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1.- Che cosa è il P.O.F. - Scuola Sant'Ivo · 2017-03-18 · L ˇIstituto Sant ˇIvo si propone,...

Date post: 15-Feb-2019
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1.- Che cosa è il P.O.F.

Il P.O.F., Piano dell’Offerta Formativa, riguarda tutti i percorsi formativi, le attività, le iniziative edu-educative di apprendimento, l’organizzazione e la gestione di strutture, persone e risorse della scuola. Esso amplia e completa il Progetto Educativo della Scuola, accogliendo le nuove istanze della formazione, rispon-dendo alle esigenze del territorio e alle sollecitazioni derivanti, in particolare, dai nuovi indirizzi dell’istruzione.

Il Piano dell’Offerta Formativa presenta la scuola nella sua organizzazione didattica, con le sue finalità ed interventi progettuali, con le sue forme e modalità di funzionamento e di gestione. 2.- Finalità del P.O.F.

Le finalità espresse nel P.O.F. riguardano quattro aspetti: 1) sviluppo della persona in tutte le sue potenzialità; 2) innalzamento del successo formativo; 3) controllo dell’efficacia dei processi messi in atto; 4) proposizione e promozione di percorsi formativi aderenti alle mutate esigenze della formazione della perso-

na. PIANO OFFERTA FORMATIVA

DELL’ISTITUTO SANT’IVO

Nel rispetto del dettato del DPR n.275 dell’8 marzo 1999, della Legge-Delega 53/2003, sulla base del-le richieste formative esplicitate nel contesto socio-culturale in cui è inserita, la scuola primaria paritaria “Istituto Sant’Ivo” articola il proprio Piano dell’Offerta Formativa nel seguente modo:

1. IDENTITÀ E FINALITÀ DELL’ISTITUTO 2. SITUAZIONE SOCIO-CULTURALE E AMBIENTALE DEL QUARTIERE 3. RISORSE PER LA REALIZZAZIONE DELL’OFFERTA FORMATIVA 4. Organizzazione scolastica 5. PROGETTAZIONE delle ATTIVITÀ EDUCATIVO-DIDATTICA 6. ULTERIORI OPPORTUNITÀ DI AMPLIAMENTO DELL’OFFERTA 7. RISORSE ECONOMICHE 8. NORME DI COMPORTAMENTO 9. PROGETTO EDUCATIVO 10. REGOLAMENTO D’ISTITUTO E STATUTO DEGLI ORGANI COLLEGIALI

IDENTITÀ E FINALITÀ DELL’ISTITUTO

«Le mie scuole sono istituite per far conoscere Gesù Cristo!» (Gian Maria de La Mennais)

L’Istituto Sant’Ivo è una scuola cattolica situata in Roma, nel quartiere di Monteverde Vecchio, in Via Arturo Colautti 9, presso Piazza Rosolino Pilo.

L’Istituto Sant’Ivo è stato fondato nel 1931. La scuola elementare con il doposcuola si apre il 15 otto-bre dello stesso anno, mentre nel 1968 viene costruita un’ampia palestra. Dal 1965 al 1997 nell’Istituto ha funzionato anche la scuola media.

«Le mie scuole sono istituite

per far conoscere e amare

Gesù Cristo!

L’Istituto Sant’Ivo è gestito dai Fratelli dell’Istruzione Cristiana (F.I.C), fondati nel 1819 dal Venera-bile Gian Maria de La Mennais (1780-1860), zelante sacerdote vissuto durante la Rivoluzione Francese, che ha testimoniato con la vita e le opere l’AMORE del Signore verso i bambini, i giovani e tutti coloro che si tro-vavano nella necessità di essere istruiti ed educati con serietà ed amore.

I Fratelli sono oggi circa 1000, presenti in 23 Paesi del mondo; si occupano dell’educazione e dell’istruzione di tutti coloro che frequentano le loro scuole, continuando l’opera del loro Fondatore.

La Congregazione dei FIC sceglie la scuola come mezzo privilegiato di educazione. Infatti la scuola rende all’uomo e alla società un servizio essenziale: la formazione di persone libere e responsabili. In parti-colare l’Istituto S. Ivo, in quanto scuola cattolica e scuola mennesiana, intende realizzare in uno stesso tempo e in uno stesso atto i seguenti tre fini: 1.- l’acquisizione del sapere, 2.- la formazione alla libertà, 3.- l’educazione alla fede, nel rispetto delle convinzioni di ogni singolo alunno e delle

famiglie. (Regola FIC – D. 106) L’Istituto Sant’Ivo vuole essere una scuola che integra

nello stesso tempo, nello stesso atto e nella stessa persona, l’istruzione, l’educazione e l’evangelizzazione.

Considerando l’alunno come attore – protagonista della propria educazione, gli educatori dell’Istituto Sant’Ivo, scuola mennesiana, sono convinti che bisogna “formare l’uomo integrale, il suo cuore e il suo spirito.”

L’Istituto Sant’Ivo si propone, quindi, come guida autorevole per la formazione umana e cristiana dei suoi alunni e vuole creare con tutte le sue componenti (alunni, genitori, docenti, non-docenti, ex-alunni...) una FAMIGLIA UNITA, GIOIOSA ed ATTRAENTE !

SITUAZIONE SOCIO-CULTU-RALE E AMBIENTALE del QUARTIERE.

La scuola Sant’Ivo è ubicata nel quartiere di Monteverde Vecchio. Il territorio del bacino di utenza

della scuola presenta una situazione sociale, culturale ed economica piuttosto varia e solo apparentemente di facile lettura.

Da un’analisi della situazione fondata sulle osservazioni degli insegnanti e sulle richieste delle fami-

glie, emerge un quadro dell’utenza che ha le seguenti caratteristiche: un livello socio-culturale medio, un’alta percentuale di alunni con entrambi i genitori che lavorano, l’abitudine delle famiglie ad impegnare i bambini in molteplici attività pomeridiane extra-scolastiche, un certo numero di situazioni problematiche di vario tipo. Da questo quadro sembrano emergere le seguenti aspettative da parte del territorio e più in particolare dei bambini e delle loro famiglie: ♦ Sviluppo dell’affettività, delle relazioni, degli interessi per una crescita serena. ♦ Sviluppo della cultura dell’alunno, intesa come comprensione e retta valutazione della realtà. ♦ Sviluppo dell’autonomia per la prevenzione e la salvaguardia dai disagi e dai pericoli. ♦ Sviluppo delle competenze per un inserimento più consapevole nel mondo sociale, nel mondo della comu-

nicazione e delle tecnologie.

RISORSE per la realizzazione dell’OFFERTA FORMATIVA

STRUTTURE SCOLASTICHE

La scuola dispone di due edifici e spazi circostanti adeguati alle vigenti norme di sicurezza (D.L. 626/94 e 287), adatti al lavoro, al gioco, alla socializzazione. In particolare: - 5 AULE per la normale attività scolastica (scuola primaria) - 4 AULE per la scuola materna - DIREZIONE – SEGRETERIA – SALA DEI DOCENTI - 1 BIBLIOTECA - 1 REFETTORIO - 1 LABORATORIO di INFORMATICA - 1 AULA - LABORATORIO di SCIENZE E TECNOLOGIA

- STRUMENTARIO MUSICALE ORFF e PIANOFORTI - 1 PALESTRA regolamentare e attrezzata - 1 AMPIO CORTILE - 1 PARCO GIOCHI - SPAZI VERDI

LA COMUNITÀ EDUCANTE L'Istituto Sant'Ivo, allo scopo di realizzare al meglio la propria missione educativa, si avvale della parteci-

pazione e condivisione che tutti i suoi membri offrono quotidianamente con lo spirito di famiglia che è tratto distintivo dell’istituzione, nel rispetto e nella complementarità dei ruoli e delle competenze. In particolare: 1) Gli Alunni: «Sono i protagonisti primari del cammino culturale e formativo» (SCI 48). 2) I Genitori: «Anche nella Scuola Cattolica i Genitori rimangono i primi responsabili dell'educazione dei

figli » (SCI 43). 3) IL PERSONALE SCOLASTICO: - 1 GESTORE - 1 DIRIGENTE SCOLASTICO - 1 SEGRETARIO - 3 INSEGNANTI RELIGIOSI - 5 INSEGNANTI LAICI - 3 NON-DOCENTI - 1 CONSULENTE - PSICOLOGA

La presenza di una comunità di Fratelli nella scuola ha come missione di offrire all’insieme della co-munità educante il segno profetico della fraternità. In un contesto di missione condivisa, supera, senza igno-rarlo, il semplice lavoro da svolgere e assume la responsabilità di essere testimonianza, memoria e cuore del carisma mennesiano. 4. Organizzazione Scolastica

L’Istituto Sant’Ivo, avvalendosi della normativa vigente, stabilisce per l’anno scolastico in corso l’offerta di un monte di 27 ore obbligatorie e di 3 ore facoltative – opzionali. L’attività didattica si effettua in orario antimeridiano, dalle 8.20 alle 13.40, dal lunedì al venerdì, con due rientri pomeridiani per le 3 ore op-zionali. In particolare: - per le classi prima e seconda: 18 ore per l’insegnante principale, 2 ore di inglese, 2 ore di arte e immagine,

2 ore di musica, 2 ore di attività motorie e sportive, 1 ora di tecnologia e informatica, 3 ore di laboratori opzionali.

- per le classi terza, quarta, quinta: 17 ore per l’insegnante principale, 3 ore di inglese, 2 ore di arte e imma-gine, 2 ore di musica, 2 ore di attività motorie e sportive, 1 ora di tecnologia e informatica, 3 ore di labora-tori opzionali.

Le 3 ore facoltative – opzionali possono essere scelte tra: laboratorio sportivo, laboratorio musicale, laborato-rio artistico, laboratorio di lingua francese.

L’insegnamento della Religione in tutte le classi è assicurato dal docente “principale” o “prevalente”. Tutte le ore non affidate al docente “principale” o “prevalente” sono assicurate dalla presenza di insegnanti specialisti.

L’Istituto è aperto a partire dalle ore 7.45, con assistenza. Orario pomeridiano: Mensa (servizio interno): ore 13.40.

Ricreazione: dalle 14.00 alle 15.00. Laboratori opzionali: il lunedì e il giovedì, dalle 15 alle 17. La scuola, su esplicita richiesta delle famiglie, offre a tutti gli alunni l’opportunità di una frequenza pomeri-diana denominata “Studio assistito”, il martedì, il mercoledì e il venerdì, dalle 15 alle 17.

• Orari di RICEVIMENTO :

a) Direzione .Il Dirigente scolastico riceve nei giorni indicati in bacheca o previo appuntamento. b) Insegnanti. Gli insegnanti ricevono nei giorni indicati in bacheca o previo appuntamento. c) Segreteria ed Amministrazione . La Segreteria della scuola è aperta al pubblico,dal lunedì al venerdì, esclusivamente dalle ore 8.00 alle ore 13.00 : ari certificati vengono rilasciati normalmente dopo due giorni dalla richiesta .

b) Portineria .Il servizio di portineria è assicurato sia la mattina sia il pomeriggio ,non oltre le 17 .30. • RAPPORTI SCUOLA – FAMIGLIA

La scuola, nello spirito di collaborazione riconoscibile nella propria tradizione, coinvolge direttamente

la famiglia nell'azione formativa, intesa come progettazione, organizzazione, osservazione in itinere, veri-fica e valutazione delle attività che la compongono. (…)

L'informazione sul processo di crescita e sui progressi effettuati nell'apprendimento è assicurata, oltre che dallo scambio di idee a voce, dalla documentazione offerta mediante il Portfolio, la scheda quadrime-strale e il Foglio Informativo infraquadrimestrale; ulteriori possibilità di comunicazione continuativa sono: il diario scolastico dell'alunno, il libretto di giustificazioni e ritardi, gli avvisi affissi periodicamente nella bacheca dell'albo scolastico.

• AUTOVALUTAZIONE: procedure.

Nelle riunioni periodiche previste e alla fine dell’anno il Collegio dei docenti verifica progettazio-ne, metodi e risultati delle attività formative, apportando eventuali modifiche.

5. - PROGETTAZIONE DELLE ATTIVITÀ EDUCATIVO-DIDATTICHE

La nostra scuola primaria, in conformità agli orientamenti forniti dalla normativa vigente, si caratterizza co-me ambiente formativo di apprendimento, nel quale ogni alunno possa trovare le opportunità per maturare progressivamente le proprie capacità di autonomia, di azione e relazione, di progettazione e verifica, di esplo-razione, di riflessione logico-critica e di studio individuale.

In particolare, nell'ambito del processo educativo, la scuola propone per i propri allievi i seguenti: 5.1 - OBIETTIVI FORMATIVI Valorizzazione dell'esperienza maturata in famiglia, nei rapporti con gli altri e nella scuola dell'infanzia; progressiva consapevolezza e valorizzazione di tutte le dimensioni proprie della persona (corporea, affetti-

va, razionale, morale e spirituale-religiosa, estetica, sociale, operativa), curando per ciascuna di esse l'avvio ad una espressione armonica e corretta;

consapevolezza ed avvio ad una adeguata espressione delle idee e dei valori presenti nel patrimonio dell'e-sperienza propria ed altrui;

avvio ad un'interpretazione critica dei dati forniti dall'esperienza; maturazione di una personalità orientata in senso positivo, ben integrata nella comunità sociale, rispettosa

di ogni diversità, costantemente impegnata ed attiva nei confronti di un progressivo miglioramento perso-nale e della realtà circostante;

sviluppo di un positivo atteggiamento di curiosità e interesse nei confronti dello studio, inteso co-me luogo e momento privilegiato di crescita in-tegrale.

5.2 - METODOLOGIA E STRUMENTI

Assumendo la persona di ogni alunno come punto di partenza e continuo riferimento dell'azione educativa rivolta al gruppo-classe, i docenti dell'é-quipe pedagogica curano anzitutto l'instaurazione di un reciproco rapporto di fiducia e collabora-zione che possa favorire un'attività proficua e sere-na.

L'approccio alle diverse discipline, partendo

dall'osservazione e dall'esperienza (laddove possi-bile anche concreta), transita attraverso l'assimila-zione delle conoscenze fondamentali per dirigersi verso l'acquisizione delle competenze individuate

secondo l'età ed il livello di maturazione ed è documentata nei Piani di Studio Personalizzati di classe. Tale metodologia è attuata mediante gli strumenti della realtà scolastica tradizionale a cui si uniscono e si integrano attività innovative, come i laboratori, atte a facilitare e ad arricchire i percorsi di apprendimento.

In particolare, per l’anno in corso, si prevedono attività laboratoriali che coinvolgono tutte le classi,

quali: - la visione di una rappresentazione natalizia, la festa di carnevale e la festa della scuola; - giochi sportivi d’Istituto e mini-olimpiadi, in collaborazione con la FISIAE; - visite e gite ricreative e culturali organizzate in stretta collaborazione con le famiglie.

5.3 – VERIFICA, VALUTAZIONE E ORIENTAMENTO

Tutti i docenti raccolgono, progressivamente e in forma sistematica, informazioni ed osservazioni che permettano di monitorare la situazione di ogni alunno e del gruppo classe relativamente a capacità, conoscen-ze, abilità e atteggiamenti.

La verifica continuativa del lavoro svolto si compone di prove oggettive e di momenti di esperienza scolastica meno formali: l'insieme dei dati costituisce l'elemento principale per poter effettuare, in itinere, i necessari adattamenti allo sviluppo delle unità di apprendimento.

La valutazione periodica è registrata e comunicata alle famiglie mediante la scheda quadrimestrale ed il foglio informativo infraquadrimestrale.

6. ULTERIORI OPPORTUNITÀ DI AMPLIAMENTO dell’OFFERTA

All’interno dei locali dell’Istituto si svolgono corsi di: Propedeutica musicale, teoria e musica d’insieme, solfeggio; lezioni di strumento: chitarra, flauto traverso, pianoforte, violino, violoncello; laborato-ri di esercitazione orchestrale e corale, musica da camera e composizione. Nella PALESTRA dell’Istituto si svolgono le seguenti attività sportive e ricreative: ginnastica generale, ginnastica correttiva, stretching, danza moderna, ginnastica per la terza età, ginnastica correttiva, danza classica, jazz funcky, yoga, arti marziali... corsi di pallavolo, basket e calcetto al coperto, per tutte le età.

RISORSE ECONOMICHE

In attesa dell’applicazione della legge paritaria anche per l’aspetto economico, l’Istituto Sant’Ivo può contare soltanto su: Ø modesti contributi del Vicariato (ufficio scuola cattolica) per le famiglie in difficoltà; Ø contributi dei genitori per le visite didattiche e le altre attività curricolari e non, per la polizza assicurativa

e per il riscaldamento. Ø Fondo finanziario “Sant’Ivo”, di recente istituzione.


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