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c a t a l o g o t e c n i c o
T e r m o fa c c i ata
L E P R E M E S S E
Dettaglio del sistema teRMofacciata, studiodbm, 2015
T E R M O FACC I ATA
È necessario smettere di scaldare l’aria!Spostare il tema del riscaldamento dei grandi volumi d’aria, che hanno bassissima capacità termica, alle masse dell’edificio, che invece sono un accumulatore termico naturale e particolarmente efficiente, è indispensabile per risparmiare e migliorare il comfort abitativo.
TermoFACCIATA è un’innovativa tecnologia brevettata studiodbm che basa il suo funzionamento sull’attivazione termica della massa dell’edificio!
Bisogna smettere di bruciare per riscaldare!il fuoco all’interno di un edificio - oltre a comportare rischi e conseguenti prescrizioni - ha rendimenti limitati che non possono eguagliare quelli di moderni impianti solari.Smettere di bruciare, e riscaldarci invece attraverso fonti rinnovabili, è il primo passo per un’effettiva politica di risparmio energetico e tutela dell’ambiente.
TermoFACCIATA trasforma l’involucro non solo in una barriera capace di opporre resistenza alla dispersione di calore dall’interno dell’edificio ma in un elemento di termoregolazione naturale. il sistema TermoFACCIATA ha lo scopo di sfruttare la naturale inerzia termica
della struttura edilizia in modo da utilizzare l’intero volume delle pareti per accumulare energia trasformando la struttura dell’edificio in un terminale di impianto in grado di accumulare energia termica o frigorifera che viene poi rilasciata in modo graduale e autoregolante.
Il risultato è un edificio che garantisce consumi energetici vicini a zero e grande comfort interno.
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T E R M O FACC I ATA
consumi energetici nazionali (fonte cReSMe)
usi civili 35%industria 23%usi non energetici 6%bunkeraggi 3%trasporti 3%agricoltura 3%
I L PAT R I M O N I O E D I L I Z I O I TA L I A N O
il patrimonio edilizio italiano ammonta a circa 12 milioni di edifici.oltre il 95 % di questi hanno prestazioni energetiche scadenti e oltre il 25% versa anche in significativo stato di degrado.esistono oltre 4 milioni di edifici da risanare urgentemente (dati iStat 2014).
e’ in gioco una risorsa enorme nel campo della riqualificazione energetica del patrimonio edilizio esistente
L A P R O P R I E TÀ I M M O B I L I A R E I N I TA L I A
Circa il 72% degli italiani è proprietario dell’immobile in cui vive (dati iStat 2014).
Questo rende particolarmente difficile realizzare importanti riqualificazioni energetiche di immobili esistenti in quanto i lavori necessari ad ottenere questo scopo implicano che l’unità immobiliare sia vuota.la struttura frammentaria della proprietà immobiliare che caratterizza il nostro paese è un limite oggettivo con il quale bisogna confrontarsi per un approccio serio al tema dell’efficientamento energetico su larga scala.
L A R I Q UA L I F I C A Z I O N E U R B A N A D I F F U S A
La riqualificazione energetica del costruito esistente è un’importante occasione di rinnovamento del tessuto urbano.
Riqualificare non è un processo che interessa solo il singolo edificio ma ha un impatto positivo sulla stessa via, isolato e poi, diffondendosi ad altri immobili, sul quartiere e porzioni di città. Spazi urbani oggi degradati, se adeguatamente riqualificati, acquisterebbero nuova dignità generando ricadute positive, oltre che sul valore della proprietà privata, anche a livello collettivo.
Riqualificazione di edificio esistente in via Breda 176, Milano, studiodbm, 2012
I L C A S O I TA L I A N O
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T E R M O FACC I ATA
I L S I S T E M A E D I F I C I O
Un edificio può essere schematizzato come un sistema aperto in continuo scambio termico con l’esterno.i flussi di calore uscenti/entranti dall’edificio tendono a modificare la temperatura interna fino al punto di equilibrio con la temperatura esterna.
D’altra parte alcuni apporti forniscono energia al sistema edificio.• Apporti interni• Apporti solari
La funzione dell’impianto di riscaldamento/raffrescamento è quella di fornire o sottrarre il calore necessario a mantenere in equilibrio il sistema
L A R I Q UA L I F I C A Z I O N E E N E R G E T I C A F I N O A D O G G I :U N ’AT T I V I TÀ C O M P L E S S A E C O S TO S A
Aumento resistenza termica degli involucri con i sistemi a cappotto e la sostituzione dei serramenti
Sostituzione dei sistemi di produzione di calore con sistemi più efficienti
Sostituzione dei sistemi di distribuzione del calore con sistemi più efficienti (meglio isolati)
Sostituzione dei sistemi di regolazione con sistemi più efficienti
PeRDite dovute ai fumi di combustione
PeRDite attraverso la coperura
DiSPeRSione dai muri esterni
PeRDite per ventilazione
DiSPeRSione da pavimenti
PeRDite dai serramentia scarsa tenuta
e n e r g i a g r a t u i t a apportata dal sole
L A R I Q UA L I F I C A Z I O N E E N E R G E T I C A
e n e r g i a g r a t u i t a da apporti interni
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L A T E C N O LO G I A
Dettaglio del sistema teRMofacciata, studiodbm, 2015
T E R M O FACC I ATA
oggi non è semplice riqualificare energeticamente un immobile!e’ necessario trovare vie alternative che - in un unico sistema - sommino tutto quanto necessario alla riqualificazione energetica.
• T E R M O FACC I ATA è stato sviluppato proprio per rispondere alle caratteristiche particolari della condizione italiana
• T E R M O FACC I ATA è progettato per sfruttare i tradizionali punti di debolezza degli immobili trasformandoli in risorsa
• T E R M O FACC I ATA è un unico sistema in grado di unire tutti gli elementi necessari ad una vera riqualificazione energetica
✓ PoRta in CLASSe A QUalSiaSi eDificio eSiStente
✓ UtiliZZa l’eneRgia DeL SoLe PeR fUnZionaRe
✓ PeRMette Di rISPArmIAre L’80%
✓ eLImINA la CALDAIA
✓ eLImINA le emISSIoNI DI Co2
✓ incReMenta il VALore DeLL’ImmoBILe
✓ NoN È SoGGeTTo alla noRMatiVa Dei Vigili Del fUoco
installazione del sistema TermoFACCIATA, via Marco Polo 9, Paderno Dugnano, studiodbm, 2015
T E R M O FACC I ATA
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T E R M O FACC I ATA
Pilotando la temperatura dell’involucro dell’edificio viene accumulata energia termica nell’edificio stesso e generato un flusso di calore verso l’interno dell’immobile.
Il sistema edificio viene così portato al perfetto equilibrio termico
Il sistema TermoFACCIATA si basa sul principio di attivazione termica della massa dell’edificio attraverso il riscaldamento e raffrescamento delle superfici opache dell’involucro
TermoFACCIATA per il suo funzionamento utilizza il sole quale fonte di energia rinnovabile e gratuita quindi l’apporto che fornisce al sistema edificio è gratuito
SISTEMA TERMOFACCIATA1- collettori solari sottovuoto2- gruppo di circolazione3- Serbatoio di accumulo4- Sistema termofacciata
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Schema del sistema termofacciata
il sistema TermoFACCIATA si applica sulle pareti perimetrali dell’edificio ed è composto da:
• un sistema scaldante/rinfrescante
• un termointonaco (TFP 301) dalla formula brevettata
• un sistema isolante
il sistema scaldante/rinfrescante è collegato ad un impianto solare termico per la produzione di energia da fonte gratuita.
l’impianto solare fornisce a termofacciata l’energia necessaria al suo funzionamento.
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T E R M O FACC I ATA
• rISCALDAmeNTo: il termointonaco (TFP 301) viene mantenuto a temperatura controllata (tra 25 e 30 °C) attivando termicamente la massa dell’edificio stesso
• rAFFreSCAmeNTo: il termointonaco (TFP 301) viene mantenuto a temperatura controllata (tra 20 e 25 °C) mantenendo fresca la massa dell’edificio stesso
PA R E T E S TA N DA R D C A P P O T TO
F LU S S O D I C A LO R E
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T i = 2 0 CT i = 2 0 CT i = 2 0 C
I N T E R N O
Te = 6 , 8 6 CTe = 6 , 8 6 CTe = 6 , 8 6 C
F LU S S O D I C A LO R E R I S C A L DA M E N TO
T i = 2 6 C
Te = 4 0 C
F LU S S O D I C A LO R E
F LU S S O D I C A LO R E
T i = 2 6 C
Te = 4 0 C
R A F F R E S C AM E N TO
T i = 2 6 C
Te = 4 0 C
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PA R E T E S TA N DA R D C A P P O T TO T E R M O FACC I ATA
E S T E R N O I N T E R N O E S T E R N O I N T E R N O E S T E R N O
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T E R M O FACC I ATA
L A P R O G E T TA Z I O N E
• la facciata dell’edificio viene suddivisa in zone al fine di ottimizzare gli apporti solari per irraggiamento. ogni zona è indipendente ed è controllata da una sonda di temperatura dedicata collegata ad una centralina domotica
• Le prestazioni del sistema vengono calcolate con appositi software che ne dimensionano i parametri
• l’impianto solare di produzione dei fluidi caldi e freddi necessari al funzionamento del sistema viene progettato ad hoc per ogni edificio
• ogni ponte termico viene analizzato con appositi strumenti per definire il comportamento del sistema edificio-termofacciata in ogni dettaglio
• il sistema scaldante/rinfrescante, applicato alla facciata esterna, è collegato ad apposite centraline domotiche di gestione su cui vanno impostate le temperature di progetto per ogni singola porzione di facciata. Il termointonaco TFP 301 garantirà rapidissimi tempi di riscaldamento/raffrescamento e grande inerzia termica
Disegno circuiti facciata, via Marco Polo 9, Paderno Dugnano, studiodbm, 2015
iSoteRMa18,9 c
analisi di un ponte termico eseguita con tHeRM per applicazione sistema TermoFACCIATA, studiodbm, 2014
Progetto per un complesso residenziale nZeB con utilizzo sistema TermoFACCIATA, via calizzano 12, Milano, studiodbm, 2015
I N T E R N O E S T E R N O
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T E R M O FACC I ATA
Serpentina thermohose
termointonaco tfP 301
colla tfg 250
Pannello isolante
Rete
Rasatura tfS 50
finitura tff 100
il sistema teRMofacciata si installa in maniera simile ad un impianto radiante e ad un cappotto tradizionale. Può essere applicato anche in abbinamento a facciate ventilate.
nel primo caso teRMofacciata presenta i punti di forza del rivestimento a cappotto a cui aggiunge un apporto di energia gratuita al sistema edificio agendo attivamente per mantenere le temperature interne al livello necessario.
nel secondo caso la presenza di un’intercapedine permette la circolazione naturale dell’aria per effetto del moto convettivo prodotto dalla presenza di aperture disposte alla base e alla sommità della facciata. il sistema teRMofacciata abbinato agli effetti della parete ventilata garantisce il massimo livello di comfort e di prestazione energetica sia in inverno sia in estate.
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T E R M O FACC I ATA
L’ I N S TA L L A Z I O N E
PRePaRaZione Della facciata
Realizzazione tracce per alloggiamento sonde;posa corrugati e chiusura tracce con malta
fissaggio guide per alloggiamento circuiti idraulici seguendo il passo previsto in progetto
inStallaZione Dei ciRcUiti
installazione circuiti idraulici ed elettrici secondo progetto. collegamento alla centrale termica di progetto
Primo collaudo. Pressione 2,5 volte quella di esercizio per 48 h
intonacatURa facciata
lavaggio della facciata per eliminare tracce di polvere e migliorare l’adesione dell’intonaco
intonacatura a macchina con termointonaco tfP 301; staggiatura a piombo. tassativamente intonacare con impianto in pressione
accenSione iMPianto
accensione dell’impianto. Secondo collaudo a pressione di esercizio per 48 h. Verifica del corretto funzionamento mediante termocamera
Settaggio sulla centrale di controllo delle temperature desiderate per ogni porzione di facciata in progetto
ciclo a caPPotto e finitURe
Posa dell’isolante previsto in progetto mediante colla ad alte prestazioni. incollaggio a tutta superficie. non è possibile utilizzare tasselli
completamento con la finitura scelta in progetto. Spessore minimo di rasatura armata 5 mm
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A N A L I S I D I U N C A S O R E A L E
appartamento a Milano, zona climatica e, gradi giorno 2404. accensione del sistema dal 15 ottobre al 15 aprile per 24 h/ giorno.
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Potenza KW
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Potenza KW
-5 10 150 5 T. est. C -5 10 150 5 T. est. C
F I R M A E N E R G E T I C A S TATO D I FAT TO( U N I E N 1 5 6 0 3 a l l . B )
F I R M A E N E R G E T I C A CO N T E R M O FACC I ATA ( U N I E N 1 5 6 0 3 a l l . B )
Dati di consumo relativi alle stagioni invernali 2012/2013 e 2013/2014.
Consumo globale medio annuo: 1.298 Smc = 1.170,00 €/anno
i dati di consumo sono quelli rilevati dalle letture del contatore. Stagione 2014/2015.Consumo globale medio annuo: 375 Smc = 340 €/anno.
Preesistenti problemi di muffa in corrispondenza di ponte termico strutturale e geometrico. temperatura della parete inferiore a 15 °C con temperatura esterna 5°C.
temperatura rilevata con termometro ad infrarossi nell’ “ex ponte termico” dopo l’applicazione di termofacciata: 21,8 °C con temperatura esterna 5°C.
S TATO D I FAT TO I N S TA L L A Z I O N E D I T E R M O FACC I ATA
C O M F O R T A B I TAT I V O
R I S PA R M I E N E R G E T I C I
2 1 , 8 °C
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I VA N TAG G I
Dettaglio del sistema teRMofacciata, studiodbm, 2015
T E R M O FACC I ATA
VA N TAG G I E CO N O M I C I
• teRMofacciata consente un abbattimento dei costi energetici necessari al riscaldamento e raffrescamento dell’80%
• teRMofacciata rivaluta immediatamente l’unità immobiliare grazie al conseguimento di una classe energetica pregiata ed al rinnovamento delle facciate esterne
• teRMofacciata usufruisce di tutti gli incentivi in vigore per la riqualificazione energetica degli edifici
VA N TAG G I P E R I L CO M F O R T A B I TAT I V O
• teRMofacciata permette una diffusione ideale del calore all’interno degli ambienti che beneficiano di una temperatura ottimale tutto l’anno annullando la necessità dell’uso di termosifoni e condizionatori
• teRMofacciata genera un ambiente sano impedendo la formazione di condensa superficiale che dà origine alla formazione di muffe
• teRMofacciata preserva lo spazio dell’appartamento in quanto viene applicato esternamente all’edificio
VA N TAG G I P E R L’A M B I E N T E
• teRMofacciata consente un notevole risparmio di energia primaria per riscaldamento e raffrescamento prodotta da vettori energetici inquinanti sostituendoli con fonti rinnovabili e contribuendo attivamente al raggiungimento degli obiettivi 20-20-20 fissati dalle direttive europee
• teRMofacciata è progettato in modo da ridurre i consumi e gli sprechi anche nelle fasi di produzione e di smaltimento, assicurando la sostenibilità dell’intero ciclo vita del sistema
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info@studiodbm.comwww.studiodbm.com