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Prot.n.2252/05-10 Avellino,15/05/2019
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
CLASSE QUINTA SEZIONE B – A.S. 2018 / 2019
INDIRIZZO AFM Articolazione SIA
Il Dirigente Scolastico Il Coordinatore di classeProf.ssa Antonella Pappalardo Prof.ssa Paolina Pellecchia
I.T.E. “L. AMABILE”AVELLINO
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE V SEZ. B – INDIRIZZO AFM Articolazione SIA
Anno scolastico 2018/2019
1 DESCRIZIONE DEL CONTESTO GENERALE
1.1 Breve descrizione del contesto
L’Istituto Tecnico Economico “LUIGI AMABILE”, per la specificità dell'indirizzo di studi, tiene sempre presente il contesto economico di riferimento. La scuola è collegata con il territorio e intende accrescere la collaborazione sia con le realtà economico - aziendali provinciali, sia con gli enti locali istituzionali, sia con gli enti locali preposti alla conoscenza e valorizzazione del Territorio. L’Offerta Formativa, con gli indirizzi specifici di Amministrazione, finanza e marketing – Sistemi Informativi Aziendali – Turismo, ben si innesta nel tessuto produttivo locale ed è in grado di definire figure professionali capaci di collocarsi sul mercato del lavoro territoriale e nazionale. Il bacino di utenza della scuola è molto ampio.Gli studenti sono per la maggior parte pendolari provenienti dai paesi limitrofi della provincia. Il background familiare degli studenti (livello medio dell'indice ESCS), rilevato dal Questionario Studenti Prove INVALSI risulta prevalentemente di livello medio. Ci sono pochi casi di studenti con famiglie particolarmente svantaggiate. È presente circa il 2% di studenti diversamente abili. Circa il 3% degli alunni è di cittadinanza non italiana e rappresenta il 15% della popolazione scolastica straniera di Avellino. Il 42% degli studenti iscritti al primo anno ha conseguito voto 8/9 e il 6% voto 10 all'esame di licenza media (percentuale maggiore rispetto alla Campania 27% e all'Italia 34%). Il numero medio di studenti per insegnante è 1:10, ottimale rispetto ad una media di 1:20 di Avellino, Campania, Italia.
1.2 Presentazione Istituto
L’Istituto Tecnico Economico “Luigi Amabile” è una scuola che, nel corso degli anni, ha promosso e realizzato una vasta gamma di attività rivolta agli studenti, fruitori di una solida preparazione curriculare e di un costruttivo approccio con l’ambiente economico e lavorativo, locale e nazionale. Ha come aspirazione principale la soddisfazione delle esigenze del territorio nel quale opera, economicamente caratterizzato da attività quali commercio, piccola e media industria, aziende agricole a conduzione diretta e specializzata, turismo e artigianato. L’Istituto è, dall'anno scolastico 2016/2017, l'unico Istituto Tecnico Economico di Avellino e si propone, pertanto, come punto di riferimento provinciale per la formazione tecnica di qualità di futuri cittadini attivi e in possesso di competenze al passo con i tempi. L'Amabile vanta una storia di 105 anni di presenza sul territorio ed è riuscito ad attuare un rinnovamento dinamico della sua offerta formativa, al servizio delle nuove generazioni e con una costante attenzione alle opportunità offerte dal mondo del lavoro. La scuola assume il ruolo di volano per il miglioramento dello status economico-culturale degli utenti.
Il 50% degli alunni in ingresso ha valutazione medio-alta, a differenza del trend più basso regionale e nazionale, per cui la scuola è considerata di buon livello formativo e culturale. Ottimale è il rapporto numero di studenti per insegnante. Gli studenti e le famiglie scelgono l'indirizzo di studio tecnico- economico, interessati al conseguimento del titolo di studio “finito” per potere accedere al mondo del lavoro o per proseguire gli studi universitari. L' istituto "Amabile", oltre allo sviluppo di competenze informatiche funzionali alle attività di settore e a quelle relative agli aspetti strategici e gestionali collegati alla nuova economia, pone attenzione particolare alla conoscenza e valorizzazione del territorio, allo sviluppo delle capacità relazionali e comunicative. La scuola
• studia la rapida evoluzione in atto nel mondo dell'economia e del lavoro;• fornisce l'indispensabile preparazione tecnica e professionale, senza trascurare gli
strumenti culturali che consentono di interagire criticamente con il cambiamento;• coglie le opportunità del territorio per favorire il processo di identificazione culturale,
l'orientamento e l'inserimento nella vita attiva;• sviluppa capacità, abilità ed attitudini aggiornando modalità, strategie didattiche e
laboratoriali.I curricoli forniscono l'occasione per mettersi alla prova in un lavoro autonomo di ricerca e documentazione avvalendosi dei più aggiornati supporti informatici e multimediali. Attualmente, la scuola si caratterizza come Istituto Tecnico Economico con la presenza dei due indirizzi istituzionali: Amministrazione, Finanza e Marketing, con articolazione SIA e Turismo. Il nuovo ordinamento ha imposto ai docenti, studenti e genitori un ripensamento dell’azione didattica della scuola, nella prospettiva di formare alunni che abbiano una cultura moderna, in termini di conoscenze e competenze, professionalmente avanzata, adeguata alle richieste della società globalizzata e che siano interpreti di una cittadinanza attiva e consapevole.È una scuola moderna, dotata di laboratori, palestre, sale audiovisive e multimediali, attenta al successo di tutti i suoi iscritti sia nella fase di accoglienza, sia nella consulenza, nell'orientamento, nel recupero. L’Istituto ambisce ad essere scuola dell’orientamento continuo che abitua a diventare protagonisti del proprio processo formativo, per valorizzare la capacità di saper creare un progetto di vita che dia un contributo professionale ed umano allo sviluppo del Paese.
2. INFORMAZIONI SUL CURRICOLO
2.1 Profilo in uscita dell'indirizzo (dal PTOF)
Il Diplomato in “Amministrazione, Finanza e Marketing” ha competenze generali nel campo dei macro-fenomeni economici nazionali ed internazionali, della normativa civilistica e fiscale, dei sistemi e processi aziendali (organizzazione, pianificazione, programmazione, amministrazione, finanza e controllo), degli strumenti di marketing, dei prodotti assicurativo-finanziari e dell’economia sociale. Integra le competenze dell’ambito professionale specifico con quelle linguistiche e informatiche per operare nel sistema informativo dell’azienda e contribuire sia all’innovazione sia al miglioramento organizzativo e tecnologico dell’impresa inserita nel contesto internazionale. Attraverso il percorso generale, è in grado di:
- rilevare le operazioni gestionali utilizzando metodi, strumenti, tecniche contabili ed extracontabili in linea con i principi nazionali ed internazionali;
- redigere e interpretare i documenti amministrativi e finanziari aziendali; - gestire adempimenti di natura fiscale; - collaborare alle trattative contrattuali riferite alle diverse aree funzionali dell’azienda; - svolgere attività di marketing; - collaborare all’organizzazione, alla gestione e al controllo dei processi aziendali;
- utilizzare tecnologie e software applicativi per la gestione integrata di amministrazione, finanza e marketing.
Nell’articolazione “Sistemi informativi aziendali”, il profilo si caratterizza per il riferimento sia all’ambito della gestione del sistema informativo aziendale sia alla valutazione, alla scelta e all’adattamento di software applicativi. Tali attività sono tese a migliorare l’efficienza aziendale attraverso la realizzazione di nuove procedure, con particolare riguardo al sistema di archiviazione, all’organizzazione della comunicazione in rete e alla sicurezza informatica.
A conclusione del percorso quinquennale, il Diplomato nell’indirizzo “Amministrazione, Finanza e Marketing” consegue i risultati di apprendimento, di seguito specificati in termini di competenze.
1. Riconoscere e interpretare:- le tendenze dei mercati locali, nazionali e globali anche per coglierne le ripercussioni in un dato contesto;- i macro-fenomeni economici nazionali e internazionali per connetterli alla specificità di un’azienda;- i cambiamenti dei sistemi economici nella dimensione diacronica attraverso il confronto fra epoche storiche e nella dimensione sincronica attraverso il confronto fra aree geografiche e culture diverse.
2. Individuare e accedere alla normativa pubblicistica, civilistica e fiscale con particolare riferimento alle attività aziendali.
3. Interpretare i sistemi aziendali nei loro modelli, processi e flussi informativi con riferimento alle differenti tipologie di imprese.
4. Riconoscere i diversi modelli organizzativi aziendali, documentare le procedure e ricercare soluzioni efficaci rispetto a situazioni date.
5. Individuare le caratteristiche del mercato del lavoro e collaborare alla gestione delle risorse umane.
6. Gestire il sistema delle rilevazioni aziendali con l’ausilio di programmi di contabilità integrata.
7. Applicare i principi e gli strumenti della programmazione e del controllo di gestione, analizzandone i risultati.
8. Inquadrare l’attività di marketing nel ciclo di vita dell’azienda e realizzare applicazioni con riferimento a specifici contesti e diverse politiche di mercato.
9. Orientarsi nel mercato dei prodotti assicurativo-finanziari, anche per collaborare nella ricerca di soluzioni economicamente vantaggiose.
10. Utilizzare i sistemi informativi aziendali e gli strumenti di comunicazione integrata d’impresa, per realizzare attività comunicative con riferimento a differenti contesti.
11. Analizzare e produrre i documenti relativi alla rendicontazione sociale e ambientale, alla luce dei criteri sulla responsabilità sociale d’impresa.
2.2 Quadro orario settimanale
DISCIPLINE DI STUDIO AFMARTICOLAZIONE SISTEMI INFORMATIVI AZIENDALI
TRIENNIO
ANNO
3° 4° 5°
Religione cattolica o attività alternative 1 1 1Lingua e letteratura italiana 4 4 4Storia 2 2 2Lingua inglese 3 3 3Seconda lingua comunitaria (Francese) 3 - -Matematica 3 3 3Informatica 4 5 5Diritto 3 3 2Economia politica 3 2 3Economia aziendale 4 7 7Ore in compresenza 9Scienze motorie e sportive 2 2 2TOTALE ore settimanali 32 32 32
3 DESCRIZIONE SITUAZIONE CLASSE
3.1 Composizione consiglio di classe
COGNOME NOME RUOLO Disciplina
PELLECCHIA PAOLINA DOCENTE DIRITTO-ECONOMIA POL.
PAOLILLO ANTONELLA DOCENTE INFORMATICA
COPPOLA ROSA DOCENTE ECONONOMIA AZIENDALE
RENZULLI PASQUALE DOCENTE INGLESE
LENZI ANNA DOCENTE ITALIANO-STORIA
GIOIA ERCOLE DOCENTE MATEMATICA
FRUNCILLO MARINA DOCENTE SCIENZE MOTORIE
CAUTIERO ROSALBA DOCENTE RELIGIONE
DE VITO MEDORO DOCENTE LABORATORIO
3.2.1 Discontinuità docenti
Disciplina 3^ CLASSE 4^ CLASSE 5^ CLASSE
LABORATORIO RONGA ROMANO DE VITO
ITALIANO STORIA D'AMBROSIO D'AMBROSIO LENZI
INGLESE LIA RENZULLI LIA RENZULLI PASQUALE RENZULLI
MATEMATICA SILVESTRI SILVESTRI GIOIA
ECON.AZIENDALE CANTO CANTO COPPOLA
3.2.2 Continuità docenti
Disciplina 3^ CLASSE 4^ CLASSE 5^ CLASSE
DIRITTO ECONOMIA PELLECCHIA PELLECCHIA PELLECCHIA
EDUCAZIONE FISICA FRUNCILLO FRUNCILLO FRUNCILLO
RELIGIONE CAUTIERO CAUTIERO CAUTIERO
3.2.3 Gli alunni della classe
1. BARATTA PAOLO
2. BRUNO GIANMARCO
3. CALABRESE FERDINANDO
4. CAPRARELLA MICHELA
5. DE MARINO MATTEO
6. DONNIACUO SIRIA
7. LA SALA ANDREA
8. LOMBARDO OSVALDO
9. LORETO FRANCESCO PIO
10. MARTINO CORRADO
11. MAZZA ANGELO
12. OLIVA FRANCESCO
13. PAIVA GIAN ANDRE
14. PICARIELLO ANNITO
15. PICARIELLO ORAZIO
16. PREZIOSI MARCO
17. SALERNO MICHELE
18. SEMENTA ANTONIO
19. SODANO LUIGI
20. SOLITO PAOLA
21. TARANTINO VINCENZO
22. URCIUOLI GIOVANNI
23. VILLANOVA MATTIA
24. ZACCHEO FABIO
3.3 Composizione e storia classe
La classe è composta di 24 alunni,3 femmine e 21 maschi,elementi piuttosto eterogenei di media
estrazione sociale provenienti anche da paesi limitrofi .
L’ambiente socio - economico e culturale di provenienza degli alunni della classe è soprattutto
legato al mondo del lavoro dipendente e della piccola impresa.
Il Consiglio di classe ha subito trasformazione per il corrente anno scolastico nelle discipline di
indirizzo:economia aziendale,matematica,informatica,inglese,laboratorio.
La classe ha fortemente risentito di una storia scolastica precaria sotto l'aspetto della continuità
didattica nel triennio e di un approccio all'attività di studio non adeguato, che si è andato
consolidando nel corso del triennio e che ha portato ad un equilibrio instabile e ad una fragilità
complessiva nella preparazione di alcuni allievi in alcune discipline caratterizzanti l'indirizzo di
studio. Fin dalle prime battute dell'anno scolastico si è cercato di motivare gli allievi ,recuperando i
prerequisiti necessari e le competenze di base fortemente deboli, frutto di un metodo didattico
superficiale e di un approccio allo studio scarsamente strutturato. Alcuni alunni, però, hanno
risposto positivamente alle sollecitazioni educative ,impegnandosi al massimo nei limiti delle
potenzialità di ciascuno,cercando di superare le difficoltà oggettive di un percorso didattico
travagliato, grazie anche alla messa in atto di una didattica nuova, di strategie didattiche
sinergiche e laboratoriali nelle discipline di studio. Per tutti gli altri allievi il lavoro è stato
faticoso soprattutto in economia aziendale,informatica e matematica dove le conoscenze tecniche e
l'uso delle adeguate competenze rendevano lenta,ostica e laboriosa la trasmissione dei contenuti del
quinto anno e l'impostazione di un metodo di studio organico.
Non si deve tralasciare la nota dolente di fasi di arresto dell'impegno e della progressione
nell'apprendimento vuoi per incapacità degli allievi di reggere ad una mole di lavoro didattico più
sostenuta vuoi per situazioni di astenia dovute ad assenze collettive e /o interruzioni feriali .
Nonostante ciò, il Consiglio di classe ha sempre monitorato il rendimento degli allievi,spronandoli
sempre ad un impegno costante. ad uno spirito di sacrificio proficuo al fine di una preparazione
consapevole e dignitosa.
Le iniziative didattiche di partecipazione a convegni, seminari,stage,viaggi di istruzione organizzati
dall'Istituto, nonchè ai progetti e alle iniziative PON hanno rappresentato,almeno per i
partecipanti,una valida e costruttiva esperienza formativa.
La situazione della classe presenta attualmente le seguenti caratteristiche: emergono ,per doti di
buona volontà, di impegno costante e di cultura alcuni elementi .
Segue un gruppo di allievi diligenti che svolge un lavoro metodico di applicazione in classe e di
studio a casa. . Molti allievi allievi non hanno messo completamente a frutto le proprie capacità,
hanno partecipato superficialmente al dialogo educativo,mostrando scarso senso di responsabilità
Pochi hanno mostrato resistenza al dialogo educativo,profondendo taluni scarso impegno, altri
difficoltà di approccio nel metodo e nella relazione anche per una debole autostima e su questi
allievi a tutt'oggi carenti i docenti operano interventi di recupero didattico motivazionale e
didattico. I livelli di preparazione raggiunti sono molto diversificati ,stante le capacità,l'assiduità,il
metodo e la partecipazione al dialogo educativo differente da alunno ad alunno.
4 INDICAZIONI SU STRATEGIE E METODI PER L’INCLUSIONE
I docenti della V sez. B hanno operato nella convinzione che l’identità del diplomato in
Amministrazione Finanza e Marketing indirizzo Sistemi Informativi Aziendali fosse connotata
dall’integrazione tra una solida base di istruzione generale e la cultura tecnica che consente agli
studenti di sviluppare i saperi e le competenze necessarie ad assumere ruoli tecnici operativi nei
settori produttivi e di servizio di riferimento, considerati nella loro dimensione sistemica.
In tale ottica i docenti della classe, secondo quanto previsto dal Quadro europeo delle qualifiche per
l’apprendimento permanente (European Qualifications Framework - EQF) si sono adoperati nel
corso dell’anno scolastico per potenziare la preparazione di base degli allievi attraverso lo sviluppo
degli assi culturali e il rafforzamento dei linguaggi matematico, scientifico-tecnologico e storico
sociale. Tramite l’uso sistematico di metodi che valorizzano l’apprendimento anche per mezzo di
esperienze di simulazione, in contesti formali, non formali e informali e attraverso la
interdisciplinarietà e la personalizzazione dei percorsi, i docenti hanno inteso formare uno studente
in grado di intervenire nei processi di analisi, sviluppo e controllo dei sistemi informativi
automatizzati per adeguarli alle esigenze aziendali e contribuire a realizzare nuove procedure grazie
anche al percorso di alternanza scuola-lavoro.
Il lavoro collegiale si è avvalso di quanto emerso dai lavori in sede di dipartimento. In relazione alle
competenze da raggiungere in ogni singola disciplina sono state realizzate riunioni per dipartimenti
per la definizione degli obiettivi formativi,delle competenze,dei programmi per il loro
conseguimento, dei criteri di valutazione secondo il ptof di istituto.
5 INDICAZIONI GENERALI ATTIVITÀ DIDATTICA
Obiettivi trasversaliEducativi
a) acquisire un adeguato senso di responsabilità personale;b) cogliere il valore della legalità ed attenersi ad essa;c) auto valutarsi;d) osservare il Regolamento dell’Istituto;e) essere puntuali nella frequenza e nell’esecuzione dei compiti;f) rispettare cose e persone, l'Altro, non arrecare danno al patrimonio della scuola e della città;g) rifiutare la violenza e confrontarsi in maniera positiva con il nuovo e con le diversità;h) organizzarsi autonomamente.
Risultati
La riflessione sui problemi economici-sociali, storici-politici e di costume ha consentito a tutti i discenti di raggiungere gli obiettivi sopra indicati, in particolare per favorire l’interiorizzazione di alcuni valori fondamentali, quali la coscienza della propria libertà, la solidarietà, l’accettazione delle diversità.
Culturali
a) impostare e risolvere problemi;b) sistemare le conoscenze in maniera organica per temi e problemi;c) pensare in maniera logico-organizzativo;d) comunicare con chiarezza;e) analizzare e interpretare testi;f) stabilire collegamenti nell’ambito della stessa disciplina e tra discipline diverse;g) sviluppare le capacità di analisi e di sintesi;h) usare (decodificare) correttamente i linguaggi delle diverse discipline.
Risultati
Tutti gli alunni hanno raggiunto gli obiettivi previsti, anche se a livelli differenti. Alcuni incontrano ancora qualche difficoltà nell’organizzazione logica e nella selezione delle conoscenze, ma si tratta di alunni che hanno fatto comunque registrare progressi rispetto al livello di partenza. In particolare tutti gli alunni hanno acquisito le seguenti competenze:-lavorare regolarmente e continuativamente; partecipare attivamente, intervenendo in modo ordinato pertinente alle attività scolastiche (area personale e sociale);-elaborare messaggi sia orali che scritti, servendosi di codici appropriati (area comunicativa);-osservare; selezionare; trasferire le informazioni acquisite in contesti nuovi; cogliere i nessi logici fondamentali; padroneggiare strategie di problem solving (area cognitiva);-organizzare in modo corretto il proprio metodo di lavoro (area procedurale).Soltanto alcuni alunni hanno mostrato di aver acquisito le seguenti competenze:- usare consapevolmente le strutture sia della lingua madre che della lingua straniera; comprendere messaggi di genere diverso, di complessità diversa, trasmessi attraverso linguaggi diversi, mediante supporti diversi (area comunicativa);-utilizzare opportune strategie metacognitive per il controllo dei propri processi di apprendimento; acquisire capacità logiche, critiche e di rielaborazione personale (area cognitiva).-Alcuni allievi hanno una fragile preparazione nella disciplina economico-aziendale .
5.1 Metodologie e strategie didattiche
Metodi: lezione frontale, dialogata, interattiva, pratica; analisi guidata del testo; studio individuale autonomo, guidato; lavoro di gruppo, lezione partecipata: attività di problem solving; formazione di gruppi di livello; metodo induttivo e deduttivo; attività di laboratorio; visite guidate, uscite didattiche; conferenze e seminari; stage; processi individualizzati con alunni con particolari carenze di base. role-play
5.2 CLIL
L'attività CLIL -The European Citizenship è stata diretta agli studenti, a integrazione degli studi di diritto,economia politica, italiano, storia, inglese e nello spirito della Riforma che vede il CLIL obbligatorio negli istituti scolastici superiori.
Obiettivi formativi raggiunti
Competenze disciplinari: European CitizenshipCompetenze trasversali:orientamento all'autonomia di apprendimento e all'operativitàCompetenze chiave e di cittadinanza: il ruolo delle istituzioni usando la L2
5.3 Percorsi per le Competenze Trasversali e l’Orientamento (ex ASL): attività nel triennio
Per quanto si attiene ai percorsi per le competenze trasversali, gli allievi hanno svolto le seguenti attività di PCTO (ex Alternanza Scuola-Lavoro), come da prospetto seguente:
PROFILO : WEB MARKETING ED E-COMMERCE
Anno scolastico
Modalità
svolgimento del
percorso
Temi sviluppatiEnte
Formatore/Formatori
n°
ore
2016-2017Percorso in
presenza
Il Web Marketing Specialist si occupa della definizione e dell‟implementazione del piano di marketing e delle strategie commerciali per la vendita online di prodotti o servizi, compresa la valutazione dei relativi indicatori economici. In contesti meno strutturati i suoi compiti possono tuttavia spaziare dalla definizione del modello di e-business alla redazione del business plan, alla progettazione e sviluppo di siti internet, pagine web e delle applicazioni per la gestione dei servizi di e-business.Gli allievi sono stati avviati alla creazione di una impresa informatica al servizio di quella turistica che farà da “aprifila” con la possibilità di scambiare i propri prodotti in cambio di quelli delle altre imprese simulate. Ciò ha consentito loro di comprendere come, da una idea imprenditoriale, è possibile creare l‟indotto, abituandosi al cooperative learning, al lavoro per obiettivi e alla sinergia. Il fine ultimo è stato sempre quello di valorizzare il patrimonio del territorio irpino.
Esperti di società
informatiche-
multimediali e
Docenti universitari
dell’UNISANNIO
80
2017-2018
PERCORSO ONLINE:
FCA
Il percorso con la FIAT CHRYSLER AUTOMOBILES, F.C.A., è stato ideato e progettato da FCA Italy per far sperimentare le dinamiche di apprendimento all’interno di un’azienda multinazionale. Le attività, tutte online, hanno offerto il giusto scenario per orientarsi nel mondo del lavoro, sia che si intenda entrare a far parte di una organizzazione pubblica o privata, sia che si voglia promuovere un’attività in autonomia. Il programma online “e_discovery” è stato strutturato in unità didattiche che si presta ad approfondimenti nelle materie caratterizzanti, Economia aziendale, informatica, diritto, economia politica, ma anche di tutte le altre materie del corso di studio del triennio dell’Istituto Tecnico Economico. Sistema Impresa, Progetto Impresa, Impresa Automotive, sono state le tre fasi sviluppate nel programma.- Percorso di formazione sulla sicurezza_ambito
specifico (4 ore)
Docenti tutor interni /Fruizione
percorso su piattaforma on- line
https://fca-ediscovery.fcagroup
.com/
72
PERCORSO ON LINE: LEROY MERLIN
Il percorso ha permesso di sviluppare il tema della “sostenibilità ambientale”, basato sui principi della nuova economia, dell’etica nel fare impresa e del consumo responsabile. Il percorso, articolato in 15 ore di attività in modalità smartworking, ha previsto:- Un WEBINAR, condotto da esperti del settore, atto
a far riflettere gli studenti, sulla tematica del consumo responsabile;
- Una fase analitica, di INDAGINE SUL TERRITORIO, per imparare a valutare in modo critico i prodotti che vengono quotidianamente acquistati e le aziende che li producono.
- Un TOUR all’interno di un punto vendita LEROY MERLIN, in cui gli studenti, come gruppo classe, hanno scelto il prodotto che maggiormente risponde ai criteri di eticità e di sostenibilità
Docenti tutor interni /Fruizione
percorso su piattaforma on- line
http://www.educazionedig
itale.it
15
appresi. La fotografia del prodotto scelto è stata caricata nella Gallery della piattaforma predisposta per il CASH MOB ETICO, e votata dai cittadini.
- Una CAMPAGNA PROMOZIONALE, che, attraverso la creazione di uno slogan di un messaggio pubblicitario per invitare i consumatori a visionare la Gallery ed ad assegnare un like all’impresa giudicata più etica. Gli studenti hanno svolto il ruolo di “influencer”, in grado di incidere sulle scelte di mercato.
- Percorso di formazione sulla sicurezza_ambito specifico (4 ore)
Corso di formazione in materia di tutela della salute e della
sicurezza nei luoghi di lavoro
Modulo unico – Formazione generale (come definito dagli accordi sanciti dalla Conferenza Stato Regioi del 21/12/2011 e in base all’art. 37 del D.Lgs. n. 81/08 e s.m.i.. ed ancora dalla Legge n. 107 del 13/07/2015 nell’ambito dell’offerta formativa “Alternanza Scuola-Lavoro”
Arch. Botticelli Luigi
R.S.P.P. dell’ istituto L.Amabile
4
Totale ore 171
Le attività curricolari e l’organizzazione della didattica hanno seguito sia procedure tradizionali sia innovative L'impianto organizzativo della programmazione si è basato sullo sviluppo di un nodo formativo interdisciplinare DIVERSITA' E INCLUSIONE che ha consentito di evidenziare e rafforzare i legami tra le varie discipline e anche tra quelle di indirizzo. Le schede didattiche disciplinari infra riportate basate su un iter educativo centrato sulla sinergia,interdisciplinarietà e transdisciplinarietà rientrano in un percorso di orientamento scolastico - professionale, realizzato anche attraverso l'Alternanza Scuola-Lavoro.
5.4 Ambienti di apprendimento: strumenti – mezzi – spazi -tempi del percorso formativo
Mezzi: lim libri di testo adottati e consigliati; schede operative; dispense; altri libri, riviste specializzate, articoli di giornali; collegamenti siti tematici; mappe concettuali, schemi e diagrammi; filmati e documentari; presentazioni multimediali.
Spazi: laboratorio di informatica con software adeguati; laboratorio di lingue; auditorium palestra.
Tempi
I tempi di attuazione del percorso didattico e formativo (diviso in quadrimestri), non sempre sono stati sufficienti; molte ore di lezione sono state perse a causa di qualche assenza di massa degli studenti; inoltre, i frequenti ritardi, spesso legati a problemi di collegamento con alcuni paesi della provincia, hanno rallentato il ritmo dell’attività didattica.
6. ATTIVITA’ E PROGETTI .
Sinergie e interdisciplinarietà sono state alla base del lavoro dell’intero Consiglio di Classe.Gli allievi sono stati coinvolti nelle seguenti attività e progetti:
1. Progetto per la certificazione delle competenze digitali (Eipass) - vedi allegato2. Progetto di informatica (Linguaggio C/C++) (Villanova, Caprarella, Lombardo, Mazza,
Tarantino, Paiva, Sementa, Zaccheo.) -vedi allegato3. “Ricerca attiva del lavoro e redazione CV europeo” (Lombardo Osvaldo, Mazza Angelo,
Sementa Antonio, Tarantino Vincenzo, Zaccheo Fabio, Caprarella Michela.) - vedi allegato,4. Il Progetto GIUSTIZIA E TERRITORIO è stato sviluppato in sinergia con il Dipartimento di
Discipline Giuridiche ed Economiche con particolare attenzione all'ecologia dell'ambiente e alle mafie ambientali (Criminalpol),alla lotta contro la camorra (Don Luigi Merola). I contenuti (diritti di uguaglianza, diritto al lavoro,i diritti negati, le ecomafie, i diritti altri e i diritti dei minori sono stati oggetto di attività di potenziamento interdisciplinari.
5. EIPASS
6.1 Attività di recupero e potenziamentoIl C.d.C. ha costantemente attuato strategie di sostegno per gli allievi a rischio di insuccesso formativo e strategie di consolidamento e di valorizzazione delle eccellenze per gli allievi diligenti e propositivi. Per gli interventi di recupero il consiglio di classe ha attivato le seguenti strategie in orario curriculare in itinere: - Pausa didattica per interventi generalizzati dopo il primo quadrimestre- Lezioni tenute dal docente titolare a tutta la classe sulle parti di programmazione da
recuperare- Momenti di apprendimento guidato con la consulenza di compagni più preparati.- Collaborazione con altri docenti dello stesso corso di altre discipline- Valorizzazione delle eccellenze attraverso approfondimenti.
6.2 Attività e progetti attinenti a “Cittadinanza e Costituzione”
La Dignità
Seminario del VESCOVO Monsignor Arturo Aiello "La DIGNITA' DELLA PERSONA COME VALORE UNIVERSALE" Nell’incontro con il vescovo Mons .Arturo Aiello è emerso che la visione cattolica e laica fondano il concetto della dignità umana vuoi su ciò che l’uomo è per natura o per creazione, vuoi sul risultato dell’agire umano. Questa è una conquista dell'uomo che si dà un’identità.La Dichiarazione universale dei diritti dell’uomo riconosce la dignità di tutte le persone come fondamento della libertà, della giustizia e della pace nel mondo. La condivisione di questa convinzione determina che non esiste dichiarazione che non renda omaggio alla dignità umana o trattazione di temi etici e giuridici in cui la dignità non assuma un significato fondamentale. L’appello alla dignità sembra, dunque, l’argomento basilare, decisivo, in tutte le questioni controverse in cui è in gioco l’immagine dell’essere umano, del suo valore.La dignità della persona come valore universale: un tema ancora oggi attuale, tra il mondo delle relazioni sociali in costante mutamento con l’evoluzione della tecnologia e il problema del fenomeno migratorio. La dignità è un concetto sicuramente contraddittorio, in quanto viene citata oggi soltanto in eventi particolarmente sconvolgenti, in termini dunque di dignità violata”. In realtà, è necessario parlare del tema in un contesto più ampio, e fare innanzitutto una distinzione tra dignità acquisita alla nascita e dignità che la persona guadagna nel corso della sua vita per merito: “Siamo degni, dunque, se facciamo determinate cose, se apparteniamo a determinate categorie, storicamente e collettivamente riconosciute. Nell’evoluzione storica di tale concetto, si è arrivati oggi a correre il
rischio di raggiungere qualcosa, e non qualcuno: vale a dire, il rischio di essere invasi dal protagonismo, dal facile arricchimento e dalla tecnicizzazione di ogni aspetto della vita umana. Mons. Arturo Aiello ha rievocato gli insegnamenti sulla dignità di alcuni grandi scrittori, da Terenzio a José Saramago, passando per un celeberrimo verso della poesia “A Silvia” di Giacomo Leopardi ("All’apparir del vero: tu misera, cadesti"). Secondo il vescovo di Avellino, le generazioni odierne sono protese all’apparenza: Molti adolescenti credono che i loro problemi siano legati all’aspetto fisico. Si può anche vivere nella povertà, non avere una famiglia agiata, ma la dignità dell’uomo niente e nessuno la può cambiare. Deve restare un dono. Non sono le cose materiali a dire dell’importanza di una persona, ma è l’imprinting che Dio le ha dato”.L’uomo è stato creato a sua immagine da Dio: non guardando fuori di sé, ma guardando a sé. È per questo motivo che il concetto di dignità incontra quello di uguaglianza, in un momento storico particolare per quanto riguarda il fenomeno migratorio. “Il problema è chiedersi se anche qui ci sono persone che emigrano altrove, se gli immigrati che arrivano qui sono uomini anche loro, hanno una dignità anche loro” conclude Mons. Aiello. “Siamo anche noi dentro una migrazione: alla domanda ‘Come deve essere risolta la questione?’ sono i politici a dover rispondere. Noi dobbiamo soltanto avere la consapevolezza che anche chi arriva qui è un uomo come noi. Ricordiamo ciò per non fare gli stessi errori-orrori del passato”.Nel secondo incontro il prof. Savona dell’Università Federico II ci ha illustrato il concetto di dignità nella moderne epoca di globalizzazione.
"La Tutela della Dignità della Persona"Prof.Pier Francesco Savona - Cattedra Teorie della Giustizia,Dipartimento Giurisprudenza.Università Federico II Napoli La dignità della persona è stata elevata alla categoria di nucleo assiologico della Costituzione e, perciò, a valore giuridico supremo dell’ordinamento. La sensibilità nei confronti dell’essere umano ha profondamente permeato il costituzionalismo occidentale europeo, che ha consacrato la dignità di ogni essere umano come valore materiale centrale della Carta fondamentale. Dallo stesso concetto deriva un amplissimo riconoscimento dei diritti della persona ed una molteplicità di meccanismi di garanzia. Invero la Costituzione italiana, all'art. 2 proclama :«La Repubblica riconosce e garantisce i diritti inviolabili dell’uomo, sia come singolo, sia nelle formazioni sociali ove si svolge la sua personalità,e richiede l’adempimento dei doveri inderogabili di solidarietà politica,economica e sociale». La dignità, dunque, conferisce ad ogni essere umano ciò che spetta alla sua natura di uomo come soggetto diverso e superiore ad ogni essere animale, in quanto dotato di ragione, di libertà e di responsabilità. Proprio per questo, la dignità si deve tradurre nella libera capacità di audoterminazione. Una riflessione approfondita e una mezza assimilazione matura e critica di tale tematica sono indispensabili per completare lo studio degli argomenti propri di diritto ed economia e per acquisire la competenza chiave e trasversale di cittadinanza e Costituzione.Il caso Diciotti e l'eugenetica sono stati oggetto di discussione con gli allievi della classe.
Riprendendo il tema della dignità che richiede l'adempimento dei doveri inderogabili di solidarietà, la classe è stata sensibilizzata alla cultura del dono e della solidarietà e ha partecipato alla Conferenza presso la Prefettura di Avellino novembre 2018 - Prefetto Maria Tirone AVIS provinciale - "Autosufficienza sangue ed emergenza" Nel Salone degli Specchi del Palazzo di Governo, si è tenuto un incontro - organizzato dall’AVIS provinciale e dalla Prefettura di Avellino ,di concerto col Ministro dell’Interno - di sensibilizzazione alla cultura del dono,della donazione e della solidarietà dal titolo "Autosufficienza sangue ed emergenza", rivolto alle giovani generazioni, sempre meno presenti nella cosiddetta ’staffetta generazionale’ dei donatori .Il Prefetto ha sottolineato che donare è un gesto fondamentale, moltiplicatore d’investimento sociale , civico ed etico Gesto da imitare e diffondere, seminando il valore della solidarietà in gruppi sociali i quali -per le attuali congiunture comunicative individualizzanti - si trovano ancora culturalmente lontani dal riconoscere l’importanza del dono finalizzato alla tutela della vita.
Rientra nel percorso di Cittadinanza e Costituzione l'importanza del lavoro per la dignità umana (art.1-4-36-37-40 ) e la memoria.Gli alunni partecipano a "(R)esistenze, una vita in terza classe- 21gennaio 2019-spettacolo teatrale a cura dell'Associazione culturale La Mela di Odessa.Il 27 gennaio 1945 vengono aperti i cancelli del campo di sterminio di Auschwitz, sancendo la fine dell’Olocausto nazista e mostrando ufficialmente al mondo tutta la crudeltà compiuta dietro quelle mura. Sarah, una donna di nazionalità italiana e di religione ebraica, è tra i sopravvissuti. Si troverà ad affrontare la sua seconda esistenza in un paese che, dovendo fare i conti con l’orrore appena trascorso, nonostante i buoni propositi di “ricordare perché non succeda ancora”, si lascia presto trascinare da indifferenze ed egoismi.Il 29 gennaio gli allievi partecipanti, già protagonisti del Viaggio nella memoria nei lager di Auschwitz e Birkenau Caprarella Michela, Mazza Angelo, Oliva Francesco partecipano Manifestazione Spettacolo Teatrale al Teatro Carlo Gesualdo "Non siamo smemorati", organizzata dal Prefetto di Avellino Maria Tirone in sinergia con l'Ufficio Scolastico Regionale-Ambito territoriale di Avellino per la commemorazione della Giornata della Memoria. Davanti ad una folta platea di studenti ed Autorità, gli studenti - ottimamente coordinati dai loro docenti -si sono prodotti in dieci applaudite e toccanti rappresentazioni originali sul tema della Memoria e del Ricordo del genocidio nei campi di sterminio nazisti. il Prefetto, Maria Tirone ha augurato che il testimone del ricordo sia accolto con sempre maggiore impegno da chi continuerà la Storia.
Cittadinanza e CostituzioneOBIETTIVI Partendo dai Formalizzare gli Per sviluppare le Attraverso gliTassonomia Bisogni Obiettivi CAPACITA' Strumenti
Individuali, saperiSapere Struttura cognitiva
più complessa• Competenze• Capacità• Relazioni
Più sapere, più competenze,più capacità.Le discipline strumenti del sapere mirano alla padronanza di capacità di Cittadinanza e Costituzione
Assumere, Utilizzare,Rielaborareinformazioni
Introduzione di nuove discipline
Rinnovamento delle discipline tradizionali
Saper fare Bisogno di forte interazione sociale
Bisogna capire non solo le differenze ma anche le identità, per una convivenza democratica
Sviluppare due elementi portanti: • Equilibrio
psico-sociale• Identità
IndividualeSviluppare l'identità individuale nel rapporto con l'altro
Sviluppare la capacità diComparazione
Rispetto dell'altro
Riconoscere le differenze
Raccordo delle diverse discipline in un'ottica interculturale.Diversità degli approcci e dei punti di vista
Saper essere Vivere la realtà contemporanea esprimendo coscienza critica
Dignità
Padronanza dell'autonomia di un pensiero autonomo
Individuare le capacità e costruire gli strumenti per • Saper scegliere• Saper decidere
Metodo del dubbio come strumento della ricerca"Siamo anche noi dentro una migrazione?"La Dignità incontra il principio di uguaglianza. Solidarietà.
6.3 Altre attività di arricchimento dell’offerta formativa :
Seminario Il futuro dell'Unione europea -Riforma dei trattati e futuro dell'Unione:per una nuova politica europea i fondi europei- Villa Amendola Avellino -ottobre 2018L'Europa non è soltanto un ostacolo, è sviluppo». In questa dichiarazione dell’assessore ai Fondi Europei – Carmine De Angelis – c’è il senso del seminario sul futuro dell’Europa. e un confronto sulla “Riforma dei trattati e il futuro dell’unione: per una nuova politica europea”.Si è parlato non solo dei fondi, ma della necessità di restituire all’Europa una dimensione culturale attraverso un approfondimento completo sulle radici, sulle prospettive e anche sulle malattie dell’Europa che devono essere curate. L’Europa offre tante opportunità, ma spesso nella nostra viene percepita come "inopportunità",concetto che nega quello che c’è da costruire insieme all’Europa. Finora le opportunità europee sono state male utilizzate, è necessario proporre al centro dell'attenzione il tema dell’utilizzo positivo dei fondi. Perciò è dalla partecipazione attiva degli studenti della classe VB dell'ITE Amabile che bisogna partire per far iniziare questa ricostruzione culturale.Gli studenti si sono confrontati sull ’analisi del libro del Professor Agostino Carrino – “Il suicidio dell’Europa. Sovranità, Stati nazionali e grandi spazi”con i Professori Giuseppe Acocella, Lorenzo Infantino e Pietro Reichlin. Dal fiscal compact alla mancanza di sovranità, alla retorica dei diritti piuttosto che dei doveri, al pangiurismo, al ritorno della politica, sono stati affrontati tutti questi temi per far riscoprire ai giovani il senso dell’Europa.
Corso di formazione "Politiche integrate e strumenti necessari per garantire sicurezza e legalità"Palazzo Caracciolo Avellino -marzo 2019
Gli studenti hanno partecipato al convegno sul tema: “ Politiche integrate e strumenti necessari per garantire sicurezza e legalità” organizzato a palazzo Caracciolo di Avellino dalla segreteria regionale Campania, dell’Associazione Italiana Criminologi per l’investigazione e la Sicurezza guidata dal dottore Salvatore Pignataro. Dopo i saluti del dott. Giuseppe Priolo Commissario Straordinario del Comune di Avellino e del Vice presidente dell’amministrazione provinciale di Avellino dott. Fausto Picone dell’Amministrazione provincia di Avellino Avv. Domenico Biancardi ad introdurre I lavori è stato il dottore Salvatore Pignataro Segretario regionale Campania AICIS ( Specialista in Criminologia Investigativa - Intelligence forense e Investigazioni Digitali).A seguire sono intervenuti l’ avvocato Giovanna Perna (Penalista del Foro di Avellino – Responsabile Regionale della Campania Osservatorio Carcere –Unione Camere Penali Italiane) il Capitano Dott. Domenico Giannetta – Comandante Polizia Municipale del Comune di Atripalda (Specialista in Sicurezza Urbana) l’ avvocato Raffaele Tecce (Ricercatore di Procedura Penale Universita´degli Studi Tor Vergata - Roma ) e il Prof. Francesco Schiaffo – Docente Criminologia Università`degli Studi di Salerno. Un confronto di primo piano, moderato dal direttore del Quotidiano del Sud Gianni Festa, che ha visto gli autorevoli relatori discutere su temi importanti Rispetto delle norme, accesso alle misure alternative e funzione rieducativa della pena sono le chiavi da sfruttare per migliorare la sicurezza e garantire la legalità. E' necessario, dal punto di vista culturale ed etico, recuperare la sinergia tra tutte le componenti sociali e locali, in primis istituzioni e scuole. Sicurezza e legalità sono termini che non possono essere scissi dal territorio e dalle istituzioni scolastiche.ma devono essere patrimonio di tutti. La sicurezza si deve necessariamente coniugare con la legalità il rispetto della libertà delle persone. Dobbiamo difendere la nostra Costituzione ma, in questo momento politico e storico, dobbiamo continuare a farlo con maggiore impegno e solidarietà.
6.4 DIVERSITA' E INCLUSIONE
ITALIANO
STORIALINGUE
MATEM
ATICA
INFOR
MATIC
A/ LAB
ECON.
AZIENDALE
DISC. GIURIDICHE
ECONOMICHE
SCIENZE
MOTORI
E
RELIGIONE
CATTOLICA
IL “VIAGGIO” e i flussi migratori
English and
American Politi-
cal Institutions
The 20th Cen-
tury
Operar
e scelte
in
contesti
econo
mici
La sicurezza dei dati
Bilancio di
sostenibilit
à
Ordinamento Costituzionale
ItalianoDiritti umani – Dignità – Art.3Cultura della solidarietà
Le POLITICHE ECONOMICHE
La Spesa Pubblica
sport salute e
sicurezza
DignitàEtica
Morale
L’EUROPA verso il futuro
THE EUROPEAN UNION
Operare scelte in contesti
economici
Le reti per la
Pubblica Amministrazione
La sicurezza dei dati
La
responsabili
tà’ sociale
d’impresa
CLILEuropean Citizenship
Europa e Organismi internazionali
Il problema dell'armonizzazione
fiscale
sport salute e
sicurezza
DignitàEtica
Morale
La crisi
dell’identità nel
romanzo
moderno
Globalization
Operare scelte in contesti
economici
La sicurezza dei dati
Rendicontazione
ambientale e sociale
dell'impresa
Dall'identità personale all'identità digitale
L'informatizzazione dell'amministrazione
finanziaria
Sport, salute e
sicurezza
DignitàEtica
Morale
Realtà,Lavoro e
Disuguaglianze Globalization
Looking for a Job)
Operare scelte in contesti
economici
La sicurezza dei dati
Il Bilancio di Esercizio
La Contabilità dei Costi
Nuovi Processi industriali"Tempi moderni" Charlie
Chaplin
Lo Stato Sociale
La spesa per la sicurezza sociale
Sport, salute e
sicurezza
DignitàEtica
Morale
Mass media e linguaggi Globalization
Operare scelte in contesti
economici
Linguaggi HTML,
PHP, Data Base
MySql in ambiente
Xampp
La programmazi
one e il controllo di
gestione
PRIVACYInformatizzazione
dell'Amministrazione Finanziaria
Sport, salute e
sicurezza
DignitàEtica
Morale
Nuove frontiere e nuovi diritti
M.Luther King diritti e metafore
...economiche
B.DylanL.Sciascia
Bob Dylan "A true confession"Songs", "Blowing
in the wind","I shall be released"
"Knocking on Heaven's Door"
and "Forever Young"
Human Rights"I have a dream"
Martin Luther King
Operar
e scelte
in
contesti
econo
mici
La sicurezza dei dati
La RESPONSABIL
ITA’ sociale d’impresa
Diversità e inclusioneOrdinamento Costituzionale– Art.3 della Costituzione
Diritti umani – Dignità
La finanza pubblica come strumento di politica economica
Sport, salute e
sicurezza
DignitàEtica
Morale
“Ricerca attiva del lavoro e redazione CV europeo”L’attività progettuale si è posta come obiettivo la formazione degli studenti delle classi V dell’Istituto “L. Amabile” in merito alla redazione del curriculum vitae in formato europeo e alla ricerca attiva di lavoro al termine del percorso scolastico.
6.5 Iniziative ed esperienze extracurricolari
Oviedo: Soggiorno e stage nella regione delle Asturie a Oviedo nell'ambito del PON e dell'esperienza ASL gli allievi Baratta, La Sala, Paiva supportati da tutor interni la Prof.ssa Paolillo e da tutor spagnoli hanno fatto esperienza di stage simulazione aziendale, budget, marketing (imparare a conoscere il territorio), social marketing (promozione del territorio attraverso metodi digitali), creazione pagine web, pianificazione territorio attraverso Google Maps, visita in hotel e spiegazione di come gestire un’attività e ottimizzarla. viaggio di istruzione a Barcellona ai fini del raggiungimento degli obiettivi della programmazione. rappresentazione teatrale "Tre riti di matrimonio" con la professoressa Lenzi: gli allievi Lombardo Osvaldo, Oliva Francesco. partecipazione a concorso sull’ industria 4.0 Michela Caprarella e Osvaldo Lombardo. Progetto "Libriamoci "Michela Caprarella e Osvaldo Lombardo
6.6 Eventuali attività specifiche di orientamento
6 NOVEMBRE ORIENTAMENTO UNIVERSITARIO A NAPOLI;4 FEBBRAIO ORIENTAMENTO UNIVERSITARIO FISCIANO;7 FEBBRAIO ORIENTAMENTO UNISANNIO;
7 INDICAZIONI SU DISCIPLINE7.1 Schede informative sulle singole discipline (Competenze –contenuti – obiettivi raggiunti)COMPETENZE RAGGIUNTE alla fine dell’anno per la disciplina:
CONOSCENZE o CONTENUTI TRATTATI:
(anche attraverso UDA o moduli)
ABILITA’:
METODOLOGIE:
CRITERI DI VALUTAZIONE:
TESTI e MATERIALI STRUMENTI ADOTTATI:
8 VALUTAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI
8.1 Criteri di valutazione
8.2 Criteri attribuzione creditiCANDIDATI CHE SOSTENGONO L’ESAME NELL’A.S. 2018/2019
TABELLA DI CONVERSIONE DEL CREDITO CONSEGUITONEL III E NEL IV ANNO
SOMMA CREDITI CONSEGUITI PER IL III E PER IL IV ANNO
NUOVO CREDITO ATTRIBUITO PER IL III E IV ANNO (TOTALE)
6 157 168 179 1810 1911 2012 2113 2214 2315 2416 25
8.3 Griglie di valutazione prove scritte GRIGLIA DI VALUTAZIONE PRIMA PROVA SCRITTA-TIPOLOGIA A (Analisi e interpretazione di un testo letterario italiano)
INDICATORIGENERALI
DESCRITTORI(MAX 60 pt)
10 8 6 4 2Ideazione, pianificazione e organizzazione del testo
efficaci e puntuali nel complesso efficaci e puntuali
parzialmente efficaci e poco puntuali
confuse ed impuntuali
del tutto confuseed impuntuali
10 8 6 4 2Coesione e coerenza testuale
complete adeguate parziali scarse assenti
10 8 6 4 2Ricchezza e padronanza lessicale
presente e completa
adeguate poco presente e parziale
scarse assenti
10 8 6 4 2Correttezza grammaticale (ortografia, morfologia, sintassi); uso corretto ed efficace della punteggiatura
completa;presente
adeguata (con imprecisioni e alcuni
errori non gravi);complessivamente
presente
parziale (con imprecisioni e alcuni
errori gravi);parziale
scarsa (con imprecisioni e molti
errori gravi);scarso
assente;assente
10 8 6 4 2Ampiezza e precisione delle conoscenze e dei riferimenti culturali
presenti adeguate parzialmente presenti
scarse assenti
10 8 6 4 2Espressione di giudizi critici e valutazione personale
presenti e corrette nel complesso presenti e corrette
parzialmentepresenti e/o
parzialmente corrette
scarsee/o scorrette
assenti
PUNTEGGIO PARTE GENERALEINDICATORI SPECIFICI DESCRITTORI
(MAX 40 pt)10 8 6 4 2
Rispetto dei vincoli posti dalla consegna (ad esempio, indicazioni di massima circa la lunghezza del testo – se presenti– o indicazioni circa la forma parafrasata o sintetica della rielaborazione)
completo adeguato parziale/incompleto scarso assente
10 8 6 4 2Capacità di comprendere il testo nel senso complessivo e nei suoi snodi tematici e stilistici
completa adeguata parziale scarsa assente
10 8 6 4 2Puntualità nell’analisi lessicale, sintattica, stilistica e retorica (se richiesta)
completa adeguata parziale scarsa assente
10 8 6 4 2Interpretazione corretta e articolata del testo
presente nel complesso presente
parziale scarsa assente
PUNTEGGIO PARTE SPECIFICAPUNTEGGIO TOTALE
NB. Il punteggio specifico in centesimi, derivante dalla somma della parte generale e della parte specifica, va riportato a 20 con opportuna proporzione (divisione per 5 + arrotondamento).
GRIGLIA DI VALUTAZIONE PRIMA PROVA SCRITTA-TIPOLOGIA B (Analisi e produzione di un testo argomentativo)
INDICATORIGENERALI
DESCRITTORI(MAX 60 pt)
10 8 6 4 2Ideazione, pianificazione e organizzazione del testo
efficaci e puntuali
nel complesso efficaci e puntuali
parzialmente efficaci e poco
puntuali
confuse ed impuntuali
del tutto confuse
ed impuntuali10 8 6 4 2
Coesione e coerenza testuale
complete adeguate parziali scarse assenti
10 8 6 4 2Ricchezza e padronanza lessicale
presente e completa
adeguate poco presente e parziale
scarse assenti
10 8 6 4 2Correttezza grammaticale (ortografia, morfologia, sintassi); uso corretto ed efficace della punteggiatura
completa;presente
adeguata (con imprecisioni e
alcuni errori non gravi);
complessivamente presente
parziale (con imprecisioni e alcuni errori
gravi);parziale
scarsa (con imprecisioni e
molti errori gravi);scarso
assente;assente
10 8 6 4 2Ampiezza e precisione delle conoscenze e dei riferimenti culturali
presenti adeguate parzialmente presenti
scarse assenti
10 8 6 4 2Espressione di giudizi critici e valutazione personale
presenti e corrette
nel complesso presenti e corrette
parzialmentepresenti e/o
parzialmente corrette
scarsee/o scorrette
assenti
PUNTEGGIO PARTE GENERALEINDICATORI SPECIFICI
DESCRITTORI(MAX 40 pt)
10 8 6 4 2Individuazione corretta di tesi e argomentazioni presenti nel testo proposto
presente nel complessopresente
parzialmente presente
scarsa e/o nel complesso scorretta
scorretta
15 12 9 6 3Capacità di sostenere con coerenza un percorso ragionato adoperando connettivi pertinenti
soddisfacente adeguata parziale scarsa assente
15 12 9 6 3Correttezza e congruenza dei riferimenti culturali utilizzati per sostenere l’argomentazione
presenti nel complesso presenti
parzialmente presenti
scarse assenti
PUNTEGGIO PARTE SPECIFICAPUNTEGGIO TOTALE
NB. Il punteggio specifico in centesimi, derivante dalla somma della parte generale e della parte specifica, va riportato a 20 con opportuna proporzione (divisione per 5 + arrotondamento).
GRIGLIA DI VALUTAZIONE PRIMA PROVA SCRITTA – TIPOLOGIA C (Riflessione critica di carattere espositivo-argomentativo su tematiche di attualità)
INDICATORIGENERALI
DESCRITTORI(MAX 60 pt)
10 8 6 4 2Ideazione, pianificazione e organizzazione del testo
efficaci e puntuali
nel complesso efficaci e puntuali
parzialmente efficaci e poco
puntuali
confuse ed impuntuali
del tutto confuse
ed impuntuali10 8 6 4 2
Coesione e coerenza testuale
complete adeguate parziali scarse assenti
10 8 6 4 2Ricchezza e padronanza lessicale
presente e completa
adeguate poco presente e parziale
scarse assenti
10 8 6 4 2Correttezza grammaticale (ortografia, morfologia, sintassi); uso corretto ed efficace della punteggiatura
completa;presente
adeguata (con imprecisioni e
alcuni errori non gravi);
complessivamente presente
parziale (con imprecisioni e alcuni errori
gravi);parziale
scarsa (con imprecisioni e
molti errori gravi);scarso
assente;assente
10 8 6 4 2Ampiezza e precisione delle conoscenze e dei riferimenti culturali
presenti adeguate parzialmente presenti
scarse assenti
10 8 6 4 2Espressione di giudizi critici e valutazione personale
presenti e corrette
nel complesso presenti e corrette
parzialmentepresenti e/o
parzialmente corrette
scarsee/o scorrette
assenti
PUNTEGGIO PARTE GENERALEINDICATORI SPECIFICI
DESCRITTORI(MAX 40 pt)
10 8 6 4 2Pertinenza del testo rispetto alla traccia e coerenza nella formulazione del titolo e dell’eventuale suddivisione in paragrafi
completa adeguata parziale scarsa assente
15 12 9 6 3Sviluppo ordinato e lineare dell’esposizione
presente nel complesso presente
parziale scarso assente
15 12 9 6 3Correttezza e articolazione delle conoscenze e dei riferimenti culturali
presenti nel complesso presenti
parzialmente presenti
scarse assenti
PUNTEGGIO PARTE SPECIFICAPUNTEGGIO TOTALE
NB. Il punteggio specifico in centesimi, derivante dalla somma della parte generale e della parte specifica, va riportato a 20 con opportuna proporzione (divisione per 5 + arrotondamento).
8.4 Griglia di valutazione colloquio
IL CONSIGLIO DI CLASSE
N. MATERIA DOCENTE FIRMA
1 RELIGIONE CAUTIERO ROSALBA
2 ITALIANO - STORIA LENZI ANNA
3 LINGUA INGLESE PASQUALE RENZULLI
4 MATEMATICA GIOIA ERCOLE
5 ECONOMIA AZIENDALE COPPOLA ROSA TEODORA
6 ECONOMIA POLITICA PELLECCHIA PAOLINA
7 DIRITTO PELLECCHIA PAOLINA
8 INFORMATICA PAOLILLO ANTONELLA
9 LABORATORIO DE VITO MEDORO
10 EDUCAZIONE FISICA FRUNCILLO MARINA
Data 15 maggio 2019
IL DIRIGENTE SCOLASTICO
Prof.ssa Antonella Pappalardo
Indice
1.1 Descrizione del Contesto generale1.2 Presentazione Istituto pag. 12.1 Profilo in uscita dell'indirizzo pag. 2
Profilo Professionale2.2 Quadro orario settimanale pag. 43. Descrizione della classe pag. 64. Indicazioni per l'inclusione pag. 85. Obiettivi trasversali programmati e conseguiti pag. 95.1 Metodologie e strategie didattiche pag. 105.2 CLIL pag. 105.3 Percorsi ASL pag. 10-125.4 Mezzi, Spazi, Tempi pag. 126 Attività e Progetti pag. 136.1 Attività di recupero e potenziamento pag. 136.2 Cittadinanza e Costituzione pag. 13-156.3 Altre attività di arricchimento offerta formativa pag. 166.4 Percorso interdisciplinare: diversità e inclusione pag. 176.5 Iniziative ed esperienze extracurricolari pag. 187.1 Schede informative delle singole discipline pag. 19-388.1 Criteri per l’attribuzione del voto di condotta pag. 398.1 Criteri di valutazione pag. 378.2 Criteri Crediti pag. 408.3 Griglie di valutazione prima e seconda prova pag. 41-448.4 Griglie di valutazione colloquio pag. 45Firme Docenti Consiglio di Classe pag. 46
Allegati: ProgettiA. CLILB. C++C. EIPASD. Ricerca attiva del lavoro - Curriculum Vitae europeo
ALLEGATI