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Fondo Europeo per i Rifugiati e per i Rimpatri
Programmazione e procedure di Gestione e Controllo
Roma – Ottobre 2012
1. Programma quadro SOLID
2. Organigramma del Ministero
3. Riferimenti Normativi, Si.Ge.Co e Manuale delle Procedure
4. Fondo Europeo per i Rifugiati Priorità, Obiettivo, Destinatari Risorse Finanziarie Autorità Coinvolte Organigramma DLCI
5. Fondo Europeo per i Rimpatri Priorità, Obiettivo, Destinatari Risorse Finanziarie Autorità Coinvolte Organigramma DLCI
6. Flusso di attività dei Fondi SOLID Programmazione Selezione
1. Attuazione
2. Monitoraggio
3. Controlli
4. Pagamenti Certificazione Reporting alla CE
• Risultati dei Programmi Annuali 2008 e 2009
Indice
2
LISTA ACRONIMI
3
AR Autorità Responsabile AdC Autorità di Certificazione AD Autorità Delegata AdA Autorità di Audit CE Commissione Europea FR Fondo Rimpatri FER Fondo Rifugiati FEI Fondo Integrazione EBF Fondo Frontiere esterne SOLID Programma Generale Solidarietà e gestione dei flussi migratori SM Stato membro BF Beneficiario Finale PS Dipartimento di Pubblica Sicurezza AP Programma Annuale MdP Manuale delle procedure RdE Richiesta di Erogazione RVA Rimpatrio Volontario Assistito
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Ha lo scopo di aiutare gli Stati Membri (SM) a migliorare la propria capacità di elaborare, attuare, monitorare e valutare le strategie di integrazione, le politiche e le misure nei confronti dei cittadini di Paesi terzi legalmente soggiornanti, lo scambio di informazioni e buone prassi e la cooperazione per permettere agli stessi di soddisfare le condizioni di soggiorno e di integrarsi più facilmente nelle società ospitanti.
Ha lo scopo di promuovere le migliori prassi degli SM nelle politiche e nei sistemi dell’Asilo, con l'obiettivo di creare un sistema di Asilo unico europeo. In linea con gli obiettivi del Programma dell’Aja, il Fondo finanzia azioni di capacity building per la creazione di situazioni di accoglienza durevoli per i beneficiari.
FONDO EUROPEO PER L’INTEGRAZIONE 2007-2013 (FEI)
FONDO EUROPEO PER I RIFUGIATI 2008-2013 (FER)
FONDO EUROPEO PER I RIMPATRI2008-2013 (FR)
FONDO EUROPEO PER LE FRONTIERE ESTERNE 2007-2013 (EBF)
Ha lo scopo di assicurare che gli SM effettuino controlli alle frontiere esterne uniformi e di alta qualità e di favorire la flessibilità del traffico transfrontaliero. Il Fondo mira alla realizzazione della cooperazione tra Stati nella gestione delle attività dei servizi consolari e di altri servizi degli SM nei paesi terzi ed in relazione ai flussi di cittadini di paesi terzi verso il territorio degli SM.
Programma quadro SOLID (1/2)
Ha lo scopo di migliorare l’organizzazione e l’attuazione dei rimpatri da parte degli SM, rafforzando la cooperazione tra Stati nell’ottica di una possibile gestione integrata del rimpatrio. Il Fondo finanzia azioni di rimpatrio volontario assistito e di rimpatrio forzato, attuati dal Dipartimento di Pubblica Sicurezza.
Il programma dell’UE “Solidarity and management of migration flows” (SOLID) si compone di 4 Fondi:
5
Programma quadro SOLID (2/2)
I Fondi sono in gran parte implementati dagli Stati Membri (gestione condivisa) sulla base delle Linee Guida strategiche definite a livello comunitario e delle strategie individuali di programmazione pluriennale e di programmazione annuale delineate da ciascuno SM.
Per il periodo 2007 – 2013, il Programma Generale SOLID prevede l’allocazione di quasi 4 miliardi di euro per assicurare l’equa condivisione di responsabilità tra SM per il crescente carico finanziario derivante dalla gestione integrata delle frontiere esterne dell’Unione e dell’implementazione di politiche comuni in materia di asilo ed immigrazione.
In Italia il Ministero dell’Interno è responsabile del sistema di gestione e controllo di ogni Fondo e gestisce per il periodo di programmazione 2007 – 2013 circa 405 milioni di euro.
FER FR FEI EBF
Organigramma Ministero dell’Interno
MINISTERO DELL’INTERNO
DIPARTIMENTO PER LE LIBERTA’ CIVILI E L’IMMIGRAZIONE
DIPARTIMENTO DELLA PUBBLICA SICUREZZA
DC dei servizi civili perl’immigrazione e l’asilo
Fondo IntegrazioneFondo Frontiere Esterne
Fondo Rimpatri Fondo Rifugiati
DC per le politiche dell’immigrazione e
dell’asilo
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Riferimenti Normativi
Fondo Europeo per i Rifugiati Fondo Europeo per i Rimpatri
Decisione del Consiglio 2008/573/CE
Decisione della Commissione 2008/22/CE
Decisioni Modificative
2009/533/CE e 2011/152/UE
Decisione Istitutiva
Decisione della Commissione 2008/796/CE
Decisioni Modificative
2009/614/CE e 2011/177/UE
Decisione Applicativa
7
Decisione del Consiglio 2008/575/CE
Si.Ge.Co. e Manuale delle Procedure
Richiesta approvazione della CEPrevista notifica alla CE delle modifiche sostanziali
Approvazione della CE non richiesta Il documento è in continuo
aggiornamento
Documento di lavoro delle Autorità Designate, contiene gli strumenti operativi
da esse utilizzati ed è diffuso a tutti i soggetti a vario titolo coinvolti nella
gestione del Fondo
Documento descrittivo del Sistema di Gestione e Controllo, redatto e sottoscritto
dalle Autorità Designate, ognuna per la parte di propria competenza, sulla base del format fornito dalla Commissione Europea
(CE)
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Funzioni del documento
Revisioni del documento
Sistema di Gestione e controllo
Manuale delle procedure
Fondo Europeo per i Rifugiati 2008-2013
PRIORITA’
Attuazione dei principi e delle misure definite nell’acquis comunitario nel settore dell’asilo, anche in relazione agli obiettivi di integrazione
Sviluppo di strumenti di riferimento e di metodologie di valutazione per esaminare e migliorare la qualità delle procedure di trattamento delle domande di protezione internazionale e per rafforzare le strutture amministrative nel tentativo di rispondere alle sfide della cooperazione pratica rafforzata con gli altri SM
OBIETTIVO
qualsiasi cittadino di un paese terzo o apolide che benefici dello status definito dalla Convenzione di Ginevra e sia autorizzato a risiedere quale rifugiato in uno degli SM;
qualsiasi cittadino di un paese terzo o apolide che benefici di una forma di protezione sussidiaria ai sensi della direttiva 2004/83/CE;
qualsiasi cittadino di un paese terzo o apolide che abbia chiesto di essere ammesso ad una delle forme di protezione previste alle lettere a) e b);
qualsiasi cittadino di un paese terzo o apolide che benefici di un regime di protezione temporanea ai sensi della direttiva 2001/55/CE;
qualsiasi cittadino di un paese terzo o apolide da reinsediare o reinsediato in uno Stato membro
Creare un sistema unico di Asilo improntato al principio della parità di trattamento, che garantisca alle persone effettivamente bisognose un livello elevato di protezione alle stesse condizioni in tutti gli Stati membri, e un trattamento equo ed efficace anche a tutti gli altri richiedenti.
DESTINATARI
1 2
Azioni che contribuiscono a migliorare la condivisione delle responsabilità fra SM e paesi terzi
3
9
Risorse finanziarie: FER 2008-2013
10
Priorità generale Priorità specifica
50%
Contributo
pubblico
50%
Contributo
comunitario
75%
Contributo
comunitario
25%
Contributo
pubblico
*incluse misure d’urgenza – per il 2012, in corso di approvazione
AnnualitàRisorse
Comunitarie (€)Cofinanziamento
Nazionale (€)Stanziamento
Privato(€)Risorse
complessive (€)2008 9.909.520,30* 2.864.177,71 - 12.773.698,002009 4.470.815,00 1.697.309,96 - 6.168.025,002010 7.202.618,28 2.971.737,46 - 10.174.356,002011 19.840.535,43* 7.274.592,75 320.000,00 27.435.128,002012 12.192.321,00* 4.787.235,57 200.000,00 17.179.556,572013 6.809.990,00 Programma Annuale da predisporre 6.809.990,00TOT 60.425.800,01 19.595.053,45 520.000,00 80.540.853,46
Autorità designate - FERAUTORITÀ DI CERTIFICAZIONE
(AdC)Direzione Centrale per gli affari generali e per la gestione delle risorse finanziarie e strumentali
Prefetto C. PERROTTA
AUTORITÀ RESPONSABILE (AR)Direzione Centrale dei servizi civili per l’immigrazione e l’asiloPrefetto SCOTTO LAVINA
AUTORITÀ DI AUDIT(AdA)
Agenzia Nazionale per l’attrazione degli investimenti e lo sviluppo d’impresa (Invitalia)
Dott. D. ARCURI
È responsabile della verifica dell'efficace funzionamento del sistema di gestione e di controllo
Gestisce il Programma Pluriennale ed i Programmi Annuali
Certifica le Dichiarazioni di spesa prima del loro invio alla Commissione
AUTORITA’ DELEGATA (AD) Associazione Nazionale Comuni
Italiani (ANCI)
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Organigramma DLCI - FER
Direttore Centrale dei Servizi Civili per l’Immigrazione e l’Asilo Prefetto SCOTTO
LAVINA
DIPARTIMENTO PER LE LIBERTA’ CIVILI E L’IMMIGRAZIONE
UFFICIO IPianificazione dei Servizi Civili dell’Immigrazione e dell’Asilo
Vice Prefetto Maurilia BOVE
UFFICIO IIIAsilo, Protezioni speciali e sussidiari
Unità Dublino Vice Prefetto Martha MATSCHER
N. 1 Funzionario Amministrativo
Giorgio Guglielmino
AREA VAFFARI FINANZIARI E CONTABILI
Dirigente del ServizioDott.ssa Annamaria VENTOLA
N. 1 Risorsa
12
N. 4 Risorse
Fondo Europeo per i Rimpatri 2008-2013
PRIORITA’
OBIETTIVO
tutti i cittadini di paesi terzi che non hanno ancora ricevuto risposta negativa definitiva
alla richiesta di protezione int.le in uno SM e che possono scegliere di utilizzare
l’RVA, purché non abbiano acquisito una nuova cittadinanza né lasciato il territorio
dello SM; tutti i cittadini di paesi terzi che beneficiano di una forma di protezione int.le o di
protezione temporanea in uno SM e che scelgono di utilizzare l’RVA, purché non
abbiano acquisito una nuova cittadinanza né lasciato il territorio dello SM; tutti i cittadini di paesi terzi che non soddisfano o non soddisfano più le condizioni di
ingresso e/o soggiorno in uno SM e che, conformemente all'obbligo di lasciare il
territorio dello SM, utilizzano il RVA; tutti gli altri cittadini di paesi terzi che non soddisfano o non soddisfano più le
condizioni di ingresso e/o soggiorno in uno SM.
Sostenere gli sforzi compiuti dagli SM per migliorare la gestione dei rimpatri in tutte le sue dimensioni, sulla base del principio della gestione integrata, prevedendo azioni comuni attuate dagli SM o azioni nazionali che perseguano gli obiettivi comunitari secondo il principio di solidarietà, tenendo conto della normativa comunitaria e nel pieno rispetto dei diritti fondamentali.
DESTINATARI
Sostegno agli SM nello sviluppo di un approccio comune per la gestione dei rimpatri
Sostegno per la cooperazione tra SM nella gestione dei rimpatri
Sostegno a strumenti innovativi specifici (inter)nazionali per la gestione dei rimpatri
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1 2 3Sostegno alle norme e alle migliori pratiche comunitarie sulla gestione dei rimpatri
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Risorse finanziarie: FR 2008-2013
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Priorità generale Priorità specifica
50%
Contributo
pubblico
50%
Contributo
comunitario
75%
Contributo
comunitario
25%
Contributo
pubblico
AnnualitàRisorse Comunitarie
(€)Cofinanziamento
Nazionale (€)Risorse
complessive (€)2008 5.867.478,36 4.589.503,12 10.456.981,002009 6.029.379,74 4.536.188,13 10.565.568,002010 6.769.510,00 4.925.747,13 11.695.257,132011 6.921.174,29 4.003.289,41 10.924.464,00 2012 9.066.985,00 5.447.447,93 14.514.433,002013 9.072.343,00 Programma annuale da predisporre 9.072.343,00TOT 43.726.870,39 23.502.175,72 67.229.046,13
Autorità designate - FR
AUTORITÀ DI CERTIFICAZIONEDirezione Centrale per gli affari generali e per la gestione delle risorse finanziarie e strumentali
Prefetto C. PERROTTA
AUTORITÀ RESPONSABILEDirezione Centrale dei servizi civili per
l’immigrazione e l’asiloPrefetto SCOTTO LAVINA
AUTORITÀ DI AUDITAgenzia Nazionale per l’attrazione degli
investimenti e lo sviluppo d’impresa (Invitalia)Dott. D. ARCURI
È responsabile della verifica dell'efficace funzionamento del sistema di gestione e di controllo
Gestisce il Programma Pluriennale ed i Programmi Annuali
Certifica le Dichiarazioni di spesa prima del loro invio alla Commissione
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Organigramma DLCI - FR
Direttore Centrale dei Servizi Civili per l’Immigrazione e l’Asilo SCOTTO LAVINA
DIPARTIMENTO PER LE LIBERTA’ CIVILI E L’IMMIGRAZIONE
UFFICIO IPianificazione dei Servizi Civili dell’Immigrazione e dell’Asilo
Vice Prefetto Maurilia BOVE
UFFICIO IIITratta e servizi di accoglienza
delle frontiere Vice Prefetto Maurilia BOVE (Reggente
ad interim)
AREA VAFFARI FINANZIARI E CONTABILI
Dirigente del ServizioDott.ssa Annamaria VENTOLA
N. 1 Risorsa
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N. 3 Risorse
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Quarto livello struttura
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Sesto livello struttura
Settimo livello struttura
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Second level
► Third level► Fourth level
► Fifth level
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Settimo livello struttura
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Second level
► Third level► Fourth level
► Fifth level
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Flusso di attività dei fondi SOLID
Programmazione
Selezione
Attuazione/ Monitoraggio
Controlli
Pagamenti/ Certificazione
Relazioni alla CE
Programma Pluriennale Programmi Annuali (AP)
Avviso Pubblico Organo Esecutivo
Avvio, realizzazione, conclusione Interim – Final Assessment Schede di monitoraggio
Verifiche amministrative e contabili Verifiche in loco
Richiesta di Erogazione (RdE) Certificazione delle spese
Relazione intermedia e finale sull’attuazione dell’AP
Valutazione sull’esecuzione delle azioni (ex-post)
Ufficio I Ufficio III
Ufficio I Ufficio III
Ufficio III AD (FER)
Ufficio III AD (FER)
Ufficio III IGRUE AdC
Ufficio III Valutatore
esterno
Fasi ed attività Owner
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Modalità e tempi della Programmazione
Contenuto Priorità Processo di decisione e gestione Audit Certificazione
Presentazione
Entro 4 mesi dalla comunicazione degli orientamenti strategici da parte della CE per il periodo in questione
Approvazione La CE, se del caso, invita lo SM ad integrare
e/o rivedere il programma Approvazione entro 3 mesi dalla presentazione
Revisione Su iniziativa di SM o CE ► Approvazione CE Revisione Intermedia: La CE riesamina gli
orientamenti strategici entro il 31.03.10 ► Se del caso, lo SM revisiona
Pluriennale
Entro il 1° novembre di ogni anno per l'anno successivo
Modalità di selezione dei progetti Descrizione delle azioni Ripartizione finanziaria tra azioni e Assistenza
Tecnica
Annuale
Richiesta di integrazioni e/o revisione entro 1 mese dalla presentazione
Approvazione entro il 1° marzo dell'anno di riferimento
Fino al 10 % della ripartizione finanziaria ► Comunicazione CE
Oltre il 10 % della ripartizione finanziaria ► Approvazione formale CE
Programmazione – FER e FR
Programma Pluriennale 2008-2013: approvato dalla CE AP 2008: approvato dalla CE, Relazione Finale presentata AP 2009: approvato dalla CE, Relazione Finale da presentare entro il 31.03.12* AP 2010: approvato dalla CE, progetti conclusi il 30.06.12 AP 2011: approvato dalla CE, attività progettuali in fase di avvio AP 2012: approvato dalla CE, attività progettuali in fase di avvio e avvisi residuali in corso di
pubblicazione AP 2013: da presentare entro il 01.11.12
PROGRAMMA ANNUALE 2013
PROGRAMMA ANNUALE 2012
PROGRAMMA ANNUALE 2011
PROGRAMMA ANNUALE 2010
PROGRAMMA ANNUALE 2009
PROGRAMMA ANNUALE 2008
PROGRAMMA
PLURIENNALE
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Stato della Programmazione:
* A seguito di una richiesta alla CE la relazione finale del fondo rimpatri è stata trasmessa in data 31.5.2012 mentre per il fondo rifugiati la scadenza per la presentazione della relazione finale è stata prorogata al 30.09.2012.
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Tipologie progettuali
Tipologie
progettuali
Progetti inerenti le Azioni inserite nel
Programma Annuale di riferimento
Progetti non esternalizzabili afferenti
le competenze esclusive del Ministero
dell’Interno
Progetti selezionati tramite Avviso Pubblico
Progetti attuati dall’AR in veste di Organo esecutivo*
* procedura utilizzata solo per il Fondo Rimpatri relativamente alle azioni di rimpatrio forzato.
Procedura di selezione con Avviso pubblico
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PRESENTAZIONE DELLA PROPOSTA
PROGETTUALE
NOMINA DELLA COMMISSIONE
TECNICA DI VALUTAZIONE
VALUTAZIONE DELLE PROPOSTE
PROGETTUALI
DEFINIZIONE COMUNICAZIONE
DELLA GRADUATORIA
FINALEIl Soggetto Proponente elabora la proposta progettuale e la trasmette all’AR entro il termine prestabilito
La Commissione valuta l’ammissibilità ed il merito della proposta progettuale; richiede attraverso l’Ufficio III eventuali integrazioni; definisce la graduatoria di ammissione; trasmette all’Ufficio III i verbali, le schede e la graduatoria
L’Ufficio III valuta la conformità degli atti trasmessi dalla Commissione; predispone il decreto di approvazione della graduatoria e lo trasmette all’AR per la firma; cura la pubblicazione delle graduatorie sul sito del Ministero; predispone la comunicazione di ammissione al finanziamento e la trasmette all’AR per la firma
L’Ufficio III predispone i decreti di nomina delle Commissioni Tecniche di valutazione per l’esame delle proposte progettuali pervenute, che vengono firmati dall’AR
PREDISPOSIZIONE DEGLI AVVISI
PUBBLICI
L’Ufficio III predispone gli avvisi pubblici (con l’ausilio dell’AD per il FER) ed il relativo decreto di adozione ai fini della sottoscrizione dell’AR
1 2 3 4 5
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Progetti attuati dall’AR in veste di Organo Esecutivo
A norma dell’art. 8 della Decisione applicativa, l'Autorità Responsabile attua un progetto direttamente in quanto le caratteristiche stesse del progetto non permettono alternative (per esempio nelle situazioni di
monopolio legale o per ragioni di sicurezza) attraverso le seguenti modalità:
ISTRUTTORIA APPROVAZIONE
L’AR verifica l’ammissibilità della spesa e la conformità con quanto inserito nell’AP di riferimento
L’AR autorizza l’avvio delle attività, stipulando con la DC dell’Immigrazione e della Polizia delle Frontiere una Dichiarazione di Impegno
PRESENTAZIONE1 2 3
1. Progetti attuati direttamente dalla DC dei Servizi Civili per l’Immigrazione e l’AsiloLa DC predispone una scheda progetto utilizzando i modelli definiti nel MdP, coerente con gli obiettivi del Fondo e l’AP di riferimento, l’AR sottoscrive il Decreto di approvazione del progetto
2. Progetti di rimpatrio coatto attuati dal Dipartimento di Pubblica Sicurezza (solo FR)Nell’AP di riferimento, l’AR esplicita le Azioni relative al rimpatrio forzato per le quali prevede
di agire attraverso la PS, secondo il seguente schema:
La DC dell’Immigrazione e della Polizia delle Frontiere redige le proposte progettuali dettagliandone attività, budget e tempistica di realizzazione, e le trasmette all’AR
Attuazione
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AVVIO DEL PROGETTO
A seguito della stipula della Convenzione di Sovvenzione, i BF inviano all’AR:
Richiesta di CUP
Comunicazione di inizio attività
Domanda di anticipo
Fideiussione (ove prevista)
Autocertificazione di inesistenza di elementi ostativi all’erogazione di fondi
REALIZZAZIONE DEL PROGETTO
Al raggiungimento della percentuale di spesa indicata nella Convenzione, i BF inviano all’AR:
Interim Assessment
Domanda di rimborso intermedio
Checklist Selezione Soggetto Attuatore (ove prevista)
Documentazione di spesa quietanzata
Ulteriori autodichiarazioni in relazione alle spese rendicontate
CONCLUSIONE DEL PROGETTO*
A conclusione delle attività di progetto (entro e non oltre il 30 giugno dell’anno n+2), i BF inviano all’AR:
Final Assessment
Domanda di rimborso del saldo
Checklist Selezione Soggetto Attuatore (ove prevista)
Documentazione di spesa quietanzata
Ulteriori autodichiarazioni in relazione alle spese rendicontate
Monitoraggio
24
Fornire una valutazione dei risultati raggiunti in corso di attuazione e a fine progetto, in relazione agli indicatori previsti nella Convenzione di Sovvenzione
OBIETTIVO
FINAL ASSESSMENT
Entro 60 gg dalla data di chiusura del
progetto e comunque entro il
29 agosto dell’anno n+2
DB DESTINATARI e relativa scheda di monitoraggio
(solo FER)
Quadrimestrale econtestualmente ad invio dell’Interim e Final Assessment
INTERIM ASSESSMENT
Entro 30 gg dal raggiungimento del
60% di spesa e comunque entro 90 gg prima della data di conclusione del
progetto
SCHEDA di MONITORAGGI
O
Bimestralmente
1 2 3 4
Tempistiche di invio
Sistema dei Controlli
25
AdC
a) Verifica formale e analitica* delle Domande di Rimborso inviate dai BF, dei documenti giustificativi allegati, della pertinenza, esattezza e ammissibilità delle spese, delle entrate e dei relativi mandati di pagamento emessi dall’AR
a) Verifica della ricezione, da parte dell’AR, di informazioni adeguate sulle procedure seguite e sulle verifiche effettuate in relazione alle spese figuranti nelle dichiarazioni di spesa
AR (con l’ausilio dell’AD per il FER )
a) Verifica amministrativa e contabile* delle Domande di Rimborso inviate dai BF e dei documenti giustificativi allegati, nonché della pertinenza, esattezza e ammissibilità delle spese
a) Verifiche in loco dei progetti, mirate ad ottenere ragionevoli garanzie circa la legittimità e la regolarità delle corrispondenti operazioni
RUOLO dell’AD (FER)Realizza i controlli di I livello ed
effettua le verifiche in loco, segnalando all’AR eventuali irregolarità / criticità ed inammissibilità delle spese
AdA
Verifica:
la conformità alle regole di ammissibilità di cui all’Allegato XI della Decisione applicativa
la corrispondenza degli importi rendicontati con i documenti giustificativi in possesso dei BF
la corrispondenza dei documenti conservati dai BF con quelli in possesso dell’AR
la correttezza dei pagamenti effettuati dai BF
la corretta gestione dei registri contabili
* Per l’AP 2010 è stata data facoltà - dall’AP 2011 obbligo - ai BF di presentare la certificazione di un revisore esterno relativamente alle spese sostenute. I controlli effettuati dall’AR e dall’AdC saranno quindi svolti su un campione da definire
Oggetto del controllo
Pagamento
26
Il Dirigente dell’Ufficio III, visto l’importo ammissibile da erogare indicato nell’Autorizzazione di Spesa, emette la Richiesta di Erogazione (RdE) sul Portale IGRUE
Attività
Ufficio III effettua le verifiche amministrative ed emette l’Attestazione di SpesaArea V effettua le verifiche contabili ed emette l’Autorizzazione di spesa
A valere sulle risorse disponibili del Fondo di Rotazione, sub-capitolo dedicato al relativo Fondo, l’IGRUE dispone i pagamenti a favore dei BF / Soggetti Attuatori
Ufficio IIIArea V
Ufficio III
IGRUE
Owner
Verifiche amministrative e contabili
Emissione RdE
Esito RdE
L’Ufficio III monitora il buon esito dei pagamenti attraverso il sistema IGRUE, stampa le quietanze ed aggiorna il DB del Fondo
Ufficio III
Verifica quietanze
Circuito finanziario
27
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Second level
► Third level► Fourth level
► Fifth level
28
Certificazione
Pagamento
Controlli
Monitoraggio avanzamento spesa
Certificazione
Invio alla CE
Emette le RdE Aggiorna il DB con gli importi pagati e quietanzati Invia ad AdC e AdA il DB (ogni 5 del mese)
Effettua i controlli di sua competenza Invia all’AR le eventuali richieste di integrazione Aggiorna il DB con gli importi certificabili Invia ad AR e AdA il DB (ogni 20 del mese)
Risponde alle eventuali richieste di integrazione Verifica il livello di spesa Compila e trasmette all’AdC la domanda di rimborso
intermedio / finale
Ricevuta la domanda di rimborso dall’AR, effettua i controlli di propria competenza
Compila la “Dichiarazione certificata di spesa” e la invia all’AR
Domanda di Rimborso (intermedia o finale) Relazione (intermedia o finale) dell’AP Dichiarazione Certificata di spesa
Ufficio III
AdC
Ufficio III
AdC
AR
OwnerFase Attività
Sistema di reporting alla CE
29
Al raggiungimento del 60% del primo prefinanziamento
della CE, per ciascun AP di riferimento
Entro 30 marzo dell’anno n+2
2008-2010 (valutazione
intermedia) entro il 31 ottobre 2012;
2011-2013 (valutazione finale) entro il 30 giugno
2015
Tempistiche
A) Relazione tecnicaB) Domanda di pagamento del saldo / Dichiarazione di rimborso
Contenuti
A) Relazione tecnicaB ) Domanda di secondo pagamento a titolo di prefinanziamento
Allegato IV alla Decisione Applicativa
del Fondo
Fonte normativa
Template
FER: SOLID/2011/33FR: SOLID/2011/21
Valutazione dei risultati conseguiti e degli impatti prodotti
dalle azioni cofinanziate
attraverso i Fondi
Allegato V alla Decisione Applicativa
del Fondo
Ufficio III (con
ausilio dell’AD per
FER)
Ufficio III (con
ausilio dell’AD per
FER)Valutatore esterno individuato
dall’AR tramite Avviso
Pubblico
Owner
Relazione sull’andamento dell’attuazione del Programma Annuale
Relazione finale sull’attuazione del Programma Annuale
Rapporto di valutazione sui risultati e gli impatti delle Azioni (ex-post)
30
Corsi di formazione erogati 16
Stanziamento Risultati raggiunti
AP 2008: risultati del FER
€ 3.458.685,18
Destinatari intermedi formati (operatori del settore)
718
Persone prese in carico, tra richiedenti e titolari di protezione internazionale
1.583
Enti coinvolti 42
Studio realizzato 1
31
Corsi di formazione/laboratori erogati 79
Stanziamento Risultati raggiunti
AP 2009: risultati del FER
€ 5.311.210,12
Destinatari intermedi formati (operatori del settore)
620
Persone prese in carico, tra richiedenti e titolari di protezione internazionale
1.575
Tirocini attivati 200
Studi realizzati 5
32
Cittadini di paesi terzi rimpatriati volontariamente
228
Stanziamento Risultati raggiunti
AP 2008: risultati del FR
€ 9.635.535,48
Destinatari di interventi di reintegrazione nei Paesi d’origine
176
Enti ed organizzazioni aderenti alla Rete 121
Comunità di immigrati mappate in Italia 6
Studio realizzato 1Realizzazione campagna informativa sull’opzione del RVA
1
Operatori della di scorta italiani formati attraverso un corso di aggiornamento
100
Creazione Rete di riferimento nazionale sul rimpatrio volontario assistito (NIRVA)
1
Cittadini di paesi terzi irregolari rimpatriati forzatamente
oltre 3.250
33
Cittadini di paesi terzi rimpatriati volontariamente
345
Stanziamento Risultati raggiunti
AP 2009: risultati del FR
€ 9.661.454,71
Destinatari di interventi di reintegrazione nei Paesi d’origine
147
Enti ed organizzazioni aderenti alla Rete 244
Comunità di immigrati mappate in Italia 6
Studio realizzato 1Realizzazione campagna informativa sull’opzione del RVA
1
Operatori della di scorta italiani formati attraverso un corso di aggiornamento
77
Prosecuzione e consolidamento Rete di riferimento nazionale sul RVA (NIRVA)
1
Cittadini di paesi terzi irregolari rimpatriati forzatamente
3.789
La strategia del RVA in Europa
FR
Attualmente ogni Stato adotta una propria strategia in merito alla realizzazione di interventi di RVA
In futuro è auspicabile un approccio coordinato e integrato basato sulla condivisione di esperienze e best practice
CONOSCENZA
RACINE I e II Mappatura – OIM
VOLVER –Tampep
NETWORKING
NIRVA I,II e III- AICCRE, OIM, CIR
FORMAZIONE
RE-FORM I e II, OIM
INFORMAZIONE
RITORNARE AICCRE, CIR
RACINE INFORMARE
OIM
REALIZZAZIONE
PARTIR I,II e III – OIM
ODISSEO – VIRTUS
RIVAN I e II - OIMPARIVUL – OIM
REMPLOY 1 e 2 - OIM
REMIDA - CEFA
La strategia del RVA in Italia
35
CONOSCENZA
NETWORKING
FORMAZIONEINFORMAZIO
NE
REALIZZAZIONE
FR
Variazione delle risorse tra RVA e rimpatrio forzato per annualità
36
* Gli importi si riferiscono alle sole operazione di rimpatrio e sono espressi in milioni di €
€ 1,
335 €
1,73
8 € 2,
655
€ 4,
085
€ 5,
700
-8
€ 7,
895
€ 7,
075 €
7,44
2
€ 5,
075
€ 6,
720
-10%
+5%
-32%
+30%
+53%
+54%
+40%
-32%