Post on 20-Feb-2019
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Vademecum
dell’allenatore di calcio
Mister Ernesto Nani
Settore giovanile Brescia Calcio
Non si scrive per dire qualcosa, si scrive perché si ha qualcosa da dire.
Francis Scott Fitzgerald
Vademecum
dell’allenatore di calcio
ALLENATORI
NON SI NASCE,
SI DIVENTA!
Vademecum
dell’allenatore di calcio
Che cosa ci vuole
per essere un buon
allenatore?
Vademecum
dell’allenatore di calcio
• ALLENATORE
• EDUCATORE
• ORGANIZZATORE
• ANIMATORE
• PSICOLOGO
• MEDIATORE
• INSEGNANTE
• AMICO
• TECNICO
• GIUDICE
• GENITORE
Vademecum
dell’allenatore di calcio
“sapere”
(CONOSCENZE)
“saper fare”
(CAPACITA’)
“saper essere”
(ATTEGGIAMENTO)
“saper far fare”
(MOTIVARE)
Adeguata gestione del
RUOLO
• Questo schema è un sussidio
indispensabile per capire quanto è
importante sapere come il nostro
atteggiamento , il nostro
comportamento , l’applicazione delle
nostre conoscenze condizionano la
seduta di allenamento.
ASPETTI POSITIVI
• SEZIONE DIDATTICA
• Preparazione del campo
• Capacita’ di utilizzo e scelta del materiale
didattico
• Insegnarne ai bambini il corretto utilizzo
• Insegnare ai bambini di portare e ripristinare
il materiale didattico
• Avere una corretta posizione in campo ( pos.
ottimale di osservazione )
SEZIONE DI COMUNICAZIONE
• Uso corretto della voce
• Rapporto corretto con tutto il gruppo
• Comunicare con atteggiamenti e con un linguaggio
adatti a quello dei bambini
• Farsi sentire presente da tutti !!
• Incoraggiare e riprendere tutti in egual misura e
modo
• Essere naturali in tutti i momenti
• Essere sinceri
• Infondere sicurezza , essere punto di riferimento
• Essere sempre disponibili
SEZIONE PRATICA
• Arrivare sempre al campo con un predefinito programma
dettagliato e mirato negli obiettivi
• Variare , modellare , adattare costantemente gli esercizi alle
esigenze ed agli imprevisti
• Avere la capacità di proporre esercizi alla portata di tutti e che tutti
ne siano coinvolti
• Tenere i bambini sempre impegnati , e fermi solo in una possibile
fase di recupero
• Considerare le condizioni di luogo e tempo ( climatiche )
• Seguire sempre la stessa filosofia di sistema di proposta
• Alimentare ed incoraggiare la fantasia e l’estrosità di ognuno
• Stimolare la fattiva e presente partecipazione
• Seguire nel modello di allenamento una programmazione
progressiva per gradualità e complessità
• Proporre esercizi polivalenti
• Proporre esercizi con obiettivi multilaterali
• Conoscere bene la materia e le varie definizioni di gioco , proporre
sempre la logica comprensibile.
SEZIONE DI VALUTAZIONE
• Imparare ad osservare con senso critico
positivo
• Non esprimere mai giudizi affrettati
• Migliorare quotidianamente le proprie
capacità di valutazione ed effettuare sempre
delle verifiche ( crearsi una casistica)
• Una volta conosciute le caratteristiche dei
propri allievi adeguarsi ad esse nelle
proposte migliorative di lavoro e di
impostazione della squadra.
SEZIONE PERSONALE
• Avere sempre cura della propria persona
• Essere sempre puntuali
• Avere un buon rapporto con la dirigenza tutta
• Spiegare alle famiglie i programmi e
gli obiettivi chiedendo collaborazione
• Essere disponibili al dialogo con
tutti , famiglie , dirigenti , arbitri,
personale della società , avversari ecc…
ecc….
• Sapersi mettere in discussione , con se stessi e con gli
altri
VERIFICA ( partita )
• Tenere un comportamento leale e serio
• Sapere valutare con obiettività le varie
situazioni
• Rapportarsi con il gruppo in modo globale
• Difendere il buon nome della società con un
comportamento adeguato
• Fair play in tutti i sensi
• Sportività innanzi tutto
• Espressioni di linguaggio consone al
momento
ASPETTI NEGATIVI
• Tutti gli aspetti precedentemente
esposti nella categoria positivi si non
vengono attuati o addirittura sono
assenti nel nostro modo di essere
educatori, diventano automaticamente
degli aspetti assolutamente negativi.
ASPETTI NEGATIVI
• Gli aspetti negativi che più di altri
risaltano in ambito giovanile sono :
• Clima autoritario :
• ( io so !! tu non sai !! )
• utilizzo sistematico del fischietto
ASPETTI NEGATIVI
• Cultura della giustificazione
• E’ colpa dell’arbitro………….
• Siamo stati sfortunati……….
• Il campo era pesante………….
• Ci mancavano dei giocatori importanti…..
• La società vuole solo vincere ……
• Quei genitori sono troppo invadenti…….
• E….. smettiamola di giustificarci ..
siamo solo patetici. !!!
Comunicazione
• Immagine sbagliata
• Abbigliamento
• Igiene
• Atteggiamento
• Linguaggio
• Puntualità e rispetto degli orari
• Promettere e non mantenere
• Stimolare solo il talento
• Non conoscere la definizione di talento e fuori classe
• Parlare troppo
• Perdere troppo tempo in spiegazione tecnico tattiche non
adeguate a dispetto delle esperienze psico-fisico- motorie
Generali
• Avere informazioni limitate su quanto detto
sopra delle varie sezioni elencate
• Approssimazione nella capacità di
programmazione
• Finalizzare l’allenamento solo in funzione
della partita e del risultato
• Non conoscere i propri limiti
• Non prendersi le proprie responsabilità
• Non accettare confronti e consigli
• Non studiare e non prepararsi in
continuazione alle novità ed ai cambiamenti
che sono più veloci di quanto si creda ( non
aggiornarsi).
CONCLUSIONE
• Tutto quanto scritto in questo breve riepilogo che
mi sono permesso di fare è solo una riflessione a
360° di quello che noi siamo .
Prendiamone atto , e con coscienza cerchiamo di
evitare o di fare e di applicare questo vademecum
semplice ma reale, vero perché vissuto .
Forse cosi miglioreremo noi stessi e di conseguenza
chi ci è dato da preparare al gioco più bello del
mondo , sicuri di avere fatto il nostro dovere , di
avere saziato la nostra voglia di insegnare e di
sentirci realizzati , importanti ed essere fieri
orgogliosi di noi stessi , alla faccia dei risultati che
non sono tutto !!!…. almeno nel settore giovanile .