitore non mantenga gli impegni presi al
momento della presentazione dell’offerta?
• Quali aspetti qualitativi sono descritti dai punti tecnici? Esprimono effettivamente tutte le
caratteristiche di un bene/servizio “di qualità”?
• La qualità offerta in gara può differire anche notevolmente dalla qualità effettiva della
fornitura. Come evitare il rischio che il fornitore non mantenga gli impegni presi al
momento della presentazione dell’offerta?
“Qualità” non coincidesempre con peso % componente
tecnica della valutazione
7/15/2019 sparro_1
http://slidepdf.com/reader/full/sparro1 18/92
Natura dei contratti di procurement (4/5)2.1
Diversi tipi di qualità
• La natura degli aspetti qualitativi di beni/servizi rendono più o meno difficile/oneroso:
• per l’acquirente, fornirne una definizione puntuale e oggettiva nella documentazione di gara enel contratto
• per una terza parte, verificarne il livello effettivo in modo sufficientemente preciso da garantireil rispetto di un contratto che regoli tale caratteristica
17Classificazione: Consip Public
• È dunque utile distinguere, in ogni bene/servizio oggetto di fornitura: Qualità Contrattabile: include tutti gli aspetti qualitativi dei quali contraenti e terze parti
possono misurare il livello in modo sufficientemente preciso ed oggettivo a costi ragionevoli (es.:tempi di consegna, potenza di un processore, velocità di stampa di una fotocopiatrice)
Qualità Non Contrattabile: include tutti gli aspetti qualitativi rilevanti dei quali terze parti nonsiano in grado di misurare il livello in modo sufficientemente preciso ed oggettivo da garantirel’applicazione di un contratto (es.: servizi di consulenza, sviluppo soluzioni IT, lavori “ad operad’arte”)
Necessario il confronto tra benefici di un contratto “completo” e costi di contrattabilità.Necessario il confronto tra benefici di un contratto “completo” e costi di contrattabilità.
7/15/2019 sparro_1
http://slidepdf.com/reader/full/sparro1 19/92
Contratti scritti con clausole legalmente vincolanti il cui rispetto può essere
garantito/verificato attraverso il ricorso a una parte terza (es., un tribunale)
Penali contrattuali
Contratti scritti con clausole legalmente vincolanti il cui rispetto può essere
garantito/verificato attraverso il ricorso a una parte terza (es., un tribunale)
Penali contrattuali
Diversi approcci e strumentiNatura dei contratti di procurement (5/5)2.1
Quando la qualità è contrattabileQuando la qualità è contrattabile Contratti espliciti
18Classificazione: Consip Public
auz on
Diversi schemi di remunerazione
auz on
Diversi schemi di remunerazione
In molti casi l’allocazione del rischio e lo schema di incentivi sono difficili da contrattare
esplicitamente. In tali casi ci si basa su accordi “impliciti”. Gli incentivi al fornitore sonodi natura relazionale / reputazionale, si basano sulla minaccia di perdita di reputazione o
perdita/riduzione di contratti futuri
Prima della firma del contratto (selezione del contraente)
Durante l’esecuzione del contratto
Al termine dell’esecuzione del contratto
In molti casi l’allocazione del rischio e lo schema di incentivi sono difficili da contrattare
esplicitamente. In tali casi ci si basa su accordi “impliciti”. Gli incentivi al fornitore sonodi natura relazionale / reputazionale, si basano sulla minaccia di perdita di reputazione o
perdita/riduzione di contratti futuri
Prima della firma del contratto (selezione del contraente)
Durante l’esecuzione del contratto
Al termine dell’esecuzione del contratto
Quando la qualità non è contrattabileQuando la qualità non è contrattabile Contratti impliciti
7/15/2019 sparro_1
http://slidepdf.com/reader/full/sparro1 20/92
Contratti espliciti – Utilizzo delle penali (1/2)2.2
Gli aspetti qualitativi “contrattabili” sono tipicamente difesi attraverso uno schema di penali.Perché il sistema fornisca un incentivo efficace, necessario fissare opportunamente:
Il valore complessivo della penale rispetto al valore del contratto
Le penali hanno innanzi tutto una funzione di deterrenza. Non conta solo il loro valore, ma il“valore atteso” del suo effettivo pagamento!
Valore atteso = valore della penale probabilità di applicazione
’
19Classificazione: Consip Public
•
• Penali troppo elevate risulterebbero poco credibili• Monte penali non superiore al 10% del valore del contratto
Il valore relativo delle penali rispetto alle diverse clausole del contratto
• Penali commisurate al valore relativo degli aspetti qualitativi a cui si riferiscono
(proporzionalità ai punti tecnici): se l’aspetto X vale il doppio dell’aspetto Y, anche lapenale per una violazione su X dovrà essere doppia rispetto a quella su Y
• Penale su aspetto X proporzionale alla difficoltà / costo di monitorare X
• Inutile mettere molti punti tecnici / prevedere penali molto elevate su aspetti che non si è
in grado di “difendere” contrattualmente!
7/15/2019 sparro_1
http://slidepdf.com/reader/full/sparro1 21/92
Contratti espliciti – Utilizzo delle penali (2/2)2.2
… ma le penali spesso non vengono esercitate!
• spesso i fondi recuperati tramite le penali non confluiscano nel budget degli uffici che dovrebbero
esercitarle (e che invece sopportano l’onere della procedura amministrativa);• scambi informali tra il non esercizio della penale contro servizi aggiuntivi/diversi non previsti dal
contratto;
• percezione dell’imposizione delle penali come di una decisione “punitiva” in grado di peggiorare
20Classificazione: Consip Public
n mo o sostanz a e c ma co a oraz one tra orn tore e acqu rente; soprattutto ne caso n
cui l’amministrazione ritenga che la non conformità sia dovuta a cause fuori dal controllo delfornitore;
• se le penali previste nelle gare sono particolarmente numerose e di molteplici tipologie,l’acquisizione e l’elaborazione delle informazioni per la determinazione della loro eventualeapplicazione comportano un notevole e laborioso carico operativo;
• l’amministrazione ha talvolta ampie corresponsabilità (es.: ritardi pagamenti);
• penali molto elevate di difficile esercizio, salvo in casi di gravissime inadempienze
7/15/2019 sparro_1
http://slidepdf.com/reader/full/sparro1 22/92
Contratti espliciti – Utilizzo delle cauzioni2.2
L'esecutore del contratto è obbligato a costituire una garanzia fideiussoria.
• Tutela il contraente rispetto a mancata esecuzione/gravi inadempienze
• Fornisce un incentivo a una corrette esecuzione ma non ha la funzione di coprire eventuali danni
subiti dal contraente• Può essere utilizzata per escutere penali contrattuali
• L’importo della cauzione è fissato in modo da garantire una maggior tutela della PAall’aumentare dello sconto offerto in gara dal fornitore (art. 113 CdC):
21Classificazione: Consip Public
• Di base, ammonta al 10%dell'importo contrattuale
• In caso di aggiudicazione conribasso d'asta superiore al 10%, lacauzione è aumentata di tantipunti percentuali quanti sono
quelli eccedenti il 10%
• ove il ribasso sia superiore al 20%,l'aumento è di due puntipercentuali per ogni punto diribasso superiore al 20%.
7/15/2019 sparro_1
http://slidepdf.com/reader/full/sparro1 23/92
Contratti espliciti - Contratti a prezzo fisso2.2
Il fornitore viene remunerato con un prezzo prefissato, che generalmente emerge da unprocesso competitivo
d e g l i i n c e n t i v i Il fornitore:
• Ha la possibilità di appropriarsi interamente dei
vantaggi derivanti da riduzione dei costi;
• Si sobbarca interamente i rischi associati a costi più
Allocazione del rischio…
22Classificazione: Consip Public
Rischio dell’acquirente
R u
o l
• Forte incentivo a ridurre i costi
• Nessun incentivo ad aumentare la qualità
• Disincentivo alla riduzione della qualità è
tipicamente fornito da penali contrattuali
con i livelli di qualità prefissati
Incentivi…
• Adatti a gestire forniture/servizi semplici e standardizzati
• Semplicità di gestione per la PA
• Poco indicati quando sono rilevanti aspetti di qualità non contrattabili
7/15/2019 sparro_1
http://slidepdf.com/reader/full/sparro1 24/92
Contratti espliciti - Contratti a rimborso2.2
L’acquirente remunera il fornitore con il rimborso tutti i costi (documentati) associati alla
fornitura più una fee prestabilita.
d e g l i i n c e n t i v i • Il fornitore è completamente assicurato contro
aumenti inaspettati dei costi
• L’acquirente si sobbarca interamente il rischio di
aumenti di costo
Allocazione del rischio…
23Classificazione: Consip Public
Rischio dell’acquirente
R u
o l
• Il fornitore non ha alcun incentivo alla riduzione
dei costi
Incentivi…
• Difficile da aggiudicare mediante gara: le offerte di prezzo non permettono di inferire
l’efficienza dei concorrenti
• Richiede costante monitoring della PA dei costi del contractor
• Flessibilità e facilità di rinegoziazione
• Utile quando la qualità (anche non contrattabile) è di particolare rilevanza
7/15/2019 sparro_1
http://slidepdf.com/reader/full/sparro1 25/92
Contratti espliciti - Contratti a incentivo (1/2)2.2
La remunerazione del contractor contiene una parte fissa e una parte variabile:
In funzione dei costi realizzati (cost incentive contract)
In funzione del livello di qualità prodotto (quality incentive contract)
Incentivo sul costo
T = P + b ×××× C
Incentivo sul costo
T = P + b ×××× Q
• •
24Classificazione: Consip PublicRischio dell’acquirente
R u o l o
d e g l i i n c e n t i
v i
• La PA ha la possibilità di “calibrare” e “indirizzare”
gli incentivi del contractor a ridurre i costi o
migliorare la qualità
•
La PA ha maggiori incentivi a svolgere attività dimonitornig
Rischi ripartiti tra fornitore e acquirente
Allocazione del rischio…
Incentivi…
•
b = 1 contratto a rimborso• Il contractor ha un’”assicurazione” parziale
contro aumenti di costo
•
b = 1 contratto a rimborso
7/15/2019 sparro_1
http://slidepdf.com/reader/full/sparro1 26/92
Contratti espliciti - Contratti a incentivo (2/2)2.2
Vantaggi e criticità
Permettono corretto bilanciamento di rischi e incentivi
Rispetto alle penali, non sono percepiti come “punitivi” Non c’è il vincolo del 10% rispetto al valore del contratto
Inevitabilmente maggiore efficacia Inevitabilmente sulle dimensioni qualitative più“misurabili”
25Classificazione: Consip Public
Elevati costi di transazione (contract management complesso)
Difficoltà accertamento delle responsabilità di fronte a performance negative
L’incertezza sul flusso di pagamenti complica la gestione finanziaria della PA
Effetti dello schema di incentivi sulla competizione in gara• Trade-off tra efficacia degli incentivi e domanda di “assicurazione” da parte del
fornitore
• In gara, è ottimale far scegliere ai fornitori il “b” e fare di questa scelta un criterio di
selezione, così da individuare i fornitori più efficienti
7/15/2019 sparro_1
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Contratti impliciti – Selezione del contraente2.3
La “desiderabilità “della competizione sul prezzo in fase di negoziazione è messa in dubbioquando aspetti rilevanti della qualità non sono contrattabili. Una forte competizione sulprezzo, infatti:
• In fase di selezione aumenta il rischio di selezionare fornitori di scarsa qualità• In fase di esecuzione contrattuale può costringere il fornitore a ridurre ulteriormente
la qualità sugli aspetti non contrattabili
26Classificazione: Consip Public
n con ra per serv z , consu enza, proge az one, pu r su are conven en e
ridurre il livello di competizione sul prezzo, ad esempio:
• Riducendo il numero di partecipanti:
Pre-selezionando i più affidabili
Introducendo criteri di selezione (N.B.: non di aggiudicazione!) più stringenti in
termini di past performance Così facendo si aumentano i margini di profitto dell’aggiudicatario. Ma ciò è
sufficiente a garantire maggiore qualità?
• Discrezionalità della commissione nell’attribuzione del punteggio tecnico
Rischio di manipolazione e corruzione
n con ra per serv z , consu enza, proge az one, pu r su are conven en e
ridurre il livello di competizione sul prezzo, ad esempio:
• Riducendo il numero di partecipanti:
Pre-selezionando i più affidabili
Introducendo criteri di selezione (N.B.: non di aggiudicazione!) più stringenti in
termini di past performance Così facendo si aumentano i margini di profitto dell’aggiudicatario. Ma ciò è
sufficiente a garantire maggiore qualità?
• Discrezionalità della commissione nell’attribuzione del punteggio tecnico
Rischio di manipolazione e corruzione
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Contratti impliciti – Durante l’esecuzione (1/3)2.3
• Necessario individuare strumenti alternativi alle clausole contrattuali “standard” permettere pressione al fornitore durante l’esecuzione contrattuale
• Data la natura non-contrattabile della qualità coinvolta, inevitabile un aumento deimargini di discrezionalità della PA…
• … che può generare diversi rischi:
Corruzione
27Classificazione: Consip Public
Conflitti di interessi
Rischi di ricorsi
Aumento dei costi diretti del contratto
Elevati costi di transazione
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Bonus/penali basati su indicatori di customer satisfaction
Ha l’obiettivo si rendere “misurabile la qualità non contrattabile
Efficace soprattutto quando i fruitori del bene/servizio sono numerosi
Ampi margini di discrezionalità
Contratti impliciti – Durante l’esecuzione (2/3)2.3
28Classificazione: Consip Public
sc o ca ura e va u a or
Meno rischiosa se usata come strumento per premiare e non per punire
7/15/2019 sparro_1
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Scorrimento della graduatoria
Minaccia di “switchare” al secondo concorrente in graduatoria in caso di performance
insoddisfacente:
Risparmio tempi legati a nuova negoziazione
Difficile identificare in modo oggettivo le condizioni sufficienti a interrompere il
Contratti impliciti – Durante l’esecuzione (3/3)2.3
29Classificazione: Consip Public
rapporto contrattuale
Costi e tempi di transizione potenzialmente elevati
Possibilità aumento sostanziale del prezzo del contratto
Possibile difficoltà nel definire la “percentuale” del contratto che è stata già
eseguita
7/15/2019 sparro_1
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I contratti di procurement2
La base d’asta3
Introduzione1
30Classificazione: Consip Public
La suddivisione in lotti4
I criteri di aggiudicazione e i metodi di valutazione5
7/15/2019 sparro_1
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Base d’asta - Introduzione3
Definizione
La Base d’Asta (BdA) rappresenta il prezzo massimo entro cui sono ammesse le offerte dei
partecipanti. La definizione di una base d’asta in una gara d’appalto è obbligatoria, secondoquanto stabilito dal CdC.
•
31Classificazione: Consip Public
• Riflette la (massima) disponibilità a pagare da parte della stazione appaltante• Principio di esclusione. Una BA ottimale deve essere inferiore al costo opportunità di
ottenere la stessa fornitura sul mercato. Pertanto, il suo valore può coincidere o essereinferiore al prezzo di mercato dell’oggetto della fornitura
Ha un impatto fondamentale: Sul livello di partecipazione alla gara
Sul livello di competizione in gara
In particolare, nelle gare all’OEPV:
Sugli incentivi forniti ai concorrenti Sul meccanismo di aggiudicazione
7/15/2019 sparro_1
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Base d’asta e partecipazione3
• In generale, una BdA più elevata favorisce la partecipazione, in quanto permette a piùfornitori di poter presentare un’offerta
• I concorrenti, infatti, confrontano il livello della BdA con i loro costi di produzione e/o coni loro target di profitto. La loro partecipazione è in genere condizionata al fatto che ilprezzo a BA sia almeno uguale loro costo marginale.
32Classificazione: Consip Public
• Deve essere fissata in modo non-discriminatorio, ovvero non deve essere cos bassa da
impedire la partecipazione di tutti gli operatori del mercato…
• …ma deve anche essere sufficientemente bassa da tutelare gli interessi della stazioneappaltante, soprattutto in casi in cui siano rilevanti i rischi di:
• Scarsa partecipazione (un solo concorrente)
• Collusione tra i fornitori
• Tuttavia, importante non confondere i concetti di partecipazione e competizione
• Non sempre una maggiore partecipazione garantisce un maggior livello di
competizione!
• Sotto certe condizioni, trade-off tra partecipazione e competizione
• Tuttavia, importante non confondere i concetti di partecipazione e competizione
• Non sempre una maggiore partecipazione garantisce un maggior livello di
competizione!
• Sotto certe condizioni, trade-off tra partecipazione e competizione
7/15/2019 sparro_1
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Base d’asta, partecipazione e competizione3
Caso più semplice: gara al prezzo più basso (1/2)
Gli effetti della scelta della BdA sul grado di competizione tra i concorrenti dipendono dalla
distribuzione dell’informazione tra stazione appaltante e potenziali concorrenti in merito airispettivi costi di produzione.
• Informazione completa (i concorrenti si conoscono molto bene a vicenda, ad esempio in
33Classificazione: Consip Public
La BdA ha scarso effetto sul livello di competizione. Ciò che conta per la definizionedelle strategie di offerta è solo la conoscenza dell’efficienza dei propri competitor.
7/15/2019 sparro_1
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Base d’asta, partecipazione e competizione3
Caso più semplice: gara al prezzo più basso (2/2)
Gli effetti della scelta della BdA sul grado di competizione tra i concorrenti dipendono dalla
distribuzione dell’informazione tra stazione appaltante e potenziali concorrenti in merito airispettivi costi di produzione.
• Informazione incompleta (i concorrenti hanno rilevante incertezza in merito ai prezzi
34Classificazione: Consip Public
La teoria delle aste dimostra come una diminuzione della BdA comporti un aumento dellivello di competizione
• I fornitori interpretano la BdA come un “segnale” in merito ai prezzi di mercato e,dunque, in merito all’efficienza media dei propri competitor
• A fronte di una BdA “bassa”, si aspetteranno prezzi più bassi da parte deiconcorrenti. Di conseguenza, saranno indotti:
– A non partecipare, nel caso in cui i loro costi di produzione appaianorelativamente “elevati”
– A ridurre il profitto atteso e fare offerte più aggressive, nel caso contrario
7/15/2019 sparro_1
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Base d’asta, partecipazione e competizione3Gara al prezzo più basso: alcune indicazioni
• BdA commisurata il livelli di qualità richiesti, sufficientemente alta da non discriminare
gli operatori di mercato• Trade-off tra partecipazione e livello di competizione
• Una BdA troppo elevata può ridurre la competizione ed essere dannosa per la stazione
35Classificazione: Consip Public
appaltante, in quanto:
• In caso di informazione incompleta, genera nei concorrenti l’aspettativa di prezziofferti “elevati” e porta ad offerte meno aggressive
• Fa lievitare la cauzione che l’aggiudicatario dovrà versare
• Espone la PA a prezzo di aggiudicazione molto elevato in caso di partecipazione
molto scarsa• Fa aumentare il profitto potenziale di un eventuale cartello
7/15/2019 sparro_1
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Base d’asta, partecipazione, competizione, qualità3Un semplice modello di gara all’OEPV (1/4)
Ipotesi molto semplici:
• 5 concorrenti : {A,B,C,D,E}• Funzione di Costo comune, C=f(Q), crescente e convessa
• Scoring Rule : PTot (Q,P) = kQ-P , k>0
36Classificazione: Consip Public
Quale concorrente siaggiudicherà la fornitura?Quale concorrente siaggiudicherà la fornitura?
7/15/2019 sparro_1
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Base d’asta, partecipazione, competizione, qualità3Un semplice modello di gara all’OEPV (2/4)
• A potrà aggiudicarsi la gara se:
Ptot (Qa, Ca) ≥ Ptot (Qb, Cb) kQa - Ca ≥ kQb – Cb kQa – kQb ≥ Ca - Cb
• A offrirà un prezzo appena sufficiente a superare B: Pa = min { (kQa-kQb)+Cb , BA }
37Classificazione: Consip Public
Il ruolo decisivo è giocato dak, che rappresenta il valore
che l’amministrazioneattribuisce alla qualità
Il ruolo decisivo è giocato dak, che rappresenta il valore
che l’amministrazioneattribuisce alla qualità
7/15/2019 sparro_1
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Base d’asta, partecipazione, competizione, qualità3Un semplice modello di gara all’OEPV (3/4)
Effetti della diminuzione della BA Pb P’b
• Generalmente, una BA più bassa può indurre minori prezzi di aggiudicazione• Una BA troppo stringente, però, potrebbe escludere dalla competizione concorrenti (A
nella figura) il cui rapporto qualità prezzo è migliore.
38Classificazione: Consip Public
La stazione appaltante devebilanciare la necessità di ottenere
prezzi più convenienti con lepreferenze circa la qualità dellafornitura.
La stazione appaltante devebilanciare la necessità di ottenere
prezzi più convenienti con lepreferenze circa la qualità dellafornitura.
7/15/2019 sparro_1
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Base d’asta, partecipazione, competizione, qualità3Un semplice modello di gara all’OEPV (4/4)
Effetti dell’aumento della BA Pb P’b
• Una BA più alta può allargare la partecipazione ad un insieme di imprese più eterogenee(C, D, E) e, potenzialmente, di maggiore qualità.
• I concorrenti C , D, E possono partecipare alla gara. Nessuna di queste imprese, tuttavia,è in grado di aggiudicarsi la gara. Ciò è dovuto alla loro struttura di costi e alle preferenze
39Classificazione: Consip Public
delle stazione appaltante (parametro k).
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Base d’asta, partecipazione, competizione, qualità3Gara all’OEPV: alcune indicazioni
Oltre a quanto evidenziato per gare al prezzo più basso…
• Una BdA troppo stringente può tagliare fuori partecipanti in grado di offrire qualitàmigliore, anche in casi in cui fossero in grado di meglio soddisfare le esigenze della PA
• Una BdA troppo elevata può privilegiare concorrenti di qualità più elevata, ma ciò può
40Classificazione: Consip Public
avvenire a danno del risparmio della PA
• La BdA gioca però anche un ruolo fondamentale nella definizione degli incentivi forniti aiconcorrenti e nella risoluzione del trade-off tra qualità e risparmio… altre indicazioninella prossima sezione!
7/15/2019 sparro_1
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I contratti di procurement2
La base d’asta3
Introduzione1
41Classificazione: Consip Public
La suddivisione in lotti4
I criteri di aggiudicazione e i metodi di valutazione5
Strumenti per combattere la collusione6
Il formato d’asta: le aste dinamiche7
7/15/2019 sparro_1
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Suddivisione in lotti4Quando una fornitura è suddivisa in più lotti, tipicamente all’interno della stessa proceduraciascun lotto rappresenta un contratto (e, dunque, una competizione) a sé stante.
• Solitamente, due tipologie di lotti:
Lotti geografici (tipici in gare gestite da centrali di committenza)
Lotti merceologici
42Classificazione: Consip Public
Semplicità/efficienza del processo Partecipazione: requisiti di partecipazione e PMI
Competizione: economie di scala/scopo
Competizione: specializzazione (merceologica/territoriale) ed efficienza allocativa
Struttura di mercato nel medio-lungo periodo
Rischi di collusione
7/15/2019 sparro_1
http://slidepdf.com/reader/full/sparro1 44/92
Suddivisione in lotti4Divisione in lotti e partecipazione
A parità di oggetto/quantità dell’acquisizione, lotti più numerosi (e dunque più piccoli)possono permettere un aumento della partecipazione in quanto
• Abbassano i requisiti di partecipazione, permettendo l’ingresso in gara ad aziende diminori dimensioni
• Nel caso di lotti merceologici, evitano di tagliare fuori dal mercato imprese cheoffrono solo arte dei rodotti da ac uisire
43Classificazione: Consip Public
Divisione in lotti e competizione
A parità di oggetto/quantità dell’acquisizione, lotti più numerosi (e dunque più piccoli) :
Rischiano di ridurre il livello di competizione in quanto riducono le economie di scala edi scopo (nonchè il potere di contrattazione della stazione appaltante)
Possono indurre competizione più aggressiva se l’aumento della partecipazionepermette l’ingresso a imprese effettivamente competitive (forza sul territorio,specializzazione)
Nel secondo caso, aumento dell’efficienza allocativa
Permettono di ridurre il rischio di creare/rafforzare concentrazioni di mercato,dannose nel medio-lungo periodo (possibile soluzione: limite di aggiudicazione)
7/15/2019 sparro_1
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Suddivisione in lotti4Divisione in lotti, partecipazione e competizione
Si può configurare dunque un trade-off tra partecipazione e competizione
• Possibile soluzione 1: gara multi-lotto con limite di aggiudicazione
• In tal caso, permettere la partecipazione su più lotti anche se non si hanno i requisitiper aggiudicarseli tutti
44Classificazione: Consip Public
• ro ema: r uce a compe z one
• Problema: criterio di “sequenzialità” nell’aggiudicazione
• Possibile soluzione 2: asta combinatoria
• Ogni partecipante alla gara ha la possibilità di formulare:
Un’offerta su ciascun lotto singolo
Offerte condizionate all’aggiudicazione di più (combinazioni di) lotti• L’aggiudicazione viene effettuata sulla base della combinazione di offerte più
favorevole alla stazione appaltante
• Problema: difficile gestione, sia per l’amministrazione (soprattutto nel caso di molti
lotti) che per i fornitori: numerose combinazioni possibili (sino NP NL
!!!)
7/15/2019 sparro_1
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Suddivisione in lotti4Divisione in lotti e collusione
Suddividere la fornitura in un numero elevato di lotti aumenta il rischio di collusione, in
quanto rende più semplice all’eventuale cartello l’accordo su come spartire la torta
• Questo tipo di collusione è molto difficile da individuare/dimostrare in quanto i membridel cartello, nei lotti che non intendono aggiudicarsi possono
45Classificazione: Consip Public
Non partecipare
Presentare offerte non competitive
Presentare offerte “erronee”
• Aspetto cruciale diventa il grado di “simmetria” tra i lotti
Lotti asimmetrici possono complicare l’accordo collusivo tra partecipanti“simmetrici” (ad esempio, rispetto alle quote di mercato, al grado di efficienza odi specializzazione)
Viceversa, lotti simmetrici possono complicare la definizione di un accordocollusivo tra concorrenti “asimmetrici”
7/15/2019 sparro_1
http://slidepdf.com/reader/full/sparro1 47/92
I contratti di procurement2
La base d’asta3
Introduzione1
46Classificazione: Consip Public
La suddivisione in lotti4
I criteri di aggiudicazione e i metodi di valutazione5
7/15/2019 sparro_1
http://slidepdf.com/reader/full/sparro1 48/92
Criteri di aggiudicazione
Criteri di
Aggiudicazione
Prezzo più basso (LP)Prezzo più basso (LP)
OffertaOfferta
Valutazione prezzoValutazione prezzo Scoring RuleScoring Rule
5.1
47Classificazione: Consip Public
Il CdC e il Regolamento forniscono precise istruzioni su come usare ciascun criterio
ma, in generale, non indicazioni sulle condizioni sotto le quali preferire l’uno o
l’altro
In ogni caso, due obiettivi principali:
• Evitare discriminazioni
• Promuovere/garantire la concorrenza
conom camen e
Vantaggiosa (OEPV)
conom camen e
Vantaggiosa (OEPV) Valutazione qualitàValutazione qualità (Technical)Award Criteria
(Technical)Award Criteria
7/15/2019 sparro_1
http://slidepdf.com/reader/full/sparro1 49/92
Forniture prezzo più basso
Lavori pubblici e servizi OEPV
’
Pratica comune nel PP:Criteri di aggiudicazione5.1
48Classificazione: Consip Public
grado di descrivere esattamente cosa vuole acquistare, definendone lecaratteristiche di base. Pertanto, la competizione può basarsi solo sul prezzo.
Ma in questa logica, come assicurare, valutare e confrontare il “value for
money”?
Nel secondo caso, fissare ex-ante gli aspetti qualitativi può essere più complesso.
Ma come valutare il trade-off tra “buon prezzo” e “buoni aspetti qualitativi”?
7/15/2019 sparro_1
http://slidepdf.com/reader/full/sparro1 50/92
Unit Price Printing speed Resolution Memory
Supponiamo di voler confrontare la convenienza di due acquisti di stampanti simili,
ma non identiche, effettuati da due diverse amministrazioni.
Prezzo più basso e value for moneyCriteri di aggiudicazione5.1
49Classificazione: Consip Public
PA 1
300€ 60 pp. / minute 1200 dots per inch 512 MB
PA 2Unit Price Printing speed Resolution Memory
240€ 45 pp. / minute 600 dots per inch 1 GB
Quale delle due PA ha ottenuto le migliori condizioni?
Una risposta richiederebbe, tra le altre cose, conoscenza dei bisogni di ciascunaPA e delle condizioni medie di mercato.
Quale delle due PA ha ottenuto le migliori condizioni?
Una risposta richiederebbe, tra le altre cose, conoscenza dei bisogni di ciascunaPA e delle condizioni medie di mercato.
7/15/2019 sparro_1
http://slidepdf.com/reader/full/sparro1 51/92
Range of market prices
Buyer’swillingness to
pay forquality (€)
€30
€45
Possibilità di diversi livelli di qualità
Case 1Case 1
Criteri di aggiudicazione5.1
50Classificazione: Consip Public
Quality (e.g., memory)512 MB 1 GB
Nel secondo caso, usare il criterio dell’OEPV sarebbe del tutto inutile!Nel secondo caso, usare il criterio dell’OEPV sarebbe del tutto inutile!
Range of market prices
Quality (e.g., memory)
Buyer’swillingness to
pay forquality (€)
512 MB
€30
1 GB
€45Case 2Case 2
7/15/2019 sparro_1
http://slidepdf.com/reader/full/sparro1 52/92
La qualità può non coincidere affatto con la percentuale di punti tecnici attribuiti in
una gara aggiudicata all’OEPV!
Gli aspetti qualitativi rilevanti possono essere “non contrattabili”
Aggiudicare all’OEPV è sufficiente a garantire la qualità?
5.2
L’OEPV – introduzione (1/4)
51Classificazione: Consip Public
Dal punto di vista normativo, è possibile valutare la qualità della fornitura ma nondel fornitore (ma cfr. Libro Verde UE, e bozza di Linee Guida Avcp)
Gli aspetti tecnico-qualitativi valutati in gara potrebbero essere solo “promesse”
fatte ex-ante e non rispettate ex-post. Quali gli strumenti a disposizione per
garantire che le promesse siano effettivamente rispettate?
Una scelta sbagliata del meccanismo di valutazione (formula di aggiudicazione per il
prezzo, sub-criteri tecnici) è in grado di vanificare qualsiasi possibilità di
competizione sulla qualità.
7/15/2019 sparro_1
http://slidepdf.com/reader/full/sparro1 53/92
L’OEPV – introduzione (2/4)Tensione tra qualità e prezzo
Necessità di rendere “confrontabili” le offerte di qualità e prezzo
Disponibilità a pagare la qualità
5.2
52Classificazione: Consip Public
Per ciascun criterio o sub-criterio:
• Formule e metodi per la determinazione di coefficienti…
• …da moltiplicare per i relativi “pesi” fissati nel bando
Non ha senso - ed è un errore diffuso – considerare le formule per l’attribuzionedel PE separatamente dai criteri tecnici
Ciò che conta, invece, è proprio la relazione tra valutazione tecnica evalutazione economica, nonché tra la valutazione di diversi sub-criteri
Non ha senso - ed è un errore diffuso – considerare le formule per l’attribuzionedel PE separatamente dai criteri tecnici
Ciò che conta, invece, è proprio la relazione tra valutazione tecnica evalutazione economica, nonché tra la valutazione di diversi sub-criteri
7/15/2019 sparro_1
http://slidepdf.com/reader/full/sparro1 54/92
L’OEPV – introduzione (3/4)5.2
Come sintetizzato dall’Avcp ( “Linee guida per l’applicazione del criterio
dell’offerta economicamente più vantaggiosa negli appalti di servizi e forniture”):
“L’art. 83, comma 5 del codice stabilisce che le stazioni appaltanti debbano utilizzare
metodologie tali da consentire l’individuazione dell’offerta più vantaggiosa con un unico
’ ’
53Classificazione: Consip Public
. ,
vantaggiosa è fondata sulla valutazione integrata di una pluralità di criteri di valutazione:ciò implica la necessità di risolvere i problemi di comparabilità tra gli stessi criteri a causa
della loro diversa natura, quantitativa o qualitativa e delle diverse unità di misura. Lo
stesso art. 83, al comma 5, dispone, inoltre, che tali metodologie saranno stabilite dal
Regolamento.”
7/15/2019 sparro_1
http://slidepdf.com/reader/full/sparro1 55/92
L’OEPV – introduzione (4/4)Obiettivi:
• definire le preferenze prezzo/qualità della stazione appaltante
• rivelare al mercato tali preferenze
• far sì che il contratto sia aggiudicato sulla base di esse
5.2
54Classificazione: Consip Public
• , ,
Dal punto di vista normativo, due approcci possibili:
Pochi principi generali Rischi: incertezza giuridica, richiede competenzeelevate da parte delle stazioni appaltanti
Istruzioni da seguire Rischi: scarsa flessibilità, iper-regolamentazione,attenzione al processo più che al risultato
7/15/2019 sparro_1
http://slidepdf.com/reader/full/sparro1 56/92
Il contesto normativo (1/2)5.2
Regolamento Attuativo del Codice degli Appalti (DPR 207/2010), Allegato P
Il calcolo dell’offerta economicamente più vantaggiosa può essere effettuato utilizzando a
scelta della stazione appaltante uno dei seguenti metodi indicati nel bando di gara o nellalettera di invito:
I) uno dei metodi multicriteri o multiobiettivi che si rinvengono nella letteratura scientifica
55Classificazione: Consip Public
qua , a esemp o, meto o ana tyc erarc y process , meto o evam x, meto o
technique for order preference by similarity to ideal solution (TOPSIS), metodi basatisull’utilizzo del punteggio assoluto.
II) la seguente formula:
C(i) = Σn [ Wj ∗ V(i)j ]
dove:C(i) = indice di valutazione dell’offerta i-esima;n = numero totale dei requisiti;Wj = peso o punteggio attribuito al requisito (j);V(i)j = coefficiente della prestazione dell’offerta (i) rispetto al requisito (j) variabile tra
zero e uno
7/15/2019 sparro_1
http://slidepdf.com/reader/full/sparro1 57/92
Il contesto normativo (2/2)
Questioni aperte:
• Sono possibili altri metodi?
• Come interpretare il Regolamento anche alla luce della giurisprudenza?
5.2
56Classificazione: Consip Public
• Esistono casi in cui il Regolamento può indurre scelte poco efficaci?
• Quale valenza attribuire alle Linee Guida dell’Autorità?
Altre questioni affrontate dall’Autorità• Criteri soggettivi e oggettivi
• Utilizzo delle soglie
7/15/2019 sparro_1
http://slidepdf.com/reader/full/sparro1 58/92
I metodi proposti indicano diverse modalità per assegnare i coefficienti Vi
Due famiglie di metodi/formule concettualmente diverse:
• A punteggio assoluto: Il punteggio ottenuto da ogni concorrente dipende
Due “famiglie” di formule5.2
57Classificazione: Consip Public
esclusivamente dalla propria offerta
Lineare semplice
Non lineare concava
• Interdipendenti (o a punteggio relativo): Il punteggio ottenuto da ogni
concorrente dipende anche dalle offerte degli altri concorrenti R/Rmax (metodo aggregativo-compensatore)
“Spezzata al prezzo medio” o “bilineare”
Metodi complessi multicriterio/multiobiettivo: AHP, Topsis, Electre…
7/15/2019 sparro_1
http://slidepdf.com/reader/full/sparro1 59/92
• Previste dal Regolamento si possono utilizzare!
• Il “quaderno” dell’Avcp suggerisce di limitarle all’acquisto di prodotti standardizzati (con
criteri tecnici “tabellari”/quantitativi). Molte amministrazioni continuano ad adottarle
anche per servizi complessi.
•
Le formule a punteggio assoluto5.3
58Classificazione: Consip Public
Secondo la giurisprudenza deve essere “possibile attribuire l’intero range dei punteggivariabile da zero al massimo fissato nel bando. Quindi le formule devo essere costruite in
modo tale da garantire che si possano attribuire i pesi fissati nel bando”. Tuttavia:
• “Utilizzabile” non implica necessariamente “utilizzato”. Inoltre, le sentenze cui l’Avcp
fa riferimento si riferiscono a casi di formule molto particolari
• Ad esempio: Consiglio di Stato Sez. V, n. 5194 2005, censura l’utilizzo di una formula
che limita matematicamente il range in cui vengono attribuiti i punteggi, quali che
siano i prezzi offerti:
minmax
min1040
P P
P P PE
−−−−
−−−−××××−−−−====
7/15/2019 sparro_1
http://slidepdf.com/reader/full/sparro1 60/92
In pratica, il fatto che il punteggio massimo relativo a un (sub-)criterio non sia assegnato:
• Non implica “svilimento” del criterio se la scelta è coerente tra tutti i criteri/sub-
criteri (compresi quelli tecnici/qualitativi)
’
Le formule a punteggio assoluto5.3
Pesi, formule e attribuzione del punteggio massimo
59Classificazione: Consip Public
punteggio associati a incrementi di ribasso/valori offerti• In tal senso, la ponderazione è importante non tanto in quanto definisce il valore
assoluto del massimo punteggio assegnato (come avviene con le formule
interdipendenti), quanto perché pre-determina in modo univoco la proporzione tra i
distacchi tra i punteggi e i distacchi tra le offerte.• In altre parole, (solo) con le formule a punteggio assoluto la ponderazione rappresenta
un “tasso di cambio” tra qualità e prezzo
7/15/2019 sparro_1
http://slidepdf.com/reader/full/sparro1 61/92
Punteggio assoluto – Lineare sempliceIn una formula lineare il Punteggio Economico aumenta linearmente con lo sconto offertorispetto alla Base d’Asta (BA)
5.3
A pari differenze di ribasso offertocorrispondono pari differenze di
punteggio attribuito
A pari differenze di ribasso offertocorrispondono pari differenze di
punteggio attribuitoBA
PiBARiVi
−−−−========
1,00
60Classificazione: Consip Public
Ri Vi
0% 0,004% 0,04
8% 0,08
12% 0,12
16% 0,16
20% 0,2024% 0,24
28% 0,28
32% 0,320,00
0,10
0,20
0,30
0,40
0,50
0,60
0,70
0,80
0,90
0% 20% 40% 60% 80% 100%
V i
Ribassi offerti
7/15/2019 sparro_1
http://slidepdf.com/reader/full/sparro1 62/92
Punteggio assoluto – Lineare semplice
• Il Valore Monetario del Punto Economico (VMP) è il “costo” (in € o in % della base d’asta) di 1
Punto Economico• Più alto il VMP (i.e. più costoso il punto economico) maggiore sarà l’incentivo per i fornitori
a competere sulla qualità piuttosto che sul prezzo
Il Valore Monetario del Punto (VMP)
5.3
61Classificazione: Consip Public
• ,
Pendenza = - PEmax/BA
VMP = |1/pendenza| = BA / PEmax
Pendenza = - PEmax/BA
VMP = |1/pendenza| = BA / PEmax
PE
BA
1 PE
P1
P2
VMP
7/15/2019 sparro_1
http://slidepdf.com/reader/full/sparro1 63/92
Punteggio assoluto – Lineare sempliceUn meccanismo basato sul punteggio assoluto lineare permette:
• Alla stazione appaltante, di segnalare i propri obiettivi in termini di rapportoqualità/prezzo sulla base del valore economico associato a ciascun aspetto tecnico
• Ai fornitori, di risolvere il trade-off tra qualità e prezzo sulla base della propriastruttura produttiva e strategia di business nel miglior interesse della stazioneappaltante
5.3
62Classificazione: Consip Public
E’ un metodo• Semplice
• Trasparente
• Non manipolabile
I punteggi attribuiti dipendono solo da:
• Pesi (Wj o PEmax)
• Valori soglia (base d’asta, tempi massimi di consegna)
• Il VMP è costante lungo la retta: per
pari aumenti di ribasso si ha un pari
aumento di punteggio
• Questo fornisce un’unità di misuracostante con cui calibrare i pesi
7/15/2019 sparro_1
http://slidepdf.com/reader/full/sparro1 64/92
Punteggio assoluto – Lineare semplice
• Il calcolo del VMP individua una relazione tra valore dei punti tecnici e valore dei punti economici,utile per effettuare check di coerenza dei pesi e delle formule utilizzati
• Ad esempio, consideriamo una gara aggiudicata sulla base di 60 punti economici e 40 punti tecnici
in cui il punteggio economico è attribuito con formula lineare a punteggio assoluto.
Se a un sub-criterio tecnico sono associati 4 unti la differenza di 1 unto tecnico \V=0 25 è
Check di coerenza di pesi e punteggi
5.3
63Classificazione: Consip Public
valutata equivalente a una differenza di ribasso offerto pari all’ 1,67% della base d’asta.
Si è disposti a pagare l’1,67% in più per un’offerta valutata “ottima” (Vi=1, PT=4) rispetto a unavalutata “buona” (Vi=0,75) relativamente al sub-criterio in questione?
• Se NO: ridurre il peso attribuito al sub-criterio (aumentare il peso attribuito al prezzo)
• Se SI: potrebbe essere necessario il contrario
• Un simile check andrebbe fatto per tutti i sub-criteri, sia qualitativi che quantitativi
• I pesi di due criteri j e j’ sono coerenti quando si è indifferenti (non si riesce a scegliere) tra unpunto in più al criterio j e un punto in più al criterio j’
7/15/2019 sparro_1
http://slidepdf.com/reader/full/sparro1 65/92
Punteggio assoluto – Lineare semplice
Consideriamo, ad esempio, l’acquisto di un laptop:
• BA= €1000. Specifiche tecniche minime: monitor 14’’; CPU 1 GHz;
• La stazione appaltante vuole premiare con Punteggi Tecnici: monitor più grande (15’’)e CPU più veloce (2 GHz);
• La stazione a altante anche sulla base dei rezzi medi di mercato attribuisce alla
Costruzione di una formula lineare (1/2)
5.3
64Classificazione: Consip Public
qualità addizionale un valore pari a: €50 al monitor 15’’; €200 al CPU 2 GHz;
• L’Equivalente Monetario complessivo degli aspetti Tecnici (EMT) è dunque pari a€250.
Sulla base del valore attribuito alla qualità occorre dunque determinare:• Allocazione ottimale di punti tecnici ed economici (PEmax e PTmax);
• Allocazione ottimale dei punti tecnici tra monitor esteso (PTmon) e CPU (PTcpu)
Sulla base del valore attribuito alla qualità occorre dunque determinare:• Allocazione ottimale di punti tecnici ed economici (PEmax e PTmax);
• Allocazione ottimale dei punti tecnici tra monitor esteso (PTmon) e CPU (PTcpu)
7/15/2019 sparro_1
http://slidepdf.com/reader/full/sparro1 66/92
Punteggio assoluto – Lineare semplice
• Sulla base del valore monetario attribuito agli aspetti tecnici, la P.A. è indifferente tra le seguentiofferte: (PO = €750; qualità base) e (Po = €1000, monitor 15’’ e CPU 2GHz).
• Imponendo l’uguaglianza del Punteggio totale di tali offerte si ottengono PTmax e PEmax:
PTmax=20
Costruzione di una formula lineare (2/2)
5.3
65Classificazione: Consip Public
BA=1000PTmax ?
50 200
PEmax?
750PTmon=4
PTcpu=16
•PEmax e PTmax sono fissati proporzionalmente ai
valori relativi di BA ed EMT
•La stessa logica si applica per determinare I singoli
punteggi tecnici PTmon e PTcpu:
PEmax=80
P i l N li
7/15/2019 sparro_1
http://slidepdf.com/reader/full/sparro1 67/92
Punteggio assoluto – Non-lineare concava
• Il VMP aumenta con lo sconto offerto.Più basso il prezzo offerto, minore ilguadagno, in termini di punteggio, da
un ulteriore ribasso• Rappresenta le preferenze di un
acquirente la cui disponibilità aspendere per qualità addizionale cresce
• Il VMP aumenta con lo sconto offerto.Più basso il prezzo offerto, minore ilguadagno, in termini di punteggio, da
un ulteriore ribasso• Rappresenta le preferenze di un
acquirente la cui disponibilità aspendere per qualità addizionale cresce
5.3
kRiVi )1(1 −−−−−−−−====
0,60
0,70
0,80
0,90
1,00
i
66Classificazione: Consip Public
a m nu re e prezzo o erto
• Utile se si teme che i partecipantipossano fare offerte di prezzo moltoaggressive a scapito della qualità
• Molto rischiosa da usare qualora si sia
incerti sulla correttezza della Base
d’Asta!
a m nu re e prezzo o erto
• Utile se si teme che i partecipantipossano fare offerte di prezzo moltoaggressive a scapito della qualità
• Molto rischiosa da usare qualora si sia
incerti sulla correttezza della Base
d’Asta!
PROGRESSIVITA’: a un dato scarto di ribasso corrisponde
• Una maggiore differenza di punteggio per ribassi “piccoli”
•
Una minore differenza di punteggio per ribassi “grandi”
PROGRESSIVITA’: a un dato scarto di ribasso corrisponde
• Una maggiore differenza di punteggio per ribassi “piccoli”
•
Una minore differenza di punteggio per ribassi “grandi”
0,00
0,10
0,20
0,30
0,40
0,50
0% 20% 40% 60% 80% 100%
V
Ribassi offerti
k=3
P t i l t N li5 3
7/15/2019 sparro_1
http://slidepdf.com/reader/full/sparro1 68/92
Punteggio assoluto – Non-lineare concava
Ruolo dell’esponente “k”
Per k=1, la formula degenera in una lineare semplice.
5.3
All’aumentare di k:
•aumenta l’incentivo al ribasso
per ribassi “più piccoli”
All’aumentare di k:
•aumenta l’incentivo al ribasso
per ribassi “più piccoli”
0,50
0,60
0,70
0,80
0,90
1,00
V i
k=1
67Classificazione: Consip Public
•diminuisce l’incentivo al
ribasso per ribassi “piùelevati”
•diminuisce l’incentivo al
ribasso per ribassi “piùelevati”
0,00
0,10
0,20
0,30
0,40
0% 20% 40% 60% 80% 100%Ribassi offerti
=
k=3
k=5
k=7
• Assegna punteggi più elevati rispetto alla formula lineare semplice• Per ribassi offerti “elevati”, può non garantire che ad offerta “migliore” corrisponda
punteggio maggiore rischi di contenzioso
• La stazione appaltante assume grande responsabilità (e rischi) con scelta di k e base d’asta
P t i l t N li5 3
7/15/2019 sparro_1
http://slidepdf.com/reader/full/sparro1 69/92
Punteggio assoluto – Non-lineare concava
• Più complesso rispetto al caso della formula lineare: lo scarto di ribasso corrispondente a
un dato gap di punteggio varia al variare del range di ribassi considerato
• Ad esempio, in una gara 60-40, una differenza di punteggio tecnico pari a 6 punti
corrisponde:
Check di coerenza di pesi e punteggi
5.3
68Classificazione: Consip Public
–
– Ad una differenza di ribassi dell’8% in un range compreso tra 32% e 40% della BA
• E’ necessario effettuare il check di coerenza per diversi range di ribassi offerti
• La rilevanza effettiva del punteggio tecnico nel determinare il vincitore della gara
cresce se i ribassi offerti si situano in range di sconti elevati
Punteggio assoluto Elementi qualitativi5 3
7/15/2019 sparro_1
http://slidepdf.com/reader/full/sparro1 70/92
Punteggio assoluto – Elementi qualitativi
• Ciò che dice in proposito il Regolamento sembra applicarsi solo al “punto II”,
mentre i metodi basati sul punteggio assoluto sono compresi al “punto I”
• Le Linee Guida insistono sulla necessità di effettuare sempre il
riproporzionamento, ma non analizzano il caso del punteggio assoluto
5.3
Riparametrazione e formule a punteggio assoluto
69Classificazione: Consip Public
• ,
nasce solo dall’esigenza di riscalare i coefficienti sul punteggio massimoattribuito… ma le formule a punteggio assoluto non attribuiscono il punteggio
massimo
• La riparametrazione di per sé introduce un elemento di interdipendenza!
• Infatti, può minare la coerenza di un disegno di pesi e formule basato sulla“sostituibilità” di qualità e prezzo
Formule e penali5 3
7/15/2019 sparro_1
http://slidepdf.com/reader/full/sparro1 71/92
Formule e penali
L’importanza di definire un valore univoco del VMP emerge quando vengono stabilite le
penali contrattuali associate ai criteri di valutazione degli aspetti tecnici. La strutturadelle penali dovrebbe essere infatti coerente con il VMP.
Ogni punto tecnico “guadagnato” dal fornitore dovrebbe essere difeso con una penalepari al VMP.
5.3
70Classificazione: Consip Public
- La formula lineare semplice è l’unica a definire in modo univoco il VMP e apermettere questa coerenza;
- Le formule indipendenti non lineari presentano il problema della scelta del VMP daprendere come “riferimento” per determinare le penali;[un VMP molto basso per P
Ovicini alla base d’asta (penale bassa) e un VMP molto
alto (penale alta) oltre una certa soglia di sconto].
- Le formule interdipendenti rendono di fatto impossibile tali valutazioni
Formule e penali5 3
7/15/2019 sparro_1
http://slidepdf.com/reader/full/sparro1 72/92
Formule e penali
Coerenza tra livello delle penali e valore economico dei punti tecnici
Es.: valutazione dimensione dello schermo nell’acquisto di un PC.
5.3
71Classificazione: Consip Public
- M n mo r c esto 14’ po c
- Schermo da 15’ è oggetto di offerta
= va ore per a s az one appa an e
€400 = costo per i fornitori€300 = penale
Effetti:
• Incoerenza VMP ex-ante e VMP ex-post
• Incentivo per i fornitori a promettere 14’ ma
a non rispettare la promessa ex-post
71
Formule e penali5 3
7/15/2019 sparro_1
http://slidepdf.com/reader/full/sparro1 73/92
Formule e penali
Possibili criticità:
• In appalti con molte dimensioni qualitative la coerenza potrebbe confliggere con ilimiti previsti per le penali (10%).
Possibile soluzione: penali congrue, non eccessive, su tutti gli aspetti veramente
5.3
72Classificazione: Consip Public
• Difficile quantificazione economica dei criteri tecnici in appalti cui la qualità èessenzialmente data dalla soddisfazione del cliente/utente (es. servizi, consulenza,ecc.).
Formule interdipendenti – Proprietà generali
5 4
7/15/2019 sparro_1
http://slidepdf.com/reader/full/sparro1 74/92
Formule interdipendenti – Proprietà generali
I metodi basati sul punteggio relativo dispensano le stazioni appaltanti dall’incombenza di
determinare ex ante con precisione le proprie “preferenze”, e si concentrano invece sul
confronto diretto tra tutte le offerte presentate.
I punteggi di un’offerta sono determinati anche dalle altre offerte presentate
Proprietà delle formule a punteggio relativo
5.4
73Classificazione: Consip Public
• L’andamento della funzione non può essere determinato ex-ante: minore responsabilità dellastazione appaltante e minori rischi di “manipolazione” della gara
• E’ più complicato predefinire la differenza di punteggio associata a un dato scarto tra due offerte
più difficile il check di coerenza di pesi e punteggi: richiede ipotesi precise sui valori offerti
• Il vincitore della gara può essere determinato anche da offerte “irrilevanti”:
opportunità di manipolazione maggiori rischi di collusione
possibile necessità di verificare i criteri di selezione per tutte le offerte (spesso sieffettuano le verifiche solo su vincitore e su un campione di offerte)
la graduatoria può subire modifiche rilevanti a seguito dell’esclusione di qualsiasi offerta
elevato rischio di contenzioso
Formule interdipendenti – R/Rmax5.4
7/15/2019 sparro_1
http://slidepdf.com/reader/full/sparro1 75/92
Formule interdipendenti R/Rmax5.4
Interpolazione lineare tra migliore offerta presentata e peggior offerta possibile
maxR
RiVi ====
0,50
0,60
0,70
0,80
0,90
1,00
V i Rmax=50%
Rmax=25%
74Classificazione: Consip Public
• E’ sempre assegnato il punteggio massimo• Il punteggio di ciascuna offerta è strettamente legato all’offerta migliore
• La pendenza della retta è sempre maggiore rispetto alla lineare a punteggio assoluto
(corrisponderebbe a Rmax=100%!) forte competizione sul prezzo
• La differenza di punteggio associata a una data differenza di ribasso è incerta
Stessa formulautilizzata nel “Metodo
Aggregativo
Compensatore”!
Stessa formulautilizzata nel “Metodo
Aggregativo
Compensatore”!0,00
0,10
0,20
0,30
,
0% 10% 20% 30% 40% 50% 60%
Ribassi offerti
Rmax=10%
Formule interdipendenti – R/Rmax5.4
7/15/2019 sparro_1
http://slidepdf.com/reader/full/sparro1 76/92
Formule interdipendenti R/Rmax5.4
Come variano le differenze di punteggio al variare di Rmax (o Pmin!)
Rmax 2% 4% 6% 8% 10% 15% 20% 25% 30% 35% 40% 45% 50% 55% 60%
ΔPE(ΔRi=1%)0,500 0,250 0,167 0,125 0,100 0,067 0,050 0,040 0,033 0,029 0,025 0,022 0,020 0,018 0,017
Gap di punteggio corrispondente a uno scarto di sconto pari all’1% al variare di Rmax
1 00
75Classificazione: Consip Public
maxR
RiVi ====
0,00
0,10
0,20
0,30
0,40
0,50
0,60
0,70
0,80
0,90
0% 10% 20% 30% 40% 50% 60%
V i
Ribassi offerti
Rmax=50%
Rmax=25%
Rmax=10%
ΔPE(ΔRi=2%)
La competizione aumenta
fortemente, soprattutto in
caso di base d’asta
“stringente”!
La competizione aumenta
fortemente, soprattutto in
caso di base d’asta
“stringente”!
Formule interdipendenti – Riproporzionamento5.4
7/15/2019 sparro_1
http://slidepdf.com/reader/full/sparro1 77/92
Formule interdipendenti Riproporzionamento
• La logica adottata dall’Avcp: “Per i criteri di valutazione riguardanti aspetti di natura
quantitativa è sempre attribuito il punteggio massimo previsto nel bando. Qualora non si
procedesse nello stesso modo attribuendo all’offerta tecnica e qualitativa più favorevole ilmassimo punteggio previsto nel bando verrebbe alterato il rapporto prezzo/qualità che la
stazione appaltante ha stabilito nel bando.
Effetti del riproporzionamento
5.
76Classificazione: Consip Public
• Ma il riproporzionamento (“riparametrazione”) garantisce un corretto bilanciamento della
competizione tra prezzo e qualità?• La logica non si applica solo al rapporto tra i criteri/punteggi tecnico ed economico,
ma anche tra i singoli sub-criteri/sub-punteggi (come stabilito dall’Allegato P)
• Quando si procede a riproporzionamento su tutti i subcriteri, l’effetto finale sui
distacchi in termini di punti tecnici è ambiguo• In generale, il riproporzionamento, allarga le differenze di punteggio sui sub criteri
dove il coefficiente attribuito alla migliore offerta è più basso
Formule interdipendenti - Riproporzionamento5.4
7/15/2019 sparro_1
http://slidepdf.com/reader/full/sparro1 78/92
Formule interdipendenti Riproporzionamento
Effetti del riproporzionamento
CASO 1
punteggi assoluti punteggi riproporzionati
j=1 j=2 totale j=1 j=2 somma totaleOff A 5 3 8 5 3 8 8,89
Off B 4 5 9 4 5 9 10
77Classificazione: Consip Public
CASO 2
punteggi assoluti punteggi riproporzionati j=1 j=2 totale j=1 j=2 somma totale
Off A 4 3 7 5 3 8 9,14
Off B 3 5 8 3,75 5 8,75 10
CASO 3
punteggi assoluti punteggi riproporzionati
j=1 j=2 totale j=1 j=2 somma totale
Off A 2 3 5 5 3 8 10,00
Off B 1 5 6 2,5 5 7,5 9,375
Formule interdipendenti – R/Rmax5.4
7/15/2019 sparro_1
http://slidepdf.com/reader/full/sparro1 79/92
p
Possibile ruolo di offerte “irrilevanti”
Caso 1 Caso 2
i PT Ri PE P TOT Ri PE P TOTA 32 25 60 92 25 30 62
B 40 20 48 88 20 24 64
78Classificazione: Consip Public
Con l’ingresso di C (“irrilevante” a causa del bassissimo punteggio tecnico), Rmax passa dal 25% al
50%
• La retta diventa più piatta: la differenza di punteggio associata a uno scarto di ribasso de 5%
passa da 12 punti (\C=20) a 6 punti (\C=10)
• L’ingresso di un’offerta irrilevante può cambiare l’ordine tra A e B
• Rischio contenzioso: A interessato a contestare la validità dell’offerta di C
• Rischio manipolazione: se B ritiene di avere un vantaggio tecnico su A, può “indurre” C a
partecipare alla gara per tenere alto il proprio prezzo
Si può in parte ridurre il problema con soglie sul punteggio tecnico!
assen e
Formule interdipendenti – Pmin/P5.4
7/15/2019 sparro_1
http://slidepdf.com/reader/full/sparro1 80/92
p
Andamento inversamente proporzionale al prezzo offerro
Ri
R
Pi
P Vi
−−−−
−−−−========
1
max1min
0,40
0,50
0,60
0,70
0,80
0,90
1,00
V i
Rmax=50%
Rmax=25%
79Classificazione: Consip Public
• Non prevista dall’Allegato P
• E’ sempre assegnato il punteggio massimo, ma non è assegnato il punteggio pari a 0 chioffre la base d’asta
• Il punteggio di ciascuna offerta è strettamente legato all’offerta migliore
• Non richiede la definizione di una base d’asta
• La differenza di punteggio associata a una data differenza di ribasso è incerta
0,00
0,10
0,20
0,30
0% 10% 20% 30% 40% 50% 60%Ribassi offerti
max=
ΔPE(ΔRi=1%)
Formule interdipendenti – Pmin/P5.4
7/15/2019 sparro_1
http://slidepdf.com/reader/full/sparro1 81/92
p
Confronto tra R/Rmax e Pmin/P
Rmax 2% 4% 6% 8% 10% 15% 20% 25% 30% 35% 40% 45% 50% 55% 60%
ΔPE(ΔRi=1%)
R/Rmax 0,500 0,250 0,167 0,125 0,100 0,067 0,050 0,040 0,033 0,029 0,025 0,022 0,020 0,018 0,017
ΔPE(ΔRi=1%)
Pmin/P0,010 0,010 0,011 0,011 0,011 0,012 0,012 0,013 0,014 0,015 0,016 0,018 0,020 0,022 0,024
1,00
80Classificazione: Consip Public
0,00
0,20
0,40
0,60
0,80
0% 10% 20% 30% 40% 50% 60%
Rmax=10%
Rmax=25%
Rmax=50%Rmax=60%
• R/Rmax premia
marginalmente di più iribassi quando Rmax è“piccolo”
• Pmin/P premia
marginalmente di più i
ribassi quando Rmax è
“grande”
Formule interdipendenti – “Bilineare”5.4
7/15/2019 sparro_1
http://slidepdf.com/reader/full/sparro1 82/92
p
1,00
>>>>
−−−−
−−−−××××−−−−××××
≤≤≤≤××××
====
RmedRise max)1(
RmedRise
Rmed R
Rmed Ri X X
Rmed
Ri X
Vi
81Classificazione: Consip Public
0,00
0,20
0,40
0,60
0,80
0% 5% 10% 15% 20% 25% 30% 35%
V i
Ribassi offerti
Rmed Rmax
Il grafico può
cambiare anchemolto a seconda
delle offerte!
Il grafico può
cambiare anchemolto a seconda
delle offerte!
Formule interdipendenti – “Bilineare”5.4
7/15/2019 sparro_1
http://slidepdf.com/reader/full/sparro1 83/92
• Versione “riveduta e corretta” della vecchia formula “al prezzo medio”
• L’ipotesi di base è la stessa: si ritiene che tutte le offerte siano “informative”, i.e. ilvettore di offerte esprime una rappresentazione “attendibile” dei prezzi di mercato
’
Per la determinazione dei punteggi contano tutte le offerte
82Classificazione: Consip Public
≤ Rmed)
• Tuttavia, soprattutto con poche offerte, può creare notevoli differenze di punteggio
(forte competizione!): è importante, per i concorrenti, non finire “sotto la media”
- Anche il 5-10% del punteggio è spesso decisivo
- Caso in cui una sola offerta è sopra la media
- Caso in cui la formula diventa convessa ( Rmax <Rmed /X )
• Si aggrava il problema della dipendenza da offerte irrilevanti: il fatto che tutte le
offerte “contino” presta il fianco a errori e manipolazioni
Formule interdipendenti – “Bilineare”5.4
7/15/2019 sparro_1
http://slidepdf.com/reader/full/sparro1 84/92
Poiché tutte le offerte concorrono a determinare la graduatoria, questa potrebbe essere
condizionata:• da offerte fittizie (“di disturbo”), presentate esclusivamente al fine di influenzare
l’esito della gara;
Dipendenza da offerte irrilevanti e “robustezza” della graduatoria
83Classificazione: Consip Public
• da offerte non congrue (ad esempio anormalmente basse), anche solo relativamente
a singoli aspetti, la congruità delle quali non viene valutata dettagliatamente dallastazione appaltante in quanto non comprese fra le “migliori” offerte;
• da partecipanti per i quali non sia stato accertato il possesso dei requisiti dipartecipazione generali e speciali (è noto, infatti, che ex artt. 38 e 48 D.lgs.163/2006, le stazioni appaltanti provvedono alla verifica dei predetti requisiti solosull’aggiudicatario e su un campione sorteggiato di concorrenti).
Formule interdipendenti – “Bilineare”5.4
7/15/2019 sparro_1
http://slidepdf.com/reader/full/sparro1 85/92
Rischio di comportamenti tesi a distorcere la competizione e lesivi dell’efficienza del
procedimento di aggiudicazione:• Un’impresa o più imprese, che non siano risultate prime in graduatoria, potrebbero
decidere di ritirare la propria offerta, così da determinare una modifica della
Opportunità per comportamenti distorsivi
84Classificazione: Consip Public
• Una o più imprese, che non siano risultate prime in graduatoria, potrebbero avere unforte incentivo ad avviare un contenzioso al fine di escludere uno o più concorrenti,anche se non aggiudicatari, per migliorare la propria posizione, con conseguenterischio di aumento del contenzioso. Ciò è ancor più preoccupante in mercati, ex se,fortemente
• Formazione di cartelli per “proteggere” il prezzo alto offerto dal vincitore designato,limitando le possibilità di vittoria di un outsider che voglia competere sul prezzo
Formule interdipendenti – “Bilineare”5.4
7/15/2019 sparro_1
http://slidepdf.com/reader/full/sparro1 86/92
40
50 PE
CASO 2
Caso 1 Caso 2
concorrente PT R PEPtot=
PE+PTR PE
Ptot=
PE+PT
A 45 70% 50,00 95,00 70% 50,00 95,00
Esempio
85Classificazione: Consip Public
10 20 30 40 50 60 70 80 90 100
10
20
30
Ribassi (%) R B R
A R C RD
R med
CASO 1
B 48 60% 45,00 93,00 60% 47,39 95,39
C 50 35% 27,05 77,05 35% 36,06 86,06
D 0% 0 0
Rmed 55% 42,50 41% 42,50
Formule a confronto5.5
7/15/2019 sparro_1
http://slidepdf.com/reader/full/sparro1 87/92
• Una formula premia maggiormente/induce offerte di prezzo più “aggressive” (i.e., ribassi
più elevati) se, ceteris paribus, a parità di scarto tra i ribassi attribuisce maggioridifferenze di punteggio
• Graficamente: una curva più ripida distanzia maggiormente i punteggi assegnati a parità
Quale formula induce maggiore competizione sul prezzo?
86Classificazione: Consip Public
r ass o er
• Difficile trarre risultati definitivi: molto dipende dal setting di gara, da come sonoattribuiti i punti tecnici, dal numero di offerte e dal range di sconti atteso
• Simulazioni (vedi allegato al Libro Verde di Patrimoni PA Net), in cui si confrontano:
• Lineare semplice (a punteggio assoluto)
• Aggregativo compensatore (R/Rmax)
• Bilineare (“spezzata” al prezzo medio)
Formule a confronto5.5
7/15/2019 sparro_1
http://slidepdf.com/reader/full/sparro1 88/92
Quale formula induce maggiore competizione sul prezzo?
87Classificazione: Consip Public
Formule a confronto5.5
7/15/2019 sparro_1
http://slidepdf.com/reader/full/sparro1 89/92
Quale formula induce maggiore competizione sul prezzo?
88Classificazione: Consip Public
Formule a confronto5.5
7/15/2019 sparro_1
http://slidepdf.com/reader/full/sparro1 90/92
In generale, le conclusioni delle simulazioni sono le seguenti:
• La lineare semplice a punteggio assoluto attribuisce minor rilievo alla competizionesul prezzo
• La formula del metodo aggregativo compensatore attribuisce grande rilievo alla
Quale formula induce maggiore competizione sul prezzo?
89Classificazione: Consip Public
competizione sul prezzo
• La formula bilineare attribuisce grande rilievo alla competizione sul prezzo in caso diridotto numero di offerte (anche più di R/Rmax!).
Al crescere del numero di offerte l’effetto tende ad essere “intermedio” tra quello
della lineare semplice e quello di R/Rmax
Qualche indicazione pratica5.5
7/15/2019 sparro_1
http://slidepdf.com/reader/full/sparro1 91/92
• In ogni caso, valutare l’utilizzo di formule a punteggio assoluto, in particolare:
• Per contratti i cui aspetti tecnici da valutare sono standardizzabili (forniture?)
• Quando si tema scarsa partecipazione• Se è rilevante il rischio di collusione
• In caso di utilizzo delle formule es licitamente citate dal Re olamento:
90Classificazione: Consip Public
Bilineare:
• Utile quando si vogliono limitare offerte aggressive• …a condizione che ci si aspetti “elevato” numero di offerte
• …e che non siano forti i rischi di collusione
R/Rmax
• Attribuisce particolare rilevanza all’offerta economica (ridurre il peso?)• soprattutto se ci si aspettano sconti bassi rispetto alla BA (aumentare BA?)
• In tutti i casi: valutare attentamente i pesi attraverso numerose simulazioni e check di
coerenza tra la valutazione dei diversi criteri
Riferimenti
7/15/2019 sparro_1
http://slidepdf.com/reader/full/sparro1 92/92
• G.L. Albano, M. Sparro, Flexible strategies for Centralized Public Procurement, Review ofEconomics and Institutions (2010)
• Ufficio Studi di Consip S.p.a, L’attribuzione del punteggio economico nelle gare all’offerta
economicamente più vantaggiosa, allegato al Libro Verde Patrimoni PA Net (2011)
91Classificazione: Consip Public
, . , ,University Press (2006)
• F. Dini, N. Dimitri, R. Pacini, T. Valletti, Formule di Aggiudicazione nelle Gare per gli
Acquisti Pubblici, Quaderni Consip I (2007)
• Determinazione n. 7 del 24 novembre 2011 dell’Avcp, “Linee guida per l’applicazione
dell’offerta economicamente più vantaggiosa nell’ambito dei contratti di servizi e
forniture”
• Avcp, Quaderno “Il criterio di aggiudicazione dell’offerta economicamente più
vantaggiosa” (2011)
• Consiglio di Stato Sezione V, 28/9/2005 n.5194, 12/6/2009 n.3716, 18/10/2011 n. 5583