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Prof. Antonio Lavecchia
SPETTROMETRIA DI MASSA
Spettrometria di Massa
• E’ una tecnica analitica che permette di determinare: – la formula molecolare
– la massa delle sostanze, misurando il rapporto massa/carica (m/z) dei corrispondenti ioni gassosi
Spettrometria di Massa • La spettrometria di massa si basa sulla:
– Ionizzazione
– Frammentazione
Spettrometria di Massa • La spettrometria di massa si basa sulla:
– Separazione degli ioni
Spettro di Massa EI della Benzammide
M+
121
105
77
51
44
ione molecolare
-2e-
O NH2
+ e-
O NH2
M m/z 121
-NH2.
-C6H5.
C+O+
m/z 105 m/z 77
-CO
NH2O
m/z 44
Spettro di Massa In
tens
ità re
lativ
a (in
% d
el p
icco
bas
e)
Massa, come m/z. Z è la carica, e per ioni con doppia carica positiva (come spesso accade nelle macromolecole), le masse si presentano con un valore metà di quello reale
massa crescente
Di solito non scansito al di sotto di m/z=32
M•+ (Impatto elettronico) “ione molecolare”
Distanza per unità di massa
Frammenti Ionici
provengono dallo ione molecolare o da frammenti di peso maggiore
Ionizzazione-frammentazione • Es.: normal decano
sono allontanate dalla pompa da
vuoto
sono accelerate e convogliate
all’analizzatore
Ionizzazione-frammentazione • Es.: normal decano
• Le particelle cariche, nello spettro, appaiono in corrispondenza del loro rapporto m/z
Entrata del campione
Il riscaldatore vaporizza il campione
Sorgente elettronica
Zona di ionizzazione
Il campo elettrico accelera le particelle verso la regione magnetica
Campo magnetico
Fascio ionico
Il campo magnetico separa le particelle secondo il loro rapporto m/z
Detector Particelle più leggere nel campione
Particelle più pesanti nel campione
Spettrometro di Massa
I Componenti dello Spettrometro
Spettro
m/z
Sorgente ionica
genera ioni gassosi
Sistema di iniezione
dove viene introdotto il campione da analizzare
Analizzatore
separa gli ioni in base al
rapporto m/z
Detector
converte l’energia ionica in quella elettrica
Calcolatore
archivia ed analizza i dati
– magnetico
– a quadrupolo
– a trappola ionica (ion-trap)
– TOF (Time of Flight - tempo di volo)
– EI (Electron Ionization )
– CI (Chemical Ionization )
– ESI (Electro Spray Ionization)
– MALDI (Matrix Assisted Laser Desorption and Ionization)
Sorgente Analizzatore
I Componenti dello Spettrometro
Sorgente e Meccanismi di Ionizzazione
• Ionizzazione elettronica
• Cattura di elettroni:
• Protonazione
• Deprotonazione
e- + M → M+• + e- + e-
70 eV ≈55 eV 0.1 eV
e- + M → M-• + e-
GH+ + M → [MH]+ + G
GH- + M → [MH]- + G
Ionizzazione Chimica (CI) – molecola da analizzare (M) allo stato gassoso
– gas reagente (GH) in concentrazioni relativamente elevate (1 a 100)
• Il gas reagente è soggetto a ionizzazione elettronica EI
GH → G+.
• Lo ione radicalico del gas reagente G+. reagisce con molecole GH neutre e forma ioni GH+
G+. + GH → GH+
GH+ + M → [MH]+ + G
Ionizzazione del Gas Reagente • Esempio gas reagente: metano
CH5+ + M → CH4 + MH+
+
+ +
+
+
+
+
MALDI (Matrix Assisted Laser Desorption lonization)
Irradiazione
Desorbimento
H+
Trasferimento Protonico
ionizzazione
Matrice
Campione
Le molecole del campione vengono ionizzate per trasferimento protonico dalla matrice
MALDI (Matrix Assisted Laser Desorption lonization)
• Esistono numerose matrici, la cui scelta solitamente dipende dalla classe chimica del campione
• Tra le più comuni si possono citare: – acido sinapinico
– acido α-ciano-4-idrossicinnamico
• utilizzati prevalentemente per l’analisi di proteine e peptidi
– acido 3-idrossi-picolinico
• per oligonucleotidi
– acido 2,5-diidrossibenzoico
• per molecole organiche
MALDI (Matrix Assisted Laser Desorption lonization)
ESI (Electro Spray lonization)
Guaina di N2
Sonda riscaldata ESI
Ago ESI
Pennacchio di ioni
±5 kV
Gas di nebulizzazione
N2
ESI (Electro Spray lonization)
Goccioline contenenti ioni
Capillare ±5 kV
Col procedere dell’evaporazione delle
goccioline, il campo aumenta e gli ioni si muovono verso la
superficie
La densità di carica aumenta finchè
diventa così alta da determinare
l’espulsione di ioni di soluto dalla
gocciolina
Regola dell’Azoto
NH2
PM = 93
PM = 138
NH2 O2N PM = 183
NH2 O2N
NO2
Molecole contenenti un numero dispari di atomi d’azoto hanno una massa molecolare dispari, mentre composti
privi di atomi d’azoto o contenenti un numero pari di tali atomi, avranno un peso molecolare pari
Isotopi e Massa
• Poiché la massa di un atomo è sostanzialmente dovuta alla somma dei neutroni e dei positroni, isotopi diversi hanno masse diverse
Isotopi e Intensità dei Picchi Isotopici
• I diversi isotopi naturali sono presenti in abbondanza (cioè percentuale relativa) diversa
• Di questi di solito il più leggero è il più abbondante
3H è radioattivo e decade molto velocemente
Masse Esatte e Abbondanze Isotopiche Naturali degli Elementi più Comuni
Elemento Simbolo Massa Esatta (u) Abondanza Rel. %
Idrogeno 1H 1.007825037 100.0
Deuterio 2H or D 2.014101787 0.015
Carbonio 12 12C 12.00000 100.0
Carbonio 13 13C 13.003354 1.11223
Azoto 14 14N 14.003074 100.0
Azoto 15 15N 15.00011 0.36734
Ossigeno 16 16O 15.99491464 100.0
Ossigeno 17 17O 16.9991306 0.03809
Ossigeno 18 18O 17.99915939 0.20048
Fluoro 19F 18.998405 100.0
Sodio 23Na 22.9897697 100.0
Fosforo 31P 30.9737634 100.0
Zolfo 32 32S 31.972074 100.0
Zolfo 33 33S 32.9707 0.78931
Zolfo 34 34S 33.96938 4.43065
Zolfo 36 36S 35.96676 0.02105
Cloro 35 35Cl 34.968854 100.0
Cloro 37 37Cl 36.965896 31.97836
Bromo 79Br 78.9183 100.0
Bromo 81Br 80.9163 98.0
Picchi Isotopici (M+1)
• Per tre elementi – C
– H
– N
• il principale isotopo pesante (meno abbondante) è quello la cui massa è superiore di una unità a quella dell’isotopo più comune
Masse Esatte e Abbondanze Isotopiche Naturali degli Elementi più Comuni
Elemento Simbolo Massa Esatta (u) Abondanza Rel. %
Idrogeno 1H 1.007825037 100.0
Deuterio 2H or D 2.014101787 0.015
Carbonio 12 12C 12.00000 100.0
Carbonio 13 13C 13.003354 1.11223
Azoto 14 14N 14.003074 100.0
Azoto 15 15N 15.00011 0.36734
Ossigeno 16 16O 15.99491464 100.0
Ossigeno 17 17O 16.9991306 0.03809
Ossigeno 18 18O 17.99915939 0.20048
Fluoro 19F 18.998405 100.0
Sodio 23Na 22.9897697 100.0
Fosforo 31P 30.9737634 100.0
Zolfo 32 32S 31.972074 100.0
Zolfo 33 33S 32.9707 0.78931
Zolfo 34 34S 33.96938 4.43065
Zolfo 36 36S 35.96676 0.02105
Cloro 35 35Cl 34.968854 100.0
Cloro 37 37Cl 36.965896 31.97836
Bromo 79Br 78.9183 100.0
Bromo 81Br 80.9163 98.0
leggero pesante
Picchi Isotopici (M+1)
• La probabilità di trovare un 13C nella molecola aumenta con il numero di carboni in essa contenuti e lo stesso fa l’intensità del picco isotopico M+1
• Per l’azoto vale lo stesso ragionamento
Massa dei Picchi Isotopici Es. metano CH4
M+.
M+1
Picco dello ione molecolare accompagnato dal picco isotopico M+1
• Il metano è una miscela di 2 composti: – 12CH4 che ha massa 16; picco a m/z 16 M+. 100 %
– 13CH4 che ha massa 17; picco a m/z 17 M+1 1.1%
Intensità dei Picchi Isotopici • Esempio: naftalina naturale
• E’ una miscela contenente: – 12C10H8: massa 128 M+. 100 %
– 13C 12C9H8: massa 129 M+1 11 %
Formula: C10H8
128
11 %
M+1 = 1.1 x 10 = 11 %
M+.
M+1
Picchi Isotopici (M+2) degli Elementi più Significativi
• Nel caso di – Ossigeno
– Zolfo
– Cloro
– Bromo
• il principale isotopo più pesante (meno abbondante) è quello la cui massa è superiore di due unità a quella dell’isotopo più comune
• La presenza di questi elementi è rivelata dai picchi isotopici a M+2
Masse Esatte e Abbondanze Isotopiche Naturali degli Elementi più Comuni
Elemento Simbolo Massa Esatta (u) Abondanza Rel. %
Idrogeno 1H 1.007825037 100.0
Deuterio 2H or D 2.014101787 0.015
Carbonio 12 12C 12.00000 100.0
Carbonio 13 13C 13.003354 1.11223
Azoto 14 14N 14.003074 100.0
Azoto 15 15N 15.00011 0.36734
Ossigeno 16 16O 15.99491464 100.0
Ossigeno 17 17O 16.9991306 0.03809
Ossigeno 18 18O 17.99915939 0.20048
Fluoro 19F 18.998405 100.0
Sodio 23Na 22.9897697 100.0
Fosforo 31P 30.9737634 100.0
Zolfo 32 32S 31.972074 100.0
Zolfo 33 33S 32.9707 0.78931
Zolfo 34 34S 33.96938 4.43065
Cloro 35 35Cl 34.968854 100.0
Cloro 37 37Cl 36.965896 31.97836
Bromo 79Br 78.9183 100.0
Bromo 81Br 80.9163 98.0
leggero
pesante
• Se nella molecola sono presenti solo C, H, N, O, F, P, I, le intensità percentuali approssimative attese per M+1 ed M+2 possono essere calcolate usando le seguenti formule:
Formula Semplificata per il Calcolo Approssimato dell’Intensità dei Picchi Isotopici
• Esempio
Formula Semplificata per il Calcolo Approssimato dell’Intensità dei Picchi Isotopici
M+1 = 1.1 x 10 = 11 % m/z 181
Formula: C10H12O3 PM = 180
M+2 = [(1.1 x 10)2 / 200] + (0.2 x 3) = 1.1 % m/z 182
Formula Semplificata per il Calcolo Approssimato dell’Intensità dei Picchi Isotopici
M+1 = 11%
180
M+2 = 1.1% Formula: C10H12O3 PM = 180
M+.
Metodo dell’Abbondanza Isotopica
– Il Cloro in natura si trova come 35Cl (100%) e 37Cl (33%) in rapporto 3:1
M+2
Cloro • L'intensità relativa dei multipletti dovuti agli isotopi del
cloro si ottiene dallo sviluppo del binomio:
(a+b)n
dove
a = abbondanza relativa dell’isotopo 35Cl (~ 100%)
b = abbondanza relativa dell’isotopo 37Cl (~ 33%)
n = numero degli atomi di Cl nel composto
− n = 1 (0,75 + 0,25)1 = 3:1
− n = 2 (0,75 + 0,25)2 = 9:6:1
− n = 3 (0,75 + 0,25)3 = 27:27:9:1
− n = 4 (0,75 + 0,25)4 = 81:108:54:12:1
60 20
61 26
27
64
62
H 2 C C H C l
%
m/z
50
100
Cloro
− n = 1 (0,75 + 0,25)1 = 3:1
150
148
146
113
111
75 50
150 100 50
C l
C l
%
50
100
m/z
Cloro
− n = 2 (0,75 + 0,25)2 = 9:6:1
124
122
120 118
87
85 83
100
%
50
100
m/z 50
35 37
C H C l 3
Cloro
− n = 3 (0,75 + 0,25)3 = 27:27:9:1
C C l 4
150 100
%
50
100
m/z 50
35 37
119 117 121
123
152
154
156
158 160
Cloro
− n = 4 (0,75 + 0,25)4 = 81:108:54:12:1
Metodo dell’Abbondanza Isotopica • Il Bromo in natura si trova come 79Br (100%) e 81Br (97%):
rapporto 1:1
M+2
Bromo • L'intensità dei multipletti dovuti agli isotopi del bromo si
ottiene dallo sviluppo del binomio:
(c+d)n
dove:
c = abbondanza relativa dell’isotopo 79Br (~ 100%)
d = abbondanza relativa dell’isotopo 81Br (~ 97%)
n = numero degli atomi di Br nel composto
− n = 1 (0,5 + 0,5)1 = 1:1
− n = 2 (0,5 + 0,5)2 = 1:2:1
− n = 3 (0,5 + 0,5)3 = 1:3:3:1
− n = 4 (0,5 + 0,5)4 = 1:4:4:6:1
81 79
108 106
26
27
H 2 C C H Br
20 100 60
%
m/z
50
100
Bromo
− n = 1 (0,5 + 0,5)1 = 1:1
238
236
234
157 155
250 200 150
%
50
100
m/z
B r
B r
Bromo
− n = 2 (0,5 + 0,5)2 = 1:2:1
m/z
100
50
%
150 200 250
171
173
175
250 252 254
256
C H B r 3
Bromo
− n = 3 (0,5 + 0,5)3 = 1:3:3:1
Grado di Insaturazione
• Nel caso di C9H8N2O: ( ) ( )
72
28-2292I =
+++=G
( ) ( )2
XNH-2NC2GI
++++=
Grado di Insaturazione
– con GI = 2:
• I seguenti gruppi funzionali contribuiscono: – con GI = 1:
• Il GI di benzene, naftalene e difenilmetano è, rispettivamente di 4, 7 e 8
Scissioni Primarie • La scissione di un legame sullo ione molecolare può
essere – omolitica, se si ha una equipartizione degli elettroni tra i due
atomi
– eterolitica se gli elettroni sono trattenuti da uno solo degli atomi
Frammentazioni Primarie • Avvengono direttamente sullo ione molecolare:
– con perdita di un radicale (a numero dispari di elettroni) e formazione di un frammento cationico a numero pari di elettroni
Frammentazioni Primarie • Avvengono direttamente sullo ione molecolare:
– con perdita di una molecola neutra e formazione di un radicale catione a numero dispari di elettroni
Frammentazioni Secondarie
• Gli ioni generati dalle frammentazioni primarie possono ancora contenere un eccesso di energia e subire a loro volta processi di frammentazione:
acetilene
OSSIGENO M-18 : perdita di . H2O M-28 : perdita di . CO M-31 : perdita di . OCH3 M-45 : perdita di . COOH M-59 : perdita di . COOCH3
AZOTO
M-27 : perdita di HCN M-16 : perdita di . NH2 (ammidi)
Frammenti Caratteristici
14 CH2 15 CH3 16 O 17 NH3, OH 18 H2O, NH4 19 F 26 CN, C2H2 27 C2H3 28 C2H4, CO 29 C2H5, CHO 30 CH2NH2 31 CH2OH 32 O2 33 SH 34 H2S 35 Cl 36 HCl 39 C3H3 41 C3H5 42 C3H6, C2H2O 43 C3H7, CH3C=O 44 CH2CHO 45 CH3CHOH, CH2CH2OH, CH2OCH2 46 NO2 47 CH2SH
48 CH3S + H 49 CH2Cl 51 CHF2, C3H3 53 C4H5 54 CH2CH2CN 55 C4H7 56 C4H8 57 C4H9, C2H5C=O 58 CH3C(=O)CH2 + H, C2H5CHNH2 59 C3H6OH, CH2OC2H5 60 CH3COOH 65 C5H5 66 C5H6 67 C5H7 68 CH2CH2CH2CN 69 C5H9, CF3 70 C5H10 71 C5H11, C3H7C=O 76 C6H4 77 C6H5 78 C6H5 + H 79 C6H5 + 2H, Br 91 C7H7
Elenco dei Frammenti Ionici Più Comuni
17 HO• 18 H2O 19 F• 20 HF 26 CHCH, •CN 27 CH2=CH•, HCN 28 CH2=CH2, CO 29 •CH2CH3, •CHO 30 NH2CH2•, CH2O, NO, C2H6 31 •OCH3, •CH2OH, CH2NH2 32 CH3OH, S 33 HS•, (•CH3 + H2O) 34 H2S 35 Cl• 36 HCl, 2 H2O 37 H2Cl 38 C3H2, C2N, F2 39 C3H3, HC2N 40 CH3CCH 41 CH2=CHCH2• 42 CH2=CHCH3, CH2=C=O 43 C3H7, CH3C•=O
44 CH2=CHOH, CO2, N2O, CONH2 45 CH3CHOH, CH3CH2O•, CO2H, CH3CH2NH2 46 (H2O + CH2=CH2), CH3CH2OH 47 CH3S• 48 CH3SH 49 •CH2Cl 52 C4H4 53 C4H5 54 CH2=CH-CH-CH2 55 CH2=CHCHCH3 56 CH2=CHCH2CH3 57 C4H9•, C2H5CO 60 C3H7OH 63 •CH2CH2Cl 71 C5H11• 73 CH3CH2OC(=O)• 74 C4H9OH 75 C6H3 76 C6H4 77 C6H5 78 C6H6
Elenco dei Frammenti Neutri Più Comuni
Frammentazioni Alcani
propano picco più intenso
ha un’intensità del 5.6%
più stabile
catione radicalico
Spettro di Massa del n-Esano
ione molecolare
picco base
-15
M+·
-29
-43
-57
Spettro di Massa del Neopentano
ione molecolare
picco base
[CH3-C=CH2]+. [CH3-CH2]+.
Frammentazioni Alcheni
carbocationi allilici
catione radicalico
+ + + C H C H 2 C H 2 C H 2 C H C H 2 C H C H 2 C H 2
Spettro di Massa dell’1-Butene
1-Butene
Picco molecolare M●+ = m/z 56 Carbocatione allilico m/z 41
CH2=C=CH+ cumulene
39
[ C H 2 = C H C H 2 C H 2 ] C H 2 = C H C H 2 + + • C H 3
+ •
Frammentazioni dei Cicloalcheni
+
+•
+•
+
+•
alchene
1,3-diene catione radicale
alchene catione radicale 1,3-diene
Frammentazioni dei Cicloalcheni
A radical cation (m/z 68)
+•
•+
+
CH3
CH3C CH2C CH2H3C
CH3
Limonene(m/z 136)
A neutral diene(m/z 68)
Frammentazioni Alchini
Spettro di Massa dell’1-Pentino
dove: Z = N, O o S R può essere anche H
carbocationi
catione radicalico
Frammentazioni ammine, alcoli, tioli
Ø propilammina (mol wt 59)
Ø n-propanolo (mol wt 60)
Ø propantiolo (mol wt 76)
Ø 3-amminopropanolo (mol wt 75)
ione "immonio"
+ + C H 2 C H 3 C H 2 N H 2
+ C H 2 C H 3 C H 2 N H 2 . .
+ + C H 2 C H 3 C H 2 O H
+ C H 2 C H 3 C H 2 O H
ione "ossonio"
. .
+ C H 2 C H 3 C H 2 S H +
C H 2 C H 3 C H 2 S H
ione "solfonio"
+ . .
+
+ +
a)
b)
+ +
C H 2 O H C H 2 C H 2 N H 2
C H 2 O H C H 2 C H 2 N H 2 m/z 31
C H 2 N H 2 C H 2 C H 2 O H m/z 30
.
.
.
Frammentazioni ammine, alcoli, tioli
m/z 47
m/z 30
m/z 31
Frammentazioni degli Alcoli
cioè
Spettro di Massa dell’1-Butanolo
OH HO
amu = 31
+ OH
H
heterolytic
H2O
amu = 56
Spettro del 3-metil-1-butanolo
m/z 88
88
Frammentazione di Ammine
m/z 30
++•β-cleavage
CH3 CH3CH3-CH-CH2-CH2-NH2 CH3-CH-CH2 CH2=NH2
ione "immonio"
isopentilammina
Frammentazioni Aldeidi o Chetoni
oppure Ione acilio
catione radicalico
Ione acilio
catione radicalico
10 20 30 40 50 60 70 80 90 1000
50
100
18
27
29
42
57
86O
Frammentazioni Chetoni 3-pentanone C5H10O, PM = 86
-29
Riarrangiamento di McLafferty
dove: Y = R, H, OR, OH, etc.
Spettro del 2-ottanone che Mostra sia l’α scissione che il Riarrangiamento di McLafferty
CH3CO+ proveniente dall’α-scissione
CH3CH2CH2CH2CH2CH2CO+ proveniente dall’α-scissione
Ione molecolare m/z 128
m/z 58
Frammentazione di Acidi Carbossilici
• Possono frammentarsi attraverso: - una α-scissione con perdita del radicale alcossi e formazione dello
ione acilio
- una α-scissione del gruppo carbossilico con perdita di radicali alchilici e formazione dello ione [COOH]+ a m/z 45
- un riarrangiamento di McLafferty
Spettro dell’Acido Butirrico
+O≡COH
C4H8O2
73
Perdita di metile (-15)
O
HO
H O
HO
H
amu = 60
O
HO
O
OHamu = 45
Frammentazione di Esteri e Ammidi
• Le più comuni frammentazioni osservate sono: - il riarrangiamento di McLafferty
- l’α-scissione al C=O con quattro diversi ioni risultanti:
+.O
MeO
H +O
MeO
H
H
H
H
H
+.O
MeO
RH- RCH=CH2
m/z 74
R OR'
O
R+
R C O+
O'R+
O
OR'
+
importante negli esteri a catena corta
picco facilmente riconoscibile per gli esteri
picchi meno importanti
Spettro del Metil Butanoato
+
+
•+•+ m/z 71
m/z 59
Molecular ionm/z 102
α-cleavage
OCH3
OCH3
O
O
OCH3
O+
m/z 74
McLaffertyrearrangement +
+• +•O
OCH3
H OH
OCH3
Molecular ionm/z 102
+
+
•+•+ m/z 71
m/z 59
Molecular ionm/z 102
α-cleavage
OCH3
OCH3
O
O
OCH3
O+
m/z 74
McLaffertyrearrangement +
+• +•O
OCH3
H OH
OCH3
Molecular ionm/z 102
CH3-CH2-CH2+
Frammentazioni Sistemi Aromatici
ione tropilio
Frammentazione degli Idrocarburi Aromatici
+•+ Tropylium cation
(m/z 91)
Toluene radical cation
CH3 H
HHH
HH H
-H•
Toluene
Frammentazione degli Idrocarburi Aromatici
Benzil bromuro
Br
pattern Bromo
ione Tropilio
Frammentazioni Sistemi Aromatici
Esempio: 1-fenilpentano (mol wt = 148) serie di frammenti carichi: 51, 63, 77, 91, 105, 119, 133 serie di frammenti neutri: (26),(14), 71, 57, 43, 29, 15
m/z 51
m/z 63 -
C 4 H 3 +
C 5 H 3 +
C H 2
m/z 77 m/z 91 (ione tropilio)
+
trasposizione
C H 2 C H 2
C H 2 C H 2
C H 3 91
105
119
133
148
- C 2 H 2
- C H 2 +
Frammentazioni Semplici