1
Atto n. 396 Affare sul settore dell'automotive italiano
e sulle implicazioni in termini di competitività conseguenti alla transizione alla propulsione elettrica
Roma, 20 febbraio 2020
Audizione10ª Commissione permanente (Industria, commercio, turismo)
Senato della Repubblica
2
Unione Nazionale Rappresentanti Autoveicoli Esteri
L’UNRAE rappresenta le Case Estere operanti sul mercato italiano di:
autovetture, veicoli commerciali e industriali, autobus, rimorchi e semirimorchi
46
Aziende associate
64
Marchi rappresentati
160 mila
Occupati nel settore
Fatturato Associate
53 mld
3
La verità su auto e ambiente
Il trasporto non è il principale responsabile delle emissioni (dati UE)
4
Unione Europea: misure relative a emissioni CO2
ENTRO IL 2025 ENTRO IL 2030
Autovetture e veicoli
commerciali leggeri nuovi
riduzione emissioni 15%
(rispetto al 2021)
Autovetture nuove
riduzione emissioni 37,5%
(rispetto al 2021)
Veicoli commerciali leggeri
nuovi
riduzione emissioni 31% (rispetto
al 2021)
Veicoli pesanti nuovi
riduzione emissioni 15% (rispetto
al 2019)
Veicoli pesanti nuovi
riduzione emissioni 30% (rispetto
al 2019)
5
Autovetture: trend emissioni CO2 Italia
14
4,3
13
6,2
13
2,6
12
9,3
12
5,9
12
0,8
11
7,5
11
4,8
11
2,7
11
2,4
11
5,1
11
9,1
0,0
20,0
40,0
60,0
80,0
100,0
120,0
140,0
160,0
180,0
2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016 2017 2018 2019
CO2 media immatricolazioni
-22,1%-17,5%
6
Autovetture: la riduzione delle emissioni inquinanti
L’industria automobilistica ha investito ingenti somme in ricerca e sviluppo
contribuendo anche alla riduzione dei fattori inquinanti (NOx, PM)
Negli ultimi 25 anni si è registrato un calo delle emissioni di oltre il 90%
7
Il futuro dell’automobile secondo l’UNRAE
➢siamo un paese ad insediamento diffuso
➢abbiamo lasciato i centri urbani per trasferirci nelle seconde e terze cinture
➢il TPL soffre dei ritardi negli investimenti* Studio Censis - UNRAE
• Emissioni sempre più contenute
•Standard di sicurezza avanzati
•Maggiore connettività
•Nuove forme di utilizzo
L’auto resterà centrale nel bisogno di mobilità dei cittadini perché*:
elettrificata
autonoma
connessa
condivisa
8
Lo scenario italiano al 2030 (quote % su immatricolato auto)
2025 e 2030 stime in caso di:
attuazione di policy incisive finalizzate
a rinnovare il parco circolante, realizzare nuove infrastrutture
e implementare le politiche ambientali europee
Motorizzazioni 2019 2025 2030
Elettriche 0,6 10,0 22,0
Ibride* incluse plug-in 6,0 28,0 45,0
Gpl 7,1 6,5 6,5
Metano 2,0 2,0 2,0
Idrogeno 0,0 0,5 1,5
Benzina + Diesel 84,3 53,0 23,0
9
La situazione attuale del mercato e del parco circolante italiano
10
2.949
2.763
0
500
1.000
1.500
2.000
2.500
3.000
gen-ott '18 gen-ott '19
Autobus
-6,3%
Il mercato 2019
1.910.701
1.916.320
0
500.000
1.000.000
1.500.000
2.000.000
2.500.000
2018 2019
Autovetture
+0,3%
* stima UNRAE
181.884188.378
0
50.000
100.000
150.000
200.000
2018 2019
Veicoli Commerciali*
+3,6%
25.580
23.652
5.000
10.000
15.000
20.000
25.000
30.000
2018 2019
Veicoli Industriali*
-7,5%
11
Focus mercato autovetture3
4,0
34
,3
34
,7
35
,3
35
,3
35
,2
35
,4
35
,8
36
,4
37
,2
37
,8
32,0
33,0
34,0
35,0
36,0
37,0
38,0
2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016 2017 2018
Fonte: parco realmente circolante al 31 dicembre: stima UNRAE; età media ACI
Parco C
ircola
nte
au
to (
mln
)
10,910,710,4
9,99,5
8,98,5
8,17,97,9
0
2
4
6
8
10
12
Età
med
ia
11,4
2.4
93
.81
3
2.1
62
.23
0
2.1
59
.31
3
1.9
61
.56
1
1.7
49
.09
0
1.4
02
.97
9
1.3
04
.55
7
1.3
60
.49
3
1.5
75
.62
4
1.8
25
.60
6
1.9
71
.19
7
1.9
10
.70
1
1.9
16
.32
0
0
500.000
1.000.000
1.500.000
2.000.000
2.500.000
2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016 2017 2018 2019
Trend immatricolazioni-23,4%
Parco circolante
12
22
,0%
17
,8%
5,7
%
13
,5%
15
,3%
16
,1%
13
,4%
10
,2%
11
,7%
13
,2%
15
,7%
36
,2%
36
,2%
39
,1%
33
,3%
30
,8%
29
,0%
31
,2%
32
,8%
31
,9%
35
,3%
44
,3%
41
,8%
45
,9%
55
,2%
53
,1%
53
,9%
54
,9%
55
,4%
57
,0%
56
,4%
51
,5%
40
,0%
0,0%
10,0%
20,0%
30,0%
40,0%
50,0%
60,0%
70,0%
80,0%
90,0%
100,0%
2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016 2017 2018 2019
Alternative Benzina Diesel
3,4%
15,7%
14,2%
3,2%
9,2% 8,9% 9,2%
7,7%
5,6%6,5% 6,5%
7,1%
3,7%
5,9%
3,3%2,2%
3,8%
5,2%5,3% 4,0% 2,4%
1,7% 1,9% 2,0%0,0%
2,0%
4,0%
6,0%
8,0%
10,0%
12,0%
14,0%
16,0%
18,0%
0
50.000
100.000
150.000
200.000
250.000
300.000
350.000
400.000
450.000
500.000
2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016 2017 2018 2019
gpl metano quote% gpl quote% metano
5.012
10.566
0,0%0,0% 0,0% 0,0%
0,0%
0,1%0,1%
0,1% 0,1%
0,1%
0,3%
0,6%
0,0%
0,1%
0,2%
0,3%
0,4%
0,5%
0,6%
0,7%
0
1.000
2.000
3.000
4.000
5.000
6.000
7.000
8.000
9.000
10.000
11.000
2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016 2017 2018 2019
Elettriche quote%
87.190
116.327
0,2%0,4% 0,2% 0,3% 0,5%
1,2%1,6%
1,7%
2,1%
3,4%
4,5%
6,0%
0,0%
1,0%
2,0%
3,0%
4,0%
5,0%
6,0%
7,0%
0
20.000
40.000
60.000
80.000
100.000
120.000
2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016 2017 2018 2019
Ibride quote%
Le alimentazioni alternative pesano in totale per il 15,7%
13
Focus mercato Veicoli Commerciali e Industriali
3.3
00
.00
0
3.3
40
.00
0
3.4
00
.00
0
3.4
70
.00
0
3.4
80
.00
0
3.4
80
.00
0
3.5
08
.00
0
3.5
50
.00
0
3.6
50
.00
0
3.7
60
.00
0
3.8
50
.00
0
2.000.000
2.200.000
2.400.000
2.600.000
2.800.000
3.000.000
3.200.000
3.400.000
3.600.000
3.800.000
4.000.000
2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016 2017 2018
Parco C
ircola
nte
VEIC
OLI C
OM
MER
CIA
LI
24
3.8
69
22
3.5
09
17
7.9
85
18
1.6
53
17
0.7
69
11
6.7
06
10
1.3
55
11
8.9
98
13
3.7
70
20
0.4
49
19
4.2
68
18
1.8
85
18
8.3
78
0
50.000
100.000
150.000
200.000
250.000
2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016 2017 2018 2019
Trend immatricolazioni-22,8%
Parco circolante
35
.44
9
33
.47
9
17
.56
1
18
.18
6
19
.26
6
13
.59
1
13
.58
9
12
.15
1
15
.23
0
23
.79
0
24
.35
3
25
.57
9
23
.65
2
0
10.000
20.000
30.000
40.000
2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016 2017 2018 2019
-33,3%
57
3.2
00
57
5.0
00
61
3.0
00
63
0.0
00
65
3.0
00
67
3.0
00
400.000
450.000
500.000
550.000
600.000
650.000
700.000
2013 2014 2015 2016 2017 2018
Parco C
ircola
nte
V
EIC
OLI I
ND
US
TR
IA
LI
Fonte: parco realmente circolante al 31 dicembre: stima UNRAE
Tren
d i
mm
atr
icola
zio
ni
VE
IC
OLI I
ND
US
TR
IA
LI
Tren
d i
mm
atr
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zio
ni
VE
IC
OLI C
OM
MER
CIA
LI
Per il 2019 stima UNRAE
14
Un parco circolante vetusto, insicuro, inquinante (volumi e quote)
ante Euro 4
11.962.000
31,3%
Totale al 30.06.2019*
38.190.000
* stima UNRAE
Euro 0
1.479.000
3,9%
Euro 1
2.014.000
5,3%
Euro 2
3.373.000
8,8%
Euro 3
5.096.000
13,3%
Euro 4
10.790.000
28,3%
Euro 5
7.118.000
18,6%
Euro 6
8.320.000
21,8%
Autovetture Veicoli commerciali
Veicoli Industriali>3,5t Autobus
Euro 0/1
672.500
17,3%
Euro 2
516.000
13,2%
Euro 3
731.000
18,8%
Euro 4
839.500
21,6%
Euro 5
582.000
14,9%
Euro 6
554.000
14,2%
ante Euro 4
1.919.500
49,3%
Totale al 30.06.2019*
3.895.000
Euro 0
89.500
13,1% Euro I
57.000
8,4%
Euro II
99.000
14,6%
Euro III
162.000
23,8%
Euro IV
33.400
4,9%
Euro V
130.500
19,2%
Euro VI
109.000
16,0%
ante Euro IV
407.500
59,9%
Totale al 30.06.2019*
680.400
ante Euro IV
32.300
51,9%
Totale al 30.06.2019*
62.200
Età media: 13,8 anni Età media: 12,4 anni
Età media 2018: 11,4 anni (ACI)
Euro 0
3.600
5,8%
Euro I
3.000
4,8%
Euro II
10.200
16,4%
Euro III
15.500
24,9%
Euro IV
3.600
5,8%
Euro V
15.200
24,4%
Euro VI
11.100
17,8%
15
L’Agenda della transizione e le proposte UNRAE
Programmare una road map per la gestione del cambiamento verso la Mobilità 4.0accompagnando la transizione in maniera graduale, evoluta, consapevole e puntuale
nell’ottica del principio della neutralità tecnologica
1. Svecchiare il parco circolante
2. Investire sull’infrastrutturazione e le smart road
3. Armonizzare gli interventi regolatori della mobilità
con l’istituzione di una Cabina di Regia nazionale
16
Le proposte(obiettivi e sintesi)
Autovetture e Veicoli Commerciali
17
•Nessuno stravolgimento delle misure già in essere
•Riduzione impatto ambientale e maggiore sicurezza della circolazione*
•Sostegno alle alimentazioni alternative
•Attenzione alle fasce sociali più deboli
Gli obiettivi
* Improrogabile intervento di svecchiamento del parco circolante con abbattimento dei veicoli più
inquinanti ante Euro 4/IV, in linea con le finalità del Protocollo per la Qualità dell’Aria approvato il 4
giugno 2019.
AUTOVETTURE VEICOLI
COMMERCIALI
18
Proposta Descrizione Impatto Costo
1-AIncremento fondo
Ecobonus
Aumentare la disponibilità del fondo previsto dall’attuale
ecobonus per i veicoli nuovi.
La misura potrebbe avere un
impatto estremamente importante
sul mercato e sul rinnovo del parco
italiano
-1.637
milioni
(2020-22)
1-BIncentivi
usato su usato
Incentivi (bonus € 1.500)
all’acquisto di un veicolo usato Euro 5, 6 (vendite da operatori
professionali a privato/società ad esclusione dei veicoli
immatricolati all’estero)
con rottamazione di un veicolo Euro 3 o antecedente
di qualunque tipo di motorizzazione.
Utile allo svecchiamento del parco
con possibili impatti positivi sul
nuovo:
“effetto trascinamento”
Misura di alta valenza sociale
-900
milioni
(2020-22)
1-C
Abolizione
superbollo per i
veicoli ≤95 g/km
CO2 NEDC correlato
Abolizione del superbollo
per i veicoli ≤95 g/km CO2 NEDC correlato.
L’eliminazione dell’imposta non
sarebbe garanzia di un
incremento delle vendite del
segmento dei veicoli coinvolti,
ma è comunque un segnale
necessario
a tutela dei veicoli green
-10,5
milioni
(2020-22)
1-DRiparametrazione
bollo auto
Aumento progressivo del bollo (fino a € 23 nel 2022)
per le autovetture Euro 4 e antecedenti,
per finanziare le Proposte 1-A, 1-B e 1-C.
Utile, solo se accompagnata da
formule incentivanti all’acquisto
di un veicolo nuovo/usato
+2.387
milioni*
(2020-22)
Le proposte in sintesiAUTOVETTURE
* N.B.: A copertura delle proposte 1-A, 1-B, 1-C deve essere sommato anche il malus (tot. 180 mln)
19
Legge di Bilancio 2020: Proposte UNRAE | Autovetture
Ecobonus
nuove immatricolazioni
- € 1.637 mln
Incentivi usato su usato
- € 900 mln
Eliminazione superbollo ≤95g/km
CO2
- € 10,5 mln10,5mila unità
350mila unità
NOTA: I DATI SI RIFERISCONO AL TOTALE DEL TRIENNIO 2020-22 ECCETTO DOVE DIVERSAMENTE INDICATO
*Parco circolante al 30.06.2019
RIDUZIONE CO2
950mila ton/anno
Auto Euro 0-3:
600mila unitàdi cui 300mila incr.
Auto Euro 1-4:
70mila unità
RottamazioniNuove immatricolazioni
Riparametrazione
bollo Euro 0-3
+ € 656 mln
12 mln unità Euro 0-3*
Riparametrazione
bollo Euro 4
+ € 813 mln
11 mln unità Euro 4*
Malus nuove imm.
≥ 161 g/km CO2
+ € 180 mln
120mila unità
Aumento gettito
bollo Euro 5-6
+ € 918 mln2,95 mln unità
incrementali
20
VEICOLI
COMMERCIALI
Proposta Descrizione Impatto Costo
1-AIncentivi
usato su usato
Incentivi (bonus € 1.500)
all’acquisto di un veicolo commerciale usato Euro 5 o Euro 6
con rottamazione di un veicolo Euro 3 o antecedente
di qualunque tipo di motorizzazione. A sostegno del
rinnovo del parco
italiano
-60
milioni
(2020-22)
1-B
Riparametrazione bollo veicoli commerciali
Aumento progressivo del bollo per i veicoli commerciali (in media di € 23,5)
in funzione della categoria di emissione da Euro 0 a Euro 4/IV,
per finanziare la Proposta 1-A.
+60
milioni
(2020-22)
Le proposte in sintesi
21
Incentivi usato Euro 5-6
con rottamazione Euro
0-3- € 180 mln
RIDUZIONE CO2
250mila ton/anno
Riparametrazione
bollo Euro 0-3
+ € 132 mln
1.920 mln unità Euro 0-
3*
Riparametrazione
bollo Euro 4
+ € 48 mln
840mila unità Euro 4*
NOTA: I DATI SI RIFERISCONO AL TOTALE DEL TRIENNIO 2020-22 ECCETTO DOVE DIVERSAMENTE INDICATO
*Parco circolante al 30.06.2019
Commerciali
Euro 0-3:
60mila unitàdi cui 30mila incrementali
Rottamazioni
Legge di Bilancio 2020: Proposte UNRAE | Veicoli commerciali
22
Le proposte(obiettivi e sintesi)
Sezione Veicoli Industriali
23
Riduzione impatto ambientale e maggiore sicurezza della
circolazione*
V
Sostegno alle alimentazioni alternative V
Sostegno alla competitività delle aziende italiane di autotrasporto V
Gli obiettivi
• Improrogabile intervento di svecchiamento del parco circolante con
abbattimento dei veicoli più inquinanti ante Euro 4/IV, in linea con le finalità
del Protocollo per la Qualità dell’Aria approvato il 4 giugno 2019.
VEICOLI
INDUSTRIALI
24
Proposta Descrizione Impatto
1 Fondo straordinario
per rinnovo parco
Finanziamento per gli anni 2020, 2021, 2022
di un fondo straordinario,
per l’acquisto di veicoli nuovi con alimentazione alternativa o
diesel Euro VI
contro rottamazione di veicoli Euro IV o antecedenti
A sostegno del rinnovo del
parco e della competitività
delle aziende italiane di
autotrasporto
2
Superammortamento/
Nuovo credito
d’imposta come
misura strutturale
Rendere strutturale il superammortamento/nuovo credito di
imposta
A sostegno del
rinnovo del parco
3
Incentivi dispositivi
sicurezza opzionali
veicoli nuovi e usati
Tax credit per l'acquisto dei dispositivi opzionali di sicurezza
dei mezzi di nuova immatricolazione e per l’usato Euro V e Euro VI
A sostegno di
una maggiore sicurezza
della circolazione stradale
Le proposte in sintesiVEICOLI
INDUSTRIALI
25
Infrastrutture combustibili alternativi
Le proposte
26
Proposta Descrizione Impatto
Investimenti per
l’implementazione
dei combustibili
alternativi
La Direttiva europea c.d. DAFI in materia di combustibili alternativi
necessità un impulso complessivo per accelerare la maggiore
diffusione possibile sul territorio di punti di ricarica pubblici e privati sia
in ambito urbano, extraurbano e autostradale.
Occorre investire su una più rapida realizzazione di infrastrutture di
ricarica elettrica e di estendere le medesime disposizioni per la
diffusione dei servizi di ricarica anche all’idrogeno, come stabilito dalla
Direttiva DAFI, con la previsione degli stessi obblighi per Regioni e
concessionari autostradali.
Semplificazione e snellimento degli adempimenti tecnici e
amministrativi per l’installazione degli impianti all’interno di abitazioni
private e condomini.
A sostegno di
una maggiore diffusione
dei veicoli a basse
emissioni
Le proposte in sintesiINFRASTRUTTURE
COMBUSTIBILI
ALTERNATIVI
27
Confronto europeo infrastrutture pubbliche di ricarica elettrica
o Dal punto di vista delle infrastrutture di ricarica pubbliche, l’Italia soffre un ritardo molto penalizzante: a fine 2019, era in posizione n. 19 nel ranking Europeo in base al numero di punti di ricarica di veicoli elettrici per 100 chilometri, solo 0,9 contro 3,4 nella media europea.
o In particolare va sottolineata la mancanza di punti di ricarica sulla rete autostradale, che rischia di confinare la mobilità elettrica in ambito esclusivamente urbano.
Fonti: EAFO (European Alternative Fuels Observatory), 2019; ERF (European Union Road Federation), 2016
N. punti ricarica N. punti ricarica/100 km
50.592
962
13.763
27.719
40.272
6.429
3.091
2.707
102
192.825
4.336
29.701
649
5.066
1.280
579
8.820
1.052
589
4.461
1.135
406
124
397
326
38
238
720
976
58 0,0
0,2
0,3
0,3
0,4
0,5
0,5
0,6
0,7
0,9
0,9
1,0
1,1
1,3
1,5
1,6
2,3
2,4
2,7
3,2
3,4
3,6
3,6
3,9
4,1
6,3
6,6
14,5
33,3
36,3
0,0 5,0 10,0 15,0 20,0 25,0 30,0 35,0 40,0
GreecePoland
HungaryLatvia
CyprusLithuaniaRomaniaBulgariaEstonia
Czech RepublicItaly
SlovakiaIreland
SpainSloveniaFinland
SwedenCroatiaFranceAustria
European averageMalta
DenmarkPortugalBelgium
GermanyUnited Kingdom
NorwayLuxembourgNetherlands
Note:
1. «punto di ricarica»: è un'interfaccia in grado di caricare un veicolo elettrico
alla volta o sostituire la batteria di un veicolo elettrico alla volta (DAFI
2014/94/UE))
2. I km di strada sono dati dalla somma di “autostrade”, “strade principali o
nazionali”, “strade secondarie o regionali” e “altre strade” (la definizione di tipo
di strada varia da paese a paese)