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Una regione, mille sfumature:
complessità e linee di differenziazione
del Medio Oriente
Cestingeo 2016
1 Paolo Maggiolini
Università Cattolica del S. Cuore
2
3
INDICE
Islam nel mondo
Diversità religiosa ed etnica nel mondo
Medio Oriente: linee di faglia
Politicizzazione delle identità
Dinamiche egemoniche regionali
Il Medio Oriente contemporaneo
4
5
Islam nel
mondo
Diversità etnico-
religiosa nel mondo
6
7
8
9
2-Divisioni religioso-
confessionali
3-Resilienza sistemi clanico-
tribali 4-Fragilità/non coerenza
moderno stato nazione
1-Divisioni etnico-
linguistiche
10
Diversità mediorientale: linee di faglia
• Confini • Identità • Autoritarismo vs aperture
democratiche • Laicismo vs stato islamico
1-Principali Gruppi Etnico-linguistici 11
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2-Principali comunità religiose
3-Resilienza sistemi
tribali
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15
16
Comunità religiose e tribali
nell’Iraq contemporaneo
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4-Fragilità stato “nazione”
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19
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I Mandati in Medio Oriente
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La difficile eredità
ottomana ;
Introduzione della logica
di minoranza-
maggioranza (a partire
dal 1930s);
L’urgenza
dell’indipendenza e il
timore dell’occupazione
La differenza come sfida
per la statualità
La sfida dell’identità
come fatto politico
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Politicizzazione delle
identità
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Islam Politico Arabismo e
Panarabismo
Ba'ath (Michel Aflaq
1910-1989)
Panarabismo (Nasser 1918-
1970)
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"Riformismo” Islamico
(Fratellanza Musulmana)
Salafiyya Jihadismo
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Associazione dei Fratelli Musulmani
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“a Salafi propaganda,
a Sunni way,
a Sufi reality,
a political body,
a sports group,
a cultural association,
an economic
company,
a social thought.”
Hassan al-Banna
Wahabismo, Salafismo e “Salafizzazione”
WAHABISMO
Nasce nel XVIII secolo grazie al contributo di Muhammad
bin Abd al-Whhab
Sulla scia dei successi militari degli al-Sa’ud nella Penisola
arabica diviene perno del nuovo stato saudita fornendo
sostegno politico e giuridico-teologico
SALAFISMO CONTEMPORANEO
Fra gli anni Sessanta e gli anni Ottanta del secolo scorso,
trasformazione da movimento essenzialmente teologico-
giuridico e culturale in movimento politico militante.
Dopo la prima guerra del Golfo e la dissoluzione dell’Unione
Sovietica, si assistette alla spaccatura del movimento in due
correnti:
1)riformista-moderata, adottando gli strumenti
dell’istruzione e della formazione
2) militanza e lotta armata (Jihâd); essa si è venuta pertanto
organizzando in gruppi clandestini, che operano su scala
transazionale in vere e proprie unità militanti di Jihâd.
Jihadismo (Kharijismo, TakfirI…)…
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Jihad armato (fi sabil Allah)!!
Esperienza dei mujaheddin afghani 1980s
al-Qa'ida: jihad globale/locale (AQIM, AQIL, AQAP); ridimensionamento del takfir (prima il vero nemico esterno; poi quelo interno)
al-Dawa al-Salafiyya; Ansar al-Sharia, Da'sh; Jabhat al-Nusra; Ansar Bayt al-Maqdis.....
Dinamiche
egemoniche regionali
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Dinamiche regionali
•• Istanze democratiche vs autoritarismo
•• Ridefinizione degli equilibri e delle alleanze
•• Emergere di attori regionali: Arabia Saudita, Qatar, Turchia
•• Ridefinizione del ruolo degli Stati Uniti
•• Ritorno della Russia
•• Divisione Sunniti-Sciiti
Il Revival Sciita
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Dinamiche egemoniche regionali 33
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