Date post: | 29-Nov-2014 |
Category: |
Documents |
Upload: | adele-savarese |
View: | 2,701 times |
Download: | 2 times |
Teorie e tecniche del linguaggio crossmediale
Giampaolo Rossi
Lezione 1
Introduzione
Definizione di “linguaggio crossmediale”
Breve storia del cross-media
Prologo
Come i nuovi media chiamano ad inventare nuovi modi di ideare e fruire le storie
Come le piattaforme tecnologiche si influenzano tra loro nelle dinamiche editoriali e nelle forme del consumo
Esaurimento dell’originalità e della formularità del racconto analogico, le narrazioni contemporanee stanno affidando i loro prodotti e le loro strategie all’uso dei media incrociati
Cross-medialità: creare narrazioni e contenuti specifici per ciascun mezzo di comunicazione coinvolto all’interno di un progetto editoriale che utilizzi più media simultaneamente.
Comuncazione, interazione e potere
Comunicazione come Azione (Austin)
Parlare, gesticolare, interloquire sono forme di azione che generano attività sociale
Ogni individuo, comunicando, genera campi di interazione
Lo spazio che un individuo occupa all’interno di questo spazio definisce in qualche modo il potere nella società
Quattro tipologie di potere in ogni società: politico, economico, coercitivo e simbolico
Potere simbolico
Il potere simbolico (o culturale), consiste nel produrre, trasmettere e ricevere forma simboliche dotate di significato.
Nel corso della storia diverse istituzioni hanno svolto ruolo preminente nella produzione di simboli: chiese, università, scuole, industria dei media
Le forme simboliche si producono e si trasmettono attraverso mezzi tecnici
Mezzo tecnico
Ogni processo di scambio simbolico comporta un mezzo tecnico
Il mezzo tecnico produce:
Fissazione Riproduzione
Fissazione (conservazione nel tempo) e Riproduzione (diffusione nello spazio) riorganizzano tempo e spazio.
Scenari
Società post industriale
Sviluppo della produzione immateriale a scapito di quella materiale
Le reti telematiche agevolano globalizzazione e ri/localizzazione
Tra la produzione immateriale i servizi legati a cultura e immaginario simbolico accrescono il loro ruolo (Rifkin)
Importanza dei nuovi media nell’organizzazione dei saperi e nelle dinamiche di mercato
Scenari
Società postmoderna
Frammentazione sociale e individualismo (Touraine)
Perdita di ruolo di autorità e gerarchia (Arendt)
Attenzione alle aggregazione dal basso
Perdita visione centrale dei processi culturali
Due teorie sui nuovi media
Manuel Castells e
l’informazionalismo
David J. Bolter e la
Ri-mediazione culturale
Informazionalismo
La società si riorganizza in un nuovo modello sociale e economico in cui informazione e conoscenza servono a produrre tecnologia per l’informazione e la conoscenza dentro uno schema determinato dalla dimensione del networking e dallo spazio dei flussi
Rimediazione
Ogni nuovo medium traduce e riformula, innovando, una tradizione culturale in un processo ininterrotto. Un romanzo trasposto in un film e poi in un videogame ri-media il suo contenuto
Tendenze
Le trasformazioni della società digitale impattano su 4 aree di tendenza:
Creazione e accesso dei contenuti
Forme di comunicazione e strutture narrative
Produzione e distribuzione (diffusione)
Modelli economici
Tendenze
Creazione e accesso ai contenuti:Dalla penuria all’abbondanza del content
Media di massa:
risorse limitate, accessibilità chiusa, alti costi di pubblicazione e distribuzione, filtro di selezione a monte
Società digitale:
costi di produzione e distribuzione prossimi allo zero, accessibilità interattiva diffusa, nessun filtro di selezione a monte (ma a valle)
Tendenze
Forme di comunicazione
Media di massa:
Flusso unidirezionale (broadcaster)
Multichannel content delivery (romanzi dell’800 a puntate, incrocio cinema e tv, Walt Disney)
Società digitale:
Flusso multidirezionale
Multimedialità, contenuto chiuso su più piattaforme distributive (settore educational
Crossmedialità
Tendenze
Produzione e distribuzione:
Dalla verticalità all’orizzontalità
Media di massa:
Geometria industriale di tipo verticale (cinema, televisione, radio, musica)
Società digitale:
Geometria post industriale di tipo orizzontale (rete, interattività, user generated content, social network
Definizione di linguaggio cross-mediale
Processo di creazione di contenuti che agisce in maniera integrata, utilizzando più media contemporaneamente, all’interno di un unico progetto editoriale
Definizione di linguaggio cross-mediale
I diversi media devono supportarsi l’un l’altro
I contenuti devono essere accessibili sui diversi supporti
Il progetto editoriale deve essere legato e coerente a una storia o a un tema
Autori e producer devono operare una rimediazione di linguaggi e immaginario
Definizione di linguaggio cross-mediale
L’esempio X-Files
FICTION TV – CINEMA – WEB – EDITORIA - MERCHANDISING
Storia del cross-media
1999: due produzioni fondamentali che segnano la nascita del cross-media:
BIG BROTHER
WHO WANTS TO BE MILLIONAIRE?
Storia del cross-media
Case history di Who Wants to be a millionaire?
TV programma di 60 minuti
WEB gioco online multi-user a pagamento
TELEFONIA telefonate da casa, loghi e suonerie
VIDEOGAMESversione pc e consolle prod. Disney
GIOCO TAVOLO versioni adulti e junior
EDITORIA libri e dvd
Storia del cross-media
1955, DISNEYLAND, Los Angeles, inaugurato pochi mesi dopo la partenza della serie televisiva Disneyland della ABC. E’ il primo esempio di strategia cross-mediale finalizzata alla promozione dei cartoon e successivamente dei film. Il parco, voluto dallo stesso Walt Disney, diviene il luogo dove lanciare e promuovere i prodotti, utilizzando lo stesso immaginario simbolico con mezzi diversi