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GRUPPO DI LAVORO:

PROVINCIA DI VENEZIA Settore Mobilità e Trasporti Centro Servizi Via Forte Marghera, 191 - 30173 Mestre-Venezia Dirigente: Andrea Vitturi Loris Sartori Massimiliano Gastaldi Alessandro Leon UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PADOVA DIPARTIMENTO DI COSTRUZIONI E TRASPORTI Via Marzolo, 9 - 35131 Padova Resp. scientifico: Luca Della Lucia Giovanni Rossi Lucio Ros Stefano Schiavon

INDICE 1. Premessa.………………………………………………………………..…......... 5 2. Impostazione metodologica della campagna di monitoraggio….. 6 2.1 Indirizzi per una strategia di campionamento……………………………… 7 2.1.1 Fasi di attuazione del sistema di monitoraggio……………………………………….. 8 2.2 Identificazione dei gruppi comportamentali per le strade della pro-vincia di Venezia…………………………………………………………………………………

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2.2.1 Criteri di raggruppamento………………………………………………………………………… 11 2.3 Determinazione della tipologia delle sezioni e dei calendari di rile-vazione………………………………………………………………………………………………

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2.4 Modalità di esecuzione dei rilievi…………………………………….…………. 17 2.5 Determinazione dei parametri caratteristici di traffico………………….. 20

3. Rappresentazione sintetica dei dati………………………………………. 22 3.1 Classificazione tipologica delle sezioni……………………………………….. 22 3.1.1 Localizzazione delle sezioni………………………………………………………………………. 23 3.2 Rilevazioni effettuate……………………………………………………………….. 24 3.2.1 Calendario delle rilevazioni………………………………………………………………………. 25 3.3 Confronto tra le campagne di rilevazione 2000-2003……………………. 31 3.3.1 Premessa al confronto dei dati e analisi delle sezioni…………………………….. 31 3.3.2 Valutazioni generali sul confronto dei dati………………………………………………. 72 3.3.3 Riepilogo Traffico Diurno Medio (veicoli transitati ore 7.00-19.00)……….. 73 3.3.4 Riepilogo Traffico Giornaliero Medio…………………………………………………………. 77 3.3.5 Riepilogo Flusso 30esima Ora………………………………………………………………………. 81 3.3.6 Riepilogo Flusso Ore di Punta Mattina (7.00-9.00) e Sera (17.00-19.00) 85 3.3.7 Riepilogo Classi di velocità……………………………………………………………………….. 90 3.3.8 Riepilogo Classi di lunghezza……………………………………………………………........ 94 Schede Sezioni…………………………………………………………………………. 97 SS 14 “della Venezia Giulia” a Portegrandi (km 16+850)…………………….. 99 SS 14 “della Venezia Giulia” a Alvisopoli (km 71+700)………………………… 102 SS 309 “Romea” a Sant’Anna di Chioggia (km 80+000)……………………….. 105 SS 309 “Romea” a Campagna Lupia a (km 110+000)………………………….. 108 SR 11 “Padana Superiore” a Fiesso d’Artico (km 400+500)………………….. 111 SR 11 “Padana Superiore” sul Ponte della Libertà (km 422+160)…………. 114 SR 43 “del Mare” a Santa Maria di Piave (km 14+980)………………………… 117 SR 89 “Treviso - Mare” a Meolo (km 14+200)…………………………………….. 120 SR 245 “Castellana” a Martellago (km 10+740)………………………………….. 123 SR 515 “Noalese” a Stigliano (km 23+950)………………………………………… 126 SR 516 “Piovese” a Cavarzere (km 41+310)………………………………………. 129 SP 12 “Casello 9 – Piove di Sacco” a Fossò (km 2+700)………………………. 132 SP 12 “Casello 9 – Piove di Sacco” a Campolongo Maggiore (km 12+600) 135 SP 13 “Antico Alveo del Brenta” a Prozzolo (km 7+500)……………………… 138 SP 18 “Camponogara – Calcroci” a Calcroci (km 2+500)……………………… 141 SP 26 “Dolo – Mirano” a Cazzago (km 2+100)……………………………………. 144 SP 27 “Mirano – Mira” a Mira (km 1+700)………………………………………….. 147 SP 32 “Miranese” a Mirano (km 9+200)…………………………………………….. 150 SP 35 “Salzanese” a Salzano (km 6+500)………………………………………….. 153 SP 36 “Martellago - Spinea” a Ca’ Rossa di Martellago (km 4+500)…….… 156 SP 39 “Moglianese” a Cappella di Scorzè (km 3+400)…………………………. 159 SP 40 “Favaro Veneto – Quarto d’Altino” a Marcon (km 9+200)…………… 162 SP 41 “Quarto d’Altino - Portegrandi” a Trepalade (km 4+550)……………. 165 SP 42 “Jesolana” a Cavallino (km 15+500)………………………………………… 168 SP 42 “Jesolana” a Valcasoni (km 35+350)……………………………………….. 171

SP 42 “Jesolana” a Sindacale (km 49+500)……………………………………….. 174 SP 54 “San Donà di Piave - Caorle” a San Donà di Piave (km 4+800)……. 177 SP 59 “Santo Stino di Livenza - Caorle” a Caorle (km 15+900)…………….. 180 SP 61 “S.Stino di Livenza – Annone Veneto” a S.Stino di Livenza (km 1+100)………………………………………………………………………………………………

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SP 74 “San Michele al Tagliamento – Bibione” a Bevazzana (km 11+700) 186 SP 81 “Spinea - Marghera” a Crea di Spinea (km 2+200)…………………….. 189 SP 83 “San Donà di Piave - Romanziol” a San Donà di Piave (km 3+800). 192 SP 87 “Romea - Cavarzere” a Cantarana (km 3+850)………………………….. 195 SP 90 “Eraclea - Mare” a Torre di Fine (km 3+300)…………………………….. 198 SP 93 “Portogruaro - Udine” a Teglio Veneto (km 4+800)……………………. 201

Appendice A – Analisi delle anomalie………………………………………….. 205 A.1 Identificazione analogica delle anomalie…………………………………. 206 A.2 Identificazione analitica delle anomalie…………………………………… 206

Assessorato all’Urbanistica Pianificazione Territoriale

Sistema Informativo Geografico

Mobilità Trasporti

Vigilanza Autoscuole

Impresa di Consulenza

Albo Autotrasportatori

Pari Opportunità

Il governo del territorio, la pianificazione e programmazione del suo sviluppo, nonché la

sua manutenzione e cura non possono più prescindere dalla conoscenza puntuale e

costante dei fenomeni che lo caratterizzano, primo fra tutti la domanda di mobilità.

Sulla scorta dell’iniziale necessità di costruire uno scenario descrittivo della mobilità

privata atto a definire un programma di interventi mirati alla soluzione delle criticità della

rete e in particolar modo del nodo autostradale rappresentato dalla tangenziale di Mestre,

la Provincia di Venezia ha costituito un Osservatorio della mobilità provinciale con lo

scopo di raccogliere ed elaborare tutte le informazioni sui flussi del traffico circolante nel

territorio provinciale veneziano attraverso una rete di monitoraggio e una serie di modelli

informativi per l’analisi, la gestione e l’elaborazione dei dati raccolti.

Il progetto regionale SIRSE sulla materia ha contribuito ad evidenziare la necessità di

procedere ad una generale e sistematica rilevazione dei flussi di traffico trovando nella

Provincia di Venezia un partner pienamente motivato.

Il lavoro, di seguito ampiamente descritto e illustrato, rappresenta il bilancio dei primi

cinque anni di attività dell’Osservatori della Mobilità sullo specifico tema della mobilità

privata che tanto influenza, nel bene e nel male, la vita e le relazioni degli utenti della

rete stradale.

Desidero ringraziare l’Università degli Studi di Padova, dipartimento di Costruzioni e

Trasporti, che ha rappresentato un insostituibile riferimento e supporto tecnico e

scientifico per l’Ufficio Mobilità e Trasporti della Provincia.

Auspico che la condivisione dei risultati del lavoro svolto, che tra i vari Settori della

Provincia ha già consentito di ottimizzare la manutenzione e gli interventi di nuova

infrastrutturazione per la viabilità di competenza, possa promuovere ulteriori sinergie nel

campo della pianificazione territoriale, della tutela del territorio e della sicurezza stradale.

PROVINCIA DI VENEZIA - MONITORAGGIO TRAFFICO 2000-2005

Premessa

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1. Premessa

In questo rapporto sono raccolti i risultati dell’attività di monitoraggio del traffico sulla rete viaria extraurbana della provincia di Venezia (strade statali, regionali e provinciali). La Provincia negli anni recenti si è impegnata particolarmente nello sviluppo dei sistemi informativi a supporto delle decisioni, ritenendo questo aspetto necessario alla qualità ed alla razionalizzazione delle molteplici attività che riguardano il rilevante argomento della viabilità. I dati sono resi disponibili ai diversi soggetti che a vario titolo si occupano dei temi inerenti la viabilità e non solo, in quanto l’interesse per i dati di traffico si estende oggi a quanti utilizzano indicatori nel campo dell’analisi territoriale, dell’analisi economica e nelle valutazioni di tipo ambientale. Riteniamo di grande importanza diffondere gli elementi di conoscenza che emergono dall’analisi dei dati di traffico, la cui lettura è resa oggi particolarmente efficace per le caratteristiche degli strumenti di elaborazione utilizzati e la cui qualità è direttamente correlata alla sistematicità dell’integrazione e dell’aggiornamento delle basi dati. Con questa pubblicazione si aggiunge la possibilità di una fruizione dei risultati su supporto cartaceo essendo già disponibile la consultazione sulle pagine web della Provincia all’indirizzo (http://www.trasporti.provincia.venezia.it/pianif_trasp/Pagine/Monitraf.asp). La qualità del sistema di rilevamento e di gestione dei dati (la Provincia di Venezia dispone di diverse decine di postazioni di rilevamento automatico costantemente monitorate) pone la Provincia di Venezia nel novero delle pochissime amministrazioni provinciali italiane che attuano le prescrizioni del Codice della Strada, il quale assegna agli Enti proprietari delle strade il compito di rilevare i dati di traffico veicolare, tramite opportuni dispositivi di monitoraggio (D.Lgs. 285/1992 e successive modificazioni, art. 13 e art. 227). È opportuno segnalare lo sforzo di coordinare il programma di attività di monitoraggio traffico della Provincia di Venezia con analoghe iniziative in atto da parte di altre amministrazioni provinciali e da parte della Regione Veneto, sulla base del lavoro di impostazione legato alla partecipazione al progetto SIRSE (Sistema Informativo della Rete Stradale Extraurbana) promosso dalla Regione Veneto alla fine degli anni ’90. Si è così consolidata una proficua collaborazione tra Regione, Provincia e Università di Padova (Dipartimento di Costruzioni e Trasporti) che ha offerto il proprio supporto scientifico allo sviluppo del progetto ed anche alla presente pubblicazione. Dopo il primo programma di rilievi, effettuati nell’anno 1999-2000 all’interno del progetto regionale, la Provincia di Venezia, valutatane l’importanza per la costituzione di una base dati informativa completa e continuativa, ha proseguito l’attività in modo autonomo, con il progetto di sostituzione delle prime postazioni attrezzate con apparecchiature portatili con nuove postazioni di rilevamento fisse, più affidabili nei dati e di più semplice gestione operativa. Il rapporto è strutturato su tre sezioni: una di carattere metodologico, una che riporta una lettura aggregata dei dati e delle tendenze evolutive, mentre la terza parte riporta le singole schede riferite alle 35 postazioni di rilevamento automatico.


Impostazione metodologica della campagna di monitoraggio

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2. Impostazione metodologica della campagna di monitoraggio

La prima fase di impostazione della campagna di monitoraggio del traffico ha riguardato la necessità di una riflessione sui criteri precedentemente adottati nelle attività di monitoraggio. In particolare ci si riferisce a: 1. Metodo ECE/CEE. Si tratta del criterio di monitoraggio del traffico utilizzato fino ad

oggi nell'ambito dei censimenti quinquennali effettuati da ANAS e Province sulla base di calendari ministeriali e di criteri definiti negli accordi internazionali degli anni '50 (formule di Ginevra per il calcolo del Traffico Giornaliero Medio). L'approccio ECE/CEE prevede il calcolo del TGM (Traffico Giornaliero Medio) sulla base del rilievo di un numero fisso di giornate, indipendentemente dalla variabilità statistica del fenomeno sui diversi tipi di strade, con conseguente scarsa efficienza nell'utilizzazione delle risorse e una notevole onerosità dei programmi di rilevazione (sulla rete ANAS circa 1000 tronchi alla scala nazionale e circa 130 tronchi alla scala regionale). La scarsa qualità dei dati del censimento ECE/CEE, da riferire anche alla onerosità dell'impegno economico ed organizzativo, ha determinato nel tempo un abbassamento del livello di interesse da parte degli enti per l'effettuazione di queste campagne di rilevazione che risultano oggi praticate da una netta minoranza di enti proprietari delle strade.

2. Metodo FHWA (USA). Tale sistema prevede la progressiva messa a punto di una strategia statistica di campionamento finalizzata ad ottenere il massimo rapporto fra la copertura delle stime (numero di archi stradali monitorati) e la quantità di risorse necessarie ad ottenere un certo livello di confidenza nelle stime dei parametri. Si parte da una iniziale stratificazione della rete stradale per l’individuazione di alcune classi tipologiche. Questa operazione avviene sulla base di una classificazione funzionale della rete e sulla base delle tipologie di traffico (volumi e stagionalità). Il metodo prevede l’effettuazione di una serie di conteggi di traffico riconducibili a tre tipologie:

- Rilievi in continuo: conteggi effettuati per almeno 250 giorni all’anno su un numero limitato di siti; servono per calibrare dei parametri di base sulla variabilità del fenomeno per le diverse tipologie di strade;

- Rilievi di controllo (o stagionali): conteggi effettuati da 2 a 12 volte all’anno, per periodi che vanno dalle 24 ore fino a 2 settimane, effettuati tramite apparecchiature portatili; sono utili per fornire un collegamento alla distribuzione stagionale;

- Rilievi di copertura: conteggi di breve durata, da 6 ore a 7 giorni, distribuiti sul sistema per fornire un’informazione sul punto specifico1.

Il programma attualmente adottato dal FHWA prevede l’utilizzo di un numero limitato di sezioni in continuo e il contemporaneo utilizzo dei conteggi di copertura da 48 ore su tutti gli altri segmenti della rete con un ciclo triennale. Questo sistema prevede la stima dei parametri di traffico (TGM in primis) con errori inferiori al 10%.

A fronte di tali riflessioni si rileva che l’attuale offerta sul mercato di diversi tipi di strumentazioni per il rilevamento automatico del traffico, unitamente ad un certo incremento della domanda di informazione per le decisioni, sta rilanciando le attività di monitoraggio. Occorre osservare che l'efficacia e l'utilità di queste iniziative resta subordinata alla possibilità di coordinamento di una molteplicità di soggetti. In caso contrario il relativo basso costo per la produzione dei dati porta con sé anche la controindicazione della moltiplicazione, della sporadicità, della estemporaneità di specifiche attività di monitoraggio che risultano così scarsamente correlabili e di qualità non controllata. C'è il rischio che le iniziative di enti pubblici (regioni, province e comuni)

1 La procedura americana FHWA-HPMS prevede (nella situazione a regime, una volta costituiti i gruppi e tarati i

parametri) conteggi di copertura di 48h da attuarsi ogni tre anni, sull'universo dei tronchi della rete.



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siano troppo orientate all'acquisizione di tecnologia e venga trascurato il lavoro per lo sviluppo di un progetto di integrazione dei dati e delle informazioni. Sulla base di tali premesse ci si è orientati quindi verso un approccio alle attività di tipo innovativo, come descritto nei paragrafi successivi.

2.1. Indirizzi per una strategia di campionamento

Un obiettivo fondamentale del progetto di monitoraggio riguarda la razionalizzazione dell'uso delle risorse ed il controllo del livello di qualità dei risultati. La strategia di campionamento costituisce uno degli elementi fondamentali per controllare il rapporto fra le risorse impiegate e la qualità delle risposte. In particolare possiamo rilevare che l’elevata variabilità dei flussi sulle strade della provincia di Venezia, legata alla diversa incidenza delle varie componenti di traffico (lavorative, turistiche, flussi di attraversamento,…), evidenziano la scarsa razionalità dell'approccio classico utilizzato nei rilievi ECE/CEE, secondo il quale per ogni tipo di strada il TGM è calcolato come media dei valori su sedici giornate/anno di rilevazione. Altrettanto irrazionale appare l’approccio per cui si persegue l'obiettivo di attrezzare l'universo delle strade con sistemi di rilevazione automatica in continuo. Una strategia più articolata di controllo del campionamento e di identificazione tipologica delle strade (stratificazione) consente di contenere sensibilmente il numero di rilievi da effettuare su certi tipi di strade (es. strade a prevalente vocazione lavorativa) e viceversa aumentare il numero di rilevazioni sulle strade con maggiore variabilità del fenomeno (es. strade con parecchio traffico turistico). I principali aspetti della strategia di campionamento riguardano pertanto i criteri di stratificazione e la definizione della numerosità campionaria (cioè quante rilevazioni effettuare). La numerosità campionaria necessaria ad ottenere delle stime con un sufficiente grado di precisione è direttamente influenzata dalla variabilità del fattore da stimare. Pertanto la possibilità di stratificare il nostro campione costituisce una condizione per aumentare di molto l'efficienza delle rilevazioni. Si è osservato che il fattore di variabilità del traffico giornaliero sulle strade della provincia assume valori molto diversificati in funzione di: - il tipo di strada (es. turistica o lavorativa); - il tipo di giornata (il flusso di traffico nei giorni feriali è mediamente più stabile che nei

fine settimana); - il periodo dell'anno: ad esempio in talune sezioni il rapporto fra il flusso feriale estivo

ed il flusso feriale invernale è molto diverso da 1. Pertanto la nostra proposta si basa sulla individuazione di fattori-coefficienti di variazione stagionale che sono in funzione di: - tipi di sezione o gruppi funzionali; - tipi di giornate-periodo (18 combinazioni). Un aspetto delicato nell'individuazione dei tipi o gruppi di variabilità è rappresentato dall'esigenza pratica di trovare un criterio semplice per la definizione dell'appartenenza ai diversi strati delle entità da osservare. La strategia campionaria per le rilevazioni sul traffico può essere orientata verso un approccio che, in analogia con la procedura americana, considera la necessità di effettuare i seguenti tipi di rilevazioni: 1. Conteggi "in continuo" su un numero limitato di sezioni finalizzati alla stima dei

parametri di variabilità stagionale dei gruppi comportamentali; 2. Conteggi di copertura di breve durata (da 12h a 7gg all'anno) sull'universo delle

sezioni finalizzati alla verifica dei valori stimati dall’appartenenza al gruppo tipologico; 3. Conteggi di controllo. Di durata variabile (da 24h a 2 settimane) ripetuti più volte

all'anno e finalizzati all'identificazione della tipologia comportamentale della strada oltre che ad eventuali altri obiettivi di indagine. Con la campagna di monitoraggio regionale si sono attuati conteggi assimilabili a quelli di controllo.



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2.1.1 Fasi di attuazione del sistema di monitoraggio

Il sistema informativo sul traffico costituisce un segmento tematico di un più completo sistema informativo sulla rete stradale. È costituito da diversi tipi di azioni per la gestione delle attività per l'esecuzione delle rilevazioni, per l'integrazione, la manutenzione, l'aggiornamento e la diffusione dei dati. Data la complessità del sistema da esplorare e la necessità di una progressiva verifica e messa punto degli obiettivi, il programma sarà sviluppato per fasi. In prima istanza i gruppi di attività a regime riguardano i seguenti aspetti: 1. identificazione del sistema da esplorare. Definizione della rete di interesse

(autostrade, statali, provinciali ed eventualmente viabilità urbana). Classificazione degli elementi della rete stradale e identificazione delle tipologie e dei relativi parametri di variabilità statistica;

2. progetto della strategia di campionamento: campionamento di tipo spaziale/funzionale (tipi di strade) e temporale (numero e tipo delle giornate da monitorare). Selezione di un campione fra le diverse tipologie per monitoraggio sistematico dei parametri di variabilità stagionale;

3. dimensionamento delle attività di monitoraggio di base sui singoli tronchi della rete; 4. attività per il controllo della qualità dei dati e la diffusione dei risultati. La campagna di monitoraggio del traffico condotta in Veneto fra il 1999 ed il 2001 ha prodotto una notevole quantità di dati che consente di analizzare alcune caratteristiche principali del fenomeno traffico sulla rete extraurbana. I rilevamenti hanno riguardato strade statali e strade provinciali, mentre non hanno riguardato le autostrade già oggetto di specifiche registrazioni da parte delle società concessionarie. Le strade del Veneto, per la particolare vocazione economica della regione nella quale coesistono fenomeni legati alle attività produttive, al turismo (balneare, montano e

Sezioni standard

circa 4000

circa una ogni 2,5

km

Stazioni Rilievo

Automatico(circa 10 ogni

gruppo di variabilità

e circa una ogni 200

km)

PROCEDURA PER LA STIMA DEI PARAMETRI TGM/TMD e Veicoli x km

SULLA RETE REGIONALE

Conteggi di copertura

48 ore - 7gg

Conteggi di controllo

2-12 settimane

Conteggi in continuo

200 gg/anno

Identificazione

gruppi e calcolo

fattori di variabilità

stagionale

stima del

TGM/TMDApplicazione

Fattori Fgp



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culturale) ed al transito sul corridoio est-ovest, presentano situazioni di traffico con caratteristiche di variabilità piuttosto diversificate. Questa struttura di variazione è poco adatta a definire una strategia di campionamento omogenea nei diversi elementi della rete. Una procedura per migliorare le caratteristiche di dispersione del fenomeno da analizzare statisticamente consiste nell'effettuare una stratificazione dell'universo in base a caratteristiche di variabilità e nell'applicare, ai valori di traffico rilevati nelle singole giornate, dei fattori di correzione calibrati per le diverse tipologie di strade.

2.2. Identificazione dei gruppi comportamentali per le strade della Provincia di Venezia

In via preliminare e secondo una procedura che potrà essere aggiornata mano a mano che crescerà la disponibilità di dati si è effettuato un lavoro di analisi per l'individuazione dei fattori di variabilità stagionale tipici per le strade della Provincia di Venezia, con procedure analoghe a quelle utilizzate precedentemente per le strade dell’intera Regione Veneto. Per poter procedere ad una accurata e precisa classificazione delle sezioni è fondamentale poter disporre del maggior numero possibile di giornate tipiche di rilievo (18 giornate: tre tipi (feriale, sabato, domenica) per bimestre) per ogni sezione. La Tab. 1 riporta, per ognuno dei 18 periodi e per ogni sezione, il numero di giornate di rilevazione che permettono di stimare i fattori di variabilità stagionale utili alla determinazione della classificazione tipologica della sezione stessa. In giallo sono evidenziati i periodi per i quali non sono stati rilevati dati sulle singole sezioni.

Gen/Feb Mar/Apr Mag/Giu Lug/Ago Set/Ott Nov/Dic Sezione Località

Fer sab dom fer sab dom fer sab dom fer sab dom fer sab dom fer sab dom

SS 14 - 0168 Portegrandi 19 3 3 16 6 4 24 7 9 59 18 20 18 5 5 28 7 8

SS 14 - 0717 Alvisopoli 71 16 21 78 19 20 96 19 25 91 19 20 110 23 18 107 22 29

SS 309 - 0800 Sant'Anna di Chioggia 109 24 30 121 26 26 98 19 24 120 26 28 123 25 22 122 24 35

SS 309 - 1100 Campagna Lupia 41 10 10 46 12 11 18 5 7 38 13 13 18 5 5 19 5 5

SR 11 - 4005 Fiesso d'Artico 122 28 30 123 28 28 125 27 31 124 27 28 141 28 25 140 26 37

SR 11 - 4221 Ponte della Libertà 8 1 1 47 12 12 8 2 3 21 7 7 25 7 6 30 9 10

SR 43 - 0149 Santa Maria di Piave 3 2 3 33 8 9 57 14 15 56 14 13 50 12 14

SR 89 - 0142 Meolo 34 8 9 33 8 7 19 6 7 22 8 8 34 8 7 37 9 10

SR 245 - 0107 Martellago 151 33 41 161 35 35 143 31 37 169 36 37 169 34 31 163 33 44

SR 515 - 0239 Stigliano 37 8 12 73 15 16 65 12 17 44 9 10 50 11 10 56 10 14

SR 516 - 0413 Cavarzere 76 16 20 80 17 18 47 8 11 93 19 21 129 26 23 74 13 20

SP 12 - 0027 Fossò 66 15 18 106 22 23 108 23 30 116 25 27 141 29 25 105 22 30

SP 12 - 0126 Campolongo Maggiore 77 17 23 82 17 17 83 14 21 67 15 16 55 12 10 80 16 23

SP 13 - 0075 Prozzolo 67 12 17 92 20 20 84 16 21 49 10 11 80 17 16 53 10 15

SP 18 - 0025 Calcroci 30 6 6 41 9 9 43 8 10 43 9 10 43 8 9 40 9 11

SP 26 - 0021 Cazzago 39 8 12 40 9 9 43 8 10 43 9 10 56 12 10 84 16 22

SP 27 - 0017 Mira 38 8 8 40 9 9 43 8 10 43 9 10 55 12 11 80 15 19

SP 32 - 0092 Mirano 201 41 48 207 44 44 210 43 49 222 45 47 234 47 45 238 48 58

SP 35 - 0065 Salzano 37 8 8 40 9 9 43 8 10 43 9 10 45 10 9 84 16 22

SP 36 - 0045 Martellago 39 8 12 73 16 16 115 22 26 100 19 20 121 25 23 98 19 24

SP 39 - 0034 Cappella di Scorzè 72 16 22 81 17 17 84 15 21 84 18 19 87 18 16 93 19 27

SP 40 - 0102 Marcon 8 1 2 14 5 3 38 8 10 42 8 10 31 7 6 41 9 11

SP 41 - 0045 Trepalade 8 1 1 45 11 10 27 8 10 37 13 14 10 3 3 19 5 6

SP 42 - 0155 Cavallino 203 41 49 204 43 41 209 43 47 220 43 45 250 51 48 213 45 53



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Gen/Feb Mar/Apr Mag/Giu Lug/Ago Set/Ott Nov/Dic Sezione Località

Fer sab dom fer sab dom fer sab dom fer sab dom fer sab dom fer sab dom

SP 42 - 0353 Valcasoni 5 2 3 1 28 5 8 17 4 5 43 9 8 41 9 11

SP 42 - 0495 Sindacale 5 2 3 1 34 7 9 43 9 10 43 9 8 41 9 11

SP 54 - 0048 San Donà di Piave 11 2 3 40 9 9 43 8 10 43 9 10 43 9 8 40 9 11

SP 59 - 0159 Caorle 76 17 21 109 23 23 141 30 36 135 29 30 123 24 22 123 26 33

SP 61 - 0011 Santo Stino di Livenza 150 31 38 166 35 35 134 28 34 129 27 28 113 22 20 125 24 33

SP 74 - 0117 Bibione (Bevazzana) 150 31 40 168 35 35 166 34 41 171 36 37 171 34 31 141 28 36

SP 81 - 0022 Crea di Spinea 86 19 25 96 20 20 98 19 24 77 16 17 132 29 26 146 29 37

SP 83 - 0038 San Donà di Piave 44 10 11 43 10 9 67 15 16 37 10 11 20 5 5 31 8 8

SP 87 - 0038 Cantarana 39 10 10 30 7 6 19 6 7 45 13 14 17 3 2 47 11 12

SP 90 - 0033 Torre di Fine 153 32 39 141 30 31 157 32 39 172 36 37 162 32 30 141 28 36

SP 93 - 0024 Teglio Veneto 112 25 31 154 32 32 154 32 39 124 25 28 112 23 20 98 19 27

Tab. 1 – Giornate di rilievo disponibili per la stima dei 18 fattori di variabilità stagionale Fgp (fino al 31/12/ 2005)

Utilizzando i dati relativi alle sezioni sulle quali le giornate di rilevazione sono sufficientemente numerose e distribuite sull’arco dell’anno in modo tale da coprire tutte e 18 le giornate tipo, sono stati calcolati, per ogni postazione, 18 fattori di variabilità stagionale Fgp, definiti dal seguente rapporto:

Fgpk = TDMgpk / TDMk

Fgpk = TGMgpk / TGMk Dove TDM (TGM) = traffico diurno (giornaliero) medio calcolato su tutte le giornate disponibili TDMgp (TGMgp) = traffico diurno (giornaliero) medio calcolato sulle sole giornate di tipo g del periodo p g definisce tre tipi di giornata: feriale, sabato e domenica p identifica sei periodi dell'anno (sei bimestri) k identifica ogni singola sezione Il percorso che ha portato all’attribuzione delle strade ai diversi gruppi di variabilità stagionale ha comportato i seguenti passi: 1. filtratura dei dati con eliminazione delle rilevazioni anomale e delle giornate particolari

(es. feriali coincidenti con festività); 2. identificazione delle sezioni base che presentano un numero di giornate di rilevazione

sufficienti al calcolo dei 18 fattori di variabilità stagionale Fgp; 3. raggruppamento gerarchico (Cluster analisys) per l'identificazione dei gruppi di

variabilità. Sono stati utilizzati due criteri di raggruppamento: il primo considerando i parametri derivanti dal TDM e il secondo quelli derivanti dal TGM, riferiti in entrambi i casi a tutte e 18 le giornate tipo;

4. calcolo dei fattori di variabilità Fgprel per le sezioni diverse da quelle di base. Fgprel è calcolato relativamente alle sole coppie gp disponibili.

L'assegnazione delle diverse strade ai gruppi di variabilità è quindi avvenuta definendo tre livelli di incertezza/sicurezza: - livello A - per le sezioni utilizzate per l’identificazione dei gruppi; - livello B - per le sezioni con un numero sufficiente di dati, tale da ritenere trascurabile

l'effetto delle lacune informative; - livello C - per le sezioni le cui lacune informative (ad es. la mancanza di rilievi in

alcuni periodi) suggeriscono di verificare nel tempo (mano a mano che aumenta la disponibilità dei dati) la validità dell'ipotesi di assegnazione al gruppo.



11

2.2.1 Criteri di raggruppamento Utilizzando una procedura di raggruppamento gerarchico (cluster analisys) sono state indagate le tipologie (gruppi) comportamentali che potessero aggregare le diverse strade in funzione delle caratteristiche della sequenza dei 18 fattori Fgp. Il metodo di raggruppamento gerarchico consiste nell'individuare i casi (le sezioni) che presentano tra loro le minime differenze sui 18 parametri. Utilizzando il metodo di raggruppamento di Ward si sono analizzate le funzioni di distanza delle sezioni con diversi gruppi G caratterizzati ognuno da una serie di 18 fattori di gruppo FgpG. La funzione di distanza risulta minima quando il numero di gruppi coincide con il numero di sezioni (ogni sezione costituisce un gruppo). La funzione di distanza è massima se tutti i casi vengono assegnati ad un solo gruppo. Considerazioni di tipo pratico suggeriscono di adottare un compromesso fra l'esigenza di avere precisioni notevoli nella descrizione dei fenomeni (elevato numero di gruppi di comportamento) e l'opportunità di facilitare la correlazione fra i gruppi di comportamento e le diverse strade della rete regionale. La prima fase di analisi ha riguardato le 18 sezioni che disponevano, sia per il parametro TDM che per il TGM, di tutti e 18 i tipi di giornata; è stata quindi eseguita, separatamente per i due casi, la procedura di raggruppamento gerarchico che ha dato luogo a classificazioni molto simili nei due casi. - Sono stati solamente due i casi in cui si è registrata una possibile diversa attribuzione

della classe tipologica delle sezioni, casi risolti con valutazioni di carattere trasportistico e territoriale.

- Ulteriori considerazioni di tipo pratico e trasportistico hanno quindi portato a definire 4 classi principali di strade, di cui una suddivisa in ulteriori 2 sottoclassi.

È interessante notare come le sezioni si distribuiscano su tutti e 5 i gruppi comportamentali in modo diffuso con al minimo 4 sezioni che appartengono ad una classe. Una volta determinate le classi tipologiche, sono stati calcolati, per ogni gruppo, i valori caratteristici per il calcolo del TDM e del TGM, avendone verificata la variazione dei fattori all’interno della stessa classe. Si osserva che ai diversi gruppi comportamentali identificati analiticamente è possibile associare anche una interpretazione di ordine funzionale e territoriale: - Gruppo 1A. Lavorative tipo A. Sono caratterizzate da una netta prevalenza del traffico

feriale su quello festivo o prefestivo (nei giorni festivi il traffico è circa la metà dei feriali dello stesso periodo). Sono contraddistinte da una flessione dei transiti nei mesi estivi. Geograficamente risultano appartenere a questo gruppo alcune sezioni nella zona tra Padova e Mestre (Miranese, Salzanese, Riviera Brenta).

- Gruppo 1B. Lavorative tipo B. Sono caratterizzate da una netta prevalenza del traffico feriale sul prefestivo e festivo. Sono contraddistinte da una flessione dei transiti nei mesi estivi. Le differenze con il gruppo precedente riguardano una minore differenza tra il valore del flusso nei giorni feriali rispetto a quello dei festivi. Le sezioni appartenenti a questo gruppo si dispongono, oltre che sullo stesso territorio del gruppo precedente, anche nella zona di Cavarzere e a nord di Portogruaro.

- Gruppo 2. Lavorative-balneari. Questo gruppo di sezioni è caratterizzato da una struttura di base dei flussi tipica delle sezioni lavorative, manifestando un leggero incremento di traffico nel periodo estivo. Queste sezioni sono poste a una certa distanza dalle località balneari, su direttrici di traffico fortemente utilizzate per spostarsi nelle località balneari (Statale Romea, direttrice Padova-Chioggia, pressi di San Donà e Santo Stino di Livenza).

- Gruppo 3. Balneari interne. Si tratta di sezioni non prossime al mare (ad eccezione di Cavallino), contraddistinte quindi da una base di traffico lavorativo nei mesi standard, che però si incrementa in modo notevole nei fine settimana e nel periodo estivo.



12

- Gruppo 4. Balneari costiere. Si tratta del gruppo di sezioni più prossime alle località turistiche e comunque caratterizzate da flussi mediamente bassi nei mesi normali dell’anno, con incrementi notevolissimi di traffico in tutti i giorni dei mesi estivi nei quali assumono valori fino a quattro volte maggiori rispetto al periodo invernale.

È interessante notare come (cfr. fig. 4) le classi 4, 3 e 2 si dispongano su fasce “concentriche” a distanza via via maggiore rispetto al mare.

FATTORI DI STAGIONALITÀ valori medi TDM per Gruppi di Strade

gen-feb mar-apr mag-giu lug-ago set-ott nov-dic

0,4

0,6

0,8

1

1,2

1,4

1,6

1,8

2

1fe

r

1sa

b

1d

om

2fe

r

2sa

b

2d

om

3fe

r

3sa

b

3d

om

4fe

r

4sa

b

4d

om

5fe

r

5sa

b

5d

om

6fe

r

6sa

b

6d

om

combinazione periodo - giorno

Fat

tore

sta

gio

nal

ità

Fg

p

lavorative tipo A

lavorative tipo B

lavorative-balneari

balneari interne

balneari costiere

Fig. 1 - Fattori di stagionalità per il TDM (rapporto tra il traffico medio del periodo ed il traffico medio annuale) per i gruppi di strade tipologici

FATTORI DI STAGIONALITÀ valori medi TGM per Gruppi di Strade

gen-feb mar-apr mag-giu lug-ago set-ott nov-dic

0,4

0,6

0,8

1

1,2

1,4

1,6

1,8

2

1fe

r

1sa

b

1d

om

2fe

r

2sa

b

2d

om

3fe

r

3sa

b

3d

om

4fe

r

4sa

b

4d

om

5fe

r

5sa

b

5d

om

6fe

r

6sa

b

6d

om

combinazione periodo - giorno

Fat

tore

sta

gio

nal

ità

Fg

p

lavorative tipo A

lavorative tipo B

lavorative-balneari

balneari interne

balneari costiere

Fig. 2 - Fattori di stagionalità per il TGM (rapporto tra il traffico medio del periodo ed il traffico medio annuale) per i gruppi di strade tipologici

L'individuazione dei gruppi comportamentali e la possibilità di stimare per ogni gruppo la variabilità dei fattori stagionali (scarto fra il valore medio del gruppo e quello delle singole strade) consente di formulare delle strategie di campionamento mirate. In particolare sarà possibile adottare strategie diverse per i gruppi comportamentali con andamenti decisamente stabili (gruppi tipo 1 e 2 molto numerosi che consentono tassi di campionamento bassi) dai gruppi con variabilità maggiore i quali richiedono campionamenti più impegnativi, e riguardano un insieme più limitato di casi.



13

Le Tabelle 5 e 6 (rispettivamente per il TDM e il TGM) riassumono i fattori di variabilità stagionale caratteristici dei cinque gruppi che si sono rivelati caratteristici della totalità delle sezioni monitorate nella provincia di Venezia. Per ogni gruppo e per ognuno dei 18 parametri caratteristici sono calcolate le variabili statistiche che indicano il grado di stabilità del fattore FgpG, su cui è possibile determinare l'esigenza di campionamento in funzione della precisione di stima prevista (combinazione errore-confidenza). Il coefficiente di variazione CV è calcolato come rapporto fra la deviazione standard del campione (Fgp delle sezioni che costituiscono il gruppo) e l'Fgp medio del campione. La numerosità n del campione di sezioni da monitorare per la descrizione dell'andamento medio del gruppo, potrà essere stimata con i consueti criteri statistici una volta stabilito il livello di confidenza (normalmente scelto fra 90 o 95) ed il livello di errore e (indicativamente 5% o 10%): n = n' / (1+n'/N) con n' = (K * CV) 2 /e2 dove N = numero di sezioni appartenenti al gruppo K assume il significato della t-student in funzione del livello di confidenza o della statistica-Z qualora il campione sia più numeroso di 30 (Z90 = 1.845; Z95 = 1.960). n definisce il numero di sezioni appartenenti al gruppo da sottoporre a monitoraggio sistematico per la identificazione dei fattori di variabilità stagionale del gruppo. Nel caso dei primi due gruppi (strade di tipo strettamente lavorativo) si osservano coefficienti di variazione dei fattori Fgp inferiori al 5% in corrispondenza delle giornate feriali. Il parametro n assume in questi casi valori molto bassi. Significa che per descrivere l'andamento tipico del traffico feriale su questi gruppi è sufficiente campionare su scala provinciale un numero ridotto di sezioni (nell'ordine delle poche unità).



14

6dom

0,660

0,065

9,9%

9,3%

0,754

0,076

10,1%

9,2%

0,690

0,055

7,9%

7,2%

0,631

0,104

16,4%

8,2%

0,521

0,112

21,6%

21,8%

6sab

1,014

0,126

12,5%

10,3%

0,966

0,053

5,5%

8,3%

0,896

0,074

8,3%

6,8%

0,767

0,130

16,9%

10,2%

0,561

0,057

10,2%

9,1%

Nov-Dic

6fer

1,156

0,025

2,2%

1,8%

1,095

0,015

1,4%

2,4%

1,018

0,076

7,5%

6,3%

0,839

0,120

14,3%

6,2%

0,634

0,025

4,0%

6,5%

5dom

0,581

0,015

2,6%

2,2%

0,724

0,053

7,3%

6,9%

0,795

0,089

11,1%

10,0%

0,805

0,005

0,7%

11,8%

1,025

0,125

12,2%

10,0%

5sab

0,995

0,109

11,0%

9,0%

1,008

0,067

6,7%

7,4%

1,033

0,027

2,6%

2,3%

1,006

0,057

5,7%

8,4%

0,978

0,050

5,1%

6,1%

Set-Ott

5fer

1,179

0,050

4,2%

3,5%

1,118

0,027

2,5%

3,0%

1,080

0,047

4,3%

5,7%

0,960

0,062

6,5%

7,1%

0,840

0,053

6,3%

7,3%

4dom

0,386

0,014

3,7%

3,0%

0,576

0,040

7,0%

11,3%

0,852

0,131

15,3%

14,0%

1,255

0,175

14,0%

10,0%

1,908

0,138

7,2%

8,1%

4sab

0,760

0,093

12,2%

13,1%

0,874

0,054

6,2%

12,7%

1,162

0,138

11,9%

14,5%

1,495

0,099

6,7%

8,3%

1,996

0,068

3,4%

5,4%

Lug-Ago

4fer

0,944

0,022

2,4%

2,0%

0,969

0,011

1,1%

4,9%

1,067

0,076

7,1%

6,1%

1,337

0,208

15,6%

8,3%

1,487

0,140

9,4%

7,7%

3dom

0,490

0,027

5,5%

4,6%

0,681

0,035

5,1%

6,7%

0,903

0,084

9,3%

14,6%

1,203

0,036

3,0%

11,1%

1,867

0,112

6,0%

6,2%

3sab

0,908

0,093

10,2%

8,6%

0,959

0,072

7,5%

9,5%

1,123

0,077

6,9%

13,2%

1,361

0,147

10,8%

15,3%

1,669

0,112

6,7%

7,0%

Mag-Giu

3fer

1,114

0,040

3,6%

2,9%

1,101

0,019

1,7%

2,8%

1,083

0,017

1,6%

5,7%

1,157

0,110

9,5%

4,4%

1,151

0,104

9,1%

7,8%

2dom

0,577

0,012

2,1%

4,2%

0,717

0,046

6,5%

5,7%

0,762

0,099

13,1%

10,9%

0,825

0,012

1,5%

7,8%

0,988

0,029

3,0%

3,0%

2sab

1,001

0,130

13,0%

10,6%

0,997

0,054

5,4%

7,3%

0,975

0,042

4,3%

4,9%

0,954

0,033

3,5%

7,4%

0,844

0,042

4,9%

4,9%

Mar-Apr

2fer

1,155

0,013

1,1%

1,4%

1,113

0,029

2,6%

3,9%

1,045

0,024

2,3%

3,3%

0,961

0,047

4,9%

5,9%

0,827

0,036

4,3%

4,3%

1dom

0,520

0,024

4,6%

3,9%

0,636

0,028

4,4%

8,6%

0,643

0,100

15,6%

15,8%

0,611

0,019

3,1%

12,4%

0,531

0,153

28,8%

23,6%

1sab

0,865

0,148

17,1%

14,0%

0,895

0,035

3,9%

9,7%

0,853

0,067

7,8%

7,5%

0,777

0,113

14,5%

8,4%

0,570

0,059

10,4%

7,4%

Gen-Feb

1fer

1,101

0,011

1,0%

0,9%

1,046

0,052

5,0%

4,4%

0,970

0,024

2,5%

2,8%

0,808

0,087

10,7%

5,2%

0,609

0,009

1,4%

4,1%

Fg,p

G m

edio

Deviazione Standard

Coeff. Variazione (CV)

CV 4 sezioni

Fg,p

G m

edio

Deviazione Standard


CV 13 sezioni

Fg,p

G m

edio

Deviazione Standard


CV 7 sezioni

Fg,p

G m

edio

Deviazione Standard


CV 7 sezioni

Fg,p

G m

edio

Deviazione Standard


CV 4 sezioni

T i p o 1 A T i p o 1 B T i p o 2 T i p o 3 T i p o 4

Tab. 2 – Fattori di variabilità stagionale (per il TDM) caratteristici dei diversi gruppi



15

6dom

0,722

0,060

8,2%

8,3%

0,823

0,063

7,7%

6,9%

0,742

0,065

8,7%

6,5%

0,671

0,143

21,3%

9,3%

0,505

0,107

21,1%

21,7%

6sab

1,009

0,118

11,7%

9,6%

0,966

0,040

4,1%

6,4%

0,889

0,090

10,1%

8,0%

0,783

0,172

22,0%

11,6%

0,547

0,072

13,2%

11,8%

Nov-Dic

6fer

1,106

0,019

1,7%

1,4%

1,044

0,015

1,5%

2,4%

0,973

0,073

7,5%

6,8%

0,771

0,121

15,7%

6,9%

0,570

0,031

5,4%

7,2%

5dom

0,675

0,010

1,5%

1,3%

0,825

0,040

4,9%

30,5%

0,884

0,080

9,0%

8,0%

0,886

0,053

6,0%

11,2%

1,063

0,114

10,8%

9,0%

5sab

1,024

0,104

10,2%

8,4%

1,037

0,051

5,0%

30,6%

1,046

0,034

3,2%

3,4%

1,026

0,096

9,4%

8,3%

0,979

0,047

4,8%

6,5%

Set-Ott

5fer

1,143

0,041

3,5%

3,0%

1,083

0,030

2,8%

30,2%

1,053

0,043

4,1%

5,6%

0,901

0,057

6,3%

7,1%

0,798

0,037

4,7%

7,1%

4dom

0,526

0,014

2,7%

2,5%

0,735

0,036

4,9%

9,5%

1,006

0,118

11,7%

13,5%

1,535

0,202

13,2%

10,6%

2,144

0,133

6,2%

7,7%

4sab

0,833

0,073

8,8%

10,1%

0,955

0,052

5,4%

10,8%

1,234

0,130

10,5%

13,8%

1,665

0,145

8,7%

7,8%

2,191

0,174

7,9%

8,4%

Lug-Ago

4fer

0,955

0,023

2,4%

2,0%

0,984

0,018

1,8%

4,7%

1,095

0,084

7,7%

6,1%

1,400

0,263

18,8%

9,5%

1,592

0,184

11,5%

10,0%

3dom

0,625

0,018

2,8%

2,5%

0,831

0,035

4,3%

5,2%

1,037

0,076

7,3%

14,8%

1,453

0,090

6,2%

12,0%

1,974

0,112

5,7%

4,7%

3sab

0,975

0,073

7,5%

6,4%

1,023

0,065

6,4%

7,6%

1,172

0,075

6,4%

13,0%

1,466

0,150

10,2%

13,6%

1,764

0,130

7,4%

7,3%

Mag-Giu

3fer

1,104

0,040

3,6%

3,0%

1,091

0,017

1,6%

2,5%

1,082

0,016

1,5%

6,1%

1,144

0,108

9,4%

4,7%

1,156

0,115

10,0%

8,5%

2dom

0,682

0,020

3,0%

3,7%

0,822

0,040

4,9%

4,0%

0,839

0,087

10,4%

8,3%

0,908

0,041

4,6%

6,2%

0,954

0,045

4,7%

66,9%

2sab

1,027

0,122

11,9%

9,7%

1,019

0,049

4,8%

5,7%

0,983

0,046

4,7%

5,4%

0,981

0,074

7,6%

9,3%

0,827

0,065

7,8%

67,2%

Mar-Apr

2fer

1,119

0,013

1,2%

1,2%

1,074

0,022

2,1%

3,9%

1,009

0,018

1,8%

3,4%

0,887

0,059

6,7%

5,4%

0,751

0,006

0,8%

66,7%

1dom

0,611

0,014

2,2%

2,0%

0,715

0,036

5,0%

7,0%

0,694

0,078

11,2%

15,1%

0,659

0,065

9,9%

9,3%

0,559

0,072

12,9%

10,9%

1sab

0,893

0,143

16,0%

13,1%

0,916

0,037

4,1%

7,9%

0,853

0,071

8,3%

9,6%

0,793

0,145

18,3%

9,7%

0,537

0,082

15,2%

10,9%

Gen-Feb

1fer

1,053

0,012

1,1%

0,9%

0,991

0,045

4,6%

4,1%

0,912

0,024

2,6%

3,7%

0,733

0,093

12,7%

6,0%

0,540

0,038

7,0%

5,8%

Fg,p

G m

edio

Deviazione Standard


CV 4 sezioni

Fg,p

G m

edio

Deviazione Standard


CV 13 sezioni

Fg,p

G m

edio

Deviazione Standard


CV 7 sezioni

Fg,p

G m

edio

Deviazione Standard


CV 7 sezioni

Fg,p

G m

edio

Deviazione Standard


CV 4 sezioni

T i p o 1 A T i p o 1 B T i p o 2 T i p o 3 T i p o 4

Tab. 3 – Fattori di variabilità stagionale (per il TGM) caratteristici dei diversi gruppi



16

2.3. Determinazione della tipologia delle sezioni e dei calendari di rilevazione

Alla luce di quanto illustrato nei paragrafi precedenti, in riferimento ai criteri generali da attuare in una campagna di monitoraggio, si passa ora ad analizzare in dettaglio i criteri seguiti a partire dal 2003 per sistematizzare il programma di monitoraggio del traffico nella provincia di Venezia, sulla base delle attività e dei dati già a disposizione. Si riassumono quindi i principali gruppi di attività:

1. La prima attività, dando per acquisita la localizzazione delle sezioni attualmente attive, è consistita nel determinare il gruppo di appartenenza delle singole sezioni; per far questo è importante avere a disposizione il maggior numero di fattori Fgp della sezione specifica da confrontare con i rispettivi Fgp dei 6 gruppi caratteristici. Per ottenere il risultato di avere una stima di tutti i 18 parametri, il calendario delle rilevazioni deve essere impostato in modo tale da rilevare dati sui tre tipi di giornata (feriale, sabato e domenica) per bimestre; per conseguire tale risultato è necessario rilevare per un anno almeno 4 giornate (2 feriali, un sabato e una domenica) per bimestre per sezione. Nel caso in cui una sezione abbia manifestato comportamenti molto variabili, anche all’interno dello stesso periodo stagionale, si è aumentato il numero di giornate rilevate per avere un dato medio più attendibile. Inoltre la Provincia di Venezia, per motivi organizzativi, ha predisposto la maggior parte delle sezioni di rilevamento con apparecchiature e dispositivi per il conteggio in continuo e la trasmissione dei dati in remoto.

2. Determinata l’appartenenza delle sezioni ai diversi gruppi caratteristici, è stato necessario determinare all’interno dei gruppi un sottoinsieme di sezioni su cui effettuare un controllo maggiore (sezioni in continuo con rilievo del traffico per circa 15 giorni al mese – scelte tra le sezioni con trasmissione in remoto) tale da permettere di valutare gli andamenti caratteristici del gruppo; il numero delle sezioni da monitorare in continuo per gruppo deve essere stimato come precisato nei paragrafi precedenti. Le altre sezioni del gruppo, negli anni successivi, possono invece essere monitorate con una frequenza notevolmente ridotta (alcuni giorni all’anno) tale da permettere comunque la stima del TGM sulla base dei fattori Fgp del gruppo di appartenenza.

In particolare la classificazione tipologica eseguita sui dati specifici della provincia di Venezia ha permesso di definire in modo più preciso i calendari da attuare per le singole sezioni; infatti:

1. si deve prevedere per ogni gruppo (e sottogruppo) tipologico di avere a disposizione almeno tre sezioni con monitoraggio in continuo (almeno 15 giorni al mese).

2. per le altre sezioni dei gruppi si prevede, almeno per un ulteriore anno, in modo da consolidare i dati degli anni precedenti, di monitorare almeno una settimana a bimestre con rilevazioni integrative (una settimana al mese) da maggio ad ottobre almeno per le sezioni che risentono l’influenza dei flussi turistici (gruppi 2, 3, 4).

3. porre maggiore attenzione ai rilievi effettuati nelle sezioni che presentano carenze di dati in periodi particolari (cfr. tab. 4).

4. per le nuove installazioni, si richiede la realizzazione di almeno un rilievo di una settimana al bimestre, con intensificazioni della cadenza, ove possibile, al mese in modo particolare nei mesi da maggio a ottobre. Una soluzione ottimale sarebbe rappresentata da rilievi mensili di durata di 9 giorni comprendenti due fine settimana.



17

2.4. Modalità di esecuzione dei rilievi

Sul territorio della provincia di Venezia sono presenti, al 31 dicembre 2005, trentacinque postazioni di monitoraggio del traffico veicolare. Una postazione di monitoraggio del traffico è costituita da una coppia di spire induttive, per corsia di marcia, poste sotto asfalto, i cui connettori confluiscono in un armadietto a lato strada predisposto per l’alloggiamento di contatori di traffico. Attualmente sono utilizzati i contatori tipo Marksman 660 prodotti dalla Golden River. Nel caso in cui la postazione sia attrezzata per la trasmissione dei dati via gsm, all’interno dell’armadietto sono presenti le apparecchiature necessarie, alimentate, così come il contatore da un pannello ad energia solare o da accumulatori al gel di piombo. Ogni spira viene alimentata dall’apparecchiatura elettronica creando un campo elettromagnetico semisferico intorno alla spira stessa; nel momento in cui un veicolo entra all’interno della zona di influenza, la sua massa metallica altera la caratteristica del campo elettromagnetico e tale variazione viene rilevata dal circuito interno del contatore. L’elaborazione della modalità e quantità di variazione del campo elettromagnetico permette di risalire alle dimensioni e tipologia del veicolo in transito. Sono esclusi dal rilievo i veicoli con ridotta massa metallica quali biciclette e ciclomotori. La presenza di una coppia di spire per ogni corsia (e quindi per ogni direzione di marcia) permette di rilevare la direzione di marcia, la lunghezza e la velocità di ogni transito.

Fig. 3 – Configurazione di una postazione di monitoraggio traffico

Operativamente, l’attuazione della campagna di monitoraggio del traffico comporta lo svolgimento sia di attività di programmazione, elaborazione e implementazione in ufficio che di attività sul campo, con diversificazioni a seconda se la sezione sia monitorata in continuo via gsm o meno. Nel primo caso infatti, le apparecchiature sono programmate in modo da restituire i dati con cadenza settimanale, per cui l’unico onere consiste nello scaricamento dei dati dall’ufficio e in verifiche periodiche alle postazioni soprattutto al verificarsi di anomalie di funzionamento. Nel caso in cui invece una sezione sia monitorata a calendario, si parte dalla definizione a priori di un calendario di esecuzione dei rilievi, alla loro realizzazione sul campo, allo scaricamento dei dati Comune a entrambe le attività sono le operazioni di conversione dei dati rilevati dal formato testo con cui vengono restituiti dal contatore in un database relazionale da cui, previo controllo di qualità ed eventuale marcatura di anomalie, è possibile l’esecuzione di elaborazioni e la produzione di statistiche.

Armadietto per alloggiamento contatore e apparecchiature per trasmissione dati

2 m

1,1 Direzione A

Direzione B

Spire



18

L’installazione sul campo dei contatori di traffico, funzionanti a batterie ricaricabili, avviene tramite il collegamento di appositi cavi alle spire; in concomitanza con tale operazione, attraverso un personal computer portatile collegato direttamente al contatore, viene verificato il corretto funzionamento di tutte le spire, nonché effettuata la programmazione dei parametri di rilievo: classi di lunghezza e velocità, tipologia di misurazione dei transiti (a singolo veicolo oppure a intervalli di tempo), durata dell’intervallo di tempo (generalmente un’ora), estensione temporale complessiva della rilevazione. Le rilevazioni effettuate nelle campagne di monitoraggio a partire dal 2000 sono state caratterizzate da una omogeneità dei parametri di rilievo:

- tipologia di misurazione dei transiti: a intervalli di durata oraria - classificazione: per direzione di marcia, per lunghezza (classi di lunghezza

secondo la tabella 2 con livello di aggregazione 0), per velocità (classi di velocità secondo la tabella 3 con livello di aggregazione 0)

- durata della rilevazione: generalmente 9 giorni (cinque feriali, due sabato e due domeniche) per i rilievi normali, sempre attiva per quelli in continuo

A partire da tali parametri si rileva che per ogni ora di rilevazione vengono acquisiti 98 valori (2 direzioni di marcia x 7 classi di lunghezza x 7 classi di velocità), quindi per una rilevazione di 4 giorni con tali caratteristiche vengono acquisiti 9.408 dati di traffico.

Livelli aggregazione Classe

0 1 2 I classe: L < 5 m LU01 LU11 LU21 II classe: 5 ≤ L < 7,5 m LU02 LU12 LU22 III classe: 7,5 ≤ L < 10 m LU03 IV classe: 10 ≤ L < 12,5 m LU04

LU13

V classe: 12,5 ≤ L < 16,5 m LU05 VI classe: 16,5 ≤ L < 18 m LU06 VII classe: L ≥ 18 m LU07

LU14 LU23

Tab. 4 - Classificazione veicolare - Classi di lunghezza

Livelli aggregazione

Classe 0 1 I classe: V < 30 km/h V01 II classe: 30 ≤ V < 50 km/h V02

V11

III classe: 50 ≤ V < 70 km/h V03 IV classe: 70 ≤ V < 90 km/h V04

V12

V classe: 90 ≤ V < 110 km/h V05 VI classe: 110 ≤ V < 130 km/h V06 VII classe: V ≥ 130 km/h V07

V13

Tab. 5 - Classificazione veicolare - Classi di velocità



19

Nella tabella seguente sono riportate le principali caratteristiche delle sezioni di monitoraggio, la cui localizzazione è rappresentata in Fig. 4.

n° Strada Denominazione Progressiva chilometrica (km+m)

Località Anno

attivazione

1 SS 14 della Venezia Giulia 16+850 Portegrandi 2002

2 SS 14 della Venezia Giulia 71+700 Alvisopoli 2002

3 SS 309 Romea 80+000 Sant'Anna di Chioggia 2002

4 SS 309 Romea 110+000 Campagna Lupia 2002

5 SR 11 Padana Superiore 400+500 Fiesso d'Artico 2002

6 SR 11 Padana Superiore 422+160 Ponte della Libertà 2003

7 SR 43 Del Mare 14+980 Santa Maria di Piave 2000

8 SR 89 Treviso - Mare 14+200 Meolo 2002

9 SR 245 Castellana 10+740 Martellago 2002

10 SR 515 Noalese 23+950 Stigliano 2003

11 SR 516 Piovese 41+310 Cavarzere 2002

12 SP 12 Casello 9 - Piove di Sacco 2+700 Fossò 2002

13 SP 12 Casello 9 - Piove di Sacco 12+600 Campolongo Maggiore 2003

14 SP 13 Antico Alveo del Brenta 7+500 Prozzolo 2002

15 SP 18 Camponogara - Calcroci 2+500 Calcroci 2005

16 SP 26 Dolo - Mirano 2+100 Cazzago di Pianiga 2004

17 SP 27 Mirano - Mira 1+700 Mira 2004

18 SP 32 Miranese 9+200 Mirano 2000

19 SP 35 Salzanese 6+500 Salzano 2004

20 SP 36 Martellago - Spinea 4+500 Ca' Rossa di Martellago 2001

21 SP 39 Moglianese 3+400 Cappella di Scorzè 2003

22 SP 40 Favaro Veneto - Quarto d'Altino 10+200 Marcon 2005

23 SP 41 Quarto d'Altino - Portegrandi 4+550 Trepalade 2003

24 SP 42 Jesolana 15+500 Cavallino 2000

25 SP 42 Jesolana 35+350 Valcasoni 2005

26 SP 42 Jesolana 49+500 Sindacale 2005

27 SP 54 San Donà di Piave - Caorle 4+800 San Donà di Piave 2005

28 SP 59 S. Stino di Livenza - Caorle 15+900 Caorle 2002

29 SP 61 S. Stino di Livenza - Annone

Veneto 1+100 Santo Stino di Livenza 2002

30 SP 74 S. Michele al Tagliamento -

Bibione 11+700 Bibione (Bevazzana) 2002

31 SP 81 Spinea - Marghera 2+200 Crea di Spinea 2000

32 SP 83 San Donà di Piave - Romanziol 3+800 San Donà di Piave 2002

33 SP 87 Romea - Cavarzere 3+800 Cantarana 2002

34 SP 90 Eraclea - Mare 3+300 Torre di Fine 2002

35 SP 93 Portogruaro - Udine 2+400 Teglio Veneto 2002

Tab. 6 – Le sezioni di monitoraggio del traffico



20

2.5. Determinazione dei parametri caratteristici di traffico

Il calcolo dei seguenti parametri sintetici, rappresentati nelle tabelle e nei grafici riepilogativi delle sezioni riportati nel capitolo 3, è stato effettuato considerando tutte le giornate di rilevazione prive di anomalie.

TDM (Traffico Diurno Medio)

- TD (Traffico Diurno) = somma dei veicoli transitati in entrambe le direzioni dalle 7.00 alle 19.00. - Calcolo di stime di TDM sulla base dei 18 parametri del gruppo di appartenenza della sezione, per tre tipi di giornata (feriale, sabato e domenica) per bimestre: TDMi = TDi / Fgp(i) stima del TDM con il fattore del gruppo relativo al giorno “g” e al

periodo “p” a cui appartiene il giorno “i” con i = 1,…,n (con n = giorni di rilievo disponibili)

- TDM = (1/n)*∑ TDi / Fgp(i) media aritmetica dei TDMi - TDMf (Traffico Diurno Medio feriale) = Ff * TDM con Ff = fattore dei giorni feriali del gruppo - TDMs (Traffico Diurno Medio del sabato) = Fs * TDM con Fs = fattore del sabato del gruppo - TDMd (Traffico Diurno Medio della domenica) = Fd * TDM con Fd = fattore della domenica del gruppo.

TGM (Traffico Giornaliero Medio)

- TG (Traffico Giornaliero) = somma dei veicoli transitati in entrambe le direzioni dalle 0.00 alle 24.00.

- Calcolo di stime di TGM sulla base dei 18 parametri caratteristici del gruppo di appartenenza della sezione, per tre tipi di giornata (feriale, sabato e domenica) per bimestre: TgMi = TGi / Fgp(i) stima del TGM con il fattore del gruppo relativo al giorno “g” e al

periodo “p” a cui appartiene il giorno “i” con i = 1,…,n (con n = giorni di rilievo disponibili)

- TGM = (1/n)*∑ TGi / Fgp(i) media aritmetica dei TGMi - TGMf (Traffico Giornaliero Medio feriale) = Ff * TGM con Ff = fattore dei giorni feriali del gruppo

- TGMs (Traffico Giornaliero Medio del sabato) = Fs * TGM con Fs = fattore del sabato del gruppo

- TGMd (Traffico Giornaliero Medio della domenica) = Fd * TGM con Fd = fattore della domenica del gruppo.

Flussi della 30esima ora (Q30)

Nella tabella al paragrafo 3.3.5 sono stati considerati, per direzioni di marcia distinte e per la loro somma, i valori stimati dei flussi della 30esima ora, ossia il flusso orario dei veicoli transitati che è stato superato o raggiunto durante tutto l’anno per 30 ore. La determinazione di tali valori è avvenuta tramite espansione a tutte le ore dell’anno delle ore di rilevazione (rapporto tra il numero di ore rilevate e il numero delle ore totali in un anno); nel caso di un esiguo numero di giornate disponibili tale valore può coincidere con il flusso orario massimo registrato nella sezione di conteggio. Nelle tavole successive sono poi riportati i valori di Q30 per direzione di marcia e per la loro somma.



21

Flusso ore di punta

Il valore del flusso delle ore di punta è stato calcolato, per singola direzione di marcia e per la loro somma, come media dei valori registrati nelle giornate feriali tra le 7.00 e le 9.00 (ore di punta del mattino) e tra le 17.00 e le 19.00 (ore di punta della sera). In entrambi i casi il valore riportato si riferisce ai transiti rilevati in due ore. Sono stati esclusi dal conteggio i mesi di luglio e agosto e il periodo tra il 20 dicembre e il 6 gennaio.

Classi di velocità

I parametri sintetici rappresentativi delle classi di velocità utilizzate sono: V10 = velocità in km/h superata dal 10% dei veicoli transitati V50 = velocità in km/h superata dal 50% dei veicoli transitati Nella tabella al paragrafo 3.3.7, oltre ai parametri V10 e V50, è riportata la distribuzione percentuale delle sette classi di velocità in cui vengono classificati i transiti. I dati considerati riguardano tutti i veicoli transitati nell'intero arco della giornata in tutte le giornate rilevate (feriali e festive), in quanto si è verificato che non sono rilevanti le variazioni di velocità per tipo di giornata.

Classi di lunghezza

Nella tabella al paragrafo 3.3.8 è riportata l'incidenza percentuale delle sette classi di lunghezza in cui sono stati classificati i veicoli. Nelle tavole successive le classi di lunghezza sono state accorpate in tre gruppi: veicoli di lunghezza inferiore a 5,00 metri (autovetture), tra 5,00 e 7,50 metri (commerciali leggeri, generalmente con massa a pieno carico inferiore a 35 q.li) e maggiori di 7,50 metri (commerciali pesanti, con massa a pieno carico superiore a 35 q.li, provvisti di ruote gemellate). I dati si riferiscono a tutti i veicoli transitati nei giorni feriali (esclusi anche i festivi infrasettimanali) durante le ore diurne (dalle 7.00 alle 19.00). La scelta è ricaduta su questo intervallo temporale in quanto, da una parte il considerare le giornate festive non è significativo per il traffico pesante, dall’altra sono le ore diurne quelle in cui è più interessante valutare la composizione veicolare dei flussi, considerando che in quelle ore sono presenti i maggiori volumi di traffico.


Rappresentazione sintetica dei dati

22

3. Rappresentazione sintetica dei dati

3.1. Classificazione tipologica delle sezioni

Nella tabella seguente viene riportata la classificazione delle 35 sezioni della provincia di Venezia riferita ai 5 gruppi di tipologie secondo la procedura e le classi presentate nei paragrafi precedenti. In questa tabella sono riportati nell’ordine: la sezione, la località, il gruppo di assegnazione ed il relativo grado di appartenenza (A = Sezione che ha formato il gruppo, B = Sezione assegnata al gruppo con poca incertezza, C = Sezione assegnata al gruppo con marcata incertezza). Le sezioni che presentano una maggior incertezza nell’attribuzione della classe sono quelle per le quali non è stato possibile effettuare un numero sufficiente di rilevazioni, a causa per lo più di problemi tecnici sulle singole postazioni.

Sezione Località Gruppo di assegnazione

Grado di appartenenza

SS 14 – 0168 Portegrandi 3 B SS 14 – 0717 Alvisopoli 3 A SS 309 – 0800 S.Anna di Chioggia 2 A SS 309 – 1100 Campagna Lupia 2 B SR 11 – 4005 Fiesso d’Artico 1B A SR 11 – 4221 Ponte della Libertà 2 C SR 43 – 0149 S.Maria di Piave 4 B SR 89 – 0142 Meolo 3 B SR 245 – 0107 Martellago 1B A SR 515 – 0239 Stigliano 1B B SR 516 – 0413 Cavarzere 1B A SP 12 – 0027 Fossò 1A A SP 12 – 0126 Campolongo 2 A SP 13 – 0075 Prozzolo 1B A SP 18 – 0025 Calcroci 1B B SP 26 – 0021 Cazzago 1A B SP 27 – 0017 Mira 1B C SP 32 – 0092 Mirano 1A A SP 35 – 0065 Salzano 1B C SP 36 – 0045 Martellago 1B C SP 39 – 0034 Cappella di Scorzé 1B A SP 40 – 0102 Marcon 1B B SP 41 – 0045 Trepalade 3 B SP 42 – 0155 Cavallino 3 A SP 42 – 0353 Valcasoni 3 B SP 42 – 0495 Sindacale 3 B SP 54 – 0048 San Donà di Piave 2 B SP 59 – 0159 Caorle 4 A SP 61 – 0011 S.Stino di Livenza 2 A SP 74 – 0117 Bibione (Bevazzana) 4 A SP 81 – 0022 Crea di Spinea 1A A SP 83 – 0038 S.Donà di Piave 2 A SP 87 – 0028 Cantarana 1B B SP 90 - 0033 Torre di Fine 4 A SP 93 - 0024 Teglio Veneto 1B A

Tab. 7 – Classificazione tipologica delle sezioni



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Legenda: 1A = Lavorative tipo A 1B = Lavorative tipo B 2 = Lavorative-balneari 3 = Balneari interne 4 = Balneari costiere

3.1.1 Localizzazione delle sezioni È interessante verificare la classificazione tipologica calcolata attraverso i dati di traffico con la localizzazione geografica delle sezioni. Nella Fig. 4 è stata effettuata una tematizzazione in riferimento alla classe tipologica, nella quale vengono messe in luce le considerazioni già emerse nella descrizione delle singole tipologie. L’aspetto comunque più interessante da mettere in evidenza riguarda la presenza di fasce a distanza crescente dal mare che riguardano il passaggio dalla classe delle sezioni “balneari costiere” alle “balneari interne” e infine alle “lavorative-balneari”.

Fig. 4 – Localizzazione delle sezioni con rappresentazione della classe tipologica



24

3.2. Rilevazioni effettuate

Nella tabella seguente si riporta una sintesi, sezione per sezione, delle giornate di rilevazione effettuate che hanno prodotto dati privi di anomalie o con anomalie recuperabili.

Giorni di rilevazione Sezione Località

2000 2001 2002 2003 2004 2005 Totale

SS 14 - 0168 Portegrandi - - 21 42 45 155 263 SS 14 - 0717 Alvisopoli - - 77 327 246 182 832 SS 309 - 0800 S.Anna di Chioggia - - 134 177 341 363 1.015 SS 309 - 1100 Campagna Lupia - - 90 - 36 125 251 SR 11 - 4005 Fiesso d’Artico - - 305 331 156 359 1.151 SR 11 - 4221 Ponte della Libertà - - - 70 27 126 223 SR 43 - 0149 Santa Maria di Piave 23 - - - 43 240 306 SR 89 - 0142 Meolo - - 54 75 36 115 280 SR 245 - 0107 Martellago - - 316 365 364 364 1.409 SR 515 - 0239 Stigliano - - - 2 113 359 474 SR 516 - 0413 Cavarzere - - 117 118 126 363 724 SP 12 - 0027 Fossò - - 39 349 307 217 912 SP 12 - 0126 Campolongo Maggiore - - - 20 278 353 651 SP 13 - 0075 Prozzolo - - 67 - 201 347 615 SP 18 - 0025 Calcroci - - - - - 346 346 SP 26 - 0021 Cazzago di Pianiga - - - - 80 363 443 SP 27 - 0017 Mira - - - - 73 361 434 SP 32 - 0092 Mirano 129 364 365 365 307 364 1.894 SP 35 - 0065 Salzano - - - - 65 361 426 SP 36 - 0045 Martellago - 205 - - 268 307 780 SP 39 - 0034 Cappella di Scorzé - - - 20 359 353 732 SP 40 - 0102 Marcon - - - - - 256 256 SP 41 - 0045 Trepalade - - - 52 36 150 238 SP 42 - 0155 Cavallino 128 365 355 365 301 354 1.868 SP 42 - 0353 Valcasoni - - - - - 200 200 SP 42 - 0495 Sindacale - - - - - 245 245 SP 54 - 0048 San Donà di Piave - - - - - 320 320 SP 59 - 0159 Caorle - - 252 365 159 267 1.043 SP 61 - 0011 Santo Stino di Livenza - - 356 365 217 256 1.194 SP 74 - 0117 Bibione (Bevazzana) - - 357 327 364 363 1.411 SP 81 - 0022 Crea di Spinea 103 - 65 153 242 346 909 SP 83 - 0038 San Donà di Piave - - 187 - 18 146 351 SP 87 - 0038 Cantarana - - 50 104 64 94 312 SP 90 - 0033 Torre di Fine - - 358 310 322 360 1.350 SP 93 - 0024 Teglio Veneto - - 162 250 353 353 1.118

TOTALE 383 934 3.727 4.552 5.547 9.833 24.976

Tab. 8 – Giorni di rilevazione nella campagna di monitoraggio 2000 – 2005



25

3.2.1 Calendario delle rilevazioni

Nei grafici seguenti è presentato il calendario delle rilevazioni eseguite dal 2000 al 2005 nelle postazioni della Provincia di Venezia. La numerazione delle sezioni (in ascissa) si riferisce a quanto riportato in Tab. 6 e rispecchia l’ordinamento di tutte le altre tabelle.

16/ 06

25/ 06

26/ 08

07/ 09

26/ 08

01/ 01

26/ 08

01/ 01

26/ 08

31/ 0802/ 09

13/ 12

lun 03/01/00

lun 10 /01/00

lun 17/01/00

lun 24/01/00

lun 31/01/00

lun 07/02 /00

lun 14 /02 /00

lun 21/02 /00

lun 28/02 /00

lun 06/03 /00

lun 13 /03 /00

lun 20/03 /00

lun 27/03 /00

lun 03/04 /00

lun 10 /04 /00

lun 17/04 /00

lun 24/04 /00

lun 01/05/00

lun 08/05/00

lun 15/05/00

lun 22/05/00

lun 29/05/00

lun 05/06 /00

lun 12 /06 /00

lun 19 /06 /00

lun 26/06 /00

lun 03/07/00

lun 10/07/00

lun 17/07/00

lun 24/07/00

lun 31/07/00

lun 07/08 /00

lun 14 /08 /00

lun 21/08 /00

lun 28/08 /00

lun 04/09 /00

lun 11/09 /00

lun 18 /09 /00

lun 25/09 /00

lun 02/10 /00

lun 09/10 /00

lun 16 /10 /00

lun 23/10 /00

lun 30/10 /00

lun 06/11/00

lun 13 /11/00

lun 20/11/00

lun 27/11/00

lun 04/12 /00

lun 11/12 /00

lun 18 /12 /00

lun 25/12 /00

lun 01/01/01

0 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31 32 33 34 35 36

Annullato Effettuato Previsto Fallito

Fig. 5 – Calendario delle rilevazioni 2000



26

01/ 01

01/ 01

08/ 05

28/ 11

01/ 01

01/ 01

17/ 01

05/ 02

lun 01/01/01

lun 08 /01/01

lun 15/01/01

lun 22 /01/01

lun 29 /01/01

lun 05/02 /01

lun 12/ 02 /01

lun 19/ 02 /01

lun 26/ 02 /01

lun 05/03 /01

lun 12/ 03 /01

lun 19/ 03 /01

lun 26/ 03 /01

lun 02/ 04 /01

lun 09/ 04 /01

lun 16/ 04 /01

lun 23/ 04 /01

lun 30/ 04 /01

lun 07/05/01

lun 14/05/01

lun 21/05/01

lun 28/05/01

lun 04/ 06 /01

lun 11/ 06 /01

lun 18/ 06 /01

lun 25/06 /01

lun 02/07/01

lun 09/07/01

lun 16/07/01

lun 23/07/01

lun 30/07/01

lun 06/ 08 /01

lun 13/ 08 /01

lun 20/ 08 /01

lun 27/08 /01

lun 03/ 09 /01

lun 10/ 09 /01

lun 17/09 /01

lun 24/ 09 /01

lun 01/10 /01

lun 08 /10 /01

lun 15/10 /01

lun 22 /10 /01

lun 29 /10 /01

lun 05/11/01

lun 12/11/01

lun 19/11/01

lun 26/11/01

lun 03 /12 /01

lun 10 /12 /01

lun 17/12 /01

lun 24 /12 /01

lun 31/12 /01

0 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31 32 33 34 35 36





27

14/ 02

06/ 03

11/ 10

17/ 11

23/ 11

01/ 01

05/ 01

28/ 05

05/ 01

10/ 04

05/ 01

14/ 11

02/ 1204/ 12

09/ 12

13/ 12

11/ 10

18/ 11

17/ 12

01/ 01

05/ 01

18/ 05

15/ 06

01/ 01

05/ 04

01/ 01

11/ 10

18/ 11

08/ 01

30/ 01

13/ 02

27/ 03

01/ 01

01/ 01

01/ 01

28/ 02

08/ 03

07/ 0509/ 05

01/ 01

23/ 04

01/ 01

10/ 01

01/ 01

08/ 01

01/ 01

06/ 03

24/ 03

21/ 05

14/ 07

05/ 01

10/ 07

18/ 10

05/ 12

08/ 01

01/ 01

05/ 01

23/ 06

lun 31/12 /01

lun 07/01/02

lun 14 /01/02

lun 21/01/02

lun 28 /01/02

lun 04/ 02 /02

lun 11/ 02 /02

lun 18/ 02 /02

lun 25/ 02 /02

lun 04/ 03 /02

lun 11/ 03 /02

lun 18/ 03 /02

lun 25/ 03 /02

lun 01/ 04 /02

lun 08/ 04 /02

lun 15/ 04 /02

lun 22/ 04 /02

lun 29/ 04 /02

lun 06/05/02

lun 13/05/02

lun 20/05/02

lun 27/05/02

lun 03/ 06 /02

lun 10/ 06 /02

lun 17/ 06 /02

lun 24/ 06 /02

lun 01/07/02

lun 08/07/02

lun 15/07/02

lun 22/07/02

lun 29/07/02

lun 05/ 08 /02

lun 12/ 08 /02

lun 19/ 08 /02

lun 26/ 08 /02

lun 02/ 09 /02

lun 09/ 09 /02

lun 16/ 09 /02

lun 23/ 09 /02

lun 30/ 09 /02

lun 07/10 /02

lun 14 /10 /02

lun 21/10 /02

lun 28 /10 /02

lun 04/11/02

lun 11/11/02

lun 18/11/02

lun 25/11/02

lun 02 /12 /02

lun 09 /12 /02

lun 16 /12 /02

lun 23 /12 /02

lun 30 /12 /02

0 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31 32 33 34 35 36





28

23/ 07

01/ 09

01/ 01

31/ 10

09/ 12

31/ 12

08/ 07

31/ 12

17/ 0118/ 0120/ 0121/ 01

31/ 01

18/ 02

28/ 02

31/ 12

06/ 03

13/ 05

01/ 01

25/ 01

20/ 02

09/ 04

01/ 01

31/ 12

14/ 0715/ 07

28/ 07

21/ 11

17/ 01

31/ 12

12/ 12

31/ 12

01/ 01

31/ 12

12/ 12

31/ 12

24/ 03

13/ 05

01/ 01

31/ 12

01/ 01

31/ 12

01/ 01

31/ 12

01/ 01

31/ 12

08/ 07

16/ 08

02/ 09

30/ 0903/ 10

28/ 10

03/ 11

07/ 12

11/ 12

31/ 12

21/ 01

03/ 02

03/ 03

09/ 04

23/ 07

11/ 09

01/ 01

07/ 06

11/ 06

17/ 10

09/ 12

31/ 12

05/ 03

13/ 0715/ 07

16/ 10

09/ 12

31/ 12

lun 30 /12 /02

lun 06 /01/03

lun 13 /01/03

lun 20 /01/03

lun 27/01/03

lun 03/ 02 /03

lun 10/ 02 /03

lun 17/ 02 /03

lun 24/ 02 /03

lun 03/ 03 /03

lun 10/ 03 /03

lun 17/ 03 /03

lun 24/ 03 /03

lun 31/ 03 /03

lun 07/ 04 /03

lun 14/ 04 /03

lun 21/ 04 /03

lun 28/ 04 /03

lun 05/05/03

lun 12/05/03

lun 19/05/03

lun 26/05/03

lun 02/ 06 /03

lun 09/ 06 /03

lun 16/ 06 /03

lun 23/ 06 /03

lun 30/ 06 /03

lun 07/07/03

lun 14/07/03

lun 21/07/03

lun 28/07/03

lun 04/ 08 /03

lun 11/ 08 /03

lun 18/ 08 /03

lun 25/ 08 /03

lun 01/ 09 /03

lun 08/ 09 /03

lun 15/ 09 /03

lun 22/ 09 /03

lun 29/ 09 /03

lun 06 /10 /03

lun 13 /10 /03

lun 20 /10 /03

lun 27/10 /03

lun 03/11/03

lun 10/11/03

lun 17/11/03

lun 24/11/03

lun 01/12 /03

lun 08 /12 /03

lun 15/12 /03

lun 22 /12 /03

lun 29 /12 /03

0 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31 32 33 34 35 36





29

10/ 07

19/ 07

07/ 08

16/ 08

11/ 09

20/ 09

25/ 09

04/ 10

23/ 10

01/ 11

10/ 07

19/ 07

07/ 08

16/ 08

11/ 09

20/ 09

09/ 10

18/ 09

13/ 11

22/ 11

01/ 01

31/ 12

01/ 01

21/ 06

28/ 06

30/ 08

06/ 09

31/ 12

24/ 07

02/ 08

21/ 08

30/ 08

25/ 09

04/ 10

11/ 12

20/ 12

01/ 01

11/ 03

19/ 05

31/ 05

11/ 10

31/ 12

24/ 07

02/ 08

21/ 08

30/ 08

11/ 09

20/ 09

23/ 10

31/ 10

13/ 11

22/ 11

11/ 12

20/ 12

10/ 07

19/ 07

07/ 08

16/ 08

11/ 09

20/ 09

09/ 10

18/ 10

27/ 11

06/ 12

10/ 07

19/ 07

07/ 08

16/ 08

11/ 09

20/ 09

27/ 11

06/ 12

01/ 01

31/ 12

12/ 03

24/ 05

18/ 06

02/ 07

26/ 0727/ 07

11/ 10

25/ 10

13/ 12

31/ 12

21/ 07

08/ 11

13/ 12

31/ 12

01/ 01

02/ 08

16/ 08

31/ 12

01/ 01

26/ 07

02/ 08

16/ 08

11/ 10

22/ 11

13/ 12

31/ 12

12/ 03

16/ 07

30/ 08

25/ 10

06/ 12

31/ 12

12/ 10

31/ 12

12/ 10

05/ 12

12/ 12

31/ 12

01/ 01

16/ 09

11/ 10

25/ 10

22/ 11

31/ 12

27/ 10

31/ 12

12/ 03

18/ 06

05/ 07

06/ 12

13/ 12

31/ 12

01/ 01

31/ 12

10/ 07

19/ 07

07/ 08

16/ 08

25/ 09

04/ 10

13/ 11

22/ 11

01/ 01

27/ 09

04/ 10

08/ 11

01/ 01

31/ 05

22/ 07

09/ 08

01/ 01

17/ 05

06/ 10

31/ 12

01/ 01

31/ 12

01/ 01

09/ 02

16/ 02

21/ 06

11/ 10

31/ 12

09/ 10

18/ 10

27/ 11

06/ 12

08/ 01

16/ 02

24/ 07

02/ 08

21/ 08

30/ 08

11/ 12

20/ 12

01/ 01

01/ 03

05/ 04

07/ 06

14/ 06

31/ 12

01/ 01

07/ 06

14/ 06

22/ 07

26/ 07

31/ 1231/ 12

05/ 07

07/ 10

21/ 06

08/ 10

04/ 07

26/ 07

lun 29 /12 /03

lun 05/01/04

lun 12 /01/04

lun 19 /01/04

lun 26 /01/04

lun 02 /02 /04

lun 09 /02 /04

lun 16 /02 /04

lun 23 /02 /04

lun 01/03 /04

lun 08 /03 /04

lun 15/03 /04

lun 22 /03 /04

lun 29 /03 /04

lun 05/04 /04

lun 12 /04 /04

lun 19 /04 /04

lun 26 /04 /04

lun 03/05/04

lun 10/05/04

lun 17/05/04

lun 24/05/04

lun 31/05/04

lun 07/06 /04

lun 14 /06 /04

lun 21/06 /04

lun 28 /06 /04

lun 05/07/04

lun 12/07/04

lun 19/07/04

lun 26/07/04

lun 02 /08 /04

lun 09 /08 /04

lun 16 /08 /04

lun 23 /08 /04

lun 30 /08 /04

lun 06 /09 /04

lun 13 /09 /04

lun 20 /09 /04

lun 27/09 /04

lun 04 /10 /04

lun 11/10 /04

lun 18 /10 /04

lun 25/10 /04

lun 01/11/04

lun 08/ 11/04

lun 15/ 11/04

lun 22/ 11/04

lun 29/ 11/04

lun 06 /12 /04

lun 13 /12 /04

lun 20 /12 /04

lun 27/12 /04

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3.3. Confronto tra le campagne di rilevazione 2003-2005

3.3.1 Premessa al confronto dei dati e analisi delle sezioni In questo paragrafo si confrontano i dati relativi ad alcuni parametri di traffico acquisiti durante le campagne di monitoraggio del traffico tra il 2003 e il 2005, evidenziandone le variazioni avvenute in questo lasso di tempo. La scelta di confrontare gli ultimi tre anni di rilevazione è dovuta al fatto che in questi anni sono disponibili dati acquisiti con la stessa strategia e che coprono in modo più uniforme tutte le sezioni di conteggio. Nel caso in cui non sia possibile il confronto con il 2003, questo viene effettuato con uno degli anni precedenti (con indicazione dell’anno a cui si riferisce). L’analisi consiste nel confrontare, sezione per sezione, tali parametri caratteristici del traffico, assegnando un giudizio qualitativo sul livello assoluto del parametro e valutandone l’andamento nell’ultimo anno. I parametri analizzati sono stati: - TDM (Traffico Diurno Medio) e TGM (Traffico Giornaliero Medio). La

metodologia seguita per il calcolo dei parametri da comparare rispecchia quanto riportato nel capitolo 2, mentre le classi tipologiche utilizzate per ogni sezione sono quelle che risultano dalla Tab. 7. Le variazioni percentuali riportate in tabella 9 si riferiscono alla variazione media annua dei due parametri. Come in tutte le elaborazioni effettuate su questi e sugli altri parametri, i valori si riferiscono ai veicoli transitati. Per ogni sezione è stato attribuito un livello dei parametri, evidenziando i valori assunti nel 2005 rispettivamente per il TGM e il TDM, un commento sull’andamento orario dei flussi nelle due direzioni di marcia nei diversi tipi di giornata, un commento sull’andamento del traffico giornaliero sull’intera sezione nei diversi giorni della settimana, un commento sulle variazioni stagionali del traffico giornaliero, un tasso di variazione medio annuale sia del TGM che del TDM, il rapporto tra TDM e TGM nel 2005 con una valutazione sulla consistenza del traffico notturno. Le citazioni sul verificarsi di un certo evento (punta, morbida,…) si riferiscono sempre all’istante di inizio dell’ora di rilievo (ad es. “si nota una punta alle 7 del mattino in direzione…” significa che la punta è nell’intervallo orario tra le 7.00 e le 8.00).

- Flusso della 30esima ora. Il calcolo del parametro è effettuato secondo il criterio

riportato nel capitolo 2. Per ogni sezione si riporta il dato del 2005 e un giudizio qualitativo sul parametro relativo alla sezione complessiva, un commento sulla tendenza del parametro a crescere o diminuire e un commento sul rapporto reciproco del parametro calcolato per singola direzione di marcia.

- Flusso delle ore di punta. Il calcolo del parametro è effettuato secondo il criterio

riportato nel capitolo 2. Per ogni sezione si riporta il dato del 2005, rispettivamente per le ore di punta del mattino e della sera relativo alla somma delle corsie di marcia. Il giudizio sull’entità del parametro tiene conto di entrambi i valori. Viene descritto inoltre l’andamento evolutivo negli anni monitorati e un commento sul rapporto tra le due direzioni di marcia. Nella Tab. 13 il valore relativo all’intera sezione (entrambe le direzioni di marcia), può risultare diverso dalla somma dei valori attribuiti alle singole direzioni, a causa del diverso numero di giornate, dovuto a presenza di particolari anomalie, che può essere stato utilizzato nel calcolo del parametro.

- Velocità. I parametri utilizzati per il confronto sono stati i valori di velocità superati

rispettivamente dal 10% e dal 50% dei veicoli transitati durante tutti i giorni di rilevazione.

- Lunghezze. Per il confronto delle campagne di rilevazione è stata considerata la

composizione veicolare, nelle tre classi: autovetture (minore di 5 metri), commerciali leggeri (tra 5 e 7,5 metri) e commerciali pesanti (maggiore di 7,5 metri), rilevata nelle ore diurne dei giorni feriali. Si ritiene che la classe dei commerciali pesanti possa



32

ragionevolmente essere rappresentata dalla totalità dei veicoli provvisti di ruote gemellate, con massa a pieno carico superiore a 3,5 tonnellate.

Alla conclusione del confronto sezione per sezione è riportata una tabella di sintesi con il livello del singolo parametro per sezione relativo al 2005, la variazione tendenziale rispetto alla precedente campagna di rilievi del 2003 e una stima del tasso di incremento annuo del TDM e del TGM.



33

SS 14 “della Venezia Giulia” a Portegrandi (km 16+850)

TGM e TDM

Livello di traffico: medio (2005: 18.116 e 12.874). Andamento ore/giorno: nei giorni feriali presenza di una punta di traffico molto marcata

per direzione di marcia, alle 7 del mattino in direzione Mestre e alle 17-18 in direzione San Donà di Piave. Tale andamento è tipico delle sezioni con caratteristiche di pendolarismo. Nelle giornate prefestive dei mesi estivi sono molto elevati i flussi, durante tutta la giornata, in direzione San Donà di Piave, mentre in direzione opposta sono concentrati in due punte (tarda mattinata e ore 18). Nelle giornate festive, sempre dei mesi estivi, si nota il fenomeno del pendolarismo verso il mare (in senso opposto ai giorni feriali), con un picco netto al mattino verso il mare e con flussi molto elevati in direzione opposta dal pomeriggio fino a mezzanotte.

Andamento giorni/settimana: i rapporti tra i diversi giorni della settimana variano in funzione del periodo osservato; nei mesi da marzo ad agosto si rilevano flussi crescenti dai feriali ai prefestivi e festivi, mentre in quelli autunnali e invernali i flussi sono molto simili per tutti i giorni.

Andamento stagionale: si riscontra un netto aumento di traffico passando dai mesi invernali a quelli estivi, su tutti i tipi di giornata.

Variazioni annuale 2003-2005: TGM annuale: -0,6% TDM annuale: -1,2%

Rapporto TDM/TGM: 71% (medio traffico notturno)

Flusso 30esima ora

Livello del parametro: molto alto (2005: 2.110 veic.) Andamento 2003-2005: in netta diminuzione rispetto al 2003; si riscontra la prevalenza

del parametro in direzione Mestre.

Flusso ore di punta mattina e ore di punta sera

Livello del parametro: medio-alto (2005: 2.267 e 2.439 veic.) Andamento 2003-2005: in decisa diminuzione entrambi i valori, soprattutto quello del

mattino (-9,8% annuo). L’analisi per direzione di marcia evidenzia in direzione Mestre i valori maggiori nella fascia oraria del mattino (valori quasi doppi rispetto all’altra direzione di marcia), e la prevalenza della sera in direzione opposta (anche se con scarti minori).

Velocità

Livello dei parametri V50 e V10: molto alto (2005: 83 e 107 km/h) Andamento 2003-2005: rispetto al 2003 si riscontra un deciso aumento sia della velocità

mediana (+2 km/h) che, soprattutto di quella superata dal 10% dei veicoli (+7 km/h).

Lunghezze

Livello percentuale di traffico commerciale: medio-alto (2005: 16,2%) Andamento 2003-2005: si registra un evidente aumento della componente di traffico

commerciale, sia leggero (lunghezza compresa tra 5 e 7,5 metri) che pesante; bisogna sottolineare che nel 2003 erano disponibili dati solo dei mesi estivi.



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SS 14 “della Venezia Giulia” ad Alvisopoli (km 71+700)

TGM e TDM

Livello di traffico: medio (2005: 13.347 e 9.504). Andamento ore/giorno: le due direzioni di marcia presentano, nei giorni feriali, un

andamento speculare dei flussi orari di traffico; infatti in entrambe le direzioni si notano flussi mediamente distribuiti nelle ore centrali della mattinata, un calo nelle prime ore del pomeriggio e la presenza del massimo traffico (pur con picchi poco marcati) attorno alle 17. Nelle giornate di sabato si notano andamenti simili, anche come flussi, ai feriali, con la particolarità della presenza di un picco alle 23 in direzione Portogruaro e attorno alle 2-3 di notte in direzione opposta. Nelle giornate festive i flussi di traffico sono maggiormente concentrati nelle ore pomeridiane in entrambe le direzioni.

Andamento giorni/settimana: nei mesi da settembre a giugno si rilevano valori simili per tutti i giorni della settimana, mentre per i mesi di luglio ed agosto si notano i valori maggiori nelle giornate di sabato e domenica con un incremento rispetto ai feriali dell’ordine del 20-30%.

Andamento stagionale: si riscontra un generale aumento del traffico nei mesi da marzo ad agosto, con un aumento molto significativo sia dei prefestivi che dei festivi.

Variazioni medie annuali 2003-2005: TGM annuale: +1,2% TDM annuale: +2,4%


Flusso 30esima ora

Livello del parametro: medio-alto (2005: 1.321 veic.) Andamento 2003-2005: sostanzialmente stabile rispetto al dato del 2003; l’analisi per

direzione di marcia evidenzia valori maggiori del parametro in direzione Portogruaro.


Livello del parametro: medio-basso (2005: 1.523 e 1.967 veic.) Andamento 2003-2005: rispetto al 2003 aumenta decisamente il flusso dell’ora di punta

della mattina e in misura minore quello della sera. Si notano valori nettamente superiori nella fascia serale (+30% circa rispetto al mattino). L’analisi per direzione di marcia evidenzia la prevalenza netta della direzione verso Portogruaro nella fascia serale.

Velocità

Livello dei parametri V50 e V10: molto alto (2005: 83 e 106 km/h) Andamento 2003-2005: non si riscontrano sostanziali variazioni dei parametri di velocità,

rispetto ai valori rilevati nel 2003.

Lunghezze

Livello percentuale di traffico commerciale: medio-basso (2005: 10,5%) Andamento 2003-2005: non si registrano variazioni sostanziali di presenza di traffico

commerciale.



35

SS 309 “Romea” a S.Anna di Chioggia (km 80+000)

TGM e TDM

Livello di traffico: medio-alto (2005: 17.997 e 12.488). Andamento ore/giorno: nei giorni feriali, in entrambe le direzioni di marcia, si assiste a

flussi orari di traffico abbastanza costanti, senza picchi molto rilevanti; in realtà i maggiori flussi di traffico si riscontrano in entrambe le direzioni attorno alle 18. Pur con un volume giornaliero di traffico mediamente minore, le punte orarie massime si rilevano nel tardo pomeriggio dei giorni festivi (tra le 17 e le 19) estivi e primaverili.

Andamento giorni/settimana: la differenza tra i diversi tipi di giornata è molto bassa; tuttavia si notano i flussi maggiori nelle giornate feriali, seguite dai sabati e dai festivi, nei mesi da novembre a febbraio, flussi sostanzialmente stabili nei mesi primaverili e autunnali, mentre nei mesi estivi si notano i valori più elevati nelle giornate prefestive.

Andamento stagionale: si nota un certo aumento di traffico, rispetto ai mesi invernali, in quelli primaverili e soprattutto estivi (luglio e agosto).


Rapporto TDM/TGM: 69% (medio-alto traffico notturno)

Flusso 30esima ora

Livello del parametro: alto (2005: 1.536 veic.) Andamento 2003-2005: non si evidenziano variazioni rispetto ai dati rilevati nel 2003, e

sulle due direzioni di marcia si riscontra una sostanziale omogeneità del parametro.


Livello del parametro: medio-alto (2005: 1.998 e 2.449 veic.) Andamento 2003-2005: in leggero aumento sia la punta della mattina che quella della

sera, evidenziando una leggera prevalenza della direzione Venezia nella fascia del mattino e una sostanziale omogeneità in quella della sera.

Velocità

Livello dei parametri V50 e V10: alto (2005: 80 e 103 km/h) Andamento 2003-2005: dal confronto con il 2003 emerge che nel 2005 non ci sono state

variazioni dei valori dei parametri di velocità.

Lunghezze

Livello percentuale di traffico commerciale: molto alto (2005: 33,0%) Andamento 2003-2005: rispetto al 2003 si assiste ad un incremento della quota di

traffico commerciale (+2,2%), attribuibile soprattutto alla componente pesante (> 7,5 metri); da evidenziare la notevolissima presenza di veicoli di lunghezza superiore a 7,5 metri (oltre il 22%).



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SS 309 “Romea” a Campagna Lupia (km 110+000)

TGM e TDM

Livello di traffico: alto (2004: 18.317 e 12.485). Andamento ore/giorno: nei giorni feriali presenza di una punta di traffico molto marcata

per direzione di marcia, alle 6 del mattino in direzione Venezia e alle 18 in direzione opposta, con un andamento tipico delle sezioni pendolari. Le giornate prefestive e festive si presentano con andamenti pressoché identici, con la presenza di due picchi abbastanza marcati alle 15-16 in direzione Venezia e alle 17-19 in direzione Chioggia.

Andamento giorni/settimana: si notano valori sostanzialmente costanti durante tutti i tipi di giornata, con l’eccezione dei mesi estivi nei quali prevalgono le giornate di venerdì e di sabato, e in quelli invernali in cui i prefestivi e i festivi, con valori simili tra loro sono su livelli inferiori ai giorni feriali.

Andamento stagionale: si osserva un certo aumento di traffico, rispetto ai mesi invernali, in quelli primaverili e soprattutto estivi (luglio e agosto)



Flusso 30esima ora

Livello del parametro: alto (2005: 1.537 veic.) Andamento 2002-2005: nel 2003 non sono disponibili rilievi, mentre rispetto al 2002 si

nota un netto incremento dei valori. Vi è omogeneità del parametro tra le singole direzioni di marcia.


Livello del parametro: medio-alto (2005: 2.294 e 2.686 veic.) Andamento 2002-2005: effettuando il confronto con i dati rilevati nel 2002, si nota un

deciso incremento sia nella fascia del mattino che in quella della sera. Al mattino è prevalente il flusso in direzione Venezia, mentre alla sera predomina quello in direzione Chioggia.

Velocità

Livello dei parametri V50 e V10: molto alto (2005: 84 e 111 km/h) Andamento 2002-2005: effettuando un confronto con i dati del 2002 (ante patente a

punti) si osserva una sostanziale stabilità della velocità mediana e un netto decremento (-5 km/h) della velocità superata dal 10% dei veicoli.

Lunghezze

Livello percentuale di traffico commerciale: molto alto (2005: 36,5%) Andamento 2002-2005: il confronto con i dati del 2002 evidenzia un leggero calo della

componente commerciale del traffico (-1,7%); si segnala la notevolissima presenza di traffico commerciale pesante (oltre il 26%).



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SR 11 “Padana Superiore” a Fiesso d’Artico (km 400+500)

TGM e TDM

Livello di traffico: alto (2005: 22.458 e 16.277). Andamento ore/giorno: nei giorni feriali si nota, in direzione Mestre la presenza di tre

picchi di traffico, molto simili tra loro e tuttavia non molto marcati rispetto alle altre ore, alle 8, alle 12 e alle 18, mentre in direzione Padova è prevalente un unico picco posizionato alle 18. Nelle giornate prefestive e festive le due direzioni di marcia hanno un andamento speculare con punte alle 10-11 e 17-18 nelle prime e solamente nelle ore pomeridiane nelle seconde.

Andamento giorni/settimana: si nota un andamento particolare per la sezione, con valori costanti nei giorni da lunedì a giovedì, con i valori maggiori nelle giornate di venerdì, in tutti i periodi dell’anno, con una diminuzione al sabato (stessi valori degli altri giorni della settimana) e una diminuzione più marcata nei giorni festivi.

Andamento stagionale: non si riscontrano variazioni sostanziali nei diversi periodi dell’anno, ad eccezione di una diminuzione un po’ più pronunciata nelle giornate festive dell’estate.

Variazioni medie annuali 2003-2005: TGM annuale: -7,5% TDM annuale: -6,6%


Flusso 30esima ora

Livello del parametro: molto alto (2005: 1.875 veic.) Andamento 2003-2005: in netta diminuzione rispetto al 2003; non si notano particolari

differenze tra le singole direzioni di marcia.


Livello del parametro: molto alto (2005: 3.128 e 3.397 veic.) Andamento 2003-2005: in diminuzione molto marcata (-9,5% annuo), sia per i valori del

mattino che per quelli della sera; L’analisi per direzione di marcia evidenzia una leggera prevalenza in entrambe le fasce orarie per i valori in direzione Dolo - Venezia.

Velocità

Livello dei parametri V50 e V10: basso (2005: 60 e 74 km/h) Andamento 2003-2005: per la velocità mediana non si riscontrano variazioni particolari

rispetto al 2003, mentre per la velocità superata dal 10% dei veicoli si nota un leggero decremento.

Lunghezze

Livello percentuale di traffico commerciale: basso (2005: 9,0%) Andamento 2003-2005: non si registrano variazioni sostanziali rispetto ai valori registrati

nel 2003.



38

SR 11 “Padana Superiore” sul Ponte della Libertà (km 422+160)

TGM e TDM

Livello di traffico: molto alto (2005: 31.727 e 22.979), il maggiore registrato in provincia.

Andamento ore/giorno: nei giorni feriali si nota in entrambe le direzioni la presenza di due punte di traffico abbastanza marcate, alle 7-8 e 17-19 in direzione Venezia (con la prima nettamente superiore) e alle 8 e alle 17 in direzione Mestre (con una certa prevalenza della seconda). Nelle giornate prefestive i flussi si riducono e si posizionano su valori costanti soprattutto al sabato (leggera punta verso Mestre alle 8 del mattino). Nei giorni festivi spiccano due picchi in direzione Venezia in tarda mattinata e alle 18, mentre in direzione Mestre sono prevalenti i flussi da metà pomeriggio in poi con un picco abbastanza elevato alle 18.

Andamento giorni/settimana: i flussi sono abbastanza equilibrati durante tutte le giornate della settimana con valori solitamente superiori al venerdì che decrescono progressivamente al sabato e alla domenica.

Andamento stagionale: nei mesi di luglio ed agosto si osservano flussi più elevati, del 10% circa, rispetto agli altri mesi



Flusso 30esima ora

Livello del parametro: molto alto (2005: 2.894 veic.) Andamento 2003-2005: in deciso aumento rispetto al 2003; non si apprezzano

sostanziali differenze per le due direzioni di marcia.


Livello del parametro: molto alto (2005: 4.720 e 4.509 veic.) Andamento 2003-2005: in leggero aumento soprattutto nella punta del mattino, mentre

quella serale è sostanzialmente stabile. L’analisi per singola fascia oraria denota una netta prevalenza della direzione Venezia nella fascia mattutina, e una meno marcata per la direzione opposta in quella della sera.

Velocità

Livello dei parametri V50 e V10: alto (2005: 81 e 104 km/h) Andamento 2003-2005: non si riscontrano variazioni sostanziali rispetto al 2003 con

costanza del parametro V50 e diminuzione del V10 (-2 km/h).

Lunghezze

Livello percentuale di traffico commerciale: molto alto (2005: 28,3%) Andamento 2003-2005: si nota, rispetto al 2003, un importante incremento della

componente di traffico commerciale (+6,7%), attribuibile quasi completamente alla componente leggera (+6,4%).



39

SR 43 “del Mare” a Santa Maria di Piave (km 14+980)

TGM e TDM

Livello di traffico: alto (2005: 20.400 e 14.202). Andamento ore/giorno: nei giorni feriali, nei periodi invernali e autunnali, presenza di due

punte di traffico in ogni direzione di marcia alle 8 e alle 18 con prevalenza della seconda in entrambe le direzioni di marcia. Il traffico aumenta nei mesi primaverili ed estivi soprattutto nelle giornate festive con le punte orarie più elevate di tutta la settimana nelle ore pomeridiane. Nei mesi estivi, nei giorni feriali, si notano punte molto elevate per tutte le ore del mattino (fino alle 14) in direzione Jesolo, mentre in direzione opposta è nettamente prevalente il picco delle 18. Nelle giornate prefestive si notano tre picchi in direzione Jesolo (alle 8, 14 e 22) e in direzione opposta alle 9-10, alle 17-18 e alle 24. I giorni festivi presentano una struttura ancora differente con valori molto elevati dalle 7 alle 14 verso Jesolo, mentre in direzione opposta i rientri iniziano attorno alle 15 per protrarsi fino a mezzanotte.

Andamento giorni/settimana: nei mesi invernali si rilevano flussi costanti su tutti i giorni con una leggera prevalenza nei giorni festivi, mentre nei mesi estivi si nota un crescendo di traffico a partire dal venerdì proseguendo al sabato e alla domenica.

Andamento stagionale: si riscontra un netto aumento di traffico passando dai mesi invernali agli estivi nei quali i flussi assumono valori tripli rispetto ai mesi da settembre a febbraio.



Flusso 30esima ora

Livello del parametro: molto alto (2005: 2.684 veic.) Andamento 2000-2005: l’anno di riferimento è il 2000, rispetto al quale si registra un

netto incremento del parametro; l’analisi per singola direzione di marcia non evidenzia particolari significatività.


Livello del parametro: medio-alto (2005: 1.995 e 2.513 veic.) Andamento 2000-2005: nel confronto rispetto al 2000, anno del quale sono disponibili

rilievi solo nei mesi di giugno e luglio; si registra in effetti una diminuzione in entrambe le fasce orarie, ma più consistente alla sera. Tale comportamento è di certo imputabile ai periodi analizzati. L’analisi per direzione di marcia evidenzia l’omogeneità del parametro per le due direzioni di marcia alla mattina e una preponderanza del flusso in direzione Mestre la sera.

Velocità

Livello dei parametri V50 e V10: alto (2005: 78 e 100 km/h) Andamento 2000-2005: rispetto al 2000 si nota un notevole incremento sia del

parametro velocità mediana (+7 km/h) che di quella superata dal 10% dei veicoli (+7 km/h).

Lunghezze

Livello percentuale di traffico commerciale: medio (2005: 12,5%)



40

Andamento 2000-2005: si evidenzia una leggera diminuzione di quota di traffico commerciale (-1%), rispetto al 2000, attribuibile quasi totalmente alla componente pesante.



41

SR 89 “Treviso - Mare” a Meolo (km 14+220)

TGM e TDM

Livello di traffico: medio-alto (2005: 14.900 e 10.412). Andamento ore/giorno: nei giorni feriali dei mesi da settembre a giugno si nota la

presenza di una punta marcata in entrambe le direzioni di marcia, in particolare alle 7 in direzione Treviso e alle 17-18 in direzione San Donà di Piave. Nelle giornate prefestive gli andamenti orari di traffico sono costanti in entrambe le direzioni di marcia, mentre nelle giornate festive è molto marcata la punta in tutte le ore pomeridiane sulle due direzioni. Nei mesi estivi gli andamenti si modificano con, nei giorni feriali, la punta verso San Donà alle 9 del mattino e in direzione opposta alle 19, nei giorni prefestivi flussi elevati su tutte le ore del mattino verso il mare, mentre verso Treviso si evidenzia una chiara punta di traffico alle 18 e due di dimensioni minori alle 10 e alle 24, nelle giornate estive gli andamenti sono simili al sabato, con la presenza di flussi elevati nelle ore pomeridiane in direzione Treviso.

Andamento giorni/settimana: i valori non presentano normalmente variazioni molto marcate, mentre nei mesi estivi sono nettamente superiori i valori registrati al sabato e alla domenica.

Andamento stagionale: si riscontrano incrementi significativi in tutti i tipi di giornata nei mesi estivi, con incrementi che vanno da circa il 60% per i giorni feriali al 100% per i prefestivi e i festivi.



Flusso 30esima ora

Livello del parametro: alto (2005: 1.721 veic.) Andamento 2003-2005: in evidente incremento rispetto al dato rilevato nel 2003;

l’analisi per singola direzione di marcia evidenzia la prevalenza del parametro in direzione Treviso.


Livello del parametro: medio (2005: 1.921 e 2.089 veic.) Andamento 2003-2005: si rilevano forti incrementi rispetto ai valori registrati nel 2003;

l’analisi per direzione di marcia evidenzia una netta prevalenza dei valori in direzione Treviso per la fascia oraria del mattino, e una prevalenza meno marcata per la direzione opposta nella fascia serale.

Velocità

Livello dei parametri V50 e V10: alto (2005: 79 e 101 km/h) Andamento 2003-2005: si riscontra una leggera diminuzione dei parametri legati alla

velocità, sia per quanto riguarda la velocità media (-3 km/h) che per quella superata dal 10% dei veicoli (-5 km/h).

Lunghezze

Livello percentuale di traffico commerciale: medio-alto (2005: 16,0%) Andamento 2003-2005: rispetto ai dati rilevati nel 2003 si registra una chiara

diminuzione della componente di traffico commerciale, in particolare di quello leggero.



42

SR 245 “Castellana” a Martellago (km 10+740)

TGM e TDM

Livello di traffico: medio (2005: 11.684 e 8.339). Andamento ore/giorno: nei giorni feriali i flussi sono molto costanti durante tutte le ore

diurne, con la presenza di due leggere punte di traffico in entrambe le direzioni alle 7-8 e alle 18. L’andamento dei flussi nella giornata di sabato assume invece una conformazione differente con due picchi un po’ accentuati, in direzione Mestre alle 12 e alle 18. Nelle giornate festive l’andamento è simile a quello del sabato, ma con valori di flusso minori al mattino e leggermente superiori al pomeriggio.

Andamento giorni/settimana: i valori di flusso massimi si riscontrano nei giorni feriali, decrescendo leggermente e linearmente al sabato e alla domenica.

Andamento stagionale: si riscontra una diminuzione di traffico, di circa il 30%, solamente nel mese di agosto, mentre i valori negli altri mesi sono molto costanti.



Flusso 30esima ora

Livello del parametro: medio (2005: 1.006 veic.) Andamento 2003-2005: in netta diminuzione rispetto al 2003; per le singole direzioni di

marcia si evidenziano i valori maggiori in direzione Mestre.


Livello del parametro: medio-basso (2005: 1.656 e 1.852 veic.) Andamento 2003-2005: in netta diminuzione rispetto ai valori registrati nel 2003, sia

nella fascia del mattino che in quella della sera; analizzando le singole direzioni di marcia si riscontra una leggera prevalenza (circa il 10%), in entrambe le fasce orarie, per i valori in direzione Mestre.

Velocità

Livello dei parametri V50 e V10: medio-basso (2005: 64 e 85 km/h) Andamento 2003-2005: non si riscontrano sostanziali differenze rispetto a quanto è stato

rilevato nel 2003.

Lunghezze

Livello percentuale di traffico commerciale: alto (2005: 21,4%) Andamento 2003-2005: non si rilevano variazioni sostanziali rispetto ai dati rilevati nel

2003.



43

SR 515 “Noalese” a Stigliano (km 23+950)

TGM e TDM

Livello di traffico: medio-alto (2005: 16.141 e 11.512). Andamento ore/giorno: gli andamenti orari sono molto simili tra loro; nei giorni feriali si

notano due punte di traffico evidenti alle 7-8 e alle 18 in entrambe le direzioni di marcia, mentre i flussi diminuiscono nei giorni prefestivi e festivi con una punta evidente su ogni direzione di marcia, alle 18 di domenica.

Andamento giorni/settimana: si nota una leggera e graduale tendenza all’incremento dei flussi dei giorni feriali passando dal lunedì al venerdì, seguita da una e più marcata diminuzione nelle giornate di sabato e domenica.

Andamento stagionale: non si rilevano variazioni particolari di traffico. I mesi autunnali e primaverili presentano i flussi maggiori, superiori del 10 % a quelli estivi.

Variazioni annuali 2004-2005: TGM annuale: -0,1% TDM annuale: +1,2%


Flusso 30esima ora

Livello del parametro: medio-alto (2005: 1.386 veic.) Andamento 2003-2005: in discreto incremento rispetto al 2003; le due direzioni di

marcia presentano valori sostanzialmente simili.


Livello del parametro: medio-alto (2005: 2.455 e 2.550 veic.) Andamento 2004-2005: rispetto al 2004 si constata una discreta diminuzione dei

parametri; si nota una leggera prevalenza dei flussi nella fascia serale rispetto a quella mattutina e una sostanziale omogeneità per le singole direzioni di marcia nei due intervalli di tempo considerati.

Velocità

Livello dei parametri V50 e V10: medio-basso (2005: 64 e 84 km/h) Andamento 2003-2005: nessuna differenza rispetto a quanto rilevato nel 2003.

Lunghezze

Livello percentuale di traffico commerciale: alto (2005: 20,3%) Andamento 2003-2005: si riscontra un leggero incremento di componente commerciale

di traffico, attribuibile totalmente alla componente pesante (maggiore di 7,5 metri).



44

SR 516 “Piovese” a Cavarzere (km 41+310)

TGM e TDM

Livello di traffico: medio-basso (2005: 8.889 e 6.525). Andamento ore/giorno: nei giorni feriali l’andamento orario del traffico è abbastanza

costante; tuttavia spiccano due leggere punte alle 7 e alle 18 in direzione Piove di Sacco e una alle 18 in direzione Adria. Tali picchi di traffico non sono riscontrabili nelle giornate di sabato che presenta un andamento speculare per le due direzioni, mentre nei festivi si nota una presenza rilevante di traffico (per la sezione) al pomeriggio in entrambe le direzioni di marcia con punte che vanno ad eguagliare quelle registrate nei giorni feriali.

Andamento giorni/settimana: i valori sono molto costanti in tutti i giorni della settimana, con una leggera diminuzione nelle giornate festive.

Andamento stagionale: si riscontra una leggera (circa il 15%) diminuzione di traffico nei mesi estivi su tutti i tipi di giornata, mentre negli altri periodi i valori rilevati sono molto simili.

Variazioni medie annuali 2003-2005: TGM annuale: -0,8% TDM annuale: +0,3%

Rapporto TDM/TGM: 73% (medio-basso traffico notturno)

Flusso 30esima ora

Livello del parametro: medio-basso (2005: 860 veic.) Andamento 2003-2005: sostanzialmente invariato rispetto al 2003; non si notano

cospicue differenze tra le singole direzioni di marcia.


Livello del parametro: medio-basso (2005: 1.288 e 1.517 veic.) Andamento 2003-2005: i parametri sono sostanzialmente stabili per entrambe le fasce

orarie; le due direzioni di marcia nelle fasce orarie considerate sono su valori abbastanza simili, con una leggera prevalenza della direzione Piove di sacco nella fascia del mattino e della direzione opposta in quella della sera.

Velocità

Livello dei parametri V50 e V10: alto (2005: 79 e 102 km/h) Andamento 2003-2005: rispetto al 2003 non si registra alcuna differenza sui valori dei

parametri di velocità.

Lunghezze

Livello percentuale di traffico commerciale: medio-alto (2005: 17,7%) Andamento 2003-2005: rispetto al 2003 si registra una sostanziale stabilità della

percentuale di traffico commerciale.



45

SP 12 “Casello 9 – Piove di Sacco” a Fossò (km 2+700)

TGM e TDM

Livello di traffico: medio (2005: 11.383 e 8.733). Andamento ore/giorno: nei giorni feriali presenza di punte di traffico in direzione Fiesso

d’Artico alle 7 e alle 13, mentre in direzione opposta sono evidenti quella delle 11-12 e delle 17-18. Tale andamento (soprattutto i picchi delle 12 e delle 13) fa ipotizzare la vicinanza con una zona industriale-artigianale con rientro a casa a pranzo degli operai. I flussi nelle giornate prefestive e festive si riducono notevolmente senza presentare punte di traffico di particolare rilevanza.

Andamento giorni/settimana: valori notevolmente superiori nei giorni feriali che vanno via via a decrescere al sabato e soprattutto alla domenica in cui si arriva a circa il 50% rispetto ai giorni feriali.

Andamento stagionale: si riscontra una marcata diminuzione di traffico nei mesi estivi, mentre gli altri mesi presentano valori pressoché identici.


Rapporto TDM/TGM: 77% (basso traffico notturno)

Flusso 30esima ora

Livello del parametro: medio (2005: 1.161 veic.) Andamento 2003-2005: in netto aumento rispetto al 2003; non si notano particolari

differenze nell’analisi per singola direzione di marcia.


Livello del parametro: medio (2005: 1.929 e 2.071 veic.) Andamento 2003-2005: in forte incremento alla mattina e in lieve alla sera; sono

evidenti le differenze tra le due direzioni di marcia nelle due diverse fasce orarie, con prevalenza della direzione Dolo nella fascia del mattino e della direzione opposta in quella della sera.

Velocità

Livello dei parametri V50 e V10: medio (2005: 66 e 87 km/h) Andamento 2003-2005: in lieve aumento, rispetto ai dati rilevati nel 2003, sia il

parametro V50 (+2 km/h) che il V10 (+1 km/h).

Lunghezze

Livello percentuale di traffico commerciale: alto (2005: 22,2%) Andamento 2003-2005: incremento molto forte del traffico commerciale (+10,4%), da

attribuire principalmente alla componente leggera (+9,2%).



46

SP 12 “Casello 9 – Piove di Sacco” a Campolongo Maggiore (km 12+600)

TGM e TDM

Livello di traffico: medio (2005: 11.389 e 8.066). Andamento ore/giorno: nei giorni feriali si nota la presenza di punte di traffico in

direzione Fossò alle 7 del mattino e in direzione opposta alle 18. Nei mesi estivi si nota la presenza di una punta alle 18 anche in direzione Fossò con valori molto simili a quella del mattino. Nelle rimanenti ore della giornata i flussi sono abbastanza stabili. Flussi costanti nelle diverse ore del giorno sono riscontrabili anche nelle giornate di sabato e di domenica, ad eccezione dei mesi estivi in cui spiccano in modo particolare una punta al sabato mattino in direzione Piove di Sacco e una nel tardo pomeriggio della domenica in direzione opposta con flussi orari superiori anche a quelli rilevati nei giorni feriali.

Andamento giorni/settimana: non si rilevano variazioni significative di traffico nelle giornate dal lunedì al sabato, mentre si nota una leggera diminuzione di flussi nella giornata di domenica, in modo particolare nei mesi invernali.

Andamento stagionale: si notano valori di traffico superiori in tutti i giorni della settimana nel periodo tra marzo ed agosto.



Flusso 30esima ora

Livello del parametro: medio-basso (2005: 970 veic.) Andamento 2003-2005: in marcato incremento rispetto al 2003; l’analisi per singola

direzione di marcia evidenzia valori del parametro molto prossimi.


Livello del parametro: medio-basso (2005: 1.622 e 1.713 veic.) Andamento 2003-2005: si registra un netto incremento nella fascia mattutina, mentre il

flusso nell’ora di punta serale si mantiene stabile. L’analisi per singola direzione di marcia evidenzia una leggera prevalenza dei flussi in direzione Fossò nella punta del mattino e in direzione opposta in quella della sera.

Velocità

Livello dei parametri V50 e V10: medio (2005: 67 e 87 km/h) Andamento 2003-2005: non si apprezzano sostanziali variazioni rispetto ai dati rilevati

nel 2003.

Lunghezze

Livello percentuale di traffico commerciale: alto (2005: 21,3%) Andamento 2003-2005: in evidente incremento rispetto a quanto rilevato nel 2003,

soprattutto per quanto concerne la componente di traffico pesante (+3,2%).



47

SP 13 “Antico Alveo del Brenta” a Prozzolo (km 7+500)

TGM e TDM

Livello di traffico: medio-basso (2005: 10.611 e 7.636). Andamento ore/giorno: nei giorni feriali presenza di una punta di traffico molto marcata

alle 7 in direzione Dolo e di una poco evidente alle 18, mentre in direzione Campagna Lupia prevale nettamente quella delle 18, con andamento tipico di una sezione a prevalente traffico pendolare. Nelle giornate di sabato i flussi orari sono abbastanza costanti, senza punte marcate, così come nelle giornate festive (su flussi orari sia mattutini che pomeridiani notevolmente ridotti).

Andamento giorni/settimana: valori praticamente coincidenti per i giorni feriali e il sabato con una chiara diminuzione alla domenica.

Andamento stagionale: non si registrano particolari variazioni di traffico dovuti alla stagionalità. Si rilevano flussi lievissimamente superiori nei mesi primaverili.



Flusso 30esima ora

Livello del parametro: medio (2005: 1.030 veic.) Andamento 2002-2005: il confronto con il dato del 2002 evidenzia il mantenimento degli

stessi valori. Anche l’analisi per singola direzione di marcia non evidenzia differenze tra le due direzioni.


Livello del parametro: medio-basso (2005: 1.524 e 1.789 veic.) Andamento 2002-2005: il confronto con i dati rilevati nel 2002, evidenzia un notevole

incremento generale dei volumi in modo particolare nella fascia oraria del mattino (+14,7% annuo). Analizzando le singole punte si riscontra in quella del mattino la prevalenza molto marcata (valori doppi) del traffico in direzione Dolo, mentre nella fascia serale prevale, con differenze meno marcate, la direzione opposta.

Velocità

Livello dei parametri V50 e V10: medio (2005: 65 e 86 km/h) Andamento 2002-2005: rispetto al 2002 i parametri sono stabili, avendo registrato solo

minime variazioni per entrambi i parametri analizzati.

Lunghezze

Livello percentuale di traffico commerciale: medio (2005: 13,3%) Andamento 2002-2005: rispetto al 2002 la quota di traffico commerciale risulta in

leggero aumento, con un peso maggiore della componente di lunghezza inferiore ai 7,5 m.



48

SP 18 “Camponogara - Calcroci” a Calcroci (km 2+500)

TGM e TDM

Livello di traffico: basso (2005: 6.139 e 4.266). Andamento ore/giorno: nei giorni feriali, su una base di traffico bassa e molto costante

emergono la punta delle 7-8 in direzione Romea e quella più marcata delle 18 in direzione Camponogara. La giornata del sabato ha un andamento simile ai giorni feriali, con l’aggiunta di due punte di minore intensità; una alle 11-12 in direzione Camponogara e l’altra alle 16-17 in direzione Romea. La giornata di domenica presenta punte poco identificabili ad eccezione di quella delle 18 in direzione Camponogara.

Andamento giorni/settimana: valori praticamente coincidenti per i giorni feriali e il sabato con una chiara diminuzione alla domenica.

Andamento stagionale: l’andamento è molto stabile, non si registrano particolari variazioni di traffico nei diversi periodi dell’anno.

Variazioni medie annuali 2003-2005 (dati solo del 2005): TGM annuale: n.d. TDM annuale: n.d.


Flusso 30esima ora

Livello del parametro: molto basso (2005: 543 veic.) Andamento 2003-2005: postazione installata nel 2005. Dall’analisi per singola direzione

di marcia si constata una prevalenza del parametro in direzione Camponogara.


Livello del parametro: molto basso (2005: 813 e 969 veic.) Andamento 2003-2005:postazione attivata nel 2005. Analizzando le singole punte si

riscontra in quella del mattino la prevalenza molto marcata (valori superiori del 30%) del traffico in direzione Romea, mentre nella fascia serale prevale, con differenze ancor più marcate (+55%), la direzione opposta.

Velocità

Livello dei parametri V50 e V10: medio (2005: 68 e 87 km/h) Andamento 2003-2005: postazione installata nel 2005.

Lunghezze

Livello percentuale di traffico commerciale: medio-alto (2005: 17,2%) Andamento 2003-2005: postazione attivata nel 2005. Il traffico commerciale si

distribuisce equamente tra la componente leggera e quella pesante.



49

SP 26 “Dolo - Mirano” a Cazzago (km 2+100)

TGM e TDM

Livello di traffico: medio-alto (2005: 14.743 e 11.485). Andamento ore/giorno: nei giorni feriali, su una base di traffico molto costante e

abbastanza sostenuta, si rileva una punta di traffico alle 18 in direzione Dolo, mentre in direzione opposta sono evidenti due punte alle 7-8 e alle 17-18. Nelle giornate prefestive le due direzioni di marcia assumono andamenti molto simili tra loro evidenziando due punte di traffico per direzione, la prima attorno alle 11 e la seconda, su valori leggermente superiori, attorno alle 17. Nelle giornate festive l’andamento è simile al sabato, ma con valori orari nettamente inferiori (uguali all’incirca alla metà).

Andamento giorni/settimana:si riscontrano valori molto simili tra loro sia nei giorni feriali che al sabato, denotando tuttavia una certa prevalenza di flussi nella giornata di venerdì. La domenica i flussi si riducono di circa un terzo rispetto agli altri giorni.

Andamento stagionale: non si apprezzano variazioni significative tra i vari periodi dell’anno, ad eccezione dei mesi estivi in cui i flussi sono inferiori del 10% circa.

Variazioni annuali 2004-2005: TGM annuale: +1,3% TDM annuale: +3,4%

Rapporto TDM/TGM: 78% (traffico notturno molto basso)

Flusso 30esima ora

Livello del parametro: medio-alto (2005: 1.372 veic.) Andamento 2004-2005: nel confronto con il 2004 si osserva la stabilità del flusso della

30° ora; l’analisi per direzione di marcia evidenzia la sostanziale uniformità del parametro.


Livello del parametro: medio-alto (2005: 2.268 e 2.528 veic.) Andamento 2004-2005: il confronto con il 2004 evidenzia un netto aumento della punta

mattutina mentre la punta serale si mantiene stabile; per quel che riguarda le singole direzioni di marcia, si nota la prevalenza della direzione verso Mirano-autostrada A4 nella fascia del mattino (circa +30% sulla direzione opposta), mentre nella punta serale prevale la direzione opposta con differenze meno marcate.

Velocità

Livello dei parametri V50 e V10: basso (2005: 55 e 68 km/h) Andamento 2004-2005: rispetto al 2004 si evidenzia la stabilità di entrambi i parametri.

Lunghezze

Livello percentuale di traffico commerciale: basso (2005: 7,5%) Andamento 2004-2005: dal confronto con i dati del 2004 emerge la stabilità della

suddivisione veicolare.



50

SP 27 “Mira - Mirano” a Mira (km 1+700)

TGM e TDM

Livello di traffico: basso (2004: 7.537 e 5.373). Andamento ore/giorno: nei giorni feriali, si nota la presenza di una sola punta di traffico

attorno alle 7 in direzione Mirano, mentre in direzione opposta si riscontrano due chiare punte di traffico alle 7 e alle 17-18. Nelle giornate prefestive i valori sono molto costanti durante tutte le ore del giorno, mentre nelle giornate festive emerge un leggero picco di traffico verso metà pomeriggio in entrambe le direzioni.

Andamento giorni/settimana: i valori giornalieri sono sostanzialmente costanti dal lunedì al venerdì, con una diminuzione lineare nelle giornate di sabato e domenica.

Andamento stagionale: non si apprezzano variazioni significative tra i vari periodi dell’anno, ad eccezione dei mesi estivi in cui i flussi sono inferiori del 10% circa.

Variazioni annuali 2004-2005: TGM annuale: -5,6% TDM annuale: -4,8%


Flusso 30esima ora

Livello del parametro: basso (2005: 718 veic.) Andamento 2004-2005: il confronto dei due anni disponibili evidenzia dati identici;

l’analisi per direzione di marcia evidenzia la prevalenza del parametro in direzione Mira.


Livello del parametro: basso (2005: 1.235 e 1.277 veic.) Andamento 2004-2005: dal confronto con i dati del 2004 si constata un netto

decremento dei parametri in entrambe le fasce orarie; l’analisi per singola direzione di marcia evidenzia una leggera prevalenza della direzione Mirano nella fascia del mattino e una più marcata in direzione Mira in quella della sera.

Velocità

Livello dei parametri V50 e V10: alto (2005: 78 e 101 km/h) Andamento 2004-2005: rispetto al 2004 si evidenzia l’assoluta costanza dei due

parametri di velocità.

Lunghezze

Livello percentuale di traffico commerciale: medio-basso (2005: 12,1%) Andamento 2004-2005: dal confronto dei dati del 2004 e del 2005 si constata una

sostanziale stabilità della ripartizione in classi di lunghezza.



51

SP 32 “Miranese” a Mirano (km 9+200)

TGM e TDM

Livello di traffico: medio-alto (2005: 16.578 e 12.432). Andamento ore/giorno: nei giorni feriali, in direzione S. Maria di Sala presenza di

un’unica punta di traffico alle 18 (un’altra punta, ma di valore inferiore, è presente alle 12), mentre in direzione opposta si notano due punte, una alle 7-8 e una seconda più marcata alle 17-18. Nelle giornate prefestive e festive il comportamento della sezione è speculare per le due direzioni di marcia con, per ogni direzione, due picchi, uno alle 10-11 un altro tra le 16 e le 18, con valori massimi orari delle punte del sabato su valori simili, se non anche superiori, a quelli dei giorni feriali.

Andamento giorni/settimana: si riscontrano valori molto simili per i giorni feriali e il sabato, con i valori più elevati raggiunti al venerdì, mentre alla domenica si nota una chiara diminuzione dei flussi (riduzione media di circa un terzo).

Andamento stagionale: i mesi da settembre a giugno presentano flussi praticamente uguali, mentre si riscontra una discreta diminuzione di traffico nei mesi estivi, da addebitare principalmente al mese d’agosto.



Flusso 30esima ora

Livello del parametro: alto (2005: 1.554 veic.) Andamento 2003-2005: in leggera diminuzione rispetto al 2003; le due direzioni di

marcia presentano una sostanziale uniformità del parametro.


Livello del parametro: medio-alto (2005: 2.309 e 2.806 veic.) Andamento 2003-2005: rispetto al 2003 si registra una leggera diminuzione dei valori

(-1,7% annuo) sia nella fascia del mattino che in quella della sera. L’analisi per direzione di marcia mostra una chiara prevalenza dei flussi in direzione Mestre nella punta del mattino, mentre in quella della sera si nota una sostanziale omogeneità per le due direzioni.

Velocità

Livello dei parametri V50 e V10: medio-basso (2004: 62 e 83 km/h) Andamento 2003-2005: sostanziale stabilità rispetto ai dati rilevati nel 2003.

Lunghezze

Livello percentuale di traffico commerciale: medio-basso (2005: 11,8%) Andamento 2003-2005: rispetto al 2003 non si riscontrano variazioni sostanziali

(variazione inferiore al 1%).



52

SP 35 “Salzanese” a Salzano (km 6+500)

TGM e TDM

Livello di traffico: medio (2005: 12.133 e 8.991). Andamento ore/giorno: nei giorni feriali, su una base di traffico costante e abbastanza

elevata, si riscontrano chiaramente due punte di traffico per direzione, in entrambi i casi alle 7-8 e alle 17-18. Nelle giornate prefestive le due direzioni di marcia assumono andamenti praticamente identici tra loro, con due punte alle 11 e alle 18 così come nei giorni festivi in cui si evidenziano i bassi valori assunti nelle ore del mattino.

Andamento giorni/settimana: i valori massimi giornalieri vengono riscontrati nei giorni feriali (costanti tra loro), con una diminuzione nelle giornate prefestive che diventa più evidente in quelle festive.

Andamento stagionale: non si notano grandi differenze per i mesi da settembre a giugno, mentre nei mesi estivi i flussi sono inferiori del 15%.

Variazioni annuali 2004-2005: TGM annuale: -1,8% TDM annuale: -0,5%

Rapporto TDM/TGM: 74% (traffico notturno medio-basso)

Flusso 30esima ora

Livello del parametro: medio (2005: 1.225 veic.) Andamento 2004-2005: postazione installata nel 2004: rispetto a tale anno si ha un

notevole aumento del flusso della 30° ora; l’analisi per direzione di marcia evidenzia una leggera prevalenza del parametro in direzione Mirano.


Livello del parametro: medio (2005: 2.027 e 2.119 veic.) Andamento 2004-2005: rispetto al 2004 si riscontrano decisi incrementi nei flussi delle

ore di punta, specialmente in quello della sera; sia nella fascia del mattino che in quella della sera risalta l’assoluta omogeneità del parametro per le due direzioni di marcia.

Velocità

Livello dei parametri V50 e V10: basso (2004: 58 e 74 km/h) Andamento 2004-2005: rispetto al 2004, anno di attivazione della postazione, .si registra

un lieve incremento dei parametri.

Lunghezze

Livello percentuale di traffico commerciale: basso (2005: 7,6%) Andamento 2004-2005: dal confronto con il 2004 si riscontra una sostanziale omogeneità

della ripartizione in classi di lunghezza.



53

SP 36 “Martellago - Spinea” a Martellago (km 4+500)

TGM e TDM

Livello di traffico: medio (2005: 13.685 e 9.929). Andamento ore/giorno: nei giorni feriali le due direzioni di marcia presentano un

andamento orario speculare con la presenza in entrambi i casi di due punte di traffico alle 8 e alle 17-18. Nelle altre giornate non si evidenziano picchi di traffico particolari.

Andamento giorni/settimana: i maggiori volumi di traffico si riscontrano nei giorni feriali, evidenziando una progressiva e accentuata diminuzione sia nei sabati che in misura maggiore nei festivi.

Andamento stagionale: si riscontra una netta diminuzione di traffico nei mesi estivi (agosto in modo particolare) soprattutto nei giorni feriali, mentre per i sabati e i festivi si evidenzia un calo già a partire dai mesi di maggio e giugno.



Flusso 30esima ora

Livello del parametro: medio-alto (2005: 1.227 veic.) Andamento 2001-2005: si evidenzia un netto calo rispetto al 2001; l’analisi per direzione

di marcia evidenzia una prevalenza del parametro in direzione Mestre.


Livello del parametro: medio (2005: 2.022 e 2.248 veic.) Andamento 2001-2005: è possibile confrontare il valore del 2005 con quello del 2001,

evidenziando un calo molto deciso (circa -5% annuo) sia per la punta del mattino che per quella della sera. L’analisi per direzione di marcia evidenzia una leggera prevalenza in entrambe le fasce orarie per il traffico in direzione Spinea.

Velocità

Livello dei parametri V50 e V10: medio-basso (2005: 61 e 81 km/h) Andamento 2001-2005: rispetto al 2001, si è rilevata una leggera diminuzione sia del

parametro V50 (-3 km/h) che V10 (-4 km/h).

Lunghezze

Livello percentuale di traffico commerciale: medio-alto (2005: 18,2%) Andamento 2001-2005: rispetto al 2001, si riscontra un leggero aumento della

componente commerciale di traffico, equamente distribuita tra quella leggera e quella pesante.



54

SP 39 “Moglianese” a Cappella di Scorzè (km 3+400)

TGM e TDM

Livello di traffico: medio (2005: 11.334 e 8.195). Andamento ore/giorno: nei giorni feriali l’andamento orario del traffico è abbastanza

simile sulle due direzioni di marcia presentando punte di traffico non troppo marcate alle 7 e alle 17-18, ma con la differenza che in direzione Mogliano prevale quella del mattino, mentre in direzione Scorzé è prevalente quella pomeridiana. Nelle giornate prefestive e festive non si notano particolari picchi di traffico.

Andamento giorni/settimana: si notano i valori più elevati nei giorni feriali con una progressiva diminuzione al sabato e alla domenica.

Andamento stagionale: i flussi sono costanti su tutti i mesi dell’anno con una leggera diminuzione per i soli giorni feriali dei mesi estivi.



Flusso 30esima ora

Livello del parametro: medio (2005: 1.075 veic.) Andamento 2003-2005: non si apprezzano variazioni significative rispetto al 2003;

mentre l’analisi per direzione di marcia evidenzia la prevalenza del parametro in direzione Scorzé.


Livello del parametro: medio (2005: 1.820 e 1.975 veic.) Andamento 2003-2005: rispetto al 2003 si registra una leggera diminuzione dei flussi

nelle ore di punta, nello stesso ordine sia in quelle del mattino che in quelle serali. L’analisi per direzione di marcia evidenzia una sostanziale omogeneità nelle due direzioni di marcia, con una leggera prevalenza della direzione Mogliano nella fascia del mattino e di quella Scorzé nella fascia serale.

Velocità

Livello dei parametri V50 e V10: medio (2005: 68 e 88 km/h) Andamento 2003-2005: non si rilevano particolari variazioni rispetto ai dati rilevati nel

2003.

Lunghezze

Livello percentuale di traffico commerciale: medio-alto (2005: 15,0%) Andamento 2003-2005: rispetto al 2003 si nota un leggero incremento del traffico

commerciale, su cui influisce maggiormente l’aumento della componente pesante.



55

SP 40 “Favaro Veneto – Quarto d’Altino” a Marcon (km 10+200)

TGM e TDM

Livello di traffico: basso (2005: 5.858 e 4.406). Andamento ore/giorno: nei giorni feriali, su una base di traffico bassa e costante, si

osserva una punta di traffico sulle due direzioni alle 18. Le giornate prefestive presentano livelli di traffico simili alle feriali, ad eccezione dell’assenza della punta serale. La domenica i valori si riducono ulteriormente, tranne nel periodo primaverile che presenta punte comparabili ai flussi feriali.

Andamento giorni/settimana: i valori giornalieri sono costanti dal lunedì al sabato, con una diminuzione nella giornata di domenica.

Andamento stagionale: i flussi sono costanti durante tutti i mesi dell’anno. Nei giorni feriali sono registrati valori lievemente maggiori nei mesi autunnali.



Flusso 30esima ora

Livello del parametro: basso (2005: 735 veic.) Andamento 2003-2005: postazione installata nel 2005; vi è una netta prevalenza del

parametro in direzione Favaro Veneto.


Livello del parametro: molto basso (2005: 794 e 1.201 veic.) Andamento 2003-2005: postazione installata nel 2005; l’analisi per direzione di marcia

evidenzia una netta prevalenza della direzione Favaro Veneto (+35% circa rispetto all’altra direzione) in entrambe le fasce orarie.

Velocità

Livello dei parametri V50 e V10: medio-alto (2005: 72 e 89 km/h) Andamento 2003-2005: postazione attivata nel 2005.

Lunghezze

Livello percentuale di traffico commerciale: basso (2005: 9,1%) Andamento 2003-2005: postazione attivata nel 2005. Il valore della componente di

traffico commerciale pesante è limitato (2,4%)



56

SP 41 “Quarto d’Altino - Portegrandi” a Trepalade (km 4+550)

TGM e TDM

Livello di traffico: basso (2005: 6.503 e 4.776). Andamento ore/giorno: nei giorni feriali i volumi orari sono molto costanti con la

presenza di due leggere punte di traffico alle 7 e alle 18 in direzione Quarto d’Altino e una sola, dello stesso grado, alle 18 in direzione opposta. Il sabato l’andamento è praticamente coincidente con quello dei giorni feriali, mentre nei giorni festivi si notano i maggiori e pronunciati picchi di traffico in tarda mattinata e primo pomeriggio in direzione Portegrandi e soprattutto quello in serata (18-19) in direzione opposta. Un andamento praticamente coincidente a quello dei giorni festivi è rilevabile anche in tutti i tipi di giornata dei mesi estivi, con punte orarie di intensità doppia ai corrispondenti giorni degli altri mesi dell’anno.

Andamento giorni/settimana: i flussi di traffico sono assolutamente costanti nei giorni feriali e al sabato, mentre crescono in modo rilevante nei festivi (eccetto che nei mesi invernali dove si pongono comunque allo stesso livello dei giorni feriali).

Andamento stagionale: durante i mesi estivi il traffico aumenta sia nei giorni feriali che in quelli prefestivi e festivi, assumendo valori anche doppi di quelli dei mesi invernali e autunnali. Nei mesi primaverili l’aumento di traffico è limitato solamente al sabato e alla domenica.



Flusso 30esima ora

Livello del parametro: medio-basso (2005: 974 veic.) Andamento 2003-2005: si riscontra un sostanziale aumento rispetto al 2003; l’analisi per

direzione di marcia evidenzia la prevalenza del parametro in direzione Quarto d’Altino.


Livello del parametro: molto basso (2005: 775 e 961 veic.) Andamento 2003-2005: i dati sono in lieve incremento rispetto a quelli del 2003;

analizzando le singole fasce di punta si nota una leggera prevalenza per i flussi in direzione Quarto d’Altino alla mattina e sostanziale omogeneità alla sera.

Velocità

Livello dei parametri V50 e V10: alto (2005: 77 e 95 km/h) Andamento 2003-2005: rispetto al 2003 si rileva la diminuzione dei valori di velocità sia

per la velocità mediana (-3 km/h) che per quella superata dal 10% dei veicoli (-7 km/h); si fa notare che le rilevazioni disponibili nel 2003 si riferivano solo ai mesi antecedenti l’entrata in vigore della patente a punti.

Lunghezze

Livello percentuale di traffico commerciale: medio-basso (2005: 12,5%) Andamento 2003-2005: rispetto al 2003 si registra una sostanziale stabilità della

componente di traffico commerciale.



57

SP 42 “Jesolana” a Cavallino (km 15+500)

TGM e TDM

Livello di traffico: medio-alto (2005: 14.720 e 10.576). Andamento ore/giorno: l’andamento orario del traffico è influenzato in misura

significativa dalla stagionalità. Si evidenzia nei giorni feriali dei mesi di scarso flusso turistico, una omogeneità dei flussi orari in direzione Punta Sabbioni, mentre in direzione opposta si nota una punta di traffico abbastanza pronunciata alle 17-18; nei mesi con marcato flusso turistico si notano invece, in entrambe le direzioni, due punte abbastanza marcate di traffico, una in mattinata (tra le 10 e le 12) e una nel pomeriggio-sera (tra le 17 e le 19). Diversa è la conformazione del traffico orario nelle giornate di sabato con andamenti simili nelle diverse stagioni, pur su livelli di flusso diversi; infatti in direzione Punta Sabbioni si notano flussi orari costanti nell’arco delle ore diurne con una piccola punta di traffico aggiuntiva alle 24, mentre in direzione opposta si evidenziano due punte di traffico, una in mattinata e l’altra al pomeriggio (variabile tra le 15 e le 18). Si vuole evidenziare il fatto come in direzione Jesolo Paese il flusso sia sostenuto fino alle 3-4 del mattino della domenica. I giorni festivi presentano un diverso tipo di andamenti con una punta molto marcata al mattino in direzione Punta Sabbioni, e una di pari entità al pomeriggio-sera in direzione opposta.

Andamento giorni/settimana: anche il rapporto tra i diversi tipi di giorno è influenzato dalla stagionalità. Per i mesi autunnali e invernali si notano valori abbastanza simili per tutti i tipi di giornata, con una certa superiorità del venerdì e del sabato. Per i mesi estivi e primaverili si nota la prevalenza del sabato e, in misura minore, della domenica.

Andamento stagionale: per tutti i tipi di giorno si riscontrano valori significativamente superiori nei mesi estivi che decrescono via via per i primaverili, gli autunnali e gli invernali. I flussi da settembre a febbraio hanno valori giornalieri da metà a un terzo rispetto agli estivi.



Flusso 30esima ora

Livello del parametro: alto (2005: 1.627 veic.) Andamento 2003-2005: in lieve diminuzione rispetto al 2003; l’analisi per direzione di

marcia mostra una leggera prevalenza del parametro in direzione Jesolo Paese.


Livello del parametro: medio-basso (2005: 1.509 e 2.013 veic.) Andamento 2003-2005: il confronto con i dati registrati nel 2003 evidenzia una

sostanziale stabilità sia nella punta del mattino che in quella della sera. L’analisi per singola fascia di punta evidenzia al mattino una leggera prevalenza per la direzione Punta Sabbioni, mentre alla sera è prevalente, con differenze ben maggiori, la predominanza della direzione Jesolo Paese.

Velocità

Livello dei parametri V50 e V10: medio-basso (2005: 63 e 86 km/h)



58

Andamento 2003-2005: si rileva una sostanziale stabilità dei parametri V50 (+1 km/h) e V10 (invariato).

Lunghezze

Livello percentuale di traffico commerciale: medio-alto (2005: 15,1%) Andamento 2003-2005: nessuna variazione sostanziale rispetto al 2003.



59

SP 42 “Jesolana” a Valcasoni (km 35+350)

TGM e TDM

Livello di traffico: molto basso (2005: 3.991 e 2.890). Andamento ore/giorno: in tutti i giorni si assiste a un traffico molto basso e costante, nel

quale non si possono identificare delle punte significative. Le giornate di sabato e domenica dei mesi primaverili e soprattutto di quelli estivi presentano un andamento simile ai feriali, ma con la particolarità di un incremento di traffico alle 18 della domenica in direzione Jesolo.

Andamento giorni/settimana: il rapporto tra i diversi tipi di giorno non è influenzato dalla stagionalità. Le varie giornate, all’interno dei singoli periodi dell’anno, presentano flussi molto simili.

Andamento stagionale: ricordando che si è in presenza di flussi molto bassi, si nota che i mesi estivi hanno valori quasi doppi a quelli invernali. Hanno un comportamento intermedio i mesi primaverili e quelli autunnali.



Flusso 30esima ora

Livello del parametro: molto basso (2005: 415 veic.) Andamento 2003-2005: postazione installata nel 2005; l’analisi per direzione di marcia

evidenzia l’omogeneità del parametro nelle due direzioni.


Livello del parametro: molto basso (2005: 508 e 593 veic.) Andamento 2003-2005: postazione installata nel 2005; analizzando le singole fasce di

punta si nota una prevalenza per i flussi in direzione Latisana alla mattina e in direzione Jesolo alla sera.

Velocità

Livello dei parametri V50 e V10: molto alto (2005: 87 e 111 km/h) Andamento 2003-2005: postazione installata nel 2005.

Lunghezze

Livello percentuale di traffico commerciale: molto alto (2005: 25,8%) Andamento 2003-2005: postazione installata nel 2005; è da evidenziare una discreta

componente di traffico pesante: 13,7%.



60

SP 42 “Jesolana” a Sindacale (km 49+500)

TGM e TDM

Livello di traffico: medio-basso (2005: 8.934 e 6.510). Andamento ore/giorno: nei giorni feriali su una base di traffico molto costante si

osservano due punte (alle 7 e alle 18) in direzione Sindacale, e una (alle 18) in direzione Jesolo. Il sabato dei periodi non estivi non presenta punte significative, mentre da luglio ad agosto compaiono due punte (alle 10 e alle 18) in direzione Sindacale e due punte (alle 11 e alle 19) in direzione Jesolo. La giornata festiva presenta un andamento sostanzialmente costante in direzione Jesolo e una cospicua punta, presente in tutti i periodi dell’anno, nel tardo pomeriggio in direzione Sindacale.

Andamento giorni/settimana: nei mesi autunnali e invernali le giornate presentano flussi molto simili, mentre nei mesi da marzo ad agosto si riscontra un aumento di traffico nelle giornate prefestive e festive.

Andamento stagionale: i mesi estivi presentano i flussi giornalieri maggiori e, a decrescere, quelli primaverili, autunnali e invernali. In estate si riscontrano valori circa doppi a quelli dei mesi da settembre a febbraio.



Flusso 30esima ora

Livello del parametro: medio (2005: 1.054 veic.) Andamento 2003-2005: postazione installata nel 2005; l’analisi per direzione di marcia

evidenzia la prevalenza del parametro in direzione Latisana.


Livello del parametro: basso (2005: 1.119 e 1.285 veic.) Andamento 2003-2005: non sono disponibili dati anteriori al 2005; analizzando le singole

fasce di punta si nota una decisa prevalenza per i flussi in direzione Latisana alla mattina (+30% rispetto all’altra direzione) e in direzione opposta, ma con minore divario, alla sera.

Velocità

Livello dei parametri V50 e V10: alto (2005: 78 e 98 km/h) Andamento 2003-2005: postazione installata nel 2005.

Lunghezze

Livello percentuale di traffico commerciale: medio-alto (2005: 17,4%) Andamento 2003-2005: postazione installata nel 2005.



61

SP 54 “San Donà di Piave – Caorle” a San Donà di Piave (km 4+800)

TGM e TDM

Livello di traffico: medio-basso (2005: 8.311 e 6.190). Andamento ore/giorno: nei giorni feriali si notano due punte (alle 12 e alle 18) in

direzione Caorle, mentre l’altra direzione presenta al mattino una sola punta e al pomeriggio un andamento costante. Il sabato dei mesi invernali assomiglia ai giorni feriali, mentre nei mesi estivi i flussi si amplificano, con la formazione di tre punte in direzione San Donà (alle 10, 18 e 23), e di una punta alle 11 in direzione Caorle. La domenica i flussi sono concentrati in direzione Caorle alla mattina e in direzione San Donà al pomeriggio/sera.

Andamento giorni/settimana: nei mesi autunnali e invernali le giornate presentano flussi molto simili, mentre nei mesi da marzo ad agosto si riscontra un aumento di traffico nelle giornate prefestive e festive.

Andamento stagionale: i mesi estivi presentano flussi giornalieri maggiori del 20-30% rispetto ai mesi autunnali e invernali che hanno andamenti molto simili, specialmente per i giorni feriali. Al sabato e nei festivi il divario stagionale aumenta per i mesi primaverili, che presentano valori maggiori a quelli autunnali e invernali. I flussi che si registrano nelle giornate di domenica dei mesi primaverili sono comparabili a quelle dei mesi estivi.



Flusso 30esima ora

Livello del parametro: medio-basso (2005: 918 veic.) Andamento 2003-2005: postazione installata nel 2005; non si notano cospicue differenze

tra le singole direzioni di marcia.


Livello del parametro: basso (2005: 1.032 e 1.248 veic.) Andamento 2003-2005: postazione installata nel 2005; analizzando le singole punte si

riscontra in quella del mattino la prevalenza molto marcata (valori quasi doppi) del traffico in direzione San Donà, mentre nella fascia serale prevale, con differenze meno marcate, la direzione opposta.

Velocità

Livello dei parametri V50 e V10: molto alto (2005: 84 e 109 km/h) Andamento 2003-2005: postazione attivata nel 2005.

Lunghezze

Livello percentuale di traffico commerciale: medio-basso (2005: 10,1%) Andamento 2003-2005: postazione attivata nel 2005; all’interno della componente di

traffico commerciale la parte leggera influisce per tre quarti.



62

SP 59 “S. Stino di Livenza - Caorle” a Caorle (km 15+900)

TGM e TDM

Livello di traffico: medio-basso (2005: 9.844 e 7.261). Andamento ore/giorno: nei giorni feriali dei mesi non turistici si notano flussi orari

costanti lungo tutte le ore del giorno in direzione Caorle e con una leggera punta di traffico alle ore 17 in direzione Santo Stino di Livenza; nei mesi estivi si notano invece due picchi di traffico alle 9-10 e alle 14 in direzione Caorle, mentre si ha un’unica punta molto marcata alle 18 in direzione Santo Stino di Livenza. Nelle giornate di sabato, con volumi diversi ma andamenti simili in tutti i mesi, si notano tre punte sia in direzione Caorle (alle 9-10, alle 14 e alle 21) che in direzione opposta (alle 9-10, alle 18 e alle 23-24). Di domenica infine si evidenziano, soprattutto nei mesi primaverili ed estivi, due punte molto evidenti in direzione Caorle alle 9-10 e alle 14, e una di ritorno in direzione opposta alle 17-19.

Andamento giorni/settimana: in tutti i mesi si evidenzia la prevalenza dei sabato e, della domenica di ordine sempre più evidente man mano che ci si approssima ai mesi estivi.

Andamento stagionale: per tutti i tipi di giorno si riscontrano valori significativamente superiori nei mesi estivi che decrescono via via per quelli primaverili, mentre sono su valori inferiori e simili tra loro i flussi da settembre a febbraio (con valori dimezzati rispetto a quelli estivi).

Variazioni medie annuali 2003-2005: TGM annuale: -0,9% TDM annuale: 0,0%


Flusso 30esima ora

Livello del parametro: alto (2005: 1.588 veic.) Andamento 2003-2005: rispetto ai valori registrati nel 2003 si rileva una lieve

diminuzione; l’analisi per direzione di marcia evidenzia una chiara prevalenza del parametro in direzione Santo Stino di Livenza.


Livello del parametro: basso (2005: 1.005 e 1.263 veic.) Andamento 2003-2005: in deciso aumento sia il valore della sera che quello del mattino.

L’analisi per direzione di marcia evidenzia una prevalenza abbastanza accentuata per i flussi in direzione Caorle al mattino e in direzione Santo Stino alla sera.

Velocità

Livello dei parametri V50 e V10: molto alto (2005: 81 e 104 km/h) Andamento 2003-2005: i parametri sono sostanzialmente stabili rispetto al 2003.

Lunghezze

Livello percentuale di traffico commerciale: medio-basso (2005: 10,9%) Andamento 2003-2005: rispetto al 2003 si nota una lieve diminuzione della quota di

traffico commerciale (-1,3%), attribuibile in parti uguali alla componente leggera e pesante.



63

SP 61 “S. Stino di Livenza – Annone Veneto” a Santo Stino di Livenza (km 1+100)

TGM e TDM

Livello di traffico: medio-alto (2005: 15.839 e 11.660). Andamento ore/giorno: nei giorni feriali i valori orari sono abbastanza costanti nelle ore

diurne pur presentando in entrambe le direzioni tre leggere punte di traffico: alle 7, alle 12 e alle 18 in direzione Santo Stino di Livenza e alle 8, 13 e 18 in direzione opposta. Nelle giornate di sabato si evidenzia in entrambe le direzioni una punta molto marcata tra le 10 e le 12. Nelle giornate festive l’andamento dei flussi orari è simile a quello dei prefestivi, anche se in presenza di volumi inferiori.

Andamento giorni/settimana: si nota come i flussi del sabato siano sempre coincidenti con quelli dei giorni feriali ad eccezione dei mesi di luglio e agosto in cui sono nettamente maggiori, mentre le domeniche si pongono su flussi sempre minori di quelli del sabato (e anche dei feriali ad eccezione dei mesi estivi).

Andamento stagionale: si riscontra una sostanziale costanza di traffico nei giorni feriali in tutti i mesi dell’anno, mentre sono nettamente superiori i flussi dei giorni prefestivi e festivi nei mesi estivi.



Flusso 30esima ora

Livello del parametro: alto (2005: 1.560 veic.) Andamento 2003-2005: il parametro è costante rispetto ai dati rilevati nel 2003; l’analisi

per singole direzioni evidenzia una sostanziale uniformità del valore del parametro.


Livello del parametro: medio-alto (2005: 2.106 e 2.519 veic.) Andamento 2003-2005: si registra un leggero incremento rispetto ai dati acquisiti nel

2003, sia nella fascia del mattino che in quella serale. L’analisi per singola direzione di marcia evidenzia una sostanziale omogeneità dei flussi in entrambe le fasce orarie.

Velocità

Livello dei parametri V50 e V10: basso (2005: 57 e 73 km/h) Andamento 2003-2005: rispetto al 2003 si registra un leggero incremento dei due

parametri di velocità: +2,0% per il V50 e +2,8% per il V10.

Lunghezze

Livello percentuale di traffico commerciale: molto alto (2005: 27,8%) Andamento 2003-2005: rispetto al 2003 si registra un notevolissimo incremento della

quota di traffico commerciale (+12,5%), attribuibile soprattutto alla componente leggera (+11,4%), mentre è inferiore la crescita della parte pesante (+1,1%).



64

SP 74 “S.Michele al Tagliamento - Bibione” a Bevazzana (km 11+700)

TGM e TDM

Livello di traffico: medio (2005: 12.301 e 8.996). Andamento ore/giorno: anche questa sezione è influenzata pesantemente dal fattore

stagionalità. Comunque, in via generale, si può constatare nei giorni feriali una leggera punta di traffico alle 8 in direzione Bibione e alle 17 in direzione opposta; a queste, nei mesi con flussi turistici, si sommano altre piccole punte quali quella del primo pomeriggio in direzione Bibione e della sera (alle 23) in direzione S.Michele al Tagliamento. Al sabato spiccano in modo evidente solamente le punte di traffico nei mesi estivi in direzione S.Michele al Tagliamento (alle 9-10, alle 18-19 e alle 23). Anche in questa sezione si nota come nei mesi primaverili ed estivi sia molto sostenuto il traffico nella notte tra sabato e domenica almeno fino alle 4 del mattino in direzione S.Michele. Nei giorni festivi si notano invece punte di traffico molto evidenti al mattino (tra le 7 e le 11) e nel primo pomeriggio (alle 14-15) in direzione Bibione mentre in direzione opposta è molto evidente in quasi tutti i mesi dell’anno una punta alle 17-18, che in qualche periodo può protrarsi anche fino alle 24.

Andamento giorni/settimana: non si notano variazioni significative tra i diversi tipi di giornata nei vari mesi dell’anno, con al più un netto aumento di flussi al sabato e alla domenica nei mesi primaverili ed estivi. Si nota anche un valore discreto dei flussi nei lunedì di luglio e agosto, forse in concomitanza di rientri dal fine settimana.

Andamento stagionale: per tutti i tipi di giorno si riscontrano valori significativamente superiori (fino a quattro volte per il mese di agosto) nei mesi estivi che decrescono via via per i primaverili, per gli autunnali fino agli invernali.



Flusso 30esima ora

Livello del parametro: molto alto (2005: 1.887 veic.) Andamento 2003-2005: non si riscontrano particolari variazioni rispetto al 2003, mentre

l’analisi per singola direzione di marcia evidenzia la netta prevalenza del parametro in direzione San Michele al Tagliamento.


Livello del parametro: medio-basso (2005: 1.371 e 1.569 veic.) Andamento 2003-2005: rispetto al 2003 si nota una sostanziale stabilità dei valori di

flusso delle ore di punta sia nella fascia del mattino che in quella della sera. L’analisi delle singole fasce orarie evidenzia una nettissima prevalenza (+150%) dei flussi in direzione Bibione nella fascia di punta del mattino e di quella opposta (+90% circa) nella fascia serale.

Velocità

Livello dei parametri V50 e V10: molto alto (2005: 82 e 106 km/h) Andamento 2003-2005: non si riscontrano particolari variazioni sui parametri di velocità.

Lunghezze



65

Livello percentuale di traffico commerciale: medio-basso (2005: 11,5%) Andamento 2003-2005: rispetto al 2003 non si registrano variazioni sostanziali della

composizione veicolare.



66

SP 81 “Spinea - Marghera” a Crea di Spinea (km 2+200)

TGM e TDM

Livello di traffico: medio-alto (2005: 16.645 e 12.721). Andamento ore/giorno: nei giorni feriali presenza di due punte di traffico in entrambe le

direzioni di marcia, non troppo marcate, alle 7-8 e alle 18 con prevalenza di quella del mattino in direzione Marghera e di quella della sera in direzione opposta. Nelle giornate prefestive le due direzioni di marcia hanno andamenti coincidenti con due punte molto simili tra loro alle 10-11 e alle 17-19, mentre nelle giornate festive è su livelli maggiori la punta delle 18.

Andamento giorni/settimana: i valori maggiori si riscontrano nei giorni feriali con un decremento netto e progressivo nelle giornate prefestive e festive.

Andamento stagionale: si riscontra una certa diminuzione di traffico nei mesi estivi su tutti i tipi di giorno, mentre gli altri mesi sono su valori pressoché identici.



Flusso 30esima ora

Livello del parametro: alto (2005: 1.645 veic.) Andamento 2003-2005: non si evidenziano variazioni significative rispetto ai dati rilevati

nel 2003; per le singole direzioni di marcia si riscontra una sostanziale omogeneità del parametro.


Livello del parametro: alto (2005: 2.813 e 3.001 veic.) Andamento 2003-2005: sostanzialmente stabile rispetto a quanto rilevato nel 2003.

L’analisi per singola direzione di marcia evidenzia la prevalenza dei flussi in direzione Mestre al mattino e in direzione Spinea alla sera.

Velocità

Livello dei parametri V50 e V10: medio (2005: 66 e 87 km/h) Andamento 2003-2005: non si sono verificati sostanziali cambiamenti rispetto ai dati del

2003.

Lunghezze

Livello percentuale di traffico commerciale: medio-alto (2005: 18,1%) Andamento 2003-2005: nessuna variazione significativa rispetto al 2003.



67

SP 83 “San Donà di Piave - Romanziol” a San Donà di Piave (km 3+800)

TGM e TDM

Livello di traffico: molto alto (2005: 24.435 e 18.423). Andamento ore/giorno: nei giorni feriali si notano, pur in presenza di un traffico sempre

sostenuto, due punte di traffico alle 7 e alle 18 in direzione Noventa di Piave mentre in direzione opposta si notano chiaramente tre punte, alle 8, 12 e 18, con una prevalenza della terza. Nelle giornate di sabato si notano in entrambe le direzioni due punte alle 11-12 e alle 17-18,. Questi stessi andamenti si riscontrano anche nelle giornate festive anche se in questo caso emerge su discreti valori solo quella pomeridiana.

Andamento giorni/settimana: l’andamento dei flussi di traffico prevede i massimi flussi nelle giornate feriali decrescendo via via al sabato e alla domenica per i mesi da settembre a febbraio. Nei mesi primaverili ed estivi c’è una netta prevalenza del venerdì e del sabato, mentre la domenica presenta flussi di valore inferiore a quelli dei giorni feriali.

Andamento stagionale: per i giorni feriali si riscontra una lieve preponderanza dei mesi autunnali e primaverili, mentre per i giorni prefestivi e festivi prevalgono nettamente i mesi da marzo ad agosto, con un incremento tra il 20 e il 30%. Una particolarità del periodo invernale è una contrazione dei flussi nelle giornate di lunedì e martedì in relazione ai restanti giorni feriali.



Flusso 30esima ora

Livello del parametro: molto alto (2005: 2.206 veic.) Andamento 2002-2005: il flusso della 30° ora è stabile rispetto al 2002; si riscontra una

sostanziale omogeneità del parametro nelle due direzioni di marcia.


Livello del parametro: molto alto (2005: 3.623 e 4.064 veic.) Andamento 2002-2005: rispetto al 2002 si rileva un deciso incremento dei valori, in

modo particolare nella fascia di punta del mattino. Analizzando le singole fasce orarie, si nota come nella fascia del mattino sia presente una sostanziale omogeneità tra le due direzioni di marcia, mentre in quella della sera sia chiaramente prevalente la direzione verso San Donà di Piave.

Velocità

Livello dei parametri V50 e V10: basso (2005: 59 e 75 km/h) Andamento 2002-2005: rispetto al 2002 si sono registrati valori sostanziale stabili sia per

la velocità mediana (-1 km/h) che per quella superata dal 10% dei veicoli (-2 km/h).

Lunghezze

Livello percentuale di traffico commerciale: medio (2005: 15,0%) Andamento 2002-2005: rispetto al 2002 si riscontra un lieve aumento della componente

commerciale di traffico, attribuibile in misura preponderante ai mezzi commerciali leggeri (+2,0%).



68

SP 87 “Romea - Cavarzere” a Cantarana (km 3+850)

TGM e TDM

Livello di traffico: molto basso (2005: 4.410 e 3.160). Andamento ore/giorno: nei giorni feriali si notano due punte di traffico, non troppo

marcate, alle 7 in direzione Romea e alle 18 in direzione Cavarzere, mentre nelle giornate di sabato e domenica non si riscontrano situazioni particolari.

Andamento giorni/settimana: valori leggermente decrescenti al sabato e alla domenica rispetto ai giorni feriali.

Andamento stagionale: si riscontra una leggera diminuzione di traffico nei mesi estivi, mentre gli altri mesi sono su valori pressoché identici.



Flusso 30esima ora

Livello del parametro: molto basso (2005: 448 veic.) Andamento 2003-2005: in netta diminuzione rispetto al 2003; le due direzioni di marcia

presentano una sostanziale uniformità del parametro.


Livello del parametro: molto basso (2005: 743 e 790 veic.) Andamento 2003-2005: si nota rispetto al 2003 una sostanziale stabilità del traffico nelle

ore di punta. L’analisi per direzione di marcia evidenzia una chiara prevalenza della direzione verso la SS309 “Romea” nella fascia del mattino (+50% rispetto all’altra direzione) e in direzione Cavarzere in quella della sera (+60%).

Velocità

Livello dei parametri V50 e V10: molto alto (2005: 100 e 132 km/h) Andamento 2003-2005: si registra una diminuzione di entrambi i valori di velocità, ma

più evidente per la velocità superata dal 10% dei veicoli (-5 km/h). Questa, tra le 35 analizzate, è la sezione che registra i più elevati parametri di velocità.

Lunghezze

Livello percentuale di traffico commerciale: alto (2005: 22,4%) Andamento 2003-2005: rispetto al 2003 si nota una diminuzione della componente di

traffico commerciale dell’1%, attribuibile in misura maggiore alla componente di lunghezza tra i 5 e i 7,5 metri.



69

SP 90 “Eraclea - Mare” a Torre di Fine (km 3+300)

TGM e TDM

Livello di traffico: basso (2005: 7.190 e 5.336). Andamento ore/giorno: nei giorni feriali dei mesi con scarso flusso turistico il traffico

orario è particolarmente costante su tutte le ore diurne, mentre nei mesi estivi si notano due picchi in direzione Eraclea Mare alle 9-10 e alle 14, mentre in direzione opposta è riscontrabile un certo traffico nelle ore centrali del mattino (tra le 8 e le 11), ma soprattutto la punta pomeridiana delle 18. Lo stesso tipo di comportamento, ma con volumi maggiori, è riscontrabile anche nelle giornate di sabato, mentre nei giorni festivi si notano due punte molto elevate, la prima in direzione Eraclea Mare attorno alle 9 e la seconda verso Eraclea Paese attorno alle 17-18 (in giugno e luglio si protrae fino alle 23).

Andamento giorni/settimana: i valori sono molto simili per tutti i tipi di giornata, ad eccezione di incrementi di traffico al sabato e soprattutto alla domenica nei mesi primaverili e estivi.

Andamento stagionale: si riscontra un consistente aumento di traffico in tutti i tipi di giorno nei mesi estivi (tra +200% e +300%) e, in misura minore, in quelli primaverili.



Flusso 30esima ora

Livello del parametro: medio-alto (2005: 1.308 veic.) Andamento 2003-2005: in lieve incremento rispetto al 2003, mentre l’analisi per singola

direzione di marcia evidenzia una netta prevalenza del parametro in direzione Eraclea Paese.


Livello del parametro: molto basso (2005: 677 e 870 veic.) Andamento 2003-2005: rispetto al 2003 si registra la stabilità nella fascia mattutina e un

netto decremento in quella serale; le due direzioni di marcia si presentano equilibrate nella fascia del mattino, mentre in quella della sera prevale chiaramente quella in direzione Eraclea Paese.

Velocità

Livello dei parametri V50 e V10: molto alto (2005: 83 e 108 km/h) Andamento 2003-2005: variazione pressoché ininfluente rispetto ai dati rilevati nel 2003.

Lunghezze

Livello percentuale di traffico commerciale: basso (2005: 5,2%) Andamento 2003-2005: rispetto al 2003 si nota un dimezzamento della componente di

traffico commerciale, quasi totalmente imputabile ai veicoli di lunghezza inferiore a 7,5 metri.



70

SP 93 “Portogruaro - Udine” a Teglio Veneto (km 2+400)

TGM e TDM

Livello di traffico: molto basso (2005: 3.633 e 2.729). Andamento ore/giorno: i flussi orari sono molto costanti in tutte le ore del giorno e in

tutti i giorni; l’unica situazione che si può rilevare è la leggera punta delle ore 7 dei giorni feriali in direzione Udine e alle 18 in direzione opposta.

Andamento giorni/settimana: valori molto simili per tutti i giorni con un leggero decremento al sabato e nei festivi.

Andamento stagionale: si riscontra una diminuzione di traffico nei mesi estivi (in particolare ad agosto), mentre i flussi maggiori sono registrati nei mesi autunnali.



Flusso 30esima ora

Livello del parametro: molto basso (2005: 358 veic.) Andamento 2003-2005: si evidenzia una leggera diminuzione del parametro rispetto al

2003, mentre non si notano particolari differenze tra le due direzione di marcia.


Livello del parametro: molto basso (2005: 591 e 624 veic.) Andamento 2003-2005: si constata una sostanziale stabilità dei valori di traffico nelle ore

di punta, in entrambe le fasce orarie. Nella fascia del mattino le due direzioni di marcia assumono gli stessi valori, mentre in quella della sera prevale il traffico in direzione Portogruaro.

Velocità

Livello dei parametri V50 e V10: molto alto (2005: 85 e 108 km/h) Andamento 2003-2005: nessuna variazione rispetto ai valori registrati nel 2003.

Lunghezze

Livello percentuale di traffico commerciale: alto (2005: 22,6%) Andamento 2003-2005: rispetto al 2003 si nota la sostanziale stabilità della componente

di traffico commerciale, che è equamente ripartita in leggero e pesante



71

TGM

-0,6%

+1,2%

+0,6%

+1,7% *02

-7,5%

+0,7%

+2,1% *00

+0,4%

-4,2%

-0,1% *04

-0,8%

+2,2%

+3,3%

-0,9% *02

n.d.

+1,3% *04

-5,6% *04

+0,3%

-1,8% *04

-2,7% *01

+2,0%

n.d.

+3,0%

-1,1%

n.d.

n.d.

n.d.

-0,9%

+1,5%

-0,9%

-0,2%

+1,8% *02

+1,2%

-0,4%

+1,3%

Tasso di incremento

annuo

TDM

-1,2%

+2,4%

+1,5%

+2,2% *02

-6,6%

+1,1%

+2,2% *00

+0,4%

-3,8%

+1,2% *04

+0,3%

+3,2%

+4,1%

+2,5% *02

n.d.

+3,4% *04

-4,8% *04

+0,6%

-0,5% *04

-2,8% *01

+2,4%

n.d.

+3,4%

-0,4%

n.d.

n.d.

n.d.

0,0%

+0,1%

-0,1%

+0,6%

+2,5% *02

+1,2%

+0,5%

+1,6%

Variaz.

2003-05

++

=

+

- *02

=

++

- *00

- =

+

=

++

++

+ *02

n.d.

= *04

= *04

=

= *04

+ *01

+

n.d.

=

=

n.d.

n.d.

n.d.

- ++

=

=

+ *02

- --

=

Componente %

Traffico Pesante

Valore

Medio-alto

Medio-basso

Molto alto

Molto alto

Basso

Molto alto

Medio

Medio-alto

Alto

Alto

Medio-alto

Alto

Alto

Medio

Medio-alto

Basso

Medio-basso

Medio-basso

Basso

Medio-alto

Medio-alto

Basso

Medio-basso

Medio-alto

Molto alto

Medio-alto

Medio-basso

Medio-basso

Molto alto

Medio-basso

Medio-alto

Medio

Alto

Basso

Alto

Variaz.

2003-05

++

=

=

= *02

- =

++ *00

- =

=

=

+

=

= *02

n.d.

= *04

= *04

=

+ *04

- *01

=

n.d.

- =

n.d.

n.d.

n.d.

=

+

=

=

= *02

- =

=

Velocità

Valore

Molto alto

Molto alto

Alto

Molto alto

Basso

Alto

Alto

Alto

Medio-basso

Medio-basso

Alto

Medio

Medio

Medio

Medio

Basso

Alto

Medio-basso

Basso

Medio-basso

Medio

Medio-alto

Alto

Medio-basso

Molto alto

Alto

Molto alto

Molto alto

Basso

Molto alto

Medio

Basso

Molto alto

Molto alto

Molto alto

Variaz.

2003-05

--

++

+

++ *02

--

+

- *00

++

--

-- *04

=

+

+

++ *02

n.d.

+ *04

-- *04

-

++ *04

-- *01

-

n.d.

+

=

n.d.

n.d.

n.d.

++

+

=

=

++ *02

=

- =

Flusso Ore di Punta

Valore

Medio-alto

Medio-basso

Medio-alto

Medio-alto

Molto alto

Molto alto

Medio-alto

Medio

Medio-basso

Medio-alto

Medio-basso

Medio

Medio-basso

Medio-basso

Molto basso

Medio-alto

Basso

Medio-alto

Medio

Medio

Medio

Molto basso

Molto basso

Medio-basso

Molto basso

Basso

Basso

Basso

Medio-alto

Medio-basso

Alto

Molto alto

Molto basso

Molto basso

Molto basso

Variaz.

2003-05

--

=

=

++ *02

--

++

++ *00

++

--

+

=

+

++

= *02

n.d.

= *04

= *04

-

++ *04

-- *01

=

n.d.

++

-

n.d.

n.d.

n.d.

- =

=

=

= *02

--

+

-

Flusso 30esima ora

Valore

Molto alto

Medio-alto

Alto

Alto

Molto alto

Molto alto

Molto alto

Alto

Medio

Medio-alto

Medio-basso

Medio

Medio-basso

Medio

Molto basso

Medio-alto

Basso

Alto

Medio

Medio-alto

Medio

Basso

Medio-basso

Alto

Molto basso

Medio

Medio-basso

Alto

Alto

Molto alto

Alto

Molto alto

Molto basso

Medio-alto

Molto basso

Variaz.

2003-05

=

+

+

+ *02

--

=

+ *00

=

--

= *04

=

+

++

= *02

n.d.

+ *04

-- *04

=

- *04

- *01

+

n.d.

++

=

n.d.

n.d.

n.d.

=

=

=

=

+ *02

+

=

+

TDM e TGM

Valore

Medio

Medio

Medio-alto

Medio-alto

Alto

Molto alto

Alto

Medio-alto

Medio

Medio-alto

Medio-basso

Medio

Medio

Medio-basso

Basso

Medio-alto

Basso

Medio-alto

Medio

Medio

Medio

Basso

Basso

Medio-alto

Molto basso

Medio-basso

Medio-basso

Medio-basso

Medio-alto

Medio

Medio-alto

Molto alto

Molto basso

Basso

Molto basso

Località

Portegrandi

Alvisopoli

Sant'Anna di Chioggia

Campagna Lupia

Fiesso d'Artico

Ponte della Libertà

Santa Maria di Piave

Meolo

Martellago

Stigliano

Cavarzere

Fossò

Campolongo Maggiore

Prozzolo

Calcroci

Cazzago

Mira

Mirano

Salzano

Martellago

Cappella di Scorzè

Marcon

Trepalade

Cavallino

Valcasoni

Sindacale

San Donà di Piave

Caorle

Santo Stino di Livenza

Bibione (Bevazzana)

Crea di Spinea

San Donà di Piave

Cantarana

Torre di Fine

Teglio Veneto

Sezione

SS 14 - 0168

SS 14 - 0717

SS 309 - 0800

SS 309 - 1100

SR 11 - 4005

SR 11 - 4221

SR 43 - 0149

SR 89 - 0142

SR 245 - 0107

SR 515 - 0239

SR 516 - 0413

SP 12 - 0027

SP 12 - 0126

SP 13 - 0075

SP 18 - 0025

SP 26 - 0021

SP 27 - 0017

SP 32 - 0092

SP 35 - 0065

SP 36 - 0045

SP 39 - 0034

SP 40 - 0102

SP 41 - 0045

SP 42 - 0155

SP 42 - 0353

SP 42 – 0495

SP 54 - 0048

SP 59 - 0159

SP 61 - 0011

SP 74 - 0117

SP 81 - 0022

SP 83 - 0038

SP 87 - 0038

SP 90 - 0033

SP 93 - 0024

Note: *00 confronto rispetto al 2000; *01 confronto rispetto al 2001; *02 confronto rispetto al 2002; *04 confronto rispetto al 2004

Tab. 9 – Riepilogo valori dei parametri caratteristici e andamento tendenziale 2003-2005



72

3.3.2 Valutazioni generali sul confronto dei dati

A conclusione del confronto dei dati eseguito sulle singole sezioni, si ritiene utile commentare a livello generale alcuni andamenti evidenziati nelle analisi precedenti (è possibile analizzare l’andamento per 30 sezioni su 35, in quanto 5 sezioni hanno dati solo nel 2005). In riferimento alla tabella a pagina 71 si presentano per le singole sezioni, in riferimento ai diversi parametri, valutazioni qualitative sul valore del parametro (da molto basso a molto alto) e sulla variazione tra il valore rilevato nel 2003 e nel 2005 (“- -“ diminuzione molto rilevante, “-“ diminuzione, “=” stazionarietà o variazione non significativa, “+” incremento, “++” incremento marcato). TDM e TGM – A livello di flussi di traffico, si può notare anche dalla tabella precedente, come siano 12 sezioni su 30 quelle che hanno manifestato un aumento del traffico medio (di cui 2 in modo notevole), altre 13 quelle che sono rimaste sui livelli degli anni precedenti, mentre sono 5 le sezioni che hanno evidenziato una diminuzione dei flussi (di cui 3 in misura rilevante). Pur non avendo evidenziato una tendenza uniforme per tutte le sezioni, si ritiene interessante cercare di stimare un tasso di variazione del traffico sull’insieme della rete provinciale. Tale valutazione è stata effettuata mettendo a confronto i dati del 2004 con quelli del 2005 (in entrambi gli anni ci sono dati per le 30 sezioni confrontabili). Si è ricavato un tasso di incremento medio, per l’intera rete provinciale, pari a +0,7% per il traffico diurno e a una sostanziale stazionarietà (+0,1%) per quello sull’intera giornata. Queste variazioni, sostanzialmente simili tra loro, evidenziano una stazionarietà complessiva del rapporto tra il traffico diurno e quello notturno, assestato attorno al 72%. Flusso della 30esima ora – Sulle 30 sezioni confrontabili, in circa un terzo (9 casi) si è assistito ad una diminuzione del flusso della 30esima ora (in 5 casi molto rilevante), mentre un ulteriore terzo (11 situazioni) il valore è rimasto costante mentre in 10 casi è aumentato (in 7 casi in misura rilevante). Flusso delle Ore di Punta – L’analisi del traffico nelle ore di punta del mattino e della sera effettuata solamente per i giorni feriali ha evidenziato, sull’intera rete provinciale, una prevalente stazionarietà del fenomeno; pur essendo solo 6 le sezioni in cui non si sono verificate variazioni sostanziali, si sono riscontrate 10 sezioni in cui i valori sono diminuiti e 14 quelli in cui sono aumentati. Velocità – Dopo le variazioni dei parametri di velocità riscontrate tra il 2003 e il 2004 e attribuite soprattutto all’entrata in vigore della patente a punti (diminuzione generalizzata dei valori di V50 e V10), confrontando le ultime due annualità si riscontra una tendenza ad un parziale recupero dei parametri. Complessivamente sulle 30 sezioni confrontando le due annualità 2003 e 2005, si riscontra una stabilità di valori in 20 sezioni, un aumento in cinque sezioni (in due casi in misura rilevante) e una diminuzione in altrettante cinque sezioni, anche se in mai in modo notevole. Composizione veicolare – Per quel che riguarda la componente percentuale di traffico pesante si assiste ad una leggera tendenza all’aumento, evidenziando che a fronte di 13 sezioni che si mantengono sugli stessi valori degli anni precedenti, sono 11 i casi in cui si assiste ad un aumento della componente commerciale (in 5 casi in misura elevata), a fronte di solo 6 situazioni in cui si rileva una diminuzione (tra l’altro solo in un caso in misura elevata).



73

3.3.3 Riepilogo Traffico Diurno Medio (veicoli transitati ore 7.00–19.00)

Var. %

su 2004

-2,3%

2,0%

1,4%

-2,3%

-1,2%

-1,4%

9,7%

-1,7%

-1,2%

1,2%

8,2%

3,3%

1,5%

0,0%

-

3,4%

-4,8%

2,6%

-0,5%

2,5%

-2,1%

-

-3,8%

-3,2%

- - -

2,8%

2,7%

0,2%

1,5%

3,5%

4,7%

0,3%

-14,1%

TDM

12.874

9.504

12.488

12.485

16.277

22.979

14.202

10.412

8.339

11.512

6.525

8.733

8.066

7.636

4.266

11.485

5.373

12.432

8.991

9.929

8.195

4.406

4.776

10.576

2.890

6.510

6.190

7.261

11.660

8.996

12.721

18.243

3.166

5.336

2.729

TDM

festivo

11.643

8.595

9.715

9.712

11.211

17.876

17.432

9.416

5.744

7.929

4.495

4.567

6.275

5.259

2.9.38

6.007

3.701

6.502

6.193

6.839

5.645

3.035

4.320

9.564

2.614

5.887

4.815

8.912

9.070

11.042

6.653

14.192

2.180

6.550

1.879

TDM

sabato

13.762

10.160

12.597

12.594

15.453

23.180

15.934

11.130

7.917

10.929

6.195

7.939

8.137

7.249

4.050

10.441

5.101

11.301

8.535

9.426

7.780

4.183

5.106

11.305

3.089

6.958

6.244

8.147

11.762

10.093

11.564

18.402

3.005

5.987

2.590

2005

TDM

feriale

12.943

9.555

13.021

13.018

17.454

23.960

13.210

10.467

8.942

12.345

6.997

9.724

8.411

8.188

4.575

12.790

5.762

13.843

9.641

10.648

8.788

4.725

4.802

10.632

2.905

6.544

6.454

6.754

12.157

8.367

14.166

19.022

3.395

4.963

2.926

Var. %

su 2003

-0,1%

2,7%

1,6%

-

-11,6%

3,7%

-

2,6%

-6,4%

-

-7,0%

3,2%

6,8%

- - - -

-1,3%

- -

7,0%

-

11,1%

2,5%

- - -

-2,8%

-2,4%

-0,3%

-0,2%

-

-2,3%

0,8%

20,2%

TDM

13.177

9.314

12.320

12.777

16.476

23.295

12.948

10.592

8.436

11.376

6.030

8.457

7.948

7.633

-

11.106

5.641

12.118

9.035

9.684

8.367

-

4.967

10.927

- - -

7.061

11.359

8.976

12.537

17.633

3.023

5.321

3.178

TDM

festivo

11.917

8.423

9.584

9.940

11.349

18.122

15.893

9.579

5.811

7.836

4.153

4.423

6.183

5.257

-

5.809

3.886

6.338

6.223

6.670

5.763

-

4.492

9.882

- - -

8.667

8.836

11.017

6.557

13.717

2.082

6.531

3.901

TDM

sabato

14.086

9.956

12.428

12.889

15.642

23.498

14.527

11.323

8.009

10.800

5.725

7.688

8.018

7.246

-

10.096

5.356

11.016

8.578

9.194

7.943

-

5.309

11.681

- - -

7.923

11.458

10.071

11.397

17.787

2.870

5.970

3.566

2004

TDM

feriale

13.248

9.364

12.846

13.323

17.668

24.289

12.043

10.649

9.047

12.199

6.466

9.417

8.287

8.185

-

12.367

6.049

13.494

9.689

10.385

8.972

-

4.993

10.986

- - -

6.568

11.843

8.349

13.961

18.386

3.242

4.949

2.956

TDM

13.195

9.065

12.123

-

18.647

22.473

-

10.323

9.010

-

6.480

8.192

7.442

- - - -

12.279

- -

7.821

-

4.472

10.657

- - -

7.267

11.640

9.006

12.558

-

3.093

5.281

2.645

TDM

festivo

11.933

8.198

9.430

- 12.844

17.482

-

9.336

6.206

-

4.464

4.284

5.789

- - - -

6.422

- -

5.387

-

4.044

9.638

- - -

8.920

9.055

11.054

6.568

-

2.131

6.482

1.822

TDM

sabato

14.104

9.690

12.228

-

17.703

22.669

-

11.035

8.554

-

6.152

7.447

7.507

- - - -

11.163

- -

7.425

-

4.780

11.392

- - -

8.154

11.742

10.105

11.417

-

2.937

5.925

2.511

2003

TDM

feriale

13.265

9.113

12.640

-

19.997

23.432

-

10.378

9.662

-

6.949

9.122

7.760

- - - -

13.674

- -

8.387

-

4.496

10.714

- - -

6.759

12.137

8.377

13.985

-

3.317

4.912

2.836

Località

Portegrandi

Alvisopoli


Campagna Lupia

Fiesso d'Artico



Meolo

Martellago

Stigliano

Cavarzere

Fossò

Campolongo Maggiore

Prozzolo

Calcroci

Cazzago

Mira

Mirano

Salzano

Martellago

Cappella di Scorzè

Marcon

Trepalade

Cavallino

Valcasoni

Sindacale

San Donà di Piave

Caorle


Bibione (Bevazzana)

Crea di Spinea

San Donà di Piave

Cantarana

Torre di Fine

Teglio Veneto

Sezione

SS 14 - 0168

SS 14 - 0717

SS 309 - 0800

SS 309 - 1100

SR 11 - 4005

SR 11 - 4221

SR 43 - 0149

SR 89 - 0142

SR 245 - 0107

SR 515 - 0239

SR 516 - 0413

SP 12 - 0027

SP 12 - 0126

SP 13 - 0075

SP 18 - 0025

SP 26 - 0021

SP 27 - 0017

SP 32 - 0092

SP 35 - 0065

SP 36 - 0045

SP 39 - 0034

SP 40 - 0102

SP 41 - 0045

SP 42 - 0155

SP 42 - 0353

SP 42 - 0495

SP 54 - 0048

SP 59 - 0159

SP 61 - 0011

SP 74 - 0117

SP 81 - 0022

SP 83 - 0038

SP 87 - 0038

SP 90 - 0033

SP 93 - 0024

Tab. 10 - Riepilogo Traffico Diurno Medio con stima variazione TDM su anno precedente



74

Fig. 11 – Variazione Traffico Diurno Medio (100: valore anno di attivazione sezione)

Fig. 12 – Andamento Traffico Diurno Medio (TDM) dal 2003 al 2005



75

Fig. 13 – Riepilogo Traffico Diurno Medio anno 2003




76




77

3.3.4 Riepilogo Traffico Giornaliero Medio

Var. %

su 2004

-2,5%

0,2%

0,7%

-1,5%

-2,4%

-3,9%

10,5%

-0,7%

-1,4%

-0,1%

6,0%

1,7%

0,8%

-0,6%

-

1,3%

-5,6%

1,3%

-1,8%

2,8%

-2,0%

-

-2,9%

-3,7%

- - -

1,6%

3,4%

-0,3%

0,3%

3,1%

5,3%

-1,3%

-1,0%

TGM

18.116

13.347

17.997

18.317

22.458

31.727

20.400

14.900

11.684

16.141

8.889

11.383

11.389

10.611

6.139

14.743

7.537

16.578

12.133

13.685

11.334

5.858

6.503

14.720

3.991

8.934

8.311

9.844

15.839

12.301

16.645

24.435

4.410

7.190

3.633

TGM

festivo

18.984

13.986

15.688

15.967

18.011

27.657

26.193

15.613

9.371

12.945

7.129

7.247

9.928

8.510

4.924

9.386

6.044

10.553

9.730

10.975

9.090

4.698

6.814

15.425

4.182

9.362

7.245

12.640

13.807

15.794

10.596

21.300

3.537

9.231

2.914

TGM

sabato

20.517

15.115

18.572

18.903

22.212

32.741

23.906

16.874

11.556

15.964

8.792

10.810

11.753

10.494

6.072

14.001

7.454

15.743

12.000

13.535

11.210

5.794

7.364

16.671

4.519

10.117

8.577

11.536

16.345

14.415

15.806

25.216

4.362

8.425

3.593

2005

TGM

feriale

17.463

12.865

18.343

18.670

23.397

32.338

18.541

14.362

12.173

16.816

9.261

12.325

11.608

11.054

6.396

15.963

7.852

17.950

12.640

14.257

11.808

6.103

6.268

14.189

3.847

8.611

8.471

8.947

16.144

11.180

18.022

24.906

4.594

6.534

3.785

Var. %

su 2003

1,4%

2,3%

0,5%

-

-12,3%

5,5%

-

1,6%

-6,9%

-

-7,1%

2,6%

5,8%

- - - -

-0,7%

- -

6,3%

-

9,1%

1,6%

- - -

-3,2%

-0,4%

-1,6%

-0,7%

-

-2,8%

0,5%

3,7%

TGM

18.575

13.320

17.871

18.599

23.007

33.013

18.464

15.008

11.845

16.164

8.389

11.193

11.294

10.671

-

14.552

7.987

16.366

12.356

13.315

11.571

-

6.694

15.279

-

-

-

9.691

15.317

12.338

16.588

23.704

4.187

7.283

3.668

TGM

festivo

19.465

13.958

15.579

16.213

18.452

28.778

23.707

15.727

9.500

12.963

6.728

7.126

9.845

8.558

-

9.264

6.406

10.418

9.910

10.679

9.280

-

7.014

16.010

- - -

12.442

13.352

15.841

10.560

20.663

3.358

9.351

2.942

TGM

sabato

21.036

15.085

18.442

19.193

22.755

34.068

21.637

16.997

11.715

15.987

8.297

10.629

11.655

10.554

-

13.819

7.900

15.541

12.221

13.169

11.444

-

7.580

17.303

- - -

11.356

15.807

14.458

15.752

24.462

4.141

8.534

3.628

2004

TGM

feriale

17.905

12.840

18.216

18.957

23.969

33.649

16.781

14.467

12.340

16.840

8.740

12.119

11.512

11.117

-

15.756

8.321

17.720

12.873

13.872

12.054

-

6.452

14.727

-

-

-

8.807

15.612

11.213

17.961

24.161

4.362

6.619

3.822

TGM

18.323

13.022

17.776

-

26.222

31.287

-

14.771

12.724

-

9.032

10.906

10.678

-

-

-

-

16.484

-

-

10.886

-

6.132

15.045

-

-

-

10.016

15.379

12.536

16.696

-

4.306

7.250

3.539

TGM

festivo

19.200

13.645

15.495

-

21.030

27.273

-

15.479

10.204

-

7.244

6.943

9.308

-

-

-

-

10.493

-

-

8.731

-

6.426

15.766

-

-

-

12.860

13.406

16.095

10.629

-

3.453

9.308

2.838

TGM

sabato

20.750

14.747

18.344

-

25.934

32.287

-

16.728

12.584

-

8.933

10.357

11.019

-

-

-

-

15.653

-

-

10.767

-

6.945

17.038

-

-

-

11.737

15.871

14.690

15.855

-

4.259

8.495

3.500

2003

TGM

feriale

17.662

12.552

18.118

-

27.318

31.890

-

14.239

13.256

-

9.410

11.808

10.884

- - - -

17.848

- -

11.341

-

5.911

14.502

- - -

9.103

15.675

11.393

18.078

-

4.486

6.589

3.687

Località

Portegrandi

Alvisopoli


Campagna Lupia

Fiesso d'Artico



Meolo

Martellago

Stigliano

Cavarzere

Fossò

Campolongo Maggiore

Prozzolo

Calcroci

Cazzago

Mira

Mirano

Salzano

Martellago

Cappella di Scorzè

Marcon

Trepalade

Cavallino

Valcasoni

Sindacale

San Donà di Piave

Caorle


Bibione (Bevazzana)

Crea di Spinea

San Donà di Piave

Cantarana

Torre di Fine

Teglio Veneto

Sezione

SS 14 - 0168

SS 14 - 0717

SS 309 - 0800

SS 309 – 1100

SR 11 - 4005

SR 11 - 4221

SR 43 - 0149

SR 89 - 0142

SR 245 - 0107

SR 515 – 0239

SR 516 - 0413

SP 12 - 0027

SP 12 - 0126

SP 13 - 0075

SP 18 - 0025

SP 26 - 0021

SP 27 - 0017

SP 32 - 0092

SP 35 - 0065

SP 36 - 0045

SP 39 - 0034

SP 40 - 0102

SP 41 - 0045

SP 42 - 0155

SP 42 - 0353

SP 42 - 0495

SP 54 - 0048

SP 59 - 0159

SP 61 - 0011

SP 74 - 0117

SP 81 - 0022

SP 83 - 0038

SP 87 - 0038

SP 90 - 0033

SP 93 - 0024

Tab. 11 - Riepilogo Traffico Giornaliero Medio con stima variazione TGM su anno precedente



78

Fig. 16 – Variazione Traffico Giornaliero Medio (100: valore anno di attivazione sezione)

Fig. 17 – Andamento Traffico Giornaliero Medio (TGM) dal 2003 al 2005



79

Fig. 18 – Riepilogo Traffico Giornaliero Medio anno 2003




80




81

3.3.5 Riepilogo Flusso 30esima Ora

Var. %

su

2004

-2,7%

-0,7%

0,4%

1,5%

1,0%

12,7%

0,8%

-4,1%

-2,1%

-2,9%

6,2%

6,1%

-2,9%

-0,6%

-

0,6%

0,0%

1,6%

10,0%

0,2%

-1,5%

-

12,7%

-2,9%

- - -

-1,8%

9,6%

-1,4%

1,5%

6,4%

5,4%

2,6%

-0,6%

Dir. A+B

2.110

1.321

1.536

1.537

1.875

2.894

2.684

1.721

1.006

1.386

860

1.161

970

1.030

543

1.372

718

1.554

1.225

1.227

1.075

735

974

1.627

415

1.054

918

1.588

1.560

1.887

1.645

2.206

448

1.308

358

Dir. B

1.427

914

812

927

1.009

1.556

1.524

1.162

543

743

430

733

548

574

335

744

432

819

643

673

581

467

785

840

228

552

624

1.141

880

1.335

885

1.190

264

1.022

201

2005

Dir. A

1.274

743

829

967

1.060

1.585

1.578

1.042

484

696

466

699

537

585

296

715

399

789

604

588

524

317

679

890

225

617

583

1.024

848

1.112

872

1.113

279

858

189

Var. %

su

2003

-4,4%

1,4%

0,1%

-

-15,5%

-2,9%

-

17,9%

-7,0%

8,3%

-6,9%

0,2%

11,2%

- - - -

-5,8%

- -

-0,5%

-

-0,2%

0,7%

- - -

-1,6%

-9,0%

0,8%

0,2%

-

-15,7%

1,8%

-2,2%

Dir. A+B

2.169

1.330

1.530

1.514

1.857

2.568

2.663

1.794

1.028

1.428

810

1.094

999

1.036

-

1.364

718

1.529

1.114

1.225

1.091

- 864

1.676

- - -

1.617

1.423

1.913

1.620

2.073

425

1.275

360

Dir. B

1.349

901

780

-

1.011

1.461

1.545

1.147

558

762

397

672

552

579

-

732

452

776

556

659

593

- 685

872

- - -

1.117

703

1.315

879

1.128

267

920

212

2004

Dir. A

1.275

783

850

-

1.047

1.461

1.496

1.022

489

738

428

652

552

601

-

706

402

792

594

587

547

- 642

901

- - -

963

724

1.135

845

971

266

813

190

Dir. A+B

2.269

1.312

1.529

-

2.197

2.644

-

1.521

1.105

1.318

870

1.092

898

- - - -

1.624

- -

1.096

- 866

1.664

- - -

1.644

1.564

1.898

1.617

-

504

1.253

368

Dir. B

1.365

899

761

-

1.126

1.465

-

890

599

687

429

646

489

- - - -

859

- -

558

- 644

872

- - -

1.160

878

1.370

872

-

302

981

207

2003

Dir. A

1.287

787

844

-

1.187

1.427

-

1.048

541

666

463

645

530

- - - -

872

- -

566

- 527

899

- - -

1.061

908

1.156

837

-

297

924

194

Località

Portegrandi

Alvisopoli


Campagna Lupia

Fiesso d'Artico



Meolo

Martellago

Stigliano

Cavarzere

Fossò

Campolongo Maggiore

Prozzolo

Calcroci

Cazzago

Mira

Mirano

Salzano

Martellago

Cappella di Scorzè

Marcon

Trepalade

Cavallino

Valcasoni

Sindacale

San Donà di Piave

Caorle


Bibione (Bevazzana)

Crea di Spinea

San Donà di Piave

Cantarana

Torre di Fine

Teglio Veneto

Sezione

SS 14 - 0168

SS 14 - 0717

SS 309 - 0800

SS 309 – 1100

SR 11 - 4005

SR 11 - 4221

SR 43 - 0149

SR 89 - 0142

SR 245 - 0107

SR 515 – 0239

SR 516 - 0413

SP 12 - 0027

SP 12 - 0126

SP 13 - 0075

SP 18 – 0025

SP 26 - 0021

SP 27 - 0017

SP 32 - 0092

SP 35 - 0065

SP 36 - 0045

SP 39 - 0034

SP 40 - 0102

SP 41 - 0045

SP 42 – 0155

SP 42 - 0353

SP 42 - 0495

SP 54 - 0048

SP 59 - 0159

SP 61 - 0011

SP 74 - 0117

SP 81 - 0022

SP 83 - 0038

SP 87 - 0038

SP 90 - 0033

SP 93 - 0024

N.B.: i dati in corsivo sono stimati su un numero ridotto di giornate di rilievo

Tab. 12 - Riepilogo Flussi 30esima Ora con stima variazione su anno precedente



82

Fig. 21 – Variazione Flusso 30

esim

a Ora (100: valore anno di attivazione sezione)

Fig. 22 – Andamento Flusso 30

esim

a Ora (Somma delle direzioni) dal 2003 al 2005



83

Fig. 23 – Riepilogo Flusso 30

esim

a Ora anno 2003


esim

a Ora anno 2004



84


esim

a Ora anno 2005



85

3.3.6 Riepilogo Flusso Ore di Punta Mattina (7.00-9.00) e Sera (17.00-19.00)

Var. %

su

2004

5,8%

6,4%

1,0%

-0,7%

0,9%

2,6%

30,8%

7,8%

-1,9%

-1,2%

6,4%

6,4%

4,2%

0,6%

-

3,8%

-3,7%

0,4%

2,7%

-0,5%

-3,6%

-

3,5%

-4,7%

- - -

9,5%

3,4%

2,7%

-1,7%

2,8%

2,8%

5,0%

-1,6%

Dir. A+B

2.267

1.523

1.998

2.294

3.128

4.720

1.995

1.921

1.656

2.455

1.288

1.929

1.622

1.524

813

2.268

1.235

2.309

2.027

2.022

1.820

794

775

1.509

508

1.119

1.032

1.005

2.106

1.371

2.813

3.623

743

677

591

Dir.B

1.449

764

933

943

1.421

1.988

981

1.171

884

1.257

690

1.196

908

1.014

352

990

570

1.362

1.033

1.056

885

456

416

782

233

486

671

454

992

392

1.277

1.758

447

320

294

2005

Dir. A

818

759

1.065

1.350

1.707

2.732

1.014

750

772

1.197

598

762

714

510

461

1.278

665

947

995

966

935

338

359

727

275

632

361

550

1.114

979

1.537

1.876

295

357

297

Var. %

su

2003

-23,1%

2,3%

3,7%

-

-19,1%

0,0%

-

0,9%

-6,6%

-

-7,9%

3,2%

2,9%

- - - -

-3,9%

- -

-0,2%

-

0,7%

6,0%

- - -

-0,1%

-0,4%

-4,5%

0,3%

-

-2,4%

-4,4%

1,2%

Dir. A+B

2.144

1.431

1.980

2.310

3.101

4.600

1.526

1.783

1.687

2.485

1.211

1.813

1.556

1.515

-

2.186

1.282

2.299

1.974

2.032

1.887

-

749

1.584

-

-

-

918

2.037

1.335

2.861

3.526

723

645

600

Dir.B

1.437

742

935

-

1.457

1.940

778

1.131

890

1.267

637

1.139

868

1.011

-

899

592

1.304

997

1.057

899

-

418

831

-

-

-

378

1.018

380

1.266

1.727

452

313

298

2004

Dir. A

707

689

1.045

-

1.644

2.660

747

652

797

1.217

574

674

688

503

-

1.286

690

995

977

975

988

-

331

753

-

-

-

539

1.008

955

1.595

1.799

271

332

302

Dir. A+B

2.786

1.398

1.908

-

3.833

4.601

- 1.767

1.807

-

1.314

1.755

1.511

- - - -

2.391

- -

1.891

-

743

1.494

- - -

918

2.046

1.399

2.852

-

740

675

593

Dir.B

1.819

719

903

-

1.790

2.003

-

634

913

-

700

1.115

861

-

-

-

-

1.321

-

-

873

-

415

790

-

-

-

398

1.079

398

1.270

-

457

331

299

Ora di Punta Mattina (7.00-9.00)

2003

Dir. A

967

679

1.005

-

2.043

2.598

-

1.134

894

-

614

641

651

-

-

-

-

1.070

-

-

1.018

-

329

703

-

-

-

521

967

1.001

1.582

-

283

344

295

Località

Portegrandi

Alvisopoli


Campagna Lupia

Fiesso d'Artico



Meolo

Martellago

Stigliano

Cavarzere

Fossò

Campolongo Maggiore

Prozzolo

Calcroci

Cazzago

Mira

Mirano

Salzano

Martellago

Cappella di Scorzè

Marcon

Trepalade

Cavallino

Valcasoni

Sindacale

San Donà di Piave

Caorle


Bibione (Bevazzana)

Crea di Spinea

San Donà di Piave

Cantarana

Torre di Fine

Teglio Veneto

Sezione

SS 14 - 0168

SS 14 - 0717

SS 309 - 0800

SS 309 – 1100

SR 11 - 4005

SR 11 - 4221

SR 43 - 0149

SR 89 - 0142

SR 245 - 0107

SR 515 – 0239

SR 516 - 0413

SP 12 - 0027

SP 12 - 0126

SP 13 - 0075

SP 18 – 0025

SP 26 - 0021

SP 27 - 0017

SP 32 - 0092

SP 35 - 0065

SP 36 - 0045

SP 39 - 0034

SP 40 - 0102

SP 41 - 0045

SP 42 – 0155

SP 42 - 0353

SP 42 - 0495

SP 54 - 0048

SP 59 - 0159

SP 61 - 0011

SP 74 - 0117

SP 81 - 0022

SP 83 - 0038

SP 87 - 0038

SP 90 - 0033

SP 93 - 0024


Tab. 13 - Riepilogo Flussi Ore di Punta del Mattino con stima variazione su anno precedente



86

Var. %

su

2004

6,0%

0,6%

-0,4%

-0,2%

0,1%

2,6%

43,9%

12,9%

-1,8%

-1,6%

4,0%

0,7%

-1,4%

-2,0%

-

0,2%

-4,0%

-0,1%

4,2%

-1,8%

-1,0%

- 3,6%

-5,2%

- - -

9,7%

2,3%

1,1%

-1,3%

5,5%

4,3%

-0,3%

-0,9%

Dir. A+B

2.439

1.967

2.449

2.686

3.397

4.509

2.513

2.089

1.852

2.550

1.517

2.071

1.713

1.789

969

2.528

1.277

2.806

2.119

2.248

1.975

1.201

961

2.013

593

1.285

1.248

1.263

2.519

1.569

3.001

4.064

790

870

624

Dir.B

1.083

1.053

1.251

1.662

1.642

2.509

1.398

987

973

1.273

716

866

762

780

590

1.365

766

1.378

1.068

1.180

1.034

694

478

863

305

686

540

679

1.305

1.023

1.623

2.158

303

471

344

2005

Dir. A

1.356

914

1.197

1.035

1.755

2.000

1.114

1.102

879

1.277

801

1.220

951

1.009

379

1.163

510

1.428

1.052

1.068

941

506

482

1.150

288

600

708

584

1.214

547

1.379

1.915

487

399

280

Var. %

su

2003

-15,0%

2,6%

2,2%

-

-17,8%

-0,3%

-

0,3%

-5,9%

- -5,1%

1,7%

1,2%

- - - -

-3,3%

- -

-1,7%

- 0,4%

5,2%

- - -

-2,2%

-0,5%

-2,4%

-0,4%

-

-5,2%

-4,4%

2,3%

Dir. A+B

2.302

1.954

2.458

2.692

3.394

4.394

1.746

1.850

1.886

2.592

1.460

2.058

1.737

1.826

-

2.523

1.330

2.808

2.035

2.290

1.994

- 927

2.125

- - -

1.151

2.461

1.552

3.040

3.854

758

872

629

Dir.B

945

1.044

1.254

-

1.632

2.407

877

813

996

1.288

707

856

749

800

-

1.337

818

1.375

1.012

1.199

1.051

- 432

889

- - -

640

1.222

999

1.638

2.082

279

481

353

2004

Dir. A

1.356

910

1.204

-

1.762

1.987

870

1.037

890

1.304

753

1.202

988

1.025

-

1.186

512

1.433

1.022

1.091

944

- 495

1.236

- - -

511

1.213

552

1.402

1.771

479

392

277

Dir. A+B

2.707

1.905

2.405

-

4.131

4.408

-

1.845

2.005

- 1.537

2.024

1.716

- - - -

2.905

- -

2.028

- 924

2.020

- - -

1.177

2.474

1.589

3.054

-

799

913

615

Dir.B

1.099

1.020

1.217

-

2.029

2.513

-

1.056

1.058

- 739

841

714

- - - -

1.438

- -

1.061

- 443

856

- - -

635

1.223

1.030

1.636

-

291

514

354

Ora di Punta Sera (17.00-19.00)

2003

Dir. A

1.608

885

1.188

-

2.102

1.895

-

789

947

- 798

1.183

1.002

- - - -

1.467

- -

967

- 481

1.164

- - -

543

1.251

560

1.418

-

508

399

260

Località

Portegrandi

Alvisopoli


Campagna Lupia

Fiesso d'Artico



Meolo

Martellago

Stigliano

Cavarzere

Fossò

Campolongo Maggiore

Prozzolo

Calcroci

Cazzago

Mira

Mirano

Salzano

Martellago

Cappella di Scorzè

Marcon

Trepalade

Cavallino

Valcasoni

Sindacale

San Donà di Piave

Caorle


Bibione (Bevazzana)

Crea di Spinea

San Donà di Piave

Cantarana

Torre di Fine

Teglio Veneto

Sezione

SS 14 - 0168

SS 14 - 0717

SS 309 - 0800

SS 309 – 1100

SR 11 - 4005

SR 11 - 4221

SR 43 - 0149

SR 89 - 0142

SR 245 - 0107

SR 515 – 0239

SR 516 - 0413

SP 12 - 0027

SP 12 - 0126

SP 13 - 0075

SP 18 – 0025

SP 26 - 0021

SP 27 - 0017

SP 32 - 0092

SP 35 - 0065

SP 36 - 0045

SP 39 - 0034

SP 40 - 0102

SP 41 - 0045

SP 42 – 0155

SP 42 - 0353

SP 42 - 0495

SP 54 - 0048

SP 59 - 0159

SP 61 - 0011

SP 74 - 0117

SP 81 - 0022

SP 83 - 0038

SP 87 - 0038

SP 90 - 0033

SP 93 - 0024


Tab. 14 - Riepilogo Flussi Ore di Punta della Sera con stima variazione su anno precedente



87

Fig. 26 – Andamento Ore di Punta della Mattina (7.00 – 9.00) dal 2003 al 2005

Fig. 27 – Andamento Ore di Punta della Sera (17.00 – 19.00) dal 2003 al 2005



88

Fig. 28 – Riepilogo Ore di Punta anno 2003




89




90

3.3.7 Riepilogo Classi di velocità V50

(km/h)

83

83

80

84

60

81

78

79

64

64

79

66

67

65

68

55

78

62

58

61

68

72

77

63

87

78

84

81

57

82

66

59

100

83

85

V10

(km/h)

107

106

103

111

74

104

100

101

85

84

102

87

87

86

87

68

101

83

74

81

88

89

95

86

111

98

109

104

73

106

87

75

132

108

108

> 90

km/h

30,95

30,24

20,69

34,38

0,67

24,75

17,31

18,57

2,54

1,93

19,74

5,46

3,77

3,24

4,47

0,18

18,52

2,65

0,91

1,92

5,80

7,93

12,53

4,41

41,99

15,07

35,79

24,47

0,89

28,98

5,27

1,02

67,85

31,69

37,05

70-90

km/h

57,61

56,73

59,59

56,27

12,01

57,73

52,85

56,65

28,12

27,91

54,65

32,95

38,68

32,46

41,38

4,75

51,84

22,55

11,54

18,39

39,69

46,22

58,36

26,05

46,40

59,38

50,34

56,33

10,77

54,68

34,32

11,59

28,10

52,77

50,18

50-70

km/h

10,07

9,58

18,79

8,49

72,40

16,58

25,75

20,95

64,38

65,50

22,80

52,19

53,46

59,38

51,21

58,93

28,15

62,18

65,02

63,85

48,17

40,18

27,32

56,67

9,07

23,76

9,55

17,54

60,87

12,90

55,09

67,14

3,74

14,64

11,62

2005

Distribuzione percentuale

classi di velocità

0-50

km/h

1,38

3,45

0,94

0,86

14,93

0,94

4,09

3,84

4,96

4,66

2,81

9,40

4,09

4,92

2,94

36,14

1,49

12,62

22,53

15,84

6,34

5,67

1,79

12,86

2,53

1,79

4,32

1,66

27,47

3,43

5,32

20,25

0,31

0,89

1,15

V50

(km/h)

82

84

80

86

60

82

76

78

64

64

80

63

69

66

- 54

78

62

58

61

68

- 78

61

- - - 82

56

82

66

58

99

84

84

V10

(km/h)

105

107

104

118

76

105

99

98

85

84

104

84

88

86

- 68

101

84

73

82

88

- 95

84

- - -

106

70

106

87

71

131

108

108

> 90

km/h

24,98

31,45

21,48

40,39

0,67

28,01

15,88

15,37

2,66

1,74

23,46

2,81

4,71

3,59

-

0,17

17,53

2,85

0,78

1,98

5,94

-

12,94

3,66

- - -

29,23

0,68

29,15

5,23

0,68

65,69

33,20

34,90

70-90

km/h

60,22

58,36

58,79

51,92

12,99

57,02

50,22

55,78

28,62

26,95

55,46

25,18

42,46

34,28

-

4,54

52,44

23,24

10,79

19,34

39,86

-

59,95

22,35

- - -

53,15

8,31

53,64

33,39

9,74

27,80

52,28

50,69

50-70

km/h

13,65

9,13

18,95

6,88

72,29

14,28

28,35

24,92

63,37

66,78

18,02

60,63

49,33

57,86

-

56,94

28,84

61,45

63,84

64,55

47,89

-

25,44

54,99

- - -

15,61

57,72

13,61

55,48

68,27

6,01

13,49

13,21

2004


classi di velocità

0-50

km/h

1,14

1,06

0,79

0,81

14,06

0,69

5,54

3,94

5,35

4,54

3,06

11,38

3,50

4,26

-

38,35

1,19

12,45

24,60

14,12

6,31

-

1,66

19,00

- - -

2,02

33,28

3,59

5,91

21,31

0,50

1,04

1,20

V50

(km/h)

81

85

80

- 60

81

- 82

63

64

80

64

68

- - - - 62

- - 69

- 80

62

- - - 82

55

82

67

-

101

84

85

V10

(km/h)

100

108

103

- 77

106

-

106

83

84

104

86

87

- - - - 84

- - 88

-

102

86

- - -

105

69

107

88

-

137

108

108

> 90

km/h

18,02

35,63

20,35

-

0,99

26,76

29,48

2,07

1,59

22,26

3,79

4,80

- - - -

3,22

- -

6,13

-

21,50

4,67

- - -

27,02

0,56

29,09

5,58

-

68,52

34,45

37,07

70-90

km/h

67,52

56,03

59,00

-

14,29

52,15

-

53,85

24,13

27,57

53,60

29,22

41,06

- - - -

24,40

- -

40,62

-

59,41

24,65

- - -

54,50

7,20

52,70

35,57

-

26,93

50,60

49,16

50-70

km/h

13,58

7,86

19,82

-

70,48

20,46

-

16,05

64,53

66,33

20,93

57,76

49,80

- - - -

58,89

- -

47,59

-

17,78

52,12

- - -

16,52

57,06

14,35

53,33

-

4,10

14,18

12,74

2003


classi di velocità

0-50

km/h

0,88

0,47

0,83

-

14,24

0,63

-

0,63

9,28

4,51

3,20

9,23

4,34

- - - -

13,48

- -

5,65

-

1,31

18,56

- - -

1,96

35,18

3,86

5,52

-

0,45

0,77

1,03

Località

Portegrandi

Alvisopoli


Campagna Lupia

Fiesso d'Artico



Meolo

Martellago

Stigliano

Cavarzere

Fossò

Campolongo Maggiore

Prozzolo

Calcroci

Cazzago

Mira

Mirano

Salzano

Martellago

Cappella di Scorzè

Marcon

Trepalade

Cavallino

Valcasoni

Sindacale

San Donà di Piave

Caorle


Bibione (Bevazzana)

Crea di Spinea

San Donà di Piave

Cantarana

Torre di Fine

Teglio Veneto

Sezione

SS 14 - 0168

SS 14 - 0717

SS 309 - 0800

SS 309 – 1100

SR 11 - 4005

SR 11 - 4221

SR 43 - 0149

SR 89 - 0142

SR 245 - 0107

SR 515 – 0239

SR 516 - 0413

SP 12 - 0027

SP 12 - 0126

SP 13 - 0075

SP 18 – 0025

SP 26 - 0021

SP 27 - 0017

SP 32 - 0092

SP 35 - 0065

SP 36 - 0045

SP 39 - 0034

SP 40 - 0102

SP 41 - 0045

SP 42 – 0155

SP 42 - 0353

SP 42 - 0495

SP 54 - 0048

SP 59 - 0159

SP 61 - 0011

SP 74 - 0117

SP 81 - 0022

SP 83 - 0038

SP 87 - 0038

SP 90 - 0033

SP 93 - 0024

Tab. 15 – Distribuzione percentuale classi di velocità e parametri V10 e V50



91

Fig. 31 – Andamento Parametro V10 (velocità superata dal 10% dei veicoli) dal 2003 al 2005

Fig. 32 – Andamento Parametro V50 (velocità superata dal 50% dei veicoli) dal 2003 al 2005



92

Fig. 33 – Riepilogo parametri di velocità anno 2003




93




94

3.3.8 Riepilogo Classi di lunghezza

> 12.50 m

3,17

0,76

13,17

15,68

1,72

7,89

1,15

1,91

5,41

4,71

3,10

1,31

4,03

0,63

2,53

0,53

1,34

2,03

0,45

4,09

1,22

0,75

1,08

0,81

5,76

1,76

0,69

0,47

3,85

0,46

4,54

1,71

4,30

0,37

5,24

7.50 –

12.50 m

4,71

1,91

9,56

10,72

1,94

6,47

3,71

4,67

7,12

6,12

5,64

3,79

6,27

3,31

4,63

0,96

2,81

3,33

1,13

5,04

3,69

1,66

2,63

4,16

7,92

4,26

1,86

2,38

3,57

2,07

5,23

3,53

7,68

1,46

5,70

5.00 -

7.50 m

8,32

7,83

10,23

10,14

5,31

13,98

7,69

9,45

8,89

9,45

8,98

17,14

11,01

9,36

9,11

6,01

7,99

6,47

6,03

9,09

10,09

6,70

8,78

10,14

12,17

11,34

7,59

8,03

20,43

8,95

8,36

9,71

10,42

3,38

11,65

2005


classi di lunghezza

0 - 5.00 m

83,80

89,49

67,04

63,46

91,03

71,66

87,45

83,98

78,59

79,72

82,28

77,76

78,69

86,70

82,81

92,49

87,86

88,18

92,39

81,78

85,00

90,89

87,51

84,89

74,15

82,64

89,86

89,11

72,15

88,52

81,87

85,04

77,60

94,79

77,41

> 12.50 m

2,64

0,63

12,74

-

1,61

7,98

0,86

1,51

5,15

4,56

1,60

1,00

3,82

0,79

-

0,54

1,34

2,03

0,40

4,03

1,43

-

0,80

0,80

- - -

0,58

3,52

0,47

4,49

1,23

3,54

0,41

5,28

7.50 –

12.50 m

4,36

1,76

9,84

-

1,76

6,01

3,32

3,91

6,78

6,09

3,26

3,26

5,59

3,43

-

1,03

2,93

3,33

1,03

5,06

3,54

-

2,26

4,26

- - -

3,06

3,69

2,15

5,14

2,94

6,72

1,50

5,84

5.00 -

7.50 m

8,25

7,75

10,39

-

5,35

15,87

6,44

8,24

8,95

9,54

8,65

8,23

11,35

9,29

-

6,04

7,77

6,85

5,53

9,03

10,26

-

7,16

9,93

- - -

10,46

14,35

8,63

8,50

6,95

11,15

3,89

11,94

2004


classi di lunghezza

0 - 5.00 m

84,75

89,86

67,03

-

91,28

70,14

89,39

86,33

79,11

79,82

86,49

87,51

79,24

86,49

-

92,39

87,96

87,79

93,03

81,89

84,77

-

89,77

85,02

- - -

85,90

78,44

88,75

81,87

88,88

78,58

94,19

76,94

> 12.50 m

2,37

0,64

11,52

-

1,22

5,49

-

1,90

5,34

3,46

3,52

0,88

2,58

- - - -

1,85

- -

1,04

-

0,92

0,77

- - -

0,56

2,52

0,41

4,64

-

4,74

0,38

5,34

7.50 –

12.50 m

3,92

1,80

9,14

-

1,96

8,54

-

4,52

6,70

4,34

5,98

3,02

4,48

- - - -

3,13

- -

2,40

-

2,87

4,12

- - -

2,92

3,75

1,89

5,56

-

7,61

2,05

6,36

5.00 -

7.50 m

6,60

7,72

10,17

-

6,26

7,57

-

10,22

9,42

10,54

9,07

7,93

11,13

- - - -

6,68

- -

9,41

-

9,21

9,77

- - -

8,74

9,08

8,38

8,42

-

11,17

8,43

11,64

2003


classi di lunghezza

0 - 5.00 m

87,11

89,84

69,16

-

90,57

78,39

-

83,36

78,55

81,66

81,43

88,17

81,81

- - - -

88,34

- -

87,15

-

87,00

85,34

- - -

87,79

84,65

89,32

81,38

-

76,48

89,14

76,66

Località

Portegrandi

Alvisopoli


Campagna Lupia

Fiesso d'Artico



Meolo

Martellago

Stigliano

Cavarzere

Fossò

Campolongo Maggiore

Prozzolo

Calcroci

Cazzago

Mira

Mirano

Salzano

Martellago

Cappella di Scorzè

Marcon

Trepalade

Cavallino

Valcasoni

Sindacale

San Donà di Piave

Caorle


Bibione (Bevazzana)

Crea di Spinea

San Donà di Piave

Cantarana

Torre di Fine

Teglio Veneto

Sezione

SS 14 - 0168

SS 14 - 0717

SS 309 - 0800

SS 309 – 1100

SR 11 - 4005

SR 11 - 4221

SR 43 - 0149

SR 89 - 0142

SR 245 - 0107

SR 515 – 0239

SR 516 - 0413

SP 12 - 0027

SP 12 - 0126

SP 13 - 0075

SP 18 – 0025

SP 26 - 0021

SP 27 - 0017

SP 32 - 0092

SP 35 - 0065

SP 36 - 0045

SP 39 - 0034

SP 40 - 0102

SP 41 - 0045

SP 42 – 0155

SP 42 - 0353

SP 42 - 0495

SP 54 - 0048

SP 59 - 0159

SP 61 - 0011

SP 74 - 0117

SP 81 - 0022

SP 83 - 0038

SP 87 - 0038

SP 90 - 0033

SP 93 - 0024

Tab. 16 – Distribuzione percentuale classi di lunghezza



95

Fig. 36 – Andamento componente di autovetture (in percentuale) dal 2003 al 2005

Fig. 37 – Riepilogo Composizione veicolare anno 2003



96




97

SCHEDE SEZIONI


98

Date post:	30-Nov-2018
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