+ All Categories
Home > Documents > provascuolaparigi.files.wordpress.com file · Web viewProgrammazioni. 2014-15. Italiano p.3. Latino...

provascuolaparigi.files.wordpress.com file · Web viewProgrammazioni. 2014-15. Italiano p.3. Latino...

Date post: 16-Feb-2019
Category:
Upload: dinhkien
View: 215 times
Download: 0 times
Share this document with a friend
46
2 LICEO Programmazioni 2014- 15 1
Transcript
Page 1: provascuolaparigi.files.wordpress.com file · Web viewProgrammazioni. 2014-15. Italiano p.3. Latino p.7. Histoire e Filosofia p.8. Francese p.14. Inglese p.16. Scienze p.20. Matematica

2 LICEO Programmazioni

2014-15

1

Page 2: provascuolaparigi.files.wordpress.com file · Web viewProgrammazioni. 2014-15. Italiano p.3. Latino p.7. Histoire e Filosofia p.8. Francese p.14. Inglese p.16. Scienze p.20. Matematica

Italiano p.3Latino p.7

Histoire e Filosofia p.8Francese p.14

Inglese p.16Scienze p.20

Matematica p.23 Fisica p.26

Disegno e storia dell’arte p.29 Scienze motorie p.32

Religione p.34

2

Page 3: provascuolaparigi.files.wordpress.com file · Web viewProgrammazioni. 2014-15. Italiano p.3. Latino p.7. Histoire e Filosofia p.8. Francese p.14. Inglese p.16. Scienze p.20. Matematica

MATERIE DI INSEGNAMENTO: ITALIANO

PROF. Sandra GARULLI

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA PER L’ANNO SCOLASTICO 2014-2015Sono riassunte nella tabella che segue le linee guida della programmazione di Lettere, che andranno declinate a seconda del livello e del tipo della classe.COMPETENZE generali

applicate alle conoscenze disciplinari:

ASSE

DEI LINGUAGGI

COMPETENZE

CHIAVE DI

CITTADINANZA saper progettare e formulare ipotesi = saper

porre il problema e scegliere conoscenze e strumenti necessari alla sua soluzione; saper distinguere i tipi di testo letti o ascoltati (tipologie testuali, generi letterari noti); saper distinguere e produrre elaborati afferenti alle tipologie di scrittura note: riassunto, tema, saggio, analisi, articolo ecc. – e saper scegliere ’organizzazione testuale e il registro linguistico adatto a ciascuna;

“Produrre testi di vario tipo

in relazione ai differenti

scopi comunicativi”

PROGETTARE ;

RISOLVERE PROBLEMI

IMPARARE A IMPARARE

saper leggere = saper analizzare testi orali e scritti comprendendone senso e struttura, compiere le inferenze necessarie alla sua comprensione e alla sua collocazione nel sistema letterario e/o storico-culturale di riferimento; saper interpretare un testo in riferimento sia al suo contesto sia al suo significato per il nostro tempo;

“Leggere, comprendere e

interpretare testi scritti di

vario tipo” + “Padroneggiare

gli strumenti espressivi…:”

ACQUISIRE E INTERPRETARE

L’INFORMAZIONE

saper generalizzare e astrarre = saper ricondurre l’osservazione dei particolari a dati generali (genere letterario, tematiche comuni ad altri autori/epoche ecc., aspetti linguistici e stilistici ricorrenti eccetera) e viceversa (riconoscere elementi generali in testi particolari), anche collegando le discipline fra loro;

INDIVIDUARE COLLEGAMENTI

E RELAZIONI

saper strutturare = saper collegare i dati individuati (anche in testi nuovi) o studiati (anche fra più materie e con gli elementi essenziali degli anni scorsi), saper fare confronti fra testi (non solo linguistici ma anche grafici e iconografici) e fra testi e problemi, saper organizzare una scaletta o una mappa concettuale per poter poi elaborare un testo ordinato

“Padroneggiare gli strumenti

espressivi…”INDIVIDUARE COLLEGAMENTI

E RELAZIONI

3

Page 4: provascuolaparigi.files.wordpress.com file · Web viewProgrammazioni. 2014-15. Italiano p.3. Latino p.7. Histoire e Filosofia p.8. Francese p.14. Inglese p.16. Scienze p.20. Matematica

(saper pianificare); saper argomentare la propria tesi;

saper comunicare = saper produrre testi orali e scritti coerenti, chiari e corretti, facendo capire la propria posizione; saper lavorare in gruppo rispettando i ruoli;

“Padroneggiare gli strumenti

espressivi…”

COMUNICARE ;

COLLABORARE E

PARTECIPARE ;

AGIRE IN MODO ATTIVO E RESPONSABILE

saper tradurre (passare da un linguaggio a un altro, anche saper parafrasare);saper descrivere, utilizzando il linguaggio verbale,

testi espressi in un linguaggio non verbale o non solo verbale

(testi figurativi e plastici, testi teatrali e cinematografici ed altri

generi di spettacolo, eventualmente prodotti multimediali e

così via).

“Padroneggiare gli strumenti

espressivi…”

“Produrre testi di vario tipo

in relazione ai differenti

scopi comunicativi”

ACQUISIRE E INTERPRETARE

L’INFORMAZIONE

+ COMUNICARE

Testi in uso : Baldi, Giusso, Razetti, Zaccaria, La letteratura, ed. Paravia, voll 1 e 2Dante Alighieri, La Divina Commedia. Inferno, edizione commentataF. Sabatini, C. Camodeca, C. De Santis, Sistema e testo. Dalla grammatica valenziale all’esperienza dei testi, Loesher, 20111. Obiettivi Sono da considerarsi obiettivi principali di quest’anno:la ricezione corretta e coerente del significato di un testo, delle sue strutture linguistiche, delle implicazioni culturali eventualmente emergenti; lo sviluppo di riflessioni anche personali muovendo dal testo;l’elaborazione di testi scritti coerenti e corretti con particolare riguardo alle specificità lessicali e strutturali dell’italiano.Quanto al parlare e all’ascoltare, l’alunno dovrà imparare a riconoscere i registri della lingua, in particolare riconoscere la differenza tra scritto e parlato e saper applicare queste conoscenze; dovrà essere in grado di prendere appunti, saper comprendere e produrre messaggi orali adatti allo scopo e al destinatario.Quanto alla lettura e alla scrittura, l’alunno approfondirà la conoscenza del le caratteristiche della lingua scritta, saper comprendere il testo nelle sue linee generali, saper produrre testi corretti dal punto di vista della coerenza (logica e stilistica) e della coesione (morfologica e sintattica)2. Contenuti disciplinari2.1 Letteratura italiana: dalle origini all’Umanesimo (se possibile fino al Primo Cinquecento) attraverso l'analisi (linguistica, semantica e stilistica) di testi fondamentali, con particolare riferimento ai temi dell’amore, del viaggio, dei valori epico-cavallereschi .

4

Page 5: provascuolaparigi.files.wordpress.com file · Web viewProgrammazioni. 2014-15. Italiano p.3. Latino p.7. Histoire e Filosofia p.8. Francese p.14. Inglese p.16. Scienze p.20. Matematica

La trattazione degli argomenti non seguirà solo l’asse cronologico lineare, ma sceglierà dei “fuochi”attorno a cui far gravitare altre riflessioni e letture. In sintesi:2.1.1CIVILTÀ ALTOMEDIEVALE: principali questioni linguistiche, letterarie e culturali dal Tardo Antico all'Alto Medioevo; la ‘nascita’ delle lingue romanze e le prime testimonianze del volgare;2.1.2. CIVILTÀ BASSOMEDIEVALE:- ripasso della letteratura dell'età cortese: la narrativa epico-cavalleresca medievale in Francia e Italia; b) la liricaprovenzale, siciliana, siculo-toscana;- la spiritualità medievale e la poesia religiosa;- dal mondo cortese alla civiltà comunale; società e comunicazione letteraria nel Due e Trecento: il nuovo modello di intellettuale. - la lirica (toscana se possibile e) stilnovista; cenni alla l. realistico-giocosa;- Dante: dalla Divina Commedia, approfondimento di una decina di canti dell’Inferno e se possibile di una parte del Purgatorio, con parafrasi, esercizi e critiche, commenti ecc.; elementi essenziali della produzione 'minore' dantesca; tappe fondamentali della biografia; - Francesco Petrarca, il Canzoniere (antologia); elementi essenziali della produzione in latino (progetto Compresenze); tappe fondamentali della biografia;Giovanni Boccaccio, il Decameron (antologia) e tappe fondamentali della biografia .2.1.3. CIVILTÀ UMANISTICA e RINASCIMENTALE:- contesto storico e relazioni fra società e comunicazione letteraria nell'età della stampa;- la formazione e il concetto di humanitas (progetto Compresenze: Italiano e Latino) ed il dibattito quattrocentesco sulla dignità dell'uomo;- se possibile: codici, convenzioni, generi dal Quattro all'inizio del Cinquecento: a) il dibattito sulla lingua b) Ariosto o Machiavelli

2.2 Lingua e grammatica per la produzione scritta e orale:a) l'ascolto e la redazione degli appunti;b) l'approfondimento di un linguaggio settoriale, la metalingua letteraria (le parole tecniche per parlare di linguae di letteratura), nella competenza sia passiva (= capire queste parole) che attiva (= usarle);c) l'approfondimento della metalingua letteraria (= linguaggio specifico della disciplina), nella competenza siapassiva che attiva;d) lettura e produzione delle seguenti tipologie testuali: parafrasi, scomposizione in sequenze (paragrafi), riassunto,questionario, analisi di un testo, relazione, tema , se possibile introduzione saggio argomentativo (con pochidocumenti), con particolare riguardo ai testi di argomento letterario e quello di argomento scientifico;e) Linguistica e grammatica italiana: esercizi funzionali agli obiettivi dei punti 2 e 3.Sarà proposta la lettura di racconti / romanzi / saggi /testi teatrali afferenti sia al periodo e ai temi trattati nello studio della letteratura italiana e latina sia al mondo contemporaneo.

3. Metodologia seguita e modalità organizzative delle lezioniLe lezioni saranno prevalentemente dialogate, di tanto in tanto frontali, quando l’argomento richiede un preciso inquadramento culturale; a quest’ultima modalità ricorrerò anche quando, periodicamente, i ragazzi dovranno affinare la tecnica degli appunti ed ascoltare un discorso controllato e strutturato. Sarà sempre stimolato il confronto tra i testi letterari e l’esperienza personale di lettori.Si intende realizzare un percorso interdisciplinare in COMPRESENZA (Latino e Italiano) 4. Verifiche e valutazioneAll’orale i ragazzi dovranno sapere esporre argomenti di crescente complessità in modo organico e sintetico; si svolgeranno prove scritte strutturate frequenti al termine delle unità didattiche per verificare in particolare lessico e morfosintassi; saranno considerati al fine delle valutazione gli interventi (risposte,

5

Page 6: provascuolaparigi.files.wordpress.com file · Web viewProgrammazioni. 2014-15. Italiano p.3. Latino p.7. Histoire e Filosofia p.8. Francese p.14. Inglese p.16. Scienze p.20. Matematica

osservazioni, domande) durante le lezioni. Le prove scritte saranno almeno due per quadrimestre. La valutazione complessiva terrà conto soprattutto dei progressi, se costanti e sarà tenuta in debito conto l’attenzione in classe e la puntualità e precisione nello svolgimento dei compiti.

5. Attività di recupero

In caso di difficoltà verranno attuate le opportune strategie di recupero preferibilmente in orario curricolare attraverso interventi individualizzati nell’ambito della normale attività didattica rivolti agli alunni con carenze particolari, o inserendo brevi pause della didattica ordinaria. Potranno essere pertanto assegnati ad alcuni allievi esercizi mirati in più, che verranno corretti separatamente.

6

Page 7: provascuolaparigi.files.wordpress.com file · Web viewProgrammazioni. 2014-15. Italiano p.3. Latino p.7. Histoire e Filosofia p.8. Francese p.14. Inglese p.16. Scienze p.20. Matematica

MATERIE DI INSEGNAMENTO: LATINO

PROF. Elena FUMI

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA PER L’ANNO SCOLASTICO 2014-2015

Familia romana, capitoli XIV-XXX (con esercizi e colloquia rispettivi in Latine disco)Catullo: alcuni Carmina (novembre - gennaio)Cesare: lettura di brani dal De bello Gallico (febbraio - aprile)Ludus latinus organizzato dalla III liceo (novembre)Cena romana (dicembre)Compresenza con italiano: tragedie greche e latino degli umanisti (gennaio - aprile)

7

Page 8: provascuolaparigi.files.wordpress.com file · Web viewProgrammazioni. 2014-15. Italiano p.3. Latino p.7. Histoire e Filosofia p.8. Francese p.14. Inglese p.16. Scienze p.20. Matematica

MATERIE DI INSEGNAMENTO: HISTOIRE E FILOSOFIA

PROF. Alessandro BUSDON

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA PER L’ANNO SCOLASTICO 2014-2015

FINALITA’ FORMATIVE, OBIETTIVI E CRITERI DIDATTICIGli obiettivi fondamentali di carattere didattico metodologico delle discipline storico – filosofiche sono i seguenti:Saper acquisire, selezionare e organizzare le informazioni attinenti alle tematiche trattate Padroneggiare correttamente il lessico specifico della disciplina in esameEsporre con chiarezza, linearità e coerenzaRiuscire a fare confronti e comparazioni tra le varie tematiche trattate dimostrando di aver colto il programma nella sua organicitàLe abilità e competenze richieste sono le seguenti: Ricchezza e precisione nelle informazioniAmpiezza e rigore terminologicoEfficacia comunicativaCapacità di analisi e rielaborazione personaleCapacità di operare collegamenti e inferenze anche interdisciplinariSaper svolgere ricerche e approfondimenti autonomi, metodologicamente corretti, su tematiche specificheIn particolare nell’analisi di testi e documenti sono richieste le seguenti competenze:

- selezionare adeguatamente le informazioni secondo la loro importanza o secondo quanto richiesto dalla questione proposta (evidenziando le parole chiave)

- riorganizzare le informazioni in funzione della questione proposta o per rendere più chiara e lineare l’argomentazione

- presentare i concetti chiave utilizzando un lessico più accessibile o semplice di quello proposto dal documento e utilizzando sempre la terza persona (l’autore afferma…., dal testo si può evincere che …. Ecc.)

- saper commentare i concetti individuati indicandone la loro funzione o importanza o originalità ecc. nel caratterizzare un’epoca o un avvenimento storico o una tesi filosofica

- comparare o indirettamente contrapporre i concetti così esposti a quelli di un’epoca diversa o di una tesi filosofica antitetica

- infine, se lo si ritiene opportuno, riportare brevemente una propria impressione personale o il proprio parere badando bene che sia adeguatamente fondato

FilosofiaPresentazione dell'autore e della tematica, con riferimenti al libro di testo; Lettura e analisi dei passi filosofici più significativi ; Dibattito su problematiche specie se particolarmente attuali ; Uso di materiale audiovisivo; ricerche personali o di gruppoStoriaPresentazione delle tematiche in riferimento, guidato e commentato, al libro di testo; Studio autonomo di alcuni argomenti; Analisi di documenti o materiale iconografico significativo; Uso di materiale audiovisivo; Viaggi di istruzione.

Si ricorda inoltre che quest’anno il corso di storia sarà tenuto in francese in quanto la scuola ha aderito al progetto ministeriale EsabacVERIFICHE E VALUTAZIONIOgni ora di lezione sarà suddivisa in momenti di accertamento della preparazione degli studenti e in

8

Page 9: provascuolaparigi.files.wordpress.com file · Web viewProgrammazioni. 2014-15. Italiano p.3. Latino p.7. Histoire e Filosofia p.8. Francese p.14. Inglese p.16. Scienze p.20. Matematica

momenti di spiegazione e approfondimento delle tematiche trattate. Verranno inoltre effettuate delle verifiche scritte. Gli elaborati scritti avranno le più varie modalità: tema, saggio breve, risposte sintetiche. Per ragioni di economia didattica, qualora non sia possibile svolgere un numero elevato di verifiche scritte, le interrogazioni orali potranno non superare i dieci dodici minuti e richiedere anche due sole questioni. ATTIVITA’ DI RECUPEROSi attiveranno corsi di recupero in particolare per analizzare le verifiche e migliorare la metodologia di svolgimentoCONTENUTI DISCIPLINARI: - HISTOIREPROGRAMME D’HISTOIRE EN FRANÇAIS TEXTE : David Colon, Histoire 2. Programme 2010. Belin éditeur. Conclusione programma dell’anno passato: La chute de l’Empire Romain: - raisons internes - causes externesLes grands changements de civilisation autour du bassin de la Méditerranée pendant l’époque de la tarde antiquité

La Méditerranée au XII siècle: carrefour de trois civilisations- L’Empire byzantin (Fiche – photocopie)

Le pouvoir impérialLa magnificence de l’empireConstantinopleUne structure politique héritée de l’AntiquitéUn empire chrétienLes menaces du XII siècleL’Empire byzantin héritier de l’Empire romain, rempart à l’Occident L’extraordinaire cadre géographique Les contradictions de l’histoire de ByzanceLe schisme de 1054

- Le monde musulman (Fiche - photocopie)

Les croyances fondamentales de l’islamLes villes : Alep, Le CaireLa dernière religion monothéisteL’éclat de la civilisation musulmaneLes divisions de l’islamLe CoranL’Islam : un «continent intermédiaire », une réalité géopolitique très contrastée

L’Islam une civilisation de mouvement: les routes, les caravanes, les navires, les marchandises Les villes islamiques

Science et philosophie

- L’Europe du XI au XIII siècleLa chrétienté médiévaleLe culte des reliques : Sainte-Foy de ConquesLa chrétienté européenne La vie religieuse en OccidentChristianisation, intégration et répression

L’Europe avant et après l’An Mil. Du monastère à la cathédrale (Fiche : Georges Duby, L’Europe au Moyen Age. Ed. Flammarion. Coll. Champs-histoire. 1984)

- L’Europe chrétienne de la fin de l’empire de Charles Magne jusqu’au Xe siècle

9

Page 10: provascuolaparigi.files.wordpress.com file · Web viewProgrammazioni. 2014-15. Italiano p.3. Latino p.7. Histoire e Filosofia p.8. Francese p.14. Inglese p.16. Scienze p.20. Matematica

Une Europe pauvre et peu peuplée. La représentation du monde. Une Europe divisée et assiégée. La quête de Dieu. Le monastère

- L’Europe chrétienne du XIe XIIe siècle Les croisades. « Dieu est lumière ». La cathédrale. Le réveil des villes. L’Eglise : une institution de pouvoir.

L’Europe féodale

- Sociétés et cultures rurales Les campagnes féodales du XI au XIII siècleLes communautés paysannes et la terreLes paysans de Saint-Denis au temps de l’abbé Suger

- Réalité et imaginaire de la féodalité L’adoubementLe rituel de l’hommageGuillaume le Maréchal, un chevalier modèleL’amour courtois (Fiche)

Sociétés et cultures urbaines (XI – XIII siècle)L’Europe des villes à la fin du XIII siècleL’essor urbainParis, l’essor d’une capitaleLes villes, un monde nouveau Les corporations (Fiche)Les Communes (Fiche)Ambrogio Lorenzetti, Les effets du bon gouvernementLes hommes de la Renaissance (XV – XVI siècle)L’Europe de la RenaissanceArtistes et homme de lettresLéonard de VinciLa Réforme protestante Un nouveau regard sur la foiLe LuthéranismeLe CalvinismeLa Contre - RéformeMartin Luther, réformateur et père du protestantismeLes principes du Luthéranisme et du Calvinisme (Fiche)Religion et vie quotidienne. Les violences en nom de la religion. (Fiche – photocopie)

- FILOSOFIA INTRODUZIONE ALLO STUDIO DELLA FILOSOFIALo studio della filosofia:- come arte del ragionare intorno a questioni di carattere generale- come conoscenza delle diverse teorie e delle principali problematiche che si sono susseguite nella

tradizione occidentale- come saggezza, modello e guida di comportamentoLa tradizionale partizione della filosofia: Logico-gnoseologica, Etica – morale - politica, Metafisica-teologia, EsteticaLa filosofia come sapere tra la religione e la scienzaLA NASCITA E LO SVILUPPO DELLA FILOSOFIA : DAL MYTHOS AL LOGOSSintetico prospetto storico (dispensa)Caratteristiche del pensiero mitico-religioso- le caratteristiche del Mythos: narrazione di eventi sovrannaturali presentati in forma di coreografia

drammatica; canto poetico ritmato; venerazione per il prodigioso; la sovranità regale

10

Page 11: provascuolaparigi.files.wordpress.com file · Web viewProgrammazioni. 2014-15. Italiano p.3. Latino p.7. Histoire e Filosofia p.8. Francese p.14. Inglese p.16. Scienze p.20. Matematica

Caratteristiche del pensiero filosofico-razionale greco. - caratteristiche del Logos: pensiero concettuale e dimostrazione razionale; cultura scritta e dibattito

pubblico; spiegare la natura con la natura, l’agorà e la democrazia.

PHYSIS. IL PROBLEMA DELLA NATURA NELLA PRIMA FILOSOFIA GRECALe origini della filosofia Il problema dell' archè per: Talete, Anassimandro, Anassimene, Il problema dell’essere: Parmenide L’atomismo di Democrito:Conoscenza sensibile e conoscenza razionaleIl sistema della natura, la prima completa ipotesi materialista: gli atomi e le loro proprietàMaterialismo e meccanicismoIl determinismo democriteo: la sua valenza gnoseologica e quella ontologica (Dispensa)L’anima e la conoscenza. la natura materiale dell’anima, proprietà oggettive e soggettiveL’etica.I SOFISTIL’asse della speculazione filosofica si sposta dalla natura all’uomoL’ambiente storico politico in cui si diffonde la sofisticaCaratteristiche culturali della sofisticaProtagora: l’uomo è misura di tutte le coseRagionamenti doppi: il problema del relativismo dei valoriIl problema filosofico del relativismo (Dispensa)Gorgia: l’agnosticismo e lo scetticismo metafisico; la visione tragica della vita. “Elena non è colpevole”.

LA FILOSOFIA COME SAGGEZZA. SOCRATE, GESU’,BUDDHA. (Tratto da: Frédéric Lenoir, Socrate, Gesù, Buddha. Tre vite parallele, tre maestri di vita. Mondadori 2010)PrefazioneEssere o avere?Prima parte. Chi sono?I – Cosa sappiamo di loro? Sono davvero esistiti? Le fonti. II – Origine sociale e infanzia. Siddharta, figlio di un aristocratico indiano. Socrate, figlio di una

levatrice e di uno scultore greci. Gesù, figlio di un artigiano ebreo della Palestina. III – Sessualità e famiglia. Socrate:il padre di famiglia che amava i giovani. Buddha, il rinunciante. Gesù,

il celibe. IV – Nascita di una vocazione. Buddha: il risveglio interiore. Gesù: la chiamata di Dio. L’oracolo di Delfi

e il “daimon” di Socrate. V – Personalità. Aspetto fisico. Aspetti del carattere. VI – Una vita in movimento. Camminatori instancabili. A tavola!VII – L’arte di insegnare. L’ironia socratica. I sermoni del Buddha. Gli incontri di Gesù. I miracoli di Gesù

e del Buddha.VIII – L’arte di morire. Una fine accettata. Fedeli al loro insegnamento fino alla morte. Le ultime parole.

Gesù, il Risorto?IX – Cosa dicono di se stessi. Socrate, l’ignorante investito di una missione. L’essere umano risvegliato.

Il Figlio dell’uomo. X – Cosa dice la tradizione successiva. I tre corpi del Buddha. L’uomo – Dio. Il padre della filosofia. Seconda parte. Cosa ci dicono?XI – Tu sei immortale. Liberarsi dal ciclo delle rinascite. Il viaggio dell’anima immortale. Resurrezione e

vita eterna. XII – Cerca la verità. Discernimento e maieutica socratica. Le “quattro nobili verità” e la meditazione

buddhista. Gesù: rivelare la verità e renderle testimonianza. XIII – Vai verso te stesso e diventa libero. Una liberazione dell’individuo. Conoscenza e dominio di sé. XIV – Sii giusto. La giustizia, virtù suprema. Tutti uguali … o quasi

11

Page 12: provascuolaparigi.files.wordpress.com file · Web viewProgrammazioni. 2014-15. Italiano p.3. Latino p.7. Histoire e Filosofia p.8. Francese p.14. Inglese p.16. Scienze p.20. Matematica

XV – Imparare ad amare. . L’eros socratico. La carità cristiana. La compassione buddhista.

PLATONEIl platonismo come risposta filosofica ad una società e ad una cultura in crisiLa vitaMito e filosofiaIl mito della caverna (Dispensa)- i quattro gradi della conoscenza: immaginazione, credenza, ragione matematica (o dialettica), intelli-

genza filosofica

La dottrina delle idee: - genesi della teoria delle idee: la dottrina delle idee come “salvezza” dal relativismo sofistico- definizione del termine: le idee sono essenza, sostanza, concetto, causa- rapporti idee-cose: mimesi, metessi, parusia- come e dove esistono le idee: l’iperuranio, una metafora o una realtà?

La conoscenza delle idee: - le idee non derivano dai sensi ma sono innate.- dalla credenza nella metempsicosi viene dedotta la possibilità della reminescenza- la maieutica socratica attesta la teoria della reminescenza- la reminescenza conferma la metempsicosi- le conseguenze etiche (“il caso di Pablito“ discusso in classe)

Il problema dell’anima:- il corpo, l’anima e la coscienza- le prove dell’immortalità dell’anima- le filosofia come preparazione alla morte- il mito della biga alata

L’eros platonico (Dispensa)- introduzione al Simposio- sintetico elenco dei vari interventi- l’intervento di Socrate- Eros non è un dio ma un “demone” figlio di Mancanza ed Espediente- I gradi della bellezza

La Repubblica (Dispensa)- Dall’invito socratico a prendersi cura della propria anima, ad una teoria della giustizia, dello stato.- Il migliore degli stati possibili può essere ideato, progettato e realizzato. - Anima e Stato si corrispondono nella loro tripartizione - Il ruolo dei governanti – filosofi- La gerarchia sociale proposta da Platone può essere assimilata ad un sistema di caste? - L’importanza dell’educazione e i livelli della conoscenza

ARISTOTELEL' eredità platonica e i caratteri originali dell’aristotelismoLa critica della teoria delle ideeLa metafisica, la fisica e la psicologia (in sintesi)L’eticaSommo bene, felicità e ragioneLe virtù etiche: la medietà, involontarietà e ignoranza nel compiere il male, la giustizia, l’amicizia (integrarlo con la scheda)

12

Page 13: provascuolaparigi.files.wordpress.com file · Web viewProgrammazioni. 2014-15. Italiano p.3. Latino p.7. Histoire e Filosofia p.8. Francese p.14. Inglese p.16. Scienze p.20. Matematica

Le virtù dianoetiche: arte, saggezza, intelligenza, scienza, sapienza; superiorità della vita teoreticaLa politica Rifiuto dell’utopismo e del comunismo platonicoPresupposti aristotelici: l’uomo come “animale politico” portato naturalmente a consociarsi, il rispetto dell’autonomia degli individui e della comunità.La cittadinanza, la famiglia, la proprietà privata, lo scambio dei beni (integrarlo con la scheda)La poeticaLa poetica come autonomo campo di riflessioneStoria e poesiaIl bello come ordine, simmetria e proporzioneIl valore formativo dell’arte e la catarsi

TESTI ADOTTATI: ABBAGNANO FORNERO, ITINERARI DI FILOSOFIA PARAVIA FREDERIC LENOIR, SOCRATE, GESU’, BUDDHA. TRE MAESTRI DI VITA. MONDADORI 2010

13

Page 14: provascuolaparigi.files.wordpress.com file · Web viewProgrammazioni. 2014-15. Italiano p.3. Latino p.7. Histoire e Filosofia p.8. Francese p.14. Inglese p.16. Scienze p.20. Matematica

MATERIE DI INSEGNAMENTO: FRANCESE

PROF. Francesca Romana ROSSI

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA PER L’ANNO SCOLASTICO 2014-2015

Il livello che si prevede di raggiungere alla fine di questo anno scolastico è il B1 per alcuni alunni e B2-C1 per altri.

Finalità ed obiettivi della materiaSviluppare la motivazione per l’apprendimento della lingua francese e suscitare la curiosità verso cultura in cui siamo immersi.Sviluppare la riflessione intorno alle divergenze e i punti di contatto fra la cultura e civiltà italiana e francese in un'ottica europea, rinforzando la coscienza della propria identità. Formazione della persona attraverso la conquista di valori umani, culturali e socialisviluppo della capacità critica e della capacità di fare collegamenti interdisciplinariacquisizione della capacità di lettura e analisi di testi letterari in lingua franceseacquisizione di un metodo di studio individuale e di gruppoacquisizione di una progressiva autonomia rispetto agli argomenti trattaticapacità di analizzare e fare proprie le problematiche e i nodi concettuali relativi alle principali tematiche letterarie del medioevo e del rinascimento francese

Gli allievi migliori, per competenza linguistiche e profilo, saranno incoraggiati al raggiungimento dell'eccellenza, e si cercherà allo stesso tempo di sostenere il percorso di recupero degli allievi che lo necessitano.

Obiettivi in termini di saper fare metodologici : -Saper trarre informazioni mirate da un documento ascoltato o letto -costruire una sintesi a partire da informazioni reperite in uno dei due documenti -comprendere documenti di vari ambiti legati alla vita dell'apprendente ed alla realtà che lo circonda. -prendere la parola per spiegare/sostenere un'opinione-riconoscere generi e registri, cogliere significati impliciti, riconoscere gli elementi caratterizzanti di un genere letterario -saper fare l'analisi guidata scritta di un documento letterario, esporre oralmente un'analisi - Saper fare un exposé.

Percorso di studio:Agli studenti saranno proposte spiegazioni dettagliate del periodo storico e letterario in programma, le letture in classe di brani tratti dalle opere principali degli autori medievali e rinascimentali saranno analizzate in modo sempre più dettagliato attraverso il dibattito e la discussione in lingua. Verrà utilizzato un metodo comunicativo ciò consentirà di stimolare la conversazione.ProgrammazioneLingua : Cercando di mediare tra i vari livelli si prevede una revisione del condizionale e congiuntivo, il periodo ipotetico, verbi impersonali, pronominali, accordo participio passato, participio presente, gerundio, infinito, verbi con preposizioni, indicatori temporali e spaziali, avverbi, forme comparative, superlativo, gradi di certezza e incertezza, negazione, forme restrittive, le subordinate e i connettivi logici. In generale si prevede di rispondere alle esigenze che mano a mano si evidenzieranno.Letteratura e cultura

XI-XIV siècleLe moyen âge: tableau historique, culturel, social

14

Page 15: provascuolaparigi.files.wordpress.com file · Web viewProgrammazioni. 2014-15. Italiano p.3. Latino p.7. Histoire e Filosofia p.8. Francese p.14. Inglese p.16. Scienze p.20. Matematica

la Chanson de Geste, lyrisme et littérature courtoise, Chrétien de Troyes,Roman de la Rose, les fabliaux, la farce, Tristan et Yseut, Marie de France, Villon.La renaissance: tableau historique, culturel, socialRonsard, Rabelais, Montaigne, «La Pléiade».

15

Page 16: provascuolaparigi.files.wordpress.com file · Web viewProgrammazioni. 2014-15. Italiano p.3. Latino p.7. Histoire e Filosofia p.8. Francese p.14. Inglese p.16. Scienze p.20. Matematica

MATERIE DI INSEGNAMENTO: LINGUA E CIVILTÀ INGLESE

PROF. Barbara VECCHIATO

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA PER L’ANNO SCOLASTICO 2014-2015

1. OBBIETTIVI1.1 CONOSCENZE

Le conoscenze linguistiche di tipo grammaticale, lessicale e pragmatico saranno implementate in modo graduale e calibrato, con riferimento al Quadro Comune di Riferimento Europeo livello B1.

Relativamente allo studio della letteratura di lingua inglese, le conoscenze che si mirerà ad attivare sono:

Conoscere le categorie dell'analisi testuale; Conoscere il contenuto dei testi affrontati, il genere letterario a cui

appartengono, le loro caratteristiche espressive e formali; Conoscere il rapporto esistente tra i testi e l’ambito tematico/ il periodo storico/artistico in cui sono

inseriti ( la ballata, la poesia, il testo teatrale) di autori rappresentativi della tradizione letteraria dei paesi anglofoni.

Conoscere alcune produzioni culturali (arti visive, cinema, musica ecc.) relative ai testi studiati.

1.2. ABILITA'

L’insegnamento sarà volto a far conseguire agli studenti la capacità di utilizzare in modo adeguato le funzioni linguistiche, il lessico e le strutture grammaticali relative al livello B1+, in particolare:

Comprensione della lingua orale : gradualmente, capire discorsi di una certa lunghezza e seguire argomentazioni anche complesse purché il tema sia relativamente familiare.

Comprensione della lingua scritta : riuscire a leggere brevi articoli e relazioni su questioni d’attualità in cui l’autore prende posizione ed esprime un punto di vista determinato; riuscire a comprendere e apprezzare brevi testi letterari- narrativi, teatrali, poetici - ed elementi di storia e storia letteraria

Produzione della lingua orale : gradualmente, riuscire a partecipare attivamente a una discussione sugli argomenti studiati, esponendo quanto appreso e sostenendo le proprie opinioni; descrivere esperienze ed avvenimenti, sogni, speranze e ambizioni

Produzione della lingua scritta : descrivere esperienze ed avvenimenti, sogni, speranze e ambizioni, e spiegare le ragioni delle proprie opinioni e dei propri progetti; scrivere brevi testi argomentativi, brevi analisi testuali, brevi relazioni, fornendo informazioni e ragioni a favore o contro una determinata opinione.

Inoltre: Capacità di comprendere in modo globale, selettivo e dettagliato testi orali e scritti su

argomenti diversificati. Capacità di comprendere/recepire messaggi e testi su argomenti di carattere culturale e socio-

economico e della comunicazione audiovisiva. Capacità di ricercare e individuare informazioni all’interno di testi su argomenti letterari e

storico-sociali. Capacità di analizzare e interpretare testi orali, scritti, iconografici relativi ad argomenti

letterari, artistici e storico-sociali.

1.3. COMPETENZE

16

Page 17: provascuolaparigi.files.wordpress.com file · Web viewProgrammazioni. 2014-15. Italiano p.3. Latino p.7. Histoire e Filosofia p.8. Francese p.14. Inglese p.16. Scienze p.20. Matematica

Competenza nella comunicazione in vari contesti sociali comunicativi utilizzando diverse forme testuali:

Competenza nel confronto con la cultura degli altri popoli, avvalendosi delle occasioni di contatto e di scambio. Questa competenza sarà sviluppata grazie all’apporto importantissimo della docente di conversazione in lingua inglese.

Competenza nella produzione di testi orali e scritti strutturati e coesi di diverse tipologie per riferire fatti, descrivere fenomeni e situazioni e sostenere opinioni con le opportune argomentazioni su temi di attualità, letteratura, cinema, arte ecc. : questa competenza è stata implementata nelle attività curricolari in classe, anche con l’aiuto del multimediale.

Competenza nell’affrontare in lingua straniera specifici contenuti disciplinari:Questa competenza sarà stata implementata nella didattica disciplinare.

Competenza nel riconoscere in un’ottica comparativa gli elementi strutturali caratterizzanti le lingue studiate e nel passare da un sistema linguistico all’altro; questa competenza sarà implementata soprattutto nella parte del programma dedicato a cenni di storia della lingua inglese

Competenza nella riflessione su conoscenze, abilità e strategie acquisite nella lingua straniera. Competenze ‘trasversali’ per attività interdisciplinari: analizzare, classificare, comprendere,

comunicare, confrontare, dedurre, distinguere, ipotizzare, leggere, ordinare, memorizzare, predire, progettare, riconoscere, valutare e autovalutarsi.

2. CONTENUTII seguenti argomenti saranno trattati tramite l'ausilio del libro di testo in adozione: Marinoni Mingazzini, Salmoiraghi, Witness to the times vol. I nonchè di materiali forniti dall'insegnante.

Primo quadrimestreTHE ORIGINS

Saxon Viking and Roman places

Celtic Britain

Stonehenge

The Romans

The Anglo-Saxons

The Vikings

Freedom and Loyalty

Poems and chronicles

Beowulf

THE MIDDLE AGES

The Norman Conquest

Approfondimento: Elementi di storia della lingua inglese

The ballad

Lord Randal

G.Chaucer

The Prioress

17

Page 18: provascuolaparigi.files.wordpress.com file · Web viewProgrammazioni. 2014-15. Italiano p.3. Latino p.7. Histoire e Filosofia p.8. Francese p.14. Inglese p.16. Scienze p.20. Matematica

The Wife of Bath

The Pardoner

THE RENAISSANCE

The Tudors and the Stuarts

The Reformation

Macrocosm and Microcosm

The chain of being

RENAISSANCE POETRY

The sonnet

Elementi di metrica: iambic pentameter

Shakespeare's sonnets

Secondo quadrimestre

THE WORLD OF THE THEATRE

London theatres at the end of the 15th Century

Drama as a literary genre

Elizabethan drama

SHAKESPEARE THE DRAMATIST

Shakespeare's playsAbstracts from:Romeo and JulietHamlet MacbethMidsummer Night's DreamThe Tempest

METAPHYSICAL POETRY

John Donne

Andrew Marvell

RENAISSANCE PROSE

Thomas More

Durante il corso del primo quadrimestre gli studenti leggeranno per intero il romanzo di J. D. Salinger The Catcher in the Rye e verranno guidati nella comprensione e nell'analisi del testo insieme al docente di conversazione americano. Nel corso del secondo quadrimestre verrà affrontata la lettura di un altro testo significativo della letteratura di lingua inglese del ventesimo secolo.

4. METODI e STRUMENTI

18

Page 19: provascuolaparigi.files.wordpress.com file · Web viewProgrammazioni. 2014-15. Italiano p.3. Latino p.7. Histoire e Filosofia p.8. Francese p.14. Inglese p.16. Scienze p.20. Matematica

Metodi: Lavoro in coppia o in piccoli gruppi per l’attivazione delle strategie di utilizzo autonomo della lingua;

lavoro nei gruppi di apprendimento per rafforzare l’interdipendenza positiva e le abilità sociali. Lezione interattiva, dibattito in classe, lezione frontale in classe. Saranno inoltre proposte attività ‘complesse’ come la webquest e la creazione di prodotti

multimediali da parte degli studenti. Il metodo d’insegnamento sarà comunicativo, centrato sul discente e volto a consentirgli le

massime opportunità espressive. Si privilegerà sempre l’efficacia della comunicazione senza però mai tralasciare la correttezza

formale. Si lavorerà molto sull’aspetto motivazionale e sull’acquisizione di un idoneo metodo di studio.

Strumenti e mezzi: Libri di testo Materiali autentici – video, articoli. audiovisivi e software in possesso della scuola e dell'insegnante siti didattici dedicati

5. VALUTAZIONE

Le prove di verifica scritte saranno effettuate periodicamente, a conclusione dello svolgimento di Unità Didattiche e di Apprendimento, e saranno valutate in relazione al conseguimento di competenze, abilità e conoscenze sulla base degli indicatori e descrittori forniti nel POF d'istituto.Si proporrà nel corso dell’a.s. una vasta gamma di tests e attività di scrittura, in modo tale da offrire agli studenti le massime opportunità espressive. Le prove di verifica orale saranno effettuate tramite colloqui anche brevi, interventi e contributi durante la lezione oltre che attraverso la correzione dei compiti per casa e la creazione di attività nei gruppi.Si valuteranno i contributi degli studenti alle lezioni gestite dalla docente di lingua e cultura inglese e alle lezioni gestite in compresenza con il docente di conversazione in lingua straniera. Nella valutazione si terrà naturalmente conto anche della qualità della partecipazione al dialogo educativo, dell’attenzione, dell’interesse e dell’impegno.

6. INTERVENTI DI RECUPERO

METODOLOGIA: recupero e consolidamento in itinere nei gruppi di apprendimento; recupero personalizzato pomeridiano tramite sportello per gli studenti che ne faranno richiesta.

CONTENUTI: contenuti curricolari in relazione al programma svolto.

19

Page 20: provascuolaparigi.files.wordpress.com file · Web viewProgrammazioni. 2014-15. Italiano p.3. Latino p.7. Histoire e Filosofia p.8. Francese p.14. Inglese p.16. Scienze p.20. Matematica

MATERIE DI INSEGNAMENTO: SCIENZE

PROF. Daniela IORIO

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA PER L’ANNO SCOLASTICO 2014-2015

OBIETTIVI TRASVERSALIPartecipazione attiva e non dispersiva alle lezioni

Puntualità nell’esecuzione dei compiti a casa

Apprendimento all’utilizzo del libro di testo in maniera consapevole e selettiva

Acquisizione di un metodo di studio produttivo ed efficace: saper prendere appunti schematizzare e

organizzare il lavoro

Strutturazione delle conoscenze avvio all’argomentazione

Sviluppo della consapevolezza delle proprie abilità ed attitudini

Rispetto delle regole condivise

Capacità di interagire con i compagni ed aiutarsi reciprocamente

OBIETTIVI SPECIFICI DELLA MATERIAAcquisizione di un metodo scientifico, basato sulla capacità di esaminare situazioni, fatti e fenomeni,

riconoscere analogie e differenze

Acquisizione di un linguaggio chiaro, sintetico e sufficientemente tecnico

Riconoscere i rapporti di casualità-effetto nei diversi fenomeni naturali

Collegare la disciplina alla vita quotidiana

Conoscenza delle caratteristiche delle macromolecole biologiche

Conoscere l’organizzazione e il metabolismo della cellula

Conoscere la fotosintesi e l'ossidazione del glucosio

Saper decrivere il ciclo cellulare e i meccanismi di divisione cellulare

Spiegare le cause principali delle anomalie genetiche dovute ad errori durante la meiosi

Conoscere la modalità di trasmissione dei caratteri ereditari

Conoscere il meccanismo di duplicazione del DNA e il meccanismo di sintesi proteica

Descrivere la natura delle particelle elementari che compongono l'atomo

Spiegare la struttura elettronica a livelli di energia dell'atomo

Utilizzare il modello a orbitali dell'atomo

Saper identificare gli elementi attraverso il loro numero atomico

Saper spiegare la relazione tra la struttura elettronica e la posizione degli elementi nella tavola periodica

Saper descrivere le principali proprietà periodiche che confermano la struttura a strati dell’atomo

Identificare gli elementi attraverso le loro proprietà periodiche

Saper descrivere le principali proprietà di metalli, semimetalli e non metalli 20

Page 21: provascuolaparigi.files.wordpress.com file · Web viewProgrammazioni. 2014-15. Italiano p.3. Latino p.7. Histoire e Filosofia p.8. Francese p.14. Inglese p.16. Scienze p.20. Matematica

Conoscere i legami chimici

Conoscere la forma delle molecole e le proprietà delle sostanze

Utilizzare correttamente simboli e formule (nom. trad. e IUPAC)

Descrivere i fattori che determinano la solubilità di un soluto in un solvente

Descrivere le proprietà colligative delle soluzioni

Saper bilanciare una reazione chimica ed effettuare calcoli stechiometrici

Descrivere le variazioni di energia e la spontaneità delle reazioni chimiche

STRATEGIE METODOLOGICHEAgli alunni verranno illustrati gli obiettivi didattici e verranno fornite indicazioni sul potenziamento del

metodo di studio

Si farà ricorso alla lezione frontale e partecipata ad esercitazioni guidate dall’insegnante. Le lezioni saranno

impostate in modo da sollecitare e sviluppare la capacità intuitive dei ragazzi e facilitare la comprensione

dei temi trattati soffermandosi maggiormente su quegli argomenti per i quali gli alunni dovessero

evidenziare maggiori difficoltà. Si proporranno a tal fine numerosi esempi e si cercherà di proporre

numerose esercitazioni guidate in quanto gli alunni, in questo modo, potranno partecipare attivamente alla

lezione, sentendosi sempre valorizzati e coinvolti nel processo di apprendimento. Si cercherà di curare in

maniera particolare la preparazione di ogni alunno, rilevando in maniera immediata le eventuali incertezze e

difficoltà incontrate e provvedere, subito, all’attivazione delle eventuali attività di recupero in itinere con

momenti di ripasso e discussione.

Il principale strumento di lavoro sarà il libro di testo, integrato di volta in volta da altri sussidi quali: altri libri

di testo, riviste scientifiche, quotidiani, audiovisivi, schemi riassuntivi, appunti. Durante le spiegazioni si farà

uso di schemi e di supporti informatici (diapositive PowerPoint) che permetteranno l’acquisizione di un

metodo di studio più organico, oltre che di discussioni sui temi proposti che permetteranno la

partecipazione attiva degli alunni alla lezione, nonché di esempi grazie ai quali gli alunni potranno collegare

la disciplina alla vita quotidiana.

La correzione dei compiti assegnati sarà uno strumento utile per evidenziare ed eliminare subito eventuali

difficoltà ed incomprensioni che potrebbero interferire nel processo di apprendimento.

Si tenderà ad instaurare in classe un clima di lavoro sereno in cui ogni allievo si senta a proprio agio e possa

valorizzare le sue capacità ed attitudini.

VERIFICHE E VALUTAZIONILe attività di verifica consisteranno nella continua osservazione dei comportamenti della classe e dei singoli

alunni mediante interrogazioni, colloqui frequenti e test a risposta aperta o multipla.

La valutazione non sarà ridotta al controllo sulla padronanza delle sole conoscenze mnemoniche, ma

dovrà tener conto di:

acquisizione delle conoscenze;

21

Page 22: provascuolaparigi.files.wordpress.com file · Web viewProgrammazioni. 2014-15. Italiano p.3. Latino p.7. Histoire e Filosofia p.8. Francese p.14. Inglese p.16. Scienze p.20. Matematica

autonomia nell’elaborazione critica delle conoscenze (capacità di sintesi);

elaborazione delle conoscenze ( capacità applicative, capacità di analisi);

dei progressi dei singoli allievi e degli obiettivi prefissati;

partecipazione attiva al dialogo educativo

ed in ogni caso sempre coerente alle indicazioni fornite dal P.O.F.

Le verifiche corrette verranno consegnate agli alunni entro massimo sette giorni dalla data di svolgimento.

Naturalmente per quegli alunni che dovessero incontrare difficoltà nello svolgimento del programma

saranno attivate subito le necessarie attività di recupero in modo da non abbassare il livello generale di

preparazione.

CONTENUTI DEL SECONDO ANNO

I TRIMESTRE PENTAMESTRE

Macromolecole biologiche.

La cellula e organizzazione cellulare. Trasporto

intra-intercellulare

Scambi energetici nelle cellule: fotosintesi e

respirazione cellulare

Divisione cellulare

Le particelle dell’atomo

La struttura dell’atomo

Mendel e la genetica

DNA e sintesi delle proteine

Il sistema periodico

I legami chimici e forze intermolecolari

La nomenclatura dei composti inorganici

Le proprietà delle soluzioni

Le reazioni chimiche

Trasferimenti di energia

Gli equilibri chimici

ATTIVITA’ EXTRASCOLASTICHE

Per l’anno scolastico in corso si prevede di effettuare due visite guidate al “Palais de la Découverte”.

ATTIVITA’ DI RECUPERO

Per gli alunni in difficoltà l’obiettivo primario sarà di aumentare l’interesse nei confronti della materia in

modo da indirizzarli verso un metodo di studio ordinato e regolare attraverso un continuo lavoro di stimolo

e di recupero in itinere. Naturalmente per quegli alunni che dovessero incontrare difficoltà nello

svolgimento del programma, saranno attivate subito le necessarie attività di recupero pomeridiane in modo

da non abbassare il livello generale di preparazione.

22

Page 23: provascuolaparigi.files.wordpress.com file · Web viewProgrammazioni. 2014-15. Italiano p.3. Latino p.7. Histoire e Filosofia p.8. Francese p.14. Inglese p.16. Scienze p.20. Matematica

MATERIE DI INSEGNAMENTO: MATEMATICA

PROF. Franca MANCIOCCO

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA PER L’ANNO SCOLASTICO 2014-2015

OBIETTIVI FORMATIVI Acquisire capacità di astrazione e di formalizzazione

sviluppare le capacità intuitive e logiche

acquisire le capacità di esprimersi con un linguaggio preciso ed appropriato

acquisire la capacità di utilizzare metodi, strumenti e modelli matematici in situazioni diverseOBIETTIVI

COGNITIVI

(CONOSCENZE)

OPERATIVI (COMPETENZE E CAPACITÀ)

Problemi risolubili mediante equazioni di primo grado

• Utilizzare le equazioni per risolvere problemi

Sistemi di equazioni di primo Riconoscere sistemi determinati, impossibili, indeterminati Saper risolvere lvere un sistema con i metodi di sostituzione, del confronto e di riduzione

Disequazionui e Sistemi di disequazioni di primo grado

• Utilizzare le disequazioni per risolvere problemi

Equazioni e disequazioni con valori assoluti

Saper utilizzare e risolvere le equazioni e disequazoioni con valore assoluto

- I numeri irrazionali e l’insieme dei numeri reali-Radicali aritmetici e loro proprietà

Eseguire operazioni con i radicali e le potenze con esponente frazionario

Equazioni e disequazioni di secondo grado

Risolvere equazioni numeriche di secondo grado.Risolvere e discutere equazioni letterali di secondo. grado.Risolvere problemi con equ. di secondo grado.Risolvere sistemi di disequazioni.

Equazioni e disequazioni di grado superiore al secondo

Risolvere equazioni e disequazioni di grado superiore al secondo

1. Il piano cartesiano2. Punto medio di un segmento3. Distanza fra due punti4. Problemi5. .Baricentro di un triangolo

Operare con le coordinate cartesiane

La retta nel piano cartesiano Scrivere l’equazione di una retta per due punti. Scrivere l’equazione di un fascio di rette proprio e di un fascio di rette improprio.

23

Page 24: provascuolaparigi.files.wordpress.com file · Web viewProgrammazioni. 2014-15. Italiano p.3. Latino p.7. Histoire e Filosofia p.8. Francese p.14. Inglese p.16. Scienze p.20. Matematica

Calcolare la distanza di un punto da una retta Risolvere problemi su rette e segmenti

La parabola Risolvere problemi inerenti la parabola

La circonferenzaRisolvere problemi inerenti la circonferenza

L’iperboleRisolvere problemi inerenti l’iperbole

L’ellisseRisolvere problemi inerenti l’ellisse

Geometria nel pianoSimilitudine ed equivalenza

Saper risolvere problemi e dimostrazioni relativi alla similitudine.

VERIFICHE E VALUTAZIONE

Tabella di valutazione delle prove scrittePerformance Obiettivo Risultato(voto)

Prova bianca 1Errori gravi in tutti gli esercizi Non raggiunto 2- 3 Gravemente insufficienteLavoro svolto in modo molto parziale o disorganico con gravi errori

Non raggiunto 3-4 Gravemente insufficiente

Lavoro parziale con alcuni errori o completo ma con pochi errori importanti.

Parzialmente raggiunto 5 Insufficiente

Lavoro abbastanza corretto, ma impreciso nella forma e nel contenuto, oppure parzialmente svolto ma corretto(obiettivi essenziali).

Sufficientemente raggiunto

6 Sufficiente

Lavoro corretto, con qualche errore ed imprecisione.

Raggiunto 7 Discreto

Lavoro corretto nella forma e nel contenuto.

Pienamente raggiunto

8 Buono

Lavoro completo e corretto, con rielaborazione personale.

Pienamente raggiunto

9-10 Ottimo

Tabella di valutazione delle verifiche oraliVOTO 1 Rifiuto dell’interrogazioneVOTO 2 o 3 L’alunno non dimostra né impegno, né attenzione, ha gravissime difficoltà nella

comprensione e nell’applicazione dei concetti di base (causa lacune pregresse e conoscenze estremamente lacunose dei contenuti)

VOTO 4 Lacune evidenti nelle conoscenze, metodo di studio inadeguato, difficoltà ad orientarsi autonomamente nei contenuti e ad applicare i procedimenti risolutivi

24

Page 25: provascuolaparigi.files.wordpress.com file · Web viewProgrammazioni. 2014-15. Italiano p.3. Latino p.7. Histoire e Filosofia p.8. Francese p.14. Inglese p.16. Scienze p.20. Matematica

VOTO 5 L’allievo evidenzia un certo impegno nello studio, ma le sue conoscenze risultano incomplete e poco approfondite, sussistono carenze a livello di applicazione del ragionamento in situazioni problematiche non standard

VOTO 6 L’alunno raggiunge gli obiettivi minimi, cioè si esprime in modo abbastanza corretto, evidenzia una conoscenza completa ma non approfondita, sa applicare i procedimenti in situazioni nuove o di media difficoltà, anche se deve essere guidato nel ragionamento, dimostra comunque di aver studiato

VOTO 7 L’alunno è in grado di applicare nell’esercizio le conoscenze acquisite e di orientarsi in semplici situazioni nuove applicando modelli risolutivi noti, si esprime in modo organico e corretto

VOTO 8 Si evidenziano buone capacità di analisi e di ragionamento che si manifestano nell’applicazione in contesti nuovi. Accuratezza formale nell’esposizione

VOTO 9 o 10

Ottima padronanza della materia, rigore e ricchezza espositiva ed argomentativa, capacità di analisi e di sintesi, l’alunno è in grado di valutare criticamente risultati e procedimenti

25

Page 26: provascuolaparigi.files.wordpress.com file · Web viewProgrammazioni. 2014-15. Italiano p.3. Latino p.7. Histoire e Filosofia p.8. Francese p.14. Inglese p.16. Scienze p.20. Matematica

MATERIE DI INSEGNAMENTO: FISICA

PROF.Ilaria Pasini

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA PER L’ANNO SCOLASTICO 2014-2015

Libro di testo: La Fisica di Amaldi: idee ed esperimenti - Ed. Zanichelli - 978-88-08-247063

1. Obbiettivi della disciplinaConoscenze

Il significato del metodo scientifico Le grandezze e le loro unità di misura in SI Le grandezze scalari e vettoriali Le leggi e i principi della meccanica

Abilità Distinguere la realtà fisica dai suoi modelli interpretativi Formulare ipotesi di interpretazione di fenomeni osservati Individuare le variabili che caratterizzano determinati fenomeni Inquadrare storicamente le principali scoperte della fisica studiata Comprendere i collegamenti della Fisica con le altre discipline (matematica, filosofia,..), sviluppando

la capacità di vagliare e correlare le varie conoscenze e informazioni

Competenze Utilizzare il linguaggio specifico della disciplina Stimare ordini di grandezza Formalizzare e riolvere problemi, evidenziando in modo chiaro e sintetico le procedure seguite e

valutando l’attendibilità dei risultati ottenuti. Saper utilizzare semplici strumenti automatici di calcolo

2. Metodologia di insegnamentoL’insegnamento della fisica va inquadrato in un carattere culturale e non meramente strumentale; essa va vista nella sua evoluzione storica. A cio’ si aggiungono, per il carattere specifico dell’indirizzo scientifico, le conseguenze applicative nel mondo odierno e le prospettive di ricerca nel futuro. La trattazione dei temi avverrà attraverso: lezioni frontali, che stimolino l’interesse e la curiosità degli alunni, presentando gli argomenti di

studio in chiave di problem-solving, favorendo cosi’ il confronto e la discussione con gli allievi; risoluzione di semplici problemi e schematizzazione di strategie di analisi fenomenologica.Le verifiche scritte saranno in generale una per unità didattica.

E’ in definizione un’attività di compresenza con Matematica (prof.ssa Manciocco) da attivarsi nel secondo quadrimestre.

3. Scansione dei contenuti in moduli e loro collocazione temporale

Unità didattica 1: il metodo scientificoDall’osservazione al metodo sperimentale.L’induzione come procedimento di generalizzazione.La notazione scientifica.

Settembre

Unità didattica 2: le grandezze fisiche e i vettori Ottobre

26

Page 27: provascuolaparigi.files.wordpress.com file · Web viewProgrammazioni. 2014-15. Italiano p.3. Latino p.7. Histoire e Filosofia p.8. Francese p.14. Inglese p.16. Scienze p.20. Matematica

Grandezze vettoriali e scalari.Misurazioni dirette ed indirette.Grandezze direttamente ed inversamente proporzionali.Sistemi di unità di misura: il sistema internazionale.Operazioni con i vettori: somma , prodotto di uno scalare con un vettore, prodotto scalare e prodotto vettoriale. Rappresentazione cartesiana di un vettore.Unità didattica 3: il problema della misuraErrori sistematici ed accidentali.Cenni sulla teoria dell’errore: valore piu’ probabile, semidispersione, errore semplice medio. La rappresentazione dei dati sperimentali.

Novembre

Unità didattica 4: i moti rettilineiMoto uniforme: legge e rappresentazione grafica spazio-tempo e velocità-tempo.Moto uniformemente accelerato: legge e rappresentazione grafica spazio-tempo, velocità-tempo e accelerazione-tempo.

Dicembre

Unità didattica 5: i moti nel pianoMoto circolare uniforme. Accelerazione centripeta e centrifuga.Moto armonico: cenni.Traiettoria di un proiettile.Lancio e caduta di un grave.Attività di compresenza con MATEMATICA

Gennaio - Febbraio

Unità didattica 6: le forzeIl concetto di forza.La misura delle forze.I principi della dinamica.Equilibrio e caduta di un corpo su un piano inclinato.Legge di Hooke.Forze di attrito.

Marzo

Unità didattica 7: energia e lavoroEnergia cinetica.Energia potenziale.Conservazione dell’energia meccanica.Lavoro effetuato da una forza costante.Teorema dell’energia cinetica.Quantità di moto.Impulso di una forza.Teorema dell’impulso.Conservazione della quantità di moto.

Aprile - Maggio

4. Tipologia delle prove di verifica Compiti in classe (al termine di ogni argomento, con più quesiti o problemi a risposta aperta, sulla

conoscenza teorica degli argomenti trattati o sulla loro applicazione pratica); test a risposta chiusa; esercizi a casa con successiva correzione-discussione in classe; interrogazioni orali (sulla conoscenza teorica degli argomenti trattati o sulla loro applicazione

pratica); osservazione “dialogica” (domande e risposte dal banco anche al termine di una spiegazione); brevi relazioni su argomenti specifici.

In taluni casi il supporto di filmati didattici, software specifici e materiale reperibile in rete sarà il completamento e/o il riepilogo dell’unità didattica appena conclusa.

27

Page 28: provascuolaparigi.files.wordpress.com file · Web viewProgrammazioni. 2014-15. Italiano p.3. Latino p.7. Histoire e Filosofia p.8. Francese p.14. Inglese p.16. Scienze p.20. Matematica

5. Criteri di valutazioneLa valutazione dell’apprendimento in termine di acquisizione di conoscenze, competenze e abilità si avvarrà di tutti gli strumenti di verifica sopra indicati. Maggiore peso sarà attribuito alle prove scritte, dove la valutazione risulta certificata e piu’ obbiettiva.Nella valutazione saranno considerati i seguenti fattori: l’impegno e l’interesse evidenziati; la disponibilità al dialogo educativo; la partecipazione al lavoro in classe; il raggiungimento degli obbiettivi in relazione al livello di partenza; il rispetto delle consegne, soprattutto per quanto riguarda i compiti assegnati per casa. In accordo con quanto deliberato dal Collegio dei Docenti relativamente alla fascia numerica delle valutazioni da attribuire, nella valutazione si seguirà la seguente tabella, specificando che la valutazione nulla (voto 1-2) sarà attribuita in particolare nei casi di elusione delle regole di comportamento durante lo svolgimento delle verifiche:

VOTO Esito delle verifica Descrittori1-2 nullo Totale mancanza di elementi per la valutazione; verifica scritta in

bianco o verifiche orali prive di qualunque risposta.3 del tutto negativo Conoscenze e competenze molto limitate e scorrette; incapacità

di interazione fra conoscenze pregresse e nuove. Verifiche scritte prive di impostatzioni di percorsi risolutivi e/o di sviluppo analitico.

4 gravemente insufficiente

Conoscenze, competenze e capacità disorganiche e superficiali; difficoltà nell’organizzazione delle informazioni; mancato uso del linguaggio specifico. Verifiche scritte con conoscenze, competenze e capacità frammentarie, con carenze analitiche e linguaggio non adeguato.

5 insufficiente Conoscenze, capacità e competenze imprecise e approssimate; uso del linguaggio specifico poco preciso. Verifiche scritte con competenze teoriche e analitiche limitate e incomplete.

6 sufficiente Conoscenze, competenze e capacità limitate agli obbiettivi minimi; uso del linguaggio specifico semplice ma corretto. Verifiche scritte con sufficienti conoscenze e competenze sia di tipo concettuale che di calcolo.

7 discreto Competenze e conoscenze adeguate che denotano una certa padronanza della disciplina; capacità di analisi e di rielaborazione con spunti personali; uso del linguaggio specifico corretto. Verifiche scritte con conoscenze, competenze e capacità di analisi e di sintesi e precisione di esposizione.

8 buono Conoscenze, competenze e capacità che consentono di affrontare bene ed in modo autonomo le tematiche in esame; uso del linguaggio specifico appropriato. Verifiche scritte con sicure conoscenze e competenze teoriche e analitiche, correttezza formale, capacità di analisi, di scelta ragionata, di sintesi, di rielaborazione personale.

9 ottimo Conoscenze, competenze e capacità che consentono di affrontare efficacemente ed in modo autonomo tutte le tematiche; uso di linguaggio specifico appropriato e consapevole. Verifiche scritte con approfondite conoscenze e competenze teoriche e analitiche, correttezza formale, notevoli capacità di analisi, di scelta ragionata, di sintesi, di rielaborazione personale.

10 eccellente Conoscenze, competenze e capacità che denotano il raggiungimento di tutti gli obbiettivi, disciplinari e trasversali.

28

Page 29: provascuolaparigi.files.wordpress.com file · Web viewProgrammazioni. 2014-15. Italiano p.3. Latino p.7. Histoire e Filosofia p.8. Francese p.14. Inglese p.16. Scienze p.20. Matematica

MATERIE DI INSEGNAMENTO: DISEGNO E STORIA DELL’ARTE

PROF. Raffaella CAFARELLA

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA PER L’ANNO SCOLASTICO 2014-2015

Nel liceo le competenze trasversali sono connesse allo sviluppo personale dello studente, al suo modo di essere, di affermarsi e di comunicare, al modo di interpretare ed interagire con la realtà. Queste competenze, questa costruzione della personalità si individuano in specifici processi: imparare a collaborare e comunicare, partecipare in modo attivo e creativo, avere una relazione corretta con i compagni e con il docente, riuscire a risolvere problemi, individuare collegamenti. Nella seconda liceo attraverso la storia dell’arte lo studente famigliarizza sempre di più con il linguaggio dell’architettura, con l’evoluzione tipologica. Il disegno è utilizzato come strumento di studio e di analisi. Nel disegno geometrico lo studente deve progettare, utilizzare gli strumenti da disegno in modo congruo, essere pulito ed ordinato, portare il materiale necessario e rispettare le consegne. Nel disegno dal vero deve abituarsi all’osservazione ed alla traduzione grafica di quanto osservato.

Obiettivi formativi Costruzione del sé: Imparare ad imparare, e quindi acquisire un metodo di studio, essere in grado di formulare progetti.Rapporti con gli altri: comunicare, collaborare, partecipare, rispettare se stessi, i compagni ed il docente. Interazione con la realtà naturale e sociale: risolvere problemi, individuare relazioni, acquisire ed interpretare le informazioni.

Obiettivi di apprendimento da conseguire per lo sviluppo di competenze DisegnoUtilizzare il linguaggio grafico e geometrico per indagare forme naturali ed artificiali, manufatti dell’uomo, lo spazio Finalizzare la conoscenza dei metodi acquisiti di rappresentazione della geometria descrittiva e l’utilizzo degli strumenti propri del disegno per capire le opere d’arte e le loro caratteristiche formaliStoria dell’Arte Essere in grado di leggere le opere artistiche ed architettoniche in particolare. Acquisire un lessico appropriato.Distinguere le specificità dei diversi linguaggi visivi. Collocare l’opera d’arte nel contesto storico e culturale. Riconoscere i materiali, le tecniche, i caratteri stilistici, i significati e i valori simbolici, i valori d’uso e le funzioni, la destinazione e la committenza. Acquisire la consapevolezza del patrimonio artisticoUnità didattiche di apprendimento previste

Nel 1° quadrimestre Arte Dall’arte romana a quella romanica Visita al Louvre Disegno Proiezioni ortogonali

29

Page 30: provascuolaparigi.files.wordpress.com file · Web viewProgrammazioni. 2014-15. Italiano p.3. Latino p.7. Histoire e Filosofia p.8. Francese p.14. Inglese p.16. Scienze p.20. Matematica

Assonometrie obliqua ed ortogonale.Prospettiva centrale e accidentale.Disegni dal vero e di tipo creativo. Nel 2 ° pentamestre Arte Dal Romanico al Quattrocento DisegnoProspettiva accidentale Studio delle ombreDisegno dal vero e studio di architetture contemporanee

Metodi didattici e sussidi Disegno Lezioni frontali ed attività laboratoriali. Arte L’osservazione è al centro del metodo didattico. A momenti informativi attraverso lezioni frontali, seguono momenti di analisi e di produzione attorno all’opera con approfondimenti, ed utilizzando il disegno come strumento di studio.Le lezioni frontali saranno intercalate da momenti in cui la lezione diviene interattiva: discussioni su opere o periodi storico-artistici. Saranno effettuate visite nei musei ed alla città; in classe si utilizzeranno proiezioni di diapositive e video.

Modalità di verifica e valutazione Disegno Tutti i disegni assegnati ed una verifica di disegno geometrico svolta in classe saranno oggetto di valutazione; saranno considerati i seguenti elementi:

Corretto uso degli strumenti da disegno e della tecnica grafica adottata

Corretta impaginazione grafica

Precisione del disegno

Comprensione e corretta visualizzazione dei processi proiettivi

Corretta rappresentazione di solidi nello spazio

Creatività ed attinenza al tema.

Arte Verifiche con domande aperte; riconoscimento ed analisi di opere. Nella valutazione saranno considerati i seguenti elementi:

Comprensione e correttezza nell’individuazione dell’opera e sua analisi e decodificazione.

Senso critico e rielaborazione interdisciplinare.

Obiettivi minimi Disegno _Aderenza alla traccia, applicazione corretta dei procedimenti. _Rappresentazione essenziale e sufficientemente sviluppata. _Rispetto dei tempi._Regolarità nel portare il materiale richiesto.

30

Page 31: provascuolaparigi.files.wordpress.com file · Web viewProgrammazioni. 2014-15. Italiano p.3. Latino p.7. Histoire e Filosofia p.8. Francese p.14. Inglese p.16. Scienze p.20. Matematica

_Regolarità nell’attenzione e nel lavoro personale. _Relazione corretta con i compagni e con l’insegnante. Storia dell’arte _Conoscenze corrette anche se non del tutto complete. _Linguaggio sufficientemente controllato ed appropriato._Regolarità nel portare il libro di testo ed il materiale richiesto. _Regolarità nell’attenzione e nel lavoro personale. _ Relazione corretta con i compagni e con l’insegnante.

GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER ELABORATI GRAFICI

Conoscenze Aderenza alla traccia

Conoscenze completamente assenti 1Conoscenze frammentarie o errate. Scarsa aderenza alla traccia .

2

Conoscenze semplici e sostanzialmente corrette 3Conoscenze complete e corrette 4

Competenze Utilizzo delle tecniche acquisite

Pessimo utilizzo delle tecniche e dei metodi 1Rappresentazione non esatta o solo accennata. Scarsa qualità grafica

2

Rappresentazione essenziale e sufficientemente sviluppata

3

Rappresentazione completa e sufficientemente sviluppata

4

Capacità Capacità di elaborazione creativa sul piano estetico e/o compositivo

Rappresentazione non rielaborata personalmente 0

Elaborazione personale lineare e coerente 1

Elaborazione con spunti personali, corretta ed organica

2

L’elaborato consegnato in bianco è valutato 1/10

GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER LE PROVE SCRITTE

Conoscenzadei contenuti disciplinari, di teorie, di modelli di tipologie, delle principali categorie

Nessuna conoscenza o conoscenza errata 1Conoscenza parziale e non sempre corretta 2Conoscenza corretta ma parziale 3Conoscenza completa e corretta 4

Competenze Abilità linguistica espressiva, capacità di operare analisi e in generale di applicare le conoscenze acquisite

Conoscenze non applicate o applicte in maniera erronea 1Conoscenze applicate in modo parziale ed improprio 2Linguaggio sufficiente appropriato e controllato, formulazione di semplici collegamenti

3

Linguaggio adeguato, ricchezza nel lessico. Disivolta scomposizione degli elementi significativi . Adeguato utilizzo delle conoscenze.

4

Capacità Elaborazione sintetica e critica delle conoscenze acquisite con qualche spunto di creatività

Non individua i percorsi se non in modo frammentario 0

Costruisce percorsi con sufficiente chiarezza e coerenza anche se non in modo completo

1

Ricostruisce processi storico-artistici anche complessi in modo corretto e completo sia dal punto di vista logico che interpretativo

2

L’elaborato consegnato in bianco è valutato 1 / 10

31

Page 32: provascuolaparigi.files.wordpress.com file · Web viewProgrammazioni. 2014-15. Italiano p.3. Latino p.7. Histoire e Filosofia p.8. Francese p.14. Inglese p.16. Scienze p.20. Matematica

MATERIE DI INSEGNAMENTO: EDUCAZIONE FISICA

PROF. Stefano GIANNINI

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA PER L’ANNO SCOLASTICO 2014-2015

Argomenti proposti:

Esercizi di attivazione generale

Esercizi di consolidamento delle capacità coordinative e condizionali

Gli sport di squadra: cenni regolamentari i fondamentali esercitazioni pratiche

Svolgimento di una partita

Obiettivi e finalità

Valorizzazione dello sport come spazio privilegiato di apprendimento, socializzazione e integrazione

1. Sviluppo dello spirito collettivo

2. Sviluppo della capacità organizzativa

3. Sviluppo dello spirito di iniziativa

4. Sviluppo del pensiero pratico

Sviluppo della capacità di analisi e confronto delle situazioni

Crescita dell’autostima

5. Favorire il corretto sviluppo fisiologico e motorioAcquisizione del sé nello spazio, percezione del proprio corpo in movimento, corretto utilizzo delle varie parti del corpo; acquisizione di schemi motori tesi all'esecuzione di determinate azioni e al superamento di determinate problematiche

6. Favorire il corretto sviluppo emotivo, cognitivo e socio-relazionale

7. Acquisizione di corretti stili di vitaAcquisire e mantenere un corretto modo di agire, non solo nell' ambito dell' azione specifica, ma anche in relazione al contesto in cui ci si muove

Contributi specifici dello sport di squadra

1. Imparare a stare in gruppoConoscenza all' interno del gruppo, superamento delle barriere caratteriali

2. Rispettare il gruppo

32

Page 33: provascuolaparigi.files.wordpress.com file · Web viewProgrammazioni. 2014-15. Italiano p.3. Latino p.7. Histoire e Filosofia p.8. Francese p.14. Inglese p.16. Scienze p.20. Matematica

Imparare a rispettare i singoli componenti del gruppo, nonché il gruppo stesso nella sua totalità (ricezione delle regole interne al gruppo e rispetto delle stesse)

3. Educazione ad una sana competizione nel rispetto del compagno e dell’avversario

4. Sviluppo dello spirito collettivo (ciascuno è al servizio della squadra e viceversa)

Stimolo alla collaborazione attiva

Miglioramento dell’autodisciplina

Stimolo all’autocorrezione

Metodologia didattica

Lezione frontale (parte teorica, lettura e commento di articoli e pubblicazioni sportive)

Attività pratiche in palestra e all’aperto

Lavoro per gruppi differenziati

Verifica e valutazione

Osservazione sistematica del gruppo

Test oggettivi

Osservazione del comportamento di gioco

Osservazione della disponibilità , consapevolezza, impegno ed interesse dimostrati dagli alunni

Valutazione dell’atteggiamento verso la materia, sé stessi, gli altri e l’ambiente

Mezzi e spazi utilizzati

Palestra dell'Istituto

Spazi esterni (previa autorizzazione dei genitori)

Materiale sportivo messo a disposizione dall’Istituzione Scolastica

33

Page 34: provascuolaparigi.files.wordpress.com file · Web viewProgrammazioni. 2014-15. Italiano p.3. Latino p.7. Histoire e Filosofia p.8. Francese p.14. Inglese p.16. Scienze p.20. Matematica

MATERIE DI INSEGNAMENTO: RELIGIONE CATTOLICA

PROF.Domenico RASTELLI

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA PER L’ANNO SCOLASTICO 2014-2015

FINALITÀ ED OBIETTIVI DELLA MATERIAL’insegnamento della Religione Cattolica, com’è noto, non si limita al fatto storico (fine a se stesso), ma tende all’educazione della coscienza religiosa.La sua programmazione, pertanto, deve tener conto di uno svolgimento degli argomenti trattati da parte del docente, che consenta ad ogni alunno di trovare, nell’agire personale o collettivo della società in cui vive, un riscontro reale del fatto biblico, nel pieno rispetto dell’identità religiosa di ogni singolo allievo.

STRATEGIE E METODOLOGIEPrima Fase : Processo di sensibilizzazione

Attraverso l’analisi e la riflessione su degli episodi di attualità, sensibilizzare l’alunno ai problemi che lo riguardano direttamente o indirettamente, mettendo a confronto l’agire umano e quello dettato dalla Santa Chiesa.

Seconda Fase : Studio teologicoQuindi ritrovare e capire i meccanismi dell’agire cristiano attraverso l’analisi delle

linee-guida del Vangelo. Lo studio teologico verrà completato dalla visione di films scelti, nonché dalla riflessione su argomenti specifici, tratti dal libro di testo, articolato su quattro aree tematiche, ciascuna suddivisa a sua volta in unità:

Il mistero della vita

Il senso religioso

La religione e le religioni

La rivelazione ebraico-cristiana

La Bibbia: Libro vivo

La storia di Israele

Gesù di Nazareth

La Chiesa e i cristiani

La Chiesa nella storia

La vita della Chiesa

La vita nello Spirito

34

Page 35: provascuolaparigi.files.wordpress.com file · Web viewProgrammazioni. 2014-15. Italiano p.3. Latino p.7. Histoire e Filosofia p.8. Francese p.14. Inglese p.16. Scienze p.20. Matematica

Dentro la vita

Libertà e responsabilità

VERIFICHE E VALUTAZIONEPer completare e dare un senso alle strategie messe in atto, si aggiunge quindi un’ultima fase.Terza Fase: Sollecitare la partecipazione attiva dell’alunnoA seconda delle capacità di assimilazione e di ragionamento di ciascun allievo, sollecitarlo ad una partecipazione attiva tramite veloci verifiche scritte alla lavagna, nonché una costante verifica orale. NB Non sono previste attività extrascolastiche o di recupero.

35


Recommended