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I S T I T U T O C OMP R E N S I V O R a i n e r Ma r i a R I L K E S CUOLA DE L L’ INF ANZ I A - P RIMARI A – S ECONDARI A 3 4 0 1 1 S I S T I A N A , 2 2 5 D U I N O - A U R I S I N A ( T S ) tel. 040-299248 - fax 040-2908063 e-mail :[email protected] c.f. 80018650327 cod. min. TSIC800002 Scuole dell’infanzia di Santa Croce (TS), Aurisina, Duino, Sistiana e Villaggio del Pescatore Scuole Primaria di Santa Croce(TS) “G.Pascoli” di Sistiana, “D.Alighieri” di Duino Sede Direzione: Scuola Sec. “Carlo de Marchesetti ” – Sistiana PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA EX ART.1, COMMA 14, LEGGE N.107/2015. approvato dal Consiglio di Istituto nella seduta del 16/01/2016 aggiornamento 2016/17 aggiornamento 2017/18
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I S T I T U T O C OMP R E N S I V O R a i n e r Ma r i a R I L K ES CUOLA DE L L’ INF ANZ I A - P RIMARI A – S ECONDARI A

3 4 0 1 1 S I S T I A N A , 2 2 5 D U I N O - A U R I S I N A ( T S )

tel. 040-299248 - fax 040-2908063 e-mail :[email protected]. 80018650327 cod. min. TSIC800002

Scuole dell’infanzia di Santa Croce (TS), Aurisina, Duino, Sistiana e Villaggio del PescatoreScuole Primaria di Santa Croce(TS) “G.Pascoli” di Sistiana, “D.Alighieri” di Duino

Sede Direzione: Scuola Sec. “Carlo de Marchesetti ” – Sistiana

PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVAEX ART.1, COMMA 14, LEGGE N.107/2015.

approvato dal Consiglio di Istituto

nella seduta del 16/01/2016aggiornamento 2016/17aggiornamento 2017/18

Premessa

Il presente Piano triennale dell’offerta formativa, relativo all’Istituto Comprensivo “Rainer Maria Rilke” di Sistiana (Duino Aurisina), è elaborato ai sensi di quanto previsto dalla legge 13 luglio 2015, n. 107, recante la “Riforma del sistema nazionale di istruzione e formazione e delega per il riordino delle disposizioni legislative vigenti”;

il piano è stato elaborato dal collegio dei docenti sulla base degli indirizzi per le attività della scuola e delle scelte di gestione e di amministrazione definiti dal dirigente scolastico con proprio atto di indirizzo circolare n. 13 del 19/09/2015

il piano ha ricevuto il parere favorevole del collegio dei docenti nella seduta del 11/01/2016;

il piano è stato approvato dal consiglio d’istituto nella seduta del 16/01/2016 ;

il piano, dopo l’approvazione, è stato inviato all’USR competente per le verifiche di legge ed in particolare per accertarne la compatibilità con i limiti di organico assegnato;

il piano, all’esito della verifica in questione, ha ricevuto il parere favorevole, comunicato con nota prot. ______________ del ______________ ;

il piano è pubblicato nel portale unico dei dati della scuola.

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IL TERRITORIO E LA SCUOLA

Il territorio del Comune di Duino Aurisina, sul Carso Triestino, è il lembo più occidentale della provincia di Trieste compreso tra il mare Adriatico e il confine con la Slovenia. L’area comunale è caratterizzata dalla presenza di una ventina di paesi ben distanziati, costituiti dai nuclei carsici originari con popolazione di etnia slovena e dai nuovi insediamenti di popolazione proveniente dalla città di Trieste e da altre parti d’Italia. Il territorio si presenta ricco di risorse ambientali per la varietà dei paesaggi, per la rilevanza dei fenomeni geologici (Carso) e per la presenza di molti siti di interesse storico, archeologico e antropologico.

All’interno di questo territorio l’Istituto Comprensivo di Duino Aurisina, realtà scolastica di lingua italiana del Comune, è una struttura “verticale” che riunisce tre livelli di scuola: cinque scuole dell’infanzia statali, tre scuole primarie e una scuola secondaria di primo grado. La scuola dell’infanzia e la scuola primaria di S. Croce si trovano nel Comune di Trieste. L’Istituto Comprensivo accoglie 517 alunni di varie provenienze territoriali. Sono presenti sul territorio anche scuole dell’infanzia, primarie e secondaria di primo grado di lingua slovena così come la particolare realtà scolastica rappresentata dal Collegio del Mondo Unito dell’Adriatico. Le realtà aggreganti per i giovani sono di tipo strutturato e sono rappresentate da società sportive.

SEDI Totale alunni Classi

Scuola dell'Infanzia

VILLAGGIO DEL PESCATOREDue Sezioni Comune di Duino Aurisina

29 2

DUINOMonosezione

17 1

AURISINAMonosezione Comune di Duino Aurisina

13 1

SISTIANAMonosezione Comune di Duino Aurisina

23 1

SANTA CROCEMonosezione Comune di Trieste

15 1

Scuola Primaria

SANTA CROCECinque classi. Scuola a tempo pieno (da

lunedì a venerdì). Comune di Trieste61 4

PASCOLIScuola a tempo Pieno. Comune di Duino

Aurisina84 5

ALIGHIERICinque Classi (5 classi dal lunedì al venerdì,

con 1 rientro pomeridiano) Comune di DuinoAurisina

90 5

Secondaria di primo grado Sistiana 225, Comune di Duino Aurisina 163 7

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INDIRIZZI GENERALI DELL’ISTITUTO

L’Istituto adotta i seguenti principi fondamentali ispirati alla Costituzione Italiana, laddove si occupa di uguaglianza (art. 3) e di scuola pubblica (art. 33 e 34):

uguaglianza; accoglienza e integrazione; partecipazione di tutte le componenti alla vita e alla gestione dell’Istituto; efficienza e trasparenza; libertà d’insegnamento.

In particolare, l’impegno di tutti gli operatori dell’Istituto è caratterizzato da alcuni principi fondamentali quali:

a) Il principio della legalità

Il rispetto serio ed effettivo delle norme, l’assoluta correttezza dei comportamenti da parte di tutti, sia nell’organizzazione sia nell’amministrazione e nell’erogazione dei servizi, sono necessari per la totale garanzia degli operatori e degli utenti.

b) Il principio della centralità dell’alunno e del ragazzo

Tale principio va effettivamente applicato con riferimento a ciascun alunno, in particolare per coloro che necessitano di metodologie più complesse.

c) Il principio della comunicazione

La comunicazione, tempestiva e adeguata in forme e contenuti, è indispensabile per il costante miglioramento della qualità del servizio scolastico.Particolare attenzione è posta nelle relazioni comunicative tra: docente e alunno, docenti e genitori, docenti, genitori e alunni e la Direzione.

d) Il principio della continuità

La natura di Istituto Comprensivo impone di porre la massima attenzione alla continuità, che va intesa sia come integrazione dei percorsi formativi tra i diversi ordini di scuola che come integrazione tra risorse umane e materiali.La continuità del processo formativo diviene quindi l’obiettivo strumentale per il perseguimento dell’efficacia dell’azione didattica e educativa di ciascun ordine di scuola coinvolto, nell’ambito di un progetto unitario di scuola di base.

e) Il principio della scuola orientativa

La scuola deve svolgere un’azione educativa e didattica volta allo sviluppo di capacità, oggi necessarie, per rendere i giovani studenti protagonisti attivi e responsabili nei loro contesti di vita, dalla famiglia alla scuola, dal gruppo di amici alla comunità sociale di appartenenza, alle istituzioni e/o associazioni scelte per eventuali impegni di volontariato o di tipo ludico/sportivo.

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SCELTE CULTURALI E FORMATIVE

Valorizzazione e integrazione degli alunni:

migliorare l’autostima attraverso la valorizzazione delle esperienze e delle abilità individuali;

facilitare l’inserimento dell’alunno, favorire le relazioni interpersonali e lo “stare bene a scuola”;

valorizzare le differenze culturali e linguistiche come possibilità di reciproco arricchimento;

favorire l’integrazione degli alunni diversamente abili.

Continuità

sviluppare la capacità di imparare ad imparare, a fare, a creare, ad acquisire conoscenze; costruire percorsi formativi in continuità (scuola dell’infanzia, primaria, secondaria).

Orientamento

portare gli allievi verso comportamenti positivi e prevenire situazioni di disagio, di disinteresse;

sviluppare tutte le capacità e potenzialità per orientarsi nel mondo e dare significato alle scelte personali;

promuovere percorsi formativi individualizzati.

Promozione del successo formativo

dotare gli allievi di competenze come strumenti di acquisizione delle conoscenze innalzare il livello delle competenze in uscita.

Integrazione nel territorio

operare in raccordo con il territorio e le sue risorse; valorizzare il rapporto scuola-famiglia.

Apertura a nuovi linguaggi e a nuovi saperi

utilizzare in modo critico i nuovi strumenti di conoscenza, espressione e comunicazione offerti dalle nuove tecnologie;

favorire collegamenti in rete tra le scuole.

Tutti i docenti nella programmazione educativa e disciplinare, nella scelta delle iniziative e nel concreto dell’azione quotidiana con gli alunni e con le famiglie fanno riferimento alle scelte culturali e formative che l’Istituto si è dato.

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RELAZIONI SCUOLA FAMIGLIA E RAPPORTI COL TERRITORIO

L’Istituto promuove la collaborazione scuola/famiglia come condizione fondamentale per il successo formativo degli alunni al fine di poter raggiungere i seguenti obiettivi :

instaurare un rapporto di dialogo, fiducia e trasparenza tra le parti coinvolte nel processo educativo;

dare ascolto e valore alla collaborazione dei genitori nelle scelte educative della scuola; offrire agli alunni coerenza di atteggiamenti e valori tra scuola e famiglia, che siano per loro

di riferimento e sicurezza.

Le differenti forme di partecipazione prevedono:

colloqui individuali per acquisire conoscenze sugli alunni; assemblee in occasione delle elezioni dei genitori rappresentanti ; consigli di Intersezione, Interclasse e Classe; collaborazioni occasionali come nel caso delle feste di fine anno o il coinvolgimento in

progetti. Laboratori pomeridiani con l’eventuale e volontaria partecipazione dei genitori.

La scuola collabora attivamente con diverse associazioni, le cui finalità sono coerenti con quelle dell’Istituzione Scolastica, per sostenere e integrare l'offerta formativa.

In orario extrascolastico le palestre della scuola secondaria e della scuola primaria di Duino sono utilizzate per attività motorio - sportive organizzate da associazioni presenti nel territorio.

Gli Enti Locali danno sostegno all’istituzione scolastica mettendo a disposizione fondi per il diritto allo studio, per servizi essenziali (trasporti, mensa), per il sostegno delle attività progettuali, per l'innovazione nei sussidi didattici e l'adeguamento delle strutture alle esigenze educative. Forniscono inoltre assistenti educatori.

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Priorità, traguardi e obiettivi

Il presente Piano parte dalle risultanze dell’autovalutazione d’istituto, così come contenuta nel Rapporto di Autovalutazione (RAV), pubblicato all’Albo elettronico della scuola e presente sul portale Scuola in Chiaro del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, dove è reperibile all’indirizzo:

http://cercalatuascuola.istruzione.it/cercalatuascuola/.

In particolare, si rimanda al RAV per quanto riguarda l’analisi del contesto in cui opera l’istituto, l’inventario delle risorse materiali, finanziarie, strumentali ed umane di cui si avvale, gli esiti documentati degli apprendimenti degli studenti, la descrizione dei processi organizzativi e didattici messi in atto.

Si riprendono qui in forma esplicita, come punto di partenza per la redazione del Piano, gli elementi conclusivi del RAV e cioè: Priorità, Traguardi di lungo periodo, Obiettivi di breve periodo.

LE PRIORITÀ che l’Istituto si è assegnato per il prossimo triennio sono:

Per l’esito RISULTATI SCOLASTICI:

1) Potenziamento degli apprendimenti in Italiano e Matematica.

2) Potenziamento delle attività extracurricolari al fine dell’ampliamento dell’offerta formativa per fornire maggiori competenze.

Per l’esito COMPETENZE CHIAVE E DI CITTADINANZA:

3) Approntamento di prove e strumenti di valutazione.

I TRAGUARDI che l’Istituto si è assegnato in relazione alle priorità sono:

1) Rendere più omogenei gli apprendimenti di Italiano e Matematica tra gli ordini di scuola.

2) Incremento delle attività in forma laboratoriale, in orario extracurricolare.

3) Sviluppo di prove oggettive, modalità esecutive e protocolli osservativi di rilevamento delle competenze.

Gli OBIETTIVI DI PROCESSO che l’Istituto ha scelto di adottare in vista del raggiungimento dei traguardi sono:

AREA 1) CURRICOLO, PROGRAMMAZIONE E VALUTAZIONE:

a) Istituzione dei Dipartimenti Disciplinari.

b) Ampliamento del curricolo verticale con inserimento scuola dell’Infanzia.

c) Predisposizione di prove trasversali di valutazione.

AREA 2) AMBIENTE DI APPRENDIMENTO:

a) Creazione di Laboratori a classi aperte per attività espressive e informatiche in orario extracurricolare.

AREA 4) CONTINUITÀ E ORIENTAMENTO:

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a) Miglioramento comunicazione e monitoraggio risultati in uscita dal primo ciclo.

b) Approfondimento della motivazione rispetto alle future scelte scolastiche.

AREA 6) SVILUPPO E VALORIZZAZIONE DELLE RISORSE UMANE:

a) Ampliamento delle occasioni di formazione e valorizzazione del personale docente e A.T.A.

AREA 7) INTEGRAZIONE COL TERRITORIO E RAPPORTI CON LE FAMIGLIE:

a) Miglioramento della comunicazione con l’implemento dei sistemi informatici e maggiore coinvolgimento delle famiglie alle problematiche della scuola attraverso una partecipazione più attiva.

Le MOTIVAZIONI della scelta effettuata sono le seguenti:

Un curricolo omogeneo e controllato dall’Infanzia alla secondaria di primo grado garantisce un percorso lineare e verificabile in linea con gli obiettivi e graduato alle varie fasi di maturazione degli allievi.

Prove di valutazione delle Competenze graduate garantiscono il monitoraggio in itinere del percorso di maturazione degli allievi in funzione dell’uscita al termine del ciclo della secondaria di primo grado.

I laboratori costituiscono una valida esperienza alternativa al momento di studio tradizionale per portare all’evidenza competenze chiave e di operatività.

L’evidenza dei risultati scolastici orienta le scelte interne all’Istituto e vanno monitorate per trarne delle linee di sviluppo.

L’esperienza di genitori e/o personaggi attivi nei vari settori, comunicata attraverso momenti di incontro, possono costituire la base di orientamento concreta per le scelte future degli studenti, poiché possono trasmettere le motivazioni profonde e interiori di una scelta.

I momenti di formazione sono occasioni di scambio tra i colleghi di diversi ordini di scuola e favoriscono la collaborazione. In particolare l’approfondimento della comunicazione interna/esterna con mezzi informatici diventa una esigenza non procrastinabile di formazione e aggiornamento.

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Scelte conseguenti ai risultati delle prove INVALSIL’analisi compiuta nella sezione 2.2. del RAV (Risultati di apprendimento nelle prove standardizzate nazionali di Italiano e Matematica) ha messo in luce i seguenti punti di forza:

Alla fine della seconda della scuola primaria e della seconda della secondaria di primo grado il punteggio delle prove di Italiano e Matematica è in linea con quello di scuole con background socioeconomico e culturale simile. La varianza tra classi in Italiano e Matematica è in linea sostanzialmente con la media. I punteggi delle classi non si discostano dalla media della scuola. La quota di studenti collocati nei livelli 1 e 2 in Italiano e Matematica è in linea con la media nazionale.

E i seguenti punti di debolezza:

Sono risultati dislivelli tra i plessi della primaria e le sezioni della secondaria, dislivelli legati alla composizione delle classi, alla presenza o meno di docenti supplenti e/o a causa di assenze. L’Istituto cerca di ovviare a queste disparità nei livelli di rendimento attuando progetti mirati al rinforzo delle abilità e competenze di ciascun alunno.

Ulteriori obiettivi che la scuola ha scelto di perseguire

- Incremento dei progetti relativi agli allievi con B.E.S.;

- Recupero studenti in difficoltà; potenziamento studenti in posizione di eccellenza;

- Adozione di didattica quotidiana con modalità inclusive;

- Attività di accoglienza linguistica;

- Potenziamento dell’offerta nelle lingue straniere: Inglese dall’Infanzia, potenziamento dei docenti specialisti nella Primaria e certificazione linguistica A2/B1 alla secondaria, inizio di formazione delle classi col metodo C.L.I.L. Ove necessario attività accoglienza linguistica per stranieri. Opzionalità di introduzione della lingua slovena peculiare al territorio di appartenenza. Potenziamento delle educazioni, della tecnologia e delle competenze digitali anche in forma laboratoriale/progettuale gestiti da personale interno competente

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Proposte e pareri provenienti dal territorio e dall’utenza

Nella fase di ricognizione preliminare alla stesura del Piano, sono stati sentiti rappresentanti del territorio e dell’utenza come di seguito specificati:

Il Comune di Duino Aurisina e di Trieste, nelle figure degli assessori competenti, sono presenti e collaborano al sostegno dell’Offerta Formativa. Contatti sono avvenuti con l’Accademia Lirica di Santa Croce, il Conservatorio di Musica G. Tartini.

Saranno a carico dell’Ente comunale alcuni progetti e in specie il progetto di lingua slovena, lo screening delle situazioni di D.S.A., un progetto di inglese nella scuola dell’Infanzia. Un progetto di musica è a carico degli enti musicali citati.

Sono previsti contatti da approfondire con soggetti organizzati del territorio e dell’utenza per acquisire eventuali proposte da utilizzare nella redazione del Piano. Tali rapporti si tradurranno in proposte che al momento non è stato possibile incorporare nel Piano per oggettiva mancanza di tempo. Ci si prefigge di integrarli in futuro nel presente Piano. Si pensa soprattutto di approfondire i rapporti con due importanti realtà territoriali: Il Collegio del Mondo Unito per quanto attinente all’area linguistica e musicale, e al Cantiere Navale “Fincantieri” per l’aspetto legato alle tematiche tecnologiche e di disegno/progettazione digitale.

Piano di miglioramento

IL PIANO DI MIGLIORAMENTO INTERESSERA’ 2 AREE:

1. Area ESITI DEGLI STUDENTI PRIORITÀ: Potenziamento degli apprendimenti in Italiano e Matematica. AZIONI: 1. Stilare ed effettuare prove di verifica iniziali, di metà anno e comuni per tutte le classi di scuola primaria per italiano e matematica, sullo stile di quelle dell’INVALSI, per abituarsi a nuovi modelli di insegnamento, di apprendimento e di valutazione, creando una griglia comune di valutazione.

2. Somministrare le prove, secondo i criteri Invalsi

3. Confrontare i risultati, soprattutto tra i plessi con lo stesso background famigliare e similitudini di contesto scolastico.

OBIETTIVI MISURABILI: 1. Avere risultati medi superiori al 60% per ogni prova somministrata, con uno scarto del 5% tra classi con lo stesso background famigliare e contesto scolastico.

2. Avere una collaborazione tra docenti di plessi diversi per un’azione didattica più incisiva e condivisa.

RISORSE UMANE E FINANZIARE: Tutte le insegnanti di Italiano e Matematica della Scuola Primaria dell’Istituto, impegnate durante le ore di programmazione didattica e educativa, senza ulteriore dispendio monetario da parte

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dell’Istituzione. I docenti della scuola secondaria realizzeranno tali percorsi all’interno dei dipartimenti disciplinari.

2 Area OBIETTIVI DI PROCESSO Subarea CURRICOLO ED OFFERTA FORMATIVA PRIORITA’: elaborare un curricolo verticale di italiano e matematica, articolato per competenze, “comprovate capacità di usare conoscenze, abilità e capacità personali, sociali e metodologiche, in situazioni di studio o di lavoro e nello sviluppo professionale e personale con responsabilità ed autonomia” (Raccomandazione del Parlamento Europeo e del Consiglio del 23 aprile 2008, quadro europeo delle qualifiche e dei titoli).

AZIONI: 1. A.S. 16/17 Coinvolgere i docenti in un progetto di autoformazione sulla progettazione didattica per competenze, interrogandosi su questioni cruciali: - quali tipi di conoscenze e abilità sono imprescindibili nello sviluppo della competenza- quali percorsi di insegnamento/apprendimento (lezione frontale, didattica ribaltata, learning by doing, apprendimento peer to peer, role playing, problem solving, e-learning…) sono più efficaci per far sì che ogni studente divenga consapevole del proprio apprendimento, autonomo nell’implementarlo, responsabile nel ricostruirne il senso e le motivazioni 2. A.S. 17/18 Elaborare il curricolo verticale di italiano e matematica, da approfondita analisi dei contenuti disciplinari, nella quali si integri la considerazione delle diverse modalità con cui ogni studente li apprende e da una particolare attenzione al contesto: - contenuti espliciti - metodologie d’insegnamento - strutturazione del percorso scolastico - definizione dei saperi irrinunciabili3. Mettere in atto la nuova progettazione con incontri periodici di verifica tra i docenti

OBIETTIVI MISURABILI 1. Avvenuta formazione/aggiornamento/autoggiornamento di tutto il personale docente sulla didattica per competenze, con ricaduta sull’azione didattica quotidiana (incontri plenari di spiegazione e di restituzione, a piccoli gruppi con compiti operativi)

2. Creazione e consolidamento degli scambi professionali tra infanzia, primaria e secondaria mediante la strutturazione dei dipartimenti disciplinari e loro utilizzo costante per la costruzione di prove trasversali comuni e per il curricolo verticale

3. Miglioramento negli apprendimenti degli studenti, verificati attraverso prove comuni a difficoltà crescente e puntando soprattutto sulla capacità di formalizzazione (verbale o scritta) dei procedimenti adottati nella risoluzione dei quesiti proposti e sulla competenza dell’imparare ad imparare.

RISORSE UMANE E FINANZIARIE Risorse interne o eventuali esperti o ente esterno che realizzi il corso di aggiornamento Insegnanti dell’Istituto, utilizzando il bonus della formazione previsto dalla L. 107.

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FABBISOGNO DEI POSTI COMUNI, DI SOSTEGNO DELL’ORGANICO DELL’AUTONOMIA E DI POTENZIAMENTO DELL’OFFERTA FORMATIVA

FABBISOGNO TRIENNIO

ORGANICO

SCUOLA

A.S. N. Classi

P. C. P.S. ORG. POT.

CLASSE DI CONCORSO

MOTIVO

Infanzia AurisinaTSAA800031

1 2

Infanzia Duino

TSAA80002X

1 2

Infanzia Sistiana

TSAA800053

1 2

Inf. Villaggio Pescatore

TSAA80001V

2 4

Infanzia S. Croce

TSAA800042

1 2

Primaria Duino

TSEE800025

5 6+2h45’

8h ing

1 14 h

Primaria Sistiana

TSEE800036

5 9

8h ingl

1 16h

Primaria S. Croce

TSEE800047

4/5 8/9 1 + 12 h 12h Sdoppiamento pluriclasse

Secondaria Sistiana

TSMM800024

2016/17

8 1

A043

A043:4+ 8h

A059: 2+12h

inglese: 1+6h

tedesco:

Auspicato Aumento di una classe per ciascuno dei prossimi 2

12

10h

francese: 6h

A028: 16h

A030:16 h

A032:16h

A033:16h

anni

2017/18

9 A043: 5

A059: 3

inglese: 1+9h

tedesco: 10h

francese: 8h

A028: 1

A030:1

A032:1

A033:1

FABBISOGNO TRIENNIO

sintesi

SCUOLA INFANZIA SCUOLA PRIMARIA SCUOLA SECONDARIA

classi 6 15

(1 in più per sdoppiamento pluriclasse S. Croce)

9

(2 in più dell’attuale)

docenti 12

2 IRC

26 Posto comune1 Inglese2 Posto sostegno + 12 h

2 IRC

Vedi schema precedente

Modalità di utilizzo docenti organico potenziato.

13

3 posti Area Linguistica 1 posto A043 e 2 posti scuola primaria.

Plessi di utilizzazione: scuola primaria e Secondaria di Primo grado.

1 Posto A043 Lettera A- Lettera L

Esigenze progettuali: potenziamento delle competenze linguistiche e del metodo di studio, prevenzione e contrasto della dispersione scolastica con apertura pomeridiana della scuola

2 Posti scuola primaria Lettera J Lettera L

Esigenze progettuali: Riduzione del numero degli alunni per classe nella scuola di S. Croce dove è presente una pluriclasse. Potenziamento dell’inclusione scolastica e del diritto allo studio degli alunni con bisogni educativi speciali attraverso percorsi individualizzati e personalizzati;

FABBISOGNO ATA TRIENNIO

sintesi

Assistenti Amministrativi Collaboratori Scolastici

DSGA+ 3 unità 17

RISORSE MATERIALI

Con l’adesione ai PON 1 e 2 in tutte le scuole dell’istituto saranno potenziate le reti informatiche e le attrezzature informatiche. Tutti i materiali vengono implementati attraversi i fondi della L. R. 10 o di altri finanziamenti che dovessero rendersi disponibili. In particolare si dovranno dotare le scuole dell’Infanzia di chiavette per l’uso di internet ai fini del miglioramento nella comunicazione con la segreteria e Direzione. Nel plesso di S. Croce sarà necessario stipulare un abbonamento per la fornitura dell’ADSL, attualmente fruito mediante chiavetta ricaricabile.

Infanzia: materiale per la psicomotricità

14

15

ORGANIGRAMMA a.s. 2017 – 2018 F.I.S.

INCARICO Numero soggetti

Collaboratori 2

Referenti Sc. Infanzia 5

Referenti Sc. Primaria 3

Referenti Sc Secondaria 2

Preposti sicurezza plessi (emergenza) 8

Coord. classi secondaria 9

Referente sito della scuola 1

Referenti registro elettronico 1

Ref. Orientamento 1

Ref alunni BES 3

Ref alunni H 3

R. lab. Informatica aule multimediali primaria 3

R. biblioteche Primaria 3

R. biblioteche Infanzia 4

R. biblioteca Secondaria 1

R. palestre 4

R. Giochi Sportivi secondaria 1

Collaborazione orario: Scuola Primaria 3

Collaborazione orario: Scuola Secondaria 1

Insegnanti tutor anno di prova 6

Comitato di valutazione 4

Ref. Acquisti 8

Commissione elettorale 2

Referente libri in comodato 1

Referente mensa 8

Tabulazione INVALSI 12

Antincendio 5

Primo soccorso 6

COMMISSIONI

Commissione POF

e valutazione

Gruppo Continuità (passaggio alunni)

Commissione Lingue

G.L.I. (alunni DSA)

Informatica

Scelte organizzative e gestionali

Azioni coerenti con il Piano Nazionale Scuola Digitale

In linea con il Piano Nazionale Scuola Digitale (della legge 107), che prevede un’azione mirata a:

- miglioramento dotazioni hardware

- utilizzo nelle attività didattiche di supporti digitali

- formazione insegnanti in chiave digitale

La scuola ha predisposto le seguenti azioni:

- è stato individuato e nominato l’animatore digitale

- sono previsti corsi di alfabetizzazione informatica di base e corsi di didattica digitale tenuti da interni qualificati ed eventualmente personale esterno.

- per migliorare le dotazioni hardware la scuola partecipa al PON 1 e PON 2, (in corso).

- nel curricolo degli studi degli studenti verrà introdotto l’uso corretto dei programmi WORD, EXCEL, POWER POINT, basi di disegno CAD e uso consapevole e responsabile dei SOCIAL.

- I band PON: le dotazioni Hardware sono tutte operative e patrimonio acquisito della scuola; il PON sull’inclusione è già finanziato e sono iniziati i laboratori relativi ( 7 laboratori, vedi allegato dei progetti); la scuola si è aggiudicata altri 2 PON relativi a competenze digitali e pensiero computazionale.

Piano formazione insegnanti

La scuola intende adottare per tutti i docenti delle priorità di formazione espletate su tematiche comuni, per un minimo di 20 ore:

a) Si prevede un aggiornamento base sui principali programmi in uso nella scuola (Word, Excel, Powerpoint) e una giornata informatica su piattaforme di condivisione web e sistemi di relazione per migliorare e disciplinare la comunicazione interna tra soggetti che collaborano a progetti comuni. La formazione si terrà a scuola con relatori interni competenti in orario pomeridiano.

b) Valutazione e Competenze saranno oggetto di riflessione e approfondimento per migliorare l’approccio dei docenti a questo nuovo sistema di valutazione. La formazione prevede l’apporto di un esperto esterno che sarà individuato successivamente.

c) Il Progetto CLIL è stato avviato per aumentare la competenza in una lingua straniera dei docenti. CLIL è l’acronimo di Content and Language Integrated Learning, apprendimento integrato di contenuti disciplinari in lingua straniera veicolare. Questa metodologia si sta diffondendo in maniera capillare in Europa. La competenza linguistica in lingua straniera è definita una dimensione chiave per la modernizzazione dei sistemi di istruzione europei e la metodologia CLIL rappresenta il motore del rinnovamento e del miglioramento dei curricoli scolastici. Il corso si terrà ad Aquileia con una giornata di formazione (dalle ore 9.00 alle 17.30) sulla metodologia CLIL e un corso di lingua inglese per 5 incontri pomeridiani di 2 ore ciascuno, e coinvolgerà i docenti interessati.

d) Si darà spazio anche alla conoscenza del territorio con momenti di aggiornamento e con alcune uscite che contribuiranno a comprendere meglio le problematiche a esso legate.

Ogni docente potrà svolgere un autonomo aggiornamento purché documentato da certificazione e coerente con il PTOF.

16

PROGETTI (Le schede progettuali saranno reperibili sul sito della scuola) a.s. 15/16

I. INFANZIA 1. PRIMARIA 2. SECONDARIA

LINEE GUIDA PER I PROGETTI

PROGETTI

LINGUE E CLIL Sportello di Inglese (2) Continuità lingue comunitarie (1)

Teatro in Inglese (1) Sloveno (1)

CLIL (in rete *) (I,1,2)

LABORATORI Officina dell’immagine (2)

Officina digitale (2)

STARE BENE A SCUOLA Psicomotricità (I) Leggere a scuola (I)

Musichiamo insieme (I) Unità cinofile (I)

Bavisela (1) Musica in allegria (I)

Gioco a scuola (1) Respiriamo (1)

Natale a classi aperte (1) Inseguire i propri sogni (1)

Sport a scuola (2) Movimento 3S (1)

Corpo Forestale (1) CAI a scuola (1)

RECUPERO e BES Sportello di Matematica (2) Studiare può essere difficile (2)

Sportello di Lettere (2) Dallo screening al…(I,1,2)

POTENZIAMENTO Potenziamento inglese (2) Sportello di Italiano (2)

Potenziamento di Matematica (2)

CITTADINANZA Multicultura (1) Alla scoperta di Trieste (1)

Non solo libri (1) Senza confini (I)

MUSICA E TEATRO Teatro Pascoli (1) Canto corale (1)

Teatro De Marchesetti (2) Ragazzi all’opera (1,2)

Tartini (1,2)

17

INTEGRAZIONE del PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA per l’anno scolastico 2016/17PROGETTI

I. INFANZIA 1. PRIMARIA 2. SECONDARIA

LINEE GUIDA PER I PROGETTI

PROGETTI

LINGUE E CLIL Sportello di Inglese (2) Potenziamento inglese (1)

CLIL scuola primaria (1) Sloveno (1)

CLIL di tecnologia (2) Inglese con il Collegio de Mondo

Unito ( I )

LABORATORI Officina grafica e design (2) Progetto sport-scuola (2)

Officina dell’ascolto( 2 )

STARE BENE A SCUOLA Musichiamo insieme ( I ) Aspettando il Natale ( 1 )

Musica in allegria ( I ) Con il corpo mi muovo ( I )

Note per tutti ( I ) Orto in condotta ( 1 )

Orto a scuola ( 1 )

RECUPERO e BES Sportello di Matematica (2) Sportello di Lettere ( 2 )

SCUOLA DIGITALE Robotica educativa ( 1 ) Progetti PON ( 1, 2 )

CITTADINANZA Esistenze ( 1 )

MUSICA E TEATRO Teatro Rilke ( 1, 2 )

INTEGRAZIONE del PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA

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per l’anno scolastico 2017//18

PROGETTI in allegato

PON in allegato

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Linee d’indirizzo che hanno caratterizzato la stesura del Piano Triennale dell’Offerta Formativa: PTOF (stesura a.s. 2015/16)

DIRIGENTE: dott.ssa ARIELLA BERTOSSI

Circ. n. 13 dd. 19/09/2015

A tutti i docenti

INDIRIZZI DEL DIRIGENTE SCOLASTICO

PER IL PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA

(Articolo 14 della legge n° 107 del 13 luglio 2015 che modifica l’art. 3 del DPR n° 275 dell’8 marzo 1999 e introduce il comma 4).

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Il POF costruisce la sua offerta formativa seguendo le linee di indirizzo del Dirigente scolastico che intendono volgere verso tre ambiti principali:

1. Il fine dell’istituzione scolastica è quello di produrre conoscenza e a tale scopo la progettualità è volta all’integrazione e alla lotta alla dispersione, anche mediante lo sviluppo di attività di recupero ed opzionali, che aumentino i tempi di apertura scolastica.

Appare fondamentale che le attività curricolari ed extra-curricolari previste non siano una somma di proposte, ma si inseriscano in un quadro unitario, coerente e organico.

E’ preminente favorire il successo scolastico di tutti gli allievi.

A tal fine si ritiene necessario:

- incrementare i progetti relativi agli allievi con BES (difficoltà di apprendimento, percorsi di insegnamento dell’italiano L2 per allievi stranieri, …), intervenendo fin dai primi anni della Scuola dell’infanzia anche mediante la personalizzazione delle attività della scuola riferite alle azione di recupero degli studenti in difficoltà e di potenziamento degli studenti in posizione di eccellenza, ai sensi dell’articolo 29 della legge 107/2015.

- nel rispetto della libertà di insegnamento di ogni docente, adottare nella didattica quotidiana modalità di lavoro inclusive.

La progettualità convergere verso:

- attività accoglienza linguistica per stranieri.

- lingue straniere: inglese dall'infanzia, potenziamento di docenti specialisti nella primaria, certificazioni linguistiche A2/B1 alle medie. Graduale introduzione dell’opzionalità della lingua slovena. Inizio formazioni classi Clil

- potenziamento delle educazioni e tecnologia, educazione digitale

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- progetti di educazione musicale, artistica e fisica gestiti da personale interno.

2. Completamento del curricolo verticale con l’inserimento del segmento della scuola dell’infanzia per garantire un percorso organico fra gradi scolastici, con un progetto pluriennale di continuità e di orientamento scolastico.

I dipartimenti anche pluridisciplinari saranno organi stabili di consultazione e redazione non solo dei curricoli verticali, ma anche di prove trasversali per competenze.

3. La Valutazione formativa è integrata con il processo educativo e conseguente ad esso.

Si ritengono costanti:

- l’applicazione dei principi di trasparenza e tempestività previsti dal DPR 122/2009 nella valutazione riferita al percorso personalizzato dell’alunno, nell’ambito di una finalità unica della scuola dell’obbligo (apprendimento dello studente). - i criteri di valutazione condivisi nei dipartimenti e pubblicati sul sito istituzionale

La formazione obbligatoria prevista dalla L. 107 sarà inerente agli assi individuati.

Organico dell’autonomia

Si propone l’ampliamento delle attività attinenti all’organico potenziato con le seguenti priorità, nell’ambito comunque di una precisa valutazione preliminare delle competenze presenti negli ambiti di scelta dell’organico dell’autonomia

1. Docenti di scuola primaria (anche con abilitazione all’infanzia)2. Docenti di scuola secondaria di lingua comunitaria per un insegnamento in

due ordini (inglese/tedesco, inglese/francese)3. Docenti di sostegno per entrambi gli ordini di scuola4. Docenti di scuola secondaria (lettere e matematica) per attività di recupero.5. Docenti delle educazioni

Duino, 15 settembre 2015 Il DIRIGENTE SCOLASTICO

Ariella Bertossi

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Nell’anno scolastico 2016/17 vi è stato l’avvicendamento nella direzione dell’Istituto, La Dirigente Ariella Bertossi è stata sostituita dalla Dott.a Cinzia Scheriani. La nuova Dirigente ha integrato le linee d’indirizzo del Piano Triennale dell’Offerta Formativa (PTOF) con le seguenti disposizioni:

Sistiana, 25 ottobre 2016Prot. N° 2859/C15A

INDIRIZZI DEL DIRIGENTE SCOLASTICOPER IL PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA

(Art. 14 della legge 107 del 13 luglio 2015 che modifica l’art. 3 del DPR n° 275Dell’8 marzo 1999 e introduce il comma 4) -INTEGRAZIONE-

Visto il cambiamento della Dirigenza avvenuto in data 1 settembre 2016;Visto il PTOF triennale stilato nel mese di settembre 2015;Visto l’atto di indirizzo del Dirigente scolastico Ariella Bertossi, già titolare presso l’I.C.

R.M. Rilke nell’anno scolastico 2015-16;Visto il parere del Collegio dei docenti espresso nella considerazione di nuove esigenze emerse;

IL DIRIGENTE SCOLASTICOREGGENTE

Integra le linee di indirizzo inserendo le seguenti voci:

Collaborazione dell’Istituto comprensivo con Enti e istituzioni del territorio;

Collaborazione con l’associazione dei genitori in tutti i progetti che coinvolgono l’Istituzione scolastica.

I punti presenti nelle linee d’indirizzo saranno aggiunti al PTOF come da istruzioni riferite alla normativa vigente.

 IL DIRIGENTE SCOLASTICO Reggente Dott. Cinzia Scheriani

(Firma autografa sostituita a mezzo stampa ai sensidell’art. 3, comma 2 D.Lgs. n. 39/1993)

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