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Relazione finale PERCORSO DIDATTICO INNOVATIVO Pirandello: “Ora che il treno ha fischiato ...” settembre 2016 - marzo 2017 a cura del prof. Nicola Sorella e della prof.ssa Elena Montalbò
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Relazione finale

PERCORSO DIDATTICO INNOVATIVO

Pirandello: “Ora che il treno ha fischiato ...”

settembre 2016 - marzo 2017

a cura del prof. Nicola Sorella e della prof.ssa Elena Montalbò

Docente/i proponenti Nicola Sorella (IV B); Elena Montalbò (IV D).

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Alunni destinatari Classi IV B – IV D

Miglioramento atteso rispetto all’esistente

Obiettivi raggiunti dal percorso:▪ i ragazzi sono stati motivati allo studio personale, gustoso e non

stantìo, della letteratura, favorendo forme personali di espressività e di interpretazione, promuovendo le competenze di scrittura, digitali e di cittadinanza, contribuendo al successo formativo di ciascuno in modo attivo;

▪ si è diffuso all’interno della scuola e tra i colleghi il metodo innovativo dei Colloqui fiorentini (sperimentato per la prima volta l’anno scorso), costituendo di fatto un gruppo di lavoro sulla didattica innovativa della letteratura;

▪ sono state sperimentate innovazioni interdisciplinari nella didattica in seno allo stesso consiglio di classe, diffondendo le relative buone pratiche per contrastare la tendenza all’isolamento tipico della professione docente;

▪ è stato promosso e realizzato un viaggio di istruzione a coronamento di un percorso didattico mirato, dai ragazzi vissuto come protagonisti;

▪ è stata promossa e realizzata un’attività di valorizzazione delle eccellenze nel nostro istituto;

▪ l’attività sul campo ed il convegno di Firenze hanno contribuito a promuovere la qualità dell’insegnamento nella nostra scuola;

▪ attraverso i vari compiti di realtà assegnati e portati a termine (stesura, impaginazione e stampa delle tesine, realizzazione di prodotti multimediali, organizzazione di itinerari culturali a Firenze), abbiamo contribuito a realizzare ambienti di apprendimento per la certificazione degli apprendimenti;

▪ il percorso, coinvolgendo due intere classi e motivando anche gli studenti meno interessati, ha promosso il successo formativo e scolastico degli studenti nell’ottica “non uno di meno”.

Competenze mirate acquisite▪ competenze digitali (attraverso la lettura tramite e-reader, la

scrittura tramite pc, le ricerche tramite internet, la produzione di oggetti multimediali, booktrailer, ecc.);

▪ competenze di cittadinanza (dinamiche di gruppo, comunicazione, ascolto, responsabilità e creatività individuale, rispetto delle regole, attenzione e valorizzazione dell’altro);

▪ competenze disciplinari (testo argomentativo, saggio breve, comprensione e rielaborazione di testi letterari e di critica letteraria, scrittura creativa, potenziamento e valorizzazione di doti espressive in campo artistico, linguaggi multimediali).

Priorità di riferimento rispetto al Piano di

▪ Il percorso ha contribuito ad accrescere l’impegno in buona parte dei ragazzi coinvolti, aumentando anche il livello di correlazione tra voto

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Miglioramento della classe e punteggio nelle prove standardizzate nazionali INVALSI;▪ ha sviluppato le competenze chiave, digitali, di cittadinanza e

disciplinari degli studenti attraverso l’utilizzo consapevole dei software per la produzione di oggetti multimediali;

▪ il percorso ha alternato la preparazione in aula, il lavoro domestico e quello di gruppo con l’attività laboratoriale (lettura-scrittura) e l’esperienza nel contesto reale del convegno di Firenze combinando diverse modalità e opportunità di incontro e confronto tra studenti dello stesso contesto e provenienti da realtà scolastiche e sociali diverse.

Aspetti di innovazione L’insegnamento della letteratura, secondo il metodo dei Colloqui (o dell’incontro o del dialogo), è avvenuta attraverso la lettura personale dei testi da parte degli alunni e, a partire da essa, attraverso l’interpretazione, si è giunti ad un paragone con le parole vive e vibranti dell’autore, acquisendo uno sguardo critico che non paga lo scotto di conoscenze previe di tipo storico-letterario. I ”Colloqui Fiorentini – Nihil Alienum” è da 15 anni nella scuola italiana la possibilità di una didattica nuova, che, paradossalmente, recuperi il metodo antico dell’insegnamento dell’italiano. Il percorso ha comportato la formazione di un team di docenti che hanno sperimentato insieme innovazioni didattiche all’interno di un Consiglio di classe e di uno stesso Dipartimento. Le metodologie impiegate: flipped classroom, gruppi di lavoro omogenei, laboratorio di scrittura creativa, assegnazione di compiti di realtà.Metodologie impiegate: flipped classroom, gruppi di lavoro omogenei, laboratorio di scrittura creativa, assegnazione di compiti di realtà (redazione di elaborati in varie forme: saggio breve, tesina, intervista, racconto, fotografie, elaborazioni grafiche, ecc).Strumenti: LIM, PC, e-reader, piattaforma MOODLE, utilizzo dei social e dello smartphone, utilizzo di fotocamera e telecamera, software per il montaggio.

Questo tipo di didattica, oltre ad essere impegnativa in classe (perché impedisce di riposare nella comoda routine dei programmi da svolgere, attivando per il docente una creatività ed una progettualità altrimenti rare), vede talvolta le resistenze di colleghi che restano ancorati ad un’idea di insegnamento come trasmissione di istruzioni e da un sistema burocratico che cerca di affossare ogni sussulto di creatività nella scuola: un ulteriore fondamentale aspetto innovativo del percorso impostato quest’anno è stato il coinvolgimento di colleghi di Lettere e di altre discipline, conquistati dalla bontà dell’esperienza e inclini alla diffusione progressiva delle buone pratiche sperimentate.

Discipline coinvolte Lingua e letteratura italiana, Lingua straniera, Matematica, FilosofiaNicola Sorella, Michele D’Ambra, Rocco Caruso, Vittoria Baldassarre (IV B); Elena Montalbò (IV D).

Breve descrizione Settembre – ottobre 2016

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dell’attività svolta Proposta del progetto e del metodo dei Colloqui alle classi IVB e IVD ed ai rispettivi consigli di classe.Descrizione delle attività da svolgere in orario curriculare e per gruppi di lavoro autonomi.Lezioni frontali: Pirandello: introduzione all’opera. Letture e analisi guidate da “Novelle per un anno”.Flipped classroom: visione di materiali video selezionati in rete dal docente e lettura di testi in formato digitale (a casa). Discussione, confronto e stesura di contributi originali sollecitati da spunti e domande del docente (a scuola).

Novembre 2016 – marzo 2017Formazione dei 4 gruppi di lavoro nelle due classi.Discussione e assegnazione dei temi per le tesine.Preparazione del viaggio a Firenze a cura dei ragazzi (identificazione itinerari artistici per le visite del pomeriggio)Iscrizione al concorso dei due gruppi il 25 ottobre 2016.Varie sessioni pomeridiane di lavoro domestico per gruppi (laboratorio stesura tesine)Varie sessioni pomeridiane di lavoro domestico individuale (stesura racconti, poesie, ecc.)2 sessioni di incontri laboratoriali guidate dal docente (correzione, discussione, redazione finale e stampa tesine) presso il Liceo Scientifico Alfano.

Strumenti utilizzatiAula scolastica multimediale (LIM, PC, Internet)Manuali scolasticiL.Pirandello, Novelle per un anno, Newton ComptonL. Pirandello: i romanzi (in varie edizioni)Documenti filmati selezionati in reteMateriale fotografico e video

EventiVenerdì 9 novembre 2016, ore 16.30, presso Aula magna del Liceo Classico PerrottaIncontro con il prof. Vincenzo Narciso, docente di Lettere a Pescara e membro del Comitato Didattico dei Colloqui Fiorentini.All’incontro hanno partecipato, oltre a tutti gli alunni delle due classi, anche altri alunni di varie classi ed i genitori degli alunni partecipanti, invitati dal docente. Per i contenuti dell’incontro di presentazione dei Colloqui Fiorentini, vedi piattaforma scolastica Moodle.

Da giovedì 2 a sabato 4 marzo 2017, Firenze, Palazzo dei CongressiPartecipazione ai Colloqui Fiorentini 2017, secondo il seguente programma.

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Giovedì 2 marzo 2017Presiede Gilberto Baroni, Diesse Firenzeore 8.30 Accoglienza e registrazioneore 9.30 Apertura dei lavori e saluti delle Autoritàore 9.45 Introduzione dei lavori (prof.ssa Mariantonietta Galizia)ore 10.00 “Ma voi, insomma, si può sapere chi siete?”. Il problema della conoscenza in Pirandello. (prof. Carmine Di Martino, Università di Milano)ore 10.45 Intervalloore 11.15 Uno scrittore legge le novelle di Pirandello. Alessandro D’Avenia,romanziere e docenteore 12.00 Pausa pranzoore 14.00 Seminari tematici. Interventi liberi guidati dal Comitato Didattico de I Colloqui Fiorentiniore 15.30 Termine dei lavori

Venerdì 3 marzo 2017Presiede Giulia del Giudice, Diesse Firenzeore 9.30 Ripresa dei lavori e saluto delle Autoritàore 9.45 “La coscienza non è castello, ma piazza”. Il Fu Mattia Pascal (prof.Pietro Gibellini, Ca’ Foscari, Venezia)ore 10.30 Intervalloore 11.00 Sei personaggi in cerca d’autore. Un attore legge Pirandello. (Pietro Sarubbi, attore e regista)ore 11.45 Pausa pranzoore 14.00 Seminari tematici. Interventi liberi guidati dal Comitato Didattico de I Colloqui Fiorentiniore 15.30 Termine dei lavori

Sabato 4 marzo 2017Presiede Gilberto Baroni, Diesse Firenzeore 9.00 Presentazione dei lavori dei seminari tematiciore 9.15 Luigi Pirandello. “Ora che il treno ha fischiato”. Sintesi conclusiva deI Colloqui Fiorentini (prof. Pietro Baroni, Diesse Firenze)ore 10.15 Assemblea dei docenti (prof. Gilberto Baroni, Diesse Firenze)ore 11.45 Premiazioniore 12.30 Conclusione del Convegno. (prof. Gilberto Baroni, Presidente Diesse Firenze e Toscana)

Attività e argomenti trattati nelle altre discipline nel corso dell’anno:La conversione al cristianesimo e l’imprevisto del pensiero (Sant’Agostino) (FILOSOFIA) con traduzione di passi dal testo latino.L’imprevisto negli autori della letteratura inglese in programma: Swift e Defoe (INGLESE) con realizzazione di booktrailers e interviste impossibili.Costanti e variabili in un sistema chiuso e aperto (MATEMATICA) con lezioni

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specifiche.

Modalità e tempi di monitoraggio

▪ Incontri periodici del gruppo di docenti (cadenza quindicinale);▪ fasi di realizzazione di compiti di realtà (tesine, elaborati grafici,

booktrailer);▪ questionari mirati (da somministrare agli studenti nelle varie fasi del

lavoro);▪ comunicazioni periodiche in seno al consiglio di classe e al

dipartimenti di lettere;▪ relazione conclusiva dei docenti e degli studenti partecipanti.

Strumenti di trasferibilità

▪ Riunioni di Dipartimento, incontri informali e scambio di email;▪ Consigli di classe;▪ Piattaforma Moodle (elaborati dei gruppi, documentazione

convegno, testi, audio-video).

Disponibilità a partecipare a gruppi di ricerca-azione

I docenti, pur facendo parte di gruppi di ricerca-azione di varia natura, hanno di fatto costituito un gruppo di lavoro informale trovandosi a collaborare nell’ambito di un percorso innovativo multidisciplinare comune.

Per approfondire il metodo dei Colloqui: “Crescere imparando, crescere insegnando” (disponibile nella bacheca del prof. Nicola Sorella sulla piattaforma Moodle dell’Istituto, cartella PERCORSO INNOVATIVO "COLLOQUI FIORENTINI" 2016-2017)

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All’interno della stessa bacheca è possibile trovare le tesine prodotte, le foto, i video, i booktrailer, la documentazione, il progetto e la proposta di percorso, alcuni giudizi degli studenti, gli interventi dei relatori, il testo della presentazione dei Colloqui a Termoli e tanto altro materiale utile.

Particolarmente interessante la lettura dell’articolo apparso sulla sezione Eventi del sito del nostro Istituto, raggiungibile attraverso il seguente link:http://www.iissalfano.gov.it/wordpress/02032017-04032017-la-iv-b-e-la-iv-d-del-liceo-scientifico-ai-colloqui-fiorentini/

PER ULTERIORI INFORMAZIONI SUI COLLOQUI FIORENTINI E SULL’EDIZIONE DEL PROSSIMO ANNO:

http://www.diessefirenze.org/layeventi.asp?idsezione=8

I DOCENTI prof. Nicola Sorella ____________________________

prof.ssa Elena Montalbò ________________________


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