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CON LA COLLABORAZIONE DI

CON IL CONTRIBUTO TECNICO DI SERVIZI MUSEALI

MUSEO DELLACIVILTÀ ROMANAPiazza Giovanni Agnelli, 10

MUSEICAPITOLINIPiazza del Campidoglio, 1

VILLA DIMASSENZIOVia Appia Antica, 153

INFOwww.museiincomuneroma.it

27 OTTOBREORE 10 Museo della Civiltà RomanaL’età di Costantino attraverso le opere delMuseo della Civiltà Romana.Visita guidata

ORE 10.30 Ponte MilvioI luoghi della battaglia: Ponte Milvio - lavittoria.Visita guidata

ORE 15.30 Mura AurelianeEurisace, Elena, Costantino, San Giovanni:pagani e cristiani lungo le Mure Aureliane.Visita guidata

ORE 16.30 Musei CapitoliniI ritratti imperiali.Visita guidata

28 OTTOBREORE 10 Villa di MassenzioMassenzio, il rivale di Costantino.Visita guidata

ORE 10.30 Musei CapitoliniI ritratti imperiali.Visita guidata

8 NOVEMBREORE 15.30 Villa di MassenzioIl complesso di Massenzio sulla via Appia. Ilmausoleo dinastico dell’Imperatore: unamemoria mancata.Incontro e visita guidata a cura di CarmelinaCamardo

11 NOVEMBREORE 10.30 Museo della Civiltà RomanaLa battaglia di Ponte Milvio e il sigillo divinosulla gloria imperiale di Costantino: letestimonianze in mostra nel museo dellaCiviltà Romana.Incontro e visita guidata a cura di ClotildeD’Amato

13 NOVEMBREORE 16 Museo di RomaLa raffigurazione di Costantino in etàmoderna. Pietro da Cortona e la vicenda degliarazzi Barberini.Incontro/conferenza a cura di Patrizia Masini

18 NOVEMBREORE 11 Museo della Civiltà RomanaRoma Imperiale e Roma Cristiana: trasformazioneurbanistica della metropoli attraverso il plasticodel Museo della Civiltà Romana.Incontro e visita guidata e cura di Lucrezia Ungaro

21 NOVEMBREORE 16 Mercati di TraianoLe insegne imperiali tardoantiche dallependici del Palatino.Incontro/conferenza a cura di Sabina Zeggio

25 NOVEMBREORE 10.30 Museo della Civiltà RomanaIl ruolo del Cristianesimo e di Costantinonell’idea di Roma attraverso le sale del Museodella Civiltà Romana.Incontro e visita guidata a cura di Enrico Silverio

29 NOVEMBREORE 16 Mercati TraianoLa Roma di Costantino.Incontro/conferenza a cura di Roberto Meneghini

1 DICEMBREORE 10.30 Museo della Civiltà Romana28 ottobre 312 d.C. Cronaca di una battaglia.Incontro e visita guidata a cura di Anna MariaLiberati

2 DICEMBREORE 16.30 Musei Capitoliniesedra Marco AurelioLe immagini colossali di Costantino.Incontro e visita guidata a cura di Francesca CeciC

IVILTà ROMANA |CAPITOLINI| VILLA DI MASSENZIO

312 d.C.UN PONTE TRA

ANTICHITÀ E MEDIOEVOLa Roma di Massenzio e Costantino

Ponte MilvioIl 28 ottobre 312, giorno della battaglia in cui Costantino sconfisse le truppe del rivaleMassenzio presso il Ponte Milvio, segna una data fondamentale per la storia dell’uma-nità. Secondo i suoi biografi il giorno prima Costantino aveva avuto la visione dellaCroce di Cristo col motto “con questo vinci”; nella notte, durante il sonno, l’impera-tore fu esortato da Cristo a servirsi di quel simbolo come difesa nell’imminente bat-taglia. Cessata la feroce persecuzione iniziata nel 303 da Diocleziano, nel 313Costantino, con il famoso editto di Milano, stabilì che il Cristianesimo avesse la stessadignità delle altre religioni facendo in modo, negli anni successivi, che esso godessesempre di più ampi spazi. Questa “rivoluzione” trovò modo di esprimersi anche at-traverso l’attività edilizia che Costantino intraprese a Roma, dove per la prima voltagli edifici di culto cristiani ebbero una veste monumentale: alcuni di questi, come lacattedrale dedicata al Salvatore in Laterano (oggi San Giovanni) e la basilica sullatomba di Pietro in Vaticano divennero nei secoli successivi fulcri della città medievale.In occasione del 1700° anniversario dell’evento la Sovraintendenza Capitolina ha pub-blicato una breve guida ai luoghi che ancora conservano il ricordo della Battaglia del28 ottobre e ai principali monumenti eretti non solo da Costantino, ma anche dalsuo rivale Massenzio il quale, nel corso dei pochi anni di governo, riuscì a dotare lacittà di monumenti grandiosi.Per le straordinarie opere conservate e le eccezionali testimonianze architettoniche iMusei Capitolini, il Museo della Civiltà Romana e la Villa di Massenzio sulla via Appiasono parte fondamentale del circuito proposto al pubblico.

UN PONTE TRAANTICHITÀ E MEDIOEVOLa Roma di Massenzio e Costantino

PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA 060608

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PROGRAMMA ATTIVITÀ DIDATTICHE

PER LE CELEBRAZIONI DELLA BATTAGLIA DEL 312 D.C.

C come COSTANTINO

Accanto agli itinerari nei luoghi di Co-stantino e Massenzio sparsi nella città –area centrale e suburbio – vengono pro-posti tre percorsi speciali, nei Musei Ca-pitolini, nel Museo della CiviltàRomana e nella Villa di Massenzio sul-l’Appia Antica.

Il percorso nel Museo della Civiltà Ro-mana – la cui collezione si compone dicalchi, plastici in scala ridotta e riprodu-zioni di vario genere – permette di potervedere, raccolte in un unico luogo, testi-monianze molto significative ed emble-matiche connesse non solo con la figuradi Costantino, ma anche con quelle dialtri protagonisti dell’epoca in cui eglivisse. Inoltre, le opere suggerite permet-tono di approfondire anche gli eventi

storici più importanti che portarono aduna trasformazione profonda dell’Im-pero e al trionfo del Cristianesimo.

Alcune di queste testimonianze, come ilplastico dell’Arco di Galerio a Tessalo-nica (odierna Salonicco) e la ricostru-zione di un pilone dello stesso arco coni rilievi che lo decoravano a grandezzanaturale, sono relative a monumentisparsi nell’Impero, visibili solo attra-verso le copie presenti nel Museo.

In particolare si segnalano: • Il grande plastico di Roma antica, rea-lizzato su progetto di Italo Gismondi,che ricostruisce in scala 1:250 la cittànell’età di Costantino; • il plastico dell’Arco di Costantino e i

MUSEO DELLA CIVILTà ROMANAcalchi dei principali rilievi che lo deco-ravano, tra cui quelli raffiguranti, rispet-tivamente, la battaglia di Ponte Milvioe l’oratio / adlocutio dell’imperatore nelForo (sala XIV); • i quattro rilievi di età traianea, forsedal Foro di Traiano, ricomposti nellaloro originaria unità nel c.d. Grande Fre-gio Traianeo (sala del grande plastico diRoma), nei quali le sembianze di Tra-iano sono state rilavorate in quelle diCostantino; • il plastico del castrum sul fiume Renocostruito da Costantino come opera di-fensiva di uno dei centri più importantidel limes, ovvero Colonia (sala XIV);• calchi di sarcofagi, rilievi e iscrizionidi epoca cristiana con i vari tipi del mo-nogramma costantiniano (sala XV).

Il complesso archeologico che si estendetra il secondo ed il terzo miglio della viaAppia Antica è costituito da tre edificiprincipali: il palazzo, il circo ed il mauso-leo dinastico, progettati in una inscindi-bile unità architettonica per celebrarel’imperatore Massenzio, lo sfortunato av-versario di Costantino il Grande nellabattaglia di Ponte Milvio del 312 d.C..L’intera area venne acquisita per espro-prio dal Comune di Roma nel 1943. Nel1960, in occasione delle Olimpiadi diRoma, fu eseguito lo sterro di tutto il circononché il consolidamento delle muratureperimetrali; in seguito, lo scavo parziale

VILLA DI MASSENZIOdegli edifici del palazzo, il restauro dellaspina, del quadriportico e del mausoleo.I resti delle costruzioni massenziane siconfigurano come l’ultimo atto della tra-sformazione di una originaria villa rusticarepubblicana (II sec.a.C.) costruita in po-sizione scenografica sul declivio di unacollina e rivolta verso i Colli Albani.Dopo una fase risalente al primo impero,nel II sec.d.C., la villa subì una radicaletrasformazione ad opera di Erode Atticoche la inglobò nel suo Pago Triopio, ilsantuario da lui dedicato alla moglieAnnia Regilla, ora localizzato nella valledella Caffarella. Il monumento più noto

di tutto il complesso è il circo,l’unico dei circhi romani ancora benconservato in tutte le sue compo-nenti architettoniche. All’interno diun quadriportico allineato lungo lavia Appia antica, ed oggi sovrastatodalla moderna “Palazzina Torlonia”,si erge il mausoleo dinastico di Mas-senzio, noto anche come “Tomba diRomolo” dal giovane figlio dell’im-peratore che qui fu presumibil-mente sepolto.I resti dell’abside della c.d. “Aula Pa-latina”, recentemente restaurata, do-minano ancora oggi lo straordinariopaesaggio del parco dell’Appia An-tica, segnalando quel che rimane del-l’imponente palazzo imperiale.

I Musei Capitolini conservano i due più celebriritratti di Costantino: la splendida testa inbronzo nell’esedra di Marco Aurelio e quella gi-gantesca in marmo nel cortile del Palazzo deiConservatori. Il ritratto bronzeo rappresental’atto di nascita dei Musei Capitolini: nel 1471,infatti, Sisto IV donò “al popolo di Roma” ungruppo di bronzi antichi di alto valore simbo-lico, conservati al Laterano e di ignota prove-nienza, tra i quali questa testa alta 1,25 mpertinente originariamente a una statua di Co-stantino di 8/9 metri. L’efficace “realismo idea-lizzato” del ritratto ben simboleggia l’evoluzioneideologica che ha dato vita all’immagine, carat-terizzata dallo sguardo ispirato rivolto versol’alto, tipico delle immagini dell’epoca che avvi-cinano il regnante alla divinità. Il volto in marmo bianco di Costantino, altoben 1,74 m che troneggia nel cortile del Palazzodei Conservatori fu ritrovato, insieme ad altriframmenti del corpo, nel 1486 presso la basilicadi Massenzio nel Foro Romano. Essi costitui-vano una statua colossale, che si ergeva nell’ab-side dell’edificio, della quale è stata propostauna ricostruzione, enorme nei suoi 10-12 metridi altezza, come Giove sovrano seduto in trono.Esterne al percorso museale ma parte integrantedel patrimonio dei musei sono le due statue diCostantino e del figlio Costantino II collocatesulla balaustra della piazza del Campidoglio, ri-trovate sul Quirinale e qui trasportate per voleredi Paolo III.La presenza di Costantino nei Musei della So-vraintendenza di Roma Capitale si conclude conun’ultima testa esposta ai Mercati di Traiano,realizzata in marmo bianco e pertinente a unastatua alta circa 3 m, che doveva ergersi nel forotraianeo e poi abbattuta.

MUSEICAPITOLINI

Mausoleo di Rom

olo, cripta. A

rchivio Fotografico della Sovraintendenza ai B

eni

Culturali di Rom

a Capitale – U.O.M

onum

enti di Rom

a: scavi, restauri, valorizzazione.

Plastico di R

oma, particolare. M

useo della Civiltà Rom

ana

Ricostruzione digitale del colosso di C

ostantino, dai frammenti oggi conservati n

el cortile del Palazzo dei Conservatori (ArcTron 200

7)